Tra gli argomenti discussi: Cinema, Cultura, Diritti Civili, Diritti Umani, Discriminazione, Donna, Film, Iran, Letteratura, Teheran.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 4 minuti.
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8:15 - Parlamento
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13:40 - Camera dei Deputati
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9:30 - Roma
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Un saluto agli ascoltatori di radio radicale credo che il rischio peggiore in cui può incorrere un Fini denuncia sia quello di lasciarci indifferenti
E mi riferisco a un'indifferenza che non deriva da una sottovalutazione dei problemi denunciati dal film o da un dissenso in merito alla denuncia
Ma quell'indifferenza emotiva che si può provare all'evocazione di problemi che comprendiamo gravi e urgenti ma che per il modo in cui ci vengono presentati ci appaiono risaputi non ci scuotono dall'apatia in cui si tende spesso richiarire
è un rischio in cui al mio Paride incorre a volte il film dal titolo leggere Lolita a Teheran realizzato da un bravo regista israeliano era Picris di cui ricordo almeno un bel film uscito qualche anno fa il giardino di limoni
Tratto dal libro bestseller Olivo figlia scrittrice iraniana azzarda Fisi
E dove l'oggetto della denuncia è collocato nel passato ma evidentemente si riflette sul presente
E cioè la repressione delle libertà individuali il particolare della libertà delle donne che si verificò in Iran con la cosiddetta rivoluzione di Khomeini negli anni ottanta
Allo stesso tempo veniva condannata e censurata la cultura occidentale
Nel film si racconta di una professoressa universitaria di letteratura angloamericana all'università di Teheran che vede contestati i suoi corsi dagli studenti dagli maschi in particolare e poi anche dal rettore
Perché discute in Aula i romanzi ora ritenuti immorali come il Grande Gatsby o Daisy Miller
Ritiratasi dall'insegnamento pubblico lo proseguita in una forma privata attraverso incontri di lettura a casa sua solo per studentesse dedicati a romanzi come Lolita di Nabokov fu Orgoglio e pregiudizio di Jane Austin
Romanzi che da un lato rappresentano come un'evasione dalla realtà italiana sempre più opprimenti
Ma d'altro lato Graziani metafore di cui dispone la letteratura sono uno specchio di quell'oppressione che consente di osservarla con distacco di leggerla in profondità
Va detto che questo aspetto saggistico di critica letteraria
Molto sviluppato e intrigante del libro di alzarla fisica nel film è drasticamente semplificato prevalgono nel film gli episodi in cui la repressione si esercita contro le studentesse
Ho sulla stesse insegnanti bel proprio in questi momenti che la denuncia si presenta un po'fiacca riconvenzionale
Altri film e penso per esempio ai film di Elia scalari come cascate Ehrhardt o la bambina segreta ci hanno raccontato in quali forme sottili pervasive il potere in Iran arrivi opprimere intimamente uomini e donne
Così in questo film quei brutti ceffi armati di bastone che si affacciano dei locali pubblici come custodi della moralità
Cui familiari maneschi o quelle turbe guardiani nemiche delle libertà di altre donne sono presenze tutt'altro che inverosimili ma troppo ovvie e sbrigative perché possano comunicarci qualcosa che già non sapevamo
Ma per fortuna il film non si esaurisce in tale denuncia la sua nota più viva e forse una contemplazione quasi struggente
Per quelle espressioni della cultura bandita dal regime per i film proiettati dei cineclub per alcune librerie per i libri stessi intesi proprio come oggetti materiali
Divenuti proprio perché oggetto di censura una merce preziosa clandestina
Il modo in cui sono mostrate le copertine di alcuni classici per esempio una raccolta di pulizie di Hogan ricorda la fascinazione
Con cui Truffaut riprendeva le copertine di certi libri da lui amati nel suo Fahrenheit quattrocentocinquantuno un film in cui com'è noto raccontava un mondo in cui tutti i libri erano proibiti
Si tratta di un filo comunque interessante è stato girato a Roma e presentato alla festa del cinema di Roma dove ha vinto il premio del pubblico e il premio della giuria al cast femminile
Dunque leggere Lolita a Teheran Anna dichiarando di Kiss un saluto da Gianfranco Cercone
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