Conferenza nazionale programmatica del Movimento per la democrazia La Rete (Roma, Domus Mariae, 1-2 luglio)

Cresciuta con amicizia tutti i delegati penso che a questo punto possiamo
Aprire concretamente i lavori vi ricordo che questa è una assemblea programmatica l'intento per cui con cui è stata organizzata e quello di ragionare
Concretamente su proposte che noi come movimento ci sentiamo di sostenere e quando parlo di proposte lo sforzo che abbiamo cercato di fare è stato quello di essere operativi concreti e pratici
Non di tenerci semplicemente sul piano dei principi che sono stati affermati più volte
Ma di scendere anche un pochino di più nel particolare e di ragionare in termini di prospettive cioè di elaborazione di proposte di contenuti che possano divenire parte di un progetto complessivo di governo che possano dar luogo in qualche caso grazie al lavoro dei parlamentari della Rete già lo sono divenuti possono dar luogo a disegni di legge possono in sostanza avere una concretezza che consenta di valutare direttamente l'hanno fatto applicabilità o meno
Questa è l'intenzione generale di questa conferenza che abbiamo organizzato un altro dei punti questo si ragiona moltissimo si parla moltissimo delle convergenze delle alleanze
Del quale quali futuri schieramenti dovranno reggere il Paese a confrontarsi nell'agone politico abbiamo creduto che fosse opportuno in questo contesto specie commette un movimento come il nostro dei mettere decisamente l'accento l'accento sui sulle questioni di contenuto sulle questioni di merito
E quindi direi cerchiamo di definire con chiarezza che cosa vorremmo che cosa vogliamo e sulla base di questi contenuti che riusciremo ad elaborare col contributo di tutti coloro che sono disponibile a dare un contributo ragioneremo anche dei rapporti con altri soggetti al secondo altre forze politiche in questo spirito è stata organizzata questa due giorni programmatica ricordo anche per gli aderenti alla Rete che sono venuti che domani nel pomeriggio al dalle ore quindici in avanti sarà tenuto un comitato nazionale
I comitati nazionali sono sono aperti per gli aderenti della Rete ovviamente non va per di intervento insomma non sono assemblee quindi possono intervenire soltanto le persone che hanno titoli forma diretta ma trovandosi in cui a Roma chi ritiene di fermarsi al di là della conclusione della conferenza programmatica per assistere lavora il Comitato nazionale questa è una cosa che non solo è prevista ma è particolarmente gradita ed accetta una cosa ancora che vorrei fare noi abbiamo qui in sala
Il sindaco di Terrasini Mario Mele che non credo che abbia bisogna
Materialmente ecco materialmente in sala in questo momento non lo vedo kolossal ci siamo salutati
No ma certo però ripeto dalla voi sapete qual è stata la vicenda di Terrasini sapete qual è l'importanza che questo evento ha avuto appena appena il caso di ricordarlo con tutte le polemiche che c'erano state su questa vicenda il fatto che i cittadini di Terrasini si siano espressi al modo con cui si sono espressi
Dando il loro sostegno l'ho fiducia al loro sindaco
è un oggettivamente io direi un punto di svolta nei rapporti tra un politico un Sindaco il suo elettorato e questo tremendo terzo incomodo che presente in gran parte del Paese che la mafia
Io pensavo di invitare appena rientra in sala Mario Mele a venire alla presidenza anche per rappresentare fisicamente con la sua presenza a questo tavolo questo notevolissimo risultato che riguarda la sua persona ma riguarda anche un modo di intendere la politica che è quello che noi abbiamo sempre cercato di perseguire che potremo continuare a perseguire nel prossimo futuro
Detto questo da lei la parola alla Leoluca Orlando per la relazione improduttiva
Ma
Carissimo a Prodi
No proprio così non va
Mi sembra opportuno iniziare così la mia relazione a questa conferenza programmatica convocata dal movimento pro democrazia retta mi sembra opportuno iniziare così rivolgendomi a Romano Prodi perché sia chiaro che la Rete ha scelto con convinzione la sua candidatura alla guida del governo della coalizione democratica o di sinistra
Quella coalizione che chiamate sarà chiamata per ragioni di equilibrio di centrosinistra sin tanto che non saremo capaci di liberarci dal monopolio per la parola sinistra assunto la previsione marxista
Noi voglio che sia chiaro sosteniamo Romano Prodi e non abbiamo alcuna intenzione di farci scrivere alla lista dei porcellane
E questo il nome che nelle campagne i contadini danno ad un volatile che con la sua apparizione annuncia precede tempesta
E se qualcuno dentro e fuori la coalizione interpreta diversamente le cose che sto dicendo rimarrà del russo
Ma proprio per aver fatto con chiarezza una scelta sento di esprimere una forte preoccupazione per il modo per i ricchi per i tempi che stanno caratterizzando questa esperienza
Si sta stiamo perdendo troppo faticare troppo tempo per organizzare l'incontro con il polo di destra e si rischia di non accorgersi rischiamo di non accorgerci del Paese va verso una deriva pericolosa
Verso l'orizzonte nel quale i nostri valori i valori della coalizione democratica sono assolutamente marginali
Corriamo il rischio di andare al governo del paese
E trovare un paese irrimediabilmente attestato sulla lunghezza d'onda lontana montana dai nostri programmi
Se qualcuno è convinto che questo è il prezzo che bisogna pagare per andare al governo allora sento il dovere di dire fermiamoci un momento prima che sia troppo tardi
Questa conferenza programmatica vuole essere il nostro contributo a non sbagliare rivendichiamo questo diritto perché consideriamo essi intanto che considereremo comune anche nostra l'esperienza di Romano Prodi
Desideriamo offrire alla coalizione non espediente una furbizia per quadrare il cerchio di candidature apparentamenti ma un patrimoniale su di proposte sul tema della solidarietà
La scelta di questo tema abbiamo avvertito necessaria per la constatazione che sempre meno ce lo ricordava ancora qualche giorno fa Ermanno Gorrieri si parla di solidarietà nel dibattito politico sempre meno e leggibile questo valore nel concreto dell'azione veri degli incontri di queste settimane
Essere capace di coniugare sviluppo e solidarietà in un'economia che è di mercato
Significa per noi dimostrare la vostra maturità significa per noi dimostrare la nostra cultura di governo non possiamo lasciare al Papa
E al governatore la Banca d'Italia oltre al compito anche il monopolio di indicare concretamente la soletta come valore e se questo sostanziale tacere è il prezzo da pagare per ottenere il consenso del mitico centro mi permetto obiettare che un partito per decenni collocato al centro la democrazia cristiana sinonimo di centro
Fece della solidarietà un valore di riferimento spesso infelicemente realizzato ma comunque un valore scelto e concretamente perseguito
E mi permetto ancora che di aggiungere inseguire un centro non è forse del tutto i nostri complessi la debolezza delle nostre proposte
Così non va credetemi e se proprio occorre ben venga un centro si organizzi abbia fatti ATO e proposte tanto una volta esistente non avrà scelta dovrà scegliere
Prova a dirlo più chiaramente lo dico così e nello Stato che dopo la Libyan Cosimo presenza attiva su temi e avanza una proposta e non si lascino direttive ridi e interminabili discussioni su candidature per elezioni improbabili
Torno allora alla sua età per ricordare in sintesi il pericolo che la coalizione democratica abbia del proprio codice genetico il valore della società ma poi non riesca ad apparire coerentemente collegata e riconoscibile nella pratica dello stesso
Questo incontro nasce in questo scenario e si collega al continuo sempre più ricorrente intrecciarsi individualismi localismi e rigurgiti corporativi
Una cultura dall'egoismo sta rafforzando sì la nostra società e trova il ceto politico allora ispiratori talora interlocutori passivi
L'etica della responsabilità individuale il pagate
L'orgoglio per la propria identità individuale e collettiva il bisogno di comunità minori e rispetto dei mondi vitali solo tutti i valori
Chiarisco il degenerare dando vita a una società che in nome del rispetto alla persona umana nega diritti fondamentali dalla persona umana
E qui che si colloca lo spaccio la politica la responsabilità di tutti noi ed è la politica non soltanto annunciare valori per questo ci sono tanti un e tanti inutili predicatori laici e non ma è compito la politica curare la loro realizzazione curare che l'organizzazione sia coerente a quanto enunciato
La mistificazione è il peccato laico proprio dei politici e noi abbiamo il dovere di non peccare abbiamo il dovere di di costruire nella chiarezza Circuiti virtuosi
In ogni società
Certo si aggira l'ombra dell'egoismo
Nella nostra quest'ombra si è materializzata per i propri sprechi apre troppe diseguaglianze fare differenze lo sviluppo da diverse parti del Paese e per un sistema politico devastato dall'esplosione della miscela sistema elettorale maggioritario questione morale
Negli ultimi anni accanto al padre di antiche emarginazioni abbia rivolto dovuto stiamo ancora vivendo crescita di produzione e perdita di occupazione e a quanta questo perdono del tutto nuovo per il nostro Paese il verificarsi appunto i due grandi novità che combinati insieme hanno prodotto una deflagrazione
Che a caso o secondo cui intelligenza tutta da decifrare qualche volta patto strappato saltare gli abiti di lusso qualche volta gli stracci qualche volta anche pezzi consistenti del vecchio sistema
Mi riferisco all'ingresso da tanto Dinoi auspicato nella vita morale politica dalla questione morale
Tangentopoli e marchio alla sua qua sotto un temporale introduzione nel sistema elettorale maggioritario tutto si è scomposto e provasse ricomposte uguale al passato talaltra del tutto incompatibile con il passato e così siamo stati un giorno a rilevare che un vecchio arnese la politica si presentava come il nuovo l'altro giorno a rilevare che chi si è opposto con convinzione al vecchio sistema veniva presentato come un vecchio arnese
Ragione e la politica sono così diventate sotto i colpi della verifica giudiziaria è sotto i colpi la verifica elettorale per ragioni di una sua provenienza individuale di partito dei giovani finiti sottoposti acquisire ogni genere
Unica eccezione quelli a forte fortissima valenza ideologica accade spesso così nella storia politica inizia la crisi degli alloggi degli apparati accorsi che alla fine quelli che si salvano sono proprie di progetto chiuse e gli apparati più rigidi
Egoismo non trova alcuna parola per indicare la malattia e al tempo stesso la medicina che si è prodotta per contagiare lo sbandamento
E individualismo il localismo la corporazione sola forma i coniugazione dell'egoismo
I problemi non si risolvono ignorando gli e così l'individualismo si affronta indicando valorizzando la sua parte migliore esaltazione responsabilità individuale se provi impatto apporre modelli della serie la colpa alla società
Individuale ma responsabile alla fine viene la clamorosa smentita da parte di qualcuno e senza valori etici se ne infischiano Società esalta la sua abilità individuale diviene anche su un farabutto un simbolo
Si colloca qui l'esigenza di non perdere l'abitudine abitudine ormai consolidata nel nostro Paese lire i peccatori e non soltanto i peccati
Si può sbagliare ma almeno si ricorda la dimensione etica della fazione dell'individuo e così ancora alta forma di coniugazione dell'egoismo il localismo
Localismo sia pronto indicando la fa parte migliore
E saltando i sospetti positivi l'esaltazione cioè della identità se proprio occorre a questo tipo di egoismo al l'egoismo del localismo modelli di astratto in Italia la serie attenti alla scomposizione del sistema
Basta con le vincerà ismi alla fine viene la clamorosa smentita da parte di qualcuno e senza alcuna consapevolezza d'identità se ne infischia del sistema e salta il piccolo il sempre più piccolo e diviene anche se senza radici un singolo sì con la palla da qui l'esigenza affrontare seriamente il tema la trattazione delle diversità il tema del federalismo che depurato da tatticismi e convenienze di corto respiro è un grande tema un tema simbolo della capacità di un Paese di coniugare unità che è utile e diversità che di Berta
E così le spinte corporative si affrontano indicando la loro parte migliore il bisogno di rispettare comunità mondi vitali ambiti professionali
Se provi ad opporre a questa egoismo che si presenta con il volto alla popolazione modelli della serie corporazione male e saltare collegamenti professionali affinità interessi e male
Alla fine viene a Canosa smentita da parte di qualcuno che indifferente la dimensione comunitaria la vita Salim rischio la sintesi ripete che la Cosa Nostra e nuova è bella e va difesa e diviene noto alcun mondo vitale di riferimento un simbolo
Così ripeto non va a questi intendeva far riferimento all'inizio del mio intervento intendeva fare riferimento a questo a quanto sta accadendo nel Paese allo smantellamento responsabilità individuale al dibattito sul federalismo fatto per accaparrarsi qualche indispensabile percentuale in più di voti all'accettazione delle spinte corporative
Politici contro giudici politici quanto giornalisti commercianti contro consumatori dei commercianti e imprenditori contro amministratori persino pensate carabinieri contro giudici e così i politici in quanto tali a difendere i politici intanto tali i giudici a difendere i giudici i giornalisti a difendere i giornalisti tutti finendo con il dimenticare e differenti responsabilità individuali
La corporazione al nulla così senso del diritto rispetto delle regole legalità Marco la corporazione è anche alternativa al valore della solidarietà
La scelta del tema
Della società nasce da questo Marshall bisogni di far tornare a circolare ossigeno nel circuito sanguigno dalla politica del nostro Paese dal bisogno di non smarrire i tratti comuni radici che rendono credibile l'incontro tra quanti provengono esperienza marxista a quanti provengono dall'esperienza cattolica da quanti provengono da esperienze laica liberale da sensibilità ambientalistica
La società allora non è un punto del programma che sarà curato da un qualche esperto intelligente colto e anni
La sua età o diviene chiara o diviene prima o divenne metodo qualità della politica o la coalizione democratica perde comunque anche se vince senza chiarezza non vince le elezioni
Questo contributo credo che sia coerente con la vita per la RAI e il contributo che il nostro movimento può dare conforta pensare che questo libro culturale è stato un contributo originale primario all'inizio del nostro movimento se qualcuno dissentendo storce la bocca ricordo che tanti nel novanta novantuno storcere la bocca poi sono stati smentiti
Anche da Jesi tradizionali dalla politica per dirla come viene anche per numero di consenso
Eppure la prima stagione la Rete è finita non la rete la rete non è finita
Ma la rete non è finita
Non è finita condizione che non viva attorno al fuoco in un accampamento finto e non vive il passato come Nostalgia
Quella stagione è finita ai primi di marzo quando si vararono Emilio centonovantaquattro le candidature per le politiche già prima cioè delle elezioni del ventisette marzo
Ma già prima che quella stagione finisse avevamo piantato i semi del dopo le tante elezioni comunali incontri di Filaga i tanti candidati sindaci tanti sindaci i tanti amministratori locali ricordate Perugia mille novecentonovantadue sindaco sindaco subito dopo corretto a tutti in coro dall'esclamazione sindaci sindaci ripartire dalle realtà locali dalla capacità di essere riferimento a Terrasini come ad Aviano è ripartita livido culturale racconta interrogare e interrogarsi ma anche darsi risposte questo
è il nostro appunto dall'orizzonte mi sembra poco petardo e comunque tutto ciò che abbiamo il resto e polvere il resto è curato ogni potenza il resto è passeggiata malinconica dei corridoi di qualche palazzo freddamente ospitale
E tanto solo se non disperdiamo non vogliamo disperdere e tanto solo se ricordiamo e io voglio ricordare il nostro passato e il nostro cammino
Gli uomini e le donne della Rete partendo alcuna specifica realtà del Paese dopo la violenza la mafia l'arroganza la conduzione erano più forti
Hanno fatto nascere crescere più e prima che altri nel nostro Paese la questione morale ed a voi ripeto da noi è iniziato ma quanto incomprensioni e quanto incoraggiamenti
Quanti insulti e quante apprezzamenti ma da noi iniziati rifiuto di analisi tanto spietata quanto generica e si è detto e patinata finalmente il bisogno di una etica della responsabilità individuale ricordate fuori nomi e non i nomi li abbiamo fatti aggiungo sommessamente continueremo a farli perché Farinone parabola del principio di responsabilità non abbiamo paura di sbagliare quando sbagli eremo pagheremo il conto pagare il conto non ci fa paura sino adesso abbiamo pagato il conto sempre anche senza sbagliare
Tutto pagato a Palermo e il nome di un uomo distrutto economicamente ridotto in miseria per amore del suo quartiere
Quest'uomo che la gente chiama tutto pagato incontrandomi vedendo me nei suoi riguardi i tratti alla commiserazione ha citato un verso di Calderon de la Barca l'essere caduto non cancella la gloria di essere salito in alto
Nei momenti di maggiore smarrimenti o personale io penso a quel mio maestro professor tutto pagato e trova la forza per andare avanti riuscirà la Rete a fare altrettanto
La retta ha un grande patrimonio voi lo sapete perché lo abbiamo costruito insieme e quel patrimoni ancora utile per il futuro del Paese
La Rete prima che cadessero muri e steccati internazionali ha superato la contrapposizione la incomunicabilità tra persone di diversa formazione ideologia e in questo abbiamo costruito cos'altro è nel vivo rispetto delle diversità abbiamo costruito un soggetto politico la rete allora affermato affermi rispetto il fratello
Di ogni fede religiosa e a con grande forza fermate testimoniato a diversa in senso radiosa di ruolo di fede e di politica il nostro movimento ha contribuito alla più grande rottura dell'unità politica dei cattolici nel nostro Paese
Nel linguaggio retino che lo si possa dire
Ben recidiva Pivetti Rosario
Per scongiurare l'affermazione dell'Islam è del resto il mammut la preghiera profezia Trichet dalla vittoria dell'islam costruite su questo contrasto politico o istituzionale costruire da di contrasto politico-istituzionale a me pare archeologia
Un solo interrogativo
Retino anche questo comunque mio è proprio vero siamo sicuri che il mio Dio o che lo stesso alla penso di restare nel tempo e la storia unico Dio riconosciuto in per non credo e comunque non penso alla mia fede come la vittoria sulla fede di qualcun altro ma qui mi fermo anche per rispetto di chi ritiene di non avere alcuna fede religiose so infatti che se la Rete ha rotto la confusione di ruota fede politica si deve la saggezza di quanti di noi hanno una pelle ma si deve ancora ecco come si deve a coloro che rifiuti una fede religiosa e hanno insieme costruito un cammino comune nonostante la fede di qualcuno su queste basi la rete deve e può continuare sarete finisce è chiaro
Ognuno di noi fra ricacciato nella propria parzialità
In quella parzialità che la retta ci ha aiutato a superare in quella parzialità che ha solo un cammino comune
E ricchezza a parzialità solitudine no abbiamo rifiutata e brutta
Per continuare per dire questo ruolo di ieri e di governo certo dovremo attrezzarci
Trovare Nur uomini e nuove donne dovremo ritrovare uomini e donne capaci di impegnarsi dovremmo ritrovare in uomini e donne che con noi
Hanno percorso un tratto di cammino e che pur conservando coerenza con i comuni valori si sono allontanati nel tempo in cui più dura è apparsa impressa
Per vivere quel concetto per vivere a questo ruolo per dire a quest'idea dobbiamo con gioia e con realismo pensare che siamo una piccola cosa ettaro voglia restare non è non ci affideremo non non mi affiderò costruendo al posto di una cosina una cosetta
Mi acquisirò soltanto quando esso so certamente che ciò potrà richiedere molti anni soltanto quando vedremo nascere non uso la parola faremo nascere perché siamo piccoli e non dobbiamo essere ridicoli
Quando vedremo nascere una grande cosa e quando questa grande cosa era nata quando in una democrazia più matura nascerà un partito democratico e non più soltanto una posizione democratica sì un partito democratico capace ed ENI insieme fare sintesi politica e presenza delle istituzioni delle diversità come tempo la rete nel suo interno un paio democratico fondato su responsabilità riempita e solidarietà
Quando ciò sarà realtà allora sì potremo aspettarci certo non non posso adesso acquietarmi vedendo Massimo D'Alema corre verso la costruzione di un partito che si fa coalizione
Un partito che si fa quali passione e l'esatto opposto del del cammino che io ho indicato io immagino che debba essere la coalizione apparsi partito e non un partito che si faccia coalizione
Un partito coalizione che evoca vecchie formule di quali lo Stato bene fatto Contardo abolizione di entità di storia e tradizione che si fa partito
Certo non posso neanche adesso acquietarmi quando vedo maturarsi con una battuta nell'impegno a difesa la libertà dei magistrati anni di sacrifici ha di per sé l'affermazione del principio di legalità
Il cileno comune è normale contratto sul punto per la destra che almeno i garantisce qualche pelo a vela
Tutto non può essere uguale al suo contrario tutto non può essere uguale al suo contrario non deve tornare il tempo dal camper è tutto non può essere uguale al suo contare in particolare sul tema la giustizia
Ancora una volta così parlando
So che mi metterò so che ci metteremo contro il diavolo e l'acqua santa su questo anche su questo siamo pronti sono certamente pronto a pagare ogni presso lo dico con serenità
Senza angoscia l'esperienza mi insegna che non vi è altra via se non quella delle insidie degli ostacoli se non quello di subire attacchi indifferenza non vi è altra via per cambiare realmente
Così siamo noi stessi così siamo anche utili noi stessi e utili sì abbiamo almeno noi ancora consapevolezza che il centrodestra e il centrosinistra non sono né il centrodestra e il centrosinistra sono non solo il punto di arrivo
Ma sono soltanto fasi di passaggio in un tempo nel quale si avverte l'esigenza di equilibrare una sinistra che sa ancora di marxismo protesta che sa ancora di fascismo riferimento al centro
Questo terza fase passerà avevo finalmente una destra come a sinistra avremo finalmente la possibilità di Est presenti nel proporzionale con nel maggioritario non sento l'angoscia forte di essere comunque presenti nel proporzionale
Possiamo combattere la nostra battaglia nel maggioritario estere presenti nel maggioritario costruire qualcosa di più nel proporzionale anche perché la scelta di allearsi per un proporzionale a metà per una cosetta al posto di una cosina rischia di distruggere la nostra storia e il nostro patrimonio
Allora potrà nascere soltanto all'ora questa grande Rete che appaiono pratico il nostro cuore potevo rallegrarci perché si realizzato il sogno la vostra età Albare e da cittadini potremmo inserire perché abbiamo contribuito a costruire una politica dal volto umano
Di questo del nostro ritrovato gusto per il futuro parleremo dobbiamo parlare su questo piano confrontarci decidere senza poi Sensi senza angoscia per le diversità senza paura per gli abbandoni sapendo che alla fine i valori comuni ci faranno fare un cammino comune
Con la consapevolezza però
Che è la vita stessa della Rete che a noi va bene esposto non fa male alla cultura politica del Paese pensare che storie diverse e possono mettersi insieme per un progetto politico comune
L'abbiamo fatto nella Rete perché questo non deve avvenire in più grande per l'intero Paese
E il nostro sogno e lo so sogni tornato di grande attualità siamo piccoli anche i piccoli hanno il diritto provo nel gusto disegnare
Bene l'introduzione ci ha dato un contesto un quadro in cui inserire poi gli interventi anche di merito che seguiranno adesso per restare ancora sulle premi di carattere più generale per avere materia su cui riflettere ulteriormente io inviterei a parlare padre Ennio pinta cruda
Do grazie dell'invito
Partecipare a questo seminario a questa assemblea di studio grazie anche da questo ulteriore invito a parlare subito dopo la relazione introduttiva
Osservando dall'esterno
Alcuni avvenimenti soprattutto culturali
Che hanno riguardato la Rete
Non non posso non notare
E di grande significato il fatto che ci sia stato un nuovo grande recupero culturale questo recupero culturale che è avvenuto nei vari territori
E che
Portato adesso sboccato in questa Assemblea tematica
E parecchi incontri sono stati fatti
In varie parti d'Italia e in parecchi sono stati poi si e questo mi ha fatto porta a dare anche con grande soddisfazione di chi dall'esterno studia l'evolversi dei soggetti politici ed emolumenti
Mi ha fatto notare la grande vitalità della Rete
Sia
Né i valori che ancora
Porta con sé sia anche nella qualità del personale del patto romano che essa
Tutto questo tanto fa dire che un soggetto politico momento quando avverte e tuttora presente
Nelle varie realtà soprattutto nelle varie realtà oltre che nelle istituzioni e che ha ancora molto da spendere nella società e soprattutto nel mercato della politica
Il reperimento
Prioritario sicuramente va fatto quanto è già stato accennato nella relazione introduttiva e cioè al patrimonio dalla Rete
Questo patrimonio che non è adesso un inventario di eredità
Non è un patrimonio
Che deve essere dato ormai è trasmesso ad altri soltanto ma è un patrimonio che proprio dalla Rete e che ancora è spendibile nella Rete stessa
Molto spesso è capitato di sentire anche in questi incontri della Rete
Che
Se c'è oggi una crisi del movimento è dovuta al fatto che la tensione
Per la questione morale
Per la giustizia
Così come
è stata negli anni passati
E che ha reso la voce della retta molto forte
E ha fatto dare molto consenso oggi questa attenzione non è più nel mercato dalla politica
Per cui la rete stessa
Finisce da vere
La sua funzione la sua valida funzione
Ma in questo
Recupero di patrimonio io credo che innanzitutto bisogna mettere
Nel conto più che l'attenzione per la questione morale perché questo grande messaggio
Recupero della politica
Fatto dal movimento
Quando sembrava che ci fosse l'eclisse stessa dalla politica
Il recupero della politica per la sua vera natura che essenzialmente partecipazione dei cittadini
Solidarietà tre cittadine nel costruire la città dello Stato
Questo mi sembra
Lo specifico
Nel momento del nascere della rete stessa
Ancor di più rispetto alla stessa questione morale alla trasparenza alla lotta alla mafia
Ecco perché questo patrimonio di recupero della politica
Ancora
E attualissimo e ancora resiste e ancora ad assenso
E possibilità al movimento stesso
In un periodo nel quale nonostante tutto la politica
A subisce gli accertamenti ha tentato il più forte
Una politica che sembra essere tornata adesso nella sua eclisse
Ed è il punto centrale
Che deve essere valorizzato dal momento dalla Rete
Ed è il suo vero patrimonio
La questione morale
Problemi dalla giustizia alla lotta alla mafia la trasparenza
Sono stati
Le caratteristiche che hanno fatto sì che questa politica tornasse ad essere prioritaria e quella di tutti
L'emergenza questione morale era perché l'attentato alla politica era stato fatto proprio dalla partitocrazia divenuta regime di una partitocrazia che era stato soprattutto al corruzione
Forse
Qualcuno ha dubbio
Che oggi è necessario ridare la centralità alla politica alla vera natura dalla politica
C'è qualcuno che può dire
Che un soggetto politico che ha questa finalità ha cessato di vivere
E deve svendere il suo patrimonio
La verità è
Che oggi per quanto riguarda il primato dalla politica bisogna attentamente e verificare quale il suo contenuto prioritario
Vero che la questione morale
La stessa lotta alla mafia la trasparenza
Sembrano non essere in primo fila il primo gradino del recupero della politica sì questo è vero
C'è però
Il problema centrale
Che è quello che sostanzia anche la solidarietà
Ed è il problema economico
Il movimento per la democrazia la Rete
Che
Nella nel suo cammino ha cercato
La partecipazione dei cittadini
E soprattutto la partecipazione nel far politica di coloro i quali sono state al margine del potere
Sono stati
Il classi i soggetti umili
Adesso
Questi soggetti sono quelle che soprattutto vengono emarginati da processi economici che favoriscono profitto e ricchezza
Ecco perché
Se
Il movimento per la democrazia e la Rete
Deve mobilitarsi mobilitare le truppe le intelligenze l'impegno e perché c'è un'urgenza soprattutto per il problema economico
Su cui bisogna
Spendersi
E questo è il vero concetto di solidarietà
Bisogna farsi che questo patrimonio attuale e non di eredità
Subisca
Un una un vero allargamento
Nei suoi contenuti
Attraverso un grande porto progetto una proposta dell'economia ed è il punto centrale credo nel quale la rete si può attestare per mettersi in dialogo con gli altri soggetti politici
Nelle preoccupazioni
Che possano non andare bene alcune speranze che erano sorte
Erano sorte anche nella scelta di talune leader
No che questi leaders
Siano state messe fuori gioco nel momento in cui comincia il loro impegno e la loro attività
Mi riferisco anche a Prodi ma la verità è che non bisogna deviare da un sentiero che è molto importante se si vuole recuperare la politica
Il sentiero di una con Omnia che sia per la giustizia sociale
E guardando ci attorno
Non è la società civile dove c'è questa grande domanda
Ma tra i soggetti politici io credo che ci sia molto volontà ai figli mi
Quindi a vere potere nelle istituzione più che il consenso di svendere
Questa progettualità di una colonia secondo la giustizia
E allora
Questo Assemblea
Soprattutto deve approfondire questi temi
E deve farsi
Che questi temi che vengano
L'anima di un impegno molto esteso
Certo
Rispetto a quelle che sono le le forze
Della Rete
Il fattore umano della Rete questa sala non è significativa non è indicativa
Probabilmente data l'emergenza di questi tempi
Ci sarebbe dovuta essere più presenza rispetto a quella che io vedo questa mattina o forse
Questo fatto carica del responsabilità i presenti
Per annunciare questo messaggio il messaggio di una riflessione culturale su contenuti per i quali bisogna impegnarsi
Ma soprattutto bisogna avere in testa
E poi nel cuore
Le del suo agli danze gli sprechi non sono
Parole vuote sono parole che hanno il contenuto in una un intervento economico nel nostro Paese
Che potrà favorire
Altri schieramenti altre alleanze altri poteri
E io credo
Che tutto quello che sta avvenendo a proposito di scontri corporativi anche all'interno delle istituzioni
Così come sono stati poco fa descritte
Parti no tutte queste scontri da
Il problema economico nel nostro Paese
Questo corporativismo crescente
Che far sì che ognuno voglia quantomeno
Difendere quello che ha e allearsi e con altre per difendere quello che ha il problema è che oggi bisogna più Daria ad altre che difendere quello che sia
E allora
La prima solidarietà
E l'evitare gli sprechi per prima cosa deve partire dentro il vostro movimento
Nel vostro movimento dove
Differentemente da quello che si legge dal titolo di questa Assemblea
C'è stata una
Tendenza suicida
Agli sprechi e annegare la solidarietà
Ecco perché sono sorti
Conflitti gruppi che poi fanno pensare
Che il progetto c'entra poco
Ed altri interessi prevale questo tema è soprattutto per voi
Per la vostra riflessione
Per il vostro impegno di vita
Non è vero
Quello che questa notte è stato commentato nella rassegna dalla stampa al TG tre
Di un nuovo credo che sia di un quotidiano francese
L'Italia non ha più bisogno di eroi
E il titolo e articolo in prima pagina di un grande quotidiano francese si riferiva Di Pietro
La verità è che il nostro Paese ha bisogno ancora di eroismi più obiettivo
Questi eroi ismi che sono testimonianza personale
E che fanno sì che diventa anche essere eroi
Come
Non c'è bisogno di eroismo in questo Paese quando
Difendere la giustizia sociale veramente contro Trent
Ma non dipendano in modo astratto
Diventano degli interventi legislativa partire quella delle pensioni
E allora
Questa questo rinnovato
Rinnovato impegno questa rinnovata convinzione
Nel momento in cui c'è bisogno di eroismo
Non tutti possono essere Ronie
Allora è bene che in questa fase
Nella fase in cui
Progetti devono essere costruiti
E alleanze su questi progetti devono essere operate
è meglio Checchi è chiamato più non dico alla codardia
Ma archetto viva la moderatismo scelga altri spazi
Mi riferisco a voi della vecchia
è meglio che si grazie
E questo lo dico considerando
Quello che ho visto di impegno in questo Paese
Il lungo e largo girando perdendo molte delle aree
Gli sprechi e la solidarietà
Devono essere oggetto dell'esame vostro
Nell'essere movimento nell'opera
E immediatamente devono essere progetto politico
E allora
Questo tempo è rischioso per la nostra democrazia
Non è il tempo per tanto
Delle elucubrazioni
L'eroismo va congiunto correlati questo senso del realismo nella polizia
E sembra strano
Che sollecitando il massimo di impegno etico
A partire
Capello che faccio con me stesso debba dire
Guai se non c'è realismo nel capire come bisogna camminare
Perché questo è un tempo diverso
Rispetto ad altre assemblee
è la prima volta che io partecipò che avete avuto voi della Rete
E questa sala o altra simile di questo posto sembrava una esaltazione continua
Per le parole che venivano dette
Ma i vostri leader
E la sala scattato in appalto e tante volte sembrava che sappia o disse
Questo è il contrario di questo
Il che significa che oggi bisogna dar posto alla razionalità
La reazione da suppone il realismo nella politica
Il che significa che devo avere il progetto
Prima di parlare di alleanza
E questo progetto di solidarietà giustizia sociale difficile
Averne
Perché guardate che è difficile averlo anche nell'ambito della Chiesa
Perché la Centesimus annus è rimasto un documento
Basta leggere il commento di vaticanisti oggi sui giornali a proposito di espressione dei vescovi
Senti esige la vera questo progetto
Economico secondo la solidarietà leggete i giornali di oggi
In istituzioni e negli spazi
Che lo hanno per vocazione per mestiere immaginavo
Se sia facile che si avvia in soggetti politici movimenti e partiti
Non c'è modo di
Su questo progetto economico bisogna che ci sia riqualifichi tutti
Che si recuperi
Il Vangelo e e il marxismo
Nel modo giusto per oggi
Non basta più
La difesa la valorizzazione di un ambiente
E diventa una categoria vuota se non è connesso
Con la pasta problematica dei process economici
E chi
Può essere stato movimento Secondo valide
Valide iniziative valide categorie sociali
Se non si allarga
A questa problematica più vasta
Rischia di essere spiazzato
E forse per questo oggi
Le piccole realtà
E i soggetti politici
Piccoli
Ma se stesse non hanno forza per incidere nella nostra democrazia nelle nostre istituzioni
Per questo progetto economici
Perché lo scontro è durissimo e del Titanic
Non è solo un anno non proviene solo dal nostro Paese
La presunzione di farcela da solo non basta
Una tendenza al suicidio
Ma il realismo dice
Che mentre non bisogna svendere il patrimonio bisogna trovare i punti d'incontro con chi è vicino questo patrimonio
Nei modi che in questo tempo sono più opportune e necessarie
Ma se non si è capaci di difendere il patrimonio avviene come
è avvenuto nelle grandi famiglie
E avevano grandi patrimoni bastava il fattore il fattore il mezzadro per rubargli i patrimoni
Se avete il progetto alla tensione morale non potete avere paura del vicino
Sarà il PDS saranno i verdi
O saranno altri
Ah se avete idee e progetti
Se avete intenzione morale
Allora
Spetterebbe anche a chi studia i processi politici e dare delle indicazioni
Perché non siamo interessati a poltrone
A titoli
A riconoscimenti
Scalfaro ha fatto cavaliere del lavoro chi voleva che non voleva
Per dirne un titolo inflazionato non siamo interessati
Siamo interessati a questo Paese alla democrazia
Siamo interessati a che lei fasce emarginate non siano più emarginate se avete Progetto e idee chiare se avete solidità all'interno e coesione
Non teme Rete vicino
Anzi sentirete il bisogno di trasferire al vicino
La totalità del progetto
Non rinunziato al nulla
Io sono rimasto terrorizzato
Quando caselle accanto a me
All'inaugurazione del seminario sulla ricchezza dell'antimafia
Fatto dal PDS a Palermo
Casella canta né mi diceva
Qualcuno
Eppure nelle istituzioni
Ha avuto un ruolo di grande impegno nella lotta alla mafia mi ha detto stai diventando troppo palermitana
A proposito dei rapporti tra giudici
Politiche
Hanno portato avanti
Da lunedì modifiche Caselli chiedeva ben altro
è stato
Non è una competenza perché qualcuno era accanto alla sentito
Troppo palermitano
Quando si continuano a vivere certi fatti
Le ferite sono ancora aperte compresi gli ultimi della città di Palermo
Non si rinnega il fatto di essere palermitana
E si continua ad essere intransigenti
Per quanto riguarda la lotta alla mafia
Giusta anche con i progetti di legge che riguardano i giudici alla misure cautelari
E si capisce
Che cosa significhi intransigenza
Tutto questo non significa
Il più possibile questo patrimonio bisogna fast ferirlo ad altri
Ma bisogna che ci siano altre accanto
Con cui si può dialogare
Per questo è necessario in questa fase
E se avete Progetto e impegno morale
I rapporti con gli altri e le trattative non sono solo nei tavoli
Nei tavoli prima delle elezioni
Ci sono altre sedi per il dialogo
Anche sede culturale che si infetta
Perché ci sono intellettuali
Ci sono uomini delle istituzioni
Che vengono date Travaglini che sono disposta a dialogare
Perché non se la sentono di svendere il loro patrimonio anche nei riguardi degli atti comportamenti verso i giudici
Avete voi altri le sedi culturali dove dialogate con gli altri o aspettate solo i tavoli
Per spartire i collegi elettorali
Su questo dovete riflettere per non sprecare non tradire
Andrea quelle che sono impegnati
Non tradire voi stessi il vostro impegno e che poi molte è stato anche un impegno di emarginazione dei posti di lavoro di carriere tagliate mutilata
Di soldi che hanno spesso
Allora solidarietà
Oltre gli sprechi
Realtà della democrazia nel nostro Paese oggi
Perché oggi si comizi stanno decidendo la situazione
Del vento urgente
E per questo ci vuole molto Vespa
Se si hanno altri desideri
Se si coltivano altri progetti ci sono altri posti
Lasciatelo dire da uno che da quarant'anni nella breccia su queste cose
E ha visto sorgere partite correnti sinistre e destre in movimento
Recuperate questa forza e questa tensione
Che diventi poi il ruolo nelle istituzioni ruolo nel vostro movimento presenza nella società non sprecate
La solidarietà iniziata la nei vostri incontri per prima nei vostri comitati nei vostri coordinamento
Negli spazi che avete nelle città
Allora sarete significativi
Allora non avviene
Che il movimento e la Società ricordi figure del movimento perché padre sono stati ammazzati
Ma ricordo soltanto e veda voi impegnati nel lume re eroismo di condurre avanti una strada che oggi è più difficile di prima
Grazie grazie Padre mio per questo intervento io saluto Ermete Realacci il presidente della Legambiente nazionale lo ringrazio della sulla presenza
Aglieri graditi ospiti darei la parola adesso al senatore Edo Ronchi
Conoscete credo tutti dei verbi
Oltre
Portarvi il saluto dei Verdi
Penso di poter parlare anche come uno che per lo meno è stato a stretto contatto con la retta visto che stiamo in uno stesso gruppo che ho l'onore di presiedere al Senato
Mi permetto quindi di entrare nel merito del dibattito ecco questo
Scusate queste
Si sta dando vita a una coalizione democratica vedremo poiché sviluppi avrà
Queste coalizione fatta intanto più contro cioè per fermare le destre obiettivo che io non trascurerà i che per cioè con propria capacità di proporre un progetto di cambiamento dalla società
Dello stato e dell'economia
Questa coalizione si configura per ora su due punti di riferimento
Un centro che si riaggregare attorno ai popolari e se vogliamo anche alla figura di Romano Prodi che diciamo accentua questa sua caratterizzazione
è una sinistra che si configura attorno al Partito democratico della sinistra
Ora io non contesto come qualcuno pure affatto che in un sistema maggioritario e a maggior ragione a fronte
Di queste destre
Sia necessario sia sviluppare un'ampia coalizione democratica e bisogna averlo ben presente
E se vuole che in altre parole se si entra nell'ottica di una coalizione bisogna sapere essere controcorrente ma direi soprattutto essere capaci di influenzare la corrente perché l'ottica è quella di partecipare a un'ampia coalizione
Seconda conseguenza
E che il cosiddetto centro
Non può essere ignorato poi si può chiamare in altro modo ma il problema esiste a fronte delle destre dato il sistema non non c'è un'autonoma tradizione forza anche sociale probabilmente per i processi che sono avvenuti
Della sola sinistra in grado di fronteggiare queste destre
E di governare col consenso necessario un paese come l'Italia non so cosa accadrà fra dieci anni però per ora nel futuro porta possibile così questa è la condizione e quindi l'interlocuzione col centro ma non fa né né paura né penso che sia un fatto divine dissidente tranne di
Fatto non necessario e lo ritengo utile
E qui poi arriviamo ai purché
Il
Il purché a mio avviso del deve partire un po'dai problemi di fondo dalla capacità di insieme proporre un po'un progetto di governo e di cambiamento
Insieme di riuscire a fare parte di un'alleanza ma valorizzando le diverse identità
E qui purché e sono diversi a mio avviso alcuni sono stati citati anche da Luca che mi trovano d'accordo
E cioè
Il Partito Democratico della Sinistra intende molto questo aggancio al centro
Come accordo con i popolari tout-court eccome moderazione dell'identità di sinistra
L'ho detto che il rapporto col centro io sono d'accordo PD non critico la cosa in sé ritengo che
Le destre abbiano vinto anche in assenza di un progetto della sinistra o di un progetto di cambiamento credibile
E che le destre non abbiano proposto solo la televisione prova ne è che se guardiamo all'Europa vediamo che questa ondata con caratteristiche diverse comunque esiste anche in Europa eppure non c'è Berlusconi con le televisioni
C'è un processo di disgregazione di ristrutturazione delle società industriali mature che per esempio produce la una restrizione
Delle basi produttive tradizionali
Leggevo un dato che mi faceva una certa impressione l'occupazione industriale negli Stati Uniti al diciassette per cento dall'occupazione
Nei prossimi dieci anni diventa il dodici per cento
E questa grande occasione di cambiamento tecnologico invece che a diventare un'occasione di diffusione dalla democrazia e quindi di riduzione del tempo di lavoro e di diffusione del benessere sta diventando elemento di disgregazione sociale
Quindi un uso chiamiamo l'anti progressista del progresso tecnologico in questa tipo di contraddizione le destre
Le nuove destre quelle che cavalcano l'egoismo sociale ci son pochi posti li teniamo noi non vi diamo gli immigrati
La competizione si fa più esasperata e quindi deregulation per reggere Eva rafforzando i forti
Il la competizione sempre più forte e questo è il modello sociale delle destre questo si capisce secondo me si capisce anzi non condivido l'idea di che qualcuno dice che oggi c'è si tende al pensiero unico
Mi pare proprio invece che l'identità delle destre della destra è più a destra possibile proprio molto netta
Non si vede un progetto di cambiamento della delle forze democratiche
Un progetto di a mio avviso di uguale forza
In questo progetto io ritengo che siano fondamentali tre punti
La questione ecologica la questione dalla democrazia compiuta e appunto la questione dalla solidarietà
La questione ecologica e parto da questo perché se non cambia il rapporto con la natura
E il rapporto anche quei consumi ecco i bisogni e non siamo in grado di disegnare una società più felice perché più sobria
Più giusta perché più sobria nate mo'Croazia del consumismo e dell'abbondanza non può che portare a competizione esasperata e alla sbocco delle destre
Però è una sobrietà quell'ecologista fatta di usi appropriati di manutenzione cioè è fatta di miglioramento è fatta di più felicità perché non si può promettere come sembra fare la sinistra
L'orizzonte del sacrificio ai fini di consentire la medesima accumulazione noi siamo in grado di governare il conflitto noi sinistra
E quindi di garantire le condizioni di una ripresa dalla competitività internazionale più forte no
Io credo che così non va
Credo che bisogna indicare un orizzonte di sviluppo diverso e ritengo che l'ecologia oggi sia l'unica che indica una strada di sviluppo fra virgolette diverso qualitativamente diverso basato su valori superò oggetti su praticabilità diciamo
E non solo sulla astratta predicazione di esigenze concreta la conversione ecologica l'occasione di nuovo occupazione la necessità di convertire gli stili di vita un modello sociale diverso
Su questo punto nel Centro Popolare
Ne la sinistra attorno alla tradizione sia pure rinnovata del PDS non ci sono non ci sono e non credo di fare questa affermazione per interesse di parte
Ci sono delle esperienze molto concrete anche recenti che dimostrano che non ci sono o non ci sono ancora io non escludo che possano avvenire dei cambiamenti
Ti posso citare quando si parla di priorità della politica ambedue il centro e la sinistra danno l'idea di una ripresa
Dell'economia fatta sui parametri molto tradizionali forse con un po'più di equità non se ne vede tantissima però non indicano un orizzonte diverso è quando si arriva a bomba per esempio
Estrazione di metano dalla laguna veneta ultima battaglia che abbiamo sostenuto al Senato
è certo le strada il metano laguna veneta su può compromettere un equilibrio lagunare fondamentale e inaccettabile valore mondiale di valore non solo estetico etico culturale ma anche di qualora economico
Eppure eppure il centro e la sinistra si sono presentati in aula di Lisippo alla fine con un rimescolamento delle carte l'abbiamo spuntata perché perché agli interessi industriali sono importanti
Perché si teme di diciamo di spingersi troppo avanti non sia coraggio di fare scelte quando queste si impongono sulla base di una scala di priorità
Oppure l'esempio ancora più controverso dell'abusivismo edilizio
Il problema esiste anche un problema sociale ma come è stato affrontato certamente
Contribuisce a riprodurlo non la voglio fare lunga potrei fare altri esempi sugli scarichi della meglio adesso sulla come viene affrontato il problema dei rifiuti e dei rifiuti industriali in particolare
E quindi c'è questo grosso nodo della priorità dall'impostazione ecologica nella ridisegnare lo sviluppo economico e sociale
Che richiede a mio avviso una rappresentanza politica nella coalizione perché i due poli di riferimento
Questa tipo di coltura questo tipo di prospettiva non di sensibilità ambientale perché questa è molto più estesa ma di priorità politica nell'indicare una prospettiva non c'è ancora non c'è ancora
E l'esperienza dimostra che anche piccole minoranze
Politiche
Quando hanno alcune idee e queste idee sono in sintonia con dei grandi processi queste idee
Possono comunque aprire un dialogo delle contraddizioni per cui a me interessa non si numeri però a questo punto non non è la sull'aspetto principale
Non importa certamente perché se il verde avessero la percentuale dei Verdi tedeschi evidentemente il peso anche dei contenuti
L'impatto politico dei contenuti sarebbe differente però io non credo che questa rio aetate questa originalità venga meno se la percentuale elettorale anche per difetti i nostri o per le varie questioni di gran lunga inferiore in questo sono in sintonia come alcune cose che ho sentito credo che questa origine posizione originale abbia bisogno di una proiezione anche politica
Di c'è un secondo punto che mi pare decisivo quello che chiamo della democrazia compiuta
E richiede come abbiamo visto anche su questo una Scelta di legalità
Che non è giocabile sul tavolo politico cioè non ci può essere convenienza politica a fronte della necessaria difesa della legalità
Invece abbiamo anche visto anche di recente noi insieme abbiamo votato contro il Senato contro questi provvedimenti di modifica della custodia cautelare dico subito almeno per quanto mi riguarda non perché io voglia far parte di nessun partito dei giudici
Che ritengo un'aberrazione anche quando i giudici si muovono come corporazione no per un'analisi di merito
E perché ho avuto l'impressione la convinzione dite pure così
Che
Su questa questione ci foce si fosse una specie di baratto politico
E cioè dobbiamo raggiungere una tregua per arrivare ad elezioni diciamo con un quadro di accordo questo è uno dei terreni più caldi troviamo un'intesa di normalizzazione per poter arrivare tranquillamente al voto
E anche il fine poi bisogna discuterlo ma ritengo che il principio di legalità bisogna smetterla e non va in nessun caso subordinato l'interesse politico
Questo mi sembra un altro punto che questi partiti che il il polo di centro il polo del PDS non hanno a mio avviso pienamente acquisito non hanno a mio avviso pienamente acquisito
E invece vedo qui una una necessità di dare forte rappresentanza a questo punto di vista che richiedo ritengo fondamentale
Secondo per un progetto di democrazia compiuta c'è una necessaria riflessione sui diritti di cittadinanza
Diritti di cittadinanza che via via si sono arricchiti e che anche qui tendono ad essere troppo
Sminuito i
Sempre dalla manovra e dal gioco politico
C'è un'impostazione politica tradizionale secondo la quale certo i valori vengono affermati ma poi quando si arriva alla politica fra i valori e la politica e c'è una discontinuità totale
E questa discontinuità la verifichiamo nello stile scarso collegamento che c'è fra i valori che dovrebbero ispirare la coalizione democratica e la politica che si vede almeno la politica che si vede sul piano dei diritti di cittadinanza
Come se si fosse in qualche modo interiorizzata l'idea che non una certa ideologia della sinistra fosse sbagliata
Ma sia proprio sbagliata la il fondamento di valori della sinistra o della coalizione democratica e cioè con quali valori si e tre detto in soldoni
Anche qui io vedo una necessaria
Diciamo costruzione di rappresentanza di una politica diversa che ultimo non ovviamente per importanza alla il tema della solidarietà che si lega
Ai primi due
In particolare sul nodo dell'occupazione
La prima solidarietà dovrebbe essere quella di redistribuire fra più persone il minor lavoro disponibile perché per quanti investimenti voi pensate di il rilanciare l'incremento di produttività è tale
Il sempre Stati Uniti perché in questi processi indicano delle tendenze né in questi dieci anni aumentato la la produzione del trentacinque per cento l'industria americana calando l'occupazione del quindici
A meno che qualcuno pensi di non dare ancora di più le città di auto di costruire non so anche nei parchi nazionali
O di esportare non si sa che cosa che Isacchini
La quantità di lavoro disponibile e diminuisce enti inevitabile e io credo meno male che avviene così perché dovremmo per il progresso per lavorare di più
Una distribuzione democratica dei vantaggi del progresso è credo la prima il primo contenuto della solidarietà
Qui tutti gli imprenditori italiani sono contrari e allora non è realistico che una coalizione democratica assuma questa questione come uno dei punti forti
A me il centro
Non dico solo Andreatta o segni che su questi temi dell'economia guai dissociarsi un po'da quello che dichiara Abete davvero preoccupante
Ma anche nostri interlocutori di sinistra che dico son cose molto interessanti ma non sono proponibili e poi arriva Chirac al governo vince le elezioni e il primo provvedimento che vara il punto che Turin dice ci voleva un governo di destra per fare una politica di sinistra
E mi fa davvero un po'anche alzare perché a benché egli si i socialisti alla fine a un tentato un lieve recupero sulle tematiche sociali in Francia però è verissimo che non c'è stato il coraggio di affrontare le destre
Nel sud della Francia dove la il problema della disoccupazione ha fatto emergere la testa le tenniste pericolosa simile forse peggiore se fosse possibile di Alleanza nazionale con la ripresa che al sud arriva Chirac
E vara un pacchetto consistente di misure economiche
E litiga col presidente della Confindustria che stava lì nell'anticamera meno così ho letto e voleva trattare e si tratta di destra gli dice no io le comunico quello che voglio fare non tratto quello che voglio fare
E se la destra
E diciamo coglie questo nodo ovviamente non ha affrontato la riduzione dell'orario di lavoro come io voglio proporre però a alzati i salari minimi a incentivato con sovvenzioni dello Stato togliendo soldi all'industria
Il io lavoro part-time quindi diciamo l'efficacia e c'è una riduzione d'orario non compare in riduzione di salario questo voglio dire e l'ha capito perfino Lugli
Beh noi siamo invece timidi su questo
E che qui voglio parlare di anche di Bertinotti su questo punto
Perché ritengo che anche il tema della solidarietà sia invece scoperta
Perché non si può fare della solidarietà una bandiera di partito solo
Prendiamo l'esempio delle pensioni tanto per essere chiari e concreti se se sfondo i tempi ditemelo per favore non ho guardato
Se riesci a
Grazie per i corsi però l'esempio delle pensioni che tema molto controverso
Il conto però è abbastanza fatto cioè la base occupazionale si stringe e questo è fuori discussione
I giovani entrano nel mercato del lavoro più tardi il lavoro non è così continuo come era prima non dura tutta la vita lavorativa ci sono frequenti interruzione morale l'ammontare dei contributi degli occupati non è in grado di pagare al così com'erano impostate prima le tensioni esistenti
Questo problema esiste non è che non c'è non è che si può dire non so difendiamo la bisogna dire questo problema esiste cosa si può fare a fronte di questo problema
E cioè il quindici mila non so quanti sedici a miliardi mila miliardi in più che servono all'anno chi li paga e come si pagano questo mi sembra il punto
E come si costruisce un'alleanza politica e sociale per raggiungere quel risultato perché se io mi limito sostanzialmente a dire questa riforma delle pensioni è una truffa
Avrà certamente la simpatia di perché nessuno vuole vedersi decurtata la pensione ma non contribuisco a risolvere il problema o a migliorare la soluzione del problema questo
Voglio dire le soluzioni possibili erano tra che io non sono a mio avviso tre uno l'aumento del contributo previdenziale a carico delle aziende che hanno aumentato la produttività soprattutto quelle che esportano e che hanno più profitti sapendo che la controindicazione è che gli oneri sul lavoro sono già alti e questa diventa una tassa sull'occupazione e quindi ha delle controindicazioni e può essere usata molto moderatamente questo tipo di soluzione
Due
Un aumento del prelievo fiscale
Anche questa si sa che è un'arma che può essere usata con il recupero dell'evasione e dell'elusione sì ma non può essere usata come grande efficacia immediata però
Con un fondo di solidarietà in modo da compensare la riduzione degli introiti dei contributi versati con un fondo di solidarietà per tagliare altre spese invece di queste ha visto che il debito pubblico c'è
Ecco io credo che bisognava ragionare in questo modo non fare c'è stato il tradimento sulle pensioni e fare di questo modo di procedere non rafforza la solidarietà quindi anche se riconosco a Rifondazione un ruolo sociale è utile secondo me è utile che gli strati sociali
Più deboli gli operai tradizionali abbiano una rappresentanza politica ritengo però che su questo tema
Ci sia comunque una esigenza di rappresentanza
Per questo io sono dell'avviso che insieme ai verdi abbiamo fatto una proposta di programmi d'azione Progetto proposto dai Verdi italiani
Che proporremo di discutere in cento città nel mese di dicembre per piccola pubblicità editore Passigli ne dicono i primi di settembre
Proporremo di discuterlo in cento città
Per dare vita a un polo innovatore verde democratico e solidale che parte da questi tre punti
E che
Si propone di intanto di avviare questo percorso è un po'un patto elettorale io non lo so e credo che non bisogna partire dai patti elettorali potrebbe anche diventare un patto elettorale intanto per come la vedo io è un percorso politico la necessità che su questi contenuti di fondo che non sono riconducibili al PDS attuale e ai popolari gli attuali si produca un terzo polo di innovazione che metta insieme l'ecologia la democrazia una visione la democrazia compiuta entra tematica della solidarietà creando scendi dei momenti di incontro a partire dal livello locale a partire dalle città
Credo che questa
Possa essere una proposta
Interessante e vi propongo di discuterla ci sono poi delle variabili
Discutibile io lo so che hanno fatto molto discutere alcuni come alcuni abbiamo anche parlato un po'polemicamente
Queste diciamo la traduzione dall'interlocuzione dalle forze politiche può anche essere che alcuna infiniti diciamo interlocuzione
Abbia poco a che vedere con questi contenuti Diego in particolare mi faceva notare questo
Riferendosi a Segni
Io su questi contenuti convengo
Tuttavia guardate che se c'è l'idea di costruire un polo innovatore
E nonna di ricondursi alla Federazione del PDS poi guardate che il PDS propone di costruire il Partito Democratico della Sinistra democratica si chiama Partito della Sinistra democratica
I ho letto D'Alema ho letto la relazione di D'Alema ho letto la relazione di D'Alema
Io ritengo che quella sia l'unica prospettiva scusa allora mettiamo così è la mia interpretazione forse è meglio
Perché non credo che un partito come quello si possa sciogliere possa mettersi a federarsi con altre componenti e fare cose paritetiche non ci credo e credo anche che faccia bene aggiungo che fa bene
Perché non deve disperdere un patrimonio deve saperlo rinnovare non credo affatto che debba disperde property
Unirsi ai verdi Coppa a chiunque alte e che sono convinto che non lo farà
Il dialogo detto questo il dialogo col cosiddetto centro io non voglio che sia affidato solo il PDS perché io la sfida innovativa sui contenuti la voglio rivolgere anche al centro
Voglio discutere anche quei popolari della priorità ecologica della democrazia della legalità della solidarietà e non solo tramite PDS
Dice il problema del rapporto col centro e del PDS no assolutamente no è una necessità
E io ritengo che chi si oppone come Paolo innovatore
Debba aprire questa interlocuzione diretta in tutte le direzioni sicuramente della coalizione democratica sicuramente della coalizione democratica
Poi come in ogni iniziativa ci possono essere quelli che si chiamano gli sbandamenti le convergenze parziali sulle elezioni o non elezioni però io credo che sia importante ridefinire in progetto in cui le forze diciamo più innovative
Che hanno consapevolezza che le tradizioni pure degne quella democristiana rinnovata qualcosa di buono pure avrà fatto in questo Paese quella comunista sia pure rinnovata non esauriscono il progetto di una grande coalizione democratica che è in grado di proporre insieme
Un progetto di governo che sia un progetto di cambiamento del nostro Paese
Grazie per questo intervento penso che torneremo a lungo su molti di questi spunti inviterei ora a prendere la parola l'onorevole Famiano Crucianelli dei Comunisti per l'unità
Grazie all'ancora per la sua presenza
Ma io condivido pienamente la prima battuta che Orlando ha fatto nelle produzione
Anche versare una battuta un po'brutale da me pare efficace e giusta
Quando Orlando dice così non va
E d'altronde badate chi più di me
Voi sapete che io solo fino a poche settimane fa ero capogruppo di Rifondazione Comunista
Sono stato poi costretto a una separazione difficile dolorosa quindi che le cose non vanno mi è abbastanza chiaro tant'è che alcuni Dinoi lo hanno vissuto direttamente anche la propria esperienza individuale
E debbo dire dipinta acuta ai ha fatto notare una parte consistente del suo ragionamento
Su un principio che poi al fondo della separazione che si è realizzata in Rifondazione che io credo sia un principio fondamentale anche per sviluppare un ragionamento politico in questa fase
Io beninteso pinta cura diceva
Nostro problema il nostro obiettivo
E non separare il patrimonio dal realismo
Cioè non creare una scissione fra i principi fa il patrimonio ideale e culturale politico
Indico individuale e collettivo
Da quello che per lui è diciamo la realtà e la sua concretezza nella sua difficoltà nella sua brutalità
E qui il problema del compromesso cioè come si realizza poi un compromesso nella realtà fra quello che noi siamo fa quello che vogliamo essere fra quella che è la nostra storia la nostra identità profonde quelli che sono poi gli obblighi
Che la realtà nei suoi rapporti di forza né sui processi ci impone
Debbo dire che questo è stato il nucleo dello scontro politico come abbiamo avuto dentro Rifondazione
E a me pare il problema fondamentale che la sinistra le forze democratiche hanno di fronte
Fu per questo c'è il tentativo di noi tentammo di trovare un punto di soluzione a questo problema che in quel passaggio durissime difficilissimo decidemmo di votare la fiducia a Dini non perché davamo la fiducia a Dini ma perché era il modo in quel momento
Migliore per ostacolare l'offensiva che veniva da parte della destra di Fini e di Berlusconi
La alleanza di centrosinistra è un compromesso
Assolutamente è un compromesso che sono del tutto d'accordo
è evidente che ormai del sistema politico italiano se non si realizza un'alleanza fra le forze di sinistra democratica e le forze di centro anche moderate ma democratiche
Neanche la partite vince non si gioca la partita
Questo è assolutamente evidente però io voglio qui aprire un problema
Io non vedo questo compromesso sul terreno dei contenuti
A me pare che stiamo andando invece sul terreno dei contenuti dei programmi dell'anima della coalizione non a un compromesso
Vedo invece progressivamente affermarsi Commodo unilaterale di affrontare e risolvere i problemi sotto una egemonia fortissima del centro
E questo è un problema
è un problema e badate lo pongo non perché io pongo un problema mio cioè di una di una sinistra addirittura di un comunista che vuole conservare una sua radice per una mia vocazione ma perché io sono convinto che non si vincerà la partita
Se non si realizza un compromesso ovvero non solo sulla formula politica per questo è molto importante capovolgere cominciare a ragionare di cose e non solo di formule ma se non si realizza un compromesso reale
Io ho letto come credo tutti voi
Il libero il libro diciamo quello piccolissimo quel Lara quel saggio di Prodi governare l'Italia mi pare che sentito il e quello non può essere considerato il compromesso lo dico con molta chiarezza
Perché lo scontro che c'è in Italia non può definire sì e qui la questione della solidarietà poi avremo modo di discuterne credo affondo
Abbiamo culture storie anche che vengono diciamo data
Origini diverse ma è una delle chiavi di interpretazione che non può essere semplicemente una chiave come perché poi si trova tutti ormai parla di solidarietà a tutti
Io vedo in queste riunioni quando parliamo viene proprio è una parola che peraltro rischia di essere consumata da questo abuso
Ma se invece un elemento motore nella interpretazione dei fatti e nei mutamenti che si vogliono raggiungere bisogna trarre alcune conseguenze
Allora io non credo che l'Italia lo scontro fa la destra
E l'Area democratica di coalizione democratica di centrosinistra si possa ridurre allo scontro fra un'interpretazione che dice
Fondamentalmente non lo dice ma pratica come siamo per un mercato monopolistico ricco di concentrazioni la teste Berlusconi che a questo si possa contrapporre semplicemente non siamo per un mercato che non siamo turistico
E che cioè il problema è lo scontro e fa liberismo monopolistico il liberismo puro io credo che questo non sia cioè che questo non sia il compromesso fra le forze di sinistra fra le forze democratiche fa il loro patrimonio e
Diciamo il centro
E questo lo si legge su ogni cosa perché
Come vogliamo affrontare perché è un compromesso quello che si è realizzato si vuole realizzare sulla redistribuzione del reddito non è stato un compromesso non è stato un compromesso noi durante questi anni abbiamo vissuto un prelievo a senso unico
Nei confronti dei lavoratori dipendenti di buon luogo ma dei settori diciamo più disagiati della società
Noi abbiamo avuto un capovolgimento progressivamente crescente che sempre più ha fatto pagare un inizio di quella che considerata una fase di risanamento che la finanza pubblica ai settori più disagiati nei settori dei lavoratori
E allora qui voglio capire questa alleanza di centro sinistra su questo terreno di via delle cose molto chiare e e con grande chiarezza che non solo bisogna fermare ma bisogna invertire questo tipo di tendenza che si è consolidata e si è affermata nel corso degli ultimi anni
E che non è pensabile proseguire il risanamento della finanza pubblica italiana continuando la stessa musica io voglio dire con la con molta chiarezza che è stata di Ciampi che ancor prima è stato chiamato e che in qualche misura Dini continua a portare avanti
Sulla questione l'occupazione e la stessa cosa
Io non credo e perché se la contrapposizione diventa quella che l'occupazione lo diceva anche rompe adesso mi pare possa semplicemente essere considerata una variante dipendente dell'aumento o meno dei tassi di interesse
E che sia semplicemente da affidare ai leader i meccanismi del mercato perché così non è perché se oggi siamo di fronte a una disoccupazione che è strutturale che investe tutti i Paesi sviluppati
E siamo di fronte a un fatto evidente gigantesco che testimonia concretamente come i meccanismi automatici più o meno automatica secondo i sistemi non producono all'occupazione
Ma producono una disoccupazione tant'è che si è solidificato in modo tale diventare strutturale
E quindi c'è un problema di un impegno forte
E di una forte casi carica innovatrice e riformatrice che prescinde anche dei meccanismi spontanei qui non si tratta di ripristinare logiche stataliste o cose analoghe ma si tratta di Kabul prendere tutte le deficienze di un meccanismo che in sei automaticamente non produce quelle innovazioni profonde che sono necessarie che
Debbono segnare una coalizione democratica
Cioè voglio dire che io sento che in questa situazione
Proprio
Questo punto d'incontro fra grandi principi grandi idealità e poi il realismo della realtà su un terreno decisivo del programma
Del Progetto della quindi della sostanza della battaglia che deve affrontare la coalizione democratica lì non vedo il compromesso
Che a me pare che l'impegno di tutti noi dovrebbe proprio essere di vedere come riusciamo a far crescere questo compromesso
Vedete questo lo vedo anche su quella aspetto diciamo meno
Visibile sul treno economico ma altrettanto importantissimo per una coalizione
Che è la sua vocazione ideale
La questione dei giudici
Non è solo preoccupante perché dietro vi può essere una trattativa
è uno scambio politico che in sé preoccupante
Delle volte la storia il realismo possono imporre anche degli scambi
Il problema è che questo è uno scambio ineguale
Perché quello che rischia di essere travolto e trascinato in questa vicenda è proprio quello che diceva Pitagora e che per i comunisti fu diciamo una grande cosa dette fatta da delle perché la questione morale
C'è il rischio non è che si fa solo uno scambio una congiuntura politica e poi dopo ricomincia il gioco no il rischio è che in questa fase si possa consumare uno scambio tale che mila alla radice quella che è stata diciamo una grande battaglia che si è solo iniziata
è chiaro che al centro la moralizzazione di questo Paese
E da questo punto di vista questa coalizione mi pare che sia prendendo una china che non è certo entusiasma
Ma io voglio dire anche su altri terreni
Perché anche su se è vero che ormai siamo tutti quanti sommersi da un provincialismo e lo dico tutti e dico tutti senza eccezione alcuna comunisti compresi di varie appartenenze che pure su questo avevano invece un'antica tradizione
Ma siamo tutti quanti schiacciati nel nostro piccolo Orlando diceva l'egoismo che poi diventa anche questo
A parte un po'di retorica ma chi si occupa più concretamente delle grandi questioni del mondo
E vero Chirac ha proposto diciotto mila miliardi per affrontare la questione l'occupazione ma proposte insieme diritto riprendere i test nucleari
E cioè grandi questioni che hanno rappresentato per la sinistra per le forze democratiche per le diverse culture cattoliche cristiane comuniste socialiste quello che volete ovviamente mi riferisco alle parti nobili di queste culture
Ma non rappresentato la spina di la dorsale l'anima il grande messaggio
Su questo terreno questa coalizione pro
E lei trancia programmatica
Cioè voglio dire che se noi andiamo su questa base allo scontro elettorale
Non solo io mi trovo molto stretto
Pur essendo uno che riconosce diversamente da Rifondazione la necessità di un incontro politico fra la sinistra nelle sue diverse famiglie il centro ma credo che noi non avremo grandi carte nello scontro con la destra perché la destra
E non è eccelle il paradosso che noi abbiamo e che a destra si è configurata in questo Paese non come la destra conservatrice
Cioè come la destra che impegnata sulla conservare il sistema esattamente l'opposto il capolavoro che è riuscito a la Destra nel corso di questi ultimi due trent'anni è stato parroco di aprire la forza dinamica la forza di rinnovamento la corsa di rottura
Rispetto a un passato consociativo e tutte le cose che sappiamo
E se a questo tipo di di Dummies mole contrapponiamo una sorta di gioco politico di buonsenso di realismo di rapporto con i poteri forti un po'ammiccante meno subalterno caffelatte da questo non si va da nessuna parte
E non si va io su questo sono particolarmente d'accordo si può anche vincere forse si può anche vincere forse alla fine ma non si governerà questo Paese
Perché se non si realizza un nuovo compromesso sociale si costruisce una sconfitta storica si possono anche vincere le prossime elezioni non si andrà lontano
Se dentro questo nuovo progetto di governo non si consolida un compromesso sociale dentro cui ci sono per le cose che diceva Ronchi
Perché anche qui la scissione come c'è molto spesso la scissione io considero opportunista
Fra solidarietà economia problemi sociali e la scissione fra ambiente economia e così via anche queste non è possibile cioè la questione anche lì ho trovato incredibile che questo libro non è neanche nominato una volta la questione ambientale che non basta perché nomina ma non basta la questione ambientale o diventa esso stesso un principio delocalizzazione economico sociale o altrimenti una
Un quadretto che s'attacca al muro
E allora o una coalizione riesce ad avere diciamo questa capacità di sollecitare di suggestionare in una società una nuova
Un nuovo meccanismo sociale una nuova idealità altrimenti forse io ho qualche dubbio e credo fondando
Posto anche Pippo ottenere un risultato elettorale discreto ma non credo che andrà molto lontano e soprattutto dobbiamo sapere che se la destra vince questa volta o prima o in seconda battuta perché non siamo in grado di realizzare un vero governo di questo Paese
E a quel punto la realmente il regime di cui noi abbiamo parlato diventa il regime
Cioè qual è quello appunto dell'olio di ricino ma divento regime pericoloso inquietante come quello
Queste sono a me pare questo io vedo il punto su cui io credo la discussione dovrebbe svilupparsi noi abbiamo dell'incontro con Prodi come sapete
Una parte della coalizione di centrosinistra ha sollevato mi pare in moto
Non mi pare molto determinato una sorta di pregiudiziale e astratta perché noi continuiamo a chiamarci comunisti ed ha avuto un incontro con Prodi ma gli abbiamo detto esattamente queste cose
L'ho detto esattamente questo il problema non sono ecco di fare il quattordicesimo e quindicesimo al tavolo
O al tavolo del del centrosinistra il problema mostra che
Noi abbiamo separato noi stessi su una serie di atti politici fortissimi come il polo delle lesioni a Dini e sul fatto che riteniamo che in questo Paese la sinistra tutta debba investire se stesse in un progetto di cambiamento ma in un progetto di cambiamento
Siamo arrivati a diciamo al punto di rottura dentro un partito su questo terreno ma non siamo diciamo quelli che stanno cercando un posto a tavola per far quattordicesimo e quindicesimo che sarà voglio fare solo una battuta per per questo una questione delicata stretti e so è al centro della vostra discussione quindi
Come in questa fase noi
Definiamo diciamo le nostre strutture organizzative come costruiamo questa relazione con gli altri
E son d'accordo uno più è forte chi più è disponibile
Come diceva Pinter
Io non voglio entrare una questione voi sapete noi riteniamo che si debba lavorare alla costruzione di un patto federativo
Solleva un problema Orlando che è un problema reale
Il rischio reale che un processo federativo Possa addivenire alla fine semplicemente la trasforma non la trasformazione ma l'assunzione dentro un partito in modo meccanico
E metabolizzato esso stesso entro un partito molto precarie
Mentre invece Orlando dice bisogna lavorare una coalizione che poi nel tempo possa realizzare un partito
è una questione molto seria che va discussa va affrontata serenamente molto diciamo sarà che io poi vengo da questa discussione mia che è stata molto faticosa dura quindi non posso dare consigli a nessuno che visto come è andata a finire però dico
è un problema reale e non possiamo fare su questo una discussione
Per vedere come si possa trovare una soluzione a questo problema perché tutti chi è che non avverte il problema diciamo di essere progressivamente assorbito da quello che è il sole da quello che è il centro di un processo di questo tipo ma dall'altra parte come non avvertire anche il problema di un processo di frantumazione crescente e del fatto che poi alla fine questo questa coalizione che diventa partito diventa semplicemente uno slogan è che non si riesce poi realizzare concretamente quali sono le vie concrete
I processi reali che mettiamo in moto
Io credo che questa sia una questione appunto molto seria molto importante e decisiva per cui
Come evitiamo le due di rivela la semplificazione in un partito della ricchezza
Che tutti quanti rappresentiamo per le storie diverse e contemporaneamente il rifiuto di una crescente frammentazione che porta a una paralisi e porta anche lì alla dispersione di un patrimonio perché questa frammentazione alla fine
Da solo un'esistenza apparente perché poi un'esistenza che non contano i processi reali
Questa mi pare la discussione che noi abbiamo in piedi e che abbiamo iniziato io credo agro che adesso dopo questo posto in questa conferenza che apprezzo moltissimo per il capovolgimento dell'aggiornamento cominciamo a discutere del problema ricomincia ma con disco dei contenuti della caratteristica del
Anzi è come i vari organismi si dimezza qui io mi auguro che da questo vostro lavoro possa venire un contributo e che insomma si possa lavorare qualche ombra può sempre lavorato insieme
Grazie verrà io la la parola
Ermete Realacci e presidente della Legambiente perché sarà l'ultimo intervento della mattinata
Grazie dell'invito grazie della parola con molti di voi ci conosciamo da tempo ci incontriamo anche in altre fedi non per tagliare per discutere di queste cose io volevo fare anche un intervento non rituale non parlando ovviamente
Prevalentemente della tattica politica necessaria per costruire il polo o come si chiamerà il centrosinistra c'era che non sono compiti che spettano specificamente a Legambiente ma anche cercando di entrare nel merito delle vostre
Questioni innanzitutto voglio dire una cosa che io penso se mi consenti Dominioni franchezza con grande rimpianto e con grande speranza quello che la rete è stata quello che la rete potrebbe lo dico perché penso che la Rete ha rappresentato nel nostro Paese soprattutto in alcune realtà esattamente quella capacità di rompere gli steccati consolidati e di irrompere in qualche maniera al di là di quelli che erano le tradizionali
Impacchetta pacchetti della politica sulla base si forse la categoria dell'eroismo che Pinto acuta evocava era una categoria giusto per affrontarlo aveva dato grande speranza
No penso a come è stata importante la rete per sentire un'aria differente quando un andamento Cecilio o quando dici stava si parlava una e il fatto che questa speranza per via del vostro dibattito interno che ovviamente non sono stato neanche in grado di seguire perché poi non non è facile entrare in queste vicende probabilmente anche perché questa categoria dell'eroismo non ha saputo per tempo a fare i conti con la categoria del realismo delle alleanze perché io sentivo ricordo discussione avuta anche con Franco Piro quando sentiamo giusto in tv diciamo nella maniera in cui e venivano affrontati problemi dentro lo avete una componente anche di intolleranza nei confronti diciamo di quelle che potevano essere i primi vicini quindi dalla capacità diciamo di consolidare nel tempo una rottura in evoluzione
Nella società civile che c'era stato e che era stata potente che va creato simboli speranza
E radicamento
Proventi in questo c'è stata una delle cause anche della può della crisi le polemiche dopo subito ma di quella cosa c'è bisogno perché altrimenti anche quando si parla di proiezioni politiche
La tendenza ad amministrare cose che già ci sono a consolidare i pacchetti elettorali che già ci sono atti mediare fra identità che c'è ci sono senza una capacità di rompere al di là di queste nella società civile fra la gente
Conquistando cioè di nuovi è ridotta e senza di questo c'è poco movimento anche in politica
Da associazione ambientalista da movimento organizzato in forma associativa non abbiamo bisogno di movimento in politica perché le nostre idee abbiano speranza di essere veramente prese non per perché uno abbia semplicemente una capacità contrattuale che derivante dalla propria forza al fatto che il sinistro dal fatto che i insomma qualcosa riesce povertà
A proposito dateci una mano da Goletta Verde sono sacche fuori per raccogliere quattrini arriva a proposito ragionamenti di amici che chiedono anche un altro dicono però molto rapidamente senza d'olio di tempo volevo entra anche nel merito di alcune questioni programmatiche per dirvi e il dibattito che c'è attualmente dentro Legambiente su cui non Damon congresso a novembre come noi pensiamo
Che vada interpretata oggi la questione ambientale in rapporto ai problemi del Paese voglio essere molto più sintetico non mi faccio la lunga il lungo cahier de doléances che alcuni di voi conosco quanto me
Sui problemi ambientali dell'Italia ma voglio dirvi che la questione ambientale oggi in Italia si presenta con sua elevatissimo valore d'uso
Nel senso che una questione di grandissimo interesse per quello che riesce a fare negli altri campi non solo per il suo valore in sé ovviamente
Useremo ambientalisti anche se non avesse questo valore d'uso ma il volo di usura possiamo mentale oggi dalle molto elevata voglio provare ad esprimerlo con grandissima rapidità partendo da una considerazione
Che grane ambientali ci sono oggi in Italia l'Italia oggi problemi ambientali di qualsiasi grande Paese industrializzato o piccolo paesino senza dell'Occidente e questi li accomunano tutti gli inquinamenti l'effetto serra il buco dell'ozono
Il traffico eccetera con due grandi specificità italiana
Una specificità è la questione della legalità
Nel campo ambientale la carenza di legalità e il peso dell'azione della malavita organizzata nel nostro Paese da perdere una specificità prevalentemente italiana se un marziano leggesse le leggi italiane oggi tasse per l'Italia non riconoscere dei paesi cioè nel senso che vedrebbe nelle cose non ritorna insomma non sempre leggesse le mappe ufficiali non riconosce ben anche le città andando in giro
E un'altra specificità è l'intreccio forte che c'è in Italia fra questione ambientale un territorio densamente popolato e
Stracarico
Fortunatamente di un patrimonio storico culturale unico al mondo quali sono le due grandi specificità italiana a partire da queste due specificità la questione ambientale o già un in può avere un importantissimo valore d'uso su tre fronti in particolare
Il primo fronte è quello relativo alla modernizzazione dell'economia e all'occupazione i due temi devono stare assieme
Mi sembra che anche Edo sicuramente perché abbiamo parlato varie volte anche in sede Legambiente ma anche Famiano mi sembra che dicesse che non si può avere una visione diciamo in qualche maniera piagnone difensiva della scusate il termine oxfordiano del rapporto con l'economia ma bisogna anche capire
Sostanzialmente come si fa a orientare nella giusta direzione delle tendenze che ci sono no
Quindi cosa andare la questione ambientale non è un rompighiaccio ma questo vale anche per i movimenti politici ingenerare chiaramente i movimenti politici
A meno che non si una jihad improvvisamente esplosa sono in grado di fare più che non è un lavoro difficilissimo è di grande importanza utilizzare i venti che ci sono per orientare la barca a fin di bene bordeggiando nelle conniventi che esistono non
Utilizzare reattori nucleari per invertire la rotta e passa rompere i ghiacci che esistono da questo punto di vista
In Italia la sul nel campo dell'economia e dell'occupazione da questo l'ambientalismo Santa con delle caratteristiche di grande interesse perché in Italia e questo è una limite fortissimo
Della Confindustria del mondo imprenditoriale italiano c'è anche bisogno di una grande modernizzazione dell'economia
Le cose che hanno dato fastidio all'ambiente agli anni passati sono le stesse che hanno prodotto grande corruzione pubblica grande sperpero di denaro pubblica un'arretratezza Tranossi economico faccio due esempi perché sono chiari a tutti
La politica e le opere pubbliche
Che ha portato per molti anni nel nostro Paese a spendere quaranta mila miliardi all'anno un consumo di cemento spaventoso ottocento chili a testa pro-capite il doppio della media europea
E con una infrastrutturazione del Paese molto carente gli sprechi sotto sono sotto Pd lutto Tangentopoli sotto più di tutti la faccio breve perché inutile di contro di noi cose che conosciamo
E ma anche pensate a quello che ha significato la l'industria di Stato penso in particolar modo alla chimica di Stato per quanto riguarda di nuovo sperpero di denaro pubblico corruzione arretratezza delle nostre comunità
La sola Enichem ma credo che sia costata all'Italia negli ultimi dieci anni non meno di quindici venti mila miliardi
Spesso per produrre per tenere pochissimi posti di lavoro ci sono stati anni in cui lei li chiama per due tre mila miliardi di deficit con meno di trenta mila occupati
Una condizione Cipro questi lavoratori se il problema era l'occupazione potevano andare se Scelli
E avrebbero prodotto meno danni perché poi questi spesso questi occupati erano in fabbrica
Ti polacca una anche tante altre che producevano poca ricchezza per il Paese poca capacità di competizione bene nella congiunzione fra un processo di modernizzazione dell'economia che è tutt'altro che in atto perché una Confindustria per capirci
Che vede come unico elemento di competitività il contenimento del costo del lavoro le gabbie salariali e cena eccetera è un in Confindustria che prima di tutto dovrebbe essere bocciata dai propri aderenti
Perché non è su questo terreno che l'Italia avrà un futuro produttivo competitivo nei confronti degli altri paesi
Perché è finita la Manna della valutazione della lira che sta facendo raschiare il fondo del barile agli impianti esistenti in Italia senza nessun investimento sull'innovazione di prodotto sull'azione di processo
Noi ci troviamo a competere con sistemi industriali come quello tedesco l'esempio
In cui invece l'elemento della qualità
E della qualità ambientale un fattore competitivo straordinario quindi c'è un'arretratezza culturale enorme da parte di questo mondo imprenditoriale e su questo anche va sfidato
Non accettando diciamo il terreno che viene da loro proposto che è frutto veramente di un'arretratezza figlia della Prima Repubblica completamente filiere Prima Repubblica Ceca di rendite di posizione
Di una idea della competitività in cui l'unico fattore su cui esercita la competitività alla fine la fiera era forza lavoro e non diciamo invece
La scommessa diciamo sul produrre pulito sul punto innovativo
Questa modernizzazione dell'economia questa smaterializzazione la creazione processi politici per carità non stiamo parlando del fondo un pranzo di gala S. operando in un processo che era andamenti anche contraddittorie che vede d'altro canto nei Paesi del Sud del mondo tendenze a un'industrializzazione anche convulsa selvaggio e qui ha ragione Dell'Orto quando dice che non è su quel con questa industrializzazione che può compete nel sistema Europa
Perché se il problema è competere sul terreno del del costo del lavoro
E non c'è niente da fare a meno che non abbiamo in mente un Europa per noi inaccettabile e un lavoratore italiano francese guadagnerà sempre più di un lavoratore tailandese
No non non sono nonno è un terreno che non è praticabile questo
E d'altro canto questo terreno delle modernizzazione dell'economia e dell'occupazione è anche quello è anche quello su cui dal caldi il terreno della qualità ambientale dei processi ambientali del recupero delle città può offrire una grande possibilità di occupazione non solo collegata alla mano pubblica anzi
Collegata all'innesco forte di capitali privati e devo dire che ho seguito poco vicende ma per esempio
Il piano regolatore di Palermo trovo una cosa che in linea di principio avanzatissimo adesso ma non so le beghe con gli architetti locali se ci sta qualche magagna nel piano regolatore ci sarà sicuramente lungo adesso stiamo facendo le bucce al proprio programma
Sì ma anche l'impostazione di principio di quel lavoro
E quella da cui partire e su questo terreno francamente le proposte che possono venire a partire da questi l'ambientale ma poi in fondo in parte penetrati anche in pezzi del sindacato adesso sono mi sembra fra le uniche possibili perché di altre proposto passionale ragione anche Edo
Su questo non mi sembra che siano in grado di fornire consistenti aumenti possono Rita
Rapidamente le altre due questioni su cui balordo sulla questione dentale fortissimo una la voce della legalità
Noi come cambia idea ci siamo molto impegnati da da tempo su questo fronte della del non solo del del rispetto delle leggi ma anche della lavoro di interdizione nei confronti dell'azione della malavita organizzata dell'ecomafia come abbiamo chiamato
A questo proposito fare una grossa convenzione a Napoli il tredici quattordici ottobre il cui tema sarà dall'ecomafia devo sviluppo
Ebbene questo fronte della lotta per la legalità ha bisogno oltre che di sostenere l'azione di quanto sono impegnati in prima linea di far vedere con chiarezza anche a un vasto settore più all'opinione pubblica quanto di danno materiale
La malavita organizzata produce e poche cose come la questione ambientale si prestano consentitemi la strumentalità far capire questo
Perché undici il giro d'affari dello smaltimento dei rifiuti
Illegali nel nostro Paese sono cinque sei mila miliardi o l'edilizia che sono altre sette otto mila miliardi
Oppure la palese il palese intervento della malavita organizzata la camorra della 'ndrangheta Sacra Corona Unita nei traffici di rifiuti che devastano tante zone del sud e probabilmente sono Roma intrecciate anche con l'Inter con nell'ingresso del nostro Paese di rifiuti radioattivi provenienti da altri Paesi
è una cosa che per la gente comprensibile è un fattore di riscatto un fattore di scatto per l'economia pulita perché fino a che ci sarà la moglie la moneta cattiva dell'economia malavitosa l'economia pulita avrà più difficoltà
è un fattore comprensibile per la gente perché è un'azione illegali che produce danni che produce fisicamente degrado del territorio
Che produce invivibilità che produce rischi per la salute e perdita di ricchezza quindi un secondo forte fattore Duse questo c'era un terzo più scivoloso
Dico lo dico esplicitamente ma non meno importante ritengo che la questione ambientale come elemento di riscatto nazionale e di orgoglio nazionale
Consente di fare un rapidissimo passo indietro è stato già citata qui la vicenda francese di Mururoa
Non credo che qui sia bisogno di dire che è necessario
Battersi con ogni forza perché la Francia torni indietro ma io direi che la più che le cose ambientali voglio essere anche qui un po'brutale che pure contano tanto ma per capirci probabilmente lì esperimenti atomici francesi a Mururoa fanno meno danni dei rifiuti tossici e nocivi portati alla malavita organizzata il sud Italia tanto per essere chiari come collocazione eccetera probabilmente ma non è questo la battaglia per far fermare la Francia esperimenti a Mururoa el una grande battaglia europeista in questo momento perché da lì diventerà il connotato dell'Europa che non andiamo a costruire perché così prevalente in questa scelta francese una concezione per cui l'elemento nazionale militare
Ridiventa
Il punto su cui discutere il futuro dell'Europa su cui discutere dei rapporti tra Stati dei rapporti tra culture per cui oltre a sacrosanti elementi ambientali e ovviamente legati alla non proliferazione atomica ma come caccia si fa andare a dire a India e Pakistan e che non devono quando poi la Francia rifare esperimenti già la destra americana cominciano a rialzare la testa perché anche l'America ricomincia la Cina qualcuno pensa di impedire alla Cina di ricominciare esperimenti atomici se la Francia era iniziato è chiaramente un terrena inclinato impossibili
Ma c'è anche una grande battaglia per l'Europa
Ma in Europa al di là della mondializzazione mercati si agitano anche tendenze più complicate che lo dobbiamo trovare la maniera giusta sempre secondo lo schema della barca a vela persa di per governare giusto direzione alludo per esempio
Anche quest'ultima decisione tedesca di inviare delle forze armate in Bosnia
Parlate anche qui non voglio fare della facile demagogia
Ci sono ragioni di opportunità
Per così dire storica è evidente che se fossi un serbo fare un po'stranito deve deve ritornare in casa
Diciamo esponenti di una nazione che per così dire non ha avuto passaggi amichevoli
Nel passato recente
è anche vero che con queste questioni come avete visto controversa perché una parte consistente dello schieramento anche di opposizione ancora votato a favore di questo ingresso si intrecciano anche altre vicende lì
Il problema non è semplice perché non è che uno può accettare l'idea che i tedeschi siano gli attivi no un po'con lo stesso loggione dove c'era l'avvocato l'unificazione della Germania e meno che mai possono accettarla lungo termine tedeschi
Nel senso che era evidente che allora anche la battaglia che Verdi mi pare fecero contro unificazione una battaglia sbagliata nel senso che bisognava condizionare il processo di unificazione non fare una battaglia contro unificazione perché dietro questa battaglia c'era un'idea diciamo
Della propria identità che era amputata non so come dire o uno dice io in quanto tedesco sono cattivo e allora mi ha avuto l'invito militare oppure deve trovare la maniera per inserire questi elementi di identità in un processo più ampio e positivo
E da questo punto di vista non appaia eccessivo il paragone la questione mentale può dare molto perché Italease ma non corre grandi dischi nazionalismo per per
Per ragioni di storia un trancio di bontà degli italiani no
E al tempo stesso però c'è un assoluto bisogno
Di recupero di orgoglio di identità perché e ci siano forze vitali che si attivano nella giusta direzione no l'Italia è la nazione delle cento città non non ha e non abbiamo una Parigi non abbiamo una Berlino non abbiamo degli elementi identità così forte
Allora in questo centro città e per questo motivo ho seguito molto da vicino l'esperienza anche dei sindaci
L'intreccio fra
Il recupero di identità e di orgoglio di vivere in quella città gli elementi di qualità della vita in quella città e la mobilitazione di energie può essere anche ed è e intreccio positivo e virtuoso che può consentire di governare anche processi contraddittorio faccio sempre un esempio
Che non è popolarissimo a sinistra
A Milano come sapete ci sono stati molti comitati
Che sono nati su problemi di ordine pubblico no
Contro i viados contro
Contro lei la la prostituzione il traffico di droga eccetera
Movimenti che son stati guardati con grande diffidenza dalle forze di sinistra a mio avviso ha torto
Ha torto
Perché l'elemento della legalità e delle sfide cogliere un elemento di di visibilità perché c'è l'ideologia ce la pratica no nel senso che o non siamo in grado di sposta l'angoscia di un genitore che vede la bambina giocare nel cortile a scuola con la siringa
No oppure proponiamo un mondo che non regge alla prova dei fatti ebbene questi movimenti poi spesso sono montati i movimenti per la qualità della vita dall'ambiente in cui vivevano cui sono occupati anche di verde di trasporti
Di rifiuti allora in cui il Comune elemento di identità rispetto al quartiere che era un elemento di riscatto rispetto alcune tendenze indubbiamente pericolose che c'erano le il tema d'origine
Che loro assunta
Questo problema dell'orgoglio e dell'identità del posto in cui si vive molto intrecciato con il tema delle buone estrazione urbane per questo
è fondamentale che le nuove giunge un di una cattiva prova di sé può essere a mio avviso è un tema centrale per la risoluzione delle ambientali ma può esserne avvisa anche un tema di straordinaria mobilitazione che rompe gli steccati tradizionali del voto politico consolidato
Per dare effettivamente una speranza di cambiamento all'Italia che si è legata a una di rinvii a una direzione positiva anziché a una rivisitazione in altre forme delle cose negative del passato
Ringraziando ancora tutti i nostri ospiti do i contributi che ci hanno dato con questi interventi concludiamo la mattinata riprenderemo alle quindici dal programma per entrare nel merito delle proposte
Sono state predisposte per avere altri contributi che ci saranno nel pomeriggio pregherei tutti quanti di essere per quanto possibili puntuali e non attardarsi ulteriormente questo momento e andare direttamente alla a pranzo
I lavori proseguono ci avviamo verso la parte più propriamente programmatica della nostra assemblea
Sì dicevo ci avviamo verso la parte programmatica più propriamente programmatica della nostra assemblea e il pomeriggio se diviso in due parti quindi lavoriamo da adesso fino ma cinque mezza poi Brecht per respirare e poi seconda parte fino a sera due scatti
Il
Ecco poi magari approfittiamo anche della mezz'ora Di Pietro quello che sarà di intervallo di riposo di respiro anche per raccogliere eventuali iscrizioni al dibattito nella seconda parte del pomeriggio
Abbiamo anche il problema ci sono possibilità di organizzare come crediamo la serata è una certa elasticità nell'organizza la serata dipende anche dal numero degli interventi al dibattito
Ecco adesso sempre per guadagnare qualche secondo ricordo che il primo intervento che chiude per così dire la mattinata
Abbiamo dato la parola i nostri ospiti che abbiamo problemi potevano rientrare varie sedi il primo intervento è di Mario Mele vecchio e nuovo sindaco di Terrasini
E poi ci sarà alla relazione di Diego Novelli che fa da cornice alle varie schede programmatiche che verranno via via presentate
Quindi la parola a Mario Mele al quale credo possiamo rinnovare l'applauso che abbiamo fatto non era ancora in sala
Bene
Questa
E l'ultimo all'ultima
Voce che mi rimane dopo su una costante campagna elettorale fatta successivi
Io intanto voglio ringraziare gli amici del movimento molti sono ancora molti oggi evidentemente non sono con noi
Per l'affetto soprattutto che hanno dato sulla vicenda che mi hanno dato per l'aiuto che mi hanno dato sulla vicenda Terrasini evidentemente non non spendo nessuna parola sul Luca sarebbe superfluo come superfluo sarebbe per altri amici come Franco Piro Gasparri Diego Novelli tutti coloro che sono stati accanto a me anzi ci siamo auto sorretti in questa difficilissima battaglia
Si è parlato questa mattina abbiamo parlato insieme della Rete del contributo determinante lo diceva qualcuno dice se non sbaglio veramente dell'Aci del contributo determinante che la rete ha dato in un certo periodo storico politico dell'Italia di questo contributo all'insegna di una serie di valori ce li ricordiamo tutti ricordiamo i valori dello sviluppo della solidarietà i valori della legalità della cultura di governo che erano per noi in quel momento erano determinanti
Per spezzare
Una serie di meccanismi assolutamente inquinati che danni governavano da decenni governato il nostro Paese erano quei valori guida che tutti insieme abbiamo tentato di applicare sconfiggendo apparati mettendo in crisi burocrazie mettendo in crisi corporazioni dello Stato seguendo queste questi valori ai quali molti non si sono rifatti tutti insieme ci siamo rifatti
Alcuni ma il movimento della Rete ha avuto nella buona sostanza in questi anni l'opportunità di governare
Il governare a partire soprattutto dalle città ricordate governare la città non ricordo bene lo sloveno Luka aiutami c'era un bello slogan della Rete partire governare le città per ricostruire lo Stato una cosa del genere
Ma sostanzialmente convinti che velocità avremmo rinnovato il nostro il nostro paese allora alcuni siamo andati sono andati siamo andati a guida di alcune città altri hanno continuato a fare opposizione in altre realtà dove l'opposizione tanto importante quanto la cultura e la volontà di governo altri dall'esterno hanno supportato
Il nostro movimento con
Con con impegno e con determinazione
Io credo che oggi da quello che ci siamo detti da quello che ci dice l'anno in silenzio nelle varie realtà delle quali proveniamo
Questa patrimonio occorre più di prima recuperarlo e quanta gente in silenzio io provengo dalla Sicilia ma la Sicilia come la Lombardia la Sicilia come come il Piemonte uno Vaudano lo stato di amici romani che me lo dicevano i puritani che producevano poc'anzi quante volte pensiamo e ci siamo detti occorrerebbe recuperarli tutti perché oggi sono più importanti di quando
Il ventuno marzo mille novecentonovantuno se non sbaglio fondando il movimento per la democrazia del re
Ricordate dicevo prima la centralità che abbiamo dato alle città alla dimensione politica della città
Quanta energia abbiamo speso in grandi e piccole città da Milano a Catania da Palermo a Torino a Terrasini una piccolissima cita di appena dieci mila cinquecentosessantadue abitanti
Dalle quali qualcuno tentava di convincerci e per le quali qualcuno in particolare uno sul coordinatore nazionale ci convinse tutti insieme convinse noi tutti insieme che anche dalle piccole realtà poteva partire un monito importante per l'Inter lo Stato
E devo dire il sottoscritto il primo io facevo difficoltà a capire che una Terrasini la città perché ho l'onore di amministrare di continuare ad amministrare
Che da Terrasini che Terrasini poterla tanto essere importante quanto sicuramente non quanto Palermo non potrà essere importante all'interno di uno scacchiere all'interno di un di una di una di una di un mosaico era una piccolissima tessere di mosaico tanto importante quanto le tessere più grandi più lucide più bella abbiamo alcuni nomi fatto difficoltà a capirlo però ci siamo impegnati per fede per convinzione per
Per reali motivazioni molto dei
Molti hanno intrapreso questa strada
Non voglio fare solamente l'esempio della Sicilia dove abbiamo tantissimi amici che oggi non sono condonate sono al governo delle città siciliane non tanti problemi quanto li abbiamo tutti
Molte altre realtà anche nazionali molti altri amici su realtà nazionali sono impegnati direttamente chi al governo chi in opposizioni ma direttamente in ruoli istituzionali la realtà è che però a un certo punto abbiamo
Siamo rimasti paradossalmente scoperti permettetemi di dirlo siamo i familiari siamo rimasti scoperti in parte dal nostro stesso movimento movimento che ha iniziato a
A sonda chiare che nonostante la presenza capillare sempre più diffusa che non era per forza una presenza politica nera alcune volte una presenza con connotati culturali ha iniziato a sonnecchiare a dormire in tante parti Italia
Oggi siamo qui riuniti lo abbiamo fatto anche in tante altre sedi locali per capire per decidere quale strada
Tutti insieme intraprendere sapendo che abbiamo dietro un bagaglio che non l'abbiamo solo noi perché lo abbiamo trasmesso ad altri che ha un bagaglio determinante secondo me
Per una nuova cultura di governo una nuova cultura politica per l'intera per l'intera Italia occorre capire le successive aggregazioni successivi progetti intanto io penso lo diceva l'amico
Comunque mista stamattina del quale non ricordo il nome
Il precedente intervento penso l'ultimo intervento
Intanto
Io sono uno di quelli convinti che le aggregazioni dobbiamo far non su opzioni di principio dobbiamo farli su progetti ben precisi non possiamo continuare mi rifiuto di continuare a
Mi rifiuto è ora porto ad esempio un esempio molto calzante mi rifiuto di continuare a pensare che dobbiamo aggregarci con una sinistro dobbiamo essere un polo di centrosinistra o un'aggregazione progressista su dichiarazioni sapendo alcune volte che dissentiamo pienamente rispetto ad altre forze
Che in alcuni casi di sinistra hanno poco
Evidentemente dietro tutto questo ci sta
Stava dall'altro lato una destra un polo di centro destra che sta giocando la propria migliore carta sfavillante devo dire che paradossalmente oggi si presenta a noi con una faccia diversa con una fascia moderna allora le aggregazioni
Tentiamo di iniziare a fare stupro oggetti ma su progetti concreti su modelli di sviluppo per lui non sono stato occorre capire fino in fondo chi sta da un lato e chi sta dall'altro
Probabilmente questa mia credo che sia una volontà di tutti ma questa mia volontà è ancora più forte provenendo da una regione dalla terra di Sicilia dove poi alla fine ognuno va bene diceva Pirandello gioca loro un proprio ruolo il gioco delle parti così è se vi pare
E tu l'hai un partito o democratico della sinistra che dava alcune volte sta da un lato oppure contestata all'altro ai una al centro centro che fa capo alla sinistra all'aria tutta l'area di sinistra che più spesso sta da un lato e meno spesso sa dall'altro la quale noi vorremmo alcune volte abbiamo la confusione dettata proprio dalla indeterminatezza scusatemi tipica anche siciliana allora a questo punto bisogna
Secondo me in questo grande casino dell'Italia lo dice non è stamattina dove vediamo giudici contro giudici carabinieri contro carabinieri dove vediamo alcune parti dello Stato confliggenti tra di loro dobbiamo capire bene da quale lato andare io voglio fare un riferimento e d'obbligo che lo faccia riferimento al caso Terrasini
Questa piccola città dicevo prima governata dalla rete governata mi permetto di dire datemi l'onore e l'opportunità e anche datemi la possibilità di avere spalle più larghe governata da tutti noi dal movimento per la democrazia
La Rete nascita che abbiamo tentato voglio usare il plurale consentitemi di amministrare con normalità non dico con banalità
Ma con normalità una città che uno di loro in questo caso Mario Mele ha tentato di amministrare con la normalità con la legalità con quei valori che c'eravamo dati prima c'eravamo vada al momento di partenza prima di iniziare il gioco
E quando abbiamo iniziato a governare con legalità con normalità
Con la legalità che ha contraddistinto il nostro movimento abbiamo iniziato a toccare una serie di testi per i quali qualcuno ci ha ricordato e l'ho fatto lo stesso generale dell'arma dei carabinieri Federici ci ha ricordato
Bisogna essere più calmi
In parole povere bisogna essere più zitti onorevole Orlando sindaco me
Bisogna stare più tranquilli non occorrono queste forti
Dichiarazioni e più consiglia come le andava avanti più tentava di ripristinare nella normalità la legalità di una realtà di dieci mila abitanti che poi secondo Polo turistiche in Sicilia eccetera eccetera eccetera
Più si scopriva
Che c'era una serie di parti configgenti dello Stato e che lo Stato non solo la mafia lo Stato andava da tutt'altra direzione
E poi si scopriva che Terrasini che nella piccola città molto bella vi invito a venire
Interessi che partivano a Terrasini andavano al di fuori di Terrasini andava al di fuori dalla Sicilia forse andammo al di fuori vanno al di fuori dell'Italia e allora qualcuno ha iniziato a dire dopo un anno e mezzo
Ma come il bambino della favola di Andersen da un re nudo ma forse il re è nudo quelle Orlando quelli era Mele pagano gli altri amici della rete ma forse l'orrendo zitto reinvestito forse il rendiconto
Significativa in un mondo e quando qualcuno ha capito realmente Carrera nudo alla fine è scoppiato tutto
La fine siamo stati massacrati
E io permettimi Luca permettete amici sulla vicenda Terrasini che ha assunto una dimensione di una gravità assoluta e di una di una era assunto contorni che sicuramente sono contorni nazionali
Noi della rete siamo rimasti soli non abbiamo avuto nessuno a parte alcuni amici ma in termini formazioni politiche siamo rimasti soli sulla vicenda lombardo
Quando si capì
Questa era la tesi portata avanti dall'Arma dei carabinieri che Mele Orlando insieme servizi segreti io comici antimafia detto ringrazio per
Per per l'astensione che viene dato alla mia persona Mele Orlando pensata insieme i servizi segreti avrebbero dovuto bloccare la vendita di Badalamenti per accelerare il processo Antonio Andreotti eccetera eccetera
Allora ci siamo resi conto che dietro queste grandi falsità c'erano delle dei giochi molto più grande
Per i quali credo
Che ormai ognuno di noi o molto in ogni anno contezza ne hanno mi hanno convinzione ma non occorre parlarne qua ma non c'è stato nessuno sulla vicenda nazionale che partiva da terzi nessuno il PDS non c'era
Il PDS issato in silenzio i nostri amici che stimiamo che vogliamo bene come Luciano violato come tanti altri
Ma non c'era nessuno accanto a noi eravamo soli ad essere massacrati sulla vicenda di un piccolo paesino che si chiama Terrassa
E quante volte fino ad oggi siamo stati offesi vilipesi
Costantemente siamo dovuti stare in silenzio perché davanti c'era un morto
Cultura cattolico meno imponeva io rispetto il silenzio di anzi una persona e non c'è stato nessuno e quali torna l'intransigenza della mente l'importanza della Rete in alcuni passaggi
Lauretta che gridava e qualcuno ci ricordava sindaco Mele Sellerio Orlando stesse un poco più in silenzio probabilmente terrà simile lago perderebbe per quarant'anni cosa che evidentemente non avverrà sicuramente per mia volontà
Ma sicuramente tutto andrebbe molto meglio e a fare capire che bisognava chiedere verità e giustizia perché alcune cose molto gravi stavano partendo da questa piccola realtà alcune cose grandi
Sì è stata tirata in ballo la Commissione nazionale antimafia
Non dico perché l'abbiamo visto tutti non mi riferisco né a Sgarbi né ai vari parlamentari di Forza Italia quanto hanno fatto Sutera sì ma mi riferisco a quelle forze dell'area progressista per definire in maniera molto rimaneva molto semplicistica dove l'Iran in quella battuta
Abbiamo vissuto in Sicilia momenti di
Momenti tragici a partire Kyi siciliano lo sa ma non sono siciliano pensato un piccolo paese
Diego lo vedeva va visto insieme a noi alla chiusura della campagna elettorale
Venerdì scorso la le settimane fa un piccolo paese andato sulle cronache nazionali e internazionali
Su al New York Times su tutti i temi su tutte le riviste e la stampa nazionale internazionale perché perché tutti avevano capito che a partire da Terrasini si giocava una partita importantissima per la democrazia italiana
E allora io mi chiedo e chiedo al mio movimento ma dove erano gli alleati e con le persone con le quali noi oggi dovremmo aggregarci
E allora ritornano ritorna indietro quanto dicevo prima progetti Progetti ci confrontiamo su progetti concreti non sue dichiarazioni di principio non occorre a nessuno
E io qua
Poiché dissentire un attimo da padre Ennio quando diceva rifacendosi stamane
Ad un giornale francese se non sbaglio l'Italia non ha più bisogno di eroi nome vero diceva giustamente in parte padre Ennio c'è bisogno di eroismi ma che significato ha in una terra che dimentica Falcone e Borsellino certo io poi parla siciliano quindi con con una con una con una con una con un come un fuoco interno maggiore probabilmente per le difficoltà che vi richiamo
In una terra che continua a triturare persone allora io mi chiedo non in termini cattolici ma in termini politici che significato ha quando si ci accorge che tu hai uno stato anch'l'ostinato contro mai la mafia contro quella ce l'hai ma quelle sotto intesa quale normale quale giusta che sia contro quelle è evidente mai lo Stato contro a cosa servono gli errori
Probabilmente allora
La mia decisione era non qui è con lo è più
Non lo è mai stata ma forse sarebbe più importante ritornare a fare società civile a fare volontariato a lavorare come tutti voi perché tutti noi provvediamo dalla società civile dall'impegno costante quotidiano nel mondo del volontariato nei vari mondi
Nei vari mondi e nelle varie aggregazioni sociali
Non occorrono più gli errori occorre che su progetti ben precisi riusciamo ad aggregare insieme una reale sinistra
La realtà è che
Questa nostra lo vedo oggi lo vedo oggi lo vede in questi giorni da tutte le attenzioni che abbiamo ricevuto lo dico a voi affinché voi lo sappiate esiti possiate essere posate possiate compiacerlo insieme a me insieme noi le attestazioni di attenzione di stima che ha ricevuto la Rete la ferita io voglio sganciare questa vicenda di Terrasini davanti a me
Che ha ricevuto la Frette
A livello nazionale con lei centinaia e migliaia i telegrammi di lettere di pizzini che ha ricevuto il movimento della rete per avere ridato coraggio e per l'intransigenza con la palla condotto questa battaglia e allora io mi chiedo
Abbiamo il diritto abbiamo il dovere di Maldini
I poteri svendere questi valori abbiamo una responsabilità che è di una gravità massima sapendo che noi involontariamente devo dire sicuramente sottoscritto a partire dal caso Terrasini ma involontariamente ha messo in moto un meccanismo grandissimo
E sapendo che in tantissime altre realtà siciliani ma italiane tutte abbiamo dei focolai per qualità e potere fare divampare questa grandissima revisione questa grandissima attenzione
Io vorrei che in questo momento di sonnolenza non perché sono ma sono mensa politica valutiamo tutti insieme questo passaggio
Valutiamo questo passaggio da Agrigento a Brentonico
Tutte le realtà dove l'avete scene non c'è in maniera più o meno silenziosa c'è stata ma dove qualcuno ha messo in moto una una ha messo in moto una
Una nuova linfa dicevo una nuova linfa vitale e quando qualcuno più volte ritornando a Terrasini iniziando a concludere quando qualcuno più volte attentato dicevo di applicare la legalità mi riferisco l'applicazione delle leggi Rognoni-La Torre per le quali voglio dirlo per le quali voglio dirlo siamo stati gli unici
Ricordate la famosa trasmissione
Dice Tempo reale
Quando l'onorevole Orlando quando Luca si limitò solamente a dire chiediamo l'applicazione della legge Rognoni-La Torre e il passaggio di alcuni beni confiscati ai mafiosi dallo Stato al Comune
Sfido i gli altri sottosegretari presenti a fare altrettanto io ho saputo continua a dire ormai forse non conviene più dirlo
Questi beni non sono mai tassati nonostante il casino che abbiamo fatto e nonostante tutti gli altri amministrazioni comunali di Terrasini e in parte anche poi di Palermo per una per una destinazione d'uso abbiano fatto
E qualcuno mi ha fatto sapere tanto il ministro alle Finanze non le firmerà mai il decreto di passaggio signor Sindaco la finisca siamo più forti di me
In questo caso mi riferisco alla mafia
E allora non ci troviamo di fronte un apparato statale che va sicuramente in tutt'altra direzione
Allora intanto dobbiamo ridefinire i termini anche dello Stato sapendo che abbiamo anche come controparte uno stato un meccanismo burocratico che frena che tappa
Quando abbiamo fatto visita qualche ministro qualche ministro mi ha risposto io speravo di avere coraggio
Mi ha risposto non so se valdostano in toscano credo sindaco
Lo fa
Io uscente questo ministeri con l'amico Luca
Se uno guarda certo fa fa proprio ragione alla questo lo dico perché io mi sento in pieno portatore dei valori della Rete
Come lo sono io che lo siete tutti voi per far capire che di fronte abbiamo un muro un muro di Roma si parlava ieri sera a proposito della tragedia di Ustica nell'altro la biblioteca comunale comunale di Palermo e quando qualcuno fa capire
Ai singoli magistrati verso i quali abbiamo grande stima e attenzione alla procura della Repubblica di Palermo guardi che in Italia in Sicilia in particolare i comportamenti sono tanto importanti quando io quanto gli atti
E quello che sta avvenendo in una piccola realtà come quella di Terrasini ma Terrasini come Italia in altre realtà
E che a delegittimazione la ma che non avviene su un potere economico che viene a mancare loro per la volontà di un piccolo sindaco come il sottoscritto
Ma perché per la prima volta lo Stato si presenta con la faccia io questo pubblico qua fuori noi possiamo dire di un'altra idea pulita come come rende liberamente che impersona in quel caso mostrando e la gente si è schierata
Il settanta per cento e le persone a Terrasini non salutano più i signori Badalamenti
Perché piacciono un simpatico o antipatico di destra o di sinistra che sia la fascia del sindaco retino Mario Mele è sicuramente la faccia dello Stato come la Francia di chiunque altro di noi la faccia la sua calcola potere fare riferimento
Certo quasi una rivoluzione questo una rivoluzione questa una delegittimazione La Mantia che poi usa tutti i vari mezzi vari
Criteri per per riappropriarsi in allora io concludo dicendo che questi nostri patrimoni non possiamo realmente spenderli occorre trovare sicuramente nuove forme di aggregazione quello che siamo convinti
Sapendo però che noi possiamo essere sia però non possiamo considerarci da dire nel prossimo congresso dell'uno luglio del Milan convenga dall'uno luglio il mio Novecento
Novantasei cominciato casi grazie a villa la Domus sparire cioè tra un anno celebrando il quinto incontro dobbiamo dice loro esserne convinti e partire subito
Sapendo che dobbiamo conservare queste nostre questa nostra identità ma sapendo che possiamo essere l'ago della bilancia la bilancia che cercava con la mancano oggi piedi Piattelli probabilmente non più tarata bene macchina abbiamo un ruolo determinante entro
Credo che varrebbe abbia avuto questa capacità lo dicevamo prima di o rompere
Con le classiche categorie della politica allora occorre
Essere coscienti di questo nostro ruolo ed essere capaci di riuscire a giocare questo ruolo che credetemi io credo che all'esterno sia riconosciuto più di quanto noi stessi non pensiamo non pensiamo possa essere all'interno dell'arredo
Allora credo che occorra per davvero rimboccarsi le maniche credo permettetemi concludo che questa vicenda Terrasini
Ripeto Terrasini come Brentonico abbia dato la consapevolezza tutti no che possiamo ripartire da zero e possiamo stravolgere tutto abbia data a noi quel la maggior parte dei telegrammi della lettera ho degli amici o delle telefonate mi dicono
Siamo ripartiti ha dato una dose di ottimismo a tutti voi ha dato una boccata di ossigeno mai per davvero così
Certo non tutte le realtà sono di frontiera come quella come alcune siciliano
Però sicuramente in tante altre realtà della sino a Brentonico abbiamo di diversità abbiamo singolarità ma che ci spingono ad impegnarci direttamente allora io penso che noi giochiamo abbiamo realmente
Una grande difficoltà oggi in Italia e occorre che il raggio chiamo per rispetto degli altri tutti coloro che sono stati insieme a noi occorre che ce la giochiamo nel migliore dei modi grazie
La relazione di Diego Novelli inaugura dicevo la parte programmatica prima di dare la parola Dico mentre si avvia volevo leggere alcuni messaggi che sono arrivati senatore Renato nero
Presidente del ovviamente nazionale che Italia federalista caro segretari in occasione ammirazione a segretario nazionale della lista desideri informate mio desiderio di avere un incontro che di possedere miglior quadro generale possibile l'attuale panorama politico inutile nascondere preoccupazione mio partito per l'evolversi della situazione cento dalla quale il Paese con tutte le complesse vicende che l'attanaglia non certo che questo mi interessa il comune
Purtroppo impossibilitato a partecipare vostra assemblea invio cordiali auguri e simpatia Mario Segni nell'impossibilità di partecipa alla vostra conferenza nazionale vie più sinceri auguri di un proficuo lavoro
Giorgio la Malfa caro Luca mi avrebbe fatto molto piacere poter intervenire alla vostra conferenza nazionale programmatica ma purtroppo devo partire per l'Armenia dove mi reco per conto del Parlamento europeo con il compito di seguire lo svolgimento elezioni quel Paese come osservatore
Sarà intervenuto volentieri non solo perché siamo alleati nella stessa coalizione di centro sinistra ma anche perché mi sembra che nel corso di questi mesi le nostre valutazioni politiche si siano molto avvicinate
Avrà avuto particolare interessa parlare un movimento che ha le sue radici profonde in quella realtà meridionale che rappresenta il vero banco di prova per una collezione politica come la nostra
Infatti ritengo che rinnovamento del progresso del nostro Paese
Nasca da un pegno per il riscatto del Mezzogiorno sono certo che il centrosinistra sarà dimostra saprà dimostrarsi sensibile a questa questione fondamentale non mancherà occasione per confrontarci su questi temi
Una un ventina di giorni fa il presidente della prima Commissione affari costituzionali con un po'di malizia sicuramente
Incaricava di di fare la relazione della commissione circa il parere che la prima Commissione affari costituzionali doveva esprimere sul documento di programmazione economica finanziaria relativo alla manovra di finanza pubblica per gli anni novantasei
Io ho accettato questa provocazione
Il l'onorevole Gustavo Selva
E ho svolto questa relazione
Partendo
Ponendo una domanda
La commissione
Doveva valutare
Sotto il profilo costituzionale
Quel documento di rilevante importanza per la vita del nostro Paese
Soprattutto in modo particolare agli articoli due e tre della Costituzione
Ricordo che l'articolo due richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale
Mentre l'articolo tre afferma che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale
Che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Prima di rispondere alla fatidica domanda questo documento
Risponde sotto il profilo costituzionale al dettato degli articoli due o tre
Mi son permesso visitare alcuni dati freschissimi
Fornitici dal Censis dall'Istat dall'Eurispes Alceste
Dal quale risulta come negli ultimi dieci anni in Italia le disuguaglianze si siano accentuate
Dalla lettura di questi documenti risulta che le disuguaglianze hanno raggiunto una dimensione estremamente allarmante è pericolosa
Anche perché si fondono sull'iniqua ripartizione delle risorse disponibili applicata in una stretta strategia di chiusura sociale delle opportunità
In particolare i dati dell'Eurispes
Ci dicono che un terzo delle famiglie italiane ha peggiorato le proprie condizioni
Un operaio della FIAT con un milione e mezzo al mese si è visto sottrarre nell'ultimo anno a causa dell'inflazione ottanta mila lire dal suo salario
In Italia undici milioni di cittadini fanno lavoro nero
Sette milioni di cittadini italiani fanno il doppio lavoro
Tutto questo comporta un'evasione fiscale valutata attorno ai sessanta mila miliardi di lire
Le famiglie con un reddito superiore ai settanta milioni di lire annue detengono un ammontare di ricchezza finanziaria pari a quattro volte il livello medio
Questo processo di ulteriore arricchimento delle famiglie già ricche e dell'impoverimento delle altre si riflette chiaramente sui consumi i quali trasmettono e moltiplicano le differenze di reddito e comparse in questi ultimi anni un'ampia divaricazione nella spesa per consumi fra le famiglie che spendono più di tre milioni di lire al mese e le altre tale divaricazioni ha determinato il passaggio dalla cosiddetta società dei due terzi alla società del terzo
Le famiglie che spendono più di tre milioni di lire al mese per consumi individuali
Costituiscono poco più del trenta per cento delle famiglie italiane ma incidono per il sessanta per cento sulla Spesal globale dei consumi nazionali
Nell'esaminare i mutamenti avvenuti nella parte alta della stratificazione sociale noi non possiamo ignorare le responsabilità dello Stato
E più precisamente dei governi che hanno assunto un modo redistributivo alla rovescia
Questo dato negativo emerge in modo evidente nell'intreccio perverso che si è realizzato nel decennio trascorso tra l'evasione e l'elusione fiscale da un lato e l'espansione del debito pubblico dalla i mutamenti più importanti di recente intervenuti hanno assicurato all'Italia una serie di privati poco esaltanti tra i Paesi dell'unione europea
Siamo il Paese che ha il più basso tasso di scolarità media superiore il più basso tasso di occupazione femminile uno dei più alti tassi di disoccupazione giovanile la maggiore in mobilità sociale intergenerazionale
Tutto questo ci manifestamente di risorse considerati meno di mercato
Cioè il tempo la salute i servizi sociali lo sport la cultura sono distribuiti in modo sperequato a tutto vantaggio dei vizietti più forti economicamente
I modelli culturali portatori di altri valori oltre a quelli del mercato sono soccombenti in una realtà debole culturalmente vulnerabile ed esposta facilmente alle manipolazione non dobbiamo mai dimenticarci che questo è un Paese di analfabeti
O se volete per essere più delicati di analfabeti di ritorno
Il ventuno per cento della popolazione italiana e di fatto semi analfabeta non avendo conseguito nemmeno la licenza di scuola elementare
Mentre il quarantadue per cento non è andato oltre tale livello di scolarizzazione il che significa badate bene
Che il sessantatré per cento dei cittadini italiani forniti di istruzione è rimasto fermo alla quinta elementari
Mi sono soffermato su questi aspetti non in omaggio a quello che qualche stolto potrebbe definire la mia cultura Vetero classista
Ma per rilevare come in sede politica
E culturale
E si mi è consentito civile
Non si ha coscienza di questo e non possiamo fare dei distinguo
Si è largamente superata la soglia critica oltre la quale la disuguaglianza diventa un fattore di inefficienza del sistema economico e produttivo nazionale
Di fronte a questo quadro drammatico la politica assente i politici sono latitante
Cecchi distribuisse sorrisi e lustrini a buon mercato e chi ha timore di non essere più legittimato se solleva certi problemi
Della è drammaticamente urgente a mio avviso avviare interventi redistributivi volti ad aumentare l'uguaglianza tra i cittadini
Al fine di migliorare l'efficienza dell'intero sistema
Il costi per il funzionamento del sistema Italia Berlusconi direbbe dell'azienda Italia
Fondato sul dualismo territoriale nord-sud sugli scompensi distributivi e sui privilegi sociali sono infatti pesantissimi rispetto agli altri Paesi europee
Faccio un solo esempio sistema formativo
Fortemente selettivo sul piano sociale ed alla produttività molto bassa in termini di laureati e diplomatico
Come può garantire una forza lavoro adeguata alla qualificazione necessaria alle soglie del Duemila per affrontare la competizione a livello mondiale
Prendiamo l'esempio della Germania operaio tedesco della Volkswagen ebbene inizierà mancante confrontiamo l'operaio della FIAT dell'Alfa Sud
In Germania l'obbligo scolastico è fissato a diciotto anni
E si registra l'evasione molto bassa completa il ciclo scolastico oltre l'ottanta per cento dei cittadini tedeschi il sistema tedesco quindi è più competitivo
Nei confronti del nostro perché un operaio tedesco che ha lavorato per molti anni con un determinato sistema produttivo con determinati impianti nel momento in cui si introducono delle nuove tecnologie cambiano gli apparati tecnico produttivi a maggiore capacità di apprendimento di quanto non l'abbia il nostro operaio macchina
E allora
Io credo che vada subito rilevata
Visto che siamo un movimento che non ha paura ad una imbarazzo definirsi di sinistra
Dobbiamo rilevare l'incapacità della sinistra italiana
Soprattutto in questi ultimi dieci quindici anni direi a partire dagli anni ottanta di fare delle analisi di conoscere la realtà in cui siamo chiamati ad operare siamo diventati la sinistra dei bla bla siamo diventati la sinistra degli spot televisivi
Improvvisati siamo diventati la sinistra delle svolte
Storiche inventate dalla sera al mattino siamo diventati la sinistra che cambia opinione secondo i giorni pari o i giorni dispari della settimana
Io credo che
La prima esigenza che il movimento come il nostro debba rivendicare debba riproporre è quella di riappropriarsi della realtà
Gramsci diceva
Conoscere la realtà per trasformarla
Qualcuno prima di luglio da Einaudi addirittura Francesco Bacone qualche qualche secondo prima diceva conoscere la realtà europee rari non la realtà non la conosciamo più
Sappiamo tutto di quello che succede in via dell'anima sappiamo tutto quello che dice Giuliano Ferrara quello che ha detto Previti quello che ha detto da oggi di nuovo De Mita che è ricomparso alla grande ecco una volta sapevamo addirittura gli ultimi cappelli per impedire stavano sulla nuca e non sappiamo più qual è la condizione vita del popolo italiano quali sono le condizioni reali
In cui siamo chiamati ad operare ecco perché
Molto sinteticamente io mi permetto di avanzare una proposta come è stato chiesto di dare un inquadramento
Come cornice
Io credo che un movimento come nostro debbo uscire
è una conferenza programmatica come quella che abbiamo voluto organizzare
Sia pure con
E le incertezze con dei dubbi anche al nostro interno noi dobbiamo lanciare da questa conferenza programmatica una carta della
Una carta della Rete che sintetizzi in un certo numero di punti quali sono le nostre proposte quali sono le nostre intese che intendiamo confrontarle con piante
Abbandonando un po'questa strano sport che ha un po'coinvolto anche noi se va fatto da Bossi o Bertinotti lo schieramento si debba essere un primo accorpamento per poi andare a trattare con il diciamo con la Quercia
A Al Gore raggruppando una parte di cespugli senza con questo ignorare che poi un problema prima o dopo si porrà oggi mi interessa porre una questione il fondo di principio cioè riuscire a stanare lei sinistre perché non si può più parlare di una sinistra ma le sinistre nella loro articolazioni Dell'Oro pluralismo su una serie di punti ben preciso
Io vado ad elencarle telegraficamente quindici
Ho sedici che si chiama quindi sì sì
E ovviamente la lista riaperta
La lista e apre
Primo
In riferimento alle riforme istituzionali noi abbiamo abbandonato la proposta della riduzione del numero dei parlamentari tutti si dicevano d'accordo più nessuno l'ha portata avanti
La riduzione del numero dei parlamentari non solo risponderebbe ad un'esigenza di maggiore efficienza del Parlamento e delle commissioni
Ma soprattutto automaticamente introdurrebbe un meccanismo tale che ci fa uscire da quell'impasse si deve introdurre la soglia minima del cinque per cento non del cinque per cento perché portando i deputati
Da seicentotrenta a quattrocento giocoforza oggettivamente per eleggere un deputato deve raccogliere almeno il cinque per cento dei voti
E quindi sono mese che si fanno tavole rotonde dibattiti discussioni seminare si si deve introdurre sedevo pratico non è democratico introdurre lo sbarramento al cinque per cento basta di ridurre il numero dei deputati e dei senatori ed automaticamente
Il e nessuno può dire che sia antidemocratico lo sbarramento viene introdotto Secondo l'incompatibilità tra incarico nell'esecutivo il mandato parlamentare
Terzo le ipotesi di legge elettorale anche qui vorrei che almeno tra di noi ci fosse un minimo di chiarezza perché siamo passati
Dal pubblico il doppio turno con molta con molta diciamo disinvoltura io sono io son convinto che sono tre le ipotesi sulle quali si può andare ad un confronto con le altre forze di sinistra e con il centro di una coalizione democratica
Il doppio turno con quota proporzionale il modello tedesco il modello usato per la legge regionale con l'indicazione del premier
Quarto differenziazione dei ruoli de e delle competenze tra Camera e Senato se non si vuole abolire addirittura il Senato Quinto con chiarezza la rete deve dire perché è una scelta culturale
Prima ancora che politica no all'elezione diretta del Presidente della Repubblica no all'elezione diretta del premier perché noi siamo contrari a Donetsk ad ogni forma che i disastri il liberismo
Sesto modifica dell'articolo centotrentotto della Costituzione in questo caso per aumentare le garanzie non per diminuirle e quindi aumentare il quorum necessario per cambiare eventualmente la Costituzione
Settimo avvio al federalismo con trasferimento di massicci poteri dallo Stato alle Regioni con le modifiche già approvate nella precedente legislatura della commissione bicamerale dell'articolo centodiciassette della Tyco docente ventitré
Ottavo autonomia della magistratura
Quindi no alla separazione delle carriere tra inquirenti e giudicanti
L'altra settimana ci siamo svegliati improvvisamente abbiamo scoperto che qualche autorevoli o presunto tale dirigente del PDS ha deciso che bisogna andare alla separazione delle carriere
Senza che nessuno avesse discusso dei gruppi parlamentari nel gruppo dei progressisti niente improvvisamente si va alla separazione delle carriere
Obbligatorietà dell'azione penale
Indipendenza del pm
Se passa la legge che è stato approvato suona al Senato contro la quale i nostri amici e compagni
Per la Rete viverti alla votato contro significa che il PM diventa un poliziotto e basta non è più un giudice non è più un giudizio
E lì è il passaggio per arrivare poi la dipendenza del pm dall'esecutivo per gli aprì questi pare son cose che Martelli ce l'aveva detto con grande chiarezza qualche tempo fa ecco
E allora noi non possiamo accettare
Queste cose ecco che si è in corso una battaglia del gruppo dei progressisti ieri mi ha telefonato Scozzari
Molto molto molto allarmato temendo che noi potessimo in qualche modo accondiscendere a certe richieste come quella di non presentare emendamenti e come quella di imporre la redigente in Commissione noi abbiamo detto di no e grazie al nostro deputato Scozzari a Pino Arlacchi non avranno lari dirigente e si discuterà in aula gli emendamenti
No no
Salario minimo garantito per il superamento della cassa integrazione abbiamo una proposta di legge campale altri perché noi dobbiamo dare battaglia lì sopra
Perché è giunto il momento di porre questo problema decimo non ricordo più chi stamane ne ha fatto cenno mi pare o concernenti o
Ronchi riduzione dell'orario di lavoro
Ma possibile che la sinistra abbia la preoccupazione di parlare di riduzione dell'orario di lavoro e io vi dico mi sento di sostenere anche la riduzione d'orario di lavoro con riduzione del salario
A condizione che si parta da un tetto ma posso andare a chiedere all'operare della FIOM scusate si Picchio sempre lì ma è la realtà che conosco di più che guadagna un milione e quattro milioni cinque di ridurre il salario ma posso chiedere la riduzione del salario a chi
Guadagna due-tre milioni almeno tre milioni al mese si può fissare una soglia e quindi riduco anche il salario se li riduco il lavoro
Prolungamento della scuola dell'obbligo Gambale ha presentato
La scheda molto ampia e quindi non mi soffermo mantenesse una battaglia della sinistra
Ma perché l'abbiamo abbandonata perché non non abbiamo incalzato anche quando si discute sul lavoro il calendario quante volte noi l'abbiamo richiesto a livello di ufficio di presidenza del gruppo di progressisti poi cade
Poi catino oggi potremmo avere anche perché abbiamo ministro
Tra i tanti che non sono proprio dei migliori di questo governo questo ministero la pubblica istruzione a particolari sensibilità a questo riguardo
Quindi è una battaglia che va ripresa subito il che significa non soltanto alzare il livello culturale o Cipolletti distruzione del cittadino italiano vuol dire anche creare occasioni di lavoro
Per tutta quella disoccupazione intellettuale che esiste
Massicci interventi nel settore educativo partendo dalla scuola del pre o obbligo
Partendo dai bambini di tre anni
Per interventi nel campo della formazione professionale
Tredici autonomia finanziaria degli enti locali e delle Regioni con capacità impositiva degli enti locali responsabilità dell'accertamento per una severa lotta all'evasione affidando il prelievo a livello regionale
Quattordici nuove norme per garantire una corretta informazione
Quindici tutela dell'ambiente e dei beni naturali per uno sviluppo solidale e sobrio
Sedici pace disarmo applicazione dell'articolo undici
Della costituzione cooperazione stamane Luca si diceva a possibile che noi dobbiamo sentire soltanto più il Papa e il governatore della Banca d'Italia a parlare di certe cose
E io aggiungo ma è possibile che io debba sentire solo più Susanna Agnelli
A portare avanti cerco di sotto discorso pacifista perché il compagno soffrì e compagno farsi compagnia Sofri sull'Unità e compagno Fassino
Nella direzione del PDS responsabile degli Esteri Schegge messo l'elmetto la maschera antigas lo scudo pronto a partire armi e bagagli a fare la guerra in Bosnia
Mai possibile intorno ai
è un discorso che vogliamo falsi a sinistra
Io mi fermo qui
Il mio su tutti abbiamo un sogno
Anche se sarebbe bene una volta tanto mettere i piedi per terra sognare con i piedi per
Nel limite del possibile il mio sogno
E chiudo all'ospedale
Stasera e domani avremo modo di discutere io vorrei che nella discussione politica
Che verrà fuori da queste questioni di carattere programmatico tenessimo presente da anni nette distinzioni noi ci troviamo di fronte a due esigenze la prima è quella di verificare se esistono le condizioni per eventualmente lavorare per creare un nuovo soggetto politico Luca stamattina ci ha detto apertamente che lui sogna un nuovo soggetto politico il Partito Democratico
Benissimo altri la penso in altro modo comunque andiamo a verificare però questo è un soggetto politico l'altra esigenza è quella di pari dignità di partecipare ad una coalizione democratica
Sono due cose nettamente distinte una coalizione democratica deve confrontare delle forze dell'idee per stendere un programma capace di conquistare il consenso degli elettori
Per dare vita ad un governo di legislatura in quel caso lì io non ho nessun imbarazzo si parlava stamane di compromessi di mediazione certi
Accetto anche che Mario Segni carissimo amico persona stimatissima
Che io considero una sciagura nazionale tra parentesi ma è un'opinione strettamente personale per le vicende in cui ci ha sia ci ha immersi ecco irresponsabilmente perché siamo andati a modificare una legge elettorale prima di disegnare la forma-Stato e la forma governo dico quello veramente solo dei pazzi potevano fare la qualità e l'abbiamo fatto ma indire quindi in una coalizione governativa del genere
Io posso anche sostenere Mario Segni ministro della Marina mercantile mi va benissimo
Ma è una coalizione di governo e una coalizione di maggioranza un soggetto politico è una cosa diversa
Soggetto politico devono essersi forti affinità su principi e su valori e allora il mio sogno vi dico subito qual è e concludo
Di avere una formazione politica di dare vita
Siccome ostinatamente continuo considerati di sinistra
Ad un soggetto politico che abbia un modo diverso di essere a sinistra
Che abbia tutta la radicalità
Di rifondazione comunista sui principi sui valori
Non di carattere ideologico interessano sui principi e sui valori ma non l'infantilismo l'estremismo
Il massimalismo che questa formazione politica AN sta producendo non si può dire che si vuole in qualche modo dare una battaglia per cambiare la riforma delle pensioni e poi presentare tre mila e cinquecento emendamenti abbia a che fare
Vuol dire
Perseguire un obiettivo diverso quello di affossare la riforma far cadere il governo
Di andare ad elezioni anticipate in queste condizioni con questa legge elettorale senza regole sulla televisione e sull'informazione andare incontro ad una sconfitta
Già in partenza si sa c'è modo e modo di sentirsi felici ecco c'è anche chi si sente più vizi dandosi delle martellate sull'alluce dei piedi benissimo io siccome non ho questa vocazione penso che sarebbe sbagliato perseguire un obiettivo di questa
E se a sinistra in un modo diverso per me vuol dire avere
La praticità la scioltezza
Il pragmatismo del PDS senza che tutte le volte che si deve affrontare qualcosa ci sia qualcuno
Che mette al cartellino fuori dall'uscio salti di fine stagione
Non è accettare
Questa ossessione di legittimazione a tutti i costi che fa venire meno ogni principio ogni valore ogni senso di credibilità ma nell'opinione pubblica cosa può pensare il cittadino medio che improvvisamente assiste a questa svolta sui problemi della giustizia sui problemi della magistratura io non sono mai stato
Tra quelli che erano considerati nel partito dei giudici anti ho scritto un pezzo di banchetto manifesto che spero che esca domattina dico quello che penso
Del del del del giudice Mancuso nonché ministro dell'interno Mancuso rispecchia fedelmente la cultura la mentalità della stragrande maggioranza dei magistrati italiani sino agli anni settanta si dividevano in due categorie reazionari e Conservatorio
Reazionari e conservano queste erano i magistrati italiani fatte salve alcune rarissime eccezioni
Dopo gli anni settanta per fortuna arrivato una nuova generazione di magistrati e le cose sono cambiate detto queste ovvero e noi non possiamo accettare che passi una norma come quella che è stata
Approvata Darsena non si capisce bene sì è una un baratto se è una legittimazione ulteriore se è per tranquillizzare state bene attenti e chiudo non tanto certi settori della politica ma soprattutto certi settori del mondo imprenditoriale
Perché almeno il novanta per cento degli imprenditori di questo Paese
Ha qualche scheletro nell'armadio ecco perché ci vuole un'amnistia generale io sono anche disposto a votarla purché significhi che restituiscono il ballo Oppo il Crispi ecco e che certi personaggi come Craxi siano cancellati
Nella storia di questo Paese
Io credo che l'intervento di dicono dagli abbia se il mai ci fosse stato abbia fugato anche ogni ulteriore dubbio sul fatto che la discussione che adesso avviamo sul programma sulle schede programmatiche non è una discussione
Accademica una parentesi accademica che ci concediamo o la fondazione del club primo luglio la Domus Mariae ogni anno e così sarà anche il novantasei insomma
Ma è il nostro contributo molto serio almeno nelle intenzioni
Di partecipare a partire dalla carta della Rete che Diego proposto a partecipare a quel compromesso sociale fondato sui contenuti che Pucciarelli oggi
Invocava ecco è proprio per perché siamo all'inizio di questo lavoro che le Schede nulle trova cioè non ci sono le schede che adesso verranno presentate
Perché abbiamo preferito avviare questo diverso modo di lavoro adesso vengono presentate cinque sei sette schede
Le quali verranno discusse e per così dire uno subiranno la prima valutazione positiva da parte del comitato nazionale di domani pomeriggio
Dopodiché verranno inviate erano stampate e verranno inviati a tutti i via rete fax
E in modo che queste costituiscono la prima base del nostro programma per l'anno prossimo la prima base di discussione per noi
Quando riprendiamo a settembre
La prima scheda sui problemi dell'informazione ci viene presentata da Giuseppe Giulietti
E io prego Giulietti prego
E prego anche tutti coloro che lo seguiranno la presentazione le schede se mi possono aiutare perché io debbo limitare il loro tempo da questo momento a dieci minuti per in modo da mediante assicurare un certo ritmo duri davanti all'esposizione
Io non sapevo proprio dalla scheda comunque ci provano senso andiamo a braccio no intanto ringrazio perché sto in un luogo di persone che sanno di avere fatto un referendum sull'informazione e lo dico perché consolare anche mia madre perché farà calare si è fatto da solo referendum
Mi fa piacere di stare tra non pentiti del referendum che sanno che lo promuove ma assieme con le segreterie dei principali partiti lo dico perché dopo averlo perso
Ho scoperto che apre non lo voleva nessuno
No attenzione ve lo dico perché io io non ho risposto sulla questione dei Pasdaran
E però un elemento di analisi politica che ha fatto quello che c'è sotto il referendum è stato rimosso con battute da osteria di pessimo
Nella cultura della normalizzazione del perbenismo cioè si è detto non lo volevamo
C'è un gruppo di estremisti che sarebbe realtà in questo caso non la sinistra attenti se c'era un referendum liberaldemocratica per questo
Questo non era un referendum che aveva metà del PC e metà della CGIL era un referendum che metteva assieme la lega il centro i movimenti cristiani cattolici alla sinistra
Era un aprendo un moderno nell'impianto della concezione nelle alleanze è stato negato questo referendum e qui la sinistra dovrebbe discutere per ragioni completamente diverse Calò le ragioni della rimozione dell'idea di conflitto
Attenti che viene rimosso dal referendum in pochi istanti e si apre la campagna dei giudici poche ore dopo
Io non entro nel metodo la vicenda referendario gli errori sono stati tanti la cosa che mi sconvolge e il fatto che si fa un referendum lo si perde
Non si ringrazia neanche quei dodici milioni che hanno votato sì anzi vi si descrive come da parte nostra pareva che i pezzi fossero quelli che ha raccolto il nostro appello a votare mentre la modernità stava in chi aveva votato contro Maratea un dato paradossale
Siccome è un dato forzato che a mente intelligenti non può sfuggire che cosa significa
Significa è stato il primo referendum perso senza dare battaglia senza dare battaglia
Secondo che l'idea di conflitto che deve essere rimosso varate che lassù c'è una sottile striscia tra la parola normalità e la parola normalizzazione sono due cose molto diverse io di vivere in un Paese normale non voglio vivere in un Paese normalizzato
Non voglio ritorno ad una forma di neo consociazione e a una nuova cultura dell'emergenza che tende a dire se il Paese deve essere normale sia chiaro che i poteri di controllo rientra no sia chiaro che l'idea di conflitto ma non solo il conflitto di fabbrica
Pensata contratto della scuola l'idea di conflitto culturale sociale il conflitto insomma chi ha un'esperienza di cultura liberaldemocratiche sa e di radicalismo democratico che il conflitto non è in contraddizione col Governo
Il conflitto può essere invece elemento portante di una coalizione che assume la categoria critica e del conflitto come lievito alla costruzione del Governo sono state diverse
Attenzione perché poi porta le modalità del governo Prodi una strada che dice o un leader
Ma voglio sapere dove si costruiscono le schede di programma chi le costruisce quali culture non solo quali partiti quali culture confluiscono in quel programma quali culture saranno rappresentata nella squadra
Perché non c'è solo il prema dell'egemonia dei partiti c'è il problema che tu potresti vincere e scoprire che è una squadra la tra parole banale totalmente confindustriale rappresentati
Non c'è contraddizione dove i poteri forti che si stanno ristrutturando diventano poteri egemoni di quella squadra la Lotus è molto attento alle dinamiche dalla politica ma non sei attento ai ristrutturazioni in corso in un paese
E poi scoprire che ha messo in piedi un'operazione che Modena
Perché qua tra moderazione e moderatismo c'è una grande differenza la moderazione si può coniugare con il radicalismo presenti
Tu puoi essere moderato e flessibile nelle alleanze degli obiettivi ma intransigente sui valori dalla libertà e dalla legalità sono tutti stati diversi dall'analisi
Perché dico questo perché dietro l'analisi al referendum ho visto un grande fastidio ancora una volta per la cultura della libertà e della legalità le parole usate qual è la notte sono le parole stesse malefatte grammaticale perché cosa si disse dei movimenti antimafia Pasdaran
Cosa divise di alcuni magistrati Pasdaran che cos'erano alcune procure Pasdaran che cos'era di movimenti per la legalità i valori scatta sempre la definizione sono movimenti urlanti ma sapete perché sul urlati spesso questi movimenti Lucio prima da alcuni amici
Sono urlati perché se tutta la coalizione si sposta sull'idea perbenista e moderata che è diversa dalla moderazione è chiaro che quando tu riafferma i valori normali semplici in un Paese anomalo tubini schiacciato sull'estrema
Ma non è così
Perché provate a pensare poi arrivano al punto perché non voglio che gli altri
Provate a pensare a chi ha fatto per primo quell'appello sui magistrati
Sono quattro firme che vanno analizzate
Giovanni Ferrara un azionista è un repubblicano moderato
Zagrebelsky veniva considerato uno dei miti della coalizione all'improvviso lo vedo trattare con nervosismo
E sono preoccupanti consegnate prodotta solo in un Paese la nato Rodotà viene preso per un comunista Rodotà è uno dei pochi io gli anni Settanta avevo orrore di alcune cose di Rodotà è uno dei pochi liberali sarebbe un democratico radicale negli Stati Uniti capoccia che ha visto prima
E viene vissuto con fastidio
Cioè l'appello sui magistrati nasce dalla cultura radicale di questo Paese
E immediatamente scatta l'etichetta e pericoloso guardate questo intendo per cultura dell'emergenza il bisogno di elidere tutte le volte che si pone la domanda alla critica guardate qui si fa la sconfitta
Se qualcuno pensa di metà attorno al tavolo Schietroma lungo dico con rispetto verso tutti
E dire beh ci sediamo
Il progetto verrà il metodo verrà le scelte verranno in qualcuno vedrà è il modo migliore per ripetere il ventisette marzo in tutto il suo fulgore peggiorato
Non è vero che si vince con letto lo direzione autoritaria si vince se un progetto sei cantieri Prodi nascono in tutti i Paesi vuol dire che se questi cantieri riapriamo le più piccolo Paese la gente non vede un leader telematico vede come nel proprio comune si costruisce un progetto a partire dalla comunità ai problemi dai valori individua i candidati le squadre per i comuni lo fa vivere in cantiere
Allora perché ci deve essere contraddizione troppo l'accesso diretto tra le alleanze
E come dire una
è un radicamento territoriale di questo processo dura perché la comunicazione mi interessa perché la comunicazione Magni di fare interessato questo così importante
La comunicazione punte è una delle punte di moderna disuguaglianze
Perché noi rischiamo di andare a votare con quattro regolette sulla par condicio sia chiaro
Non avere fatto la battaglia referendaria
Saprebbe un costo altissimo che non si fa la legge antitrust e neanche la legge sulla RAI la commissione Napolitano impantanata c'è il rischio che si piglia una via Brera e che dica facciamo quattro regole sulla par condicio e poi Dio vedrà guardate pericolosissimo
Le regole o si fanno prima noi guizzi diciamo tutti che siamo un sistema maggioritario o le regole si fanno prima
Che significa quale autorità di garanzia quali proprietà dalla comunicazione quale servizio pubblico e chi vince poi non è una banda che a parte Ostilio confidando in una vittoria rinuncio ancora una volta questa predefinizione è una tragedia chiunque vinca
Non solo ma significa anche non fare un'analisi strutturale della comunicazione
Berlusconi questo momento Falduto con un po'Lorrain best saldissimo ma secondo voi questo popolo rispetterà le regole dopo quello che abbiamo visto vedrà cosa la campagna referendaria più adiacente
Dove sono le abbiamo sbagliato l'intera campagna
Perché abbiamo subito questa cultura moderata e perbenista e cala Campagnano andava fatta su beautiful Ricci perché nell'inseguire Berlusconi sul suo linguaggio perderemo sempre
Se qualcuno pensa di vincere Berlusconi in Zanussi stabilendo candidati in modo berlusconiano facendoli sorridere avrà la sconfitta per il prossimo quarantennio perché Berlusconi non è un venditore diventi principi a un blocco sociale
Lo difende lo tutela e cattivo nella difesa a un'analisi da sua idea di società altro che un venditore solamente di beautiful è un fenomeno molto più stelle completo nel rispetto del berlusconismo che cosa diversa di Berlusconi
Non è un sogno televisivo è una difesa d'interessi sociali è una difesa dei ceti è un'idea di privatizzazione integrale della scuola dell'università della formazione del nesso formazione informazione è uno stato privatizzato
Con l'idea di accumulazione di capitale di rilancio dell'accumulazione
Che se lo me andrebbe studiato un po'di più di quello che facciamo se no sembra che sia una barzelletta no basta contrapporre un comico Berlusconi lo si sventa ma per carità di Dio
Altro che conosce cure premetto lo studio di un anno per riuscire a capire le traspone sul o più parla di come si è trasformata la produzione e la comunicazione di questo Paese perché fatico
Se questo è probabile che cosa si deve fare secondo me il punto vero da sollevare prima delle lezioni e il tema della incompatibilità di cui non si parla più
Il futuro è che non si può essere contestualmente candidati leader i proprietari delle reti chiunque esso sia oggi Berlusconi domani De Benedetti
Il tema dell'incompatibilità non era sottoposto apertamente quindi io credo che sia un tema centrale da porre per quanto riguarda le regole
Il secondo tema io penso che si debba fare uno sforzo almeno come movimento la rete di dire che la legge antitrust nelle sue caratteristiche
Va portata in Aula è meglio perdere in aula che non ritorno si può dire la legge antitrust approveremo se il Polo la voterà ma il Polo non può votare una legge antitrust ma scusate ma questa è la bici confrontiamoci a forse parte più stiamo attenti lo uso spesso come barzelletta forse diventare dannunziani
Di non regalare l'analisi della delle società e dei rapporti di forza pesta che studia Marx molto più di quanto studi la sinistra oggi non è più possibile questa storia ma perché è un trust dovrebbe spogliarsi da solo
Perché se gli ha una posizione dominante con l'ottanta per cento delle risorse dovrei votare una legge antitrust che fa venire meno quelle che sono le mie moderne sezioni
Il partito Forza Italia non è un partito azienda semplice è un partito che ha sostituito le sezioni attutito la vecchia idea di federazione con un palinsesto televisivo
La televisione in parte vendita ma in parte cultura ideologia e innesti eh essa stessa il partito
E perché dovrebbe rinunciare ceo rinuncia a confliggere sull'antitrust madre nel frattempo ne corriamo grandi rischi una STET privatizzata le autostrade elettroniche privatizzate le fonti privatizzati allora seconda proposta prima di compatibilità la seconda
I progressisti hanno definito questa legge antitrust io penso che occorra una parte dei progressisti sulle svolte una funzione di stimolo chieda che si porti in aula che la legge antitrust che condividiamo non possa essere rimandata vada compiuto ogni sforzo per definirla
Mi permetto di dare una sub condizione se questo può sembrare una coda estremisti o stesso ormai un complesso credo che troppo doveva Di Palo coraggio di compiti prima di parlare c'ho tagliato apposta anche la barba e capelli gli occhiali adesso magari uno si presenta meglio e quindi potrà riuscire a comunicare perché insomma diventa sempre più difficile se non funziona la legge antitrust in quell'accordo in quella tavolata che si farà
Cosiddetta sulle non si può dire l'Antitrust vado agronomi sull'altra condizione se non esistono le condizioni oggi sulla legge antitrust
Va definito un testo che era l'amante prassi nei suoi dettagli e viene consegnato ai garanti ma guardate che già questo è troppo poco perché vuole che non ci fidiamo dell'altra parte
La voce della legge antitrust va definita in modo più dettagliato di quello che vedo così come terza questione che io non consegnerei agli altri la nuova legge sulla RAI che dovrebbe arrivare in aula al diciassette luglio ma si dice verrà rinviata
Allora perché mi interessa pure in questa sede la questione della non solo per un cambio di Governo che questo sarebbe un aspetto puramente politico la nuova RAI contiene un'idea che è stata lanciata anche dalla legge noi spesso abbiamo detto occorre una rete nazionale e una rete di tipo regionalista di Premana decentramento
Io penso che occorra rifarsi al modello tedesco quindi ad una terza proposta porre con forza la cultura del modello tedesco con una RAI servizio pubblico diverso dal privato che non esegue il privato che riduce la presenza di pubblicità a favore della piccola e media impresa locale nella carta stampata
Una RAI che diventa sportello anche dei diritti che non vuol dire brutta tv ma tipo intelligente in alcune fasce orarie
Una RAI che si lega ai temi della formazione ma anche una RAI che crea cinque grandi aziende regionali cinque aziende interregionali una delle quali due nel centro-sud Ettore nei tre poli del cento per dal resto del mondo
Qui una trasformazione radicale della questo secondo me è perseguito
Mi permetterei di aggiungere nella scheda di programma di non commettere l'errore di parlare anche non solo delle proprietà errore fatto anche dal referendum le grandi proprietà pubblico-private RAI Fininvest
Ma vi sotto le ignare che una trasformazione del sistema delle comunicazioni oggi consentito dalle nuove tecnologie penso a internet e non solo
Passa per una radicale revisione delle norme che riguardano la carta stampata ed emittenza locale
Noi abbiamo questo settore pesi partiva la carta stampata compresso penso anche al mondo del volontariato e dell'associazionismo che non riesce più né a scrivere né a raccontarsi
Penso di opporre altre questioni che riguardano il prezzo della carta la legge quattrocentosedici le tariffe le nuove tecnologie cioè apparire come una forza non solo che dice no
Ma che indica percorsi tecnici tecnologici e culturali scientifici più alti di quei dell'interlocutore
è una forza che sa parlare alle passioni ma che sa contemporaneamente anche indicare percorsi ricchi di scientificità io penso che devono dobbiamo congiungere come accadeva nei momenti più alti della sinistra
Il rapporto tra le passioni e la cultura scientifica che non sono in contraddizione non c'è il mondo dei sentimenti e mondo dell'aridità c'è lo studio che si trasforma poi in passione in consenso
Ecco perché sono convinto che dobbiamo puntare a dire che dobbiamo moltiplicare le voci del mondo della comunicazione
L'ultima proposta è davvero di lavoro che mi pare visto l'abbiamo promosso un referendum io non ci sto a dire che è stato abbiamo scherza
Quando pensa ma quel referendum non pensano fatta una punizione verso Berlusconi
Potevamo un altro tema come nei secoli si è posto il diritto alla scuola l'istruzione c'è un oggi un diritto del singolo cittadino alla comunicazione
Audio credo che vada posto una questione che quella della fondazione di un'associazione
Dobbiamo fondare una moderna associazione dei come dire di cittadini che rivendicano il diritto a comunicare a ricevere comunicazioni perché qua non c'è nulla di estremisti nato
Quanto più una diciamo che entriamo in una società occidentale
Quanto più conta la pubblicità quanto più devono contare movimenti radicali di cittadini consumatori come accade negli Stati Uniti come accade in Gran Bretagna
Avete visto cosa chiudo con Grant come dire come accaduto sulle coste dell'ambientalismo di Greenpeace c'è l'idea di intervento radicale che propone confliggenti io penso che i comitati referendari non vado
Ma l'abbiamo lanciare l'idea di una grande associazione degli utenti sul modello di liberale con un coordinamento leggero fatta di tecnici di persone che conoscono i temi della comunicazione
Che fonda delle campagne semestrale sui temi dalla libertà della comunicazione che significa campagne cosa accade all'aspetto cosa accade una legge antitrust perché no una riforma del sistema editoriale perché non moltiplichiamo le radio cioè campagne che sappiano parlare al Parlamento ma che sappiano parlare cittadino
E partirei con un'idea già elaborata ma perché in situ su questo e questo è un terreno di Capa dipinta cura ed altri amici dove davvero le culture si confrontano da dieci anni abbiamo avviato
è stata la proprio persone molto diverso il professor Zaccaria che è un cattolico
Sabato il consueto per il Partito popolare dalla legge del format e professor Baulieu
Che hanno detto perché non vogliamo una prima carta dei diritti dei cittadini rispetto alla comunicazione
Guardate sapete perché importante questa carta non solo perché segnò l'incontro tra lingue culture ma perché sottrae la bambina del garantismo vero alla destra perché una carta che pone al centro le seguenti cose
Il problema della tutela dei minori che vengono massacrati molto spesso la sistema televisivo senza nessun contenuto informativo in più ma il gioco pone il problema della presunzione di innocenza
Porre il problema del diritto di rettifica pone il problema del diritto di replica
Pone il problema la distinzione tra pubblicità e informazione cioè
Dica che cosa occulto che cos'è nascosto
Questa bandiera perché devo regalarle perché io devo subire garantismo peloso di chi scopre le manette in tv ad Enzo Carra
Ma rifiuta di vedere le manette in tv e cittadini normali questo tipo di garantismo e di libertà né dobbiamo sottrarre agli atti dobbiamo dire questa battaglia di libertà nella comunicazione di rispetto e non violenza e mi hanno
Lo costruisco questo movimento
Io credo che abbiamo bisogno di questo tipo di movimento Bedetti
Prossimo congiunto assolutamente tenuto abbiamo rigorosa brusco Sturmtruppen riposti ricordarlo scrittura Plus Plus riconosce il progetto del del capo dello ho nutrito di muoverci subito
E lo siamo usciti a spiegarlo una battaglia non abbiamo parlato presenti a qui vasti strati cani problema della tv e dell'infanzia del linguaggio televisivo e della famiglia ma non in modo vecchio in modo nuovo non c'abbiamo fatto abbiamo perso
Dobbiamo trasformare il cittadino considerata merci al quale vendere pubblicità in un cittadino consapevole che usa il telecomando per vedere prodotti diversi cioè affermare anche in questo caso il diritto alla differenza
Io sono un cittadino che voglia essere rispettato ma anche girando il mio telecomando vedere le diversità di questo Paese sessuali e religiose razziali sociali cultura tecnica voglio vedere perché parto dal mio diritto a difendere la mia individualità io dico questo perché questa cosa bardati e chiudo sulla bozza e poi se mi permette una battuta politica vale anche per la squadra di protettori chiudere su questo
Io non so federazione non Federazione so che occorre qualcuno un patto di consultazione associazioni non solo troveremo lo studieremo
Io avverto una sensazione lo dico con una battuta che sia già fatta la squadra dei ministri anche le sottosegretario
E che non ci resta che attendere lo squalo dei candidati già fatta prima questo è un errore occorre non farsi condizionare dalla paura di essere attaccati come quelli che vogliono discutere perché quelli che vogliono discutere sono fondamentali nei Paesi liberi
Sono i Paesi non liberi che ci si infastidisce per la richiesta di discussione e di critica dobbiamo porre questa questione in modo sereno nel senso che si accetta di partecipare di starci accetta di vincere di governare di provare a governare
Ma dicendo dove ci date appuntamento di un sito su questo
Dove ci si dà appuntamento per conoscere la modalità di formazione della squadra
Come vengono scelte le candidature cioè quali sono le regole abbiamo spiegato a tutti che il metodo è fondamentale rispetto a un fine
Io vedo di affermarsi una vecchia cultura politica che tende a dire il fine piazza essenziale infine conta conta vincere il metodo non conta guardate che questo crea cultura piccolo pericolo
Anche da classico dire scusate i progetti dove si elaborano ancora più che dove ci discute la formazione della squadra diteci la sede voglio essere con la più brutale vorrei sapere se un movimento o un'associazione o un gruppo di persone vuole dare delle indicazioni delle schede di progetto di programma qual è la casella postale chi ha scelto i coordinatori quali sono le competenze le tecniche messi assieme e lo dico credetemi non per settarismo
Perché se io non mi sforzo di ascoltare tutte le culture prodigo culture non mi riferisco leader chi sceglie di universitari che lavora voi sapete quali scontri sono nelle qua quante tendenza insistono per quanto riguarda l'assetto economico del Paese o la distribuzione del reddito
I gruppi di lavoro che stanno lavorando mettono assieme le diverse scuole della sinistra o hanno già fatto una prece
E la precedono mi riferisco al fattore K tradizionale ma il rischio di una prescelta all'interno anche delle forze dei movimenti che aderiscono spara al centrosinistra
Per cui si stabilisce che è un grande centro
E che forse tornerà a un gruppetto scusate la banalità di trotskisti che potranno parlare qualche volta al microfono
E poi si dirà insomma l'abbiamo anche noi poveretti vedete che siamo democratici abbiamo anche alcuni che pongono dei temi con radicalità ma questa non è la strada dei grandi socialdemocrazie ritenesse Luca diverso
Rischia di essere come dire un elemento di commutazione dei valori diversi non mi lamento di arricchimento di valori diversi uso invece per un arricchimento per uno scambio per arrivare a un soggetto poiché superi anche che non ci faccia coltivare sempre la diversità
Ma che cosa in tale diversità di esprimersi in un contenitore con regole che sono state contrattate attraverso il conflitto ecco vedete
Io credo che questo sia un un elemento sul quale si possano lavora
E credo che lo dobbiamo abbassare questo tipo di bandiera questo tipo di valore critico perché questo è un elemento di ricchezza per la coalizione io sono uno molto convinto che si debba marciare verso la qualità io molto fastidio
Delle persone Cronenberg sullo schermo problema come forbici pulita
Ecco detto tutte queste cose io penso si debba essere il movimento di andare verso la creazione di un movimento di un coordinamento di movimenti ricordandoci che sono molte culture in sofferenza non rappresentate da alcun partito
Nell'area dei radicali democratici nell'ala liberale non c'è solo il problema di chi uscito da Rifondazione notiamo prendo molti prema di chi uscito da Rifondazione vediamo pochi il problema di altre di movimenti di comitati di individui nel mondo cattolico
E non solo che sono come dire alla ricerca che non sanno e poi problemi di ceti sociali non più difesi di gruppi che non hanno l'evento e difesa e che rischiano di essere come dire guardi guardare senza sapere dove andare
Allora io penso che serva a questo tipo di lavoro con un grande spirito unitario peso sposasse molto radicali molto critici ma anche dicendo guardate ne siamo diversi nel senso che noi affermiamo concetto molto semplice
Che comunque l'avversario d'eliminare questa per un elemento va buttato fuori dalla nostra cultura almeno in un tempo ce l'avevo ma penso che siano delle cose terribili quella per la quale le versano più pericoloso
Non è mai l'avversario che ho di fronte che rischia di stravolgere le regole dalla democrazia
Ma è sempre il mio vicino di banco cioè io la maggior parte del Gia la passo per colpirlo ecco io invece penso che si possa liberare tutte le energie ma porsi anche una grande questione attenzione perché quel tipo di cultura e di valori che abbiamo davanti poi comunque ci obbliga ma non voglio arrivarci dalla cultura dall'emergenza per questo oggi necessario essere più radicali
Voglio arrivarci con il maggior numero possibile come gli uomini liberi grazie
La seconda scheda di Grazia villa
Anche per
Ecco questa
Relazioni di Giulietti di politica nono non so se era una scheda è sembrato nell'azione politica la mia risulterà una specie di scheda bianca sia perché non è materialmente redatta sia perché il tema affidato che dovrebbe avere come sottotitolo oltre sprechi e disuguaglianze nella vita quotidiana apparentemente potrebbe
Tardi ipotizzare un mio intervento su come nella vita quotidiana dividere i rifiuti solidi da quelli che si possono buttare la carta rispetto alle file e badate bene ci sono anche questi problemi so che per esempio Luca pronto
Problemi a Palermo di insediare stati a mettere i panettoni queste cose
No io vorrei fare il tagliando interramento partendo da
Questo interrogativo nientemeno che di Dietrich Bonhoeffer che nel nel mezzo della sua esperienza di persona chi aveva giocato la sua esistenza anche fino a giungere al la scelta del tirannicidio si domanda
Siamo stati testimoni di azioni malvagie siamo stati lavati molte acque abbiamo imparato le arti della finzione e del discorso pluri Valente siamo divisi divenuti diffidenti degli uomini per esperienza ma siamo stati costretti spesso a rimanere in debito con loro della verità e della Parola Libera
Siamo diventati cedevoli o forse addirittura cinici Attraverso intollerabili conflitti ma allora stiamo ancora utilizzabili
La mia risposta vorrebbe essere sì a partire dalla quotidianità
In questi mesi di apparente da parte mia allontanamento dalle strutture di che moquette interna della Rete
Sono ritornata ad altri tipi di cavo il abbandonati quelli veramente
Mi fasti dei letti le trattative dei progressisti sono tornate alla scrivania e i tavoli della cucina
Dove ore incontrato situazioni persone Progetti e gruppi che spesso né non si incontrano più sugli altri tavoli
E attraverso questi incontri che soprattutto mi hanno portato a intrecciare esperienze di politica delle donne da un lato e di comuni tale comunità anche d'impresa dall'altro mi sono sentita rimproverate
E una veramente profonda richiesta di superamento addirittura di termini e di linguaggio come ad esempio quelli della solidarietà e della sobrietà
Mi è stato detto che oltre ai soliti discorsi che la parola solidarietà e abusata che solidarietà e sobrietà sono un lusso di chi non è sobrio e di chi può non essere solidali
Mi è stato detto che l'imposizione da parte dei governi anche dei sindaci progressisti di una città solidale se non tiene conto dei bisogni dell'aggressività
Delle degli egoismi reali ovvero il famoso ci esempio di questa mattina del genitore che ha paura del bambino che gioca con la siringa se non tiene conto da di queste reazioni della delle micro società da un lato e nello stesso tempo invece delle energie di bontà quotidiana che si sprigionano nell'ambito delle nostre famiglie non quelle televisive quelle reali
Di solidarietà persino tra i due le vicine di casa
Finisce per essere lontanissima dal dal cittadino finisce per entrare addirittura in rotta di collisione
Mi riferisco per esempio l'esperienza di un gruppo perché mi è stato detto di fare proposte di fare anche discorsi concreti chiamato delle vicine di casa di Mestre
Che a partire da relazioni creati essi tra mamme nonni invidie
Che
Avevano bisogno
Di organizzarsi per i turni di lavoro per curare i bambini
Oppure per
Accompagnarli all'asilo insomma le solite cose che non vengono supportate archeologia
Della sinistra dalla da nessun tipo di di governo tanto meno oggi sono partiti sono partite da questo confronto continuo con problemi che a partire dalla loro realtà quotidiana hanno poi finito per portarle a ragionare sulla città sulla qualità della vita sulle proposte fatte anche dai sindaco progressista in particolare per esempio sull'insegnamento delle comunità dei nomadi sul loro territorio
E da qui c'è stato questo curioso lo porto come esempio scontro di un amico volonterosi sì ma assessore ai Servizi sociali della giunta Cacciari bravissimo proveniente dal mondo cattolico esperienza concreta quindi non uno che parlava a vanvera ma che aveva trovato anche sulla sua pelle ed esperienze della solidarietà
Rispetto a questa massa infuriata di persone che il praticavano strategie di bontà nella loro vita quotidiana ad esempio la la limitarsi a vicenda ma che non riuscivano a mettere insieme questa pratica
Di una politica quotidiana con il concetto astratto di solidarietà che in veniva imposto dall'alto
Perché ho portato questo e lo stesso si potrebbe fare per il discorso della sobrietà tanto caro ad Angelo Tartaglia e riflessione
Che sembra banale a spunto da da casalinga seppur professionista quali sono diventata si può essere sobri
Nel momento in cui tu hai la possibilità di rinunciare a qualcosa
Le famose milioni e mezzo di Diego Novelli dell'operaio della FIAT meno ottanta mila lire in Sicilia un milioni quattro con il pane che ti costa mille cinquecento lire quella carne che ti costa dodici mila lire
Possono così tredici con consentono un certo tenore di vita a Torino a Milano non ce la si fa andare a parlare di concetti di sobrietà a persone che sono costrette a fare questi tipi di conti non è tanto Giulietti il problema di dire andargli a fare il sorriso e si tratta di non comunicare
Si tratta di portare un messaggio chi noi vogliamo vediamo caratterizzato anche da spinte di egualitarismo o o di terzomondismo che non si incontra come si diceva prima con quella realtà anche Diego Novelli invitava a conoscere
Però non si può mi spiace che non ci sia Diego dire che dobbiamo conoscere la realtà e dove dire che dobbiamo conosce la realtà e per esempio riproporre i tuoi sedici punti cioè sono felicissima che questi sedici punti possano costituire oggetto di riflessione del nostro movimento e magari trasformarsi in una piattaforma comune per delle alleanze politiche
Questo possono diventare ma questi sedici punti non non non hanno la benché minima possibilità di arrivare così come formulati Alba ad incontrare neanche il consenso e quindi non nemmeno un problema di strategia di conquista del consenso anche se ci dovremmo pensare ma proprio di adesione e di conoscenza della realtà
Anche perché e sai quando mi è venuta in mente questa cosa dico quando tu parlavi della scuola dell'analfabetismo della scolarizzazione
Con il tipo di scuola che esiste oggi in Italia nessuno ci garantisce che la classica massaia che alla quinta elementare
Sappia di meno della fanciulla che a fine d'un fatto il liceo al primo esami di storia della al al mio con il mio amico professor Fulvio De Giorgi che gli ha parlato del Concilio di Trento e Trieste
Fatto il liceo fatta Storia all'università no massaia che vede Canale cinque e che tutte le domeniche mattina e se credente vede la trasmissione di Cecilia Sangiorgi su non mi ricordo il titolo preciso comunque su quello che accade nel mondo cattolico signori miei pur se analfabeta o non alfabetizzata da questa scuola sa di più
Del Concilio di Trento
E forse non tira mai Concilio di Trento e Trieste
Allora se così è non voglio assolutamente emulare la bravura di Giulietti nella sua analisi non possiamo chiaramente nel parlare De Mita quotidianità oltre gli sprechi e le disuguaglianze di commenterà agiscono in media non già rispetto al consenso non già rispetto alla poi tradizionale ma rispetto alla gestione della quotidianità del rapporto economia
E giornata
Della gestione del tempo di quelle risorse materiali che abbiamo più volte il comunicato della possibilità di
Riempire i vuoti della comunicazione interpersonale con il messaggio televisivo
E quindi se ne dovessimo ipotizzare una strategia della bontà non più solidarietà astratta che passa attraverso la comunicazione il dialogo
Non possiamo non immerge Arci nella modalità di rapportarsi che caratterizza
Le persone le famiglie i soggetti televisivi di oggi sia sotto il profilo delle solitudini che si vengono a creare nel momento in cui i momenti di dialogo familiare vengono monopolizzati dal giudizio ma si e questo potrebbe essere indicativo ma anche dalla possibilità di
Culture chi noi avversi amo guai sotto il profilo ideologico ma che comunque vengono diffuse tra il CIPE
Altro esempio io da faccio danni separazioni e divorzi e ho notato che molto più affatto lo schema della separazione e divorzio che passa attraverso le soap opera
Rispetto a tutte la liberalizzazione al concetto del superamento delle differenze delle mie amiche Fellini sta e cioè
Lo schema di ribellione nei confronti del marito con pantofola Ario nasce in prima battuta molto di più da un'emulazione di ribellione che la protagonista di un certo che nel film fa nei confronti del marito
Infedele o pantofola io più che rispetto a dieci letture di libri sulla l'autodeterminazione ti questo o noi teniamo conto e quindi possiamo cominciare a fare delle proposte che tengono conto del reale
E non mi riferisco solo al consenso altrimenti francamente lo stacco lo scarto
Tra l'ottanta per cento dei cittadini appunto abbiamo giurato ci saremmo rivolti dopo il ventisette il ventotto di marzo la grande scoperta alla sinistra dell'anno scorso è stata che si era rivolta al venti per cento della popolazione
I nostri dibattiti insomma venti da secondo nord-sud
Certo io ho sempre scherzando ho detto che sono stata bravissima mia campagna elettorale perché avendo quanto un contratto il venti per cento dei miei lettori mio convinti diciassette virgola cinque per cento ho avuto la capacità di persuasione in massa
Ma io in quel momento ho giurato che mi sarei occupato dell'altro ottanta per cento
Sia negli annali sicché nelle forme di comunicazioni che nelle proposte
E qui veniamo al dunque come chiaramente ho preso solo due spunti ce ne potevano essere punti
La cosa che mi ha colpito in questi mesi in cui ho girato ad ascoltare cominciare ad ascoltare la realtà è che non è assolutamente vero che rispetto al panorama delle sabbie mobili o comunque dei movimenti
Dei Pseudo conflitti istituzionali tutto il resto si e sia fermo cioè si muove il mondo il problema che è un mondo a parte
Quello della politica
Rispetto a ciò che si muove nel reale dove ci sono momenti di congiunzione chiaramente nelle realtà locali
Luca che stamattina cifre da vivi dal pericolo dei localismi però nello stesso tempo ci dicevi che si parte da sono dove spesso accadono edili torna l'esperienza delle vicine di casa come è successo che le vicine di casa non sono andato in rotta di collisione con l'assessorato alla sosta alla cultura servizi sociali del Comune di Venezia Walter si sono incontrati
Non è una grande scoperta che si sono incontrati hanno messo in relazione l'esperienza a partire da un certo tipo di reazione ed esperienza a partire da un altro tipo che era quello che la strategia del progetto politico costruito a tavolino
Per per la comunicazione ne stiamo vedendo a Como con una lista civica in cui si è trasfusa anche la rete che si chiama Progetto per amministrare Como
Stiamo cercando di portare avanti la battaglia della comunicazione tra i cittadini dopo che il comune è da un po'di mesi a questa parte ha impedito legittimamente perché era legale l'affissione dei manifesti ai cartelli stradali o comunque i famosi cartelli volanti che erano l'unico luogo di comunicazione degli attività
Dalla Polisportiva a ai partiti politici che che esisteva nella città peraltro caratterizzata dalla più assoluta incomunicabilità
Fare di questa battaglia che interessa tutti non sono le associazioni organizzate non solo il volontariato organizzato ma qualsiasi micro gruppo di quel movimento
A parte rispetto al mondo della politica è interessato a questo problema della comunica
L'asino casca nel momento in cui anche quando viene frodi
Al Palazzetto dello sport c'è il venti per cento della popolazione
C'è lo stesso venti punti un pochino di più perché ci sono anche riciclati quelli che era un po'che non vedevamo in giro quindi è leggermente aumentato c'è la stessa area a cui noi avevamo parlato
Al ventisette il ventotto di marzo l'anno scorso sembriamo di più perché in più ci sono i popolari ma è un'illusione ottica o meglio è un'illusione illuministica certo se si spostano i numeri da una parte e dall'altra rispetto nel maggioritario rispetto alle coalizioni politiche chiaro che siccome due fa sempre più due se la lega si sposta di quattro sarà trendy qua anziché prendila
Ma dal punto di vista del progresso dal punto di vista della nuova politica dal punto di vista del recupero della politica ostriche sprechi disuguaglianze
E cioè oltre gli sprechi della nostra comunicazione del nostro patrimonio del nostro patrimonio di pensiero inoltre disuguaglianze che esistono in questa società e che esorcizzare come disvalore può diventare pericoloso perché diventano il vento su cui vuole veleggia la barchetta della destra siamo attenti anche come usiamo le parole agli ai Comitati Prodi parteciperanno queste persone al tendone ci sarà la stessa gente e rivedremo lo stesso film
Finisco dicendogli ultime due cose
Quando ha approdi io ho chiesto come si poneva lunghi nei confronti del tema del consenso
E lui mi ha risposto facendo delle buone alleanze
Questo mi ha spaventato perché ho detto possibile che dopo pochi mesi di contaminazioni con il sistema dei partiti e gli apparati hai già perso
Gli ho detto in privato hai già perso quella così immediata assenza del reale bolognese che avrebbe dovuto farti rispondere quanto meno visto che hai fatto un pullman incontrando i cittadini con il pullman ingannando ci tutti quanti ma quanto meno per
Ecco e quindi la preoccupazione anche dei lavori di questi giorni è che Silvia
Una sottolineatura il nostro ruolo di movimento politico
A abbasso Stine imita
Di tesi che la sinistra in Generali non riesce a far valere perché è impantanata nei suoi problemi di apparato di qualificazione ma che sono assolutamente già superati dalla realtà da quella realtà che Diego ci invitava a Como
Per esempio quindi la proposta è la prima delle proposte sono nutre allora creare
Non mi interessa se questi poi diventeranno cantieri Prodi se diventeranno comitati o che cose del genere luoghi di incontro nelle nostre città in cui per esempio si affronti sono i temi della sobrietà quotidiana
E messi in relazione con il tema della solidarietà che viene dall'alto ce ne sono tantissimi gli spuntini a vita quotidiana supera luoghi di incontro era mia fissazione in cui a partire dall'analisi di quello che ha fatto erigere il giorno prima o beautiful il giorno dopo
Tele utenti che vedano queste telenovele si confrontino sulle tematiche trattate tra una telenovela e l'altra
Terzo possibilità micro progetti nelle realtà locali che mettano in comunicazione luoghi in cui si pratica
La bontà che la solidarietà interpersonale con quella predicata dalle istituzioni
Non dove non devo dire altro l'unica cosa che che è per chi si occuperà di pensioni mi permetto di suggerire dato che poi non so se prenderò ancora parola che uno delle delle cause di spreco maggiore
Oltre a quelle citate sulle quali dovrebbe essere fatti Italy al Nord stanche
Nella cara nella creazione di società fantasma di scioglimenti fusioni societarie idonea ad utilizzare la legge due due tre definanziamento perché ne dimentichiamo che la Confindustria alla nostra classe imprenditoriale che ha la stessa crisi di rappresentatività del sindacato c'è rappresenta solo se stessa del suo apparato però è quella che fai detta le leggi e decide non parla mai
Dello sgravi o che dovrebbe essere effettuato Rispetto alle esenzioni di cui lei stessa stesse usufruisce e quindi questo fondo pensioni viene intaccato tantissimo sia con l'utilizzo del del TFR sia con il
Quelli della legge duecentoventitré questo lo dicevo perché nella quotidianità della mia vita professionale ho potuto constatare che è una grande
Come si può dire una grande iniezioni di sottrazioni di questi fondi grazie
La terza scheda sul problema della scuola e di Beppe Gambale
Abbiamo prima della pausa facciamo c'eravamo ripromessi verso le cinque e mezza abbiamo ancora due schede questa tasse soffre per la scuola e poi la quarta di Raffaele Salinari sui problemi lo confermi della pace della solidarietà internazionale
E penso che forse tutti ho tanti avrete visto il film la scuola con Silvio Orlando
Tanti che abbiamo visto penso che ognuno si è potuto riconoscere o ha potuto riconoscere qualche compagna di classe qualche insegnante qualche ambiente
A me è una delle frasi che più mi ha colpito è stato quando alla fine dopo il consiglio di classe finale consiglio che decideva i promossi e bocciati c'è quel commento atroce di Silvio Orlando che dice
Questa scuola serve a chi non ne ha bisogno
Che è un po'credo in una battuta la situazione della scuola italiana cioè che riesce a insegnare a chi può fare tranquillamente da solo
E probabilmente non riesce a dare risposte serie risposte efficaci risposte adeguate
A quei settori o o in quei settori in quelle aree geografiche del Paese dove più ci sarebbe bisogno di scuola dove la scuola svolge un ruolo dovrebbe svolge un ruolo oltre che di formazione in senso nozionistico in senso divide di nozioni insegnante e accumulate dovrebbe svolgere un vero e proprio polo di formazione del cittadino alla società e la democrazia
Si ricorda e che cosa è successo
Durante quest'ultimo anno questa nel mezzo è veramente incredibile che riesuma delle beffe più grandi di questo settore ha subito da entrambi i governi devo dire sia da quello Berlusconi che dal che dal governo Dini
Se pensate l'anno scorso più o meno eravamo in agosto
Vedevamo annunciato sui giornali il decreto di abolizione degli esami di riparazione
Con una grandissima novità pensate che quel decreto non è stato ancora convertito in legge è passato un anno
Ci sono state alterne vicende molte scuole italiani si sono chiesti chi pagava i corsi di riparazione i corsi integrativi durante l'anno quando si faceva di molte scuole dove ci sono dove c'è ancora il doppio anche il triplo turno
Ma ministro un po'sciagurato non si era reso conto di che cosa sarebbe accaduto quando si aboliscono le cose così per decreto con un colpo d'accetta senza integrali una riforma organica del sistema scuola
Pensate che era un anno in cui venivamo da manifestazioni occupazioni università vedo Mario Capanna qui e penso abbiamo vissuto un anno l'anno scorso
Intensissimo da questo punto di vista anche con momenti tragici come il quattordici novembre gli scontri a Napoli tra la polizia e gli studenti occupazioni continue di università e di scuole in tema di autonomia di tasse
In tema di riforma della scuola una riforma che non si è fatta
Una delega che è scaduta per due volte una delega che avevamo dato addirittura nella undicesima legislatura al Governo precedente al governo Ciampi per la riforma della scuola una riforma che era stata approvata al Senato alla Camera no
E una storia infinita che si protrae adesso in questo momento mentre alla Camera stiamo per approvare il decreto disegno di legge di conversione del decreto sugli esami di riparazione
Al Senato il ministro Lombardi a nome di questo governo che ormai dovrebbe essere in dirittura d'arrivo almeno per i punti programmatici che si era dato ha chiesto di nuovo la delega per completare quella riforma che era stata annunciata
Negli anni passati
Questore di bianche la difficoltà di chi di noi lavora nelle Commissioni
Alla Camera o al Senato nel seguire ripeto questa che avere una vera e propria telenovela scusatemi Giulietti uso questa parola non mi pare che si adatta alla alla vicenda infinita che che prosegue nel tempo
Quando mi è stato chiesto di preparare di fare un punto su quali possono essere le priorità che la rete indica per la riforma della scuola capire che in una situazione così è difficile riuscire a dare delle indicazioni chiare precise e nette almeno esaustive in un certo senso una delle cose che mi è venuto in mente come prima cosa fondamentale
è una cosa che mi è tornata in mente in questi giorni e lavora alla Camera una delle cose che dice sembrino Caponnetto no che il livello di civiltà di un popolo si vede da quanti soldi questo popolo questa nazione spende per la giustizia e per la e l'educazione e l'informazione
La formazione dei giovani
è invece arrivato del Documento di programmazione economica di questo governo
In Commissione all'esame in questi giorni e abbiamo visto che bene o male la spesa dell'istruzione rimane quella di tutti i governi precedenti democristiani di pentapartito di di di di tutti i colori
Una una somma dell'istruzione bassissima che più alto soltanto del Portogallo a livello europeo
Una somma che per la maggior parte del suo novantacinque per cento va soltanto in spesse in stipendi spese dell'apparato docenti non docenti scuole del funzionamento pensato
E allora credo che una delle prime cose che la Rete deve fare
E quello di dire con chiarezza con forza anche se può apparire demagogico ma non lo è che nella destinazione delle risorse in quello che vuole essere un governo che noi se non riusciamo ad andare al governo e che vorremmo sostenere e comunque nella prossima Finanziaria quando si farà chi la farà
Noi dovremo proporre in maniera forte un omento di Investimenti momenti di risorse destinate alla scuola perché senza di questo guardate e di di ridicolo parlari tutte le altre cose che si vogliono fare o che si pensano di fare perché se non ci sono i fondi abbiamo visto è già successa ministro D'Onofrio annunciato tre quattro riforme che si devono fare quando fa un certo punto gli abbiamo chiesto dove pensava di prendere i soldi è tornato un giorno in Commissione che abbia fatto il Consiglio dei ministri soldi non ci sono e quindi abbiamo si è si è bloccato tutto perché concretamente ripeto è una scelta politica fondamentale è indispensabile l'aumento della spesa per l'istruzione
Cioè certamente un altro problema che è legato in maniera stretta al discorso sulla sulla riforma della secondaria superiore
E sulla riforma dell'autonomia
Ma per noi diventa fondamentale proporre in maniera forte l'aumento dell'obbligo almeno a sedici anni e quando dico almeno a sedici anni penso che dovremmo avere il coraggio di dire apertamente che il nostro Paese l'obbligo scolastico va portato almeno gradualmente nel tempo anche a diciott'anni
Guardate che c'è un legame stretto io l'ho già detto altre volte ma anche iscritto in questa scheda che abbiamo preparato insieme con altri c'è un legame stretto tra disoccupazione e istruzione soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia
Complessivamente a livello nazionale la scolarizzazione di massa è andata avanti ma nel Sud la scuola continua espelle i giovani a livelli molto presenti
In realtà la situazione che si crea e che persone con titoli di studio più alti accettano lavori con qualifiche molto più basse e questo crea un vero e proprio fenomeno Golovin auto un fenomeno di spiazzamento che nel Mezzogiorno è uguale
è un'equazione che si perse che si continua nel tempo meno scuola meno lavoro
Alzare l'obbligo scolastico vuol dire anche ad dare più possibilità ai giovani al Mezzogiorno d'inserirsi nel mercato del lavoro sia nel Sud che nel resto del paese per noi il ripeto il livello di qui scolarizzazione che raggiungiamo
è paragonabile a livello di poco alle possibilità che abbiamo di metterci nel mercato del lavoro
Allora credo che questo è uno dei punti fondamentali che ne dobbiamo portare avanti questo vuol dire anche risolvere tanti problemi anche per la classe docente nel nostro Paese in cui in un momento anche di forte calo delle nascite e in una situazione di spiazzamento per questioni occupazionali e professionale
Io credo che questo si lega in maniera forte al discorso su tutta la riforma della scuola e al tema del dell'autonomia privo di lo con grande chiarezza in questa scheda che ho preparato si parla di autonomia
Perché io credo che noi dobbiamo il coraggio di affrontare questo tema in maniera
Chiara dando il giusto significato alle parole Nanni Moretti cioè le parole sono importanti le abbiamo associato autonomia a privatizzazione abbiamo associato il termine autonomia a quello che è soltanto l'autonomia finanziaria degli istituti
Il discorso l'autonomia che è una battaglia portata avanti dalla sinistra in questo paese negli anni passati non può essere ridotto soltanto un problema di risorse finanziarie
Autonomia vuol dire dare agli studi la possibilità di darsi dei curricola propri la possibilità di sperimentare la possibilità di creare nuovi percorsi formativi questa e l'autonomia che ne vogliamo proporre queste l'autonomia che ci sentiamo di portare avanti
Per una scuola che sia competitiva una scuola che sia concretamente collegata al mercato del lavoro non soltanto alla Confindustria e non soltanto al Grandi impresse o non soltanto ripeto in alcune aree particolari del paese ma una scuola che anche nel Mezzogiorno possa consentire di portare avanti
Un collegamento concreto con la formazione professionale poker avendo un collegamento concreto con il mercato del lavoro allora
Cerchiamo di
Di togliere emotività diciamo al tema al discorso al dibattito che c'è stato autonomia si autonomia no perché l'autonomia ripeto non è soltanto il discorso finanziario su cui certamente dobbiamo avere una posizioni chiare nette che quella di impedire che la scuola venga sottratta allo Stato e su questo non c'è alcun dubbio la nostra posizione è sempre stata chiara in questa direzione
Altro discorso è sulle scuole private voglio dire in maniera
In maniera altrettanto chiara e concreta
In questo Paese spesso si è portata avanti una contrapposizione forte tra scuola statale scuola cattolica fatale che la scuola cattolica in questo Paese e soltanto e in meno di dieci per cento di tutte le scuole private che ci sono e la battaglia contro la scuola privata in questo senso è una battaglia che va contro i diplomi fisici
Le scuole che vendono diplomi come avete visto non spesso vengono consegnate carte due anni tre anni in uno cinque anni in uno diplomi ha alti costi di sera di pomeriggio di notte con video cassettine per tutti i gusti per tutti i tipi per tutte le gambe e le carriere disponibilità
Le questa scuola dobbiamo combatte una scuola che dequalificata spesso i diplomi di titoli le le le carriere dei nostri dei nostri studenti dei nostri giovani pensate per esempio a cosa è successo soltanto per per gli assistenti sociali hanno inventato ogni genere di istituti per dequalificare in realtà ha un titolo di studio che aveva un suo senza una sua e una sua logica in un complesso
Dell'organizzazione dello Stato
E allora credo che in questo senso non dobbiate il coraggio di dire che noi dobbiamo ridefinire insieme a una riforma seria del ministero della Pubblica istruzione a un decentramento di tante funzioni che oggi svolge soprattutto di razionali vedi gli istituti e delle classiche oggi svolge ministero li possiamo certamente decentrare deve andare alle regioni ma dall'altra parte dobbiamo anche renderci conto che noi dobbiamo invece ridefinire quali sono gli obiettivi del servizio pubblico
E quando dico servizio pubblico interno della della scuola statale ma anche non statale perché possiamo riconsiderare
In questo il servizio pubblico in quanto tale con dei criteri di valutazione oggettivi con un unico criterio di valutare di reclutamento dei docenti con un sistema di valutazione a livello la sì anale che possa essere oggettivamente verificabile non ha lasciato un corpo di ispettori che sappiamo per lo più clientelare
E gestito come è stato gestito in quel reclutato come è stato reclutato negli anni scorsi
Allora tutto questo che già oggetto di discussione al Senato e sicuramente dove ci sarà un altro intervento e la senatrice Abramo onde che potrà integrare correggere completare quello che dico perché
Il discorso sulla delega ripeto e in questo momento la commissione del Senato in avaria sicuramente potrà darci notizie ulteriori
Però credo che noi dobbiamo affrontarlo con grande chiarezza e con grande coraggio per avere per essere noi qui da sinistra quelli che propongono il cambiamento e non difende una scuola così come perché questa scuola non ci piace dobbiamo dirlo per primi questa scuola non ci piace non possiamo lasciare alla destra la Bat
E del cambiamento della scuola dobbiamo essere noi con i nostri valori con la nostra radicalità con la nostra intransigenza a portare avanti un discorso serio per la di per la riqualificazione della scuole per renderla competitiva efficace
Per i nostri giovani così come per esempio uno dei temi che abbiamo battuto e devo dire che questo ministro ha dato un'ampia disponibilità e in questo senso credo che Leoluca Orlando da una parte Antonio Bassolino dall'altra hanno potuto verificare concretamente questa disponibilità del ministro discorso sull'edilizia scolastica
Quale riforma della scuola e quale modernizzazione della scuola possiamo immaginare se non affrontiamo in materia in maniera seria il tema delle strutture delle scuole in senso fisico delle casse delle mura pensate che dai dati ministeriali risulta che quattrocentocinquantatré mila aule
Su duecentotré su quattrocentocinquanta mila o le il duecentotrenta mila cioè quasi più della metà sono ubicati in edifici privi privi di certificato di conformità alle norme di prevenzione incendi centoquarantatré mila ore non sono conformi alle norme igienico sanitarie centotré mila centotrenta mila aule mancano di Abd agibilità statistica
Molti edifici scolastici e Luca lo sa bene sono in affitto da privati
Non hanno le norme necessarie molte scuole ancora oggi e non solo nel Sud badate sono sono sono costrette al doppio turno ai tripli turni qual che volte questa tendenza e fortemente in aumento anche perché spesso i comuni non hanno più soldi quindi diminuiscono gli istituti e aumentano i turni scolastici
E beh porsi il tema oggi di che cosa di ridefinire
E riorganizzare in maniera univoca in maniera con delle priorità su tutto il territorio nazionale il discorso inizia scolastica vuol dire andare incontro alle necessità reali del mondo della scuola
Il ministro Lombardi è riuscito
Facendo una serie di operazioni di di di di eliminando la sei gli sprechi a recuperare
Una manciata di miliardi che sono serviti a Napoli che a Palermo per rifinanziare vi ricordate i fondi dalla legge Falcucci che errori quelle scuole che erano state progettate e che erano rimaste
Non costruite ebbene è possibile che tutto questo l'ha fatto sempre sull'emergenza è possibile che a Napoli per o almeno non so Palermo come è andata ma Napoli è stato costruito costituito come al solito un comitato sull'emergenza in deroga a tutte le norme sugli appalti sulle gare su tutto
Gestito dal sindaco e dal prefetto
Prefetto e poi avete notato è stato trasferito altri incarichi per motivi di altro genere
è possibile che ogni volta dobbiamo andare sull'emergenza
Ecco il ministro ha fatto proprio come testo del governo il testo che avevo presentato come Gruppo progressista alla Camera firmato da tutti i gruppi si riconosceva lo schieramento progressista e anche le Popolari e da Rifondazione un testo che troverete allegato
Qui alla a questo a questa scheda che ha preparato
E che adesso è in sede legislativa alla Camera in commissione proprio perché perché possa essere approvato in tempi brevi almeno dalla Camera mandarlo al Senato in questo testo c'è un criterio di priorità che conservi affrontare i prossimi tre anni il tema dell'edilizia in maniera organica
Così come anche voglio dirlo con grande chiarezza credo che da sinistra deve venire il tema di riqualificare in maniera seria la scuola per l'infanzia
In questo manifesto vedo il volto di un bambino di una bambina anzi e credo che sia importante
Se vogliamo essere una forza che guarda al futuro andare a riformare la scuola lì
Dove in nell'i primi anni più importanti più fondamentali per lo sviluppo dell'individuo della persona si forma il karate la personalità si mettono le basi di quello che sarà il cittadino di domani
Allora credo che di qualificare la scuola dell'infanzia se un altro tema importante fondamentale che da sinistra deve venire come contributo a tutta al più complessa riforma della scuola
Ecco questi sono alcuni Flash alcune alcune prime proposte
Che sono sul tappeto e su cui credo possiamo dare un contributo cosa dire mio approfitto di questa occasione viene data anche per non voglio entrare nelle questioni più politiche però credo che sul
Nel tema della scolarità l'occasione per dire alcune cose che ritengo importanti soprattutto prendendo spunto dalle cose che in parte dicevo Orlando
E che meglio diceva padre vinta cura come metodo e come strategia
Io credo che noi dobbiamo andare a questo confronto innanzitutto con il tavolo
Di di del centrosinistra a questo tavolo convocato da Romano Prodi con queste proposte cost non solo sulla scuola ma su tutti gli argomenti che abbiamo trattato con la nostra identità
Con la nostra identità
Con le proposte che verranno da questa Assemblea e da tutto il lavoro della Rete certamente non solo da questa Assemblea portando la nostra vitalità la nostra intransigenza etica portando tutto quello che siamo tutto
Nel piccolo e nel grande il nostro patrimonio di elaborazione di esperienza che abbiamo fatto in questi anni
E così questo patrimonio non solo lo ha portato lì a quel tavolo ma deve servire anche per ridefinire fino in fondo l'identità della sinistra
Il medico della sinistra
Perché ruba io sono contento del centro si sia di costituito si stia ricostruendo io il ventitré aprile vedendo i risultati ho detto indipendentemente dal fatto che molte regioni abbiamo vinto il risultato più forte che esce da queste elezioni e che il centro esiste
Esiste articolate articolato nel Partito popolare nella lega che comunque si colloca al centro bene o male l'esperienza del Patto dei Democratici di Segni di un riformismo laico
Ha trovato una sua collocazione una sua identità un un suo riconoscimento anche dagli elettori
E credo che ora stanno lì definire la sinistra come contributo in questa coalizione
Qualcuno ha il problema di non morire democristiano io non ci vorrei diventare dopo che è morta la democrazia cristiana soprattutto cioè io che il centro si organizzi e si costituisca mi fa piacere credo che serva alla coalizione per vincere però mi preoccupo della sinistra mi preoccupa tanto del centro
E credo che la rete di porsi il tema di dialogare con il centro ma di portare questo patrimonio nostro patrimonio la costruzione della sinistra
Per la sinistra
Luca parlavi prima di questi strani uccelli che fanno spavento quando si vedono apparire il Pacella rinvio mi ha colpito quest'immagine
Ebbene penso anch'io grazie ne ho visti tanti anche allo stadio San Paolo infatti Quad abbia fatto il con il convegno dei comitati Prodi ho detto questa volta vuole che vinciamo perché c'è tanto di quella schifezza di gente che probabilmente servirà a portare voti anche a vincere libro ce l'hai se ne vedono parecchi ma io uno di quelli che mi ha spaventata se l'altra sera è stato vedere quando spazi avuto De Mita al congresso dei Popolari
Mi sembra un fantasma eppure c'era era presente ha dato lezioni al Partito popolare e quanto ha condizionato la presenza di De Mita anche nell'elezione di Gerardo Bianco segretario e peserà
Nella nella nella riconferma di Gerardo Bianco
Ebbene questi popolari in campagna hanno il volto di sempre hanno il volto di Mancino hanno il volto di De Mita nel voto di bianco hanno il volto del Prandelli avellinese si che tale era prima e tale è rimasto Re dico questo perché credo che sia utile questa presenza
Ne abbiamo come dire in molte amministrazioni abbiamo vinto insieme ci stiamo aprendo insieme al contributo di tanti popolari
Che comunque nelle città e nei comuni hanno dato un contributo anche determinante per la vittoria anche nel nel nel doppio turno elettorale
Elezioni amministrative però mi interessa la sinistra e vorrei che la Rete con la carta di intenti mi diceva Diego Novelli prima con le nostre proposte dalla scuola l'informazione a tutti i temi vada a un dialogo vero con la sinistra
Io non ho paura come diceva padre di chi mi sta vicino sia il Pd estensioni verdi non sono sposato nessuno e non mi devo sposare nessuno
E vorrei che me lo dice sì un no netto e pregiudiziale a nessuna proposta vorrei che andassimo a verificarle vorrei che andassimo a dire sì o no sulla base delle cose concrete non sulle non sulle tattiche sulle strategie politiche
Noi l'altro giorno siamo stati sotto il tribunale a Napoli con i cartelli a dire e Paolo Mancuso che ci piace perché a Napoli abbiamo magistrato che si chiama Paolo Mancuso e con un altro cartello a dire anche PDS quale Forza Italia uguale Salvalaggio
E il il giorno dopo e non ci sentiamo in contraddizione siamo andati perché invitati al congresso provinciale il PDS a portare la nostra storia nostri vendita anche le nostre giuste battaglie sulla
Sulla giustizia test
E infatti lo verificheremo nei contenuti e nelle strategie io non vorrei ripeto che ne dicessimo dei no pregiudiziali perché la strada che ci sta davanti e difficile e difficile sarà difficile questa competizione elettorale non si decide solo chi vince o chi perde si decide chi governerà il Paese
Si decide se la destra tornerà ancora legittimata di nuovo dal voto popolare a governare il Paese
Io vorrei che il programma che ne presentiamo i cittadini sia un programma in cui la sinistra vada all'incontro con un centro e anche a una mediazione però io vorrei che fosse un programma fortemente caratterizzato fortemente il pieno dei valori dei contenuti della sinistra
Le nostre proposte di quelle che so che la nostra storia e la nostra identità tante volte Luca tu hai parlato della della parabola dei talenti come uno dei pezzi del Vangelo che più ti piace anche mi piace molto quel pezzo e credo che questo talento del nostro patrimonio la nostra storia ne dobbiamo traffica
Dobbiamo traffica dobbiamo metterlo a servizio della sinistra dura metteva al servizio di tutta la coalizione
Democratica del nostro Paese non possiamo telo sotterrato inattesa di uno scenario che in questo momento devo dirti la verità non vedo con grande chiarezza è un sogno al Partito Democratico è un sogno una scommessa ma in questo momento esiste
Esiste il cammino dell'oggi e del domani e dopodomani
E allora credo che in questo cammino dobbiamo trafficare fino in fondo quelli che sono i nostri talenti quello che il nostro patrimonio e la nostra storia
Credo che da quest'incontro che abbiamo voluto per questo pieno di contenuti pieno di valori pieno di di storie che si intrecciavano e si incontravano credo che può essere può venire un contributo forte alla discussione
Non solo che faremo al nostro interno ma soprattutto che faremo perché ci interessa con tutti gli altri soggetti in particolare a sinistra
E anche con tutta la coalizione di Romano Prodi
Raffaele Salinari
Sin dalla sua comparsa sulla scena politica italiana la rete si è posta a due obiettivi complementari
Il primo quello di porre la questione morale a fondamento di una nuova stagione della politica
Per il secondo quello di rappresentare un modello di aggregazione organica tra culture politiche differenti ma che potevano convivere ed operare insieme sulla base di valori condivisi
La nostra impostazione non è cambiata
Quegli obiettivi li riteniamo sempre validi anche se prendiamo atto che sono profondamente mutate le condizioni storiche nelle quali questo disegno deve essere oggi realizzata
La questione morale
Si pone oggi infatti in termini differenti dal passato
Con un significato più estensivo di quello che originariamente avevamo denunciato per l'intreccio tutto italiano tra mafia massoneria e potere politico
Se infatti dobbiamo ancora denunciare che settori dello Stato agiscono all'interno di questo disegno ed a Bologna lo sappiamo bene
Sentiamo nel contempo l'esigenza di ampliare e rinnovare il senso della questione morale
La questione morale si attua per noi oggi anche nella volontà politica di assicurare a tutti pari opportunità di sviluppo personale e collettivo
Nell'esigenza di ripensare uno stato sociale al servizio dei più deboli
Nella consapevolezza in politica estera che solo colmando lo squilibrio tra nord e sud del mondo si può costruire un mondo di pace
Perché solo salvaguardando l'ambiente potremmo creare un patto con le future generazioni
La crisi della civilizzazione contemporanea infatti
Di quello che oggi viene definito come la modernità
Rileva nella sua più profonda motivazione di un appiattimento dei valori di riferimento collettivi su un'unica dimensione quella mercantile
La cultura dominante riduce infatti l'orizzonte praticabile dell'uomo ad un universo economico che si caratterizza oggi per la palese volontà di avrei ficcare e monetizzare qualunque valore
Prendendo la vere e il non ha vere la vera e sulla misura di tutte le cose
Questa visione del mondo attraverso e spiega attraversa e spiega
Tutti i progressivi squilibri di questo modello apparentemente senza alternative proprio perché riduce i rapporti tra i singoli e le nazioni al mantenimento del privilegio di pochi e dalla conseguente esclusione dei morti
Questa visione delle cose
Basata sulla competenti competitività tra individui e tra individui e natura ai fatti progressivamente prodotto nuove insicurezze collettive e la drammatica emarginazione di interi continenti dalla scena mondiale
In Occidente in particolare questo modello di sviluppo tende oggi ad assimilare l'idea di un cittadino a quella di consumatore
Spingendo in maniera disastrosa sull'accelerazione di un modello di gestione della cosa pubblica nel quale i diritti di cittadinanza attiva non devono espandersi verso l'autogoverno e l'avvicinamento dei cittadini alle istituzioni
Quanto piuttosto verso la delega ed il dominio incontro incontrastato dei grandi gruppi di interesse che sfuggendo ad ogni controllo vorrebbero così determinare il destino di noi tutti
A questo orizzonte sfalsato pezzi sempre più consistenti di Società Civile al nord come al sud del pianeta
Contrappongono un impianto della politica e quindi dell'economia basato sulla cooperazione sulla solidarietà ove questi termini vengono intesi nella loro accezione più larga nei termini cioè di solidarietà di specie e di quella tra un uomo e natura
E questo un paradigma profondamente differente da quello imperante necessità per essere compiutamente sviluppato la crescita di una nuova consapevolezza e quindi di una nuova Cittadinanza attiva e chiaro a questo punto che la comunità locale
Rappresenta per le sue caratteristiche di Polis il luogo deputato alla crescita di questa nuova cittadinanza i cui valori di riferimento divengono quelli della collaborazione della sostenibilità ambientale del modello di sviluppo
E necessario a questo proposito sostenere questo processo attraverso l'individuazione di linee politiche di ampio respiro che pongano quindi al centro della loro elaborazione l'espansione della cittadinanza solidale
E quindi l'emersione e la progressiva strutturazione di quel tessuto di solidarietà che già oggi pratica nel concreto della sua progettualità proprio quei valori su cui oggi dovrebbe abbassarsi una concezione nuova della democrazia
Di tutto questo
Sono parte attiva le organizzazioni non governative e di nuovi mondi e di movimenti popolari
Che hanno ormai acquisito una cultura politica
Ed una capacità progettuale tali da essere in grado di assumere il ruolo di protagonisti di un modo mutamento radicale del sistema nazionale ed internazionale che sono esattamente la stessa cosa
Non dimentichiamo ma in particolare le organizzazioni impegnate nelle attività di sviluppo con i popoli più periferici del pianeta portano a questo disegno la fitta rete di contatti e di conoscenze acquisite in decenni di partenariato
Con popoli un tempo esotici ma che oggi spingono con il problema che da ciò deriva verso le frontiere di un mondo ritenuto ricco ma altrettanto inospitale
L'esperienza maturata dal volontariato internazionale aggiunge oggi dunque alla necessità di costruire una società multirazziale ed interdipendente la consapevolezza che le culture altre possono e debbono rappresentare fonti potenziali di suggestioni positive che la crescita della consapevolezza sociale passa anche attraverso il sostegno ai processi di sviluppo endogeno di queste civiltà altre e questa esperienza dunque che intendiamo portare alla costruzione di un tessuto sociale nel quale l'impegno del proprio tempo di vita possa essere improntato a questa visione delle cose
Ecco perché poniamo al centro e dobbiamo porre al centro della nostra elaborazione politica il problema di un nuovo modello di sviluppo
Nel quale ancora una volta la questione morale ridisegna i limiti di un mercato realmente al servizio dell'uomo e non al contrario come oggi qualcuno reclama
E tra questi signori della prevalenza del mercato su tutto il resto tra quelli che individuano l'economicismo come solo orizzonte possibile per l'umanità intera noi annoveriamo anche gran parte delle forze di destra del nostro Paese
La cui azione politica risponde alla stessa logica che condanna miliardi di esseri umani alla privazione dei diritti più elementari
Se infatti lo spazio dell'economia e diventato il mondo intero lo spazio della politica se vuole a riprendere il suo posto non può restare quello dei singoli stati nazionali
Se i democratici non affrontano anche queste sfide non si potrà costruire un futuro sicuro anche e non solo perdita
E proprio perché siamo coscienti del ruolo che i Democratici di questo Paese possono e soprattutto devono giocare in questo senso che sentiamo la necessità e vorrei dire per parte mia l'ineludibilità di unificare in una struttura comune tutte le forze politiche che si richiamano a questi orizzonti
Noi sappiamo che questo è possibile perché lo abbiamo praticato nella nostra esperienza politica
Ed è questo il contributo che possiamo portare alla costruzione di questa casa comune nella prospettiva certa di arrivare ad un grande raggruppamento politico di tutte le forze che si pongono al servizio di un progresso giusto
A questo proposito credo che si possa e si debba procedere per gradi
Partendo dal confronto con quelle forze politiche che si richiamano a quella che noi una volta spero ad oggi chiamiamo ancora la sinistra dei valori
E d'altra parte scusate un'annotazione regionalistica Cuesta la forma che abbiamo sperimentato con successo nelle ultime amministrative a Bologna ed in Emilia Romagna
Negoziando poi con le forze di centro il profilo di un'alleanza che si riconoscesse all'interno di un programma e di un leader condivise
Ecco dunque i prerequisiti
Prerequisiti che noi chiediamo per attuare ordini organicamente un percorso federativo su scala nazionale la condivisione di un programma per governare il Paese nell'ambito di uno schieramento di centro sinistra ed un rapporto di partenariato
Cioè di pari dignità tra tutte le forze che andranno a comporre questo pezzo dell'Ulivo
Vedete
E più lo scusate con questa notazione personale anche io approfitto
Io personalmente credo che la reale crescita democratica di un grande partito di massa come oggi il PDS
Verrà misurata anche da quanto riuscirà ad imparare da questo rapporto di pari dignità tra forze politiche di peso decisamente differente
Da come cioè tutti insieme si potrà portare a sintesi superiore un arco di culture politiche oggi interdipendenti ma ancora troppo slegati
Badate bene non sto ponendo un problema di visibilità per il nostro movimento sto ponendo l'esigenza di una reale sintesi politica
Oggi a mio avviso e possibile che tutto questo possa portiere anche dalla nostra realtà bolognese come spesso abbiamo proposto al PDS e non so da parte nostra siamo dunque pronti a riprendere questo cammino nella convinzione di incontrare dopo questo congresso sensibilità consonanti e volontà politica
La sfida è indubbiamente alta ma la posta in gioco e un futuro di giustizia per noi tutti grazie
Interrompe
Ho qui la prima parte del pomeriggio riprendiamo alle sei i primi interventi quelli già diciamo decisi poi vedremo un po'adesso di fissare il calendario del dibattito
Sono una parentesi nel corso della presentazione delle schede parente sì uno dei figli insomma che attraverso questa questa giornata l'intervento di Mario Capanna
Poi a seguire le ultime due schegge se non le ho perso qualcuno per la strada di Angelo Tartaglia
Sulle questioni ambientali e di Franco Danieli sul mondo del lavoro e dell'azienda ecco poi vediamo come organizzare il dibattito alle sei grazie
Riprendiamo nella speranza sempre di guadagnare qualche minuto
Io intanto ne approfitto per divi come procediamo da qui a domani mattina
Adesso abbiamo gli ultimi tre interventi programmati
Concordati
Che sono la l'intervento di Mario Capanna e poi le ultime due schede di Angelo Tartaglia di Sandro Danieli
E poi comincia il le facciamo conto sette sette un quarto sette e mezza comincia il dibattito e ecco io direi se ci fosse ancora qualcuno che desidera intervenire nel dibattito se me lo fa sapere adesso insomma in questi prossimi minuti
Abbiamo pensato di chiudere la questa sera insomma con un dibattito contra interventi accomunati almeno a livello di propositi di intenzioni dal tema economia quindi ci sarà l'intervento di Cangelosi di De Santis e Di Pietro Busetta
Pensiamo di chiudere per le otto e mezza
Serata libera grandi cose e domani mattina riapriamo alle nove con riunioni per gruppi su scala regionale o comunque di area geografica adesso nel frattempo dovrebbe passare un foglio nel quale ciascuno di noi ha invitato a mettere il nome e cognome e rette unità di provenienza
In modo che domani dalle nove alle dieci ci si possa vedere su scala regionale
Alle dieci si torna in assemblea generale e con le altre gli altri amici che si sono iscritti a parlare
E ovviamente poi si conclude con si conclude con le conclusioni di Leoluca Orlando
Ecco io credo che
Possiamo riprendere e inviterei Mario
A salire da voi grazie
Come raggi io non sono una parente
Il presidente ha definito uno dei migliori no era per dire simpaticamente che desidero fare anch'io la salto di vini Scheda cattura serio contributo viene in continuità con la seconda parte dei programmi della
Dire questo dopo il risultato delle amministrative quindi l'altro giorno
E avete notato che era invalsa la stessa stupidità
Che imperava prima del ventisette marzo novantaquattro
Cioè dato che fu dato elettorale è stato positivo la sinistra alle abbiamo già di nuovo rovesciato le sorti
Provvidenzialmente risultato referendario ristabilito la proporzione
Risultato referendario ha detto che non c'è da essere superficiali
E che chi è superficiale aperte
I risultato referendario ha detto ciò che qui è scritto in un po'd'ordine riflessione che personale cerco di analizzare evidenzierà da tempo il vento di destra da ultimo affermatosi in Italia a livello europeo non è un fatto contingente
Nel transitorio nel breve né superficiale ha radici profonde
è un fatto appunto europeo che da ultimo viene in Italia
Ma che già si era largamente robusti toglie anche ha confermato con la riduzione di Chirac in Germania Inghilterra altrove
Perché è un fatto strutturale e in qualche modo di fin e secolo cioè a una
Perché in qualche modo tiene conto dei mutamenti sociali sociali profondi verificatosi quelli che chiamo le isole di interesse che la gente ormai si comporta per un arcipelago spesso conflittuale al proprio interno
Di difesa corporativa di interesse
Siamo persino alla dinnanzi alla situazione per cui di l'operaio che ha un posto di lavoro in qualche modo garantito
E indotto a sentirsi tra virgolette un privilegiato rispetto al disoccupato cronico
Del sud e non solo verso
E a avere atteggiamenti conosce
Il centrosinistra Barbato veloce
Dinanzi a questo punto duro
Si presenta come una forza di stabilizzazione o di cambiamento
Di stabilizzazione o di cambiamento rinnovamento
Qui si decide la vedono la sconfitta
I segnali dicono che si presenta principalmente con una forza di stabilizzazione
In sostanza introiettato il punto di vista culturale e la sul punto di vista di riferimento la la
Visione del mondo
Del centrodestra dominante
Ecco perché vi è questa rincorsa moderatismo Giulietti alla spesa delle parole su Roma molto pertinente a questo riguardo
O perché estremista perché dicono il vero
Allora il conseguente l'atteggiamento sui giudici
E conseguente l'atteggiamento e la propensione di scelta su moltissime altre questioni la riluttanza per esempio a parlar la riduzione dell'orario di lavoro tema che ripropone otto agli altri dicevo prima
La riluttanza dunque non affrontare una questione che invece decisiva perché al di là del due mila e imminente il rapporto tempo di vita a tempo di lavoro
Che poi ha come noto risvolti particolare incorrect decisivi ad esempio per la parte femminile della società che notoriamente e la metà del cielo anzi più
E quindi che è un modo dalle implicazioni profonde in termini di trasformazione culturale sociale e di rapporti tra i sessi tra le persone
Le categorie sociali
A me pare che la risposta del centrosinistra
Che si evince dai comportamenti che manifesta
Che assume
E quella di scegliere
La strada di una stabilizzazione anziché di un cambiamento di un rinnovamento
Se è così varrà sempre la vecchia regola l'originale vince la sulla fotocopia
Berlusconi certo versarvi vinceranno tranquillamente
Il prossimo confronto elettorale se questa sarà l'impostazione
Ma la per l'alternativa questa impostazione non l'essere estremisti c'è un centro sinistra che da Hines manie no no
Ma è un centro sinistra che pone una progettualità una visione del mondo dei contenuti precisi di trasformazione che la gente senta con un'alternativa praticabile
E che siano talmente persuasivi veri proporzionate problemi che abbiamo di fronte che galvanizza il cuore e la mente di milioni di persone
Cioè secondo me è un sintomo infallibile
Che consente di esprimere un giudizio sulla opzione di fondo
In questo caso sembra mi riferisco al centrosinistra
Ed era Casamento che ha rispetto alle darsi gambe sociali
O il ed erano
Che nelle componenti dello schieramento del centrosinistra
Quelle di centro va da sé ma anche in quelle di sinistra
Vi è un'attenzione accuratissima
Ah che non sorgano movimenti sociali apprezzabile di trasformazione nelle fabbriche nelle scuole negli uffici
E soprattutto si anche sorgono
Comunque sulla pensione sulla scuola che non siano durevoli
Che abbiano un fuoco di paglia che magari mettono in moto milioni di persone come è stato per alcune settimane qui di movimento morto dal punto di vista ma che poi finisce l'indomani per cui dopo come se non ci fosse mai stato
Una sinistra che non si preoccupi di attivare gambe sociali quindi di darsi forza
Con la credibilità di milioni di persone giovani particolare
La sinistra che dà una forza consistente ognuna destinata a fare un lungo cammino
Può vincere le elezioni amministrative
Perché è il terreno sul quale è più allenato
E nel quale concorrono molti elementi anche pratici
è caccia ecco fatto che nelle regioni rosse o semi Rosa
Su ogni famiglia di cinque persone almeno due
Hanno trovato lavoro grazie alla forza di sinistra
è chiaro che in qualche modo oggi produce anche il risultato elettorale
Ma al di là di questo appena la battaglia torna vertere sulle grandi opzioni di fondo
Il vento di destra dice che ha radici profonde
Ci esce la questione del referendum ventisette di marzo
Allora io penso questo
La risposta del centrosinistra può e deve essere una risposta di rinnovamento di cambiamento
Questa è la condizione per vincere
Queste
Diciamo elementi questa sensibilità non c'è
Non c'è vien questa voglia di normalità
Per cui la intelligenza dell'astuzia consisterebbe Luca nelle
Nasconde Silvio di proprietà cioè nel dire io sono più credibile di lui
A De Benedetti a Daniel Dino cioè se io Orsini mandata al governo se ci arriverò con il punto il centro con tutta questa cosa ampia coalizione
Sappiate che sarò Pier voi più affidabile di quello che è un'industria l'avventizio un po'farabutto un po'prepotente
Creato sir recentemente e non fa parte delle grandi famiglie
Hanno punto oligopolio del destino unitario
Ecco questo in questo modo non è pensabile che la gente dica o che sia un programma entusiasmante
Ed è in qualche modo l'evitare quella dialettica delle grandi socialdemocrazie europee che ogni qual volta sono andati al governo avevamo lasciato USA che il TAR di trasformazione tangibile perché l'avevano un punto di vista realmente alternativo
Allora questo può essere detto con grande tranquillità senza che nessuno si senta offeso
E argomentando pacatamente che in questo modo si va a perdere
E che per vincere debba fare alcune cose io le accenno con molta umiltà
Primo
Porre la questione del punto di vista culturale del modo di ragionare
Non ci siamo
Sì sì Ventola sesta quinta potenza industriale del mondo
Ma i dati al punto che dicono una situazione reale del Paese attesta che un altro
Ma non solo
Ma questo liberismo la parola magica che oggi viene
Per cui sostanza il mercato è l'equilibratore
Ciò che il mercato dispone
Compresa lasciando nella disperazione per tre quarti dell'umanità c'è per la maggior parte del mondo
E cosa buona in quanto inevitabile ci rincresce
Ma inevitabile
E soprattutto è immodificabile
Allora il mercato che dice chi più forte vince chi più debole crepa
E la filosofia oggi
Propagandato
E la competizione il luogo della cooperazione
Su queste parole ci sono due visioni del mondo
Se rimane la prima competizione tutto quanto è in corso e tra virgolette logico e logica la guerra
Logico il fondamentalismo islamico
Questo problema altre norme che si fa finta di non vedere
Per cui anche di alternative tra la guerra al confronto tra colture due visioni del mondo
Che poi più in piccolo aprono gli albanesi no
Che si pensa di risolvere facendo pattugliare dall'esercito la costa pugliese
E anche un bambino capisce che invece questo albanese e la può risolvere se crisi sviluppo in Albania quindi totalmente rovesciata da questi
Campania però
Quindi prima della ruolo internazionale del nostro Paese prima
Di che cosa pensiamo noi
Ci sentiamo cittadini del mondo di una porzione di esso privilegiata falsa finita
Forte di tecnologia di missili di dollari e non tutti naturalmente
Macché profondamente infelice e crescente mente violenta
Allora il problema della felicità non in modo poetico
Che peraltro la sua dignità
Mai prima delle felicità derivante dalla consapevolezza che ognuno di noi è felice quando in con un buon rapporto con se stesso e con gli altri
E io non posso essere felice dunque se se il mio vicino adesso occupato
E quindi è disperato e quindi picchia la moglie e la violenta è una maxi bambini
E non posso essere felice si popola Mendicino
Si spara addosso come sta facendo
E se quell'altro che si dice civile riprende gli esperimenti nucleari
Perché per l'egemonia di grande filosofico politica perché per la polizia militare USA è un praticamente una pipa
Nel senso che ormai tutto quanta tecnologia è stata già acquisita
Sperimentazione aggiungere nulla di più se non nell'ammissibilità della potenza
E lo fai a migliaia di miglia dalle tue costa naturalmente dove ci sono i barbari per cui se hanno anche delle conseguenze radioattive sono affari loro e non appartengono a questo mondo
E allora il problema della politica e della trasformazione culturale quantomai intimamente connesso il punto di vista
La visione del mondo
La cooperazione come alternativa
Allora la solidarietà un tema che esso quale da tempo cerco di affinare la riflessione
E e naturalmente un tema quanto mai impegnativo non è generico volemose bene come dicono in questa città lascio dell'età effettiva autentica implica una visione del mondo radicalmente diversa
Culturalmente diversa riferite al modo di pensare
Una trasformazione del produrre del vivere del consumare
Della portarsi con gli altri tre individui popoli e nazioni
Modificare dunque e stile di vita
Che non significa ipotizzare l'impoverimento di chi sta meglio
Ma significa una equa districare distribuzione delle risorse delle conoscenze
E quindi sollevare verso l'alto non appiattire verso il basso ma sollevare verso l'alto
Pensiamo che cosa questo potrebbe significare intermedi trasformazione del nostro Paese riferito al Meridione d'Italia
O i termini proletari riferito al Sud del mondo rispetto al nord e rispetto all'estero
E questo non non è appunto dunque il tema della felicità in termini di aspirazione spirituale
Che ripeto oppure elemento decisivo
Ma l'indicazione della felicità come consapevolezza del fatto che ciò che conta è essere non avere
Vice una categoria che non vedono più usate che si fa finta di non vedere
Questo paganesimo usa volutamente da laico questa parola paganesimo materialistico e culturale
Per cui avvenire tutto è cominciato con il realismo negli anni ottanta poi Craxi Thatcher
A bere è tutto
Periodico sempre abbiamo tre auto per famiglia telefonino computer sconto in banca cospicuo innumerevoli elettrodomestici monili e ma guarda caso non siamo felici manca dunque qualcosa di profondo
Ed è questa cosa che prima si accennava in termini di rapporti e di visione del mondo allora ribadire che ciò che si è e come si è
E prevalente su ciò che sia in termini individuali di famiglia
Nel rapporto tra genitori e figli nella scuola nel lavoro nelle istituzioni dal Parlamento in giù
Nelle fabbriche
Quindi il problema della responsabilità
Proprio
E mi scuso con i compagni quegli amici e Lombardia che compagni di lotta di speranza
Beh fate seminano sul lago Maggiore per un po'parimente sento ripetere delle cose
Questa parola responsabilità dal responso corrisponde non rispondere non è altro che l'essere chiamati inevitabilmente a rispondere di ciò che facciamo non facciamo
E pensiamo non pensiamo
Ed è una condizione talmente ineliminabile dell'uomo che quand'anche dicessimo di fregarcene io me ne frego secondo lo stile
Di quello che crea la catastrofe del nostro paese ma che del me ne frego fece un programma politico e militare si è visto con quali conseguenze
Si è deciso di fregare me ne rimane chiaro che mi assumo la responsabilità delle responsabilità quindi non posso sfuggire
E questa delle conseguenze politiche enormi
Vuol dire che non ci può essere alcuna decisione politica che venga preso dal dal livello più alto è il più piccolo da Scalfaro in giù
Che non tenga conto delle conseguenze non sono immediate
Che destinata a creare ma anche di quelle future a medio-lungo termine che destinata determina
Quindi significa tener conto
Che sia Donadi Centro balistica ad esempio per un impianto una installazione chimica o di altra natura senza il progetto di impatto ambientale
E quindi non so prima quali conseguenze destinata a produrre intermedi aumento dei tumori o meno delle malattie respiratorie dell'appello d'altro io sono un irresponsabile nei confronti della città perseguibile moralmente prima ancora che penalmente e politicamente
Il problema dunque della solidarietà resta in tutto questo
La grande nodo l'ho accennato del tempo di vita del tempo di lavoro
Ma se non se ne parla nel centrosinistra prepararle Berlusconi non lo vede così
Va bene la gente lavori Mosca se la media come si dice in siciliano
Ricco lisca di fronte ai suoi media
E comprime suo supermercato ma interiore e perché dovrebbe desiderare di più per lui questa è la bellezza del mondo
è le il dominio lo sfavillio del profitto
Può Prodi il mio amico Veltroni dire o pensare la stessa cosa non esiste
Ma io farò il loro il torto di pensare hotel ritenere che dicano la stessa cosa
Ma la mia critica come gli pare anche emerso bene qui dentro
E che non è sufficiente
L'elemento di distinzione che viene portato
Questo ce ne sono Caruso a dirlo non ci siamo
Non c'è dubbio su questo
Ora
In una situazione come questa un piccolo movimento
Per quanto reduce da prove difficili
Come l'avete
Può avere uno spazio enorme io fra prese molto schietto non diplomatico su questioni che sono molto incalzato non conta ma con tutti gli amici presenti io non ho mai visto l'ultimo Savarese
Un movimento crescere con la rapidità del vostro e precipitare con una rapidità ancora maggiore non esista questa cosa
Bisogna porre secondo me è un limite a riprendere il cammino di di ripresa verso l'alto
Vi sono le condizioni perché queste cose che in qualche modo qui si cerca di precisare
Richiedono proprio di essere affermate da un movimento che lì vive in primo luogo come esempio
Come testimonianza nella vita dei suoi militanti dei suoi dirigenti
Come sulla
Vita culturale prima ancora che il progetto di trasformazione della società
Allora
Vi sarebbero milioni di opportunità
Indico solo due questa roba del nucleare francese nonché se ci pensiamo bene una corallina anacronismo che poco grida vendetta di una pericolosità
Ma perché deve essere la sola Greenpeace a battersi come un leone
Ma si raccolga delle firme si faccia però B delle delegazioni sotto l'ambasciata francese a Roma non so se vi è un consolato a Palermo Torino andiamo a staccarlo Inca teniamoci li voglio dire no facciamo delle cose periodica su queste questioni di principio
Di principio di canti idealità
Che concernono il futuro all'umanità
Ma per la ricerca non si vada
Come dire alla profusione di energie
Potremmo dire questo potremmo a dire sulla questione e degli dei magistrati quel quest'atteggiamento equivoco non per cui Flor custodia cautelare e così via anche lì per esempio immaginare delle forme una raccolta di firme o che altro
Ma che dica noi non deleghiamo tutte giudice prendono le ha mai fatto
E perché poi è bene anche di non esagerare mai
Però non c'è dubbio che non si può mettere la mordacchia né al pool Mani pulite e tanto meno a Caselli chiedere con delle situazioni più esposta della lotta al terrorismo alla delinquenza organizzata nelle situazioni più difficili
Io mi avvio la conclusione perché il tempo finisce
Sottoponendo vi con molta umiltà una piccola idea
Perché non pensare
A un piccolo appello nulla storia lungo la che venga cambiato dagli appelli ma se la cosa è fatta bene povero saggi un piccolo appello che nasca diciamo promosso dal tavolo sostanza no
E rivolto a Prodi i come dire a tutti gli stati maggiori dello schieramento di centrosinistra
In cui si fanno presente in poi i rilievi che vengono emergendo qui dalle tematiche che è venuta la porta solo quel che ho detto io naturalmente ma dall'insieme cioè la necessità di una maggiore caratterizzazione
Su quali temi e necessario caratterizzarsi
Perché è importante
Proprio ai fini di un confronto con il centrodestra e non di una contrapposizione frontale perché è importante dotarsi di una propria capacità progettuale autonoma e quindi alternatività culturale e così via
Che si è fermato per esempio da persone preclaro
Da padre Ennio ad Antonino Caponnetto Stefano Rodotà e a molte altre che si potrebbero secondo me a trovare indico volutamente persone che come dire che non abbiano cariche parlamentari ed altro per non dare l'idea che si un appello no no
Ma che sia promosso appunto dalla Rete che post movimento e questo momento è più sensibile a queste cose possa diciamo aveva delle adesioni
Eccola intenzione esplicitamente dichiarata di suscitare un confronto esplicito tranquillo pacato ma di merito
Evidenziando portando alla luce dei nodi tematici che altrimenti rimangono sepolti o Negretti
Infine io su questa cosa anche perché ho visto molte volte formazioni politiche dividersi fare cazzotti su delle robe che non esistevano
Partito Democratico federazione
Delle sinistre ed altro
Ma a me pare che l'una cosa può essere in qualche modo propedeutica all'altra
Cioè non vedo perché non si possa immaginare ha un rapporto federato chiaro però
Chiaro
Tra compiti e se altre formazioni
Come passo intermedio di un cammino
Verso la formazione di un partito democratico che in futuro venga costituisca non ti pare Luca che si possa trovare una forma anche perché io temo che se la disputa visse portata in questi termini
Sarà per primo D'Alema se voi non so se strumentalmente o meno dire ma perché mi rompete le scatole va facciamo la federazione appunto come passò ulteriore verso di di ulteriori fa base del partito democratico che comprenda anche anche il centro pedante bianchi popolari
Che comprende settori non partitici della società pezzi sociali no ed altro intellettualità e così via
Quindi io mi preoccuperei più diciamo dei contenuti di prospettiva
Della grande questione della credibilità del mutamento
E capace anche dunque con questa forza suggestiva di persuasione
Di ricreare la voglia le persone di muoversi
Di ricostruire movimenti durevoli di trasformazione della società
In questo modo forse si può pensare
Di riuscire a strappare una vittoria anche elettorale
Diversamente evidente che ci sarà un Garibaldi mento del ventisette marzo del mille novecentonovantaquattro per quanti sforzi si possa fare a questo riguardo
E perciò dunque se posso dare un incitamento
Io direi molto semplicemente questo più corrette e alla svelta non meno più niente nel senso di farla finita lì piangere sulle operi su quell'altro che se n'è andato peraltro che ha tradito peraltro si preoccupa
Cercare cercare di e rilevare c'è vi è una domanda altissima di fiducia
Che però trova risposte assai scarse
Ho spesso assai poco credibili
Non è facile io so bene che questo è un compito non facile lo supera sappiate prima ancora di me tutti i giorni qualche modo vi trovate a
O la sente a dovermi confrontare con queste cose ma per concludere
Diceva un poeta Francesco il compito non è semplice
Motivo in più per affrontarlo con serietà e queste mi auguro
Dopo la parentesi riprendiamo Angelo Tartaglia
Direi che consegniamo
Ecco il il tema della mia scheda contro gli sprechi e le disuguaglianze nell'uso delle risorse ambientali il compito di inquadrare alcune proposte e facilitato voglio dagli interventi da una serie di interventi che sono stati stamattina e anche oggi
Quindi non me ne starò a ripetere una quantità di cose che per la verità abbiamo detto molte volte scritto molte volte anche nella vita di questo movimento perché sono un patrimonio comune a molte forze molti gruppi
Ricordo soltanto come il tenente generale potremo dire degli incrementi di oggi tra i diversi che ci sono stati l'intervento fatto stamattina Realacci ma comunque ricordo soltanto
Una cosa che quando ne parliamo di questo argomento vendere quello delle scelte in quella che si chiama la materia ambientale dobbiamo tener presente che questo non può essere un capitolo all'interno di un programma
Questo mi sembra la cosa importante che va sottolineata
Nel senso che questo tipo di problemi possono essere realmente affrontati ricordiamo che il titolo generale della nostra conferenza programmatica e solidarietà oggi possono essere realmente affrontati se sono considerati nella loro globalità
E se concernono il modo di vivere i rapporti tra gli esseri umani
Allora se teniamo presente questo fatto noi dobbiamo sapere che questo tipo di problemi si affrontano solo se si risolvono per tutti non è possibile risolvere per qualcuno non esiste la possibilità di creare anche se qualcuno tende a farlo delle isole
Felici ordinate pulite con intorno un mare di infelicità per usare termini appena utilizzati di sofferenza diviso ogni disordine non affrontati dicevo in termini di globalità riguardano il modo di vivere
E il modo di vivere riguarda ciascuno di noi riguarderà ciascuno di noi individualmente ma in relazione con gli altri
Detto questo dobbiamo sapere che è sacrosanto prendere provvedimenti di legge che riguardano il trattamento dei rifiuti o che riguardano l'incentivazione del risparmio energetico ma dobbiamo sapere che nessuno di questi provvedimenti può sortire
Alcune effetto durevole reale se non si riesce nel contempo progressivamente a modificare il modo in cui oggi siamo abituati a vivere cioè questa dominanza della vere
Della dimostrare la propria forza attraverso le cose che si hanno e che si consumano
Del dominare su gli altri attraverso le cose che sia in grado di esibire
Importante comunque dire questo lo riprenderò alla fine per capire che senso ha affrontare questi temi all'interno di un discorso generale sulla politica e sui modi di fare politica
Passo alle cose più dirette più concrete più immediate
Ricordando che pero alcuni degli argomenti che sono contenuti in altre schede rientrano anche essi sotto questo titolo generale quando lei può abbiamo dell'la drammaticità della questione del lavoro nel nostro Paese stiamo affrontando un problema che riguarda il nostro modo di vivere di organizzare l'economia quando noi consideriamo che la produttività cresce molto più in fretta di quanto possono espandersi mercati quali tra l'altro non possono sempre continuare ad espandersi
Sappiamo che noi non potremo mai affrontare il problema della pulizia del marciapiede davanti a casa se non riusciamo a irrompere questa diabolico meccanismo fa che fa crescere la produttività diminuire la possibilità di essere occupati e di conseguenza di accedere alla ricchezza che si continua a produrre in grande quantità
Stesso discorso per quanto riguarda lo stato sociale
O il discorso sullo Stato sociale è un discorso che riguarda la qualità della vita di tutti o se diventa un discorso attraverso il quale occuparsi essenzialmente dei più deboli dei più di Saddam disagiati
Noi non ne veniamo mai a capo potranno essere un pochino più civili un po'meno civili possiamo mettere in piedi
Sì se le situazioni tipo le socialdemocrazie nordiche finché durano poi ce lo spuntone anca in crisi anche quelle perché lo schema economico in cui sono inserite non consente di mantenere in piedi uno stato sociale che non sia la norma nei rapporti fra le persone
Bene chiudo la parte generale e vengo ad alcune emergenze italiane sulle quali si possono fare delle proposte attenti anche Belleri
E in cui è possibile ottenere dei risultati se si hanno le idee chiare e che diventano anche come proposte qualificanti per una coalizione che si proponga di governare questo Paese
Uno degli aspetti che risultano un'emergenza qui in Italia per noi dal punto di vista del uso abuso e spreco delle risorse naturali e quello che concerne lo spazio che è un qualche cosa di talmente banale da non essere usualmente preso in considerazione lo spazio quanti metri quadri liberi ci sono intorno a noi per ciascuno di noi
Il nostro Paese è un po'la parabola della limitazione dello silurato paese a trecento mila chilometri quadrati non uno di più o di meno
Noi siamo cinquantasei cinquantasette milioni di abitanti più o meno stabili
Ma le costruzioni che ne mettiamo su questo territorio non sono stabili il controllo delle nascite in quel campo non ha nessuna efficacia anzi c'è un continuo boom ancora oggi elemento di paesaggio più comune nel nostro Paese la gru
E stando ai dibattiti che avvengono parlando di economia di tante altre cose sembra che l'edificare sia un fatto anche oggi non solo utile ma necessario all'economia
Questa è una bestialità in termini economici e produce un peggioramento costante della qualità della vita per tutti vedere questo Paese dall'alto come può capitare dunque prendono aerei molte zone impressionante
Non ci possiamo più forse perché non abbiamo immediati i termini di paragone dobbiamo prendere altri Paesi ma noi abbiamo edificato tutto
Le nostre coste sono un disastro continuiamo a giungere metri cubici metri cubi in questo Paese noi abbiamo qualcosa come quattro milioni di unità abitative in più del numero di famiglia che vivono in Italia quindi siamo ben oltre quelle che sono il fabbisogno come tale in caso d'altra parte sono in genere seconde case altre costruzioni
In questo Paese ne consumiamo ogni anno due il due o tre per cento di territorio libero in più per insediare nuove infrastrutture stradali kW perché dovendo muoversi tutti ovviamente abbiamo bisogno di queste infrastrutture c'è da capire se avere queste infrastrutture muoverci di più ci fa star meglio no mi viene qualche dubbio no anche perché statistiche alla mano si può constatare che negli anni Cinquanta nella nostra città ci si muoveva più rapidamente di quanto non avvenga oggi anche se l'automobile avevano pochissime persone no
A e questo vale anche per i trasferimenti da città a città quindi la non è vero che c'è un miglioramento ma noi abbiamo questa spinta costante che ahimè drammaticamente trasversale perché esiste la versione di destra e quella di sinistra dell'edificato costante e dell'infrastruttura indispensabile
Che porta a un aumento del due tre per cento ogni anno del territorio coperto le infrastrutture
Portati anni regolatori che continua a giungere case su case su case e terziario uffici
Stava questa mattina Realacci sono una conseguenza di tutto questo
E abbiamo avuto una politica dei governi fino a oggi con spese nell'ordine dei trenta quaranta mila miliardi all'anno in opere pubbliche che volevano dire ulteriormente cemento infrastrutture c'è tutte indispensabili quanto una miriade di depuratori sul territorio esistono e magari non funzionano quanto una quantità incredibile di circonvallazione indispensabili per cresta decente intasate e via discorrendo
Ma e necessario cercare di almeno introdurre una razionalità su questo perché poi finché non cambia una certa mentalità l'alta pressione rimane ma almeno che ci sia una ratio
Ora una questione che è dibattuta da decenni nel nostro Paese non solo nel nostro e quello quella relativa al cosiddetto regime dei suoli cioè in sostanza al diritto di possesso il diritto di edificare
La strada normativa la nostra legislazione riguardo e quanto meno confusa
Quanto meno confusa con alti e bassi di contraddizioni e via discorrendo ma riducendo all'osso il principio base che se io sono proprietario di un terreno ovviamente primariamente la proprio diritto di costruirci sopra semmai esiste una normativa che può motivando contenere in qualche modo questo mio dire io sono convinto che sia necessario ed è un qualche cosa di che anche non è mai passato anche qui nel nostro Paese e che va controcorrente avere una normativa in cui si ribalti il modo di compensare questo argomento
In cui in sostanza l'edificato se come un fatto sociale e una prerogativa non del proprietario del terreno ma in qualche modo dell'ente locale che rappresenta interessi collegiali interessi collettivi comunitarie qualche voglia che corre pertanto e necessario riuscire a separare il diritto di possesso dà diritto di edificare per cui oggi la concessione edilizia di cui si parla oggi non è una vera concessione edilizia perché il diritto primario ce l'ho io
E dunque una soltanto un riconoscimento di corrispondenza tra norma piano regolatore mio diritto per dire come io lo esercito no mentre il termine concessione fatto in base alla interpretazione opposta siccome tu non hai il diritto di edificare io però che rappresenta l'interesse generale ti concedo di farlo sulla base di ciò che ritengo opportuno per lo sviluppo di una certa comunità
Una norma
Guardo indispensabile
Per poter consentire agli enti che rappresentano gli interessi generali di mettere ordine in un disastro generale derivante dall'uso attuale del suolo questa pioggia di cemento che continua ad avanzare
è indispensabile anche per un altro motivo ciò che impedisce moltissimo
Agli enti locali di intervenire per dei servizi che sono necessarie a volte il fatto che oggi il regime degli espropri è tale per cui di comuni non sono in grado di espropriare i terreni perché alla fin fine quello che devono pagare un prezzo
Di mercato il quale tiene conto non solo del valore base del terreno ma anche della rendita di posizione che guarda un po'deriva proprio dall'esigenza che quella comunità locale ad insediare una certa struttura piuttosto che un altro
Allora il ribaltare l'approccio che sia questo problema serve anche a dire il valore del terreno base e stabilito dal mercato poniamo
Ma il plusvalore che deriva dall'edificato lo quello non deriva dal fatto che tu sei il proprietario è che per caso o perché l'ha ereditato ti trovi lì ma deriva dalle scelte che noi tutti insieme facciamo
Dunque non è un vantaggio che non può venire a tempo non può venire totalmente a tema che deve rivenire alla comunità la quale
Con le sue scelte
Determina il valore o meno di un fondo su cui si va a insediare una struttura un altro
Un argomento connesso con questo è quello dell'abusivismo questa piaga infame che continua a essere alimentata dai condoni ricorrenti
Danno il concetto secondo cui rafforzano la tesi di prima è ovvio che io posso costruire su una questione di soldi e di di patteggiamenti o di multe io costruisco poi dimmi quanto fa edito
Questo è stato è stato avallato dalla modo con cui poi è stato affrontato fino a oggi in base alle norme esistenti in teoria è possibile se una di costruzione interamente ad un così va a abbatteva favola battere ed è possibile anche acquisirla in alcuni casi per il Comune per esempio su cui questa sorge abusi abusivamente però i casi concreti in cui si abbattano postulati abusiva sono rari molto rari quelli in cui venga acquisito al patrimonio di un comune sono ancora più rare perché anche qui la normativa è fatta in modo opposto a quanto sarebbe opportuno nel senso che il diritto primario da tutelare e di nuovo quello che né proprietario che costruisco una cosa abusivamente o meno per cui la normativa garantisce me e dunque rende difficilissimo se non impossibile tutelare l'interesse generale abbiamo bisogno di una normativa che garantisca gli interessi comuni
E che pertanto renda difficile essere abusivi intervenire abusivamente
A questo punto ne abbiamo bisogno di norme che consentano in tempi certi
Di o farà battere ricostruzione integralmente abusivo di acquisirle realmente al patrimonio comunale ipso facto superato il sessantesimo giorno novantesimo giorno dall'ingiunzione di abbattimento
Tutto quello che riguarda il contenzioso eventuale può essere discusso dopo ma dopo aver trasferito al diritto di proprietà all'ente
Pubblico locale
Queste sono cose su cui bisogna esplosi chiaramente chiaramente
Questa cosa va abbastanza controcorrente e è un punto da discutere molto
Approfonditamente anche all'interno della sinistra perché la tendenza oggi con nell'ottica di mercato
Peraltro corretta sacrosanta e quella invece di concepire il diritto di edificare come un diritto primario distribuito sul territorio da questo punto di vista la concezione che diffusa in Francia
Si fa così in molti piani regolatori oggi si sta già facendo così
E quello secondo cui tutto il territorio dà diritto a cubatura
Anche Piazza San Pietro anche la cima della Maiella
Dopodiché si può contrattare dove questa azione uno la può prendere lì dove tra virgolette generata trasferirla da un'altra parte
Quindi il primo prima primariamente io diritto Ciotoli metri cubi potremmo dire ogni storia italiano a x metri cubi a testa in realtà è il proprietario di un terreno che ce l'ha dopodiché contratta con lo Stato doveva mettere
Ovviamente questa logica è e disastrosa quello che secondo me dobbiamo fare la proposta che ho fatto prima va in direzione opposta
Un altro tema molto caldo ed è
Rilevante la contigua spray riguarda i guasti ambientali ed è forse il cardine quello strategico è quello dell'energia
Il Polo il punto del consumo di energia è un punto determinante quando si parla di impatti ambientali ci sono tanti modi di avere impatto sull'ambiente ma alla fin fine si può ridurre tutto a chilowattora
Quando uno ha a che fare con un sistema energetico energico in cui costume nero sia cresce c'è poco da fare aumenta l'impatto l'inquinamento
La il peggioramento delle condizioni sono leggi fisiche leggi termodinamiche non c'entra niente con la politica con la filosofia con la morale sono leggi fisiche
Allora mettere sotto controllo governare tutti i processi di produzione e consumo di energia è centrale e strategico
Allora qui non entrerò nel merito discorsi troppo generali c'è una normativa neanche da buttato via nel nostro Paese a questo riguardo sul risparmio energetico l'incentivazione
Diciamo di nuove tecnologie e via discorrendo però ci sono un paio di punti che di nuovo sono punti su cui operare
Uno è noto in letteratura cioè ci sono volumi interi indicazioni che sono venuti da conferenze internazionali l'unione europea non l'ha posto come vincolo per i suoi Paesi ma ha consigliato di introdurlo eccolo che si chiama così dettata carbon tax
Cioè in sostanza la tassazione sulle emissioni
Un sistema di tassazione che colpisca quel modo di utilizzare l'energia che produce emissioni a scarichi quali danno un impatto particolarmente negativo che tra l'altro è globale non tocca solo il luogo in cui il tubo di scappamento agisce ma riguarda in larga misura l'intero pianeta su questo c'è solo da operare abbiamo quattro cinque modelli disponibili sul mercato da applicare in parte anche sperimentati analizzati
In tutti in tutti i modi questo è un punto qualificante che è un impegno che andrebbe assunto
Un punto delicato sul problema dell'energico dei trasporti uno dei settori in cui si spreca più energie oggi con i trasporti
Non tanto e non solo per via delle tecnologie che riguardano come son fatti motori su queste si può intervenire cioè discorso sulla carbon tax ma su come sono organizzati i trasporti questa è follia pura di cui non ci rendiamo conto perché ci viviamo dentro normalmente
E non mi riferisco solo al modello di trasporto individuale l'automobile cose dette e ridette quindi non le ripeto che non ci sono ben note a tutti noi ma al trasporto delle merci
Noi abbiamo una pressione costante di infrastrutture nuove perché spostiamo le merci e naturalmente se uno si azzarda a dire che voi in qualche modo limitare queste cose hai detto una bestemmia perché il lo scambio il flusso delle merci vitale per qualche economia il che è vero
Ma se si va ad vedere un attimino come questo scambio avviene si trova degli aspetti assurdi ma abbiamo automobili che sono fatte di parti che vengono prodotte l'una dall'altra a migliaia di chilometri di distanza
E per riuscire a fare questo modo diabolico Dio che violenza della produzione noi costruiamo autostrade svincoli chi lo sa domani autostrade ferroviarie alla francese non c'è ancora ma la si potrebbe realizzare e via discorrendo
Abbiamo TIR giganteschi che si incrociano portando parti simili in direzioni opposte a distanza letteralmente di migliaia di chilometri dal punto in cui porta la parte al punto in cui viene assemblata che ancora migliaia di chilometri dal punto in cui viene commercializzato il prodotto finito
Questa situazione è folle perché ha dei costi per tutti noi giganteschi che non ricadono stiamo sul prezzo del prodotto perché sono costi che paghiamo tutti la tela tra sulla tassazione il consumo di territorio i guasti ambientali ma non sono sul prezzo attuato precise manipolato costi poco no
Allora questa situazione non può essere accettata perché il costo è troppo alto bisogna se si vuole andare avanti così trasferire questo costo nel prezzo perché questo convincerà tutti gli industriali di questa terra modificare l'organizzazione della produzione
Cioè qui un'idea che
A me sembra potrebbe essere considerata e di nuovo acuire questa su questa non c'è tutto quel diciamo letteratura che dicevo prima tra la carbon tax ma secondo me
è un discorso che andrebbe affrontato e quello lo dico brutalmente d'una sorta di tassa sulla distanza
In altre parole se ne avessi un sistema di tassazione sul sul sui prodotti che tenesse conto della distanza fisica tra il punto di produzione il punto di commercializzazione verremmo un modo per incentivare la realizzazione di punti integrati di produzione sul posto anziché a due mila chilometri poi rendendo quindi e tenderemo automaticamente a contenere questo flusso continuo e diabolico di autocarri che vanno e vengono in direzioni opposte magari portando essenzialmente la stessa merce
Un vado rapidamente a un altro punto e poi chiudo
Un altro argomento che periodicamente ritornarono delle cronache e quello dei rifiuti ed è molto così di impatto no olfattivo visivo e via discorrendo ogni tanto la televisione periodi estivi fa qualche servizio sul fatto che l'Italia è uno dei per genere dei paesi peggiori l'Unione europea per quanto riguarda la gestione dei rifiuti anneghiamo nei rifiuti un chilo e tre a testa
Tutti i giorni di rifiuti che da qualche parte domandare rifiuti industriali che hanno di cui non sappiamo cosa fare eccetera eccetera
Anche qui lo strumento c'è una quantità di strumenti che non cito e che in parte sono anche nelle situazioni azione esistente ma che però oggi c'è per ora sono poco efficace poco adottati ce n'è uno molto forte restando sempre nell'ottica del mercato ed è di nuovo di non far finta che certi costi non ci siano visto che ci sono ed è di nuovo un modo che tende ad agire sulla produzione degli oggetti prima di agire sul rifiuto finale
Ed è un modo molto semplice sulla carta ed è quello di certificare il prodotto omologato lo autorizzarlo per la vendita e anche qui intervenire in termini se vogliamo in Cassazione in relazione alla natura del rifiuto finale
Cioè se tu proprio produce musica un giocattolo per bambini fatto di materia plastica
Io ti certifico all'inizio la natura di con la plastica quindi all'inizio ti dico se Ostuni dimostri che e combustibile per senza senza danni oppure biodegradabile oppure inerte in relazione al costo dello smaltimento finale gli occhi tasso è risultato che il prezzo differenziato a seconda di quanto costerà alla fine smaltire questo prodotto e l'unico modo per contenere la produzione di altri si predica e non succede nulla
Tutte questi tipi di strumenti che io elencato qui agiscono prevalentemente sul settore costi sulla imposizione allora l'obiezione ovvia e questa che tutto questo rischia di aumentare i prezzi si ma carico essenzialmente di una parte della popolazione quella più debole
E siamo in ora capo diritti possono permettersi tutto i poveri finiscono per pagare le spese
Allora è chiaro che e necessario nell'applicare strumenti come questi intervenire a correggere quello che la ripartizione attuale degli oneri sull'impresa
Tra quello che il costo chiamiamolo così ambientale d'impatto del consumo energetico e quello che sono gli oneri sociali attualmente la parte rilevante del costo del lavoro come si suol dire e una parte minore e quella vera o o inesistente quella relativa all'impatto
Allora nel momento in cui omento il costo dell'impatto lo faccio pagare prima contestualmente devo ridurre sull'impresa il carico
Il l'onere relegato al lavoro in maniera tale che divenga più conveniente per l'impresa assumere qualcuno piuttosto che adottare una tecnologia che inquina perché la tecnologia che inquina la pago e quindi poi aumento il prezzo avendo di meno mentre assume una persona in più mi risulta più conveniente
In sostanza se gli interventi che vanno pensati a somma zero inizialmente è uno spostamento a un cambiamento di concezione su ciò che deve essere caricate Ciullo su ciò che viceversa per essere scaricato le entrate eventualmente derivanti da questo tipo di tassazione possono essere bisogna poi calcolare un'entità naturalmente anche utilizzate se del caso anche per ridurre il carico fiscale l'IRPEF sulle aliquote più basse
Chiudo ricordando una cosa parlando di questi argomenti c'era una slogan che nei movimenti ambientalisti è stato molto diffuso nel adesso forse un po'di meno ma cani fallo era parecchio
E che era quello che parlava anche della necessità di introdurre un'ecologia della politica
Io credo che questo punto vada preso e che il rientro in caratteri perché noi tutto sommato anche questo movimento fin dall'inizio ha cercato di introdurre concetti di ecologia dalla politica anche senza usare questa questa terminologia no
Ora questo punto è delicato perché nel momento in cui noi pensiamo di costruire avviare un modo di vivere diverso con valori diversi relazioni fra le persone dobbiamo anche pensare alla politica in modo diverso
Allora non può essere soltanto uno slogan Waldron vago per per filosofi astratti dell'idea che la politica sia una cosa quotidiana che fanno tutti piuttosto che una colomba delicata un ceto specializzato che ha le sue regole i suoi rapporti interni ci vocale galateo
Noi dobbiamo sforzarci in questa direzione
E ancora una cosa noi abbiamo impostato tutto il nostro discorso in questi anni dicendo che per noi valore centrale era la persona
Anche qui non restiamo alle parole
In politica di parole se ne dicono di tutti i tipi e per tutti i gusti che cosa diavolo vuol dire
Perché nelle concezioni correnti cioè la persona singola persona umana come primi prioritaria vuol dire una cosa
Nelle concezioni credo correnti ce ne sono molte alcune in cui la persona sia un modo di dire ma la persona in realtà esista in un contesto che è vero sociologicamente vero se non altro
E di conseguenza a una connotazione piena è un valore a seconda di che cosa determina il contesto questo può essere considerato più o meno meccanicamente
Ma questa è una concezione allora io credo che noi non possiamo essere inclini ad accettare questo modo di pensare se la persona è primaria è chiaro che io parlo viaria primariamente per tutti dialogo
Con tutti cerco di convincere o farmi convincere da tutti tutti vuol dire tutti
Io sovente mi sono chiesto ma non da adesso danni tutte le volte si parla di politica se la distinzione tra destra sinistra centro sia una distinzione
Tel la cosa più logica legata alla situazione storica
E alle posizioni che si assumono in relazione al contesto oppure perché poi a volte nel discorso e sembra che sia così sia una distinzione ontologica come se esistessero esseri umani di sinistra esseri umani di centro essere ma il resto
E in cui le transizioni avvengono come avvengono i salti quantici dentro gli attori per motivi misteriosi signor ospita d'saltate volte possono strutturalmente diverse
Ora queste concezioni io dico che non possono stare in un modo diverso e nuovo di pensare alla politica
Perché quella politica è figlia di questa società di questo mondo e partorisce questa società e questo mondo
Ora visto che si parla di sogni certo che è un sogno andare in questa direzione ma questa è una differenza
Cioè io non ho paura di dire che per quelli che non mi conoscono io sono di sinistra chiaro lo dico forte ma per tutti quelli che mi conoscono sanno cosa faccio cosa dico come faccio io non sono di sinistra io sono io e spero vivamente che ciascuno sia se stesso
E non è una battuta questo
Perché poi il modo con cui si fanno le scelte che si parli di federazioni che si parli di partiti o casi e diverso a seconda di come uno vive normalmente questo modo di concepire le persone
Se uno considera davvero il fatto di parlare con tutti o meno con chi si parla con chi non si parla e quale sia la natura delle differenze e dei diversi orientamenti tra l'altro se noi diamo come ovvio che ciascuno è determinato dalla gli interessi che derivano dalla sua collocazione sociale io dico che abbiamo già perso
Perché questo modello di vita dall'illusione a chiunque anche quelli che hanno poco di poter avere tanto di poter avere tutto
E in questo modo noi non dobbiamo mai un alleato che sia Cosimato da mettere in discussione la struttura stessa di questo modo di vivere
E quindi noi dobbiamo mettere in discussione alla radice o tentare di mettere in crisi il fatto che ovviamente uno è determinato dalle condizioni se è sempre lo è ma e con idee determinata essenzialmente dalla col suo collocazione sociale e dunque politica
Perché ripeto su quel piano abbiamo già perso
Io non è che non recuperasse ma in definitiva in onore di questi collegi della politica se vogliamo il gusto permanente dell'eresia in politica
Per l'affermazione della verità Collavini non spicca la minuscola per carità in politica e comfort massimo questo atteggiamento le nostre scelte relativa agli strumenti
Ne abbiamo anche parlato molto di politica come servizio io vorrei che tradì Casimo la politica come servizio ma il servizio che ne fa richiamo in politica un servizio a tutti a noi stessi e agli altri
Non ha una formula di un tipo di un altro non ha un modo non va a un evento transitorio che oggi c'è domani non ci sarà
Allora questo dovrebbe essere parte del nostro programma del nostro atteggiamento e questo è ciò che noi dovremmo offrire agli altri quando andiamo a parlare con altre io spero che in questa direzione riusciamo a muoverci e credo che se ci mettiamo Vian queste direzione noi troveremo molta fiducia perché avremo fiducia in noi stessi nel fatto che valga la pena fare quello che stiamo facendo
Servire è un qualcosa che si può fare se uno è convinto di costruire una cosa migliore
Se no
è un calcolo allora uno serve in quanto gli serve qualche cosa e allora in quel modo non andiamo da nessuna parte
Franco Danieli
Sarò molto più rapido di tortelli e
Che ha parlato venticinque minuti esplorando ogni cinque minuti i tempi cavallone la scossa
Io
Raccolgo immediatamente l'invito di Mario Capanna quando ci diceva ma iniziative
Assumere iniziative sulle singole questioni questo essenziale politica e questo non è discutere discutere discutere e riflettere ritrovarsi e riflettere e come abbiamo fatto noi in questi ultimi mesi piangerci addosso
E allora prima iniziativa che noi abbiamo adottato e questa questa è la bozza di manifesto che sarà stampato in sei mila copie
E stampe Remo del di questa bozza anche cinquanta mila volantini
Sarebbero stati pronti già per questa conferenza programmatica se non avessi deciso di rompere i rapporti con la tipografia perché per una settimana
Ci hanno preso in giro dicendo è pronto è pronto poi alla fine non è ancora pronta allora troveremo tra lunedì e martedì altra tipografia
C'è il simbolo
Se il simbolo
Sensi cioè cioè cioè non ti preoccupare risolve Sara Sara ingranditore un manifesto quindi
Non ti preoccupare
E quindi saranno comunque stampate sei mila manifesti cinquanta mila volantini
Lanceremo delle iniziative in tutta Italia davanti ai palazzi di giustizia a Napoli è già stata fatta l'idea è di ricorrere anche inserzioni pubblicitarie sugli organi di stampa avevano lanciato lo slogan che era un milione di firme per unitaria dei diritti e dei doveri non saranno un milione saranno solo cinquanta mila però è un segnale che lanciano
Credo che il Comitato nazionale di domani quello che faremo
Alle ore quattordici e dopo la fine di questa conferenza programmatica debba mettere in cantiere in cantiere
In calendario in tempi rapidissimi anche un'altra iniziativa un'iniziativa della Rete contro ha ripreso degli esperimenti nucleari francese nel Pacifico
Non c'è stata nessuna voce si è levata forte contro questa
Ripresa di esperimenti nucleari finalizzato solo a mostrare i muscoli a riaffermare una posizione egemonica a politiche alla fanno così è fatta in questi modi dalla nuova classe dirigente francese credo che sia assolutamente necessario per non assume un'iniziativa
Dopodiché
Io non voglio aggiungere altro su questioni che sono questioni organizzative che centrò un poco con quello che è l'argomento del mio intervento le rinvierei a domani mattina alle ore nove e quando
Ci sarà un incontro con i coordinatori regionali e comunque con tutti coloro che sono interessati e che rappresentano singole realtà Rete del nostro Paese
Dico semplicemente che abbiamo rimesso in piedi
Tutta la baracca da un punto di vista organizzativo
Stiamo lavorando anche per sistemare siamo sulla retta via devo dire
Le questioni finanziarie
Abbiamo la possibilità oggi di stampare manifesti di stampare volantini di fare inserzioni
Così come è avvenuto sul manifesto sull'Unità per questa conferenza programmatica sugli organi di informazione da una capacità anche di ricorrere seppur marginalmente a
Una visibilità esterna delle nostre iniziative così come avvenuto seppure ancora in maniera approssimativa rispetto a TG uno TG due TG tre che hanno dato perlomeno la notizia la daranno anche domani della nostra conferenza programmatica questo perché qualcuno ha alzato la voce perché ho inviato tre telegrammi per due volte i direttori del TG uno TG due e TG tre con i quali invitando rispetto a questa iniziativa a dare l'informazione necessaria e dovuta in quanto servizio pubblico ai cittadini italiani
E se non ci fosse stata questa informazione domani io sarei andato alla Procura della Repubblica a depositare una denuncia
Dobbiamo smetterla concludo scusate questa
Premessa estranea di piangerci addosso non è tollerabile che ci sia un congresso del partito laburista con Cofferati Larizza D'Antoni e tutto il Gotha della politica imperiale affonda Valdo Spini che dice la nostra grande forza sulla base dei duecento mila voti che abbiamo avuto alle ultime amministrative e noi ci siamo cori inoltre ottocento mila voti allora io credo che sia venuto il momento per noi di ricominciare ad alzare lavoro a alzarla come azzarda sui programmi e non abbiamo voluto fortemente questa conferenza programmatica
Fate attenzione
Siccome le elezioni si avvicinano tutti fanno i congressi il congresso è quello strumento classico in cui anche se non si dice nulla anche se si discute semplicemente di fumo
Però è quello strumento che ti dà visibilità perché per lo meno per i congressi TG uno TG due TG tre devono dare una copertura minimale allora si vede
Tutti fanno i congressi noi non abbiamo fatto un congresso abbiamo fatto una conferenza programmatica
Stiamo cercando con modestia questo deve essere l'altro elemento della Rete di questa nuova fase della Rete basta con la presunzione con modestia
Noi dobbiamo arrivare laddove siamo in grado di arrivare su elementi di tipo programmatico non dobbiamo essere presuntuoso non dobbiamo pensare di avere in mano noi la chiave
Risolutrice di tutte le grandi questioni nazionali locali nazionali internazionali
Però possiamo in questo scenario politico porta il nostro modesto contributo
E non abbiamo voluto fortemente questa conferenza programmatica riuscirà a realizzare un obiettivo che abbiamo già indicato la scorsa settimana durante la conferenza stampa di presentazione di questa Assemblea con un intervento di Lucca
Obiettivo che riteniamo essere essenziale noi abbiamo detto ridetto la coalizione di centro sinistra e in ritardo sui programmi
Non si discute sui programmi
E l'unica scriminante valida per capire se ci sono lei possibilità di alleanze o se queste possibilità di alleanze di coalizioni di accordo invece
Peccato
L'unica scriminante quella dei programmi della concordanza o meno su elementi programmatici
E allora dobbiamo recuperare questo ritardo e questa conferenza è un tentativo modesto
Credo però di poter esprimere un apprezzamento per all'andamento dei lavori devo dire che per lo meno dalle relazioni dai contributi esterni che ci sono stati portati devo dire che una ottima iniziativa domani noi e lavoreremo sia le schede sia i contributi che sono stati portati che verranno portati sulle singole schede
Le sottoporremo alla valutazione del Comitato nazionale la prossima settimana stampe Remo come numero straordinarie monografico di rete fax che sarà inviato
A quell'indirizzario incompleto allo Stato e quindi vi prego anche chi non avesse ricevuto i primi tre numeri ad integrarlo
Verrà inviato il programma della Rete per i prossimi mesi per il prossimo anno per la prossima fase politica gli elementi su cui noi andremo a realizzare su queste sette Schede sette iniziative decentrate nel territorio
Sulla giustizia sull'occupazione e sull'ambiente
è la struttura centrale del movimento si farà carico di pubblicizzare l'iniziativa di stampare i manifesti di stampare volantini restando alle strutture locali solo l'onere organizzativo e logistico
Non la voglio fare lunga su questo argomento ripeto sarà tema di discussione domani mattina all'incontro organizzativo con i responsabili incontro allargato a tutti coloro che comunque vorrei solo partecipare alle ore nove
Voglio dire sinteticamente per punti alcune
Alcune alcune voglio esprimervi alcune mie valutazioni sulla questione per la quale sto parlando che la questione del lavoro dell'economia
E allora su questo guardate
La prima valutazione che va fatta di tipo generale è la seguente
Ricorrerò a Flash recupero il tempo che io utilizzato
D'Alema che va alla City
D'Alema che parla all'Ance associazione Nast nazionale dei costruttori edili
D'Alema che viene applaudito
Dai rappresentanti dell'ANCI
Il governo Prodi quello futuro ed eventuale che già si sta delineando
E che ha connotati essenzialmente Confindustria
Perlomeno se corrisponde al vero tutta una serie di nomi di cui abbiamo letto che in quest'ultimo periodo sui i giornali
Le vicende recenti
Che si stanno verifiche si sono verificati in commissione lavoro sul tema della riforma previdenziale dove si è instaurata un'alleanza PPI lega nord settori di Forza Italia
Che puntavano che puntano a peggiorare il testo della riforma previdenziale presentato dal governo sulla base dell'accordo con le parti sociali
Eliminazione del tetto dei diciott'anni introduzione del pro-rata riduzione del della fase transitoria
Questo è in qualche modo lo scenario di fondo che io giudico estremamente preoccupante sul tema del lavoro e dell'occupa
Non ci può essere da parte nostra io credo una concordanza se le prospettive sono queste tradotto in altri termini evidente che quelle indicazioni schematiche che io vi facevo prima quelli quegli slogan quei flash
Vogliono dire altro
L'applauso dei costruttori a D'Alema vuol dire noi abbiamo fiducia intenti riconosciamo come nostro interlocutore
E sappiamo che nel momento in cui si deciderà che cosa cosa fanno i costruttori costruttori costruiscono
Case piazze città dighe autostrade grandi opere l'applauso sta a significare abbiamo intenda Lema un interlocutore affidabile rispetto a quelli che sono i nostri interessi ai nostri interessi sono evidentemente
Finalizzati a costruire costruire sempre di più costruire grandiose
Ciò che avveniva in commissione lavoro è evidente
Tutto in una logica che punta a tener d'occhio i dati economici
Dati economici e di bilancio e che opera questa salvaguardia di dati economici e di bilancio tralasciando come sta accadendo in questo caso quelle che sono le conseguenze sociali di queste scelte di tipo normativo di tipo di tipo economico
Allora io credo che rispetto a questa linea di tendenza che una linea di tendenza non condivisibile un liberismo selvaggio quel liberismo selvaggio che noi abbiamo contestato a Silvio Berlusconi nel momento in cui presentò il suo programma
Quel liberismo che noi e quelle proposte ad esempio di riforma strutturale del sistema pensionistico che noi abbiamo contestato quando Berlusconi presentò il suo progetto di riforma del sistema previdenziale italiana
Se tutto ciò se tutto ciò da questi elementi la linea guida o per lo meno è la cornice entro cui si collocano queste azioni questi sedimenti questi elementi io credo che noi dobbiamo cominciare a opporre dei no dobbiamo incominciare a dire no con molta nettezza dobbiamo
Utilizzare il nostro piccolo grande potere di condizionamento dell'alleanza di centro sinistra per modificare questa linea progettuale non condivisibile
Perché noi rappresentiamo interessi che sono interessi specifici altri rappresenteranno altri interessi in quella che è una classica mediazione politica lo dobbiamo alzare la voce perché ciò che noi gli interessi
Le classi sociali settore sociale che noi abbiamo deciso che rappresentare che si ritengono da noi rappresentati siano tutelare siano efficacemente tutela
Oggi il tema e vado sempre schematicamente verso una conclusione rapida il tema è
Centrale di questa fase politica ed economica quello occupazionale le crisi degli anni ottanta e l'ultima crisi quella degli anni novanta crisi produttive hanno hanno visto una delle più classiche operazioni sperimentato ormai negli ultimi decenni
Quella del ricorso a strumenti Welfare State al sostanzialmente finanziamento pubblico finalizzato agli ammortizzatori sociali finanziamento pubblico finalizzato a ridurre i costi sociali delle ristrutturazioni della crisi produttiva e finanziamento pubblico finalizzato alla riconversione industriale all'innovano all'innovazione tecnologica
Questo è avvenuto gli ammortizzatori sociali hanno funzionato più o meno bene l'innovazione tecnologica che si è verificata è un'innovazione tecnologica che produce sempre meno occupazione
La nuova tecnologia sempre meno bisogno di un supporto umano
Se c'è quindi questo dato che non è neanche paradossale oggi della ripreso occupazionale
Non c'è
E però abbiano un aumento di produttività
Rilevante rilevantissimo i dati forniti ieri dalla FIAT sono significativo dal punto di vista dei profitti dal punto di vista dei risultati economici e non si riscontra però nel caso della FIAT anche settore significativo ma la situazione peggiora anche in altri in altre aziende in altri settori non c'è un riscontro di tipo occupazionali il problema occupazionale quindi per noi oggi deve essere la prima preoccupazione
E sequestrato e per noi deve essere per noi la prima preoccupazione lo deve essere ancora di più
Se pensiamo a quanto ammonta
La disoccupazione la disoccupazione giovanile nel Sud Italia
E io credo che sia per noi essenziale ne parlavo prima con De Santis mettere in calendario in tempi ravvicinati una grande nostra iniziativa a Palermo o in altra città del sud
Sull'occupazione e sul lavoro nel Sud Italia
Cercare di dare risposta a cercare noi di dare risposte in una realtà nella quale
Siamo presenti
Realtà che la nostra realtà
Una realtà in cui abbiamo il più forte insediamento Palermo la Sicilia e il sud dobbiamo occuparci di queste questioni
E dobbiamo contrastare
Approcciando c'era
Lavorare su queste tematiche a quella che è una linea di tendenza che emerge in maniera molto netta e che emerge anche da provvedimenti normativi che sono stati assunti o vi sono indiscusso
Io sono il comitato ristretto della Camera che ha discusso di lavoro interinale ancora una volta c'è un'alleanza tra lega Nord
Partito popolare e Forza Italia questa volta per fortuna il PDS spinto da settori della CGIL ha detto no al testo unificato emerso dal comitato ristretto della Commissione lavoro sul lavoro interinale
Lavoro interinale chi vuol dire lavoro in affitto flessibilità la nuova parola d'ordine flessibilità
Flessibilità che si traduce poi in altri termini in precarietà occupazionale che si traduce in mobilità esasperata che si traduce in scarsa tutela
Dei lavoratori siamo stati all'estero abbiamo visto per esempio francese di lavoro interinale ci sono queste grandi agenzie
Selezionano fanno l'analisi del sangue ai candidati e i candidati non sono sindacalizzati in quel settore non c'è il sindacato
E i lavoratori non protestano perché se protestano non hanno più lavoro non hanno più occupazione
C'è bisogno di fedeltà c'è bisogno di disponibilità c'è bisogno di disponibilità e di abnegazione assoluta per poter accedere a che cosa ha un lavoro precario perché di questo si tratta il lavoro di interi
E allora noi dobbiamo dire no a forme di flessibilità a forme di lavoro ad interim
A forme di precarietà occupazionale
Così come dobbiamo aprire una riflessione rispetto all'esito referendario sulle tematiche della democrazia sindacale
Il fatto che siano passati due dei quesiti referendari che anche noi abbiamo sostenuto nei comitati promotori e per poco il primo quesito referendario sull'articolo diciannove dello Statuto dei lavoratori quello che riguardava il quesito ardo per capirci non sia passato elemento significativo un elemento che deve e non voglio aprire qui una riflessione più ampia delle però convincerci a sviluppare una analisi anche rispetto alla situazione che si andrà a definire dopo questi
Dopo dopo questa abrogazione abrogazione di norme perché paradossalmente guardate il rischio su questi elementi è che
Ad esempio rispetto all'articolo ventisei dello Statuto dei lavoratori quello delle trattenute sindacali che venendo meno la formula la la fonte legale di disciplina dei contributi sindacali
Ed essendo comunque previsto nella contrattazione collettiva comunque una trattenuta in favore dei lavoratori paradosso è e coloro che sperava sindacalisti autonomi lavoratori aggregazioni sì magari che si possono realizzare nei luoghi di lavoro e che non sempre qui apro una parentesi sono comunque segno positivo perché in qualche caso
Sviluppano anche elementi di corporativismo ma che però esprimono globalmente una esigenza di democrazia sindacale di democrazia diretta dei lavori di protagonismo dei lavoratori
Nel nell'azienda del luogo di lavoro paradossalmente la scomparsa dell'articolo ventisei con la contrattualizzazione nei contratti firmati da CGIL CISL e UIL e basta
Comporterà che cos'è che CGIL CISL e UIL continueranno a percepire i contributi sindacali che tutti gli altri venendo meno la fonte legale arrivederci e grazie quindi una riflessione anche sulle conseguenze
Dei derivanti dall'abrogazione di norme a seguito dei referendum dobbiamo sviluppati
Conclusivamente io credo di poter dire che alcune cose diceva stamattina Diego Novelli e noi dobbiamo pensare riflettere sviluppare la nostra analisi su alcuni elementi piano dell'occupazione della Legambiente contiene elementi innovativi ed estremamente interessanti dal punto di vista dell'approccio alle tematiche del lavoro del lavoro utile del lavoro
Produttivo lavoro finalizzato al recupero ambientale lavoro finalizzato al recupero dei centri storici lavoro utile lavoro socialmente utile lavoro enormemente utile da un punto di vista sociale
Dobbiamo ragionare sicuramente sulla riduzione d'orario non è una bestemmia oggi discutere di riduzione Dora
Dobbiamo ragionare di salari un minimo
Dobbiamo riflettere su una proposta elaborata dalla CGIL Lombardia che parla di orario minimo garantito dobbiamo dire con molta nettezza infine che noi siamo contro questo collocamento centralizzato che non serve più a nulla
E semplicemente il luogo dove vengono passate le carte non produce alcunché ma siamo contro la privatizzazione del collocamento come richiesto da Confindustria
Siamo invece per una regionalizzazione del Collocamento abbiamo cercato di farlo per quanto riguarda ho cercato io di farlo con un mio emendamento per quanto riguarda un provvedimento il vecchio decreto Maroni
Cercato di introdurre questo emendamento che poi è stato approvato alla fine il decreto è decaduto quindi sarà reiterato hanno cercato di attribuire ad un ufficio costituito ad hoc presso la Giunta regionale tutti i processi di mobilità
Tra personale dipendente degli enti locali che venivano non più affidati al ministero della Funzione pubblica ma
Decentrati alle Reggio su questi argomenti io li ho citati sinteticamente altri se ne potrebbero aggiungere credo che sia opportuno in tempi rapidi avviare una nostra riflessione
Questi elementi saranno puntualizzate del Comitato nazionale di di martedì e potranno diventare elementi programmatici annoio
Il dibattito aperto dal dal senatore Pietro Cangelosi
Che mi scuserà se da questo momento quando scadono i dieci minuti cercherò di essere irremovibile
Presumere di dare il proprio contributo alla stesura di un programma che posso valere oggi parla retta domani per l'Ulivo dopodomani per il partito democratico per ciò che riguarda l'economia è compito ambizioso ma necessario
Difficile per la situazione generale ma inevitabile per la centralità dei temi economici per le sorti stessa del Paese
La difficoltà principale sta nell'ancorare il principio fondante della nostra azione politica ad una fase storica estremamente fluida mutevole
E perciò complessivamente di crisi sia a livello internazionale che nazionale
E nell'individuare principi e valori che ci permettono di andare oltre il momentaneo e il contingente
Verso uno dei futuri possibili
Altra difficoltà consista nel dovete sintetizzare un tema così vasto il breve tempo che mi è concesso
Se completo di questa conferenza e anche quello di venirne fuori con una nuova coscienza unitaria non si tratta di lanciare nuovi slogan che possono o meno essere accettati ma è necessario spiegare le ragioni profonde delle scelte che insieme faremo
In realtà oggi la politica come percepito dai cittadini è fatta di slogan che utilizzano le tecniche degli spot pubblicitari
Volta più a colpire l'immaginario collettivo e a condizionarne comportamenti che a spiegare
E questo vale anche per i temi economici se del tutto da qualcuno viene risolto con la prova
Dico dell'accordo sulle pensioni
Slogan parola ormai vuoto di significato perché adoperate da tutti demagogia e populismo imperversa no fanno sì che non si comprenda più nulla si allontanano sempre più cittadine dalla politica
Perciò la vetta deve andare oltre gli slogan verso la costruzione di un senso di responsabilità collettiva che sappia guardare anche alle generazioni future
E di partecipazione coscienza non più legata agli entusiasmi malgrado repressione nella scelta politica
Perché questa è una fase storica della nostra economia in cui non ci si può permettere di sbagliare perché scelte errate rischiano di essere difficilmente rimediabile
Ma anche perché forse potenti ed oscure si muovano per rendere ancora più stabile la situazione generale del nostro Paese Sassetti istituzionali ed economico finanziari con obiettivi comunque chiari
Non è tempo di aggiungere altra benzina sul fuoco
Quanto di riformare questo Paese adeguando allo scenario internazionale bisogna interne con senso di responsabilità
Completo dalla fretta oggi non è più quello di spezzare le incrostazioni di un sistema politico economico che si era corrotto fino al suo suicidio
Quanto di contribuire all'età alla rinascita del Paese e alla scrittura delle nuove regole che lo vorranno sovrastare
Lottando affinché questo processo avvenga democraticamente e vigilando contro quanti intendano approfittare della situazione di crisi e di debolezza legata ad ogni fase di grandi cambiamenti
Quello che sta avvenendo nel Paese
E fondamentalmente il faticoso passaggio dalla con ogni assistita all'economia di passate di mercato
Dalla contrapposizione dei due modelli economici che hanno avuto più fortuna del nostro secolo
Quello liberale capitalistico e quello comunista quest'ultimo col collasso dell'impero sovietico e la caduta del muro di Berlino è uscito sconfitto non ha saputo sottratti sopravviverà alla fine del secolo
Tutti i Paesi ne hanno dovuto prendere atto come all'interno di ciascun paese laddove esistevano i vari partiti comunisti
è stata la vittoria del capitalismo il quale ha imposto l'apertura del mercato internazionale e la loro liberalizzazione
La guerra del Golfo è stato un terribile chiaro monito perché volesse opporsi alla logica di che ha vinto
All'interno di questo quadro internazionale il nostro Paese si era organizzato ad economia mista
In parte privata ed in parte statale
Ma con uno una forte ingerenza dello Stato nel sul privato in cambio di sovvenzioni ed aiuti o comunque di copertura tutte le volte che il provato il privato si trovava in difficoltà
Nel momento in cui il cosiddetto pericolo comunista viene a cadere
E con esso l'aiuto economico e finanziario statunitense
E se costrette dalla mutata situazione mondiale a competere sul sui mercati internazionali senza più protezioni Smith mentre entrano nel mercato Paesi i cui prodotti hanno un costo minore del nostro la debolezza e la fragilità della nostra struttura economica e finanziaria emergono nella loro drammaticità e con essa la connivenza e la corruzione tra potere politico e potere economico finanziario
Ma la responsabilità principale che si può attribuire a quella classe politica e di non aver cercato subito di rimediare alla situazione
Portando o accettando di portare il Paese ad un livello di indebitamento indebitamento pauroso di difficilissima gestione
Non è che l'economia di mercato sia la soluzione di tutti i mali anzi
Tant'è che sempre più spesso il Pontefice ne va indicando i limiti essa comporta la liberalizzazione dei mercati internazionali e la possibilità di accedervi da parte di chiunque
Ma che è una competizione estrema tra i Paesi dotate di materie prime o di prototipo di prodotte dal Colle da collocare sul mercato
Senza correttivi di questa competizione provando a vantaggio i Paesi più ricchi mentre quelle più povere vedranno rapidamente sciamare le proprie risorse
Al limite quei Paesi che non avranno più nulla da offrire al mercato mondiale saranno esclusi
Ci sono inoltre piena in altre parole tutte le condizioni perché il divario tra Nord e Sud del mondo tra Paesi ricchi e Paesi poveri aree ricche e dare povere anziché attenuarsi si accentui
La concorrenza industriale e non comporterà un più accentuato sfruttamento dell'uomo sull'uomo
Ed in termini di aumento di prestazione lavorativa ed in termine di abbassamento dei salari per il forte aumento di manodopera disoccupata nel mondo
Tutti fenomeni queste che non sono da considerare possibile ma sono reale stanno venendo sono già sotto i nostri occhi
Di queste problematiche la rete deve farsene carico e questo potrà permetterle di chiarire la sua collocazione nello scenario politico nazionale avanzando una sua proposta
Da un lato e improponibile una nostra adesione a quanti stanno cercando di impossessarsi selvaggiamente del mercato è possibile
Propugnando un liberalismo torto tale nella fiducia che il mercato stesso saprà saprà trovare in sé le regole ce lo vieta la nostra coscienza dei cittadini che considerano il rispetto della dignità dell'uomo come bene primario
E il lavoro come un mezzo per realizzarsi e non come uno strumento che permetta ad altre di arricchirsi
D'altra parte ugualmente improponibile oggi una riproposizione del modello comunista a cui molti di noi sono pur sensibili parlarne ha fatto per tanto tempo una componente culturale fondamentale
E improponibile perché il modello comunista e storicamente ha fallito e perché lo scenario politico internazionale è un altro
Nel tempo molto probabilmente alcuni dei suoi aspetti sicuramente positivi potranno essere recuperati
Oggi però sono fuori del tempo e dirle però guardia
Se siamo coerente con la nostra storia e se veramente intendiamo lavorare per la costruzione del Partito Democratico
In accordo con i partiti democratici e della democrazia delle democrazie più avanzate non possiamo che propugnare anche noi l'accettazione delle liberalismo un un liberalismo però non regolato dalla legge ti a garanzia
Dalla legge a garanzia della libera concorrenza contro le tentazioni di monopolio e soprattutto contro lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo e contro ogni tentativo di condizionamento
Perciò nella Commissione industria commercio e turismo ho dato il mio consenso e il mio contributo a proposte di legge che agevolano la piccola e media impresa
Ma anche che chiedendo l'inserimento di un emendamento che condiziona il contributo all'industria militare in crisi alla loro trasformazione in industria di pace
Per questo il mio consenso del bio contributo alla nascita del Authority per i servizi di pubblica out utilità che di fatto permettono le privatizzazioni e sotto il controllo del Parlamento
Ma che prefigurano un nuovo assetto dello Stato
Con col potere politico chiamato a dare gli indirizzi mentre la gestione il controllo sarà affidata ad autorità indipendenti e a strutture agili e responsabile
Per questo il mio consenso e il mio contributo alla ristrutturazione del ministero dell'industria del commercio con l'estero
Organismi mastodontici burocratizzati lenti e perciò non idonei ai nuovi compiti in cui la competizione mondiale si chiama allora la battaglia possibile io direi necessaria sono tanta quella contro la disoccupazione crescente nelle aree deboli della terra e della nostra penisola non attraverso l'assistenzialismo ma attraverso interventi volti a promuovere lo sviluppo
Soprattutto per le tale a quelle previste dalla Comunità europea
Quella della solidarietà reale e concreta non a parole verso i deboli gli indifesi e diverse
Quella dell'efficienza e contro gli sprechi nella pubblica amministrazione che continua a costare troppo ai cittadini che pagano le tasse rispetto al servizio fornito
Quella contro l'evasione fiscale una però realtà contro cui il realmente finora si sono avuto solo parole e che ora di porre con forza all'attenzione del dibattito politico
Un Paese che non ha un Peace che non ha un fisco che funzioni non sarà mai in grado di riequilibrare le ingiustizie sociali
Quella del regolamento che favoriscano la libera concorrenza ed impediscono la nascita di monopoli privati per questo ritengo vale la pena ancora bloccati
Professor Pietro Busetta e ordinario di Statistica economica richiesta di Palermo
Quando
Professor Orlando mi ha invitato a parlare su questo argomento
Oltre sprechi disuguaglianze
Mi è sembrato di rivedere mi ha entusiasmato perché mi pare che in effetti su questo si possa
Si possa riflettere a proposito proprio del nostro Mezzogiorno perché
Perché mi pare che una problematica fondamentale
Che va affrontata e che tutto sommato mi mi pare di aver trovato ai margini rispetto a quello che doveva essere a mio parere il ruolo che doveva avere
E proprio quella economica del paese dualista
Cioè ho sentito parlare come se
Ho sentito alcune volte dico in altri in altri interventi invece questa questa sottolineatura c'è stata ma fondamentalmente la sensazione che il Paese sia uno a me pare che i Paesi siano due
E sono due perché perché per esempio a Palermo lavorano venticinque persone su cento mentre a Bologna ne lavorano cinquanta su cento più o meno c'è un fatto di di di età diversa nel senso che la popolazione per età ha una una sua carte dizione diverse quindi questo incide però fondamentalmente e il doppio di persone che a Bologna lavorano rispetto a quale e l'Emilia uguale rispetto alla Sicilia più o meno
E quindi questo è un fatto che bisogna che che ci faccia rifare un altro fatto è che se andiamo a vedere i paesi delle della le le regioni dell'Europa ci accorgiamo che all'inizio della classifica per PIL pro-capite anche questo indicatore un indicatore che molte volte viene messo in discussione però dico insieme ad altri può dare in senso complessivo
è il il PIL pro capite trova tra i paesi che lo hanno tra le regioni che lo hanno più basso trova Guadalupe troppa la reunion sono i Paesi oltremare per la Francia ma poi può trovare anche o quasi tutti i patti le regioni meridionali e dall'altro lato in fondo alla classifica
Proviamo Lombardia
Valle d'Aosta quasi tutti tutte le Regioni se settentrionale quindi dico parlare come se questo Paese forse uno forse non è proprio l'approccio più giù e allora se questo se ancora oggi i paesi sono due se ancora oggi trovare lavoro in una zona il paese è assolutamente difficile
Quando invece per esempio a Bergamo accade che il bisogna rivolgersi al parroco della zona per magari trovare un un operaio perlomeno queste sono le notizie che sono venute allora se questo è vero bisogna domandarsi
è evidentemente sto guardando all'aspetto economico del discorso
Gli altri sono stati affrontati in maniera basta estremamente attenta ad altri ma questo credo debba essere mio compito allora dicevo bisogna stare bisogna essere molto attenti e considerare la questione nel suo complesso
Il il perché tutto questa conto perché ancora a distanza di atipici perché ancora la problematica dei dei due paesi non è risolta dei dei due delle due zone non è risolta
Perché forse i meridionali perché importante vedere se quel perché questa problematica non è risolta perché evidentemente io credo che il problema è il problema dei delle del Duemila per il la la paesi Italia sia questo se questo non viene risolto forse i Paesi saranno veramente due
Allora dico quindi la la la domanda è i meridionali non hanno svolto adeguatamente il proprio ruolo questo è una delle risposte le risorse sono state sprecate è un'altra delle risposte perché il
Le condizioni stato minimo non non ci sono molti dicono ripristiniamo le condizioni di Stato minimo all'interno della della realtà meridionale forse conduce è stato minimo le le la legalità piuttosto che la infrastrutturazione che al cinquanta per cento le sue il Paese
Ripristiniamo queste condizioni forse anche allora lo sviluppo parte
E poi è possibile che queste possano essere delle risposte però mi chiedevo e volevo che va
Inchieste commettere che oggi invece la Germania sta affrontando la la questo problema in modo completamente diverso
Perché a distanza di tre anni sta investendo risorse che sono analoghe o molto vicine a quelle che ne cinquant'anni sono state investite nell'uso nel Mezzogiorno o perché e sta dando poteri incredibili
Per per intervenire su quello sull'ex Ddr
Quindi perché fa tutto questo è perché da noi tutto questo è stato possibile cioè se non c'è una carenza della classe dirigente nazionale che non si è fatta caricate a carico adeguatamente di quella che era una problematica
Complessiva questo posto può diventare una forma di di piangersi addosso dire l'aiuto per venire data altre parti eccetera però mi mi mi chiedo tutte queste risorse nell'ex Ddr da chi sono state portate dalla classe dirigente del dell'ex Pdl Re oppure c'è stata una classe dirigente quella avvertita quella che evidentemente era più forte che ha invece cercato di affrontare la problematica in modo con in modo consistente se questo è vero quindi la il il problema deve deve porsi sulle piani un piano che quello che evidentemente le risorse non possono essere sprecate evidentemente la la la ogni Regione deve fare la sua parte ma dall'altro che forse una classe dirigente nazionale deve porsi il problema in modo più più attento
Dico perché tutto questo in ogni caso una problematica che va risolto perché se in effetti queste queste sono le considerato con ingiuste e allora e mi chiedo se la la il dibattito sul fedeli federalismo può essere una risposta a tutto questo
Cioè se in effetti il e pensare di risolvere il il problema è avvicinando soltanto il la gestione delle cose la gestione di città l'azione delle regioni alle persone possa essere un modo per risolvere tu o se non sia anche questa un'ulteriore panacea ottenuti vuole invece abbandonare ciascuno al suo destino eh ex questo beh deve essere se se se non non si può in questo modo
Scatenare processi di ivi irreversibili di separazione voglio dire che recentemente leggevo di un articolo che parlava di articoli economista che parlava della bocca monete
Perché se la SIU solidarietà viene meno a quel punto non si capisce perché il il il le la l'aria della moneta deve rimanere uguale allora la dotazione non farà all'effetto di portare un certo tipo di sviluppo in una zona e in un'altra solo la sottrazione beh evidentemente sto parlando a ruota libera sono sono L'Unità del nazionale non viene assolutamente non può essere messa in mozione però dico sono sono problematiche e delicate sulle quali bisogna essere molto attenti perché il rischio è proprio quella del e quello della divaricazione totale mi pare che queste questo tipo di problematiche
Devono restare
Al centro del del discorso alcune volte ho avuto la sensazione che quasi il profitto quasi il l'economia di mercato non avesse non avesse diritto di stare in in questa salato il sentivo parlare un gruppo alcuni Meg me che diceva ma se io sono in prendo appoggio del discorso per esempio relativo al costruttore che che che si si ritiene garantito dai discorsi D'Alema si chiedeva se un imprenditore non ha diritto ad essere aderente della Rete voglio dire tutta una serie di problematiche forse da parte di un esterno che evidentemente ha vissuto molto meno le vostre le vostre riunioni di le vostre riflessioni
Problematiche che vengono fuori e che non so forse un certo tipo d'interesse ce l'hanno vi ringrazio molto
Beppe De Santis
Pubblico impiego della CGIL Sicilia
Vorrei acrobatica mentre fare qualche considerazione su
Quello che può essere un po'come dire la stella polare
Della nostra ricerca perché lo è il titolo della nostra conferenza programmatica
Oltre gli sprechi diseguaglianza
Che significa no agli sprechi no alle diseguaglianze in positivo
Traduco così sì alla valorizzazione delle risorse cioè si all'efficienza a partire da la risorsa fondamentale che sono gli essere umani le persone
Il capitale umano per dirla in questa formula in linguaggio e economici sì
Sia la solitarie sia la solidarietà
All'eguaglianza almeno all'eguaglianza delle opportunità
Quindi carissimi amici il tuo il tema è conciliare
Lo dico in modo limpido
Che non possiamo aggirare questo che questa conciliare efficienza economica e solidarietà
E cioè coesione sociale eguaglianza e ripete eguaglianza delle opportunità questo è il problema centrale se vogliamo contribuire candidarci al governo del Paese vince le elezioni
E poi saper governa
Perché stamattina si è detto può succedere che uno vada al governo poi non è in grado di farlo
Gli altri problemi
Che attorno ai quali noi lavoriamo l'ampiezza
La ricchezza le forme di aggregazione dello schieramento sociale politico gli uomini e la qualità della leadership
La capacità di comunicazione sociale mediale le regole i valori
Allora amici ciascuno di questi problemi è enorme e specifico eppure
Saranno questi positivamente risolti
Se quello principale sarà chiuso
Coniugare efficienza economica e solidarietà pari opportuni
Cioè chiarendo il cuore del nostro progetto ne possiamo fare cose bellissime
Sulla scuola sulla cooperazione internazionale sul buon governo comunale ma se manca
Il progetto inteso in senso con la somma delle idee forza di governo
Il cuore del progetto faremo delle cose bellissime ma certo non all'altezza del governo si possono fare cose bellissima anche altrimenti
Amici carissimi questo problema
Che io dico in modo così semplice chiedo scusa conciliare efficienza e solidarietà il problema centrale in tutto il mondo
Certamente anche nell'area del Nord ricche dei diseguale
A Berlino crederci se vogliamo accusare questa formula
Semplificatoria ma pure forse sapiente è stato il problema centrale di tutto il secolo che va a concludersi
Ne parlava poc'anzi il senatore
Conciliare proprio efficienza e solidarietà cioè proviamo altre formule libertà eguaglianza
Mercato è stato
Dico subito che il mercato non può essere intesa come la cosa autonoma autarchica il mercato è una costruzione sociale della storia è una regola un'istituzione politica concepiti in quanto tale nella formula anche stato me mercato è sbagliato però
E noi abbiamo in Italia problema di far funzionare
Che non c'è
Antitrust pure questo se non vorrei che come dire c'è una schizofrenica anche totale lavori facciamo una cosa per costruire mercati
Abbiamo bisogno di Pensacola crediti o magari accorpando scusate il verbale ciò i pm
Perché il problema di D'Alema in questo non sapendo coniugare solidarietà efficienza sbagliamo
E la politica Erika italiana trasformista
Questo si lancia il messaggio di rassicurazione quelle dirette magari assetto delle anch'a quelle generali che di sicurezza che si ottiene in Italia con il grande queste due bordi sicurezza generale del ceto medio dei ceti popolari
E degli imprenditori
Significa coniugare produzione della ricchezza e redistribuzione la ricchezza questa divisione tra gli attori del mondo è finito e deve finire questa la rivoluzione mentale
Noi dovremmo occuparci da adesso in poi se no perdiamo della produzione della ricchezza e della rivista è finita là è finita la divisione dei compiti la sinistra si occupava della redistribuzione e gli altri dalla produzione questo è il punto ecco questo è il cuore
Perché anche le le coalizioni non siano semplici pateracchio o cose comunque utile elettorali disperati
Coniugare efficienza il benessere sociale riforma di uno stato sociale forte
Senza Stato sociale ecco dico rovescio forte non c'è efficienza economica adeguata per quanto riguarda noi il nord del mondo che dobbiamo cooperare per sviluppare i testi in questo senso
Come
Si diceva nell'intervento sulla cooperazione internazionale
Nelle ore precedenti rapporto tra politica ed economia
Non può essere che la politica si occupa dei diritti di cittadinanza e poi l'economia se ne occupa Luca sa abbiamo usato spesso una fonte quando giochiamo la partita i riti cittadinanze vinciamo quando gioca una parte dell'economia per via Governance
Vinciamo tutti voi
E oggi è un altro tema che si pone non è la somma di otto mila comuni un'altra cosa nelle regioni
Rapporto tra diritti generale di cittadinanza è interessi socio economico
Se ne parlava poc'anzi anche rispetto alle pensato questo uso il termine interesse
E se volete
Il pane e le rose come si diceva in una collanina post sessantottini Scano
Allora carissimi amici
Il problema
E secolare e dappertutto allora qual è la questione e che si ripropone oggi daccapo ecco da alcuni anni
Sabato diciamo prendiamo così una da settantacinque Penta
Crisi del dollaro che se ma diciamo soprattutto altri profili accennerò che conoscete tutti le voglio rimettere un po'in fila con semplicità su
Cioè il tema si ripropone in forme inedite perciò non abbiamo i codici anche traumatica seguito delle famose mutazioni epocali sulle quali e quante se ne parla qualche anno fa tutti a ridere
Mi ricordo
La caduta dei muri certo
Ma soprattutto
E questo è un dato di fatto
Poi vediamo cosa la globalizzazione dell'economia la faglia insonorizzazione dell'economia è la informatizzazione dell'economia queste dosi interdipendenti hanno cambiato il mondo l'Europa e l'Italia
E noi non siamo andato ancora dentro anche se ci fatichiamo quasi un quinto è ogni intervento è perfetto ma dove il punto dove il centrocampo
Della squadra che vince
E sottolineo con forza un punto dal nostro punto di vista diciamo
La sinistra per cui se il progresso per la democrazia
In italiano non c'è una parola
Perché il termine il concetto informati dall'economia e parziale si dovrebbe dire l'economia dell'informazione anche questo può essere parziale ma insomma
E l'economia per la quale ecco il punto una risorsa centrale oggi l'informazione e la formazione la ricerca l'innovazione e l'intelligenza umana la creatività umana
La economia come creatività il concetto centrale della Centesimus Annus inapplicato
Ecco il punto
Inapplicata padre mi sa che ha fatto il primo rilievo traumatico di genio
E sono noti
Alcuni carattere effetti di fonte delle mutazioni prognosi non cerca
Qui
Ho sotto gli occhi a Marie Mario per alcuni libri no che sembrano curiosi sul punto e gli indiani
Di felicità indiano Roma e Palermo potrei dire stiamo ricercando però dobbiamo però capisce senza anche un po'di coraggio qualche una piccola rivoluzione da fare
Allora la globali la LAV la globalizzazione dell'economia rende via via centrale la competizione globale è un dato di fatto
Quel c'è
Poi la Provincia ma poi perde non c'entra
Non possiamo dire poiché è brutta bisogna vedere come diventa una cosa meno brutto meccanico queste mi fa entrare non no
Indebolisce la tradizionale sempre relativa sovranità dello Stato nazionale sull'economia nazionale lo Stato nazionale aveva è ancora sovranità sulla parte
Quel far stette e la perde sempre più aveva meno sovranità storicamente sulla perché il mercato sembra avuto un suo ruolo anche internazionale anche prima
Rende più forti ruolo economico ecco il punto
Cambia completamente il ruolo dei territori delle città dell'economia locale dei distretti dei modelli economici avrete
Delle nuove politiche regionali di sviluppo mentre l'economia siclo Panizza diventano importanti l'economia di territori
Non la impresa nel territorio noi il sindacato nel territorio noi comune nel territorio non l'università in queste tutti messi insieme
L'hai condominiali diventa un problema di tutti noi
E anche dei volontari e non lo risolviamo con la linea no profit è un punto importante diseguali fare questo errore
Ritagliarci un cantuccio strategico
Anche se quelle una ricerca strategica soprattutto sulla cooperazione internazionale
La finanziarizzazione dell'economia cosare è un fatto strutturale
Ranieri ha reso più stabile l'economia
Crea una sorta di instabilità interdipendente o di interdipendenza nella di instabilità che aumenta sempre più gente un fatto non ci piace terribili egemone la economia finanziaria su quell'area
Berlusconi è stato battuto soprattutto dei mercati finanziari Grasso semplifica anche delle lotte d'autunno anche regole successa leggo quello che abbiamo fatto tutti noi
Ma se forse uno dovesse fare un'analisi scientifica in proprio
Quelle sono
è un dato
Adesso poi bisogna regolare va bene avere come come come come centralità il Mezzogiorno Napoli Palermo e poi la Francia e con l'Unione europea
L'informatizzazione
La nuova rivoluzione tecnologica la rivoluzione multimediale rende tutto a Tempo reale muta le nozione di tempo e di spazio
Di accorciarli fa implodere e cioè muta le due dimensioni fondamentali dell'esistenza umana
Io rido una lettura antropologica delle con né è sbagliata la lettura ecco economicista ma è sbagliato anche quella che è l'aspetto non vorrei che dall'economicismo andiamo alla rimozione
Parla di un'altra cosa della politica
Che fai con ogni non dell'economia che va per conto in me l'hai la inseguiamo mettendoci un cilindro il capo e andiamo alla sin qui non è
E quindi muta l'intera organizzazione sociale
E poi c'è tutto il resto a livello di produzione cosa c'era la crisi del fordismo la tradizione post fordista
L'industria snella qualunque prodotto e prodotto in tutte le parti del mondo
Cioè il de Seine di all'ombra
Viene colorato magari a Taiwan da viene trasporti Piqué non è che esistente dice questa è l'industria italiana
Ormai
L'economia è fondata soprattutto sulle multinazionale avrei questo il punto
E chi ha i migliori i lavoratori li vince i lavoratori non il capitale il nome dell'impresa non importa se americano Italia il nome chi ai lavoratori intelligente
E quindi
E allora
La globalizzazione dei rischi abbiamo parlato molto di di di ecologia economia solidarietà allo sci interesse chiuso dimessosi trascorsi dieci irresistibile al riassetto poi ci siamo rilassati con attorno a una
Va bene attorno agli Stati Uniti
L'asse orientato nel Giappone noi attorno alla Germania è un dato di fatto citati vede come viva che tu stai così incerte più sbaglia
E le prende
Pera ecco allora
Amici carissimi noi dobbiamo leggere tanti fenomeni culturali psicologico tutto
Ma non scordiamoci di alcune radici materiali delle mutazioni anche Italia una delle radici quelle materiale del movimento della lega del berlusconismo è anche il fatto lo dico così che migliaia di piccole e medie imprese trovandosi in un mercato competitivo e senza tutela
Hanno dato da matti e hanno fatto anche la rete per la la lega Berlusconi allora il problema è quale risposta silana queste migliaia di piccole imprese quale politica si costruisce questo è il punto altrimenti abbiamo solo alcune sono cattivi
E sono cattiverie vezzo facciamo un altro e allora per dirla brutalmente e chiudo
Noi un'altra stella polare cioè c'era il nostro dibatteva esplicita
Perché va costruito un questa cultura
Ecco
L'esperienza gli studiosi mi permetto di semplificare
Ci dicono che a livello riparati esistono due modelli
Di mercato di società e anche di capitalismo tramite
Il modello
Ne ho americano che contrapporre l'efficienza e la solidarietà a tutti i livelli dalla sanità al mercato del lavoro al Salario
è un modello
Chiamiamo europea Renato che non è quello delle spese non sto dicendo io manco si una somma di che coniuga le due cose
Questo è il punto e noi che siamo più gracile in Italia cosa faccia valutate stare dentro questo grande grande fiume allora e i lei migliore elaborazione esperienza dei Democratici di progressiste delle Sisto oggi nel mondo
C'è il tono su questa alternativa allora le migliori elaborazione del gruppo dei trentuno soprattutto l'elaborazione di lavoro di RAI il suo Ministro LAV
Tony Blair
Michelle Albania leggetevelo per la Francia e l'Unione europea Alain Touraine Dahrendorf e premi Nobel li meglio gemme stop
Oltre che la profetica lucida inapplicate centesimo Sant'Oreste sono le scelte centralista Dirty opera di strati di poi facciamo l'elenco formidabili dalle cose da fare poi hanno senso l'elenco dei quindici venti punti bisogna fare tre cose bellissime Stati in alcuni interventi fortissimo
Però
Allora adesso faccio poco sei scusate un attimo Giamburrasca
Niente posso dire i due punti di riferimento sono il libro di Michel Albert capitalismo qual è il piano dei notai che hanno fatto questa geniale elaborazione però è giusta quella lì
Forse è chiaro che se
Insomma adesso Nomisma negli ultimi anni il Mulino
Io non so dove erano gli amici del Mulino quando eravamo tutte con la scorta armata Palermo negli anni passati
A dieci adesso fai
Mi voglio però a questo punto noi abbiamo avuto la fare altre cose importante però mi volevi occupare di questo nulla delle
Nulla dell'altro al mulino alla Real ma proprio per niente
Ma allora con noi ora stellare la lavoriamo di queste cose sistemiamo le questi schemi
E
Programmatici questi campi programmati poi Ponce articoliamo punto Teresi che arricchisce il ritrovo è che i poveri è è il punto ecco poi qui si inserisce il discorso del federalismo che ovviamente paletto come strumento per questa operazione
Perché federalismo vuol dire anche che non è che non è detto che tutto il Cnr debba stare romano
Spostare un polo a Torino famoso Ferrari vuol dire tante cose anche distribuire molte ricchezze nazionale concentrata a Roma per le sue funzioni distacco guidare l'attenzione discutiamone non liquidiamo le cose gli studi quelli scientifici Fabio Serri studiamo uccelli
Mi riferisco lo dico tranquillo la ricerca della Fondazione Agnelli ricco va studiato portando aria
Il libro che ieri si discuteva a Palermo questo di Brancati interessante il Mezzogiorno
Il libro di Gianna questo trova questo del Mulino anche a fare i conti attenzione mettiamo al mondo quindi Svezia perdiamo
Ma allora
Questione meglio ultimo spunto è questione settanta è questione media no almeno noi dobbiamo dirlo per il vostro bene di tutto dovete coniugare l'efficienza economica con la solidarietà al Mezzogiorno dobbiamo insegnare l'imprenditoria e non l'assistenza
Ma la paura solidarietà qualificato questo è il punto
A nel Mezzogiorno la vecchia economia non c'è più ma le risorse ci sono ci sono
Ci sono le risorse manca l'imprenditoria
E manca una riforma del sistema formativo che Cai imprenditori privati e manager pubblici e manca un sistema internazionale di infrastrutture noi in Sicilia dobbiamo cambiare al vettore edilizia il vettore industria mondiale del turismo non come settori in sé ma come volano dell'artigianato dell'agroindustria ecocompatibile della edilizia di qualità del pezzo di economia manifatturiera che possiamo salvare destro Turandot alla Regione esposta deserta da pace del potere di gestione ai comuni
Quindi
La linea c'è
Possiamo aveva dopodiché dentro possiamo e per mille mille apporti tecnici
Volevo dire Milan tre cosa sarà per la prossima grazie
L'ultimo intervento e così chiudiamo come promesso alle otto e mezzo l'ultimo intervento è del sul tema dell'economia sanitaria e del dottor Giuseppe Rossi
Del Movimento consumatori grazie
Volevo intanto ecco chiedere se ci sono in giro questi fogli anagrafici sempre lì fatti mi fate avere oppure se invece non sono girati qui ce n'è uno con ancora degli spazi bianchi
La ringrazio per l'opportunità che viene offerta spero di essere chiaro risolutivo molto emotivo comunque sarò molto breve cercherò di portare su dei fatti delle
Così si sente allora
Ecco il punto parla di sanità di aspetti economici sprechi il tema Piero sprechi nella sanità pure tutti possesso il raccordo nel ritenere che si attuano spreco quando c'è una discrepanza tra i mezzi impiegati per effettuare la prestazione sanitaria e i risultati che attiene cioè praticamente uno un medico utilizza cento
Tra indagini terapia eccetera io ottiene
Peggioramento di tutti i suoi pazienti probabilmente ha impiegato male le risorse che autorizzato
Deve parlare dalle
Così
Non avete sentito nulla
Va bene dicono in Regione
Come dire spreco in sanità si attua quando c'è una discrepanza tra di impiego di risorse per effettuare una prestazione sanitaria e risultato che la prestazione sanitaria attiene penso che questo sia chiarissimo per tutti i non sia
Discutibile
Nel nostro Paese da parecchi anni ormai invece sì propaganda come forma di lotta agli sprechi in salita
Un sistema che e consiste semplicemente nel contrarre i costi per questo promemoria struttura pubblica
Circa sette otto anni fa il primo centro italiano pubblico che io l'unico che allora che effettuava trattamento i bombardamenti tradizioni sia le onde d'urto il bombardamento dei calcoli renali stava nel nord Italia
E dovette per circa un anno sospendere il trattamento delle forme non semplicissime il semplice fatto che la suo uso non acquistava più un determinato cateterino uno stent federale che consentiva di e creare il passaggio tra venti e vescica e quindi di impedire che i frammenti del dal calcolo bombardato andasse costruire uretere quindi impedire al paziente di rimanere un paziente monorene non poteva essere completato
L'amministrazione di quella USL ottenne un risparmio economico perché comprò meno gli utenti di quel servizio che Napoli intera nazione perché era l'unico centro pubblico funzionante allora dovettero rivolgersi altrove
Questo accadeva sette otto anni fa attualmente di dirigenti generali delle USL
Hanno tra i loro compiti precipui dichiarati quello di operare un taglio del Bilancio che la Regione ha destinato all'Austria se e viene realizzato questo taglio al bilancio il direttore generale viene confermato nel suo incarico non solo contiene anche un beneficio economico un premio di produzione in termini economici
Se non ottiene questo lancio molto probabilmente non viene rinnovato
Risultato di questo è che per esempio non so personale che essi licenzio va incontro mobilità e quindi lascio la USL non viene rimpiazzato con riduzione speso anche delle personale che gradito a volare
Le ditte per la manutenzione sono dei più a buon mercato nemmeno capaci Enzo amplificatori ospitali esempi riporto son tutti reali ne ho avuto un attimo posso darne testimonianza lo so che Romano perché avrebbe Lanza che andrà tutori ortopedica per circa sei mesi non è stato riparato perché la ditta di manutenzione era in grado di operarlo
E pertanto tutti gli interventi e che dovevano Cestari quasi tutti mentre certo per esplicita una perché le braccia non potevano essere eseguiti
L'auto ha ottenuto un risparmio non così la sanità pubblica
E di questi esempi ce ne sono tanti ecco un altro esempio perfettibili una cosa sempre più a Roma un ospedale avuto per una settimana tutte le camere operatorie bloccate per il fatto che non era stato rinnovato l'impianto di
Genio un generatore suppletivo di energia elettrica di macabro dove sta facendo interventi andata via la corrente deve intervenire la fonte suppletiva ci fu un breve flash che alla scialitica della campana e basta per fortuna dopo poco la corrente è tornata intervento venne ci si accorse che l'impianto era completamente fuori funzione
Dovete assessore c'era una sola camera operatoria con un impianto piccolo che funzionava quindi venne sospeso attività operatori tutto l'ospedale per tenere con la camera operatoria disponibile per le urgenze
Quindi anche questo è un risparmio apparente in ogni settore nel suo ambito che però nell'ambito Persico
A questo attualmente si in una certa parte si vicaria con il si è Paris il venti GR comunque la diagnosi è correlata alla costo
Viene comincia a essere attuato per i ricoveri è una scheda che è insito in ogni cartella quando il paziente viene dimesso deve essere compilata e deve essere messa la diagnosi principale
Che ha un suo codice il quale e tradotto con un certo peso le regioni stanno ancora facendo queste traduzioni le altre patologie correlate ciascuna con la propria Codice il proprio peso il tutto ritiene dà luogo a una somma che si traduce in un periodo di degenza previsto e un costo previsto c'è più dirigenze più lungo il costo è maggiore quello che viene scontato va a carico non viene ha dichiarato
Tutto questo potrà servire per impedire che con la la l'amplificatore di Lanza stia sei mesi senza utilizzare perché a quel punto ai pazienti che stanno lì attese quindi ti costano di più non servirà negli ambulatori
A tutto questo comunque sempre e non correlato e non verificato con quello che l'efficacia del trattamento
Della prestazione sanitaria
E non perché non sarebbe possibile effettuarlo e possibili così come come si fa gli amici tornata al costo che tutto sommato più utile credo solo unicamente per le imprese di assicurazione che in questa maniera possono stabilire il premier far pagare agli assicurati in quanto viene stabilito il costo delle varie prestazioni sanitarie
E indispensabile affiancare a questo una verifica dell'efficacia delle prestazioni sanitarie e questo può essere attuato in maniera abbastanza semplice creando degli indici è da rilevare molto semplici molto elementari in modo che siano facilmente rilevabili dagli operatori addetti cioè dagli stessi tra stesso personale di reparti o degli ambulatori facilmente e controllabile quinti proprio perché le mentali e quindi non facilmente falsificabilità dietro a questi indici molto semplici deve esserci un grosso lavoro di lavorazione
Di correlazioni
La statistica in modo tenere da questi indici elaborati una quadro della realtà della efficacia della prestazione e qui dovrebbe sia attuato parimenti sia nel pubblico che nel privato ecco questo volevo dirvi un'ultima cosa per darvi un'idea la differenza che questa città pubblico-privato che forse non è molto conosciuta da tutti per me è stata una sorpresa quando ci sono incappato direttamente un un utente un paziente di nazionalità estera che vengano a struttura pubblica a me è capitato ho avuto io qui
Si trova oltre tutto il mio paziente era un italiano che la presenza stracolmo rito fiscali
Si trova a essere sottoposto a pagare il corrispettivo del ticket perché o sul pur non essendo non avendo il servizio internazionale perché ho scoperto che il ticket non etichetta delle prestazioni reale nella tariffa intendete mostra che se io stili documentarista per prestazioni sanitarie cattiva notizia vi siete in ospedale ho chiesto per quale motivo gli esenti ticket non paga una tariffa perché non erano esenti tariffa
In questa
Questo se vale la struttura pubblica perché se in una struttura privata dal momento che non può che la impegnativa sul ricettario Roche ricettario del Servizio Internazionale va direttamente nella nella nell'ambito privato e quindi paga ben altre tariffe questo per quando primo detto che preferisce pubblico e privato cercando in questa maniera
Appianare un po'la discrepanza Titti i trattamenti che ci sono tra pubblico e privato che è bene che siano competitivi tra loro ma si combatte ad armi pari tutto
Domani il l'appuntamento per l'articolazione regionali alle nove l'Assemblea
A generale alle dieci di solito quando si dice alle nove si dice si pensa alle nove e mezza e poi l'assemblea lo sarebbe le dieci e mezza fate voi però io ho raccolto venti iscrizioni a parlare e quindi se fosse possibile davvero trovarsi alle nove e poi chi presiederà questa assemblea Comi domani cominciava davvero lì dieci secondo ma non sarebbe male
Il passaggio
Gli
L'ottanta novanta
Dunque
Un prodotto
Niente
Perché la Gran Bretagna
Comunque
L'obiettivo
Documento
L'occupazione
Tuttavia
Intanto ed è
Il Parlamento
Paesi
Articolo
Il nuovo trattato
L'acquisto di
Fare il loro potere
Come
Perché la lista
è opera di al
C'è qualcuno che
Con l'avvocato
Decidono
Oltre
No
Rammento
Rocco
L'autopsia
E intanto
Siccome
E anche video
Secondo
Nel due
Quando avevo
Enrico
Audizione
Rifiuti
All'incontro
Una
Ma ecco
Bisognerà
Particolare
Il primo
Tra gli altri
Pronti
Tentativo
Alle invoca
Il tempo novanta
Guida
Una serie di
Ho rimandato
Maglioni
La qualunque
Monetaria
Fare intendo
In Italia
Badate
Però Berardi
Entrate
Canta per
Come
La possibilità
In base alla
Diritti civili
No ma occorre
Le difficoltà
Approvato
Di tagliarmi
Come
Capo di accusa
Italiano
Lungo
Renderebbe
Proprio
Quanto previsto
Sia ben chiaro
Nel Novecento
La
E proprio
Il top
Rappresenta
Certo graduale
Bene
Al
Questo apparato
In percentuale
Il rapporto
Prevale dunque
Inviato
La seduta
Un percorso
Almeno
Parla il proprio
Formazione
Ecco la FIOM
Tanti
A una
No
Gli agenti
Niente
Il Consiglio
Quanto
Quindi
è un po'
La fa
Proveniente
Comunque
Cioè
Quindi
Il tema
La mobilità
No
Ospite
In Italia
Il proprio
Mi impegno
Dove
Lo speciale
L'AVEPA
Quella