Cutro Calabria Italia

Spettatori che si dà al cinema beh Alberini Bongiorno come sapete siamo qui per ricordarci di Cutro lo faremo col film documentario che vedrete tra un po'
E ci sarà una breve introduzione con il regista e conto Dario Edoardo Viganò che un critico di cinema studioso
E vicecancelliere della Pontificia accademia di scienze sociali
Allora sulla voglio dire che non sono il Viganò sistematico e no no no ettari One Edoardo Dario Edoardo lega nord non è quell'altro lì
Dunque ricorderete tutti quella notte tra il venticinque e il ventisei febbraio del ventitré quando un carico partito dai Smirne in Turchia con centottanta persone a bordo si schianto in una secca ha steccato di contro perché c'era una tempesta biblica
A seguire quegli eventi cimurro novantaquattro morti trentaquattro erano minori tanti dispersi a seguire
Mimmo Calopresti ha deciso di fare la cosa che bisogna fare in questi casi cioè raccontare
Meno allora perché hai deciso di raccontare come l'hai fatto in questi documentare ma
Guardi intanto perché appunto mi ha mi ha colpito molto nuovo averle aver sentito
Visto quello che è successo lì seicento morti in una cosa incredibile
Questo crei dicono fantasma se vuole Inoki arrivato lì e così un po'fa parte la tradizione del mio lavoro quello di andare nei posti dove succede qualcosa importante eccetera qui c'era
Veramente la questione della Calabria che mi interessava no perché quel mare quel posto lo conosco bene sostato a le Castella
A far teatro a far cinema eccetera quindi tutto molto molto importante per me e la mia vita no
E mi sembra impossibile che è successo una cosa di questo genere in un posto come come c.t. no perché composto da Calabria Beppegol così c'è però
Allora ho pensato che forse era il caso di raccontano in più era un po'di anni ha prostitute con Dario che stavo lavorando l'idea di raccontare il Vangelo secondo Matteo di di Pasolini
Sorpresa una parte del Vangelo secondo Matteo girato proprio in quella zona lì
No e quindi come si vede come si vedrà nel film siano a questo punto ho detto ma cavolo sottocute in Oriente entra sempre no contro qualcosa di incredibile
In qualcosa di profetico nonché che fresche fece Pasolini quindi ne parleremo dopo eccetera e quindi come dire ho pensato che fu che era giusto raccontare questo questa tragedia e soprattutto raccontare
Le vite delle persone che c'erano sopra
A questo pericolo perché voi vediamo sui giornali tragedia morti colpe cosa eccetera ma tutti si dimenticano
Con le persone che sono sopra questi su questi fare le loro storie perché sono qua insomma questa è l'idea di fondo campo da falso documentario che punto vedo che invece c'è una grande forza cioè sulla gente Rover lo vede chiede eccetera no di fronte a un Paese che sembra un pochino
Così poco attento ad arrivi alle cose eccetera governa
Su cerca di bloccare tutti quelli che arrivano dico io ma forse forse bisogna cambiare testa tutto questo
Allora il film ma ha avuto una sua a prima proiezione pubblicano a un festival in Calabria e Magna Grecia
La sua destinazione e su Rai tre quindi voi siete gli spettatori eccellenti in qualche maniera voi sapete che il tre ottobre la giornata della memoria e dell'accoglienza per le vittime del mare e Rai tre lo trasmetterà unitamente a RAI tre lei per due settimane
Siccome in molte sale lo stanno chiedendo già abbiamo fatto questa anteprima al Barberini con altre se ne faranno in giro per l'Italia
Vi voglio far vedere il film con un'introduzione che chiedo Anton Dario una tua personale introduzione alla visione di questo film documentario
Senza togliere il gusto poi della visione dico che questo film di Mimmo diciamolo lo accompagnato nelle varie fasi
Nel dibattito negli incontri nei briefing e man mano ci si incontrava questa storia questa narrazione diventava sempre più forte sempre più capaci di mettere in evidenza secondo me è un aspetto e cioè il deficit di umanità a cui assistiamo presente nel film ci sono alcuni aspetti che mi hanno colpito molto uno e questo è un certo punto un testimone dice
Il mare era la piatto
Perché lo guardavano come se fosse un assassino
Del mare non è un assassino il mare il mare
Per dire oltre a questa frase c'era ma noi ciascuno di noi cosa ha fatto no quindi c'è c'è un film che fa parlare molto le persone di Cutro che sono persone che immediatamente si sono dati da fare capaci di accoglienza
Non si sono preoccupate da che parte arrivavano che religione avevano che lingua parlavano l'importante era portando in salvo il più possibile
Quindi questo aspetto è un aspetto molto secondo me ben riuscito
Del film c'è un finché ci restituisce le emozioni i sentimenti delle persone che Mimmo fa parlare quindi che noi ci mettiamo ad ascoltare un altro aspetto che mi ha colpito molto
Ma certo punto uno dice ma in fondo noi diamo il nome di una persona
Che magari il nome del Papa che non c'è più oppure non il nome del nonno c'è il nome dice un radicamento nelle generazioni molto spesso soprattutto al Sud
Qui soprattutto i bambini
Hanno una cassa
Dove c'è scritto K
Corpo R. non fare un numero uno e questo in fondo mi ha portato all'ambiente
La mancanza all'espropriazione della dignità anche nella morte c'è stato l'espropriazione della dignità nella vita durante la Shoah e in questi casi l'esplorazione della dignità della morte in questo naufragio
E poi l'ultima cose che un racconto importante perché ci fa ricordare dove ricordare mi viene in mente una una riflessione che faceva Martini che mi ha ordinato prete oramai trentasette anni fa
Martini tornava sull'idea del ricordare e cioè il cuore e la sede della memoria e quindi riportare nel cuore record Cordisco indi riportare nel cuore che cosa una vicenda che dice appunto questa fragilità questa questo deficit di umanità che siamo Craig chiamati a colmare
E questo film è un film davvero politico nel senso che fa riflettere ciascuno di noi su quale possa essere il contributo fattivo singolo
Per questa società che e quella italiana che molto spesso è stata capace di accoglienza di solidarietà e che sembra in parte averla perdute questa cultura dell'individualismo immerso
Nelle aree che quindi Grassi minimo per il tuo film che vogliono a tutti grazie allora ordinaria follia non come sapete alla fine avremmo quello chiamavamo dibattito che chiamiamo ancora con il regista
E saluto anche i produttori che sono arrivati poi vi si presentò alla fine al dibattito Giovanni Saulini Ersilia innocenza
Bolla visione organica
Croci
Come dicevo adesso faremmo un pulpito motivati Crosio
Abbiamo un quarto d'ora di tempo ci concede il cinema e allora il film ma avete sentito quelle parole potenti
E importanti di Alitalia occhi azzurri la poesia di Pier Paolo Pasolini Keren profezia
Scritta nel mille novecentosessantadue Mimmo allora la prima cosa che ti chiedo
Pasoliniani altresì agito tutto domanda incredibile magari la lectio levato esercito proprio questo arrivo questa cosa poi della conquista anche loro di questo popolo che arriva da lontano eccetera e mi ha colpito quando poi tra parentesi durata anni che lavoro intorno a quest'idea
Difesa del Vangelo secondo Matteo che secondo me grande capolavoro di di Pasolini
Eccezion dentro quel film mi dice già un come dire l'arrivo già il mondo non so come di pescatori di uomini col cioè c'è dentro nelle parole dell'angelo probabilmente ci dice già tutto
E forse noi non inventiamo niente no ci abbia la presunzione dell'esempio di
Bloccare le persone di arrivo Marc Bloch
Cioè c'è gente che sta malissimo in giro per il mondo mafiosi fa fermare la votando da chiunque e non so come dirlo sale su quelle barche va via veloce con la ragazza
Quella ragazza afgana No man's land veramente minimi fa venire i brividi
Che ha diciannove anni va via dal suo Paese paga cinque mila euro per salire su questo
Barcone ceda perché vuole studiare in Afghanistan un pedone non possono studiare c'è quindi voglio dire e chiaro vi chiedo Nalin qualche maniera entro nel modo di muoversi d'andarsene di cambiar vita
Mafioso lo fermano i governi tedeschi italiani francesi sono insomma nessuno questi no
Brescia la loro vita tranquillamente senza problemi ma comunque nei loro Paesi è impossibile continuare a vivere
No
E quindi questa cosa qui Pasolini come dire nei suoi giri che facevano il mondo perché così doveva fattura Angelo
Era andato in giro del posto in Palestina predecidere girano in Calabria in Puglia ecco bisogna dirla perché normalmente quando si pensa al Vangelo secondo Matteo tutti pensarono di girato solo a Matera
In realtà c'è la spiaggia di steccato di Cutro oggi una sottrazione di Cutro incredibile che questa storia del pervenuta lì
Doveva Pasolini ha girato tutto culture avuto problemi enormi perché ha scritto ha vinto un premio letterario politico ha descritto no queste quote personali come dei banditi ma ne faccio un problema sul cinema western
Nel negli hanno ritirato il Premio Duse tornare anni dopo ci ha lasciato un segno anche il posto di Pasolini quindi voglio dire
E ha scelto quella che la Madonna del Vangelo secondo Matteo fisica isolata nervi siamo le intervistare che stare sul vicino Monza sta a Monza proprio
Dato che lei ci ha un po'di problemi come dire di memoria di cose cioè c'è pochino problematica per cui si ricorda tutto del passato e niente del presente non sa dove
Allora chi vuole porre qualche domanda Mimmo Calopresti e qui infatti non c'è il mio invito microfono prego
Ecco arriva un microfono di giovedì giovedì tre
Diciamo imbronciato integrazione
Genoveva severamente perché ha fatto un grandissimo lavoro mi ricordo diciannove anni fa quando ritratto alle casse sorella era un ciclomotore e che parlavi sempre di di Pasolini sempre di Pasolini finché Pasolini ti è arrivato
Se è stato bravissimo a trattarlo sì a parte il finale Ali agli occhi azzurri anche la le parole di di di Soldini che dice
Hanno scaricato la terra c'è hanno scaricato il giovane li hanno messi nel mare lo hanno scaricato il problema niente volevo solo Thirty bravo
Grazie per averlo fatto gradazione grazie a te grazie a te no ma Soldini s'è importante in questa cosa che quello va in giro per i mari di tutto il mondo e improvvisamente vicino ma in mare al di là dei discorsi politici
Quando c'è una zona che non che che c'ha problemi bisogna salvarla non è che ci sono altri discorsi poi ci si occupa che cavolo di problema ci ha problemi giuridici eccetera ma lo voi mare come Luigi ridicolo quella cosa lì oltretutto no col fatto che appunto tutti scaricano sul mare no perché il Mediterraneo norme vaccino no intorno a certi Paesi eccetera
Come vi sono anche delle tratte no di migranti che passando ai Balcani in questo momento che c'erano al mare poi sempre più facile no parlo di attraversare eccetera troppo ai e non di non c'è il speaking improvvisi passi in Ungheria oggi c'è il filo spinato che ti rimanda a casa in Polonia eccetera rimane in qualche maniera ventisei sale sulla barca e vai
Posso scusa visto che oscilla tra il microfono in mano intanto grazie perché veramente è un pugno nello stomaco ma ci fa bene
Tante suggestioni sia sulla presenza del mare nella tua produzione ma insomma lasciamo perdere una una domanda il titolo si introduca l'abbia Italia è un grido o un invito uno a una rappresentazione quando non c'è la parola Europa assente o no no perché sai di questo
Questo posto dove Edoardo il questi arrivano occultamento arrivano altre personali non sono arrivate altre persone eccetera
La cosa che mi interessava era questa cosa che li improvvisamente non intorno a questa cosa qui c'è stata una specie di adesione dei calabresi toni distesi che li sparavano Acqui disgraziati che stavano nei campi di pomodori ma poi
Quella
L'ambiguità anche la bellezza della Calabria nominare la terra tutto che spara a Rosarno che però ad ogni atriale lei dove accoglie alcune regioni perfetto proprio quel discorso c'è un'idea di Cutro della Calabria hanno ed evitare azioni Italia appunto in questo momento sembra tutta l'attivista contro la troppo improvvisamente The accorgete siamo un Paese invece dove c'è anche solidarietà c'è voglia di stare attenti ad altre persone
Forse perché vedi quei bambini morti sul sulla spiaggia però come dire che il timore dentro no e questi calabresi che quella li vuole dare al posto della sua morte no per seppellire
Uno di questi eccetera c'è una un'idea anche di solidarietà che forte viene molto coperta da questo discorso un po'non dico dei dei media ma insomma però c'è un discorso politico nove
Cerca di come dei fa passare questa cosa qui che tutta la gente contro i migranti non è vero
Non è vero quando voi li conosci sai chi sono conosce loro tragedie poi alla fine Titti da fare certo si fa un discorso politico generale
Certo che proprio nell'Europa c'è problema dell'Europa c'è però come dire l'Italia un Paese che deve in qualche maniera assumersi quello che è un paese che lì in mezzo al Mediterraneo e deve occuparsi dei migranti che arrivano bene o male
Obtorto collo come dico io
Lì dove c'è quel posto le faccio vedere dove arrivano un posto fatto dato a questo sindaco calabrese eccetera perché funziona perfettamente è anche un'occasione di lavoro per un sacco di giovani che stanno lì e si occupa dei migranti che arrivano posto bellissimo dalla Calabria dove ci sono delle vacanze dove però c'è anche un centro dove puoi assolutamente
Occupati Nikita arriva
Non c'è niente di grave non solo come dirti quindi
Io dico l'Italia l'Italia si assume questo problema cioè paese che sta lì
Quello era la sua storia te lo do io il microfono
Sì
Che oggi e mi è venuto in mente cambiano c'è questa ragazza che dice mi sento in colpa tutti ci sentiamo in colpa eccetera e anche relativamente le cose che unisce via Tessa
C'è la scelta di non coinvolgere nessuno del governo in questo documentario è una scelta per raccontare solo un'Italia solidale o è una scelta perché nessuno ha voluto parlare no no qualche circolo
A Cutolo si son mossi tutti no sono arrivate dal Presidente della Repubblica e sono le immagini presentate con il no in fondo è quest'idea come dire di pensare che la vita di queste persone che so sulla barca intanto
Bisogna cominciare racconta le persone cioè quando cominciano le loro storie cominciamo a capirli invece la abbiamo solamente lo gli sbarchi le cose la Salvini che lui faccia cioè
Che copre no copre la vita di queste persone e questo secondo me il cinema invece può funzionare perché stamattina ecco devo ringraziare anche che organizzato acqua al cinema Barberini
Così ho visto anche il gusto di fare cinema no su grande schermo questo questo lavoro proiettato bene eccetera così no
Il cinema e ancora qualcosa di molto importante centrale perché ti permette appunto magari racconta le storie delle persone prima che il dibattito politico di cui non te ne importa niente poi alla fine alla fine dei giochi ma mi interessava questa cosa qui dei calabresi che reagiscono cioè insomma le persone se sono investite da un problema voi fanno c'era anche il meglio di loro un sotto il peggio uno tra questi perché oggi c'è bisogno del meglio dell'umanità come diceva don da qui all'inizio
Cioè c'è una deficienza di umanità in tutti noi perché abbiamo anche molta paura
è un paura che quello perché ci non ci fanno lavorare ed è un paura di questa paura che Cipro tre posti lavoro le cose eccetera ma feci la quella paura Fossa scopre qualcosa di te che l'umanità che è molto importante
No
Ultima
Spiega
Sì è molto importante anche la testimonianza di chi è sopravvissuto quel ragazzo no
Uno che ha contraddetto appunto la la signora la poetessa che finiva col dire che in realtà c'era l'odio di chi non l'avrebbe accolto invece lui ha proprio detto che chiunque lui ha incontrato ha visto che l'accoglievano bene che erano tutti insomma quindi è stata una bella testimonianza
E poi la cosa secondo me è più importante che bisogna sempre andare a scovare quando lui ha detto che dietro tutto c'è al di là dell'operatore del soccorritore
Dello scafista che bisogna vedere appunto quanto sia informato sui fatti
Però c'è via e l'ha sottolineato un'organizzazione a Montero
Di grande denaro di cose quindi bisogna sempre andare
A trovare la causa principale di tutto questo perché chiaramente tutti noi accogliamo benissimo degli immigrati il problema che poi questi immigrati dove vanno a finire c'è molte volte per esempio la stazione di Milano
E piena di gente che poverina non ha trovato lavoro ed è durante il cori mentre noi stavamo tutti a casa perché non potevamo uscire spacciavano allegramente quindi il problema è questo c'è chi è che permette tutto questo alla fonte
Che fa arrivare questa povera gente che stiamo tutti povera gente come loro
No ma per esempio mi piacciono molto con il gruppo cercati
A Paola questo gruppo di scafisti noi gli scafisti pagavano una qualità di Critical per una cosa semplice non so come dite così tutti loro
Lo fanno così si pagano il viaggio eccetera parlo cerca lavoro c'è la guerra in Ucraina molti ucraini fanno quel lavoro lì no
Cioè alla fine questi sono i responsabili pagano per tutti si poveracci no tali reggente fanno un po'di soldi un po'di possibilità di vita eccetera no quindi presente questa legge durissima nei loro confronti che io dico ma o manutenzione Demartini
Son dei malati polimeri insieme in carcere tra parentesi a Paola dove c'è una direttrice meravigliosa che vanno tutti lì finiscono tutti lì questi schiavisti quelli hanno trovato da mangiare da dormire
E lei li fa anche lavorare quindi voglia di far lavorare le sterno testate eccetera e fa lavorare al santuario a far le pulizie eccetera quasi quasi gli facciamo un favore non perché di permettiamo di aveva la possibilità
De Vito prova
Come dire il problema è tutto questo avviene dall'altra parte con questa comprende organizzazioni criminali che ci sono dentro ma non dimentichiamoci che in Ungheria bielorussi accedono c'è anche il Governo che ci lavoro intorno a tutto questo cioè c'è un grande traffico c'è un confine in Ungheria dove passa in tutte le merci contraffatto e del mondo tra le merci contraffatte del mondo passa gli esseri umani
Proprio sono stabiliti no in questo e dove quella frontiera pagando passa chiunque non allora voglio dire
Questo problema dei degli immigrati un problema importante nel senso che coinvolge veramente l'Europa ma coinvolge il mondo
Molti di questi era su quella barca per esempio per avrebbero preso degli aerei aveva dei parenti che arriva dagli Stati Uniti dalle cose eccetera ce ne sono
C'è un movimento enorme pensate appunto tra che vuol fare i muri le cose cento in americano c'è un movimento enorme di cambiamento ma che storico antico è da sempre gli esseri umani si muovono
Rispetto alla possibilità di sopravvivenza e quindi è inutile che ci giriamo ci giriamo intorno a voi e quindi niente
Sì la la storia anche dei calabresi Tucci riguardo all'Eliseo il nostro per il bordo insomma no parliamo di milioni e milioni
Di persone in giro per il mondo del sud dove io vado a cercare che le sono stati in Australia son più calabrese offra crede che che in Calabria assolutamente in Canada calcio comunque
Prova il mondo trovi calabresi che
Che che poi fanno anche un buon successo sono capaci organizzato sia fare quel mischiare lavori cosa eccetera no voglio dire
Abbiamo altre
Domande quindi sana
No allora possiamo andar via Casale finisce il nostro atto solo dall'angolo ringraziare perché siete qui assicura una laurea vorrei dire voi sapete che per fare un film c'è un grande comandante il regista
Però attorno lavoro hanno mondiale tre persone qui presenti abbiamo Giovanni Scavolini Siviglia Innocenzi che sono i produttori
Al satellite
Direbbe il vecchio stile ammontano risonanza importante gli altri ci sono loro allora della domenica CRI che fanno cinema stanno in giro
Silvia vogliamo solo ricordare il destino del film a partire dal tre ottobre diciamo che dal tre ottobre il film sarà su Rai tra l'altro in occasione della Giornata della memoria e dell'accoglienza
Sarà su RAI tre alle sedici venticinque e poi per due settimane in contemporanea su Rai Play e poi ci sono una serie di altri proiezioni in giro sarà a Torino il nove di ottobre sarà il quattro anni c'è ci siamo sono
E tutto e il tutto in divenire
A Torino sarà al Festival dell'accoglienza così si chiama il festival e poi per il ventisei febbraio che la giornata
Ora in in cui è successa la tragedia a sarà trasmesso da molte sale in Italia al da molte sale d'Italia poi a seguire non possiamo il gessetto a vogliono altre mattine Albana Barberini
Buona domenica che vorrei stampati