L'innovazione sociale per migliorare le politiche familiari. Confronto con le istituzioni

Allora intanto grazie grazie a tutti il
Non possono salutare per primo
Mi hanno richiamarlo così Matteo forma via tutti
Cui mi lega una recentemente infissi Moro apporto
Intellettuale ma non solo intellettuale
Abbiamo lavorato insieme su alcune tematiche milioni di grandissima rilievo e difficilissima come scuola lavoro in carcere fuori dal carcere questa cosa ci
Ci unisce e ci ha fatto conoscere per me questo è è un onore e un grande punto di riferimento quindi quando il il mio consigliere Alfonso Luzzi è va detto guarda che
Stiamo organizzando come Movimento cristiano lavoratori questo questo incontro questo evento e e verrà il cardinale zuppi io sono stato ovviamente felice per l'incontro ma vi dico
Ancor di più perché c'era
Matteo Matteo Maria ecco quindi e questo era il mio mio sentimento
Che dire ancora
Il tema vero è denatalità e conciliazione vita la
Io ho preparato un un testo che Point Bulgheroni tutte le cose che sta facendo ottime su questa su queste materie
A partire dal dalla dimensione demografica la demografia e la base tratto la demografia lo dice un vecchio professore di economia quando il sottoscritto è una scienza esatta anche perché studia fenomeni che sono già avvenuti
L'istruttoria non fa previsioni o meglio fa previsioni su dinamiche
Quantitative e qualitative che si sono già realizzate per cui quando demograficamente civil venti sia un problema uno squilibrio
Non è una previsione è una certezza perché questo squilibrio trova la suoni risiede infatti che sono già avvenuti cioè natalità mortalità struttura per per questo è già tardi
è già tardi perché i buoi se si può dire così son già fuori dalla star zitto eccetera i gli squilibri si sono ed è complicatissimo difficilissimo riequilibrare
Ecco e quindi in primo tema e il rapporto tra democrazia demografia forze di lavoro ma demografia forze di lavoro occupazione Welsh
Perché come sapete il welfare e funzione dei le dinamiche demografiche che si trasformano in occupazione disoccupazione e contribuzione ed equilibrio del welfare con sistemi a ripartizione
Il lavoro che finanzia il welfare
E se di attivi non sono quantitativamente e qualitativamente adeguati avrà i non attivi
Sì produce uno squilibrio uno squilibrio difficilmente sostenibile quindi i dato demografico
Il dato demografico vuol dire
Che ci sono pochi giovani e se ci sono pochi giovani
Come dei ci sono anche poche imprese perché le imprese
La Terna Talita ed è denatalità delle imprese e funzione delle imprese che nascono ma chi fa nascere le imprese nuove sono i giovani e quindi se ci sono pochi giovani ci sono
Maurizio Leo un applauso Marramao
Allora ci sono troppo pochi giovani e mi verrebbe da dire ma non posso dirlo ovviamente lo dico con un sorriso ci sono troppi anziani
Ma troppi anziani e viva che ci siano ovviamente troppi anziani ed è il segno della civiltà segno del funzionamento dell'UE segno avverrà che la medicina ha fatto enormi e straordinari progressi ed è una ricchezza
Che ci sia ma ci sono troppi anziani rispetto ai troppo pochi giovani
E siccome sono i toni a finanziare lingua degli anziani sono gli attivi finanziarie per i non attivi non è colpa degli anziani che sono in troppi
Ecco previdentemente che le dinamiche e le derive demografiche ci hanno portato a questo scopo questo squilibrio e e ne sa qualcosa poi chi deve trattare di fisco che deve tentare di conti
Di contribuzione ci saranno sempre meno occupati
Milioni di occupati in meno meno Giovanni meno occupati in meno contribuzione di fatto o meno welfare o più debito
E qui ci sono dei pesi
E che fare
E e qui siamo qui per questo
E poi mi è venuta al più questa mattina presto presto anche un'idea ne sa qualcosa da mi Coluzzi
Che fare in bisogna rimboccarsi le maniche e mettere insieme una cassetta degli attrezzi direbbe Kenzo
Box of tools di di cose da fare cose da fare possibilmente
In forma unitaria e strategica non un anno sia una nono non bonus si un anno un bonus no l'anno dopo ma in forma strategica di lungo periodo perché stiamo parlando di derive di lungo periodo
Per cui
Occorre mettere in piedi una cassetta degli attrezzi
Primo punto della cassetta degli attrezzi sono i servizi pubblici
E servizi pubblici soprattutto quelli dedicati alla famiglia dedicati al mondo del lavoro perché se non abbiamo servizi pubblici dedicati alla famiglia e qui salta quaestio asili asili nido
PNR
Molto si è fatto ma tantissimo rimane da fare che voi sapete che questo è uno degli elementi
La spesa è molto variabile da territorio a territorio altri squilibrio il Nord cosa diversa del centro è cosa diversa dal Sud su tutti i servizi pubblici il che nel fa per legge
Ogni anno per il Parlamento l'analisi sulla qualità e la quantità dei servizi dei servizi pubblici e quest'anno ci dedicheremo soprattutto di servizi pubblici legati alla alla famiglia alla formazione
E al e che vive
Alla assistenza all'assistenza
Servizi pubblici quelli che incidono sulla vita dei cittadini e del due e delle famiglie
Abbiamo indagato a fondo in tema di che vivere che questa fonte straordinaria inesauribile di assistenza
Non solo non pagata
Ma che sconta
Il suo valore di assistenza con minori performances dizionario di carriera nei posti di lavoro dei caregiver stessi perché situato familiare cui devi prestare assistenza è chiaro che ai
Performances lavorativo di carriera diverse doppio prezzo
Un doppio costo
Anche questo inaccettabile
Gli assistenti familiari
I congedi parentali vi cito solo tutti i titoli di tutte le iniziative che abbiamo qui presso il CNEL
Per
E e copio la la la metafora
Per riaccendere il motore sociale
Per riaccendere il motore sociale un fatto di famiglia fatta di demografia fatto di giovani fatto di anziani in fatto di
Assistenza al fatto di cura fatto di
Vicinanza
Ecco per accendere il motore sociale allora
E vado verso la fine della mia riflessione
Noi qui anche nella diamo l'iniziativa legislativa come voi ben sapete possiamo scrivere dei disegni di legge purtroppo
Non possiamo anche approvare decreti e il Parlamento giustamente che li deve approvare e scherza un po'naturalmente ma poi abbiamo la possibilità di gettare il sasso nello stagno
E cioè di scrivere uno cinque dieci quindici disegni di legge sulle singole materie e presentarlo in Parlamento in maniera tale che il Parlamento ne debba discutere ne debba tener conto avendo questi disegni di legge una base che non è la base elettorale attenzione o delle cinquanta mila firme
Nei disegni di legge di iniziativa popolare ma dei corpi intermedi ecco perché non ho detto la frase che dico sempre questa la casa dei corpi intermedi questa è la casa
Che voluta dalla Costituzione articolo novantanove che ha dentro di sé e tutti i rappresentanti dei lavoratori
Ventiquattro milioni
Di di lavoratori sono qui rappresentati dei datori di lavoro tutte le sigle dell'impresa e sindacali
Del vero volo dipendente del lavoro autonomo e così via a qui questa è la casa del terzo settore dei quattro cinque milioni di sei milioni di volontari che sono il sale
Di questa nostra società pensate solo alla Croce Rossa ma non solo questo lo so tutte le associazioni di volontariato egli dell'Accademia degli e Sperti che stati nominati per presenterà il pubblica del presidente del Consiglio ecco questa è la casa dei corpi intermedi
Di questo il catalizzatore che produrrà
Questi disegni di legge
Su tutto il sistema olistica mente su tutto il sistema dicevamo all'inizio
Denatalità e corruzione vita lavoro che lei il motore
Far ripartire il motore sociale
Il motore che si è un po'appannato che si è un po'sfiatato che perde giri e se perde giri il motore economico sociale attenzione
Non è che va più piano e basta
Ma per digerire la nostra democrazia
Perché dentro la coesione sociale famiglia lavoro welfare diritti qualità della vita
E l'essenza della democrazia povero
Ecco deve
Leggendo tutto questo rileggendo tutto questo mettendo a punto questo documento
Ivi compreso
Fratelli tutti ce l'ho scritto alla fine stiamo preparando un disegno di legge assieme a Fondazione Fratelli tutti perché qui abbiamo ospitato te lo ricordi
Eminenza abbiamo ospitato un pezzo di questo evento sul tema lavoro e fratellanza lavoro e coesione sociale dentro i posti di lavoro
Dio sa quanto ne abbiamo bisogno ecco dentro tutto questo
Ho letto nelle vostre notte anzi
Che si evidenziava l'esigenza
Fuori di qua di trovare un luogo di coordinamento una sorta di agenzia
Per
Attivare nel medio lungo periodo tutte queste iniziative che sono sporadiche allora mi son detto
Ma l'Agenzia un'agenzia c'è già si chiama Kennedy
Il primo dovere che abbiamo qui anche nel e di mettere insieme tutte queste nostre iniziative che che vi ho elencato che adesso metterò a disposizione di tutti
E allora ho pensato l'ho chiamato alle sei di questa mattina nemico von soluzioni ho detto ma ti farebbe piacere coordinare presso nel tutte queste iniziative che hanno tutte commissioni gruppi di lavoro stadi avanzati professor Rosina che il massimo demografo italiano
Che e forse europeo e chi è che sta lavorando su un patto intergenerazionale e stiamo lavorando sul tema dei giovani espatriati quelli che vanno all'estero perché non trovano futuro qui in Italia e che non tornano più abbiamo
Dieci quindici percorsi tappe piste tematiche allora ho detto ci stai lei mi ha detto di sì
Alle sei di mattina siccome un po'addormentato quindi forse una non ha capito non ha capito prima non ha capito bene che
Va bene trappola meravigliosa trappola gli ho chiesto se vuole coordinare tutto questo in maniera tale coordinando qui al tenerlo
Posso avere poi voce fuori perché ne per dire noi stiamo facendo tutto questo
Fuori dal tunnel è stata appena istituita una Commissione parlamentare su sul tema della nostra vita e così via potremmo avere capacità di interlocuzione avere capacità interlocuzione col mitico Mef
Con con con il ministero dell'economia e delle finanze che qui è presente presentata dal suo vice ministro Maurizio Leo
Perché poi tutto passa per le tasse porrà fine di diciamo c'era brutalmente brutalmente e e chiaramente bene ma detto di sì quindi oggi parte questo coordinamento che nel sud denatalità e conciliazione vita lavoro che mette insieme tutto
E aggiungerei anche un altro punto già un gruppo di lavoro che qui è stato avanzato che forse di queste quello di sugli stili di vita
Che è un tema Matteo importantissimo che vuol dire
Vivere bene mangiando bene i vere bene facendo movimento facendo sport vivere bene facendo mangiare la testa
Vede
Io penso per esempio a a Matteotti
Io sono un vecchio socialista liberale
E
Nel simbolo del del vecchio Partito socialista c'era
Il libro perse
Che Matteotti fu uno dei grandi
Lanciatori delle università popolare
All'inizio del Novecento pensate la bellezza dell'Università poiché ancora esistono sono passate passata in sordina ecco il cibo buon cibo sport
Lavoro sanno lavoro giustamente pagato
Equilibri
Stili di vita gli stili di vita e vuol dire welfare vuol dire benessere vuol dire anche minori costi sanitari
Perché spesso cattivo stile di vita vuol dire cattivo consumo dei farmaci e vuol dire
Cattiva cattiva un uso abnorme uso delle dei mezzi i mezzi sanitari laddove invece stili di vita stili di vita dentro questo approccio olistico
Ecco questo questo è il tema
Io credo che tutto questo poi abbia di riflesso maggior coesione sociale maggior felicità
Della dei nostri del nonsense famiglie della nostra gente diciamo
L'esame viene eseguito oggi un'affezionata mica vennero e qui e allora ho finito allora noi qui ordineremo tutti questi segmenti
L'auspicio è che il coordinamento dentro il tunnel di tutti questi segmenti dalla democrazia gli stili di vita l'uguaglianza di correggerli parentali alla alla parità di genere all'inclusione agli immigrati
Assolutamente olistica mente il tutto
Sì la sortendo poi con l'esterno
Quello che si sta facendo fuori dal per dare una dimensione strutturale in medio lungo periodo a tutte le politiche che servono proprio per
Contrastare
La denatalità
Per far
Riaccendere il motore
Il motore della crescita il motore della coesione sociale il motore del benessere
Nel nostro nel nostro Paese che adesso è fortemente fortissimamente condizionando ecco questa è una mia apertura saluto non
Diplomatico sono entrato nel merito ho fatto anche una una una proposta
Perché vorrei che da questa assise che da questo incontro del del
Del vostro movimento Movimento cristiano lavoratori venisse fuori poi una la tabella di marcia un pacchetto strategico che troverà nel credo un compagno di strada
Abbiamo la fortuna di avere qui il presidente del movimento cristiano dei lavoratori e e quindi il tre giugno fatto nella persona del del nostro del mio lo dico con un senso proprietario del mio Alfonso Alfonso Rossi quindi
Grazie grazie
Dimenticavo di citare il presidente del ve Gabriele Fava ascoltami Gabriele che semplicemente la più grande azienda libri l'Italia quei mentre l'Europa
Direi anche ed erede anche che forse anche quella più efficiente
Più informatizzata
Più vicina ai cittadini perché ogni tanto terminato quando abbiamo con un'eccellenza dobbiamo esserne esserle consapevoli abbiamo questa questa azienda che che eroga pensioni che eroga casse integrazioni che e vicino ai cittadini e devo dire una cosa mia personale che durante il porridge
Nonna mollato un solo cittadino non ha mollato una sola impresa i milioni di casse integrazioni che sono stati erogati milioni di bonus i milioni di sussidi i milioni di
Consulenze rapporti di contatti con i milioni di cittadini pensate solo che i pensionati sono
Quattordici milioni le pensioni sono diciassette diciotto per il qualcuno ha più di una pensione quindi pensate cosa vuol dire
Gestire tutto questo ecco Gabriele Fava e il presidente di questa straordinaria azienda
E come dire
Il centro cuore
Del nostro essere una comunità
Perché se uno vuol dire mai cosa siamo sì certo la bandiera sì certo l'inno nazionale Sicet dalle Alpi alle Piramidi tutti i simboli che volete poi una Sima
Come cosa si tocca ecco si tocca c'è l'INPS
Quindi grazie di essere qua grazie anche a te poi abbiamo tutti gli ospiti che sono un parterre de Rua compresi sì sì so dire in lavoriamo tutta la mattinata
Se io smetto ancora meglio per cui cominciamo lavorare veramente e quindi grazie ancora ancora a tutti onorato di avervi qui queste case vostra considerate la casa
Sì io pre
Intervento di benvenuto di ringrazio anche per la proposta che mi hai fatto l'accetto ecco lo confermo anche dopo tre ore quattro ore che me l'ha fatta questa mattina
A a avesse avesse Zola
Io ho il piacere ho l'onore di poter lavorare qui nel nel da questa è la mia seconda legislatura questa particolarmente sono anche nel consiglio di presidenza insieme al presidente quindi pertanto so cosa vuol dire
So cosa pretende il presidente so la sua esigenza
Il suo stile di lavoro e pesante ve lo posso assicurare perché e su tutti i pezzi in continuazione non lascia molti spazi nello Massimiliano
E questo pertanto sarà un impegno molto grandi ho sempre cercato un pochino di di fidarmi presidente perché abbiamo tante cose ma vanno investiti in maniera così forte così bella per cui non posso che ringraziarla con piacere
Le do atto Presidente avendo un po'visto da vari anni l'operatività del CNEL del suo lavoro incredibile di averlo completamente rivitalizzato rispetto a quelli che erano gli intendimenti che una decina d'anni fa
Si erano un po'insediati nella mentalità collettiva e questo oggi assolutamente non si può dire un lavoro fortissimo che il CNEL fa trecentosessanta gradi in tutti i settori del sociale del nostro Paese tra cui anche adesso questo
Un impegno forte dove ci sono i migliori i massimi rappresentanti dello stato sociale del nostro Paese sia dei lavoratori che degli che chiede che dittatori quindi pertanto è un grande impegno che che con grande piacere rispetterò prima di poter fare
Anzi la faccio subito monsignore anzi eminenza don Matteo l'hanno detto ma l'ho detto che dollaro devo chiamare Don Matteo perché fuori dal protocollo quindi pertanto dirlo
Eminenza però ci tengo a fare una piccola presentazione in maniera tale da farlo un po'da da da del reggae per farle un po'da spalla di quello che magari suo intervento di introduttivo al quale teniamo particolarmente
Ecco oggi avremo abbiano i massimi relatori del settore del in questo mondo abbiamo i rappresentanti del Forum delle famiglie delle banche di credito cooperativo che sono una rete fondamentale nel nostro Paese mutualistiche di solidarietà
Abbiamo il Forum delle famiglie abbiamo la Fondazione per la natalità
Rappresentiamo sicuramente una parte importante della comunità di questo Paese
Comunità è una parola che poi riprenderò successivamente davanti a noi abbiamo centocinquanta persone che sono qui presenti tra quelle che sono qui e quelle che sono nella sala a fianco e in più un paio di centinaia che sono collegate
In streaming
Mi permetto semplicemente di di farti vedere una fotografia ecco la fotografia che è quella che
Stanno proiettando in questo momento è una fotografia
In linea perfettamente con quello che diceva il presidente Brunetta prima quindi per dare dei dati oggi ne sentiremo molti di dati anche da parte per gli altri amici che parleranno dopo però questa è una demografia di quello che abbiamo davanti che il nostro Paese davanti i dati sono ufficiali sono i dati dell'Istat
E queste pertanto ciò che l'Italia da qui a quindici anni subirà come cambiamento del proprio tessuto demografico
Va il calo della popolazione sicuramente almeno cinque milioni cinque milioni e mezzo di abitanti in meno
Ci saranno almeno sei quasi sei milioni di copie con un solo figlio al di sotto dei vent'anni
Quanto al contrario aumenteranno
I mono genitori con un figlio con almeno venti anni
Diminuiranno anche le persone fra i cinquantuno e sessantasette anni
C'è un dato molto importante che preoccupa oggi
Ci sono due persone in età non lavorativa quindi pertanto da zero quattordici e da sessantaquattro in poi ogni tre lavoratori da qui al due mila e quarantadue mille quarantacinque il i numeri segui pareva non ci sarà uno a uno
Quindi pertanto un lavoratore ogni persona che non lavora credo che
Il presidente dell'INPS ci può dare benissimo quelle che sono le criticità che l'impatto di questa transizione demografica a causerà al nostro sistema previdenziale ex cosciente di tutti la stessa
Presente del consiglio Meloni ci tengo a ricordarlo in occasione proprio dell'inizio una delle prime fasi che disse disse che quello del sistema previdenziale italiano è una bomba alla quale bisogna necessariamente mettere sistema mettere un un un riparo
Io su molte cose credo che ci sia
è tutto connesso consente Dom dire questo nel senso che gli argomenti che ha che ha citato prima il presidente Brunetta la natalità
Le le le cose tutta la questione del sociale ma io ci metto anche altre fosse la sicurezza sul lavoro
La sono tutte legate alla necessità di rivedere un sistema e di intervenire fortemente soprattutto sul tessuto delle famiglie e sull'aumento della qualità della
Un altro dato sul quale ci tengo a dire la diminuzione dei matrimoni
Negli ultimi dieci anni sono dimezzato il numero dei matrimoni e e questo
è grave non solo perché magari la stessa cosa la pensano Matteo probabilmente ancora più di me di don Matteo lo dico questa volta in maniera convinta proprio per identificare il tuo ruolo pastorale l'imminenza ma proprio per quella che il feto che porterà sulla tessuto demografico del nostro Paese perché ancora oggi i figli nascono nascono sempre di meno ma nascono tendenzialmente all'interno dei matrimoni
I due terzi dei figli in Italia nascono all'interno del matrimonio ecco questo il quattro della società che si evince come ha detto il presidente Brunetta
E la nostra società è un motore che si sta spegnendo saremo più soli e più vecchi
E un'urgenza di affidarlo sicuramente questo governo ci sta mettendo del suo per cercare di rimetterlo in moto ma noi vogliamo che ci sia qualcosa di più vogliamo essere da pungolo ecco
Su queste iniziative perché riteniamo fortemente che le istituzioni le famiglie il privato il sociale l'impresa e e soprattutto la politica con le sue idee progetti le risorse le norme la cultura e la volontà devono essere sostenute da questa comunità comunità che noi rappresentiamo
Comunità è una parola chiave è la parola che ci ha spinto a pensare di tenere questo convegno proprio al Cnel qui nella casa dei corpi intermedi come tace tante come piace anche hanno che venga chiamata
Questo lo questo luogo bello bellissimo e tutto quanto
Ecco di quei corpi che avvicinano lo Stato apparato allo stato comunità
Ecco vogliamo farlo con quelle che sono le nostre proposte le proposte di soggetti importanti che rappresentano una parte della comunità come ho detto prima
Le associazioni dei lavoratori le famiglie le fondazioni le banche di prossimità e vogliamo farlo sulla base del nostro carisma che è quello di essere cattolici
Ci tengo particolarmente a sottolineare questo aspetto perché questo abbia e per questo il motivo per il quale abbiamo voluto fortemente lo ringraziamo
Sua Eminenza il cardinale Zucchi ad essere presente a questo convegno le nostre proposte sono fortemente caratterizzati dalla nostra visione cattolica
Dei cattolici tout Cours
Perché per noi essere capi cattolici non si distingue
Essere cattolici lo si è prima ed oltre ogni altro impegno associativo sindacale politico o al siamo cattolici perché crediamo in Dio nella chiesa e né i comandamenti
E non perché facciamo parte di una corrente di un movimento di pensiero e di un'associazione di un partito o molto di più di un partito
Torno offrono attimino più sul tema dei fondando forse fuori però ci tenevo a fare questo piccolo passaggio
La famiglia ha un ruolo strategico nel favorire lo sviluppo della società e del mercato del lavoro e per vincere la sfida il nostro Paese devi impegnarsi di più concretamente a decidere di sostenere le famiglie mediante la destinazione a suo favore
Di una par
The del prodotto interno lordo l'uno per cento del due per cento al tre per cento non lo so è difficile sicuramente la situazione economica e e generale quella che è la vediamo tutte
Ma ci vuole sicuramente uno stanziamento più forte da destinare
Ai servizi per l'infanzia ai premi alla nascita agli strumenti che consentano di conciliare il lavoro con la cura dei figli alle agevolazioni vantaggi da prevedere per le famiglie numerose nell'utilizzo dei servizi essenziali
Alle politiche di assistenza economica per tutti i tipi di famiglie
Indipendentemente dal fatto che i genitori siano sposati uno perché ogni componente familiare è un ingranaggio del motore del nostro sistema
Così procedendo le nuove generazioni affronteranno il fare famiglia e l'avete dei figli in modo meno rigide preordinata delineando regine del democratico nuovo in continua crescita avvieremo il motore
Il cambio di rotta dovrebbe derivare da sinergie politiche sociali per le quali oggi chiederemo che venga trovata loro una casa istituzionale vero Gigi
Volte alla rimozione di quei vincoli e di quelle costrizioni che i giovani e specialmente le donne giovani incontrano nel mercato del lavoro anche agevolando la contrattazione di prossimità con incentivi strutturali all'impresa a sostegno della flessibilità lavorativa e dei congedi parentali proprio su questo tema
Con lo scopo di portare un elemento migliorativo immediato all'interno all'interno della più ampia riforma del sistema
E con lo scopo di promuovere la conciliazione tra lavoro e le responsabilità familiari le merci e le propone di riconoscere al genitore
Che si trovi nelle condizioni di richiedere un part-time lavorativo dopo il termine della maternità facoltativo del congedo parentale
La possibilità di usufruire di una contribuzione figurativa commisurata a un orario di lavoro a tempo pieno per un periodo massimo di Doohan
Oggi il nostro componente della Presidente cinici illustrerà dettagliatamente questa nostra proposta per noi è importante perché bisogna partire anche dal sostegno alle donne alle donne che lavorano
Io ho la
Parole come attività lavorativa mi occupo di patronato abbiamo all'interno del movimento un migliaio di dipendenti di questa il sessantacinque per cento sono donne
Quindi questa proposta nasce proprio dall'esperienza quotidiana cadiamo nella gestione dei rapporti di lavoro
Molte di queste donne dopo il periodo di maternità non cerchiamo di agevolare del prendere un po'di periodo di di di part-time negli consente pertanto di poter assistere di più le famiglie molti non lo non lo prendono il part-time non tanto con un solo per il problema della diminuzione della retribuzione ma soprattutto per la paura
Della diminuzione del loro percorso pensionistico futuro una diminuzione minore di settimane di mesi lavorativi che sono riconosciuti quindi pertanto una diminuzione dell'ammontare pensionistico alle donne dobbiamo garantire una maggiore
Solidità Costanza tranquillità di conciliare il loro lavoro di madre e di lavoratrice mi riferivo prima in un passaggio alle sicurezza sul lavoro il presidente Brunetta
Avviato un lavoro importantissimo all'interno del CNEL
Per mettere in sinergia tutti i componenti per portare delle proposte migliorative al sistema della sicurezza sul lavoro ESS all'interno di questi dati c'è un dato che mi ha particolarmente sorpreso preoccupato non sono molte le donne vittime per fortuna per fortuna di incidenti mortali tra i mille morti con ogni anno faggeta non l'Italia
Sono invece moltissimo le morti che all'interno delle donne che all'interno di quei morti che del percorso in itinere
Di lei o quasi il cinquanta per cento dei morti in itinere in Italia sono donne e questa è particolare
Perché perché è difficile per loro rendere conciliabile la loro vita lavorativa spostandosi da un assiro alla famiglia al lavoro nel capo di una giornata e spesso gli incidenti
Sono gli incidenti che attengono in auto per recarsi per spostarsi per rientrare a casa per andare sul luogo di lavoro è per questo che è tutto connesso il nostro sistema
Deve trovare una sostenibilità maggiore all'interno di un quadro di responsabilità che investe tutti noi
La necessità di potenziare questo sistema delle politiche di sostegno alla famiglia e dalla natalità è un'urgenza non demandare abile per cercare di mettere insicurezza il futuro della nostra stesa comunità dopo questa a breve introduzione avrei piacere di potere sentire
L'ispirazione dell'altra nostra casa vedo che qui siamo nella casa dei corpi intermedi quella del quale abbiamo piena diritto ma poi abbiamo la nostra casa più grande che è rappresentata dal padrone di casa don Matteo
Ecco grazie
E comunque mi sento a casa queste sicurezza penso chiese al padrone di casa rosa mamme nessuno vada degli anni scoperto che comunque oppure il conte incutere timore è una casa molto per fortuna anche oltre articolata appunto chiedergli anche di
Disse città Touré grande problema essere una casa e vivere a Comunione e dunque io io fa soltanto un saluto proprio non può stuzzicato e quindi devo fare piccolissimi commenti proprio dire perché sono contento di essere qui in qui con le mie CL
E poi fare una che soltanto una l'occupazione che sentiamo particolarmente importante il la prima sottolineatura che e però questo spazio di dialogo clienti brunita insistito giustamente tanto dico effettivamente
In particolare sul tema delle carceri che non sia stato durati pochissimo occasioni in cui ho dei mondi molto diversi si son ritrovati assieme per cercare diciamo uno sguardo reale positivo
Deve affrontare appunto un tema così importante di sicurezza ma anche sempre di gli educazione la seconda considerazione e che un movimento come quello dell'Mcl che vive pienamente la dottrina sociale della Chiesa la dottrina sociale della Chiesa qualcuno anche qui presente dice se voi utilizzate questa questo termine per de dei dieci punti perché sembra roba vecchia
Sembra una cosa appunto di diritti
Sempre come dico il catechismo di Ciga bellica divismo ma forse è molto più bello la vita noi molto bello quello che io capisco nella dinamica concreta dell'esperienza concreta ma effettivamente nell'ultima sociale Chiesa ha un valore straordinario
A mio parere non lo dico diciamo pure beh se qualche deformazione professionale non lo metto in dubbio però che le omissioni radici più file più profonde una generici problemi più profonde della nostra cultura
Del nostro modo di vivere delle nostre scelte anche proprio sempre al di là della del delle appartenenze da confessioni religiose
Il tour in corpi intermedi questo importantissimo e riuscire a raccoglierli e a fare quest'operazione tra i corpi intermedi e le istituzioni io
Ringrazio il viceministro il sottosegretario della presenza gli debbo ringraziare pubblicamente senza tirar collaborazione che per esempio abbiamo vissuto in questi mesi su tanti temi qualche volta ti dialettica non la collaborazione che ha sempre trovato delle istituzioni
Il desiderio dell'innovazione
Cioè di guardare avanti questo questo è il problema per cui vi ringrazio e credo che proprio soltanto in questa discussione in questa in questo confronto per cui è importante farlo qui come ha detto il presidente del CNEL perché decisivo
Sì e il terzo settore esiste diminuisce non è un bene birra tutta la democrazia è una diventa una grande difficoltà per la partecipazione che è invece fondamentale per la democrazia
Ultimo così sottolineatura che
Il presidente Brunetta a Aci alcune presidente due tracce nato e coristi di vita
E anche qui io son veramente convinto dell'importanza degli stili di vita
Dobbiamo riuscire a compiere qualcosa per cui uno stile di vita più saggio e migliore di quello dissennato del consumismo
Cioè di una un passaggio della Fratelli tutti appunto in cui tu
Facili cenno
Penso che dobbiamo se vi
Nelle lettere alla cella grazie
Ecco a proposito di istituzioni appunto che
Quindi che passaggi a questo di meno e di più
Ora tutti noi siamo tentati ed esattamente il contrario e chiediamo che di più sia soltanto l'unica avevano i ceti medio di più Research appunto di
Di bellezza di ecco quarta considerazione e sulla demografia
Perché è proprio vero che è una scienza esatta solo che noi pensiamo che sia che siano delle indicazioni
Perché è una follia che dura da diversi
Direi quasi decenni vi profuse
Il presidente Fava non se lo può dire questi indicatori non sono di oggi cioè i demografi dicono queste cose credo mi ha colpito il mio pre predecessori che agli avvisi nel novantadue
Parlò del della crisi demografica
Ancora il nodo che pensiamo che ci abbiamo sempre tempo che poter rinviare che tutto sommato sì d'accordo ma poi insomma alla fine tutto si aggiusta eccetera
Credo che appunto una raccolse una consapevolezza di che cosa stiamo lasciando a chi viene dopo
Io quello che volevo partire dal
Del Giubileo
Per un motivo guardate non è soltanto molte momento così importante deve anche qui per tutti perché gli enti anche non credenti no
Perché teme che ha scelto Papa Francesco ci aiuta io credo ad affrontare seriamente quello che abbiamo oggi in tema la speranza
Il il riprende una affermazione una testo di più di di San Paolo espresse non consumi ditte non delude
Qual è in realtà c'è molta confusione
C'è molta delusione e qualche volta c'è la delusione del parlare
E poi ritornare come arrotonda ritornavamo dove stavamo
E qualche volta credo onestamente anche alcuni dei presidenti di credo di questo tema se ne stanno occupando anche appunto da diversi anni
Diciamo facciamo fatica poi a trovare dei percorsi che di indichino oggetti davvero delle biglie le piste di soluzioni e
E le e diventino delle decisioni delle scelte no ecco per questo la speranza
Perché guardare al futuro qui cito la bolla di papa Francesco con speranze equivale anche ad almeno una visione della vita carica di entusiasmo la trasmette
O una cena salita senza entusiasmo e
Al massimo anche andiamo con delle misure sempre più di tutti no
Purtroppo Dixon paralizzato Francesco dobbiamo constatare con tristezza che in tante situazioni tale prospettiva viene a mancare e la prima conseguenza della perdita del desiderio di trasmette nella vita
E individua alcune cause a causa dei ritmi di vita frenetici
I timori riguardo al futuro della mancanza di garanzie lavorative
Specifiche negli anche in particolare anche per le donne che le prove del rapporto tra donne lavoro porto molto affetto ancora
E tutele sociali adeguate di modelli sociali in cui a dettare l'agenda alla ricerca di profitto anziché la cura delle relazioni e così si assiste in vari Paesi ad una vado un preoccupante calo della natalità
L'apertura alla vita con una maternità e paternità responsabile è il progetto che il Creatore iscritto nel cuore nel corpo degli uomini e delle donne
Una missione che il signore affida agli sposi allora vuole è urgente che oltre all'impegno legislativo degli Stati
Non venga a mancare il sostegno convinto delle cui da credenti e dell'intera comunità civile
In tutte le sue componenti perché nel queste chiare il desiderio dei giovani di generare nuovi figli e figlie come frutto della fecondità del loro moneta futuro
Ad ogni società ed è questioni di speranza
Dipende dalla speranza e genera speranza
L'ultimo così l'ultima suggestione è ripresa sempre dal
Giada spesse non con furbizia e da questa bolla che io penso che possa provvidenzialmente aiutarci a a trovare delle scelte operative
Che questa questo il dialogo tra terzo settore istituzioni
Venti di rispondono appunto la speranza e l'indicazione la necessità di un'alleanza sociale che la speranza
Che sia inclusiva e non ideologica
I lavori per un avvenire segnato dal sorriso di tanti bambini bambine che vengono a riempire le ormai troppe culle vuote in molte parti del mondo ma tutt'
Hanno bisogno di recuperare la gioia di vivere
Perché non possiamo accontentarci di sopravvivere o vivacchiare di adeguarci al presente lasciandoci soddisfare tra realtà soltanto materiali perché ciò rinchiude nell'individualismo
E corrode la speranza generando una tristezza
Che si annida nel cuore rendendo acidi e insofferenti
Lo trovo questa descrizione
Molto a conta molto puntuale e quindi anche l'importanza di questa alleanze nella speranza finisco le famiglie si trovano sempre più esposte all'incertezza le complessità
Che stanno caratterizzando questa epoca
Dove pandemie guerre instabilità dei mercati Mignano troppi punti di riferimento
E in quella crisi quella geografica può esservi sorta guardando anzi innanzitutto alla famiglia alla sua funzione e dando appunto la bellezza e la speranza di questi
Credo che ascolteremo punto persone che hanno una tanta esperienza a riguardo e anche alcune indicazioni e credo anche già una verifica di queste cioè io gli appunti sono arrotondano e poi abbiamo anche una verifica importante di alcuni alcune esperienze che hanno dato alcuni dei frutti importanti altri altre che vanno cambiate trasformate migliorati innovazioni quest'anno senza innovazione c'è solo conservazione
Senza il gusto dell'innovazione a innovare vada cercata altrove lo accennava prima
Il presidente dell'Mcl più quanti ragazzi vanno altrove perché li trovano una speranza
E questa è la cosa che ci dovrebbe far sentire umiliati chi non trovino la speranza delle ieri nel nel nostro Paese non ecco
La crisi quindi demografica deve essere risolta con molta alcun raffronto molto concreto di accoglienza cambiando anche forse appunto alcuni paradigmi piccoli accoglienze decisiva non c'è futuro senza accoglienza
E l'accoglienza riguarda l'integrazione di chi porta speranza porta lunga i lottatori di speranza come sempre dedicata a Venezia e scolpiti aiutano anche a
Ad avere speranza
Ne abbiamo un bisogno enorme
Credo questo punto forse mi diceva il viceministro devo ce lo ricorderà credo che il sessanta per cento delle aziende in Italia fa fatica a trovare manodopera
Chi vuol dire anche che c'è meno innovazione che c'è più conservazione che si va indietro che che non migliorino
O anziché sprecare un talento straordinario
Alcune aziende mi ha colpito perché questo quello dopo ascolterete appunto i fondi di famiglia e poi pensioni
Anche Gigi De Palo avrà sicuramente con la sua esperienza tante proposte il Forum delle famiglie
Che è per noi il nello strumento principale del che con cui affrontiamo per noi per la Chiesa con cui affrontiamo il il tema delle della natalità
Quindi sicuramente alcune delle proposte
Su cui già ci si è confrontati
Poi personalmente non credo che il problema sia mettere tutte le insicurezze e così poi dopo scatta come quando uno deve riempire quei moduli o mi perdo sempre nel digitale riesco mai aprire la terza pagina perché mi sono già perso la si contano
E qualche volta pensiamo con costruiamo di più dei percorsi per cui scatta la natalità sorta quando alla fine riesce a mettergli in pieno tutte le caselle elettoralmente invidiata non ci riesci Marino
Io canto io non credo dice la Verona ma la speranza la speranza che dà sicurezza non viceversa
Il vaglio volte invece pensiamo che se ciò tutte le sicurezze c'ho speranza noto e la passione il gusto è la e la comunità
è quella alleanza
Che che può aiutare coi a a trovare anche le tante sicurezze no vuol dire che il problema della casa
Insistere molto su questo questo sì problema della casa che drammatico per tutti
Per i gli italiani per i nuovi italiani che lo sono e non sono mai soltanto braccia non dimentichiamo personalmente l'orrore di Singer e di quello che ha significato e devono mai essere trattati come forza lavoro ma come
Inter integrati pienamente nel nostro tessuto respiro sul tessuto sociale senza nasconderci problemi non c'è dubbio
Ma credo che abbiamo un tessuto tale qui necessariamente può e deve anche affrontare e pagare il prezzo della speranza che la stanza c'ha un prezzo sì
Non lunedì non è gratuita in picchiata di tanto impegno chieda che una consapevolezza chiede responsabilità hanno
Prima appunto è quella che poi permette di realizzare quello che altrimenti impossibili discorso della casa e decisivo
Perché la casa che permette anche l'integrazione che permette la famiglia e quando i costi della casa
Sono un'impossibilità in molti casi di trovare degli affitti convenienti Puskin rendano possibili guardare al futuro Chenot che c'è un bisogno di un un grande sforzo
A riguardo le altre proposte e credo che sconteremo dal Forum penso senz'altro eccetera da Gigi che facciamo appunto il nostro finisco con
Un una
Un uomo cui le micelle molto legato
Che di cui abbiamo celebrato poche settimane fa il il decimo anniversario della morte peraltro vissuto cento e uno quindi a temperamenti ci ha attraversato tutto il secolo eccetto un lato tanta speranza
Credo che era un uomo
Pier Luigi Bersani
Di Giovanni Bersani scusate
Giovanni Bersani l'omonimia qualche volta Giovanni Bersani
è un uomo che fino alla fine ha guardato con speranza al futuro
Sino alla fine
E qui se perché la viveva quella città e voi avete Petipa lascia che va che va consegnato e quella che gli permetteva di guardare con con la speranza il futuro pieno della della sua fede
Profondamente legata all'uomo
Molto
L'utilità del
Quindi una dimensione spirituale e molto dentro le le sfide disegni di tempi finito punto con le parole di Giovanni Bersani che sono anche un po'un impegno
A dieci anni dalla sua morte Ing affrontando un tema come come questo
E credo che la sua testimonianza ci aiuta a guardare da zero con speranza e con convinzione il futuro io credo di Dio sia il Signore della storia
Il costruttore eterno della della pace
Qualche ben presente che nel disegno provvidenziale cui gli uomini sono chiamati a collaborare sotto la loro personale responsabilità iscritta ad altissima esortazione a lavorare con tutte le proprie forze per costruire la trovo costruire emulo innova perché vuole costruire altrimenti conservo specula no per costruire con azioni concrete la pace
Un impegno che Gavio tragga ispirazione che confidi sempre nella sua misericordia con tanta speranza benché spesso non con fondi tre grazie
Grazie mi mensa grazie don Matteo grazie anche per il ricordo di di Giovanni che abbiamo festeggiato dieci anni fa l'anniversario della morte
Giovanni tra le tante belle cose che diceva diceva sempre la fede è la base di ogni mia azione e noi cerchiamo di esserne dei modesti
Ecco conseguito ore di quelle che sono state le sue attività il suo pensiero lo ricordiamo spesso lo ricordiamo con gli amici di Bologna ma lo ricordiamo anche con il nazionale
Stiamo mettendo su un film che dovrebbe andare nelle sale anche mi Circuiti del dei di scali e quindi per tante delle mese di marzo se non se non so niente non ricordo male e quindi sa da una l'emozione per tutti noi poterlo rivedere rivedere la sua vita e le sue azioni in quel contesto
Grazie
Vorrei passare adesso la parola per il suo saluto come era previsto all'amministratore cento la ringrazio particolarmente per essere venuta so che ci teneva
Curno stando benissimo e quindi pertanto a maggior ragione ancora di più la ringraziamo per questa sua partecipazione ministro grazie
Il tempo
Grazie grazie dell'invito ringrazio il CNEL che ci ospita il presente Brunetta
E naturalmente il movimento Mcl che è sempre è sempre stato sul pezzo diciamo e con cui c'è sempre stato un rapporto di cambio amicizia e vicinanza
Il tema di oggi
Fondamentale ovviamente perché tutto sta cambiando cambiano le famiglie cambia il lavoro
E naturalmente noi dobbiamo adeguarci e seguire questo cambiamento
Cercando di accompagnarlo e anche di indirizzarlo
Il cambiamento è evidente dal punto di vista sia demografico perché dell'organizzazione del lavoro
Le due cose sono strettamente collegate oggi c'è una carenza di Offerta di lavoro e questo ha anche qualche risvolto positivo perché per esempio il welfare aziendale moltissimo cambiato
Perché si deve adeguare alle domande la domanda di
Dei giovani soprattutto e questo ha creato uno uno sviluppo del Welfare molto più molto più veloce di quello che si si sarebbe potuto fare cercando scusate sono poco
Anche attraverso le azioni del governo quindi c'è un cambiamento spontaneo un adeguamento anche spontaneo alle nuove all'anno alla nuova situazione
Oggi abbiamo di democrazia e di denatalità si parla finalmente il nostro governo ha fatto un passo decisivo perché ma mi ha assegnato la delega alla natalità oltre che alla famiglia alle pari opportunità
E finalmente uscito questo dibattito dalla dall'Accademia dal dal dall'Amburgo letto in cui era
In cui era confinato l'angolo degli e Sperti e dei dibattiti appunto accademici
Io ricordo che molti anni fa
Lavoravo a una rivista si chiamava ideazione e facemmo una consistente servizio sulla denatalità e
Sui motivi della denatalità moltissimi anni fanno venti anni fa
E
Fui attaccata personalmente quello che che avevo scritto sembrava a era assolutamente in linea con le con le analisi che facciamo oggi e fui attaccata da Sartori che era grande professore
Mamma non non non non avrebbe dovuto occuparsi di demografia in realtà
Che scrisse proprio un libro sulla sulla sovrappopolazione
Dicendo che lo dedicava ai allacci come me scriveva invece secondo lui sciocchezze
Perché dico questo perché il problema della sovrappopolazione è stato un mondo il modo in cui è stato affrontato il problema demografico
Fino ad oggi veramente fino ad oggi tant'è vero che i sul Corriere
Dell'altro ieri potete trovare ancora ha finalmente la sora popolare il rischio della sovrappopolazione finito finalmente cioè una una discesa della popolazione mondiale
E questa partita portato io ricordo appunto non solo le analisi del non sono gli analisti Sartori ma le analisi del club di Roma negli anni Sessanta che dicevano proprio che il problema era la sovrappopolazione anzi la bomba demografica e questa definizione di bomba demografica
La dice lunga perché era vista la sovrappopolazione proprio come una minaccia addirittura quasi una minaccia militare
E perché c'era se il secondo esperti di altissimo livello il Club di Roma era fatto di personaggi di altissimo livello di scienziati di premi Nobel si diceva che ci sarebbe stato uno squilibrio
Grave fra le risorse
E la popolazione e quindi saremo tutti morti di fame entro a c'è un lasso lasso di tempo scusate Sempre
Un lasso di tempo abbastanza Breve
Sarebbero finite le materie prime sarebbe finito il petrolio
E sarebbero fine sarebbe finita all'alimentare sarebbe finita il cibo il cibo disponibile
Oggi quelle previsioni sono assolutamente smentite
Il cibo è un cioè la fame è diminuita nel mondo
è anche il petrolio a parte che la crono la questione le questioni di della transizione
Green anche il petrolio è assolutamente anzi c'era ancora fin troppo quindi quelle previsioni sono state totalmente smentite
Ma è rimasta hunter lunghissimo tempo
è rimasta l'idea appunto che mila minaccia fosse proprio la crescita demografica la minaccia per gli equilibri mondiali
Tanto che appunto il Corriere ancora oggi può fare un titolo di questo genere
In realtà
Le questioni sono molto diverse adesso cominciamo a capire che invece la minaccia è proprio la denatalità
Les Paul le politiche che sono state mezzi messi in campo anche delle Nazioni Unite i grandi piani di controllo demografico ci son stati fatti proprio per la diminuzione della natalità
Sono stati un una una politica proprio più costante
Scusate perché
Prendo dei farmaci che mi seccava completamente
E stato dicevo sono state politiche di lunga data e che hanno prodotto anche qui disastri umani pensate alla politica del figlio unico in Cina e oggi la Cina invece sta cercando di rovesciare queste politiche
Ma la politica del figlio unico cinese fu premiata dalle Nazioni Unite
Da Peres che ER dal segretario delle Nazioni Unite a suo tempo premiata come un'ottima politica di controllo delle nascite e di controllo della natalità
Perché dico questo perché oggi il problema dovendo rovesciare queste politiche a partire proprio dalla Cina
Adesso noi ci troviamo compito un problema culturale
Noi possiamo sappiamo ormai che in realtà
La
La denatalità è che strettamente collegata allo sviluppo
Prima si pensava che lo sviluppo fosse frenato dalla natalità da un eccesso di natalità adesso sappiamo che esattamente il contrario cioè lo sviluppo tecnologico
Demografico
No scusate lo sviluppo tecnologico lo sviluppo economico lo sviluppo sociale e lo sviluppo in un in ogni senso in senso lato
Porta denatalità produce denatalità quindi la la ricchezza di un di un Paese sostanzialmente ma lo sviluppo è più esatto produce una la discesa della demografica
E e quindi che affondo del problema della denatalità c'è proprio in grande cambiamento culturale e antropologico che abbiamo vissuto in questi ultimi anni
Insieme alla il caso più emblematico e e quello della Korea che in trent'anni
Atti vissuto proprio uno sviluppo galoppante dal punto di vista tecnologico ma anche culturale
E economico ed è passata da sei figli per donna trent'anni fa a meno di uno la Corea credo che sia nel nel mondo il Paese con il tasso più basso di fertilità
Meno di una figlio per donna fertile
E e quindi questo è il problema che ci troviamo davanti cioè ci troviamo davanti il problema ovviamente anche di sostegno alla famiglia a una famiglia che cambia perché oggi un terzo delle famiglie italiane fatto da una persona sola
è un altro terzo fatta da una coppia senza figli
Quindi solo un terzo delle famiglie fatto da per coppie con figli
Ci troviamo però di fronte al problema appunto di accompagnare la lo sviluppo perché non valido mogli amor rinunciare allo sviluppo ovviamente ma di accompagnarlo
Producendo cercando di produrre anche un cambiamento culturale
E
è stato detto appunto la speranza
La speranza la gioia di vivere certamente perché la scelta di fare figli
Sicuramente un atto di gioia di vivere
Era sovrabbondanza di vita che produce vita l'idea che siamo felici di essere al mondo siamo grati di essere al mondo con quelle quelle quello che scusate
Ci spinge a alla scelta di fare figli produce la scelta di fare figli
E questo punto oggi cent'
Sulla sulla stampa un un un altro articolo interessante di Ricolfi sul fatto che invece il futuro è un futuro
Di figli fatti attraverso la tecnologia è un futuro sostanzialmente privo di relazione in cui le relazioni il calore delle relazioni tende a diminuire a spegnersi e attraverso proprio la l'eccesso
Di presenza della tecnologia nella nostra vita
Io credo che su tutto questo sicuramente anche un rischio che abbiamo all'orizzonte
E che dobbiamo combattere proprio attraverso la consapevolezza che bisogna a attivare un cambiamento culturale
Noi come Governo abbiamo
Ovviamente messo al centro la questione della denatalità e lo abbiamo fatto attraverso attraverso
Quattro pilastri fondamentali che poi sono i pilastri della stessa tour box europea sulla demografia
Cioè i trasferimenti diretti i servizi sociali il lavoro femminile e la conciliazione e l'immigrazione regolare
L'abbiamo fatto quindi aumentando l'assegno unico soprattutto per le famiglie numerose però consideriamo che l'assegno unico sotto procedura d'infrazione europea
Quindi è uno strumento in questo momento problematico
Tant'è vero che nell'ultima nell'ultima finanziaria abbiamo scelto di l'assegno di aumentare i trasferimenti diretti no e proprio non ce la faccio
Grazie al segno di natalità cioè un assegno per il primo figlio che però non è un bonus perché
Strutturale e un provvedimento strutturale
Abbiamo in siamo intervenuti sui servizi per esempio con gli asili nido gratuiti
Aumentando il rimborso per per l'asilo nido aumentando in maniera che sostanzialmente diventa gratuito
Lo abbiamo fatto promuovendo il lavoro femminile e su questo abbiamo ottenuto risultati notevoli notevoli e immediati
Perché il lavoro femminile
è aumentato con un piccolo record è ormai è aumentato come non raggiungendo percentuali che non aveva mai raggiunto prima
Lo abbiamo fatto con la conciliazione
Attraverso anche il
Scusate proprio
E l'abbiamo fatto anche attraverso
Il l'immigrazione cioè riaprendo i flussi regolare
Perché quello che tentiamo di fare di combattere l'immigrazione irregolare visto che un Governo deve poter a amministrare anche
Anche la l'immigrazione
Lottando contro l'immigrazione irregolare ma riaprendo propri flussi e anche questo è qualcosa che non è non era stato fatto
Per molto tempo
L'abbiamo fatto mettendo in campo risorse consistenti
Alla fine delle tre finanziarie sono circa quattro miliardi
Per la famiglia e producendo secondo l'Ufficio parlamentare di bilancio che come sapete è un ufficio autonomo
Sedici miliardi di benefici diretti e indiretti per le famiglie nel ventiquattro nella nell'anno che è appena finito
Però ecco tutto questo che è stato fatto con consapevolezza che
Con consapevolezza che il problema un problema di di lunga gittata quindi noi oggi sappiamo benissimo che poiché sono diminuite
Le donne in età fertile siamo dentro un gruppo cioè non possiamo certamente pensare di aumentare la popolazione nel giro di pochi anni possiamo però pensare di frenare la denatalità e soprattutto di riattivare
L'idea che la famiglia e centrale e che la famiglia va a sostenuta che chi fai figli non fa soltanto qualcosa per se stesso ma fa qualcosa per tutta la comunità ecco il problema è esattamente questo cioè
Questi provvedimenti sicuramente se non sono sono provvedimenti sono quello che dovevamo fare non è che
Potevamo
Inventare qualcosa di molto diverso
Sappiamo sappiamo che è quello che
Sono i i classici diciamo provvedimenti a favore della famiglia e che possono aiutare la natalità
Però sappiamo che se queste scelte a livello personale sono aiutate se la scelta di fare figli a livello personale singolo è sicuramente aiutata
Da questi provvedimenti cioè io se ho i servizi siamo un lavoro se ho una casa certamente Fox scelgo con più facilità mi fare un figlio
A livello però più generale a livello di macrofenomeni diciamo non basta non è questo che basta tant'è vero che in realtà ci sono ormai analisi
Che dicono che i provvedimenti profani lì diciamo non servono in realtà a alla ad aumentare la natalità
Io penso che servano ma penso che soprattutto servono se riusciamo a ad accompagnarli appunto con un grande cambiamento culturale cioè tornando a mettere al centro la genitorialità la maternità soprattutto tornando ad andare un valore sociale alla maternità
Tornando a fare sì che per esempio chi fa figli
Non sia visto come qualcuno che appunto ha fatto una scelta come un'altra ma ha fatto una scelta che arricchisce l'intera comunità e quindi in qualche modo una scelta che va premiata
E che va considerata il prestigio sociale della genitorialità della maternità oggi non non è più assolutamente
Considerato tale
E io penso che il problema sia esattamente questo cioè sia quello che una volta era come è chiamata la questione antropologica Asquith l'altro la Chiesa aveva un pensiero molto robusto un pensiero di avanguardia aveva capito molto presto
Quello che stava succedendo come stava cambiando
Come stava cambiando il mondo e che l'innovazione oggi non tocca più non è un'innovazione meccanizzazione è una innovazione che tocca anche i sentimenti il corpo
La generazione quindi la procreazione e quindi entra nella nella nel né desideri nelle proiezioni
Personali e quindi cambia veramente cambia anche la speranza cambia anche i sentimenti delle persone
Quindi è su questo io penso che lo sforzo dovrebbe essere più corale
Penso che
Fare i provvedimenti di tipo economico e in fondo è la leva che a disposizione il Governo è in fondo la cosa più facile tutte purché possiamo aprire tra le ma tra le mani mentre la questionato evoca antropologica bisogna affrontare l'altra con una una consapevolezza corale
Attraverso proprio la sussidiarietà e non si può affrontare affrontare in nessun altro modo attraversa una consapevolezza diffusa
Attraverso una consapevolezza diffusa e una unità d'intenti
Se vogliamo davvero
E tira nella speranza questa è quella che passiamo ed abbiano fine cene grazie
Grazie ministra
Noi abbiamo riconosciuto lei non ha sentito prima l'intervento l'abbiamo system riconosciuto al Governo l'impegno che sta mettendo nelle politiche familiari
E comprendiamo le difficoltà economiche nel quale invenzione sicuramente incidono ma
Saluti a sentiamo il cardinale
Comprendiamo le gravi difficoltà a farlo economiche che dove le difficoltà ti andato a trovare fondi da destinare alle a alle politiche familiari e per questo vedi conosciamo il merito del governo di provarci in tutti i modi la cosa che vorremmo
Dire che diciamo ascoltate anche quelle che sono le parti soggette sociali Soggetti come noi che rappresentano su queste istanze abbiamo un'inversione di di programma perché c'è qualche modifica del professor Antonini viene più tardi perché ha un'udienza in Corte Costituzionale il presidente dell'INPS e Gabriele Fava alla necessità di dover anticipare la sua uscite quindi pertanto gli chiediamo di intervenire direttamente grazie consentitemelo Gabriele attenti
Alfonso puoi venire sopra qui e che così perché ci ha lasciato cardinale
Farmi compagnia grazie almeno siamo tra amici
Bene grazie grazie a tutti grazie Renato per questo incontro momento veramente molto interessante molto stimolante avrei anche ringraziato ma lo ringrazio comunque
Sui messa zuppi amico Matteo col quale condividiamo qua e là alcune riflessioni riflessioni progettuali
E parto dalla speranza propria speranze equilibrati ha parlato con con grande puntualità e attualità
Eminenza e speranze uguale disinibita verso il futuro costruire innovativi Novare ed è con questa con questa speranza che sto portando avanti sto portando avanti Arena progettuale
Che ha trovato oggi che tra oggi conferma anche nelle tue parole Renato trova conferma in tutto ciò che in questi primi dieci mesi abbiamo abbiamo impostato insieme
Ai miei colleghi amici saluto Antonio Di Matteo qua davanti a me che quali dischi storiche Rizzo offerte dalla mattina alla sera
Proprio cercando di trasferire condividere questa speranza speranza nell'innovazione ENI nel costruire nel fare pervade il bisticcio di sparo di parole colla speranza che facciano propria questa questa comunione di intenti insieme riusciamo a portare avanti progetti molto molto entusiasmanti molto esaltanti chi sono quelli che accenna tuttora in atto un attimo fa giovani
Dobbiamo senz'altro andare a ingaggiare i giovani intercettarli perché sono solo il nostro futuro sono suo futuro ai quali lasceremo le redini e passeremo il testimone ma saranno i futuri contribuente contributi e quindi questo aiuterà ad avvicinarsi of comunque a risolvere la sostenibilità del nostro sistema sistema pensionistico ma sistemi generale
Sei non posso dimenticare salutare l'amico Maurizio Maurizio Leo Maria Teresa Bellucci paese la ministra Roccella che comunque si dovuta assentare
In questi ultimi anni limits che mi onoro di presiedere da circa dieci mesi ha rappresentato uno degli osservatori e dei laboratori privilegiate innovazione sociale nelle politiche familiari
Politiche familiari intese come insieme di interventi misure prestazioni volte a supportare le famiglie nei diversi ambiti
Da quell'educativo a quello lavorativo senza tralasciare la sfera della salute e del benessere del supporto sociale e da quest'anno seppure in via sperimentale anche quello del disabilità
Basti pensare a segno unico universale ma anche arretro di libertà una misura rivolta alle donne vittime di violenza di grande innovazione sociale e che nell'INPS è presente da tempo
Le politiche familiari non sono compito di Linz e si potrebbero pensare che l'innervazione non sia un compito dell'istituto mentre invece l'innovazione fondamentale nell'erogazione delle prestazioni così come nella fase di advisory che in sì
Svolge a favore del decisore politico
Peraltro essendo INPS chiamata implementare gestire e monitorare la prestazione nella relazione con l'utente l'innovazione
Vedete neanche a farlo apposta quanta convergenza c'era e le parole di Renato Brunetta don Matteo
Svolte dicevo relazione con l'utente l'innovazione gioca l'innovazione gioca un ruolo fondamentale l'innovazione per l'INPS almeno a quattro dimensioni innovazione nella prestazione
Innovazione nella tecnologia innovazione organizzativa nel rapporto con gli utenti è in ferie e infine non da ultimo nel saper leggere i cambiamenti sociali
La famiglia infatti oggi non ricopre più il ruolo di ammortizzatore sociale che il sistema di welfare italiano tradizionalmente attribuito in quest'ambito la diversificazione dei bisogni ancora più evidente l'innovazione sociale può rispondere a questa esigenza garantendo anche l'universalità delle tutele la mia idea di ripensare il rapporto con i cittadini in funzione del ciclo di vita le esigenze infatti sono diverse
Per i giovani le coppie le famiglie con o senza bambini gli anziani i lavoratori dipendenti autonomi o subordinati le donne e e le persone i disabili
Le politiche per la famiglia in tutte le sue componenti genitori figli nonni disabili oggi si proiettano sullo scenario nuovo che è molto cambiato rispetto al passato
Sono emersi nuovi rischi legati a fenomeni demografici e sociale di estrema rilevanza
L'invecchiamento la popolazione il calo della natalità il superamento del modello di fra di famiglia patriarcale la maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro oltre grandi cambiamenti legate la transizione ecologica e digitale soprattutto grandi cambiamenti che interessa la nostra società
Modificando i bisogni tradizionali protetti da tradizionali regimi di welfare
L'INPS oggi deve essere percepito come il miglior partner di vita
L'esperienza dei mostri stop dei nuovi strumenti di sostegno alla natalità quale sei unico universale rappresenta un altro elemento ed esempio di innovazione sociale in quanto quest'istituto nasce anche grazie al modello compartecipativo con il terzo settore
L'assegno unico che nel due mila ventitré raggiunto oltre i dieci milioni di figli per una spesa pari a più di diciotto miliardi di euro ha visto crescere il teca dell'ottantanove per cento del due mila ventidue al novantaquattro per cento dei primi undici mesi del due mila ventiquattro
L'incremento del Tenca prestato favorito anche dalle semplificazioni amministrative lottato in un'ottica di proattività dell'istituto che garantiscono la validità delle domande fino a quando sussiste il diritto le politiche per la famiglia non riguardano solo supporto alla genitorialità all'educazione dei figli alla natalità e alla conciliazione vita lavoro
In presenza di figli ma pongono al centro anche l'attenzione per le persone fragili come gli anziani che necessitano di cure
E i disabili
Su questa tema anche la riforma finanziaria dopo il decreto ventinove del G venti quattro
Sono importante esempio di innovazione sociale in quanto frutto di un confronto con il terzo settore evoluzione di esperienze di cui doppi di comunità ma non solo
Le la prestazione unico universale anche ispirata due progetti Pillon perché nonché premium pensati proprio da Linux e in favore dei dipendenti e pensionati del settore pubblico e loro familiari in condizioni Dino autosufficienza
La prestazione unico pensare se top sperimentale per un biennio è finalizzata a promuovere il potenziamento progressivo delle prestazioni assistenziali per il sostegno della di omicidi e tiene
Domiciliarità e dell'autonomia personale a garanzia anche della loro destituzionalizzazione ricordo che l'INPS nel due mila ventitré erogato ottocentoquarantacinque mila pensioni e assegni sociali
Ulteriore importo politico importante politica innovativa nella riforma degli anziani e quella sulla valorizzazione e promozione di progetti di coabitazione solidale domiciliare per le persone anziane segna l'housing e di coabitazione intergenerazionale ecco housing e in particolare con i giovani condizioni svantaggiate
Tutto ciò che avete che è stato ben anticipato sia da don Matteo che da del reato
L'inchiesta è iniziata investire concretamente e fattivamente con l'iniziativa di housing sociale e in ed un in particolare disegno Ravasi quel progetto spazio blu
Realizzato assieme al gruppo Cdp gemelli investire SGR
Un progetto che rappresenta un nuovo modo di concepire la residenzialità degli over sessantacinque autosufficienti che vedrà il primo progetto implementato qua a Roma
Oltre a questo prevediamo di incrementare i posti delle nostre case albergo finanziate dal Fondo creditori dipendenti pubblici
La risposta alle nuove esigenze ai nuovi bisogni può avvenire soltanto dare un welfare generativo che da finti dalle dal missile insediamento che stiamo portando avanti
è un concetto che prevede di passare da un sistema assistenzialistico di mera gestione e distribuzione delle risorse pubblico e il pagamento delle pensioni a un sistema in grado di personalizzare la Preste le prestazioni dell'istituto che gli garantisca una crescente accountability c'è la capacità di andare incontro alle reali esigenze delle persone voi pensate che l'INPS eroga circa Sam circa quattrocentoquaranta prestazioni
Socio assistenziali e previdenziali e tutto il welfare in Italia ed è un unicum l'istituto che ho l'onore di presiedere un unico non soltanto in Europa ma al mondo
Questo approccio prevede la spesa incarico l'accompagnamento di tutti i cittadini singole associato in base al quale ai primi base ai bisogni che emergono durante il tutto il ciclo di vita
La Commissione europea ha definito l'innovazione sociale in quest'insieme di nuove idee prodotti servizi e modelli che ne risponde ai nuovi bisogni sociali in modo più efficace
Ed efficiente delle alternative esistenti sono in grado di creare nuove relazioni sociale collaborazioni tutto questo da parte dell'INPS richiede trasformazioni tanto di prodotto di natura dei servizi offerti quanto di processo al fine di migliorare la qualità della vita degli inviti individui
In questo nuovo processo e approcci ritengo che la tecnologia e più recentemente l'intelligenza artificiale possa rappresentare un valore aggiunto
L'INPS
Non è solo attuatore ed esecutore delle politiche familiari rispondendo in maniera sempre più però attiva ed efficiente alla presente domanda di qualità dei servizi ma partecipa concretamente alle iniziative che diversi attori sociali pubblici e privati pongo in essere
Assumendo sempre più il ruolo di policy advisor
In ragione dell'esperienza del continuo riscontro con le realtà territoriali grazie alla capillarità delle sue sedi e chiudo con riferimento al Grande Progetto educazione previdenziale che nastri di partenza che a mio avviso uno dei più innovativi progetti sociali
Per l'INPS e per la famiglia aiuta aiutare i giovani a comprendere l'importanza di costruire il proprio salvadanai previdenziale può svolgere un ruolo culturale
Strategico nell'ambito del welfare dobbiamo riuscire a fargli maturare la consapevolezza di studiare e costruire da subito il loro il loro futuro persone in questa maniera quindi è solo attraverso l'ingaggio dei giovani che riusciremo a rispondere efficacemente alla sostenibilità del nostro sistema Paese grazie
Grazie presidente Fai grazie Gabriele
Sappiamo bene quelle che sono le difficoltà che ci possono essere questo percorso di grande trasformazione sesta avendo lo stiamo vedendo anche nella riforma della disabilità e quindi pertanto le difficoltà mettiamo in regime
Tutti parte perché ci sono i medici e la necessità di abituarsi ad operare in una maniera diverso
L'INPS sta investendo tantissimo e i anche nella loro attività
E nel rapporto diretto da vede con con con l'utente con il cittadino
La nostra raccomandazione che all'interno di questo percorso che utilizza le tecnologie blocca Cheyne e con i nuovi sistemi venga sempre tenuto alla massima attenzione ai diritti del cittadino perché a volte una serie di diritti all'interno della meccanizzazione dell'automatizzazione dei processi possono venire meno ecco questa punita cosa che mi sento di dire poi lei sa bene che per quello che faccio mi occupo in continuazione delle del dell'impegno che l'Inpdap gliene do atto tutto ciò che le sta facendo adesso possiamo sentire un po'triste cold secondi dispiace
Volevo sentire pertanto anche in i rappresentanti della della nostra comunità delle forze sociali problemi iniziali e pertanto come da programma con Adriano Bortignon
Presidente del Forum delle famiglie
Grazie davvero
Non c'è Adriano
No ecco esco ecco insomma e
Ecco Adriano uscito allora Gigi Gigi D'Gigi De Palo
Ecco sì allora sentiamo oggi Geppo vi faccio intervenire a voi secondo lo so lo so me l'aveva detto quindi pertanto abbiamo tra l'altro l'inversione perché Luca Antonini
Scandendo
Aspetta un attimo solo Gigi De Palo in questa veste presidente del Forum e presidente della Fondazione per la natalità Gigi De Palo lo conosciamo bene tutti quindi è inutile la presentazione nasce dalla nel mondo associativo romano ha ricoperto ruoli importanti prima come presidente provinciale delle ACLI di Roma e poi è stato giovanissimo Assessore
Al comune di Roma avevi poco più di trent'anni quando è fatto l'assessore alla famiglia e e c'è coinvolto tutti ci ha fatto sportello stessa la devo dire Gigi quindi pertanto sì c'è fatto tirare fuori dalle cantine dieci anni fa il passeggino e c'era infatti di portare in piazza per tutti dall'empito le piazze dell'Italia con quella bella manifestazione abbiamo tutti ancora le foto col pigrizia
E poi diventato presidente direttore generale scusate mi della Fondazione Angelini fondazione che si occupa di politiche familiari di sostegno alla natalità ed è presidente della Fondazione per la natalità probabilmente oggi le più importanti iniziative a livello nazionale ormai sono quattro cinque anni
Con la riunione degli stati generali dell'attualità le fragili gite un
A a alla alla fortuna possiamo dire di poteva avere un'esperienza propria della natalità dieci sapeva cinque figli bellissimi figli una bellissima famiglia e quindi le cose che dice sicuramente de vive in prima persona
Con era necessario GT esagerato esagerato grazie grazie Alfonso grazie a tutti gli amici di amici l
Mi fa piacere che questa amicizia prolungata nel tempo anche se era stato presidente delle ACLI rinnova c'è sempre stata una grandissima accoglienza anche vecchie dico che sono strumenti nel senso che poi l'appartenenza è quella un pochino più ampia nel mondo ecclesiale però mi fa molto piacere veramente essere qui con voi e come diceva al Fonzo
Gli stati generali della natalità e la Fondazione per la verità nascono proprio a Roma il quattro ottobre due mila quattordici quando per contrastare l'aumento degli asili nido voluti dal Comune di Roma abbiamo portato mille centoventisette passeggini vuoti in piazza del Campidoglio li abbiamo preso la consapevolezza di un tema cioè del fatto che in Italia ne parliamo di famiglia ci riempiamo la bocca della parola famiglia
Ma per la fine passano i governi centrodestra centrosinistra blu un vero governo rosso-verde o giallo tu tutto quanto però alla fine a questo tema ce lo stiamo portando avanti da tanto tempo
E quindi in quel momento abbiamo cerca di dare anche una immagino una fotografia di quello che potrebbe accadere e aggiungo di quello che purtroppo sta accadendo
Ora il tema della speranza un po'il filo conduttore di tutti gli interventi che ho sentito
L'analisi è chiara non vi sto a dire quali numeri li conosciamo tutti a Udine civili diciamo no
Possiamo ripeterci all'infinito sono numeri angoscianti perché tra un po'controlla tutto quando dico crolla tutto però io vorrei farvi riflettere su una cosa concreta che crolla perché sopra riguarda noi noi dovremmo festeggiare
E dovremmo stappare lo champagne quando escono i dati Istat per un motivo semplice perché Italia sì ottantatré virgola uno anni
è una notizia sei nominale non è una notizia brutta notizia stupenda solo il Giappone si supera perché i perché si vive bene
Perché c'è la dieta mediterranea perché c'è il sole perché c'è un sistema sanitario che nonostante la complessità regge perché c'è un sistema pensionistico che comunque nonostante anche qui
Scricchiolii vari regge perché c'è un quel fare e perché ci sono le famiglie che suppliscono laddove l'UE il fard dove le istituzioni non arrivano secondo un principio di sussidiarietà di loro tocchiamo con mano
Qual è il problema
Che alla luce dei dati Istat noi dovremmo dire ai nostri figli e lo dico io senza tema di smentita perché però quando parliamo con i demografi queste cose
Diciamo tra di noi io non solo demografo ma quando ne parliamo escono nappa giustamente regoli possono dire perché crebbero panico
Voi sapete quanti anni viviamo in più noi rispetto agli Stati Uniti
Ve lo dico io cinque anni in più
C'è un italiano medio vive cinque anni in più rispetto agli Stati Uniti questa è un'ottima notizia
E molto probabilmente vedremo iniziare a dire ai nostri figli che invece invece di morire in media ottantatré virgola uno anni Moriana settantotto anni
è una bella notizia questa da dare alle nuove generazioni
Perché dico questo perché se crolla il sistema sanitario se crolla tutto quello che ho detto le conseguenze sono queste non è che c'era un'altra non è che poi le conseguenze non arrivano non è che dice va be'dai dalla dal canto coi qualcosa ci inventiamo come facciamo noi italiani la natalità nulla freghi è stato detto
E
Il presidente Brunetta l'ha detto in maniera molto chiara ed economista
Allora questo tipo di tema è un tema che viene chiedere molto di più rispetto a quello che si sta facendo e non è lo ripeto è una questione di governi perché i governi passano noi rimaniamo rimane la società civile rimangono le famiglie è un qualcosa che direi toccare tutti noi per questo organizziamo un grande evento che vuole mettere insieme nel mondo della politica il mondo delle banche il mondo dell'impresa il mondo dello sport il mondo dello spettacolo e così via
Perché questa è la partita delle partite del nostro paese la finale mondiale
Mangiamo di giocarci la finale mondiale che cosa facciamo noi siamo tutti a guardarsi la partita davanti al televisore perché sappiamo che no ci tocca è la stessa situazione paradossalmente ancora più importante perché in un caso gioiamo con la Coppa del mondo gioia infinita
Nell'altro caso diamo un segnale molto importante di future ai nostri figli si parla di speranza segue la mia speranza
Perché qua poi la fine il tema culturale il tema sociale vengono visti in contrapposizione no allora alcuni dicono no è solo una questione economica altri dicono no è solo una questione culturale no no vanno di pari passo
Perché come fa il dare speranza
Ha un figlio quando in Italia la seconda causa di povertà seconda e la nascita di un figlio dopo la perdita del lavoro di uno dei componenti della famiglia
è una questione culturale ho economica io credo che questa alibi dobbiamo toglierlo togliamo questo alibi facciamo in modo tale che non sia la seconda causa di povertà in Italia
Poi dopo possiamo ragionare in tanti in tanti termini abbiamo sentito gli interventi si fanno tantissime cose per la natalità si fanno tanti IMEI cose per la famiglia
Qual è il problema
Che sono sfilacciata che non c'è una regia
Nel senso che il CREL fa qualcosa l'INPS fa qualcosa sono apparati Collina il Lina il fa qualcosa
I Comuni fanno tante cose
Le Regioni fanno tante cose le aziende adesso si stanno riconvertendo
Ieri con Adriano Bordignon abbiamo firmato e poi lanceremo un protocollo d'intesa con la LUISS proprio per andare a fare un coefficiente per vedere come intervenire anche nelle piccole e medie aziende da questo punto di vista in le associazioni fanno tanto allora perché non non non c'è un impatto che fa ripartire le nascite
Perché sono tutte cose sfilacciate ognuno fa il pezzetto il problema qual è che il bene comune
Non è la somma degli interessi particolari il bene comune non è la somma di tutte queste cose e allora quello che ne proponiamo Alfonso un po'l'ha detto l'ha lanciato lo proponiamo da tanto tempo e noi insistiamo da questo punto di vista e la creazione di un'agenzia per la natalità che abbia a cuore il Paese nel due mila cinquanta che sposta darsi un obiettivo voi lo sapete padronato CAF le banche ma voi andate avanti senza obiettivi
Così a seconda di quanti vengono noi no deve avere degli obiettivi ma questo anche in una famiglia uno si mette lì e calcola ci possiamo permettere la vacanza
Al mare questa estate facciamo i calcoli allora l'obiettivo a mettere da parte qualcosa
Tutto è fatto ad obiettivi entrate magari dando la consideriamo un obiettivo non ci possiamo mettere un obiettivo di paese e violenta Rita la trattiamo con uno dei tanti temi azione poi qualcosa cambierà mobile non è una lotteria
è un qualcosa che si può provare quantomeno a limitare gli effetti della denatalità se uno si lavora se uno si dà un obiettivo se uno ci si mette dietro
Allora le questioni diciamo sermone agenzia serbo una realtà terza coordinata chiaramente dal governo in carica ci mancherebbe altro che mette insieme le forze migliori del Paese
Che possano mettere insieme tutte le forze che possono dare un contributo tutte tutti i mondi di cui ho parlato e che abbia un obiettivo chiaro un obiettivo offerto concludo
Faccio un discorso patriottico perché a mio modo di vedere il tema del patriottismo non è un tema di una parte politica il mio professore di relazioni internazionali quando mi sono laureato in storia
Diceva che un paese per contare davvero nel mondo
Ha bisogno di quattro cinque caratteristiche la prima è materie prime e noi diciamocelo francamente magari nella nella diciamo Nenni manufatti che derivano queste materie nelle esportazioni siamo i quarti al mondo nostri Enti ove è anche questo è stato poco celebrato le sono brevissimi quest'anno siamo diventati la quarta economia mondiale delle esportazioni abbiamo superato Francia cioè cose incredibili però come materie prime
Niente
Energia
Niente settantaquattro per cento mi sembra d'aver visto no le importazioni dell'energia grano a vasta la pizza
Anche lì
Grano in genere più tema più ampio alimentare anche lì sessantaquattro per cento di frumento importiamo quindi comunque anche lì non è non è il nostro l'ultimo punto è la capacità di difendersi
Anche lì facciamo ridere siamo il primo prezzo con la mafia siamo una penisola addirittura durante le guerre puniche Annibale arrivo dalle alti quindi proprio c'è
Niente
Eppure l'Italia regge
Eppure l'Italia regge pure l'Italia è un miracolo
Qual è il miracolo dell'Italia
Gli italiani
La cosa più grave e che noi stiamo smettendo di mettere al mondo la genialità italiana
Questa è la cosa che che ci dovrebbe scandalizzare questo è il valore aggiunto del Paese non è
Chissà cosa è questo
Allora la denatalità e determinante proprio perché io credo che ne abbiamo tanto da dire in Europa abbiamo tanto da dire nel mondo
Abbiamo tanto da dire in maniera ampia in tutti i settori e la nostra forza è la nascita degli italiani vari bambini se io ho fatto cinque figli
Non l'ho fatto perché conviene in Italia non l'ho fatto perché c'è il quoziente familiare perché non c'è l'ho fatto perché era bello
Allora economia cultura e italianità devono andare di pari passo devono essere degli elementi solo cultura sull'economia perché questa soluzione questa situazioni può sconfiggere solamente in questo modo
E un'agenzia a nostro modo di vedere può essere una soluzione utile che mette insieme tutti quanti grazie
L'idea di noi abbiamo sposato l'idea dell'agenzia di Gigi Gigi è circa un anno sta portando avanti questa iniziativa e non la condividiamo personalmente io me ne sono fatto un pochino oggi voce
Mi pare il proprio per dare spazio e pubblicità e quindi pertanto sosterremo tutte le iniziative che Gigi interrati andare a intraprendere nel corso delle prossime settimane
O dei prossimi mesi per dare vite corpo a questa agenzia alla quale vediamo molte che vorrei nelle sue intenzioni vuole essere una
Agenzia che in stretto collegamento con il governo possa portare e confrontarsi anche con quelli che sono i soggetti che in questo mondo operano costantemente di ciò che ha detto Gigi un passaggio solo vorrei fare e perché sempre nell'ottica della prospettiva temporale della quale ci muoviamo e dove pertanto i dati drammatici della denatalità
Quello che ci colpiscono siamo intorno ai trecentottanta mila nuovi nati in Italia lo scorso anno una diminuzione costante la dobbiamo vedere anche con la prospettiva dei giovani che vanno via perché uno dei tramiti abbiamo in Italia
Sono i nostri ragazzi che vanno via
In età di studio
I dati ufficiali dell'hi-tech mi sembra che lo scorso anno si sono iscritti oltre cinquanta mila
Ragazzi al mai per lei sa quali sono i dati ufficiali i dati reali probabilmente dovrebbero essere due volte due volte e mezza di più quindi centoventi centotrenta mila giovani che ogni anno lasciano il nostro Paese è un depauperamento assoluto per la nostra società
Unito alla denatalità G. Fabio aveva una prospettiva assolutamente un preoccupante di quello che può essere il futuro
Sarà sicuramente di base c'è un problema di carattere economico legate ai tetti di del nostro Paese alla competitività del nostro Paese ma in fondo delle la parola che a raggruppa tutto e l'attrattività noi dobbiamo sicuramente agire a trecentosessanta gradi affinché l'Italia
Oltre le tante belle che cose che ha possa essere anche un Paese attrattivo come speranze come De divinità per i nostri giovani adesso vorrei passare la parola al viceministro Borghezio vero
Lo ringrazio particolarmente anche per il confronto che coprire che abbiamo avuto nel corso degli ultimi mesi debbo dire che in maniera informale simpatica la sera a cena con il ministro Leo ci siamo incontrati e confrontati più volte abbiamo parlato interessanti
Se il record di di delle problematiche del lavoro delle vostre proposte che lui ha recepito gran valutato ci ha consigliato
E che pertanto oggi hanno un pochino in questo momento di clou di raccoglimento in questa occasione grazie ministro
Allora grazie a voi grazie particolare all'amico Alfonso Rossi per l'invito a un saluto particolare al presidente Brunetta cui mi unisce un rapporto di lunga amicizia e stima gli interventi di chi mi ha preceduto vanno nella direzione di quello che sta facendo il governo
Il Governo come voi sapete anche con la mia amica e collega Maria Teresa Bellucci
Ci siamo orientando con le risorse non molto rilevanti di cui disponiamo
In particolar modo sulla famiglia sui figli sui giovani e via dicendo qualcosa in più si può fare si può fare ovviamente anche con i contributi che possono venire da da voi dramma dal mondo dell'impresa e dal mondo delle professioni e via dicendo
Ma vediamo un po'come si sta muovendo il governo e il governo innanzitutto sia nelle leggi di bilancio due mila ventitré ventiquattro venticinque
E sia nella legge sia nel da delega fiscale quella di cui mi occupo direttamente ha messo al centro la famiglia i giovani donne via dicendo
E lo ha fatto seguendo alcune alcuni filoni il primo filone legato appunto a fare in modo prima è stato evocato questo problema dell'occupazione soprattutto per l'occupazione giovanile l'ha fatto attraverso meccanismi di detassazione del di coloro i quali delle imprenditori che fanno occupazioni che qui era e quindi incrementano la base occupazionale
Eccome
E innanzitutto nel momento in cui un imprenditore assume allora un giovane c'è una maggiorazione rispetto alla alla misura che viene oggi prevista in caso di assunzione oggi
Se viene assunto un
Una qualsiasi persona c'è una maggiorazione del venti per cento rispetto al costo del lavoro quindi se io assumo un dipendente a tempo indeterminato sì pago cento avrà diritto a una detrazione nella determinazione della mia base imponibile non al cento per cento venti
Laddove invece si assumono giovani under venti donne oppure soggetti che escono dalla cosiddetto reddito di cittadinanza la maggiorazione aumento non venti ma trenta per cento dice e quindi si sta andando proprio nella direzione di a promuovere l'occupazione soprattutto dei giovani e del delle donne
E la stessa cosa lo stiamo facendo anche sul versante delle società oggi le società pagano un'aliquota dell'imposta sul reddito Società per il ventiquattro per cento che scende
A Bald enti per cento laddove in aggiunta agli investimenti ella si parlava di investimenti
L'obiettivo eh fare in modo che l'impresa investa in testa in innovazione innovazione che non è l'allarme diciamo meccanismo tradizionale del del capannone ma investa in innovazione quattro punto zero cinque punto zero nonostante rinnovazione cinque contro zero che è legata al Greenville al digitale stiamo avendo una battuta d'arresto proprio per le complessità che ci vengono dalla dall'Unione Europea bene se si fanno investimenti
E e si crea occupazione con le due cose vanno ripasso c'è un vantaggio fiscale per le imprese e quindi questo diciamo è un segnale importante che che sta dando il Governo quello edile abbassiamo le tasse ma a condizione che
Sì sì immetterlo nella nel mercato del lavoro giovani donne e quindi questo creerà sicuramente beneficio perché nel momento in cui io a faccio lavorare una persona questo sarà un soggetto che realizzerà un reddito pagheranno imposte quindi sì crea anche un affetto compensativo per quanto riguarda le le diciamo le casse del della pubblica amministrazione
Un'altra cosa importante l'orientamento verso il quoziente familiare ecco Gigi De Palo prima mi ha parlato solo di un tema caldo
è importante noi l'abbiamo messo nella legge delega però ovviamente ogni volta che ci accingiamo a fare interventi dobbiamo cercare di trovare le risorse vola un passaggio ora è stato fatto ce lo troviamo per la legge di bilancio di quest'anno
Per quanto riguarda le detrazioni
Si vede che le detrazioni un tema sensibile anche perché l'Europa una altri osservatori internazionali ci dicono che dobbiamo ritenere questo magma per la taxe scandito e quindi è un obiettivo che noi dobbiamo perseguire proprio per dar corso a quelle che sono le indicazioni che ci vengono però abbiamo detto c'è attenzione
Ci si chiede di rivedere il meccanismo dell'operazione la facciamo in modo di innestare il meccanismo delle vibrazioni con il meccanismo del quoziente familiare pertanto chi ha redditi sino a settantacinque mila euro l'una nessun pregiudizio
Diciamo nel due mila venticinque negli anni a seguire
Chi ha redditi da settantacinque mila euro a cento mila euro dovrà subire delle limitazioni però laddove che questo ci viene chiesto dall'Europa però laddove ci sono figli facciamo in modo che questi soggetti questi nomi familiare ma per loro questa penalizzazione
Quindi da settantacinque mila euro a cento mila euro soggetti possessori radio settantacinque mila euro cento mila euro
Andiamo a vedere la composizione del nucleo familiare se ci sono diciamo più di tre figli c'è un tetto di spesa di quattordici mila euro
Che scende a sette mila euro se non si hanno figli quindi ecco che un un avvio di quoziente familiare sul settore delle operazioni già approvato evidenza nella legge di bilancio si sta al di sopra dei cento mila euro c'è un un meccanismo diverso si passa da otto mila a a quattro mila quindi quattro mila se non si hanno figli otto mila se si hanno figli più di tre figli è chiaro che certe specie le spese sanitarie le spese per le start-up innovative queste vengono ovviamente quelle che riguardano annualità precedenti vengono sicuramente a salvaguardare prima qualche collega ha parlato della cassa
Dice che cosa perché è chiaro che il giovane bisogno soprattutto di o avere dei sostegni per conto di quanto nel caso e questo l'abbiamo realizzato o prorogando diciamo le il cosiddetto mutuo prima casa
Perché sì che diciamo fino al trentuno dicembre perdono al ventisette
Da utilizzabile con un fondo di garanzia sui mutui che danno sicuramente sostegno ai giovani che tra l'altro avranno anche benefici sul versante dell'imposta di registro potranno acquistare le case in un biennio con una aliquota ridotto di imposta di registro
L'altro tema riguarda nello specifico i lavoratori dipendenti
Perché il lavoratore dipendente oggi può with vero due cosiddetto Fringe benefits alla dire le erogazioni che fanno i datori di lavoro a favore dei lavoratori dipendenti
Sino a qualche tempo fa avevano un tetto di beneficio fiscale quindi un qualcosa che era deducibile per l'imprenditore non tassabile per i lavoratori dipendenti duecentocinquantotto euro l'abbiamo portato a mille euro
La tensione nel momento in cui ci sono famiglie
Questo questo ammontare del Fringe benefits sale a a due mila euro
Quindi se ci sono lavoratori con figli a carico
Ecco come vedete son tutti interventi
Che vanno nella direzione di venire incontro alla ai giovani mafia miglia via dicendo
Il bonus nuove nascite si riconosce per ogni figlio malato adottato nel due mila e venticinque un bonus non passato di mille euro per coloro che hanno un ISEE inferiore a quaranta mila euro
Poi è stato può confermato il cosiddetto bonus mamme
Che per il triennio Bruno ventiquattro due mila ventisei prevede il Maria Teresa sa benissimo perché lei è stato uno del sposta elettrici di questo intervento che noi abbiamo collo molto entusiasmo condiviso quindi l'esonero del cento per cento dei contributi
E poi c'è un meccanismo alternativo fatto per la legge di bilancio del due mila e venticinque che riguarda sempre il triennio due mila venticinque due mila ventisette dove c'è un esonero parziale può riguardare anche il mondo delle professioni e delle misure che vanno appunto in questa questa abitazione
E poi detrazione per le spese scolastiche al l'abbiamo avventate da ottocento a mille euro a e per quanto riguarda i lavoratori detassazione dei premi di risultato dei premi di risultato possibile la prestazione sarà al dieci per cento per cento cioè per l'ultima cosa deve ha suscitato qualche perplessità da parte alcune aree del parlamentari quella del bonus a Natale Albano statale che riguarda coloro i quali hanno con figli cambia il reddito che non supera ventotto mila euro sono stati dati
Questi cento euro Santoro per detassati
è quanto ha detto dice ma questa una misura che non ha tanto significato però semmai ragioniamo sul momento in cui è stata erogata a chi a diciamo a lavoratori dipendenti che hanno un partito non superiore a ventotto mila euro in un momento particolare dell'anno del Natale dove si possono acquistare dei giocatori per il figlio fare qualche altro intervento a favore della famiglia
E che sicuramente questi cento euro
Sono ben consapevoli che non è una cifra rilevantissima che però necessariamente verranno immesse nei consumi immagino che un soggetto che a ventotto mila euro ma che cento euro che divengono erogati nel mettere sotto al materasso ma sicuramente l'impegneranno i consumi vende ecco che noi siccome dobbiamo prestare la massima attenzione ai conti pubblici
Siamo premiati come governo proprio perché o tutti gli interventi che stiamo facendo le stiamo facendo tenendo in equilibrio i conti pubblici e questo viene considerato sia dagli osservatori internazionali dalla dai mercati quindi questa misura di cento euro sembrerà simbolica
Una misura molto limitata però ai cento euro in un momento particolare dove lavoratore dipendente diarrea detentore ottantotto mila euro può acquistare un regalo per il figlio
Comprare qualcosa in occasione del Natale è una misura che sicuramente porta equilibrio anche nei conti pubblici ecco queste sono tutta una serie di misure che abbiamo adottato il prima il Presidente Luzzi
Ha ricordato Gigi D'parlando ricordato all'idea appunto della dell'agenzia per la natalità è l'agenzia della natalità può essere veramente un incubatore di idee sul sui quali ci si può muovere perché le nostre suggestione le vostre osservazioni nostri suggerimenti possono essere utili anche al alla al governo alla parte politica per vedere come ammirare gli interventi quindi l'agenzia per la località che allora sicuramente questo compito quello di elaborare proposte
Da parte nostra si sarà sicuramente massima attenzione
Sicuramente questo lo potremo fare nei provvedimenti che adotteremo
Con la la l'accortezza assume sempre ripeto sarò monotono sempre però
Dobbiamo sempre fare tutto atterrò prestando la massima attenzione ai conti pubblici ma io penso che per il settore della famiglia per la natalità per le donne potremmo sicuramente andare nella direzione che voglio spiccate che il Governo sicuramente non grazie
Grazie ministro
Maria Teresa se ai cinque minuti vorrei far parlare il forum per alternare uno con il rappresentante di un politico quindi se voleva Adriano e poi vorrei che risponde il sito grazie Adriano
Bordignon presidente del Forum delle associazioni familiari un'organizzazione importante formare più di trent'anni di vita quando anche noi dell'Mcl Contri Poirot contribuì in modo ha costituito all'interno ci sono tutte le più importanti organizzazioni nazionali
Che si occupano di famiglia una loro al all'interno dello Statuto hanno la questione della famiglia come tema centrale
Sono due anni Adriano che se il nuovo presidente ha sostituito proprio Gigi le parlo che lo ha preceduto lo ringrazio molto per essere venuto ci sentiamo in continuazione tra l'altro il Forum delle associazioni familiari
L'organismo diciamo istituzionale che si confronta sia con il parlamento che con il governo sulle questioni della famiglia possa aggiungere una cosa non mente
Elisa di partecipazione di rappresentanza
E preparami dieci disegni di legge
Che faccia Tel tanti disegni di legge di iniziativa credo perché così il buon Maurizio Leo e Maria Teresa hanno già in prodotto pronto dopodiché lo guardano non lo guarda e non tengono conto non tengono conto ma c'è ecco piuttosto che dire abbiamo proposto abbiamo proposto abbiamo proponente scrivete date ad Alfonso noi qui facciamo il disegno di legge non serve neanche raccogliere le cinquanta mila firme e lo portiamo in Parlamento
Questa è la cosa più semplice
Grazie presidente non volevo interrompere la parola a da Adriano perché come ha visto Adriano non è di Canicattì dal cognome come il più puoi immaginarie roba dell'autore giovane quindi pertanto
Direi molto direi che è stato un inciso molto molto utile e molto interessante una proposta che certamente raccoglieremo al volo
Quindi Presidente la ringrazio e mi permetto appunto di di collegarmi una cosa con cui lei ha iniziato dicendo che la demografia una scienza esatta
E un un professore un demografo ci diceva anche che la demografia si vendica di chi la dimentica e quindi penso che abbiamo quest'urgenza ma abbiamo anche la possibilità di una grande alleanza e possiamo farlo assieme
Condivido tutto quello che è stato detto andando agli amici che mi hanno preceduto
In particolare da Gigi De Palo col quale collaboriamo stabilmente ma anche dal tutte le premesse che a me CL
Ha fatto in questo contesto ringrazio i ministri per essere presente per dare sempre pronta risposta ai nostri riscontri io torno al titolo parliamo di denatalità che una questione strutturale
Per il presente e per il futuro del Paese
è una questione esiziale che alla quale necessitano le risposte immediate serie strutturali
Dall'altro lato questo convegno si chiama innovazione sociale per migliorare le politiche familiari
E secondo me ha ha fatto emerge il tema della denatalità perché se da un lato un problema strutturale
Dall'altra l'oste il il segno di una fatica di una complessità di una fragilità che le famiglie stanno vivendo
E in termini di innovazione mi domandavo cosa possiamo portare come forma questo tavolo a questo consesso così numeroso a e qualificato
L'innovazione quella di cambiare lo sguardo quando si parla di cultura a penso che dobbiamo fare questa fatica nel nostro Paese paese viviamo da sempre una grande fatica considera la famiglia per quello che
A dedicare politiche orientate al sistema famiglia e molto spesso ci orientiamo
A fare politiche limitata ad alcuni loro assai componenti nella realtà dei fatti che ha qual è la famiglia si dibatte in una palude di palude dove da un lato è chiaro che non esiste una politica neutra per la famiglia parliamo di fisco di scuole risorse energetiche sanità lavoro risparmio
Dall'altro siamo carenti di Polito operativi a volte di politiche che insistono sul poi soggetto famiglia politiche effettivamente dedicate alla famiglia nella storia del nostro Paese sono state largamente latitanti
In realtà però tutto impatta sulla famiglia e troppe volte la famiglia non ha uno scudo non ha un catalizzatore non ha un decoder che posso ottimizzati gli impulsi positivi o ridurre quelli negativi che un mondo globalizzato impone discorsi a dimostrare la soggettività sociale della famiglia sembrerebbero paragonabili a quelli di chi cerca in casi proprio occhiali non accorgendosi accorgendosi che ci ha sul naso
Perché è uno sforzo immane facciamo fatica a dimostrarlo però è evidente infatti basta un minimo di realismo per scorgere che la famiglia sia già per se stessa un soggetto sociale
E causa perché a causa del sostentamento visito riverso i figli verso i fragili del supporto intergenerazionale
Pensiamo che si tratti di un organismo di un corpo che alla necessità di un ecosistema che non la metta in difficoltà che la sostenga che la supporta non per pietismo
Non per un supporto così ma per il bene del Paese la vera innovazione sociale che il nostro Paese farà la farà quando deciderà di indossare gli occhiali della famiglia assumendo una postura differente da quella che abbiamo attualmente la famiglia non è solo il luogo di problemi
Come normalmente viene percepito nella stampa ma anche nell'organizzazione sia territoriale che nazionale ma è vera risorsa per il Paese per le comunità territoriali
Tralasciando le funzioni tipiche della famiglia di essere soggetto generatore primario di beni relazionali di capitale sociale di solidarietà di umanizzazione di natalità Edison trasmissione della vita mi sembra utile fare alcune sottolineature
La famiglia non afferisce al solo ambito delle politiche sociali e ancor meno all'ambito delle politiche di lotta alla povertà
Può in realtà considerarci una forma di proprie imprese dal punto di vista puramente economico a ben tre anime è investitrice perché investe in capitale umano sviluppando l'intero sistema sociale ed economico del nostro Paese risparmiatrice perché realizza la formazione di questo capitale umano rappresentando così un risparmio per la società stessa
è redistribuito dice di reddito al suo interno secondo dinamiche di solidarietà che le famiglie stesse stabiliscono e poi è capace di autoprodurre per l'attività svolta al suo interno EDISU quel produrre per le attività rivolte all'esterno
Questa attitudine provoca quel ciclo virtuoso che fa della famiglia il vero centro produttivo
Che crea valore nella sono sta società se ne trae quindi un quadro che afferma senza dubbio che la famiglia o è una propria impresa o l'impresa vera e propria la famiglia produce ricchezza fornisce servizi sostiene l'economia in crisi supporta e sostituisce lo stato sociale soprattutto dei più fragili
è un ruolo che dovrebbe essere incentivato riconosciuto come tale supportato con criteri meritocratici presepio con misure fiscali spesso possibilmente anche in funzione del numero di figli le complessità che vive con la famiglia e dei tempi la famiglia stessa e dei suoi accessi al lavoro alla società la cultura se indossiamo io che è la famiglia ne riconosciamo questa soggettività e concorderemo certamente la necessità di una innovazione sociale quando programmiamo le politiche che la riguardano
Dovendo semplificare l'innovazione sociale attorno alle politiche familiari si fa passando da alcune pratiche
Smettere di pensare alla famiglia con politica soste assistenziali attivando politiche sussidiarie passare da politiche riparatoria a politiche promozionali da politiche Matri focali a politiche per il nucleo familiare
Da politiche che privatizzando la famiglia a politiche che fanno della famiglia un costruttore di beni relazionali da puntuali implicita e cioè che riguardano il mondo del lavoro altri contesti
Ma che siano esplicite da politiche indirette a organiche e da politiche settoriali a politiche
Organiche e di sistema
Ci sono tante cose che il Forum comprende Anna stabilmente propone perché se diciamo che la famiglia un organismo che e ha bisogno di un ecosistema sono necessari tanti interventi servizi
Trasferimenti economici organizzazione del lavoro conciliazione questioni femminile e giovanile io oggi ne cito alcune due solo e rapidamente
Per equità e per riconoscimento della funzione sociale che la famiglia ha per il Paese
La prima è la necessità di una riforma fiscale ANAS necessità stringente il ministro Leo poco fa ha citato i primi passi
Noi pensiamo che anche a seguito dell'articolo cinque della legge delega sulla riforma fiscale si possa dare impulso a quell'impegno che il governo in campagna elettorale aveva fatto verso il quoziente familiare
Non si tratta di dare un vantaggio le famiglie ma mettere nelle condizioni di fare al meglio il loro compito
Cito solo i costi per l'educazione dei figli
E per farli diventare grandi per farli diventare di cittadini costruttive per il Paese oggi questi costi che mediamente vengono stimati attorno ai centocinquanta mila euro solo per il mantenimento il solo fine diciotto anni
Non pensando che le diciotto e ventiquattro ci sono costi aggiuntivi che i nostri figli non vivono solo di mantenimento ma anche di accrescimento cioè non vogliamo che i nostri figli sopravvivano
Ma vogliamo che diventino delle belle persone capaci di generare bene capaci di concorrere al valore di questo Paese i costi accrescimento sono molto di più ecco la dinamica oggi è che il figlio è un costo individuale della famiglia
Dobbiamo sui Cesare e cambiare Proteo processo e cambiare nove fare un'innovazione facendo che il figlio sia un investimento per il sistema Paese
Il quoziente familiare o il fattore famiglia all'ospite cala tedesco o altre dinamiche che concorderemo
Possono essere una via di giustizia e di capacità azione il secondo aspetto è molto sempre il semplice lo dico perché a questo quest'oggi erano presenti tre tra ministri viceministri molto attenti a questo tema
La questione della riforma dell'ISEE Isen quanto indicatore teoricamente finalizzato a combattere la povertà attraverso opportune politiche assistenziali non potrebbe essere utilizzato nell'ambito delle politiche familiari che come abbiamo detto sono di natura promozionale e conseguentemente universale
è quindi necessario se non vogliamo abbandonarlo per quanto riguarda la famiglia inciso io mi domando perché quando si parla di Bono sfacciate superbonus bonus monopattino nessuno mi ha mai chiesto di sei
Mentre quando si parla di servizi per la famiglia mi viene chiesto comunque se dobbiamo tenerlo
Sono necessari alcuni passaggi che ne abbiamo già posto all'attenzione del viceministro Leo de la viceministra Bellucci da mista Roccella in particolare
Eliminare il compito del reddito disponibile fuori le le misure le somme fiscalmente esente in particolare i trattamenti erogati in attuazione di provvedimenti assistenziali
In secondo luogo che ci sia una reale chiarezza sul reddito disponibile che lega detratto dal reddito complessivo ogni forma di debito al consumo scoperto eccetera
Tu il tutto calcolato sull'effettivo saldo di indebitamento terzo un utilizzo più conto puntuale della questione della componente patrimoniale nella funzione selettiva in particolare sto parlando della prima casa
Quarto l'annuale adeguamento al costo della vita dell'indicatore ISEE
Quinto la rimodulazione delle scale dico pendenza tenendo conto delle non solo dell'economie di scala cioè più filiali più risparmi ma anche delle spese di accrescimento socialità istruzioni intrattenimento
Considerando che se uno ha un terzo figlio un quarto figlio non gli basta più l'utilitaria neanche volendo
Considerando che su una tre o quattro figli ha bisogno di una casa più grande considerando che non sempre i figli dei figli vestiti figli più grandi passano i più piccoli
E considerando che anche questa scala non può essere una scala gradoni per cui per pochi euro la famiglia Rossi si trova avere un ISEE totalmente differente dalla famiglia bianchi
è necessario quindi agire su questi due livelli e in particolare ne aggiungo un altro è stato toccato oggi più volte la questione dei giovani e delle politiche abitative
Necessario attivare potenti percorsi perché i giovani possono diventare prima protagonisti delle loro vite
Percorsi lavorativi percorsi di studio percorsi che facilitino la fuoriuscita di giovani dalle case siamo evitabili di mediamente di quattro anni rispetto agli altri Paesi europei questo ne risente in termini di produttività di responsabilità di cittadinanza ma anche di natalità e per far questo uno degli elementi essenziali sulle politiche abitative d'Italia deve decidersi attivare politiche abitative non solo rientrate la povertà che pur vanno mantenute ma capaci tanti verso i giovani e le giovani coppie
Queste sono le precorre proposte che mettiamo dentro un campo pensando che la speranza e cambiamento della cultura si fa con atti fattivi
Che diano un segno l'augurio quindi a tutte le parti coinvolte questo tavolo e di costruire un'alleanza operativa per l'innovazione attorno alla famiglia si chiami agenzia al per la famiglia bene ottimo ma questa è la strada che dobbiamo percorrere serve poi un nuovo patto che accolga l'invito già richiamato di Papa Francesco a costruire un'alleanza sociale per la speranza
Che sa per generare nelle famiglie oggi a rischio di impaludamento il coraggio e la fiducia per una nuova fioritura relazionale educativa e sociale ed economica
La cultura passa dalle parole passa dagli atteggiamenti e passa dei fatti che insieme penso che potremo farcela
Grazie Adriano emesso sicuramente carne sull'agilità posto del presidente Brunetta abbastanza mi sembra
E adesso
Credo Maria Teresa che l'intervento di Adriano sia perfetto per quella che può essere il tuo intervento
Voglio ringraziare da viceministro Bellucci per tutto quello che lei fa nei confronti del Terzo settore soprattutto dell'organizzazione di volontariato in lei abbiamo trovato una intorno interlocutrice competente sempre presente disponibile
Ha condiviso con noi di osservazioni che spesso facciamo e ne condividiamo quella che è la sua
Visione di evoluzione anche normativa del delle del mondo del terzo settore
Ci assistite ci ha aiutato molto anche sulle note problematiche legate all'IVA e
Sul pubblico tra
Come impone il motivo per cui del nostro mondo tutto situazione del giorno preoccupato non poco grazie sul proprio corpo
Grazie grazie grazie a voi grazie ad Alfonso Luzi a tutti i membri di Mcl ovviamente un saluto al presidente Brunetta del Crimella che per noi come ministero del lavoro
E delle Politiche Sociali un compagno di viaggio costante e continuativo
E ha sempre un piacere venire qua
Allora innanzitutto io voglio dire che
Voi siete protagonisti all'interno si dei corpi intermedi ma all'interno del mondo del terzo settore
Mcl è un punto di riferimento per questo Governo certamente quando trattiamo i temi dell'aiuto ai più fragili della promozione della solidarietà
Della creazioni di comunica comunità sempre più coese e che mettono al centro l'uomo e la persona
Questa
Da una parte potrebbe sembrare una questione di buon senso e quindi condivisa da tutti e da i diversi esponenti che si occupano a livello istituzionale di guidare l'Italia e l'Europa o altre nazioni nel mondo
Ma non è così comune
E entro nel più è la questione
Oggi chi mi ha preceduto ha detto molte cose quindi io cercherò di integrare ma tutti abbiamo parlato di transizione demografica
Ecco in questi anni abbiamo parlato di transizione ecologica di transizione ambientale
Ma non abbiamo parlato e non abbiamo vissuto nei consessi internazionali e anche quelli di italiani il tema della transizione demografica
E quando parliamo di transizione demografica certamente parliamo della questione della denatalità
Ma non soltanto l'altra faccia e la questione dell'invecchiamento della popolazione come qualcuno sempre diceva presenta un amico Gigi De Palo nel suo intervento
Ma quando entriamo nella questione demografica
Oltre agli aspetti denatalità e invecchiamento della popolazione dobbiamo anche entrare nel tema di come cambia la vita l'esistenza umana e la vita delle persone e vi faccio un esempio concreto
Attualmente una persona che ha sessantacinque anni è paragonabile
Alla propria condizione di salute quindi ai propri indicibili urologici ad una persona che nel mille novecentonovanta aveva quarantacinque anni
Le risorse di un sessantacinquenne oggi in termini non soltanto cognitivi ma in termini proprio di reattività di improduttività di capacità di impattare
Nella comunità in cui vive sono paragonabili a quelli di un quarantacinque anni N di negli anni novanta
E questo è un tema determinante quando noi parliamo di uguali fare di sostenibilità di politiche sociali di politiche economiche e di politiche del lavoro
E lo possiamo soltanto analizzare se non cambiamo prospettiva cantiamo paradigma e mettiamo la persona al centro
L'ambiente si ma con la persona al centro la transizione tecnologica si ma con la persona del sì al centro conoscendo la per quella che è oggi che è cambiata enormemente soltanto rispetto a poco più di trent'anni fa
E questo è un tema dirimente oltremare di cui io devo dire si parla troppo poco quote per dire questo non è un opinione di Mariateresa Bellucci perché figuriamoci lascerebbe il tempo che trova ma su questo sono state fatte moltissime ricerche da un punto di vista scientifico e medico
Quindi ci sono ricerca avvalorate ne definiscono questo andamento certo non può essere o non deve essere una risposta rispetto alla denatalità
Ma un modo diverso di potere analizzare e accompagnare gli interventi che noi andiamo a poter costruire immaginare anche in termini di proposte di legge e vado cui ad un altro tema
Un'altra cosa che ecco un ultimo degli ultimi convegni a cui ho partecipato in cura presente il professor Brunetta in questo caso lo definisco professore perché faceva un intervento accademico parlava dell'importanza dei dati e della conoscenza dei dati
E allora non c'è innovazione sociale se non c'è conoscenza dei dati se non si conosce la realtà che si vuole governare
E su questo anche gli donò un dato che io ho trovato particolarmente interessante
E poi allarmante per il motivo che videro o subito dopo il tema è questo quando ne parliamo di utilizzo di risorse economiche e appunto il collega a cui
Presenti Maurizio Leo e rispetto all'IVA
Vorrei unire i meriti a i meriti che abbiamo avuto entrambi perché la partita dell'IVA l'abbiamo giocata con un'alleanza e contante continuativa tra me fra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ma mi permetto di dire soprattutto tra invece venisse otto
Della io Mele servizio come viceministra lavora le politiche sociali detto questo essendone andiamo analizzare la spesa sociale rispetta la spesa per evidenti previdenziali degli ultimi circo quattordici anni
Vediamo che la spesa assistenziale è aumentata da settantacinque miliardi a oltre centosessanta miliardi
Qui il professor Brunetta sarebbe bravissimo a darci anche la percentuale
Ma se noi la paragoniamo abita un altro dato all'aumento della stesa invece previdenziale
Vediamo che li abbiamo un aumento in quattordici anni quindi nello stesso periodo del cinque per cento
Il tema è introdurre altre risorse certe risorse economiche non sarebbero mai sufficienti ma un altro tema è come si usano le risorse perché una spesa così vertiginosa settantacinque miliardi a centosessanta miliardi richiede un'analisi e una verifica puntuale
Perché ci si domanda ma come mai in Italia è vero che si invecchia di più
è vero che siamo la seconda nazione al mondo dopo il Giappone per la speranza di vita ma è anche vero che quando si entra nella condizione di non autosufficienza è una delle nazioni in cui si sta peggio
Eppure i soldi vengono messi a disposizione eppure l'Italia in termini di popolazione anziana è tra i primi posti della classifica per sosta trasferimenti economici e aiuti
Come vengono utilizzati i fondi ecco questo interrogativo che mi sono data e come esponente del governo avendo la possibilità di aprire i cassetti che prima quando ero parlamentare
Non mi erano resi disponibili ho cercato di capire dove andassero a finire quei soldi e se ci fosse una relativa rivela rilevazione nazionale dello stato dei dell'erogazione dei diversi sussidi assistenze trasferimenti economici
Poi sicuramente avete sentito parlare del casellario giù del casellario sociale dell'assistenza piuttosto che dell'anagrafe delle prestazioni sociali perché se ne parla da oltre venticinque anni
In Italia quando io sono arrivata nella veste di vice di ministro
Ho scoperto che quella iniziativa di cui si parlava tanti e tanti anni fa è rimasta lettera morta per decenni
è un problema il professor Brunetta ci insegna che non non possiamo innovare nulla se non abbiamo i dati e non conosciamo la fotografia della realtà per quanto riguarda l'aspetto demografico sì ce li abbiamo
Ma dico a me stessa
Che non ce l'abbiamo assolutamente per come non utilizziamo le risorse economiche in termini sociali e assistenziali e questo è è un problema
è un problema drammatico
E qualsiasi correrlo serio i governi fanno la differenza
Ora Gigi su questo voglio essere chiara i governi fanno la differenza e grazie a Dio che possono fare la differenza e che la devono fare la differenza
Perché governi come il Parlamento sono determinati dal popolo sono l'esercizio della democrazia sono il livello più alto
Nella costruzione del bene comune e comici ricorda il Santo Padre nella costruzione e nel servizio al bene comune
E allora un governo serio io credo che avesse la responsabilità di fare quello che innanzitutto non è stato fatto per venticinque anni
Biagi era uno di di quelli che ne parlava
Che io tengo sempre nella mia mente perché il ministero del lavoro e delle politiche sociali il ministero che ha pagato il prezzo più alto nel proprio servizio attraverso la morte di due persone l'unico ministero Biaggi e D'Antona
Per strada e
Proprio balcone
E allora
Il paradigma passa da qui sto e io in particolare mi sono presa cura insieme a un altro collega il sottosegratario Buttiglione frequentante ma voglio citare
Della realizzazione del fascicolo sociale lavorativo elettronico la cosiddetta anagrafe sociale la madre dell'assistenza al casellario che Matteo come volete non è importante i nomi ma sono importanti contenuti
C'abbiamo stanziato oltre quattordici milioni di euro
Per finalmente costruire una banca dati che mettesse insieme l'erogazione a livello nazionale l'erogazione a livello degli enti locali le cure le erogazioni dei diversi enti come quelli dell'INPS e per avere finalmente una fotografia esatta su
A chi vanno i soldi e quanto
Perché poi le intese in Italia abbiamo un aumento della povertà
è perché ci sono delle persone che ricevono una stratificazione di benefici di prebende di assistenze e molti altri
Probabilmente più fragili che non ricevono nulla e il tema è che le istituzioni non hanno la possibilità di governare questo processo perché quando un ente locale
Decide come distribuire le proprie risorse economiche se non è a conoscenza di che cosa fa il livello nazionale dire cosa fallimento di che cosa fa la Regione evidentemente naviga al buio
Perché non ci sono nemmeno le stelle
In quel caso per poter navigare
E allora questa cosa non vi dico quello che faremo ma quello che abbiamo già fatto
Abbiamo scritto un protocollo d'intesa abbiamo approvato un progetto di realizzazione lo abbiamo finanziato e stiamo partendo quindi con l'erogazione della prima anticipo del trenta per cento per realizzare questa iniziativa gli ho voluto dire qualcos'altro in più da quello che hanno detto i miei colleghi che ovviamente condivido pienamente ma per darvi un esempio di come può cambiare il paradigma
Papa Francesco diceva
In alcuni suoi passaggi
Sempre così alti non si può vivere di sussidi ciò che dà dignità è il lavoro un lavoro sicuro un lavoro giusto un lavoro per tutti
Ecco io credo e questa è una delle case del lavoro io credo che il lavoro effettivamente sia il modo in cui noi possiamo realizzare un progetto di vita all'altezza del miracolo della vita dice è stata offerta e per questo anche e faccio questo passaggio questo governa dato tante prove anche con il reddito di cittadinanza di cambiare il paradigma rispetto alla cultura del lavoro e la cultura della famiglia il reddito di cittadinanza pensante aveva costituito aveva diciamo incentivato la costituzione di un clima ottimo parentali fittizi
Cioè per prendere più reddito di cittadinanza per prendere più soldi dovevi costruire delle famiglie
Mono parentali è il modo di credere nella famiglia no
L'assegno di inclusione che abbiamo progettato con il ministero della
Lavoro e delle politiche sociali ha cambiato il paradigma e ha cercato UE ha dato di più a chi aveva una famiglia e a chi ha dei figli cambiando anche la scala di equivalenza che sappia attiva invece laddove
Proprio con la precedente misura c'erano più figli e c'erano Fini anche in questo modo in cui abbiamo cercato di dare sostanza questa cultura della famiglia e del lavoro
Però dico chiaramente non crediamo che quello che abbiamo fatto fino a oggi sia sufficiente per arrivare all'obiettivo ma pensiamo di stare sulla strada giusta c'è molto da fare sì assolutamente sì
C'è molto ancora da costruire sì
E abbiamo certamente bisogno Rivi alta come il Movimento cristiano lavoratori
Realtà che si mettono a disposizione che fanno proposte concrete
E non utilizzano temi in senso ideologico per fare una becera contrapposizione e per parlare magari alla pancia e non ai cuori ma realtà che attraverso una conoscenza approfondita
Delle dinamiche del lavoro ma anche una conoscenza profonda della dottrina sociale della Chiesa che ha a me insomma sembra un tema invece del tour
Toh ancora attuale da poter utilizzare si mettono a disposizione di chi ha la responsabilità di governare
Noi continueremo a fare con le aste le anche tante altre iniziative sul tema delle sei di cui ha parlato Adriano Bordignon presidente appunto del Forum delle famiglie che ringrazio anche sempre perché
è solerte nel poter accompagnare le misure del governo cercando anche di essere elemento di riflessione di miglioramento
Abbiamo continuato a riflettere a lavorare vi dico che all'interno della rete della protezione da per la povertà c'è stata una richiesta in particolare degli enti locali
Di costruire un tavolo di lavoro proprio sulla riforma degli sei Lo Parco lo porteremo avanti insieme al vice ministro lei che saluto pensando che
Pensando che è un tema certamente attenzionato da questo governo cercheremo di farlo con me equilibrio con capacità sapendo che oggi sull'in sei si poggiano moltissime misure alcune che abbiamo ereditato
Alcune che stiamo sostenendo anche promuovendo come l'assegno unico i figli a carico e che evidentemente necessitavano una volta che si interviene di ogni sull'ISEE di essere accompagnate nel migliore dei modi per non abbassare l'asticella ma invece per poter continuare a dare conforto sostegno per alimentare quella speranza
Che necessita sempre tutti noi di coraggio di determinazione ma anche di umiltà e quindi di capacità di ascolto
In realtà come ci Mcl di realtà come il Forum delle famiglie di realtà come Fondazione per la natalità di realtà come Federcasse
Di realtà come tutti coloro i quali fanno sì che questa Italia possa essere più giusta più solidale anche più coesa quindi grazie a tutti voi
Una cosa soltanto vi devo lasciare aperta delle interrogazioni parlamentari quindi mi scuso mi dispiace moltissimo ma devo andare in Parlamento a rappresentare il governo
Libertà di acqua e
Grazie viceministro Bellucci Titti ringrazio mi mi tocca fare compiacente dopo la telefonata di questa mattina l'esegeta del presidente Brunetta perché duri nelle nostre riunioni quando lavoriamo ci dice sempre
La fase di Lord Kelvin niente si può migliorare se prima non si può misurare Cristo pertanto
La parola a asset gioca Sergio Gatti e il direttore generale di Federcasse però Sergio Gatti amico del del movimento da tanti anni
è uno dei fondatori della scuola diconomia civile nel comitato scientifico il vice presidente del comitato scientifico delle Settimane Sociali bianco un organizzatore delle Settimane sociali
Direttore generale di un'importante realtà le Federcasse Minitalia forse sono la più importante la più estesa credo
Il sistema di banche di prossimità di comunità sono quasi ottocento banche sotto cento comuni quindi pertanto una realtà importante che fa che fa assistenza sostegno ai lavoratori all'impresa gli artigiani un'attività mutualistica molto forte
Sergio grazie
Grazie a te buongiorno a tutte vogliono a tutti quasi buon pomeriggio
Intanto quattro grazie soprattutto a presidente Leuzzi al presidente Brunetta che ci ospita sempre con molta partecipazione muta passione la ringraziamo naturalmente un il terzo grazie anche per gli esponenti del Governo
E che c'ho dovuto lasciare ma anche per i colleghi che sono già intervenuti il quarto grazie per voi che siete così pazienti così attenti cercherò di essere molto veloce cinque punti il primo a che fare con un termine che mi sembra abbia usato stamattina soltanto il presidente Brunetta che felicità il secondo descrivervi con due numeri un fenomeno unico e poco noto probabilmente chiede quello che vede l'unica italiana che cresce in termini di figli che quella che all'estero
Sarò più chiaro fra un attimo terzo una proposta molto puntuale chirurgica
Chi è a costo zero
Per le casse dello Stato ma che potrebbe avere un grande impatto nell'erogazione del credito alle famiglie per almeno tre tipi di investimenti strutturali e qualificati
Il quarto passaggio sono cinque i cinque modi con cui le nostre cooperative bancarie già fanno in termini di contributo diretto indiretto
Al diciamo così al allo sviluppo la nascita e allo sviluppo delle famiglie e il quinto per concludere semplicemente una proposta
Magari un po'irriverente di aggiungere un aggettivo alla parola spesse più volte richiamata
Allora la felicità c'è una parola che non appare nel titolo che proprio felicità no quando parliamo di politiche familiari noi non possiamo che orientarle alla felicità di quella famiglia
Ma è stata richiamata la scuola di quindici mila e tra l'altro anche presente Brunetta è un appassionato cultore
La scuola inagibile non a caso intendeva il suo fondatore che è Antonio Genovesi né il mille settecentocinquantaquattro si vede affinché si vide affidata la prima cattedra in Italia
In Europa e nel mondo possiamo dire di economia ma Lula chiamo Iconologia civile coscienza della pubblica felicità quindi l'economia finalizzata alla costruzione di quegli ingredienti che rendano
Felici le comunità che è una condizione necessaria ma non sufficiente per la felicità individuale che è un'alchimia insondabile ma se non c'è una cornice
Diciamo così di felicità pubblica cioè di servizi di attenzioni di assistenza ai piccoli di assistenza ai grandi è molto grandi come appunto abbiamo sentito dalle cifre che non ripeto ecco quindi l'attualità
Del della cultura e della visione dell'economia della società e anche della Puglia economica delle costruire elementi di pubblica felicità ecco innovando e migliorando le politiche familiari noi facciamo un doppio servizio
Alla felicità pubblica e probabilmente aiutiamo anche le felicità individuali e familiari
Secondo elemento il fenomeno poco noto su un totale di cinquantatré virgola sei milioni di italiani residenti per arrivare a cinquantanove virgola due complessivi occorre aggiungere cinque sei cinque virgola sei milioni di stranieri se ne ho ci soltanto sul numero di bambini che nascono in Italia da genitori entrambi italiani
Ebbene nel due mila ventidue il dato del ventitré e ancora peggio quindi ve lo risparmio
Assunto tagli cinquantatré virgola sei milioni di italiani residenti Sonati trecentoundici mila bambini
A fronte di sei milioni di italiani che vivono all'estero nel sono nati novantuno mila
Quindi il ventisette per cento del totale dei bambini innato all'estero da italiani entrambi genitori italiani rispetto a ad appena un dieci per cento che il il la cifra corrispondente quindi ripeto cinquantatré virgola sei trecentoundici mila sei sei milioni novantuno mila
Che cosa può indicare questo che ci sono due fattori fondamentali uno più diciamo così suscettibile di intervento che possiamo chiamare l'ecosistema materiale pace un ecosistema immateriale che la vita di coppia le scelte delle persone ma sull'ecosistema materiale
Vuol dire che all'estero si trova in alcuni altri Paesi comunque ovviamente ma a quanto pare in molti Paesi una serie di sistemi in welfare familiari
Probabilmente coordinati probabilmente con investimenti pluridecennale non pluriennali che aiutano incoraggiano almeno non scoraggiano ad aprire bambini oltre naturalmente al ma col fattore lavoro meglio retribuito
Questo è le l'ecosistema su cui noi possiamo intervenire si sta intervenendo abbiamo sentito anche con proposte nuove oltre che iniziative già assunte cito anche l'ecosistema il materiale che quello personale
E di coppia che a quanto pare essere e più favorevole
Di quando si va all'estero perché c'è più coraggio c'è più speranza c'è più fiducia e quindi c'è anche più voglia di dare diciamo così una prosecuzione alla propria famiglia mi sembra un dato interessante no con ferma
Altre
Come dire altre cifre
E alle quali non aggiungerò altro arriva al terzo punto la proposta la proposta è molto semplice non ci preoccupiamo di risparmio di credito
Duecentodiciotto cooperative bancarie quattro mila novanta sportelli trentuno per cento di questi sportelli e collocato nei comuni delle aree interne in settecentosettantasei comuni
Su quasi otto mila l'unica presenza bancaria lo ricordavo Alfonso è data dalla nostra banca non c'è nulla di eroico e la nostra funzione noi abbiamo due pilastri la mutualità sono banche mutualistiche non soltanto cooperativa è una cooperativa vuota prevalente e banche di comunità quindi mutualità e Comit ha bisogna farlo
E e cerchiamo di fare qualche cosa di concreto il una cosa concreta che noi facciamo è raccogliere la fiducia
Delle persone che sono le proprietarie delle banche le nostre banche sono a totale di totale proprietà delle comunità delle persone che vivono e lavorano in quel determinato territorio non ci sono altri proprietari nel fuori Italia né fuori regione né fuori continente questa è una ricchezza sa ordinaria complementari ovviamente ad altri
Tipi di banche ma la nostra capillarità
Richiede a questo punto un'attenzione da parte del legislatore europeo che però deve essere stimolato anche dai governi e da legislatori nazionali in particolare dal nostro in cosa consiste pargoli che però alla fine questa semplicissima proposta il verrebbe definita in inglese il Family supporto in fatto c'è un fattore di supporto alla famiglia che cosa vuol dire molto semplice una riduzione dell'assorbimento patrimoniale
Per le banche che erogano credito alle famiglie che sono delle proprie imprese direbbe il mio collega Valentino che sono in qualche modo delle se ogni prese come direbbe Adriano perché risparmiano investono e producono e allora se esiste un fattore di supporto che ripeto consiste in una misura a costo zero
Per le casse pubbliche sia italiane sia europee ma quelle comunque non ci metterebbero nulla nessuna euro vuol dire ridurre dal cento per cento al settantasei per cento all'assorbimento patrimoniale patrimonio sapete la cosa più importante per le banche quando si eroga un credito questo già avviene da oltre dieci anni
Ed è collaudato per le micro e piccole imprese
Allora non vogliamo Passera è tecnicamente un'impresa la famiglia ma sicuramente un soggetto che va aiutato per almeno tre tipi supportato per almeno tre tipi di investimento la prima casa
La formazione la formazione dei figli veniva ricordata e terzo le situazioni di disabilità gravi e direi soprattutto quelle prolungata nel tempo se non prendi ecco su questi tre
Impegni gli investimenti sono continui probabilmente parte quello più facile da individuare che è quello della del muto per la prima casa ma anche sugli altri due fronti non è da poco
Ecco è possibile sono me lavorare culturalmente politicamente e normativamente affinché ci sia una riduzione dello stordimento patrimoniale delle banche che quindi sarebbero indirettamente e direttamente incentivate erogare il credito anche al soggetto fa nelle sue varie
Interpretazioni cosa facciamo già non partiamo da zero quindi questa è la nostra proposta a Prost semplicissima costo zero già trasmessa diciamo così ai parlamentari alla Commissione europea in particolare anche al vicepresidente Fitto ma noi vorremmo che potesse essere fatta propria oltre che al dall'Mcl anche dal nostro Governo dal nostro Parlamento
E noi facciamo cinque cose sostanzialmente eroghiamo credito per la casa cinquantadue miliardi di euro in questo momento sono dedicati a investimenti per la casa con una crescita del due per cento rispetto all'anno precedente negli ultimi nove anni la quota di mercato delle nostre banche cresciuta su questo specifico segmento che abbiamo sentito è un contributo fondamentale è quello della dell'abitazione siamo cresciuti dall'otto virgola nove per cento all'il tredici per cento qui tredici per cento dell'importo dell'importo complessivo di Muti prima casa viene dal nostro
Piccolo mondo secondo il lavoro nei finanziamo il lavoro chi abbiamo detto è la è la se la seconda leva forse la macro leva per poter vivere dignitosamente e aprire anche magari più voglia ognuna viene almeno un ostacolo nel decidere di avere bambini bene il ventisette per cento del totale dei crediti erogati alle imprese fino a venti addetti il ventisette per cento
Viene delle nostre banche questo come tipologia di destinatario
Quindi dove chi si crea più occupazione nel nostro Paese nelle piccole imprese dov'è che c'è più occupazione nell'agricoltura nell'artigianato nella piccola impresa nel turismo lì noi abbiamo una quota di mercato per il settore economico
Che varia tra il ventitré il ventiquattro per cento quindi anche lì quasi un quarto del totale dei crediti questo sono critiche vanno a finanziare il lavoro lavoro Pretoria le lavora autonomo e indirettamente il lavoro dipendente
Terzo
Abbiamo contratto collettivo nazionale di lavoro quindi guardiamo al nostro interno trentotto mila dipendenti sono due contratti collettivi nel mondo bancario italiano quello discussione nostri colleghi
Negoziato il sottoscritto i nostri colleghi dell'Abi e quello che sottoscrive Federcasse ecco noi qui abbiamo ormai da diversi Novi una serie di misure per la genitorialità non per la maternità non per la paternità ma per la genitorialità
Che che sia un potenziamento di norme che via via sono nate dalle disegnatore ma anche delle cose innovative non entro nel dettaglio per essere fedele la promessa di brevità quarto elemento e il welfare
Il welfare a favore delle micro e piccole imprese che non si possono permettere a volte come le medie e le grandi le grandissime dei sistemi di welfare facendo o sistema a livello territoriale nostre banche offrono progressivamente alle imprese che sono socio al proprietario del nostre banche e clienti
Anche dei servizi di welfare che non avrebbero altro che costerebbero
Proprio altrimenti costerebbero di più quinto e ultimo una funzione statutaria quindi non è una scelta strategica di questa fase non è che va di moda
Nel nostro Statuto da centoquarantuno anni c'è un obbligo di educazione al risparmio
Alla previdenza io aggiungo quindi io anche gli investimenti oggi stesso per esempio dei colleghi sono a Montepaone provincia di Catanzaro c'è una nostra piccola ma brillante
Bcc che insieme alle scuole il territorio fanno esattamente un esercizio di educazione al risparmio alla previdenza e agli investimenti che sono una parte diciamo così importante poi anche delle decisioni delle famiglia
Chiudo ricordando all'ora che la nostra semplice proposta in questa fase in cui la Commissione europea sa scrivendo la cosiddetta direttiva omnibus per andare incontro a due
Priorità di questa legislatura l'opera molto delicata per tante ragioni anche diciamo così di natura globale
Pensiamo che il fine su porti fatto non si possa proporre si possa proporre con convinzione da parte del nostro governo e del nostro Parlamento nel tanto la nostra parte la facciamo
Non è abbiamo nulla di vantaggio e come per tanti altri
Per tanti altri iniziative a vantaggio del bene comune soprattutto di questa sfida delle politiche familiari
Chiudo con unica critica irriverente proposta di aggiungere un aggettivo alla prova spesso è stata richiamata soprattutto la Cardinal zuppe e spesso non confondete metterei in mezzo un aggettivo spesse operosa lo confonde
Grazie Sergio
Faremo il possibile porteremo al governo questa questa dopo vostra comprendiamo che non è facile soprattutto perché deve andare a combattere contro la rigidità dei meccanismi degli organismi comunitari che sul settore soprattutto bancario e creditizio sono particolarmente rigide
Ora la parola a Stefano Ceci poi al professor per Antonini per le conclusioni per l'ultimo intervento Stefano Ceci componente della presidenza nazionale delle Mitchell amministratore nazionale dell'Mcl e esperto i delle Forum del terzo settore si occupa soprattutto di aspetti tributari fiscali e del di supporta molto organizzazioni del terzo settore per la sua competenza razziste
Grazie presidente mi unisco ai ringraziamenti nei confronti dell'onorevole Brunetta padrone di casa mi ai ringraziamenti a componenti del governo che hanno partecipato a questo incontro agli amici che hanno condiviso e condivideranno immagino gli esiti di questa di questa chiacchierata molto proficua
Beh stiamo discutendo della famiglia la famiglia rappresenta il nucleo fondamentale della nostra società il luogo dove si formano le generazioni si tramanda quel patrimonio di valori che rappresenta la nostra identità
Eppure questo Baluardo del vivere civile oggi vacilla sotto i colpi di una congiuntura che ne mina le fondamenta e ne offusca la funzione generativa e l'inverno demografico è stato definito in varia maniera io mi limiterò a definire come dire gli aspetti più tangibili e cioè che l'inverno demografico e fondamentalmente figlio di questo scollamento di questa fatica
Che grava sulle spalle delle famiglie italiane così mentre ci interroghiamo sui motivi si susseguono convegni la realtà non curante
Bussa alle porte delle nostre gas chiedendo risposte concrete efficaci ed immediata
I dati sono incontrovertibili a rappresentare di prima il mio Presidente pertanto non li ripeto sono sicuramente drammatici impongono una forte presa di coscienza
Ebbe di fronte a questa emergenza nazionale sembra appunto risposte innovative ma soprattutto coraggiose e quel ruolo di pungolo al quale mi ha richiamato il presidente io vorrei esprimerlo con a alcune proposte appunto che sono per loro natura auspico innovative ma vi garantisco amici soprattutto coraggiosa
E credo che proprio in questo paradigma che intende giogo il concetto di innovazione sociale cioè sviluppare modelli nuovi con coinvolgendo una pluralità di attori
In un'ottica di impatto collettivo è quello che stiamo facendo ciò credo che questo sforzo debba necessariamente essere valutato in termini estremamente positivo
Perciò invece era in questo momento si sta proponendo come promotore di questo approccio
Proprio perché questo tentativo vi è la cifra che definisce proprio l'innovazione sociale c'è una come capacità di catalizzare mettere a sistema il contributo che possono dare una pluralità di attori
E il luogo dove lo stiamo facendo credo sia il luogo deputato per eccellenza e nelle il luogo del confronto la sua composizione plurale pertanto credo che non vi sia il luogo migliore
E in questo senso apprezzo la grande disponibilità dimostrata dall'onorevole Brunetta da metterci a disposizione il che nelle proprio per portare avanti questo ragiona
Bene le interessantissime le proposte che sono emersi fino ad ora pur nella loro etereo generalità condividono alcuni temi tipici dell'innovazione sociale applicata al tema demografico
C'entra dura sui bisogni di famiglia integrazione trattori risorse sperimentazione
Strumenti inediti valutazioni di impatto ma soprattutto amici visione di sistema ecco credo che sia questo l'elemento che ci accomuna dove non fatico a trovare differenze c'è anche se in termini diversi
Con ottiche diverse prospettive diverse quello che c'ha accomunato nelle dei discorsi gli interventi nei confronti fatti è stata questa una visione comune
Condivise anche con gli esponenti del Governo che chiaramente dire caratterizzate dalla cifra dell'importanza di questo incontro
Bene
Per il momento che siano per il Movimento cristiano lavoratori il principio di sussidiarietà e la stella polare che orienta ogni iniziativa di riforma delle politiche familiari del nostro Paese
Questo principio tra l'altro postula che le istituzioni siano chiamati a creare le condizioni affinché le realtà sussidiaria e la prima fra tutte la famiglia possano dispiegare dirà mente loro potenzialità cioè spetta loro metterci in queste condizioni in una Prisco prospettiva di corresponsabilità a raggiungimento del bene comune e la luce di questa visione che ne vogliamo ripensare alcuni aspetti intanto faccio farò un passaggio veloce sulle liste perché buona parte condivido anzi
In grande parte condivido la posizione espressa dall'amico Bordignon pertanto mi limiterò a definire alcuni aspetti che come dire sono
Diverso comunque i in eccesso rispetto a quelli che li ha riportati quello che noi quello che noi auspichiamo è come dire di lavorare anche poi sui coefficienti del divise
Pertanto aumentando in modo significativo ad esempio Contu questi cento attribuito già al terzo figlio
Portandola allo zero cinque dall'attuale zero trentacinque cioè la logica è sempre questa di andare ad innervare del principio del quoziente familiare un meccanismo
Che fino ad oggi non è riuscito a rappresentare a tradurre
In effettività
Questi principi
Perciò credo una un meccanismo che nasce nel novantotto peraltro non è stato adeguato all'evoluzione societaria di parti è stato richiamato intelligenza artificiale insomma quant'altro visioni Eralda questo è rimasto dalle quale perciò credo che questo sia un aspetto che nascessi di della opportuna attenzione il fatto appunto che le famiglie con più figli non riesca a trovare all'interno del meccanismo ISE una corretta rappresentazione
E l'onorevole Leo giustamente ci fa osservare che già nella legge di bilancio vengono innescati alcuni meccanismi che possiamo ricondurre no ai principi del quoziente familiare
Perciò questo per un verso e un'ultima proposta che come dire sposa l'iniziativa porta davanti
Dalla dal mio presidente
E che nasce da un da una considerazione semplice ma drammatica lo stesso tempo
E nel momento in cui ci si è confrontati su questo progetto
Il primo elemento che ha colto la nostra attenzione e che ha fatto sì che lo abbraccia Asimo con entusiasmo e che fondamentalmente nell'immediato potrebbe non avere un costo enorme ecco mi dispiace che il presidente Fava non ci sia comunque insomma proverò ha tratteggiato in maniera un po'più approfondita così come aveva suggerito Presidente Luzzi
Allora intanto partiamo dalla considerazione per troppi anni troppe generazioni si sono trovati di fronte a una scelta di prezzi inaccettabile cioè famiglia ok
Una dicotomia Cuesta tra carriera e famiglia che nel tempo si è rivelata un falso
Ma che ha condizionato per troppo tempo le scelte di vita di tante donne uomini e nel nostro Paese
Un aut aut che ha segnato destini spezzato sogni costretto a rinunce che nessuno vorrebbe mai essere chiamato a fare che invece sono stati costretti a fare e tempo di superare definitivamente questa contrapposizione artificiosa
Che non ha più ragione d'essere in una società moderna e soprattutto inclusiva
Dobbiamo anche pensare a una parità di genere di tipo previdenziale
Proprio con questo obiettivo che era Mcl elaborato una proposta concreta innovativa e semplici
Cioè garantire la contribuzione figurativa piena calcolata sul tempo pieno per quei genitori che scelgono di passare al part-time dopo il periodo di maternità obbligatoria o congedo parentale
Perciò ecco una proposta sinottici ma estremamente rivoluzionaria cioè garanti a la contribuzione figurativa piena a chi sceglie di dedicare il tempo ai propri figli
Chi opterà per il part-time dopo la maternità o il congedo parentale manterrà per due anni una contribuzione calcolata come se lavorasse a tempo pieno
Semplice tremendamente semplice ma terribilmente efficace
Come sono le cose che funzionano semplici ma efficace
La misura questa che abbiamo immaginato che incarna perfettamente il principio in cui la genialità la genitorialità non deve rappresentare un ostacolo
Ho un freno alla realizzazione professionale ma ne rappresenta il veicolo
Con questa proposta che peraltro è sostenuto da un solido impianto normativo che si innesta sulla legge centocinquantacinque dell'ottantuno e sul testo unico sulla maternità lanciamo un messaggio chiaro
Il tempo dedicato alla famiglia è un valore che la società devi a riconoscere e tutelare anche da un punto di vista previdenziale
è un passo concreto verso un nuovo modello di qualcosa in cui la conciliazione vita lavoro non è più un'aspirazione ma diventa realtà attraverso strumenti tangibili e efficaci
Lo stiamo parlando di un semplice sostegno economico che è stato più volte richiamato
Cioè non è un sostegno economico è il riconoscimento di una dimensione familiare assoluta stiamo ridefinendo il paradigma stesso
Del rapporto tra lavoro per far stiamo dicendo in maniera forti e chiara
Che il tempo dedicato ai figli non è tempo sottratto al lavoro ma è un investimento sul futuro della nostra società e che merita in quanto tale pieno riconoscimento
Questa è la nostra visione la visione di un'Italia più giusta
Un Paese dove la genitorialità non è più un ostacolo da superare ma una scelta da vivere pienamente e che va tutelata grazie
Grazie per essere stato nei tempi ed ora l'ultimo intervento è quello del professor Luca Antonini
Gli facciamo gli auguri per la sua recente nomina a vicepresidente della Corte Costituzionale
Il professor Antonini si è occupato di molte sentenza anche gli riguardano specificatamente il nostro mondo il mondo del terzo settore Luca per la parola sì
Mi scusi ma se è stato qui dall'inizio ma alla corte costituzionale al numero legale quindi è un po'mancare nessun
Componente della prima volta la storia siamo in undici quindi speriamo che domani ci sia una fumata bianca
Sulle zone di nuovi giudici talora ne viviamo in un paradosso costituzionale riguarda la famiglia qual è il paradosso l'Italia al terzo il terzultimo posto sul tasso di natalità terzultimo posto c'abbiamo davanti tutti gli altri Paesi europei
Eppure siamo la Costituzione che dedica più articoli alla famiglia tre articoli alla famiglia non c'è costituzione al mondo che a questa protezione costituzionale la famiglia
E perché gli dedica questi tre articoli tenete conto che non era facile perché ha sembra questo agente Cia dei comunisti
C'era il cattolicesimo e cioè banche liberali e l'accordo che loro riescono a a trovare perché identifico la famiglia come soggetto che avrebbe ricostruito il Paese
Quindi la con valorizzano al massimo grado la famiglia era l'unico soggetto che verbalmente sarebbe stato il motore della ricostruzione dell'Italia distrutta alla seconda guerra mondiale dal fascismo
La famiglia infatti è un soggetto sociale dentro la Costituzione è un soggetto anche protagonista del principio di sussidiarietà come veniva citato prima
Però che è successo qual è il paradosso lo dice una sentenza recente della Corte Costituzionale sistema fiscale italiano
Si dimostra avaro nel sostegno alle famiglie paradosso costituzionale messi in evidenza dalla corte che dice ciò nonostante la generosità con cui la Costituzione italiana e riconosce il valore come lei era in grado di accompagnare lo sviluppo sociale economico e civile dedicando ben tre disposizioni a tutela la famiglia con un'attenzione che raramente si ritrova in atti ordinamenti
Nonostante questo siamo al terzultimo posto qui c'è il paradosso no
E allora che è successo degli ultimi ultimissimi anni Jo Stati importanti interventi nell'ambito la famiglia
Però qual è il problema che attengono più a politiche assistenzialistiche e di welfare
E non aspetti propriamente fiscali sull'aspetto fiscale cioè noi siamo rimasti fermi a un sistema che adesso sta in implementando grazie può che sta facendo
Viceministro Leo però siamo fermi a sistema in cui la Corte nel settantasei dichiarò l'illegittimità del cumulo dei redditi e contemporaneamente disse c'è l'auspicio che favor famiglie venga appagato con un'accurata scelta di un sistema alternativo
Alla tassazione separata di conio potrebbe essere quoziente familiare lo dice la Corte oppure ristrutturando e potenziando le detrazioni soggettive per meglio alle quali all'esigenza medesima
Allora oggi come sistema ai l'assegno unico e poi una detrazione sopra i ventun anni a detrazioni novecentocinquanta euro l'anno sopra i ventuno anni poi e varie forme di riduzione provvedimenti assistenziali cioè il bonus mamma
C'è la frammentazione delle competenze era musica le mie orecchie quello che diceva viceministra Bellucci che finalmente si è fatto una mappatura degli interventi per questi son frazionati fra l'INPS
Fra le Regioni tre comuni e non si parlano i sistemi e quindi non sappiamo quanti soldi prende effettivamente la famiglia bisognosa ride perché c'è questa rivendicazione sindacalismo delle competenze io lo chiamo scusa al termine
Quello sindacali e guarda con gli oli ricchi richiamo per sé
Una competenza ma non guarda poi al bene comune complessivo è il fatto allora che che per esempio si faccia una mappatura questa può essere utilissimo perché a mio avviso il sistema ha bisogno di una norme semplificazione
Occorre una grande semplificazione le proposte che sono state avanzate per esempio quelle ultime che diceva dottor cioè ci sono ottime secondo me ottimi
Lamentele di agire sul canale contributivo sull'ISEE ottime insomma
Però ecco sul il grande sistema secondo me l'assegno unico è buono perché ha riunito tanti interventi noti chiama segno unico universale Picasso presso tanti interventi frammentati da mesi queste
Però secondo me è molto meglio il sistema delle detrazioni rispetta l'assegno è unico e su questo vorrei sviluppare l'argomento c'è stata in Germania
La tenuta mio di stesso essere sentire bluesy per cui prego e non parla se non esco io
Allora in Germania
C'è stata una sentenza del mille novecentonovanta importantissima della corte costola tedesca che ha introdotto il Palmieri è Christensen minimo
Cioè ha detto lo Stato deve rispettare la decisione dei genitori a favore della verifica e non può obiettare loro le evitabilità dei figli
Allo stesso modo con cui obietterà imbelle evitabilità di altri costi per la conduzione della vita
Cioè tu non puoi dire a una persona il figlio evitabile come evitarli la spesa per la barca habitat a barche evitabile è giusto che il fisco non ti riconosca la detrazione per la spesa la barca no ma quella stella dei figli non è una spesa evitabile in una Costituzione poiché riconosce
La dignità dell'uomo come massimo valore giuridico et impera il matrimonio non può porre sullo stesso piano i figli e le altre esigenze private
In Germania Germania e molto più in alto di nove sul tasso di natalità perché tu puoi detrarre nove nove mila e cinquecento euro l'anno
Cioè l'intera spesa per i figli è detraibile dal fisco tedesco
è vero che la vita costa di più e Lerna nove mila e cinque punto nove e cinquanta video rapporto incommensurabile è per questo che in Germania la gente fa più figli
Rispetto all'Italia perché loro detraggono l'intera spesa per un figlio no che ci in Italia intorno nove mila e cinquecento euro all'anno è totalmente dei telai
Ma qual è l'aspetto importante che questa sentenza dice praticamente che tu non puoi dire privati portò via i soldi e poi chi li ridotta con il con l'assegno unico con la Intel perché così ho ridotto la tua dignità che ho trasformato da uno che avrebbe risorse proprie in un assistito questo lede la dignità della persona
Esattamente quello che ha ridetto la sentenza recentissima dalla Corte costituzionale a te due mila e venticinque dice la dignità umana e compromessi ogni volta in cui è lo stesso ordinamento giuridico
Che trasforma in forza di un suo divieto di una sua previsione inabile bisognosi di assistenza una persona che invece sarebbe in grado con propri mezzi di provvederà compie novanta anni ad attività
E lo stesso identico principio della corte tedesca
Questo caso era la firma elettronica vietata quello che è malato di Sla e quindi non può recarsi al seggio a firma vietata la firma elettronica e l'occhiello cresce lungo la firma digitale diventa abile a firma no se tu gliela Rieti
E ieri e che gli è grato Tula l'inabilità no
Ma lo stesso qua quante famiglie tenete conto che fino a cinque mila euro di reddito nessuno sarebbe incapiente rispetto all'attuale detrazione dei nomi novecentocinquanta euro perché paghi mille cento d'imposta
Quindi l'incapienza non c'è
Certo andrebbero assegni unico riservato solo a gli incapienti
Ma poi tutto il resto dovrebbe essere la detrazione fiscali e ti lasci quei soldi non prima te li prendo e poi te li ridò una generosa concessione
Perché questo diventa un provvedimento strutturale BDP se tu sei in balia del Theater concessorio dello Stato oggi c'è domani non c'è sito alla detrazione fiscale comincia a bassi seriamente al sistema strutturato in quei termini che ti garantisce i soldi
Oggi quante famiglie potrebbero essere capienti rispetta una detrazione che venisse alza
E avrebbero i soldi loro con cui mantenere i figli e proprio il principio dello Stato non può diretti è evitabile la spesa per i figli come ora
Spesa voluttuari
Allora ma i soldi dove si trovano questa grande argomento il grande Mosconi e chiedere a ronzava dentro la ma i soldi dove si trova no dove si trova adesso
è allora messo lei è partito con una strada secondo me molto corretta semplificare il grande giardino selvatico delle agevolazioni fiscale che è cresciuto come un giardino selvatico nei giardini dei aprite una selva perché ogni anno qualcuno è riuscito a introdurre qualcosa e poi guai a chi glielo tocca questo sistema creato un giardino selvatico termini che abbia che manchi bravo
Marchette stratificate nel tempo naturalmente la l'avete equità alla Corte Costituzionale la scritta giardino selvatico Pontecorvo e potevamo mettere una nota vedi che
Allora e queste questa questa secondo me problema cioè la anche l'evoluzione più recente della giustezza qualche corsa dice praticamente che l'agevolazione fiscale o siccome una deroga al principio capacità contributiva per episodi ciliari però in nome di una finalità extra fiscale derogo no
Siccome voglio sviluppare l'edilizia ti do i superbonus detraibile al centodieci per cento detraibile presenti è ma questo capite la capacità contributiva c'è patto superbonus che è stato dato a prescindere dal reddito per cui qualcuno se ristrutturati Castelli pagato dalla fiscalità generale no
Allora questo giardino selvatico secondo me
Deve essere
Sfoltito altra sentenza della Corte costituzionale recente dice l'evoluzione della coscienza sociale e la grazia la grave crisi la finanza pubblica rendono sempre meno sopportabili i trattamenti di favore che tendono a qualificarsi come privilegi
La Corte costituzionale dice per non può esimersi da un sindacato particolarmente stringente sul tutte quelle norme che porta la sua attenzione si dimostrano anche fuori dall'ambito strettamente fiscale senza alcuna prospettiva teologica riconducibile l'attuazione di valori costituzionali cioè la corte ha detto che tutela il sistema di agevolazioni
Che non è riconducibile a un valore costituzionale la tutte la famiglie cipriote le disposizioni no oppure altri portatori di Handicap eccetera eccetera la sanità queste son valori costituzionali ma fuori da questi vale questo cioè c'è una produzione di incostituzionalità per le agevolazioni questa è la prima presunzione di incostituzionalità questo secondo me ecco il Mosconi dove lo cartoon riarmo la prevenzione di incostituzionalità c'è questo sistema di agevolazioni la Corte dice non è tollerabile dal punto di vista costituzionale
Questo non è un argomento molto forte che potrebbe permettere appunto di sono fatti sembra ciò degli esempi molto per esempio noi anche in Italia abbiamo nelle imposta di successioni per i trasferimenti di aziende non paga imposte
Qui la Corte ha detto in concreto trasferimenti di grandi aziende di rami di Jesi acquatiche che possano alle centinaia di milioni addirittura diversi miliardi di euro che vengono interamente esentati dall'imposta di successione come avviene in Italia
Anche qua indica i beneficiari sarebbe limpidamente in grado di assolvere alle fiscale è de l'Odet c'è una presunzione di costituzionalità è capire qui dove stanno le risorse che potrebbero essere essere
Recuperato posseduta sono centocinquanta miliardi il la sommatoria dei gli sconti fiscali chiamiamoli così c'è una metà fatto dello sconto sono origini perché sono le garanzie dice ma l'altra metà è totalmente nell'ambito
Di queste di San Polino selvatica il rilievo disponibilità di interventi secondo me queste questa potrebbe essere la mente la risorsa per trovare per trovare quei pochi quanto costerebbe una detrazione a nove nove mila cinquecentotré quanto no è che risorse abbondare quindi
Io faccio leva concludo su questo aspetto su questa linea di tendenza che sta assumendo la Corte costituzionale
Per esempio ha detto rispetto alla spesa sanitaria dice non può essere tagliata la spesa sanitaria quando ci sono altre spesi che possono essere tagliate perché la sanità corrisponda un valore costituzionale dispiace la pelle della gente
E l'articolo trentadue a questo se se tu hai cult e spesi da tagliare vari bonus tagli bonus non è che tagli la spesa sanitaria qui c'è un ordine di priorità
Quindi appunto è vista costituzionale si è aperta una strada secondo me molto importante perché si è incominciato a parlare di spesa costituzionalmente necessaria
Distinguendo tra spesi costituzionalmente necessaria e non sono secondo me anche la spesa per i figli e la spesa costituzionalmente necessaria e fremente deve essere rivendicata in questi termini non come una concessione a con la spesa così totalmente necessarie che va tutelata
Solo un mandato
Tra l'altro grazie Lucca antico amico
Anche perché mia
Dato uno strumento rispetto alla mia battuta di prima perché vedete
Tutte le marchette sono equivalenti dal punto di vista del loro valore della loro utilità cioè tutte le deduzioni detrazioni hanno avuto un'origine hanno avuto una finalità economica sociale politica consenso stratificati nel tempo
Ma se si riuscisse a fare un o una gerarchizzazione legata ai valori costituzionali
Allora ci sarebbe anche la possibilità di smantellamento perché tutti noi abbiamo trovato chi ha un giardino giardinetto a strappare le del bacile ma tutte le erbe sono figlie di Dio tutelerebbe sono hanno uguale legittimità sì però tu dai una regola
Sulla sull'eliminazione sulla semplificazione sulla pulizia del nel giardino a quel punto non hai più problemi di coscienza la tolgono la tolgo
Maccione erbacce allora il criterio che tu hai dato la costituzionalità sui valori costituzionali vivaddio con il non sono cresciuti del tempo sono sempre quelli sono sempre quelli io non sono un costituzionalista ma son sempre quelli allora questo potrebbe essere il criterio se voi fate le sentenze a questo riguardo
Che il legislatore poi si attiene al al criterio è anche più facile
Tagliare le cosiddette tax expenditures le spese fiscali perché le spese fiscali tra l'altro vanno avanti nel tempo
Senza
Mai essere verificate o o contro o controllate io una volta ho provato ero relatore alla legge ed è una legge di bilancio ho provato a togliere il una non mi ricordo se la deduzione e detrazione sono uno delle due alle visite
Alle in visite veterinarie
Lui leghiste veterinari perché c'era una sorta di deduzione e detrazione per chi aveva un animale domestico alle visite veterinarie mi son detto mi pare costasse cinquanta sessanta milioni di euro
Nella mia furia come dire semplificativa per trovare appunto risorse per fare altro mi son detto sì a questa facile la cancelliamo mal me ne incolse
In tutti i comuni italiani si manifestarono ordine del giorno di tutti i proprietari di animali domestici
Che non volevano ovviamente e fui costretto letteralmente da questo movimento di popolo
Che non voleva fossero tagliate queste queste deduzioni detrazioni
Perché l'animale domestico un produttore di affettività
Il che è anche vero pensiamo alle persone anziane e disabili bambini pesa affettività S però di fronte a una gerarchia ha una gerarchia costituzionale
Va bene l'effettività dei tetti dell'affettività tende degli animali domestici eccetera ma ci può essere la gerarchia magari una riduzione delle stesse preferisco che questi cinquanta sessanta milioni d'armi
Al ai figli magari trovare altre forme
Ecco tanto per dire per cui finora è mancato questo locale e ti ringrazio per questo spunto straordinario che io avevo ovviamente
Da dal punto di vista dell'economista di dare una gerarchia ai valori tutelati
In maniera tale che la selva selvaggia
Delle delle tax expenditures possano essere disboscate semplificata con criterio ovviamente ci vuole sempre il criterio ma per
Recuperare qualche decina di miliardi per poter fare le cose che abbiamo detto oggi in quest'
Bellissima mezza giornata di lavoro insieme il mandato
Tante idee tantissime idee che son venute da tutti bene io sono pronto re
A recuperarle attraverso Alfonso
Sulla base delle regole crea che diventino altrettanti disegni di legge di iniziativa bastano tre quattro mesi se le idee originali e sono chiare arrivano a Luís lui le in strada
Nelle Commissioni nei gruppi di lavoro competenti le portiamo in assemblea quindi approviamo non è detto che vengano approvate ma quantomeno ci saranno dei testi di legge in Parlamento sui quali poter fare
La più bella delle lobbying che ve lo Bindi istituzionale dall'Obinna nei valori costituzionali
Unità che non non piace la parola l'obbligo Brini eccetera
Perché magari invece rappresentanza di interessi quindi niente di male ma se questi interessi sono gli interessi costituzionalmente definiti tutelati beh tutti si possono sentire
Come dire legittimati a fare a fare lobby in quindi viva
Il movimento che voi rappresentate io odio Movimento cristiano dei lavoratori permessi l dico anch'io l'acronimo viva venne Sierre viva la vostra capacità propositiva
Viva questa lobbying istituzionale che faremo insieme grazie Luca Antonini grazie a tutti i relatori che
Grazie grazie al cardinale grazie al cardinale gruppi ripeto ancora quando volete questa è casa vostra costa poco quasi niente la prossima volta vi offro il caffè
Io ho solo per non c'è nient'altro da dire ho poco da dire grazie sente Brunetta per l'accoglienza l'accoglienza non solo materiale
Negli spazi della sala di questa bellissima ma soprattutto per l'accoglienza delle nostre idee delle nostre proposte e del supporto previsto a darle al mio all'interno di un percorso di fattibilità di concretizzazione
Lo ringrazio però anche metà avessi dedicato l'attenzione sino ad ora solo tre ore e mezza quasi quattro ore di lavoro non è cosa da poco e ringrazio particolarmente il nell'attrarre la sua struttura del segretariato generale
Gli uffici tecnici la dottoressa Salvatori per una assistenza perfetta che abbiamo avuto in questi giorni debbo dire meglio di così non poteva essere ci siamo sentiti a casa e come a casa queste loro di andare a mangiare qualcosa e sotto nella sala della biblioteca avremmo latte lancia grazie