Il giorno del Ricordo: gli istriani e i palestinesi. Intervista al senatore Roberto Menia

Era di radicale siamo con il senatore Roberto Menia di Fratelli d'Italia vicepresidente della commissione Esteri alla presentazione della terza edizione del libro del ricordo per il settantesimo anniversario dell'Unione
Degli degli istriani allora lei ci prepariamo alla giornata del del del ricordo
Felici che oggi questo dibattito si possa fare tranquillamente senza nessun una polemica senza chi chi organizza queste iniziative chi ha tacciato come Como fascista come avvenne all'epoca del del treno che la vergogna che passò a Bologna allora quanta soddisfazione channel ricordare questo questa giornata così importante per tanti italiani
Sì lo ammetto che ci sia anche soddisfazione dalla soddisfazione messa in fin dei conti momenti non mi renda conto che questo non è certo un giorno di festa questo un giorno accelerazione comunque si ricorda un grande dramma tutto italiano
Quello che penso sia l'aspetto più importante è proprio questo fatto di averle dato lei fatto cioè dalla nostra realtà di periferia e io dalla vengo e perché sono figlio di questa storia alla conservazione della memoria come se fosse
Una memoria piccolo memoria minore una minore che ha destinata memoria destinata soltanto a quel confine a quella gente ha subito questo
Diventerà poi invece un dramma italiano condiviso da tutta Roma
Se questo è l'effetto di dei dei venti e più anni ormai di applicazione della della legge che ha istituito il Giorno del ricordo è vero che ci sono ancora delle sacche di una di negazionismo si combatte pure con questi fa parte qualche volo del gioco
Ma quello che noi abbiamo fermata da un principio di giustizia di riconoscimento e questo è l'aspetto soci più importante e quindi da in qualche modo sull'eccezione senta h accanto al questo ricordo e come ha detto lei è mesto
Ritiene che oggi stiamo assistendo a una rinascita della della minoranza italiana e dell'Unione degli italiani dall'altra parte del confino visto che ha fatto una
Sì ho fatto perché guardo semplicemente i censimenti
E perché vivendo la vedo vedo quello che accade col passare degli anni
Come da una parte mi rendo conto che io parlo oggi queste cose curva figlio dell'esito mi è sembrato comunque dai politici né dalmata Anna istriana e dalmata entrambi Renza istriana soprattutto c'era tutta la famiglia ma istriana anche se la parte di mia nonna veniva ad una grande vada data la bassa dal massiccio abbandono al riso ricusato liscia mentre tutta l'Italia ma pulitissima c'era poi la città di Donato Ragosa Cioce Julia immobile tutto irredentisti gli uomini diceste questa penso che la nostra nobile storia quello che è vero i fili prendo atto di fatto della scomparsa o quasi della cultura italiana
Ceredo troppi italiani che vanno in vacanza dalla costa orientale adriatica non conoscono semplicemente i nomi di città no no Pannonia dire che invece di Fiume cioè non conoscevano il nome italiano conoscevano l'italiano si meravigliano di vedere tanti campanili veneziani tanti teorie Sammarco si chiede tutto questo fosse purtroppo voi la stragrande maggioranza della popolazione sotto i trecentocinquanta a livello stradale quello ritorcere immaginata mai e quelli che sono rimasti
Ecco scorgono i cosiddetti rimaste intanto sono purtroppo sempre di meno anche quelli e per fortuna voglio dire cambiare segnalazioni
Perché oggi c'è comunque una rinascita di italianità nelle giovani generazioni queste sono poteva coltivare per allora o fare con l'intervento
Pellizzari tornato comportare aziende fondare scuole in qualche modo vorrei sul fosse una sorta di coordinamento anche dell'Italia tutta per le istituzioni italiane ce l'avevamo fatto non un fatto privato sulla rappresenta ANSA dell'Unione Italiana occhiali qualche cosa capiranno il senso che tuttora l'Unione italiana
Erede di quella che era la vecchia unisce unione italiani dell'Istria di Fiume che era l'organo del partito comunista e dirigenti non sono cambiate ancora cent'quindi sono nei nostri comuni con questi post comunisti che sono in qualche modo rivendicò ancora
Un'amara certa simpatia il vecchio regime Trizzino Sondrio o no non ha grande fiducia senta io le volevo chiedere questo visto proprio che se capiti amo in questi giorni di del giorno del del ricordo
Cosa pensa di quello visto che lei viene da una generazione che successiva a quella degli esuli istriani che ha subito questa alla cosa pensa di quello che ha proposto Trump per i palestinesi
E le volevo chiedere se e quando ha sentito questa cosa detta da Trump era Ariston poi dramma che avete vissuto voi
Ovviamente fascicolato perché cioè io non posso pensare che ci sono soluzioni che passano attraverso lo spostamento di popolazione lo spostamento di popolazione fa su un regime comunisti
Per farci stare in una vecchia Unione Sovietica l'abbiamo subiti nove sul nostro confine
Sostegno oggi che esistano di fatto due Palestina oggi è vero perché se vincessi solo quel cioè quella della striscia di seguire la Cisgiordania però noi abbiamo sempre sostenuto il principio della libertà dell'indipendenza diritto di ogni popolo dalla sua terra quindi la tesi dei parlò poi due popoli due Stati ed è quello applicare ma non è che si diceva bene con l'altra parte si sposta perché così facciamo spazio alla pace Genova neanche agli hotel aereo agli hotel era adesso soprattutto ne farà la spiaggia
Pinyin in la boccia ci ha cinque anni
Grazie buona giornata del ricordo ringrazio il senatore Roberto mania di Fratelli d'Italia vicepresidente della commissione esteri di Palazzo Madama grazie