Commissione e rapporto Draghi: Europa tra marginalità e nuova prospettiva. Conversazione di Giuseppe Rippa con Francesco Sisci

Se le drammatiche guerre in Ucraina con l'aggressione russa e l'intera situazione del Medioriente che in queste ore assume sempre più un carattere abbastanza drammatico considerando le possibili ripercussioni che stanno avendo con la vicenda della dello scontro nella guerra fra Hamas e Israele allargata anche in queste ore alla vicenda degli Hezbollah
Resta un fatto fondamentale che l'agenda del mondo in qualche misura prende
Indirizzo partendo da quello che è la scadenza ritenuta da molti fondamentale per gli sviluppi delle possibili soluzioni sul tappeto
Di del contesto internazionale e cioè il voto del cinque di novembre negli Stati Uniti
Ma
Il motivo della nostra riflessione questa mattina con il professor Francesco Sicilia ringrazio e saluto
è appunto un focus sulla vicenda europea che e accompagnata da momenti decisamente importanti
La nomina della nuova Commissione che taluni diciamo analisti hanno ritenuto i due per sottolineare essere quanto meno significativa perché nel momento in cui si registra un indebolimento dell'asse franco-tedesco con le debolezze e le difficoltà di Macron
E di Schulz
E il ruolo della presidente della commissione Van der Meyde sembra ha cresciuto ma in qualche misura non è chiaro questo suo elemento di forza aggiuntiva in quale direzione può prendere i caratteri
Sicuramente la novella la nomina della commissione a a e gli aspetti che devono essere approfonditi compreso il fatto che tutto sommato
E la lo scenario della commissione non sembra esprimere delle leadership particolarmente significative che rafforza il ruolo del presidente in quanto tale ma a questo aspetto specifico si aggiunge il nella lettura delle vicende europea il rapporto brani
Le assicuro la mente delle caratteristiche importanti voluto dalla banda del MAE Pannella il il rapporto Draghi descrive alcuni caratteri fondamentali ma fondamentalmente definisce
Europa attenzione perché sei a una svolta storica e questo è il momento in cui o cioè un salto nel quale
E leggere l'agenda del mondo nelle condizioni in cui si muove oppure serie esposta a un rischio di decadenza Brandi a associa una sua lettura definisce il proprio rapporto nella direzione di ritenere importanti
Allora che in qualche misura consenta di rinunciare a porzioni di sovranità nazionale parla della urgente necessità di una difesa europea
Parla della necessità di una politica essere condivisa e dice se non c'è una capacità comune di leggere
Attraverso una nuova definizione del del nuovo debito comune
Difficilmente si realizzerà una cooperazione rafforzata che è l'obbligo a cui deve sottendere un Europa differente
Amo descritto
Ecco questa mappa di situazioni che riguardano l'Europa
Pongo a sedici la lettura che in un'età
Se mai i termini descritti sono quelli che essenzialmente e concretamente danno una lettura
Della degli sviluppi dire anche in parte drammatici che il contesto internazionale
Sta vivendo in questo momento
Sì cioè l'iniziativa di Draghi e che ovviamente è importante anche perché sostenuta dal presidente con Der kleine e quindi dalla maggioranza attuale di governo
Della del
Dell'Europa quindi non è un'iniziativa isolata
Ma io direi che diversamente da quanto è successo in precedenza diciamo con lei euro e anche con in qualche modo clandestini in qualche misura con l'espansione a Est del delle di unione europea oggi ci sono un insieme di forze interne ed esterne che giocano a favore di questa spinta centripeta direi testimoniata da da Draghi
Quali sono le forze Esterne alle porte esterne sono il fatto che oggi l'Unione europea e minacciata sia militarmente
Sia per una serie di ritorsioni vediamo la questione la vendita del gas che c'è stata
Tra Russia ed Unione Europea e dalla Russia e e questo naturalmente spinge ha spinto sta spingendo un maggiore coordinamento ogni interno d'altro canto l'America che poi è stato sempre il grande motore dell'Unione europea perché non dobbiamo dimenticare che l'unione europea è un parto americano dopo la seconda guerra mondiale per mettere fine a secoli di guerre nel continente e anche per porre un argine all'Unione Sovietica dopo
La fine della seconda guerra mondiale oggi appunto le tensioni in Russia le tensioni in Medio Oriente le tensioni anche con la Cina
Si spingono l'America ha un volere a pensare a un'unione europea più forte e con un rapporto più solido con con gli Stati Uniti con oltre Atlantico è perché quasi ovviamente è più facile avere un rapporto con un solo soggetto in Europa invece che con ventisette ventotto paesi membri che hanno ciascuno una sua agenda e proprie priorità quindi queste questo insieme di forza
Secondo me
Potrebbe essere Cucciari nella spinta verso un rafforzamento dell'Unione Europea
Naturalmente bisogna aspettare come dici bene secondo me le le elezioni americane
Non credo che sulle politiche di fondo ci possano essere ci sia una grandissima differenza
Tra l'uno e l'altro candidato la ha reso la oltranza
Però proprio perché il problema reale e come affrontare per l'America questo nuovo
Ordine o meglio disordine mondiale che abbiamo davanti ma la differenza potrebbe essere di tempi e di modi
Cioè se viene eletta Kamala Farris come oggi sembrerebbe un po'più probabile ma naturalmente dobbiamo aspettare il cinque novembre sei novembre per avere i risultati
Ci sarebbe una continuità e quindi subito ci sarebbe un passaggio quasi naturale di consegne tra vai bene è la arrese che un appunto in Italia forte di politica
Se arrivasse Trump e naturalmente per il passaggio di consegna vero dovremmo aspettare invece la fine di gennaio e poi di perché Trump si come dire sia sesti forse bisognerà aspettare ancora
Altri mesi oltre a possibili scontri sia
E lui la nuova amministrazione Trump con diciamo lo Stato profondo come viene definito
Sia magari anche all'interno della stessa amministrazione Trump dove ci sono delle forze diciamo più radicali quelle manga è invece ci sono i i repubblicani moderati che potrebbe portare ancora a un anno di incertezze un annetto di incertezza
Però al momento attuale
Diciamo le grandi spinte sono in favore di Draghi e la tempistica potrebbe essere anche molto rapida se vincesse
La a x il che significa che alcuni governi europei che invece sono diciamo più prudenti più esitanti
Sulla gente da Draghi
Dopo novembre forse dovrebbero ricalcolare
Un po'di cose
Permettimi di fare alcune osservazione alla luce delle tue riflessioni
Innanzitutto mi pare che il punto centrale del rapporto Draghi sia caratterizzato proprio dalla necessità di
Diciamo fronteggiare un rischio un rischio reale che incombe sull'Europa
Si è e definito tu sei solo ai richiamato una sorta di curva della storia che in qualche misura l'Europa si trova a dover affrontare e questa volta
Senza neanche più il diciamo la spinta decisiva che nel dopoguerra e gli Stati Uniti hanno fissato
Per motivi strategici per motivi inerenti anche ad una equilibrio mondiale ma anche per motivi di interesse individuale e cioè a dire una un nel confronto con un partner unitario considerando anche le ragioni storiche che avevano portato alla drammatica Seconda guerra mondiale e al particolarismo anche conflittuale la sua storia e le sue dinamiche
Ma qui due mi pongo alcune domande e le trasferisco attento
Si parla di cooperazione rafforzata c'è bisogno dice Draghi di una difesa europea perché lo scenario rende sempre più obbligata queste di una politica estera che sia condivisa c'è l'esigenza anche di intervenire sui meccanismi interni ai processi decisionali dell'Europa ricordiamo dell'Europa ancora a
Nel un aspetto diciamo non del tutto chiarito Commissione Parlamento Consiglio d'Europa
E questa questo trittico molto spesso non sempre allineato nelle sue scelte dei decidenti e ancora di più
C'è da aggiungere che
Alcuni aspetti che potrebbero essere un fatto momentaneo ma che comunque esistono
Relativamente alla cooperazione rafforzata
Trova sul terreno economico delle difficoltà faccio l'esempio che potrebbe essere non decisivo ma che comunque c'è stato nei fatti recenti l'acquisizione da parte di UniCredit di una serie di azioni della Banca commerciale tedesca è la più importante dalla Germania che in qualche misura ha visto una chiusura da parte dei vertici
Di governo e dell'azienda
Tedesca che in qualche misura segnano una mancata diciamo attenzione a quella che dovrebbe essere una sorta di obbligatorietà cioè la cooperazione rafforzata ci potranno essere stati anche dei vizi
Propri dell'azione svolta dell'acquisizione di questi carattere però la risposta resta segnata sempre dentro questo schema
Cioè l'Europa è andata avanti decollasse regionale franco tedesco oggi pensasse indebolito abbiamo la figura della vandeano anni che in qualche misura viene letta come una soluzione diciamo di forza di maggiore forza dell'esecutivo questo naturalmente deve andarsi a combinare con il trittico commissione
Parlamento e
Che Consiglio d'Europa considerando almeno dal mio punto di vista che l'unico luogo in cui il ventisette hanno un ruolo
E appunto il Consiglio d'Europa gli altri due sono le vocazioni di speranza e di prospettive ma la sua efficacia relativamente all'obiettivo
Della maggiore azione esecutiva del maggiore efficace dei tempi di esecuzione resta immutata allora vorrei che di fronte a questa problematicità
Tu dai una interpretazione possono dare un'interpretazione che ti sembra faccia o ci faccia guardare in prospettiva a un qualcosa che
Che in qualche misura si sottragga a quello che pure sotteso nel rapporto tra che cioè il rischio di un'Europa più povera sottomessa e forse in qualche misura
Diciamo
Messa in una condizione di essere meno libera
E meno padrone di se stessa e quindi meno capaci di dare forma a quei principi a quei valori di cui tanto ci vantiamo mai quale molto spesso restiamo abbastanza lontani in termini di azioni dirette
Sì un qualche ragione soltanto su tutto cioè l'Europa oggi sostanzialmente non c'è un sogno è un'ispirazione
Cioè su termini come dire negativi
Dare delle norme e dei delle restrizioni eccetera ma in termini positivi di Indirizzo ovvero e di rafforzamento vero indicato dal rapporto Draghi cioè una politica industriale una finanza comune
Un coordinamento maggiore per la difesa una politica estera comune su tu
Tutto questo
Però il punto secondo me e politico
Cioè le differenze che esistevano tra Paesi europei dopo la seconda guerra mondiale forse erano maggiori di quelli di oggi proprio perché l'Europa usciva dopo la seconda guerra mondiale da secoli se non millenni di guerre fratricide
Tra vari paesi europei
Eppure lì c'è stata la spinta Forte americana per un coordinamento maggiore per un'Unione maggiore e questo Unione effettivamente
Si è verificata entro certi limiti ma soprattutto sono finite
Le guerre intestine tra Francia e Germania fa tra Inghilterra e Francia eccetera
Quindi e il problema che io vedo ovvero è la volontà politica americana
Di favorire questa Unione Europea
E poiché l'altro problema quello di trovare e non è certamente una cosa piccola ma non è nemmeno una cosa mostruosamente grande di trovare un coordinamento maggiore in Europa
Per delegare
Poteri nazionali a Brussel che è una cosa naturalmente non facile non liscia ma ricordiamoci l'Europa oggi affronta Ray minacce una militare e una naturalmente che arriva da alla Russia
Un'altra diciamo di instabilità interna ed esterna che arriva del Medioriente
Esterna perché quindi stabilità del Medio Oriente in qualche modo arriva anche da noi interna perché ci sono terroristiche possono facilmente
Passare dal Medio Oriente in Europa
Causare disastri come è successo dopo l'undici settembre
La terza minaccia più di fondo ma c'erano in qualche modo anche più
Pericolosa è quella della sfida cinese economica commerciale che naturalmente cambia tutta la dimensione industriale dell'Europa e soprattutto che cosa fa
Cioè negli ultimi cent'quei cento anni la storia del mondo si è incentrata sull'Europa tre guerre mondiali sono state combattute
In Europa come centro avendo per centro l'Europa nel secolo scorso la prima guerra mondiale la seconda guerra mondiale e la guerra fredda
E invece no oggi questa chiamiamola per mancanza di altri termina seconda guerra fredda centrata in Asia ora se l'Europa
Non vuole essere totalmente marginale nel futuro deve trovare il modo di partecipare
A questa grande partita
Asiatica perché lì c'è il sessanta per cento dalla popolazione mondiale nell'Asia Pacifico quindi compresa il
La costa occidentale americana abbiamo forse il sessanta per cento della crescita
Economica mondiale e quindi l'Europa per essere Europa ai Paesi europei per essere europei nei prossimi vent'anni
Devono in qualche modo essere parte di questa di questo grande nuovo gioco
Quindi tutte queste forze in teoria dovrebbero poter prevalere sulle forze di
E invece
Riferimento più Bleve
Di di di divisione più corta che pensano a questioni come l'immigrazione
Come il il potere della propria nazione ristretto ha la Abu sei questioni peraltro vigneto dignitosi insieme ma che hanno un respiro molto più breve che devono certamente sarà affrontate ma non possono prevalere
Su questioni di sopravvivenza generale come se non ci affannarsi mo'
Sul sul sul sul sulla cura di un raffreddore quando in realtà noi abbiamo dei problemi molto più grandi c'abbiamo un cancro la un ampio raggio di un cancro ecco naturalmente il raffreddore va va controllato però il cancro è una questione più seria quindi in teoria e possibile oggi rubare curvo delle soluzioni le i problemi sono la volontà interna ed esterna che in generale cioè e però anche i tempi
Cioè
Se vincerla arrise quindi c'è una soluzione non c'è una soluzione di continuità tra le due amministrazioni già fra novembre da metà novembre
Possiamo vedere con chiarezza se il piano Draghi prende forza o meno se viceversa
Noi abbiamo un amministrazione entrante e naturalmente l'amministrazione Trump
Ha dei tempi diversi era allora questo potrebbe invece spostare in avanti
L'applicazione del piano Draghi naturalmente ci potrebbe essere anche una terza soluzione che
Lo Stato americano Pecile che la questione europea sia fondamentale e anche uomini di Taranto e si mettono d'accordo che no la come dire
Il piano Brahimi bus su un binario speciale non ha bisogno di essere
Revisionato
Adesso no adesso onestamente non so cosa cosa può succedere
Siamo committente tutti sotto questo gelo
Però ecco siamo la congiuntura diverso rispetto rispetto al passato
Cioè dopo la fine della guerra fredda
C'era un disinteresse americano verso l'Europa
Perché l'Europa non era più importante sta allorché tutte le questioni mondiali potessero essere risolte attraverso
Una grande accordo commerciale dub riduttivo
A col ministro con con gli steroidi no con il turbo e quindi l'Unione europea non fosse poi così fondamentale l'arrivo dell'euro poi fu visto da alcuni economisti americani come una sfida al dollaro
E Righi alcuni europei videro l'allargamento dell'unione europea a Est come un modo di diluire indebolire
L'Europa e quindi questo allargamento a Est dell'Unione Europea non fu perseguito secondo me con la dovuta
Solerzia da parte del del lungo dei paesi della vecchia Europa diciamo così quindi c'erano un insieme di fattori interni e internazionali negli anni novanta
Che di fatto sì hanno portato a un rafforzamento né i fatti dell'Europa ma anche un ambiente non favorevole all'Unione europea o comunque
Diciamo non particolarmente attivo oggi viceversa io vedo delle grandi difficoltà fine
Però un ambiente esterno più favorevole a un una
Concentrazione europea
Queste sono sono condizioni che non vuol dire che poi si verificheranno per questo dobbiamo vedere la prima prova sarà appunto
Vedere chi esce come presidente il sei novembre in America
Per possiamo dire dunque che il il contrasto che si che si parla davanti a noi un contesto che avranno i prossimi tre o quattro mesi Veglie delle linee di indirizzo non dico decisiva ma sicuramente significative determinanti
Io per concludere volevo ma questo sarà oggetto se mi permette di un'ulteriore riflessione che faremo
Che e in tutto lo scenario che si è venuto a descrivere per esempio l'Europa non ammesso all'ordine del giorno anche quello che tu hai chiamato la partita asiatica che pure ha delle implicazioni fondamentali
Per l'Europa per i commerci per i rapporti con gli Stati Uniti e per i rapporti che gli Stati Uniti possono avere con l'Europa che era stata accantonata e che oggi torna cioè diciamo che manca un gradiente di percezione di quanto alla questione asiatica ha delle implicazioni che non possono ridursi a qualche diciamo aspettativa di cortile per cui inseguiamo qua la via della seta perché può darsi che qualche pezzo di seta si può arrivare anche al nord ma questo riguarda i bibitari più che i le politiche strategiche
Internazionali
Credo che sia importante però seguire con molta attenzione i prossimi tre o quattro mesi perché la renderanno le tracce su quelli che saranno gli equilibri generali
Naturalmente tenendo anche conto che l'agenda e fortemente segnata penso all'Europa penso però anche a ridosso del mondo
Dalla drammatica situazione che le due guerre che abbiamo richiamato ucraina in Medioriente continua a lasciare
Ecco questo è quanto
Grazie
Grazie Francesco ci riaggiorniamo al più presto sì grazie grazie grazie