Agenda settimanale della politica e delle Istituzioni

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale questa l'agenda settimanale una pubblica che va in onda il lunedì mattina prima dalla rassegna stampa parliamo della calendario dei principali appuntamenti politici istituzionale è una settimana molto importante
Prevista questa settimana la fase finale del punto negli Stati Uniti domani cinque novembre ma noi cominciamo come sempre dai lavori del parlamento e dalla Camera che riprende lavori oggi con una legge quadro sulla ricostruzione post calamità in our anche le ratifiche internazionali le mozioni sul clima domani interpellanze interrogazioni
Mercoledì il question-time venerdì interpellanze urgenti previste in commissione le audizioni sulla manovra in Commissione Bilancio quindi oggi domani e mercoledì giovedì prevista l'audizione del ministro dell'Economia Giorgetti
Nella Commissione cultura invece domani alle dodici sulla situazione e le prospettive dell'editoria l'audizione del presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
La sorella per il Senato domani alle sedici e trenta l'Assemblea
Discuterà il disegno di legge di conversione in legge
Del decreto sulla contrasto ai fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari e di danneggiamento dei beni destinati all'assistenza e sanitaria
Poi sarà illustrato in commissione il DDL approvato dalla Camera di conversione in legge
Con modificazioni del decreto-legge sugli obblighi derivanti dati dell'Unione Europea da procedure di infrazione e tre infrazione
Ed è atteso in aula domani preannunciata la questione
Di fiducia alla Quirinale vediamo l'agenda che qui molto importante questa settimana vedremo fra un momento
Oggi intanto a Roma all'Altare della Patria questa mattina alle nove deposizione di una corona d'alloro sulla tomba del Milite ignoto in occasione della giornata dell'unità nazionale
E delle forze armate alle dodici il presidente Mattarella sarà a Venezia per intervenire sempre alla festa delle Forze Armate
Mentre dal sei novembre fino al dodici è prevista la visita di Stato nella Repubblica popolare cinese applichino
Dunque leggiamo un'ansa che ci dà conto con Fabrizio Finzi dell'agenda del Presidente in Cina l'uscita dell'Italia dall'accordo sulla via della seta
Era temuto anzi accompagnato da presagi funesti sulla possibile reazione della Cina dietrofront improvviso
C'era la necessità di ricucire in fretta e le istituzioni lo stanno facendo prima attraverso la missione della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Che si è tenuta a luglio è oggi ai più alti livelli con la visita di Stato del Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella inizierà infatti una visita di quasi sette giorni in Cina partendo da Pechino dove atterrerà il prossimo sette novembre per colloqui con il presidente Sea Shipping
E il premier gli Qiang una visita che insisterà molto sui legami culturali tra due Paesi da una storia millenaria come Italia e Cina densa di appuntamenti simbolici ai quali tanto tengono le autorità cinesi
Ma sono troppi i temi aperti dell'agenda internazionale Mattarella Sitchin prima avranno modo di confrontarsi sulle posizioni reciproca rispetto alle principali aree di crisi del mondo a partire dalla guerra in Ucraina
è nota infatti la posizione di Pechino il suo pieno appoggio politico alla Russia di Putin da parte italiana si consapevoli che una potenza globale come la Cina potrebbe essere determinante nella costruzione di una mediazione tra Mosca e Kiev
La stessa consapevolezza cioè nel ritenere che Pechino potrebbe in questa fase giocare
Un ruolo ben più efficace nell'influenza che ha nelle politiche russe per il capo dello Stato sarà anche interessante spiegano fonti diplomatiche approfondire l'idea cinese di costruire un nuovo ordine mondiale che non sia più dominato dall'oligopolio occidentale attraverso il maggior coinvolgimento
Di quella galassia indefinita di Paesi che viene chiamata Global South
Si parlerà anche di politiche commerciali del grande deficit che preoccupa l'Italia i dati tra import ed export sono penalizzanti per l'Italia tanto per capire le dimensioni e le stime nel due mila ventisei
Indicavano le esportazioni cinesi intorno ai cinquanta miliardi di euro mentre quelli italiani si fermano sui diciannove
è evidente quindi che l'ultimo giro di vite dell'Unione europea nei confronti dell'Automotive della Cina non sia un bel biglietto da visita per le autorità italiane anche se la missione di luglio della Premier
Meloni è servita proprio a rassicurare il Paese
Del Dragone che l'Italia avrebbe tenuto una posizione morbida e dialogante all'interno dell'Unione ecco perché il Quirinale definisce questa ulteriore visita di Mattarella in Cina molto importante per consolidare un rilancio
Strategico dopo le tensioni per il blocco della via Della Seta
La terza visita di Mattarella è stata infatti spiegano dal Quirinale fortemente voluta dalle autorità di Pechino anche alla luce dei rapporti personali ormai costruiti tra sì Mattarella il capo dello Stato arriverà a Pechino all'alba del sei novembre accompagnato dalla figlia Laura e dal ministro degli Esteri Antonio Tajani
Dopo una giornata di decantazione Mattarella l'otto novembre sarà colto nella sala del popolo dal presidente Sitchin Pinto poi colloqui seguirà una cena di Stato sabato nove novembre sempre la sala del popolo
Vedrà il premier league ghiande e poi il presidente dell'Assemblea nazionale del popolo
Sempre lo stesso giorno il presidente terrà una lectio magistralis nell'università Beida di Pechino conclusa la parte ufficiale della visita visiterà
In rapida successione la città di Anjou e tappa finale quella di Canton dove incontrerà una delegazione degli imprenditori italiani che operano in Cina nel pomeriggio di martedì è previsto il rientro martedì giudici probabilmente
Diamo uno sguardo adesso anche l'agenda del CNEL domani alle dieci l'audizione sulla legge di bilancio alla Camera poi mercoledì riunione dell'organismo nazionale di coordinamento delle politiche di integrazione
Degli stranieri altro appuntamento che vi segnaliamo per la giustizia al sei novembre l'inizio del sano nella giustizia che poi si svolgerà anche il sette e l'otto al tecnopolo centro studi televisivi di Roma
L'agenda della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni allora oggi all'Altare della Patria domani a palazzo Chigi alle undici e trenta l'incontro con il segretario generale della NATO Mark Rutte
Poi alle diciassette incontro con le sigle sindacali sul disegno di legge di bilancio mercoledì
A al mattino a Roma ne la Ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale l'intervento al gruppo mondiale perline regia la fusione
Giovedì sette novembre sarà Budapest per partecipare al vertice della comunità politica europea
E il giorno successivo sempre nella capitale ungherese alla riunione informale dei Capi di Stato e di governo del consiglio europeo che si svolge nella capitale del Paese che ha la presidenza di turno alle diciassette ritornerà in Italia a Milano per la visita all'ottantunesimo edizione di ecco ma esposizione internazionale delle tue ruote
Veniamo dunque l'agenda europea oggi l'Eurogruppo domani l'Ecofin poi la riunione della comunità di la politica europea al sette novembre e poi la riunione informale dei capi di Stato e di governo a Budapest tra gli appuntamenti
Che vi segnaliamo ma intanto non andiamo a leggere
Qualche commento che riguarda la settimana
Di fuoco per il pre per il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti si avvia l'iter parlamentare della manovra la terza del governo Meloni sette giorni che per il ministro
Si apriranno però con un volo per Bruxelles dove oggi atteso dai colleghi dell'Eurogruppo e domani dai ventisette delle confine si tratta della prima uscita
Europea del titolare di via venti Settembre la quando il Consiglio dei ministri ha varato la legge di bilancio dopo la missione della scorsa settimana a Washington ha per i lavori del Fondo monetario internazionale
Dobbiamo essere contenti perché riusciamo a confermare
Il taglio della decontribuzione del salario medio bassi fino a trentacinque mila euro che quest'anno aumentiamo fino alla soglia di quaranta mila un patto di circa sedici miliardi ha sottolineato il ministro intervenendo a un evento per celebrare i due anni del Governo
Un patto
Che permette di far pagare meno tasse alle famiglie che hanno più bisogno che vuole portare anche interventi
A favore delle famiglie con i figli e tutto questo in un quadro di finanza pubblica che dopo due anni ha costruito una base di credibilità e fiducia anche a livello internazionale una posizione in questa che il ministro rivendicherà anche di fronte all'Europa
E intanto la Commissione europea vaglierà con attenzione la manovra
Alle luce delle alle luce delle stringenti regole del nuovo patto di stabilità e di crescita con il verdetto sul piano di rientro del deficit e del debito atteso per il la fine di novembre
L'Italia ha chiesto un allungamento a sette anni per portare a termine il piano di risanamento estensione è stata accordata da Bruxelles a che ora dovrà entrare nel merito delle misure ma il testo della manovra deve ancora passare dalle forche caudine del Parlamento dove è atteso un fuoco di fila di emendamenti con le stesse forze di maggioranza lavoro per modificarne alcune parti dal fisco alle pensioni ecco quindi il probabile pressing Bruxelles e perché si faccia di tutto
Per stoppare il cosiddetto assalto alla diligenza essi editi che la manovra da trenta miliardi si indebolisca dal punto di vista del rigore della prudenza sul fronte delle finanze pubbliche
C'è poi l'attesa per i numeri del concordato fiscale i cui termini si sono chiusi il trentuno ottobre numeri attesi nei prossimi giorni fondamentali per vedere di quali risorse aggiuntive disporrà
Il governo
Nel frattempo è apparso sulla Financial Times
Un editoriale dell'ex presidente della Banca centrale europea ed ex presidente del Consiglio italiano di cui era in Stroppa proprio ministro dell'economia proprio Giancarlo Giorgetti ovvero Mario Draghi
L'Unione Europea ha scritto potrebbe imparare dal Regno Unito come utilizzare bene le risorse che potrebbero essere sbloccati da qui ai prossimi anni fino a settecento miliardi di euro
Secondo Draghi il bilancio adottato questa settimana dal governo britannico offre alcune idee interessanti a questo specifico riguardo il governo britannico sottolinea Draghi autore del rapporto sulla competitività europea nel quale ha sollecitato investimenti per ottocento miliardi di euro all'anno o l'Unione europea sarà a rischio sopravvivenza
Ha scelto di aumentare significativamente gli investimenti pubblici nei prossimi cinque anni e adottato regole precise per garantire che l'indebitamento indebitamento sia utilizzato solo per finanziare questi investimenti e inoltre per garantire la qualità della spesa le transazioni saranno convalidate da autorità indipendenti ciò aumenta la probabilità che gli investimenti pubblici abbiano un valore attuale netto positivo
Favorendo così la sostenibilità di bilancio approvata la riforma del Patto di stabilità ricorda l'ex presidente del Consiglio Paesi dell'Unione stanno ora presentando i loro primi piani di bilancio secondo le nuove regole di bilancio europee ma i primi dati
Suggeriscono due importanti differenze nel loro approccio rispetto al Regno Unito
Questo tra l'altro scrive Mario Draghi sul al Financial Times se c'è però una lezione a cui sembra essersi ispirato il governo italiano per il momento è quella della precedente governo britannico relativamente ai migranti non fino in fondo e lealtà
Perché il modello Albania molto diverso dal modello Ruanda però sembra avere insomma la stessa ispirazione almeno per quanto riguarda la direzione da seguire per la lotta all'immigrazione illegale con le frizioni tra il governo e magistrato o di magistrati che sono tutt'altro che risolte
Riparte la missione Albania scrive Lanza questa settimana con Marco Maffettone la nave della Marina militare in libera preposta al trasferimento dei migranti di centri in quel Paese ha lasciato il porto di Messina mi pessimi primissimi giorni
Di questa settimana sarà operativa nel Mediterraneo centrale il governo
Tira dunque dritto dopo il pronunciamento della sezione immigrazione del tribunale di Roma
Che è arrivato al diciotto ottobre che non ha convalidato il trattenimento all'interno del Centro italiano di permanenza per il rimpatrio di regia der per dodici stranieri però come approva abbiamo approfondito
A Radio Radicale come hanno scritto anche i giornali quest'trattenimento non sarebbe stato convalidato nemmeno se fosse stato all'e sterno di del centro
Albanese non c'erano i presupposti per il trattenimento
Con la il ricorso alla procedura
Accelerata per il per i migranti provenienti da Paesi ritenuti non sicuri
Una decisione che però ricorderete provocò reazioni anche violente via sociale con minacce di morte
Alla giudice Silvia Albano uno dei sei magistrati artefice di quel provvedimento acquistata disposta la vigilanza per questioni di sicurezza
La libera sta facendo rotta verso sud con l'obiettivo di monitorare il flusso di arrivi di migranti dopo giorni di maltempo che hanno limitato gli sbarchi per poi accoglierli a bordo ed organizzare un nuovo trasferimento nell'hot spot atti shinji in veniamo alla elezioni statunitensi le guardiamo però dall'Europa con la chiusura della missione europea di politico
L'Europa è già in una guerra commerciale fredda con la Cina può gestirne una calda con gli Stati Uniti questo limite ma anche Ursula von der line si trova ad affrontare mentre negli Stati Uniti si tengono le storiche elezioni presidenziali che potrebbero riportare il protezionista Donal Trump alla Casa Bianca un momento di vulnerabilità per l'Unione europea con il capo della Commissione esecutiva che sta per iniziare
Un secondo mandato essa formando la sua nuova amministrazione ricordiamo che da questa settimana inizieranno le audizioni dei commissari designati poi si arriverà al al voto sia nelle Commissioni sia nel Parlamento per le figure che arriveranno anche supereranno il vaiolo stretto vaglio del Parlamento europeo
Tanta ha minacciato di colpire Pechino con tariffe punitive fino al sessanta per cento
E di imporre dazi dal dieci al venti per cento su tutti gli altri Paesi questi Dazzi avrebbero un impatto diretto sull'Europa applicando il commercio
Transatlantico R. indelebile utilizzando al tempo stesso lei dilaganti esportazioni cinesi verso il mercato
Relativamente al resto dell'Europa con i suoi dazi protettivi
Fino al trentacinque per cento nei confronti dei veicoli elettrici cinesi l'Unione europea potrebbe presto scoprire che non sono sufficienti a contenere la marea cinese quindi Bruxelles dovrebbe fare marcia indietro sulla Cina
E trattare prima contratto o dovrebbe raddoppiare i toni
Litigare con i suoi due principali partner commerciali e l'ultima cosa di cui l'Europa e la sua economia stagnante scrive sempre politico ha bisogno dobbiamo evitare le guerre commerciali gli sciocchi da entrambe le parti ha dichiarato un funzionario a quest'altro concesso l'anonimato per poter parlare liberamente abbiamo già avuto molti sciocca ha aggiunto
Riferendosi ai colpi consecutivi inferti dalla pandemia di cori diciannove dall'invasione totale dell'Ucraina da parte della Russia
Il prossimo commissario al Commercio di Ursula von der Lian Maro secco vince ha fornito alcuni indizi sulla strategia in risposte scritte e pubblicate prima di essere interrogato dai legislatori e europei
In una udienza di conferma
Lunedì alla vigilia del voto decisivo per gli Stati Uniti quindi Locci per quanto riguarda il commercio con gli Stati Uniti ha promesso una difesa assertiva degli interessi europei
Cercando al contempo soluzioni amichevoli alle questioni bilaterali in sospeso il che fa pensare che Bruxelles nutre ancora la speranza che la vicepresidente Camara Farris abbia la meglio
Nei confronti di Pechino secco vice ha sottolineato la esternalità
L'esternalità negative del modello economico della politica industriale cinese guidata dallo Stato a prima vista
Liriche indicherebbero che Bruxelles vede ancora la Cina come la minaccia maggiore allo stesso tempo i principali assistenti diffonderla in si sono occupati
Di elaborare scenari di guerra e di informare i paesi membri dell'Unione
Sui piani per contrattaccare nel caso in cui Trump trionfante dovesse lanciare una guerra commerciale sull'arca scala
Secondo i diplomatici incontri hanno riguardato cosa succederebbe se Washington e ritirasse il suo sostegno militare all'Ucraina e a quanto ammonterebbero le tariffe di Trump
Chiudiamo con il Medio Oriente diversi giornali statunitensi hanno scritto nei giorni scorsi che l'Iran avrebbe probabilmente attaccato Israele prima delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti di domani
Gli Stati Uniti fanno sapere all'Iran che non saranno in grado di trattenere Israele da una ritorsione nel caso in cui Teheran attaccasse ancora intanto continua l'operazione a Gaza in particolare a ci avvaliamo un'operazione prolungata all'esercito dice che la maggior parte civile ha già lasciato la zona restano i terroristi
Di Hamas i funzionari della il DIEF affermano che sono necessari almeno sei mesi per liberare Gaza settentrionale dai terroristi
Chiediamo però con l'Ucraina con i Paesi europei che sono molto preoccupati per l'avanzare delle aste l'estrema destra cercano di proteggere il le loro democrazia il bilanciamento di
Parte di potere all'interno delle singole Repubblica
Ma preoccupazioni riguardano anche l'avvento di un partito populista di sinistra in Germania che in alcuni stati orientali
Determinante per la formazione dei governi e chiede dunque funzionari regionali di unirsi alle richieste di impedire l'armamento dell'Ucraina queste concessioni
Scriverò It's rischiano di erodere il consenso Procolo pro ucraina in Germania che è il secondo più grande sostenitore militari di TF contro l'invasione su vasta scala della Russia
Del suo vicino quindi si promuovono tensioni nella coalizione federale attrezzi il cancelliere OLAF Scholz a Berlino
Che già molto delicata appesa a un filo ci fermiamo qui con l'agenda settimanale ci sentiamo la settimana prossima intanto l'augurio di una buona giornata con i programmi di radio radicale