"Verso il conflitto": l'articolo del senatore Massimo Candura su Geopolitica.Info

Radio radicale siamo con una l'ex senatore Massimo Candura che oggi saggista si occupa di politica internazionale ha scritto un bel saggio fu Giovanni Paolo primo ricordo che lo scorso anno c'eravamo sentiti è un'opzione sull'isola di trovarci adesso rivisto
Massimo verdura pubblicato sociopolitica punto info
Un articolo molto interessante e diciamo è frutto di un'analisi geopolitica che riguarda la situazione internazionale ed è stato scritto e pubblicato a ridosso dell'elezione di Trump il titolo abbastanza emblematico
Verso il conflitto allora io le volevo chiedere se lei
In qualche modo ha fatto un'analisi catastrofista delle degli assetti
Geopolitici del delle del pianeta stessi preparato al al peggio facendo uno studio su vari fattori che riguardano
Come si stanno muovendo i grandi della terra ma diciamo cassa catastrofista io facciamo un'analisi
Realista e come tutte le analisi nella geopolitica no ERSA libici ma però parte dei presupposti che secondo me non sono catastrofici ma sono oggettivi il primo come mai si dovrebbe andare verso un conflitto tra gli attori principali Cina Russia non conviene economicamente a nessuno bene
Economicamente parlando proprio questa la chiave il dollaro come valuta di riferimento a livello globale è l'obiettivo della Cina ed è l'obiettivo anche negli Stati Uniti sono più gli Stati Uniti lo vogliono mantenere tale Cina
Aiutata dai paesi del Brics
Non lo vogliono non saranno i Paesi del vizio a entrare in guerra
Ma la Cina e gli Stati Uniti sono in rotta di collisione è il rapporto tra aspirante sfidato e la posta in palio non è negoziabile perché appunto una valuta di riferimento o è tale o non è tale
Da essa discendono il controllo del commercio globale
Oltre che il fatto che dollaro che valuta di ricevimento nel momento in cui gli Stati Uniti lo utilizzano in guerra economica per sanzioni economiche né hanno le loro sanzioni nel petto totalmente diverso da quelle anche fatte in euro
Per non parlare di rubli Luan o qualunque altra valuta
Di conseguenza il catastrofismo discende da una situazione con una cifra che è cresciuta moltissimo chiave gli espliciti obiettivi globali di cambiamento rivoluzione dell'ordine internazionale e in questa concorde con la Russia e con altri Paesi mirano la Corea del Nord alcuni Paesi africani si apre poi anche uno scenario a proposito di paesi del Sud globale di concorrenza fra questi due soggetti Stati Uniti con l'Occidente da una parte e Cina Russia dall'altra lo abbiamo visto di recente in Italia ne è stata protagonista nel Sahel
Lei i colpi di Stato che ci sono stati
Il Niger immani negli ultimi anni hanno avuto come sostrato la concorrenza tra questi due blocchi governi filo-occidentali rovesciati da governi Xilo cinesi filorusso l'esultanza delle masse in Repubblica Democratica del Congo
Al il giorno dopo l'invasione russa in Ucraina del febbraio del venti del ventidue non va dimenticato come mai
Come mai ci svolgono così come non sono mai casuali sono manifestazioni di simpatia verso una parte o l'altra del conflitto
Pensiamo al Corno d'Africa c'è un Paese Gibuti importantissimo
Per il controllo delle rotte del mare nel quale convivono basi militari con regolari convenzioni stipulate con quel con governo di quel Paese occidentali cinesi e di altri Paesi
E perché perché è già in atto un'escalation per il controllo il controllo delle rotte sul mare corollario del controllo comma commercio globale
Sono elementi trascurati come trascurato molto spesso
Un'analisi di sintesi non devo focalizzarmi sul conflitto in Israele per quanto tragico su un conflitto in Krajina per quanto tragico sui colpi di Stato nei Paesi africani no sono in una sono un tessuto unico in cui le due parti in combattimento
Sono sostenute sempre dai due schieramenti opposti e se le parti in combattimento Lina Nasser diciamo in conflitto cinetico come si dice oggi cambiano mai cambiano i loro sponsor sono questi due blocchi
Che si confrontano per il momento non direttamente Lucania forse è il caso paradigmatico no in cui un esercito ucraino utilizzarli occidentali per potersi difendere non usa sito russo che oggi non solo a strumenti di Mussi
Ma anche iraniani probabilmente cinesi sicuramente addirittura con forze armate regolari nordcoreane attenzione che le accuse che mi stimola l'Occidente nel mondo nei confronti di volontari
Mercenari occidentali di abbiamo forze armate regolari secondo i rapporti americani di conseguenza è una cosa diversa è come se la Nord Corea fosse entrata in guerra contro l'Ucraina direttamente
Ecco sette io le voglio dire questo lei del suo articolo sociopolitica punto info dal titolo Verso il conflitto
Analizzato diversi fattori che fanno pensare le dinamiche critiche ecco le cosiddette dinamiche critiche e ha messo in evidenza questi piani di riarmo sì allora
Questo è uno delle diciamo degli elementi che ci fa pensare che stiamo andando verso il peggio ma siamo una fase di di corsa agli armamenti
Non sono una corsa agli armamenti quantitativa hanno usato i dati del Sipri Istituto di Stoccolma che si occupa appunto del controllo dell'andamento di questa dinamica ma ci sono c'è anche lo stile tecnologico che è preoccupante nel senso che un'altra delle dinamiche critiche non quantitativa ma qualitativa è l'evoluzione rivoluzioni in atto in alcuni sistemi che sono l'utilizzo delle la scalabilità della potenza delle testate nucleari il controllo sempre più rapido da parte di intelligenza artificiale computer quantistici che aiutano a gestire appunto più facilmente l'intercettazione missili in arrivo dove ad una sensazione di invulnerabilità
E ultimo ma non ultimo l'investimento messa negli stessi sistemi di antimissilistici
Colonna l'avvicinamento ormai al l'uso delle armi Energia diretta
Israele schiera fra poco un sistema basato sul laser trabattelli Razzini simbolo gli Stati Uniti ci lavorano dagli anni ottanta e non sa e vi sono molto avanti anche loro
Di conseguenza queste sì tutto pure questi sistemi da arma distensivi sono in realtà incentivo al conflitto potenzialmente perché donare una sensazione di vulnerabilità così come il fatto che nuove bombe nucleari cielo scalabili verso il basso a potenze fino diciamo a un quindicesimo rispetto a quella della bomba di Hiroshima
Il lungo nonché utilizzarla contro obiettivi militari posso a non provocare una reazione strategica devastante da parte dell'avversario colpito queste sono delle dinamiche congiunti una qualsiasi ma l'investimento sempre maggiore in armamenti che storicamente purtroppo una costante ante conflitto
E poi l'altra invece l'evoluzione tecnologica di sistemi Dharma di apparentemente difensivi ma che in realtà possono incentivare la parte in cui che si ritiene disteso l'utilizzo di questo strumento cioè in sintesi viene meno il tabù nucleare
Che cosa ne sarà dell'Europa nel senso che io mi chiedo che insomma se l'Europa a cucina schiacciata da questa
L'Europa farà quello che deve fare come potenza per difendere i propri interessi
Volente o nolente aumenterà la spesa militare nella misura in cui sarà necessario alla luce dell'evoluzione futura che nessuno può prevedere Dio con un'ipotesi della sulla quale sono
Capace anche di spenderli spendere i seminari per una scommessa ma sono molto ben contento che sia solo una scommessa
Può esserci per esempio come è successo alla fine della guerra fredda il collasso di una delle due parti un collasso diciamo non bellico in collasso interno economico sociale
Può anche essere che invece si proceda verso questa strage lungo questa strada verso la destinazione che io ho descritto
Poi come si combatterà concretamente questa guerra e tutto da vedere diceva Clausewitz che la guerra è un animale che non cambia mai neppure natura ma sempre aspetto eccoli Corsico ma la sostanza è sempre quella è causa è dolore è una scommessa nessuno tutti sappia siamo capaci in seno a guerra nessuno è capace di essa di vincerla con sicurezza si vede poi alla fine e quindi come farà come l'Europa si comporta l'Europa si comporterà come si deve comportare per il mix dei propri cittadini discendendo lì mi auguro il governo tedesco incerto
Sulla politica della difesa oggi faccio questo e poi non lo faccio è caduto e a febbraio ci saranno delle elezioni anticipate
Questo non è derivato solo da una crisi economico industriale è derivato anche dall'incertezza geopolitica con un'incapacità di questa coalizione tedesca che già aveva le sue difficoltà di consensi
A tenere la barra dritta già ad andare verso una distinzione a proporre ai propri governati
Il bersaglio in un la destinazione cd armiamoci rianimiamo lo facciamo in parte ecco
Il suo diciamo articolo immagino che sia stato molto commentato che critiche le hanno rivolto ad essere un catastrofista e che istituzionalmente e sa
Nessuno vuole sentirsi dire cose sgradevoli oggi gli articoli sui giornali che fanno geopolitica si concentrano sulle persone cosa farà Trump cosa avrebbe fatto l'affare Iss
Si concentrano sulla politica destra sinistra traducendo la politica estera in politica interna e viceversa
Non ci sono esami oggettivi a mio avviso e quello che dicevo prima la sintesi dei conflitti oggi in atto non viene fatta
Non viene fatta perché meglio attirare l'attenzione di chi tifa per una parte per l'altra Israele contro i palestinesi la Russia e l'Ucraina piuttosto che fare un'analisi
Viveur rissa
Su quello che significa e significano questi conflitti alla luce delle chiavi di lettura precedente che gli attori gli unici due attori globali oggi sono Cina e Stati Uniti con i loro schieramento con loro con tono gli alleati partner subalterni in qualche caso
E quindi
Questo è è la la critica i decreti che vengono spesso dati da questi particolari poi una critica accennavo prima
La Russia è un Paese grande che però ha un p e inferiore al dieci per cento del dieci per cento rispetto all'Italia l'Italia s'due mila duecento miliardi di dollari il la luce sui due mila sì
E vero
Però lancia spende il sedici per cento dati Sipri in armamenti non arriviamo al due
Quindi
Era una enorme chiama perché va colmato e che e avremo il tempo di colmarlo questa è un'altra delle domande che mi pongo e che non posso
A cui non posso dare risposta
Perché colmare una pretendere che vale anche per gli altri Paesi europei eccettuate fronte Francia Inghilterra però anche loro
Hanno subito dei tagli clamorosi mi si potrebbe scrivere un altro articolo sulle portaerei inglesi smantellate negli anni Novanta ricostruite in stretta più spiagge vent'anni dopo e quindi
è una bella domanda quella sull'Europa che farà l'Europa si dovrà riprendere e le opinioni pubbliche probabilmente si troveranno di fronte a dover accettare alcun aumento delle spese militari che non sarà e non si fermerà al due per cento
Bene io la ringrazio molto della sua disponibilità per averci ho spiegato grazie ruoli piegato del del suo
Articolo tutti o politica punto info ringrazia il senatore Mass ex senatore Massimo Candura con quale abbiamo parlato di questo tema sul quale ci stiamo interrogando sempre più spesso in vista della dell'insediamento della nuova amministrazione
Repubblicano negli Stati Uniti grazie grazie a voi