Radio Carcere: "La Dozza di Bologna? Un carcere sovraffollato, rovinato e dove le occasioni di reinserimento sono solo per pochi!" - Fabrizio racconta la sua detenzione trascorsa nel penitenziario bolognese. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute.

Che e adesso
La linea che abilitate
Qualcuno aggiungere acquisite come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non è simpatica superiore
Il popolo italiano il tribunale nomine
Trentacinque del codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile del mille novecento
E buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo arriva allora oggi e prima di leggere le lettere scritte dalle persone
Detenute entreremo all'interno del carcere la Dozza di Bologna e lo faremo grazie
Alla testimonianza la voce
Di Fabrizio che da poco è uscito dal lì capace di Bologna tra Dozza che è stato realizzato agli inizi degli anni ottanta e che da tempo da tempo ormai ah sì a gravi problemi di sovraffollamento che tali problemi strutturali senza parlare poi della scarsa offerta trattamentale che ancora oggi coinvolge pochissime persone
Detenute ristretta appunto nei casi di Bologna nonostante che Illy circa la metà di detenuti sia stata condannata invia definitiva
Ed infatti e per quanto riguarda il sovraffollamento del carcere della Dozza conta quattrocentottantacinque posti effettivi dove però ci dicono pensato un po'oggi bene
Ottocento quarantuno detenuti quindi con un tasso di sovraffollamento superiore
Al cento settantatré per cento mentre e per quanto riguarda i problemi strutturali ci dicono che lì le celle sono in cattive condizioni ovvero sono unite
Pieni di infiltrazioni d'acqua con muffa alle pareti hanno le finestre rovinate spesso manca l'acqua calda e c'è anche una presenza massiccia di scarafaggi delle blatte
E non solo e non solo infatti è come dicevo prima nei casi di Bologna è scarsa anche l'offerta trattamentale di infatti lì su oltre ottocentoquaranta tenuti presenti sono solo ventisei quelli che svolgono un lavoro davvero utile e questo nonostante che lì a Bologna ci siano quattrocentosessanta detenuti che sono stati condannati in via di finiti IVA a un ultima un'ultima cosa sembra che non ci sia davvero pace dei casi di Bologna infatti diverse fonti sindacali Ribeiro che il DAP vorrebbe trasferire in una sezione del carcere della Dozza
Sessanta o settanta ragazzi tra i diciotto e i venticinque anni che provengono da vari carceri minorili ora pare che questa soluzione tra virgolette
Sia temporanea ma voi lo sapete le cose temporali Italia voi rischia di diventare permanenti è giustamente questa prospettiva questa eventualità ha preoccupato seriamente sia Roberto Cavalieri che Antonio Ianniello ovvero garanti dei detenuti
Dell'Emilia Romagna e di Bologna che presso incontrando il capo del dipartimento della giustizia minorile adesso entriamo appunto nel carcere la Dozza di Bologna grazie alla voce
E all'esperienza di Fabrizio che ha trascorso lì ben sei anni e che ha vissuto sia nella sezione di alta sicurezza che in quella dei detenuti comuni quindi il carcere di Bologna lo conosce bene
Allora Fabrizio tu se è uscito da poco dal carcere di Bologna casi di Bologna la Doxa che tu conosci bene
Perché non solo c'è passato sei anni della sua vita ma anche perché sei stato sì alle sezione di alta sicurezza che tra i detenuti comuni vero sì ho fatto
Il primo periodo nella nelle sezione di alta sicurezza voi
Sono stato declassificato il mandato al penale che è una struttura
Indipendente diciamo dagli Crespiatica la struttura principale che ospitava invece l'altro sicure e paesano lì facendo magari io lo spesi invece leggi consolato per le varie sezioni no le conosce un po'tutte voglio dire assolutamente
Il lavoro di portare la speso da dal sopra diritto alle sezioni detentive mi ha consentito di verificare la vita in ogni singola sezione per cui
Avevamo accesso in tutte le città riunite all'approfittiamo traduca conoscenza come Fabrizio perché vede quella realtà drammatica Spoon troppo spesso presente in carcere la dose di Bologna
Allora senti Fabrizio iniziamo dal sovraffollamento ora la Dozza ci sono quattrocentottantacinque posti o fette effettivi scusa
Dove però ci vivono
Bene ottocentoquarantuno detenuti Maldini è vero che questo è il primo dei problemi che subite voi dite utili Mecacci Bologna assolutamente credo che lì è il principale perché
Molto chiaramente agli spazi ridotti
Di socialità di convivenza forzata
Per ricaduta ti crea etc altri tipi di problemi per esempio quelli del sotto il numero del del funzionali Turi dico pedagogici nazionale sarò detti appunto
A tracciare un piano trattamentale personalizzato che in realtà i detenuti vedono una barra due volte l'anno proprio perché il numero e particolarmente sicuro vuoi perché la scelta oggi del carcere di tipo Sicurtà Rio per cui un gran numero di agenti di polizia penitenziaria
Un bassissimo numero di funzionari
Rapportati al sovraffollamento sono ancora meno per cui il ritmo dei grandi problemi del cioè tutto dei casi di Bologna anche ai calci di Bologna
è stato calcolato in base ai quattrocentottantacinque posti
è chiaro che se i detenuti di diventano il doppio ottocentoquarantuno è chiaro che il personale non basta più questa sintesi assolutamente vero Riccardo in più ti dirò
Tutta circolando voce sulla stampa locale
Che circa settanta giovani adulti che non vengono dagli istituti penali minorili saranno trasferiti in questi giorni ha dato va
E quindi questo creerà un ulteriore problema cioè vediamo di non fare ma speriamo di no e speriamo che questo non avvenga che hanno cioè non riescono a scongiurare questo ipotetico apertura branda nelle celle
Finora d'obbligo in più considera che hanno smantellato una sezione che prima era dedicata al polo universitario penitenziarie nelle quali i detenuti avevano la possibilità di godere del beneficio di poter studiare in camere di pernottamento singole
Ora chiaramente smantellando il Polo hanno dovuto venga qui tutte camere hip hop a con l'aumento del sovraffollamento chi faceva era iscritto all'università tre di tributi ed era era da solo in cella adesso stanno in due
Assolutamente sì eccetto i così devo dovrà da qualche parte assolutamente c'è
Voglio dire come se vivessimo di nuovo l'incubo
Vissuto nel periodo Comit nel quale creare quelle
Se il copione in qualche modo che potessero servire a chiusura diversa dopo una rimescolamento di tutte le sezioni se e di ma ecco sappiamo che i casi di Bologna c'è un sovraffollamento del centosettantatré per cento anzi superiore
Al centro settantatré per cento
Ma ecco nelle celle almeno sia dovrebbe dell'alta sicurezza che della media e sicurezza sono assicurati tre metri quadri a testa per poter vivere allora in metri quadri sono assicurati perché secondo l'interpretazione estensiva
Il consigliere allo Spazio fruibili anche i corridoi e quindi le sezioni come icone dove a
Il fatto i comuni cioè avverso l'esito no ho capito ma quando la cella è chiusa Jorquera chiudono la quando lascia le chiuse rimanere insinuando il chiusura considerati IMEI e misurati i metri quadri non sono garantiti
I tre metri quadri perché voglio dire fra le bilancieri che lei
Chi e gli altri arredi eccetera non siamo certamente le condizioni poterli garanzia quindi notevole detenute che vivono di calci Bologna senza sella non hanno neanche tre metri quadri al teste per poter vivere quando si chiude la cella assolutamente sì
Ripeto però il fatto di aver Puglia aperto l'esecuzione ha fatto sì che chiaramente
Lo Stato non dovesse incorrere nelle sanzioni previste dal va be'ma partigiani basi sì questo è un po'un meccanismo con la scusa perché fare vedremo cosa fate nei corridoi molti di voi poi non fanno niente questo il punto
Parma sappiamo inoltre che i casi di Bologna soffre da tempo di problemi strutturali ora dimmi Fabrizio è vero che lei le celle
Sono anche in cattive condizioni cioè sono unite pieni di infiltrazioni d'acqua
Con la con la muffa alle pareti con le mura scrostate allora il carcere di Polonia TARSU dentro una
Manutenzione un po'più attenta nell'ultimo periodo però chiaramente paga lo scotto di una struttura costruita voglio dire in prefabbricato
Per cui le infiltrazioni sono continue le gocce a Trecenta nuovo io direi in gran parte
Multe e sono in poco i geni che oltre ad hoc che sognando riconosce ascoltatori che sono situate fuori dalle scene di caccia ad un ordinamento incerto tranne in alcune eccezioni dove
Voglio dire stanno ora incominciando a realizzare una possibilità di aprire la doccia in cella di avere anche l'acqua calda attualmente parlo del penale
Per l'ultimo periodo che ho vissuto di detenzione chiaramente le docce erano in una sala fuori calda e camere di pernottamento e nelle camere di pernottamento c'era esclusivamente l'acqua fredda
Per cui alla fine in qualche modo dovevi arrangiarti
Sia per la lavare di che per poter usufruire d'inverno fa freddo lì a Bologna ma Mendicino correttissimo d'inverno e Packard decimo dettate poi il prefabbricato a questa purtroppo
Negativi cacciò i le celle diventa lo voglio dire dei forni durante tutto il periodo estivo
E invece sono particolarmente Frederick per ideogrammi ansia di famiglia mi ha molto
Mi dicono che le anche le finestre delle celle calci Bologna sono rovinate passa il freddo gli spifferi l'acqua piovana è vero assolutamente simili sono chiaramente strutture che non sono state modificate
Nel tempo e nel manutenute per cui gli Hai una situazione che in qualche modo provoca grande il calcio in più il vero grande il saggio di Bologna è che c'è una grande caldaia che era chiaramente l'acqua calda tutto l'istituto che spesso in manutenzione per cui in per lunghi periodi che rimane anche senza il riscaldamento nelle celle perché la caldaia ha sempre sofferto così come ha sofferto la pressione dell'acqua
Tieni da conto che per un paio d'anni almeno nelle sezioni di alta sicurezza venivano forniti Boccioni
Dell'acqua per potersi lavare perché l'acqua al terzo piano non arrivava stiamo bene senti Fabrizio mi dicono che nel carcere di Bologna e scarsa anche l'offerta trattamentale duplica dicevi
Non ci danno ristoro perché viviamo con meno di tre metri quadri perché là c'è la Berta possiamo stare in corridoio però io la se o l'idea che molte persone li delude
Non faccio niente per tutto il giorno infatti leggo che suo tanto ottocentoquaranta detenuti presenti ai calci Bologna sono solo ventisei quelli che svolgono un lavoro davvero
Utile utile per la libertà intendo dire e questo nonostante vi siano circa quattrocentosessanta i detenuti che sono strozzato i condannati in via definitiva voglio dire
è vero che lì la maggior parte i detenuti non fa niente per tutto il giorno perché purtroppo viene quindi utile non lo scopino portavitto
Cento certo no ed è proprio quelli con un'altra grande problematica perché credo potremmo anche inferiori i numeri di coloro i quali riescono poi a traghettare il detenuto e a individuali all'esterno un lavoro per lui andrà per cui io penso che questa realtà
Quindi potermi al CIPE cioè il fare impresa ad hoc è il resoconto non solo per dire fare impresa Dozza che è veramente una un gioiello e dei mitili
Se però intendiamo voglio dire non più di quattordici banalizzare tranquillizza loro riforma non li fanno lavorare con stipendi adeguati al contratto dei metalmeccanici è una volta che
Il detenuto arriva nei termini per poter usufruire di misure alternative alla detenzione viene da loro sentenze indicassero presto abbiente
Questo non accade per esempio col col cuore in terra
Del K acriliche comunque americane vuole perché da un lavoro considerati inadeguati
Però loro corre alcun e poi non si capisce lontano un po'Terenziano non danno più
Spazi più giù locali a fare impresa ad Ozzano lavora bene quelli non dimentichiamo fare impresa adotta un capannone che in che rimane diciamo all'interno dell'area del penale
Chi era una vecchia palestra
Ora i locali sono diventati veramente in cui c'è il vero problema anche di allocare abbiente che vengano a investire all'estero c'è l'ex caseificio dagli può capitare vento che anche lì da le ultime notizie erano che Granarolo fosse interessata a riavviare questa prova va bene al taglio che ne parla da anni
Avere un come tutte le cose del carcere intanto abbiamo perso spiega il garage
Sordocieche abbiamo perso il caseificio abbiamo perduto la prima c'era un'azienda diciamo che in qualche modo cuciva beh che Evans seguito al gomito più c'era un'azienda che riciclava diciamo i pezzi delle lavatrici rotte sì anche quell'azienda è dovuto andar via per cui
Non vi è aria purtroppo verificata l'opportunità di una andare a Cervia Bologna le cose invece di migliorare peggiorano questo un po'concetto Krizia di card va be'insomma ecco almeno i corsi formativi ci sono i casi di Bologna platonico
Piccoli informativi io credo anche superati dei tempi perché alla fine sono corsi formativi finalizzati
A individuare figure professionali che impegnare alle dipendenze dell'amministrazione integrazione tenendolo del carcere c'è colto cucina corso utile per far lavorare alla Boffo qualche dipendente cioè alla manutenzione degli edifici
Il Corvetto
Da Parma in aggiunta garanti prospettive cioè la fabbrica né una cosa Fabrizio perché magari chi ci ascolta adesso ma resta in autostrada sta in macchina no pensa davvero che si sono
Detenuti o delinquenti non gli va di fa un cavo dalla mattina alla sera sanno bene così ma ma invece a me tante facce di tutti mi scrivono
Mi dicono ma io vorrei ho sbagliato sì ma vorrei impegnare il tempo della pena facendo qualcosa di utile cambiando vita ma credo che tante persone detenute invece vorrebbero darsi da fare vorrebbero cambiare vita ma certamente ma le persone che voglio dire
Solo all'interno del carcere in cui vivono in due categorie
Chi purtroppo per problemi di dipendente ricoperte in passato che continuano anche all'interno del carcere
Vive la sua vita detentiva imbottito di psicofarmaci chi invece vorrebbe essere utile appena testo per una detenzione più dignitoso ma anche alla famiglia
Perché tanti non ci dimentichiamo che fuori hanno
Bambini famiglia vorrebbero cambiare vita questo voglio dire togliamo assai più perché Italimpianti è una tre giorni che promise questa è una miniera d'oro rame
L'ente è una miniera d'oro che si butta via così inizia di mattina Gil compresi riferimento prima all'uso di psicofarmaci leggo che nel calcio non si Bologna
Tra le diverse sostanze psicoattive insomma son più di cinquecento le persone detenute che fanno regolare uso delle gocce
E sottane allievo di gocce di pillole che voglio vengono in qualche modo dispensati in quantità industriale perché poi alla fine piuttosto che ridurre l'uso del metadone o comunque degli psicofarmaci la tendente quello invece di aumentarne la somministrazione anche al fine di avere una popolazione che sulla branda
Beh buttata tutto il giorno a guardare la tv piuttosto risale a invertire il senso della vita al di là del fatto che questi farmaci poi in alcuni casi
Finiscono anche per lei nere rivenduti la linea diventa poi uno smercio Protopapa al fine Camera impressione questo questo numero così alto alto di di psicofarmaci assunto nelle
Delle persone detenute nel carcere altri Bologna che poi fa da pendant
All'alto numero degli atti di autolesionismo leggo del Duemila che nel vivere ventitré lo leggo sul sito di Antigone sono stati registrati trecentosessantacinque atti di autolesionismo uno al giorno
Un azzardo quelli regalati Pomellato segnalarli quei nell'ora vanno segnalati come capita con le morti
Per cui alla fine ha il genio che che continua quindi corridori sono spesso io quando giravo soprattutto nelle sezioni del giudiziario
E girato in quei corridoi le chiazze di sangue erano giornaliere oltre al fatto che ultimamente
Tali presentando il problema di chi col filo di ferro si cuce della bomba anche quello sì perché comunque e gente che ha bisogno del che era di attirare in qualche modo l'attenzione anche rispetto a problematiche vere che hanno che non avendo la lingua perché in alcuni casi sono persone che provengono dal
Ai sono i numeri da fughe lontane certi
Fabrizio tanti detenuti più di duecento leggo tranne casi di Bologna potrebbero finiti sconterà pene misura alternativa ma purtroppo restano in carcere perché nel fuori non hanno una casa una famiglia non hanno la loro è questo problema
è un grandissimo problema
Perché voglio ritornare sull'aspetto dei tanti
E chiaramente extracomunitari all'interno del carcere che chiaramente pur potendo del tendone i termini per poter uscire non lo possono fare perché non c'è il luogo nel quale poter trascorrere voglio dire
La la fine della di detenzione in maniera alternativa così come lo so volgendo io
Chiaramente il carcere risulta con quella percentuale di extracomunitari non perché l'extracomunitario delinquenti più ma perché non ha la possibilità di scegliere per cui anche quelli che sono in custodia cautelare
Ci continuano a tale non potendo arricchire siano negli anni
Se orrore caro Calabrese siamo quasi alla conclusione rosse tirata ma insomma Tusa che la legge Doglietto evidenziare io stabilisce che quando la persona detenuta gli mancano sei mesi quattro mesi per uscire
Gli educatori gli assistenti sociali dovrebbero accompagnarlo verso la libertà
Risolvendo i problemi di lavoro casa famiglia eccetera ora tu
Un quando s'è una questa è una norma che purtroppo non viene quasi mai applicata le nostre carceri alta che lo diciamo qui a radio carcere come tu ben sai prima si viene sbattuto in una cella sull'affollata quasi viene sbattuto di libertà ora adducono sarebbe riuscire beccacce Bologna
Ha ricevuto questo accompagnamento graduale verso la libertà sicuramente Novo
L'ufficio di emittenti si riunisce
C'è una tantum e non dà garanzie qui tutti si è ritrovato come tante altre persone detenute una volta uscito dal carcere di Bologna col sacco in mano e davanti non sapevi avevi la famiglia sì ma sanità solo per la fine
Tanti sarebbe assurdo e perché la famiglia fortunatamente io ritengo fortunato si era impegnata a individuare un posto di lavoro con le difficoltà chiaramente a maggio una crescita che non è la nostra per cui
Il mio è un reato arriva alla prima bella Perrone prima del curriculum Rini fatto se Torchia usiamo dal carcere di Bologna senza nessun aiuto e adesso che se è uscito lavori onestamente ma soltanto grazie ad una buona volontà
Cioè abbia dalla volta devo dire grazie all'impegno che ha profuso la famiglia perché al centro dopo tante porte in faccia alle battute un lavoro che in qualche modo di potete gratificare consentire Jealous
Chirac grazie alla famiglia e non grazie allo Stato che sul punto albo veramente seggi parmense se vuoi puoi salutare i compagni detenuti che ha lasciato dei calci di Bologna
Bagliori saluto sempre molto volentieri a al di là del fatto che continuiamo a mantenere un rapporto epistolare attraverso le e-mail molto serrato
Per cui un saluto circolare a tutti chiaramente un un saluto maggiore lavoro di Presta libertà soprattutto a coloro i quali ho potuto conoscere all'interno delle sezioni di alta sicurezza del penale ma poi a tutti gli altri
E l'augurio è sempre quello che ogni volta ci facciamo disperare che la gente incominci Arctic matita nemmeno il detenuto e a vivere greca i problemi legati al carcere come problemi
I turchi non solo delle famiglie di chi è costretto a destra grazie Fabrizio verso la grotta di notevole degrado nell'operazione al cuore il blocchetto vai
E soprattutto per quel messaggio continuo disperato tuta che arriva arriva all'interno delle camere di pernottamento delle celle
Dei carceri italiane provata la religione diventa non uno C uno a C dove possiamo abbeverarci almeno i speranza di un futuro migliore grazie grazie al blitz e buona fortuna grazie davvero gratta gratta e
An solo questa è la voce a testimonianza di Fabrizio che ha vissuto sei anni della sua vita nel carcere
Della Dozza di Bologna un carcere appunto sovraffollato dove la maggior parte delle sue detenuti purtroppo è condannata
Allora suo forzato per tutto il giorno nonostante che come c'ha confermato anche Fabrizio lì anche lì molte persone detenute vorrebbero rifarsi una vita onesta vorrebbero approfittare del tempo della pena
Per imparare un lavoro per cambiare vita ed è questa un'occasione mancata da parte dell'amministrazione penitenziaria da parte di tutta la politica italiana perché veramente così noi buttiamo al vento
Delle speranze delle speranze di persone che vorrebbero rifarsi una vita migliori comunque sia adesso entriamo intatte calci tagliare il perché è arrivato il momento di legge lettere scritte proprio dalle persone detenute
Allora iniziamo con la lettera che ci scrivo un gruppo di persone detenute nel carcere Pagliarelli di Palermo
Detenuti del carcere Pagliarelli Palermo che in questi giorni stanno portando avanti una lotta non violenta attraverso la battitura delle sbarre
Perché nonostante vivono in condizioni di vita pessime vergognosi Conde senza riscaldamento con l'acqua fredda in cella si invasi da topi e scarafaggi senza fare niente per tutto il giorno ma adesso la pare che il provveditore
Delle Cagiva Sicilia e Maradona una per circolare che gli vieta anche
Di indossare capi di Pai il o coperte di Pai il per proteggersi dal freddo eclissi Gela ed anche di ricevere il vitto che gli spediscono i familiari insomma un divieto che sembra veramente
Un atto un atto inutile e crudele francamente con questi a questo gruppo di persone detenute
Proprio nel carcere Pagliarelli Palermo Caravaglio cacce ti scriviamo per dirti che siamo davvero arrivati all'esasperazione e non ce la facciamo più essere trattati peggio che degli animali i più e a peggiorare le cose adesso è arrivata anche una circolare
Dell'amministrazione penitenziaria che ci impone ulteriori restrizioni cui quella di non poter più ricevere per posta i viveri dei nostri familiari o quella che ci vieterà di usare chi indumenti o coperte
Di Pai nonostante il freddo gelido che fa qui dentro perché i riscaldamenti non funzionano un ultimo divieto questo che appunto assurdo
Anche perché in queste celle tutti noi moriamo di freddo perché qui i riscaldamenti nel carcere Pagliarelli Palermo non hanno mai mai funzionato
Come dire scrive ancora questo gruppo di persone detenute nel carcere Pagliarelli Palermo come dire che qui si sa davvero al fresco anche perché è gelida l'acqua che esce dai rubinetti nella sociale e spesso anche Gianni Dall'Acqua che esce dalle docce che sono situate fuori dei nostri c'è inoltre si è ancora questo gruppo di persone detenute
E il carcere Pagliarelli Palermo inoltre e come dicevamo in questa circolare dietro i nostri familiari di spegnersi beni alimentari ben alimentari di cui abbiamo bisogno perché qui il vitto
Che ci danno e poco e scadente mentre quello che potremo comprare in carcere è venduto apprezzi
Allucinanti che ovviamente non ci possiamo permettere morale morale nel carcere
Di del Pagliarelli le cose invece di migliorare peggiorano e che potrebbe fare qualcosa per alleviare le nostre già pessime condizioni di vita sembra invece non voler far nulla per noi considera scrive ancora questo gruppo di persone detenute nel carcere Pagliarelli Palermo considera che qui
Anche il sovraffollamento mente sempre di più tanto che ora siamo arrivati
Essere mille quattrocentotrentacinque detenuti ovvero trecento in più rispetto alla capienza effettiva ti rendi conto insomma insomma questa circolare è stata l'ultima voce
E per questa ragione abbiamo deciso di protestare in modo non violento facendo tre volte al giorno la battitura delle sbarre
E speriamo speriamo davvero che qualcuno al Provveditorato o al DAP oltre ma disteso devianza
Voglia ascoltare le nostre ragioni ti salutiamo con tanta si metti terremo aggiornato la lettera appunto è firmato da un gruppo di persone detenute
Nel carcere Pagliarelli Palermo Bessie ragazzi ci hanno perfettamente ragione grazie per questa vostra lettera avete ragione perché già sono pessime le vostre condizioni di vita ora quest'ulteriore circolare che il bimbo le ulteriori dismissioni sembra fuori qua di o da qualsiasi logica francamente sembra davvero ingiusta
Voi avete ragione continuate la vostra lotta ma mi raccomando continuate la vostra lotta ma sempre in modo nonviolento mi raccomando rimanete sulla linea della non violenza non passate mai dalla parte
Del torto protestante si l'ottantesima sempre attraverso la non violenza
Poi ce ne andiamo dalla bella Sicilia la bella Sardegna perché ci time Antonio che persona detenuta nel carcere
Assam di Oristano Antonio che afferma carissimo
Arena ti scrivo Gallagher di Oristano vero un carcere dove mi trovo detenuto da quando lo hanno aperto ovvero circa o undici anni ricordo che con insieme ad altri detenuti
Mi hanno portato qui dentro non c'era
Praticamente nulla o meglio non c'era nessun servizio per noi di tenuti ad esempio non c'erano psicologi psichiatri educa dove eccetera insomma noi detenuti arrivati qui nei casi di Oristano nuovo calcio di Oristano oltre alle brande e alle sbarre
Non c'era praticamente nulla
Ricordo anche scrive ancora Antonio dal carcere massima di di sano
Ricordo anche cosa che ora mi fa sorridere che all'epoca qui girava voce che presso sarebbero arrivate tutte queste figure professionali specialistiche e che il nuovo carcere di Oristano sarebbe diventato presso un carcere
Modello purtroppo purtroppo erano soltanto voci nostre aspettative sono state puntualmente tradite infatti scrive ancora Antonio
Che ancora detenuto nel carcere massima dove stanno infatti ti dico solo che se undici anni fa quando sono arrivato qui dentro
Non c'era quasi nulla ora
E dopo Belgio ho undici anni e in basso soltanto il nulla e potrà infatti decine gli esempi per dimostrati che Cansiglio diciamo il nuovo carcere fissano non è un carcere che rieducative dovuto ma che caso mai aggiunge pen in più alla condanna che stiamo già scontando ma mi limito atlete né una che può sembrare so che banale ma che non lo è
Qui infatti c'è vietato ancora sette i acquistare di là semplice Farina
Farina di ci potrebbe essere utile per occupare il tempo a cucinare invece di passare le giornate stando sdraiati sulle brande a guardare il soffitto o la televisione ed è questo l'esempio
Più banale
Per il resto scrive ancora Antonio che persona detenuta nel carcere massima giurista nuovo carcere giurista il Pier resto sappi che qui ci tengono chiusi per
Tutti ora al giorno in celle sovraffollate e ti assicuro che dopo un po'vivere così c'è davvero il rischio di perdere la testa e poi e poi
Chi dovrebbe ascoltarci aiutarci o tutelare i nostri diritti e a dir poco latitante e così diventa praticamente impossibile ottenere il per me esso per poter fare una telefonata in più la magistratura di sorveglianza spesso impiega tantissimo tempo a risponderci o rigetta quasi sempre le nostre istanze ed il crearsi di Oristano anche riuscire a essere curati o ad avere delle medicine
è un'impresa
Per pochi
Ora spero solo che questo governo non voglia essere ricordato per il record negativi registrati nelle carceri e ti saluto con tanta stima la lettera punto e firmato da Antonio persona detenuta
Nel carcere Massa ma di Oristano penso ma Antonio tutti i torti non ce l'ha fatica c'è massimo di Sacchi nuovo calci di Oristano di nuovo non c'è poco e niente
è come fosse un nuovo frigorifero pensate che quando uno arriva ad Oristano non c'è neanche l'indicazione per arrivare al carcere pensato un po'quante nascosto questo nuovo carcere di Oristano dove all'interno non c'è praticamente niente però adesso leggo sull'Unione Sarda che nei casi di Oristano sono in arrivo
Due nuovi medici che si affiancheranno
Al medico che già è stato assunto a gennaio e poi arriveranno altri quattro medici che saranno reclutati nei prossimi giorni dalla ASL cinque di Oristano sempre un contratto però di sei mesi
Sette medici nuovi nei casi migliori strano che però saranno lì sei mesi speriamo che durino
Durino di più sempre lì Antonio e i tuoi compagni richiedo temi dice aggiornati
Anche su questo aspetto che è poi l'aspetto importante la tutela
Del vostro diritto fondamentale alla salute fateci fateci sapere anche da Oristano poiché una persona detenuta che ristretta nel carcere di Vigevano e che chiede l'anonimato animato che noi chiaramente
Rispettiamo la persona detenuta che ricorda il recente su cd avvenuto popoli nei casi di vigevano di una persona detenuta che
Era fragile mentalmente insomma Salvatore scrive questa persona
Caro Riccardo l'altra settimana ho ascoltato da Radio Carcere che hai dato giustamente la triste notizia che qui nel carcere di vigevano si è impiccato un nostro compagno che si chiamava sa l'attore che aveva cinquantacinque anni ora ti scrivo non solo per dirti che questo ennesimo suicidio ha gettato nello sconforto molti di noi detenuti ma anche perché tutti noi che siamo ristretti calci Germano c'eravamo accorti che Salvatore
Era una persona fra agire che in carcere proprio non ci doveva stare tra l'altro Salvatore ancora questa persona ristretta
Nei casi di vigevano tra l'altro Salvatore
Che stava in carcere per una condanna a due anni per una rapina di cinquanta euro poteva scontare la sua pena in misura alternativa e magari in una struttura idonea alla sua malattia ma da quanto abbiamo capito orma di soli sorveglianza
La rigettata la misura alternativa oppure aspettava la relazione comportamentale
Per decidere reazione comportamentale che spesso arrivano in ritardo
Quanto invece hanno un rischio ancora questa persona detenuta
Nei casi vigevano quanto noi che sopra viviamo nei casi di vigevano ti posso dire che questo carcere davvero una cattedrale nel deserto dove non c'è niente fuori e non c'è niente dentro
E noi
Non solo viviamo in due persone dentro celle piccolissime dove non abbiamo tre metri quadri a Tessa
Per poterci muovere ma viviamo anche in ambienti rovinati e pieni di infiltrazioni ovviamente nei casi di vigevano dove ci vivono circa trecentocinquanta detenuti a fronte di duecentoquaranta posti
Per noi detenuti le occasioni formative sono davvero poche e quelle poche che ci sono coinvolgono soltanto nove o dieci
Persone insomma insomma e come dicevo all'inizio qui karshi vigevano è come stare in una cattedrale nel deserto dove non c'è niente fuori non c'è niente dentro ed è facile
Ed è facile smarrirsi perde la speranza e un giorno
Farla finita ciao e grazie la lettera punto e firmata da una persona detenute nel carcere di vigevano che chiede l'anonimato ragazzi io capisco che trascinerebbe la speranza
Soprattutto in questo momento ma dovete
Dovete resistere devi stringere i denti egli dovete non dovete smarrire la speranza che la cosa la cosa più importante che la cosa è di ci tiene in vita tutti e non soltanto poche strade non sotto dopo che è stato in carcere e comunque felice netta anche se triste finisce questa immagine che tu ci dai di questa di questo casi di vigevano comunque una cattedrale nel deserto dove non c'è niente dentro non c'è niente fuori e gli avvocati penalisti descrivono così Cresci vigevano
In carcere dove non c'è niente al bar dove isolato che non con un dove non ci va mai nessuno
Insomma una realtà come di vigevano che va un bando il pubblico più conosciuta e a maggior ragione mi rivolgo popoli russe di tute che magari verso ci stava ascoltando proprio l'HC vigevano
Scriveteci Takashi vigevano raccontato ICI come siete costretti a vivere se per caso uscendo da lì telefonate qui a Radio Radicale per parlare con radio carcere
Poi hanno sui ministri posso Elettronica radio carcere chiocciola radio radicale punto invece scrive Roberto che persona detenuta nei casi di Terni Roberto che a firma Carlo radio carcere
Anche ai calci termina situazione al collasso e siamo esausti siano i detenuti per come ci fanno vivere che gli agenti della polizia penitenziaria che sono costretti a turni massacranti
E poi qui sta succedendo qualcosa di strano scrive ancora Roberto Akashi Terni infatti ultimamente nei casi di Terni stanno arrivando sempre di più detenuti anziani e malati detenuti anziani
A cui ci chiedono di fargli dal piantone ovvero da badante
Pagando ci poche ore al giorno ma facendoci lavorare per dieci ore al giorno come dire non solo una detenzione senza senso perché anziano e malato ma anche una palese sfruttamento un palese sfruttamento del lavoro per noi detenuti e note Ski ancora Roberto Dacca citano inoltre nei casi di Terni oltre a crescente sovraffollamento visto che siamo centocinquanta detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare è altissima la tensione e candida ogni giorno o che scoppi qualche rissa o che qualcuno si tagli le braccia
Per disperazione
Come dire sì non entri già pazzo né crearci Terni qui dentro dopo un po'TG fanno diventare a proposito scrive ancora Roberto Akashi Terni a proposito ti ricordi di Franco che era detenuto qui recarci temi e che alla fine del dipendenti quattro si è ucciso gettandosi da una finestra l'ospedale di Perugia
Bene per un anno Franco è stato in cella con noi e tutti ma proprio tutti sapevano
Che stava male domando perché ne calci Terni nessuno se n'è accorto e come mai è stato lasciato libero di spostarsi nei casi di Perugia
Per ora e insieme ma i compagni di cella e di sezione ti saluto e ti ringrazio la lettera appunto è firmato da Roberto persona
Detenuta nel carcere nel carcere di Terni già mi ricordo il suicidio di Franco fu se non sbaglio perché rumeno che si gettò
Da una finestra di un ultimo piano dell'ospedale di Perugia hanno effetti e destato non poche
Perplessità comunque sia lo dico a Roberto me lo dico a tutte le persone decedute ascolto guardate che se nelle carceri di Pagano
Di meno rispetto alle ore di lavoro che in effetti e svolgete beh insomma potete benissimo impugnare
Al giudice del lavoro queste queste queste ingiustizie perché una vera e propria ingiustizia tra di voi c'è qualcuno che l'ha vinta
Ringrazio ancora Roberto che appunto c'è scritto che non sogni sui Mele radio carcere chiocciola radio radicale punti di dal carcere di Terni citi aggiornato su ciò che avviene appunto
Nel crescite anima adesso ce ne andiamo nella nel calice sudicio di Firenze tecnici scrive Barbara che una delle settantasette donne detenute nella sezione femminile del carcere
Sollicciano di Firenze questa è una rara Lettera che ci arriva dalla sezione filmiche calci Firenze e ringrazio davvero Barbara
Per questa sua lettera perché cantore anche una lettera che colpisce scrive infatti
Barbara nella sua lettera carissimo Arena sono una delle settantasette donne detenute che sono ristrette nel carcere di Sollicciano e siccome dicevo sempre ci tenevo diretti
Che anche noi donne detenute viviamo qui dentro in condizioni davvero davvero vergognose qui infatti nella sezione femminile e casi Sollicciano non solo viviamo in celle
Umide e piedi infiltrazioni ma noi donne detenute siamo costretti a mangiare ogni giorno lo stesso Vito scadente ovvero o pasta o riso col l'insalata
Un Vito scrive ancora Barbara attaccarci sui ciò i fidanzati un dito che ripetitivo
E che spesso puzza o dove ci troviamo qualche insetto e qualche residuo metallico e non solo scrive ancora Barbara che detenuta
Nel nella sezione femminile del carcere di Firenze e non solo qui spesso noi donne detenute
Scriviamo decine decine di domandine per chiedere il rispetto dei nostri diritti ma di fatto non riceviamo mai una risposta perché perché temiamo che le nostre richieste non vengono mai recapitate agli uffici competenti
Però però attenzione infatti se una di noi si ribella per queste ingiustizie o per ottenere un proprio diritto viene impresa
Chiusa per dieci giorni nella scena isolamento che rendiconto viene preso chiusa per dieci giorni
Nella cella d'isolamento
Ultimamente poi e tutto peggiorato scrive ancora Barbara che una donna detenuta nel carcere soluzione di Firenze ultimamente tutto dei giurato
Infatti dopo che hanno trovato alcuni droga dentro a un'ascella sezione femminile impiccarci sono diciamo ciò non punite tutte quante e non solo si tengono chiuse sempre nelle celle ma ci hanno anche tolto quelle poche attività che potevamo fare prima
Insomma insomma anche nella sezione femminile nei casi di Firenze c'è tanta tanta disperazione e ci tengono calme
Dandoci soltanto dei tranquillanti che in calce chiediamo le gocce per tre volte al giorno che ci fanno dormire come di zombie
Anche di giorno quanto a me scrive ancora Barbra donna detenuta
Nella
Carcere soluzioni Firenze quanto a me
Sono rumena e ti posso dire che quando otto mesi fa sono entrata qui dentro non solo ho dovuto aspettare mesi mesi per poter telefonare a casa mia ma sono entrata che ero sana mentre adesso dopo mesi e mesi
Sono malata e così appena mangio mi viene da vomitare il mio sistema nervoso
è a pezzi e di notte non riesco neanche a dormire domando si può chiamare questa una condanna legittima peer reato commesso ti ringrazio
Tanto per quello che fai e per averci dato voce la lettera punto e firmato da Barbara donna detenuta nella sezione femminile del carcere Sulic o diffidenza sul Cerro scopriamo
Non solo che non soltanto gli uomini vengono trattati in maniera disumana e degradante Macrì ci sono settantasette donne di tenute che vivono in condizioni analoghe quegli uomini e l'abbandono
Nel degrado abbandono degrado di legalità
Che poi diventa può diventare arbitrio ad esempio dice Barbara rischiamo Dante domandine tante istanze ma poi noi ci diamo risposte se cuoco io e si lamenta e vilipesa e messe in isolamento
Se fosse vero se fosse vero non sarebbe quello un arbitrio
Insieme a mo'di sì Barbara se posso darti un suggerimento visto che avete a Firenze
Un ottimo tributo male di sorveglianza presieduto dal presidente Bortolato
La prossima volta che deve fare qualche istanza o qualche la vita scrivete altri buoni sorveglianza
Di Firenze invece di
Passare attraverso le domandine fatti direttamente un'istanza fa direttamente un'istanza e Sabbi Barbra propagato anche con la tua avvocatessa di Firenze e qui siamo in contatto qualsiasi cosa ci possiamo sentire comunque sia poi
Infine vi segnalo l'uscita del nuovo numero degli amici ristretti Orizzonti
Non uno di visti gli orizzonti che questo mese intitolato ragazzini ragazzacci semplicemente e complicata mente ragazzi una copertina evidentemente dedicata
Ai ragazzi ristretti in il PM di dedicarci minorili italiane che purtroppo assomigliano
Semprini più alle carceri per adulti
Vi ricordo velocemente i nostri recapiti ovvero come entrano in contatto con noi di Radio Carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei quattro otto
Otto sette otto o uno vi ricordo che siamo presenti su Facebook e su il sette e su chissà dall'ATP ricordo la nostra e-mail ovvero radio Ca'azione chiocciola radio radicale punto it i soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le Poste lettere dalle carceri ovvero radio radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque
Roma scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie subite rimangono protette dal silenzio ed è a quelle quattro mura io ringrazio per l'assistenza in regia e grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion Edolo c'era sovraffollata aveva acceso la radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Prima del popolo italiano il tribunale
Cinque del codice di procedura penale già abbiamo accolto l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento