Accordo Italia - Arabia Saudita: intervista ad Eleonora Ardemagni

Radio radicale parliamo dell'accordo siglato dal italiano con l'Arabia Saudita nei giorni scorsi un accordo import dal punto di vista economico e non solo lo facciamo con allora Ardemagni che ricercatrice dell'aria Medioriente e Africa nord dell'Istituto per gli studi di politica internazionale benvenuta radio radicale
Il controllo dottoressa Ardemagni e come giudica questa accordo che ovviamente a tante ricadute economiche ci sono le maggiori industrie italiane partecipazioni statali ma non è solo un accordo portante economico
Sì raccordo chiaro componenti economiche e componenti appunto di difesa di collaborazione nell'ambito dell'Energia e anche del rinnovabili e fa appunto da da contorno a questa a questa dichiarazione appunto rileva il rapporto fra
Italiana del saudita appunto a partnership strategica e quindi questo dà il senso di una relazione che non soltanto simili consolida ma che avrà del pietrificazione un approfondimento negli anni a venire
In quanto riflette dalla da un lato la consapevolezza da parte italiana e più in generale europea che la regione del Golfo
E sempre più centrale nelle dinamiche economiche e geopolitiche mediorientali e globale
E dall'altro lato invece da parte dell'Arabia Saudita c'è un crescente interesse per la cooperazione con i Paesi europei ieri entra anche con quella politica multipolare che aria sta portando avanti da alcuni anni e che quindi la spinge a accrescere le relazioni anche con paesi che non erano prioritarie Scino
A pochi anni fa dove la relazione qualitativo era l'alleanza speciale ed era il campione di tutta la politica estera saudita e coprono solo gli equilibri geopolitici del Mediterraneo insomma la retorica un attore principale Porcia
Diciamo come competitor all'Iran e poi magari ne parliamo volevo sapere secondo lei questo avvicinamento tra virgolette
L'Italia è un pezzo dell'Europa che diciamo politica si scrive nei confronti degli Stati Uniti c'è siamo una testa di ponte di Trump programma esserlo o è un'altra cosa
Ma non penso che l'arrivo di di Trump dal ritorno di Tampa la Casa Bianca
Abbia spinto l'Arabia Saudita guardare con una particolare con lo ancor maggior attenzione verso verso l'Italia sono Averno penso che questa questa scelta dell'Arabia Saudita su collochi in onda non disdegna un progetto politico iniziato realtà talmente come accennavo prima l'Arabia Saudita è consapevole che i Paesi europei siano oggi più dipendenti dalla stabilità del golfo di quanto lo fossero fino a qualche anno fa
Faccio due teoretica invasione russa dall'Ucraina nel due mila ventidue a messo in luce quanto anche i Paesi europei abbiano bisogno di Energia in alternativa prima il petrolio e poi dal gas russo e quindi il paese del Golfo il capo ad opera di Galasso il particolare
Adesso l'età e gli alleati per il petrolio sono dell'interlocutore che assorbono ancora maggiore rilevanza e poi c'è la questione della stabilità del Medio Oriente e anche qui le istituzioni europee e i singoli Paesi europei e oggi hanno una percezione della e la centralità e della
Dell'importanza delle delle monarchie del Golfo maggiore di quella che ci fosse prima proprio perché il rischio di una escalation che abbiamo chiediamo appunto sunto penalizzando i mezzi e il Medio Oriente
E che è stata parzialmente contenuta proprio dalla ripresa delle relazioni diplomatiche fra Arabia Saudita Iran nel due mila venti trenta che è una cornice così dialogo che ha permesso anche a a tutto ciò che è venuto dopo dopo il sette ottobre quindi la la guerre Telecom nasce la guerra Israele vola di nomina tracimare in un conflitto diretto no fra i due grandi rivali
E del Medioriente ecco questo e comunque della una una un altro esempio di quanto anche in Europa per essere stabile senta che oggi c'è bisogno di un Medio Oriente in un bosco
Stabile proprio perché il golf il perno del del Medioriente e e quell'incontro che c'è stato pochi mesi fa a Bruxelles
Fra l'Unione europea in Consiglio di cooperazione del Golfo il primo sale lotta a livello istituzionale fra queste
Fra queste due istituzioni ha avuto un valore politico ancora più che concreto diciamo
Rilevante cioè hanno insomma messo un un voce quanto ci sia volontà da parte anche delle delle monarchie del Golfo in primis l'Arabia Saudita
E guardare non solo dalle relazioni bilaterale con i Paesi europei che è stato Hillary fatalmente inventa che assunti
Caratterizzato la politica saudita delle altre monarchie quindi una grande in tale relazione di laterali al commercio ai ai ai protocolli appunto con i singoli Paesi europei
Ma ci sia anche la volontà di discutere e di valutare alcuni temi di interesse comune
Come appunto la la stabilità
Nel vicinato come la sicurezza marittima come la
Difficile anche dalle minacce più mentre che missilistiche che provengono dal Medio Oriente e in particolare dall'Iran ecco ci sia volontà di affrontare questi temi d'interesse comune di sicurezza comune in una cornice quindi
Multilaterale non soltanto ecco bilaterale e in conclusione oltre a questo dice un protagonismo italiano almeno in questi
In questo periodo si aspetta anche una stesso atteggiamento di iniziativa da parte dell'Unione europea oppure resterà alla finestra
Ma intanto il vertice di Bruxelles è che citavo prima dell'ottobre due mila ventiquattro ha comunque
Dato una una spinta e ha incardinato questo confronto questo dialogo politico che ci sarà con una con una regolarità anche nel prossimo mese idealmente tra ministri degli esteri per l'Unione europea e nel Consiglio di cooperazione del Golfo che appunto è l'istituzione che riunisce le sei e monarchia del Golfo e poi anche tra tra capi di Stato quindi questo questo questa novità politica ancora prima che concreta di convegno Monet CEE
Comunque il il tema dei rapporti bilaterali rimarrà secondo me tra perito europei devono anche del Golfo ancora predominante ricordo che per esempio a dicembre
La Francia in Arabia Saudita hanno siglato una fare scelte strategiche a quegli anche loro hanno elevato
Prima che lo facesse l'Italia adesso la le relazioni appunto a una ha uno status degli Enti farmaci strategica lì e quindi il in tema di rapporti bilaterali e rimarrà comunque
Quello quello dominante ma c'è la consapevolezza adesso tipo un mondo multipolare in un mondo in cui in Medioriente indi scossone che provengono dalle tante crisi mediorientali hanno un impatto maggiore di quanto fosse in passato anche sulla sicurezza globale
C'è la consapevolezza che occorre anche parlarci individuare dei percorsi comuni a livello appunto di
E ognuno degli oneri il suo contributo grazie Eleonora Ardemagni ricercatrice velare Medioriente Africa Nord dell'ISPI grazie ancora
Grazie arrivederci