Dei diritti e delle pene - Conversazione settimanale con Elisabetta Zamparutti

Bentrovati a dei diritti e delle pene dal trovata Elisabetta Zamparutti
Membro per conto dell'Italia del comitato per la prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa
E tesoriera di Nessuno tocchi Caino sparasse contrastando ma
Allora con Hassan per Elisabetta cominciamo con le novità dal CPT o buongiorno agli ascoltatori a chi ci sta ascoltando e diamo conto intanto delle notizie che riguardano il comitato europeo
Per la prevenzione della a tortura partendo da alla visita
Periodica che vi è stata in Grecia dal trenta al primo gennaio di quest'anno la Grecia è un Paese particolarmente importante e anche preoccupante per quelle che sono le condizioni di detenzione
Legate a alto traumatica situazione di sovraffollamento in questa visita il CPTA a già preso in considerazione il trattamento e le condizioni di detenzioni di chi privato della libertà nelle carceri cracker o da parte della a polizia greca
Quindi pur essendo stata una visita periodica comunque era al circoscritta a questi i due luoghi di privazione della libertà personale e quindi carcere commissariati tardivi di polizia
Ed è stata ovviamente un'occasione anche Piera valutare i passi compiuti dalle autorità greche rispetto a quelle raccomandazioni che il comitato aveva
Avanzato o particolare sulla a condizione
Di cui versano le carceri
In occasione delle sue precedenti visite che erano state fatte nel due mila e diciannove e poi di nuovo nel due mila e ventuno alle quali erano anche seguite questo proprio in ragione della gravità
Della situazione riscontrata
In degli incontri di alto livello sulle riforme del sistema penitenziario
Incontri che hanno avuto luogo sia nel due mila ventidue che nel due mila ventitré
Quindi già mettendo in sequenza queste visite e poi questi incontri di alto livello o si vede disinteresse da parte del CPT
Per la situazione in cui versano le carceri ma non solo le carceri perché poi anche la condizione dei migranti nei centri per i migranti è un lo ambito di grande attenzione da parte del CPT per quanto riguarda la Grecia ecco c'è davvero un'intensità
Di visite di dialoghi di alto livello per cercare di aiutare possiamo dire questo Paese a migliorare le condizioni di vita nei luoghi appunto di privazione della libertà personale e
L'attenzione del CPT in questa visita
Era rivolta in particolare a quelle misure adottate dalle autorità greche per affrontare un problema che strutturale e che perdura nel tempo che il sovraffollamento a cui si accompagna una carenza di personale penitenziario
Che proprio Mina gravemente
La possibilità per le carceri della Grecia di funzionare
E sono state esatto una visita non particolarmente lunga ma sicuramente molto intensa perché sono stati visitati nove carceri della paese compresi due carceri femminili e a queste si sono aggiunte anche uno alcune stazioni di pulizia in varie regioni del del paese a l'acquista a visita poi a fatto parte anche quelli che sono gli incontri istituzionali che si svolse sono svolti in particolare con quello che si chiama in Grecia il Ministero della protezione dei della cittadinanza dei cittadini ed è assai ministero degli Interni possiamo dire
E con incontri anche con il segretario generale per l'ordine pubblico per le politiche anticrimine
Mentre a livello di funzionari erano presenti a questi incontri anche funzionari del al ministero della salute in occasione di questa visita poi è stato il contratto anche Andrea sarà potati scale l'Ombudsman della Grecia il personale dell'equivalente di quello che è il garante
Nazionale delle persone private della libertà personale e anche i componenti della commissione per i diritti umani
In Grecia con anche altri
Organizzazioni che hanno un interesse nell'ambito dazione del CPT quindi una visita importante in un luogo importante la Grecia Ayo
Trovo che siano davvero appropriate anche le parole che avevo usato il Santo Padre quando occupandosi più che altro di centri di migranti aveva detto che la Grecia in effetti è la culla della nostra civiltà ma andando a vedere appunto questi luoghi i centri per migranti io aggiungo anche
Le carceri rischia di essere il Paese dove la nostra civiltà a rischia appunto di di affondare quindi vedremo poi il contenuto di di questo rapporto che appena pubblicato
Di cui ne darò certamente conto ci sono delle altre novità Santarelli sparato al CIPE tende
L'altra notizia che riguarda sempre il CPT chi è relativa ad una visita che è stata fatta in Georgia il ventuno o il ventidue gennaio
E per valutare il trattamento delle persone e in custodia cautelare al carcere numero otto a
Di Dani a Tiblisi la capitale detenuta la relazione a quelle manifestazioni
Che sono avvenute in Georgia alla fine di novembre
Sono manifestazioni legate all'annuncio da parte del partito di governo Sogno georgiano o che aveva annunciato ufficialmente
Largo il blocco oggi il processo di adesione all'Unione Europea
Annunciò che aveva fatto sì che migliaia di cittadini si riversasse ero nelle strade della capitale proprio per poter protestare
Contro questa decisione che hanno avvertito come uno scivolamento del Paese verso l'orbita russa
Questa visita sia svolta questo ibridi lasso di tempo
è stato occasione anche per incontrare esponenti dei servizi di indagine con i quali sono stati discussi i progressi sul modo in cui le indagini vengono o effettuate e nessuno quelle elementi di maltrattamento da parte della polizia
Di chi è stato o arrestato appunto durante queste
Manifestazioni vi sono stati anche degli incontri a livello istituzionale con viceministri del ministero della giustizia degli interni
Della salute ministero che poi tiene rassegna Corpo multi del lavoro della salute degli affari
Sociali e in questa occasione
Sono state comunicate alle autorità le osservazioni preliminari anche di una precedente visita periodica
Che si era svolta tra il diciotto e il ventinove novembre del due mila ventiquattro
Insieme a quelle osservazioni preliminare relative appunto a questa visita più recente e più più breve in questi incontri era stata coinvolta anche quello che l'Ombudsman cioè la persona da figure istituzionali di tutela dei diritti anche dei diritti delle
Il persone private della libertà personale ecco anche questo quando sarà approvato e sarà pubblicato sarà sicuramente un rapporto interessante come ecco importante anche questa presenza
Delle Comitato europeo della prevenzione per la prevenzione della tortura che il dove magari accadono fatti come i i fatti
Della Georgia queste manifestazioni quest'anche violenze di cui abbiamo avuto notizia andare sul campo vedere
Cosa succede indubbiamente uno strumento importantissimo di monitoraggio di prevenzione anti di tutela delle
Persone che si trovano magari arrestate in in queste circostanze quindi un'altra azione importante un altro rapporto d'attendere con grande interesse questo sulla Georgia e adesso passano lasciando
Allora torniamo dal conto di sentenze della Corte europea per i diritti dell'uomo in particolare con una che riguarda l'Italia che trovo di grandissima importanza
Non tratta di violazione dell'articolo tre cioè quello che vieta la tortura o o i trattamenti con le punizioni inumani o degradanti
Mai riguarda l'articolo due quello che tutela il diritto alla vita insieme all'articolo otto
Ci riguarda rispetto della vita ha il diritto al rispetto della vita privata il familiare
Mi riferisco dando una sentenza pronunciata il trenta gennaio dalla Corte europea per i diritti dell'uomo che ha ha condannato l'Italia nel caso Cannavacciuolo Walter contro Italia
E che riguarda allo smaltimento illegale dei rifiuti in alcune zone della Campania
Riguarda in particolare lo scarico illegale l'abbandono un interramento di rifiuti pericolosi su terreni privati nella zona che conosciamo tutti come quella
Te la terra dei fuochi un'area di novanta o comuni tra le province di Caserta e Napoli dove abitano quasi tre milioni di di persone e lui nonostante questa densità nonostante questo numero elevato di di di cittadine e di cittadini i rifiuti venivano spesso bruciati
Generavano emissioni di diossina pericolose per la salute dei residenti operazioni controllate dalla criminalità
Organizzata a in un problema che era noto alle autorità italiane almeno a partire dal mille novecento ottantotto
Ora nel corso degli anni nell'area dei fuochi è stato registrato un aumento dei tassi di cancro e di inquinamento delle falde acquifere
Questo anche e portato all'istituzione di ben sette Commissioni parlamentari d'inchiesta sulle illegalità della gestione dei rifiuti nella terra dei fuochi
E e sulle relative conseguenze inchieste che hanno ha fatto emergere dei principali problemi legati
Alla questione tra cui una deterrenza praticamente inesistente da parte delle autorità a a una mancanza di di fermezza nella risposta dello Stato
E una praticamente in possibilità di ottenere condanne per reati ambientali tra l'altro con brevi periodi di prescrizione accompagnati da piani di bonifica carenti
E con lunghi ritardi nel nell'agire concretamente rispetto questo problema ora io
Ricorsi sono stati presentati in periodi diversi che datano dalla prima dal ventotto aprile due mila quattordici e il quindici aprile due mila e quindici da quarantuno cittadini residenti nelle Province col colpite da queste smaltimento illegale dei rifiuti e e insieme a questi quarantuno cittadini anche cinque organizzazioni con sede in Campania come dicevo prima ricorso è stato presentato già sulla base della violazione dell'articolo due che la Convenzione europea per i diritti dell'uomo su quello che tutela il diritto alla vita
E per violazione dell'articolo otto che riconosce il diritto al rispetto della vita privata e familiare ecco sulla base di questi due articoli ricorrenti hanno lamentato che le autorità italiane non avevano dotta
Tu misure per proteggere i residenti dallo scarico dall'interramento e della incenerimento illegali di rifiuti pericolosi nelle zone nel nella nella terra appunto dei fuochi né avevano fornito ai cittadini informazioni a riguardo ora la Corte ha respinto per difetto della qualità di vittima i ricorsi presentati dalle associazioni e poi da alcuni singoli richiedenti che però non vi venivano nei comuni
Interessati al al problema ora
Per quanto riguarda i ricorsi ritenuti ammissibili la corte Ria ha riconosciuto l'esistenza di un rischio per la vita sufficientemente grave reale e accertabile che poteva essere qualificato come imminente
E ha ritenuto che il caso rientrasse proprio nell'ambito dell'articolo due ciò quello che tutela il diritto alla vita
E ha ritenuto che le autorità italiane non abbiano affrontato il problema della Terra dei fuochi con diligenza e tempestività
Rese necessarie dalla gravità della situazione nonostante fossero a conoscenza del problema da molti anni
E lo Stato italiano secondo la Corte non ha fatto tutto ciò che era richiesto per proteggere le vite dei ricorrenti in particolare in relazione alla valutazione del problema alla prevenzione della sua continuazione
E alla comunicazione al pubblico interessato
In linea con un approccio precauzionale con il fatto che il problema dell'inquinamento che era noto da tempo la corte ha evidenziato che l'Italia non avrebbe potuto ignorare il proprio dovere
Di protezione sulla base del fatto che gli effetti precisi dell'inquinamento sulla salute di un particolare di corrente non potevano essere accertati
E
In relazione a questo caso è stata applicata la procedura è stata adottata una pronunciato una sentenza pilota
Che la CEDU lo adotta quando ricevo un numero rilevante di ricorsi riguardanti la medesima situazione di violazione della Convenzione
E in questi casi la corte può selezionare o uno o più casi da quelli tra quelli pendenti trattandosi in via prioritaria e successivamente estendendo le conclusioni raggiunte anche agli altri ricorsi pendenti
E questo consente alla corte di accertare non solo limitando il rapimento nel caso concreto ma anche il sottostante problema strutturale facendo riferimento nel caso di specie alle carenze sistemiche
Che hanno caratterizzato la risposta dello Stato al problema della Terra dei fuochi all'elevato numero di persone colpite e all'urgente necessità di garantire loro uno era beh riparazione rapida
E adeguata livello nazionali
Sulla base di questa procedura le misure indicate dalla corte dovranno essere attuate senza ritardi ingiustificati e sotto la supervisione del comitato dei ministri che sappiamo monitorati e all'esecuzione la messa in atto
Di quanto chiesto con le sentenze della Corte europea ai singoli Stati in questo caso Alitalia
Quindi i giudici europei hanno ho stabilito all'unanimità che l'Italia deve elaborare una strategia globale per affrontare la situazione della Terra dei fuochi istituire un meccanismo di monitoraggio indipendente e creare una piattaforma di informazione pubblica il termine previsto per tale adempimenti è di due anni nel corso dei quali gli altri ricorsi pendenti circa quattro mila e settecento
Circa ripeto quattro mila e settecento saranno sospesi
Con questa sentenza la Corte si è anche riservate di pronunciarsi sul danno non patrimoniale intro non oltre due anni dal passaggio in giudicato della sentenza
Ad eccezione degli importi dovuti a titolo va be'di costi e spese che dovranno essere liquidati subito dall'Italia
Ed è una sentenza particolarmente importante
Perché la corte discostandosi dalla sua giurisprudenza anche recente orientata ricondurre analoghe s'fattispecie sotto il profilo della di la violazione dell'articolo otto cioè il diritto al rispetto della vita privata e i familiari ha invece ravvisato la violazione del più ben grave diritto alla vita tutelato dall'articolo due e quindi è è una sentenza importantissima perché appunto la la CEDU ha affrontato il problema sotto il profilo della dilazione dell'articolo due
Una volta
Sancito che la situazione era in violazione di di questo articolo ha ritenuto non necessario esaminare la questione sotto il profilo invece del del Dick dell'altro
Articolo quindi una sentenza straordinaria che secondo me è aiuta anche a riflettere su quale tipo di ricorso si può presentare per quanto riguarda anche il sovraffollamento perché anche lì si può porre un problema
Di prevenzione di mancato intervento da parte dello Stato pensiamo per esempio alla cifra drammatica tragica dei dei suicidi quindi sentenza importante che che
Che ci fa riflettere anche al di là della questione pur importante che che ha affrontato
Parliamo delle iniziative di Nessuno tocchi Caino a sulla pena di morte ENI era Marisa Beretta dell'iniziativa di Nessuno tocchi Caino tra le varie iniziative c'è anche quella
Legata a
La pena di morte con due casi chi abbiamo seguito con particolare attenzione d'apprensione e sono le vicende le condanne a morte di due cittadini iraniani dei Roots insani MD assai ogni a entrambi detenuti politici condannati a morte
Per tutta una serie di capi d'accusa ma a in buona sostanza perché hanno partecipato a manifestazioni pubbliche sono simpatizzanti
Figuriamoci dei mujaheddin del popolo iraniani che fanno parte della Resistenza iraniana e appunto vano preso parte a quelle manifestazioni esplose
Ormai due anni fa a seguito della morte di Mascia a a minimi
Vennero arrestati condannati a morte
Nel mese di settembre dell'anno scorso culle cui condanne poi erano state confermate a quest'anno nel nel mese di gennaio e a cui aveva fatto seguito il ventisette gennaio il loro trasferimento dal carcere di Evin
A quello di
Che selle Sarr a dove tra l'altro erano stati spostati in un braccio
Di alta sicurezza il che faceva veramente presagire a una loro esecuzioni imminente abbiamo seguito con Nessuno tocchi Caino questo caso
Con grande attenzione e con appelli rivolti sia a all'alto commissario per i diritti umani delle e Nazioni Unite Volker turco
Ma anche con un appello al nostro ministro degli Esteri Antonio Tajani perché intervenisse su questa
Drammatica vicenda di cui avevo scritto anche nella pagina dell'Unità a della a settimana scorsa che era uscita
Sabato in particolare e parlando con la figlia
Di uno dei due
Condannati a morte con la quale ho ripercorso anch'che sia la vicenda giudiziaria ma anche quello umana personale
A quello che può essere che di è anche difficile solo da da immaginare ed era difficile anche ascoltare in fondo questa ragazza che parlava di le visite fatte al padre nel carcere di Evin all'apprensione ovviamente della famiglia la visita della madre poi nel carcere dove era stato trasferito
Da parte di di queste due donne che ormai vivono in Turchia Macchi
Quando possibile si recano ecco a far visita alloro padre al marito ecco è accaduto proprio che u un sostegno fosse
Si fosse manifestato sia sul piano interno che a livello internazionale una grande attenzione su questa vicenda
Di questi due uomini che peraltro hanno dato corpo a quella campagna il martedì contro le esecuzioni partita dai bracci della morte iraniani
Per protestare appunto contro
Queste esecuzioni in Iran che l'anno scorso sono arrivate quasi alla cifra di mille esecuzioni in un anno già in questo mese di gennaio del due mila e venticinque sono state oltre quasi un centinaio sono state credo ottantasette
Le esecuzioni compiute il dove la pena di morte più che diciamo un elemento una forma di punizione una strumento di repressione e di oppressione dei cittadini e delle cittadine iraniani bene a fronte di di questa anche mobilitazione e pressioni internazionale che proprio l'altro ieri le due
Esecuzioni sono state sospese questo
Non toglie che si debba continuare a seguire con attenzione questo caso ma soprattutto che si debba fare una pressione perché cambi la politica nel confronti del regime iraniano eccessi
La politica di accondiscendenza che purtroppo vede anche il nostro Paese
Essere accondiscendente ecco con il regime iraniano ma possono dire Coni regimi
Quanto invece la pagina in uscita domani di Nessuno tocchi Caino sull'Unità beh sarà una pagina tutta dedicata alla proposta di legge sulla separazione delle carriere con un formidabile articolo del nostro presidente d'onore il presidente d'onore di Nessuno tocchi Caino il professor Tullio Padovani
Chi dice che il problema è non consiste nel nel decidere se necessario separare le loro carriere quanto piuttosto nell'interrogarsi come mai siano unite
Mente a corredo di questo articolo c'è un altro bellissimo
Scritto di Emiliano Silvestri
Che racconta a fotograficamente dal punto di vista di in una assiduo frequentatore assiduo perché lo ha frequentato per trent'anni del palazzo di giustizia di Milano
Prima come tecnico poi anche come giornalista di radio radicale che racconta appunto
Il suo punto di vista sulla separazione della carriere quelli davvero una pagina bellissima
Da da leggere come
Belle le pagine di Nessuno tocchi Caino che escono il sabato su l'Unità e per chiudere come assaggio agli appuntamenti Elisabetta
Quanto gli appuntamenti posso annunciare laboratorio che faremo Rebibbia alla prossima settimana nella giornata di sabato ma su questo magari ritorniamo ne riparliamo anche la settimana prossima
The diritti e delle pene termina qui ringraziamo Elisabetta Zamparutti anche Carmine cordino alla regia rimanete in ascolto perché programmi di radio radicale prosegua