ADAPT - Il Focus. In scadenza il recepimento della direttiva europea sul salario minimo. A che punto siamo?

Ben trovati nello spazio con i focus diradate qui su radio radicale dell'associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali c'è in collegamento con noi Diletta Porqueddu ricercatrice adatte bentornata
Buongiorno Valeria
Parliamo di direttiva dell'Unione europea sui salari minimi siamo vicinissimo ormai alla scadenza del termine per il suo recepimento in quindici novembre appunto scade il termine
Per l'altro trasposizione del nostro nel nostro ordinamento del direttiva dell'Unione Europea sul salario minimo adeguato cerchiamo di capire
Che cosa succede quali sono appunto gli orientamenti nazionali insomma questo è un tema molto complicato il molto difficile nel nostro nel nostro paese cerchiamo di capire anche cosa succede nel resto d'Europa
Insomma l'aria che tira Emporio appunto il quelli che sono in realtà agli obblighi e non diciamo
Questioni opzionali precario
Certo allora come come ha giustamente ricordato la direttiva sui salari minimi adeguati
Necessita di essere trasposta nell'ordinamento dei diversi stati membri entro il quindici novembre secondo appunto una previsione della direttiva stessa
La direttiva è stata adottata infatti due anni fa nell'ottobre del due mila ventidue
Dopo circa due anni discussioni tra astuccio europee e parti sociali quindi si tratta di una direttiva piuttosto piuttosto controversa sia in termini propri giuridici
Perché due Stati membri tra l'altro Danimarca e Svezia hanno proposto l'azione di annullamento contro la direttiva
Alla Corte di giustizia europea senta dei giudici quindi che in termini politici perché chiaramente i ritardi nella trasposizione della direttiva hanno anche un fondamento di questo tipo allora la direttiva in generale ricapitoliamo un attimo e direttivo e
Volta appunto Hagan pire
La cesso la tutela di in relazione Trainini adeguati all'interno dell'Unione Europea per tutti lavoratori
E lavoratrici non la direttiva non fisse in realtà un importo fisso a cui tutti i Paesi devono adeguare non impone neanche la possiamo dire Lalla la una determinazione specifica un una modalità specifica di determinazione dei salari cioè non impone dagli Stati Uniti europei che non hanno legislazioni merito di adottare una legislazione relativa al salario minimo per esempio in Italia noi fissiamo i mastini mi tramite la contrattazione collettiva e un'eventuale trasposizione della direttiva non modificherebbe
Questa circostanza
Quindi sostanzialmente i contenuti sono questi però comunque la trasposizione della direttiva crea alcuni da alcuni ordini i problemi all'interno di di diversi Paesi
Paesi membri perché insomma diciamo che anche la la competenza in materia di retribuzioni è una competenza che gli stati ritengono pro propria e quindi ogni interventi proprio sul punto è accolto con una certa diffidenza
Che cosa significa questo quindi secondo recente nello studio portato avanti dalla
Confederazione europea dei sindacati lì tutta vediamo tiene la mappa dell'Europa degli degli stati membri appunto solo pochi all'effettivamente trasposto questa direttiva cioè parliamo di
Romania Lituania Repubblica Ceca sui Paesi che nelle ultime settimane mi feci effettivamente recepito la direttiva invece ci sono altri Paesi che hanno presentato progetti di legge a tal fine per esempio Orlando la Lettonia Lussemburgo la Polonia
Ma ci sono anche altri paesi che non hanno intenzione di recepire questa direttiva
Per esempio l'Italia in cui ci sono stati alcuni alcuni comunicazioni in tal senso
Perché perché non non intendiamo recepire la direttiva perché riteniamo che il nostro sistema di fissazione dei salari già
Diciamo si era coerente con diverse disposizioni della direttiva stessa
Per esempio direttiva impone agli Stati un piano di azione per aumentare la copertura contrattuale
Qualora e la stessa sia sotto l'ottanta per cento l'Italia secondo diversi osservatori internazionali ha una copertura superiore
Ma questa questo a questa soglia quindi l'Italia diciamo sostiene di non di non di assegni linea già con le disposizioni della direttiva
Tuttavia il problema è che anche nel caso in cui un paese si ritenga
In linea con le disposizioni della direttiva
Deve esplicitare questa quindi la la volontà di non trasporre la direttiva alla Commissione europea sempre entro il quindici novembre Comi effettivamente ha fatto la Germania
La Germania infatti con con un avviso da parte del ministero del lavoro
Ha comunicato esplicitamente a Commissione Europea che di non avere bisogno di non avere necessità di trasporre appunto la direttiva sui treni adeguati perché la loro legislazione in materia già
Compliant come si suol dire con tutte le disposizioni della direttiva stessa ecco
è un po'il punto questa è un po'il punto che cosa succederà secondo te appunto perché insomma non è la prima volta che le direttive vengono in qualche modo
Disattese o comunque poi piega secondo voi gli interessi
Degli Stati nazionali penso un'altra direttiva nel due mila sette mi pare due mele sì nella numero cinquantaquattro l'esempio sugli organismi di parità da riaggiornare di tutti i Paesi ne aveva fatto un po'come gli pare Sanzo
Non sono sotto diciamo non hanno i requisiti evidentemente era di IVA ad esempio poneva il tema del salario minimo ancora una volta appunto si pone al centro di una discussione
Anche nazionale in cui non c'è accordo tra maggioranza e opposizioni c'è da questo punto di vista credo volontà di del governo Dini ciao di rimettere mano può insomma come investimenti evidenti
Ma anche i comunisti e di destra respiravo non credo che sarà diciamo in tutto il mondo a partire da da Washington
Che stanno arrivando a sostenere perché l'Europa non credo che sarà un tema nuovamente all'ordine del giorno spesso al di là delle direttive proprio simultanee di di far invita anche politico di sensibilità politica su questo fronte che cosa ne pensa
Beh sicuramente allora la questa direttiva intanto diciamo che un prodotto
Della commissione a guida fondarla incita alla direttiva era stata già citata all'interno della Prima comunicazione immessa dopo l'insediamento della commissione appunto della misura guida fondarla e nel due mila e venti una comica una comunicazione che che si chiama che si chiamava un'Europa sociale forte per le transizioni giuste
Quindi diciamo che la tutela dei salari minimi si inserisce in senso insomma in questo Progetto della comune della della Commissione europea in questa direzione che pendeva allontanarsi dai precedenti anni di austerity
Per dirigersi più o verso
Un euro l'adozione di un diversi i provvedimenti di tipo sociale in attuazione tra l'altro del pilastro sociale dell'unione europea
Quindi diciamo che i cambiamenti politici che sono intervenuti nel frattempo e che appunto
Possono pure a repentaglio questa idea
Di Europa sociale posto entrano anche diciamo colpire
Questo tipo di iniziative tuttavia
C'è sempre da considerare il lato giuridico che indie Lipari che appunto presuppone che comunque i Paesi membri che non recepiscano questa direttiva o non esplicito in maniera
Appunto chiara
Le ragioni per cui non intendono farlo e si ragioni possano viale devono ovviamente essere legate a al fatto che sono già in linea con i contenuti la direttiva si espongono a procedure di infrazione davanti alla alla corte di giustizia europea quindi diciamo che
Attualmente i contrappesi
Per una eventuale mancata adozione di questa direttiva esistono e dire contrappesi giuridici chiaramente tra l'altro questo però
Considerando anche l'azione del mutamento della direttiva proposta proprio da Danimarca e Svezia di fronte alla commissione dalla costituzione europea che potrebbe mettere a repentaglio proprio l'esistenza stessa della direttiva ecco
Ci fermiamo qui ringrazio davvero diretta Porqueddu per essere stata con noi e appunto continueremo a seguire questi poiché in questo rapporto tra Coffa
E per l'azione usato caso Alitalia sul tempo fa parte dei momenti analizza i vari uomini ma le direttive europee grazie ancora