L'intervista è stata registrata giovedì 13 ottobre 1983 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 40 minuti.
Rubrica
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18:30 - Marina di Pietrasanta, Lucca 55045
Radicale abbiamo in studio Francesco Rutelli proseguiamo la serie delle interviste pre congressuali e membri della Giunta del Partito Radicale
Ai deputati in vista di questo ventinovesimo congresso del Partito Radicale
La prima domanda mi sembra d'obbligo abbastanza scontata cioè come arriviamo a questo a questo ventinovesimo congresso
Il partito radicale è cresciuto negli ultimi metri dall'ultimo congresso in termini di iscritti e di iniziative
Non so se sia cresciuto abbastanza per far fronte al agli obiettivi che si deve dare alle scelte che dovrà fare le battaglie dovrà continuare a condurre atta è una valutazione su questo hanno divina del Partito Radicale
Ma il partito radicale vale molto di più tanto per cominciare vale parecchie centinaia di milioni in più
E questo non è poco se si considera queste centinaia di milioni vengono dagli scritti e dai simpatizzanti del partito radicale in primo luogo dall'iscritti cioè da coloro che hanno versato almeno almeno duecentocinquanta lire al giorno per la iscrizione al partito
E che è stato un partito che ha meritato quindi il fatto che dai due mila duecento si passasse
Ai speriamo quattro mila che dovremmo riuscire ad avere se le cose andassero
Lisce cioè lisce perbene entrino in salita non certo in discesa da qui questi quindici giorni che ci separano dal congresso di Rimini mio partito che vale di più perché vale di più l'impegno di coloro che si sono associati è un partito che deve fare i conti al congresso di Rimini con quello che è stato non ottanta tre come ogni anno e con quello che sarà l'ottantaquattro è sempre così congresso del Partito radicale se la sua forza
Partito deve trarre un bilancio pubblico di quello che è accaduto e anche un partito deve decidere nel cuore nel vivo di questi cinque giorni cosa dovrà fare
E la sua forza ed è anche motivo della grande delicatezza e gli appuntamenti congressuali sono sempre senza rete diciamo così von congressi aperti sono congressi la cui determinazione
E affidata molto di più l'intelligenza di colori riprendono partire in primo luogo Pannella leader il segretario a maggior ragione adesso il partito radicale ma credo di tutti noi
E questa volta le abbiamo il fardello
Di una lotta politica condotta in maniera intransigente ma che non ha portato al successo all'ottantatré cioè i milioni di persone i tre milioni di persone avremmo avuto salvare avviare a salvezza salvare sul conto dei quali ottenere quello che ha definito il decreto di vita da parte delle forze politiche del governo non è arrivato non è arrivato il decreto non c'è stata la salvezza di questi milioni di persone
Il problema del partito davanti a sé Pannella la posto in maniera esplicita nel dibattito precongressuale dobbiamo valutarlo una sconfitta un fallimento io credo che noi non siamo in condizioni a questo congresso e dare una risposta su quattro anni
Dis di lotta politica radicale perché non non inganniamo cd questo si tratta
Credo che i riscontri che arrivano al dibattito pre congressuale soprattutto gli interventi pubblicati Notizie Radicali mostrano
Che i radicali
Credono possibile almeno in grande maggioranza non soltanto di tentare l'assalto la considerano una certa misura interlocutoria la situazione si è poi che che diciamo che si possa giudicare interlocutoria mentre non con una sentenza la situazione si è prodotto
Cioè con il fatto che l'obiettivo l'azione sopravvivenza non è stata
Ha realizzato
Se questo sia vero
O se sia una valutazione come dire inadeguate superficiale perché gli ostacoli in realtà sono insormontabili perché il regime non può ammettere
Di salvare dicevamo New può mandare la task force nel Libano ma non può mandarla nel Sahel non può mandare la gente moriva né troppo gravi contraddizioni si aprirebbero lì non c'è industria bellica
E marketing e del molto nostre forze armate da realizzare
Da sostenere a sponsorizzare qui non c'è dubbio che noi facciamo i conti con
Un Giulio Andreotti ministro degli Esteri cioè colui che interviste
Scandalistica non so definiscono il vero capo della più dura comunque colui contro cui noi siamo feroci avversari ecco cosa possiamo aspettarci termini vita di sopravvivenza di inversione radicale da politiche di spesa di sterminio di cui siamo complice lo sperpero di migliaia di miliardi
Non per l'aiuto alla vita non per assicurare vita e poi autosufficienze sviluppo ma piogge su imprese parassitarie lei in alcuni casi criminali
Come avviene la parte nostro ministero degli esteri cosa possiamo aspettarci perché quello che hanno dichiarato ancora recentemente l'ex ministro degli Esteri Colombo l'attuale ministro degli esteri ma in buona sostanza questo governo che sembra apparentemente recepire
La priorità del dovere
Dell'imperativo non solo morale ma politico di politica internazionale quindi della politica estera di un governo nella azione per la vita per la sopravvivenza Mele non ci possiamo fare illusioni però è anche vero che non ci dobbiamo
Passo a gelare io credo che dobbiamo
Da un lato avviare ed approfondire al massimo la riflessione su quello che è accaduto sul perché non ce l'abbiamo fatta l'ottantatré e però possiamo e dobbiamo anche far fronte alle scadenze che il partito radicale si vedrà porre nell'ottantaquattro scadenze dettate dalla partitocrazia sì
Sicuramente almeno in buona parte si perché
Non c'è dubbio
Che diviene mentre diviene possibile lo abbiamo dimostrato con la vicenda neghi
Con la il dibattito su Pertini
Con quella iniziativa politica che siamo riusciti a produrre per esempio anche un pacifismo iniziative che stiamo preparando sul ventidue ottobre la contrapposizione con il pacifismo ufficiale del partito comunista
Su e i grandi temi dell'azione politica radicale sul tipo di presenza in Parlamento sulla offensiva anti partitocratica sulla contrapposizione all'azione lottizzatore di massacro della legalità ecco su cui siamo soliti no solitario vedete anche le messi
Che è sempre stato ma adesso anche apertamente anche scopertamente entra nel giro per lottizzazione delle commissioni presidenze nel valzer partitocratico incerto
Dove riusciamo a intervenire riusciamo ad aprire delle brecce ma non riusciamo ad essere tra virgolette sconvolgenti come siamo stati in passato
E per tentare di commettere i punti dei punti fermi ci tocca anche sono interrogativo non da poco con il partito radicale scendere sul terreno accettare il terreno di scontro che gli altri ci impongono
L'ex elezioni Adina
Le elezioni europee nella prossima nella prossima estate certo
Sono i loro appuntamenti che noi riusciamo a capovolgere che riusciamo Astana lunare lire l'impostazione che vorrebbero darli e nelle trappole che vorrebbero far divenire soprattutto nei nostri confronti qui ricche risiede ancora nostra forse nostra capacità di essere alternativa pensano agli interrogativi cioè e la politica di vita può partire dal venti per cento di schede bianche nulle astensioni e voti radicali o non ce la faccia cosa ci dobbiamo aspettare dal PSI al governo che se si è avviato così male che ha aveva avviato un alcuni sentori di contraddizione poi diventerà trasformato come la logica del potere sembra esige un carrarmato rispetto tutte le propensioni vado il Partito comunista
Il Partito comunista e oggi per noi un interlocutore possibile o è soltanto un grave equivoco che occorre spazzar via posizioni sinistra di alternativa ai pc
E qua dico soltanto utile soltanto come comportarci
Rispetto alla possibilità di aggregazione di opinione libera nel Paese
Quello della prossima primavera una occasione per nuovi referendum magari su terreni antipartito creatrici finanziamento pubblico l'inquirente ad esempio da parte del Partito Radicale
E la stagione di un'ovazione
Diciamo più estesa non non a partire da un caso puntuale con la vicenda Negri sui temi delle carceri dalla giustizia quindi ad aberrazioni del diritto nostro paese ecco questi sono gli interrogativi che abbiamo però senza perdere di vista quello che è l'ago della bussola credo cioè
Come il partito radicale fa come può farcela a rimanere un partito che non sia come abbiamo detto in altre occasioni non diventi diciamo un tempo il Partito repubblicano pulito potremmo dire so Partito Socialista qui dopo io comunista ho pulito il partito
Un partito di regime o o o marginale a regime però pulito però di oneste progettano ruba gettano lottizzati gente non si impadronisce
Del potere come fanno gli altri magari si batte per alcune cose giuste ma poi in che modo riesce a contare di incidere non solo a smascherare ma toglier di mezzo gli artefici delle mascherate e quindi le gravi delle nefandezze di regime questo nostro problema nostro problema di fondo lo sollevava anche nell'ultimo numero di notizie radicali Pannella dicendo come possiamo rimanere uguali a noi stessi
Ma adeguati e quello che ci sta succedendo chi non ci sta succedendo oggi veneti sono contrario ad una
Autoflagellazione al partito radicale che ha prodotto una spinta in mensa ha ottenuto anche dei risultati specifici importanti non ha ottenuto l'obiettivo che si era dato in Congresso però l'assalto deve ritentare ad esempio sulle pensioni
L'assalto deve ritentare con maggiore ricchezza ancora sui temi partito creatrice deve affinare e rendere più efficace il tipo di presenza parlamentare
Il Codice di comportamento c'è una miniera di di iniziative la gente non la gente guarda noi
Sempre con fiducia
E quanto più c'è comprensione del fatto che i radicali meritano questa fiducia e che la partitocrazia
Merita dirigerne sempre di meno fiducia e tanto più ne sappiamo lo spazio per nuovi e non uno spazio di risulta come dicevo prima appunto non uno spazio
Che gli altri ci lascino
Che gli altri ci conceda addirittura allo spazio e non ci conquistiamo contro gli altri questo altro modo di fare politica ebbe se lo spazio è questo allora spazio di di rigenerazione costante non solo per tenere aperta scesa la fiammella di un modo vivo di fare politica democratico di fare pulizia politica non violento
Ecco ma di creare alcuni presupposti oltre che aprire alcune contraddizioni perché questo modo diverso di fare politica e Ski odi
Fare qualcosa di nuovo per tutti come negli anni settanta era un partito non è il Parlamento che non esisteva se non con i suoi cinque sei sette mille mille cinquecento iscritti
Eppure quaranta cinquanta milioni di italiani hanno capito cosa nel Partito radicale le libertà il costume motori campare della gente ne è stato modificato bene ancora questo è e deriva Partito Radicale certo non per fare la battaglia
Astratta del virgolette portatore d'acqua qualcun altro non è questo non son mai stato ci dicevano a voi scuote l'albero gli altri raccolgono i frutti magari secolo e raccolgono i frutti voi li portavo diciamo la mensa comune mangiano insieme e ed è un beneficio a tutti questo è lo scopo per cui è costituito il partito radicale per cui il partito radicale è pronto
Ah scossi dove inizia a sciogliersi se c'è un grande disegno di rinnovamento di unità di alternativa a questo disegno non c'è ce n'è anzi la negazione ce n'è anzi la contraddizione stessa nella nella politica che fanno gli altri partiti e quelli di sinistra in particolare quindi allora le responsabilità nostre di resistenza di tenuta ma di allargamento di creazione di queste contraddizioni dicevo prima e di presupposti
Di di grandi schieramenti di cambiamento nelle coscienze nelle battaglie civili nelle leggi dobbiamo mantenere
Ho capito principesco
Dunque alla vigilia dell'altro del congresso dell'ottantadue subito dopo il congresso dell'ottantadue c'era un atteggiamento da parte del regime
Che era quasi di attese della fine del partito radicale del del raccoglierne le spoglie
Lo stesso Berlinguer disse siamo noi che dobbiamo farci carico di raccogliere una certa eredità del partito radicale perché ormai non non è più in grado di portarla avanti lui
Una volta che il partito radicale durante quest'anno durante l'ottantadue è stato in grado di dimostrare di essere protagonista della politica
A questo punto che
Che cosa che in quanto ogni regime abbiamo davanti cosa dovrà fronteggiare il partito radicale dell'ottantatré
Ma nell'ottantadue ma come sempre come ottantuno ottanta saltano al settantotto con situazioni cambiavano di volta in volta ma con situazioni che dal settantotto Santa ottanta ottantuno ottantadue ottantatré si son fatte più gravi più pesanti
Abbiamo fatto i conti o tentativo di farci fuori non ci sono riusciti
E fai beh facevi bene a ricordare la l'intervento di Berlinguer al congresso del Partito comunista l'ultimo mezzo partito comunista Milano perché credo che in che lì ci fosse un segnale principe della nostra della della condizione in cui ci troviamo
Berlinguer diceva al congresso del suo partito voi c'è quel problema partito radicale un partito in gravissima crisi la cui crisi è testimoniata dalle scissioni diceva Berlinguer abbandono da parte di molti parlamentari eccetera Ora
Il problema del Partito comunista è quello di prendersi di tirarsi portarsi a casa ciò che rimane
Da questa diaspora radicale
E non soltanto si è dimostrato che Berlinguer non ha portato a casa nulla di questo anche se ci ha provato in tutti i modi
Ha fatto l'Arcigay affatto ma fa ha fatto organizzare le manifestazioni pacifiste in chiave del tutto escludente rispetto alla logica tema di radicale ma perché perché non può permettersi solo PC
Con la linea
Del cavolo che ha con la linea indecorosa che ha sui temi della pace del disarmo a anche solo per un minimo avvicinarsi alla nettezza chiarezza rigore alla alla difficoltà la durezza anche la posizione americana ma l'estrema giustezza la posizione radicale
Ma ci hanno provato
Con fa attingendo si diverte facendo gli ecologisti acchiapparlo indipendente ecologisti ci hanno provato c'hanno provato vediamo su tutto in tutti i modi tentando di non rubare gola che pensavano fosse una sorta di Area
Radical libertari potesse essere conquistata magari uno schieramento di tanti indipendenti di sinistra alle elezioni invece i radicali non soltanto hanno retto elettoralmente benché la loro indicazione di voto fossero il voto bianco nullo e l'astensione benché io ho votato scheda nulla io nulla tranne Schede credo come me abbiano fatto tantissimi radicali comunque coloro che hanno ritenuto di doverlo fare per quel indicazioni prioritarie noi davamo
E credo che molti non hanno ritenuto di dover rispettare perché era giusta e non perché era un mandato tassativo del partito
Ma non solo di ce l'abbiamo tenuto elettoralmente sulle liste del Partito radicale l'agente del tono lo vogliamo li vogliamo sì radicali ma abbiamo eroso
Siamo stati noi a dare la grande spallata alla democrazia cristiana sul tema elettorale con all'espansione dell'astensionismo e colpisce in primo luogo il voto vogliamo usare questa parola virgolette per corone
Che ha smesso di esserlo che ha portato una quota di elettorato al rifiuto del voto è un'altra quota all'astensione consapevole o alla Scala bianche nulla dal voto inattesa un'alternativa credibile
E non c'è dubbio che questo è stato il colpo
Il più grave che è stato assestato la partitocrazia proprio perché ha messo in moto dei meccanismi di lì di liberazione in movimento all'interno del di quelli che si Visco i voti di appartenenza tradizionale mere noi abbiamo quindi una volta di più non soltanto dato il grosso colpo al partito cardinale partitocrazia la democrazia cristiana ma abbiamo continuato ad accelerare seppure ancora in proporzioni inadeguate sicuramente la difficoltà e la crisi del partito comunista
Da questo punto di vista e quindi quella che voleva essere la parte di Berlinguer l'analisi della
Raccogliere un po'con la con la secchielli non portarsi a casa quello che i radicali andavano perdendo osso fossero bulloni viti
Bielle o fossero intere praterie possono vagoni magari è stato invece il processo opposto che noi abbiamo introdotto con l'azione anti partitocratica con la coscienti Zazie oneri una parte consistente noi crediamo elettorato un processo che mette in crisi i loro anziché mettere in crisi noi e e chi però cita ovviamente una grossa responsabilità ce l'ha cioè la responsabilità di essere Interpreti di queste domande perché non si tratta soltanto di no
Non si tratta soltanto di rifiuti
Si tratta anche di richieste e si tratta anche di attese di politiche diverse
E queste attese gravano sulle nostre spalle sono Ncd e da qui io credo occorre tornare la questione iniziare ad uso del partito ce la facciamo
Possono tre o quattro mila persone far far essere le spalle su cui si appoggia questa domanda questa tesa questa aspettativa
Questo divennero e dipende dal congresso di Rimini primo
Torniamo al tema della fame
Il dibattito precongressuale dibattito precongressuale sono venuti fuori questi due queste due diverse interpretazioni di quello che è stato comunque un non raggiungimento dell'obiettivo che il congresso dell'ottantadue
Si era dato se una sconfitta o è un fallimento del su questo se andrà anche a dibattere al congresso
Comunque secondo te come il partito radicale si dovrà fare carico nell'ottantatré dopo il congresso di Rimini di
In di usare in qualche modo il enorme patrimonio di lotte di elaborazioni di questi quattro anni sulla fame
è una domanda da
Diciamo che la domanda cinque mila miliardi nel servire la domanda di come che riguarda la politica del partito come come si va avanti
Nell'ottantaquattro che credo non non sia possibile affrontare quello se possibile rispondere adesso
Nel senso che bisogna sentire tutti cosa ne penso io l'ho detto io credo che bisogna andare avanti o per un proprio di volo che penso rispetto al partito radicale se il partito radicale cessa di essere il partito che fa dell'obiettivo di salvare la gente crepa di fame
Che fa dell'obiettivo di tentare dis militarizzare anziché militarizzato ma non a chiacchiere nel concreto e quindi riuscendo tutte risulta di ridurre le spese militari anziché aumentare
Di ottenere una qualità della vita più decente anziché più infame
Di ottenere una giustizia che funziona meglio anziché peggio
Di ottenere uno Stato sia stato di diritto e non diciamo così di rovescio del o del rovescio delle istituzioni la legalità dalla Costituzione
Ecco
Sì lo evidente od ho siamo tutto questo
Oppure ma non ha senso di saper teorica c'è un partito legale
Di testimonianza di enunciazione di belle parole ma non gliene importa niente a nessuno non me ne importa niente a me prima persona come credo al nessuno degli iscritti al partito radicale non è che siamo iscritti a un club
Non è che siamo iscritti a un formazione la la formazione la rosa rossa diciamo ma su uno Statuto un una carta programmatica e coloro che vi aderisco perché si riconoscono certe idee su certe idealità no
Noi siamo organizzati in partito per ottenere i risultati dell'Istat problemi ottenerle o notte allo dico
A meno partito radicale che non abbia come obiettivo prioritario
Questo dell'insiste
Tenacemente
Per la salvezza la gente crepa di fame come problema bruciare nostra epoca
E cruciale della nostra epoca che la gente nel mondo ignori che nel momento in cui stiamo parlando sono centinaia di migliaia di persone crepa e che si producono la mortalità oggi immensamente superiore a quelle ad esempio di un giorno di di seconda guerra mondiale
Ecco il mondo che cieco di fronte a questo mondo già condannato
Con atomo anche moralmente certo condannato per i valori che lo animano condannato per la politica che determina allora ecco se noi non riusciamo a trasformare queste valutazioni in atti politici scelte politiche in cambiamento quindi questa situazione
Non serve a niente partito radicale io di questo sono convinto su e questo vale anche per le questioni del riarmo del disarmo per spese militari della militarizzazione
Del pericolo che viene dai paesi di comunismo reale della necessità di affermare i diritti umani Sco su questi temi
Che sono i nostri oggi c'è
Non solo il nuotare controcorrente per esser prima o poi travolte ma anche la possibilità di una zattera un primo attrezzare ci faccia andare avanti oppure non ha senso partito radicale certe toh
Non ha neanche senso andare a congresso dire va bene e siccome siamo tutti d'accordo su questo non ottantaquattro diciamo tre milioni di persone da salvare questo nostro obiettivo
Applausi ratifica rivederci creavano prossimo ci trovano prossimo non ce l'abbiamo fatta non c'era riuscito peccato perciò abbiamo provato
Ci proviamo non lo sia ancora
E via via andando avanti così noi siamo appunto
Nella necessità di tirare le somme dicono che è accaduto e quindi anche di decidere come riorganizzarci cioè come amministrare ma non in termini o di opportunismo
Di come scegliere il momento ed il terreno del rilancio questo non c'è dubbio cioè che la priorità a dell'azione del partito radicale possa essere
Affidata ad altri tempi altre modalità altre condizioni lotta
Sì però bello per questo poi quali sono questi tempi quali sono queste condizioni lotta quali sono le modalità diverse e migliori che potremmo avere mai un'altra condizione ecco però certo e questa è la risposta che dobbiamo dare che non è facile
Perché se fosse facile non saremmo
Sì siamo sarebbe facile se non fossimo alla la situazione di checché dipingiamo e che verifichiamo un regime sempre più rincaro nitore gira sempre più incapace un regime sempre più putrido che non può permettersi di accogliere queste questa politica queste indicazioni
E allora certo ripeto lo spettrometro a questo la prospettiva questo congresso o tutti devo far finta di niente su quello caduto ottantaquattro e occupa da ottantatré
E quindi va bene ottantaquattro faremo questo questo e quest'altro oppure avvitarci in una sorta di dicevo prima autoflagellazione
Di insomma immergersi come in un lavacro questo congresso Manzi che fare il bagno rischiamo di annegare
E allora bisogna pensarci molto bene vedo che tra questi due estremi esiste
Un punto intermedio
Che va trovato dove ha trovato anche una soluzione politica in questo congresso dove non dare una una presa d'atto sommaria del fallimento e non dare una riproposizione stantia stanca
Automatica
Della dell'obiettivo di lotta per la vita e la qualità della vita come l'abbiamo avuto l'ottantatré è il problema congresso se su questo ognuno di noi si deve interrogare credo si sta interrogando in questi giorni
Facciamo un attimo di metodi di lotta del partito radicale siamo a quindici giorni in tal congresso e il segretario del partito radicale sta conducendo un digiuno della fame e della sete
Che lui stesso ha detto dovrà valutare se trasformare in sciopero della fame
Ci sono i compagni di Brussel che stanno degenerando perché venga messa in atto nel migliore dei modi la legge
Contro lo sterminio per fame approvata dal Parlamento belga ci sono i compagni di Trieste che digiuna no perché in Italia venga approvata la legge dei sindaci
Che valutazione dai tu di questi metodi di lotta
Che sono metodi principe del partito radicale il digiuno della fame
Ma io credo che
I digiuni
Che sono in corso in queste in questi giorni
Sono una testimonianza della vivezza dalla vitalità del partito radicale e di quanto il partito radicale se effettivamente unito su questi obiettivi che si è dato
Sono anche lo specchio nostre difficoltà perché non raramente sono ridotti a a testimonianza la nostra presenza ai nostri valori e dei nostri obiettivi stessi e non all'incarnazione
Della
Interazione la possibilità
Tranne un metodo di lotta per ottenere questi la la soddisfazione di questi obiettivi la realizzazione di questi obiettivi
Indubbiamente i digiuni diciamo così non non gravissime però come quello di Pannella
Sono una forma di di lotta ordinare al partito radicale
E credo in quanto tali vadano non soltanto tutelati e difesi ma rafforzati e come si tutela e rafforza digiuna
Cioè io credo che differenze voi dicono ma il digiuno logora il Giuni sono indispensabili perché sono un modo concreto che è il cittadino il militante colui che crede in una battaglia per viverla questa battaglia
Ma due cosa misticamente religiosamente non politicamente no
Per testimoniare la propria vita non mettendo a repentaglio la propria vita
Ma testimoniare attraverso il proprio impegno attraverso quello che si riesce a dare con un giorno i sottolinea interazioni non alimentazione o di digiuno
Ho più più giorni l'immagine allo specchio alla core Josè realtà del fatto che non ci si piega questo sterminio che è in atto lo sterminio è in atto la gente crepa queste cose sono immani valgono al fatto che qualcuno non mangi qualche giorno
Per cercare di ridare un libro di farlo leggere su qualche giornale che qualcuno sappia che lo lega sul Piccolo di Trieste operò legga sul Messaggero o sulla nazione o sulla Gazzetta del Mezzogiorno
E giusto fare queste cose giusto tentare di strappare anche attraverso queste cose informazione un po'di verità e un po'di consapevolezza da parte tra pubblico opinione giusto perché ti consente di stare per strada mi consente di fare dei tavoli di muoverti mettersi un cartello in collo distribuire un volantino di dialogare con la gente di parlare con un giornalista circa e spiegarli ago posizione forse trasmetterla più gente andare
In una televisione privata avere tu stesso più forza e più convinzione perché la vivi questa condizione
Però tempi trasmette il digiuno di Pannella è un ovviamente un altro paio di maniche
E indubbiamente Pannella paga un costo molto gravi in questi giorni
Ed ha pagato un questa azione non violenta così come con i digiuni gli scioperi della fame e della sete
Ripetuti che ha condotto in questi ultimi dodici mesi in particolare pagato un corso piano personale gravissimo
è un costo
Su cui dobbiamo interrogarci indubbiamente perché lei io non voglio affatto mistero in occasioni pubbliche
Oltre che nelle riunioni che abbiamo avuto particolari la variabile
Forte sita sulla
Opportunità di questo
Diciamo così della reiterazione di questi costosissimi tremendi bijou nella sede di cinque adesso di Tura seggi
Pannella pagato queste azioni e paglia
Sul piano personale individuale la sua responsabilità che evidentemente responsabilità ricondotta al al nostro essere collettivo nostro essere partito elesse Luís segretario del partito
In un momento delicatissimo in un momento drammatico in cui questi anni di lotta politica vengono al pettine
In cui questi quattro anni di azione per la sopravvivenza di appelli dei sindaci di manifesti dei Nobel di leggi di iniziativa popolare di centinaia e centinaia di migliaia di firme
Di firme di centinaia di firme in Parlamento di risoluzioni nazionali e internazionali di leggi che si cominciano ad approvare in alcuni casi si prospettano almeno in altri paesi europei ecco tutto questo è avvenuto campetti in Italia perché o passa non passa parecchi e la responsabilità del segretario di un partito non violento
Comporta anche un'assunzione di responsabilità su questo piano ecco se la società responsabilità sia anche la sul responsabile da di fare sei sette
Non so neanche esattamente quanti
Digiuni della sede di cinque o sei giorni ecco io questo non lo so anzi credo così non sia e non debba essere nel senso che la esposizione di se stessi a questi pericoli e a queste situazioni estremamente costosi te come va commisurata anche con la possibilità che ci sia una ricezione della disponibilità del dialogo da parte degli interlocutori
Se ci sono Craxi De Mita Berlinguer gli altri coloro cui Pannella si è rivolto di volta in volta in queste azioni non violente
Come interlocutori di dialogo gente cui lui si rivolgeva per far presente la sorte dei pensionati del termine anni verranno per sollevare il problema lo sterminio i trenta milioni di persone la possibilità che l'esenzione possano salvare alcuni milioni di non con questa formulazione la più umile possibile ecco io credo che sia diciamo che il muro dell'indifferenza
Esibiva quando è verificato riscontrato e addirittura possiamo dire alcuni casi preventivamente notificato ecco il muro di questa indifferenza debba e possa indurre a articolazioni meno spaventosamente gravi per Pannella per tutti noi per Marco in primo luogo più di quelle che che lui sta affrontando non c'è dubbio
Lo sciopero della fame è un'altra cosa
Nell'arco dei giorni è possibile intraprendere un'azione da cui forse posso arrivare al risultato né i digiuni la sete non su un arco di giorni molto più ristretto
Rischia di diventare una roulette russa sul rischio evidente la situazione in cui tu arrivi al limite e senza una risposta o smetti
O lasci la pelle è questa l'alternativa alla quale il non violento dovrebbe cercare di non trovarsi di fronte d'altronde Pannella scelto queste cose non soltanto in una maniera molto lineare deboli
Ma anche molto pubblica la esposte davanti a tutti e ha fatto nel corso dell'ultimo ultimo annuncio del digiuno anche appello non in appello indiretto e militante partirei proprio appello l'intelligenza sensibilità e al rispetto da parte dei militanti del Partito Radicale degli obiettivi su cui sono costituiti questo vorrei
Segnalarlo diciamo così
Noi stiamo lavorando in questi giorni gravano sugli obiettivi e per le stesse cose cui Pannella stampa affrontando invece dei costi immensamente più avanzati immensamente più più gravi
Stiamo preparando il congresso stiamo redigendo notizie radicale per consentire come esso sia preparato il modo migliore stiamo preparando le azioni politiche che il partito ha deciso che sono convergenti conseguente alle scelte alla politica abbiamo adottato ecco ciascuno pensi veramente di fare altrettanto cioè altrettanto dare di più sicuramente che non è che stiamo attualmente ciascuno di noi facendo quello che è sufficiente in una situazione come questa però di sicuro è possibile fare di più è possibile organizzarsi è possibile mettere insieme allora ecco queste azioni
Che citavamo inizio quella di Brussel quella di Trieste l'azione dei sindaci italiani che sabato proclamerà hanno almeno una decina di città il lutto cittadino
I cittadini che assieme a loro assieme a questa iniziativa di giungeranno bene sono segni segni che risaliamo la corrente segni si rimette in moto la macchina segni e si ricrea
Questo corpo politico il Partito radicale nel vivo della lotta politica e il vivo e lotta politica del Partito Radicale il vivo della lotta non violenta certo non della lotta non violenta non necessariamente di una lotta non violenta
Su una frontiera
Di ore
Se sappiamo interlocutori sono
Così seriamente determinati a non ascoltare
Ma certo sui giorni sulle settimane e sulla riflessione tra di noi non abbiamo risposte facili non abbiamo slogan non ce li possiamo avere e irresponsabile lì c'era abbia una grande forza che quella delle idee
Abbiamo la forza cresciuto è quella di un partito
Più grande di un partito
Che ha pratico che vale di più dicevo prima che ha raccolto quanto ottocento milioni di autofinanziamento son tanti non è mai successo che ha raccolto quattro mila iscritti a quota piena al novantadue mila lire all'anno almeno anche di più
Siamo un partito che ha fatto quello che ha fatto sull'arco di dodici mesi di quest'anno politico
Possiamo
Con raziocinio con intelligenza con slancio con la creatività
Che ha fatto la forza del partito radicale la sua capacità di mette in crisi tutti gli altri perché tutti gli altri si aspettava l'Anas amante invece andavo dall'altra apparentemente ma sempre preliminare nella direzione giusta almeno lo spero almeno credo che sia stato Marga Pantelleria sono libere anche questo
Anche questo congresso congresso di Rimini sarà il crogiolo in cui tutte queste enormi problemi enormi problemi si trasformano infatti politici
Si trasformano in discussione politica avrebbe noi e noi speriamo anche indecisioni perché una volta di più non li possiamo spiazzare
I nostri avversari e possiamo riprendere questa che la bandiera politica per la vita non soltanto per agitata ma per tentare di avvicinarla
Al punto in cui ci siamo prefissi e di di piantarla dimetterà di porla da quattro anni a questa parte
Francesca per concludere questa intervista restare parliamo interesserebbe radicale erede legale ascoltata non solo da iscritti al partito radicale
Perché persone che ci ascoltando avrebbero iscriversi al partito radicale perché glielo chiediamo perché proprio adesso a pochi giorni da questo congresso
Perché le
Se uno si sente un
Di volere essere libero
Oggi in una situazione così dure così difficile non è libero se è meno se ha se compie meno scelte
E libero sarà conferito più
Cioè libera se sceglie di stare da una parte libero sì sì organizza e se organizza la sua libertà
Solo in questo modo il partito radicale potrà
Crescere ma soprattutto solo in questo modo coloro che hanno
Fiducia simpatica il partito radicale possono far sì che il partito radicale non venga confinato avessero gruppo di militanti di cittadini che si organizzano
Dieci cento cinquanta nel canto bravi o che dicono le cose tanto giuste ma che diventi la forza nella quale
Un numero crescente di persone decide di
Riversare la propria volontà di libertà di riversare le proprie idee diverse la propria rabbia alle proprie anzi le proprie attese ma ripeto per organizzarle non soltanto per primo girarci Suma che riprende a letto non otto euro per farne terreno di malinconie per crescere
Contraddittoriamente
Con nel vivo però della lotta politica
Grazia Francescato
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