"Questo è per Matteotti!": l'assassinio di Armando Casalini. Intervista a Giuseppe Parlato

Radio radicale siamo in collegamento con il professor Giuseppe Parlato del della Fondazione no Ugo Spirito
Autorevole storico si è occupato molto della Tate la storia della destra delle ed è il fascismo
Con noi vogliamo fare una un approfondimento visto che quest'anno è stato considerato indubbiamente l'anno di enti Matteotti io io ho notato che o qualche volta parlando con qualcuno che si è occupato del dell'assassinio di Giacomo Matteotti quando arrivavo a parlare delle di un altro assassinio quello di Armando Casalini
Molti si trovavano in imbarazzo non solo quelli di gli estinto
Persone di sinistra ma anche c'è anche di diciamo di destra
Inutili forse sono sono diversi noi cercheremo un po'di di parlarne in con con il professor parlato allora il dodici settembre del mille novecentoventiquattro a Roma in viale Giulio Cesare e credo viene assassinato il deputato del Partito nazionale fascista
Armando Casalini che aveva una storia non proprio di di destra per quella che era la Destra delle dell'epoca allora chi era che cosa Armando Casalini in che contesto avviene questa assassini
Armando Casalini una sindacalista operaio Rato nascere in una famiglia
Operaia del del forlivese quindi tra l'altro è anche compagno diciamo perlomeno vicino di casa di di di Mussolini
E
E aderente aderisce al Partito repubblicano fin da film John mazziniana
E tra l'altro entra da protagonista di diversi scontri con Mussolini tra il mille novecentonove mille novecentodieci ancora nel mille novecentoundici le due posizioni quella di Mussolini socialista rivoluzionario e quella di piedi Casalini che in fondo e un repubblicano che che che non ama la lotta di classe come come Mazzini aveva insegnato ecco su questo punto i due si scontrano pesantemente
Soltanto nel diciannove la situazione cambia tra l'altro Casalini e massone ci scriva la Massoneria negli anni in cui è responsabile che è anche segretario del partito repubblicano
Diversi anni da da da quattordici fino al diciannove
Poi nel diciannove dopo dopo San Sepolcro l'adunata di San Sepolcro voi ritiene che l'elemento nazionale sia l'elemento fondamentale in questo discorso e quindi si avvicina al fascismo si avvicina al movimento di Mussolini è un avvicinamento lento mantiene le sue posizioni di di sinistra fascista potremmo dire no nel senso che continua essere repubblicano per esempio continua a essere
Interessato al mondo sindacale
E e poi diventa nel nel ventidue si scrive parti intimamente nel ventiquattro viene eletto deputato in Lombardia per il Partito nazionale fascista
E siamo a questo punto siamo al mille novecentoventiquattro quando appunto Giovanni Corvini lucide entrano mentre accompagnato anche dalla figlia di quattordici anni l'India
E lucide con quattro colpi di rivoltella due dei quali lo lo colpiscono alla testa pure non vuole subito Molino Ranieri ieri ha sparato di spalle
Per il fatto di spalle si avere alle spalle infatti il primo colpo non raggiunge di quell'occipitale e l'altro sulla tempia
Io in quel punto su una poi insomma durante lo l'operazione decide e il ricordi l'avrebbe gridato Santuccio ma le fonti sono tutte d'accordo venni col mio fratello Matteo quindi c'è questa questo legame Mohan
Stiamo parlando di un mese dopo il ritrovamento del corpo di Giacomo Matteotti quindi non subito non è una cosa che avviene a caldo non avviene dopo
Un mese viene diciamo
Lui lui lui corvi studia bene quest'operazione cioè premeditata bisogna comprarsi una pistola spende
Una una somma per comprare rivoltella compra ventinove colpi insomma diciamo questa cosa non è il frutto di una immediata
La reazione tra l'altro una reazione anche anche anche incredibile perché in realtà lui amico di famiglia in via dei casalinghi abitano vicini anche se lui non ha una fissa dimora perché
Il dormiva nelle donne negli androni dei palazzi negli androni sì esatto domina negli androni dei dei palazzi
E il però lavorava presso lo stesso datore lo stesso proprietario del villino dove abitava
Casarini in Giappone
Degli abbozzi via delle Medaglie d'Oro credo
E in via Medaglie d'Oro sì in questo villino boh ostica un villino a tre-quattro piani dove uno di quei piani era affittato da Casalini e dove spesso andava a casa
Dei Casalini e spesso veniva aiutato anche economicamente quindi e anche strano tutto questo e questo ovviamente han portato a favore della tesi
Che fosse un atto cioè forse l'esaltato che consumo ubriacone questo è il punto vero
Che sono quando bevevano non ci stava con la testa
E probabilmente o Casalini era l'unico esponente fascista che avesse sottomano e quindi dovendo fare un'azione di vendetta ha pensato di farla nei confronti di Casarini per il resto anche la anche la moglie poi interrogata la moglie di Casarini interrogata questa così sì ma non lo vedevamo spesso abbiamo aiutato l'abbiamo quindi è una una cosa più che strana un po'surreale come come come situazione
Ladri augura fece una una prima pagina
Nei giorni successivi dove il corvi era con un fazzoletto rosso al collo per questo non non è vero insomma non lui poi è stato interrogato
Era confuso ha detto sì che voleva la rivoluzione proletaria però comunista non era cioè certamente cioè non era un uomo che destra sicuramente era un uomo di sinistra però probabilmente il suo rapporto con l'ideologia porto un po'
Un po'strano e un po'anche
Frutto anche dell'alcol che aveva imbarcato precedentemente
La cosa che io le volevo chiedere questo qua nella relazione di di Mussolini
E del del Partito nazionale fascista perché noi sappiamo che all'interno del Partito nazionale fascista in quella a sé delicata c'erano varie tendenze allora io adesso un torneo ho visto le immagini Mussolini che andava in ospedale credo Santo Spirito dove era stato costretto a Salini ho visto anche le immagini il del del funerale ho visto che il Partito nazionale fascista ha reagito in maniera molto dimessa perché io guardando le cronache dell'epoca mi aspettavo
Diciamo delle vendette alla alla Farinacci
Allora no Mussolini dai immediatamente disposizione ai prefetti di evitare qualsiasi tipo di rappresaglia
Dopo la la l'assassinio di casalinghi
E lo dice anche in un Consiglio dei ministri
Nessuna vendetta nessuna rappresaglia lo dice esplicitamente l'ho trovato sulla sull'opera omnia di Mussolini venire vero questo e il piccolo dettaglio e che in questo momento siamo ricordiamoci che siamo nel settembre del mille novecentoventiquattro
C'è stato il delitto Matteotti c'è stata una parte del fascismo quello appunto lei faceva riferimento quella di Farinacci in particolare
Che l'ambiente delle squadre sostanzialmente che vuole la scopa nord-ovest dove vecchio discorso della scopa cioè pulire gli angolini con una scopa possibilmente anche con la forza quindi eliminare siamo nel pieno del periodo del del secessione aventiniana
Quindi c'è un problema parlamentare per Mussolini c'è un problema di governo si sono dimessi dei ministri i fiancheggiatori stanno abbandonando il fascismo
Proprio siamo nel mese di settembre e il mese clou da un certo punto di vista del per capire come poi forse evolversi dal e Farinacci ovviamente su questa cosa intingere la penna non fu trovato che nel foglio nel libero delle dei commenti delle delle commenti di solidarietà che si fanno quando ci sono i funerali
Paolo Farinacci ha scritto vendetta punto esclamativo
Quindi e la posizione di di di di Farinacci estremamente chiara
Aggiungo una cosa che Coco Trovato che dodici vaste lo stesso giorno il dodici di settembre anzi il tredici di settembre
Quando esce da una in Cremona Nuova con propositi assolutamente bellicosi giornale di Farinacci serve una nuova assolutamente bellicosi nei confronti delle opposizioni e quindi loro decisione di casalinghi evidente deve diventare il l'occasione una una forte reazione
E Mussolini scrive un biglietto a Farina cinque circonda dura con quello che c'è scritto supremo
Perché è vero che Mussolini ha detto no
No non la sento
Ecco allora in quel momento in quel momento Mussolini è scusi Farinacci era segretario del viennese
No lo diventa segretario dopo non entro nel sito del più ok ok ok
Va bene quindi
No perché poiché il discorso sul che avviene nel venticinque quando quando Mussolini fa voi tutta l'operazione mentendo ma mentendo
Federzoni al ministero degli Interni dando il contentino le squadre mentendo Farinacci così scusi non toccano l'ottavo
No no no si immagini ora il il problema è questo
Perché Mussolini mandò un biglietto del genere Farinacci ce n'era bisogno probabilmente no però questo dà l'idea della difficoltà di Mussolini in quel momento
Cioè Mussolini sa quanto è forte il peso delle squadre in questo momento quanto poco luci può affidare agli fai ai fiancheggiatori quanto poco e probabilmente non si sa per quanto tempo
In quelli in quel momento lui pensava di potersi fidare anche del re quindi X deve tenere due posizioni in contemporanea
E così fa con questo biglietto che avalla le qui proposte forcaioli di Farinacci e nello stesso tempo dà ordine ai prefetti di non fare nidi reprimere ogni ogni tipo di sedizione le quali poi ci sono perché poi un altro problema queste
Mussolini pur avendo detto questo ai prefetti pur avendo parlato esplicitamente in Consiglio dei ministri e poi in realtà hanno può non riesce con non riesce o non può non vuole sono comunque di fatto non non c'è nessun tipo di
Di blocco
Dell'azione dell'azione sediziosa che avviene in tutta Italia di fatto in quel periodo
Come riscrivete felice e l'assassino di Casarini accelera in qualche modo e il tre gennaio venticinque
Cioè nel senso che Casalini diventa il pretesto per le squadre per accentuare il dissenso nei confronti di Mussolini un dissenso che diventa anche condivisibile quando Malaparte un mese dopo
Scrive
Un funzionale e un articolo dove c'è scrivendo il cui titolo è Mussolini deve obbedire al fascismo anche Mussolini devo obbedire al fascismo cioè come dire non è che Mussolini adesso può fare quello che vuole
E quindi prendere posizioni a favore dei fiancheggiatori comprimere le squadre isolare gli estremisti
E Mussolini e Mussolini perché il fascismo ha vinto
E il fascismo non è solo Mussolini
Per il discorso di Malaparte che riflette il pensiero degli intransigenti e molto chiaro da questo punto di vista
E Mussolini se dopo le mani dei da un lato vorrebbe
Perlomeno ufficialmente nessuna tipo dinieghi rappresaglie poi in realtà sappiamo che a Firenze vengono attaccate desideri partiti a Roma durante i funerali
Una Foligno o a Bari a Trieste c'è in diversi posti in diversi posti in Italia
C'è una Bologna Firenze Firenze soprattutto c'è l'assalto addirittura alla sede della Massoneria curiosamente poi Casalini era stato massone ma questo no questo loro non lo sapeva
No
Quindi è un è importante la l'assassino di Casarini perché in realtà illumina un periodo estremamente complicato della storia italiana e soprattutto illumini i rapporti tra Mussolini
E la la la la la fazione intransigente
Quando quanto è contato il fatto che Casalini fosse uno degli esponenti di quella coalizione che era entrata nel nelle nel nel listone per diciamo in qualche modo ricompattare allora lui non era effettivamente un personaggio fascista fascista come si può dire fascista al cento per cento allora come dobbiamo tenere conto di questa cosa che diciamo viene assassinato un alleato di
Di di Mussolini e poi ero curioso di capire un po'la reazione delle opposizioni nel senso che io ho letto
Ho avuto l'occasione di guardare sul quotidiano avanti dei socialisti e loro spiegavano Emma questo non c'entra niente con noi è un pazzo
Al di fuori di tutto mentre poi ho notato che nel dopoguerra questa figura di Giovanni corvi viene in qualche modo rivalutata soprattutto dai dei comunisti che si impegnano per capire come è morto corpi
Quale io credo che una buona dose di mistero resti in tutta questa vicenda intanto perché Casalini casi clinici non aveva nessun tipo di legame
Ne con una con una
Con una fase con il la sezione diciamo la la fazione intransigente del fascismo assolutamente no
Ed era anche persona mite di i rilievi di carattere quindi evidentemente la scelta in questo caso sarà stata presumo personale da parte dell'assassino in quale aveva sotto mano questo tizio lo ha fatto secco fissando che la vendetta fosse compiuta
Non perché era Armando Casalini ma perché era semplicemente un deputato fascista le quindi se un deputato antifascista era stato ucciso dai fascisti adesso corvi si incaricava di rendere la pariglia
Io credo che al di là di questo non si possa andare non c'è nessun legame che possa non dico giustificare ma spiegare perché Casalini è stato preso in considerazione dal consiglio
La reazione delle opposizioni interessante teniamo presente che in questo momento in cui si viene a formare l'Unione nazionale di Amendola ci mise Silvio
Quindi abbiamo un rischiamo mondo degli
Del dei viareggini anni si sta muovendo sta cercando di approfittare evidentemente della situazione di stallo nella palestra Mussolini infermieri e in forte difficoltà fino sarà in difficoltà ricordiamolo fino alla fine di dicembre quando poi gli uomini delle squadre andranno fargli gli auguri trentuno
Dicembre del ventiquattro in realtà dirgli o tu fai quello che facciamo quello che vogliamo noi oppure la tua leadership nel movimento fascista e già compromessa
E il discorso del tre gennaio in qualche modo e una parte del posto poi noi vedremo dopo il tre gennaio come Mussolini
Riuscirà a bloccare ad appoggiarsi ai fiancheggiatori bloccando la la Dacia ma Fazio l'intransigente
E proprio mettendo Farinacci alla segreteria del partito ove dove aveva conta poi di lo lo lo blocca però noi questo non lo sappiamo ancora adesso sappiamo soltanto che Mussolini e in una situazione di forte difficoltà
Le opposizioni ovviamente reagiscono tutte via dei sia quelle costituzionali liberali Giornale d'Italia piuttosto che i Giolitti anni così come i socialisti come lei correttamente ricordava ma anche Partito popolare
Denuncia una totale lontananza da questo episodio anzi prendendone le distanze del pregandolo facendo vedere che in realtà una spirale di violenza che sta continuando a a ad agire nel nel nel nella politica italiana
Non ci sono legami obiettivi si si capisce che lui è un uomo dell'estrema sinistra ma forse neanche comunista probabilmente con componenti anarchiche questo e poi vengono fuori dopo
Nel nel secondo nel nel secondo dopoguerra
Come ricostruzione nei pochi lavori che ci sono su corpi si si si può immaginare questa cosa
Ma dopo lui dopo dopo questa vicenda viene condannato a al manicomio star manicomio criminale l'ospedale psichiatrico a Roma al Santa Maria della Pietà per qualche anno come lo mandano ad Aversa l'altro manicomio
Viene dichiarato capace di intendere e di volere e non si capisce perché non è andato in carcere mandato in manicomio che questa è una cosa piuttosto strana
E in manicomio resta per moltissimi anni fino al quarantuno quando finisce la pena al al all'ospedale psichiatrico ma lo continuano a trattenere l'intera liberato soltanto nel settembre del quarantatré quando cade il regime fascista
Viene poi ritorno di euro e di Aprica provincia di Sondrio valtellinese
Viene chiamato a Roma bergamasco perché perché allora Bergamo era nel capoluogo anche della Valtellina Sondrio è una provincia egli diventa viene eretta provincia dopo nel due anni dopo nel ventisei
E o ventisette e quindi dove viene chiamato Bergamo perché perché e considerato di quelle parti
Mi torna da quelle parti dopo un po'nel nel quarantatré quarantaquattro e viene di nuovo arrestato dalla polizia dalla Repubblica sociale non si sa bene perché così che cosa avrebbe fatto
E poi scompare misteriosamente in provincia di Alessandria Cocconato il trentuno dodici del mille novecentoquarantaquattro probabilmente ucciso dai tedeschi ma neanche questo non si sa quindi è un personaggio avvolto nel mistero per certi per certi casi per certi versi e sicuramente poi lui dopo ha maturato una posizione sì probabilmente all'inizio era così abbastanza vaga
Ma sicuramente di sinistra facendo poi parimenti un partigiano in Valtellina motivo per cui l'hanno poi fermato i fascisti di Salò
Perché un vero
Anche in tutto questo diciamo salvo alcuni gruppi anarchici forse un po'il vicini dopo la seconda guerra mondiale non hanno mai sponsorizzato un personaggio come un loro personaggio di riferimento
Per l'ultima l'ultima cosa privati vi ringrazia sulla professore
Allora io ho visto ciò va nel ventennio questa figura di
Di chi Castellini diciamo uno nel non viene utilizzata così strumentalmente come io mi sarei aspettato durante il Ventennio nel senso che viene approvata una legge delega aiutare la sua famiglia
Mettono anche una targa che a Montecitorio che negli anni immediatamente rimosso dopo dopo la Liberazione
E ci sono alcune lacune estranei alcune strade intitolate a casalinghe o se l'Italia sì ancora adesso si sono alcune le annoto assuma a Roma l'hanno tolta
E lui e Matteotti vengono quasi completamente dimenticati nel ventennio
Per poi seguire questa strada che Salini viene totalmente dimenticato e ovviamente giustamente Matteotti viene ricordato da tutti allora con dei possiamo interpretare questa questa parabola e la mancata firma in qualità e quindi
Allora guardi intanto giunge un problema di fondo a mio avviso importante
Casarini un repubblicano
E continua a essere pubblicano fino a al al momento del del suo decesso quindi in realtà non ha fatto la svolta che ha fatto Mussolini dopo il discorso di Udine quando apre alla monarchia alla vigilia della marcia su Roma quindi Casarini rimane un repubblicano rimane un sindacalista e e in realtà viene considerato il viene ricordato nell'ambiente sindacale questo sì viene ricordato
Io ho visto diversi ho studiato un po'il mondo sindacale fascista il nome di Casarini ricorre ricorre nelle come un orazioni ricorre ricorre soprattutto quando si parla di come dire del del ruolo del sindacato all'interno della politica del fascismo Casalini diventa un punto è un piccolo punto di riferimento ma del settore sindacare non va oltre il settore sì
Chi lo sostiene chi ne parla spesso e Armando rotolini
Armando Lodovini Jane padre Vieri Ugolini funzionario degli archivi anche il padre archivista Archivio di Stato di Roma
E sono amici amici di Casarini il l'unico libretto su Casarini lo scrive Armando Lu Donini
E Armando Lodovini è una persona che mantiene suo repubblicanesimo durante il fascismo tanto da essere poi estromesso dalla estromesso dalla direzione dell'Archivio di Stato di Roma perché la sua fede repubblicana che non viene mai smentita
Quindi come posso dire e
E questo è quel piccolo settore di fascismo che insieme con Armando Casalini continua a ricordare un'altra figura che Mussolini ha tentato di dimenticare
E poi ha tentato di recuperare invano e cioè Alceste De Ambris sono entrambi figure legate al mondo dannunziano il sindacalista
E e hanno in pratica lo stesso lo stesso percorso va De Ambris è un antifascista in realtà è uno dei fondatori dalla concentrazione precisa infrange
Però Mussolini cerca sempre in qualche modo di recuperarlo e in ogni caso l'ambiente sindacale se ne infischia del fatto che lui fosse un antifascista e continuano a ricordarlo magari di nascosto e poi c'è il fratello
Di Alceste Amilcare De Ambris che è un esponente del sindacato fascista
Quindi diciamo negli in quel microcosmo che il sindacato fascista in realtà Salini viene in qualche modo ricorda al di fuori di quello lei ha perfettamente ragione il fascismo lo dimentica completamente però c'è anche qualche motivo perché dimenticare un repubblicano un uomo della sinistra che non ha mai smesso le sue posizioni ma non ha mai abbandonato le sue posizioni rivoluzionarie
Vuole dire un'ultima cosa un'ultimissima cosa vuol dire qualcosa del clima singolare che si che il Montecitorio quando il dodici novembre si riapre la Camera dopo mo'il caso Matteotti
Mussolini e Rocco sono costretti a commemorarlo di entrambi
è certo sono costrette qua non è neanche una morale entrambi ed è una cosa molto imbarazzante perché poi tra l'altro questo avviene nel contesto di una polemica che in quella delle opposizioni che dicevano le Camere non si riapriranno mai in realtà voi non so dice visto che lo Stato ve l'avevo detto e e riapriamo
E riaprono per pochissimo tempo il tempo delle collaborazioni l'approvazione di alcuni provvedimenti e poi vengono la Camera viene chiusa convocata a domicilio e sarà convocata poi il il tredicenne Ayo del mille novecentoventicinque qui noi siamo in una situazione estremamente difficile la stessa come un'orazione di Casarini rispetto all'accumulazione che viene fatta di Matteotti è molto diverso
Quella di Matteotti e formale quella di Casarini è una commemorazione sentita evidentemente fatta da esponenti del fascismo quindi c'è una differenza anche sostanziale tra le due commemorazioni
Bene io la relazione congressuale disponibilità io ci tenevo
A occuparmi ampiamente di questa di questa cosa perché poi credo che abbia fatto bene sia stato utile sì perché ovviamente ogni volta che mi parlammo
Da parte dei miei interlocutori ovviamente non dico di c'era un po'come la la necessità di di sviare di non occuparsi di questa di questa cosa
E se qualcuno non se ne vuole occupare di questa cosa secondo me passa anche dalla parte del torto ma non perché noi dobbiamo prendere parte dal manomissione entrare in corsa ma perché forse parlarne
Come come bianco come richiede la democrazia è sempre che è sempre utile dal confronto dal confronto nasce sempre qualcosa di buono io la ringrazio grazie di nuovo al professor Giuseppe Parlato dalla Fondazione Ugo Spirito
Con quale abbiamo parlato dell'assassinio di Armando Casalini e il dodici settembre del mille novecentoventiquattro Roma Serassi professore
Grazie a voi