Diario di iniziativa radicale

Grazie buongiorno buongiorno a chi ci ascolta ma a proposito di separazione delle carriere
E mo'passò anche anche Giovanni Falcone poteva poteva certamente sbagliare
Però non si può scarponcino il suo pensiero e il procuratore di Napoli Nicola Gratteri viene intervistato dalla stampa è il giornalista gli chiede
Dal governo ripeto credo che anche Falcone era favorevole alla separazione delle carriere una strumentalizzazione
E i cartelli è falso Falcone come anche Borsellino hanno cambiato funzione sono stati i giudici e pubblici ministeri
Ora che qualcuno l'abbia esercitato entrambe le funzioni è una cosa mai falso che sia falso che non fosse favorevole alla separazione delle carriere
è intervistato dal Mario Pirani la Repubblica e che era il tre ottobre del mille novecento novantuno
Falcone dice a proposito del Pubblico ministero
Io veramente alcun tipo di parentela con il giudice e dovesse come oggi viene una specie di padre giudice il giudice si staglia come figura neutrale non coinvolta al di sopra delle parti
Contraddice tutto ciò impatto che avendo con maggiore e carattere unificate
Convertino nuovi ruoli intercambiabili giudici e pubblici ministeri sia in realtà indistinguibili gli uni dagli altri
Il come merita chiede che sia tutto ma figure strutturalmente differenziate delle competenze
E nella carriera viene bollato come nemico dell'indipendenza del magistrato
Chiarito questo abbiamo assistito l'altro giorno a una manifestazione di inscenata dagli aderenti all'Associazione nazionale dei magistrati in occasione dell'apertura dell'anno giudiziario
Quando hanno preso la parola i rappresentanti del governo hanno lasciato le Aule sostengono che la separazione delle carriere è una lesione è una minaccia la loro autonomia e indipendenza
Si tratta di una se scoppia ideale sciocchezza
Vero è che un primo passo verso la giusta direzione un primo mattone al crimine occorrono nell'ambito della più generale riforma
E in sintesi in caso di assoluzione in primo grado non appellabilità del Pubblico ministero
Il condannato al contrario deve poterlo fare e questo per la semplice ragione che il pubblico ministero ha a disposizione dei mezzi incognite dallo Stato
Se non riesce a provare la colpevolezza pazienza vale il pieno indubbio Puleo
Al contrario l'imputato che ha a disposizione da solo il suo avvocato nella sua disponibilità economica pagassero ha diritto a un secondo tentativo
Poi il giudice deve garantire che il processo si celebri dentro un recinto previsto dalla legge vada gioia deve essere popolare e non mista
Le inchieste devono avere dei tempi certi in ordine a tali se negli anni con l'obiettivo dichiarato inconscio che scrivere o riscrivere la storia
E avrà questa classe politica l'intelligenza la porta l'autorevolezza la capacità di condurre in porto quel che ricorre né un'ultima cosa rivedere l'obbligatorietà dell'azione penale è un'ipocrisia che si sbandiera orgogliosamente sapendo perfettamente
Che ogni giorno una quantità di orde di menti anche per vicende gravi cadono in prescrizione è il cittadino ignora i criteri per i quali un fascicolo viene privilegiato rispetto agli altri novantanove il magistrato aggira senza dubbio con scienza e coscienza ma sicuramente un cittadino si sentirebbe più rassicurato se di volta in volta periodicamente
Sì approntarci servono regole e non ci si affidasse alla individuale coscienza si corrono dei rischi cento come per tutte le cose umane comunque inferiori rispetto alle certezze
Dei nostri giorni
Sarebbe stato assai più apprezzabile
Che i magistrati avessero protestato perché da mesi il Parlamento nuove leggi quattro giudici della Corte costituzionale di sua competenza questo sì è un grave vulnus
Che avessero protestato per l'impatto che centinaia di cittadini languono in carcere in attesa di giustizia
E quando sono assolti perché il fatto non sussiste si nega loro con cavilli da Azzeccagarbugli il risarcimento
Per questi motivi lì si sarebbe che a Pitti e si sarebbe stato al loro fianco
Buona giornata