Stampa e regime

Grazie buongiorno bentrovati queste stampe a regime la rassegna stampa di Radio Radicale Ignazio la regina di IVA darà dicemmo Buongiorno un saluto da Roberta Iannuzzi dunque
Donald J. Trump si avvia alla Casa Bianca a breve dovrebbe rivolgersi ai suoi sostenitori che sono riuniti alla chilton due est
Palombi cioè il Florinda abbiamo ascoltato
Questa notte il lemma Vattuone elettorali particolare per quanto mi riguarda quella di radio radicale condotta da Francesco De Leo e Andrea De Angelis in questo momento perché i Sim
Mettesse in contatto con noi e in collegamento con noi soltanto ora c'è un dato che non è ancora del tutto definitivo mai lo è praticamente né i fatti la Pennsylvania questa no uno degli stati era considerato determinante e almeno in questo i sondaggi le analisi dei media dei giorni scorsi sono confermati
Est lo Stato appunto determinante che va che va Donald Trump si attende dunque il discorso in questo momento dando uno sguardo a Fox News Trump
E a duecentosettanta contro Caressa che molto lontana nei mi i numeri dei grandi elettori così poi i
A duecentoventisei si ferma ma sono diversi poi i numeri che danno le altre testate americane New York Times si MM per il congresso una maggioranza capovolta al Senato che ciò ha formalmente dunque in mano a repubblicani sondaggi e media sconfessati perché avete sentito non c'è
Nessun testa a testa non c'è nessun filo di lana non sarà necessario attendere giorni per decretare il vincitore a vederlo adesso ma leggeremo umane analisi nei prossimi giorni sui giornali
E lei
Sui media una sconfitta sembra più una sconfitta dei democratici oltre che una vittoria dei tram perché gli hanno posto una candidatura debole dell'ultima ora e senza primarie è una candidata debole che al di là della sua immagine
Che appare pure fresca e sorridente non era stata memorabile nemmeno come vicepresidente allora tutto questo oggi molto difficile da trattare una rassegna stampa dei giornali europeo si dà uno sguardo anche ai giornali stranieri più nella situazione la Sessa che naturalmente avendo chiuso nella nelle prime ore della notte la migliore delle ipotesi non possono sbilanciarsi
E dunque troviamo diciassette pagine sul Corriere la sera su una sfida all'ultimo voto che non c'è stata dieci pagine sulla Repubblica Unione pubblica realtà si contiene
Rispetto agli altri giornali sull'America contesa tredici pagine sulla stampa che a una foliazione nettamente minore dunque una percentuale maggiore rispetta gli altri su una presunta rivoluzione americana dodici pagine sul Messaggero sui chiuso
Sul filo di lana via così cosa possiamo salvare di tutte queste pagine in realtà sarà cioè senz'altro interessante leggerle
Però per una rassegna stampa che deve occuparsi di di notizia possiamo salvare poco intanto prendo il messaggero
Il Messaggero che a a pagina sette uno articolo dedicato come quello che abbiamo visto ieri firmato sulla Repubblica di Maurizio Molinari
Sulla offensive questo Stato che alla fine quello che porterà Trump a fare il suo discorso tra breve Fox News appunto ha già le telecamere puntate sul sul palco dove dovrebbe salire
L'ex presidente degli Stati Uniti Pennsylvania lo Stato chiave sono venuti a bussare ci a casa scrivendo al Messaggero da Bentley M con Angelo paura se non fosse per le foglie ingiallite le giornate brevis sembrerebbe una mattinata di primavera in questa piccola città della Pennsylvania al confine con il New Jersey Terry Waite
E in piedi dalle sei di mattina ad attendere i cittadini davanti al seggio di una delle contee più importanti di tutto lo Stato
Quella di North Piton che è definita il termometro della pensi bene nelle ultime quattro edizioni ha fatto vincere il candidato che poi è stato eletto presidente Barack Obama
Sia nel due mila otto che nel due mila dodici Donal Trump nel due mila sedici e John valide nel due mila venti
Ci sono quaranta minuti di coda un segnale positivo visto che le persone stanno venendo a votare di persona dice Veidt don di sessant'anni che da più di venti fa la volontaria per il partito democratico quest'anno nata Insiel venia i suoi diciannove grandi elettori sono il bottino più prezioso che non al Trump Cammarana rissa possano desiderare
E in un'elezione incerta fino all'ultimo l'unico vero Stato da conquistare per diventare presidente e questo reportage che trovate oggi sul Messaggero che il in realtà
Ancora interessante da leggere un mattinata che ha superato ogni previsione dei dei giornali anche quelli che hanno chiuso
Più tardi il foglio che ha oggi la fortuna di essere un giornale che chiudere presto e che quindi era preparato insomma
A non poter prevedere nulla oggi a due commenti che sono o quelli del di direttore del fondatore dedicati altra alpinismo quello del direttore austera ampissimo italiano prima Trump dopo gli italiani nel momento in cui questo giornale va in stampa non sappiamo con certezza quale sarà l'esito delle elezioni ma sappiamo con certezza che in attesa del giudizio universale sul futuro dell'America
Quello di cui l'Italia ha bisogno il semplice ed è a curarsi che a partire da oggi a prescindere dall'esito elettorale il tram Piscopo venga tenuto alla larga dal nostro Paese e chi chiunque abbia a cuore la libertà del mondo la cultura dello stato di diritto l'amore per le democrazie liberali
La lotta contro il complottismo dovrebbe organizzarsi soprattutto a destra per sostenere nel nostro Paese un grande Vaffa contro il virus tram piano
Non sappiamo con certezza quale sarà l'esito delle elezioni americane ma sappiamo con certezza che prima di tutto a destra
Bisognerebbe seguire il modello Marina Berlusconi Trump no grazie e i pochi campioni del pensiero conservatore che in questi mesi hanno sostenuto il modello dell'ENEL Trump in Italia e che in questi mesi hanno cercato di ricordare che chi ha cuore
I valori non negoziabili di una società aperta che a cuore l'interesse nazionale europea soprattutto quello italiano
Deve augurarsi che il tra ampissimo non venga foraggiato alimentato e sostenuto anche nel nostro Paese e nel dettaglio se vogliamo ci sono alcuni buoni motivi per considerare i tram piani italiani li cheerleader di di di Donald
Degli utili idioti al servizio di un'ideologia tossica potenzialmente nociva per il futuro dell'Italia questo scrive
Claudio Cerasa per fugare ogni dubbio di Analogie tra il cavaliere padre di Marina Berlusconi Silvio
Trump cioè Giuliano Ferrara Trump appreso tutto da Berlusconi suo maestro il predecessore com'è noto il nuovo grande miracolo italiano di cui mac America aprite DNA è un calco l'esibizione televisiva del denaro e del successo tra il pubblico come benedizione
è un Cylone
Il rapporto personale con il popolo nell'estremità all'establishment attraverso la ostilità all'outsider delle élite tradizionali la politica come Sonic ricco in forme inedite inaudite di esagerazioni per Bonica del concetto di libertà un muso gadgettistica o dei simboli e del corpo
Il pragmatismo dell'imprenditore o di Arthur Dent sia l'altro calcolo molto ancora anche Berlusconi non ha mai davvero riconosciuto la legittimità delle sue sconfitte ha parlato di brogli elettorali di colpi di Stato a ripetizione
Alimentando il mito della sua invincibilità recitando
La parte della vittima con una strizzatina d'occhio
Solo che Berlusconi era un uomo mite autoironico rispettoso delle regole istituzionali cambia cambia alto innovando nel senso dell'alternanza nel suo sangue scorreva il sereno cinismo di un italiano di cultura machiavellica
E giù Guicciardini Ana cultore del privato in questo senso un vero liberale in realtà rispettoso della democrazia politica pronto
Allo spirito di avventure a torsioni
Megalomania che nel suo rapporto con la realtà ma letteralmente incapaci di una rivolta populista contro lo Stato e la legge questo scrive oggi il foglio con due editoriali
Andiamo a vedere ora chi festeggia chi festeggia oggi tempo permetterselo anche diciamo nell'idea che ci fosse un filo di lana insomma su cui correva questa sfida ed è libero che sceglie di aprire almeno nel titolo può in realtà la l'apertura sugli sulla campagna elettorale statunitense ma sulla scontro con i giudici da parte del governo i giudici che ci rifilano ottanta milioni di migranti però se che ovviamente emanazione
Di una politica che possiamo definire in comune insomma con con il campi sono senz'altro
Per il titolo in alto invece la sfida più pazza del mondo si chiude l'incredibile campagna elettorale statunitense ci sono diversi articoli sulla legione straniera derma la grande isteria Vierin camalli riti delle nostre delle nostre parti
Di cui scrive Giovanni Sallusti pagina a pagina invece tredici e nell'interno no questo alla pagina volevo segnalarvi ma
Questo nella nella pagina tre la famigerata isteria contro Trump è la malattia americana tutte le colpe ricadono sul solito maschio bianco gli intellettuali di sinistra New Yorker in preda all'angoscia notturna
Per i risultati del voto amici repubblicani ma non riesco a capirla eppure si dicono democratici anche se disprezzano la volontà popolare non può naturalmente festeggiare esplicitamente come probabilmente farà domani vedremo sui sui giornali domani ma tra le righe dell'editoriale del direttore di liberò Daniele Capezzone direttore editoriale c'è senz'altro
Entusiasmo quando la polvere si sarà depositata e le mozioni saranno più controllate verrà il momento di una riflessione fredda necessariamente controcorrente rispetto alla presunta saggezza spacciata
Dai troppi commentatori italiani secondo i quali sintetizza occorrerebbe che la nuova Casa Bianca fosse in sintonia con l'Unione europea apparentemente rispondendo all'impronta
Saremo tutti i tentativi e dissi meglio la sintonia che la lite certo ma poi pensandoci meglio l'interrogativo da porre sarebbe tutt'altro
Di quale unione europea stiamo parlando con chi dovrebbe convergere la nuova presidenza statunitense quali sarebbero le linee di fondo le traiettorie progetti su cui l'intesa sarebbe auspicabile dal punto di vista Oliver TAC
E però Occidente che è proprio di questo giornale una sintonia non sarebbe certo auspicabile sulla linea di politica estera gestita per anni inattesa
Della nuova commissione
Dal catastrofico Josep Borrell amico dei dittatori genuflesso verso la Cina comprensivo verso i gruppi di resistenza ai terroristi nella neo lingua politicamente corretta si chiamano così
Aggressivo solo verso Israele ne sarebbe auspicabile una convergenza americana rispetto al pessimo Greenville europeo che purtroppo continua a essere il fulcro attorno a cui ruota la politica economica industriale meglio antindustriali dell'Unione
Dalla stagione passata
Delle quota Libano Timber Manza quella futura dell'integralista spagnola Rivera
E meno che mai gioverebbe a qualcuno un eventuale sintonia statunitense con la propensione europea all'iper regolamentazione a una folle K normativa che sistematicamente scatta da Bruxelles
Per ingabbiare imbrigliare il tutto a partire da settori che potrebbero essere trainanti e innovativi questo scrive
Daniele Capezzone sulla prima pagina
Di Libero sicché lo sapete bene da decenni le parti in commedia sono sempre le stesse
Gli americani creano innovano i cinesi copiano Bruxelles assolo scelto di regolare ingabbiare
Un bel passaporto verso la paralisi e non la crescita e allora ecco perché non dispiaccia a qualche Solone euro lirico cioè da sprecare
C'è da sperare che l'America indichi un paradigma totalmente diverso rispetto agli schemi cari a Bruxelles in fondo basterebbe che a Washington qualcuno
Rileggesse il federalista Pepe vers gli ottantacinque articoli che furono pubblicati con lo pseudonimo pubblico Huss
Per convincere i membri dell'assemblea dello stato di New York a ratificare la Costituzione americana gli autori erano tre giganti Madison Gelli Milton
Mi limito avocare i due saggi a mio avviso tuttora profetici ad alcune centinaia di anni di distanza se solo fossimo capaci di tornare fondamentali superando la chiacchiera da
Talkshow la battuta superficiale il tweet compulsivo e le emozioni Pretta porti il per per affitti uguali di Madison andrebbe tradotto in italiano affisso in ogni tribunale ufficio pubblico sede istituzionale
E possibilmente imparato a memoria di tre poteri legislativo esecutivo e giudiziario
Devono sempre scaturire dal popolo dai cittadini
Vorrei che siano assolutamente separati
Non siamo amministrati in Angelica volte semmai al contrario degli angeli e allora la prima medicina e la limitazione del potere la logica dei pesi e contrappesi c'è ex Pavan Sessa
E la prevenzione di ogni sovrapposizione tra di loro
Sta qui la chiave per prevenire torsioni liberale sta qui a me pare
Il cuore liberale e del costituzionalismo americano in cui il padre sempre trasfondere il loro sanno scetticismo sulla natura umana in un ancor più sano scetticismo istituzionale puntando evitare prevaricazioni
Dello Stato verso i cittadini e poi il paper
E di Fortini Carrington qui occorre un minimo di contestualizzazione emettono vuole spiegare perché a suo avviso la Costituzione sia sufficiente non occorre
E non occorre in aggiunta un Bill of Rights
Le pagine di Hamilton sono di una bellezza mirabile una sintesi unica di razionalità e trasporto appassionato un'elencazione puntuali di diritti non serve perché la salvaguardia dagli abusi del potere già nella Costituzione
Peggio ancora elencare in modo dettagliato alcuni diritti potrebbe far pensare che il cittadino possa godere solo di quelli o addirittura lascia intendere che il potere sia autorizzato a limitarle conculcati
Siamo al cuore di una filosofia non solo di un costituzionalismo liberale il cittadino non è libero di fare ciò non ciò esplicitamente indicato da Costituzione e leggi al contrario
è libero di fare tutto tranne ciò che si è esplicitamente vietato è uno spartiacque decisivo
I progressisti liberali ma pure i fissati della normazione compulsiva e i feticisti della regolamentazione vogliono in genere una legge in più un intervento dello Stato in più una codificazione in più
I conservatori liberali dovrebbero invece battersi sempre per una legge in meno per un intervento dello Stato in meno
Per non codificare regolamentare ciò che già appartiene all'individuo è libero dispiegarsi della sua volontà se una cosa non è ancora regolata non dovrebbe essere considerata illegale ma semplicemente libera
Concetto praticamente sconosciuto a Bruxelles a me viene da ridere perché io penso insomma al governo italiano che insomma si è distinto per un numero non di di leggi ma proprio di reati di
Norme penali in questi due anni a Palazzo Chigi questo tutto questo però Capezzone non lo vede vede soltanto più seria sono due mondi diversi chi da Brussel finisce regolarmente per limitare l'individuo
E in chi da Washington e le pagine migliori della storia americana al contrario ha sempre puntato a limitare lo Stato e i pubblici poteri due pianeti diversi peccato che mezzo
Tra Brussel Washington potrebbe insomma degli salvare anche qualche riflessione a Roma al suo governo due volte immagino sostenga il quotidiano suo direttore invece diciamo
Siamo molto attenti a quello che scriveva il tono molto meno quello che viene scritto
Nei decreti legge ma insomma andiamo avanti ecco questo giunco questo e quel quel poco che insomma posso segnalarvi nella giornata mentre ancora si attende
Dopo le elezioni di Trump quarantasettesimo presidente negli Stati Uniti il suo discorso leggo in questo momento è Bill Aib sotto sotto appunto alle immagini di Fox News che
Inquadrare i sostenitori con il cappellino manga che attendono Pardubice il discorso del nuovo Presidente degli Stati Uniti nuovo e il vecchio Presidente degli Stati Uniti Donato Jat
Allora nel frattempo vi segnalo
Dalla dal Riformista un articolo di Mariano Giustino anche questo si salva diciamo dal dagli eventi perché dedicato al rebus mediorientale scrive
Il nostro collega Mariano sostanza chiunque andrà alla Casa Bianca dovrà risolvere
Questo dovrà occuparsi della soluzione di questo conflitto qua l'articolo tutta pagina insomma un lungo articolo insomma a tutta pagina lo trovate a pagina sei del Riformista e mi hanno proprio in Medioriente dove proprio nella giornata in cui si svolgevano lezioni americane è arrivata una resa dei conti nel governo il ministro Gallant talché quelle amministro considerato responsabile da chi vuole
Il Governo israeliano alla sbarra dinanzi alla Corte di giustizia dell'ONU per
Genocidio appunto Jovan Gallant Tamai anche quel ed è Caputi è considerato correo di è il primo ministro in quel
Presunto crimine compiuto a Gaza dopo il sette ottobre
è anche quella figura che emersa durante la riforma della giustizia il a Israele dunque prima del sette ottobre
Dei dei fatti che hanno sconvolto il il Paese il mondo
Ed era quella figura appunto che si opponeva al primo ministro tanto da minacciare le dimissioni a un certo punto oggi e dopo
Questa crisi era stata annunciata più volte hanno oggi anzi ieri Milana cinque novembre ogni nel martedì elettorale negli Stati Uniti
Arriva la notizia da Israele ciao deciso di muoverti dal tuo ruolo il tuo incarico terminerà quarantotto ore dopo ricevimento di questa lettera grazie per il lavoro svolto come ministro la difesa
Termine di benservito firmato dal premier Benjamin Netanyahu non si può dire che ci sia andato leggero neppure nei mondi il premier israeliano
Ieri sera nel momento in cui tutti gli occhi erano concentrati sulle elezioni americane ne ha approfittato per togliersi dai piedi meno allineato tra i ministri più moderato neppure seppure indagato insieme a lui per crimini di guerra dalla Corte penale internazionale
Al posto di Gallant tre bimbi ha nominato il ministro degli Esteri Israel Katz che sarà sostituito dal ministro senza portafogli Gideon Saar
Ma Kamps e noto per le posizioni da duro sulle politiche per la sicurezza da un sostenitore dei coloni fermamente contrario alla soluzione dei duces dei due Stati
Non ci sono più freni per i falchi come ben dire che si congratula subito per la decisione con Galante non si può ottenere una vittoria completa ha fatto bene a rimuoverlo twitta appena esce la notizia in realtà l'ingresso di issare può essere visto anche in senso opposto cioè proprio l'ingresso di Sarra fatto sì che Netanyahu non fosse poi
Più così dipendente dai dalle posizioni di
Criticabili di preghiera ma insomma queste quel racconto che ci fa Paolo Brera inviato acché la viva
Forse non è finita qui secondo alla Bibi è pronta a licenziare anche il capo di stato maggiore ansia Levi e il capo dello Shin Bet Ronen barre
Una rivoluzione in un momento delicatissimo con tre guerre in corso mentre Israele attende che si compia la minaccia iraniana di rispondere al blitz lanciato la notte del venticinque ottobre con il rischio che riparta l'escalation del conflitto
Un rischio che con la nuova governance dei falchi senza contrappesi ancora più elevato lavoreremo insieme per la vittoria promette casse per raggiungere gli obiettivi della guerra
Il ritorno di tutti gli ostaggi la distruzione di Hamas a Gaza la sconfitta di Hezbollah in Libano il contenimento dell'Iran nel ritorno sicuro dei residenti alle loro case
Netanyahu aveva già approvato a marzo dello scorso anno a dare il benservito al Galata ma non funzionò il Paese scese in strada con un fiume di protesta in suo sostegno e il premier fu costretto a fare marcia indietro
Ma quelli erano i giorni neri delle proteste infinite per la riforma del sistema giudiziario per la spalla dalla Costituzione
E quando pensò di riprovarci il mese scorso ed era pronto a nominare Sarra al suo posto l'attacco dei cercapersone fece saltare tutto forse ieri Bibi contava su un clima più favorevole puntava
Sulla distrazione per elezioni statunitensi ma la reazione
è stata durissima scendete in piazza twitta il presidente democratici io ora gli AIR angolana facendo appello a rettori appresi che al mondo del lavoro e anche a voi in divisa
Tutti fermi a protestare il tremendo giustifica la cacciata di Galante il mio impegno la sicurezza di Israele una vittoria completa
Nel mezzo di una guerra necessaria la piena fiducia c'è un retroscena di Francesca Ferri a fianco con gli Stati Uniti distratti Bibi Silura
L'alleato sospettato di complotti
Questa volta è vero per essere sicuro che non ci fossero errori o carte mancanti Netanyahu ha consegnato di persona io a galla tutta la lettera con cui lo ha ufficialmente rimosso dal ministro da ministro alla Difesa
Non come nel marzo del due mila ventitré quando licenziamento era stato annunciato ma mai formalizzato allora al primo ministro
Dovette rimangiarsi tutto di fronte a milioni di persone scese in strada
Ma anche per sostenere il titolare della Difesa che aveva detto che il rifiuto dei riservisti di prestare il servizio militare
Se la riforma non fosse stata bloccata esponeva il Paese a un pericolo enorme quello di non avere a disposizione buona parte di quattrocentosessantanove mila uomini e donne che costituiscono la colonna
Verte bella vertebrale dell'esercito israeliano israeliano allora la vettura rientro poi venne il sette ottobre
E la storia di Israele e dell'intera regione cambio non quella della relazione tra Netanyahu e Galante nonostante la crisi la frattura tra i due che sono compagni di partito Likud
Non si è mai sanata il primo ministro il titolare della difesa hanno fatto fronte comune di fronte all'emergenza accerto ma non ho mai parlato con una voce sola lo dimostrano storia degli ultimi tredici mezzi con Galante Restivo
Ad aprire il fronte libanese immediatamente dopo la strage di Hamas quando Netanyahu avrebbe voluto farlo con Galante schierato con i due ex nemici Danican se Galdi ai sensi cotte
Nel gabinetto di guerra in favore di un cessate il fuoco e di una trattativa sugli ostaggi nel novembre del due mila ventisei con Galland contrario
A intonare arraffa secondo i tempi stabiliti dal primo ministro la primavera scorsa ogni estate in aperta opposizione con il premier sulla necessità di mantenere il controllo dei corridoi
Mezza risma e fila verifica la posizione delle forze armate e mia personale che l'AIDS non è necessario tenere queste zone per controllare Gaza e che questo è un ostacolo all'obiettivo finale della liberazione degli ostaggi disse
Parole che erano suonate come la rottura definitiva per tutta l'estate le voci di un licenziamento si erano susseguite di settimana
In settimana
Nel frattempo il segretario della NATO è stato a Palazzo Chigi racconta questa visita
Tommaso Ciriaco con la Premier Giorgia Meloni che promette nuove armi perché gli F
L'impegno del governo a stanziare uno o due miliardi in più per lento spese militari dubbi sul futuro post voto negli Stati Uniti l'olandese aiuterete ancora
L'Ucraina Roma tiene nel cassetto un primo segnale da offrire alla Casa Bianca se dovesse vincere Trump un aumento immediato di uno due miliardi
Per il prossimo anno non si capisce se giocando tra le pieghe contabili sfruttando le stime al ribasso del PIL o mobilitando risorse aggiuntive certe che nell'incontro di Palazzo Chigi non si sblocca ancora l'altra richiesta italiana
Quella di ottenere un responsabile del fronte sud della NATO
Yan Stoltenberg con il consenso consenso del ex presidente ormai gioco by intenda comunque del presidente uscente John Madden affidato a luglio agli spagnoli quel ruolo Roma sofferte lamentato un'ingiustizia ora insiste per ottenere un risarcimento non sembra certo scontato per niente
Ci ripensi questo tra l'altro possiamo leggerli sul fatto quotidiano andiamo a vedere anche qui si dà si mette in evidenza ancora di più questa questo incontro questa stretta di mano tra
Meloni che ha tutte e con conseguenti piadina da parte di un giornale che contrario al sostegno in Ucraina
Sostegno militare Meloni teme Donald decimo pacchetto di armi a chi gli F intro fine anno la Presidente scrive
Giacomo Salvini vuole dare un segnale gli Stati Uniti per dimostra che chiunque sarà il prossimo presidente la posizione sull'Ucraina il governo non cambierà così in queste ore tra palazzo Chigi e il ministero della difesa si sta pensando di accelerare sul decimo pacchetto di armi a Kiev
L'obiettivo a firmarlo e presentarlo al Copasir entro fine anno contestualmente la risoluzione con quel governo dovrà rinnovare per altri dodici mesi
La decisione di sostenere militarmente l'Ucraina questo scrive a pagina tre il fatto quotidiano adesso inattesa di appunto che ci sia questo discorso della
Presidente quarantasettesimo presidente in Stati Uniti Trump
Ancora non non sembra iniziato guardando appunto le immagini un in streaming
Andiamo a vedere anche la politica interna
Italiana con ancora la questione della convocazione del vicepresidente del CSM a Palazzo Chigi
La fuori da un'agenda prestabilita quindi fuori dai normali contatti istituzionali a ridosso della scontro con la magistratura relativamente ai cosiddetti Paesi sicuri
E alle procedure accelerate per il trattenimento dei migranti sono una sorta di detenzione cautelare in vista del dell'espulsione lo sgarbo del vicepresidente il Colle stato informato ma arriva la smentita visita mai concordata qui il protagonista Fabio Pinelli vicepresidente del CSM viene ritratto in una foto accanto al presidente del CSM che Sergio Mattarella
La nota fatta filtrare da fonti del CSM irrita al Capo dello Stato non condivisi contenuti e modalità del colloquio
Con la
Premier lunedì sera scrive Concetto Vecchio il Quirinale aveva manifestato stupore per la visita del presidente del CSM Pinelli alla corte di giustizia Meloni a Palazzo Chigi
Alla corsa di Giorgia Meloni a Palazzo Chigi ieri se possibile questa sorpresa si è di Langa Lisle Agata
In già lì da irritazione Pinelli nel pomeriggio infatti ha voluto ribattere al Capo dello Stato facendo filtrare che sul suo conto colloquio con la Premier il Quirinale era stato preventivamente informato
Ma facendo così ha fatto arrabbiare una seconda volta Sergio Mattarella il presidente dicono fonti della presidenza nella Repubblica era stato si è informato dell'appuntamento seppure all'ultimo momento
Ma non delle modalità né dei contenuti della visita in soldoni non era stata concordata Pinelli non era stato autorizzato a parlare del CSM
Nel farlo senza delegai ha scavalcato Sergio Mattarella il presidente l'autogoverno dei giudici una sgrammaticato una istituzionale andiamo con ordine lunedì nel tardo pomeriggio nel pieno della bufera governo magistrati sul caso Albania milioni riceve Pinelli è un gesto bandiera per dire che sa distinguere tra i magistrati irragionevoli comunisti che invece si mettono di traverso accogliendo l'istanza dei migranti provenienti dai Paesi ritenuti non sicuri sullo sfondo del colloquio
Si staglia anche la riforma e la giustizia che prevede nei piani della destra la separazione delle carriere l'introduzione se del sorteggio dei membri laici e togati al Consiglio superiore della magistratura Palazzo Chigi sostiene che era in programma da tre settimane
Ma i magistrati vi colgono un'indebita pressione sui magistrati alle prese con il caso Albania anche il Quirinale esprime stupore specialmente perché vi viene dato un carattere di ufficialità con tanto di comunicato diramato dalla sala del governo
Ieri la seconda puntata alle due del pomeriggio esce un take o una che della Genziana sa che cita fonti del CSM le quali fanno sapere che il Quirinale lunedì pomeriggio era stato informato
Dell'imminente faccia a faccia un normale incontro istituzionale come quelli che lo stesso pennelli ha già avuto con altri rappresentanti nelle istituzioni
Poco dopo escono allo scoperto quattordici togati del CSM appartengono a gruppi culturalmente affini al centrosinistra
Aria Magistratura democratica Unicost
Gli indipendenti Roberto fontane Andrea Mirenda il laico Roberto Romboli in quota Pd di Fo di fondo un documento con il quale chiedono a Pinelli in passato difensore gli esponenti della lega di essere resi edotti dei contenuti del faccia a faccia questo affinché il consiglio possa avere contezza
Di un passaggio tanto rilevante istituzionalmente le opposizioni insorgono mi sbaglierò ma a mia memoria non ricordo di una convocazione del vicepresidente del CSM da parte del presidente del Consiglio ha scritto sui sociale all'ex Guardasigilli Andrea Orlando grave
La convocazione grave che Pinelli l'abbia accettata in mattinata era venuto fuori un altro particolare tra i consiglieri di Palazzo dei Marescialli nessuno era stato informato della puntata
A Palazzo Chigi del vicepresidente un'iniziativa autonoma morale
Proprio mentre il CSM chiedeva sostegno e magistrati Pinelli andava da Meloni che quei magistrati attaccava un corto circuito che Mattarella nona apprezzato il presidente poi e si avvia per alla sua visita ufficiale a Pechino con accompagnato dal ministro degli Esteri italiani
E di questo ci danno conto Ciriaco Foschini il governo vara il piano sulle ingerenze cinesi il Progetto per tutelare gli atenei italiani presentato domani
A Palazzo Chigi ma restiamo sulla vicenda del CSM andiamo alleggerire anche insomma l'altra parte libero con Fausto Carioti ne scrive a pagina tredici
Nel giornale diretto da Mario Sechi qui figuraccia dei pendii sull'incontro Pinelli Meloni la sinistra attacca il vice del CSM ma dimentica che i suoi predecessori vennero ricevuti da Prodi Spadolini
Grave la convocazione in grave che Pinelli l'abbia accettata il silenzio nel buio una seggi non sorprende
SS accusa mossa dai deputati di Alleanza Verdi e sinistra non era mai accaduto
Prima d'ora che il vicepresidente del CSM avesse convocato la memoria del cinquantenne Orlando e dei suoi colleghi di opposizione scarsa in precedenti ci sono e almeno uno
L'esponente del Pd dovrebbe ricordarlo visto che era stato eletto deputato da poche settimane era la mattina
Del ventuno giugno del due mila sei e il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Virginio Rognoni
Ex ministro la giustizia
Sette legislature a Montecitorio sui gli scranni della DC varcò il portone di Palazzo Chigi al di là del quale c'era il Presidente del Consiglio al cui tra in Orlando era stato eletto Romano Prodi
Le cronache raccontano che Rognoni chiese che il Governo tenesse conto nelle G. Ferrari in materia di intercettazioni
Nella posizione del CSM
Favorevole ovviamente a lasciare ampia libertà di azione alle procure tutto normale tutto all'insegna della necessaria collaborazione tra organi costituzionali infatti nessuno si scandalizzò
Non era la prima volta del resto che si dava notizia pubblica di un simile colloquio
Di quelli tenuti segreti è impossibile avere il conto ma nessun premier se li è fatti mancare era già successe ai tempi del primo governo di Giovanni Spadolini
Il vicepresidente del CSM Giancarlo De Carolis pure lui ex parlamentari DC andò nell'ufficio del capo del governo ventinove luglio dell'ottantuno e il ventidue giugno dell'ottantadue nella prima occasione due concordarono sulla priorità che i problemi della giustizia occupano nel quadro dell'azione istituzionale
Beh io mi fermo qui perché qui indù cioè la questione che viene sollevato non è il fatto che venga avvenga un incontro a Palazzo Chigi tra il vicepresidente del CSM
E il presidente del consiglio non è questo il fatto che non fondate fosse informato il Quirinale e sia stato informato
All'ultimo minuto e che comunque non fosse informato sui contenuti di quell'incontro con l'incontro non era previsto in agenda
Avviene a ridosso di uno scontro molto duro con la magistratura mi sembra che questi due precedenti non ci dicono molto
Forse proprio per questi Orlando non non non non sarà ricordato anche se era deputato da pochi giorni mamme questa la rievocazione storica che fa Fausto Carioti sulle però andiamo avanti
Andiamo a vedere l'apertura del giornale
Apertura insomma il titolo in alto del giornale con un articolo di Stefano Zurlo che arresta sulla questione dei migranti
E il rapporto con le decisioni dei giudici stavolta viene in evidenza
La decisione della Cassazione che secondo il giornale sconfesserebbero i giudici respinto il ricorso di un marocchino
Decide il governo quali Paesi sono sicuri la lista dei Paesi sicuri viene aggiornata sulla base di pertinenti informazioni insomma l'elenco deve essere un solido punto di partenza quasi una bussola
La sesta sezione della Cassazione fissa alcuni paletti pesantissimi a proposito di un tema incandescente che ha innescato un braccio di ferro tra magistrati ed esecutivo un conto è tenere come parametro
L'elenco che arriva dall'esecutivo altra cosa il prenderlo a bersaglio fisso scrive Zurlo
Nella prima parte dell'articolo il nuovo decreto legge che correggere Elenco depennando tre paesi è stato consegnato da alcuni magistrati che il all'anno disapplicato vedi Catania ho spedito all'attenzione della Corte di giustizia per uno screening rigoroso della norma ricorderete insomma il decreto legge è stato varato qualche settimana fa che aggiornava la lista dei Paesi sicuri e soprattutto la recepiva all'interno di un atto attualmente in forza di legge un decreto legge quindi una norma primaria ciò nonostante giudice di Catania a ignorato quella decreto legge considerandolo in contrasto con l'anno la decisione della corte di giustizia europea che prevalgono anche se sapete nella Commissione
Del politica europea del Senato è stato chiesto l'indagine conoscitiva per approfondire quale sia la gerarchia delle delle fonti ma insomma questa la gerarchia delle fonti che si studia diciamo normalmente venne in corsi di legge all'università corsi di giurisprudenza nelle scorse settimane la Cassazione ancora alle prese con il vecchio decreto ministeriale pone alcuni vincoli
All'azione della magistratura e lo fanno un verdetto fin qui inedito l'inserimento del paese d'origine del richiedente l'elenco dei paesi sicuri scrive la Suprema Corte che riprende un principio affermato dalle sezioni unite civili della Cassazione produce l'affetto
Di far gravare sul ricorrente l'onere di allegazione in forzate in ordine alle ragioni soggettive e oggettive per le quali invece il Paese non può considerarsi sicuro
La lista alla griglia con cui confrontare la propria sensibilità di magistrato e questa porta a capovolgere la responsabilità della prova in concreto il magistrato l'avvocato
Sono tenuti a spiegare perché in quei casi abbiano deciso suggerito di non seguire le indicazioni che arrivano dalla Farnesina da Palazzo Chigi
Quindi ancora un conto è tenere come parametro le leggo che arriva all'esecutivo altra cosa è prenderlo a bersaglio fisso queste dice otto
Questa la motivazione della decisione della cassazione con siccome c'è la ce l'ha illustrato il giornale va bene diamo conto anche di questa notizia andiamo sull'Unità anche a un giornale di proprio agli antipodi su questo rispetto a quello che abbiamo appena letto L'Unità qui cioè intanto un'intervista a Luigi ferraioli giurista giorno cibo impugneremo di questi delitti di Stato a proposito degli emigranti c'è un'immagine eloquente del ventisei febbraio due mila ventitré una strage di Cutro con tutta rosa
Indossava probabilmente da un bambino che sdraiata su un su una spiaggia sembra quasi una figura
Insomma di una bambina morta ma in realtà soltanto un capo d'abbigliamento a fa ancora forse ancora più un errore di tanti racconti uno dei fattori di distruzione dello Stato di diritto
E precisamente la violazione dei diritti delle persone
E anzi la negazione dell'identità di persona gli emigranti di cernita il giurista a proposito delle norme del pacchetto sicurezza l'intervista di Angela Stella
Lo abbiamo intervistato a margine della manifestazione promossa ieri dall'Unione Camere penali contro il DDL governativo ma ferraioli si scaglia
Anche contro il protocollo con Tirana
La deportazione dei migranti in Albania è chiaramente un sequestro di persona dato che qui migranti sono stati sequestrati in mare
Mentre esercitano il diritto di emigrare e deportati contro la loro volontà in un luogo di detenzione ma evidentemente per i nostri governanti questi disperati non sono persone ma cose
Che possono essere impunemente prelevate private della libertà personale rinchiuso in un campo di concentramento bene
Io credo che la questione migranti sia oggi il banco di prova del tasso di civiltà di un ordinamento e che di queste nostre politiche dovremo un giorno un giorno
Vergognarci
Salvatore Curreri a pagina tre scriveranno lungo articolo
Dedicato al decreto spazza naufraghi destinato a un altro flop deportazioni sicure il governo dell'alla disperata ricerca di stratagemmi per illudere la Costituzione il diritto internazionale
In seguito al provvedimento della destra sui migranti il Tribunale di Bologna si è rivolto alla Corte di giustizia europea la quale non potrà che ribadire come la legge appena varata
Non va applicata in quanto viola il principio di eguaglianza Salvini deve rassegnarsi il diritto d'asilo e migliorabile
Eri dice Obama mossero certo non è elegante citarsi ma la decisione del tribunale di Bologna di chiamare in via pregiudiziale la corte di giustizia di Lussemburgo a pronunciarsi sulla conformità
Al diritto europeo del decreto legge sui cosiddetti Paesi sicuri conferma esattamente quanto qui ipotizzato
Lo scorso venticinque ottobre e cioè che tale decreto al di là dei programmi propagandistici serviva essenzialmente a prender tempo come si ricorderà infatti il governo ha approvato lunedì ventitré ottobre
Questo decreto legge che dopo che il venerdì precedente il Tribunale di Roma aveva deciso di non convalidare il trattenimento
Di dodici migranti provenienti dall'Egitto dal Bangladesh trasferiti in Albania
Ciò alla luce di quanto stabilito dalla Corte di giustizia europea secondo cui un Paese non può dirsi sicuro se questa se talune parti
Nel suo territorio non lo sono nella loro pronuncia però i giudici romani avevano fatto un passo in più
Ritenendo insicuro il Paese il riferimento non solo a parti del territorio ma anche alla condizione soggettiva dei migranti perché appartenenti a categorie di persone soggette a persecuzioni personali per motivi diversi sesso razza lingua
Religione condizioni personali opinioni politiche riconducibili al principio di uguaglianza
Per poter continuare ad applicare la cosiddetta procedura accelerata di frontiera che previde giustappunto il celere respingimento dei migranti provenienti dai Paesi considerati hope legis sicuri
Non solo quindi quindi quelli trasferiti in Albania io lo ripeto sempre questo non solo quindi quelli trasferiti in Albania la decisione non era solo riferibile a lei migranti portati in Albania ma vale per tutti
Il governo ha ribadito la definizione territoriale di paese è sicuro semplicemente espungendo dalla precedente lista Colombia Camerun e Nigeria
Omettendo invece di intervenire sull'eccezione soggettiva riguardante le categorie di persone di fatto quindi confermandone
L'esclusione il fatto che questa Elenco sia oggi previsto da un decreto legge quindi da una fonte primaria anziché da un decreto ministeriale fonte secondo
Aria non risolveva certo il contrasto con il diritto dell'Unione europea in materia per come interpretato dalla Corte di giustizia era dunque prevedibile che di fronte alla scelta del governo di non fare riferimento alle condizioni personali il giudice in questo caso di Bologna interpellanze nuovamente la Corte di Lussemburgo
Per sapere se può considerarsi sicuro un Paese in cui determinate categorie di persone
E specifici gruppi sociali sono oggetto di persecuzioni dirette in modo sistematico generalizzato
L'esempio ovviamente paradossale in tal senso della Germania nazista o dell'Italia fascista per quanto discutibile sotto il profilo dell'opportunità politica
è giuridicamente efficace perché dimostra come un paese territorialmente sicuro per l'ordine che vi regna possano non esserlo per quanti ebrei omosessuali oppositori politici vi sono perseguitati si tratta dunque di una decisione che anziché criticata va apprezzata per la sua prudenza dato che i giudici avrebbero anche potuto sulla scia del tribunale di Roma decidere di non ritenere sicuro il Paese che perseguita talune minoranze anziché rimettere correttamente la questione interpretativa alla corte
Di giustizia questo scrive Salvatore Curreri tra l'altro sull'Unità
Ancora
Questo mi fa venire in mente quindi saltiamo però momento dalla scaletta che era prevista quella foto che
Ieri sicuramente avete visto nei telegiornali che ritrae papa Francesco con Emma Bonino nella visita che
Bergoglio ha voluto riservare alla leader politica dunque in convalescenza andiamo su tutti i giornali hanno corsivi di prima pagina o invece paginate
O rubriche come la mancanza di delle Serra dedicate a questo
Andiamo dunque sulla Repubblica cominciamo dalla pagina ventuno quindi che ci racconta i dettagli e le motivazioni di questa visita i due sono uniti forse
Soprattutto dalla questione della della necessità sì il discorso più approfondito sulla problema delle migrazioni ecco adesso vedo sul palco
Donal Trump con Melania Trump
Nella nella sede che appunto il candidato repubblicano ha scelto per il suo discorso c'è anche Baron il figlio che tempi nella sua prima edizione era praticamente un bambino e adesso lo sovrasta di almeno quindici e centimetri ma insomma
Sta per iniziare a parlare nella nel suo disco primo discorso dopo l'elezione
Donal Trump tutti sul sul palco tantissime bandiere americane forse sono proprio quarantasette
Ma insomma non ritorniamo alle nostre vicende italiane dunque dicevamo sulla repubblica pagina ventuno troviamo alcuni articoli che ci raccontano questo incontro che tanto
Commosso anche curiosità insomma questa visita a sorpresa insomma il Parma non è nuovo a gesti a sorpresa questo bisogna riconoscerlo stavolta
Da Bonino dopo il ricovero sei esempio di libertà resistenza scrivono Giovanna Casadio Jacopo Scaramucci le reazioni c'è da giurarlo lo lasciano indifferente
Al più lo divertono il Papa ieri è andato a trovare a casa Emma Bonino convalescente dopo un brutto ricovero
Con la leader radicale così come aveva fatto con Marco Pannella Francesco ha scritto nel corso degli anni una consuetudine che fa sobbalzare più di un monsignore in Vaticano un rapporto fatto di intesa personale
E dialogo
Pur da posizioni diverse la mattina al pontefice era andato ad aprire l'anno accademico dell'Università Gregoriana tornando a casa ha fatto fermare l'utilitaria bianca Campo dei Fiori
Ed è salito dalla leader radicale sulla terrazza che domina le rovine romane
In Vaticano quasi tutti l'hanno scoperto solo a posteriori in una mattinata assolata e due si sono intrattenuti una mezz'oretta entrambi su sedia a rotelle tra le clematidi e le rose d'inverno ultime fioriture di stagione per Francesco ridisceso è stato un incontro molto cordiale ha risposto al cronista di Repubblica che lo ha intercettato
Ha salutato la piccola folla che l'attendeva e tra ed è tornato Oltretevere con enorme sorpresa e piena mozione sua Santità mi ha fatto una grandissima graditissima visita
Ha raccontato Bonino sui sociale di papa Francesco emerge sempre l'aspetto umano straordinario già dai presenti
Che ha voluto donarmi
Un meraviglioso un mazzo di rose e dei cioccolatini sono rimasta molto colpita dalla forze comprensione dimostrata mi già dal suo saluto
C'è reale tipico piemontese per le origini per le nostre origini comuni
E venne detto di essere un esempio di libertà e resistenza mi ha riempito di gioia se Bonino è nota per le sue battaglie per legalizzare l'aborto in passato il suicidio assistito oggi è però inutile cercare interpretazioni a sottotesti
Alla visita del Papa magari un messaggio criptato verso gli Stati Uniti a urne ancora aperte per controbilanciare la visita ai Ciralli cimitero dei bambini mai nati della solennità dei dei defunti
La verità è che Francesco non ha mai nascosto la stima per Emma Bonino senza per questo dissimulare le divergenze evidenti quando ad esempio parla dei medici che procurano
La porto con me sicari
La ricevette più una prima volta nel due mila quindici quando Bonino aveva finito l'esperienza come ministro degli Esteri torno a incontrarla l'anno dopo
E parlano dei flussi migratori che l'accoglienza emigranti della loro integrazione e la persona che conosce meglio l'Africa ha detto in un'altra occasione nell'annoverata insieme a Giorgio Napolitano tra i grandi dell'Italia di oggi
Mi dicono e gente che la pensa in modo molto diverso da noi avuto dire il Papa vero ma pazienza bisogna guardare alle persone a quelle che fu a quello che fanno
Lei ricambia senza nascondere a sua volta le divergenze tra i due ormai c'è familiarità c'è la comune origine piemontese
E poi anni fa quando Emma Bonino non era stata bene il Papa già oltre l'antenna ultra ottantenne la chiamò per incoraggiarla mi ha detto che l'erba cattiva non muore mai racconto lei
Ieri quando il Papa era già sulle scale la leader di Pia Oropa gli ha lanciato un ultimo invito mi auguro che ci ritroveremo ancora insieme su una battaglia come quella sulla cittadinanza
Il referendum dovrebbe ritenersi in primavera come direbbe il Papa bisogna guardare alle persone a quelle che fanno
Questo
Il racconto delle di questa visita sotto dall'ultimo saluta Napolitano alle conversazioni con Scalfari il fine di Berlusconi o con i laici nelle raccontò di Filippo
Ceccarelli andiamo a vedere pure fabbricati dedica repubblicano appositi prima pagina anche un altro corsivista sulla Corriere della Sera
Non la stampa che si occupa d'altro e lo vedremo
Qui scrive attimo perfetto di semplicità Michele Serra l'immagine del Papa e Bonino entrambe in carrozzina due chiacchiere nel sole tiepido dell'autunno romano ci parlano
Di gentilezza e di conforto due vecchi che si sorridono lei leader storica di un piccolo partito anticlericale lui capo
Nella Chiesa cattolica e nessuna ragione di dissidio
Nessuna lontananza che possa interferire in quel momento di pace di amicizia viene a dire
Nessuna complicazione che possano disturbare una semplicità così evidente così insindacabili l'amicizia è semplice esserci quando serve esserci andare a salutare chiamato farsi compagnia
La sovrastruttura delle idee politiche delle fedi religiose delle vicende pubbliche ha un grande peso soprattutto nel caso dei leader ecco due vecchi in carrozzina non sono ma vedesse toccarsi è sempre un'altra cosa scrive
Serra nella sua anarchica
Da qui e torniamo indietro e veniamo alle questioni legate alla alle regionali in Italia
E alle prossime regionali alle divisioni nella campo largo e nel campo costretto in particolare nel partito democratico che emergono soprattutto dalla
Preparazione al prossimo voto in Campania perché qui a a fronte di questa legge regionale varata per un terzo mandato del presidente De Luca il De Luca a terra
Con il Pd campano che dicessi cioè la segretaria ellisse lane nel segretario nazionale che annuncia candideremo un altro
Passa la legge il governo potrebbe impugnarla regionali unico un caso la norma anti sindaci questo è la sintesi che ci fa a il Corriere alle diciannove e dieci è liscia e la festa del domani ribadisce che il gol Taruffi
Suo braccio destro al Nazareno neppure viene intervistato oggi sui giornali annunciato subito dopo il voto non sosterremo De Luca
Siamo contro il terzo mandato
In Parlamento non è passato dunque possono votare tutte le leggi regionali ma questo non cambia la posizione del PPI che non supporterà i presidenti uscenti per il terzo mandato a noi avrebbe fatto piacere sostenere Bonaccini e De Caro per la terza corsa
Ma prima del consenso viene il buonsenso e loro ci hanno aiutato a portare avanti una nuova classe dirigente se qualcuno era abituato diversamente bene che si abitua il cambiamento quanto al gruppo regionale ed Emma che ha votato a favore della norma assicura
Siamo democratici nel nome di fatto non è speriamo nessuno il punto è un altro la nostra posizione è chiara quindi bisogna costruire insieme il dopo in campagna con il partito regionale con la coalizione significa avere messo in conto
Anche di perdere la Campania prima del consenso il buon senso se lavoriamo tutti insieme con un programma chiaro che valorizzi ciò che di buono è stato fatto
Negli ultimi dieci anni ma con innovazione no coalizione larga torniamo a vincere la leader del PD chiude una giornata attratti storica per il Consiglio regionale della Campania passa infatti la norma che consentirà Vincenzo De Luca
Di potersi candidare per la terza volta in che modo recependo la legge regionale del due mila quattro sul limite di due mandati ma facendo partire il cronometro da quello in corso di fatto azzerando il De Luca uno per consentire
Il De Luca terra qui si insiste con Maria Teresa Meli sull'idea che invece nella testa di ieri Jean ci sia Roberto Fico
Questo per una convergenza con il Movimento cinque Stelle per rilanciare la se la leader punta sul nome del Movimento cinque Stelle per la Regione
Ma c'è un piano B Vincenzo De Luca sorride sornione fa mostra di non avere problema alcuno le lezioni sono tra i più di un anno Jean deve stare serena Sofia i suoi scrive
L'articolo Maria Teresa Meli una frase questa che metterebbe in allarme chiunque a dire il vero il primo che l'ha pronunciata affatto lasciare Palazzo Chigi a Enrico Letta
E guarda caso è lo stesso che adesso dice ne siamo con Enzo per il suo terzo mandato
Già perché Renzi che fino a qualche giorno fa dichiarava il suo appoggio Shine
Candidata a premier dell'Alleanza delle opposizioni ora guarda De Luca è un particolare di questo che non è sfuggito al Nazareno ed è un segno evidente che Renzi ritiene che la leader del ma non lo possa garantire Liguria docet
La strategia di Chanel prima che De Luca accelerasse che Renzi scartata s'era chiara offrire la candidatura alla guida della Campania Cinquestelle
Un modo per evitare che Conte faccia per sé abbandoni l'alleanza del centrosinistra nella speranza di rimpinguare il suo attualmente scarso bottino elettorale
Tant'è vero che si era parlato della possibilità che a scendere in campo fosse Roberto Fico nonostante un non troppo lusinghiero sondaggio fatto sul virus qualche tempo fa cioè in comunque non intende arretrare di un millimetro
De Luca però non ci vuole sentire
Ma siccome nonostante le apparenze sociali non ama lasciare nulla al caso la leader Pd sta vagliando tutte le eventuali possibilità inclusa quella di dover rinunciare all'alleanza in Regione con i Cinquestelle
Se Conte dovesse davvero intraprendere la strada del movimento prima maniera quello di grillina memoria solo contro tutti in quel caso il ragionamento che fa la segretaria interna dovrebbero far scendere in pista una donna
Giovane per scompaginare i giochi sempre sperando che non sia vero quel che si sussurra da qualche giorno in qua cioè che il centrodestra potrebbe candidare Matteo Piantedosi
Così il Corriere della Sera mentre vedo sul palco gelidi Vanzo che molti danno come il prossimo in
Candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti nel dopo
Trump nel due mila ventotto mano ritorniamo alle nostre discende detto questo siamo insomma una buona metà della nostra rassegna stampa
Faccio una segnalazione ecco riversa disse che abbiamo accennato alla viaggio del ministro Tajani che accompagna il Presidente della Repubblica in questa difficile visita ufficiale coordinare la Cina dopo la questione dei dazi dopo l'abbandono della
Della via della seta
Etc questa nuova visita del presidente della Repubblica andiamo sul Sole ventiquattro Ore che ci dà spunto invece quello che nel frattempo sta avvenendo materna
Sono in corso
Pagina
Pagina sedici commenti
Sono in concorso con il ministro degli esteri degli incontri anche riguardava appunto proprio la di mano diplomazia della cultura a margine del vertice di Matera viene intervistato il ministro degli Esteri
E parla delle opportunità di promozione
Per l'Italia portati avanti
Ogni anno dagli Istituti italiani di cultura con circa due mila cinquecento iniziative nel mondo la cultura anche come volano della crescita economica per il made in Italy
Due mila e cinquecento anni di Napoli raccontati attraverso un suo uomo specialissimo come Benedetto Croce con lo sguardo di Pupi Avati un secondo dopo firma sempre diretto dal maestro
Per celebrare la prima trasmissione radiofonica la giornata
Dell'italo fonia e ancora una settimana per promuovere il cinema italiano la conferenza annuale
Sulla diplomazia culturale organizzata dal ministero degli Esteri quest'anno a Matera rappresenta un'occasione cruciale per riflettere sul ruolo della Rete degli Istituti italiani di cultura nel mondo e sulle sfide di innovazioni e adattamento alle esigenze dei nuovi pubblici nel Complesso cultura e turismo assieme valgono trecento miliardi per il sistema paese lo intervista l'inviato a Matera Nicola Barone ministro Tajani che rilievo anche economico l'attività
All'esterno degli istituti di cultura ho dato un indirizzo chiaro al ministero la diplomazia culturale deve far parte integrante della diplomazia della crescita
Io oltre cento miliardi di pile dell'economia culturale occupano un milione e mezzo di persone che meritano grande attenzione da parte nostra per questo ogni qual volta i nostri Istituti italiani di cultura promuovono artisti italiani di fatto stiamo dando loro un doppio contributo economico di pubblicità in questo modo le circa due mila cinquecento iniziative dai concerti alle mostre
Dalle conferenze alla letteratura non solo solo funzionale al racconto del nostro Paese ma a sostenere il movimento artistico
Nazionale nella sua esperienza di il di Ministro degli Esteri ancora prima per il suo passato nelle istituzioni europee ritiene che la capacità italiana
Di rappresentarsi sul fronte culturale sia un valore aggiunto anche nel ruolo politico internazionale del nostro Paese
L'Italia è uno del delle principali potenze culturali del mondo il nostro patrimonio storico-artistico rappresenta un punto di forza per il Paese è uno strumento importante di diplomazia lo tocchiamo con mano ogni giorno
Nei cinque continenti dove una parte fondamentale della nostra azione si basa sulla promozione della nostra forza culturale nel dialogo e sull'inclusione quei mondi artistici locali questa apertura al dialogo un tratto
Distintivo della nostra politica estera viene riconosciuta anche ai nostri militari dispiegati in varie aree del mondo come il Libano a tutela della pace questo tra l'altro dice il ministro il titolo e diplomazia culturale rotta sull'Expo di Osaka Giappone dal tredici aprile due mila venticinque con
L'apertura dei battenti il tredici aprile e si concluderà il tredici ottobre durasse immensi è la terza volta che Losacco ospita l'Expo
Dopo il mille novecentosettanta novanta il padiglione italiano ospiterà il meglio dell'innovazione della tecnologia italiana
A servizio nell'uomo questa l'intervista che Il Sole ventiquattro Ore con Nicola Baroni realizza con il ministro italiani partenza per l'Estremo Oriente ma ancora a Matera
Veniamo ha invece a una questione di di cronaca sempre però restiamo nell'ambito della integrazione tutti arrivato
Degli immigrati insomma nel nostro Paese qui si si parla del dente ancora una volta del Velino non a pagina ventisei del Corriere ma analoga notizia viene a maggior ragione evidenziata
Sui giornali conservatori troviamo tutte questa storia di cronaca di una ragazza che
Si toglie il velo e viene in qualche modo
Malmenata dalle amiche
La notizia
Prima della cronaca
Locale quindi sceglie di non indossare più il velo picchiate dagli amiche di scuola succede a Modena Modena una quindicenne denuncia tre coetanei musulmane
Picchiata dalle amiche come lei di origine marocchina per aver scelto di togliersi il velo avrebbe vissuto mesi di tensioni minacce
Vessazioni fisiche una quindicenne nella bassa modenese che poche settimane fa ha denunciato tre compagni di scuola
Al termine di una rissa conclusa con i ricoveri in ospedale e dieci giorni di prognosi la ragazza per anni ha indossato il velo a coprire i propri capelli osservando i precetti della religione islamica inizio due mila ventiquattro la scelta di toglierlo
Non ostacolata dei genitori diversa quanto emerge dalle prime ricostruzioni la reazione ogni tre amiche tra il quattordici e quindici anni a querela legata per vari motivi evita stessa scuola in origine
A maggio ha parlato con loro della sua ha chiesto anche un parere per così dire estetico da quel momento secondo il racconto della giovane l'atteggiamento delle amiche sarebbe cambiato una delle ipotesi principali che la questione del velo abbia rappresentato la scintilla ma non sono da escludere neppure gelosie
E rivalità tra adolescenti scrive giustamente l'autore di questo articolo che Adriano arati Sempre sufficiente agire galiziano
Le motivazioni che poi portano molto facile insomma pensare alla questione immediatamente la questione del velo sono perché sono tutte di origine nordafricana questo non esclude che possa essere stata veramente questa alla ragione ma da qui a farci subito una campagna
Sperma insomma mi dovrebbe passare
Così come rispetto al caso di quella ragazza non ragazzina quasi bambina dodicenne che con un coltello a scuola insomma nei pressi di Roma ha colpito un compagno oggi si parla di bullismo subito dalla stessa dunque anche lì al di là del del fatto
Ma di consiglio considerato che quello che la pressione che i giornali anche quelli più in buona fede ci raccontano sempre una pressione molto Press approssimata anni casi di cronaca
Invece il foglio a un articolo sulla questione della GPA che anche qui a mio modo di vedere insomma
Delle diffide EDGE svela quello che è un altro giudizio
Salario minimo della GPA modesta proposta per uscire almeno dall'ipocrisia della donazione quanto può valere il noleggio il rischio di un corpo e quanto desiderio e siamo disposti a rischiare
Mai tu sense meglio rinunciare scrive Simone Lenzi il fatto che si pensi che la donazione sia un'ipocrisia probabilmente in alcuni casi non sarà ma che sia impossibile che qualcuno voglia davvero donare il proprio corpo ecco mi stupisce perché il mondo è davvero e l'umanità è sempre
è sempre molto varia allora
Ne troviamo conferma sui giornali spesso leggendo le notizie più bizzarre non si capisce perché non non dovrebbe essere possibile che qualcuno voglia
Donare così come si donano gli organi e quella una decisione definitiva si donano voi si dona un rene
Spesso
A chi ci è vicino non si vede perché appunto non si possa fare anche andando possa esistere anche la donazione solidale si la si debba escludere a priori insomma come categoria
Ciò detto probabile molti casi si spacci per donazione quella che invece
La vendita una noleggio come volete ecco in termini più l'affitto come più brutali che che leggiamo di solito allora invece del restando alle notizia
Che arrivano dalle aule di giustizia oggi i quotidiani del gruppo Angelucci danno molto spazio all'assoluzione
Avvenuta per le loro editore premiamo il tempo per esempio a pagina quindici è un lungo processo anche qui sette anni
Durato tutto archiviato dopo la gogna infondate le accuse di Damato dopo sette anni prosciolto Angelucci finisce il caso sollevato dall'ex braccio destro alla sanità dell'allora governatore Zingaretti la sentenza dell'UDC giudice non c'è alcuna prova
Scrive Augusto Perboni dopo sette anni è stata messa la parola fine il giudice ha stabilito che le accuse dell'ex assessore alla sanità Alessio D'Amato contro il parlamentare Antonio Angelucci sono infondate l'editore del tempo era stato indagato
Dalla procura di Roma con l'accusa di istigazione alla corruzione reato che ieri il giudice dell'udienza preliminare ha mandato definitivamente in archivio come era stato chiesto anche dallo stesso Pubblico Ministero
Titolare dell'inchiesta Gennaro marrone non c'è alcuna prova dell'offerta corruttiva di Angelucci aveva infatti messo nero su bianco il sostituto procuratore lo scorso diciotto giugno Giuseppe D'Amato all'epoca
Braccio destro della sanità del Lazio del governatore
Del partito ma non si chiama Giuseppe si chiama Alessio D'Amato all'epoca braccio destro della sanità del Lazio del governatore del partito democratico Nicola Zingaretti aveva
Presentando una denuncia sostenendo che il parlamentare della lega gli aveva promesso duecentocinquanta mila euro per sbloccare il pagamento di pretesi
Crediti al San Raffaele di Velletri al quale la Regione Lazio aveva revocato l'accredito a causa di gravi irregolarità un'accusa che ieri il giudice dell'udienza preliminare accertato non essere vera tanto da archiviare definitivamente il procedimento penale
Avviato sette anni fa insomma grande spazio a questa
La notizia e su questi giornali altra invece assoluzione viene messa maggiore evidenza con maggiore evidenza su altri
Il Corriere e la stampa ac raccontano nella soluzioni Pierluigi Bersani dopo la querela da parte del
Generale Baldacci
Bersani assolto su Vanna cioè il giudice mi ha capito
Si apre una nuova stagione della comunicazione del linguaggio basato su allegorie metafore ironie sarcasmi
Non si smette mai di imparare visto che sinora avevo sempre inquadrato l'appellativo cuoio né nell'ambito del turpiloquio importante ora che questo orientamento giuridico
Non sia solo a senso unico il generale Roberto Farinacci eurodeputato della lega autore del discusso bestseller il mondo al contrario
Commenta così la decisione del Gip di Ravenna Corrado Ski eretiche assolto per insussistenza giuridica e prima ancora linguistica l'ex segretario del Pd
Pier Luigi Bersani i fatti risalgono al primo settembre due mila ventitré Bersani dal palco dalla festa dell'Unità di Ravenna parlando del libro del generale aveva ambientato il suo ragionamento
In un ipotetico Bar Italia dicendo ma se in quel bar lì è possibile dare
Della normale a un omosessuale
è possibile anche dare il cognome è un generale così Vanna ce l'aveva querelato il ventisette febbraio scorso la Procura ravennate ha chiesto per Bersani una condanna quattrocentocinquanta euro di multa per diffamazione aggravata
Ma il Gip non ha avuto dubbi
Le parole di Bersani non possono essere qualificate come metaforiche mai accaduto piuttosto che il querelante abbia confuso la figura della metafora con quella dell'allegoria e ancora essendo nota la storia personale l'ironia di cui Bersani ha fatto sfoggio decenni di carriera la frase incriminata appare all'ascoltatore non credibile
Un artificio retorico volta all'ironia politica nei confronti della destra italiana soddisfatto versati oggi
O inevitabilmente Mattia Feltri suo corsivo di prima pagina sulla stampa insomma puoi scrivere che
In pratica con la sua querela vanno accesi uscita ottenere che un tribunale ha stabilito che gli si può dare insomma quell'insulto lì tranquillamente
Io chiudo chiudo un po'prima così colleghi potranno dare le notizie diciamo sulla discorso quello che sta che tipo di discorso sta facendo ma l'altra sta facendo un discorso diciamo da leader tranquillo che non ha diciamo ha vinto ha stravinto
E dunque può permettersi anche posizioni politiche meno
Intransigenti oppure se continua diciamo nella nel suo discorso per la vittoria che sta diciamo pronunciando proprio in questi istanti
Nella mezzo tra ampissimo senso ma se anche Trump resta tram piano oppure diciamo oggi dal presidente degli Stati Uniti con una vittoria la schiacciante può permettersi di esserlo meno
Chiudiamo con questo con Gian Antonio Stella
Immigrati Problemi sempre nei geni
Le chiedo scusa se oggi anche oggi ha dedicato spazio soprattutto a questo tema che fosse unisce un po'tutte le elezioni
Insomma temo tema ricorrente ormai in tutte le edizioni quelle che vennero i populisti come leggevamo nei giorni scorsi
Contrapporsi agli ricchissimo agli elitari
Nel novembre del di ottant'anni fa nel penitenziario di Youssou Aia in fondo all'estremità meridionale dell'Argentina un gruppo di detenuti pazzi di rabbia massacrò a calci e pugni con le guardie girata dall'altra parte Gaetano cugino Gaetano Codignoni reo d'aver ammazzato un gattino che carcerati avevano adottato era in galera da trent'anni ed era famoso col nomignolo
Di Petito cori curdo nano con le orecchie a sventola come il più orrendo criminale della pampa ancora oggi il suo nome sinonimo fino in qualche dizionario argentino di depravazione ferocia
Assenza di ogni rimorso era il nono figlio di una coppia di Calabresi
Finiti a Buenos Aires nella speranza di far fortuna speranza tradita la non esistenza di emarginazione e miseria alcolismo
A margine di uno dei quartieri peggiori della capitale argentina che allora Vivalto centoventuno mila abitanti contro il mezzo milione di Roma
E guarda la gli immigrati italiani a dispetto dei trombettieri che descrivono oggi la nostra emigrazione sempre ben accolta come un problema basti citare il crimine
Criminologo Minghella non ce l'ho Lancellotti che parlava nel mille novecentododici i dieci mila piccoli vagabondi moltissimi italiani che vivono nell'ozio senza morale e senza religione
Senza pudore che succhiano probabilmente poco latte molte lacrime che si alimentavano con poco pane molti vizi come appunto Gaetano che sul cranio portava ventisette cicatrici lasciate dal padre
Beveva sempre quando beveva picchiava aveva quindici anni quando l'accusarono oltre che dell'incendio di sette edifici d'aver ucciso quattro bambini piccoli
E aver tentato di ucciderne altri sei per vedere che effetto faceva diagnosi era totalmente incapace di intendere e di volere
Ma il suo caso spiega Eugenia scarsa nella in italiani ma la gente Franco Angeli mille novecentonovantanove
Fu cavalcato dai razzisti locali nonostante Manuel Belgrano figlio d'un ligure fosse tra i padri dell'indipendenza della bandiera argentina
Contro la nostra minoranza la scienza ci insegna che insieme col carattere intraprendente intelligente libero inventivo e artistico scrisse
Un professore il professor Cornelio Grassi tua negli italiani c'è il residuo dell'alta criminalità di sangue
E con questo chiudiamo andiamo ad ascoltare gli ultimi dati le ultime informazioni che ci mancano sulla passa al elettorale e ci ritroviamo domani con le analisi e commenti buona giornata