Lo stato del Diritto - Conversazione con l'avvocato Rocco Domenico Ceravolo

Una sera gli ascoltatori di radio radicale benna ritrovati con lo Stato di diritto parliamo di carcere lo facciamo partendo proprio dal suicidio che è avvenuto qualche giorno fa nel carcere di vigevano dove un detenuto si trovava lì da pochissimo tempo
Come tanti altri credo sia il nono detenuto non è ben chiaro se ad oggi di numeri perché purtroppo di questo si tratta sono nove o dieci addirittura Noemi siamo in collegamento con l'avvocato che ha seguito intanto la vicenda di di questo giovane di cinquantacinque anni che si è tolto la vita avvocato
Sci intanto l'invenduto
E lei seguiva questa vicenda no
Sì sì l'ho seguita soprattutto la fase dell'esecuzione insomma ecco
Allora intanto rappresento lei è l'avvocato Domenico Ceravolo dunque era un suo un suo assistito e lei aveva fatto presente la situazione
Psichiatrica psicologica contratti anche psichiatrici del suo assistito e aveva fatto istanza proprio per di diciamo con misura alternativa comunque fuori dal regime di detenzione in carcere proprio perché
Le cartelle cliniche anche la situazione
Sanitaria diciamo del detenuto era molto molto chiara a riguardo quindi insomma la situazione qual è stata ce la descriva
Diciamo che nei suoi confronti fin non è stato possibile che il Pubblico ministero sospendesse esecuzione della pena
Avvertendo coloro che avrebbe avuto trenta giorni di tempo per rivolgersi al tribunale della sorveglianza e per ottenere le misure alternative perché il titolo del reato diventava ostativo per quanto riguarda la possibilità di non entrare per nulla in carcere ecco quindi hanno dovuto e eseguire l'ordine chi cattura da parte del Pubblico quindi spero succede quindi che le misure alternative al risiko chiedere una volta che il soggetto entra in carcere appena entra in carcere immediatamente proponiamo una richiesta al tribunale della sorveglianza
Di affidamento in prova ai servizi sociali o di altre misure insomma alternativa alla detenzione avevano non appena abbastanza due anni e otto mesi appena due anni e otto mesi
Appena tre anni e otto mesi perché trattandosi di un reato che aveva provocato una danno alla vittima di cinquantacinque euro cinquantacinque euro ma teniamo conto che il il povero insomma
Soggetto di cui stiamo parlando aveva chiesto appena venti euro ecco parliamo di uno stato di questo tipo però purtroppo il titolo del reato rapina a mano armata nel senso che la rapina a banda larga questo progetto aveva un coltellino al momento in cui e chiese di Sortino alla malcapitato vittima e quindi viene paragonato a chi entra in una banca con un kalashnikov sono alla stessa maniera lui non può voce nera la sospensione dell'esecuzione fatto sta che entra in carcere bene abbiamo presentato quell'istanza di cui ho parlato poco fa
Diciamo però al magistrato di sorveglianza in attesa che il principe il tribunale di sorveglianza siccome si tratta di un soggetto particolare mentre debole critico via problemi seri psicologici
E aveva anche provato tentato di suicidarsi quando già era libero dopo il fatto che a con soltanto perché
Era stato portato in Calabria diciamo portato in Calabria dai parenti per poterlo tenere sotto controllo
Abbiamo prodotto documentazione del SerT per cui risultava la crisi aveva anche anche problemini di tossicodipendenza avute in passato
Loro sicuri perché sono di ludopatia anno dopo i lunghi l'alcolismo Nicola
Qualche anno mancano in questo l'aveva già superato il problema con l'agonismo comunque si trattava di un soggetto ci si guardi le di per la stessa Corte d'appello nella sentenza di condanna
Scrive deciso ormai
Dunque l'imputato
Altra insegnamento dalle esperienze giudiziarie in corso sia pure in una fase avanzata della stessa versando la parte offesa la somma di mille euro a titolo di risarcimento del danno e ancora dice soggetto non più giovane che svolgeva una regolare attività lavorativa che ha verosimilmente attraversato una fase di profondo disagio questo lo scrive il giudice che lo ha condannato quindi al magistrato di sorveglianza
Al quale ci eravamo rivolti per dire
Visto che c'è questa criticità intanto Bonino in affidamento ai servizi sociali
Inattesa anche il vigile nominale di sorveglianza ovviamente queste queste una richiesta che noi effettuiamo perché la legge lo consente in casi particolari magistrato di sorveglianza interviene prima
Il tribunale di sorveglianza e sospende la pena lo affido ai servizi sociali domanda a in semilibertà
Mi scusi e probabile tra l'altro come ho letto da e sui documenti che
Forse anche depresso
Chic prese tra l'altro all'avvenuta non lo dico questo perché capita spesso che con patologie dell'uomo
Diciamo un nelle fasi depressive e sono tante riguardano tanti detenuti
Dal momento che i detenuti su base volontaria devono prendere il farmaco molti li rifiutano non li prendono e quindi si acuisce ancora di più questo stato depressivo certamente il carcere non aiuta
In queste situazioni no n ricordiamolo che già dall'inizio dell'anno sono nove persone che si sono tolte la vita
Ma abbiamo appena superato un anno insomma che ha visto il record dei suicidi all'interno degli istituti carcerari quindi qualche domanda io sono contenta che lei stia spiegando la dinamica di come avvengono queste vicende perché spesso dietro queste storie ci sono tante istanze di avvocati segnalazioni di associazioni dei familiari dei detenuti
Di garanti che è comunque segnalano situazioni fragili sono perché sono evidenti sono lampanti né killer segue ce li ha in mano conosce le situazioni no
E purtroppo con il carcere
Invece non è non è non si trova purtroppo nel neanche nelle condizioni e di poter se ne farà carico perché poi sono tutte situazioni che dovrebbero essere vagliate singolarmente seguite singolarmente una per una con dei trattamenti anche individualizzati no magari qualcuno si sarebbe reso conto che questa persona stava attraversando un periodo
Talmente grave che andava osservata sostenuta e tutto tutte cose che in carcere non ci sono
Certo certo non abbiamo contro l'abbiamo documentato questo ne abbiamo documentato un marcato stato depressivo fondisti furbi del comportamento lo abbiamo certificato e quindi a quel punto questo lo dico i laici della materia a quel punto qualsiasi persona di buon senso io non conosco il magistrato questo magistrato di sorveglianza non ricordo nel con il nome francamente mi interessa poco
Ma qualsiasi altra persona avrei potuto uno intanto recarsi in carcere ed avere personalmente un colloquio perché il magistrato di sorveglianza ai contatti diretti con il detenuto
Non ha il tempo per fare una cosa di questo tipo relazionati col carcere quantomeno assicurate che venga sorvegliato ventiquattro ore
Dopo avere acquisito elementi per convincenti o meno se l'avvocato che aveva scritto qualcosa di errato Enti aveva scritto la verità
Questi sono e questo è il minimo degli accertamenti che avrebbe dovuto fare non hai tempo neppure per per fare questo in relazione anche con il con lo psicologo con lo psichiatra
E con coloro i quali cioè il carcere assistano dal punto di vista psicologico il detenuto niente e gruppo questa detenuto incerto ma non lo abbiamo già detto però vorrei ripeterlo
Perché anche questo è un aspetto importante dei suicidi questo ragazzo stava in carcere da due mesi
Quindi ma anche anche l'impatto come spesso accade di molti detenuti che o con il primo passaggio l'impatto col carcere o alla fine a volte anche dell'appena insomma non non non resistono quindi pur di evadere si tolgono la vita
Certo mai mai Lou Ye
Il gesto è diretta conseguenza della notifica del rigetto della richiesta dell'avvocato che gli è stata notificata in carcere luce pena riceve la notifica del rigetto
Lì entra completamente in uno e in un tunnel dal quale
Somma allora da messo anche anche questo aspetto è molto importante perché spesso capita che sono talmente fragili questo è proprio Falcao comprendere la le fragilità di cui parliamo sono talmente soggetti fragili che spesso basta un colloquio andato male con la famiglia
Un un rigetto nell'istanza andata male che no no non vengono neanche diciamo a queste a queste situazioni
Certo anche perché era la sua prima esperienza carceraria era un soggetto incensurato era un lavoratore quindi sbatterlo in una cella e lei capirà in che mondo ci si trova insomma ecco quindi da
Ripeto noi ovviamente ora faremo i passaggi che saranno necessari per accertare eventuali responsabilità da parte di chiunque da parte di chiunque fatto sta che
Guardi io lo dico io in maniera chiara e la magistratura di sorveglianza la magistratura di sorveglianza io conosco moltissimi giudice di sorveglianza capacissimi
Però devono essere giudici specializzati perché trattano la materia uomo trattano la materia don la materia minore e quindi devono entrare
In un circuito particolare di conoscenza della psicologia del soggetto devono essere esperti in campo sociologico non è possibile passare ad esempio dalle funzioni il principe così sic et simpliciter alla magistratura di sorveglianza queste sono storture che devono essere evitate e sanare al più presto la competenza della dei magistrati della sorveglianza deve essere una competenza specifica
Sì
Ce l'ha sentita perché l'eccessiva discrezionalità coinvolta
A questi argomenti no questi a questi eventi perché c'è un'eccessiva discrezionalità discrezionalità basata sulla sensibilità o meno di di questo o quel magistrato se se hai la fortuna detenuto d'incontrare
Un magistrato
Sicuramente sensibile perché il padre di famiglia perché mamma di famiglia perché ha una sua sensibilità comunque da combattere da qualsiasi mondo egli provenga Haller provenga è un conto sette carte da un soggetto che difetta in quanto la sensibilità e questo può capitare rischi dice fidati tutto qua
Sì mi sembra tutto molto chiaro per alcuni versi effettivamente le cose sono così ci sono situazioni dove ad esempio tanti ragazzi giovani aspettano
Il permesso per andare nelle comunità hanno capita spessissimo questo questi permessi non arrivano comunque a volte vengono rigettati altre volte le comunità non hanno neanche il posto per per raccoglierli altri non hanno il domicilio diciamo che insomma soprattutto poi tutto questo avviene con chi ha delle delle difficoltà delle fragilità sono realmente proprio quelli più fragili in ogni senso
Cioè non certo io
Ovviamente apprezzo il lavoro che gli agenti insomma tutto il personale penitenziario svolge nella maggior parte dei casi anzi quasi sempre pur essendo il sotto organico eccetera eccetera eccetera ma questo non è un suicidio
Da solo o da sovraffollamento da mancanza di personale questo è un suicidio che avrebbe potuto evitarsi sol che il magistrato di sorveglianza si fosse degnato di scrivere due paroline
T re va bene se la situazione è in questi termini intanto stimando fuori e poi decidiamo cosa farà il tribunale della sorveglianza si trattava in fondo di una pena a due anni e otto mesi
E allora e possibile che vetturini che
Un soggetto non è più su questa terra perché quelle due righe non sono state ritenute utili
Ora siccome io i provvedimenti chiave provvedimento e chiaro non non affronta nessuna delle tematiche
Non affronta nessuna delle tre dice che e tutto sommato si era in affidamento quando era fuori asse ma può essere affidato anche se interno quindi aspettiamo
Le relazioni e le relazioni di sintesi proprio per la mancanza di personale
E arrivano arrivano quando a ritornare in Libano vero essi a ridosso della fine non arrivano molto tardi servivano c'è questo grande problema arrivano per
No cioè se arrivano guardie dell'altro giorno un altro caso Trio
Un detenuto del quale mi interessavano aspettava la liberazione anticipata no per i laici ripeto i tre mesi di chiamiamoli discontrollo hanno aveva già scontato la pena e aspettava
Aspetta questa liberazione anticipata quelli arrivando
Dovuto stare in carcere uno due giorni gli Unni
Arrivano proprio a ridosso pena ma questa è la storia della della della della magistratura siamo sorelle liberazione anticipata e poi avendo cambiato il meccanismo anziché migliorare non lo si è
Reso ancora più farraginoso
Per concerto ma comunque guardi questo è un mondo deve essere rivisita è un mondo che deve essere rivisitato perché l'elemento
Perché importante che trattano loro e la persona e l'uomo senta avvocato eliminiamo gamma come ci si sente Amanda avvocato seguito questa vicenda alla fine
Insomma quando quando quando cadono accadono queste situazioni come ci si sente poi alla fine no perché non sono situazioni che diciamo passano così sono diventa hanno poi per i soggetti che sono coinvolti attorno a queste persone che compiono questi gessi anche dei come dire anche dei momenti di di né motivi forti no che vanno al di là anche dalla professione io credo
Certo anche perché l'avvocato in quel momento diventa il punto di riferimento del dramma familiare attorno all'avvocato poi se ci sono una serie di persone le nove ai figli parenti la mamma insomma e che
Chiedono l'avvocato che piangendo chiedono all'avvocato disperato non ci chiedono all'avvocato e quindi questa figura dell'avvocato che in quel momento diventa preminente dal punto di vista umano ecco è chiaro che c'è la reazione dell'uomo
Dell'uomo al di là della toga e poi c'è tanta rabbia e poi c'è tanta rabbia perché questo è uno di quegli avvenimenti che avrebbe potuto emesse consentirà potuto indicarci sì
Per quanti ce ne sono acquisito che si potevano evitare purtroppo
Non non si evitano bisognerebbe fare anche come dire approfondire
Ma maggiormente la materia carcerarie nel suo Complesso coi no perché anche i suicidi sono il sintomo la spirale di un sistema comunque che non funziona non solo come diceva lei per il sovraffollamento per il malessere delle carceri ma anche per un sistema giustizia perché qui il carcere è stato l'ultimo tassello di un sistema che a monte non ha funzionato uno
Toce progetto guardi
Ce lo vogliamo dire una cosa in maniera chiara questo principio della pena
Rieducativa un et il carcere debba essere un momento di recupero del condannato
Sono solo principi sulla carta la verità la verità e che il principio della cultura che predomina e quella della pena come punizione
Non c'è niente da fare non ce la possiamo raccontare come vogliamo
Ma la cultura della pena come punizione e una cultura
Che elevare la maggior parte della magistratura Olcese diciamo queste cose o continuiamo appare convegnistica sulla preda rieducativa non è così non esiste la cultura in Italia
Della rieducazione del condannato non esista
Ma parlo di cultura gravi gli strumenti al di là degli strumenti poi si lavora in carcere si dà la possibilità mai mai la cultura che non manca ora un soggetto di questo tipo che deve scontare due anni e otto mesi
Che vive del proprio lavoro e nuovo che ha sbagliato e un uomo che ha sbagliato e e però i giudici di merito avevano già detto da oggi è stata una resipiscenza
E ha risarcito il danno e ha restituito i soldi riesce fortemente pentito è stato un momento di fragilità lo dicono i magistrati stessi ed che serve è un soggetto del genere
Debba andare a finire in carcere quindi la normativa va cambiata perché se reato ostativo alla rapina a mano armata per rapina a mano armata si deve intendere una rapina con le armi non con un coltellino
Il concetto beh e essenziale questo quando poi il legislatore legifera molto probabilmente coppia un po'disattento in ogni caso io ne faccio un problema di cultura io ne faccio un problema di cultura manca la cultura
Del principio della pena
Come momento di rieducazione del carcere come un momento di rieducazione tant'è che i nostri detenuti non fanno altro che stare costantemente in scena
Ne e molti di loro ventiquattro ore al giorno avvertendo l'uomo colpendo il soggetto aprendo la sua mentalità e quando dovesse essere scarcerato tutti trovino un uomo appuntito fuori
Altro che pena rieducativa
Grazie grazie
Avvocato Ceravolo
Ne approfitto per ricordare lo lo lo dico anche a lei magari non non è venuto ancora a conoscenza che e possibile firmare la proposta di legge di iniziativa popolare son che due e altri sul risarcimento per le vittime degli errori giudiziari è una proposta di legge che prevede che venga dato un assegno pari al doppio dell'assegno sociale alle persone che vengono assolte devono rimanere in attesa la sentenza del risarcimento danni perché sappiamo che cosa significa
Vivere senza avere niente una volta usciti dal carcere in certi casi neanche un tetto dove poter stare senza poter
Avere neanche i soldi per poter vivere la vita quotidiana ma doversi appoggiare necessariamente ad altri
Che per bontà d'animo per parentele Peretz situazioni se ne fanno carico ma questo riteniamo che non sia degno di un Paese civile che non sia accettabile quindi invitiamo lei avvocato innanzitutto ma anche gli ascoltatori di radio radicale che ci ascoltano a firmare questa proposta
Di legge di iniziativa popolare che si può trovare nella piattaforma
Governativa dove è possibile cercare referendum proposti invece popolari è molto semplice si può entrare con lo speed e chiunque la può firmare
Grazie di nuovo avvocato e senatore perché voi grazie a voi è un saluto ai vostri ascoltatore è un saluto agli ascoltatori di radio radicale