Tra gli argomenti discussi: Cultura, Letteratura, Libro.
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Rubrica
18:30, Milano
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regista, sceneggiatore e scrittore
Americano appuntamento con dei microfoni nostro proponimento settimanale che dedichiamo ai liberi il libro di oggi si chiama tutto fra noi infinito editore Sperling e Kupfer è un romanzo e lo ha firmato Nicola Campiotti che io trovo compiacere collegato con noi ben trovato
Proprio voi ascoltatori allora Nicola Campiotti alzo ma una un curriculum particolarmente articolato oltre a una laurea in Filosofia cominciato a lavorare come regista del cinema e la televisione suppongo in età anche molto giovane e poi visto il curriculum insomma accumulato
Parecchie cose accadevano televisivo con nomi importanti e di spicco come ad esempio Beppe Fiorello poi la regia di serie RAI anche qui particolarmente di successo Ambrosetti Rossi tre a un passo dal cielo quattro e poi anche alcune collaborazioni importanti come quella con lo sviluppo delle azioni te per raccontare dare voce a ragazzi e ragazze che nel mondo sia come fronteggiare i cambiamenti climatici quindi anche un impegno
Sul fronte civile e ecologico allora
Io partirei però questo è il il primo romanzo quindi anche il primo cimento sull'inchiostro giusto assolutamente spietato il Battesimo sulla scrittura
è stato un viaggio lungo quasi dieci anni per scrivere queste duecentocinquanta pagine speriamo che
Accidenti dieci anni e come hai preceduto alle mie domande perché una una di quelle cose di cui siamo curiosi e qui a due mila Roberto che è un po'il l'architettura del romanzo la nascita la scintilla quindi però mi conferme che il primo cimento con l'inchiostro perché tu arrivi insomma da racconti per in Maggi e soprattutto dove ovviamente la scrittura la fa da padrone perché se previamente una sceneggiatura lo storyboard una scrittura precedente anche ad esempio i documentari
Visto che entro dieci anni fa questo lavoro ti chiedono subito qual è stata però la scintilla che ti ha spinto a cominciare appunto a buttar giù
Delle idee che poi pian piano han trovato l'architettura di un romanzo
E il desiderio di fare in pace con alcune cose grandi incontrate nella vita dell'intero di affrontarle di sondare delle ieri prender l'appunto con una scrittura che non fosse come quella cinematografica un mezzo per arrivare poi con un altro strumento ma forse una scrittura definitiva
E quindi il desiderio di raccogliere cose dimenticate nel tempo ricomporre e poi finalmente alla fine lasciarmi andare all'Ettore alle lettrici
Quello che infatti ricordiamo sempre che poi chi scrive un romanzo libro insomma anche un saggio spesso a fa un viaggio a metà ve l'altra metà la cosa meravigliosa delibere questa che l'altra metà del viaggio la fa il lettore e spesso chi scrive si trova di fronte a interpretazioni rotte dell'Ettore che magari non erano nemmeno prevedibile né credo credo che la magia dei libri sia sia questa magari fra un po'ci racconterà e anch'anzi racconta c'ho subito sei già avuto
Sei già avuto del dei feedback come come dicono quelli che parlano bene su questo libro su quello che è scritto
Ora questo è un libro certa iniziando a circolare tra i professori e professoresse agli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori con il Terranova Rita perché è un libro che affronta tanti di quei temi affida Graziano ragazze fronteggiano è un romanzo di formazione la storia di crescita una storia di rafforzamento c'è il primo amore
Ci sono le prime prove della vita
è una professoressa illuminata e può cambiare il corso degli eventi sia il desiderio di conoscere anche il mondo circostante degli errori viaggiare di rapportarsi qui mi in questo momento gli incontri più quelli scorrendo proprio con le persone che si occupano di adolescenza e che si occupano di scuola pubblica
Ci sono anche persone che fanno pezzi strada insieme io leggo solo l'incipit di pagina quindici forse le persone riescano a fare dei pezzi di strade insieme senza uccidersi e uccidere la vita
Quando amano gli stessi dettagli quando presta attenzione alle medesime cose quando hanno le stesse speranze remando magari senza saperlo con certezza
Nella stessa direzione io non voglio svelare troppo del libro perché i libri come dice sempre anni Moretti con i film come ben sai non si raccontano però vogliamo qualche fotogramma qualche istantanea di di questo libro è una storia complessa che iniziata addirittura ovviamente di sonde riferimenti autobiografici mi sembra evidente inizia addirittura ancora prima no del del della nascita non spieghiamo perché mai affascinante anche tutto il prima perché il primo può in qualche modo con condizionerà il poi c'è una famiglia insomma che una coppia di genitori che in qualche modo decide di di di di di cambiare strada eppure poi il tessuto connettivo fra fra fra tutti loro che nove strade diverse
Si trova ed è il cinema
Che il cinema è certamente un punto di contatto in questa famiglia che poi decide nel momento proprio che arriva questo bimbo di separarci
Non è l'unico pagine ma certamente un una parte grande i genitori del protagonista in età giovanile hanno la fortuna imparare questo loro mestiere da grandi maestri
E poi c'è una parte certamente che affonda nella della verità nella mia vita al mio padre ATO l'aiuto regista di Monicelli chiamare ha lavorato tutta la vita con Wim Wenders c'era anche Theo Angelopoulos grandi figure che si che sia avvicendano in questa in questa casa al contempo però non è un'autobiografia il primo romanzo su cui si sono certamente elementi legati alla alla vita ma ci sono anche tante cose invece che sono venute riscrivendo seguendo questi traiettorie in questi di questi personaggi certamente come chi raccontavo all'adolescenza uno degli snodi cruciali del libro
Perché in qualche momento uno dei in qualche modo uno dei momenti più delicati della nostra vita è un temporale in cui cerchiamo di mettere a fuoco
Il mondo mentre il nostro corpo cambia pigra quali come come un vulcano che e ruggisce
E quindi l'adolescenza a una parte centrale nel lavoro e poi è il preludio a quella che è l'età adulta Libre diviso in tre parti bambino i bambini sono tutti a giocare ragazzo i ragazzi si innamorano
A uomo gli uomini cercano un senso al loro cammino
Esatto tu scrivi anche trovare somiglianze nelle vite slegate dei miei genitori era un bisogno nascosto nell'incipit perfetto per quella per quella parte
Per quella parte di Libero io una psicosi perché perché fai perché penso che che lì l'amore vero l'intera non trattiene e avvolte nelle separazioni
Come dire arco quelle che arrivano nei tempi giusti scemi per all'altezza di un legame mentre invece negli amori tanti che si trascinano
Per decenni a volte invece può proprio anni darci il contrario grandi tragedie ecco nel mio caso nel caso di Theo
Quella che pare azione
Velocissima acquari proprio qualche mentre dopo il matrimonio è stato una salvezza perché quella famiglia continua rispettarci a volersi bene ad essere complice
Pur decidendo di fare due strade parallele
No siccome io sono un fanatico delle scintille come forse avrei capito mi versata andare un po'all'origine delle delle delle scintille che scatenano poneva una serie di fuochi che sono i capitoli del libro in qualche modo il passaggio che ti cito non so se è veramente ottobre grafico in questo caso pura invenzione però il il piacere della lettura che si insinua dentro il protagonista del libro del romanzo
Che è un romanzo pieno anche di asimmetria in qualche modo no a arriva dalla lettura dei quotidiani però in questo caso non è il padre a comprare i giornali sportivi mai la mano destra in tre fece il padre ragiona su termini diciamo
Diversi e c'è un passaggio molto bello in cui il protagonista invece si impossessa dei giornali tra virgolette degli adulti
E dalla rubrica lettere comincia a capire alcune cose alcune cose della vita comincia anche forse a capire di essere di stare per diventare adulto che forse anche i giornali
Da adulti possono essere un suo pane averci barra la mente
Sì assolutamente sì una parte del libro in cui anche io sono legato rubando dei giornali degli adulti quell'età in cui non c'è più bambino ma non sei ancora adolescente il protagonista mentali poco alcune cose del mondo e mi piace anche l'idea un po'della sineddoche cioè che per addentrarsi nel nel mondo è la specialità delle contraddizioni
Dell'età adulta ci può anche prendere qualcosa di molto piccolo che poi lo Montecchio di qualcosa di più grande in quel caso Teo legge una una lettera di una di una mamma
Che ha un grande dolore a un conflitto diciamo in qualche modo con il Kinder Codella della città
E Teo attraverso questa rubrica delle lettere letta sul giornale
Inizia a capire che ci sono opinioni diverte e mi preoccupa perché rileggendo quella rubrica qualche giorno dopo trovando la risposta del sindaco anche la sua idea cambia
E inizia a capire le opinioni allora la varietà e la possibilità infinita delle vetture sul mondo che è una cosa che mi ha accompagnato anch'negli anni dello studio sono laureati in filosofia e tu sai meglio di me che forse e c'è una regola unica
Che distingue la filosofia da tutte le altre
Cento è proprio quella che mentre la scienza procede per certe e una volta dimostrati rimangono Da Rin per il cammino che viene dopo la filosofia in qualche modo come quell'opinioni che spero Alitalia come i giornali la filosofia Sipa ogni volta ci può fare e disfare a seconda appunto della quello sguardo sul mondo del pensiero e per l'epoca di chi pensa
E poi c'è la la la la fase anche delle delle gite di classe insomma c'è anche uno della scuola greca racconta che racconta molto bene anche altre scoperte una scoperta dell'amore da parte del protagonista Malino non vorrei svelare troppo perché papà quella faccenda di molto complicata e Danny Boyle vorremmo svelare
Quello che succede in quella parte del libro mi mi piacerebbe insomma che
La si legge senza perché stava benissimamente la scuola pubblica un ruolo fondamentale nel romanzo è così tanto circa
Perché è uno dei pochi principi di di in qualche modo anche di dialogo di i nonviolenza quando ci sono professori che riescono professoresse che riescono a costruire una comunità nell'acqua
Ed è quello che fa la professoressa del romanzo crea uno spazio protetto dove le persone anime di giovanile ragazzi e ragazze che sono appunto in divenire informazioni possano esprimersi
E a prescindere dai voti e possano tirar fuori ciascuno di loro
Un un pensiero e e io devo differita sono un grande debito con la scuola pubblica italiano ha avuto la fortuna ad ogni livello alle elementari su incontrare Sempre professor professoresse che avevano la voglia nonostante gli stipendi ridicole rispetto al lavoro alla mole di lavoro e la responsabilità che hanno allora la voglia il tempo di tirare fuori da noi il meglio di noi lottando faticando arrabbiandosi anche attuando la voce ove necessario
Per Romanzo rende anche omaggio al mondo della scuola pubblica
E poi si nascono pubblica nasce molto bene anche perché c'è un tema che sempre accade almeno a me a Lucrezio Caro a Roma non è non è successo che è la il dialogo nel tempo addirittura con la professoressa Marini ma appunto anche quella parte molto bella c'è un epistolario insomma verso la parte finale del libro che che vi potrete godere con con credo una qual certa gratificazione immedesima dove nel protagonista nel suo essere prima studente e poi insomma ripescare da un scatola
Alcune vecchie alcune vecchie lettere non so se abbiamo detto forse troppo di questo libro però io palco libro mi fermerei qui a meno che tu non vuoi aggiungere qualcosa alla quale tiene tra l'altro dieci anni per partorire romanzo ecco spiegarci perché cioè sull'architettura del libro hai avuto come dire qualche ripensamento semplicemente Urk improprio scritti ha fatto scandire le fasi della vita per poi scioglierle nell'inchiostro del libro
Dieci anni per tirare fuori la forza e il coraggio di di raccontare alcune cose un capitolo addirittura proprio figlio tantissimo tempo e tanto lavoro l'altra grande parte invece del del romanzo è stata scritta nelle notti dello DAU ma quando il mio bimbo
Dormiva e iniziava a questa danza
Libera per provare appunto a al TAR oltre a a tutti i pensieri e a tutte le cose che che nascevano quando scrivo a volte per il cibo per la televisione abbiamo sempre la spada di Damocle della le produzioni degli editori se mettono sempre mano e anche a volte sul letto prima di tirare ci cambiano le battute ci tengono molto
Diciamo doppio l'idea era proprio invece di fare qualcosa che fosse libero forse uno spazio protetto dove potersi esprimere l'ultima cosa del libro mi piace condividere la frase che ho ricevuto dal mio maestro da Wim Wenders che abbiamo messo una quarta di copertina
Che solo condividere con piccoli ascoltatori che ti fa piacere ostetrica certo c'è il romanzo romana la Campiotti ricondurre non viaggio sorprendente attraverso la vita e la morte nella gioventù e l'età adulta il dolore la spiritualità
La filosofia e la violenza che esordio letterario
Ma insomma da parte degli stessi il signore che si chiama Wim Wenders e di Renault
Sia una cosa molto bella è ammesso poco proprio le le cose chiavi di questo lavoro questo libro e persone che l'hanno letta madre colta e le prime
Trenta quaranta cinquanta pagine scivola faceva appello citochine però certo punto abbiamo dovuto rallentare la vettura perché romanzo diventa dentro
Diventa pieno di di vita e di così anche profonde e delicate dallo stesso tempo l'idea era anche quella di avere un tono leggero dove si poteva avere anche una ironia avere anche una una leggerezza perbene scriverlo è stato davvero anche far parte di un buon gioco prendermi uno spazio per me perché voi anche di di cura di riflessione
Di gratitudine se se ed appare come un grande gioco cara scrivere questo libro
E forse anche come disse brillantemente credo Marco Paolini quando gli chiesero l'origine del ti Vajont del suo Vajont disse dovevo liberare un file anche qui probabilmente no dovevi liberale dei files in qualche modo
Ci e ci tengo a dirti che è anche parte di immaginazione libro non è radiografia no romanzo
E e c'era la voglia CPT di seguire questi personaggi di e di raccontarmi fibre ottiche una io l'ho immaginato anche un po'come una camminata non toglie ai nostri ascoltatori anche in capita ogni tanto di fare delle escursioni quelle un po'importanti quelle Luca così provincia andando velocemente in piano e poi piano piano
Dopo qualche ora reali incagli certa lire atmosfera diventa più fredda le gambe ci affaticano ecco questo libro è un po'una una discesa una al desiderio di accompagnarla grande camminata fino ad una vetta dove poi a un certo punto
Capisci che per tornare in più
De di in qualche modo fare tesoro di tutto quello che è evidente così tutto quello che che capitato accettare anche le cose più tolte le più difficili che fanno parte della bagaglio per tornare poi alla base
Per si tra tra uffici mo'è un libro appunto non non non non svelo finale non perché sia un un libro giallo ma perché ho un noir ma ma perché proprio insomma quella storia merita
Tutta una serie di passaggi nella camminata del libro punto poi ci sono comunque delle debutti passaggi molto forti verso la fine c'è un epistolario che in qualche modo voi consenta protagonista di di tornare in si e di ritrovare una Stream una specie di strada però adesso detto pure troppo quindi mi fermo
Voglio invece chiederti nella parte finale di questa intervista più in generale che tipo di dieta mediatica quella di Nicola Campiotti certo la mattina ti svegli accendi il il telefono la televisione la radio speronati scende a comprare i giornali apre la i padroni giornale elettronici che succede
Sono è grande ascoltatore della radio barocche Skira uno strumento pacifico profondamente rispettoso dove ci sono ancora dei tempi umani
Dove il mercato ancora non ha pallido il tutto e c'è ancora uno spazio di approfondimento
Cerco di ascoltare la radio e poi documentarmi su di giornali o delle che che Manani cercare di scegliere un po'da chi armi racconta del mondo
E non è una cosa mediatica ma una cosa molto importante il circo pare anche con mio figlio il più possibile anche nella natura ha natura come disciplina tu anche il mio impegno
Con il programma delle di sviluppo delle Nazioni Unite
Penso che che anche nel libro natura raccontata come occasione come luogo come spazio dove poter in qualche modo pare a contatto con qualcosa che appunto infinito rispetto a alla fine che cosa poi del degli uomini quindi media radio e anche molta maturasse insignito
E non sempre natura perché ad esempio se pensiamo ai ghiacciai il il dramma è il dramma potrebbe essere temo che il dramma sarà che invece saranno finiti fra pochi anni e quindi anche da questo punto di vista c'è come dire una necessita di urgenza
Rispetto no a a quell'impegno supplementare
Chiedo invece l'ultima cosa che forse omesso di chiederti prima vista la tua caratura di regista di scrittura per la tv per il cinema
Che che che tipo di difficoltà hai trovato nel invece affrontare la scrittura suo libro perché alcune immagini un'altra dicevo a microfoni spenti per me sono molto cinematografica cioè si lavora anche per per campi visivi in questo in questo libro questo è stato per te un plusvalore cioè chi si è trovato con una serie di munizioni in tasca no privilegiate oppure a un certo punto l'hai vissuto come un limite
No al contrario
Il pensare per immagini certamente a una cosa che chi frequenta i sette da quando è piccolo e chi sede sequenza al cinema
Come me e da quando è nato è una cosa che ti porti dietro raccontare per immagini cercare di chiudere gli occhi e con le parole a far vedere a questo sono i grandi scrittori grandi maestri sì chiudo gli occhi e ascolti
Lo diceva tu con lo Scoglio delle Sirene lo vedi qualche modo
Tennis ai Cacace con il cane che che annusa
Vecchio straniero che poi non è straniero quindi la grande letteratura per me è proprio immagini e la cosa bella è che ognuno può immaginarla come vuole eccome eccome come riesce rispetto alla scrittura del romanzo la provenienza dalla scrittura cinematografica nel Ducato certamente nella avere un ritmo avere cercano un ritmo
Che ritmo della della scrittura quando pensionata avere dei tempi ecco nel cinema oltre all'elica dell'immagine rilascia anche un enorme profondo rispetto per chi ci crede
Ricevere quell'opera quindi penso sempre che chi deve leggere deve andare al punto deve essere appuntito
Ma allo stesso tempo necessita di un ritmo di una scansione di una certa coerenza
E quindi per me sia che sia cinema o che sia un libro idee prendere per mano fa persona che ha scelto di ascoltare nei
E cercare di fare questo viaggio insieme lo dico e qui al più bello tipica un'ultima domanda è il tuo rapporto quelli lo facciamo a tutti la domanda ormai da andava da otto anni otto-nove anni
Qual è il suo rapporto con i libri quando e dove legge se di notte e di giorno in treno in aereo in situazioni di a di tempo sospese o di luoghi non luoghi che possono essere le stazioni che che tipo di rapporto hai con Libero
Ho passato sei anni studiando filosofia laureato vi anche in un con una tesi
Che sfiorava la filosofia antica delle origini in una biblioteca bellissima la rinascita di Siena quindi per Fabiani libri sono stati la biblioteca soprattutto neanche quando ho studiato a Roma
Li ho tirati e tutela dei le biblioteche sono ancora dei luoghi meravigliosi dove il tempo si ferma ci sospende pensava Biblioteca Angelica a Roma o a terribile perché fa parte per l'assenso alla quindi se dovessi scegliere un luogo per leggere ti direi le biblioteche
Pubbliche comunali nelle scuole nell'università difendiamo le sono sparsi meravigliosi che ci collegano anche i nostri antenati pensa che nella Biblioteca d'Alessandria c'era veramente tu con il sapere
Dell'Occidente e non solo perché lì era un sale dove arrivavano anche i testi dell'Oriente
E il mondo era molto più collegato di quello che possiamo immaginare ci pensiamo adesso fare speriamo di arciere ora noi più collegati di tutti ma
In altri antenati erano molto attenti a far arrivare i libri più importanti in ogni parte ma il il passivo si si viene in mente anche ovviamente immancabilmente la biblioteca del Trinity College
A Dublino
Il ultima cosa che tiene invece che lettore sei se un lettore digitale cartaceo cross mediale entrambe le cose
Cartaceo più possibile sareste
In I cartaceo e adoro quando compra un libro nuovo
Anche il cinema mio figlio me lo faceva notare anche lui qualche giorno fa annusare l'odore
Nuovi andare come facciamo noi con le figurine dei calciatori questo è il l'aggancio inevitabile anche se tu insomma è un'età diversa il libro tedesco Teramo alcuni giorni fa comico alla gioia proprio qui
Radio radicale è un oggetto eterno secondo te o prima o poi verrà sostituito da un altro supporto che consenta racconti liste
Di saggistica insomma Novara circolava qualche tempo fa in Rete Obito pelli primo fatto da un gruppo di artisti spagnoli che diceva che il libro
Era era questo oggetto che non ha bisogno di ricarica Elettronica Aster e addirittura i numeri per sapere l'ordine del pagina che si può mettere in una borsa
Per me spetterà eterna quando non sarà eterna vorremmo farci delle domande perché porta a dire che c'è qualcosa che non so se qualcosa quindi d'accordo Umberto Eco ecco che definiva il libro come la ruota
L'oggetto perfetto
La lunga vita al libro e libri intanto anche buona vita invece al libro di romanzo il primo romanzo Nicola Campiotti che ringraziamo per essere stato con noi tutto fra noi è infinito lo trovate per Sperling e Kupfer in tutte le librerie ovviamente anche sulle consuete
Piattaforme su
Se consenti store digitali intanto grazie per essere stato con noi buona degradare coi contro il tempo viva Radio Radicale dovremo in giro per l'Italia presentare il libro andremo a Milano oltre ventuno ottobre faremo a Bologna il giorno dopo insomma
Che ci cercate tutto tranne infinito faremo un lungo giro anche nelle scuole
Quindi gracchia coi buona vita e bombe
Grazie grazie davvero a Nicola Campiotti
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