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Allora buongiorno a tutti il grazie insomma per essere venuti a gli attacchi ha aiutato l'organizzazione di questa conferenza stampa Breve come tutta la conferenza stampa i pro importante per il tema che si vuole affrontare
Il tema la presentazione di una proposta di legge
E poi ci sarà la presentazione anche di un'altra proposta di legge analoga su un tema che molto importante
Che quando si inizia a parlarne appare un po'come appare somme un po'controverso che riguarda il sostegno dei cosiddetti migranti sanitari cioè di quelle persone che per motivi di salute sono costretti a andare a curarsi in altre regioni come Regione diverse da quelle di di residenza
Sulla proposta
Nello specifico quella illustrerà chi Mara proposta ritrovandomi il gioco di parole Antonello dell'uovo che adesso vado a presentare
Giusto a breve considerazione quando è stato proposto questo realtà ho avuto qualche perplessità perché parlare di un sostegno e di un accompagnamento per i chi darà andare a curarsi in un'altra regione può sembrare una resa per il sistema sanitario della regione di residenza
Però in realtà ci sono vari aspetti di cui si parlerà anche durante questa conferenza stampa che impongono innanzitutto di occuparci di una situazione che esista e quindi non possiamo far finta di niente quindi parere curare diverse malattie
Per curare diciamo Soggetti di di rivalsa Parthenay presenta una grafica è assolutamente necessario spostarsi dalla propria regione e anche per questioni anche qualitativi pare che e nonostante si offrano nella Regione di residenza delle cure su una determinata malattia
Per ragioni di casistica ad esempio è importante andare a curarsi dove ci sono diciamo recente gli ospedali che seguono più casi quindi hanno maggiori possibilità probabilità di arrivare ad una cura
E poi anche un altro aspetto che a cui io personalmente ho pensato che in realtà ogni cittadino dovrebbe avere il diritto di rivolgersi
Alla miglior centro specializzato quindi alle migliori cure possibili nel territorio nazionale però non mi dilungo oltre anche perché io in questo caso dovrei fare moderatore passo la parola rantolo Delogu
Che il responsabile della comunicazione dell'associazione SVE sei viaggi per la salute è che colui che ha redatto diciamo la proposta di legge che avevamo presentato qua la Camera
Buongiorno a tutti
Illustra brevemente la norma
Che nasce da una domanda di diritto sostanzialmente cioè abbiamo dei numeri spaventosi in Italia un è sicuramente quello della denuncia alle cure
Per esempio nella mia regione oggi raggiunge il venti per cento
C'è un dato economico importante la migrazione sanitaria in Italia costa quattro miliardi perché si badi bene quando parliamo di migrazione sanitaria e quando parliamo in questa legge inquadriamo la figura dell'assistito in mobilità sanitaria non parliamo di qualcuno che non si fida delle cure di cui dispone a casa e si vuole spostare parliamo di soggetti che
Su indicazione di sistemi sanitari dei servizi sanitari regionali non hanno la possibilità di trattare quella patologia o di svolgere quel quell'esame diagnostico nella propria regione di residenza quindi persone che hanno come unica alternativa a spostarsi
Spostarsi vuol dire costi immaginatevi cosa voleva spostarsi dalla Sardegna piuttosto che dalla Puglia H dalla Sicilia per curarsi in Sardegna ora abbiamo una un dato di rinuncia alle cure del mento un per cento ma il dato medio del sud Italia e il tredici e mezzo per cento
Quando parliamo di prestazioni in mobilità sanitaria extra regionale parliamo ovviamente di patologia generalmente gravi
Quindi la le la norma nasce soprattutto dall'idea di creare un'infrastruttura di diritto
Perché non esistano pazienti di serie A e pazienti di serie B
La norma inquadra prima di tutto appunto come dato la figura dell'assistito in mobilità regionale
In secondo ordine va a inquadrare quelle che sono le prestazioni cioè devono essere le prestazioni che già sono inquadrati nell'area
Ok o di cui comunque il cittadino ha diritto per esempio parliamo di prestazioni oncologiche parliamo di malattie rare che possono essere curate solo in determinati centri specializzati parliamo anche di malattie la cui cura è disponibile nella propria regione di residenza
Ma i tempi di erogazione della prestazione non consentono di avere una risposta nei tempi necessari alla cura
La norma istituisce il garante
Dell'assistito e mobilitano sanitaria
Il garante alla funzione sia di rapportarsi col ministero per la salute per quanto attiene
Per quanto attiene l'aspetto del diritto del metal quindi riconoscimento nella patologia
Ma anche altri due ruoli importanti quello di generare quindi di declinare su tutte le regioni la figura del garante quindi l'ufficio dal Garante regionale per l'assistito in mobilità sanitaria è quello di creare in ogni regione l'ufficio per i ricoveri fuori regione appunto scopo della norma anche quello di capire l'economia della migrazione sanitaria ogni anno infatti le regioni e di conseguenza a cui l'Ufficio nazionale per i ricoveri fuori regione
Ed erano una relazione dove ci saranno i dati specifici patologia per patologia delle persone che ci saranno mossa dalla porta regione per essere contattata
Questo fa sì che in maniera analitica potremmo scoprire che magari in Puglia in Basilicata piuttosto che in Sardegna sarà più opportuno creare quel centro per quelle cure per curarle con la patologia piuttosto che continuare a far viaggiare i nostri pazienti
Queste sono gli aspetti generali dalla norma
Io mi fermerei qui parola
Metri carta Antonello io adesso passerei la parola
Vino Caltabellotta che non avrebbe bisogno di presentazioni anche e soprattutto in questo periodo qua in cui è stato audito nei giorni scorsi come presidente della Fondazione IG Imberti nella Ring nelle Commissioni Bilancio
Pugnalò richiederei
I dati forniti da Jinbe in qualche modo hanno ispirato questa stessa norma tant'è che sono state riportate anche nella relazione
Alla alla proposta di legge io le chiederei sì alle considerazioni su questo aspetto ma soprattutto come la l'autonomia differenziata può impattare sull'aspetto dalla migrazione sanitaria
Grazie buongiorno a tutti sistema della mobilità sanitaria noi come fondazione Jinbe come sapete lo affrontiamo da tanti anni e produciamo il report ecco su questo
Anche rispetto all'anno al all'annualità fatta né fare subito una puntualizzazione l'ultimo report che una pubblica abbiamo pubblicato il relativo alla mobilità sanitaria due mila ventuno
Perché di fatto rispetto ai dati che poi vengono compensati con riparto del fabbisogno sanitario nazionale ci sono sempre due anni di ritardo e alcune volte sbagliano anche le istituzioni quindi non è ancora non abbiamo l'accordo in Conferenza Stato ragione della mobilità sanitaria del due mila ventidue che noi appena escono ovviamente li li andremo a produrre quindi questo come considerazione di carattere preliminari
A la questa la mobilità vede oggi un grande flusso di denaro che va dalle regioni meridionali a quelle a quelle settentrionale nel due mila e due nel due mila e ventuno abbia avuto circa quattro miliardi e trecento milioni di euro il preliminare del due mila e venti ventidue parlano di quattro miliardi e sei
A di cui praticamente vanno o prevalentemente in direzione sud nord è fondamentalmente vanno ad alimentare le casse intere Regione l'Emilia Romagna la Lombardia il Veneto che insieme da sole raccolgono circa il novantaquattro per cento dalla mobilità attiva che sapete sostanzialmente
Quello che viene attribuito alla Regione
A io non mi volevo soffermare in particolare sui numeri ma volevo o diciamo puntualizzare alcuni aspetti che possono essere utili anche per le vostre riflessione del rispetto alla proposta di legge
Allora intanto noi ci concentriamo o spesso su quello che è il dato relativo alla mobilità relative ai ricoveri ospedalieri o in day hospital
Senza distinguere Pubblico e privato accreditato o dimenticandoci che ha la metà di questa mobilità sanitarie per ricoveri
A sia ordinari si Ende ospedale più della metà viene assorbita al privato accreditato quindi questo è un dato su cui riflettere su cui dopo farò
Un'ulteriore considerazione
Poi c'è un altro quindici per cento il settanta per cento è assorbito da Enrico ore poi c'è un altro quindici per cento che invece va a prestazioni di tipo ambulatoriale quindi diagnostiche
Che
La SPISAL degna molto bassa per ovvie ragioni ma nelle regioni del Sud c'è anche un importante mobilità tra regione e regione soprattutto nelle nelle aree di confine
Dove soprattutto strutture private accreditate si stanno posizionando anche per creare fenomeni di attrazione verso l'altra regione
A e c'è un altro fenomeno di cui poco si parla perché il dieci per cento della cubatura complessiva della mobilità e per la somministrazione di farmaci questa in conseguenza del fatto che siccome ogni regione c'è il suo prontuario farmaceutico regionale
E spesso mancano farmaci importanti salva vita farmaci oncologici a sono quasi quattrocento milioni che si spostano o per ragioni legate alla somministrazione di farmaci quindi a soffermasse soltanto e ricoveri voglio dire visto che gli altri due ambulatoriale farmaceutica hanno un trend in aumento o venne superiore a quello del ricovero e voglio dire è non guardare quello che si sta sviluppando l'altra questione è quella della dell'assorbimento diciamo del dirottare questa tipologia di risorse prevalentemente verso il privato accreditato perché come vi dicevo più del cinquanta per cento
Sia per per quello che riguarda i ricoveri sia per quello che riguarda la specialistica ambulatoriale ma non va nel pubblico ma la nel privato accreditato con percentuale diversa tra le varie regioni per esempio la Puglia a una mobilità attiva sulla specialistica ambulatoriale più il settanta per cento perché evidentemente è fortemente strutturata per questo tipo di offerta
Quindi da regione a regione ci sono delle grandi differenze sia in termini di mobilità attiva sia intermedio mobilità passiva su quelle che sono le varie tipologie di prestazioni erogate proprio perché risentono anche dell'offerta sanitaria
L'altro elemento che giustamente mi sole sollevare Touquet legato alla a all'autonomia io ho fatto due audizione in commissione Affari costituzionali alla Camera l'altra sanato quando la legge sull'autonomia differenziata era in via discussione parlamentare a e la nostra richiesta era quella di togliere l'auto la la tutela della salute dalla Regione dalle dalle noto da da da Dante
Dal adeguata quelle che le Regioni potevano chiedere maggiore autonomia ovviamente alla legge passata come sapete perché quello che si sta sottovalutando molto o è quello che io chiamo effetto boomerang sulle regioni del Nord perché che cosa succede sostanzialmente se io indeboliscono i più le regioni del Sud applicando
Una serie di autonomia e cito una per tutti quella sulla retribuzione del personale cioè se io con praticamente pago di più i professionisti sanitari indeboliscono The realmente le regioni del Sud perché aprono mobilità anche di professionisti sanitari e su questo aggiungo che le regioni del Sud che stanno in piano di rientro hanno numero di medici o numero di infermieri mediamente più basso di perdere la regione del Nord perché durante l'applicazione del piano di rientro non hanno potuto assumere personale
Quindi se io non debbo disco ulteriormente che cosa succede che ci sarà un aumento della mobilità sanitaria
Ma non è che le regioni del Nord per quanto o forti dal punto di vista sanitario sono in grado di produrre praticamente prestazioni sanitarie all'infinito quindi si verificherà anche da loro diciamo un indebolimento della produzione verso i propri presidente e questo dato è già evidente Lombardia che è la prima regione per mobilità attiva ma è nel due mila e ventuno la secondo la penultima se preferite per mobilità passiva che cosa significa questo che da un lato si mira ad attrarre pazienti da fuori perché conviene anche da un punto di vista finanziario incassare mobilità piuttosto che erogare proprio per il proprio Presidente
Ma dall'altro si peggiora la qualità l'assistenza per il proprio presidente che vanno da altre parti
Quindi in questo senso l'autonomia differenziata rischia di sparigliare ulteriormente le carte diciamo introducendo dei fenomeni di disparità ulteriori l'ultime due dati che votare sono queste noi parliamo diciamo della mobilità sanitaria sembra ovviamente riferendoci a quelli che sono i flussi finanziaria per le sette categorie di prestazione
Però non dimentichiamo che ci sono tante persone che non si riescono esigere diritti sul proprio territorio terra
Prestazioni per le quali non c'è mobilità pensiamo all'assistenza territoriale pensava l'assistenza socio sanitaria ce n'è uno si sposta a sposta il nonno ottantenne la casa per per andare in mobilità quindi questo
A è una parte nell'erogazione del dei livelli essenziali esistenza che ovviamente
Fa vedere con la mobilità quella che è la punta dell'iceberg ma di fatto
Finisce per essere un ulteriore problema e poi sarebbe importante cominciare a mettere in campo
Strumenti oggettive perché ne questo purtroppo non riusciamo a misurarlo per valutare quello che l'impatto diciamo o dei costi sulle famiglie perché questo dato non esiste da nessuna parte non lo raccoglie nemmeno ristretto l'abbiamo fatto
Una richiesta specifica listate di includere nell'indagine per sulla spesa delle famiglie di spacchettare le spese sostenute per la mobilità sanitaria perché questo dato oggi non lo conosce nessuno cioè nessuno sa quanto costa
In termini sia di costi diretti che indiretti perché indiretti significa legge centoquattro significa a assentarsi dal lavoro significa prendere dei periodi cioè questo tipo di volume economico di impatto economico della mobilità segreta non lo conosce nessuno
E secondo me è un aspetto che bisognerebbe cominciare ad approfondire perché soffermandoci soltanto ai quattro miliardi e due da torni ad essere che sono tante non ci viene restituito quello che l'impatto sulle famiglie che non riusciamo nemmeno hard nemmeno a ricavare dalla parte su quella che riguarda la rinuncia alle cure
Io credo diciamo di avervi dato risponde fondamentale dico però è ovvio se ci sono ulteriore domande specifiche sono qua per ascoltare
Grazie davvero per averci fatto un quadro anche inedito sotto certi aspetti perché effettivamente non si pensa mai a quello che può essere l'impatto sulle così quantificato che
Ci sono delle indagini che ha fatto qualche azienda qualche qualche non protette però sono sono indagine campione troppo piccola ecco a io ritengo che la politica debba chiederlo che all'Istat in maniera esplicita che questo dato deve emergere a dalle indagini che vengono fatte sulle famiglie perché la spesa sale la spesa
Le famiglie per la salute famose quarantuno miliardi a non restituisce questo aspetto questo dovrebbe essere spacchettato perché è un dato importante che restituisce quello che la criticità allertano dalla mobilità salita
Pronti gli affetti e ti ringrazio tanto
Si aprisse una se ovviamente ci saranno altre i domande su questo aspetto su altri
Prono retta o poco meno siamo qua asso quello invece coinvolge infatti volgere dei colleghi parlamentari
Per ragioni diciamo diversa hanno mostrato sempre sensibilità sul tema e hanno anche incrociato il tema il primo è che invito qua e il collega andrà quartini che con un collega del Movimento cinque stelle e medico capogruppo nella Commissione affari sociali della Camera il coordinatore del comitato politico dal nostro partito salute inclusione sociale a lui volevo chiedere
Insomma qualche considerazione sul sulla poté legge sul tema
Segue anche tu quando sarà casupola dopo se l'impatto
Dall'autonomia differenziata su questo tema
Intanto grazie per questa iniziativa che ci consente di approfondire ulteriormente organo dei termini diciamo più significativi in termini di disagio
Per le problematiche legate al esigibilità del diritto che alla salute da parte dei cittadini sempre difficile poi parlare dopo l'Iraq carta per lotta perché oggettivamente
Ha dato un quadro estremamente significativo
Io mi soffermerei però un attimo su
Una sorta di contraddizione corto circuito così significativo nel nostro
Modello che stiamo anche esaminando con la legge di bilancio
Sul finanziamento al servizio sanitario nazionale
Facciamo proprio il conto banale vede del del berbero da scuola elementare
Quest'anno probabilmente
Arriveremo a due miliardi mezzo considerando
Di finanziamento del servizio sanitario nazionale considerando un miliardo e tre della precedente Finanziaria un miliardo e due della attuale finanziaria
Quindi due miliardi e mezzo
Le regioni del Sud
Pagano le regioni del Nord quattro miliardi e mezzo
Il doppio di quanto siciliani carta
Come dire a finanziare il servizio sanitario nazionale ad oggi
Ben al di sotto del due virgola nove per cento inflattivo e OCSE suggerisce a tutti gli Stati
E guardate questo è un dato assolutamente importante da tener presente
Perché quello che suggerisce o seppi adeguare fondamentalmente finanziamenti per i servizi sanitari pubblici al all'inflazione quindi in numero assoluto suggerisce sempre
Di aumentare in numero assoluto non ci dice niente in termini di capacità di qualità del servizio sanitario nazionale perché aumenta da sempre
Così come viene suggerito da tutte le agenzie internazionali
Allora quattro miliardi e mezzo che le regioni del Sud danno alle regioni del Nord
Due miliardi e mezzo l'investimento complessivo se le regioni del Sud smettessero di dare questi soldi alle Regioni del Nord
Avrebbero due finanziarie per la sanità
è una è un corto circuito assurdo
E tollerabilità una cosa del genere io direi di no
Tant'è vero con Emiliano
Abbiamo anche
Discusso su questo tema perché fare portare avanti una proposta di legge di questo genere poteva essere come dire anche interpretato come abdicare
Alla alla qualità dei servizi delle regioni del del sud vedi ce lo siamo chiesti
Giustamente però il tema è molto sentito è molto significativo non riguarda solo i malati
Riguarda anche le famiglie
Perché quando una persona è costretta a migrare
Pensate solo a bambini
Pensate a chi deve andare a Gaslini o al Meyer di Firenze io
Ad altri
Si muovono nuclei familiari che devono pagare spese di alloggio spese di di Del Debbio dei pasti spese di viaggio
La domanda che ci si deve porre il lo Stato è in grado di di fare esigere giustamente questi diritti alla salute a queste famiglie
Quindi in questo senso Allo stato attuale questa legge ha questa proposta di legge a un suo significato di equità e quindi è giusto che sia così
Ma attenzione
Non tutte le Regioni potranno garantire alcune eccellenze
Nemmeno per il futuro
Perché è giusto che alcune patologie specifiche proprio per fare esperienza per fare spese Fise per garantire qualità dovranno assumere sempre in ruoli di centri di riferimento nazionale mi viene in mente la Franchi antologia neonatale
Per esempio
Che ne so i trapianti di fegato in Toscana per i bambini inermi per i neonati non raggiungono le tre quattro unità all'anno
Quindi no non potremmo mai pensare sarebbe folle rifare un centro Italia violate antologia neonatale in Toscana è giusto che ci siano tre centri
Nord centro e sud che fanno questo lavoro che fanno esperti Islam che garantiscono certe qualità e queste famiglie vanno rimborsate se hanno la necessità di fare questo tipo di operazione quindi una legge di questo tipo non abdica
In senso assoluto a un suo significato ha un suo valore
Così come per il trattamento di certe patologie oncoematologia e che forse qualcuno di noi dovrebbe emigrare in Sardegna
Perché lì alcune eccellenze da questo punto di vista ci sono allora perché negarlo
Agricola proposta di legge consapevole uno che non si debba abdicare alla garanzia del diritto laddove le persone
Vivono
Due che comunque è un problema che va assolutamente garantito e quindi credo da questo punto di vista ben venga
Sull'autonomia differenziata non dico nulla in più di quello che ha detto Nino ma sicuramente ti il rischio è che il divario
Aumenti in maniera significativa e non a caso noi abbiamo una proposta di legge costituzionale per riportare la tutela della salute in capo allo Stato e quindi diciamo la nostra posizione è chiara
Grazie Andrea anche per aver introdotto di fare e allora io ringrazio innanzitutto i colleghi che che poi parleranno perché per la conferenza stampa hanno diciamo Machine pause lavori i loro lavori parlamentari di Ahura adesso parlerà Gianluca Budano proprio di un tema che ha introdotto Andrea andrà qualche in che il tema molto più complesso della mobilità sanitaria in generale che è quello della mobilità sanitaria pediatri
Gelo caduta nel capitale della Repubblica un welfare manager pubblico del terzo settore
Pacchetti presenti direttore dell'ARPA alla Puglia
Contorno pubblicazioni viaggi con la speranza a collaborato la scrittura dalla proposta di legge del collega Ubaldo Palano Pagano che verrà presentata anche questa qua alla Camera
E che riguarda proprio diciamo sempre lo stesso lo stesso aspetto
Della migrazione sanitaria verso mi pare che si chiami reddito di reddito di cura la proposta
Me lo spiccio visto che ci sono anche due proposte di legge visto che abbiamo qualità poco gruppo della Commissione affari sociali anche che si riescano a incardinare e visto che non dovrebbero trovare contrarietà anche del nelle altre parti politiche
Passo la parola Gianluca Budano
Grazie onorevole fermo per l'invito attraversa ha portato alla luce un tema che da diversi anni il mondo in particolare del terzo settore
E degli addetti ai lavori che si occupano delle piaghe sociali dei dei malati e volevano arrivasse nelle all'interno delle Aule parlamentari
Parto da uno da un tema che è quello degli aspetti sociali delle malattie noti emerso nelle parole del se nell'ultimo intervento dell'onorevole quartini sia nell'intervento del presidente carta Bellotto ha da cui noi che una fonte
Come dire
Ispiratrice su quella se essa vi cerca di qualche anno fa realizzata da da IReF e Daria curata con il collega cult abbiano cioè ispirato no cioè non è che attingiamo a pane carta Ballotta Jinbe
Su questi temi che riguardano le disuguaglianze le disuguaglianze sanitarie ma il tema su cui vorrei mi può affondare
E e il tema anche in riguarda gli aspetti sociali e le malattie
Che spesso si parla di mobilità s'è passiva pensando ai numeri
E quindi al dare a vere
Ma non si guarda a quelli che sono invece le condizioni che vive il malato e le condizioni indirette non quantificate sono perfettamente d'accordo con il presidente di Fondazione
Jinbe non quantificate ci sono dei costi indiretti che superano di molto si presume che superino di molto quelli che sono i costi diretti del dare a vere tra regioni e tra aziende tra aziende sanitarie che riguardano in particolare tutto il tema dell'alloggio su cui se non ci fosse il terzo settore
Italiano ovvi vicino al Bambino Gesù di Roma al Gaslini o i principali ospedali pediatrici non avremmo risposte da questo punto di vista a fronte di un fondo vi è una legge dello Stato bisogna andarono nel merito al legislatore di quartiere
Di qualche decennio fa ma con un fondo molto molto visitato per dare risposte da questo punto di vista in particolare
Delle dei contributi attraverso le aziende sanitarie locali riferiti agli Enti terzo settore che danno questo tipo di risposta che quella di chi parte
Tutti dal centro sud è questo l'oggetto della ricerca del due mila ventuno i cui dati potremo riconfermare
Tutti gli anni sono semplicemente in aumento parte dall'oggi al domani dalla sera alla mattina davanti a un dramma di un bambino che sconvolge l'equilibrio familiare più di un adulto è una migrazione
Sanitaria che ha come dire delle forme di squilibrio all'interno del nucleo familiare molto più penetranti di una normale di una normale migrazione sanitaria a ordinaria diremmo che pur drammatica è già in RAI sa
Sono migrazioni sanitarie pediatriche quelle che abbiamo studiato obbligate a quello che diceva l'onorevole quartini cioè abbiamo censito nove Soria
Tutte sul Bambino Gesù oddio mamma avremmo potuto fare la Sessa identica cosa sul Gaslini di Genova o sui grandi ospedali pediatrici italiani
Tutte da a da subito a nord comprese le isole nel nel centro su tutto compresa la la Regione la regione Sardegna tutte le migrazioni sanitarie obbligate cioè verso centri che possono curare quelle malattie
Dove la scelta non sopravvivere e non essere e non essere curati
Abbiamo indagato il fenomeno gli aspetti sociali rispetto i congedi li parentali per familiari che assistono dei malati gravi che sapete sono solo esistono solo per i lavoratori
E sono limitati a due anni come se si potesse prevedeva come dire la durata della della malattia o della presunta guarigione quando si arriva ad una guarigione e abbiamo visto il il tema già emerso durante la conferenza stampa dei colossi alloggiativi abbiamo indagato il tema della continuità didattica
Del del giovane del giovane malato
Dove non vi è una risposta strutturata rispetto rispetto a questo tema se non le sezioni ospedaliere pediatriche che
Dal la regione dalla quale provengo solo a seguito come dire anche di un dibattito pubblico nato anche attorno alla ricerca hanno completato il loro i loro organici scolastici all'interno
Degli ospedali degli ospedali a carattere regionale che non sono ancora un livello omogeneo o all'interno del del territorio nazionale che potrebbero garantire il le l'evitare il rischio di un ritardo didattico
Di un ritardo educativo che in caso di guarigione poi quel minore si porta per tutta la restante parte della propria vita
Dieci tema a proposito sempre di aspetti sociali del fratellino della sorellina di Piton a casa che rimane a casa che abbiamo indagato e quindi gli affetti
Sul soggetti totalmente incolpevoli no e perché quasi trasparenti rispetto ad un fenomeno perché possiamo arrivare a pensare al al malato possiamo arriva al pensare al genitore
Ma spesso nel dibattito pubblico ne emerge che ci sono anche degli altri soggetti chi è vivo una condizione di pregiudizio in tenera età
Che malati non sono ma che subiranno questa malattia quindi questo costo sociale indiretto che poi si può si tramuta anche in un colosso economico
Diretto di presa in carico dal punto di vista dal punto di vista dei servizi sociali territoriali a volte anche dei servizi i servizi sanitari di prossimità quindi c'è un tema aspetti sociali delle malattie che attiene alla presa in carico alla presa incarico accoppiata dei parte dei cittadini in termini di salute di precisione tema che ci richiamano presidente carta Ballotta spesso gli addetti la
A voi lo riprendono più sul versante sul versante della salute di precisione dal punto di vista clinico
Ma la presa in carico invece globale del del malato del nucleo familiare che trova la punta dell'iceberg nelle migrazioni sanitarie pediatriche
E attiene a tutta quella Rete quella rete di servizi integrati a cui bisogna dare a cui bisogna dare una risposta
Ma qual è il contesto e chiudo abbiamo un contesto in cui non c'è neanche io ho visto economico e non c'è neanche un adeguato livello di Congedo o di congedo parentale andrebbe riaggiornata tutta la legge sui congedi parentali per l'assistenza
Ammalato grave il lavoro fatto
Con l'onorevole con l'onorevole Pagano va in questo senso sui trapiantati a dire il vero ad onor del vero vi è una legge dello Stato che alcune regioni hanno hanno recepito la mia regione la recepita
Già da da diversi anni che visto ora queste e estese no del dell'assistito ma anche le spesse del dell'accompagnatore e per tutto il decorso della della malattia
Ma viene lasciato alle regioni e alle singole e indagini delle singole aziende sanitarie locali quindi disuguaglianza su disuguaglianza cercando non so da cittadino pugliese son contento o no
Di avere questo Sandad potenziale questa percezione di sicurezza sanitaria sociale qualora dovesse incappare in un evento un evento di questo tipo da cittadino italiano
Sono particolarmente invece destabilizzato nel pensare che ci possa essere un cittadino della vicina Calabria del vicino Molise
O della vicina Campania che quindi magari a distanza di pochi chilometri non posso avere il medesimo diritto pur avendo la medesima condizione ovvia addirittura si possa distinguere tra malato oncologico e trapiantato no Comense
Potessimo fare una classifica delle patologie rispetto alle risposte che l'ordinamento deve dare sono particolarmente felice di essere qui perché se non un uomo che viene sia dal dal mondo come via del management pubblico sul versante del Welfare dal sia sul b dal dall'impegno no sociale e civile che ciò accomunato con onorevole lie nelle vite nelle vite passate
Vedere chi è dei temi così i cogenti noti in tutte le presentazioni del testo trovato nel racconto di decine di famiglie
Finalmente arriviamo nelle aule parlamentari è un merito per i legislatori che sono qui è che se ne stanno occupando come dire far riflettere far riflettere sulle modalità di contaminazione invece dell'intera dell'intera classe politica istituzionale che su questi temi con come dire dovrebbe unirsi e dichiararli i prioritari sia per i numeri
Sia per i flussi economici
Sia per le disuguaglianze che ledono come dire a quella che la dignità degli esseri negli esseri umani
E che vengono invece spesso trattati come uno dei temi e spesso secondari che riguardano invece l'agenda politica legislativa del Paese
Grazie grazie davvero per quello che che c'era e che io adesso a questo punto che me le il collega Ubaldo Pagano che il presentatore della proposta di legge di cui parlava Gianluca Budano reddito di cura oltre se ho presentato la proposta di legge anche il capogruppo in commissione Bilancio dal dal partito democratico Commissione Bilancio alla Camera
Recoba grazie Emiliano come qualcuno così si è stupito del fatto che in assoluta autonomia alcuni parlamentari di due forze politiche che non sempre hanno una
Diciamo unanimità di vedute soprattutto su questi argomenti è una sensibilità spiccata in maniera del tutto autogestita cioè senza chiedere il permesso a nessuno
Si sono sentiti per fare qualcosa di di importante di importante perché
Per troppo tempo all'interno delle discussioni che facciamo anche al nostro interno
Si tende a prediligere gli aspetti che sono più facilmente racconta Abbili si parla spesso di narrazione rispetto invece quelli che possono essere più utili
E allora parlare di Congedo parentale è una cosa importante in assoluto
Ma parlare di togliere il tetto al congedo parentale per genitori che in realtà si occupano di figli minori che hanno delle patologie gravi molto spesso oncologiche
Trova anche essere una regola di vita diciamo dovrebbe dovrebbe far parte del DNA universale su cui tutti quanti dovremmo poterci riconoscere purtroppo non è così
Non è così perché purtroppo è evidente la mia proposta di legge così come immagino quella di indiano avrà un costo ha un costo
E in un'epoca in cui le emergenze sono tante
In realtà questo viene percepito più che come un costo dirittura con un peso e allora io ho che opporre ho predisposto questa proposta di legge
In collaborazione con Gianluca Budano con il quale condividiamo diciamo anche un'amicizia storicizzata
Semplicemente leggendo e seguendo le indicazioni del suo libro che poi è un viaggio attraverso queste queste Problemi riscontrati su persone in carne ed ossa
Ho atteso fino ad oggi per depositare testi normativi perché ho avuto
La sensazione che se è semplicemente questa proposta fosse stata presentata da un singolo parlamentare o da un gruppo parlamentare specifico per definizione sarebbe stata bocciata
Perché è chiaro che il posizionamento su una proposta di legge che prevede una stanziamento di cento milioni di euro proprio per voler fare le prime cose
Minime
è chiaro che il Governo non la mette nella disponibilità delle opposizione di parlamentari di opposizione devo essere sincero e un'attesa di capire quali potesse quale potesse essere il momento migliore per provare a creare una coalizione
Di buonsenso tra tutte le forze politiche per presentare una proposta di legge di questo tipo poi diciamo la presentazione della PdL
Che promuove Antonello e che Emiliano se n'è fatto portavoce
Mi ha spinto a buttare il cuore oltre l'ostacolo però se noi pensassimo che queste proposte hanno possibilità di arrivare a conclusione ha successo semplicemente perché stiamo facendo questa conferenza stampa e perché il professor carta Ballotta Ciappi l'ennesima volta
Scolarizzato su quelli che sono i mali della nostra sanità in Mali della teoria delle tre ve le ricordate no
Efficacia efficienza economicità dopodiché ci si scorda o dei primi due in realtà tutto era improntato alla terza e poi la terza era funzionale invece alla legge del più forte
Per cui i privati soprattutto quelli che erano collocati nelle regioni centro-settentrionali sforavamo no i tetti dello stato che erano imposti per legge
E il ministro della salute che avrebbe dovuto richiamare quelle stesse regioni quegli stessi privati anziché fare questo
In realtà in prededuzione sul servizio sul fondo del servizio sul fondo sanitario nazionale gli andava a riconoscere gli extra tetto
Ovviamente poi arrivano delle regioni che invece sono costrette a dovranno rispettare quel tetto perché sono in piano operativo il piano di rientro
E è un pochino sì sì incalza
Guardate la metafora di quello che stiamo ragionando anche di di queste due proposte di legge
Noi ovviamente porteremo avanti come opposizione ma sapendo che se non dovesse essere adottata
Da qualche forza politica di maggioranza
E soprattutto non dovesse essere spunta dal cicca Leggio del della dinamica maggioranza e opposizione corre il rischio di non avere nessun tipo di possibilità e allora l'invito che faccio Antonello così bravo solerte provi a promuovere un un intergruppo un intergruppo in cui ci siano tutte le personalità Casey occupano e che hanno una sensibilità su questo tema di tutto l'arco costituzionale
Così facendo magari nel giro di un anno sperando in tempi migliori anche dal punto di vista del tiraggio dell'economia si possa provare a trovare uno spiraglio e non è importante diciamo
A dire la dotazione totale
L'importante e a e accendere una fiammella non abbiamo fatto la scorsa legislatura
Purtroppo è passato troppo sotto silenzio
Purtroppo è una di quelle alleanze che ne abbiamo fatto nei temi sui temi e però nessuno è riuscita tra virgolette Mendoza politicamente quando abbiamo approvato i livelli essenziali delle prestazioni sociali
Ci avevano provato per vent'anni quasi tutti i governi che si erano succeduti soprattutto quelli di centrosinistra non l'abbiamo fatto semplicemente facendola passare una legge di bilancio all'interno di un articolo senza che fosse stata fatta nessuna grancassa ecco quei livelli oggi
Fanno la differenza rispetto al fatto che non possono essere definanziati può essere diminuito lo stanziamento ma non possono essere finanziate e quella roba abbiamo fatta insieme in un governo in cui eravamo momento Cinquestelle e il partito democratico
Sarà
Evidentemente una cosa piccola rispetto ai tanti problemi però
è chiaro che questo risalta ancora di più che c'è un terreno comune su cui ci si può confrontare
Sì allora con giustamente sia al Presidente Caltabellotta che
Gianluca Budano
Voglio integrare socio la parola chiedendo il permesso al prossimo all'attore che erano saprete presenterò fra poco insomma o solo una cosa pratica che ovviamente per appoggiare quella che era la il tuo programma allora Noemi prepareremo il prossimo re porte per la mobilità sanitaria diciamo tra fine anno inizio del due mila e venticinque ha collocazione svilupperemo una parte all'occhio per quello che riguarda l'impatto sociale ed economico sulle famiglie anche per aumentare quell'effetto grancassa che in questo momento può sostenere diciamo la h la vostra proposta
No io solo mezza battuta per ringraziare Antonello anche con Lucio è stato un trascorso giovanile nel nelle ACLI mappetta esprime un tema di raccordo con il Codice unico del terzo settore
Su cui la Fondazione terzo assoluto di cui mi onoro di far parte del consiglio d'amministrazione sta lavorando il tema di amministrazione condivisa sanità
Che trova nell'esempio delle TS che di cui Antonello fa parte un'espressione lampante sul versante della programmazione delle politiche hanno questa conferenza stampa come dire ne l'esempio ma che si può realizzare anche proponendo o con l'istituto della coprogettazione l'articolo cinquantacinque del Codice delle esperienze dei servizi
Alle amministrazioni competenti in questo caso le aziende sanitarie locali sperimentando dei modelli
E dei modelli di servizio su cui l'amministrazione chiamata rispondere quindi provando anche a proposito di grancassa io direi dal basso anche che si può creare su cui IE TS possono possono come dire dare dare il proprio apporto sperimentando dei servizi all'interno della programmazione locale delle amministrazioni
Quelle che vedo più indicate in in questa fase storica sono gli ambiti territoriali sociali e le aziende sanitarie locali
Ora grazie entrambi acquerelli suggerimenti all'integrazione di cui dobbiamo tener conto allora il prossimo l'attore Silvio Lai che un collega deputato
Il vicepresidente della Commissione insularità è un medico
è sardo anche questo aspetto non è secondario perché l'alta questa proposta è legge si ispira a una legge già esistente alla nostra regione che nel mille novecentonovantuno che già riconosce la figura del migrante sanitario
E che è già realtà sostiene anche se non in tutti gli aspetti chi deve spostarsi alla Regione Sardegna verso altre regioni per le per curarsi insomma qui vi chiedo anche a te
Una considerazione sulla sulla proposta di legge sulla proposta di legge ma visto che si è anche presidente della commissione insularità
Come il tema degli svantaggi derivanti all'insularità si intrecciano insomma col tema della migrazione sanitaria
Sì parto da quest'ultimo punto ovviamente insomma apprezzando tutti gli interventi che oggi sono rappresentati e lo faccio con una battuta quest'ultimo punto perché per tre anni di seguito nella legislatura diciassettesima
Fecce facciamo una una battaglia per togliere uno dei cinque criteri di distribuzione del fondo universitario nazionale quindi all'università
Dalla dalla dalla diciamo dalla da quelli che erano i criteri definiti
Toglierlo in particolare terrà due regioni perché nel criterio con cui veniva utilizzato in poche ore di seguito il fondo unica star nazionale
Non tra i tanti tra cinque criteri c'era la capacità di attrazione dalle regioni vicine ora che la capacità e trazione vederci da vicino e venisse applicata la Sicilia la Sardegna fa ridere ma questa cosa determinava il dieci per cento il dieci per cento del distribuzione della del fondo quindi stiamo parlando del fatto che si sottovaluta segretari insularità
E in questo caso la sensibilità della Sardegna su questo tema dato corregge al novantuno è abbastanza evidente ora l'osservazione che volevo potrà fare al di fuori diciamo delle delle battute che dicono quanto nell'insularità può essere persino più complessa la cosa
E che lo sta
L'atto dell'arte dimensionale della della migrazione sanitaria
Penso che abbia una dimensione fisiologica è una dimensione che ormai diventata patologica la considera una sorta di patologia dell'età adulta del sistema sanitario nazionale
Nel senso che sino a vent'anni fa la migrazione sanitaria era per pochissimi e per eccellenza adesso sta diventando un tema che non è più un come dire una ordinarietà sta diventando una cosa straordinaria
Per alcune regioni sia in termini di entrata che in uscita faccio questo ragionamento avete idea di che cosa è stato il danno economico per la Lombardia l'anno del Coni d'cioè la Lombardia ormai è drogata da un miliardo e trecento milioni di euro di finanziamenti che dal Sud vanno al nord e non è più in grado di sopravvivere senza questi finanziamenti nello stesso tempo però nel Mezzogiorno la struttura sanitaria deve garantire la sanità
Per diciamo per i residenti in quel territorio il che vuol dire che tendenzialmente rischia di essere in qualche modo pagare due volte la coda perché da una parte deve avere le risorse umane le infrastrutture il numero di posti letto per curare le persone dall'altra
Manca la concentrazione di patologie di persone quindi esperienza
Che ci dovrebbe essere perché le persone vanno via insomma il Mezzogiorno a fine paga due volte questa questa vicenda
Ora non può più essere un problema nel contrastare la migrazione sanitaria dicendo facciamo santo centri di eccellenza anche al sud
E secondo me c'è un tema che dobbiamo in qualche modo rivedere rispetto alla come e organizzato il sistema sanitario nazionale come le risorse economiche vengono calcolate
Anche in ragione di questo fattore cioè non può essere un mero scambio di risorse economiche che vanno dal sud al nord è una dimensione drammatica serie
La consegniamo così perché non farà altro che approfondire le distanze tra nord e sud sia in termini di qualità dei professionisti che di qualità delle prestazioni
Che si danno ai pazienti e non è che uno che abita in a Cagliari o abita a Napoli a Bari paghi meno tasse di uno che abita a Milano o a a Venezia per dire o a Firenze
Lo dico anche per esperienza diretta io sono stato migrante sanitario per mia sorella Milano per mio figlio almeno era quindi so di cosa stiamo parlando anche in termini di qualità però io penso che non possiamo più tra lasciare il tema del rivedere anche strutturalmente cioè di una nuova riforma le riforme che hanno toccato il sedici sono internazionale dal settantotto in poi son tutte state riforme che hanno puntato per esempio al tema della manager resort nessuno tocca questo ma quanto viene dato in termini di valutazione manageriale della maggiore o minore emigrazione sanitaria quanto su questo punto cioè una un puntare a valutare il management rispetto la capacità di offrire servizi territoriali in risposta e in contrasto con l'emigrazione sanitaria
Perché perché la si può vedere tra le prime tre
Motivi di migrazione della sanitari in Sardegna
Tra i primi tre c'è l'Oncologia va bene può anche essere un un tema serio perché sono eccellenze in tutta Italia sono a problemi in ai cefali ci va al Besta di Milano nessuno tocca questo ma tra le prime tre
Diciamo patologie di
Migrazione sanitaria ci sono le patologie alla colonna vertebrale
Ora un milione e mezzo di tanti non giustificano che non ci siano centri neurologici o nero che uscì in grado di affrontare la patologia
Nella dalla colonna vertebrale per cui ci sono anche diciamo evidentemente carente sul piano sul piano diciamo anche del controllo manageriale tra le prime dieci ne segnalo un'altra c'è la procreazione medicalmente assistita
Ora che tra l'altro è un divenne essenziali di assistenza del nuovo va be diciamo del nuovo tariffario nazionale che dal due lire diciotto enne
In vigore che è stato rimandato al trentuno marzo del due mila e venticinque per essere applicato ma che se non verrà applicato significherà che continuerà la migrazione sanitari anche per fare la procreazione medicalmente assistita
Che in un contesto di crisi della natalità d'inverno demografico come il nostro sta diventando un problema serissimo dal punto di vista del fatto che diventa una non ho scelto anche il fatto di un obbligo il fatto di non riuscire ad avere figli anche per l'evoluzione dalla nostra dalla nostra
Diciamo dalla nostra società e anche su quello ci sono delle cose da fare per esempio il socio al Frisinga è una delle pratiche che non vengono date gratuitamente se non in caso di patologie dovrebbe essere invece un nuovo diciamo livello essenziale di assistenza per dirne uno e sono tutte patologia ovvero situazioni situazioni fisiologica non fisiologiche
Che nel Mezzogiorno pagano costi di un sistema definanziato anche dai quattro miliardi di
Di di di di costi della migrazione sanitaria Facci sotto un'ultima battuta c'è un'indagine diciamo campionaria naturalmente quindi non scientifica ha ragione Totti
Il presidente Capra Bellotto assegnare questo ma che e di due settimane fa e Nigi differenti mi pare
A valutato in un milione di persone quelle dell'emigrazione sanitaria dell'ultimo anno guardate un milione di persone
Anche suonato con una media di mille cinquecento dalla testa vogliono dire un altro miliardo e mezzo di costi indiretti i costi diretti della migrazione sanitaria non è una cosa banale interne di impoverimento delle famiglie oppure anche del fatto che chi non si può permettere di anticipare quelle risorse perché si le Regioni le restituiscono
Alcune ma dopo vuol dire che rinuncia alle cure di qualità ecco perché il tema drammatico merita di essere affrontato con una logica diciamo anche riformatrice mettiamola così però anche accettando il fatto che ormai è un dato di fatto questa situazione che
Riguarda la migrazione sanitaria
Grazie tante Silvio io Abe terminiamo puntualmente somma la conferenza stampa credo che va raccolto anche l'invito di pensare di riflettere su questi temi anche su quello che è trattato tu nell'ambito anche di un intergruppo parlamentare vi ringrazio ringrazio tutti Chiara c'ha ascoltato fino adesso ma soprattutto relatori quindi andrà quartini Antonello dell'uovo
Mino Carta Ballotta Gianluca Budano Silvio Rai Ubaldo pagano grazie a tutti buona giornata grazie
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