Atreju 2024 - 57 giorni nel nido di vipere: verità sulle stragi del 1992. La via italiana nella lotta alla mafia e alla criminalità organizzata

Prego tutti accomodarsi per dare iniziò a questo
Omento di Atreju molto importante
Fra un minuto esatto inizia quindi prego tutti accumularsi
Buonasera a tutti diamo inizio a questo momento importante
Chiamo i relatori del dibattito di questa sera sul palco
Cominciando da nostro presidente la maison antimagia Chiara Colosimo
Dal presidente emerito del Parlamento era merce antimagia allora Evola Luciano Violante
Dal dottor Piero Sansonetti direttore all'Unità
Dall'avvocato Fabio Trizzino legali i Fiammetta Manfredi e Lucia Borsellino
Saluto in sala anche Lucia Borsellino che ci ha voluto onorare oggi ad Atreju
Appunto questa sera il dibattito Kyo l'onore e l'onere di introdurre vi intitola cinquantasette giorni dalla nel lì dove vivere
Verità sulle stragi del mille novecentonovantadue la via italiana e la lotta alla mafia e alla crema ed organizzata
Cinquantasette giorni sono quelli trascorsi tra la strage di Capaci la strage di via D'Amelio
Cinquantasette giorni drammatici
Che Paolo Borsellino visse come morto che cammina
E lì visse in un nido di vipere come disse mi spesso cioè il tribunale di Palermo la procura
Quel luogo che avrebbe dovuto essere un luogo sicuro avrebbe dovuto essere un luogo di giustizia e di verità è invece era un luogo di trame
Era un luogo di nascondi venti
Era un luogo dove tutto si cercava porta tranne che la verità in quelle settimane
E allora
Con la strage di via D'Amelio una strage drammatica
Che era al culmine di un anno e l'ho votato un anno horribilis
Un'esplosione che sconvolse Palermo ma quel giorno quel pomeriggio una dorme ma l'ha detto almeno quel giorno sconvolto solo by avevano sconvolto un'intera nazione
Creando per fortuna un moto di rivolta popolare
Obodo rivolta che attraverso l'azione da Roma a Milano Palermo tutte le tutta Italia sentì che era necessario
Polveri darsi contro questo nuovo terrorismo quello di matrice mafiosa che cercava di incutere terrore
Per certo per evitare di essere colpita
è soprattutto una certa generazione i giovani di destra quelli che quella sera stessa
Quei giorni con le ho svolto al meglio un giorno la Borsellino cento anni a Ciancimino furono tra i protagonisti di quella stagione
Non a caso ci ha ricordato Giorgia Meloni che lei ha sempre
No mai scordato di avere iniziato la sua militanza politica proprio subito dopo la strage di boh via D'Amelio appunto perché lei apparteneva a quella generazione di vedere ma che bisognava impegnarsi in questo caso da destra
Per la verità la giustizia ma soprattutto per riscattare un intero popolo e allora
Quella generazione che patinata generazione previo con la sesta generazione che ogni diciannove luglio grazie Rex per i ragazzi di fondo diciannove luglio di Cometa novantadue si ritrova a Palermo
Della fiaccolata che si concludono con una passerella
Ma con un momento di silenzi orgogliosi e un mazzo di fiori e cantando l'inno nazionale quella generazione che chiede verità e giustizia e soprattutto che vuole contribuire al cambiamento di questa nazione di questo Paese adesso al governo nazione non è con Giorgia Meloni
Che mi ero talmente ha confermato tutto l'impianto di contrasto alla lotta al crimine
Perché ha solo ostativo il carcere duro che il carcere duro tutto il sistema delle Patrizia delle prevenzioni in quel canto incontra sovranità e lo è
Con Chiara Colosimo nostro
Giovane in gamma presidente alla Commissione antimafia nonché già protagonista nell'organizzazione e nella vita di Atreju
Quindi generazione prego che realmente ha una spesa importante
A questo punto
Chiara Colosimo ha voluto un coraggio riprendere in mano insieme ai tutti collega come se l'antimafia di cui mi onoro di fare parte
Prendo il percorso di una verità Inter un post una verità
Precostituita frutto di teoremi forse utile a creare carriere professionali politiche o peggio per un uso strumentale e ideologico
Degli strumenti di della verità
No abbiamo ho già ascoltare Fabio Trizzino abbiamo udito per lunghe settimane il suo racconto insieme a tanti altri protagonisti di quella tragica stagione per tornare a cercare la verità laddove con la verità sta nascosta in quei documenti che qualcuno ha voluto guardare
Quei documenti sono del sede segretati
Forse anche in quelle bobine che qualcuno voleva distruggere dell'inchiesta di Massa Carrara
La Procura caprese da suo marito il suo percorso ma naturalmente che deve fare che noi su quello il mai per possiamo interferire ma nel frattempo noi anche questa sera vogliamo contribuire a mettere un tassello su questo percorso
Ricostruzione la verità storica di ricerca la giustizia
Perché lo dobbiamo ai fini di di Paolo Borsellino
Lo dobbiamo a un'intera generazione che visse quella stagione in maniera drammatica e lo abbiamo soprattutto al nostro popolo grazie
Chiama moderare naturalmente al nostro amico Fabrizio Ruffo
Una sera
Dunque intanto
Vorrei stravolgere subito un po'la liturgia di questi incontri perché avete presente quando si va al cinema no arrivano i titoli di coda tutti si alzano e se ne vanno e si perde la possibilità di sapere del lavoro di centinaia di persone è un lavoro che è stato indispensabile come tutti gli altri
Quindi vi chiederà di fare subito un grosso applauso a tutti i tecnici i volontari gli addetti alla regia tutti quelli che hanno lavorato perché fossimo qui altrimenti nei titoli di coda dagli sareste perse
I momenti che fanno che cambiano la storia che fanno la storia li riconosci perché fondamentalmente c'è una cosa che da quel momento accomuna tutti
Tutti ricordiamo dove eravamo in quel momento no se io vi chiedessi oggi dov'eravate l'undici settembre tutti lo ricordano sapeva esattamente cosa facevate
Dico il diciannove luglio io ricordo che avevo undici anni
E ieri in cucina
E siccome eravamo in ferie c'era papà casa quindi era una festa andavamo a prendere il gelato dovevamo uscire mentre ci preparavamo
Mio padre si congela davanti alla tv
E all'improvviso tutto si fermano e credo sia stato così per tutti l'aria si è fatta all'improvviso ferma per tutti quanti
E io guardavo lo schermo con gli occhi con cui lo guarda un bambino di undici anni
E ricordo che chiesi a mio padre
Ma che siamo entrati in guerra
Perché era normale undici anni pensare che se l'asfalto si rovescia per la seconda volta in cinquantasette giorni qualcosa non sta andando
E mi ricordo che mio padre non rispose continuava a guardare fisso lo schermo perché non sapeva che dirmi perché nessuno di noi sapeva che dico che pensare in quel momento
E la cosa drammatica che trentadue anni quattro processi un milione e mezzo estimo per difetto di pagine di istruttoria di interrogatori di verbali dopo ancora nessuno di noi sa esattamente che cosa dire uno dei primi provvedimenti che era presidente Colosimo appreso è stata quella di dei secretare alcuni attivi
Io
Neri sono andati a vedere
Mi sono studiati un pochino e devo dire che ce n'è uno che oggettivamente leva il fiato è uno scambio di corrispondenza fra la Procura di Palermo dove il giudice Borsellino lavorato
Fino all'ultimo secondo divide quella di Caltanissetta che per competenza doveva indagare Ada indagato più o meno diciamo in questi anni sulla morte
Del giudice ve ne leggo un un piccolo passaggio per farvi capire perché le Vecchiato
Richiesta di atti
Si è recentemente constatato presso l'archivio di questo ufficio che il fascicolo eccetera eccetera riguardante l'omicidio di Ranieri Luigi noto imprenditore di questa città non trova sia al suo posto
Essendo invece sostituito da un foglio a firma autografa del dottor Paolo Borsellino recante l'attestazione che esso era stato prelevato il diciotto luglio mille novecentonovantadue il giorno prima di morire e l'ultimo atto ufficiale di Paolo Borsellino prima di morire ed è la morte di un imprenditore
La prima cosa che mi ha colpito oltre al fatto che sono sapere che l'ultima cosa che ha fatto il giudice invita a tremare un po'i polsi
E che di questa storia io non avevo mai sentito parlare
Purtroppo buona sera a tutti intanto grazie per essere qui
A me va sempre un porteranno a stare da questo lato del palco devo ancora abituarmi però sono particolarmente felice di starci per
Per questo tema per un tema che ha raccolto tutte le energie della commissione parlamentare che presiedo e per questo permettetemi di ringraziare tutti i commissari in special modo tutti i commissari di Fratelli d'Italia che su questo tema hanno fatto e fanno la differenza
Ma arrivo alla domanda perché la tua sensazione sarà la mia stessa sensazione mi sono domandata come fosse possibile dopo trentadue anni che nessuno avesse ritenuto importante quello che potrebbe sembrare un dettaglio ma che un dettaglio non è e spiego perché lo faccio velocemente per sommi capi perché tutti possano capire di cosa stiamo parlando
Innanzitutto siamo partiamo dal giorno prima dell'inizio dei cinquantasette giorni per arrivare a Luigi Ranieri siamo nulla cavalcavia che porta Alario porto di Palermo
E c'è un un imprenditore ammonì imprenditore importante il cognato del generale Dalla Chiesa
Vede un furgone gli sembra uno dei suoi furgoni uno dei furgoni della sua azienda si ferma scende va a controllare quel furgone perché pensa che fosse pensa quello è il mio dovrebbe stare a Sciacca non qui perché è qui
Balli dentro il furgone non c'è nessuno ma sotto in quell'avvallamento dove tutti poi purtroppo siamo stati dove adesso c'è un un uliveto dovere i ragazzi vanno a commemorare quella strage di Capaci c'erano due uomini che armeggiavano con del filo probabilmente elettrico
Questo
Particolare non lo racconto io
Ma lo racconta un poliziotto Roberto di legami nel primo processo della strage di Capaci e racconta un dettaglio che io racconto a voi la targa di quel furgone era Ravenna
Forse non è chiaro così e quindi vado ancora un po'più a fondo
Si fa un gran parlare del rapporto mafia appalti tra l'altro vedo il generale morì che saluto
Ma per capire davvero su cosa si stava lavorando in quei cinquantasette giorni noi dobbiamo domandare parallelamente su due fino ogni quello più noto su cui arriverò del filone mafia appalti e quello che in questo momento è diventato ancora più importante che è quello di Massa Carrara
Perché
Perché è da Massa Carrara che entra in gioco la Calcestruzzi S.p.A. ed è la Calcestruzzi S.p.A. su cui e altrui arrivo alla domanda
Che fa Federico noi ci andremo a soffermare perché perché quando di legami racconta e la telefonata che gli fa il Gip il cognato del generale Dalla Chiesa loro sentono anche il generale Dalla Chiesa generale Dalla Chiesa conferma quello che Roberto di legami racconta e aggiunge tu interrompi mi segue aggiungere
Il cognato del generale
Il cognato del generale Dalla Chiesa non solo lui ci conferma questo fatto ma successivamente riconosce intima Teo
Uno dei due
Che stava lì ad armeggiare con quel file dico chi è
Uno di quelli che poi fu condannato per la strage di Capaci
Non è un particolare irrilevante qualcuno di voi l'ha mai sentito questo pezzo di storia
No nessuno lo ha mai sentito eppure c'è questo pezzo di storia e si collega a quello che noi troviamo nell'ufficio del dottor Borsellino intanto un altro dettaglio Federico
Purtroppo la l'orario dell'esplosione lo conoscono tutti ed è quello delle sedici e cinquantanove
Ma quello che non si conosceva e che a me ha lasciato basita è l'orario in cui vengono apposti i sigilli all'ufficio in Procura del dottor Borsellino ore ventitré e venticinque
Quindi dalle cinque alle undici e mezza quell'ufficio è rimasto aperto
E noi non sappiamo si può essere entrato e cosa può aver sottratto in quell'ufficio
Ma sappiamo che cosa poi hanno repertato all'interno e che cosa trovano trovano i verbali di collaborazione di Gaspare Mutolo trovano
I verbali di Leonardo Messina chi è Leonardo Messina Leonardo Messina è uno dei primi collaboratori che ci dà delle informazioni importantissime la prima informazione che ci la Leonardo Messina
Era che c'era un uomo Angelo Siino che era il collaboratore per eccellenza di Totò Riina nella gestione degli appalti cioè colui che andava dagli imprenditori per trattare per Cosa Nostra
Per cercare di gestire nel miglior modo possibile gli appalti e indovinate che cosa ci dice in quegli stessi verbali che troviamo nell'ufficio del dottor Borsellino Leonardo Messina
Che Totò Riina aveva un interesse sempre più crescente per la Calcestruzzi S.p.A.
E ritorno al furgone
Del ventidue Di Maggio
E poi che altro troviamo dentro quell'ufficio troviamo
Il fascicolo di Luigi Ranieri chiari Luigi Ranieri è uno imprenditore che si sottrae alla logica del tavolino cioè quella logica che vedeva gli imprenditori sottomessi alle volontà di Cosa Nostra muore
Edouard date un po'un altro fatto
Che va sottolineato tra le agende che c'erano in quella fascicolo c'erano le agende di Luigi Ranieri indovinate che cosa si trova in quella gente
Molti nomi di imprenditori e politici che poi ritroveremo in mafia appalti
Dite voi basta no non è bastato perché troviamo un altro fatto troviamo il verbale di Aurelio Pino Napoleone il primo imprenditore che decide di collaboratori di collaborare con la giustizia e che svela
Tutti i meccanismi di accordi tra in Cosa Nostra e gli imprenditori
Ora perché vi ho fatto tutto questo racconto perché io non ho e non voglio tirare le conclusioni prima che la Commissione parlamentare antimafia
Tilli la sua relazione perché non sarebbe corretto e se c'è una cosa che a distanza grazie al rapporto privilegiato che ho con Lucia Borsellino e Fabio Trizzino capito che Paolo Borsellino innanzitutto un uomo delle istituzioni e quindi mai verrò meno al dovere istituzionale di questa Commissione
Però non posso non raccontare quello che i miei occhi hanno letto
E quello che i fatti ci hanno raccontato perché se prima noi tutti Sempre e anche in questo caso continuiamo a seguire il forno demone in questo caso l'insegnamento è seguiti fatti
I fatti oggi ci permettono di raccontare anche questo pezzo di storia e ci obbligano a seguirla per vedere doveva altrimenti non faremo il nostro dovere
Dunque
Avvocato fra poco magari le chiederò anche di questo filone insomma mafia appalti su cui tanto vi state concentrando in questa fase e lo dico con il massimo rispetto ovviamente somma
Il giudice Borsellino viene descritto da chiunque avesse avuto modo di lavorarci ma anche la storia ce lo racconta così come un uomo estremamente moderato con un senso delle istituzioni profondissimo
Uno che non si concedeva mai alle telecamere ai flash d'che non si concedeva più di tanto le occasioni pubbliche perché aveva troppo da lavorare Stabia tra queste cose o almeno così ci è stato raccontato così lo l'ho imparato
Anche per questo si capisce che quei cinquantasette giorni non sono cinquantasette giorni come gli atti perché all'improvviso inizia concedesse inizia a parlare rilascia interviste anche se magari con la morte nel cuore ma lo fa
Si concede ad alcuni eventi pubblici inizia a parlare a dire delle cose quello che può una delle ultime cose che dice è una frase che chiunque abbia studiato ricorda
Quella del nido di vipere
E poi dice o meglio lo racconta due suoi colleghi che Polo riporteranno
Un amico mi ha tradito
Lei da un decennio sostanzialmente vive di quelle carte sommato la la la la la sua vita ruota attorno alle carte dell'indagine su Borsellino vi sarete fatti un'idea di chi potesse essere questo traditore
Intanto buona sera ringrazio agli organizzatori per l'onore che mi hanno concesso di essere qui accanto a qualificatissime diciamo
Colleghi di dibattito allora io
Sostanzialmente vorrei dire questo non voglio eludere la sua domanda però voglio fare una premessa importante
Intanto da parte della famiglia Borsellino o
Noi non abbiamo mai in nessun momento anche nei momenti in cui abbiamo scoperto la verità della menzogna che c'è stata confezionata nel corso dei
Dei primi due Processi che sono quelli più importanti perché celebrati a ridosso degli eventi
Noi non abbiamo mai diciamo avuto sfiducia nei confronti delle istituzioni è dell'ordine giudiziario in in particolare
Quello stesso ordine giudiziario che ha fallito miseramente in termini si spera che sistemi si nel corso diciamo della delle delle delle investigazioni dei primi due processi sta cercando in tutti i modi di appunto riparare per cercare di consegnare a noi ma soprattutto data la come dire la in qualche modo la connotazione super individuale e collettiva trattandosi come ha detto giustamente Federico di fatto epocale
Alla collettività le nuove generazioni che hanno bisogno di simboli e di persone che hanno mostrato un reale fedele attaccamento alle istituzioni io questo lo voglio dire perché
A mio giudizio stiamo addentrandoci in un campo minato
All'interno del quale probabilmente
Dobbiamo fare i conti con l'espressione del dottor Borsellino che come lei ha ricordato non solo era un soggetto moderato ma aveva un senso delle istituzioni
Insieme a Giovanni Falcone insieme a tanti altri che sono caduti in questa battaglia per il consolidamento delle istituzioni democratiche colpiti dal terrorismo di destra piuttosto che quello di sinistra e poi dal terrorismo mafioso
Paolo Borsellino
Se arrivato a dire
Che il suo ufficio era diventato un luogo dissi IED opacità in cui in cui ha dovuto anziché dedicarsi al lavoro attendere allo studio degli intendimenti dei comportamenti di alcuni colleghi
Questo è un problema che l'Italia si deve porre e su cui l'ordine giudiziario a mio giudizio non ha mai fatto una riflessione in trentadue anni
Deve essere chiaro dev'essere chiaro cioè che
Quando io
Ho scoperto nel due mila e nove che è il dottor Borsellino si è lasciato andare a quello sfogo nal culmine di una prostrazione psicofisica evidente di quei cinquantasette giorni
Ho ho cercato di comprendere se il dottor Borsellino fosse lucido o se invece sentendo su di sé il peso di una fine incombente
Avesse potuto in qualche modo esagerare
L'analisi degli interventi pubblici del dottor Borsellino te come ha detto Federico sono diventati eccessivamente
Contino in quel momento era in qualche modo un grido di disperazione che può leva però nella lucidità delle parole dottor Borsellino lasciare
A coloro che avrebbero dovuto svolgere severamente ex professionalmente il proprio lavoro delle tracce per poter indicare la strada da seguire
Dicevo il dottor Borsellino era perfettamente lucido
Quando ha detto che il suo ufficio era per lui un nido di vipere
Lo ha detto cognita causa si è mosso da carbonaro
Ha dovuto ha fatto l'incontro con il il cui l'allora colonnello Morri e il capitano De Donno quindi una persona che è costretta a per sviluppare certe indagini ha organizzare degli incontri segreti una persona anche come è emerso da un altro dato fondamentale
Ha deciso a un certo punto di venir meno al dovere di leale collaborazione con il procuratore della Repubblica di allora e vi assicuro che per il rombo al sellino
Questa diciamo o questa contestazione questa questa incolpazione anche sotto il profilo disciplinare
Sarà stata ben valutata probabilmente da un solo montante è stato di necessità che lo ha indotto appunto a andare eventualmente incontro procedimento disciplinare perché si vede che il suo capo
Non era degno di della circolarità
Con il riferimento a delicatissime indagini che probabilmente il procuratore voleva insabbiare e questo ce lo dice ce lo dice Maria Falcone
Nei verbali del CSM che ci sono stati tenuti nascosti per trent'anni
Noi ci siamo nei processi sulla strage di via D'Amelio
Siamo stati a studiare sin anche gli ultimi respiri di quei cinquantasette giorni avevamo una miniera d'informazione erano le testimonianze dei colleghi di Paolo Borsellino
Testimonianze assolutamente bene tante parole dal Sen fuggito perché allora c'era esasperazione disperazione e viene fuori viene fuori un quadro devastante
Ebbene questi documenti per trent'anni noi non li abbiamo conosciuti allora io su questo invoco un dibattito da parte dell'ordine giudiziario
Perché
Crediamo che sia arrivato il momento
Proprio perché dobbiamo dare come dire
Nella speranza al popolo italiano lo dobbiamo alle nuove generazioni io considero Paolo Borsellino ma so che sono di parte un padre della Repubblica un resistente
Uno che non teneva famiglia
Uno che non si è girato dall'altra parte
Però dobbiamo tutti
Capire perché quell'uomo disse quella frase da disse
Io non voglio parlare di quello che sta accadendo al trova in questo momento una certa opacità di comportamenti
Sta venendo finalmente fuori l'ultima cosa
Il dottor Borsellino avevo fatto riferimento a Maria Falcone
In quel verbale siamo al ventitré giugno del mille novecentonovantadue
Maria Falcone si rivolgeva Paolo Borsellino dicendo io non posso accettare
Che Giovanni Falcone c'è mio fratello
Si è andato a Roma al ministero perché non voleva più fare no io voglio dire quali ostracismo nei quali umiliazioni il dottor Giammanco ha consumato nei confronti di mio fratello palo Borsellino testimonianza di Maria Falcone dice
Taci ho scoperto delle cose tremende ventitré giugno mille novecentonovantadue domanda del commissario del CSM ma che cosa il col le ha detto di più risposta di Maria Falcone
Ma Paolo è un magistrato di un certo tipo e non le viene a raccontare certe cose a me però deduco
Che nel modo dal momento che l'ulivista un passo Giammanco che le cose tremende che stava scoprendo riguardassero proprio il procuratore Giammanco o una cosa devo dire non accetterò
Da parte di nessuno
E si dica che il dottor Borsellino
Abbia letto quell'espressione in un momento di debolezza o che si possa derubricare quell'espressione come il riferimento addietro rinviamo dialettiche in qualche modo normali alle
Interno di un ufficio qualunque della procura della Repubblica italiana questo non è consentito perché eravamo in piena guerra e di fronte a ad un uomo che anche nei momenti peggiori della sua esistenza
Ha sempre mantenuto il senso delle istituzioni non ha mai non anni non è mai andato in televisione ad attaccare chicchessia
A far risolto tutto in seno alle istituzioni competenti è stato sottoposto a procedimento disciplinare per un'intervista quando noi oggi assistiamo a condotte i magistrati che scrivono libri sulla indagini
E nessuno nessuno in questi trent'anni in questi ultimi vent'anni
Ha chiamato qualcuno a dire tu magistrato che indaghi non puoi scrivere libri prima del giudizio della Cassazione se lo devi proprio scrivere
Sull'amico che l'ha tradito
Rimasto lì è chiaro che
Data la consecutio temporum
Un amico mi ha tradito qui è un nido di vipere io personalmente pendo interpretare il riferimento a qualche collega d'altra parte chiudo veramente
Nell'ultimo nell'ultimo suo sfogo Paolo Borsellino disse alla moglie
Sarà la mafia uccidermi
Ma solo con se lo ma lo permetteranno i miei colleghi
I miei colleghi ed altri
Io su questo mi sto concentrando nessuno di noi può mai mettere in dubbio per esempio che la Procura della Repubblica di Palermo retta dal dottor Caselli ha scardinato la macchina militare
Ma chi ma chi si sognerebbe mai di togliere i meriti a quella Procura della Repubblica creati sfrutto l'esercito di Cosa Nostra
Però questo non ci può esimere una volta per tutte Dio mio sono passati trentatré anni in aumenta e di capire quello che è successo in quell'ufficio per un semplice motivo perché queste cose non accadano mai più
Dunque il direttore Sansonetti non me ne vorrà MAB o qui a portata di mano presidente durante e soprattutto so che fra un po'ci deve lasciare perché in giornata di scioperi di prendere un treno quindi è veramente un eroe oggi Presidente
Uno dei pochi che partiranno oggi fra l'altro quindi non possiamo permetterci farglielo perdere
Si accennava prima agli incontri fra tra il giudice Borsellino e Cutolo
Mi perdoni per Gaspare Mutolo
Il pentimento di molto dalla notizia riservatissima si contavano sulle dita di una mano in quei giorni quelli che sapevano che Mutolo stava per parlare
L'assegnazione dei fascicoli su balere mo'al giudice Borsellino mi corregga avvocato sbaglio credo fosse proprio de la mattina stessa in cui poi fu
Devono questa no allora la i fatti sono questi poi se vogliamo entrare nel famoso dibattito della Poste verità Orlova siamo liberi tutti il diciotto mattina Borsellino va in ufficio ottiene finalmente la delega assoluto
La telefonata del diciannove
Su cui i magistrati della Procura di Caltanissetta hanno sorvolato benché il ventitré marzo novantacinque Agnese Borsellino l'avesse raccontato in Corte d'Assise
A ben altro oggetto cioè la fine del braccio di ferro per ottenere finalmente la postina legata ad indagare su mafia appalti in particolare così evitando di incontrare
Gli investigatori la casa in un anno nelle caserme serio Azzalini discute molto perché questa telefonata fatta all'alba tirando giù giudice da letto che sicuramente ha fatto le ore piccole per assegnare la delega su Palermo da parte del procuratore capo Giammanco sembra un po'il culmine di un rapporto difficilissimo e questa è un'anomalia insomma così come di anomalie proprio in quei giorni se ne incontrano tante il fatto che si parcheggiasse con serenità su via D'Amelio nonostante fosse noto che lì viveva amare del giudice la scorta si fosse lamentata spesso il fatto che il giudice Borsellino avesse chiesto più volte di essere ascoltato a Caltanissetta invece quanta sette giorni non era mai stato convocato somma di anomalie ce n'erano molte lei
All'epoca era già un politico di lungo corso ha presieduto la commissione Antimafia sola si sarà fatto un'idea del come mai tante stranezze non fossero state messe insieme in quei giorni dunque guardi
Io ero vicepresidente del gruppo dopo l'assassinio di incapaci
Io ero molto amico di Giovanni balcone meno amico
Di Paolo Borsellino
Se posso dire una cosa che nel lo sono diventato dopo
Per pensando un po'a casa ogni esercente gli esercenti
Comunque un una mattina venne a trovarmi in ufficio era già stracciato da Saglia Paci con un altro collega perché andava in Germania per alcuni interrogatori
E venne a parlare vende alcune questioni
Che in quel momento mi servono Piero vigna
Da Firenze
E per per una frequentata questioni esigua da Piero qui c'è Paolo però passo anzi passano e vidi che piuttosto che andare in giro d'uso questa espressione
A venisse interrogare Mutolo
Perché sono cinque nessun certo numero ora non ricordo numero di fax c'ho mandato propone di Palermo per segnalare che Mutolo vuole parlare
Della strage di Capaci però non ho mai avuto risposta
Guarda te lo passo parlatene voi
I due si parlarono
Paolo non ne sapeva nulla nessuno bene informato non era mai stato informato dalla Procura di Palermo Mutolo volesse Pasqua non solo quando torno dalla Germania per quello che a me costa lui chiese di andare intervistare derogare Mutolo gli fu risposto che non poteva andare se non ricordo male perché la sua competenza riguarda l'altro territorio della Sicilia non quello in cui l'invasione
E e il procuratore Giammanco mando due giovani magistrati interrogare Mutolo Mutolo disse che sono molto lieto mi sono con voi non parlo parlo soltanto con Borsellino
Al che undici fu una seconda mandata non socio con questi due mai stato con altri e Paolo se non ricordo male non poteva fare domande
Anche questa cosa salto
Poi ci furono altri tentativi di estromettere Paolo dalla questione Mutolo
Il fatto che poi la signora Agnese era mi disse
E poi disse ai giudici di Caltanissetta che la sera precedente la no la la l'alba ricorre all'alba regione in cui ci fu la strage
Giammanco di telefono
Dicendogli che esempio deciso di affidarsi fascicolo Mutolo
Dettaglio non trascurabile secondo alcune ricostruzioni non so quanto fosse però meno il giudice era molto indispettito comunque Elia Lunghi radiofonico da fare devo andare al mare i rapporti non erano i migliori i migliori primo
Secondo quell'ora del mattino non si telefona e dice tanto Giammanco gli aveva chiesto di andare in Procura per prendere il fascicolo e Paolo io credo che quel giorno lui aveva da fare la mattina aveva già altri impegni credo andrà al mare quel pomeriggio sempre passato dalla madre glielo disse e poi l'indomani Pietro possono l'indomani e così erano domani o domenica sarebbe andato in mente l'ufficio per ricevere persa come sa
Il pomeriggio di quel giorno ci fu la strage
Quanto alla questione appalti
Riferisco qui una cosa che ho detto un Corte d'Assise quindi cosa pubblica
Ogni motivo tu quando fu assassinato Latorre il partito mi diede l'incarico di organizzare nota politica la mafia in Sicilia io mi occupavo di giustizia prima nel partito
E quindi cosa che feci cominciai a fare
In questo contesto mi capitò di conoscere dottor Giammanco che per molto tempo ogni volta che io andavo a Palermo veniva parlarmi del fascicolo degli appalti
Spiegandomi che era un fascicolo costruito sul nulla
E in ogni fascicolo non contiene nessuna prova
Che sarebbe stata una sciocchezza
Impegna su questo fascicolo io francamente ricordo quella notte dissi mi scusi procuratore io non capisco perché erano esattamente così cosa dovrei fare io io facevo parte della commissione Antimafia come componente allora ma insomma non non c'era nessun motivo
Che sia una cosa non vale allora non se ne parla no flauto responsabili Pasquale irrigare anche perché uno o più colloqui no non solo più volte nel trovarmi in albergo
L'appuntamenti eccetera questo è il pelo
E il procura si erano creati schieramenti
Schieramenti diciamo molto legati alla figure punto Repubblica
Se mi è permesso un termine adeguato alla prudenza
E invece un gruppo che intendeva procedere come si doveva procedere confronti della mafia
Quindi questo è quello che io so quindi
Credo che sia molto giusto che l'avvocato dunque cerchi di fare il massimo per capire bene a verità anche perché pasticcini sono stati come abitanti attorno a questo processo
Ma talmente tanti e da persone talmente capaci perché si fa persici evitava il DDL i scemi va be'se invece alle persone dirigenti allora bisogna stare attenti
I sei passi si tratterebbe sono i dirigenti vuol dire che c'è qualcosa alle spalle non e qui molte persone dirigenti molti alcune pressioni felice ha poi quelli che sono intervenuti sono erano adesso non ci sono più sono più vivi eccetera erano persone intelligente
Che però vanno capito aggiungo una cosa
Che ci fu la dottoressa candidano come si chiamava assettano Casson dai sì
La quale più andar via fece una nota nella quale scrivo dei conti se i colleghi in questo pentito non è credibile e spigole regione preparare attendibile manifestano da nessuno tiene conto
Anche lì persone intelligenti non non so uno scoppio e quindi ci sono credo che come ha detto prima l'avvocato anche la presidente Colosimo attorno a questa vicenda ci sono molte persone il dirigente che ha fatto cose sbagliate
E con vicende
La chiave perché la chiave e capire perché hanno fatto cose sbagliate perché bisogna trovare a tutti i costi un colpevole
Ma stiamo attenti chiunque praticare queste questioni giudiziarie essa e quando ci cerca a tutti i costi un colpevole attendevano incolpevole non c'è poi dopo si fanno vengono fuori cose molto più gravi dopo
Però questo credo che sia il punto capire perché il gruppo di persone capaci di serie stimate eccetera
Ha fatto questi errori
Questo torno subito da lei Presidente così gola congediamo però vorrei passa il microfono al direttore Sansonetti perché ciao quattro processi
Senza la verità sono fallimento epocale
Ma la verità è che questa intera vicenda e non voglio nessuna misura passare del complottista è costellata come diceva il presidente da una serie di errori se tali sono stati tali li consideriamo abbastanza macroscopici
Facevo prima riferimento al fatto che nessuno si è mai preoccupato di non far parcheggiare sul piano Amelio ed era la cosa più scontata da fare l'impressione quando vai a mettere insieme questi punti anche in assenza di una verità
E che ci fossero briciole di quello che stava accadendo il Sud attorno al giudice un po'ovunque era impossibile non vederle
Grazie grazie innanzitutto grazie di avermi invitato anche se siamo così lontani
Complimenti alla residente Colosimo che sta procedendo molto bene suo lavoro ed antimafia
E naturalmente il mio omaggio all'occorrenza
Sia Trizzino sia Violante sia la presidente Colosimo conoscono meglio di me i dettagli della vicenda giudiziaria
Io vorrei provare se ci riesco però approva accennare il meglio
Perché è successo
Quali sono gli errori quali sono le ma perché è successo
Non perché è stato ucciso Borsellino perché poi è un passo successivo ma perché c'è stato questo gigantesco teppista
è io penso che noi dobbiamo mettere insieme due storie
La storia del mafia appalti rigide
Il generale morì colonnello De Donno
E allora dopo seguiti da bruciare nella loro carne sanno qui è ma se non stavano in prigione
Se andava avanti in quel processo diamo non ce l'avevamo qui oggi stavano in cella e di che cosa erano colpevoli di aver indagato di avere fatto le indagini di aver trovato un grido
Questa è la storia con la quale ci misuriamo non stiamo parlando DVD di piccole beghe di palazzo
Credo che dobbiamo mettere insieme le due storie mafia appalti e il processo trattativa non si possono tenere
I spinte
Perché una cancella l'altra
E allora la vera questione è quella perché separati processo trattativa perché facendo quel processo se sono lasciate andare o si sono cancellate prove indizi piste
Perché c'era
Ho nata
Strategia politica
Vogliamo parlare di questo anno c'era una strategia politica c'era una lettura da parte di un pezzo della magistratura palermitana che era una lettura politica che ancora peraltro viene talvolta riproposta
Che doveva essere confermata qual era l'idea vogliamo dirle i nomi l'idea è che tutta quella vicenda era guidata da Silvio Berlusconi
Così perché se non se non partiamo da questo non troviamo da nessuna parte non si capisce non si capisce se no
E c'era una teoria e e era una ricostruzione addirittura e i pm di di Firenze
Ipotizzano che si parta dalla strage di piazza Fontana di voi ieri era l'anniversario non so che ne pensare opera del quaranta cinquantacinquesimo forse cinquantacinquesima riversare
Quella teoria Guida Dutto
No non funzionava
Non funzionavano le indagini se no non tornava quella teoria che ha portato al processo trattativa che è durato da sono ricordo più quanti anni voi lo sapete perché li avete vissuti tutti credo dodici anni tredici anni quattordici anni
Allora
Perché lo dico perché
Dovremo capire io non credo tanto ai tradimenti non credo tanto le infiltrazioni mafiose anche se nella Procura di Palermo qualche infiltrazione deve esserci stata credo
In un fondamentalismo di un pezzo di magistratura
Che non è riuscita a fare il proprio lavoro
E ha inteso male la grande battaglia che avevano condotto i magistrati precedenti ha già Falcone Borsellino ma prima ancora Terranova Chinnici costola tanti altri
Che non era la lotta politica
Era il cercare la mafia provarono i diritti e processare dei e maxiprocesso che cos'è questo è un lavoro mastodontico per ricostruire un pezzo di storia d'Italia ma perseguendo i delitti non perseguendo delle teorie c'è stata invece a un certo momento uno sbandamento un deragliamento un pezzo di magistratura si è auto assunta un compito calato dal piglio che era quello di combattere la mafia seguendo alcune theory lì c'è stato lo sbandamento
E purtroppo però va avanti ancora
Adesso poi
Mi rimprovera
E però io la voglio fare questo nome cosa ci fa scarpinate in Parlamento
Cosa c'è di Pascal rapinato il Parlamento perché non ci racconta cosa è successo
Scadenza in Commissione antimafia perché non ci racconta cosa è successo io gliel'ho chiesto cento volte ma perché la vede
Archiviato quel dossier
E poi un altro pezzo di magistrato blindato non solo archiviato il dossier ma processato morì colpevole di essere arrivato vicino a quello che diceva all'inizio di questa discussione la presidente Colosimo
E De Donno e tanti altri
Anche perché volevano Dell'Utri naturalmente perché poi c'era c'era la preda e c'era la preda Lina era una bella preda del look
Ma soprattutto perché volevano appostare quello perché non ci risponde
è stato parte di quella magistratura scusate se ho fatto un nome però io non riesco a non parlo anche perché io l'ho chiesto tante volte per iscritto e sono uscito sola prendere querele
Mi ha querelato cinque o sei volte sono stato anche condannato
Sono stato anche condannato per aver richiesto perché è l'aia perché lei archiviato mi devi dire solo il perché
Non ti so accusando di nulla voglio sapere perché perché voglio sapere perché sono successe quelle cose
Detto questo adesso dico una cosa che mi fa arrabbiare a tutti gli USA lo sa già arrabbiato perché ho fatto il nome di scarpe pre però per motivi non ordini professionali emotivi professionale si è arrabbiato ma io va
E però voglio invece dire una cosa che farà per tutti a partire dal mio amico Violante vale ci conosciamo l'abbiamo fatto tante cose insieme a Dante Cenni
Questa idea i lotta alla mafia
Che è l'idea della lotta politica la macchina e non della lotta giudiziaria non del lavoro giudiziaria ha portato a deragliare soltanto i tempi anche su temi sui quali nessuno di voi sarà d'accordo su quello che io dico
Un articolo molto come il quarantuno bis è un articolo che è uno sfregio
Alla imita alla grandezza e alla forza della nostra democrazia
Un metodo di combattere la mafia
Ah passando il livello dello stato di diritto non solo secondo me non porta nessun risulta ma porta a una inaugurata corre un pigmento della grandezza dello stato di diritto lo so che non sia dal Polo però io ogni volta questa cosa la dirò robetta in tutte le occasioni
I duca di Zeni in genere in genere vola no oltre per un pauroso so benissimo che dico una cosa sulla quale però secondo me è un punto fondamentale perché solo se non riusciamo a ricostruire
Un rapporto
Ora
Se è una cosa Trizzino quando mi dicono
Perché anche al presidente Colosimo che ha mostrato grande rispetto
A me quando mi dicono
Ho fiducia nella magistratura io no
Io ve lo dico non ho nessuna fiducia
Nessuna non dico che non esistano i bravi magistrati ma io che ne so che mi capita
Io posso aver fiducia in alcuni magistrati Consolo che esistono nell'alto numero di maggio in pratica quale una delle più dolce per cui per finiscono sotto processo non dichiarò mai
Ho fiducia della magistratura ma induce a zero lo scambio lavoratori che avendo detto un'altra cosa cosa che non si devono dire no io conosco la maggior con la quasi totalità dei magistrati italiani sono preparati
Riservati sentono il peso della funzione Boy ovviamente possono anche rare
è sono per me degni del particolare statuto costituzionale dei padri costituenti vollero attribuire loro il problema il problema sono le avanguardie
Che hanno come ha hai detto tu
Forse male interpretato il senso della propria funzione trasformandosi in sacerdoti della moralità ma questo non è un discorso che investe l'ordine giudiziario fatto da giovanile oggi che vivono costantemente la propria funzione ripeto anche nel ricordo o di questi del venticinque venticinque magistrati che hanno pagato con la loro visita il problema entro il problema non solo le le avanguardie che sono quelli che vanno in televisione che scrivono libri anziché stare in ufficio a lavorare che raccontano fatti
Borsellino forse perché era disperato andato gli ultimi giorni televisione ma a Borsellino faceva interventi pubblici al CSM
L'ho visto diverse pubblicazioni come consulente del o come esperto della normativa sul video con la possono lì sul collaboratore di giustizia era un uomo che faceva attività di corrente
Ma Borsellino che vuole tenere il microfono più vicino a lei materialmente tanto da fare
Che non aveva il tempo di specchiarsi o chiamare il popolo
Perché questo è il vero problema del paese che c'è un'avanguardia che pensa perché la giustizia anziché esercitarla in nome
Del popolo italiano loro pensano di esercitarla Yunnan sei c'è per nome del popolo italiano una cosa inaccettabile
Ma quello che io voglio dire che è la cosa che mi sorprende
E questo prima di chiusura perché io tutti i magistrati con cui parlo le danno ragione però hanno paura
Hanno paura
Perché ai meccanismi di punizione perché non stai entro certi ranghi sono evidenti quindi allora
Io sono convinto ma sono veramente convinto perché i magistrati italiani guardati sono tra i più preparati d'Europa oserei dire quasi del mondo e hanno una cultura incredibile
Solo che devono trovare dentro di sé la forza
Vini emarginare o comunque richiamare all'ordine coloro che pensano Tears trasformare l'esercizio della giurisdizione
In qualcosa di politico questo inaccettabile in una democrazia matura quindi io sono onorato grave di di essere qui a dibattere col presidente Violante perché presenta Violante oltre essere stato un insigne parlamentare è stato anche un insigne magistrato impegnato nella lotta al terrorismo
L'eversivo di sinistra in particolare in quel di Torino ma il presidente Violante allorché ha deciso di fare politica si è dimesso dalla magistratura
Ha fatto una scelta avvocato
Le posso chiedere e norme quando è andato in pensione ha fatto quando aveva quarant'anni dopo cioè nel pieno dell'esercizio delle sue funzioni bacino prevalente lo perdono non voglio far perdere tre nuovi sino al Presidente Iorio esso volevo lombardi un'ultima domanda voglio sfruttarlo ancora
Per la memoria storica incredibile di quei giorni che che può essere intanto c'è una piccolo passaggio lo dico così come dire a beneficio di pochi che dove sono saperlo quando si iniziano a studiare insomma la la la la storia dell'indagine Falcone Borsellino una cosa che mi colpisce è quella che lo citavate prima
Mentre preparano l'istruttore del maxiprocesso per poter lavorare in santa pace era un'opera titanica
Vengono spostati nel carcere l'Asinara dove lavorano con le famiglie per Robert per giorni e
Quelli ed onore
E poi gli chiedono alla fine di questo giorno gli chiedono gli extra per le bevande che la famiglia aveva bevuto Marini chiedono ritardare il socio abbiamo provato che non lontana
Ce l'abbiamo qua la provata come allora la sua reagendo trenta mila lire vitto alloggio solenne poco insomma c'era questo
Come dire a beneficio di chi non lo sapesse
I IP in uno degli ultimi interventi e dei rarissimi interventi pubblici il giudice Borsellino racconta di un momento di grande entusiasmo che aveva avuto Falcone in cui gli disse la gente fa il tifo per noi
Fu una cosa che durò pochissimo in realtà perché poi iniziò uno strano sentimento ricordo e qui arriva la domanda un un editoriale su un giornale che non cito perché a mio personale giudizio una cosa del genere non merita neanche d'essere citata
In cui ci si lamentava di questi magistrati che giravano con la scorta in ampie Giantin e sirene che disturbavano il sonno dei palermitani quando la notte tornavano tardi si crea un clima strano effettivamente lei che ricordo ha di quei giorni è possibile che nessuno fino in fondo capisse l'importanza di quello che stava avvenendo Palermo in quella fase tanto da dire che il problema sono le sirene
A me mai neutro capito Peugeot voglio dire scusami Morresi non fu archiviato il fascicolo appalti
Con l'archiviazione due posizioni precipitò in mare quindici arriverebbe così come stanno perché altrimenti
Il Pubblico ministero chiese l'archiviazione verdure degli imputati che risulta al sugo per i quali non risultava a loro avviso proventi e il giudice istruttore accolse la richiesta di archiviazione
Per quanto riguarda queste questioni
Vede
Giovanni Falcone aveva questa caratteristica di parlare molto in pubblico
E la sua idea era che aveva la loro azione aveva un consenso nel Paese
Però stiamo attenti a differenza
Giovanni Paolon parlava Paolo era un'opera pochissimo no però
La protesta la legittimazione stava nella legge non è il consenso dei cittadini
Questo è un punto delicatissimo
E qua e al magistrato che ritiene che la sua legittimazione sia nel consenso della gente quello che diceva l'avvocato
Ecco e allora dopo è accaduto dopo che alcuni magistrati hanno ritenuto e il consenso possente sedici intimante indipendentemente dalla giustezza o meno delle cose che facevano io credo che il processo per la trattativa che era un processo Pasulo
Ho sempre sostenuto sin dall'inizio perché hanno confuso
Come dire senza guardare con attenzione le cose mettiamola così
Quella che una legittima azione di polizia
Con un'azione politica che non c'entrava niente cioè profezia
Però dopo ci sono stati specie durante Tangentopoli eccetera magistrati che ha ritenuto che sulla by consenso politico di per sé legittimasse liquidiamo terribili consenso così fare quello che volevi questa la questione
Attorno siccome a regione Sansonetti quando fa riferimento alla trattativa
La trattativa ha avuto come effetto primo di mettere in secondo piano tutte le indagini sulla vicenda della sua assai
Gliela medio
Terzo di impegnare Corti d'Assise primo grado secondo grado e così via
Attorno alla vicenda impegnare Piccinelli ci decine di persone in una vicenda credo che non aveva né capo né coda
Ora questo è un punto assai delicato
Perché ci voleva poco non ci si poteva fidare come teste attendibile del figlio di Ciancimino voglio dire
E poi è stato così ad un oracolo sottorete
Da persone intelligenti
Torniamo al discorso di prima ecco quindi come dire guardo io non faccio nomi di nessuno il ecco mai gli errori fatti darebbe sono intelligenti
A volte non sono errori
Altrimenti non sarebbe omogeneo innocente
E quindi una delle cose che forse le quali bisognerebbe guardare con particolare attenzione pare come dire
Scusate la
Puntualità l'elenco
In queste scelte sbagliate e capiente come quando e dove sono state tagliate
Forse qui così come sgombriamo il campo da una serie di ipotesi e andiamo un po'al cuore della questione
Perché perché sulla vicenda Falcone si è fatto un solo processo sulla vicenda Borsellino sono stati quattro
è ci deve essere un motivo non tutto sommato
Per quale ragione e queste sono cose sulle quali bisogna accertare e se uno dei magistrati da quello che ho visto ha chiesto la presidente Colosimo serie certamente io non
Non so venticinque senza certamente eccetera
Non so poi della presidenza deciderà con la sua Commissione forse non sarebbe sbagliato
L'intervento è presidente come
Indicare chiedere a due o tre componenti a quelle fatte un plico con cui lavoro studiate questa roba vedete che cosa è possibile costano
Perché bisogna evitare una cosa che ci sia uno che possa dire io avevo segnalato questa cosa ma la commissione non ha voluto indagare né si può impegnare tutta la Commissione quello per i cioè cinque anni prima di e da
Altro è dire è un piccolo gruppo col date queste robe poi dopo lo sarà tra un mese riferite e questo forse può essere un quadro nel senso che bisogna stare molto attenti
A capire quali sono le priorità
La priorità oggi e capire
Che cosa è successo davvero
Guardi questo purtroppo non sappiamo neanche Kennedy che lucido quindi sono i grandi cose sulle grandi cose può capitare che ci sono stati democratici ritratto sia un Paese lo si diceva prima che abbiamo avuto sette strati
Due diversi terrorismi cinquecentocinquanta uccisi ventidue magistrati undici giornalisti quindi siamo un Paese come dire
Che ne ha vissute miste diceva poi fare un'altra riflessione come ne siamo usciti vivi
Qual è la forza di questo paese che può attraversare tutto quello che ha traversato restare vivo e forte
Vuol dire che dentro questo Paese io mi scorso un po'quando sento parlar male di noi quando vedo noi stessi bagnomaria Dinoi no
Perché quella forma di dire deresponsabilizzazione perché se io se l'Italia non va per quale motivo io mi devo impegnare ma questa Italia ha superato tutte queste cose di cui stiamo parlando a mezza sera va bene e si era superate vuol dire che no che forza cioè in questo Paese allora lo sforzo che non pare e di capire qual è la radice di questa forza
Quest'ulteriore scusate io vi chiedo scusa ma purtroppo devo devo notare che lo scusa grazie per i calciatori del rinoceronte quanti di voi abbiamo già accennato prima andare andrebbe Colosimo che avevo questo problema grazie per il tempo che ce lo dicano presidente grazie
Presidente Colosimo
Credo che fondamentalmente nel momento in cui
Lasciamo andar via presidente
Anche un applauso appese alle Chiarante
Tra Petrarca grazie
Nel momento in cui ci si ritrova a presiedere una commissione come queste si decide di guardare in questa direzione ci sia un'infinità di documenti non solo da desegretare ma da guardare per studiare se dovessi chiederle
In questi mesi di attività qual è la cosa che l'ha colpita di più
Intanto in premessa visto che alcuni son qui mi permetterete di ringraziare gli ufficiali di collegamento i magistrati i consulenti che nella Commissione parlamentare antimafia fanno tutto il lavoro che poi permette a me di leggere alcune carte perché altrimenti sarebbe impossibile districarsi tra questi enti io però devo dire la verità su
E finché non è ricca
Io insomma forse sbaglio a dire questa cosa ma sono una che si prende le proprie responsabilità a me in origine ha colpito il racconto che Fabio Trizzino affatto
Sette ore mi dicono in
E lo dico questo perché è veramente difficile districarsi tra le carte ma quando qualcuno quelle carte le mette in fila tu hai più facilità seguire ed è il più facilità a individuare alcuni documenti
E poi c'era affianco a Stabio una figura che alcuni al probabilmente sottovalutano ma che le parole e poche parole che ha detto sono state come dei pugnali
Hanno cambiato le sorti del lavoro della Commissione perché quando una figlia
Superata il dolore dir rivivere alcuni fatti per metterli a disposizione della patria
Io credo che quello superi qualsiasi documento
Anche perché quel lutto loro non hanno mai potuto liberarlo è un continuo ogni volta che si nomina il nome di Paolo Borsellino c'è qualcuno che per in quel nome non rivede il gigante che tutti rivediamo Marie vede suo padre
E questo mi ha sempre molto colpito mi ha mi ha colpito molto di più come da quel racconto noi siamo riusciti a mettere insieme i documenti che abbiamo messo insieme vedere anche l'agenda
Che ci hanno lasciato in Commissione dove dà i numeri segnati e quelli consegnati si evince con chi parlava Paolo Borsellino pontino
è un segno è un fatto allora davanti a tutti questi fatti io
Vi devo dire proprio la verità mi dispiace che sia andato il previa al presidente Violante però minimizzare alcune questioni non non è possibile non ce lo possiamo permettere e non volendo scrivere la parola fine su questa indagine io sento la responsabilità
Di sapere che questa può essere l'ultima occasione per mettere insieme quel fatto
E quell'ultima occasione passa dalla capacità che noi avremo di non farci condizioni che da chi ha avuto punto la possibilità di indagare perché a quella sua permettetemi la differenza io non ho fatto il magistrato prima di fare politica io non ho potuto fare alcune indagini io oggi leggo e a quello che leggo cerco di dare un senso e lo farò
Qualunque cosa costi
Anch'io sono dispiaciuto che il presidente Violante sia andato via però su alcune cose sono in totale disaccordo
La prima cosa su cui sono in totale disaccordo
Sebbene sia la bolla revocato teme titola Senator una cosa su cui sono in totale disaccordo che paradosso impara dossale sentirsi dire dopo vent'anni di martellante
Narrazione su fantomatici i compartecipi alla stagione stragista al tentativo di trovare un unico fil rouge dalla strage di Portella di Ginestra fino alle stragi incontinente
Trovo veramente paradossale Ersilia accussì
La presidente Colosimo di dedicare poco spazio
A qualcosa che è stata sotto i riflettori per vent'anni con libri saggistica televisioni film quando non si è minimamente trattato ciò che è scritto nelle sentenze
Altra questione ma come si fa questo pendolarismo dalla trattativa quale movente dell'accelerazione adesso arriviamo alla destra eversiva
A questo tentativo di unire la stagione stragista in un unico filone questo è totalmente il senso di un soggettivismo emotivo
Che vuole sormontare la ricostruzione fatta in trentadue anni di investigazioni di Processi un magistrato o può fare quello che vuole tranne che
O meglio non buono
Non può bypassare lei ricostruzioni che sono state fatte in sede processuale
Ma come è pensabile dopo tutto quello che abbiamo mosso provato scritto con sentenze definitive partendo dalla sentenza del maxiprocesso com'è pensabile la permeabilità dell'organizzazione dei corleonesi a qualunque soggetto esterno il Reina che organizza la stagione stragista addirittura insieme io addirittura questo ce lo dicono i processi addirittura ulteriormente compartimenti sa la sua struttura si fida solo dai fedelissimi perché sa che è in crisi ha bisogno di un gruppo di pretoriani
Perché non si fida più neanche degli entrai nell'associazione
Questo è scritto nelle sentenze e nelle sentenze c'è scritto mafia appalti come possibile movente dell'accelerazione dell'esecuzione della strage io vi rimando alla mia audizione perché li ho cercato di spiegare il salto di qualità che fece in termini egemonici Salvatore Riina il quale capì che il consenso stava diventando sempre più liquido
Il che è lì che è il vero gioco si giocasse sul campo della finanza degli intrecci per tra l'imprenditoria e la politica per avere il potere per avere il consenso
Per potere cioè garantire vitalità
E magnifiche sorti progressive all'associazione non c'è traccia di permeabilità dell'organizzazione Cosa Nostra di soggetti esterni
Irene fa riflettere questo pendolarismo trattativa come possibile causa di accelerazione Galli al processo trattativa si spostano sul sul terrorismo di destra
è come se scusate se io posso apparire splash blasfemo
Tutti vogliono studiare la vita di Gesù e anziché leggere il loro testamento continuano a leggere l'Antico Testamento dove Gesù è solo annunciato come sia
Credo che sequestra poi gli altri bypassare anche metodologicamente è inaccettabile bypassare le risultanze processuali allora io voglio sapere se questi magistrati che teorizzano credo non ho né la validità del processo perché se non credo nella validità dei processi siamo di fronte ad atteggiamenti in qualche modo eversivi dalla nostra Costituzione
Allora io voglio sapere se la verità processuale con tutti i suoi limiti
Tutti noi siamo operatori del diritto sappiamo che esiste uno iato però la verità processuale la verità che potrebbe essere la vera verità
Perché la verità processuale il frutto di meccanismi procedurali che sono anch'essi il segno di una civiltà ne ha Cocchiara
In qualche modo lasciato da parte la sommarietà di una giustizia fatta secondo criteri
Quasi animaleschi
Il Processo produce una verità
Una verità processuale
Ma non si può mai passarla dicendo siccome la verità processuale non mi piace io vado a cercare altre verità
Questo una democrazia matura sana non se lo può permettere ai quando questi discorsi vengono da operatori del diritto
Ex magistrati o magistrati addirittura in funzione voi vi rendete conto e siamo lontani anni luce anni luce da Falcone Borsellino altroché eredi di Falcone e Borsellino
La verità di Falcone Borsellino e noi lo sappiamo perché io sto cercando di essere degno pilu insieme alla mia famiglia giocando nella sul campo con un impegno personale
In qualche modo
Realizzando in casa nostra una sorta di vittimizzazione secondaria è una sorta di come dire
Trasmissioni transigere generazionale del danno di quella bomba che non è mai finito all'esplodere della nostra casa all'ora è il momento della serietà nel momento dell'intelletto dopo momento di partire dal Vangelo per sapere la vita di Gesù non è il momento di andare a cercare l'Antico Testamento perché lì è semplicemente annunciato se vogliamo sapere cosa ha fatto Gesù andiamo a leggerci il Vangelo e ci dobbiamo fidare degli evangelisti perché altrimenti crolla tutto non so se è chiaro e quindi
Deve finire l'epoca dei voli pindarici
L'epoca del soggettivismo i delle interpretazioni
è chiaro è chiaro e se siamo arrivati a questo punto c'è qualcosa che non assume
Nato
Ma quando quando sino dice che li Parigi dice è finita la pace per quel santo cristiano di Giammanco e nessuno fa niente è stato Stefano Delle Chiaie a non fare niente a me non vi interessa niente di Stefano Delle Chiaie non lo difenderò ma non lo conosco nemmeno io so solo rivendicando il diritto-dovere di recuperare un metodo il metodo Falcone metodo Borsellino e partire dai dati processuali
Non si possono by passare allora tutte le sentenze tutte compresa quella del bis che è una sentenza in parte ammalorata
Dice
Perché lo ce lo racconta sino ciò racconta Brusca si aggiunge John fra i ci dicono Borsellino ci faceva paura perché stava mettendo le mani dove non doveva metterle sino lo dice chiaramente
Perché perché si continua a saltare da un momento all'altro non affrontare quello che c'è scritto nel sentenze e questo io non riesco francamente a capirlo e da una buona fede iniziale a questo punto
Io credo che ci sia malafede Puma
Allora
Vorrei fare un'ultima domanda al direttore Sansonetti perché con con grande mestiere devo dire il presidente Violante non mi ha risposto
La girata con un grandissimo mestiere ma non mi ha risposto però oggettivamente viviamo una fase che va avanti da un po'insomma in cui anche un processo che dovrebbe essere relativamente semplice concettualmente ci sono dei fatti poli di mostri o lo dimostri diventa politica
In questo senso andava la mia domanda prima al presidente cioè anche all'epoca quando Falcone Borsellino tentavano disperatamente di portare avanti una serie d'indagine si crearono forse delle divisioni di natura politica perfino sul valore della loro figura da vivi
Faccio di nuovo riferimento a una serie di articoli abbastanza infamanti nei quali insomma si diceva che arrivavano la serenità dei palermitani io ritrovo una delle pagine incredibili viste da oggi più assurde di tutta questa storia
E possibile che anche all'epoca
Si fosse creata una divisione politica attorno quello che facevano e poi la loro morte l'abbia accantonato ce l'abbia fatta dimenticare con grande facilità
Sì
Sì sì è possibile esattamente quello che è successo adesso
Non so ai io sono abbastanza anziano ricordo tutte le fasi ricordo le fasi precedenti maxiprocesso l'emergere dei questi due magistrati dopo direi più o meno dopo la morte di Chinnici che mi pare sia del mille novecento ottantatré
Emergono Falcone Borsellino c'è un grande entusiasmo ci sono
Si avvia quel lavoro che poi porterà al maxiprocesso che mi pare sia dell'ottantacinque credo no inizia nell'ottantacinque c'è un grande fermento c'è una grande attenzione in tutta l'Italia e probabilmente c'è quello che mi ricordo se racconta vite poco fa del un certo entusiasmo Falcone avverte avverte l'entusiasmo che c'è su e a quel punto scoppia la questione politica io la ricordo bene l'ho seguita
Non seguivo direttamente queste vicende mandare un caporedattore dell'Unità quindi seguivo
A distanza con avevamo dei corrispondenti in Sicilia seguimmo il maxiprocesso c'era già una divisione c'era già allora una divisione è una divisione che si è ribaltata ci sono ribaltate più volte le parti quando Falcone Borsellino hanno fatto il maxiprocesso una parte consistente della sinistra
Rom ma non tutta la sinistra
Erano contrari
Però contrari che fu io direttore mi aggiornare la Macaluso allora e non era molto favorevole maxiprocesso un'altra parte per esempio Violante invece erano favorevoli ed era dalla parte e di procedere di Falcone Borsellino
Poi però succede qualcosa perché rompe la politica il rompe clamorosamente la politica a quel punto Falcone viene messo da parte persistono alla memoria e non non non lo non lo Hristo odiato ricordo il c.t. quando gli viene negato e il di diventare capo dell'ufficio istruzione dico bene lui sicuramente vergogna mandando a memoria mi ricordò il CSM diviene prese preferito
Per motivi di anzianità
Meli
E poi c'è la vicenda di di bissare ci sono
Difatti poi c'è l'attentato dell'Addaura che è un punto fondamentale per Gago al punto c'è una parte consistente della politica e del giornalismo italiano che dicono e non è vero
E se l'era inventata e dicono che sei arrivato ad una sola da un passaggio decisivo è una svolta
Anche perché cosa succede succede a un certo momento che ci si accorge che Falcone e Borsellino
Stanno facendo i magistrati
Nella piena funzione e nel pieno Concetto di magistrato non stavano facendo lotta politica
Il problema è esattamente questo mentre una parte della magistratura e naturalmente gran parte della politica faceva lotta politica sulla
Questione mafiosa di Palermo Falcone Borsellino non facevano politica e allora un certo momento avviene che un un pezzo della politica e anche del giornalismo e mi ci metto persino io
Si sospetta che c'è qualcosa che non va perché alcune non crede al pentito Pellegrini
Perché Falcone non parla più di terzo livello
E lì voi forse tutti i più anziani di voi ricordano quella famosa trasmissione televisiva in cui Falcone viene praticamente messo alla gogna la staffetta Costanza solo e da costano Toro oro in cui davvero e
è una questo una situazione surreale nella quale sembra che da una parte ci sono quelli che combattono la mafia
E dall'altra Gia Falcone perché incredibile c'era l'unico che in quegli anni aveva capito aveva lavorato avevano insieme al polpo c'è una borsa che poi c'erano anche altri
Non era solare un cinque ma non erano tantissimi erano a Rita Dalla Chiesa Sipe sbigottita quella sera che era poco accanto a non è ancora emessi domanda
A un certo punto chi era che parlassi errate o finisce sotto io ricordo quella vicenda anche perché l'unità partecipo e parteciperò in modo
Diversificato diciamo ci fu un articolo non so se articolo cui ti riferisci tu se è un altro di Pizzorno però che attaccava duramente insorgono era un un il giurista di di livello era un membro del CSM mi pare che attaccò duramente forse brutto il sito ricorda anche l'articolo di Pizzorno sull'Unità si ricorda
Che attaccò duramente Falcone Borsellino quindici fumo e io devo confessare che personalmente non ero necessaria ma non ero
Sulla posizione di balcone perché in poi c'era la lotta fra lui e Cordova per alla per la procura antimafia che era molto importante
Anche Orlando Fiorillo modo male osteggiò molto dandone quella processore quello che raccontava il processo in televisione Orlando massacrò Falcone
E poi arrivò quel pomeriggio verso le cinque e mezzo la notizia che l'avevano fatto saltare per me è stata una
è una cosa sconvolgente non solo perché lo conoscevo non solo per tonfo una notizia clamorosa gaffe ma anche perché mi cambio tutto
E io mi ricordo che si trova negli archivi il giorno dopo andai da Veltroni che era il direttore dell'Unità e dissi voglio scrivere un articolo per dire che non ci siamo sbagliati
E abbiamo avuto poco
L'idea e che questo avesse tra le tradito che faceva il suo lavoro poi non è che è imperativo non tradiva non è che passava da una parte all'altra noi borse passavamo da una parte all'altra lui stava lì e faceva il giudice faceva il e il magistrato
E mi faceva il suo lavoro cercava la verità e cercava di fare i processi ai reati ai reati di trovare i reati e di metterli sotto processo non di trovare delle persone e trascinarla nel bando questa era la differenza fra due modi diversi di fare giustizia per me quel giorno è stato decisivo prima ancora della morte di Borsellino perché
Capivi
Che tante cose erano sbagliate e che bisognava porsi di fronte alla giustizia in un altro modo
E anche per il seno lo confermo
Capì che non bisogna rapida azioni per magistratura il ed io continuo hanno ridarmi nonostante sono d'accordo con lui cosa che tu hai detto sul molti il sistema di strade ma io credo che lì ci sia un problema
C'è un problema serio perché la magistratura l'ordine della magistratura assunto dal mille novecentonovantadue ad oggi dopo l'uccisione di Falcone e di Borsellino
Un ruolo del tutto non consono alla costituzione nella distinzione fra i poteri
Ha assunto un potere spropositato che pesa sulla politica e pesa sulla vita delle persone pesa sulla vita delle persone
E questo è un problema
è un problema molto serio perché bisogna riorganizzare la struttura costituzionale per riportarla alla Costituzione ebbero riportare un equilibrio dei poteri
Che oggi non c'è più suonato del tutto fuori no no no no assolutamente va a comprendere e era un altro ragionamento
Non l'abbiamo anche noi siamo così però perché la vicenda delle Alpi come l'uccisione di quant'è una piazza riacciuffato e sul ruolo della magistratura che sono sicuro scompare l'interessantissimo baruffa deve in un'altra occasione però c'è c'è la domanda delle cento pistole ce l'ho qui
Dall'inizio del del dibattito ce l'ho qui da quando ho scoperto che veniva a moderare ed è
Comunque in vigore applicato sempre da da da dal giudice Borsellino per come l'ho imparato studiando
Mi sembra sia stato ereditato appieno anche le sue figlie che hanno sempre rifiutato la facilità del del del dolore della delle delle sporse insomma ed è una cosa che rispetto in una maniera incredibile soltanto quando sei stato da questo lato delle telecamere per tanto tempo apprezzino le cerca devo dirlo
Quindi il fatto che in questi ultimi dieci anni abbiano deciso di cambiare passo di di di di tentare di trovare una verità è abbastanza sintomatico perciò mi sento di doverlo chiedere
Vi siete mai sentiti dice Fini veramente la verità
Beh diciamo che e verità dopo trentatré anni quali che difficoltà ci potrebbe essere però senz'altro non ritengo che sotto il profilo di una aderenza tra ciò che sono le risultanze e frutto del lavoro di tutti in una diciamo in concerto di leale collaborazione eh
Hanno l'analisi documentale mettete insieme tutto se no ne potremo raggiungere una verità processuale o giudiziaria io credo che
Comprando il campo e lasciandoci aperte qualunque soluzioni che però abbiano la dignità quantomeno non voglio dire di una sentenza definitiva ma di qualcosa di simile io credo che noi abbiamo capito
Cioè
Quando ho deciso di
Come vorrei raccontare sembra una cosa che non è in tema ma perché
Ho deciso di
Andare in Commissione antimafia
Io già stavo studiando devo dire che sono d'accordo con Federico cioè io da questa famiglia cioè dalla signora Agnese prima da Lucia da Manfredi e Fiammetta o o solo da imparare
Non ho mai sentito una parola di rancore e non ho mai sentito un atteggiamento scontroso non ho mai si universo chicchessia
Ho capito che si sono rispecchiate totalmente nell'atteggiamento di un uomo che credeva fortissimamente nelle istituzioni mettendo le quasi al di sopra della sua stessa
Famiglia per questo sono d'accordo con Piero Sansonetti quando dice corale che Borsellino un gigante è un gigante perché
Allora
Qual è il senso di tutto questo
Io
Cominciamo a intravedere sempre con un criterio scientifico molto rigoroso
Partendo dai dati fattuali i liberal accertati e libera accertati secondo quelli che sono i canoni le regole interpretative
Del diritto processuale della giurisprudenza se siamo una democrazia poi se vogliamo scrivere la storia infinita rimetto vorrei esprimo la storia infinita
Ecco
San Giusto è vero perché inoltre io pensavo fosse una località del Trentino Alto Adige dove quando ha chiesto dando ha chiesto a Takara quando dovessi fare i biglietti fa dice ma i biglietti per cosa non venga a Roma ci provava c'è o non è immensa entrino pensavo di farmi una vacanza invece Atreo è un personaggio della storia infinita allora l'ho imparato adesso allora
Qua perché sono andato perché sono andato in commissione al prima
La cosa vi sorprenderà Io Chiara Colosimo conosciuta
Il il giorno e mi sono presentato
Quella tanto criticata visita che ho fatto con il partito radicale insieme alla generale morì che ho conosciuto in quella sede e che consapevole di quello che sarebbe accaduto probabilmente ha voluto dichiarare di fronte a tutti io dichiaro di conoscere Trizzino in questo momento non ho detto io dichiaro di conoscere il generale Mori in questo momento perché poi alla fine sono passato pure per il difensore occulto o di Mori e De Donno
Io difendo Soltan
Ho la memoria del dottor Borsellino senza offesa per nessuno
Cos'è che mi ha colpito
Potevo dire perché non sarebbe non sarebbe onesto intellettualmente che quando si è fatto il nome di questo deputato lo che io non conoscevo minimamente cioè non
Ho visto che da parte vi certa stampa arrivato un fuoco di fila
Quello che lui siciliano chiamiamo mascara ma scaricamento no si deve mascara rigare una persona
Io ho detto a spetta perché la vogliono ma scaricare
Cos'hanno da temere perché io nel frattempo pregevole carte e non è come dice
Il presidente Violante che sono state archiviate due posizioni
Sono state archiviate posizioni importantissime delle Buscemi
Lipari quello che disse quel santo cristiano di Giammanco gli è finita la pace sono state archiviate spezzi Antonino e tanti altri cioè mafiosi di rango
Il presidente sa meglio di me che quando si archivia ci devono essere le nuove prove si deve chiedere l'autorizzazione a un giudice terzo il Pubblico ministero quando archivia il fascicolo non è più solo
Ci devono essere nuove prove non è che dice mi alzo guarda non riprendo il fascicolo no caro per avere noi Prodi ebrei chiederà un giudice terzo l'autorizzazione in Yamaha con quest'altra barzelletta
L'archiviazione è un'archiviazione finisce lì
Arrivano nuove prove e chiedi a un giudice terzo l'autorizzazione per riaprire le indagini
Nel mondo di Narnia lo potete raccontare ma non ora ad un avvocato
Allora
Le dico Federico cosa penso veramente
Per me
Io credo forti sa la dottoressa Colosimo chiaro onorevole Colosimo
Proprio perché ho avuto io
Direttamente il modo di comprendere come lavora
E ho trovato degno di un Paese incivile
La campagna di stampa che è stata fatta nei suoi confronti
No no perché anche ha avuto il coraggio
Di fare quello che per vent'anni nessuno aveva voluto fare cioè capire
Se la delegittimazione
L'indicazione come targa zero sia di Falcone di Borsellino
Sia partita dallo stesso ambiente di provenienza senza con questo voler assolutamente asseverare una qualche responsabilità tecnico-giuridica
Io sto parlando di processi di delegittimazione morale che hanno condotto dunque a produrre quell'indicazione di isolamento e delegittimazione appunto che precedono da sempre anche questa è storia
L'omicidio eccellente a Palermo ok quindi
Ho trovato veramente
Insopportabile tutto questo
L'unica cosa che mi sento di dire che alla nostra solidarietà
La ringraziamo ancora per quello che sta facendo per quello che ha fatto
Donovan che potete cominciare i il linciaggio anche nei miei confronti tanto ho le spalle larghe e non ho paura di nessuno
Le aveva chiesto al vino fare questa cosa
Perché noi siamo qui per me siamo qui perché dobbiamo eccome giustamente fa Fabio e come giustamente ha ricordato o poco fa noi siamo qui soltanto per la memoria del giudice Borsellino il lavoro che noi facciamo è soltanto funzionale a poter mettere un punto e non
Motivo mai e non sarà mai motivo per me di qualsiasi tipo di strumentalizzazione
Perché questo ha imparato in questi in questi due anni in cui ho avuto il piacere di conoscere più a fondo la storia di Paolo questo è quello che ho imparato ma se mi permettete Federico io di rubò un secondo solo la parola
Per dire un due cose
La prima cosa a a quei ragazzi che sono qui in felpa e che hanno visto che vinco impari vedo me che hanno visto
Questa storia forse troppo da lontano se io oggi ho potuto fare questo mestiere
Che per me è un mestiere non è mai stato è perché come voi mi sono donata
Ma c'è una cosa che ha cambiato e lo dico apposta con Raoul affianco completamente la mia modalità di fare politica e quella cosa sono le fiaccolate il diciannove e di luglio a Palermo
Prendetelo come un dovere prendetelo come un dovere ma quelli più grandi che sono stati ragazzi infine il Pai che qui sono presenti ai miei colleghi a tutti gli eletti a tutti i livelli Noemi
Davanti a questa storia non solo dobbiamo fare dieci passi indietro e ricordarci l'umiltà di uomini che sono stati i giganti ma dobbiamo ricordarci che l'unico modo questo io ne sono
Profondamente convinta l'unico modo che abbiamo di onorare certe storie
L'unico modo che abbiamo di dire alcuni nomi senza doverci lavare la bocca e ad essere pongo in giardini nel ruolo in cui ci troviamo
Nessuno di noi deve più essere ma anche soltanto lontanamente macchiato da fatti
Che nulla hanno a che fare con la storia di uomini come Paolo e Giovanni come nella storia di quelli che oggi oggi con la stessa forza
Che nel più profondo silenzio e rispetto portano avanti quella storia queste del nostro impegno e sono così noi arriveremo in fondo a questa legislatura o alla prossima o a quelle che verranno scrivendo la parola verità almeno storica
Fabio alla fine di questo percorso solo cinquantasette giorni di depistaggi sono cinquanta già docente giorni di omissioni ma sono soprattutto cinquantasette giorni di solitudine della solitudine di un uomo che da solo
Da solo perché non ci possiamo scordare quindi torno a fare il presidente la commissione parlamentare che è rimasta vacante la procura che doveva indagare su Palermo
A Caltanissetta non c'era nessuno
Ufficialmente che facesse quello dunque lavoro lo faceva Paolo Borsellino per l'amore verso quel collega a cui con cui tanto aveva lavorato e a questo noi non possiamo assolutamente riprende in nessun modo venire vero
Allora Andrey
Andrea chiudere l'ultimo giro di domande con il direttore ma semplicemente
Lo citava la presidente e quindi mi sembra giusto fare un passaggio almeno su questo effettivamente fra le tante anomalie di questa di questa di sembra c'è quella del fatto che lo ricordavo prima in uno dei suoi ultimi interventi pubblici giudice passino dice io ho capito delle cose
Ma per prima cosa ho il dovere istituzionale di parlarne con la procura che indaga sulla morte di Falcone che lo spero per i pochi che non lo sapessero e Caltanissetta perché quando un reato riguarda un magistrato incarica
A una procura deve indagare quella più vicina quindi Caltanissetta
Cinquantasette giorni per un'indagine lo sappiamo in Italia non sono molti perché quell'indagine sono un secolo
E sì che è una strana situazione il procuratore capo di Caltanissetta è uscente deve ancora prendere servizio quello nuovo
Paolo Borsellino non viene mai chiamato a raccontare quello che da giorni sta dicendo ho capito
è probabilmente in tutta questa vicenda il più grande buco investigativo di sempre
Concordarono direttore
Sì mi pare di sì
Mi pare di sì non ci sono dei giorni persi che era già un ente normalmente sono robetta cinquantasette a di notifica di solito sono roba di notifica di solito meno sei una però in questo caso sono quelli decisivi sono quelli decisivi anche perché
Lui lo sapeva però lui lo sapeva nulla aveva detto e cioè i giorni contati
E non forse noi non lo sapevamo lui lo sapeva
Però vedi a questo proposito Dio vuole dire una cosa che ancora non abbiamo detto
La colpa della stampa
La colpa dell'informazione in tutta questa vicenda dal primo momento fino ad oggi ancora l'informazione ha svolto un ruolo assolutamente negativo
E non è che se dobbiamo raccontare processo trattativa
Sì c'è tutto l'aspetto istituzionale del processo ma l'aspetto più forte e l'aspetto del processo mediatico
Il processo trattative un processo che in gran parte un processo mediatico verso non ricordo bene ma mi pare che andò addirittura in onda un film
Sulla televisione di Stato prima ancora della sentenza di appello alla RAI
Hai capito alla RAI da una una televisione locale dei
E poi decine di programmi televisivi ci hanno raccontato dal primo momento e e tu parli di quei cinquantasette giorni fino ad oggi un'altra storia e oggi che
E a me mi dispiace di dover rendere
Atto a presidente Colosio perché è di destra per pochi e
Tremendamente di destra un disastro per me perché eravamo e sennò non riusciva la Commissione antimafia a cominciare a parlare di queste cose non sarebbe mai uscito nulla non solo ma anche si è uscita la Commissione antimafia
Il ristabilito che ha avuto sulla stampa e sulla televisione e cinquanta volte più piccolo di quello che ha avuto mafia appalti
E se dopodomani un ragazzo va a leggere dei libri o a cercare delle carte su questa vicenda ma sapete cosa scoprirà
Scoprirà che morire colpevole
Scoprirà che morì il colpevole perché la delle norme e molle del materiale
E che racconta che quella vicenda è vero ci s'è come non è vera l'ha detto pure la televisione ci hanno fatto un film l'hanno scritto tutti i giornali ci hanno fatto decine di trasmissioni come fa a non essere vera
Se ricostruisce scoprirai che more Di Donno quei due sono quello che hanno fatto il disastro
Esempi
Nessuno scoprirà che poi la Colosimo aveva fatto la commissione questa è una questione decisiva è una seconda questione decisiva
Non perché e non esisterebbe sgorbio prima ho fatto un numero contro la magistratura ma non esisterebbero certe deviazioni se non avessero la forza enorme
La forza enorme delle della del sostegno della stampa moltissime cose non sarebbero avvenute
Vi volevo comunque segnalare scusa se perché non abbiamo proprio stamattina la RAI infortunò invece ogni tanto fa pure qualcosa di buono ha mandato un piccolissimo una piccola trasmissione che mi pare si chiami
Sulla linea della Palma
Molto bella
E nella quale fra l'altro un personaggio
Asta quando io scusi io non lobbista per caso non
Molto ben è molto bella molto ben fatta volta e c'è questa testimonianza di Di Pietro che Di Pietro insomma non è che stiamo parlando
Che è abbastanza impressionante sia perché racconta qual è la questione vera e ce lo dice io e Borsellino stavamo per incontrarci e stavano per mettere le mani su Calcestruzzi eravamo a un passo eravamo a un minuto
E poi qualcuno ma ha detto che mi volevano uccidere io non mi ricordo adesso non questo non lo racconta in questa intervista ma l'ha raccontata altre volte e invece che poi uccidono Borsellino era un passo e dice Di Pietro esplicitamente io non so non posso dire qual è la verità
Ma so che tutti quelli che si avvicinavano alla verità o sono stati uccisi o sono stati eliminati come i sospetti le inchieste l è Di Pietro che lo dice
E è una volta si parlava di Pietro sembrava che parlava il messia adesso io voglio vedere se sì sì se queste interviste che non si non sapevo che le avesse fatte tu avranno qualche risalto sulla stampa non ce l'avranno guardate che questo problema essenziale
è un problema essenziale perché la stampa e l'informazione hanno una capacità di modificare la realtà che è superiore a quella di qualunque magistrato
E utilizzino io speravo che il giudice arrivi vicino alla verità ma ho il timore che pure fece arrivi non lo sapremo
Allora
Che è ora di chiudere l'ultima parola corredarla senatore rosso che abbiamo tenuto un po'in disparte ma perché sono lo ha introdotto i lavori
La domanda delle domande
In questi mesi di attività avete la sensazione in Commissione che siamo pronti a far pace con quel periodo tutto quello che ci siamo detti oggi è in qualche modo divisivo da allora ad oggi ancora siamo pronti a far pace con quello che è accaduto ma luogo Bianco Apache
Pericolo dobbiamo condotto prima i Bot servivano dobbiamo a quei ragazzi che avessero quindici sedici diciott'anni di come ricordava che era prima vedono questo fatti come fatti lontani ma vi assicuro
Io personalmente l'Esposito me la ricordo era un chilometro isole di Palermo
Io mi ricordo quella strada
Eravamo in tanti i ragazzi ricordi cortei spontanei che nacquero quella notte che pochi ricordano ricordo un assalto alla macchina blindata di Claudio Martelli in Prefettura doveva fare un un inutile vertice
In prefettura per un per fare se è vero che si deve cosa e mi ricordo soprattutto a piazza Castelnuovo le camionette con i tre urtisti mimetica nell'agosto palermitano
Quei frammenti
Sono molto palermitani sono molto personale ma per un'intera generazione
E allora trasmettere
Il fatto è successo questo che è successo c'era bene tutto in Italia
E quella bevuto era fatta Sonata processo gente un errore
Banale dal dovere
C'è un errore che non faceva altro che fare il magistrato come dice
La Costituzione e come è giusto che sia per tutto questo è importante che questo questo lavoro Commissione antimafia emerga
Ribadisco non perché
Presidente Colosimo qualcuno poi a utilizzare politicamente o strumentalmente a questo lavoro
Ma perché la verità
Storica e così positivo si costruiscono le nazioni escluso sui futuri ragione dell'azione quindi non è un atto mi dispiace un po'compensa libertina di tempo
E una conquista di futuro acquisire la verità
Grazie
Grazie a voi grazie a voi per la pazienza
Grazie a lei per me aveva avuto che oggi è un motivo di grande vanto