Sono intervenuti: Gianluigi Melega, Gianfranco Spadaccia.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Gaspari, Governo, Parlamento, Partito Radicale, Radio Radicale.
09:00, Roma
9:00 - Roma
9:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:00 - Roma
11:45 - Roma
12:00 - Roma
Antonio Gava ministro delle Poste ha dichiarato oggi alla commissione poste dalla Camera dei deputati che nei confronti di radio radicale non adotterà misure che possano aprire il carattere discriminatorio anche se accompagnata da alcune riferii
La dichiarazione del ministro prendendo atto delle reazioni che la vicenda di radio radicale aveva provocato a livello di pubblico e a livello politico lascia capire che almeno sino a quando non interverrà una legislazione complessive in materia di meeting tira di ore di trasmissioni di Radio Radicale potranno continuare così come essi vengono condotte oggi cioè in collegamento tra varie città della BBC la discussione sul caso di radio radicale ha preso il via dalle dichiarazioni del ministro a proposito degli intendimenti del governo nel settore tra i deputati intervenuti oltre ai radicali belliche Spadaccia sul caso di radio radicale hanno specificamente preso la parola di liberare Battisti sì comunista Bernardi Piero spiccare entrambi che non si procedesse contro Radio Radicale al di fuori di una legislazione che attualmente non esiste per accedere l'iter legislativo Battistutti ha proposto che il governo presenti un disegno di legge per la regolamentazione delle sole emittenti radio stralciando lo dal ben più ampio tema d'
Le emittenti televisive in replica i deputati intervenuti Gava ha dichiarato letteralmente adopererò la necessaria prudenza perché coniuga avete la responsabilità tratti dovuti della necessaria di non
Unilateralità di comportamenti in parole semplici tenuto conto di ciò che la legge gli impone non si comporterà con Radio Radicale diversamente da come con gli altri network radio televisivi privati di aveva sottolineato che il proto
Sì ma resta aperto rispondo in termini problematici ha detto anche perché la recente sentenza del Consiglio di Stato non gli è stata ancora trasmessa chi non il caso dei t il ministro il provvedimento riguarda la sospensiva e non il giudizio di merito aperto davanti al TAR
Caro ha ribadito che il governo intende affrontare la questione sul piano legislativo a proposito del quale tutti hanno denunciato il ritardo del governo e non attraverso singoli provvedimenti amministrativi sulla richiesta avanzata da parte radicale di far breccia e
Per ogni decisione da un censimento che stabilisca quanti come siano i network radiotelevisivo operante in Italia il ministro si è riservato di rispondere la prossima settimana
Poi si sono in linea con Buongiorno Gianfranco allora se tu ci puoi dare un primo Flash sulla discussione che è in atto alla Camera la Commissione trasporti si parla di emittenza privata in particolare per quanto concerne poi radio radicale il dibattito
Alla commissione Trasporti e sugli orientamenti programmatici del nuovo ministro delle Poste e Telecomunicazioni Gala e ovviamente uno dei problemi fondamentali degli orientamenti programmatici del Ministero riguarda l'emittenza privata
In apertura in discussione la Gava aveva fatto le sue comunicazioni aveva illustrato la sua relazione
La settimana scorsa in apertura di dibattito il deputato radicale Gian Luigi Mele gara
Ha chiesto la parola e ha proposto al ministro di completare l'inchiesta
Che il suo predecessore
Aveva limitato a Radio Radicale cioè l'inchiesta che era stata richiesta al ministero dei trasporti e delle delle poste e delle telecomunicazioni dal pretore di Torino come è nata questa richiesta del pretore di Torino riguardava i grandi network televisivi
Topografi fu infatti provvedimento ministeriale contro Radio radicale fu lo stesso pretore di Torino a chiarire pubblicamente mi pare in un'intervista all'Europeo che non si era mai sognato di fare quella richiesta per quanto riguardava le radio di particolare radio radicale perché l'inchiesta da Luigi sollecitata al ministro
Riguarda
Ora
I network televisivi ed era finalizzata ad accertare le condizioni in cui operavano nel mercato della pubblicità per vedere se sussistevano
Quindi pericoli di oligopolio comunque per accertare le condizioni di mercato
Pubblicitari nel campo televisivo me lega a anche chiesto al ministro Galan che in attesa del completamento di questa inchiesta
Non si provvedesse a nessuna atto nei confronti di radio radicale
Ha anche ricordato gli estremi di tutta la vicenda la richiesta del pretore di Torino e del ventisei marzo
Il provvedimento pervenuto sotto forma di telegramma a radio radicale del tre aprile scorso
Fra tutte le reti nazionali esistenti
Evidentemente il ministero aveva ha riscontrato i caratteri della contemporaneità
Delle trasmissioni su o territorio non locale su ambiti non locali
Soltanto per radio radicale evidentemente non il ministero non leggeva tutti i burocrati del ministero lo stesso ministro non leggevano i giornali non leggevano Sorrisi e Canzoni non leggevano i programmi televisivi pubblicati su tutti i giornali da cui risulta con tutta evidenza che la contemporaneità e un fatto che riguarda non soltanto radio radicale ma alcuni grandi network televisivi per tacere anche di alcune reti radiofoniche di cui il Ministero a tutt'oggi
Mostra di non essersi accorta
Il dibatto ha ripreso il dibattito che ha riguardato
Ho che riguardava come dicevo le comunicazioni del ministro sugli orientamenti programmatici del suo ministero e subito dopo me lo lega chiesto la parola liberale Battisti tutsi anche Battiston sia parlato soltanto della sentenza d'ordinanza del Consiglio di Stato su radio radicale l'ha definita un atto un fatto molto grave conseguenza dei ritardi del Parlamento del governo nelle per i per aree nel campo dell'emittenza privata
Nelle tiferà aree in questo campo quindi nel regolare l'emittenza privata ed ha proposto al ministro che si proceda con urgenza stralciamo do la radiofonia alla regolamentazione per le trasmissioni radiofoniche per le quali Battistuti si ritiene che ha di fare in sé quanto accade per le televisioni le condizioni tecniche e le condizioni di mercato possono consentire un
A regolamentazione una liberalizzazione quasi totale di queste trasmissioni cosa che invece non è né tecnicamente né per altri motivi soprattutto derivanti dall'ampiezza degli investimenti necessari possibile per le televisioni private
è intervenuto anche il colosso intervenuti anche il comunista Bernardi e comunista e socialista Sodano tutte e due hanno riconosciuto la gravità dell'ordinanza del Consiglio di Stato soprattutto come conseguenza e come sintomo delle dei ritardi per il mondo politico del governo del Parlamento nello scegliere nelle ti federale nel campo dell'emittenza privata
Devo dire che Bernardi
Giudice De Bernardis questo è stato abbastanza netto
Salvo poi rimproverarci non si capisce bene perché
Pierre di non aver mai I non è un minacce sì mai adoperati a sollecitare la legislazione la regolamentazione legislativa dell'emittenza privata col so che non è vera è assolutamente falsa non abbiamo fatto la scorsa legislatura abbiamo preso una serie iniziative sia alla Camera al Senato proprio per denunciare il ritardo del derivante da dal disaccordi della partitocrazia
Bernardi ha poi prospettato il pericolo che l'accettazione della proposta di me e lega possa comportare un ritardo nelle decisioni politiche e nelle decisioni e nelle addirittura nell'iter legislativo della riccometro regolamentazione della emittenza privata radiofonica e televisiva a queste preoccupazioni poi sono intervenuto io e o Rispo sto Bernardi risposto ricordando che gli accertamenti e l'indagine per quanto riguarda la di radicale è stata effettuata dal ministero il età in poco più di non dico in ventiquattro ore ma insomma se quarantotto ore o giù di lì fatti bisogna tener conto che il ventisei lei marzo arriva la richiesta del pretore ventisei marzo era sabato non è pensabile che il ministro abbia letta il ventisei marzo l'avrà letta il ventotto numeri il tre aprile e sta è arrivato il telegramma radio radicale teniamo anche conto di alcune esigenze burocratiche evidente che è stata fatta a tamburo battente con una fulmine ITA niente affatto burocratica e quindi i sì per una rete radiofonica una radio radicale
Per compiere questa indagine questa inchiesta sono state stai sufficienti un paio di giorni per le altre reti telefoniche danno sufficienti dieci giorni e dati i tempi con cui era partito Grassi ER fino adesso paralizzato qualsiasi deliberazione in nel campo dell'emittenza radiofonica e televisiva non si corre proprio alcun rischio
Questa inchiesta posta interferire addirittura con un iter legislativo che non è ancora allo stato dei fatti neppure avviato
Ma i propri
Ma non è questo non abbiamo chiesto Mele che non ha chiesto una indagine conoscitiva per deliberare decidere legiferare Menegatti esto che sia date sia risposi ottemperata alla la si si ottemperi alla richiesta del giudice di Torino
E perché rispetto a quella in chi rispetto quella richiesta c'è stata un'omissione di atti d'ufficio da parte del ministro Gasparri dal ministero delle Poste e telecomunicazioni
Un'omissione di atti d'ufficio perché a quella richiesta da parte del ministero non si è risposto
Anche se questa richiesta è stata questa omissione è stata realizzata attraverso uno sviamento delle indagini richieste dal ministero dal pretore di Torino che erano in partite come era stato richieste partite con una richiesta di indagini sul network televisivi e sulle reti commerciali televisive e invece arrivata come risposta su la rete nazionale radio radicale quindi evidentemente c'è una problema ci
è un problema dice DTT riparare a questa omissione di atti d'ufficio questo sviamento degli atti dovuti dal ministero nei confronti di una indagine giudiziario
E questo è il vero problema
Perché oggi formalmente il Consiglio di Stato
Al risotto sul piano giudiziario dichiarando la legittima
Il problema posto dalla trasmissione delle trasmissioni radio radicale in rete nazionale
Ricordava Valentino Parlato che una volta il Consiglio di Stato era resero della Repubblica oggi invece è diventata una sorta di deposito della partitocrazia
Di notabili della partitocrazia o di funzionari particolarmente dei voti ai partiti alla partitocrazia nel suo complesso capi di di gabinetto e Cindy
Ma formalmente nel Consiglio di Stato risiede il compito di giudicare Piatti ammette sugli atti amministrativi e le sue ordinanze sono inappellabili
Formalmente ci troviamo quindi di fronte a questo questa ordinanza
Del consiglio di stato di questo deposito della partitocrazia che formalmente può autorizzare il ministero a tappare la bocca a Radio Radicale
Risolto sul piano giudiziario anche se non possiamo non chiederci che cosa avrebbe fatto il Consiglio di Stato si il provvedimento ministeriale avesse riguardato Canale cinque o Retequattro
E si apre un problema politico giuridico e questo problema politico e giuridico investe il governo anche questo governo dei partiti e investe il Parlamento anche questo Parlamento dei partiti il problema quindi è un'altra richiesta non ha nessun carattere di di ritorsione
La richiesta avanzata da Gian Luigi Mele gara a un cara hai carattere di porre con Lerna il Parlamento dei partiti di fronte alla reale situazione di un provvedimento discriminatorio e alla reale situazione
Creata dal voto legislativo nel campo del di tutta dell'intera emittenza privata
Siccome eravamo poi nel campo della
Discussione della comunicazione del ministro
Io ho sollevato un altro problema
Che sono indirettamente attinente a Radio Radicale
E il problema che ho sollevato è quello dell'informazione radiotelevisiva
Da parte di tutti si continua a parlare di una centralità della RAI comunista Bernardi ha parlato stamattina di una centralità che deve essere conquistata attraverso l'efficienza produttiva
Io ho voluto sottolineare con forza che tutti questi dibattiti sul rapporto in un sistema misto fra RAI TV servizio pubblico emittenza privata quello che viene messo in ombra e appunto il carattere del servizio pubblico
E che questa centralità
Che oggi non può essere più garantita per legge attraverso forme di monopolio
E che quindi viene garantita o si tenta di garantire sul piano di fatto sfugge sempre al problema centrale che è quello della centralità dell'informazione
Da parte dei comunicati dei dei mezzi di comunicazione di massa
Non solo l'informazione nell'epoca appunto dall'informatica
Per decentralizzare
Ma essa viene addirittura non solo distorta e queste motivo delle nostre polemiche quotidiane e asservita e diventa disinformazione ma viene a questo punto emarginata progressivamente
Se l'emittenza privata
Entra nel campo dell'informazione
Si mettono in moto tutti gli interventi giudiziari politici amministrativi per impedire
Questa invasione dell'emittenza privata nel campo della informazione non a caso gli unici due interventi ministeriali hanno riguardato radio radicale che trasmette solo informazione non trasmette spot
Nulla di evasione e non nulla di spettacolo non trasmette pubblicità
E nei confronti dei pochi tentativi di peggior
Tale fatto dalle televisioni private
Cioè la RAI TV e il ministero si sono mossi soltanto quando
Sono stati messi in pericolo
Da un'invasione delle emittenti private nel campo dell'informazione
Quindi si tende nelle radio nelle radio che trasmettono solo musica
E che scalza no l'ascolto della RAI perché la loro musica più bella l'idea della RAI non vengono disturbati le televisioni che trasmettono soltanto spettacolo
Sport
Svago
Non vengono disturbate
Vengono disturbante e chiusure si impedisce di operare quando entrano nel campo dell'informazione quindi abbiamo un emittenza privata cui si tende di precludere l'informazione ma contemporaneamente abbiamo una RAI
Che sempre di più nella guerra dei palinsesti non segue le private sul campo che viene riservato alle private cioè quello dello spettacolo dello svago dell'intrattenimento della dello sport e via di seguito
Con la conseguenza che i telegiornali vengono spezzettati
Vengono Reed vengono ridotti vengono confinati in orario d'ascolto di minore ascolto che spariscono tutte le rubriche d'informazione per esempio tutta l'informazione settimanale tutta quella di inchieste tutte opera di servizi che era una delle caratteristiche della RAI fino a qualche anno fa
Viene o addirittura cancellata o viene confinata in orari pomeridiani onorari tarda serata
Cioè ci troviamo di fronte a una situazione in cui sempre di più
Sì non soltanto gli spot i pochi spazi di informazione vengono distorti attraverso un asservimento dell'info azioni a fini di parte ma in spazi quantitativi e l'ascolto riservato l'informazione viene sempre di più emarginato espulso da
La RAI ti dal dalla RAI TV e impedito contemporaneamente le private con risultato che nell'epoca dell'informatica
Il tasso di informazione dei cittadini sui grandi problemi del Paese sulle grandi scelte politiche sulla realtà dei loro problemi ed era sulle questioni che interessano direttamente la loro vita diminuisce
Una delle condizioni stesse della vita democratica del Paese viene a mancare
Ecco questo è l'altro problema che ho messo in e limitando Gasperi a pronunciarsi sia sul problema radio radicale sia su questo problema della di una informazione sempre più emarginata nell'era dei grandi mezzi di comunicazione di massa ed lì caratterizzata peraltro dall'invasione dell'emittenza privata nel campo delle trasmissioni via etere Gianfranco Gava
Ecco
Io ho lasciato pervenire a a scrivere per Notizie radicali
La notizia di queste nostre richieste di questi nostri interventi e le richieste è rimasto Gian Luigi Mele che ha in Commissione
Il dibattito sta proseguendo con interventi di intervenuto un altro comunista è intervenuto può
O il missino pattino io non li ho sentiti stanno intervenendo adesso del socialista Tempestini nitore pestare interveniente venendo adesso mille socialista Tempestini io non so siamo all'una sì
Replicherà questa mattina lume venti alle tredici e venti si replicherà Gala questa mattina mi sembra
Capito da una telefonata di me lega che intenzioni Gava sarebbe quella di rinviare un'altra seduta la replica ma che questa mattina probabilmente
Risponderà sui quesiti posti a proposito di radio radicale
Su quindi queste nostre richieste quelle di Patti stupire osservazioni fatte da altri commissari rinviando poi ad altra seduta la replica complessiva di tutti gli interventi sulle questioni più generali se è così
Più avanti faremo con Gianluigi metri da un collegamento con Radio Radicale per informare dell'eventuale risposta del ministro ti ringraziamo Gianfranco risentirci grazie ciao
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0