Tra gli argomenti discussi: Carcere, Cassazione, Costituzione, Diritti Umani, Diritto, Disoccupazione, Giustizia, Lavoro, Legge, Penale, Procedura, Sentenza.
La registrazione audio di … questa puntata ha una durata di 44 minuti.
leggi tutto
riduci
Rubrica
Commissione
9:03 - CAMERA
10:16 - SENATO
9:15 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
14:15 - Camera dei Deputati
13:30 - Camera dei Deputati
15:00 - Roma
leggi tutto
riduci
avvocato lavorista del Foro di Genova
Avere un popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Italia l'appello di Palermo seconda sezione
Da cinque affidabilità la voce
E buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora oggi e prima di leggere le lettere che ci scrivono le persone
Detenute ci occuperemo di un'importante decisione della Corte di Cassazione che riguarda le persone detenute che lavorano in carcere alle dipendenze dell'amministrazione
Penitenza Italia quindi ci occuperemo di carcere e diritto al lavoro Della coro ed infatti la sezione del lavoro della Corte di Cassazione rigettando un ricorso presentato dall'INPS ha confermato la sentenza della Corte d'appello di Torino con la quale veniva riconosciuta a una persona
Detenuto nel carcere di Ivrea
L'indennità mensile per la disoccupazione la cosiddetta nastri perché il rapporto di lavoro era cessato non per volontà
Del detenuto lavorante ma perché il contratto di lavoro finanziato dalla Cassa
Delle ammende era a progetto ed era scaduto in altre parole tassazione ha stabilito che ha diritto al di indennità mensile per la disoccupazione la cosiddetta nastri
Anche la persona detenuta che alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria si è trovata disoccupata
Alla scadenza
Del contratto di lavoro infatti con questa pronuncia la suprema corte ha ribadito due principi fondamentali il primo e che i diritti dei lavoratori detenuti sono uguali ai diritti
Dei lavoratori liberi e francamente non vedo come possa essere diversamente il secondo principio che è conseguenza del primo perché la disoccupazione
Da lavoro
Penitenziario
è equiparata alla perdita del lavoro libero tra virgolette il che non mi sembra poco ebbene sia del capire meglio questa pronuncia della Cassazione sul lavoro in carcere serve spiegare ai nostri compagni detenuti che ci si è evoluta recarci tagliare come ottenere l'indennità mensile per la disoccupazione vive oggi con noi un avvocato laburista saluto e ringrazio l'avvocato Enrico Miroglio Raymond
Dino del foro di Genova Borasi l'avvocato e grazie per essere qui a Radio Carcere radio radicale grazie a voi con la serratura anzi è tornato qui perché ci siamo sentiti due anni fa se non ricordo male si ricorda che esattamente se si l'hanno preceduta
Allora caro avvocato Mirabile Oglio Remondino mi sembra che la Sezione lavoro la Cassazione abbia ribadito un principio fondamentale mi corregga proprio se sbaglio ovvero che i diritti
Dei lavoratori detenuti sono uguali ai diritti di lavoratori liberi compresa Rosella
Assicurativa
I previdenziale e così assolutamente sì questo principio per altri quattro stabilito in ben due sentenze della Corte costituzionale
Ed è previsto anche l'ordinamento comunitario europeo diciamo che questa decisione ma nel solco comunque di quello che ha l'orientamento un ultimo nella polemica frazione già a gennaio se ha espresso ampie ma di riconoscimento da darti ai detenuti in caso di scarcerazione ora invece il caso
Riguarda un detenuto che ha lavorato in corso di carcerazione
Esatto inseguendo un altro con un contratto in esecuzione di un contratto
A Progetto molte persone detenute
Lavorano a questi contratti a progetto e magari sono appunto interessati a questa novità della cassazione che una volta scorre contratto riconosce
A tutti quei detenuti appunto l'indennità l'entità di disoccupazione ma a procediamo per gradi i lavori in carcere dice la suprema corte sezione lavoro non deve essere afflittivo
Anzi tanto più eh rieducativo quanto più è simile uguale a quello dei liberi vero avvocato Miroglio di Mondino e cerca di e deve essere
Deve avere come corollario tutti i diritti che sono naturalmente correlati al lavoro tra cui quello un particolare all'indennità di disoccupazione per i periodi d'involontaria disoccupazione cioè se è chiaro che in questo caso si tratta di un contatto che di per sé ha natura di contratto a tempo determinato tant'è che ha già già aliene di del del contratto c'è una data di inizio e una data di fine del rapporto siamo che la fine del rapporto detenuto purtroppo si trova in stato di volontari disoccupazione certo che questo succede anche quando diciamo per il normale
Lavoro
Penitenziario di portare dipendente dalle dalle otto e trenta grazie nasce ma anche il lavoro domestico i lavori famosi lavori a turnazione ma poi ci arriveremo perché questo per un aspetto che la riguarda dire talmente ma avvocato Miroglio Remondino mandiamo nel merito di questa sentenza la Cassazione Sezione lavoro che ricordo è la quattro sei cinque uno del due mila e ventiquattro infatti
E durante questo corso il Linux si è opposto dicendo che il lavoro in carcere non è equiparabile
A quello rispetto a quello di chi è libero
Ecco avvocato Miroglio Mondino cosa ha disposto la Cassazione all'INPS ma più che altro di essere forte da una premessa che del tutto data penso
Lince sostiene che non si tratta di un'interruzione del rapporto di lavoro bensì di una sospensione del rapporto di lavoro
è chiaro che questa circostanza del tutto erronea una premessa sbagliata ed infatti la Cassazione
Ha ribadito ha ribadito che stante a la scritta di posti di lavoro in carcere tante che non viene sulla grafia di riassunzione tanto meno intense emozioni non si può parlare di sospensione ma l'interruzione
Che da pacificamente di intonato
Ecco e questo è un aspetto importante
Questo atteggiamento dell'INPS che resiste
E che però dice una cosa che poi dice opposta come premessa generale gli si lavora in Carcione come quello dei liberi
E invece la Cassazione gli dà torto marcio da questo punto di vista anche lui sull'avviso assolutamente mangia la Corte costituzionale nel due mila uno per correre universitari
Nella ribadito in questi concerti ma già nel mille novecentottantasette di Mehmet mezzi diciamo che all'alla stessa legge penitenziaria è stata proprio la legge nel settantacinque è stata creata nell'ottica di cui pagarli quanto più possibile il lavoro
Carcere a Orio al lavoro libero nell'ottica proprio della rieducazione del del detenuto del futuro deferimento sociale ma non sono infatti un po'in sì su questo perché
Fa capire un po'quanto sia difficile non sole persone detenute conoscono poco questa questa materia perché non gli viene no nessuno glielo dice insomma
Noi due giri dicono i diritti che hanno ma anche l'INPS e poi resiste Erice in maniera un po'maldestra dal mio punto di vista sempre nell'ambito di questo discorso che è stato deciso dalla sezione lavoro
Della Suprema Corte links anche
Detto ha fatto un'altra affermazione che lascia un po'sconcertati infatti dice questa non è riparabile a un i rapporti di lavoro dei del tuo dei detenuti non è equiparabile a quello dei libri perché i detenuti non sottoscrivono un contratto come fare i libri ma avvengono
Assegnati al lavoro ecco è usato questo termine che sa un po'che ricorda un po'i i campi di concentramento assegnato al lavoro ecco avvocato Miroglio Remondino anche qui la Cassazione
Ci va abbastanza pesante mi sembra
Non c'è più ma perché se si contraddice perché da una parte dice che manca l'involontarietà dello stato di disoccupazione
Dall'altra poi parla di assegnazione al lavoro che ripensi al termine becca natura costrittiva la censura viene assegnata a prescindere dalla propria volontà
E al lavoro non si sa in quale mansione varia a seconda della scarica appunto disponibilità dei posti di lavoro
Cioè si tratta un tema un termine appunto infelice perché ecco tredici anche quello che diceva suprema corte non soltanto in questa sentenza quando sottolinea che il lavoro in carcere
Tanto più tempo tanto meno è coercitivo tanto più eri educativo no assolutamente se io ti obbligo al lavoro ecco ma certo ma peraltro poi la Corte costituzionale
Una Coluccia pagati dall'ente ha dichiarato illegittima ogni razionale discriminazioni entra lavoro che c'era Dario e lavoro libero ecco più irrazionali perché francamente non
Non riesco ad immaginare
Ecco tra l'altro avvocato Miroglio Remondino inoltre poi lasciamo perdere l'INPS perché poi sebbene anche e approfondire più di tanto però ha sostenuto dinanzi alla Corte di Cassazione che la cessazione dell'attività lavorativa non era dovuta
All'iniziativa del datore di lavoro
Ma rientrava come lei ricordava anche prima in una logica di lavoro a rotazione ma e non mi sembra che in questo caso
Fosse applicabile questa questa argomentazione nel momento in cui c'era un lavoro un contratto scadenza no ma certo è un amore Progetto in quinta il diciamo dalla qualificazione dell'amore si capisce che lavoro a tempo determinato
E come tale al Carmine il rapporto da pacificamente militari
Come tutti i i lavori a termine
L'avvocato Miroglio Remondino sta di fatto che la Cassazione Sezione lavoro ha stabilito che ha diritto all'indennità mensile per la divulgazione disoccupazione scusate la cosiddetta Maspi
Anche la persona detenuta che alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria se
Trovata disoccupata alla scadenza dei contratti di lavoro questo è il nucleo essenziale di questa ordinanza dell'avvocato perché diciamo che anche se riguarda una fattispecie
Leggermente diverso e quindi detenuto assunto con contratto a progetto la Cassazione prova oltre a e ribadisce quello che già aveva sostenuto nel nella precedente sentenza di di gennaio due mila ventiquattro dicendo che l'orchidea ma l'eventuale assegnazione a rotazione ribadisco la rotazione del anche perché non si può parlare reato parlare di rotazione quando la rotazione nei porti non è garantita
Se no nessuna garanzia di votare diede il via libera un lavoro in un periodo di tempo predeterminato potete appunto lavorare un mese due metri sei metri
Il sette ma se c'è qualcosa di aleatorio delle carceri non solo è rispetto della legge di diritti ma è la possibilità di riuscire a lavorare
Assolutamente non a caso quelli ciclici ci dicono
Quanti sono pochi detenuti che lavorano questo la dice Richie un po'tutta ecco ma entrato era in base a questa sentenza della Corte di Cassazione Sezione lavoro che continua come lei ricordava avvocato un percorso giurisprudenziale importante innovativo
Su nel riconoscimento dei diritti alle persone detenute che lavorano in questa ordinanza si sottolinea come la disoccupazione dal lavoro credenziali io
è equiparabile alla perdita del lavoro da libero e che non mi sembra poco e
O no non posso un passo avanti un ulteriore passo avanti rispetto a quello che è stato fatto appunto a gennaio
Dove la Cassazione aveva riconosciuto il diritto a disoccupazione a chi veniva scarcerato
La linea Carella però c'è la linea è quella ed è sempre più marcata la tendenza di cui barare il lavoro i diritti a tutela della dei diritti dei lavoratori liberi e e rispetto a quelli che stanno in carcere
Certamente assolutamente Alina quella lasciata tratteggiata ripeto dalla Corte costituzionale dal legislatore adesso da ultimo la Corte di Cassazione per cui vinse spero se ne dura poi a quelle che sono queste ultima pronuncia anche se maliziosamente mi permetto di aggiungere che forse all'INPS conviene negarle comunque la la disoccupazione a circa cinquanta mila detenuti piuttosto che perdere qualche causa
Ecco accettata dal punto di vista economico degli incombe mesi concedono il Gianniello che temo che la circolare non cambierà a breve salvo una mente del contenzioso
E allora
E così
Avvocato Miroglio Remondino la Cassazione in quest'ordinanza ha anche ricordato che ai detenuti spettano anche altri diritti soggettivi inerenti alla tutela del lavoro come il numero di ore Massimo
Di lavoro la malattia il riposo settimanale e vero assolutamente lavora perché io
E cioè nel senso che il posto segnale il supplemento per l'eventuale un lavoro che effettivo che è stato utile interferire
Tutti i diritti che che connotano qualunque tipo di rapporti di lavoro sia litografia
Eccetera
Tetto così ad esempio se un detenuto durante il le ore di lavoro si fa male ha diritto alla malattia parigini turco
Riconoscimento dell'infortunio diramati professionale e quindi anche la tutela in tutto quello che la tutela dei beni
Così come Vittorio all'esasperazione quando avrà maturato i diritti requisiti di anzianità o vecchiaia non c'è dubbio su questo ma io adesso sto pensando mentre le sta parlando so pensando archi poi sta in carcere no
Dove Calci dove sempre più spesso mi segnalano che ci fanno lavorare per otto ore ma ce ne pagano quattro dico per dire OC si va un po'ci segnalò uno si fa male viene lasciato lì nella branda ma non sei caduto durante l'ora di lavoro c'è un conto è parlare di della tutela di questi diritti
Altro mondo e vederli concretamente tutelati che vedo
E certo grande del più difficile ancora approvarne quel giudizio meglio replica mi vedete provare la differenza di orario beneficerà la dimettono acrobazie diabolica nel centro
Non ci perdo anche perché tradurre i detenuti che potrebbe testimoniare sulle mozioni e sui loro il lavoro di un compagno
Detenuto anche lui difficile spesso criminali lo fanno per cui
Sì ma è così ma c'è un fondo sulla tutela dei diritti della dei lavoratori dei detenuti lavoranti e c'è un mondo davvero anche perché temo che il carcere faccia poca informazione
Il le varie direzioni non sui diritti che possono delle persone detenute e ha forse potrebbero fare di più anche i garanti comunali da questo punto di vista no ma perché le
Anche questo volentieri in realtà ritengo molto sotto questo profilo è che spesso e volentieri sono c'è un vero e proprio ostruzionismo da parte di altre istituzioni anche da l'amministrazione penitenziaria
Sembra anche a me ma avvocato imbroglio Remondino lei lo ricordava allora anche primo questa sentenza
Della cassazione che già a gennaio deve ventiquattro con la sentenza numero tre nove sei hanno fermato un altro importanti principio per cui si alla scarcerazione
Consegue
La perdita del lavoro l'ex detenuto ha diritto a chiedere l'indennità mensile per la disoccupazione la nastri quella fu una sentenza una sentenza
Possiamo di un po'apripista cerchio assolutamente anche perché a quel punto il detenuto sarebbe avrebbe molta più facilità a recarsi presso un ente di patronato di propria scelta e per tentare ad andarsene
La alla domanda rimasta perché a quel punto sei libero faccia tutto più difficile diventa quando se detenuto purtroppo sì controcorrente
Anche perché non sono molti gli istituti di pena che hanno convenzioni con enti di patronato spesso e volentieri ieri diciamo questa attività è emersa di enti del terzo settore che chiaramente non possono garantire la continuità del Pustetto pensieri sono del tutto assenti acconcia servizio nonostante l'articolo venticinque ettari Elian Sorrentini di Radio
Dato preveda l'obbligo di predisporre appunto in favore dei detenuti sportelli era ricco che lama ricordiamo questa norma che è una norma leggi dello Stato l'articolo venticinque ter dell'ordinamento
Penitenziario l'amministrazione evidenziare tenute a rendere disponibile a favore di tutti un servizio di assistenza
Per l'espletamento delle pratiche pericolose come Enzo per il conseguimento di prestazioni assistenziali e previdenziali l'erogazione di servizi e misure di politica attiva sul lavoro forse qua c'è un problema
Di informazione non da poco avvocato non crede per meglio dire che questa norma
Attuata solo sulla carta leggere che non applicazione concreta purtroppo se non fallo radicali al
Avvocato Miroglio Remondino tra un mese presidentessa una coincidenza cioè dei due anni fa ci siamo sentiti di questi geni diversi periodi e tra un mese si discuterà in Cassazione
E la casa se dentro non ci si pronuncerà su un ricorso che riguarda un tema ancora più complesse di cui abbiamo parlato qui con lei proprio un paio d'anni fa perché la corte d'appello di Genova per la prima volta aveva riconosciuto Lanna Raspelli lindi intimidita mensile per la disoccupazione
Anche a chi lavorando in carcere a tubazione
Aveva appunto smesso
Di lavorare con tra un mese ci si discuterà laica la Cassazione deciderà se c'è lavoro deciderà anche questo ulteriore aspetto siamo con le dita incrociate assolutamente assolutamente che anche se diciamo che il principio diciamo ai principi
Che hanno determinato queste ultime due pronunce quella delle altre nove sei di gennaio
E l'acqua per sei cinque uno del due mila ventiquattro in quest'ultima
Di cui abbiamo appena parlato
Vanno tutti nella stessa direzione era cinema ben sperare alto
Sono speriamo l'effettuazione del parco tra l'altro e me lo faceva notare degna di questa nostra conversazione che proprio
Questa sentenza ultima elezione lavoro della Suprema Corte di Cassazione Bo a pagina undici richiama la sentenza del gennaio due mila e ventiquattro dove si sottolinea come non Possa
Rilevare che i posti di lavoro vengono assegnati ai detenuti a a rotazione dal punto di vista della tutela vero e certamente hanno infatti era la prosieguo la Cassazione
Affabile abbattuto perché tutta per lui in modalità di Muti sta riconciliabile l'impiego sancito a carico l'Amministrazione di assicurare ai detenuti a lavoro e la cronica scarsità di posti di lavoro all'interno del negli studi
è chiaro che il numero di di detenuti decisamente superiori ai posti di lavoro disponibile perché è risaputo acquisiscono
Speriamo bene comunque avvocato
Miroglio Remondino siamo quasi alla fine la nostra chiacchierata però ecco visto che l'articolo ventitré venticinque perdono vinto evidenziano e poco viene poco diffuso
Nelle carceri la facciamo noi un po'di informazione autonome le persone detenute possano tutelare i propri diritti in materia di diritto
Della puro innanzitutto per quanto riguarda l'indennità di disoccupazione della così detta
Nasty ci spieghi quali sono i presupposti per poterla chiedere anche se si è detenuti allora la disoccupazione deve essere chiarito anche il tutto entro sessantotto giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro
Quale che sia la causa scarcerazione o
Termine diciamo del lavoro assegnato
E questo è il primo punto il diritto contributivo è l'aver maturato tredici settimane di contribuzione nei quattro anni antecedenti la presentazione della domanda
Ma dirà che anche qui visto che quasi sempre soddisfatto quando si parla di lavoro temporaneo e andrà poi presentata difesa amministrativa una serie di documenti cambiano vecchia dalla direzione della dell'istituto di pena e mai presentati
Ecco in sella mi sa dire vuol dire che questa richiesta della della nativa fatta all'INPS carica per la nativa papà Lindt
L'appello certo che sarebbe meglio fare la cautela di patronato che si interfacci con con l'Istituto previdenziale e soltanto selling se risponde in maniera negativa come facile da mettere a quel punto si ricorre al giudice
E andrà proposto realtà prima proporre ricorso amministrativo
Quindi per quello dico di rivolgersi a un ente di fatto mai cenno s'e dopodiché abbia proposto ricorso iniziale
E così e con come hanno fatto per queste persone detenute
Che poi sono arrivati fino in Cassazione sto pensando a quelle persone che si son viste riconosciuta la Maspi per che poderoso sei scarcerare la sentenza di gennaio
Deve il ventiquattro la Cassazione oppure la sentenza pubblicata pochi giorni fa della corte e di cassazione che ha riconosciuto l'indennità di disoccupazione a un detenuto risse tocca Cinerea
Che si è trovato disoccupato alla scadenza del contratto
Avvocato grazie davvero del tempo e ce li Carlo e magari ci sentiamo a fine mese per parlare di quest'ulteriore ricorso che verrà deciso dalla Sezione lavoro della Cassazione grazie avvocato mobile per i capelli buona serata
Bene ringraziamo ancora l'avvocato Enrico Miroglio Remondino avvocato civilista lavorista del foro dicendo che c'è aiutato a commentare questa ulteriore sentenza della corte di cassazione che offre afferma ad un nuovo principio che tende sempre alla cooperazione tra la tutela dei diritti dei lavoratori libri con quelli detenuti ovvero che ha diritto alla nastri alla quindi in dignità di Dusko operazione anche la persona detenuta che ha cessato il rapporto di lavoro in carcere perché quel contratto di lavoro appunto
E arrivato in scadenza mi raccomando se dalle carceri
Siete interessati e rivolgetevi al patronato in carcere la vostra direzione del carcere al vostro avvocato e chiedete la spicca si rientrate appunto in questa categoria ma non solo ma non solo coinvolgente anche il vostro garante il garante dei detenuti del comune dove dove insiste appunto nel vostro cacce perché il Garante
Dei diritti di tutti deve deve essere coinvolto chiaramente nel garantire i vostri diritti compreso i diritti compresi i diritti che riguardano la tutela previdenziale e assistenziale di tutta la materia del diritto del lavoro chiaramente noi di Radio Carcere siamo a vostra disposizione per darvi una mano ci mancherebbe comunque sia adesso però voltiamo pagina entriamo in tante
Calci tagli alle perché arrivato il momento nuovi tanto atteso di leggi lettere scritte dalle persone
Detenuto Benvenuti detenuti nelle pagine
Allora ci scrive o un gruppo di persone detenute nel carcere Marassi di Genova carcere Marassi di Genova di cui sappiamo Sempre
Poco insomma
Rispetto ai fatti che potrebbero accade lì dentro comunque scrive questo gruppo di persone dietro le qualche notizia ci fornisce Carraro che il carcere ti scriviamo dal vecchio carcere Marassi Genova ovvero una struttura realizzata alla fine dell'Ottocento
Che nonostante i diversi lavori fatti cade a pezzi qui dentro infatti scrive ancora questo gruppo di persone detenute Mecacci Gerra qui dentro infatti
Tutto è rovinato come le parti delle celle che sono scrostate o come i cancelli che sono tutti arrugginiti
A questo proposito di riconsiderare che molti di noi detenuti saremo contenti di fare queste riparazioni ad esempio saremo contenti
Di ridipingere le pareti delle nostre celle e saremo contenti di ridipingere i cancelli delle nostre celle
Ma purtroppo ogni volta che ci offriamo volontari c'è sempre qualcos'tavolo burocratico che impedisce o che rallenta qualsiasi nostra iniziativa e pensate che qui al Marassi
Anche se circa il cinquanta per cento dei detenuti e condannati in via definitiva ma anche un'offerta lavorativa che sia davvero utile tanto che su oltre seicentottanta detenuti sono solo una decina quelli che svolgono un lavoro qualificato formativo mentre gli altri passano le giornate a giocare a carte nelle celle ma non solo scrivo ancora questo gruppo di persone detenute
Nel carcere Marassi Genova
Io nonostante quel carcere insomma cade a pezzi si offrono volontari per fare e muratori egli ricorderò su nonostante che li poison pochissimo e che lavoro guarda questo questo sulle calci taglia
Il problema sono le caserme
Ma non solo sia ancora questo gruppo di persone detenute nel carcere Marassi Genoa ma non solo infatti Marassi e anche un carcere sovraffollato visto che conta circa cinquecentotrenta posti effettivi che cinquecentotrenta positivi che però sono occupati da oltre seicento ottanta detenuti anzi per la precisione seicentottantotto un sovraffollamento che come è facile immaginare non solo influisce sulla nostra vita quotidiana scrivono ancora queste persone ristrette
Nel nel carcere Marassi Genova e sulla qualità delle ossa
Detenzione ma un sovraffollamento che di fatto rende assai difficile organizzare il Marassi in modo efficiente ad esempio alcuni noi detenuti che soffro di diverse e gravi patologie avrebbero bisogno di essere ristretti nel centro clinico del carceri Genova
Ed invece in invece sono mesi e mesi che queste persone restano in una sezione comune nelle celle comuni perché loro dicono che al centro clinico non c'è posto morale scrive ancora questo gruppo di persone detenute
Il carcere Marassi Genova morale si tratta di detenuti malati
Invece di essere curati vengono parcheggiati in una cella e che senza adeguate cure mediche sanno ovviamente sempre peggio sia fisicamente che mentalmente infine infine ti volevamo segnalare un ultima anomalia presente il carcere di Genova infatti anche qui al Marassi noi detenuti vediamo assai poco
Il magistrato di sorveglianza una senza questa che ci pesa molto perché tanti sarebbero i problemi che gli vorremmo far sapere chi li vorremmo esporrei ti salutiamo con grande stima e ti ringraziamo perché sei dopo non stravolge dalle tre punto è firmato da un gruppo di persone detenute nel carcere Marassi Genova iniziamo dalla fine
Ma insomma
Sarebbe il caso che lo dico tutti o un magistrato di sorveglianza andasse al Marassi per vedere come la situazione per parlare con i pazienti ridete dovute per capire quali sono i problemi che ci sono e quali sono i problemi che si possono risolvere spesso ma basta un po'di buona volontà per risolvere questi problemi e per consentire a queste persone di vivere in maniera nemmeno indecorosa radici vuole ci vuole tanto poi giustamente questi persone detenute
Parlò della necessità di organizzare in maniera nuova e diversa anche il vecchio carcere Marassi Genova
Badate bene l'organizzazione
Non solo ma anche nei tribunali ma l'organizzazione Maccanico Maggi ragione nel sistema penitenziario molte carceri anzi la maggior parte dei casi italiane sono disorganizzata una migliore organizzazione consentirebbe
Di eseguire le pene in maniera assai
Assai migliore senza pensare poi quelle persone che malate che dovrebbero essere curate anch'egli al Marassi che invece decisa nel centro clinico vengono parcheggiate
Parcheggiata nelle celle queste ed altre evidentemente accade
Nel vecchio carcere
Marassi dicendo poi al nostro indirizzo di posta elettronica alla nostra di Mele radio carcere chiocciola radio radicale punto Ittiri ci scrive Dino che persona detenuta nel carcere
Mamma gialla di Viterbo Dino che tra l'altro ci porta anche una bella notizia perché sembra che lì le persone detenute si sia organizzate anche lì per attivare il magistrato di sorveglianza affinché rende effettivo quel diritto sancito dalla Corte costituzionale con la sentenza numero dieci dove ventiquattro relativa
All'affettività in carcere scrive Dino dal carcere mamma già di Viterbo carissimo Arena anche nel solo affollato degradato carceri Viterbo ho seguito insieme ai compagni detenuti le puntate di radio carcere che hai fatto
Sulla sentenza della Corte costituzionale che ha riconosciuto il diritto hanno i detenuti di svolge dei colloqui intimi con le nostre mogli occorre nostre fidanzate e allo stesso tempo abbiano seguito sempre qui dar calci limitando con interesse
Anche le ordinanze di diversi magistrati di sorveglianza come quella di Spoleto Reggio Emilia Pescara Verona
Che hanno accolto il reclamo fatto da altri detenuti che si vedevano legato dalle direzioni delle carceri
Questo diritto ebbene scriva ancora Dino che persona detenuta
Le casse ma mangia di Viterbo ma che è sempre molto attento bene ci tengono informati che anche noi detenuti Mecacci Viterbo seguendo le tue indicazioni abbiamo iniziato affare istanze al direttore del carcere vi
Ergo per poter svolgere un colloquio intimo incarcerati con le nostre mogli più con le nostre fidanzate esattamente come il prevede la sentenza della Corte
Costituzionale una richiesta queste assicura Dino da casi di Viterbo una richiesta questa che ove verrà rigettata come prevediamo che sia ci consentirà di presentare reclamo ex articolo trentacinque bis al magistrato di sorveglianza competente per il carcere Viterbo chiaramente
Ti terrò aggiornato anche se ti confesso che qui abbiamo paura che i magistrati di sorveglianza di Viterbo Cine grano anche questo diritto come cimitero
Tutti gli altri ciao e grazie la lettera appunto è firmata da Dino persona
Detenuta nel carcere mamma gialla di Viterbo allora caro Dino innanzitutto bravi
Beh lo dico a voi ma Lotito lo dico anche a tutte le persone ai compagni detenuti all'ascolto dovete far di tutto perché i posti diritti vengono rispettati nelle carceri ultimo è il diritto conclamato nella sentenza numero dieci del due mila e ventiquattro della corte costituzionale dove c'è cristallizzato il vostro diritto di effettuare
Colloqui intimi con le vostre mogli o con le vostre convivente
Quel diritto e da un anno che è stato cristallizzato non è stato mai esercitato in nessun caso italiano per farlo bisogna lottare dovete fare istanza ai vostri direttori perché facciate il colloquio intimo e direttore vi risponderà
Molto probabilmente Dino a quel punto presentare reclamo ex articolo trentacinque bis al magistrato di sorveglianza difendete il vostro diritto con e di slitti qua si tratta non soltanto di difendere un diritto sancito dalla Corte costituzionale ma qua si tratta badate bene
Di di fronte a una politica indifferente si tratta di insistere su tutto
Tutti i vostri diritti fondamentali che vengono calpestati ogni giorno
A maggior ragione il diritto l'affettività quella per il diritto all'affettività si viene negato eccome se vi venisse negato un colloquio
Con vostro figlio è la stessa cosa è la stessa
E si identica cosa Cavallino bravo bravi anche voi tornando a noi guarda che se la magistrale sembianze di Viterbo rigetta il vostro reclamo da un punto di da un certo punto di vista ci fa anche un favore
Perché dopo la sentenza della Cassazione che ha demolito un'ordinanza di rigetto del tribunale sorveglianza se non ricordo male di Torino che diceva no quello dell'affettività dei colloqui intimi non è un diritto
Ma cosa un dito un'aspettativa una cosa del genere l'ha demolita la casa se quell'ordinanza dopo quella sentenza della la Cassazione
La vedo dura ma se si spingono
Allegarvi questo diritto quindi ha rigettato il reclamo ci fanno un favore punto si fa impugnazione si arriva fino in Cassazione e bulloni dia completa accompagneremo parlato Dino
Non l'ho letto ma nella sua lettera dice quand'è che fare una puntata sul sul tribune sorveglianza di Viterbo la Societ creando di preparare Gaudino latte sicuro che purtroppo non è facile
Però ci sono lavorando e adesso ci mandiamo nel vecchio sovraffollato degradato carcere Regina Coeli di Roma il centro della città il degrado lì al centro città dei quartieri Trastevere perché ci Schiele Claudio che li detenuto
E in una sezione settima sono ricordo male gradevole correggimi solista lì al centro di Roma dove c'è il degrado un degrado
Dove pochi guarda scrive Galli della sua lettera caro Riccardo come sebbene perché tu stesso è visitato
Questo carcere pochi mesi fa qui a Regina Coeli di fatto non viene rispettata
Nessuna legge dell'ordinamento penitenziario
E del Regolamento penitenziario in poche parole qui noi detenuti viviamo in un istituto penitenziario che di fatto è fuori legge ed infatti e ha ragione Claudio ed infatti schiva cura Claudio che persona detenuta
Nel carcere di Regina Coeli ed infatti non solo nel carcere di Regina Coeli è un ex convento del Seicento che cade a pezzi ma è strapieno di detenuti
Visto che qui in circa cinquecentosettanta posti effettivi ci viviamo inoltre mille cinquanta detenuti ovvero quasi il doppio di conseguenza scrivo ancora Claudio dal carcere
Il Regina Coeli e scusate l'inciso
Guardate che ci vuole coraggio e ci vuole
Costanza e attenzione come diceva Pannella
Perché da un posto così deve dandosi per la carta e penna e si scrivono lettere
Tanta considerazione scrive ancora vivo dal carcere di Regina Coeli di conseguenza quindi visto che siamo il doppio non solo ci sono detenuti e sono costretti a vivere in celle che c'è le non sono come il sale colloqui
E che non hanno neanche il bagno ma di fatto nelle celle vediamo ammassati uno sull'altro e possiamo essere anche in sei persone
Tutte insieme o anche o anche di più chiuse nella stessa cella insomma Sivo ancora Claudio dal carcere di Regina Coeli insomma il vecchio carcere di Regina Coeli e davvero un inferno
E non c'è da stupirsi che qui il tasso dei suicidi sia altissima
Ma vedi scrive ancora Claudio dal carcere di Regina Coeli va be la cosa più grave e che qui
Non solo non vengono rispettati i diritti come quello del lavoro della formazione di reinserimento ma non è non è anche rispettati i diritti come quello dell'igiene personale e ti dico questo perché nei casi di Gina Shelley
Anche se la legge lo prevede è impossibile trovare qualcuno che ti tagli i capelli come è impossibile o almeno lo è stato e lo è per me ricevere un rasoio solo per potermi fare
La barba
Insomma schivo ancora Claudio del carcere di Regina Coeli insomma nel carcere di Regina Coeli che al centro di Roma nel quartiere Trastevere la legge non ha valore e le persone detenute
Vengono umiliato ogni giorno e vengono lasciate chiuse in celle vecchie sovraffollate perdenti ore al giorno
Sappi che tutto questo l'ho denunciato alla Procura della Repubblica anche se temo servirà a ben poco ti saluto con stima la lettera appunto
è firmato da Claudio persona detenuta nel carcere Regina Coeli di Roma persone detenute del carcere già Ciro ma Claudio ha perfettamente ragione Caio ha perfettamente ragione poteva anche essere più pesante sulla realtà presente
Nella vergognoso carcere manco chiamarla galera di Regina Coeli di Roma liquida cetriolo sorpassato oggi ieri pomeriggio
Col motorino sotto regime ci riguarda un po'le finestre Colle scherma Thule dicevo mamma mia
Eh ma qualcuno fuori dirà qualcuno che si accorge che vince qualcuno detenuti iracheni Barak ci saranno i criminali i ladri gli assassini sovrintendere i golosi ma se ne è così convinto
Che a Regina Coeli ci sia questa popolazione così pericolosa siete così convinti
Io qualche mese fa ha visitato il carcere di Regina Coeli ed era francamente e non ero da solo abbiamo constatato che nel carcere di uccelli c'è più disperazione che delinquenza c'è più fragilità che criminalità Regina Coeli e l'esempio di come
Il calcio ormai sia diventata la frontiera welfare Lourdes l'un l'unico welfare che c'è l'unica politica sociale che c'è in Italia il carcere
A proposito di cd ricordo del due mila detentive sosta di sei detenuti si sono impiccati a Regina Coeli prende due mila ventiquattro
Uno seggio già ucciso mi in questi primi giorni di due mila e venticinque Regina Coeli è una delle tante carceri vecchie e inidonee sedi sino adesso dipende che andrebbero semplicemente chiuse
Chiuse questa questa è la verità grazie Claudio e da parte nostra mando un saluto
A tutte le persone detenute nel carcere nella galera di Regina Coeli ma adesso ci rendiamo sempre più assunto ci andiamo in Puglia ce ne andiamo a Lecce
Il più grande carcere della Puglia più grande più sovraffollato calcio della Puglia perché pensate il carcere invece conta settecentoquaranta posti effettivi ma dentro ci stanno ammassati
Mille duecento sessanta persone mille duecentosessanta
E ci troviamo a Lecce perché ci scrive Giovanni che appunto persona detenuta dei calcinacci che ha una lunga pena
Da scontare sentire quello che ci racconta Giovanni Ficara radio carcere ho trentotto anni e una lunga pena da scontare che
Finirà è lontano Duemila e trentanove ora ti scrivo colla Maringola perché qui Mecacci invece non riescono a ricevere cure adeguate
Ne a impegnare il mio tempo un corsi formativi o in attività lavorative semplicemente perché non ci sono
Insomma scrive ancora giovani per calcinacci insomma e come se fossi condannato a vivere sospese in un limbo
Cosa che ovviamente mi fa impazzire
Ed infatti quanto alla mia salute devi sapere che non riesco a ricevere cure adeguate nonostante io sia io be'dico e sia affetto da diabete da diverse patologie cardiache
Inoltre ancora giovani e calcinacci inoltre spesso ho chiesto di poter parlare con uno psicologo che mi posso aiutare stare meglio con la testa ma di fatto non lo mai mai potuto incontrare
E poi e poi scrive ancora Giovanni H si legge poi e come se non bastasse passo le mie giornate a non fare nulla per tutto il giorno perché
Anche se ho chiesto di poter lavorare o di poter frequentare qualche corso formativo loro di fatto o non mi rispondono o mi dicono che non è non è possibile morale
E come ti dicevo nei casi invece si vive sospesi come in un limbo e ti assicuro che pensare di dover sopravvivere così
Fino al due mila e trentanove mi fa letteralmente impazzire infine scrive ancora Giovanni HC invece infine ci tengo a dirti non solo che il mio non è
Di certo un caso isolato perché qui sono tantissimi i detenuti che soffrono come me
Ma anche che Mecacci Lecce il sovraffollamento è davvero arrivato alle stelle penso che qui ci sono circa settecentoquaranta posti mentre noi detenuti
Siamo arrivati adesso del mille duecentosessanta persone
In conclusione domando possibile possibile che nessuno nessuno voglio fare qualcosa per migliorare la nostra pessima condizioni di vita ti saluto Corsini affetto a lettere appunto
E firmato da Giovanni persone detenute cacci invece
Anche qui partiamo dalla fine settecentoquaranta posti erede effettivi ma dentro al Mecacci Lecce ci stanno
Mille duecentosessanta persone detenute pensate se
In un albergo e Ronald vicino all'ospedale che ci fossero settecento posti letto però dentro a quell'ospedale ci si sono ammazza ammassate
Mille duecento pazienti scoprirebbe il caos invece nelle carceri può fare qualsiasi cosa nelle carceri questo ed altro vi è concesso perché intanto sono criminali ma chi se ne frega
Possiamo violare le norme tranquillamente
Che ci importa nuovi anche dello stato di diritto ragione anche Giovanni quando dice
Subisce una lunga pena da scontare almeno fare mila lavorare fatemi studiare così elementi si fondano liberi le persone a un a un occhio quotidiano forzato che poi diventa davvero come scrive Giovanni
Gli diventa un vivere sospesi in un limbo che ti fa un figlio fuori Testa
Esci fuori di testa poi pensate a vivere israeliani su una branda guarda la televisione senza far niente per tutto il giorno da oggi fino al due mila e trentanove
Sfido chiunque a uscire sano dopo avere scontato una pena in questa maniera o a uscire attenzione non meno pericoloso perché sicurezza e la cosa che ci interessa meno
Infatti poco e poco così ma neanche la cura gli riescono a garantire figuratevi adesso
Poi saluto Massimiliano i suoi compagni detenuti nei calci da Lanciano non solo domande da casi di Frosinone e saluto Giovanni dal carcere Piazza Lanza di Catania
E insomma così le lettere che ci scrivono le persone detenute però è stato ancora con noi anzi per delle carte pena perché questi sono i recapiti per entrare in contatto con noi radio carcere per scriverci elette dalle carceri per chiamarci si siede da poco usciti
Appunto
Da un degradata prigione italiano
Vi ricordo velocemente i nostri recapiti ovvero come entra in contatto con noi di Radio Carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei quattro otto
Otto sette otto o uno vi ricordo che siamo presenti su Facebook e su il sette e su installati ti ricordo la nostra e-mail ovvero radio Ca'azione chiocciola radio radicale punto it i soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri ovvero radio radicale
Rubrica
Radio carcere via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque
Roma scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie subite rimangono protette dal silenzio ed è a quelle quattro mura io ringrazio per l'assistenza era regia e grazie a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion Edolo c'era sovraffollato averci sulla radio per ascoltare una piccola voce
La voce di Radio Carcere a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale via italiano Corte d'appello di Palermo seconda sezione
Formula
Cinque aprile del mille novecento
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0