Consiglio Regionale della Lombardia

Sembra di sentirlo campane possibili no
Non c'è nessuna campanello che fosse una neonata Pinto
Signore consigliere allora cominciamo la seduta
Antimeridiana del ventisette giugno come previsto come abbiamo previsto ieri pomeriggio l'apertura alle ore dieci
Per la seduta odierna ha chiesto congedo il Consigliere Alessandro Folli per motivi familiari
Se non ci sono opposizioni glielo il congedo s'intende concesso ai sensi dell'articolo cinquantadue del Regolamento interno
Vi ricordo che il programma di questa mattina
Consiglieri vogliono prendere il posto per favore
Il programma di questa mattina prevede l'intervento del presidente incaricato Roberto Formigoni e poi le dichiarazioni di voto e subito dopo evidentemente si passa alla votazione per l'elezione del Presidente della Giunta
Dopodiché si voterà per eleggere la Giunta nel suo complesso
Per cui la parola a questo punto al consigliere Roberto Formigoni
Presidente grazie
Io ho ascoltato con grande attenzione tutti gli interventi di ieri del dibattito
Attenzione e interesse
E voglio ringraziare tutti i consiglieri che hanno inteso con la loro parola non far mancare un'osservazione un suggerimento
Un'approvazione a una critica
è chiaro che la Giunta da me presieduta ed io stesso
Intendono nove abbiamo già affermato ieri lo ribadisco volentieri in replica stamattina avere con questo Consiglio un rapporto improntato alla massima correttezza e la massima collaborazione
Ed è anche in questa direzione
Che io ho preparato la replica predica il vero avevo preparato qualche cosa di Ponte corso non per affliggervi ma come segno di attenzione
E di risposta dettagliata tutti i consiglieri
Ho poi saputo che la prassi prevede invece qualche cosa di più snello e mi atterrò volentieri a questa seconda metodologia toccando quelli che a mio avviso sono alcuni dei punti principali non solo del problema ma delle osservazioni dei consiglieri ieri
E rimandando evidentemente ai nostri lavori successivi al confronto che ripeto ci sarà tra Giunta e Consiglio l'approfondimento di diversità
D'altra parte è chiaro che il documento programmatico che la Giunta e l'ingenuità ha presentato non è come i consiglieri sanno il programma regionale di sviluppo è un documento politico che delinea un percorso che ha il compito di indicare gli obiettivi strategici
Degli anni di governo e un metodo di azione politica
Il dettaglio degli interventi con la con l'indicazione dei tempi degli strumenti e delle risorse sarà quindi fatto d'altri e più appropriati strumenti ecco perché ritengo che alcune delle osservazioni
Di alcuni consiglieri siano improprie nel momento in cui hanno cercato di individuare delle lacune che appunto sono inevitabili in documento di impostazione politica
Una seconda osservazione vorrei fare in premessa
Perché ritengo che su questo punto il confronto come è stato vivace ieri lo potrei essere anche in futuro
Noi certamente abbiamo in quest'aula delle concessioni differenti riguardo a ciò che attiene il pubblico
E ciò che intendiamo come pubblico
Questo documento programmatico e la maggioranza che lo sostiene ritiene che sia pubblico tutto ciò che produce una utilità collettiva meglio se in modo efficace ed efficiente
In altri termini per noi pubblico non coincide necessariamente con statale
Per altri invece questa coincidenza esiste
Per noi pubblico e tutto ciò ripeto che produce la risposta alla soddisfazione ad un bisogno diffuso qualunque sia l'agenzia che interviene a dare questa risposta
Sia un'agenzia di tipo statale o di tipo privatistico
Per noi può produrre un servizio pubblico anche una libera associazione un libro gruppo di cittadini
Che può dare vita ad una scuola ad un ospedale ad una università
Noi riteniamo che l'ente pubblico l'amministrazione pubblica debba sapere riconoscere e valorizzare queste iniziative pubbliche
D'accordo da chiunque siano formulata
E veniamo dunque ad alcuni dei temi su cui si è sviluppato il dibattito ieri Yahoo raccolti in capitoli
Partirei certamente dal tema della sanità e da quello dell'assistenza che hanno avuto l'attenzione di diversi degli oratori intervenuti
I principi ispiratori del programma che abbiamo presentato in materia di sanità e assistenza sono riassumibili
Secondo queste grandi categorizzazione primo
Noi desideriamo ovviamente farci carico del bisogno di tutti a partire dai più deboli
Secondo intendiamo garantire un servizio sanitario piume più efficiente
Che tuteli bene della salute che bene primario e irrinunciabile per tutti certamente non monetizzabili
Terzo intendiamo garantire il diritto di scelta dei cittadini in merito alla tutela della propria salute
Quarto
Vogliamo dare al sistema più efficace
Vogliamo se possibile eliminare sprechi e ottenere i risultati migliori
La strada per realizzare per rendere praticabile questi principi noi l'abbiamo individuata nella separazione dell'assistenza dall'impegno diretto della Regione in materia di sanità
Affidando l'assistenza denti più vicini alla Società di quanto lo possa essere la Regione
Per valorizzare maggiormente la capacità di costruzione presente nella società pensiamo ai molteplici fenomeni assistenza domiciliare non sanitaria fido di minori asili nido eccetera
Noi non vogliamo lasciare i comuni senza i mezzi adeguati per compiere i loro doveri di garantire a tutti l'assistenza anche per questo garantiremmo sostegno ai Comuni e consorzi di Comuni che abbiamo in carico sociale sproporzionato alle disponibilità economiche
A dimostrazione della necessità di garantire l'integrazione tra l'ambito di intervento sociale e sanitario
Lo individueremo interventi prioritari delle Regione per le aree di maggior bisogno tossicodipendenza handicap psichiatria geriatria ai DS immigrazione
Un secondo punto abbiamo individuato per realizzare gli obiettivi che citavo all'inizio e della distinzione tra chi produce un servizio sanitario e chi lo comprerà
Questo non è l'introduzione di un principio di mercificazione ma al contrario l'offerta della possibilità di fornire un servizio sanitario alla ai all'altezza delle esigenze a fronte di una costante diminuzione delle risorse disponibili
Anche attraverso una chiarezza nei conti economici e finanziari la distinzione delle responsabilità fa nell'ordine di fornire più chiarezza e un servizio più efficaci
D'altra parte fin dall'inizio del programma abbiamo sottolineato la centralità della persona come costante riferimento per il nostro impegno
Anche e soprattutto in materia di sanità il nostro programma vuole andare in questa direzione
è chiaro dunque che noi vogliamo valorizzare le aziende sanitarie UE servire offrendo autonomia gestionale e responsabilità chi offre servizi diagnostici di cura sia nel pubblico che nel privato
Lasciando all'UE selle la possibilità di acquistare i servizi
Che questi offriranno i servizi che offriranno al miglior rapporto qualità prezzo
In questo modo sarà più facile gestire con criteri manageriali sia le aziende sanitarie che gli ospedali tenendo conto che si tratta di aziende che hanno un prodotto particolare
Il prodotto il profitto che queste aziende devono realizzare non è un profitto monetario ma un conflitto in termini di più salute di più soddisfacimento al bisogno primario di salute dei cittadini
Il compito della Regione da questo punto di vista sarà un ferro controllo sulla qualità dell'assistenza sanitaria offerto ai cittadini
Un secondo grosso capitolo su cui si è concentrata l'attenzione ai consiglieri ieri il tema dell'economia del lavoro e della formazione
è una parte rilevante del nostro programma
Venticinque pagine non di assistenzialismo per le imprese come qualcuno ha detto ma di proposte per fare sistema
Infatti noi crediamo che il ruolo della Regione si è innanzitutto quello di fare sistema sostenendo le singole aree e settori come diciamo a pagina cinquantasei
Perché è importante fare sistema perché oggi la competizione non è più solo un problema di singole imprese ma sempre più è un problema fra aree territoriali avanzate
Questo è il punto d'accogliere perché qui sta la specificità dell'intervento regionale
Anche se questo punto punto è stato invece colto a fatica all'interno del dibattito
Ma è un punto di novità della nostra impostazione e ci torneremo
E cercheremo di nuovo il confronto con questo Consiglio
Perché ci sembra che su questo punto debbano essere abbandonate pregiudiziali ideologiche e si tratti di vedere come allargare la base produttiva del nostro sistema economico perché dall'allargamento dalla base produttiva sistema economico che possiamo anche ricavare quei posti di lavoro in più che credo tutti desideriamo
Non si tratta di sostituire a un assistenzialismo sociale un'improbabile insensato assistenzialismo per l'impresa
Si tratta invece come scriviamo a pagina sessanta di mettere a in atto una pluralità di strumenti di azioni e di soggetti Chiani Mino una vera e propria politica per l'impresa aperta a tutti i settori economici indirizzata dalla Regione mattinata da una rete di protagonisti istituzionali associativi
Secondo una visione pluralistica e reticolare non centralistica e gerarchico si tratta come qualche consigliere ha segnalato e io lo ringrazio
Qualche consiglio lo ha fatto citando l'articolo centotrenta del Trattato di Maastricht si tratta di costruire un ambiente favorevole alla nascita e allo sviluppo dell'impresa e di farlo in modo adeguato alla specificità lombarda
Ma qual è la prima specificità della Lombardia
Come accennavo ieri è a nostro avviso la forza del suo tessuto economico associativo
Queste la prima caratteristica lombarda da valorizzare
Non ho prove tanto fare nuove strutture regionali nuovo centralismo nuovi servizi erogati direttamente ma alcune poche regole chiare che favoriscano l'attivarsi di questa rete associativa con sottile imprenditoriale
Qui si colloca anche il senso del rapporto con il sistema camerale che alcuni hanno criticato non si tratta di sostituire le camere di commercio agli strumenti della concertazione con le forze sociali che noi perseguiremo sempre facendo però attenzione che non diventi consociativismo
Ma si tratta di dotare la Regione di una struttura amministrativa istituzionale diffusa capillarmente sul territorio applicando lo stesso principio di delega delle funzioni amministrative previsto per Province e Comuni
Infine non trascura eremo
Come alcuni chiedevano la specificità di alcuni settori industriali come quello siderurgico con mobili spicole o nautico ed altri citati a pagina settantadue come destinatari di specifici interventi
L'assessorato all'Artigianato per rispondere ad un altro consigliere l'abbiamo istituito anche venendo incontro ad una specifica richiesta di questa categoria non certo per mettere nell'isolamento questo settore produttivo
Di grande importanza ma per dare invece più rilievo e per dargli la possibilità di integrarsi al meglio nel tessuto produttivo della nostra regione
Sul tema del regionalismo del feto del federalismo del principio di sussidiarietà delle deleghe occorrerebbe spendere molto tempo che non ho e che non voglio utilizzare voglio soltanto
Precisare
Perché qualcuno lo ha chiesto in sede di interventi che non ci muoviamo facendo tesoro della proposta al Parlamento di revisione costituzionale
Che la scorsa legislatura regionale era stato votato da questo Consiglio partiamo da qui per costruire nell'immediato il massimo delle regionalismo possibile sfruttando tutti gli spazi che le leggi vigenti la Costituzione ci danno
Ma per puntare più in alto verso una federalismo solidale
Ed efficace
Qualcuno teme che noi vogliamo assicurarci il controllo politico
Degli enti a cui
Degli enti destinatari di deleghe evidentemente non si tratta di questo si tratta invece del fatto che questa Giunta
Intende inserire nel dibattito sul decentramento un principio fondamentale che è questo
Che al termine di tutto il processo di poteri delegati deve esserci un vantaggio per il destinatario unico finale che sono i cittadini che sono i singoli e le persone le comunità le impresa
Non può essere un giochetto di scambio tra queste quelle istituzioni io do un potere atte e Tune dà il nome
Ecco perché noi parliamo di un controllo ferreo dei risultati daremo delle che non per trasferire spazi di potere ma e migliorare l'efficacia e l'efficienza dei servizi offerti ai cittadini
Ecco perché li daremo
E poi a chi a chi le darebbe poi sarebbe estremamente attenti nel controllare che queste deleghe siano utilizzate per dare più potere ai cittadini in altri termini
Noi che siamo critici del centralismo statale
Intendiamo essere altrettanto critici nei confronti di ogni possibile forma di centralismo regionale di centralismo provinciale di centralismo comunale
Centralini SMI identici
E che possono avere i gradi di pericolosità tutti altri quando parliamo di democrazia dobbiamo renderci conto che la democrazia deve garantire la libertà di iniziativa al singolo non basta proteggere il diritto delle maggioranze e neppure il diritto delle minoranze
O come difendere il diritto e la libertà del singolo cittadino
E allora non si tratta di fare soltanto del decentramento di poteri ma si tratta di riconoscere le autonomie
Le autonomie locali non le riconosce Remo ma più ancora in profondo le autonomie sociali la possibilità per ogni cittadino di organizzare delle formazioni sociali secondo quanto riconosce difende l'articolo due
Della costituzione
Anche su questo punto evidentemente alto si potrebbe aggiungere in tema di legislazione poco costrittiva in tema di le delegificazione ma ho detto inizialmente che non volevo sfruttare il vostro tempo eccessivamente sull'ambiente
Sull'ambiente non ci muoviamo nella direzione di costruire un'alleanza forte
Con la società e con l'economia per questo parliamo nel programma di sviluppo sostenibile facciamo riferimento alla definizione ai lavori della conferenza Dio
Parliamo di aree dismesse volevo far notare un consigliere che è intervenuto su questo tema
Che le aree della Valcamonica di Sesto San Giovanni di Crema sono già state riconosciute dal governo come aree di crisi tocca ora agli enti locali muoversi e utilizzare questa possibilità
Saremo promotori puntuali dell'Agenzia regionale per l'ambiente
E rimandiamo per tante osservazioni di dettaglio al dettaglio del programma che abbiamo presentato
Sulla tematica della cultura prima di una conclusione politica noi riteniamo che compito nella regione non sia evidentemente quello di fare la cultura media vere una propria specifica visione culturale
Non possiamo affidare questo questo tema che
Che ha a che fare con la libertà più essenziale della persona a nessuna istituzione pubblica compito della Regione quindi quello di promuovere e di sostenere attività culturali di qualità
Di fornire degli orientamenti di massima di proporre delle foglio vita evitando altresì di costruire barriere nei confronti della libera iniziativa dei cittadini si tratta quindi in questo terreno
Che non è un terreno amministrativo in senso proprio
Di esercitare una grande attenzione e una grande capacità di valorizzazione
Di quello che altri soggetti hanno messo in moto
Da questo punto di vista ho avuto occasione di intervenire in questi giorni con alcune interviste
Sulla proposta
Riguardo ad una alla cosiddetta regionalizzazione della star raccogliendo positivamente questa proposta non per andare
A creare nuovi organi burocratici ma per andare a valorizzare quello che è un patrimonio non soltanto dei milanesi né dei lombardi
Ma del mondo intero come il Teatro alla Scala
Attraverso sottolineato in queste interviste il coinvolgimento al massimo livello dei privati
Perché credo che anche in questo settore una sinergia tra pubblico e privato per il reperimento di fondi possa essere la strada migliore torno a dire prima della conclusione politica che mi scuso per non avere il tempo di raccogliere tutte le osservazioni che sono state fatte
E tuttavia credo che il lavoro
Che dopo emissione svolge nei prossimi tempi ci permetterà di entrare nel dettaglio mi interessa in chiusura raccogliere qualche osservazione di tipo di tipo politico che non è mancata negli interventi di diversi consiglieri
E innanzitutto rispondere alla mutazione francamente un po'strumentale che però è stata avanzata da diverse parti
Notazione secondo cui le forze del Polo vincitrici del confronto elettorale del ventitré aprile
In realtà sarebbero vincitrici a metà
Saremmo una sorte disegni maggioranza o di minoranza mascherata
Che avrebbe bisogno per governare del consenso di qualche altro gruppo
Su questo punto è bene essere estremamente chiari tanto più che siamo a inizio di legislatura e credo che non possono tollera arsi sbavature da nessun punto di vista i risultati elettorali sono noti
E sono paragonabili a quelli esistenti in altri Paesi signori Consiglieri in Gran Bretagna
Che alcuni indicano come la patria della democrazia parlamentare i Tories sono al governo da sedici anni undici anni il Governo a caccia e cinque il governo di John mezzo con una percentuale di voti che varia dal trentacinque al trentanove per cento
Il partito concorrente vittorioso il labor si guarda bene dal contestare la legittimità dei Tories di essere maggioranza nella
Nel Parlamento e al Governo se mai cerca di guadagnare quel punticino percentuale in più per avere la maggioranza relativa
E il terzo schieramento
E il terzo e il terzo schieramento illiberali che raccolgono in media il venti per cento dei voti pur avendo una rappresentanza parlamentare di non più di dieci deputati si bada bene anche gli dal contestare la legittimità dei Tories a governare
Mentre Hinton
Che qualcuno definisce l'uomo più potente della terra è stato letto col quaranta per cento dei consensi del cinquantadue per cento dei partecipanti al voto meno di un quarto degli americani ha dato la propria preferenza l'uomo che per quattro anni
Regge le sorti degli Stati Uniti d'America ma l'opposizione
Bada bene
Dal tentare di diminuire la legittimità della sua azione di governo
Livelli che linguaggio sboccato
Dal capogruppo
Assente
è che se le è stato
Caro Binelli se l'è saputa conquistare la maggioranza in Parlamento vedi
Se le opposizioni non se la sono
Sì presso una scuola serale piazze discutere ma forse non ha ecco io inviterei i consiglieri hanno dialogare tra di loro per l'economia del discorso
D'altra parte è difficile contestare questi dati come difficile contestare che Boris Eltsin sia diventato presidente con il quarantaquattro per cento dei do dei voti
O che lo stesso governo Dini legittimo governo
Del nostro Paese non abbia avuto in Parlamento la maggioranza dei consensi l'unico voto di fiducia che se ha avuto luogo la Camera avuto trecento-due consensi su seicentotrenta deputati
Ma anche le Province quelle che per talune sono le mitiche amministrazioni provinciali di questa nostra Regione Lombardia
Non hanno certo
Ha avuto
La maggioranza dei consensi calcolata nei modi con cui qualcuno vorrebbe calcolarla sedevo come vero
Che il sette maggio al secondo turno alcuni presidenti di provincia sono stati legittimamente eletti pur avendo riportato un numero di consensi inferiori a quelle dei candidati del Polo il ventitré aprile
In altri termini in un morto periodo nel quale da diverse parti giustamente si vuole esaltare l'attenzione alle regole è importante rispettare le regole finché è se ci sono e allora è possibile certamente affermare da parte di qualcuno che si vuole cambiare il sistema elettorale che si vuole tornare indietro che si vuole tornare al mitico proporzionale l'importante è fare a queste affermazioni con chiarezza e alla luce del sole
Signori Consiglieri la politica e capacità di rapporti di convergenza di relazioni sociali di unità il popolo ha saputo costruire questa unità e ha saputo tenere il consenso dalla maggioranza degli elettori lombardi
Io finendo voglio ringraziare le forze del Polo che attraverso gli interventi dei loro capi gruppo dei loro rappresentanti hanno espresso consenso e appoggio presenta alla programma presentato dalla Giunta credo che sia stato un momento significativo di sottolineatura della volontà comune che ci anima di dare a questa Regione un governo all'altezza delle sue ambizioni all'altezza delle sue necessità grazie
Vi è una roba
Dunque ora siamo nella parte dei nostri lavori che prevede la dichiarazione di voto per i gruppi che tendono esercitarla
Può parlare me lo rammento per ogni gruppo un solo oratore che può essere indifferentemente logicamente il capogruppo onde legato del gruppo
E possono parlare eventualmente altri consiglieri per dichiarazione di voto solo se non sono d'accordo con la dichiarazione perché viene fatta dal rappresentante del proprio gruppo
Altrimenti non ci sono non sono ammessi altri interventi vi ricordate che che siamo in sede di dichiarazione di voto per cui l'intervento deve concernente concernere questa materia
Dopo aver sentito un certo numero di capi gruppo abbiamo insieme a loro concordato di cominciare dai capigruppo dei gruppi
Di minor consistenza numerica per arrivare poi agli altri alternando come al solito tra minoranza in maggioranza
E per cui dopo l'intervento di Formigoni il primo gruppo che chiamato intervenire quello del patto dei democratici e Todisco cui do la parola al consigliere Biscardini
Ricordo che sono dieci minuti io al nono vi suonerà la campana
Signor presidente colleghi consiglieri
Le regole elettorali e le regole della democrazia hanno assegnato a ciascuno di noi un ruolo
Alla maggioranza eletta con il sistema maggioritario e per giunta rafforzato dal premio di maggioranza
Il dovere di governare
Alla minoranza quello di fare l'opposizione
Ma detto questo
Guai se il rapporto ossia sarà all'interno di questo Consiglio banale e bagni chiedo
Guai per i lombardi se questo Consiglio regionale questa Assemblea legislativa non fosse in grado di andare oltre e da beccarsi al proprio ruolo costituzionalmente e statutariamente ben diverso dall'esecutivo
Guardi se la minoranza si ponesse il problema di svolgere il proprio ruolo di controllo in modo prevenuto il preconcetto
E guai se sul terreno degenerativo non fossimo tutti qui in grado di svolgere un'azione costruttiva e propositiva
Ieri abbiamo cercato di spiegare quali sono le ragioni di fondo
Quelle culturali e quelli politiche che dividono in modo forte la proposta dei Patto dei democratici dai contenuti programmatici di questa maggioranza
Ci siamo riferiti ai temi del lavoro della sanità e del territorio ma soprattutto alla necessità di contribuire dalla Lombardia
A dar vita in questo Paese ha una grande riforma istituzionale
Che può mettere il presidenzialismo e contemporaneamente costruire la nuova organizzazione del federalismo dentro lo Stato unitario
Abbiamo spiegato all'importanza che per noi riformisti socialisti laici assumono tali questioni sul terreno del pluralismo politico dalla democrazia ed è la libertà
Ma c'è un nodo che sembra pesare su tutti noi su questo Consiglio dentro quest'Aula esso riguarda l'assenza di politica
L'incapacità di ritrovare nella politica e nel confronto tra posizioni diverse anche Astorre le ragioni di stare qui dentro
La politica come scontro e battaglia deleghe in primo luogo la botta la politica come capacità collettiva di affrontare questioni e risolvere e la politica come parte nobile e non ignobile
Dell'impegno civile
Spetta quindi a tutti noi
Senza distinzioni di ruoli
Che questa Regione possa portare contributo perché in questo Paese ritorni la politica
Quell'alta quella profonda
Che non si esaurisce nello scontro duro e violento l'altra con tra contrapposti schieramenti
Spesse volte schieramenti
Che talmente violenti nel loro scontro non sembrano cogliere i problemi reali del Paese
Ma poi quali schieramenti
Noi dobbiamo io non corregge
Che questi schieramenti esprimo il più delle volte la volontà di stare dalla parte opposta rispetto all'avversario
Piuttosto che la convinzione profonda di stare insieme per omogeneità di De e di concezioni con i compagni di corda
Noi abbiamo il coraggio di dirlo
Stare nel centrosinistra stare nel centrosinistra per noi
Significa costruire insieme a forze diverse e che rimarranno distinte
Una prospettiva vincente e diversa da quella che ci propongono le forze del centrodestra
Significa costruire una strategia comune ma nostro interno molte questioni sono da chiarire deposizioni non sono furto fortunatamente unanimi
Alcuni obiettivi e persino le stesse concezioni della politica non sono le stesse e quindi nessuno si sente giustamente omologato alle politiche dell'altro
Ma nella maggioranza
Al di là delle differenze evidenti
Rilevo anche dal dibattito non divisioni soltanto ma contraddizione tranciati e programmi
Tra obiettivi e capacità di perseguirli vedo tante debolezze
La prima
Cercate di apparire nuovi nuovi non si
La seconda cercate di proporre populismo mercato di verismo e aziendalismo tutti insieme sapendo che non sono prodotti nuovi e forti incrostazioni stanno dietro a queste parole
La terza cercate di coniugare localismo di origine democristiana e centralismo di origine nazionalista con il federalismo e ciò non è possibile né per definizione né né i fatti
In quest'aula quindi noi ci batteremo perché prevalga la chiarezza perché prevalga l'onestà e la lealtà contro ogni ipocrisia ci batteremo per le nostre convinzioni a cui teniamo al di sopra di ogni altra cosa
Ci batteremo per tenere alto il valore istituzionale di questo Consiglio
Perché posso agire libero da ogni condizionamento e da ogni interferenza interna o esterna
Ci batteremo perché la maggioranza non uso il proprio peso per prevaricare le prerogative del consiglio
Ma ci batteremo anche perché così vuole la regola del maggioritario la maggioranza non sia in condizione di operare senza render conto ai cittadini di ciò che fa
Faremo vigilanza
Sull'uso distorto del potere quale potreste essere per diverse ragioni inclini
E siccome faremo di tutto per rendere primi noi chiare e trasparenti le nostre azioni e i nostri comportamenti così faremo in modo che i vostri lo siano altrettanti
Ma sul piano delle cose da fare
E concludo
Cercheremo dalle intese naturalmente noi democratici uno tra i partiti e tra le formazioni più piccole
Cercheremo delle intese
A partire dalle forze che sentiamo a noi più vicine naturalmente
Le forze moderate ambientaliste del centro sinistra in primo luogo
Il PDS no stante nonostante siano ancora molte
Le divergenze sua concezione dello Stato sui principi e sui modi di far politica
Per essere molto chiaro valga un esempio
Per tutti
Se vi fra noi ci fosse un onorevole Salvini
Che ci chiedesse di sottoscrivere una mozione di sfiducia al ministero al ministro Mancuso
Noi non vi aderiremmo
E non perché pensiamo che sia giusto
Indebolire il ruolo della magistratura
Ma perché cerchiamo sempre di rispettare il dettato costituzionale anche questo anche quando questo assegna autorevolezza e poteri precisi al ministro di Guà guarda sigilli
E cercheremo quindi rapporti anche con altri
Beh con la lega
Con la lega
Per il peso che esso ha avuto in questa Regione Lombardia
Per il peso che ha avuto nel Paese
A quale abbiamo avviato dalla Lombardia un anno fa con la nascita della giunta Arrigoni che qui non è stata molto ricordata
Abbiamo costruito quindi per la prima volta una prospettiva che poi ha preso corso nel Paese
Cercheremo infine rapporti con altri e sapremo certamente dialogare con tutti
Nessuno escluso
Pur nella separazione dei ruoli con tutti i consiglieri anche dalla maggioranza
Che in commissione e in questa no sapranno con noi su soprattutto sul terreno legislativo volturare le opportune intesi
Augurando Ping lombardi
Che questa Giunta
Faccio il meglio delle sue possibilità
E quindi faccio ai minori danni possibili voi esprimiamo qui un voto politico che è conseguenza del confronto elettorale è un vuoto chiarito
Non solo chiaro un voto chiarito contro questa maggioranza il suo programma
Grazie consigliere Biscardini ha la parola il Consigliere Maurizio colloca
Devo purtroppo fare osservare colleghi che il l'orologio è un po'bizzarro per cui di non fidarsi do l'orologio ma di fidarsi dalla mia campana
Impegnerò pochissimi minuti
Qui sono legge atti alcuni termini soprattutto uno già parlato di libri dei sogni la minoranza si meraviglia
Che questo documento programmatico
Sì è un libro dei sogni io non mi meraviglio fatto anzi io credo che sia effettivamente un libro dei sogni sognare è lecito sognare è bello
Bisogna poi vedere se questo libro dei sogni e realizzabile
E io credo che la cosa più bella che si possono curare uno che sogna e che sogna delle cose belle e positive sia quello che il sogno si realizzi
E è un libro dei sogni soprattutto per alcune forze dalla minoranza
Che sono molto lontane
Dalla impalcature dalla struttura culturale di questo documento programmatico
Ed è legittimo mi riferisco ad esempio ai colleghi di Rifondazione Comunista
Ebbene per loro senza dubbio questo è un libro dei sogni e senza dubbio loro sperano che questi sogni non si realizzino
Sperano che non si realizzi sogno perché sono appunto lontano dalla loro cultura
Lo dicevo nel mio intervento
Di ieri
Questo documento secondo me è un vero passaggio culturale si passa da una cultura
Consociativa da una cultura in gran parte anche massimaliste che ci ha accompagnato fino ad ieri a una vera cultura liberale e quindi con tutti i rischi che questo tipo di passaggio può portare e questo è possibile
Soprattutto perché vi è una maggioranza coesa vi è una maggioranza abbastanza ampia vi è una maggioranza che non ha bisogno di patteggiare sottobanco
Vi è una maggioranza che vede finalmente un arco di cinque anni nel quale governare con tranquillità almeno io me lo auguro
Una maggioranza che può veramente realizzare
I punti di questo di questo programma
Io vorrei chiedere alla minoranza qual è il punto programmatico che non è realizzabile
Qual è l'aspetto che noi non possiamo raggiungere con la nostra volontà politica se ci atterremo veramente la politica con la P maiuscola ma maiuscola come qui da più parti è stato auspicato
Ebbene anche la lega che ha rivendicato e quasi risentita che in questo programma ci siano dei richiami al federalismo che sia un programma federalista io lo chiamerei autonomista
Che si rivendichi l'autonomia delle regioni
Ebbene la Lega non si può sentire sono anni lo dice la Costituzione l'autonomia delle regioni è prevista nella Costituzione non è stata forse mai realizzata finire in un in una conferenza stato regioni dal novantuno c'era stato c'era stato un forte richiamo affinché le Regioni
Apprendessero conforto questa loro titolarità autonomiste
Ma la lega mi pare che abbia proposto ultimamente qualcosa di ben diverso nel corso nel suo excursus politico siamo andati dalle otto nove repubbliche alle tre repubbliche adesso siamo al Parlamento del Nord
Vorrei capire se i rappresentanti della lega ritengono che la capitale
Il capoluogo della Lombardia possa essere e a Milano oppure Mantova ce lo devono spiegare se vogliono parlare di federalismo e di autonomia
Sì no ma io vorrei capire voi parlate di Padania di Padania e di Padania scusa
Consigliere collocano sono stato eletto non morti degli eredi mondiale antiuomo con gli altri casi
Galli io sono stato eletto colonnotti degli elettori che hanno espresso una preferenza consigliere con l'altra vendeva
Io penso che per favore metto comunque penso che comunque questo non sia un argomento del dibattito certo Galli io ritengo riposa ritengo di poter dire comunque il prossimo ricollocare così Colasanti una scusa un attimo stagione
L'acqua ma ti dà così fastidio per collocare nonché intervenga per favore concorra un po'meno intervenire
Come personale
Se il consigliere non vogliono continuare la seduta io non ho problemi a sospenderla rimandare a domani
Consigliere colloca per favore non dialoghi con gli altri consiglieri e non raccolga le provocazioni che del vengono fatte e invito i consiglieri a non in a non interrompere l'oratore perché altrimenti ed altri lavori non possono continuare
Presidente io non ho nessuna intenzione di dialogare ma di continuare il mio intervento solo mi sia consentito di chiedere questo chiarimento alla lega in quanto io probabilmente non ha proprio in seguito mano no neanche ben capito questa faccenda del Parlamento dal nord del parlamento di Mantova che così contrasta con un'autonomia regionale
Eva sarà colpa mia però ritengo di non averlo ben capito mentre capisco bene invece cos'è un'autonomia regionale e credo che questo lo si possa veramente raggiungere con il documento programmatico che è stato presentato dalla maggioranza
Con questo programma
La Regione Lombardia dall'imposta l'impressione quindi di potersi liberare dai lacci della suoni oggi lombardi possono veramente dicevo sognare possono sognare un cambiamento culturale che avvicini
La nostra regione alle regioni più avanzate del mondo occidentale dandogli quella potenzialità contrattuale che è necessaria per stare al passo e per progredire
E vorrei
Concludere il mio intervento soffermandomi
Su un punto che forse non era il documento programmatico e che però mi sembra che sia necessario affrontare quello dei rapporti con la stampa e con le televisioni
Ieri qui per la prima volta c'è stata una diretta televisiva è forse un esperimento io mi auguro che continui diavolo che non debba più succedere che proprio io l'ultimo a parlare non abbia non sia stato mandato in onda e quindi si è stato troncato il mio intervento questo
è un rilievo che io faccio alla presidenza che io ho fatto alla RAI TV la RAI TV mi ha rimandato alla presidenza io chiedo che questo aspetto venga chiarito e si ponga rimedio mi chiedo anche che cosa sa
Ma l'esempio rappresentante di Forza Italia
E siccome questo non deve più accadere e siccome ritengo che anche nel programma dalla giunta ci debba essere anche nel programma della Giunta ci debba essere un accordo specifico con gli organi di informazione
Perché ritengo che il lavoro del Consiglio regionale fino ad oggi si è sempre stato sottovalutato dalle fonti di informazione sia dalla stampa che dalle televisioni
Dovrebbe il presidente
Designato provvedere ad avere degli incontri anche abbastanza rapidi con le fonti di informazioni affinché garantiscano un maggiore impegno verso
L'opera legislativa del consiglio regionale Pécresse la Regione Lombardia
Deve assumere quell'importanza che noi crediamo debba assumere proprio oggi che c'è questa sporte che io ritengo storica bene bisogna che gli organi di informazione ne tengano conto si attrezzino si arenino per trasmettere ai cittadini lombardi
Con maggior sagace con maggior puntualità ecco più ampia e con maggiore ampiezza le notizie che vengono da questo Consiglio regionale concludo dicendo che io approvo
In pieno questo documento programmatico ritengo che le osservazioni che ho sostenuto ieri nel mio brevissimo intervento
Possano essere accolte e e possono essere discusse nell'ambito della della giunta e mi auguro quindi che non vengano disattese io rimarrò quindi qui con una contributo leale e costruttivo ma dicevo ieri con un occhio vigile sentendomi dalla parte dei cittadini
Dunque dovrebbe avere la parola questo punto il consigliere verde anche però non vedo improvvisamente a con disturbava l'intervento del consigliere colloca
Dopo il consigliere Verga dovrebbe intervenire il rappresentante del Partito popolare se interviene il capogruppo il Consigliere Danuvola
Ma stabile
Va bene ci sono solo indiretta benissimo senta no io mi ero un attimino allontanato perché pensavo che consigliere d'opposizione un consigliere di maggioranza non pensavo che fosse il mio turno capito
Ah non entro
Avevano
è il turno di bambola no consigliere Verga io ho fatto un elenco di un consigliere della minoranza consigliere dalla maggioranza e avrebbe dovuto intervenire rappresentare il capogruppo dei Verdi che non è in Aula
Per cui l'abbiamo soltanto a questo punto
Va bene d'accordo allora mi va bene
Allora io ho rilevato ieri seguendo attenta mente gli interventi in consiglio di tutti i miei colleghi di tutti i rappresentanti i capigruppo di maggioranza e di opposizione
Una devo sì sì la definisco ineccepibile volontà di confronto
Un confronto diverso
Da quello Magare che era presente e che vigeva in quest'aula nel passato
Io non ero presente però insomma ogni tanto frequentavo questo consesso non dall'interno ma fra il pubblico c'è una voglia di di essere costruttivi e di essere propositivi e questo mi fa molto piacere
De mi fa anche molto piacere che nell'intervento di replica dell'onorevole Formigoni molte delle osservazioni che sono state fatte
Sono diventate tesoro del programma di maggioranza e questo è molto importante ed è un nuovo approccio verso una politica migliore una politica di tutti
Però a questa politica di tutti deve essere nelle regole e nello spirito della nuova legge elettorale una legge elettorale di maggioranza cioè il maggioritario questo che cosa significa che ci deve essere buona volontà sicuramente da parte nostra ma anche buona volontà fra le forze di opposizione
Questi però immagino che succederà ma se non succederà voi sapete o meglio immaginate che di certo non non staremo a guardare e non subiremo perché confronto democratico suggerimenti e tutte queste cose ok d'accordo però quando si passa al boicottaggio alle filibustering
A cose di questo genere e allora ci sono anche le contromisure e noi sicuramente sappiamo ben difenderci
Perché dico questo
Perché mi è parso dalle parole soprattutto di alcuni esponenti di Rifondazione comunista che probabilmente l'opposizione sarà dura ma siccome tutti
Abbiamo una cultura istituzionale speriamo che comunque sia raffrontabile all'interno di un'atmosfera
Oltre che istituzionale anche amichevole collaborativa
Beh antifascista beh non dirlo anch'io sono antifascista solo per
Ah guarda se hai delle vacche che cosa si tira a me a me a me hanno insegnato un momento un momento un momento non accetto provento un momento trazione Baku momento per favore
Preferì favorevole favorevole ordine di Paola portano a Consigliere consigliere lega aspetti un attimo
Per favore io vi invito a None interrompere i consiglieri che stanno esponendo al nome del proprio proprio le proprie idee e
Crepa per favore consigliere che quale consigliere che va bene nel suo intervento poi lei potrà spiegare in cosa sbagliano gli amici che ha di fronte non interrompiamo le persone che parlano cerchiamo o di continuare come abbiamo fatto ieri ad avere un confronto civile su opinioni e naturalmente sono diverse credere altre mete starà se tutti dello stesso partito mi sembra così evidente questo per cui il fallo e marcare delle differenze non fa non fa premio alla vostra intelligenza perché se non ci fossero queste differenze non sapesse sedute sotto dalle etichette diverso a rappresentare idee diverso per cui vi prego di lasciare parlare gli oratori che stanno esponendo l'opinione dei propri gruppi prego però anche gli oratori
Nel caso in cui venissero interrotti di non aiutare chi li interrompe ma di fermarsi è intervento lo recuperiamo naturalmente nel rispetto dei ruoli per rispetto delle regole
Qualcheduno come ha fatto già presente colloca ha parlato di libro dei sogni
Beh non bisogna considerare comunque in ogni caso che non si tratta di un libro dei sogni si tratta bensì di un programma di legislatura e siccome è una legislatura nello spirito del maggioritario lunga il programma di conseguenza deve essere corposo perché se così non fosse
Vuol dire che questo non l'avremmo recepito che non sarebbe comunque leale nei confronti della cittadinanza e della popolazione che noi presentassimo un programma abbastanza diciamo ridotto non si sa bene per quale motivo ma realmente deve essere corposo deve essere funzionale e deve essere un qualcosa che deve dare quello che i cittadini hanno chiesto la governabilità e la responsabilità di governo noi affrontiamo
Quello che ci spetta quindi il governo voi dovrete affrontare quello che ha il vostro ruolo sarebbe a dire opposizione e controllo se così sarà problemi non ce ne saranno una cosa sola mi ha disturbato e poi dopo chiudo
Qualcheduno
E parlo di Rifondazione Comunista
Non a caso ha detto che la centralità del nostro programma è il profitto va detto la consigliera Mascia va be'io vi dico una cosa sei profitto vuol dire sostenere la laboriosità lombarda beh io sono orgoglioso di questo
Perché a sostenere la logorio ditta Lombarda vuol dire sostenere il lavoro sostenere il lavoro vuol dire sostenere la famiglia
Che sia di fatto che sia di diritto comunque sempre cittadini lombardi sono su questo campo penso che non ci siano problemi anche da parte vostra
A questo scusi no perché sento di imponga vorrei perché e va bene
Questi sono i presupposti comunque di una coalizione moderata che ha intenzione di ben governare e di assumersi tutte le responsabilità che il Governo conviene
Molti sono i motivi e sono tutti elencati all'interno del nostro programma che mi spingono quindi a appoggiare questa coalizione di governo e accordiamo di conseguenza la nostra fiducia l'onorevole Formigoni anche perché va nel senso di quella voglia di compiti di cambiamento lombarda che è stata espressione dell'ultimo voto fra queste regionali grazie
Allora alla parola il consigliere Danuvola e si prepara il consigliere Monguzzi
Grazie presidente
Il nostro gruppo con gli interventi
Di tutti i consiglieri ha dimostrato criticità nei confronti del documento programmatico ma anche attenzione a quelle che era un'impronta culturale dove almeno alcuni aspetti ci siamo ritrovati e abbiamo valutato una serie di possibilità anche di approfondimento
Siamo d'accordo
In particolare sulla soggettività della famiglia per la quale abbiamo già sottoscritto con gli altri gruppi del centro sinistra la riproposizione del PdL già approvato nella scorsa legislatura
Siamo d'accordo non è mai stato citato ma lo voglio citare qui il potenziamento del FLI e sul come strumento estremamente significativo nella precedente esperienza
Siamo d'accordo sulla chiusura delle società regionali
Troppo piena di amici degli amici che viene citato nel documento programmatico sulla quale vorremmo appunto insiste
Abbiamo visto con piacere che l'assessore Peroni consigliere
Capogruppo Rossoni hanno ripreso spunti che fanno parte della nostra tradizione diciamo oggi qui a Formigoni da tale precisazione che ha fatto che il pubblico uguale statale non è un pericolo che appartiene alla nostra componente è un pericolo che oggi appartiene a in apparati di entrambi le componenti e per quello che lo riguarda credo che sarà giusto che gli o servi e che precisi anche questo pubblico rispetto a Statale all'interno dello schieramento di maggioranza mi sono stupito che invece nessun tempo ma soprattutto nessun come sia stato attribuito a una serie di leggi che
Nel documento sono richiamate ma poi solamente così rinviate a una future esame si va e lo stesso discorso dell'associazionismo al tema del lavoro alla caccia e pesca il parchi all'ambiente all'associazionismo sia rimani oggettivamente un'incognita sul come
Uno dice sono temi reali vedremo come tornarci sopra ecco ci aspettavamo qualche parola in più da questo punto di vista è difficile invece dire a noi preme sottolinearlo
Che i comuni soprattutto i medi e piccoli comuni correvano da oggi il rischio di essere loro centralisti
E di
In qualche modo
Legare anche se la cosa è stato un pochino attenuata il diritto ai mezzi correlata a un giudizio su quello che sarà l'operato di questi enti locali in altri termini
Io credo che la Regione non possa diventare il giudice della legittimità di Comuni e Province che sono legittimati a desistere perché le loro formule governative perché sono
I
I cittadini ad esprimere anche a questo livello un consenso diretto così come non ci convince lo diciamo sinceramente le soluzioni date al discorso dell'occupazione dei giovani del sociale
Della distinzione appunto tra sanitario e sociale si tende ci pare globalmente a valorizzare il grande privato profit e non profit
A livello aziendalistico e paritario con il servizio pubblico si mette tutto il resto nel volontariato a cui si assegna il compito di garantire i risparmi di risorse fino
Varie sia sul sanitario che sul sociale con l'impegno di garantire anche una qualità che si chiede possa essere senza oneri
Una seconda nota
Noi avevamo già
Perché questo ha costituito un fatto rilevante anche per la vita
E la scissione del Partito popolare avevamo già indicato una valutazione diversa su quelle che potevano essere
Il discorso delle alleanze
Ebbene Formigoni ha sempre presentato questa alleanza con un'alleanza prevalentemente elettorale non comune alleanza di tipo politico a mio parere Laura ieri ha confermato
Il protagonismo di Alleanza Nazionale
In questa coalizione lo ha confermato nell'aula a partire dalla grinta di la Russa dall'aggressività di Prosperini dalla Poesia
Dalla poesia della consigliera Ferretto dalla lucidità qualche volta un po'strumentale di Tremaglia ossia a mio parere
A mio parere a mio parere in termini di questa Assemblea non possiamo che riconoscere questa soggettività espressa da Alleanza nazionale che si chissà che si voleva
Che si voleva
Non cerco applausi né in questo caso né in altri dico quello quello che penso con molta con molta semplicità
Così come così come
Mi pare che questa soggettività di Alleanza Nazionale onorevole Formigoni si esprima poi negli assessorati dove gli vengono attribuiti
Quelli di maggiore peso quantitativo come la sanità e anche quelli di maggior peso simbolico e qualitativo mi riferisco
Alla cultura alla formazione professionale allo sport ai giovani
Ecco questa questa alleanza allora andrà in qualche modo motivata io credo nei confronti dell'elettorato a cui Formigoni
Si è rivolto
Tentando nella campagna elettorale così di in qualche modo di minimizzare il contributo che invece portava alleanza nazionale
Terza nota
Mi permetto di insistere
Con una battuta
Che noi non contestiamo la legittimità di questa maggioranza
Ma sottolineiamo il fatto che la giunta e della maggioranza e che il consiglio è di tutti
è un fatto che
E stato ripreso anche da qualcuno della maggioranza però mi pare che complessivamente sia un discorso che non è
Così richiamato in modo stabile da tutti il confronto tra maggioranza e minoranza deve svolgersi infatti su un piano paritario
E a questo proposito visto le citazioni anche dell'onorevole Formigoni nella patria del parlamentarismo e del maggioritario esiste un vero e proprio statuto dell'opposizione che noi qui oggi non abbiamo poteri e risorse che contengono alla minoranza di esercitare adeguatamente il suo ruolo di garanzie di controllo
Così il leader dell'opposizione il martedì e il giovedì apre le sedute parlamentari con interrogazioni al primo ministro accesso a documenti riservati
La presidenza della Camera dei Comuni delle commissioni parlamentari di controllo come noi chiediamo è attribuita all'opposizione
In Inghilterra il leader dell'opposizione ha diritto alla stessa quantità di tempo del premier in televisione alla stessa ora del giorno dopo
Io credo che su questi do aspetto mi rivolgo in modo particolare
Al capogruppo Amoruso che ha già espresso anche in quest'aula un'attenzione particolare a questi aspetti
Io credo e spero che avremo la capacità di ripensare assieme questi aspetti in modo come diceva appunto Amoruso
Che la ragione e non solo la forza dei numeri impronti una possibilità di leale confronto dialettica all'interno di questo aspetto
Ma non mi pare reale non mi paga strano mi rivolgo anche a Borsani da cui
Tra cui
Dalla posizione gli ricordavo prima io ero dietro il suo banco nella scorsa legislatura ho dovuto anche apprezzare il puntiglio con cui richiamava gli aspetti regolamentari delle note con cui
Ha sempre osteggiato la lottizzazione
Nella seduta di lunedì trenta gennaio novantacinque
L'assessore Borsani in quest'aula
Diceva così
Lottizzazione lo dice la parola stessa e nominare qualcuno che mi sia vicino
Perché
Attraverso il posto rilevante che gli occupanti possa portarmi un accredito verso altre persone e possa io trarne un vantaggio che per me politico si traduce in termini elettorali
Ebbene noi ci aspettiamo che Borsani sia Galante
Di questo aspetto che l'ingegnere la nuova il Governo violento e concludo velinismo sto finendo
Sia no anche perché assessore Borsani lo considera una nuvola no dobbiamo terminare l'intervento non non è più possibile Njoku ma molta ho rinunciato anche sereno ma chiamato presidenze io so io so vento ieri Fini Soligo finendo Media società secondi trenta secondi dicendo di non avere con me è una rigorosità che conosce no contro i pericoli della loro otto
A costituire la nuvola credo bene e il consigliere mi sono testimone che lei non è solo
Allora Borsani ci appelliamo a questa rigorosità
Che non sono dei banchi dell'opposizione ma crediamo sia utile anche da questo della maggioranza così come crediamo che l'assessore Zorzoli
Abbia la possibilità e sia capace di riportare qui alcuni aspetti che aveva avviato in Comune di Milano sul discorso della trasparenza perché credo che siano aspetti utili non mancheremo
Di dare il nostro contributo a specifici provvedimenti coerenti con la nostra sensibilità
Ci auguriamo che la prospettiva sia reciproca e non sia
Anche qui solamente un richiamo agli aspetti valoriali nel senso di un rito rivolgerci solo la minoranza ma che il discorso sia reciproco
Aspettiamo ora di che si passi dalle parole ai fatti
Il nostro voto resta negativo sia per motivi politici come Ò chiaramente indicati sia per motivi programmatici perché non la risponde la prospettiva ci pare in qualche modo danneggiare non tanto e solamente i più poveri ma il cittadino medio della Lombardia grazie
Grazie
Grazie consigliere danno ora la parola il consigliere Monguzzo in
Io per le motivazioni così brillantemente stressate del consigliere CRI pedane ieri non ripeto nulla senonché la dichiarazione di voto contrario
Sono una cosa quindi recupero tempo per chi lo vuole
Solo una cosa a latere che non sarà il programma e su cui il presidente Formigoni non ha risposto questa mattina che la questione grazie mi ha riferito genovesi che lei non ha risposto
Si parla di memoria storica non è che se uno
Perfetto
Stavo dicendo la questione del taglio degli alberi amo sono perché sia un mio pallino ma perché è una cosa che sta arrivando presidente Formigoni non ha risposto disposto per lui in puro stile nuova maggioranza il così detto consigliere Domenico Pisani quelle dice abbiamo una schiacciante maggioranza
Faremo approvare la roba in una settimana
Se questo è il clima
Qualsiasi cosa sul parco di Monza l'approverete se va bene il quindici agosto perché se il clima è quello di travalica oggi normale regola democratica
Allora l'opposizione l'ostruzionismo duro lo sappiamo fare anche no
Vi ricordo semplicemente che con il bavero Cristo
Il Golia è stato sconfitto ha fatto una pessima figura compaiono auguri a voi
Allora alla parola il consigliere Scotti e si prepara il consigliere torri
Io credo che abbiamo già ieri nel dibattito
Portato al nostro contributo ritengo che come Centro cristiano democratico di dare il parere favorevole al programma ma soprattutto alla squadra di giunta una Giunta giovane desiderosa di attuare questo programma
Io ritengo però che di soffermarmi su questo punto noi saremo leali
Perché siamo in maggioranza sul programma ma su un punto vorremmo portare il nostro contributo e le nostre esperienze sul essendo stato poi amministratore del sia del comuni della provincia
Questo Consiglio è soprattutto la Giunta che dal documento
L'ha già solennemente
Portate in quest'aula il confronto con gli enti locali perché ritengo che agli enti locali degli sono il braccio devono essere il braccio operativo della Regione quindi l'attuazione della cento trentadue
La Della centotrentadue poi pieni Ottieri alle amministrazioni locali soprattutto le Province dovrà trovare in quest'aula un dibattito perché ritengo che veramente se si vuole togliere alla Regione un pori Borotra zia bisogna dare agli enti locali soprattutto agli enti locali quello che gli spetta di competenze quindi noi saremmo su questo punto
E saremo interessati a un dibattito aspro più sulle deleghe degli enti locali perché ha riteniamo e lo ripeto
Che gli enti locali devono essere il braccio operativo della Regione
Grazie consigliere Scotti ha la parola il consigliere Ettore Ulissi preparare il consigliere Rossoni
Sì io abbiamo già motivato anche noi ieri con i nostri interventi il la nostra posizione il nostro voto contrario a questo programma di governo regionale abbiamo già anche sottolineato e lo riconfermo questa mattina il nostro allarme vera
La presenza di una forte componente neofasciste in questo governo lo ripeto è posso solo aggiungere che l'atteggiamento antifascista è un atteggiamento è un comportamento che dovrebbe essere un comportamento di tutte le forze democratiche di questo Paese visto il contenuto dalla nostra costituzione e quindi non solo delle forze dell'opposizione in quest'Aula ma anche delle forze della maggioranza sì rispettiamo la Costituzione credo che sia un atteggiamento la vigilanza che tutti dobbiamo a vere nel merito voi io non ripeto ovviamente tutte le argomentazioni posso solo aggiungere qualcosa rispetto anche alla replica che ha fatto questa mattina presidente incaricato Formigoni anche rispetto alla nostro atteggiamento in quest'aula anche rispetto alle altre componenti della minoranza
Ma in sintesi rimane la nostra valutazione
Che esprimevamo ieri in varie forme cioè che si tratta di un programma
Fortemente ideologico direi con buona pace della discorso che si sente ripetere
Molto spesso nel dibattito politico del tramonto delle ideologie questo programma è un programma molto ideologico
Chiaramente decisamente ideologico nella direzione appunto di una sostegno di una sostanziale distruzioni riduzione pesante della stato sociale per esempio
E Manti però viene però mantenuto questo intervento statale
Che viene chiamato statalismo assistenzialismo sembra diventare dei mostri viene mantenuto per l'appunto mi confronto invece non dei più deboli ma nei confronti dei più forti
Questa valutazione rimane da valutazione fortemente ideologica
E l'impostazione complessiva del programma è proprio questa impostazione
Che noi contrastiamo perché riteniamo fondamentali invece un ruolo pubblico certo che teoricamente anche i privati possono svolge gestire teoricamente di fatto lo fanno servizi pubblici però mi pare di poter affermare senza tema di smentite che lo fanno lo possono fare però con criteri decisamente diversi rispetto a quello che fanno e che dovrebbe fare ruolo pubblico
Nulla vieta che ci sia un'integrazione laddove l'abbiamo sempre detto queste che ci può essere l'integrazione tra che so al privato sociale e l'associazionismo e volontariato
Ma questo non deve significare e ruolo pubblico ma questo non può e non deve significare uno graduale su e forte smantellamento del ruolo pubblico e poi una possibilità teorica di rivolgersi al mercato a comprare per esempio il Servizio Salute che sarebbe solo teorica e non sarebbe affatto pratica soprattutto per i più deboli
Lo stesso ragionamento anche perché questa mattina diceva il presidente Formigoni
Che non è vero che c'è assistenzialismo nei confronti dell'impresa e lui l'ha chiamato sono segnati i nomi in altro modo ma sostanzialmente sono la stessa cosa perché il sistema in prese o che so io però sentiamo la politica per le in paese eccetera rassegniamo perché era la sostanza cosa significa significa che nei confronti del sistema impresa è per l'appunto bisogna fare tutta una serie di interventi anche pubblici anche della Regione anche dallo Stato per garantire il mantenimento dalla produzione del profitto sulla base tra logiche che da queste deriverebbe automaticamente un benessere collettivo l'occupazione
E quant'altro cose che hanno invece non ha accettiamo assolutamente e che non è per niente dimostrata nella pratica anche di questi anni
Di difficoltà economica o anche di ripresa produttiva in questi ultimi tempi ma non ha fatto di ripresa occupazionale l'altro cardine
Che su cui si regge un po'al programma discorso sulla famiglia
Discorso che pure noi non accettiamo per il fatto che significa scaricare sulla famiglia che poi può voler dire oggi ancora prevalentemente sulla donna
Tutta una serie di oneri che poi non sarebbe la in della famiglia non sarebbe in grado di sopportare perché se da una parte e chiudiamo o riduciamo pesantemente il servizio pubblico la famiglia non è che può frange farsi se non c'è il servizio pubblico è chiaro che deve comprare poi sul mercato privato perché non mi rifiuto di credere che il volontariato possa sopperire a tutto quanto il volontariato può essere una utile strumento che si inserisce dentro il servizio pubblico che coordina ben integrate quindi può aiutare un servizio pubblico ma mi rifiuto di pensare che il volontariato possa essere l'alternativa
Per fare un solo esempio concreto Presidente Formigoni ho detto molte volte che in campagna elettorale dando un milione e due o tre milioni non so quanto si riuscirà a fare poi questa la proposta che ho sentito fare alla se alle famiglie per curare gli anziani cronici malati
Un solo un'infermiera per tutto per trenta giorni per la famiglia che va a lavorare costa tre quattro milioni e tutto il resto
Cioè ma c'è dichiaro che la famiglia dovrà arrangiarsi dovrà fare con letta con i parenti e arrangiarsi andarsi a comprare i servizi ben diverso invece sarebbe se noi riuscissimo a diffondere l'assistenza domiciliare
La ospedali sono domicilio allora si è un servizio alla famiglia per mantenere i malati cronici a casa il più possibile naturalmente quando questo è possibile attraverso il servizio pubblico che è l'assistenza domiciliare cospirazione domicilio non dando meglio uno due la famiglia che poetiche praticamente arrangiati e dall'altra parte chiudere o ridurre pesantemente il servizio pubblico
Ho fatto l'esempio dell'anziano cronico ma potrebbe essere ripetuto per mille altri esempi
Nel settore sanitario assistenziale così come dividere assistenza e sanità anche qua bisogna intendersi ne abbiamo parlato abbondantemente dalla prova nella passata legislatura ne parleremo ancora abbondantemente Encuestas
Sempre fare il caso degli anziani un'anziana panico malate uno da assistere o da curare sanitariamente è chiaro che a nostro parere bisogna dargli una sentenza che sanitaria che è socio sanitarie se così possiamo dire però deve essere dalla sanità
Non può essere scaricato fa a fare la finta che sia assistenza per cui allora si paga la retta di quattro milioni presso la struttura protetta perché non è sanità me assistenza anche se malato cronico
E allora diventa scaricare la sanità di un servizio ma significa ridurre poi il servizio nei confronti di chi ne ha bisogno
E ancora una volta scardinare l'intervento pubblico allora e su queste cose che noi siamo radicalmente contrari e lavoreremo per è invece realizzare una politica anche a livello regionale che sia invece una politica di sostegno di sviluppo di qualificazione
Dell'intervento pubblico nei settori particolarmente dei servizi verso i più deboli
Voglio anche aggiungere che secondo me questo programma è talmente pesante in questi settori in queste in questi interventi che non funzionerà io lo dico non tanto perché facemmo faremo l'opposizione noviziato noi faremo l'opposizione
L'ho già detto ieri lo ripeto oggi ma anche perché non regge anche perché io spero e mi auguro che come dire le il popolo lombardo per usare un termine che viene ampiamente usato da altri che non siamo poco i cittadini lombardi i lavoratori le fasce più deboli
è l'associazionismo che non è solo una sul sionismo che vede nella direzione proposta qui da da questa giunta la soluzione dei problemi ci sono tanti i livelli di associazionismo è come speriamo che da questa mobilitazione che già in atto da parte di costoro della cittadinanza lombarda delle associazioni ci possa essere un'opposizione
Che e non solo in quest'aula quindi ma anche nella società lombarda per battere questa strada e per seguire invece ipotesi alternative
Voglio anche dire che la nostra posizione a proposito di ipotesi alternative sa l'opposizione che non non si limiterà a dire no alle cose che propone la Giunta se vorrà essere coerente alle cose che sono scritte nel programma e che noi non condividiamo
Ma sarà un'opposizione che fa delle proposte alternative non l'abbiamo sempre fatto anche nella passata legislatura e continueremo a farlo
Ci misureremo su queste e io spero che su queste sia per l'aiuto che ci varrà per la volontà che ne abbiamo di coinvolgere la società su queste battaglie che dovevo fare anche in Consiglio regionale
Io spero che si possa aprire qualche breccia rispetta una posizione che noi riteniamo in sostenibile dal punto di vista sociale se dovesse essere portata avanti con forza e con la coerenza rispetto a quello che sta scritto
Nella nel programma qualcuno della maggioranza durante delle forze che ora hanno la maggioranza in questo Consiglio durante la campagna elettorale sia lanciato una sorta di sfida verso francamente non ricordo bene chi non voglio fare nomi
Ma sostanzialmente la sfiderà Quetta beghe echeggiato anche quali ieri nel dibattito
Non è solo un patrimonio della sinistra il valore della solidarietà valore dell'uguaglianza e della giustizia sociale ma è una patrimonio anche della destra io non ci credo devo dire però accetto la sfida noi faremo proposte che sono ispirate prevalentemente a questo criterio che voglio vedere se da questo punto di vista dei fatti concreti nelle cose che verranno discusse in questo Consiglio e che dovremo affrontare per le nostre competenze
C'è questa c'è questa volontà effettiva faccio solo qualche esempio
Solida concreta vuol dire
Minuto ancora ieri ha un po'ho parlato minuto meno Presidente io e si ricorda
Faccio solo due esempi e concludo ad esempio ridurre l'orario di lavoro per dare un contributo alla soluzione dell'occupazione
E questo è un un fattore di solidarietà significa che anche il profitto deve rinunciare un pochettino non deve tenersi tutto per sé e la produttività prodotto dalle aziende i profitti che oggi sono in aumento
Fare un intervento in questa direzione intervento inviso agli età a favore dell'occupazione
Siete d'accordo su questa cosa la Regione prenderà la posizione in questa direzione nelle vertenze che ci saranno e ci sono già sulle questioni d'occupazione delle fabbriche sulla stesso discorso della della sanità o dell'assistenza
Siamo d'accordo a fare una politica anche verso il governo che eviti ulteriori tagli al bilancio della sanità ebbene riservista risorse andando a pescare i soldi attraversa la lotta all'evasione fiscale perché se noi saremo costretti fra un po'omettere o altri ticket può fare altri tagli
Ma servizi sanitari
Io voglio citare solo un esempio poi chiudo proprio l'altro giorno è venuto da da noi una persona a raccontare questo fatto per dire in quale direzione stiamo andando
C'era l'imbelle la riconoscimento dell'invalidità civile si dice non ci sono più soldi per fare questa cosa allora le usano ricevuto l'ordine che è quello di dire
Ogni uso può fare X invalidità civili dieci a quella USA cinquanta quell'altra indipendentemente poi dalla verifica voi non potete superare questo per cui questo lavoratore che aveva la sordità
Accumulata per indiani di lavori in fabbrica se gli enti locali alla Società veniva riconosciuta cinquanta per cento fino all'altro ieri laudi ha risposto mi dispiace oggi la solita è zero perché lo abbiamo finito e nostre verità che ci hanno consentito di fare questa usura e quindi l'invalidità civile per sordità anche severa perché era documentato non era una storia non si può più dare perché perché non c'è il bilancio perché i tagli insomma allora procediamo in questo modo cerchiamo di evitare queste cose cerchiamo di prevenire cerchiamo di intervenire in altro modo cerchiamo di fare in modo fatto solo questo esempio banale se si vuole ma sarà un esempio sarà un esempio certi certe bisogna prima prevenire era definendo arriva in fabbrica perché tanto la Provincia aveva già e quindi aveva già contrattato
Ma
A chi li ha fatti a io no di certo
Ecco credo che bisogna rispondere con tutta debbo dire allora su questi di volta in volta questo e credo che l'atteggiamento non avremo anche nei confronti degli altri componenti della minoranza PDS tutti quanti lega Verdi Patto dei democratici anche se vado dello Zanzibar non ci ha ricordato tra coloro già ricordato quale atteggiamento non lo sentiva almeno se dimenticato ma fa niente è una dimenticanza per carità niente Music gli elettori dia nuovamente ne avremo anche nei confronti degli altri componenti dall'opposizione credo è lo spirito con cui vogliamo lavorare in questa legislatura
Grazie per per il gruppo del partito Popolare interviene il consigliere Bordoni
Si può fare il consigliere Ferrari
Signor presidente e colleghi
A nome del gruppo del Partito Popolare Italiano formulo
L'adesione convinta e completa il programma proposto dal presidente Formigoni
Che riassume in modo convincente la coniugazione tra solidarietà e liberismo economico
Le considerazioni portate nella discussione di ieri dalle opposizioni
Quando non pretestuose o pregiudiziali
Sono state diligentemente annotate
E avranno motivo di sviluppo nel futuro lavoro che ci aspetta
Vogliamo cogliere nel programma il messaggio di speranza che si compendia nel richiamo manzoniano
Contenuto no alla chiusura dalla relazione del presidente
Lavoriamo insieme per ridare alla Lombardia
Un cielo bello di natura di opere di lavoro di solidarietà
Ci impegneremo senza riserve nella realizzazione di questo progetto e per dare alla nostra Regione un governo attento propositivo realizzativo
Sappiamo di giocarci molto in questa impresa così come è evidente la consapevolezza dell'importanza di questa sfida nella minoranza
Non sono state risparmiate critiche anche durissime al documento programmatico
Questo ci porta a credere che dentro adesso si realizza effettivamente come del resto speravamo quella svolta netta e decisa
Che
Con le logiche del passato che nel ecco le logiche del passato che nel nostro libro dei sogni siano effettivamente scritte cose nuove i grandi che segnano prospettive importanti per la nostra regione e non la solita modeste elencazione di cose scontate e fruste da tanti anni di presenza nei documenti programmatici delle passate legislature
Con questa convinzione con questa ambizione e con questa volontà di essere amministratori impegnati e seri nella nostra regione
Portatori di speranza e precise per le genti di Lombardia dichiaro a nome del gruppo del Partito Popolare Italiano il voto favorevole del nostro gruppo grazie
Grazie
Alla Scala la il consigliere Ferrari a nome del gruppo del PDS si prepari il consigliere La Russa signor presidente incaricato consigliere della maggioranza sia ben chiaro non mettiamo in discussione la legittimità della vostra vittoria elettorale e la fondatezza del Governo che vi apprestate a votare questa mattina
Del resto inno che noi pronunciamo oggi nasce innanzitutto dalla sentenza dall'elettorato che ha deciso di collocarci sui banchi della opposizione
Ma le ragioni della nostra opposizione la misura dalla nostra posizione nascono dalle parole che mo'sentito in quest'aula dei documenti che ci avete presentato
Vedete per riassumere
Noi troviamo che ci sia una sproporzione
Tra i mezzi e i fini tra gli obiettivi che dichiarati vuole perseguire
E la ristrettezza del disegno politico che ci avete presentato secondo noi il punto decisivo di critiche per il ci sentiamo di avanzare di questi due modesto respiro politica
Riassumo per semplificare ciò che ho compreso mi pare essere il punto altri punti alto il vostro programma che non possono essere condivisi perché appartengono all'emergenza di questa Regione
Cioè la sfida dello sviluppo da perseguire di mobilitazione delle risorse di qualità della vita di occupazione su cui investire c'è un problema di integrazione crescente del della Lombardia nell'Europa affinché questa ragione torni ad essere la locomotiva trainante
Dell'azienda paese
E quindi c'è un problema di infrastrutture di trasporti di politica di integrazione c'è infine la sfida importante edificio il federalismo che significa una riforma delle funzioni statuali
Che rapporto fra Stato regioni regione e autonomie locali
Se questo è il livello a cui volete portare la sfida di governo
Le scelte politiche fatti linguaggio che usate
Il rapporto che volete avvenire con l'opposizione in quest'Aula e con la Rete importante diffuso delle Autonomie municipali in questa regione non è all'altezza di questo disegno
A parte
Il linguaggio usato
Negli alcuni interventi penso al capogruppo di Forza Italia
Eccoli Alleanza Nazionale interventi che ovviamente rispetto e consiglieri che stimo mai quali vorrei ricordare che
L'attacco al consociativismo rivela un limite di cultura politica
Perché senza scendono sull'aneddotica sono io costretto a ricordarvi che dentro la vostra formazione politica consigliano Amoruso ci sono biografie politiche legittime e non disprezzabile che vengono da un'altra stagione politica
La storia comincia con voi e non si dirà con
Vedete i vantaggi diessino ha fatto politica storica non sono molti uno ce n'è soprattutto
Di aver conosciuti versi fondatore di interi se son poi finiti in cucina a gestire gli avanzi del sistema politico diversi siamo conosciuti la storia non comincia con voi
Regole citare quelli che nelle vostre file hanno avuto responsabilità di governo e che aveva poi fatto male
Non hanno avuto un ruolo disprezzabile in questa regione e in questa istituzioni ma il consociativismo che nella fase finale è stato degenerazione partitocrazia e paralizza il Paese
è stata
Considerò sogno si sia abbia preso la parola si è alzato a ricordare che consociativismo è stato per tanti decenni in questo Paese concertazione
Con organizzazioni sociali ha tenuto insieme il Paese attraversato a profonde Caretta tra nord e sud fra capitale e lavoro tra imprenditori e sindacato
Ha governato i conflitti sociali ad accuse sviluppo a questo Paese pretesto è un esponente di conica stato il PC a ricordare ma a parte questi Togni un po'il fatto secondo cui la storia comincia col vostro ingresso in quest'aula
Voi credete davvero
Che azzerando spregiativamente il passato
Rimuovendo il lavoro fatto in alcuni casi un buon lavoro fatto quel progetto di revisione costituzionale approntato da questo Consiglio ciò vi mette in condizione di lavorare meglio celermente di raggiungere meglio i vostri obiettivi io dico di no
Presidente Formigoni noi siamo d'accordo
Sul recupero interventi rapporti di valorizzazione di quelli che voi chiamate sulla sbagli corpi intermedi siamo d'accordo
Noi siamo presenti in tanti importanti corpi intermedi questa società
Dava cooperazione all'associazionismo al sindacato noi ci siamo nei corpi intermedi
Ma una Giunta cade davanti questo disegno
E che se si esce a quest'aula deve vedersi con una Giunta che si arditamente legittimata dal voto
Ma che dovrà fare i conti con un bilancio che per oltre il novanta per cento è destinato spesa correnti che ha scarsa capacità di manovra d'investimento crea a fare i conti con una rete d'autonomia lo dico non in tono minaccioso
Ma per richiamarli un realismo politico una retata Autonomie che governa larghissima misura dalle forze politiche qui stanno seduti sui banchi dell'opposizione non lo dico per sfidarsi lo dico per richiamarli al realismo
E che deve fare i conti con un governo centrale che di una fase di difficoltà di transizione in cui credo davvero che recintando la vostra Giunta e questa maggioranza Bastiat da soli a perseguire e a risolvere polemiche indicate questo Consiglio io penso di no
è giusto
Il coinvolgimento i corpi intermedi ma quando si usa anche terminologica mentre e il per quanto riguarda il rapporto che i corpi intermedi e sito giustamente questa formula
Concertazione ma iniziative siti pirata al pio luogo e modalità porta di consultazione confronto e concertazione concertato e non vi richiama lo sfregiato consociativismo dalle iniziative per consentire l'ha presentata i diversi interessi e parti sociali perché nel rapporto con le autonomie locali
Che hanno un fondamento di legittimità i cui governi hanno un fondamento di legittimità non minore del posto
E che ha su un patrimonio prezioso di questo Paese al quarto il paese dal mille città e l'istituzione di Cinecittà di Nicola che interloquisce quella che riferimento è il Comune perché nel rapporto con l'autonomia locali
In riferimento all'applicazione di una legge dello Stato voi dite la Regione trasferirà a condizione che
Qui non si parla di concertazione non si farà di sedi di confronto di collaborazione Cefis condizioni imperative sbagliate sbagliate
Lo dico lo diciamo senza arroganza poi introduce qui veramente tensione e di contrapposizione che è già stato raccolte criticato per i presidenti delle amministrazioni provinciali no perché fa una battaglia politica
Perché hanno a cuore come voi non solo mitici presidente Formigoni non sono i mitici sono stati eletti i cittadini come lei
Con qualche base di legittimazione forse in più grazie uguale uguale Presidente Formigoni uguale uguale ma cui quali va aperta un'interlocuzione una concertazione ed un confronto altrimenti Presidente Formigoni e colleghi la maggioranza non saremo noi a lamentarci perché da un punto di vista stretto della opposizione noi diamo tutto il vantaggio che la vostra opera di governo
A remi
Nelle secche quanto prima
Ma se ci poniamo dal punto di vista dell'interessa i cittadini di questa regione vi richiamiamo
Ad un maggiore realismo è dal visione più lungimirante del vostro agire politico quello che non c'è stato pre questo palo di modesto respiro politico nelle parole che avete speso e dei documenti che avete scritto
Ma
Anche per quanto riguarda questo grande tema del federalismo davvero è possibile immaginare che è una iniziativa che guarda quasi esclusivamente se non per un rapido cenno con altre regioni quasi esclusivamente alle proprie forze del proprio disegno è possibile pensare di indurre un processo di riforma federalista dello Stato c'è bisogno della mobilitazione di risorse istituzionali culturali e politiche e normi perché si tratta di riforma dello Stato non del Comune di Garbagnate
Una Giunta regionale una maggioranza che voglio muoversi su quella strada
Non può non porsi il problema Sacconi un
E di una concertazione stretta con le altre regioni italiane e con gli altri governi regionali non ci sarà nessun peso a
Della Lombardia al tavolo di confronto con lo Stato se sono si presenterà forte forte di una iniziativa assunta congiuntamente
Con gli altri governi regionali solo in quella misura S. siciliana quella strada non riusciremo a pesare dentro questo processo auspicabile di riforma federalista dello Stato
Queste sono le ragioni per cui concludendo
Voi ritengo non abbiate scelto la strada di una sfida all'opposizione non di una intesa la sfida Maglio sfida positiva avreste potuto metterci anche in difficoltà
Avreste potuto anche introdurre divisioni magari distinzioni al nostro interno e dopo questo progetto
I sediamo a governare per gli aspetti che ci riguardi in comune e ci sono aspetti che ci riguarda in comune richiamo l'intervista concessa ieri da quel pericoloso consociativismo la Prima Repubblica
Che il presidente di Alleanza nazionale al giornale di prego di leggerlo
Dice invece un senso di responsabilità e la consapevolezza che ciò terreni su cui maggioranza e opposizione debbono assumersi comuni responsabilità che non l'ho trovato in quest'Aula in questa maggioranza avreste potuto anche metterci in difficoltà nei colloqui che ho avuto con alcuni di voi in tutti i colloqui c'è stato detto mi è stato detto ma occorrerebbe una revisione del Regolamento di Yahoo Ulla per potere lavorare più celermente
Certamente si può fare prego Consigliere sferrare mi raccomando una conclusione ventisette
Avremmo potuto subito sceglie la strada
Di una riforma di meccanismi di funzionamento della istituzione e del Consiglio ma è evidente che se avessimo subito scelto questa strada voi dovevate scegliere l'altra
Che sarebbe stata segno di una consapevolezza più alta di quella che ha dimostrato
Di incarichi
Offerti di rappresentanti istituzionali offerte all'opposizione quei segni garanzia
E di un comune del lavoro che non riguarda la Giunta che non riguarda la Panico perno ma gli assetti istituzionali la rappresentanza la riforma dall'istituzione non avete scelto questa strada
Avete deciso di recintare la questa maggioranza
Recinta la rispetto alla opposizione presenti in quest'aula alla Rete ricca d'autonomia locali presente in questa regione rispetto alla protagonismo diffuso in questo Paese degli altri Consigli regionali presenti sul territorio nazionale per queste ragioni non cambio ovviamente il segno del nostro voto che ripeto era già stato deciso dall'elettorato ma il nostro no al governo che nasce oggi e al programma con qui presente ripeto acquisto in ragione di ciò capita ha detto e di ciò che avete scritto numerose fondate ragioni è uno a sua misura
Grazie consigliere Ferrari che ha la parola il Consigliere La Russa si prepara il consigliere Della Torre
Grazie signor Presidente
Caro collega Ferrari non è la storia che entra con noi oggi la storia nuova in quest'aula certamente no
Ma è certamente una stagione nuova di questo ne siamo certi te lo dimostreremo ve lo dimostreremo
Lo dimostreremo a tutti i cittadini della Lombardia certamente una ventata di nuovo di novità sia abbattuta su questa regione
Abbattuta abbattuta ed ENI accorgere appare
Sì Calitri della sinistra Carlo Monguzzi caro Torre vorrei ricordare che questo gruppo che io rappresento
E l'ha presentato da dodici consiglieri comunali credo il gruppo più giovane ex consiglieri regionali credo come lei chiede dai il gruppo pigione presente in quest'aula comunque tutti comunque tutti nati negli anni cinquanta sessanta e settanta
E chiudo qui la discussione perché edito tranne tranne Carlo che comunque tranne Carlo Borsani che comunque pur essendo nato nel quarantacinque e nato dopo il venticinque aprile del mille novecento e quarantacinque e chiudo la polemica
Per non andare oltre
Al collega
Dei Popolari di Bianco
Vorrei ricordare che non abbiamo bisogno non ha bisogno questa maggioranza di nessuna legittimazione quanto meno da parte vostra
La legittimazione ce l'ha data l'elettorato ce l'andata le persone e la gente
Che ha espresso con il proprio voto la volontà di mandare questi partiti queste forze politiche ago Pernarella nostra prigione Alleanza Nazionale
Rappresenta oggi il terzo partito presente in Italia non abbiamo nulla da imparare
Dai soprattutto dai vecchi partiti che rappresentano il vecchio consociativismo qui ripetiamo che rappresentano il vecchio consociativismo tanto meno abbiamo bisogno di lezioni di democrazia
Sì perché Monguzzi
La democrazia
E anche la logica dei numeri
Ore tre ore oggi pomeriggio
C'è qualche altro intervento sull'ordine dei lavori il consigliere da Nuvolari e poi Scotti
Ma brevissimo solo per dire che noi condividiamo questa mozione anche se non avendo nel nostro gruppo donne nessuno l'ha firmato
Vogliono
Con questo pone un problema
Di metodo nel senso che
Da conservano una sull'ordine dei lavori stiamo parlando non sulla mozione presentata
Scotti
Sì sì sì ha escluso Bocconi niente no no
Dato che vi è stato un accordo di massima a sulla mozione fondamentale della falda
Vi è una convergenza su alcune altre mozioni la mia proposta personale dissenso col collega Torre e di altro contingentare accettando la proposta del presidente Aldo contingentare gli interventi soprattutto su queste nozioni su cui viene
Apparentemente un accordo globale io credo che
Io credo che a questo punto in un'ora e mezza si possa riuscire a concludere serenamente
Allora
Mi sembra anche che dal punto di vista delle mozioni di pervenute
Mi sembra che ci sia un sostanziale accordo sui testi per cui sulla condivisione del merito che potrebbe aiutarci a finire in fretta del lavoro
Fare una dichiarazione di voto favorevole vi confesso che non è una cosa voi tanto facile mi si dovrà abituare signor presidente lei che me lo ricorda sempre stia tranquillo me lo ricordo sono in maggioranza
E come movimento gruppo di maggioranza sono certo ci sapremo tutti e dodici comportare da questo momento e per i prossimi cinque anni cinquantacinque
Il mio gruppo ha partecipato alla stesura
Ed è stato felicissimo entusiasta di aver partecipato alla stesura di questo documento di questo testo
è stato un impegno che ha visto tutti i consiglieri
Di alleanza nazionale dati Alleanza Nazionale discutere
E proporre tesi che portassero d'un maggior chiarimento ed approfondimento
Credo che nel nostro piccolo ci siamo riusciti egregiamente
E qui ringrazio il presidente
Formigoni di aver accettato più di un nostro suggerimento più di un nostro Consiglio anche se certamente non aveva bisogno né di consigli né di suggerimenti
Ne è scaturito un documento neanche lontanamente per fortuna paragonabile I precedenti documenti delle disgraziate giunte degli anni scorsi
Altre giunte ed altri uomini si son dovuti votare purtroppo in passato
Giunte democristiane certo
Giunte democristiane certa della vecchia forse forse della vecchia ed è la peggior opinione
Magazzino
Giunte democristiane forse della vecchia della peggiore Democrazia Cristiana quella purtroppo ancora leva e che si riconosce non il Buttiglione
Ma il mancino della Bindi indegnità indennità cari amici di minoranza
E allora Giunta social comuniste obbedienti alla logica delle mazzette non potete non potete dimenticare quello che è stata questa Giunta regionale
Guidata dalla sinistra negli ultimi anni quello che ha rappresentato per la nostra regione
Giunte socia al comunista e obbedienti alla logica delle mazzette
Giunte in ultimo
Giunte nell'ultimo
Gabriele
Lo so
Non so che di queste cose
Consigliere terminarono simile
A livello romano
Quando
In ogni
Offre Malossini
Rosso consigliere lasciate esprimere le opere Antonio Lai si esprimerà ignoranza noi non abbiamo nessun problema
Sanno allora danese lasciare Bergamo le opinioni prendiamo atto che sulla sull'argomento mazzette qualche nervosismo inevitabilmente serpeggia tra le file della minoranza ma solo Carlo tranquillo pacifico potrà Mariarosa risollevato ovvero un caffè un attimo fatale tirarli un po'su perché era talmente calmo guarda non Esposti proprio
Mai nessuno mai tema salvo trecento ma non ha importanza nessuno salvo due trecento giunte regionali l'ultimo con al governo quell'allegra che si era presentata come il movimento del rinnovamento dell'onestà ma che appena avuto la possibilità di sedersi sulla poltrona su una poltrona
Ha tradito il popolo lombardo atre du ha tradito
Il proprio elettorato
Evidentemente questo fatto del tradimento ce l'avete proprio nel sangue non è colpa di allagare bene
Si è subito alleata la lega con quella partitocrazia che tanto a parole aveva combattuto negli anni precedenti cosa non si fa alici leghisti per una poltrona ma se questo è l'insegnamento che gli ha dato il vostro segretario Bossi ne prendiamo atto
Venendo alle vostre lamentele
Qualcuno ha obiettato che anche questa giunta porta
Il pesante tra virgolette fardello di qualche ex democristiano certe
è vero
Ma bisogna dare atto a Roberto Formigoni
Ai Popolari di Buttiglione
Di aver saputo scegliere
Di aver saputo finalmente chiudere definitivamente con un vecchio mondo succube della sinistra
Di aver parlato chiaro Asia elettorale no Presidente laddove
Non credo sia poca cosa aver chiuso la porta in faccia alle vecchie logiche consociative e partitocratiche tanto care ancora oggi a Bianco e a De Mita
è una novità questa di Formigoni è stata una novità presentarsi all'elettorato sotto una nuova veste una novità che è stata premiata
Dobbiamo invece ringraziare la vecchia sinistra craxiana la vecchia sinistra comunista che oggi osanna il democristiano Prodi
La lega che frega di elettori dobbiamo ringraziare tutti costoro se la nostra Regione sta vivendo gli anni più bui della sua storia
è per questo che stiamo per iniziare un cammino tutto in salita certamente un'impresa ardua e difficile mai nei momenti difficili che i veri uomini di mostrano tutto il loro valore e lo dimostreremo
L'impegno nostro e di ridare moralità
Trasparenza e concretezza alla gestione della cosa pubblica
Facendo anche se necessario a piazza pulita
Di quella burocrazia pari parassitaria che tanti danni ha provocato in questi ultimi tempi consigliere la Russia miracolosa dalla conclusione cercheremo di riportare la politica sociale e fiscale tanto penalizzata negli ultimi tempi al ruolo che le compete
Lavoreremo per far risorgere i valori della persona della famiglia valori da troppi anni dimenticati ed emarginati
Dovremo ricostruire una sanità distrutta dalle scelte partitocratiche ed amministratori che hanno fatto scempio di un bene comune
E sorvoliamo con la lega a proposito della sanità vogliamo noi vogliamo Occhiuto definite da un crudele consolidare fiducia agli imprenditori alla media piccola imprenditoria continuamente vessata da tasse inique abbandonata per favorire invece lei le grandi famiglie il grande capitale
E dovremo investire sul lavoro
Non facendo regali al grande capitale discuteremo più avanti oggi credo la mozione
Sui regali fatti dal PDS ai signori Falcao Sesto San Giovanni
Consigliere zona tra oggi e domani costretto a togliere la parola perché io non posso fare diversamente nessun bonus compreso
Il motore economico o meglio
La prego di concludere ok
Ci riusciremmo a fare queste e tante altre cose perché il nostro non è un libro dei sogni ve ne accorgerete se sono solo soldi ce la faremo
Diversi erano i vostri sogni quelli sì quei sogni con cui avete ingannato l'Italia intera quei sogni che hanno consegnato il nostro Paese La Russa mi spiace ma lei non ha più la parola prego la regina di togliere esistono al consigliere
Asafa l'ha già fatta consigliere rossastre s'era accorta
Ha la parola e il consigliere dell'attore
Per fare il consigliere Amoruso
La ringrazio signor presidente
Il gruppo della Lega Nord esprimerà un voto contrario
A questa aggiunta e a questo programma
Che ha un duplice significato un significato politico sicuramente
E un significato soprattutto sostanziale
Sul programma abbiamo avuto modo nella giornata di ieri di sviscerare ogni singolo argomento e di mettere in risalto le numerose lacuna spesso contraddizioni rispetto una parte e l'altra del programma
La evasi vita delle risposte che vengono date abbiamo ribadito che in questo programma
Al di là delle grandi parole delle grandi enunciazioni di principio
Su questioni che interessano specificatamente la realtà regionale sulle quali la Regione ampia capacità di manovra
Ci sono solo i titoli non è un programma di lavoro
Per quel che riguarda il nostro gruppo politico
Nei prossimi mesi nelle Commissioni avremo modo di confrontarci in maniera profondità sui problemi che comunque sono stati toccati abbiamo già presentato numerosi progetti di legge
Che serviranno come base nelle Commissioni dalla discussione
Dei singoli provvedimenti e delle risposte da dare alla realtà lombarda su alcuni punti specifici del programma
Abbiamo sicuramente notato delle convergenze e da parte nostra non ci sarà un'opposizione preconcetta se verranno adottate soluzioni che rispondano alle esigenze della comunità lombarda risposte che prova la corrispondenza anche con il nostro programma politico sicuramente la nostra collaborazione il nostro contributo
Non mancherà per quel che riguarda il discorso dal federalismo invece purtroppo dobbiamo lamentare una scarsa chiarezza di idee
E questo l'ha confermato anche oggi il presidente incaricato della Giunta quando nella sua replica ha prima parlato di regionalismo e poi di federalismo adesso bisogna capire se questa maggioranza vuole operare
Per uno del giornalismo per un nuovo regionalismo come si suol dire oppure se effettivamente vuole operare per una trasformazione in senso federale di questo Paese sono due concetti diversi
Che vengono spesso e volentieri confusi l'impressione che sia è che si voglia gettare fumo negli occhi alla comunità lombarda
Che aspetta questa risposta e che ha dimostrato di voler andare in questa direzione e anche alla comunità nazionale perché il federalismo al di là delle parole non illudiamoci
E l'unica maniera per tenere insieme questo Paese contemporaneamente in Europa e contemporaneamente unito
Al di là e al di fuori del federalismo che si muove serio non è tale non ci sono tante strade
C'è quella di restare sicuramente uniti ma non più nella mappa perché abbiamo un debito pubblico un'organizzazione dello Stato che hanno dei costi che non sono più sostenibili e questi costi possono essere contenuti solo con una seria riorganizzazione federale dello Stato
E allora se non si imbocca la strada del federalismo potremo anche restare uniti ma probabilmente non resteremo in Europa oppure se scusi scusi un attimo consigliere Della Torre
Io vorrei invitare i consiglieri presenti in aula a o ascoltare può uscire dall'aula come ho già avuto occasione di dire ieri perché altrimenti non è possibile ascoltare l'oratore per coloro che vogliono ascoltarlo la ringrazio signor presidente invito anche il pubblico a tenere presente che dobbiamo svolgere i lavori in un con un minimo di silenzio
Compreso il Consigliere Saffioti compreso tutti gli altri
Oppure se anche questa opzione non può trovare ovviamente il gradimento della collettività perché comporta dei costi e questi costi di stiamo già pagando perché siamo in una situazione in cui lo Stato il sistema centrale
Vede cercare di bruciare il debito pubblico con l'inflazione e allora sicuramente bruci debito pubblico ma è anche a bruciare le ricchezze dei cittadini e questo è sicuramente una stalla che non ci piace
Se questa opzione
Può non essere gradita al di là di queste due che abbiamo appena enunciato è un ce n'è una terza che sicuramente carica di incognite e che si innescherà fatalmente
Nel momento in cui il sistema non sarà in grado di dare risposte credibili ed è quella della secessione ci sarà a un certo punto la parte del paese
Che alla piccola e media impresa che produce la ricchezza che capita da sola senza bisogno che la lega soffi sul fuoco
Perché quando diciamo che l'Italia deve diventare uno Stato federale e perché tutto sommato la vogliamo tenerli insieme
Perché altrimenti non si dice non si riesce a capire come queste due realtà socio economiche che ci sono riusciranno restati insieme a un certo punto c'è questa risposta e tarderanno aggiungere sicuramente si innescherà nella società
Settentrionale l'esigenza di liberarsi di quella parte del Paese che contribuisce in larga misura a produrre il debito pubblico sarà un qualche cosa un moto spontaneo che si innescherà più si ritarda
La questione del federalismo più i rischi
Che le strade da imboccare siano l'altra due aumentano ecco perché è una questione che quando la si tira in ballo bisogna avere il coraggio di affrontarla molto seriamente e dubitiamo che la parte di questa maggioranza ci sia questa volontà la considerazione politica che invece
Ci impedisce di dare
Un'astensione a un voto favorevole alla Giunta oltre al fatto che naturalmente gli elettori ci hanno affidato un altro ruolo
Con le regole che ci siamo dati e che noi rispettiamo sta nel fatto che in questa maggioranza c'è la presenza di una forza politica che erano le tacche nuovo
Non lo non usa definire pacifista lo Stato nella retorica del fascismo e l'antifascismo
Perché le peccato mi consente di guardare oltre ma che però non posso fare a meno di rimarcare che oggi è la forza che più di ogni altra ostacola il processo federalista necessario a questo Paese
Per restare contemporaneamente unito e in Europa
E qua forze Alleanza Nazionale
Perché se c'è una forza che in certe regioni dal giorno alla notte ha ereditato intatto le peggiori clientele democristiane quell'alleanza nazionale in conclusione signor Presidente il nostro sarà un voto contrario e alla Giunta non possiamo far altro che augurare un buon lavoro nell'interesse di tutta la comunità lombarda grazie
Grazie consigliere Della Torre ora c'è l'ultimo intervento per dichiarazione di voto il capogruppo di Forza Italia nostro io Battista Amoruso
Onofrio Amoruso Battista signor Presidente ma sono perseguitato dagli equivoci sui miei cognomi
Io
Sono Amoruso Battista su come tu ben sai peraltro pioggia ma mi hai dato l'opportunità di precisarlo anche per gli amici che non lo sanno
Io sono diciassette anni che faccio l'avvocato e quindi sono abituato ad ascoltare che orienta e posizioni le più diverse
Sono abituato ad ascoltare argomentazioni che sostengono le teorie e le più diverse
E ho imparato in questi diciassette anni a rispettare tutte le teorie tutte le posizioni
Anche le più diverse ma anche quelle sostenute
Meno peggio che altri devo dire che queste prime esperienze di Consiglio regionale mi hanno fatto correggere la visione che avevo della realtà vedo che in politica le posizioni sono ancora più diverso le motivazioni ancora più diverse
E di argomentazioni per sostenerle spesso superano di gran lunga anche comuni fantasie
Ma non è un polemica che voglio svolge nei confronti di qualcuno voglioso soltanto sottolineare come noi abbiamo il dovere
E questo lo dico non come parte politica ma lo dico come cittadino di recuperare un valore fondamentale che tutti noi dobbiamo avere presente
Cioè noi siamo degli uomini innanzitutto
Siamo degli esseri civili innanzitutto prima di appartenere ad un partito prima di appartenere ad una ideologia prima di far parte di una parte noi siamo uomini
E come tali siamo soggetti a pulsioni appassioni a tentazioni a corruzione
Io non ho difficoltà a dire la corruzione è nel nell'animo dell'uomo e quindi può essere a destra come può essere a sinistra come al centro
Dappertutto si annida la corruzione perché fa parte della capacità dell'uomo di cogliere nella realtà alcune esigenze anche di carattere momentaneo e il nuovo in quel momento si lascia tentare si può lasciar tentare
E va bene anche strumentale strumentalizzarlo politicamente io questo lo capisco
Però se noi non facciamo uno sforzo per recuperare i valori fondamentali della dialettica democratica noi finiremo per litigare in quest'aula senza concludere mai nulla accusandoci reciprocamente di qualunque misfatto minimo o Massimo che sia e io a questo gioco non ci sto e vorrei che non ci steste neanche voi
Per il mio ma anche per il vostro bene per il bene dell'istituzione che noi qui rappresentiamo detto questo
Non posso che esprimere a nome del gruppo Forza Italia consenso pieno al programma che anche noi abbiamo contribuito a formare
Io avrei molte ragioni di intelligenza
Dichiarare il sostegno al programma e alla Giunta che l'onorevole Formigoni si accinge a condurre a varare io
Userò invece le ragioni del cuore
Perché credo che il richiamo che ho fatto a questo mi spinge in questo momento userò le ragioni del cuore
E userò le ragioni del cuore per dire una cosa molto semplice
Abbiamo visto come in una istituzione quella del Comune di Milano una maggioranza e questo non vuole essere una polemica sia chiaro quindi per cortesia non mi interrompete una maggioranza considerata granitica perfetto
Dei risultati elettorali di un certo tipo di sistema elettorale una maggioranza quello considerata ed è edera realmente una maggioranza granitica si è ieri sera si è sgretolata
Questo è un rischio
Che si può correre quando sia la presunzione di a vere nei rapporti con gli altri la verità in tasca solo e soltanto noi questo rischio noi non dobbiamo correrlo
E siccome io in questi giorni ho avuto modo di approfondire la conoscenza del presidente incaricato il presidente designato posso dire che noi questo rischio non lo correremo
Questo rischio caro Presidente Formigoni anticipo investitura
Noi lo correremo perché tu hai dimostrato grande intelligenza nei rapporti
Nei rapporti con tutti gli alleati di governo
Quando ci sono state delle incomprensioni hai avuto la capacità di ascoltare quando ci sono state delle mediazioni hai avuto la capacità di mediare sempre con grande disponibilità la capacità di ascolto la capacità di parlare e fondamentale per chi deve guidare una coalizione
Che e qui dissento se mi consentite almeno questo me lo consentirete dissento dal fatto che questa non sia una coalizione omogeneo
Che significa poi omogeneità
Questa è una coalizione omogenea nella misura in cui ha trovato su un programma comune delle linee d'intesa e quindi è omogeneo in questo senso
A delle culture diverse tutti abbiamo delle culture diverse anche nell'ambito del mio stesso gruppo
Colgo l'occasione per fare una breve parentesi sulla questione sollevata da Monguzzi su Pisani
Io non avrei detto
Come ha detto Pisani che abbiamo una maggioranza schiacciante quindi non ci sono problemi problemi non l'avrei detto però in quel momento
Se l'ha detto perché bisogna che verificarlo la sua cultura in quel momento lo ha portato a dire ciò per parte mia io lo critica però
E questo fa parte della capacità di parlare con culture diverse anche in un gruppo particolarmente omogeneo come quello di Forza Italia non ci sono difficoltà ad affermare una cosa del genere
Quindi io
Credo che l'omogeneità sia nella capacità di parlare nella capacità di dialogare ce lo siamo detti mille volte nell'ambito dei rapporti che abbiamo avuto prima
Della redazione di questo programma durante le trattative per la formazione del governo credo che sotto questo profilo noi non avremo difficoltà
E se ce ne saranno mi auguro noi possiamo potremmo risolvere le risolveremo detto questo poi io vorrei fare un ultimo accenno ad un problema che è stato dibattuto in qualche misura soltanto ieri
Oggi non è stato ripreso in modo particolare ma è un problema che a me particolarmente sta a cuore perché riguarda i giudici problema relativo alle indagini giudiziarie e così via ne ho accennato all'inizio del mio intervento
E vorrei concludere il mio intervento con due parole su questo argomento
Quando in una società civile le istituzioni politiche si rivolgono alla magistratura
Quando si rivolgono al governo dei giudici hanno delegittimato stessa se stessi
Si sono delegittimati
E non hanno legittimato i magistrati perché attenzione in magistrati non vengono legittimati per l'investitura che noi gli diamo
Ma sono legittimati dal potere politico quindi quando è delegittimato il potere politico anche la magistratura si delegittima e ce ne stiamo accorgendo in questi giorni
Lo sforzo che dobbiamo fare quindi è recuperare la nostra funzione la nostra dignità di carattere politico e civile
E poi i magistrati se devono intervenire perché sono stati commessi reati intervengano pure
Ma secondo in termini di del Codice di procedura civile di procedura penale
E del codice penale
Non secondo in b sì secondo imbeccate della maggioranza o dell'opposizione a seconda che convenga alla maggioranza o all'opposizione
Auguri Presidente Formigoni e buon lavoro
Bene abbiamo concluso con l'intervento del consigliere Amoruso Battista le dichiarazioni di voto a questo punto io debbo invitare il Consiglio la legge del Presidente della Giunta regionale
Il voto per appello nominale ed è a maggioranza assoluta
Con la precisazione devo dirvi che chi approva la candidatura proposta dichiarerà assi
Chi non la prova dichiarerà no e chi naturalmente si volesse astenere deve dichiarare aste decidere deve dichiararsi astenuto
Allora a questo punto io vorrei invitare i consiglieri segretari a fare l'appello nominale dei consiglieri e al computo dei voti
Per cui prego un attimo di silenzio affinché ogni consigliere possa sentire di essere chiamato e posso esprimere il suo voto
Tra l'arguzia consigliere Valaguzza è chiamato al seggio
Due in due meglio quattro cosa indispensabile
Iniziamo
Adamo
Agostinelli posso
Amoruso Battista
Bartoli
Baruffe
Bassoli
Beccalossi
Bernacchi era
Bernardo
Bertani
Binelli
Biscardini
Bombarda
Bonfanti
Bordoni
Borsani
Bozzano
Bragaglio
Bruni
Buscemi
Cerri anni
Ceruti
Collocata
Corde bella
Corsaro
Caro IPA
Da nuvola
Dalla torre
Dalle donne
Fare Jolli
Fede Pellone
Ferrari Fabrizio
Ferrari Pierangelo
Ferrazzi
Ferretto Clementi
Fiori
Formigoni
Fracassi
Galardi no Galli Gaza Olanda
Gentile
Giorcelli Giordano
Goren Monti
Guglielmo la Russa
Ligasacchi Locatelli
Lombardi
Lucchini
Ma Coni
Marantelli
Mariani
Mascia
Minoli Rota a rotta sì moneta
Monguzzi
Morandi
Morta
Nicoli Cristiani
No la
O Berti
Orsenigo
Patelli
Peraboni Peroni
Pilato
Scrive
Pezzoni
Pisani
Pozzi
Prosperini
Rizzi
Romele
Pronti Rossoni
Saffiotti
Sala Scotti
Simini
CELTA
Tomassini se no
Torre
Torre
Qui
Felice sei certa
Torre se è indubbio sei incerto
Tremaglia
Valaguzza Valentini Puccitelli
Verga
Votta
Zorzoli
L'unica persona non presente Mascia che segnò assente
Non è venuta qui dobbiamo contare bene no
Attivi dopo gli anni settanta eccetera eccetera società Tiziano cioè
Allora signori Consiglieri comunico i risultati dalla votazione abbiamo un consigliere Congedo
La maggioranza richiesta e quarantasei i consiglieri votanti ottantotto
Tutti hanno partecipato alla votazione i consiglieri presenti sono ottantotto i voti favorevoli alla candidatura proposta dal consigliere Roberto Formigoni sono cinquantatré anni i voti contrari trentacinque
A seguito di tale risultanze proclamò che il consigliere Roberto Formigoni è stato eletto dal consiglio presidente della giunta regionale da lombardo
Il vento
Ora siamo all'altro punto all'ordine del giorno che prevede l'elezione della Giunta regionale prego i consiglieri di prendere posto
Allora io debbo invitarli a procedere elezione della Giunta regionale che avviene con al voto per appello nominale a maggioranza dei voti espressi naturalmente esclusi gli astenuti
E in base alle designazioni che sono contenute nella lista presentata da cinquantaquattro consiglieri indicante il nome del vicepresidente e degli altri componenti della Giunta con la determinazione dei relativi incarichi
Con la precisazione anche qui che chi approva le candidature dichiarerà sì che non approvava dichiareranno e che intende sedersi dichiarerà astenuto
Allora invito i consiglieri segretari ai sensi dell'articolo sessantotto del Regolamento a procedere all'appello nominale dei consiglieri e del conseguente computo dei voti
Adamo
Agostinelli
Amoruso io Bartolini
Baruffi
Bassolino
Beccalossi
Vernacchia
Bernardo sì Bertani
Minelli
Biscardini
Biscardini
Lombarda
Bonfanti
Bordoni
Borsani
Molto strano
Bragaglio o Bruni sì Buscemi
Ciriani no Cerutti
Colloca
Accordi ed è la no Corsaro
Crippa
No lungo
Della Torre no delle donne
Farioli Fede Pellone
Ferrari no
Ferrari Pierangelo o Ferrazzi
Ferretto Ferretto
Gloria ha sentito fiori
Formigoni questo Fracassi no
Vialardi no alle no Gazzolo ha sentire
Giorcelli
Giordano
Goren Monti
Giuliano la Russia
Ligasacchi
Locatelli
Lombardi Lucchini
Marconi sei Marantelli valore
Mariani Mascia
Ma non c'è mascella non c'è Minoli Rota dell'unione
Simonetta Monguzzi ma
Morandini
Motta
Nicoli Cristiani
Nolan
Coperti
Orsenigo
Fratelli
Peraboni Peroni
Pezzoni
Pirati
Pisani pozzi
Prosperini
Trezzi si Romele
Ronchi
Rossoni Saffiotti e
Sala
Scotti
Simili
Spelta
Tomasini
Torre
Storiche no
Tremaglia di aguzzo essi Valentini
Verga
Lotta
Zorzoli richiamiamo maresciallo umanistica Mascia Graziella cioè niente assente va bene là dove prima c'erano allora
Allora comunico i risultati dalla votazione abbiamo un consigliere Congedo quorum funzionale quarantasei
Mi
Assessore
La maggioranza richiesta quarantacinque
Sono presenti ottantotto consiglieri
I voti favorevoli sono cinquantatré i voti contrari sono trentacinque
A seguito di questi risultati proclamò che i seguenti consiglieri regionali sono stati eletti dal Consiglio con voto per appello nominale a maggioranza dei voti espressi escluso gli astenuti
Rispettivamente vice presidenti e assessori con relativi incarichi che indico
Alberto Zorzoli vicepresidente assessore al Bilancio
Clonato
Chiederei alle persone che chiamò divenire essi a sedere al tavolo dalla Giunta
Donato Giordano assessore agli affari generali e personale
Francesco Fiori assessore all'agricoltura
Franco Nicoli Cristiani Assessore all'Ambiente ed Energia
Massimo Corsaro assessore all'artigianato
Alberto Guglielmo assessore alle attività produttive
Elena Gazzola assessore alle Autonomie locali e federalismo
Maurizio Bernardo assessore alla Famiglia e Politiche sociali
Nido bombarda assessore ai Giovani formazione professionale lavoro espone
Milena Bertani assessore ai lavori pubblici ed edilizia residenziale
Carlo Bersani assessore alla sanità
Marzio Tremaglia assessore alla trasparenza e culturale
Giorgio Pozzi assessore ai Trasporti e viabilità
Giuliano Sala assessore all'urbanistica e territorio
La parola al Presidente della Giunta regionale Roberto Arrigoni Foer
Roba
Ma
Caro Roberto Formigoni cominciamo dev'essere
Innanzitutto
Un ringraziamento innanzitutto al consiglio regionale per questo voto che ha nominato la giunta si aprono oggi cinque anni di lavoro
Sono cinque anni particolarmente importanti perché consegneranno
La Regione Lombardia al terzo millennio cinque anni nei quali saremo misurati per la qualità del nostro lavoro forze di maggioranza e forze di minoranza forze di governo e forze di opposizione
Il mio primo pensiero il mio saluto va realmente a tutti i cittadini
Di questa nostra splendida regione lombarda
Innanzitutto ai meno fortunati a quelli che hanno un qualunque motivo
Di lamentela o di dolore
Ai malati agli anziani
Alle trecentocinquanta mila persone in cerca d'occupazione
Questa regione questa Giunta regionale vorrà vere l'attenzione è rivolta a loro come prima preoccupazione e primo pensiero
La responsabilità della politica il compito delle istituzioni è quello di preparare regole di preparare leggi perché la libera attività dei cittadini si possa svolgere senza vincoli e senza contrasti ma c'è un cuore c'è una passione che può attraversare l'attività politica e che la rende degna di un destino più alto
E credo che noi vorremmo profondere in questo nostro compito anche tutta la capacità e la passione di cui il nostro cuore e capaci
Questo momento mi corre anche l'obbligo di porgere un saluto deferente lo faccio volentieri
Al presidente Arrigoni alla sua Giunta che oggi terminano il loro lavoro
Lavoro condotto in una fase non facile della vita delle istituzioni regionali
Una fase di transizione politica oltre che istituzionale che ha consentito a la Regione comunque di proseguire nell'assolvimento dei propri compiti un ringraziamento anche al Presidente del Consiglio Morandi all'ufficio di presidenza e a tutto il Consiglio
Che ha consentito di completare utilmente e in spirito
Di grande democrazia di grande apertura questo dibattito unica cemento anche per aver consentito
La ripresa in diretta televisiva della prima parte dei nostri lavori credo che il grazie vada esteso
Alla RAI a tutti i mezzi di informazione che ci hanno seguito hanno dato conto del nostro dibattito l'apertura dei lavori della Giunta e del Consiglio un'apertura sempre più grande all'informazione perché attraversa attraverso i mezzi d'informazione i cittadini possano seguirci indiretta e con completezza sarà una delle caratteristiche del lavoro che andiamo svolge
Questo mio e un breve intervento di saluto ma io non voglio nascondervi che nel metterci al lavoro questa giunta si riunirà immediatamente al termine della seduta noi affronteremo subito due scadenze
Due cose che ci siamo prefissi di realizzare due provvedimenti legislativi
A cui porremo mano da subito una sulla sburocratizzazione della struttura organizzativa della regione un altro sullo snellimento delle procedure decisionali al primo provvedimento avevamo già posto mano le precedenti giunte partiamo quindi con qualche lavoro che già è stato avviato ma certamente vorremmo imprimere quelle caratteristiche di velocità e di celerità che l'accelerazione dei tempi non soltanto dalla politica ci impongono nella stessa direzione
Va un secondo provvedimento a cui potremmo da subito meno per lo snellimento delle procedure per riportare l'attività della Giunta entro i confini propri di un esecutivo lasciando ovviamente al consiglio il compito di indirizzo politico e di controllo
Questa sesta legislatura regionale si apre nell'anno in cui la Regione le regioni tutte a statuto ordinario in questa nostra Regione Lombardia tra DS compie venticinque anni
E allora credo che possedesse un segno non di retorica
Ma di sincerità per tutti che io posso concludere con le stesse parole con cui si concluse venticinque anni fa il primo discorso d'insediamento della prima Giunta regionale lombarda Luca presieduta da Piero Bassetti
Così si concluse quell'intervento così si conclude il mio lo scetticismo
è il male più grave un male nascosto e strisciante che strozza giorno per giorno la democrazia
Batte che lo scetticismo lavorare sui problemi ottenere l'aiuto e la partecipazione più vasta dei cittadini lombardi
Sarà anche un modo per lavorare al servizio del Paese intero e di un mondo più cocente della pochi ha capacità di rinnovarsi e l'augurio che faccio hanno gli stessi a tutti noi grazie buono
Allora signori consiglieri e io ho sul tavolo alcune mozioni che sono state presentate e vele proporrei secondo questo ordine prima quelle che mi sembrano che siano condivise dalla totalità dei consiglieri per l'approvazione praticamente essendo state firmate praticamente dei tutti i gruppi dopodiché c'è la mozione le mozioni che riguardano problema fa alte vedere delle rate relativi lavoratori e poi vi sono altre mozioni concernenti altre questioni che non sono firmate da tutti i gruppi e che per cui guarderemo Mammano prego Monguzzi il peso sull'ordine dei lavori sì certamente Presidente siccome ieri i cittadini di Trezzano che manifestavano qui davanti ci hanno informato che sia il presidente della Giunta che l'assessore all'ecologia però che era Tito che il primo atto di Giunta era sotto esame non avendolo sentito volevo capire cosa era successo e perché non mi sembra che sia solo ad per lavori questi Roberto sull'ordine dei lavori in questo momento dobbiamo discutere delle mozioni e poi questo è una provocazione politica legittima
No volevo sapere se avete già detto una bugia i cittadini Nobel ma io credo che non appartenga a questo punto all'ordine del giorno allora la prima mozione che vorrei porre in votazione la mozione che voi avete col numero zero zero sette e che al titolo
Mozione concernente il ruolo della donna nelle istituzioni e ha come prima firma la firma della consigliera Marilena Adamo
Io chiedo se la consigliera vuole illustrarla
Sì
è chiaro a tutti che io illustro
Questi dalla mozione nonostante sia stata delegata da questo Consiglio la funzione di vicepresidente proprio perché come avranno visto i colleghi e le colleghe colleghi in particolare lo sanno perché l'hanno firmata è una mozione firmata da tutte le Consigliere di quest'Aula e quindi la illustro io solo perché mi chiamo Adamo e non Goren piuttosto che Spelta piuttosto che
Non so neanche di cognome non mi aiutano sa perché
E se a qualcuno non è solo Amoruso che ha questo problema di difendersi dai giochi di parole sul suo quelli
E comunque voglio sottolineare all'attenzione di tutti dico lei di che il fatto che la prima mozione che questo Consiglio va a discutere ha queste caratteristiche cioè firmata da tutte le Consigliere è un fatto piuttosto importante di cui pregherei la nuova giunta che è impegnata dal testo di tenere conto aspettiamo che il presidente
I due presidenti
Dicevo di cui vorrei che la nuova giunta tenesse conto
Perché al di là della merito pura importante che adesso illustrerò
Sottolinea una volontà delle quattordici consiglieri presenti due delle quali sono adesso diventata assessore mi compiaccio di questo anche se avremmo magari voluto averne un numero più alto
Dicevo
Per che è il segno di una volontà di visibilità di queste consigliere che per me in quanto Memmo dall'ufficio di presidente e vicepresidente sarà un punto di lavoro non solamente è un impegno che prendo ho in questo momento ma un punto di lavoro nell'ufficio di presidenza perché ne è sempre difficile dalle Consigliere a vede quella visibilità in quest'aula che invece il loro lavoro normalmente di commissione dei gruppi meriterebbe cosa chiede la mozione
Parte da un presupposto
Visto che e al di là degli schieramenti maggioranza e opposizione o che il dibattito di questi due giorni assegnato una volontà diffusa di aprire un rapporto rinnovato
Secondo tra l'istituzione regionale e i cittadini dalla Lombardia si sottolinea e questo non deve sembrare né pleonastico né retorico
Che i lombardi sono cittadini e cittadine che esiste una metà del cielo che non può essere dimenticata di questo beh
Il cielo di Lombardia così bello quando è bello c'è una meta che parla al femminile che ha dei problemi specifici
Che non hanno troupe avuto non hanno trovato posto nel dibattito che c'è stato e me ne rammarico ma che le consigliere con questo loro mozione vogliono sottolineare all'attenzione certo della giunta e della maggioranza ma prima ancora di tutto il Consiglio
Non bisogna credere che questo apra le le strade siamo perfettamente consapevoli che non è stagione di trasversalismo e al femminile che ci sono stati in altre epoche
Sono sicura che con le consigliere con le quali abbiamo sottoscritto questa mozione andremo a discutere a differenziarci anche pesantemente su scelte politiche questioni che riguarderanno l'applicazione del programma della Giunta singoli provvedimenti il cuore di questa mozione riguarda le politiche di parità e di pari opportunità che cosa si chiede alla
Punto di adottare le azioni positive così come previsto dalla legge centoventi centoventicinque del novantuno largamente inapplicata
Dentro questa istituzione per quanto riguarda il personale e l'organizzazione del personale soprattutto ai vertice livelli di direzione fuori da questa istituzione
Le donne in particolare della Lombardia in questi anni sono cresciute molto
Nella loro presenza nella famiglia nel lavoro del sociale cercando faticosamente di coniugare questi DiVersi funzioni e però noi e noi ritroviamo
Né ai vertici locali azione politica con molta difficoltà né a quelli
Del lavoro soprattutto nella pubblica amministrazione e purtroppo soprattutto nella pubblica amministrazione
Noi abbiamo paura legge regionale che ancora chiede una sua completa applicazione che è quella delle Parioli che ha istituito la Commissione per le pari opportunità
Richiamo poi l'attenzione sul terzo punto della mozione che riguarda il riordino qui preannunciato dei servizi socio assistenziali
Socio sanitari e assistenziali al di là come dico dei sicuri punti di vista di divergenza che ci saranno anche tra le Consigliere su queste questioni
Credo che ci sia un punto di unità tra le Consigliere di cui il presidente Formigoni credo dovrà tener conto
Che
Come dire
La individualità della donna e la sua aspirazione che per quanto mi riguarda considero irreversibile a realizzarsi pienamente nella società nel lavoro e ovviamente della famiglia
Infine c'è una scadenza che riguarda il mondo intero
Che la conferenza di Pechino
Sulla condizione della donna nel mondo
Io credo che se questa Regione non vuole essere limitata un angusto provincialismo
La Regione Lombardia nelle azioni che condurrà la Giunta e cita mozione chiede in collegamento e coordinamento col Consiglio con lavoro delle Consigliere potrà portare un proprio contributo e di elaborazione indipendentemente che si riesca o meno partecipare alla conferenza e si chiede inoltre che le cittadine lombarde i cittadini lombardi siano informati di questo lavoro dove come dire tutti i Paesi del mondo saranno chiamati a riflettere sulla condizione della donna nel mondo e nessuno è titolato
A pensare che sono problemi dei Paesi sottosviluppati sono problemi che riguardano tutti i Paesi anche il nostro anche una regione come la Lombardia grazie
C'è qualcuno che vuol parlare contro ho l'impressione di vanno Patelli consigliere Patelli aveva rapito perché contro sempre
Silente mi sembra che la mozione abbia un dibattito non è che ci sia l'intervento uno contro uno favorevole c'è un dibattito sulla mozione uno interviene
A meno che lei cambi la regola me lo ricordo non ha certamente alla parola un consigliere per ogni gruppo nel dibattito sulle mozioni ecco comunque ciarpame olive salatini chiedevo chiedevo se ci fosse qualcuno contro per illustrare
Le due diverse posizioni che in genere solleva un provvedimento politico comunque per i nuovi ma per i vecchi non per i vecchi ma per i nuovi devo anche ribadire che più di una volta nella scorsa legislatura
Avevo già avuto modo di affermare che proprio nel momento che noi evidenziamo in modo eccessivo un problema in particolare qualora le donne corriamo il rischio proprio di ghettizzare ulteriormente quest'ambito femminile
Sul testo della mozione o alcune perplessità su tre aspetti direi
Al primo punto o quello che non si riesce a capire due sono i commi promuovere l'inserimento delle donne nelle attività settori livelli in cui esse sono sotto rappresentante già secondo me non si riesce a capire il come deve esser fatto deve essere imposto deve essere cioè questo uno aspetto quello subito dopo favorire l'equilibrio tra responsabilità familiare professionale e una migliore ripartizione di tali responsabilità tra i due sessi anche qua io mi chiedo se è un una così un'affermazione di principi una sorta di premessa mi può andar bene ma non riesco a capire la Giunta come possa di fatto andare a a favorire queste che Liberio se non attraverso una fu l'azione legislativa nel corso del di questo quinquennio ma banche rimarcato che ci sono dodici donne consigliere regionale che possono in qualsiasi momento intervenire
Va be grazie quattordici meglio ancora che possono intervenire in qualsiasi momento e migliorare me le leggi
Sulla commissione Pari opportunità se non ricordo male è composta da sole donne se non ricordo male e io avuto modo di ho avuto modo di sentirle in occasione della legge sulle nomine e Barban detto su Tel due cose uno tutti i suggerimenti che loro avevano hanno voi proposto non c'è Azzoni ma potrei va confermarlo anche Looy era di fatto la dizione anziché consiglieri consiglieri e consigliere che secondo me va be'pure essendo esplicativo in modo migliore ma forse riduttivo sotto questo aspetto
E c'è l'altro vincolo che dovrebbero esprimere un parere su tutte le leggi della Regione Lombardia nulla osta ma bisogna anche verificare come è possibile attuale queste al quarto punto nella scorsa legislature in seconda Commissione avevamo anche al
Affrontato il problema della riorganizzazione della dirigenza e il quarto punto è incentrato dire principalmente su questi dopo e nella riorganizzazione della dirigenza e si afferma ed è la struttura regionale ad operare in ambito organizzativo per promuovere l'inserimento e la presenza femminile io dico se ci sono delle leggi che impediscono questo è giusto che venga rimosso ma non sembra che esistano leggi che impediscono di fatto alla donna di acquisire Puerto questa presenza all'interno della dirigenza è chiaro che se le donne ha bisogno di un'affermazione di questi principi
Nulla mi impedisce di votarla favore ma sarebbe importante capire non tanto nell'affermazione del principio mai contenuti della volontà che qui vogliono esprimere grande
Se e e non ci sono altri interventi era la consigliera Goren no
Scusa presidente la consigliera Goren ha la parola pone buongiorno ai nostri presidenti a nostra Gionta ai nostri consiglieri
Prendo spunto dalla preside dalla mozione presentata a firma di tutte le Consigliere di questa sesta legislatura regionale
Per sottolineare l'importanza che io penso si debba dare a questo primo atto di volontà a questo desiderio di collaborazione espresso dalla componente femminile del consiglio regionale
Questa signora Gia voluttà fin dalla nascita di questa sesta legislatura regionale è un segno Cocchiaro inequivocabile del nuovo iter morale che si vuole imprimere a questo organo politico amministrativo
Noi donne forti del nostro pragmatismo forti dei nostri valori umani e morali
Forti soprattutto della nostra peculiare percezione dell'esperienza della vita quotidiana
Siamo convinte che questo primo atto di sinergia tra parti politiche contigue opposte sia teso ad un'amministrazione vissuta realmente al servizio del cittadino
E non di chi la gestiva vogliamo lasciare a ciascuno il suo ruolo alla maggioranza il compito di amministrare nell'interesse di tutti i cittadini
Alla minoranza il compito di controllare nell'interesse di tutti i cittadini
Vogliamo essere parte attiva di un'amministrazione efficiente un'amministrazione aperta al dialogo un'amministrazione in grado di ridare ai cittadini stima e fiducia nelle istituzioni
Noi consigliere di Forza Italia abbiamo sottoscritto con spirito sereno e cocente questa mozione che sottolinea i problemi risolti della donna nella nostra società
L'abbiamo fatto in piena coerenza con il programma sottoscritto
Nel programma di Giunta che ci siamo dati si legge programma aperto vivente uno strumento flessibile aperto ad accogliere
Integrazioni e correttivi
E in quest'ottica che abbiamo presentato la mozione alla Giunta è con questo spirito che auspichiamo di instaurare un intergruppo che vada al di là delle stesse semplici tematiche e limitato alle tematiche della donna
Aperto a tutte le componenti femminili del Consiglio regionale e aperto ovviamente agli input che ci vorranno dare i consiglieri uomini per rispondere all'intervento di Patelli
In cui si domanda che cosa vogliamo promuovere l'inserimento della donna le farò presente che la situazione della donna nel mondo del lavoro è una situazione piramidale
In cui alla base né i lavori più semplici nei lavori più sociali il numero delle donne e molto elevato poi sempre diminuisce fino ad arrivare credo un tre per cento nei lavori che siano di dirigenza o di amministrazione
No mal tener presente come Consiglio regionale e quindi come rappresentanza regionale dei cittadini che ci hanno voluto qui e che ci hanno elette
Ancora in piccola parte rispetto al numero noi donne che rappresentiamo dei cittadini e anche un segno di voler di farsi che noi donne
Aiuterà possiamo aiutare né altre donne ad a vere dei posti
Di maggiore importanza nel mondo del lavoro
E io credo che sicuramente si possono fare interventi in quest'ottica cercando di rendere il lavoro più flessibile di rendere lei
Gestioni anche della maternità più flessibili e di non essere molto spesso discriminate all'interno delle dei posti di lavoro
Per quanto riguarda secondo punto sollevato dal consigliere Patelli sull'equilibrio di una miglior ripartizione dei lavori io voglio far presente che noi donne abbiamo dovuto leggere non molto tempo fa da dei rappresentanti uomini di partiti politici dei suggerimenti di tenere a casa le donne perché se le donne rimarranno a casa allora finalmente ci sarà non ci sa la più disoccupazione le donne al focolare e gli uomini al lavoro e se non sbaglio è stato un intervento dell'onorevole Bossi
Viene
Sì gli eredi non dialogare tra di loro consigliere Goren comunque note
Viene collego da qua a quanto espresso dal nostro capogruppo Amoruso Battista faccio a nostro avviso invito al dialogo il suo invito al rispetto reciproco alla collaborazione sottolineo che nostro ente e in questo il Consiglio è innanzitutto un impegno sociale un impegno di buone corretta amministrazione gestita nell'interesse di tutti i cittadini e di tutte le cittadine lombarde che c'hanno eletto