La vicenda dell'omicidio Pecorelli e il rinvio a giudizio di Andreotti

Radio radicale abbiamo i nostri e microfoni Massimo Teodori già deputato radicale membro delle commissioni parlamentari d'inchiesta sulla P due su caso Sindona colui vogliamo parlare di Pecorelli della vicenda dell'omicidio Pecorelli ieri infatti la Procura della Repubblica di Perugia
Anzi la magistratura di Perugia per meglio dire ha deciso il rinvio a giudizio del il l'ex presidente del consiglio Giulio Andreotti proprio per l'omicidio Pecorelli allora innanzitutto
No Massimo una tua prima valutazione su questa su queste indagini su questa decisione della magistratura ma alla Regione dittatura segue già delle notizie che erano in circolazione da diverso tempo cioè il fatto
E che il l'omicidio Pecorelli
Fosse avvenuto non permane hanno di creatore di Claudio Vitalone di Giulio Andreotti
Ma per me hanno sostanzialmente della banda della Magliana di elementi della Banda della Magliana che agivano su commissione della mafia siciliana la quale a sua volta avrebbe lutto con questo omicidio fare un eliminare una persona facendo un piacere alla Andreotti al suo club ma questo il contesto queste cose erano già venuta alla luce già da molto tempo ipotesi mi pare che sia un'ipotesi percorribile ovviamente di fronte al cose così così gravi bisogna stare essere molto cauti andare a vedere tutti quanti i riscontri inserite di magistratura finché dei giusti sia però mi mi pare che
Almeno da quello che si legge dalle cronache che ci sono o molti elementi che avrebbero ricostruito diciamo questo strano giro che tra alle spalle del merito fra le pecore
Ecco allora perciò eccetera anche di un po'di spiegare bene ai nostri ascoltatori Chiera Mino Pecorelli
Dunque Mino Pecorelli era uno strano personaggio uno strano personaggio il quale durante
Tutti gli anni settanta era un po'un un un giornalista Corsaro giornalista Corsaro nel senso che attraverso una sua agenzia e nel periodo al settantadue capre mi pare si chiama OP Osservatorio politico a pubblicava molti fa interni ai misteri il palazzo degli andarli della politica
Che è molto detto e scritto di Pecorelli cioè Pecorelli era un ricattatore cioè una persona che usando delle notizie riservate cercava di avere danaro la classe politica o pure era un giornalista d'assalto fuori dai giri era un uomo dei servizi segreti che ci si serviva dei sedici dei servizi segreti insomma oppure che cos'altro era il io giudizio avendo conosciuto a lungo l'attività di Pecorelli e che Pecorelli era un po'tutte queste cose insieme cioè un personaggio che sicuramente aveva i il gusto personale di essere un un giornalista di assalto capace di rivelare di scrivere cose che altri in quel periodo non avevano dico Baggio di scrivere ma che al tempo stesso era anche un personaggio interno diciamo al mondo al sottobosco dei servizi segreti e quindi
Che la pace e quindi in grado di essere rifornito di materiale
Occulto in quel momento negli anni settanta largamente in circolazione e ed anche uno che cercava di mantenere in piedi questa propria attività
Stando alle Calcagni e dei Castle dei grandi personaggi di potere di quel periodo tutta da Moro André o
Totti dalle omonime ai grandi boiardi e dello stato del parastato tuttavia il fatto che
Ore leggendo oggi queste sue strane agenzie in cui mandava sempre dei messaggi che erano dei messaggi noi chiari dei messaggi in codice anche negli stessi nomi Torchia ma chiaramente riconoscibile rileggendo oggi diciamo la collezione di Oppini vi si legge dentro diciamo tante notifiche tante informazioni riguardanti il sottobosco gli scandali di quel periodo che poi sarebbero venuti fuori soltanto in un tempo Totaro che insomma è uno degli obiettivi in quel gli anni di diritti Pecorelli che di volta in volta giocava con questo o con quello diciamo sempre un po'all'interno dell'area di potere del spiana uno degli obiettivi nella seconda metà degli anni settanta era appunto Giulio Andreotti ecco quali Elmira
Orti con il Franco la corrente politiche con i gruppi di potere che facevano riferimento all'ex presidente del Consiglio e ho pure detto
C'erano
C'è una situazione di alternanza per così dire di oscillazione in questi rapporti perché c'erano ossidazione nel non stop
Pecorelli fu ucciso il venti marzo mille novecentosettantanove e negli ultimi nell'ultimo anno ed è lì che bisogna cercare le cause dell'uccisione di esiste Corelli Pecorella pubblicato notizia aveva annunziato la pubblicazione di notizie
Assai importanti e che in una me nell'altra riguarda una delle quali riguardavano Andreotti il gruppo di potere andreottiano Pecorelli aveva pubblicato questioni riguardanti il grande scandalo della Guardia di fine tanto da cioè il primo scandalo secondo scandalo grave finalità della guardia di finanza al generale Judy generale giudice lo preti che riguardava un un grande contrabbando sì petrolio di cui erano o o conniventi partecipi a stare proprio il vertice della Guardia di finanza pecorelle poi pubblica nei mesi precedenti annunzia la pubblicazione di Carperi l'arrogante tutta la vicenda Moro che riguardante appunto Andreotti della vicenda Moro e poi c'è un una terza questione che la questione del cosiddetto scandalo
A Carini calca beh Caltagirone
Tutto uno strano giro di di finanza Neva di finanza sotterranea di giri finanziari fra Carini che ha
Il presidente del dell'italica le all'Istituto Centrale delle Casse di villa dell'Olgiata uno dei baluardi del sistema democristiano aveva trovato il sistema
Democristiano eccetera nei quali appunto c'entrava anche anche la il giro andreottiano Andreotti
Quello che noi sappiano per certo perché aspetto ampiamente dimostrato e che nel mese precedente l'uccisione di Pecorelli celermente all'inizio del mille novecentosettantanove errato se è una stagione molto difficile perché era finito diciamo sostanzialmente era finito il compromesso storico almeno sul piano parlamentare non sul piano politico più generale ma sul piano parlamentare
Il governo Andreotti è andato in crisi si era alla ricerca di nuovi equilibri e poi le verranno sciolte le Mecca a mere proprio nel marzo del mille novecento settantanove in quei mesi muore appunto viene ucciso Pecorelli muore la Malfa cadeva di nuovo alle elezioni dicevo Fiandre accertato che nel mese precedente Lucia ci furono dei contatti molto stretti fra gli ambienti andreottiani compreso il il senatore Claudio Vitalone era il braccio destro di Andreotti e la sua longa manus negli altri affari giudiziari è un pone i rapporti con uno i tramite con nei varie branche ricche di segreti ci fu uno dei rapporti intendo CPP incontri delle cene fa appunto Vitalone e Pecorelli in cui insomma sembra che la questione fosse la trattativa instaurata fra gli Andreotti ha
E la guardia di finanza e lo stesso Pecorelli per la non pubblicazione di documenti che potevano dar fastidio e sono anche in circolazione delle una una magistratura degli e assegni che terrieri Caltagirone gli andreottiani Espargaró no o a e Corelli attraverso sia di taluni che Evangelisti affinché non pubblica affinché una copertina di di Oppi già stampata con la documentazione di un giro finanziario di denaro che era passato appunto dall'Italia casse ad Andreotti non pubblicate questa copertina che era già transitata già stata Bampa sta e quindi tutte queste cose sono appurate quindi diciamo quando Pecorelli viene ucciso il venti marzo mille ottantanove beh insomma tutti quanti hanno scritto che la persino do è da ricercarsi in coloro che avevano interesse a che Pecorelli non parlasse più uno scrivesse più e quindi nell'ambito degli gli episodi che ho ricordato Guardia di Finanza carte Moro giro Andreotti hanno della finanza connesso con lo scandalo Italcaccia
Ecco ma tutto appunto ha fatto riferimento anche al caso Moro lo uno dei cosiddetti grandi pentiti di mafia ha detto che le con l'affare pecorelle l'affare Dalla Chiesa si intrecciano fra di loro queste credibile e si intrecciano con il caso Moro secondo tempi
Secondo me e credibile nel senso che ben sappiamo che c'erano una serie di documenti che non vennero fuori il caso Moro morosa
Uccidono la primavera mille settantotto qui che operano nel settantanove settantanove ancora una serie di scarpe riguardanti Moro cioè il non erano venute fuori quelle che poi in parte verranno fuori dalla cosiddetto covo di Iamonte oppure se voi somma dieci anni più tardi mi pare fino a centonovanta nuovi mi ricordo ma e quindi
Insomma la la la versione la ricostruzione di quella complicate vicende e che queste carte fossero in mano regioni
Ma dalla chiesa e che ci fossero dei rapporti fra il generale Dalla Chiesa Mino Pecorelli il quale
Poteva aver avuto dal generale della Chiesa o da altre fonti figlio servizi correnti di servizio quelle carte riservate
Di Warhol riguardante il caso Moro che poi imparato in tutto sarebbero venute fuori dieci anni dopo ecco ma che cosa c'era di tanto scabrose in quelle carte
Ma noi conosciamo le le carte di via Monte nevoso c'è un
Qua almeno per quelle che si conoscono c'è un giudizio una valutazione sua Andreotti molto pertanto come il regista di grande intrighi di potere illegali di quegli anni
Ecco che tun cosa ne pensa di questo giudizio di Aldo Moro
Che cosa ne pensa ricorda che punterà nemmeno in un cosiddetto memoriale di Aldo Moro e le domande che risponde a quel modo deve saperci e ieri e beh beh certamente Moro
Conosceva molto bene quello che no te lo chiedo perché tu sei stato appunto come membro di questa Commissione nuovi sono le grandi accusatori conosce o conosceva molto bene
Voglio dire il ruolo e la funzione di Andreotti ma direi che oltre al giudizio su Andreotti spesso probabilmente e probabilmente un altro elemento boh temuto ad Andreotti era la questione di Gladio la questione dell'organizzazione segreta sua sempre più viene fuori questo anche recentemente in una intervista del senatore Paolo Emilio Taviani che questa organizzazione clandestina cioè di Stay Behind Gladio
In realtà è eran non solo una organizzazione diciamo nel quadro internazionale nato ma aveva anche un suo doppio più misterioso e più e ed è quello l'autore di una serie di vicende diciamo di ma noi tipo colpi titolo che avvengono in Italia Erasmo centosessantanove mila novecentosettantaquattro ed è questo credo un altro degli elementi che che Andreotti poteva attenere Tevere
Insomma non dimentichiamoci che nel mille novecento novanta è stato lo stesso Andreotti a rivelare Gladio ma rivelandone soltanto una parte insomma credo che quelle vicende lì dell'le manovre più o meno golpisti che legate a ambienti vip service internazionali ambienti militari NATO e altre cose del genere che sono poi descritte minuziosamente
Nella a chi sa leggere nel memoriale Moro credo che fossero una parte diciamo delle cose tenute in serbo dal generale Dalla Chiesa e di cui Mino pecore
Si poteva allora avere avuto notizia ecco quindi tu dici ci potrebbe essere verosimile per così dire che ci sia questo intreccio beh insomma sappiamo oggi sappiamo cose molto complicata
E anche diciamo oggi a distanza di così tanto tempo ha perso quella dramma che città che poteva avere allora tutte queste informazioni penso che che alla fine degli anni Settanta
In realtà le informazioni di queste vicende sotterranee del palazzo erano degli elementi di di grande riscatto ai vari gruppi democristiano e fare il DOCUP gruppi di potere ecco cioè qual è il nucleo della questione Pecorelli dunque sono in quel periodo cosa che non è più oggi perché ha perso qualsiasi valore era che l'informazione su un manovre vicende di carattere il team legale illegittimo via nell'il campo dei servizi segreti nel campo militare sia nel campo finanziario della finanza del marchio viene ferito erano tutti questi elementi potevano tutti i vari rivive elementi di lotta fra bande di potere di ricatto fra l'uno e gli altri
E in questo contesto si inseriva Pecorelli e uterina Pecorelli diciamo avendo come uno degli obiettivi proprio fra Andreotti e il gruppo di potere Graziano che era immerso fino al collo in tutte queste queste varie vicende quindi soggetto sostanzialmente grande ricattabilità è come non è non sono l'unico clan
Non è in questione perché vera anche appunto il clamoroso tutta Leon Edel sede di sera avrà entrambi Saglia pure centotré persistevano lei gli altri grandi gruppi che erano appunto quello doroteo
E o da una parte e quello Moro Teo dall'altra con le loro appendici sia nei Bastioni finanziari sia anche nelle correnti recepisce grezzo ma ricordiamo benissimo che tutti gli anni settanta sono segnati dalla lotta fra due correnti dei servizi quella facente capo micelle quella facendo capo a Maletti che poi non erano altrove due strumenti in mano rispettivamente a ad Andreotti a Moro i quali gioca erano queste corrente servì
Segreti l'un contro l'altro ricca celando prima l'uno e poi l'altro secondo reti e in quel momento era al al Governo e al potere ecco tra l'altro un queste a tutte queste vicende la vicenda aveva delle tutto quello che lui scrive fa emergere appunto questa organizzazione dei tre
A me delle correnti del potere di quell'epoca per come Händel come conglomerato in cui c'era la correva parte politica i servizi Segrate che controllano i servizi nel sistema finanziario nel sistema giudiziario uno spezzone da tutte le parti eccetto perché ogni riprende aveva una sua
Diciamo settore giudiziario per cui manovrava le procure per tirar fuori delle cose in sabbia come altre Vitalone era uno era la chiave di volta nella procura di Roma
Della CRU qua andreottiano avevano i loro rapporti con appunto con i vari settori dei servizi segreti e poi con con i grandi boiardi controllavo hanno alle partecipazioni statali del parastato gli altri enti economici e finanziari ecco
Ritornando appunto però strettamente alla vicenda di e Pecorelli secondo te ci poi detto non ci sono anche fatti abbastanza convincenti in questo senso va vi è un uso dei pentiti un po'
Eccessivo oppure proprio ci sono anche i riscontri oggettivi ma bisogna fare io quello che si può meglio le notizie che ho ho notizie alla stampa
Insomma bisogna andare molto cauti ovviamente
Quando tutto si basa su
Testimonianze dei pentiti eccetera tenta quello che che si capisce sembra che questa istruttoria sia stata far con con i piedi di piombo però appunto io qui non non sono certamente ad assumere un atteggiamento giustizialisti dico che la ricostruzione che Stella ma chi ha che vuole fare un favore al finiti direttamente a quella corrente di potere politico cioè gli embrioni
Gianni che in Sicilia paiono capo a all'limare quindi ai cugini Salvo che a loro volta paiono caban
Iotti fare un piacere a questa corrente illuminando un personaggio che era molto scomoda e questo quelle ricostruzione anche se molto macchinosa ma che hanno può avere una sua verosimiglianza
Non io quello che dico sempre
Anch'essi con la prudenza del caso e che negli anni settanta diciamo
Giunta alla alla fine degli anni settanta fino al proprio gli anni a metà degli anni ottanta lumicino
Io politico in Italia è divenuto era un fatto normale
Insomma questo è l'unico Paese non sudamericano e non del Terzo Mondo l'unico paese in Occidente in cui che andiamo a contare non i morti di strage di terrorismo ma i morti assassinati
Il in quanto facenti parte di un qualche nodo politico politico criminale e sono sono tantissimi insomma ne abbiamo fatte altre volte ventuno luglio lungo elenco che va da qualcun nello Rocca
Che poi oggi si scopre che era quello che reputava personale per Stay Behind per la per lui il doppio di Stay Behind insomma questo sembra che sia venuto o Rigoletto proprio recentemente insomma che il colonnello Rocca che era si erano ex-capo ricordiamo dell'ufficio medici ti industriali del SIS bellissimo che il tetto un ufficio recepito usa in realtà era quello che reclutava diciamo il personale est non per lo Stelvio a & ufficiale nato ma per il suo doppio somma come trend e anche lo stesso generale Inzerilli ha scritto recentemente
Diciamo dall'Inter il fosso tempo responsabile della sezione del
Se servizi segreti proprio della che viviamo da colonnello Rocca fino appunto Pecorelli
Semerari giù giù fino a tutti morti del caso Cirillo debilitanti moti dei servizi segreti
Che ufficiali e via di seguito sommario elenco molto lungo l'omicidio politico in Italia era divenuto un non usato così straordinario fatto normale questo che cosa significa inviava che c'era diciamo una del cane che ci sono stati dei canali che hanno in una qualche misura collegato gruppi di potere politico importanti con la manodopera capace di fare queste cose nel caso specifico mafia criminalità organizzata e
Servizi segreti insomma quindi questo mi sembra chiarissimo sentita Ezio quindi posso posso dire solo questo rapidamente prima di
Prima di dare addosso delle persone come mandanti diretti e indiretti di omicidio profilata essere molto cauti però il contesto in cui ucciso Pecorelli nell'ottantanove ecco appunto questo contesto qui che si diceva sentimmo un
Una delle testimonia anzi è una delle chiamiamoli pentiti comunque delle testimonianze secondo i giornali sarebbe la vedova di Tony Chichiarelli eccolo scusi detta signora bionda la chiamano stamattina i giornali ecco chi è questo Tony Chichiarelli lo vogliamo chiarire nostri ascoltatori e Bettoni e credo appunto
è un personaggio che che ricorre molto spesso in queste cronache dell'Italia sotterranea di questo periodo che vada a metà degli anni settanta a metà degli anni ottanta
Strettamente era un personaggio credo di grande abilità manuale
Un grande falsario quindi parte no qualche misura della un tecnico della criminalità organizzata romana
Un tecnico di alto livello di cui sembra che il più duro di un'occasione ci siano serviti anche i servizi segreti
E in particolare
Si parla di diritti Chiarelli come l'autore
Di uno dei falchi più clamorosi messi in circolazione durante il caso Moro il cosiddetto lago della Duchessa comunicare comunicare l'aveva duchessa appunto che era un comunicato per depistare
Le ricerche sul Moro spesso quindi c'è sempre parlato
Chiarelli come l'autore materiale di questa cosa oltre tre poi l'autore di altri intrighi vari diciamo a in cui si nuovamente si incroceranno criminalità
Organizzata e servizi segreti come una vicenda che riguarda il un un una rapina dei furgoni se non ricordo male
Che che trasportavano danaro a Roma all'inizio degli anni Ottanta sia nella rapina la Breed brillantissima al Manzoni nuovamente appunto Micalizzi si ritrova la la
La mano di chi chiede annullavano rischia di colpire il personaggio era un tecnico del ci fu una rapina abbastanza misteriosa perché lasciarlo se non vado errato e sul terreno vari singoli valgono le collegate direttamente la vicenda Morona la vicenda Moro appunto lire la mano il il più
Ti Chiarelli e quindi diciamo a un personaggio che che a sua volta poi è stato ucciso la il quale ne sapeva molto perché proprio perché era probabilmente un tecnico usato quinto
Va in questo contesto di collegamento criminalità servizi segreti sicuramente che era stato dentro alla faccenda Moro usato non penso perché abbiamo detto e quindi la moglie può essere testimone certo bisogna andare sempre con i piedi di piombo quando si tratta di
I testimoni non direi prima gli repliche Corico oltre decreta settimo risente mutismo ultimissima cosa Chichiarelli stesso viene detto che è legato all'ambiente dalla banda dalla Magliana che ma che cos'è questa banda della Magliana una struttura unitaria un un
Un ambiente di così una banale Maria è un la maggiore organizzazione criminale romana
Diciamo però di livello sostanzialmente livello basso in cui sono confluiti anche elementi politicizzati della destra che generalmente oltre appunto a ecco una banda di criminalità di vario tipo finanze Roma anche stata usata come un terminale per operazioni della mafia della 'ndrangheta che sono le grandi organizzazioni criminali che ho annusato la banda della Magliana diciamo come un una strumento no operativo per operazioni Raco un piede a Roma diciamo però livello la banda la Magliana euro livello certamente inferiore come concezione della criminalità e organizzazione che volete
Tutte le grandi cupole chiamato dalla RAI veneti ringraziamo ti ringraziamo Massimo Teodori deputato già deputato radicale membro delle commissioni parlamentari d'inchiesta sulla loggia P due sul caso Sindona lo ringraziamo sperando di aver chiarito i nostri ascoltatore un po'di questi meccanismi anche complicati del caso Pecorelli comitato abbiamo parlato
Della recente decisione la magistratura di Perugia di rinviare a giudizio il senatore tra Giulio Andreotti ci ex il senatore Claudio Vitalone proprio in connessione come m'andanti dell'omicidio di Mino Pecorelli giornalista come avete sentito dalle molte ambigue facce del nostro Paese buon ascolto come sempre da Radio radicale