Quarta edizione del Premio "Luigi Frunzio"

Tutti meno che alla quarta edizione dal premio occlusione ringrazio tutti i presenti ringrazio l'autorità ringrazio i colleghi magistrati avvocati le forze dell'ordine ma soprattutto ringrazio gli studenti e i docenti di ben ventotto istituti di secondo grado che sono anche qui presenti siete tantissimi
E la bassa partecipazione così cospicua sci ci riempie di soddisfazione perché in qualche modo dimostra che il progetto che alla base di questo premio ogni anno e quindi anche quest'anno è stato accolto con con entusiasmo e dedizione da parte di tutti voi
E questo ci rende felici anche perché siamo certi che coltivare la cultura della legalità della giustizia della tutela di dei ampia diritti in voi giovani attraverso iniziative di questo tipo sia importante anche e soprattutto per costruire un futuro migliore non solo vostro ma quello di di tutti noi
Crescere formare cittadini consapevoli uomini e donne con senso di responsabilità dei rispetto reciproco è un'esigenza che oggi sentiamo più viva che mai perché siamo in qualche modo inondati da episodi drammatici che vedono protagonisti
Persone sempre ragazzi sempre più giovani episodi di violenza che ogni giorno accadono sotto i nostri occhi e quindi sentiamo oggi l'esigenza più di Parigi che mai di lavorare per i giovani e con i giovani la giunta dell'Associazione nazionale magistrati napoletani anche oggi qui rappresento molto a cuore i percorsi di legalità
Con i con voi studenti spesso sono i magistrati a per recarsi presso le scuole oggi questa una giornata speciale perché siete voi voi studenti
A in qualche modo parlare a noi a dirci la vostra a manifestarci il vostro pensiero con elaborati originali e creativi artistici che poi più avanti avremo modo di vedere
Siete oggi protagonisti assoluti di questa tornata di queste attività di promozione della legalità e della tutela dei diritti
Oggi parliamo di legalità e i TIR
Diretti in modo tangibile prova perché lo faremo presentando i vostri progetti elaborati sul tema periferie esistenziali
Degrado e rispetto della dignità umana istituti carcerari minori e funzione rieducativa della pena e quindi evidenziando quello che l'impegno concreto e reale che tutti voi avete però in qualche modo messo su un tema così delicato il tema di quest'anno è volutamente un tema ampio perché si sia voluto parlare di carceri o di pene ma lo si è voluto fare passando per un per un tema altrettanto delicato importante quale quello che Tina le situazioni di marginalità di fragilità di solitudine
Che ho molte persone vivono esistono luoghi fisici marginali ma in qualche modo esistono anche condizioni di esclusione di vulnerabilità che sono in qualche modo emotive sociali vi sono coloro che vivono ai margini della società i i poveri senzatetto immigranti ma vi sono anche coloro che pur nel bene tre materiale sperimentano ogni giorno situazioni di porto di moti interiori di mancanza di relazioni autentiche e quindi in fondo anche di la mancanza di speranza
In che termini quindi questo processo di marginalizzazione interferisce con la commissione dei reati interferisce quindi con la pena e in che termini la pena in qualche modo può essere formulato debba essere modulata rispetto a queste situazioni di difficoltà
Altra grande novità di quest'anno quella di celebrare questo evento qui nel salone di questi Castel Capuano
Il Salone dei Busti chiamato così proprio per in qualche modo tutte queste sculture di marmo che vedete lungo il pericolo il perimetro di questa tale che rappresentano illustri giuristi del passato giuristi al Foro
No avvocati del foro napoletano e poi qui a Castel Capuano che oltre ad essere uno dei palazzi più antichi di Napoli è stata per molto tempo Laus lo storico palazzo di giustizia
L'evento oggi di oggi anche l'occasione per ricordare Luigi Nunzio procuratore aggiunto presso la procura di Napoli scomparso nel due mila e ventuno
In quanto celebrando con voi giovani oggi questa giornata ricordiamo nel modo più concreto possibile quello che è stato il suo senso di giustizia il suo equilibrio
Ma soprattutto il valore che limitava l'educazione quale uno strumento per sviluppare il senso di legalità di rispetto reciproco e dunque di fatto anche per contrastare la l'illegalità
Un ringraziamento particolare lo devo rivolgere a Simona Chiarelli moglie eseguiti Simona è stato di ore di questo progetto
Il cuore per diversi motivi perché è stato il cuore da un punto di vista emotivo sentimentale perché per lei oggi questo giorno per riportare il significativo per ricordare ma è stato anche il cuore nel senso più concreto del termine cioè del motore di questo Progetto lavorando permessi con l'aggiunta con impegno e la dedizione veramente fuori dal comune
Ci tengo anche ringraziare coloro che hanno accolto il nostro invito per un intervento successivo ci sarà un antipatico in particolar modo sul tema che poi anche oggetto dei vostri lavori
E quindi ringraziò il procuratore dei minori Patrizia ho imparato il procuratore aggiunto Simona Di Monte
Il direttore del carcere Dini citato Dante Luigi Guida e dello spirito direttore denunzia di Cesana licenziano e vicepresidente la fondazione
Napoli centro per aver aderito al nostro invito e quindi credo aver dato la disponibilità a quello che sa tripartito
Successivo dopo il dibattito seguirà la premiazione la premiazione perché sapete che oggi la giornata termina con una premiazione perché io mi verranno scelti tre dei tantissimi più di quaranta progetti che avete
Su cui sui quali avete lavorato a ci tengo a dire che il per nuovi siete tutti vincitori e non lo dico come frase di circostanza abbiamo visto i nostri lavori avete tutti centrato l'argomento voto tutti fornito noi degli spunti di riflessione importantissimi
Quindi veramente un grazie a tutti e complimenti a tutti purtroppo ci toccherà all'esito delle vento premiare qualcuno ci tenevo a rappresentarvi diciamo per una rete ne avete veramente vinto vinto tutti
Iniziamo adesso con i salutiamo quindi qui per i saluti Antonio Di Marco presidente la sezione minori della corte di appello di Napoli
Buongiorno grazie a tutti i presenti
Sono particolarmente commosso perché conoscevo il compianto collega era presidente di sezione alla quella che adesso stiamo corti di giustizia tributaria
Ho avuto il piacere e l'onore di lavorare con lui come giudice tributario ma inferiore a presidente di sezione e mi permettete non ricordo del del garbo della signorilità con cui trattava tutti noi giudici ma le parti di avvocato il personale di di cancelleria
E
Lo ricordo ancora ecco è un esempio luminoso
Dici ma che c'entra questo con l'amministrare la giustizia no non si può amministrare la giustizia se non sia diciamo umili cortesi con tutti quanti significa chiede all'anno era una persona che aveva capito perfettamente
Quello che ero le sapeva che prima di tutto bisogna essere esempio con l'atto al proprio comportamento e con la propria vita altrimenti amministrare la giustizia è una cosa vana ci tenevo a dire questo in perché quando muori ricevuto questo invito e questa è la prima cosa che avevo pensato dovevo venire per dire questo perché la memoria è anche ricordare i comportamenti delle persone poi ringrazia moltissimi di studenti di escludere che ringrazio tutte le autorità
Diciamo io sono un po'il padrone di casa indirettamente perché quest'opera e ancora la sede della giustizia è ancora la sede della Corte di Appello di Napoli sono qui in rappresentanza
Del pre della presidente della Corte di Appello di Napoli e quindi vi auguro un buon soggiorno
Ed è un posto bello anche qua non si può capire che cos'è il vuoto ma si può capire solo attraverso il pelo questo salone bellissimo sapere che in questo salone si amministrava e tuttora si amministra la giustizia significa che ecco è un è un modo anche per voi per Croma di avere le parco così come la musica certa verso le la bellezza l'arte
Ecco educativa e quindi questa occasione per voi sicuramente di venire in questo bellissimo posto
A prescindere tutte le chiacchiere che sentirete e il per il solo fatto di essere qui e di ascoltare della musica sarà un fatto per volere pratico are grazie ragazzi di essere venuti
Siamo per i saluti il procuratore generale Aldo Policastro
Tutti
Io saluto prima non lo toccherei che ha un punto organizzare e organizza ogni anno un momento
Non soltanto di ricordo della di Luigi funzioni collega che conosciuta sostituto eravamo tutti insieme in procura e quindi ma con ustioni successivamente
Qui garbo in cui umanità già ha raccontato Antonio De Marco
Market
è giusto ricordarlo è giusto
Pensare rivolge un pensiero all'Hui e ringraziare Simona per questa attività che sta svolgendo danni
Con i ragazzi del fondamentale saluto e ringrazio tutti intervenuto il sindaco di Napoli che rappresenta l'intera comunità e quindi
Con questa sua presenza come dire
Da omaggio e omaggia la magistratura nella persona di Luigi Fucito a mio parere e molto importante e significativo devo ringraziare anche il mio ex sindaco di Benevento che non rinnovasse l'ex ministro della Giustizia
Quindi anche con la sua presenza il anche istituzionale ha voluto saluto anche tutti i presenti
Il mio predecessore Luigi Riello che pure è presente quindi perché vedo oggi
Questo significa vivere gastriche volano questo significa
Restituire a queste sale la vitalità della gioventù perché essere presenti qui interi ragazze
Come dire guardare la bellezza della nostra città e di questi
E di questi ambienti e nutrirsi questa bellezza ma la loro presenza qui significa ridare vitalità a questi a queste mura
Che importante è fondamentale
Il Castel Capuano e e patrimonio di tutti e quindi i patrimoni dei giovani di questa città
La bellezza
è un riscatto per tutti
Ma la bellezza exempla dobbiamo sempre guardare
Sperando che tutti quanti ne possono usufruire oggi di Bach
Il saluto ritengo doveroso anche dire qualcosa quello che io penso su questo tema io penso che un tema molto antico
In un incontro di recente svolto all'arcidiocesi Cognolato nell'Arciconfraternita dei pellegrini Gaza sembra dal collega De Marco e della corte d'appello per citavo un libro del due mila e uno Certi bambini di Diego De Silva
Che in realtà fotografa una realtà assolutamente omogeneo sovrapponibile a quello Virna
E sono passati ventitré anni quindi non siamo di fronte ad emergenze improvvise che essi come dire che vengono fuori senza che non ce l'aspettiamo e con dato strutturale di questa città in cui come dire il disagio
Il le periferie urbane e umane ed educative fanno riemergere ciclicamente episodi violenza minorile che non è altro che l'espressione su come dire di questa
Povertà educative ed economica che molte parti della città
Ancora presente e ancora ci richiama alla nostra responsabilità il la città sta attraversando un momento io ritengo positivo non lo dico per ma perché ci sono una serie di sinergie messi in campo ma mio parere non basta
Non basta lo sforzo essere maggiore lo sforzo deve essere quindi interpretare di capire come la ricchezza che sta arrivando in città possa essere equamente distribuita in tutti gli strati in modo lecito è corretto e così come prevede la Costituzione è uguale per tutti grazie buon lavoro
Sì microfoni sono tra posteriormente bonzo il maggior vent'però così emozionata che non ricordavo nemmeno di dovere parlare nell'esaudire
Allora siamo qui come è stato detto alla parte edizione di questo premio in memoria di mio marito per me è una grande emozione vedere così tante adesioni una grande partecipazione emotiva sentimentale da parte di tutti voi
E l'impegno delle scuole i ragazzi i dirigenti scolastici professori che sono soddisfatti di cose che devono fare durante l'anno
Il fatto che io
Oggi è un sabato sotto Natale vengano qui in massa è una cosa per me estremamente bella ed emozionante
è una giornata questa frutto dell'orgoglio e dell'amore diciamo che mio marito ha lasciato a me e a tutti coloro che lo hanno conosciuto
E è un modo per tramandare un messaggio positivo di Rispetto di legalità
Di amore nei confronti di tutti noi
Un mio caloroso ringraziamento va a tutte le autorità civili e militari che con la loro presenza qui
Dimostrano ancora una volta vicinanza e rispetto nei confronti di mio marito e anche tante pazienza nei miei confronti
E tartan diciamo già da metà anno tutti quanti
Ho bisogno di ringraziare dal profondo del cuore i ringraziamenti diciamo ufficiali e sono stati fatti da tutti coloro che mi hanno preceduto
Ho bisogno di ringraziare però l'associazione nazionale magistrati nella sua derivazione partenopea oggi rappresentata aprirà la presidente Cristina curatori che ha subito sposato
L'idea è di
Cambiare qualcosa e
Con tutti i componenti che sono qui presenti della Giunta
Loro hanno tante cose da fare non amo sopra il premio Luigi Frosio si è fatto molto sono stati sempre tutti presenti e questa è una cosa per cui io ringrazio tutti tutti voi
Un ringraziamento alla presidente della corte d'appello la dottoressa Maria Covelli oggi rappresentata dal dottor Di Marco che ci ha concesso l'uso di questa sala se accolto come sala appunto che fa parte ancora della corte d'appello
è un caloroso ringraziamento al procuratore generale
Che ha espresso parole di affetto nei confronti di Luigi e di dispetto essi è comunque la Procura generale viene prestata molto quando ci sono questi eventi quindi grazie davvero
Ringrazio il Sindaco il professor Gaetano Manfredi che con la sua presenza qui tenendo conto dei soli mille impegni che si è possibile oggi come presidente anzi sono si sono moltiplicati
Dimostra
Affetto nei miei confronti di sostenere l'iniziativa perché comunque è un'iniziativa rivolta a voi ragazzi che siete presenti quindici Sala io devo ringraziare il questore il dottor Maurizio agricola
Che mi ha sostenuto Sempre da quando è arrivato qui a Napoli
E che astante da quando si è insediato io ricordo un articolo che lei sì in cui lui faceva proprio all'esigenza di rivolge nella sua azione ai giovani lo ringrazio perché non è facile diciamo sostenere anche queste iniziative lui lo ha fatto concretamente e lo fa Sempre perché mette a disposizione il suo ufficio
E sostiene diciamo metti oggettivamente ma possono essere anche abbastanza parti di lusso fu quindi grazie davvero Maurizio agricola
Ringrazio l'onorevole Clemente Mastella che oggi qui come sindaco di Benevento ma come ministro della Giustizia sotto cui Luigi o vice capo di gabinetto
è venuto qui all'ultimo secondo quindi grazie davvero
E ringrazio tutti i relatori che hanno accolto con entusiasmo quest'invito io lo so che dicembre un brutto mese
Quindi grappe davvero ringrazio l'Ufficio scolastico regionale rappresentato guida diretta da Ettore a Serra
Che mi ha sostenuto nella pubblicazione del bando che ci sostiene cent'e che quest'anno si è forse ancor di più
Ho adoperato per una diffusione capillare di questo bando
Ripeto che ringrazio le scuole professori i dirigenti gli alunni e ringrazio dal profondo del cuore tutti i colleghi e gli amici di mio marito che sono qui presenti
Pensate che oggi le scuole anche hanno aderito sono ventotto non ci sono ventotto scuole quinta alla abbiamo ricevuto più di quaranta lavori
Quindi anni istituto scolastico ha prodotto quasi quasi tutti più di un lavoro mediamente
Grazie al supporto di tutti voi anche quest'anno è stato possibile trasmettere conservare la memoria di Luigi trasformando il dolore
Declinandolo in un ricordo vivo di qualcosa di positivo concretamente
Ancora una volta questi il ricordo di Luigi si rafforza si rinnova forte nel mio cuore né in coloro che lo hanno apprezzato invita e lì sono stati vicini
Vi ringrazio davvero tanto prima di aprire i lavori chiederei al sindaco di Benevento all'onorevole Clemente Mastella che mi ha chiesto di dire due parole su Luigi se vuole avvicinarsi Grazia
Grazie molte
Grammatica sarà molto asciutta
Guarderà al fatto della complicità con la quale sul piano calcistico SIAN conosciuti con la Luigi fronti questa complicità si è trasferita nell'istituzione
Lui come è stato ricordato fu un mio vice capo di gabinetto
E credo ci sia mancato
Come questa sorta di duetto tra Dante Alighieri suo maestro lui ha testimoniato con i suoi valori la bontà di un modo di essere sullo stile di una etica della mitezza che dovrebbe essere tipica di tutti noi che lavoriamo all'interno dell'istituzione
Questa sobrietà
Questo modo di fare che c'ha determinato a fare cose abbastanza importanti
E che il suo brutto ha determinato questa forma di conduzione per quando ci ha riguardato io con la mia cultura cattolico democratica
Luigi con il suo temperamento che la cifra la compostezza o il modo guardava alle vicende che ci caratterizzava nelle nella modo con il quale abbiamo attraversato una parte importante la vita politiche senza al nostro paese però Rizzato alcune cose importanti per queste voglia di guardare in quanto noi non ci siamo mai messi in contabilità in conflittualità
Però se ritenuti ritenuto che quello che vedo anche oggi questa contrapposizione esasperata tra mondo e la politica istituzioni di natura giudiziaria
Pemba
Andare sul piano un delta finale che rappresenti un umanesimo giudiziario cullato una forma di riconoscimento legittimato la Costituzione per quanto riguarda la politica
Il mondo dalla giustizia me lo auguro davvero perché Richter in questo mondo cioè la vita delle persone
Che non va mai sbiadita va recuperata dimensione ottima e voglio dire ai giovani che in questo momento nel quale c'è una stanchezza generalizzata
Quasi un carro che cammina con ruote che stentano andare avanti
Non possiamo assentarsi dalla storia
E dobbiamo invece creare condizioni energetiche tutti quanti assieme lavorando ecco perché hanno un mondo diverso molto diverso da quello che oggi guardiamo e che suscita una sorta di scarsa entusiasta
Certo ci sono difficoltà quando gli storici valuteranno queste epoca diranno che un'epoca di difficoltà esistenziali
Quando guarda lì cosa giustizia ideale penso agli Stati Uniti un presidente
Concede la grazia a suo figlio e quando uno presidente arrivato di nuovo che in Italia non per la cattiva di magistrati non fare mai arrivato ad essere cambiato presidente questo spiega racconta evidentemente
Che il mondo e un po'all'inverso nel senso che con la testa improponibili in aria la l'attività di Luigi che io ho apprezzato molto evidentemente voglio ricordare la squadra come lavorava Ettore Ferrari non so se è qua tantissimi altri
E credo l'ho fatto o abbiamo realizzato condizione diciamo importante e questo anche grazie GT e quindi di qua
L'insegnamento che ci ha lasciato e di qua una carezza
Ai figli aveva alla signora Simona che organizza con molto ma come con molta intelligenza grazie anche all'Anm ogni tanto i giudici vale qualcosa anche di positivo non è soltanto quindi incoraggiando a questa disciplina educativa perché occorre trasmettere valori rigira trasmesso attraverso questa iniziativa continua a farlo Simona una carezza a tutti quanti voi buona vita a tutti Buon Natale tutela
Allora adesso ci sono sono previsti due è diversi momenti musicali in particolare gli alunni dell'Istituto Albertini Di Nola si esibiranno con l'Ensamble di chitarre la villa nell'anti retta dal professor copia
Giuseppe copiare Arezzo in un primo momento per anche a metà del dibattito
Lanza Ambra dichiarare la villa nella del liceo musicale Di Nola leggo nella loro descrizione nasce con l'obiettivo di avvicinare gli alunni ad un repertorio che alla base della cultura musicale partenopea
Canti musiche e amore a cinquecento anche se di un tempo antico ancora oggi attuali che toccano i cuori di giovani ragazze e ragazzi che attraverso la musica iniziano ad affacciarsi alla vita
Accomodare
Diciamo
Toni
Che per
E
Allora
Intanto
Il bene Giordano
Su che
Aiutare
No no
No
Moderno
Quindi noi non
Allora
Affermare
Cambiamento andrebbero e
Che leggo
Buongiorno troppo è andato andata ad
Atene
E e informativo
Come aperti
Non lo
Grazie mille per averci regalato questo momento meraviglioso bravissimi tutti io ho dimenticato prima di invitare relatori a sedersi vicino a me quindi magari invita adesso verrà
Quindi prego
Va be'darvi
Diamo qui
Sì allora prego accomodatevi anche voi sì afferma
E a mio Martina e Anna nato prego
Se
Un momento di silenzio per favore
Allora iniziamo questo dibattito che come abbiamo detto tratterà del tema che poi è stato oggetto dei vostri lavori grazie ancora una volta perizia Imperato procuratore presso il tribunale dei minori per aver aderito al nostro invito lei dottoressa dirige l'ufficio delicatissimo oggi possiamo dire veramente di di frontiera alla luce appunto di numerosissimi episodi di violenza
Questi chiamo che vedono protagonisti i giovani e si occupa di procedimenti che riguarda i minori da da circa trent'anni
Quali sono se possibile in qualche modo degli ignari di i disagi che soprattutto qua si parla di periferie esistenziali oggi anche in termini appunto disagi
Sul tema appunto delle relazioni personali sul tema appunto diciamo per lo più emotivo quali sono i disagi che in riscontrate di più o diciamo nell'ambito lavorativo se c'è una connessione
Con diciamo l'aumento delle condotte criminose rispetto a tali forme di
Di disagio prego
Buongiorno a tutti grazie a tutti soprattutto grazie ragazzi così numerosi che sono qui oggi e che sono veramente proprio la il motore di questa giornata
Ecco quando mi è stato chiesto di parlare del disaggio così io ho cercato un po'di raccogliere le idee sul fenomeno che appunto diceva la dottoressa curatori di quanto il disagio
Possa essere sicuramente una delle cause scatenanti della criminalità minorile
Quali siano le cause del disagio e quali siano praticamente quelli che sono i fattori che diciamo punto fanno scatenare che fanno sfogare
Quel disagio in delle forme di rabbia di violenza e di sopraffazione ma quello che più mi ha colpito di questo progetto al quale avete partecipato così numerosi era proprio capire voi
Che cosa pensavate di questi argomenti e così ho chiesto
Diciamo abbastanza insistentemente
Sia alla dottoressa che ho Carelli che alla dottoressa accurato liti di farmi vedere alcuni dei vostri lavori mi hanno detto che era una quarantina non ce l'avrei fatta a vederli tutti ma con molta attenzione ne ho seguiti una quindicina
Ed è stato bellissimo per me scoprire che avevate affrontato in una maniera corretta appassionata quelli che sono tutti i temi che trattiamo oggi
Nel senso che siete riusciti proprio a delineare delle storie un excursus vi faccio un esempio e parto da uno dei primi lavori
Che faccia da caporali del liceo Flacco di Portici ecco in quel video
Partiamo proprio dalla commissione dei reati ci sono due testimoni non so se i prezzi sono presenti alcuni di quelli scene o ci sono ragazze liceo Flacco
Ecco esce ok allora dovrebbe
In quel video ci sono questi due testimoni questi due ragazzi che parlano della nuova tensione
A modelli criminali quindi quello che appunto chiedeva la dottoressa curatori come mai quel disagio porta alla commissione dei reati
E è bellissimo sentire uno dei testimoni che dice che quello
Il commettere reati di girare con le armi è uno dei modi per avere sicurezza di essere qualcuno di avere rispetto e che quelle modalità sono stati apprese dei social
Ora
Questo ragazzo afferma che senza l'arma non è possibile avere una discussione perché solo con l'arma puoi vincere sull'altro questo che significa che le persone che accedono a questi modelli criminali realtà sono delle persone fragilissime
Incapaci in qualche maniera appunto addirittura di sostenere una discussione un litigio se non affrontando la arrivi Publio e quindi con la violenza nella certezza di vincere
Questo perché diciamo appunto spesso i ragazzi Frangilli si sentono invisibili
E proprio questo tema dell'invisibilità molto caro a noi operatori del diritto minorile il fatto che i ragazzi si sentono poco ascoltati in famiglia a scuola
Anche nello stesso gruppo dei pari visto che ormai le comunicazioni sono ridotte social
E c'è il rinvio nel liceo Lerner di Marcianise c'è qualcuno di Marcianise
Ecco gli ah ok il video si chiama non è mare fuori questo come omaggio praticamente agli ospiti appena arrivati
Che appunto affrontati il tema di un invisibile diventato visibile proprio con il compimento di atti criminali
E questo testimone bellissimo devo dire la verità come l'avete affrontato questo testimone proprio rivendica il fatto dice né mai stava male aiuterebbe non Visaggio ma com'è che nessuno se n'è accorto
Ed effettivamente così perché quel ragazzo finché appunto non è finito nelle maglie della giustizia non è finito in un il PM era una persona assolutamente invisibile
Così come il tema dell'invisibilità e nel video del liceo Caracciolo di prossimità cioè qualcuno di quel liceo eccolo
E ed è bellissimo perché appunto c'è questa intervista nella quale un ragazzo
Espone il suo disagio invocando istruzioni per l'uso di stare al mondo e bellissimo cioè come se appunto i giovani chiedessi vero aiuto a capire come comportarsi in una maniera corretta
E in un'assistenza di considerazioni in un'assenza di risposte a quella a questa allora la domanda
Non trovano niente di meglio da fare come dice questo ragazzo che annebbiarci la mente con il fumo
Ma direi che nel mondo in cui lo afferma almeno io così l'ho interpretato il mio albero sia così si capisce che non è quella certo la soluzione al problema e che la soluzione al problema potrebbe essere sicuramente evidenza perché quell'anni Biasi nel fumo in realtà non fa altro che far sentire ancor di più la periferia esistenziale al soggetto che parla
Come la situazione di emarginazione di dei pretore Lorenzo
Che epoca appunto il il testo ed è ora Eduard diano De Pretore Vincenzo ipotetico figlio di Lorenzo del liceo Axel Munthe di Anacapri c'è qualcuno
Ecco lì ok
E nel quale appunto diciamo il protagonista questo Lorenzo ipotetico figlio di Vincenzo che viene visto come una sorta di Robin Hood perché in realtà De Pretore Vincenzo era un povero disgraziato che rubava ai ricchi per cercare di ristabilire quel disequilibrio economico che che si creava invece Lorenzo nella visione questi suoi modelli criminali questa voglia di sentirsi da boss ricorrere una pistola e per sbaglio uccide un amico
Ed è in questo suo del momento che addirittura dice una frase bellissima l'ho trovata stupenda complimenti a questi ragazzi
Dove l'Istat idiozie morì per gioco cioè ci si interroga anche sul fatto che oltre alla non risposta da parte della collettività
Esista una non risposta neanche diciamo dal cielo e quindi ancora di più questo smarrimento
Così pure come diciamo indie di invisibilità parla Ciro dal cognome pesante
Nel video fuori dal sistema del liceo di brutto là ci sono i ragazzi del liceo di brutto pene ho visto che ne avete fatto i volti questo è uno dei tanti lavori che avete presentato
Nel quale anche appunto in questo video questo giro dal cognome pesante e Anna ricerca di una visibilità per accreditarsi agli occhi di uno zio e inizia prima con reati in semplici eccetera
Finché non arriva agli scippi e poi a una rapina a mano armata durante la quale uccide la cassiera
Di lì la detenzione in carcere e il meraviglioso incontro bond situazioni di recupero concrete come dei vostri lavori
è stato spesso invocato del richiesto
L'avvio nel percorso di pizzaiolo che diventerà poi il suo lavoro del futuro e la sua affermazione di riscatto
Perché guardandosi indietro come dice Ciro vede soltanto Publio e ora finalmente vide la luce
Perché diciamoci la verità questo tema del buio della luce è un tema molto ricorrente i vostri video nei vostri scritti
Ho notato che diciamo vi siete molto interrogati correttamente proprio sulla funzione per il carcere come recupero per riappropriarsi di quel concetto
Di dignità che ogni essere umano deve avvenire e che appunto uno dei temi di questo incontro
Ed è stato anche il bellissimo vedere come sia nel nel video dell'istituto Coletta di Avellino in cui appunto ci sono i ragazzi di Avellino
Bene in cui praticamente figli affronta proprio questo tema del recupero di cui si parlerà sicuramente più diffusamente il dottor Guida visto che di questo si occupa e di come sia importante cercare di coinvolgere i ragazzi ma come sia importante che il soggetto ci deve essere recuperato sia intenzionato ad aderire quei modelli anche perché come diciamo viene reiteratamente previsto anche dal dicevo Garofalo Di Capua soltanto praticamente attraverso l'adesione quei modelli sì e possibile anche che quella visione faccia da volano per gli altri per dare appunto un senso di speranza per riacquistare quella riabilitazione
E sul tema appunto del buio e della luce ritrovata
Non posso non citare il bellissimo
Alla bellissima graphic novel sempre del liceo di Grottola quello dal buio alla luce che ho trovato ci siete voi degli autori di questo bellissima veramente stupenda in cui diciamo viene disegnate ipotizzata la vita di questa ragazza che dopo aver commesso in un reato trova proprio all'interno del carcere
Quella possibili quelle possibilità che non conosceva neanche perché appunto questo il concetto di speranza ritrovare all'interno del carcere quelle possibilità sono state probabilmente negate prima di incontrare il carcere quindi ecco non in carcere soltanto come pena come cioè in in quel video punto del liceo di brutto dalla penna ne vale la pena
Beh la pena vale la pena sì ovviamente vengono messe in campo tutte quelle attività che possono recuperare e valere la pena a reintegrare quella persona nella società
Perché come diciamo si dice appunto in in questo video e importantissimo anche dopo che il soggetto abbia scontato la pena non lasciarlo solo
E importante che la collettività se intorno della sul società reintegri effettivamente quella persona e che possa ricevere quella fiducia ecco per acquistare quella dignità e quella fiducia da parte degli altri io credo che la pena ne valga la pena grazie
Grazie Patrizia alterato per questa bellissima intervento tra l'altro riceva una risposta passo nord attraverso i vostri lavori credo che sia stato proprio in modo più concreto per poter visti fare anche la soddisfazione
Veramente mi ha negli anni subito ma non lo dico ecco a mettere perché per me era abilissimo importante sapere per voi cosa ne pensate visto che sono argomenti che riguardano poi grazie
Dunque dallo stretto salve grazie abbiamo
Sì grazie per essere qui lei diciamo un sacerdote napoletano noto soprattutto per quello che il suo impegno sociale e pastorale in uno dei quartieri più difficili di Napoli il quartiere
Di rione Sanità segnato da degrado da Pré Vert ama soprattutto da delinquenza anche soprattutto minorile
Lei è una figura emblematica che rispetto al modo attraverso il quale un territorio marginalizzato lavorando sulla cultura lavorando sul sul lavoro sull'arte
Posta in qualche modo superare gravi una serie di di problemi oggi rione Sanità sanitarie anche un esempio virtuoso di come la cultura l'arte anche le attività di valorizzazione delle risorse sul territorio abbiano in qualche modo
Aiutato tanti giovani che hanno interrotto quello che loro ciclo di di delinquenza e di povertà
Può raccontare un po'qual è stata la sua esperienza con i giovani quali sono gli strumenti soprattutto che ha utilizzato le difficoltà diciamo che ha incontrato per per aggiungere questo meraviglioso risultato che è noto a tutti
E qualche mese fa un po'tutta la città è rimasta un po'attonita di base da da con incidenti capitati i nostri ragazzi più piccolino
Allora come sempre si cercano décolleté che possono costarci prima di questi momenti per serata validità col palmare favoriti da colpa cellulare di una colpa al mondo che non si capisce più niente eccetera eccetera
Io riflettevo e pensavo che
La generazione dei nostri ragazzi no ha ereditato dalle più grandi sostanzialmente due cose ereditato una voglia matta che noi chiamiamo materialisti buono capire le cose
E la seconda cosa da volontà di potenza a chi sardi sopra l'altro
Io sono abituato sempre vedere dove stanno le ferite le finiture dove stanno i problemi le risorse e mi sono chiesto ma queste due cose che gli abbiamo dato che non sono certamente positivissima come concetti
Come possono servire da consentire a noi più grandi per dialogare con loro perché ci stanno dicendo con il loro disagio che sono soli
E la difficoltà è nostra che non sappiamo più dialogare con loro no genitori si lamentano che sono insignificanti lo stesso gli insegnanti lo stesso la polizia lo stesso i preti ci siamo diventati un po'estranei a quelli che dovranno abitare il mondo futuro
Però alla fine pensando pensando mi sono accorto che doveva insistere sempre di più
A mettere nel cuore delle persone
A trasformare queste due cose negative in cose positive
Il materialismo tradotto in termini positivi sapete che cos'è
Significa fare sport significa fare musica significa fare teatro significa fare scultura pittura significa fare tutto quello che nella via dissensi la sensualità ed ha così importante
Le cristiani chiediamo addirittura che corpo risorge abbiamo rapporto colmate col materiale che forte culturalmente
E allora mi chiedevo insistere sulla via della bellezza insistere a proporre ai ragazzi
Dividere alimentandosi del bello
Non è poi una cosa così lontano da questi materiali perché hanno una marcia in più ad una capacità di ricevere riassorbiti col colpo in maniera meravigliosa
La seconda cosa la voglia di Potenza la sete
è una cosa positiva tutti i bambini e le bambine nascono con una se interno e noi cresciamo perché alimentiamo quella sete il problema è uno solo cosa ci andiamo a bere
Possiamo pure bere l'acqua delle fogne possiamo delle cose che non ci disse ITA profondamente no
E allora anche qui vicino o a forse l'unica cosa che può disertare il cuore dell'uomo e qualcosa che va al di là dell'acqua al di là del cibo l'uomo non è un animale da ingrasso
è qualcosa di molto più complesso ha bisogno d'arrivo nutrimento nel cuore che spesso i facciamo mancare
Se ricco penso che sia opportuno innanzitutto quando succedono delle disgrazie come capitano e purtroppo capiteranno non per occuparsi di mettere i fondamenti di preoccuparsi eccome se di questi giornali tutti quanti controllo maggiore controllo maggiore ok serve ma qualcuna ha parlato di Lanzillotti ma anche a Napoli delle cose che servono a bambini ai bambini perché altrimenti
L'assolutismo queste problematiche a quelli tra vent'anni saranno le stesse cose
E allora qualcosa e di Angela scuole incomincia ad avere il sapore della materia il sapore e la via della folgorazione qualcosa che posso perdere interessare questi ragazzi e forse sul discorso dell'arte dello sport possiamo davvero instaurare un grande dialogo con le future generazioni non i dialoghi a parlare e a dire cosa devono fare un po'di non interessano ma usare la via della folgorazione per entrare nella carne di queste persone una seconda cosa la di queste meno mi è piaciuto molto il momento musicale del liceo Albertini e volevo farla proposta al maestro dove sta il maestro
La proposta forse non tutti sanno se qualcuno interessato e vuole vedere può fare sul cellulare Sting metamorfosi
C'è un progetto da qualche anno che noi a Napoli e un amico che sta a Milano due fondazioni stiamo sviluppando lo dico al maestro che possiamo interfaccia è un'idea pazza ci sono presi con il permesso dello Stato con la metà di riprese la Repubblica quelli che sono i corpi di reato che stanno a Lampedusa voi sapete che a Lampedusa arrivavano arrivano dei barconi spiaggia no e arrivano lì
Ora questo diventa proprietà del ministero degli Interni corpo di reato difficili da smaltire abbiamo chiesto ce le date queste barche abbiamo ricevuto molte barche e le abbiamo portate nel carcere di opera e nel carcere di Secondigliano
Per fare che cosa per fare un progetto che si chiama cambiamento che si chiama metamorfosi
Qualcuno lo sa riconosce
No è cosa molto bello questo legno e paradossale ma è così
Questo legno con un poco di sacrifici e di pazienza e con dei maestri liutai stiamo insegnando sia nel carcere di Opera ci sono due laboratori sia nel carcere di Secondigliano c'è un laboratorio
A trasformare il millennio in violini violoncelli contrabbassi
Piove
è meraviglioso a Napoli chiaramente abbiamo detto che facciamo Keita e mandolini allora maestro
Questi strumenti che si finge mi ha detto hanno un'anima
E giustamente lo capisci no eh fasciame
Non parliamo degli alberi dell'est Europa e fasciame
Sono alberi che hanno fatto prima la frutta può hanno fatto le barche da pesca l'hanno fatto quest'ultimo viaggio e sono arrivati da noi hanno visto il sangue hanno visto bambini che sono nati gente che è morta su quelle parti sono reliquie
Diventano strumenti musicali una vita nella quale loro parlano soltanto se suonano e allora ti voglio dire questi strumenti lo ricostruiamo mano li vendiamo
I carcerati ecco metamorfosi lavoreranno perché inutili tenere queste persone chiuse se non sviluppano una cosa importantissima che dà dignità che il lavoro quindi ci preoccupiamo di trovare i soldi per pagare quello che la formazione e il lavoro
Imparano a fare in questi strumenti restano trepida delle nostre fondazioni e siamo felici in giorni come questi ad esempio mettere in mani con Ensamble come questa
Degli strumenti che senza dire niente stavo dicendo a tutti che la pace ci sarà se c'è sempre innanzitutto la giustizia perché quegli strumenti cantano semplicemente la giustizia
Grazie all'azione dopo il suo è un messaggio diciamo che prima ancora di più
Ai nostri cuori nella misura in cui non sono solo parole ma sono parole che sono veramente se sono paese trasformato i risultati che sono sotto gli occhi di tutti quindi
Diciamo sono delle parole significative soprattutto per tutti
I ragazzi che ci sono qui ora dopo l'intervento dello spread abbiamo una piccola una nemesi Momo diciamo momento musicale perché richiamo lui di nuovo l'ensamble di chitarre per o un un successivo
Momento musicale prima di darvi continuare il dibattito
Dice Albertini Di Nola
Vi prego
Salve il fatto che si levarono più parole veloci sul repertorio che stiamo eseguendo abbiamo fatto un primo brano strumentale secondo come previsto vocale che ora procederemo con brani vocali
Il repertorio riguardo alla villa nella quindi tipico canto nato a Napoli nel Cinquecento
O i firmeremo anche brani di un compositore nolano perché veniamo da loro che Giovandomenico parola importantissimo coevo di Giordano Bruno lavoriamo sull'identità culturale per costruire nuove generazioni di romani grazie
Niente
E congiunti contenuti
Ma
Alla alla grande allora
Aggiornate e
La la niente
Allora
Cavallo alla
Bene
Tenta inutilmente
Europeo
L'altra tra l'altro dirigente
Bertinotti
Tra tra l'altro
Dal ministro
Fortissimo scoprissero
Che alla fine
Certamente non
Si
Tratta
Grazie
In relazione innanzitutto trovano giù
Proprio lontano dall'altro
Cara
O la e
Alternato
Presente e
Erano tre allora Amanda
Ad
Abbia certamente
Esattamente
E
E
Appuntamenti quindi
Parere
Grande tanti
Antonio
Tutte le dibattito
Grazie agli alunni dell'istituto Albertini Di Nola diretto dal professor Giuseppe copia ancora complimenti del questa meravigliosa entrambe digitare questo momento che ci hanno regalato
Proseguiamo allora nel dibattito grazie dottoressa Simona Di Monte procuratore aggiunto a Napoli per essere qui presenti a tre stadi Monte tra le parti tra le cose tra le altre cose si occupa di esecuzione penale quindi proprio l'esecuzione della pena la fase esecutiva
Della pena e anche di quelli che sono tutti fatti diciamo di rilevanza penale che no in qualche modo vengono commessi nel nel contesto carcerari
La nostra Costituzione ci dice che le pene non devono essere devono contrarie al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato è un concetto che ho visto anche ripreso molto nei lavori di voi ragazzi qui un concetto sul quale avete lavorato e avete anche provato a dare diciamo sostanza questo precetto della nostra prima della nostra Costituzione
Dotte sei volte che si intende per rieducazione quali sono gli strumenti che abbiamo per evitare il cosiddetto buttare la chiave dimenticarci di chi è in carcere
E quindi per porre le basi con anche per un futuro reinserimento sociale di chi è stato condannato
Grazie io sento il bisogna però prima di rispondere alla domanda rispondeva immediatamente però di ringraziare al per l'opportunità che mi è stata data o aderito Simona Chiara Chiarelli ci ha ringraziati ma in realtà sono io che ho aderito con gratitudine perché poter partecipare a un momento dedicato a un collega con il quale io ho lavorato ricordo voglio ricordare in particolare io con Luigi o lavorato a stretto gomito in un momento in cui in occasione della prima faida di Scampia Secondigliano due mila quattro due mila cinque fu creato
Un gruppo di lavoro io ero papà pari su più giovane di di Luigi però
E in quel momento che ho apprezzato l'equilibrio la pacatezza la distanza ecco quella intelligenza di sapere vedere le cose con una distanza che accanto al tratto signorile che è stato sottolineato di Luigi rende il magistrato del pubblico ministero più lucido e più capace
Di esaminare il tutto era e tanto più apprezzate quelle doti per me so e e importanti educative per me nel percorso del pubblico ministero delle funzioni che poi continuato a svolgere dal Pubblico ministero
Perché quell'esempio mi è stato dato in un momento di particolare fervore in cui ci sentivamo investiti quasi del compito di bloccare quella mattanza che caratterizzava il quartieri di Scampia
Per cui è per questo che veramente sono grata di poter in qualche modo contribuire a portare avanti la memoria di Luigi perché ho sempre trovato ammirevole il chi dal dolore riesce a far nascere un fiore
E un arcobaleno di speranza per le future generazioni per cui grazie innanzitutto a voi che mi avete coinvolto
Era un grazie sincero non volevo l'applauso pende grazie si dice
Rispondo subito alla domanda che cosa allora anche qui mi rivolgo innanzitutto ovviamente non è ai colleghi
Illustri e molto più esperti di me che sono presenti in sala ma ai ragazzi
Che cosa significare quel carcere lo buttare la chiave che è una frase che tante volte sentiamo ripetere o sentiamo anche auspicare di fronte a fatti gravi di allarme che scuotono la coscienza e la sensibilità sociale
Io l'esperienza come dire più emotivamente partecipata forte che io sentito più fatto nel corso del mio curriculum di pubblico ministero
E quando ho lavorato alla Direzione distrettuale antimafia in mi sentivo in qualche modo a posto con la mia coscienza quando ottenevo dal giudice per le indagini preliminari provvedimenti di custodia cautelare in carcere
Nei confronti di quelli che riteneva i criminali più pericolosi quelli che aderiscono alle cosche camorristiche di Napoli provincia io mi occupavo in particolare della zona dell'Agro nolano della provincia dell'Agro nolano mi sentivo a posto perché pensavo di avere fatto quello che era il mio dovere di Pubblico ministero di magistrato in qualche modo liberando la società il tessuto economico
Da quelle cellule cancerogene che sono gli affiliati ai clan camorristici che sono sono in grado di sviluppare ulteriori cellule cancerogene di asfissiare la nostra società e la nostra economia
Poi ho terminato questo percorso perché per
Per legge diciamo non può superare i dieci anni e mi sono occupata di esecuzione che alla parte finale come diceva prima Cristina quello che viene dopo il momento
In cui allatta
Al l'esame nella fase delle indagini e parliamo di presunti colpevoli al momento dell'esecuzione parliamo di responsabili certi di colpevoli
E quei confronti vanno eseguite le pene
La pena
E il carcere solamente questa è la prima domanda che ci dobbiamo porre e soprattutto la pena va declinata al singolare
Vedete la Costituzione l'articolo ventisette che è stato citato adesso da Cristina nel momento del perché è l'articolo in cui sì sottolinea la finalità rieducativa fa riferimento alle pene non alla pena e io credo che non sia un singolare di forma sia un plurale voluto dal nostro costituente
Illuminato
Proprio per sottolineare che la funzione rieducativa non è affidata ad una sola risposta che il carcere ci sono evidentemente tante altre misure
E che il carcere l'ultima delle risposte possibili
Ci sono adesso il dottore guida sicuramente dirà
Quello che è la realtà degli istituti penali minorili
Rispetto ai quali io non ho esperienza io mi sono sempre soltanto occupata delle situati in colpevolezza diciamo delle responsabilità a carico dei maggiorenni di quelli che non vanno negli istituti penali minorili a scontare la pena mani gli istituti carcerari
E negli istituti carcerari abbiamo preso atto che la finalità rieducativa e spesso troppo spesso un'illusione troppo spesso come dire negata nei fatti e progressivamente quindi il nostro legislatore ha proposto degli istituti alternativi alla detenzione carceraria sui quali a mio avviso occorre scommettere sui quali a mia anche di fronte a reati
Orribili
Nelle scuole in particolare ma nella società nei media si parla tantissimo dei reati da codice rosso maltrattamenti violenze sessuali famiglia femminicidi anche in quei casi un percorso riabilitativo e forse più efficace ci dobbiamo porre questa domanda se sia più efficace di un buttare la chiave
Quella persona gettata in cella quando esce che cosa sarà
Sarà una persona Rio educata e allora la società ne ha beneficiato perché quell'investimento costoso del carcere avrà recuperato una cellula sana al tessuto sociale ma se quella persona
Lasciato in carcere e a Ban
Non viene come dire seguita in un percorso rieducativo riso Salizzato ante quando uscirà non potrà fare altro che commettere ulteriori reati perché vivere ai margini sarà già lo era prima di entrare in carcere probabilmente lo sarà dopo veramente ai margini e nel degrado della Società e questo non lo vediamo come magistrati dall'alto tasso di recidiva che cos'è la recidiva e la ripetizione del reato il delinquere di nuovo da parte della stessa persona
Ed è a mio avviso un po'la cartina di tornasole del fallimento no della funzione rieducativa della pena perché se si torna a commettere il reato certo ci sono casi disperati di persone che cosiddette irrecuperabili ma ci sono anche invece casi che forse potevano essere di educati allora piuttosto che accettare l'idea spesso sbandierata del carcere come risposta Forte
Dello stato
Come risposta invocata dalla società dalla società da noi stessi a fronte di fatti di particolare violenza
Interroghiamoci su quanto più utile potrebbe essere una funzione rieducativa abbiamo tante altre misure anche per i reati di maggiore allarme spero di avere risposto
Grazie Simona Di Monte hai risposto anziché su tutto quello che poi era più o meno il nostro interesse sulla questione diciamo soprattutto normativa e poemi parere cacciarono tua
Frase detto diciamo in qualche modo che il il percorso che passa solo per il carcere e quindi la finalizzazione alla rieducazione e reinserimento sociale è illusione bisogna valorizzare appunto percorsi alternativi mila Gancia questo per passare a a dall'intervento del dottor Gianluca Guida direttore appunto l'istituto penitenziario minorile di Nisida perché devi proprio questo cioè quali sono
Nel concreto perché le chiaramente più di tutti quanti può parlarci in uno dei in concreto di quello che che vede con i soggetti appunto minori che sono presso l'istituto quindi quali sono
Le pene che in qualche modo riguardano i minori quali sono questi percorsi alternativi è sorto che tipo di incidente hanno poi ricadute hanno effettivamente sulla vita di questi minori nel loro coi percorso
Cioè io la ringrazio ne approfitto chiedo scusa mi alzo perché mi farebbe piacere poter dialogare direttamente con i ragazzi se mi riesce di incrociare i loro sguardi
Allora è un po'di tempo che faccio questo lavoro è un po'di tempo che avverto il peso di dover spiegare in qualche maniera il senso dell'essere un carceriere perché poi il cattivo sono io e allora quando si affronta il tema della giustizia penale mi sono reso conto nel tempo che molto spesso l'approccio che ha la gente le persone i media e un approccio di pancia
Non si affronta il tema della punizione del reato in maniera razionale ma assai più spesso lo si affronta in maniera viscerale
Perché con la pancia si danno quelle risposte immediate che servono a garantirci a tutelarci rispetto a tutto quanto sembra possa minare la nostra integrità quindi quando si affronta il tema dei reati ancor di più dei reati commessi dei minori spesso molto spesso la risposta che tendiamo a dare una risposta di pancia
Ed è una risposta scusatemi se utilizzo questo termine che potrebbe far di un po'irrigidire vendicativa
Ma come giustamente diceva poco prima la dottoressa Di Monte
Noi abbiamo uno strumento nelle nostre mani che uno strumento istituzionale e costituzionale che è quello dell'utilizzo della pena della punizione non della vendetta
Perché non è questo quello che come comunità siamo chiamati a mettere in campo siamo chiamati a punire e allora la domanda che mi sono posto in tutti questi anni in cui ho fatto il direttore di un carcere
E stato che senso ha punire la punizione e un tempo il tempo che ci viene dato dalla condanna ed è uno spazio e quell'ambito in cui la punizione viene ad essere eseguita
Ma qual è il contenuto di questo tempo e di questo spazio
Cosa ci stava dentro questo tempo e questo spazio che può essere il carcere che può essere la misura alternativa che può essere qualunque altro tipo di immaginaria punizione riteniamo utile
Ecco dare un contenuto dare un senso il senso io credo che lo dobbiamo trovare forse ancor di più che nel contenuto dato sì dall'articolo ventisette della Costituzione che abbiamo un po'tutti difficoltà a digerire perché questo termine rieducare ci risulta molto spesso difficili e dai declinare
Io penso che il senso sia quello di utilizzare questo tempo e questo spazio per permettere alla persona che ha sbagliato di riflettere sul suo errore
E in qualche maniera di riqualificarsi
Di ritornare ad essere un soggetto non più antisociale ma come amiamo dire pro sociale utile alla collettività
E come si fa questo
Per noi nella giustizia minorile da sempre questo si fa ripartendo dalla persona
Ripartendo dall'individuo ripartendo dal ragazzo perché noi abbiamo imparato
Che la persona essi colui che ha commesso l'errore è sì colui che ha sbagliato ma è anche colui che ha delle qualità delle potenzialità degli strumenti che forse non ha conosciuto che forse non ha attivato
Ma
Che cosa cioè che ha determinato il suo agire in maniera negativa e non positiva
E mi richiamo al titolo che è stato dato alla a quest'incontro le periferie quando si affrontano i dibattiti sull'emergenza criminalità minorile a Napoli perdonatemi ma troppo poco spesso si fa notare come il fenomeno della criminalità minorile appartiene sempre agli stessi quartieri della città
Sì serto il disagio giovanile a e trasversale a tutti i ceti sociali sono fenomeni che caratterizzano più generazioni ma il bacino di utenza che alimenta le nostre realtà penali
E gli istituti sono sempre gli stessi sono sempre gli stessi quartieri sono sempre quelle Periferie che sono si geografiche
Ma che sono periferie sociali ancor prima che i sistemi Siani perché se altri quartieri spagnoli non è una zona periferica della città eppure periferia rispetto alla nostra città e marginale
E altro rispetto alla comunità
E quando analizziamo i bisogni di un ragazzo che viene dalle periferie
Andiamo a guardare il malessere
Che c'è in queste periferie e che troppo spesso non vogliamo guardare nella maniera adeguata
Ed è un malessere economico
Ed è un malessere ambientale e qui mi piace sottolineare e a rimarcare la sfida di visita che un posto troppo bello
Per tante persone perché possa essere dedicato a gente che ha sbagliato invece quando si affronta questo tema a me piace rimarcare che dico io una restituzione di tutto quanto gli abbiamo negato
In termini di bellezza di qualità della bellezza di qualità del suo poter vivere
E non è detto che debba appartenere soltanto ciò che hanno i soldi il bello decisamente no
E allora qualità del benessere
Qualità del vivere bene che alimenta disagio che genera devianza
Che determina criminalità
E io voglio definire un aspetto accogliendo di un altro raccogliendo un'altra suggestione che mi viene qui in permettetemi di fare un piccolo outing perché sono emozionato come si direbbe in questi termini perché accanto a me c'è uno dei personaggi di mare fuori a cui io sono maggiormente affezionato non all'attore che con il quale poco ci conosciamo
Con arte ma
Perché io trovo grande Artemio perché io trovo che la sua interpretazione di Pino pazzo sia esattamente ciò su cui ci dobbiamo fermare il personaggio di Pino pazzo permettimi di impossessarmi né arte ma è un in un momento esattamente il prototipo come tanto ototipo come tanti altri suoi colleghi altri personaggi di un ragazzo che vive in una condizione di malessere
Di violenza assistita
Pino vive in una condizione in cui il padre violento e fa violenza verso la madre fa violenza verso il padre di violenza vissuta perché Luigi il personaggio naturalmente
Impara solo quel registro comunicativo per cui Pino diventa un ragazzo violento di una violenza che non riesce a controllare
E questa è la storia
Identica di tanti ragazzi della nostra città
Tanti troppi
Però
Quelle relazioni
De qualificate quelle relazioni che generano io in pieno pazzo una condizione di disagio che diventa devianza che diventa criminalità
Ha una risposta ed io a quella risposta mi voglio agganciare perché pieno non resta un ragazzo cattivo
Pino alla possibilità di una nuova opportunità attraverso una relazione
Che la relazione con la compagna che incontra in carcere paradossalmente con la quale condividono un bisogno una necessità quella di riconoscersi per quello che valgono per quello che sono al di là della loro storia passata
Ed entrambi in quella relazione riescono ad essere persone diverse e migliori
La qualità delle relazioni
E io chiudo rivolgendomi ai ragazzi e chiedendo chiedendogli
Una collaborazione un favore
Di guardare alla qualità delle loro relazioni anche io come la dottoressa Imperato cerco di mettermi in ascolto di quello che voi ci raccontate
Recentemente mi sta capitando troppo spesso di sentire attraverso la musica che uno strumento di comunicazione importante bello delle cose che mi spaventano
Ultimamente la radio io non so quanto possiate condividere il personaggio la radio sta trasmettendo molto una canzone che trovo carissima
Che di altri fa filo rosso non so quanti di voi l'ascoltano e è carina a me piace molto
Però e un allarme importante il racconto che ci fa al fa perché ci racconta la qualità di una relazione di un rapporto tra un ragazzo e una ragazza
Che finisce e questo ci sta può succedere
Il problema è il tema e che lui ha bisogno di mantenere comunque un contatto con quel rapporto ha bisogno di sapere che l'altra ragazza non è stato un passaggio qualunque non è stata una storia qualunque
Mentre invece dall'altro lato Luís soffre la sua pena d'amore perché lei
Ha cancellato tutto
Da innamorati a sconosciuti
Sconosciuti
Da sconosciuti e innamorati
Cioè voi vi rendete conto la qualità di questa relazione quanta sofferenza lascia
E permettetemi non è un caso isolato perché io ci sono già ritornato molto spesso ma il pezzo che è andato più forte all'ultimo Festival di Sanremo è il pezzo di gioielli e
E gioiellieri in quel pezzo canta esattamente lo stesso tema
Io frammento tutte
Cioè ci siamo voluti bene ci siamo concessi tanto c'è stato un legame ma poi
Strade separate
E allora mi veniva in mente di pensare come la nostra cultura popolare
Incida sul malessere sociale
Perché arte ma sta male perché la sua ragazza vuole rompere un raid il rapporto perché altri passo offre perché la sua ragazza lo considerano sconosciuto
Gioielli e no
Non soffre ma questa dinamica
Che genera
Malessere
Non è sintomo di una società che ha disgregato le relazioni e allora rivolgendomi a quelli diciamo un po'più adulti anche magari anziani come me mi viene in mente di ricordare come la nostra cultura qualche tempo fa nel Novecento Libero Bovio cantava un amore simile che era quello di reginella
Anche l'amore di reginella col suo Amato finisce e normale se nella storia
Ma distrattamente tu Pienza me distrattamente tu parli M il rapporto la qualità resta e noi dobbiamo impegnarci a riqualificare le nostre relazioni se vogliamo
Generare benessere e non malessere sociale da qui proviene disagio devianza criminalità grazie
Grazie al dottor Gianluca Guida per questo intervento che tra l'altro affrontando anche il tema delle periferie esistenziali proprio chiuso sotto il profilo diciamo e dire delle relazioni
Della diciamo in qualche modo delle per del delle stazioni di marginalità anche diciamo emotive e sociali ci ha anche diciamo restituito forse l'idea che il tema oggi sia stato come dire a un tema ampio e che abbia avuto abbia centrato come dire
Poiché io il suo obiettivo ora è il momento di presentarmi prima non me li ho presentati perché sono arrivati subito dopo tre artisti o comunque ragazzi che qualche modo in rientra in un concetto ampi gli artisti per quanto in campi completamente diversi che sono appunto arte mangiare il dottor Gianluca guida anticipata
Che come sapete appunto ha il ruolo di Pino nella serie tv Marie fuori a oltre ad altre esperienze ultimamente appunto eh
Come dire la sua il suo ruolo più significativo quello che per il quale oggi anche molto conosciuto parliamo il giovane artista rapper Yang mappa che ringrazio per essere qui
E GNU Martina che spero che sia le stesse raccontarsi quella che la sua esperienza
Bella sono contenta diciamo di non dovermi soffermare Inna come dire in descrizioni presentazioni particolari perché sono tutte e tre conosciuti e sono certa che il loro messaggio
Verrà da voi ascoltato anche per il particolare rumore che ho ascoltato quando sono fatto ingresso in questa in questa sala io credo che voi siate in qualche modo anche la dimostrazione di come con l'impegno e la dedizione si possono raggiungere per quanto in campi completamente diversi dei dei traguardi e poi avete anche in Comune fatto
Che al di là del vostro diciamo del della vostra origine avete vissuto però gran parte della vostra della vostra vita come Napoli con in una città che comunque complessa molto complessa per per voi giovani
Mara è sapere da voi uno alla volta insomma che Thicke quali sono le difficoltà che avete incontrato nel vostro tragitto e soprattutto qual è la vostra esperienza come avete la vostra esperienza che gli ha portato appuntarmi cemento di questi traguardi e soprattutto a lasciarvi come dire anche la libertà di esprimere voi un messaggio a ai ragazzi che ci sono qui oggi nel
Microfoni pensava di passarla ok
Allora Artem
A parte
Per galanteria papà preferisce che dia prima la parola quindi a mio Martina andiamo da questa parte allora nella miseria
Il funziona anche tra ragazzi cioè a tutti grazie per invitava l'onore per me essere qui oggi bensì di giovane che parla ai giovani una cosa bellissima
Allora penso che mi conoscete un po'i suoceri ce l'abbiamo tutti io non sono Carmen mai riconoscere come di Martina
Mi presentassi sociale mostrando il mio lavoro
Che appunto la stessa destina della telefonia quindi cambio governo e pellicole cellulari riprendano la giornata lavorativa la come si svolge come quindi il cliente un po'più esigente il cliente un po'più quasi però mostra punta si social la verità del mio lavoro cosa ha fatto per arrivare a determinati risultati
Indiani ha raggiunto dei risultati abbastanza importanti un po'forse per la mia bravura un po'perché dico così ha voluto però prima di questo c'era tanta insicurezza da parte mia prima di questo c'è un percorso che facciamo il ragazzino io sono come voi non no nulla di speciale tanto meno sono migliore però creduto in quello che era il mio futuro no
Prima di diventare il Martina
Io già lavoravo nel mio negozio però per due anni io mi sono fermata
Perché mi sono fermata perché ho avuto un momento brutto brutto brutto brutto mio personale dove dovevo conoscermi dovevo ascoltarmi dove avevo paura perché appunto vivere
Come di diamo noi non è abbastanza facile isola Challa sono così belli ma sono così difficili
Elena Agazzi siamo un po'più complessati diciamo non viviamo
Bene
Non facciamo vedere che tutto bello ma in realtà abbiamo tante sofferenze e tante paure
Io prima di diventare il Martina vi racconto questa storia ero fidanzata e avevo questa fidanzato da otto anni quindi sono cresciute insieme a questa persona
Però incerta conta della mia vita ho dovuto lasciare questa persona perché mi trascinava mi portava indietro mi dava quell'altra tossico che a me non faceva bene quindi ha dovuto prendere coraggio perché non è facile nonostante il fatto che ero molto legata
Ho dovuto prendere coraggio dovuto dare uno stop a quella relazione
Avevo paura
Dovevo conoscere me stessa perché tutta la mia adolescenza appunto l'avevo vissuta insieme a quel ragazzo non conoscevo niente della vita perché vive non ha relazione tassinaro sempre chiusa in casa
Quindi prendo coraggio la lascio perché l'idea di vita erano diverse io vengo da una famiglia che mi ha sempre spronato a diventare una persona migliore a credere i miei sogni e a diventare una donna forte che non ha bisogno di essere uno
E dava arricchito questa relazione vivo questo momento brutto della mia vita dove dovevo conoscermi dovevo capire quello che volevo fare dovrò capire qual è che lavoro volevo fare perché anche per colpa di questa relazione a sedici anni ha lasciato la scuola quindi immaginate cosa stavo vedendo
Quindi modo molte maturo lascia la scuola lascia gli studi
Anche se non è mai troppo tardi e quindi non avevo né un titolo non avevo niente dove mi potevo presentare ma aveva la mia fortuna mia famiglia vediamo questo nell'ansia di famiglia
Che trattava telefonia Piero ballerina quindi immaginate proprio due mondi opposti e inizia a lavorare di
Quindi mi conosco faccio tante cose però dentro di me c'avevo un fuoco infuocata che volevano spegnere
Però che non è mai morto CM abbassata un po'ma non è non si è mai spento
Ha trovato la forza di cacciarla di farlo vedere a tutti e quindi ha iniziato a riprendermi si sociali ho detto io ma sa diventare questo
Posso fare quello che voglio della mia vita e quindi io ho preso coraggio
Ed agiti a me a Tebe era così o pianto tanto sofferto tanto per l'addio coi mia premiata mi ha dato tutto questo tutto questo io come la vivo benissimo non capita tutti i giorni non capita a tutti
è bello però lo stessa
Bello giudicata via sono una ragazza che lavora il ragno aperto quattro negozi per lavoro quasi a trenta ragazzi anche di più
Trenta giovanili primo agivano lavori dove venivano sottopagati non arrivano buste paghe lavorava Mannino non potevano fare niente
E a me ce li ha tirati fuori da tutta quello e li ha messi a lavorare commenta io ho fatto capire che un futuro nascenti come c'è crescita
Che al quella ragazza che sono venute a lavorare come ho Huggins la responsabile viene Gozzi al Centro Commerciale Campania o a Palermo o a Bologna a Napoli e poi spero di aprirne altri quindi do do Futuro a tutti in primis a me stessa però dietro tutto quello che si vede densa lasciata c'è sempre un lavoro no io vengo criticata se truffatrice se ladra oppure
Che fa questa non fa niente mette no povero la pellicola quando dietro c'è un lavoro enorme io lavoro dal lunedì alla domenica tutti i giorni nei festivi
L'invito anche a un po'alla mia vita da ragazza no perché c'ha ventisei anni non sono tranne non sono sposata non ha figli quindi potrei godermi tantissimo alla vita una realtà avanza a costruire il mio futuro è poi un domani ne potrò tale tanti benefici non sono una ragazza pesante mi piace divertirmi c'è un sacco di amici frequenta tutti chiunque
Non solo chi magari un grado in più a mente frequentante nemmeno a mio a me piace molto a rapportarmi con tutti sentire l'essere di tutti e mi immedesimo morta nell'essere degli altri quindi quello che ha stabilendo il bello però bisogna anche costruire bisogna credere in quello che si fa
Ragazzi sociale la Cirami non ho un po'CD ci dicono
Per essere al top può e deve avere questa di riavere quella ragazzi sono solo oggetti non servono a niente
E oggi alla possibilità di fare quello che voglio economicamente lo sapete non mi manca modo però resta sempre quella che sono perché la persona quella che va avanti Grazia grazie grazie
Grazie di Martina rivolgo la stessa domanda vivace neanche smacco quali sono per la sua esperienza sono tutto che messaggio che mandare a questi ragazzi Quincy va be'io faccio musica sono
Ho iniziato a fare musica producendo le basi quando sono trovato
O quasi a caso a diventare anche rapper andate voi tutto io dico soltanto che faccio musica e mi piace la uso io sono innamorato di quello sono una persona fortunatissima e posso dire che ce l'ho fatta perché a parte che soggettivo questa cosa qua di farcela io sono con te sono contento di poter fare musica e di non essere B spostato da Napoli
Quindi posso essere ispirato da questa città posso essere ancora innamorato di questa città tutti i giorni farlo a casa mia questa è una cosa che difficile giorno dodici tanti partono fuori tante persone
Devono devono scappare quota qui per fare qualcosa
Essere felice forse magari per me è proprio riuscire a a farlo qui che magari sia un più più un po'più difficile
Su questa cosa che voglio riallacciare una cosa che ha detto Camarda perché lei parlava chiede la relazione e comunque non riusciva a guardare al di fuori di questa relazione no ed è quello con le procure che che che qui si commette
Nel senso che
Ci stavo ci sta ci stanno delle pressioni sociali qui a Napoli magari che sono un po'superiori rispetto ad altri posti in Italia o specialmente in Europa nel mondo
Bisogna avere un po'di coraggio in più qua bisogna cogliere l'occasione bisogna essere un po'più tutti un po'più da tempo più perdonati un po'di grazia ma in più ci vuole qua però quello è il nostro vero che abbiamo soprano quella la nostra sete che avevamo che abbiamo un più uno
Quindi possiamo sfruttarla tutta la anche qui possiamo portare noi
Del il valore aggiunto a questa città abbandonare tutte quelle altre cose comunque non non ci servono a niente perché non servono a niente sono fuffa sono solo giallo sono rispetto che non
Che non esiste è tutta roba mentale tuttora pressione sociale che ci sta i fare vedere ma bisogna esplorare Ohio bisogna uscire fuori bisogna guardare a trecentosessanta gradi e non con il paraocchi quelle là perché il consiglio di vivere da dare terapie
Perché proprio lì che ti cambia la vita no Celli che DC UAC sta un mondo e sto pensando solo a questa cosa qua più fare di tutto qua si può fare di tutto suo fare bene e si può fare a Napoli
Tranquillamente quindi non bisogna bricolage alla larga mantenere
Pentito
Grazie anche ad una potrà altro amica entrambe introdotto un argomento che quello dei social per il quale ci vorrebbe un altro evento non a caso è stato anche l'oggetto dell'evento dell'anno scorso che importantissima anche strettamente connesso al tema di oggi arte Emma ha il microfono
Un
Un giorno pro o sarà tanto non volano volti oltre o anzitutto buongiorno a tutti vi ringrazio per per l'invito
Analizzando quello che diciamo sentito quello che sono gli argomenti di questa mattinata
Posso dire
Una cosa
Che forse otto comporto tutti non soltanto i giovani ragazzi però
Allora
Adesso no no no ha consentito al viola studiare
Secondo me secondo me secondo me
Chi fa la società con il ladro odio se stesso
Quindi ciò che significa c'è il ladro al ladro il mito del Demone
Ma quello e quindi in qualsiasi situazione della vita in qualsiasi dannose avvicina come si avvicina si avvicina con l'ad Arezzo
Ciascuna con la carenza del cosa succede ragazzi non hanno un padre a casa
Il marciapiede diventa il loro papà
Venti potrà
Ivano vengono trascinati
Da quello che è il dolce no per strada
Perché a casa non hanno la famiglia e quindi
Diciamo i principi morali cambiano accrescono persone
Imparano a adeguandosi a quello che sono le circostanze sono delle spugne
Che assorbono e diventano succube di quello che il grigio
Ok quello quello che il marcio quello che c'è dentro quello che
Non porta da nessuna parte
Quindi posso definire che sono proprio l'indottrinamento che è sbagliato partendo dalle famiglie secondo me da da casa chi non ha una famiglia che non ha una casa e il primo posto in cui interagisce nella scuola la società e quindi perché non forgiare il carattere dei giovani verso la disciplina e la fede che poi potranno essere dei pilastri in cui possono trovare salvezza
La disciplina perché il lavoro su te stesso permette di raggiungere la obiettivi insormontabili della fede perché rende le cose impossibili possibile quindi
Chi chi sa
Cosa deve fare lo devo fare senza essere scettico pure
Ipocrita perché alla fine la grandezza di un uomo si presa nelle cose piccole no nelle cose quotidiane nella responsabilità che assume quindi questi sono le cose che quando secondo me insegnante in primis che in una sin da piccoli no
Chissà al comando dovrebbe fare qualcosa
Prima di mettere se stesso prima di mettere il posto lavoro all'opposizione il titolo ma entrare veramente capito in quelle pareti in quelle case fare qualcosa
E ognuno di noi lo deve fare nel suo piccolo in quello che già si sta facendo
Grazie ancora mio Martina Yang Napoli è arte ma per essere pratiche per essere qui lo consentitemi di salutare procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo per averci raggiunta ringraziarlo
Parma
Per essere qui a Napoli con noi non aggiornata
Verrà così così importante adesso c'è un momento nel quale prete Remo purtroppo non tutti i lavori perché come è stato detto prima sono più di quaranta proietteremo circa otto lavori che sono frutto di una prima selezione prima ancora di annunciare per quelli che sono i tre lavori vincitori e nello spendibili Ivo che sono io i lavori del liceo Nicola Braucci ricavano de Grottola di Ariano Irpino
Liceo durante di Frattamaggiore Garofano Di Capua Lerner di marcia Nissan
Caracciolo di prossima Quinto Orazio Flacco di Portici Sannazaro di Napoli e liscia Imbriani di Pomigliano d'Arco questi sono l'applauso
Questi sono i lavori che verranno proiettati che sono diciamo in qualche modo l'una appunto una una selezione prima poi di individuare come dicevo i tre vincitori diamo inizio allora la proiezione
Fare giustizia significa giustificare
Lafontaine un cane anche nell'unica accueil mirabile
Jeremy dice il carcere in ogni ossessioni viene con gli indigeni Murdoch
Cassina de'mandasse dalle della pena stellina Salinari nazionale a narrazioni
Secondo stime simili sinaptica ambientali eccitanti
A
Vengono
Canzoni percepita realmente sono inseriti sul sito sull'eterno affanno non vinto tutti nemici sta crescendo Cimino bulimici bell'angelo scuro
Che
Nove niente a me stesso lascia l'evento che ogni nel Mugello avvenuto
Estingue stile verso i problemi dell'ospedale noi diamo centro possano
Con quest'ultimo episodio sono reale va be'questo sarebbe gli altri
No proprio sul più bello rivela richiamare la fai aziende non vale se è usato nelle
Va be'nessuno
Sull'asfalto può essere sì ma più di sei essendoci facevano non si va
Le norme sull'onda di un infatti
Usano Elena e questa è la mia storia non sa quando le cose sono cominciate andare in questo modo è successo tutto così velocemente Marino ingenuamente quindi non si tratta di vincitori quindi voglio essere grandi armadi per il Paese da sola mi sentivo invincibile era se non vinca sempre seduta finale dei minorenni diventando scorreva se gli andamenti rischiano di essere pesantemente firma
Mi chiamo Giuseppe diciassette anni quando avevo quindici ho commesso l'errore più grande della mia vita
Crea la notte del ventidue ottobre due mila e ventidue
Ero con amici sono stato coinvolto in una rapina sapevo forse sbaglio non mi sono fatto prendere dal momento
Esplorano stesso
Tutti sappiamo anche quando sembra tutto verso la luce in fondo al tunnel sostiene bisogna solo crederci
Nei confronti dei minorenni e dei giovani adulti reclusi negli pm istruzione svolge la funzione fortemente importante anche di portare a la pista precisate meglio farci fare ragazzo sistemi
Fondamentali sogni corsi scolastici ma anche le attività professionalizzante
Che possono condurre i ragazzi verso nuove strade allontanandomi da forse confidando
Attraversa DPR quindi l'oroscopo come le anche conferma il Venezia rifiuta capacità insulto certo il finanziere al momento infatti fa
Istruzione in carcere nonostante le numerose difficoltà crea nuove possibilità
Che il giovane si era libero di sfruttare quando uscirà dal piemme
Nuovo
Sfuggiti
Giusto
Assottigliato siamo cresciuti in mezzo
Porte chiuse gratitudine non possono consistere incartamenti incontrai anche un senso di umanità in limousine alla rieducazione del condannato
Premesso solo sono insomma spesso quando pensiamo a detenuti minorenni immaginiamo cosa ragazzi cattivi così la speranza vaglio delle statistiche ci sono giovani costiere difficili famiglie segregate è un contesto sociale che l'ha spinta a fare scelte sbagliate
Crescere dovrebbe facile la vita di due ragazzi dipende da una serie di contingenza incontrollabili
è noto non me l'hanno dato il manuale di istruzioni per vivere in questo mondo dice addormentato dentro come si butta un mozzicone di sigaretta la via infanzia Renania più grande malinconia lasciato solo come un calzino spaiato per tutti mi guardavano essendovi veniva la mia camera io pubblico
Occorrono occorrono nessuno si ferma
Io ti potevo andare oltre l'impossibile ed ecco che la strada diventa la mia casa
L'unico posto dove scoprire dentali ventisette
Niente si piange se il fumo si spazzola
Ore
Consente un minimo gli amici DC cadono di voi
Ebbene sì raggiungono corsa
Bella rivela
Magari insieme ci fa sentire uguali fumiamo per annebbiare la venti per offuscare i pensieri diventiamo così vestirsi da periferia la periferia della nostra esistenza
Ciao sono Giacomo Calessi
Per tutti sul ricordo forse diciamo sono cresciuto a positivo un uomo è poco poi ci siamo trasferiti lavori e siccome gli tutti quanti distruttiva per garantire al portavoce o modo di parlare l'italiano polizia dopo integrare gli ha all'realizzato diciamo la documentazione primo cinque primo sparo fino ad arrivare a votarla spaccio abbia portato il mercato ora sono qua vedo sono finito sullo senza amici invece inglesi pensavano pensare diventano abbiamo registrato
Magari abbiamo scuole non vogliono condicio secondi una famiglia che a suo avviso
Conso croci Duilio voglio dirla cessano David su cresciuto chiude quattro a bordo povero ci salito di grado
Sinfonico Salvini
Lì però in prigione
Ma oggi solo come una punizione perché è stato il modo ho potuto guardarmi allo specchio capire convocherà secondo
Americani nascosto dietro e non si
Ormai Giammusso jeans considerati inserita
Dopo
Allora come deve come avete potuto vedere non erano solo parole lavori sono tutti bellissimi ribadisco il concetto che fu detto all'inizio siete tutti vincitori perché avete trattato questo argomento con entusiasmo e avete ante Polito tutti noi degli spunti di riflessione importante infatti avete avuto modo di vedere come il dibattito ha perfettamente rispecchiato uno quel contenuto poiché i vostri deposti i lavori al momento della nella premiazione chiamo qui Simona che Chiarelli
Per indicare i vincitori
Simona Ventura
Allora
Partiamo dal terzo premio del terzo premio balli sarò Garofano Di Capua dalla storia CL è nato per le musiche scelte la capacità di trasmettere emozioni raccontandogli sgombro gli sconvolgimenti interiori di una giovane ragazza che sceglie di seguire amicizie sbagliate per il desiderio di sentirsi forte intoccabile
La zona Elena si trova a dover fare i conti con i propri errori e nell'il PM si renderà conto di quanto la sua vera forza sia la famiglia il Progetto Area sei infondere forza Esperanza complimenti
Consentitemi ogni intermezzo io ringrazio del procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Giovanni Melillo che qui per affetto nonostante i tanti impegni
Le difficoltà della della vita
Ringrazio la Presidente del Tribunale Elisabetta Garzo che Sempre mi ha sostenuto in questi anni quindi grazie a tutto e scusatemi tanto ma io continuo a ringraziare gli amici Casey Stoner che son rimasti grazie
Il secondo premio Valle Cervo Francesco Caracciolo di Procida padroni nella quantità di con un cortometraggio
E in cui viene analizzata la condizione nella periferia esistenziale data dallo stato di isolamento in cui
Il proprio io sprofonda quando non ci si sente nei guardati né ascoltati e si traduce in comportamenti sbagliati
Lei pm diviene inaspettatamente il luogo in cui la periferia esistenziale si tramuta in centro
Vorrei precisare perché non l'ho detto che il premio è un premio in denaro messo a disposizione dall'Associazione nazionale anti la situazione nazionale dei magistrati perdonati in testa Gianni Melillo
E il terzo brand è un premio di mille euro il secondo premio è di mille cinquecento euro e il primo premio sono due mila e cinquecento euro
Il primo premio va al video canzone carcerato realizzato
Dagli alunni nell'assecondare Lipsia di dedotto la di Ariano Irpino
E un potente messaggio che esplora la funzione rieducativa della pena all'interno dell'IPM il Progetto avviso gli studenti iscrivere registrare realizzare un video clip per accompagnare una canzone che affronta tematiche delicate come la solitudine e la sofferenza e la speranza di redenzione di un giovane detenuto
La canzone parla della lotta contro le proprie catene sia materiali sperimentali
E dell'importanza di avere il coraggio di cambiare imparare dai propri sbagli e di ricostruire una vita migliore complimenti a tutti grazie grazie per essere rimasti
Allora concludiamo i lavori di questa giornata grazie a tutti convivente vincitori