Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

RUBRICA | di Mirella Parachini - Radio - 13:00 Durata: 1 ora 6 min

A cura di Alessio Grazioli e Francesca Rosini

Conduce Mirella Parachini.

Intervengono: - Paola Stringa - avvocata, attivista dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica - Cappato Marco - presidente di Eumans - Picarelli Cristina - coordinatrice Cellula Coscioni Orvieto.

Puntata di "Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica" di sabato 30 novembre 2024 condotta da Mirella Parachini con gli interventi di Marco Cappato (presidente di Eumans), Cristina Picarelli (coordinatrice della Cellula Coscioni di Orvieto), Paola Stringa (avvocato e attivista … dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica).

Sono stati discussi i seguenti argomenti: Aborto, Asl, Assistenza, Associazioni, Bioetica, Corte Costituzionale, Coscioni, Discriminazione, Donna, Eutanasia, Finanziamenti, Giustizia, Malattia, Maternita', Ministeri, Piemonte, Politica, Regioni, Ricerca, Salute, Scienza, Storia, Testamento Biologico, Welby.

La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 6 minuti.

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Il maratoneta sospensione delle soluzioni
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini sabato trenta novembre due mila e ventiquattro
Oggi ci occuperemo della Regione Piemonte in particolare della questione dei fondi alle associazioni cosiddette popolari fra anti ciò Issa e Mei centri di interruzione di gravidanza
Delibera del la Regione Piemonte sentiremo poi l'intervento di Marco Cappato che si è recato in Sardegna dove è stata presentata la proposta di legge regionale iberici subito promossa dall'Associazione Luca Coscioni
Che è la stessa proposta di legge presentata in tante altre regioni italiane
E lanceremo l'appuntamento per sabato prossimo sette dicembre a Orvieto
Di presentazione della cellula Coscioni Orvieto il Consiglio regionale del Piemonte hanno nuovamente approvato e stanziato fondi in esecuzione della legge regionale vita nascente che è la legge che ha istituito un fondo previsto le stanze dell'ascolto come quella che abbiamo già segnalato alla all'ospedale Sant'Anna di Torino
Per parlare di questa nuova delibera del consiglio regionale del Piemonte è con noi l'avvocato Paola stringa che salute che ringrazio per essere con noi nel pomeriggio Paola l'aggravarsi incollerito Palazzo Renga fa parte della cellula Coscioni di Torino e dei giuristi per le libertà dell'Associazione Luca Coscioni
Sì non ricordo i giuristi per le libertà sono un gruppo di studio e di ricerca e di approfondimento e di sviluppo del diritto e delle libro metà a proposito delle campagne portare avanti dall'associazione
E qui CD muoviamoci sulla questione apporto e su appunto questa delibera di cui chiederei Interplast
Paola stringa partendo da un paio di anni fa l'intenzione del consiglio regionale del Piemonte era quello di dare piena attuazione alla centonovantaquattro
è attuare tutte quelle misure Perra disincentivare le donne a fare ricorso all'interruzione volontaria di gravidanza
Il problema è che se l'intenzione in un certo senso poteva essere anche buona è stata attuata nel peggiore dei modi
Legittimando la presenza di associazioni pro life all'interno degli ospedali
Però dovete sapere che parolacce a questo bando sostanzialmente le associazioni devono averne all'interno del loro statuto la dichiarazione di essere a favore o meglio a sostegno delle donne della maternità ed è la vita Sina dal suo concepimento ed è una dichiarazione che incompatibile con ieri illesi l'esistenza del diritto potrebbe ricorrere se una donna vuole all'interruzione volontaria di gravidanza
Di conseguenza possono accedere a questo fondo solo quelle associazioni che hanno questa dichiarazione il loro posto tutto e quindi chiedendo l'accesso a questi fondi fanno una dichiarazione politica che è quella di essere contrario alla centonovantaquattro che è una presa di posizione in gravissima tanto è vero che in in questi elementi di associazioni depositate presso le ASL ci sono solo associazioni
Pro Life io le chiamerei anti ciò esistono ma questo è un punto di vista è il problema è che la gestione di questi fondi è estremamente sinuoso
E diciamo va implementare un sistema di assistenzialismo che già esiste e che è giustissimo è sacrosanto
Ma in questo modo si mettono dei fondi in mano delle associazioni di cui si sa poco che vincolano come come vi ho detto l'accesso a questa dichiarazione di contrarietà che gravissimo quindi abbiamo legittimato la presenza di associazioni
Contro la scelta provini tasse dichiarano loro
Davanti ma anche fa non pochi denari
In questo momento vediamo accontentiamo qua allora per il due mila e il ventidue sono stati stanziati quattrocentosessanta mila euro per l'anno scorso a novecento mila euro Parque stanno novecentosessanta mila euro ci sono anche delle diciamo delle dichiarazioni d'intenti il piede la volontà di seguire la madre in difficoltà per i primi mille giorni di vita del bambino
Ci sono stati degli articoli in questi giorni che derivano da istanza d'accesso agli atti fatte da associazione di Torino che stanno associazioni prevalentemente femministe ma cioè ad esempio se non ora quando
E c'è anche la CGIL sono in in prima linea in a seguire questo tema
Da cui è è uscito fuori perché in realtà sono stati stanziati
Diciamo una piccola parte di quei denari mancava l'acquisto di cosa che non è necessario una specificità pare che siano state acquistate direttore delle lavatrici delle calzature per familiare della donna che ha fatto accesso
Mi sembra un po'e io quando penso a queste forme di assistenzialismo mi viene un po'in mente quel detto che dice dai un pesce a uno a uno e già una volta insegnargli a e scalare mangiare al bar sembra se proprio volessero dare incentivi a queste donne forse bisognerebbe investire
In formazione lasciare qualcosa anziché fare un mero assistenzialismo ma a volte tutti questi denari ben potrebbero essere estese diversamente ad esempio mancano casa rifugio mancano centri antiviolenza siamo nella settimana
Della della giornata mondiale contro la violenza sulle donne che è stato lui il che è stata lunedì di questa settimana
Diciamo che
Con tutto quello che ho descritto di questo fondo di questa iniziativa sono tanti danari sono denari pubblici ben potevano essere gestiti diversamente
Fermo il fatto che questa stanza dell'ascolto che dovrebbe essere presente all'ospedale Sant'Anna di Torino
In realtà da quello che dicono i giornali ma anche e lei dottor viale che link lavora lì
La stanza c'è ma nessuno
La apre nessuno ci bada sembra una una scatola vuota forse da questo punto di vista e chiudi clamore che gli diamo noi indignati ma questa situazione verbalmente dalla gogna cosa arriva poco per effettivamente chi
Si procede a questo strano Enzo regolare all'esproprio sito c'è una rendicontazione di come sono stati spesi finora tutti questi fondi
Al momento cioè come azione politica come dicevo alcune associazioni hanno dichiarato la propria contrarietà a a chiedere il finanziamento e accedere a questi fondi paga come dicevo è necessario fare questa dichiarazione politica grave
E le stesse associazioni stanno facendo istanza d'accesso agli atti per sapere effettivamente come sono stati rendicontati
Stanno uscendo fuori delle dei risultati non dico proprio va avanti
Però certo che per far dire pappe e pannolini
E altri diciamo presìdi vestitini cosa che sono sicuramente necessarie per l'infanzia ci sono tante associazioni che
Fanno egregiamente la stessa cosa senza necessità di farne una questione di bandiera politica e coinvolgerà le associazioni che dovrebbero stare fuori dagli ospedali dai consultori parlamentare la libera scelta del Don la questione benestanti
Elevati proposto testimoniare dalla mia esperienza mi ginecologa che pensare che una donna possa scegliere difesa a fronte di una decisione di interrompere una gravidanza non prevista
Qui portarla avanti perché TTT garantiscano che garantiscono un anno di pannolini o una lavatrice ottocento euro di buoni benzina
Ma comunque emendamenti ammessi o no scegliere la questione molte ore di baby sitter omaggio perché il problema è ben diverso
Ma sicuramente ci saranno donne che si pongono dei problemi anche economici ma il problema esiste ed è unico se io prova a pensare a una donna per senza lavoro che alla partita IVA
La questione non è solo economica
Possiede
Donne organizzativa ed è una passione sistemica culturale del assoggettate cioè io trovo che lasci un po'poco parlavano di stanziare su quattro mila è una donna
Non sposta il problema fermo al fatto che come dicevo ci sono tante altre associazioni che operano sul territorio
Io ho letto che tramite il Fondo sono state pagate rate di mutuo rimaste impagate sono stati dati dei denari come sostegno alle locazioni ma c'è un progetto piano casa che finanziato dalla Regione e c'è un ufficio apposito presso il Comune di Torino che gestisce l'emergenza abitativa
Quindi nessuno nega l'assistenzialismo che doveroso per cercare di ripianare le differenze sociali quindi non è un essere contrario tout court a un aiuto economico
Ma mettono su questo piano è prima di tutto confondere i piani
E poi fare una questione politica più non ha nessun senso ma perderà anche l'ufficio io fa tantissimo la Caritas la croce rossa ma perché dobbiamo investire questi soldi pubblici che ben potrebbero essere ammessi altrove io non voglio fare del benaltrismo
Però insomma per tutelare le donne si potrebbe fare molto di più e molto meglio casa rifugio Casady diciamo di accoglienza mamma bambino
Centri antiviolenza
Torino per tanto tempo non ne ha avuto uno perché c'è stato un momento che era una fase di ristrutturazione ma ce n'è uno solo è la richiesta di tantissima è un altro tema in cui è il privato che si sostituisce al pubblico
Un milione con un milione di euro si può fare tantissimo si possono dare incentivi alle famiglie allarmante cambierà la giovane imprenditore Elia a fare dei progetti
Senza senza mischiare i piani considerato anche che i Comuni stessi agli enti possono accedere e pensiamo alla gravità di un comune che accede al fondo vita
Implicitamente dichiarando di essere a contrarre la centonovantaquattro
Bravissimo a questa situazione
Allora avvocato Paola stringate vediamo quali sono le azioni che le associazioni su Torino ma anche l'Associazione Luca Coscioni
Sono impegnate affari e nei miei prossimi Simi
Giorni oltre all'istanza di accesso agli atti penso che
Stiamo valutando se farla ma è una possibilità è un atto Pollini mitico chiede però gli eccetera agli atti è già stato fatto
Se non sbaglio un paio di anni fa Carmen i dati quest'anno quest'anno vuol dire un paio di giorni fa
è uscita dite sono usciti nuovi dati mai dati due quindi l'aggiornamento al problema di accesso ai dati che riguardano la centonovantaquattro
Stiamo raccogliendo le fiere al Parma egoismo e ciò essa rendere diritto all'aborto libero consapevole e soprattutto sicuro in tutta Europa so che sta andando molto bene su Torino
Cioè siamo presenti stiamo prendendo le fiamme anche in università
E che non riguarda direttamente noi però io lo sto monitorando la situazione so che ci sono stati dei percorsi Utamaro non è ancora per quanto riguarda strettamente al fondo vita non c'è niente c'è stata solo la fase cautelare e il tribunale accertato una grande novità e che in fase cautelare sostanzialmente i tribunali interviene per
Intervenire in via d'urgenza in una situazione in cui non si può aspettare il passare del tempo parka aspettare l'esito del giudizio al passare del tempo
Vada ed era crea continuamente un pericolo per il diritto stesso aspettando l'esito del giudizio
Cosa può succedere che io non l'ho più interessa vederti tutto tutelato quel diritto questa è la fase cautelare in fase cautelare di tasso record assentare il tribunale amministrativo regionale del Piemonte accertato che non essendoci una stanza dell'ascolto attiva non c'era nulla da tutelare d'urgenza
E questo è emblematica isola ripararono slovacca i soldi sono stati dati aiuta Orihuela importante fare chiarezza e capire
Cosa sta succedendo come vengono gestite
Il ci sono dei documenti proclamò programmatici che dicono anche che possono essere pagate dalle consulenze esterne
Ma a maggior ragione vuol dire che non c'è un livello di tecnicismo all'interno di queste associazioni
Io immagino che saranno persone amate dai migliori propositi ma penso che sarà una donna ha dei problemi e dei dubbi dovrà prevedere dei professionisti
Persone che hanno studiato e che sanno consigliare avviene non so uno psicologo ma ma anche qualcuno che possa fare un non lo so una pianificazione economica visto che la mettono solo dal punto di vista economico
Magari studiare se una persona indebitata sono indebitata non possiamo metterle in mano delle associazioni
Che hanno sono dei buoni propositi
Perché ma a snaturare la tutela della persona assistenza io non quando sento di questo argomento al no no proprio padrone perché mi sembra incredibile che ci siano così tanti soldi e così tanta semplicità
Ammettano in mano ad associazioni di cui si sa veramente poco addirittura sono stati stanziati dei fondi per diciamo impropriamente poi Province Città metropolitane dove non si è fatta avanti ne sono uno barra
Io non so l'accusa propano iter e che questa situazione la chiamano il modello Piemonte e vorrebbero esportare in altre regioni questo modello chi Volonté ferma e non non dico che sia da fare male perché ripeto l'assistenzialismo non va bene mandò va bene tutto a questo
Questa poca chiarezza nell'investire soldi pubblici e darli in mano a chi per quale motivo quali sono le conseguenze quindi non deve essere solo una questione politica o ideologica ma per chiarezza per capire dove vanno dei folli pubblici
Usarla vedi Novara e del fatto che magari non ci sono proprio le richieste nell'articolo che parla di questi fondi agli antiabortisti uscito sulla stampa il diciannove scorso scrive si parla del fatto che nei criteri discussi in Commissione si è appassionato dal fatto che ogni associazione dovrà aiutare il minimo
Quindici donne si è passati a dover aiutare il minimo venti venti lei quando io nell'Est comunista questo provvedimento pensato ma se questi putacaso in un mondo ideale
Venti donne non ci sono che si rivolgono al centro che sta succedendo centro deve chiudere
è ma io e provocatoriamente mi domando anche e che sono una donna che quel figlio magari si è convinta tenerlo poi per una serie di ragioni che non dipendono da lei ma quella gravidanza
Non non va a buon fine e mi dispiace anche utilizzare la parola non va a buon fine perché non è così rispettosa ma se era in grado di un'interruzione non volontaria ma semplicemente c'è un rapporto spontaneo cosa si fanno si chiedono indietro quei quei buoni il ventisei all'attrice ma è arriva paradossale e paradossale legarlo a un intento perché è un atto di assistenzialismo
Diciamo che non dovrebbe avere poi un ritorno perché essi dimostra qual è lo stato di bisogno e lo stato di bisogno dell'esserci nel momento in cui si fa quella determinata domanda
E io professionalmente o buono chiesto accesso diverse volte ho mandato diverse volte persona questo famoso ufficio locale metropolitano che si occupa di emergenza abitativa ma una volta che la persona dimostra di avere requisiti i fondi vengono erogati vengono erogati e l'ufficio che paga direttamente la proprietà prognosi tale avvocato per le spese legali oppure mette in contatto con una nuova proprietà aprono nuove locazioni poi finisce lì non è che c'è un controllo successivo controllo si fa prima
Quello che mi viene da dire benissimo non tranne queste donne oppure c'è però una serie di ragioni questo bambino tanto voluto non nasce oppure nei mille giorni magari la donna si trasferisce altrove
No non voglio chiamare fuori uno scenario catastrofico per per forza di cose ma non è una straniera che per una serie di ragioni si trasferisce in un altro Paese estero otto casa chi chi controlla chi monitora
Il tempo di Paola stringa
In conclusione oltre alle associazioni che si sono mobilitate su questo fronte perché per chiarire bene
Con ma è qual è la l'atteggiamento delle forze politiche sia nell'ambito del Consiglio regionale del Piemonte che al di fuori Pittini Movimento cinque sette non so
A me dispiace vi erano ma ci sono delle situazioni diciamo io avrei preferito vedere una situazione più netta all'interno delle delle opposizioni ci sono delle consigliere perché
Sono favorevole al fondo
Sono favorevoli al fondo non comprendo se come forma di assistenzialismo come forme di attuazione della centonovantaquattro
Ma io penso di aver messo bene in evidenza tutte le strutture e le contraddizioni di questa norma
Purtroppo ben Keller le opposizioni l'opposizione in consiglio regionale è imminente compatta
Per il resto maggioranza una battaglia che si porta avanti di bandiera e dispiace dire a Roma
Anche all'interno dell'opposizione ci sono delle voci
Che che contrassegnano questo desiderio di chiarezza o di utilizzare diversamente questi fondi
Cosa devo dire nel passato mi questo mi dispiace Parker se ne se ne parla e se ne parla male pensando sembra che ci sia una contrarietà
Tugurio al sostegno della donna e della gravidanza centonovantaquattro cioè quella è la norma
Creare uno strumento di questo genere secondo me non va bene non va bene perché come ho detto mischie i piani Impact cioè pochissimo chiarezza anzi è stato fatto per legittimare la presenza
Di associazioni all'interno del mondo nuovo medico ospedaliero Aimone
Ecco un'associazione di invece come mondo dell'attivismo
Torinese specialmente se ne è parlato tanto
Se ne parla se n'è parlato anche se dal barbiere di Torino RAI che ci sono dei collettivi
Formati da Donnelly di tutte le età e la chiave femminista della prima ora che c'erano quando io non non esisteva ancora e che hanno fatto
Tantissimo
Cambiare in meglio le le le regole di questo Paese
Abbiamo fatto un incontro ieri sera a Moncalieri erano ormai cara l'acqua il pieno di Casa internazionale delle donne è stato meraviglioso perché ci raccontava cosa voleva dire libera il periodo del referendum sull'aborto è stato anche emozionante quindi non esisteva ancora
Quindi quando voglio dire è un tema che riesce ad una donne che hanno eletta così di lamiera meraviglioso quindi qualcosa di buono l'ha fatto ed è riuscito a farci unirei a ritornare a condividere le stesse piazze le stesse strade e questo è molto bello
C'era l'allora ungheresi chiamate di centonovantaquattro voci che io sto seguendo lui partono
Queste iniziative
Va bene hanno una seguiremo private iniziative per ora grazie all'avvocato Paola stringa buon lavoro su Torino e sulla regione Piemonte grazie mille
Da allora voi
Buon pomeriggio
E sempre per rimanere in termini di azioni legali rispetto all'applicazione della legge centonovantaquattro è di pochi giorni fa la notizia che è pronta una diffida
Tranciata in particolare dall'avvocata Giulia che Rivellini
Che annunciato di avanzare di voler avanzare una formale diffida
Ad adempiere all'obbligo di legge con richiesta di accesso agli atti per il ministro della salute dei tagli sulla base della centonovantaquattro sarebbe tenuto a presentare la sua relazione annuale e non ha presentato se non l'anno scorso nel due mila e tempi perché con dei dati però Bezzi cioè dei dati del due mila e ventuno e e come Chiara Lalli e bisogna Monte Giove hanno dimostrato nell'indagine che ormai si chiama mai dai due
Dimostrano appunto l'inconsistenza dei dati ufficiali del ministero e la richiesta di avere i dati aperti e declinati in modo da comprendere meglio quale la situazione dell'applicazione della
Legge centonovantaquattro nel nostro Paese quello che vi propongo adesso di ascoltare l'intervento di Marco Cappato che si è tenuto nel corso di della presentazione del legge regionale Enzo il suicidio medicalmente assistito il ventotto novembre a Cagliari il l'intervento si è tenuto presso il dipartimento di giurisprudenza dell'Università di Cagliari in occasione appunto della proposta di legge regionale che è stata promossa dall'Associazione Luca Coscioni
E è stata presentata presso il Consiglio regionale della Sardegna nonno grazie
Per tutte le organizzazione
Che hanno reso possibile questo incontro io utilizzo la relazione del professore per potere parlare diciamo così un po'del prima e del dopo per fare un inquadramento più complessivo rispetto a questa sentenza allora
Mille novecentotrenta
La prima legislazione c'era era alta anche una legge precedente ma è stata aggravata nella durante il fascismo con il codice penale la legge
Che è ancora in vigore
Con le eccezioni che sono state spiegate cioè il codice Rocco il Codice Penale del fascismo ha stabilito questi due reati
Istigazione aiuto al suicidio dal cinque a dodici anni di carcere omicidio del consenziente da sei a quindici anni di carcere
Punto
Mille novecentoquarantotto entra in vigore la Costituzione
Che stabilisce una cosa precisa
In conseguenza degli orrori delle sperimentazioni innanzi nessuno può essere sottoposto a un trattamento sanitario contro la sua volontà
Questa frase
Alla base di tutto quello che si è ottenuto dopo
Almeno in parte superare quel divieto assoluto del mille novecentotrenta
Nel mille novecentotrenta non esistevano i malati terminali non esistevano gli anestesisti le terapie intensive il morire era un fatto limitato nelle ore o nei minuti
E l'obiettivo
Del regime fascista non era un obiettivo ma religioso clericale erano obiettivo di superiorità
Dell'interesse della nazione rispetto alla libertà individuale e quindi chiunque aiuti una persona togliersi la vita
Va punito in quel modo così così duro
Nel due mila sei
C'è stato il primo caso pubblico
Di aiuto a morire senza soffrire
Piergiorgio Welby era copresidente dell'Associazione Luca Coscioni malato di distrofia muscolare dipendente da un respiratore artificiale io ero segretario dell'associazione Luca Coscioni e nell'agosto due mila se
E mi chiamo a casa sua e mi disse io non ce la faccio più
Ero parlamentare europeo porta mi dal Belgio
Lo una la sostanza eutanasia
Mi sono informato ho parlato con dei medici belgi
E poi però Welby si convinse a intraprendere la la sua battaglia pubblicamente scrisse con un rito appello che trovate in rete il video per loro di Piergiorgio Welby al Presidente della Repubblica Napolitano
Chiedendo di poter ottenere l'eutanasia Napolitano rispose il caso divenne allora di notorietà anche internazionale
E
Il clamore che ne segui fece scoprire la web che in realtà lui aveva un modo per morire
Come dire legalmente per essere aiutato a morire legalmente senza soffrire non l'eutanasia cosiddetta attiva con l'intervento di un medico ma
Sospendendo
Le terapie cioè avvalendosi dell'articolo trentadue della Costituzione dichiarando di non volere più essere sottoposto alla respirazione artificiale sarebbe morto dopo pochi minuti il problema che non voleva farlo senza soffrire quindi aveva bisogno di un medico che gli facesse la situazione
Per potere di staccare il respiratore artificiale
Costituzionalisti grandi medici grandi scienziati che hanno detto sì è un suo diritto come no la Costituzione ma non si trovava un medico disposto a prendersi questo rischio
Si presentò un anestesista ospedaliero dell'ospedale di Cremona che disse io sono disponibile Mario Ricci
Nella notte del venti dicembre due mila sei a casa
Di Mario Riccio e di Piergiorgio Welby insieme a Mario Ricci insieme a me insieme a Marco Pannella insieme alla moglie di Piergiorgio Mina c'erano anche due medici belgi ricaricare Marrai sembrerebbe perché nel caso in cui Riccio non fosse riuscito a trovare la vena di Welby per la sedazione terminale le venne erano ormai molto fini spappolate e non era detto che sarebbe stato lui possibile praticare la sedazione terminale i medici belgi avrebbero praticato l'eutanasia sarebbero scappati in Belgio col primo aereo all'alba
Riggio ha trovato la Bena ha praticato la situazione
Addio ha staccato su richiesta di Wendy naturalmente il respiratore Welby è morto così grigio è stato incriminato per omicidio del consenziente da sei a quindici anni di carcere
E poi è stato prosciolto perché perché l'autopsia riscontrò che la la quantità di sedativo che Welby aveva nel sangue era inferiore a un over dose possibile e quindi Welby era morto non per la sedazione ma in conseguenza dell'assenza di del diciamo di di ossigeno del respiratore artificiale e quindi anche se il risultato finale era comunque lo stesso anche se fosse stata una overdose di sedativo
Essendo Siricio tenuto sotto la soglia di over dose aveva fatto il suo dovere e non era da condannare da sei a quindici anni di carcere e lì è iniziato tutto
Per dieci anni la giurisprudenza il Parlamento non ha fatto assolutamente nulla
La giurisprudenza è passata dal caso Welby al caso Piludu
Cagliari cioè nel caso Welby il medico è stato incriminato e poi prosciolto dieci anni dopo dopo il caso Englaro non so fare tutta la storia che è molto complessa
Il caso vi Dudù identico al caso Welby il tribunale di Cagliari ha ordinato per la prima volta in Italia alla ASL alla direzione sanitaria dice che aveva in cura Piludu di procedere a rispettare la volontà di deludo sedazione e distacco del respiratore
Pochi
Non mi ricordo se mesi dopo
è stata approvata la legge sull'interruzione dell'ampia di terapia del testamento biologico proprio nei giorni del processo a mio carico per l'aiuto fornito a dice Fava Fabiano Antoniani
Ma la legge
Dice quello che già la giurisprudenza aveva deciso cioè nessuno può essere sottoposto a un trattamento sanitario contro la propria volontà in cui indie ogni struttura sanitaria al dovere di interrompere un rinunciare una terapia se questo è il volere del malato
La cosa in più che è stata introdotta il testamento biologico
Cioè questa volontà può essere espressa anche adesso per quando non saremo più in grado di intendere e di volere
La legge sul testamento biologico prevedeva anche una campagna di informazione che non è mai stata fatta oggi meno dell'uno per cento quindi
Immagino anche di voi meno dell'uno per cento delle persone hanno fatto il proprio testamento biologico pur essendo gratuito si può andare in Comune a farlo
Quindi però la legge è stata conquistata anche se completamente disattesa nella pratica
In tutto questo cosa cosa manca
Manca e mancava la situazione di chi non è dipendente da un trattamento sanitario ma che vuole lo stesso decidere di sottrarsi a una condizione irreversibile denso di sofferenze insopportabili
Questo era previsto nella nostra legge d'iniziativa popolare dell'associazione Coscioni depositata nel due mila tredici che non è mai stata discussa dal Parlamento italiano nel due mila e sedici
Dopo tre anni che il Parlamento ignorava questa legge abbiamo iniziato alla disobbedienza civile
Primo pagato il biglietto per la Svizzera il biglietto del treno a Dominique velati mi sono autodenunciato la Procura di Roma ha fatto finta di non accorgersene
Il un anno dopo
Nel due mila diciassette o accompagnato in Svizzera Fabiano Antoniani
Completamente irreversibilmente tetraplegico cieco con decine di spasmi di dolore ogni giorno impossibilitato a parlare se non con l'aspirazione della saliva ad ottenere l'aiuto alla morte volontaria in Svizzera
Che essendo possibile solo con auto somministrazione del farmaco solitamente bevendo il farmaco letale ma Antoniani era completamente paralizzato e quindi
Per morire ha dovuto prendere con la bocca mordendo un pulsante
Collegato a un mouse collegato la macchina che con una cannula via inserito la sostanza eutanasia
E lì è partito il processo nei miei confronti per
Aiuto alla morte volontaria chiunque agevoli in qualsiasi modo quindi per averlo accompagnato per la parte di reato commessa in Italia
Il giudice di Milano ha rinviato le carte alla Corte costituzionale e la Corte costituzionale prima con un'ordinanza il palco una sentenza ha deciso come gli è stato spiegato che
Quell'articolo del codice penale non fa applicato se la persona è lucida e consapevole affetta da una patologia reversibile con sofferenze insopportabili e tenuta in vita da trattamento di sostegno vitale perché vuol dire
Potrebbe comunque morire sospendendo le terapie ma che senso ha non consentire di morire in modo più rapido e indolore attraverso l'alto somministrazione del farmaco letale
Cosa rimane fuori da questo
I malati
Terminali di cancro sono
Nei paesi dove l'eutanasia è legale sono due due su tre
Più o meno le persone che chiedono l'eutanasia quindi sono il la tipologia più comune ma malato terminale di cancro né attaccato la macchina
Non è dipendente dall'altra da una terapia salvavita solitamente
E quindi di fatto legare la possibilità di ottenere l'aiuto alla morte volontaria soltanto per coloro che sono dipendenti da un trattamento sostegno vitale escludeva questa possibilità
Più o meno due terzi delle persone che avrebbero questa richiesta
E quindi siamo andati avanti e abbiamo raccolto un milione duecentoquaranta mila firme di cittadini cittadini italiani su una proposta referendaria
Che la Corte costituzionale a bloccato non entro nel merito presieduta da Giuliano Amato a nostro avviso commettendo
Una
Grave violazione di diritto costituzionale che prevede in modo tassativo quali in materia non possano essere oggetto di referendum ma non è questa la sede per affrontare questo dibattito a questo punto visto che il Parlamento non fa nulla la Corte costituzionale ha impedito il referendum abbiamo ripreso le azioni di disobbedienza civile
Aiutando andare in Svizzera persone che potrebbero non essere considerate dipendenti da trattamenti di sostegno vitale siamo oggi
Non solo io ma altre tredici persone in totale indagati in un totale di sette procedimenti giudiziari ci in ciascuno di questi sette procedimenti io sono indagato in tutte e sette
Gli altri tredici in uno di questi uno due di questi procedimenti dove rischiamo da cinque a dodici anni di carcere
Tredici persone quindi questa è la situazione in termini di disobbedienza civile
C'è il problema dell'attuazione della sentenza
Altro aspetto cioè in questi cinque anni nei quali le sentenze della Corte costituzionale hanno valore di legge quindi la legge italiana non è più quella che c'era scritto nel mille novecentotrenta
è la stessa ma poi ti dice anche che quel reato non si applica
Per le persone che sono in quelle condizioni non solo ma la corte ha indicato il servizio sanitario nazionale come responsabile di verificare le condizioni delle persone malate e anche
Le modalità di attuazione
Dell'aiuto alla morte volontaria cosiddetto aiuto al suicidio
Quindi una precisa responsabilità della sanità territoriale
In cinque anni
Quante persone hanno ottenuto legalmente l'aiuto alla morte volontaria in Italia quattro
Perché in realtà primo nessuno ne sa nulla
I medici non hanno ricevuto alcun tipo di informazione o formazione su questo le ASL spesso e volentieri o non volentieri boicottano l'esercizio di questo diritto
All'italiana
Con i tempi la prima persona che ha ottenuto l'aiuto la morte volontaria legalmente in Italia è stato Federico Carboni nella regione Marche che ha dovuto attende due anni prima che la ASL andasse a casa sua a verificare se era nelle condizioni in quelle quattro condizioni previste
Laser lo sa lo sapeva benissimo che era in quelle condizioni era in cura presso la ASL
Non sono andati a verificarlo esattamente perché non volevano
Avere il problema di
Mettere a disposizione
Il farmaco Tanase ecco perché
E soltanto dopo due condanne del tre da parte del Tribunale di Ancona su ricorso seguito dall'associazione Coscioni con Filomena Gallo la ASL è stata obbligata ad andare a casa di Federico Carboni ha constatato
Che era in quelle quattro condizioni
Si è rifiutata la la di mettere a disposizione del farmaco di spendere i cinque mila euro necessari per comprare la macchinetta che consente l'infusione
Della sostanza della pena e quindi questo dovuto fare Federico Carboni da solo con l'associazione Coscioni raccogliendo i fondi e praticando sì così l'aiuto praticando scusi l'autosomica distrazione nella sostanza
Altre tre persone hanno potuto ottenere questo
Quindi noi stiamo promuovendo
In tutta Italia e anche in Sardegna domani la presenteremo al Consiglio regionale una proposta di legge regionale per dare tempi e modalità certe al sistema sanitario
Per l'attuazione nella sentenza della Corte costituzionale noi diciamo
Ci
Abbiamo un tempo di venti giorni per andare a casa del malato ma anche perché può servire anche a prevenire il suicidio
Se una persona chiede di morire magari lo chiede perché è in un momento di disperazione o magari non è adeguatamente sottoposta a cure palliative
Bisogna andare subito a vedere in che situazione una persona che chiede di morire perché se no il rischio che si butti dalla finestra o che
Risolva la cosa in un altro modo ma magari si può prevenire quel suicidio punto nero fornendo l'assistenza ed è questo il uno dei punti di massima distanza con chi ritiene che vietare pure i Bireh minacciare col Codice Penale sia una soluzione che poi le persone dissoluzione nel trovano altre
E le trovano nella disperazione e anche nella prevaricazione che la clandestinità in questi casi impone poi c'è la politica
L'immobilità o l'immobilismo della politica su questi temi ogni sondaggio che viene fatto sulla questione ormai da percentuali sempre superiore al settanta anche ottanta per cento in modo totalmente trasversale
E quindi attraverso questo tema potremmo discutere io finito l'intervento di una più generale problema di democrazia
Perché quando si riesce a mantenere in vigore delle regole del genere contro la stragrande
Volontà dei cittadini evidentemente si è riusciti a bloccare
Lo sbocco possibile di partecipazione democratica su l'esercizio libero e responsabile delle libertà individuali ora vedremo
Sì
Il nuovo
Le le diciamo questa nuova ondata di disobbedienza civile riuscirà a conquistare un altro pezzo forse no perché la Corte costituzionale a luglio
Ha fatto due cose e termino comunque esso una molto positiva per noi è una molto negativa quella molto positiva ha interpretato il trattamento di sostegno vitale in modo estensivo cioè anche
Trattamenti di sostegno vitale forniti da caregiver o addirittura familiari
Possono essere il catetere lo svuotamento manuale delle feci del malato che non è più in grado di farlo da solo ecco anche quelli devono essere considerati trattamenti di sostegno vitale quindi ampliando di molto
La platea potenziale degli aventi diritto la Corte costituzionale però anche detto bassa
Noi possiamo arrivare solo fino a qui
Noi sostenevamo davanti alla Corte costituzionale come associazione Coscioni che ci fosse una ormai una discriminazione che solo la corte poteva superare
Che senso ha che un paziente oncologico terminale
Non posso accedere all'aiuto la morte volontaria perché perché non è abbastanza malato
Perché non è dipendente da un trattamento di sostegno vitale allora un malato di Sla che cosa fa si attacca respiratore artificiale per così essere dipendente da un trattamento di sostegno vitale per così avere il diritto a morire
Questo è un assurdo che rischia di creare trattamenti sanitari forzati e condizione di discriminazione tra malati la Corte costituzionale non ha voluto seguire questo ragionamento e ha detto
Noi ci fermiamo qui perché c'è anche il valore appunto costituzionalmente protetto della vita e quindi se si vuole mettere la mano mettere mano a questo quarto criterio o altro della legislazione deve farlo il
Parlamento Parlamento appena concluso l'ennesimo ciclo di decine di audizioni in Parlamento vedremo vedremo che cosa che cosa succederà per il momento mi fermo qui grazie
Graziano Marco Cappato ecco un'ultima occasione per farli qualche domanda visto che c'ha dato proprio un quadro di come questa sentenza è stata applicata o meglio non è stata applicata e quindi se volete poi qualche domanda
Anche soltanto perché già farò io sono lì a fate voi
Anche soltanto sulle sulle ragioni dell'immobilismo politico io faccio questa domanda perché Marco Cappato è stato a suo tempo parlamentare quindi conosce nei meccanismi della Camera i deputati è stato europarlamentare e quindi magari può spiegare attiene in quelle quelle sedi non siede che cosa impedisce di accogliere un sentimento così diffuso come quello che Marco Cappato citato prima e che sembra favorevole a un ampliamento di questo diritto
Per cercare di rispondere a queste domande entrare nel merito di come funziona la democrazia in Italia veramente è un tema vasto ma fondamentalmente
La democrazia nel nostro Paese sopra rappresenta gli interessi particolari verso l'addio così con un con un parolone però che cosa significa da un po'l'eredità
Corporativi vista sopravvissuta dallo Stato fascista cioè quando un interesse e ben organizzato per ben rappresentato conta politicamente molto di più dell'interesse generale questo vale
Anche per le corporazioni e economiche pertanto le tante consorterie e corporazioni del nostro Paese vale naturalmente per i partiti
Dove basta che ci sia una minoranza di blocco una minoranza di veto all'interno di un partito o anche altri partiti una maggioranza e tutto si ferma
In che modo all'italiana non parlandone perché non è solo la politica
E anche l'informazione
Dal due mila e sei a oggi per Giorgio Welby ha oggi diciotto anni che sono passati il venti dicembre saranno diciotto anni
Non c'è mai Stato sulla televisione sui dei Talk show televisivi che sono sempre meno guardati però comunque
Un milioncino di persone un milione due milioni di persone continuano a muoverle
In questi salotti televisivi che ci sono tutte le sere non c'è mai stato un dibattito sul tema dell'eutanasia
Se non per commentare il caso di cronaca il caso Welby il caso Englaro il caso di J. Falbo no ed è sempre
La cronaca al malato poverino Dio cosa facciamo no in democrazia dovrebbe funzionare che il Parlamento affronta un tema
In televisione si vede il dibattito su quel tema chi a favore chi è contro
Questo non cessato in termini di dibattito pubblico
E le minoranze di blocco all'interno dei partiti hanno sempre impedito di affrontare in Parlamento utilmente il tema tranne quando fu approvata la legge sul testamento biologico io cito sempre un sondaggio che fanno tutti gli anni quindi c'è la sede storica il Gazzettino di nord est nel Nordest Italia fa tutti gli anni il sondaggio ogni anno i favorevoli aumentano
Prima o poi dovranno
Necessariamente diminuire l'anno scorso sono arrivati a ottantatré per cento di favorevoli dei quali l'ottanta per cento degli elettori di Fratelli d'Italia il settantanove per cento degli elettori della lega nord l'ottantasette per cento quindi più della media dei praticanti saltuari delle funzioni religiose e
Più del cinquanta per cento dei praticanti assidui
Questo lo dico per sottolineare che
Quell'altra storiella che viene raccontata
Dello scontro destra sinistra o dello scontro laici cattolici è vero se guardiamo le classi dirigenti se guardiamo le gerarchie vaticane
Ma non è vero se guardiamo a la realtà sociale di quello che le persone vivono ma per un semplice fatto che le persone ormai questo tema essendo cambiato rispetto al mille novecentotrenta il modo del morire
Il tempi del morire non non esiste quasi più
La la la morte improvvisa la morte sul colpo come si dice statisticamente il morire è un processo che può durare Nesi addirittura anni con le malattie neurodegenerative con
Il i tumori che fortunatamente si riescono a curare sempre di più il cosiddetto fine vita prende uno spazio sempre più ampio della vita delle persone e quindi diventa sempre più importante per le persone
Potere decidere durante un tempo sempre più lungo della loro vita e quindi nonostante non sia organizzato un dibattito di opinione pubblica e nonostante
Questo dibattito non sia particolarmente come dire si è spinto dalle esigenze dei dei partiti le persone si sono fatte un'idea con il attraverso il proprio vissuto personale
Credo che sarebbe molto importante vedremo se questa volta il dibattito parlamentare porterà a una decisione porterà a termine perché il problema nella credibilità del Parlamento stesso alla quale io credo molto
Ma è chiaro che non riuscire ad affrontare un tema così presente nella società domani voterà il Parlamento britannico vedremo cosa decideranno a favore o contro ma almeno c'è l'assunzione della responsabilità di una decisione
Non arrivare mai nemmeno una decisione
Poi rende più difficile rivendicare la centralità della democrazia parlamentare che invece un elemento fondamentale della nostra Repubblica
L'ex Murazze Marco Cappato che ci hanno dato un quadro molto ampio e anche preciso dello stato delle cose
Avrete la possibilità se volete di
Fare qualche osservazione anche fare qualche domanda alla fine del dibattito perché io adesso ah sì prego prego
Allora il e dall'articolo del codice penale sull'omicidio del consenziente
Prevede diciamo così l'omicidio del consenziente come una un'eccezione un'attenuante credo che si possa dire o fare rispetto a l'omicidio semplice omicidio volontario no
Con il referendum andavamo a toccare il primo paragrafo di quell'articolo lasciando però punito come omicidio volontario l'omicidio della persona che
Non fosse pienamente in grado di intendere e di volere
Per esempio sotto Lab l'abuso di sostanze che su una semplice a me esplicitamente citate nel Codice Penale
Il presidente della Corte costituzionale di allora Giuliano Amato dichiarò in conferenza stampa
Due cose fondamentalmente che noi avevamo truffato degli elettori perché avevamo fatto una campagna per l'eutanasia legale
E invece quello era un referendum per l'omicidio del consenziente
Ora questa questa motivazione erano qualcosa che è buona per la per una conferenza stampa nel senso che anche la legge sul divorzio non si chiamava non si chiama divorzio però uno quando fa i tavoli per strada non è che cita gli articoli del Codice penale cita l'obiettivo della campagna mai il titolo del referendum non lo decide il comitato promotore
Lo decide la Corte di Cassazione quindi sulla scheda non ci sarebbe stato scritto eutanasia legale ci sarebbe stato scritto abrogazione dell'articolo Codice Penale secondo me avremmo vinto ampiamente lo stesso ma comunque quindi prima cosa
Prima tecnica poi piacerà un giorno magari poterne
Discutere insieme a Giuliano Amato non voglio abusare della sua assenza ma prima tecnica dei credibili Zare
No voi avete truffato direttore avete detto eutanasia legale invece qui c'era l'omicidio del consenziente incerto
Perché in Italia i referendum sull'abrogativo opinione che potevamo fare il referendum sulla legge ideale della legalizzazione delle due potevamo solo depenalizzare cioè togliere la punizione dell'omicidio del consenziente
Che in linea totalmente astratta avrebbe anche potuto significare che una persona chiede a un'altra persona di ammazzarla è quella persona l'ammazza e questo sarebbe stato depenalizzato dopo di che in realtà
Chi si sarebbe mai assunto una responsabilità del genere
Hai ammazzato quello anzi ma me l'ha chiesto lui sì ecco e quand'è che della chiesto come è chiaro che per certificare la volontà del consenziente sarebbe stato necessario passare da una procedura come quella esistente nella legge sul testamento biologico cioè di verifica della piena capacità di intendere e di volere della persona
Quindi l'altra cosa
Falsa detta da Amato se questo referendum passa pose passato allora un ragazzo
Sotto intendendo magari la possibilità che fosse un minore altra falsità un po'ubriaco come succede tutte le sere no uno
Po'ubriaco e chiede agli amici di ammazzarlo un classico no ragazze un po'ubriaco può chiedere un'altra di ammazzarlo
Dicendo due falsità insieme perché se la persona è sotto l'effetto di una sostanza e quindi una persona un po'ubriaca mi chiede di ammazzarlo non solo è un omicidio del consenziente ma c'è anche l'aggravante di omicidio volontario quindi non sarebbe minimamente stata depenalizzata una situazione del genere non solo ma la Corte costituzionale avrebbe potuto benissimo intervenire dopo l'approvazione del referendum
Al primo caso che si presentava per porre dei paletti come le ha poste
Nel caso della aiuto alla morte volontaria quindi semplicemente è stato un modo per impedire a le città dei cittadini italiani di decidere sulla sulla materia
Perché ricordiamolo
La Costituzione italiana è tassativa nel dire che il referendum non si può fare in materia di amnistia e indulto in materia di leggi di bilancio e materie di trattati internazionali
Difficile considerare
L'eutanasia una ditta queste tre materia ma è vero che la Corte costituzionale nei decenni insieme auto attribuita
Dei poteri dei criteri con i quali potere
Più o meno arbitrariamente
Cassare o ammettere qualsiasi referendum
Perché sono criteri tipo l'omogeneità del quesito l'anno un manipolo attività cioè la Corte costituzionale si è creata nei decenni un potere di fatto politico e assoluto perché le sente
La Corte non sono soggette a nessun altro ulteriore grado da parte di altre istituzioni e questa per questo che noi l'abbiamo ovviamente sto parlando qui di un mio parere totalmente soggettivo quindi non è che pretendo di Vito la mia versione la mia versione è stata quella di un giudizio politico che è stato fatto con l'illusione che invece il Parlamento che stava discutendo una legge sul fine vita sarebbe arrivato dopo poco a fare invece una legge fatta bene con tutte le strade eccetera poi realtà è stato fatto cadere il governo Draghi è finita la legislatura che non c'è stata nessuna legge non c'è neanche oggi
Abbiamo ascoltato l'intervento di Marco Cappato che si è tenuto il ventotto novembre scorso Cagliari presso il dipartimento di giurisprudenza in occasione della presentazione della proposta di legge
Che è stata sottoscritta da tutti i gruppi di maggioranza e questo credo che sia veramente importante sottolineare due dei consiglieri regionali di tutti i gruppi di maggioranza hanno sottoscritto la proposta di legge iberici subito
Nei prossimi giorni ricostituire alla cellula Coscioni Dio Orvieto Orvieto città Natale e dove viveva Luca Coscioni
In particolare il sabato prossimo il sette dicembre si terrà una conferenza stampa di presentazione della cellula di Orvieto
Presso la Sala Consiliare del Comune di Orvieto alle undici Disabato appunto sette dicembre per parlarne
Abbiamo questo pomeriggio con Noemi la coordinatrice insieme ad Andrea scat si accorciano
Della cellula Coscioni di Orvieto Cristina i carrelli che saluto e ringrazio buon pomeriggio e mille a voi buon pomeriggio grazie
Per comunicare anche che prima di questa conferenza stampa di sabato prossimo martedì prossimo tre dicembre si terrà in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità
Ogni incontro presso la biblioteca di Montecchio
In piazza Campo della Fiera alle nove e trenta a monte Pecchia in provincia di Terni ce ne vuole parlare Cristina dei carrelli
Buongiorno di nuovo allora intanto diciamo partiamo proprio dalla dalla costituzione della cento no no Gussoni di Orvieto
è nata proprio da un un piccolo gruppo di cittadini Cai scritti alla fascia giovane e che la conosco della sostengono attivamente l'idea era proprio di portare a livello locale e quelle che sono poi le iniziative le battaglie che diciamo conosciamo insomma che l'associazione Coscioni promuove già a livello nazionale a il primo appuntamento per far conoscere intanto la costituzione di questa cellula è proprio a ridosso della giornata internazionale della delle persone con disabilità
Ha organizzato questi eventi intima nei collegi niente indigente a Montecchio proprio per cercare intanto di spiegare come si muove l'associazione come timore in generale
L'associazionismo nei confronti proprio della tutela dei diritti umani indurre magari tanto comunque il diritto positivo lo garantisce questa tutela in particolare il tre dicembre sarà tutto riferito insomma quel mondo del della disabilità
Ma comunque diciamo una una buona occasione ecco per far sapere come ci si può muovere come liberi cittadini in maniera disinteressata nei confronti sulle acque dei dei diritti delle persone
Dov'è il Montecchio
Allora molti Cherchi trovarci ieri Cardin più minuti da Orvieto proprio vicinissima a è un piccolo borgo più piccole del di Orvieto ma altrettanto bello da poco nata questa biblioteca deve inaugurare il diciannove ottobre quindi questi sono pronti i primi eventi che i promuovono
L'idea era anche proprio di tant'è vero che si chiama abbi pietà ominidi ab
Perché l'idea proprio di
Aprire aprirla come un loro spazio per promuovere l'iscrizione la crescita personale la crescita collettiva che e quindi tutto quello tutt'tutti quelli che sono i bianchi come questo e altri che verranno insomma il futuro
Perfetto allora perché ci ascolta lo ricordo l'appuntamento è presso la biblioteca di Montecchio in provincia di Terni alle nove e trenta di martedì tre dicembre e ad Orvieto
Il sabato sette dicembre alle undici presso la Sala Consiliare del Comune di Orvieto per annunciare la presentazione in conferenza stampa della cellula apri Orvieto
Allora grazie Cristina Picarella buon lavoro e buona o a una cellula
Grazie mille gracchia voi è un buon lavoro si conclude qui il maratoneta di oggi
Ricordo a chi vuole sostenere le nostre battaglie la possibilità di prendere la tessera del due mila e venticinque per appoggiare le nostre battaglie orti
Sostenerci in tutte le forme composte che trovate sul sito dell'Associazione Luca Coscioni
Da Mirella Paracchini o un buon pomeriggio a tutti
Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni
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