Forum in Masseria 2025 - Prospettive del settore agroalimentare europeo: verso una rivoluzione tecnologica

A
Buonasera mi solo grigia buona sia dagli altri ospiti ma l'agricoltura sta diventando sempre di più un tema chiave
Sbaglio o per una volta il commissario europeo è una persona con la quale si può discutere ministro grazie
Ringrazio per l'invito in questo evento che una consuetudine brillante perché mette a confronto il sistema Italia in particolare un quelle sono le dinamiche vecchie e nuove
Settembre il settore primario definito così era passato ad essere un settore marginale dell'economia la storia oltre che
Diciamo la spinta della politica e delle istituzioni nell'ultimo periodo hanno in qualche modo rimesso al centro questo settore noi in termini finanziari in Italia
Abbiamo voluto innestare nell'ambito del bilancio dello Stato interventi in agricoltura che toccano record anche guardando all'intera storia repubblicana
è evidente
Ad oggi c'è la necessità di
Convincere ancora meglio l'Unione europea ad avere politiche che rimettano al centro l'agricoltura
In relazione peraltro a quadro che veniva esposto nei trattati di Roma in maniera puntuale facendo nell'architrave degli accordi che trasformarono un
Continente geografico in un'organizzazione di natura politica sia per la produzione di cibo sia per la garanzia dell'ambiente chiudo quindi col fatto
Che in questi due anni e mezzo l'Italia è stata protagonista nelle dinamiche sia della che definisce cioè il consesso
Dei ministri dell'Agricoltura nel sostenere queste tesi partendo dalla sovranità alimentare come concetto per poi arrivare oggi con il Vicepresidente Fitto e con il nuovo commissario anziana per l'agricoltura
Canis per la pesca a incontrare punti di riferimento nelle linee guida che parlano italiano dico così perché la maggior parte dei temi l'agricoltore gusto del territorio la sovranità alimentare europea la necessità di proteggere dalla concorrenza sleale di paesi a cui non vengono imposte
In termini di impresa e le stesse regole di tutela del diritto dei lavoratori e dell'ambiente
Le ritroviamo in tutte le proposte italiane quindi esattamente questo però chiudo davvero Conan Senna abbiamo sintonia dialettica
Siamo abituati però a giudicare i fatti e quindi aspettiamo la conferma delle risorse finanziarie per l'agricoltura è un cambio di passo netto nella tutela di questo comparto indispensabile per un rafforzamento dell'Unione Europea
Lager cultura rientra sia pure in maniera indiretta anche le competenze di Fitto
Perché in qualche modo lui cioè c'è un commissario e quindi con la sua autonomia eccetera però poi c'è un sovrintendente insomma si è fatto vivo fitti questa circostanza molto dirette non indirette perché
Come vicepresidente a all'interno degli asset sui quali a più di una supervisione voglio dire almeno quello che ho visto in questi primi due mesi
A alla pesca e all'agricoltura a un'altra serie di comparti stracci anche per il nostro sistema ma mi fermo a quelle di mia competenza commissario anziane nei suoi interventi
Più volte fa riferimento alla collaborazione con il vicepresidente Fitto e devo dire ma sono interventi di natura pubblica quindi e non temo smentita che fa riferimento più volte al ruolo strategico dell'Italia e devo dire anche nelle analisi nell'ultima definisce ha sottolineato il quadro dell'economia agricola europea
Riferendosi per esempio al settore dell'olio un settore strategico e denunciando che in Europa a tutte le economie europee vedono un decremento del valore e della produzione dell'olio salvo una l'Italia ha fatto riferimento alle nostre politiche come politiche anche esemplificative di un modo con il quale rilanciare un quadro europeo che sia capace di con cura dei mercati internazionali
Fitto la facendo due conti trecentonovanta miliardi dei fondi di coesione di competenza diretta quasi altrettanti l'agricoltura su due terzi tutto il bilancio della dell'Unione sostanzialmente quindi farlo cifre enormi parliamo di darsi lei crede che veramente arriveremo andarsi a venticinque per cento e se così fosse nell'agricoltura quali sarebbero i beni più colpiti
Io penso che vada fatto un ragionamento
In termini di mercato generale nel pianeta nella quale nel quale l'Europa non viaggia da sola esiste una politica di Trump fatta di annunci e di cose reali
Le cose che poi mette in pratica alle attendiamo quindi potremo giudicare nel merito anche rispetta gli ex Bettin non è la prima volta che vengono imposte delle tariffe commerciali anche negli Stati Uniti al di là delle amministrazioni pro tempore
Gli effetti non sono stati sempre omogenei io credo che nell'agro alimentare ne discutevamo poc'anzi con il Presidente del Copa già massime Meridiano Giansanti
Alcuni beni del nostro sistema agroalimentare possono essere uso le virgolette anelastici nel senso che chi vuole comprare parmigiano vuole comprare parmigiano e non compra parmesan al posto del parmigiano
Anche se anche se evidente che ci può essere un aumento di prezzo che paradossalmente potrebbe influire in negativo più sull'economia americana i termini inflattivi incerto che sul danno i nostri imprenditori detto questo al netto di questo ovviamente noi siamo in completo dissenso con politiche di chiusura dei mercati essendo un Paese esportatore le tariffe portano a questo a volte servono a bilanciare la concorrenza specie da Este
Che arriva da nazioni che non rispettano diritti dei lavoratori dell'ambiente avendo costi di produzione molto più bassi
Che mettono in condizione i nostri agricoltori di non ha vere più la possibilità di concorrere anche la nostra industria l'ultima questione è che noi però quando parliamo di politiche di commercio estero che ovviamente sono tutte
Ad attribuzione un mio Nale nelle dinamiche
Relazionali con il resto del pianeta dobbiamo però parlare sempre con altri interlocutori prima di giudicare quello che sbagliano gli altri o quello che può influire su le nostre dinamiche economiche potremmo cominciare a parlare di quello che sbagliamo noi noi abbiamo purtroppo alcune politiche uni Unali che sono in termini economici particolarmente negativi alcuni settori anche sulla dell'alimentare
Non ci sarà mai nessun dazio così almeno dopo abita a a ulteriori polemiche non ci sarà mai nessun dazio imposto al nostro settore per esempio del vino che posso equiparare la criminalizzazione quotidiana di questo prodotto non ci sarà mai nessun rischio
Esterno in termini di tariffazione che possano riparare sulla nostra economia
Di un'etichettatura modello Trescore quindi noi dovremmo in termini uni annali cominciare a considerare la produttività e la produzione europea un bene da proteggere
A volte da le nostre politiche Unione Ali e soprattutto non e le che derivano dal quadro democratico dal Parlamento europeo dalla commissione intesa come politica o da Esiodo i governi nei consigli ma piuttosto da burocrazia e che spesso non lo trovano la loro ragion d'essere più nelle tante regole imposte al nostro sistema produttivo che invece alla condivisione di strategie che possano farlo crescere
Riusciremo ad impedire che sulle etichette delle nostre bottiglie venga scritto il vino può far venire il cancro
Io credo che noi dobbiamo ragionare per avere etichette estremamente informative più si entra nei dettagli di quello che è contenuto in un prodotto e più il nostro sistema è forte perché noi abbiamo una capacità di produzione
Di qualità unica sul pianeta dovuta non alla contaminazione tre mila anni di storia il made in Italy non è lo consideriamo legato strettamente al significato fatto in Italia lo consideriamo un valore per la percezione che ne hanno gli altri
Bello buono fatto bene questi sono gli elementi che configurano il nostro modello di produzione un livello ad alto valore anche in alcuni settori come quello del vino che un alimento all'interno di un'alimentazione bilanciata presente da sempre
Per esempio in Italia che ci permette comunque di averi una longevità che statisticamente la prima in Europa considerare le le etichette allarmistiche etichette utili cioè a dire quella cosa ti fa male a prescindere addirittura legandola solo a uno degli aspetti non è un segreto anche la convivialità il benessere non lo dico io lo dicono i tanti è un fattore positivo
Della esistenza umana il vino assunto in quantità moderate fa parte di un'idea di convivialità e di benessere che diciamo permette hanno voi italiani
Di avere un livello una qualità di vita molto elevata quindi ci stiamo battendo ogni ambito per spiegare che l'Italia non è contraria alle etichettature
è contraria a quell'etichetta dura che condizionano il mercato specie se imposte in nazioni che hanno un gravissimo problema legato per esempio all'alcolismo come l'Irlanda
Ma che non hanno un chicco d'uva e una produzione divino e quindi diciamo che con ogni probabilità i loro problemi storici legati a questo mondo frontaliera nove e ma questo prodotto ma forse servono più a chiudere il mercato che come
Sai collega Brunetta chiudere il mercato in Europa non è possibile usare l'etichetta giunture per
Condizionare il mercato a vantaggio dell'uno dell'altra come Lou economia uni anale è sbagliato quindi il mio auspicio che l'Italia a volte tutta
Diciamo con tanti colleghi in maniera trasversale lo abbiamo fatto e lo facciamo costantemente
Si impegna a difendere
I propri settori economici strategici è siamo i primi produttori del mondo divino quindi è un settore strategico a prescindere dai posizionamenti pro tempore di chi è al Governo e che non è al governo anche qualche giorno fa
Come ricorderà nata una grande polemica nella paradosso agli stati generali in cui ovviamente il bene più prezioso dell'umanità l'acqua veniva da alcune ricerche e anche da molti giornali lo dico ai colleghi
Quindi fatto quotidiano Corriere della Sera Repubblica
Che hanno deriso la affermazione che era e un evidente paradosso ma che avevano i loro giornali in articoli precisi e puntuali denunciate a titoli cubitali i rischi della come una cosa seria io non credo che lì assumere acqua
Sia fonte di rischio sempre in maniera moderata anzi sicuramente di benessere mi sembra una banalità però voglio dire con chiarezza che assumere vino con moderazione io lo ritengo un fatto che in un quadro di alimentazione
Complessiva e bilanciata è positivo ma ce lo sanno e non mi convincerà mai nessuna sia l'alieno come violano tenta di mare dice che lo dico tonnellate il time però ecco se uno sull'etichetta vuole dire solo la cosa sbagliata non è un'informazione con lei l'azionamento
Allora signor Gian tante presenti Confagricoltura ma anche nelle Confagricoltura europee
Come d'estate ponendo in linea ancora provvisoria dei tram perfetti che farà ma insomma sul problema dei dazi
Lo salto incontrato lunedì Paolo Zampolli che dice l'inviato speciale di di tranquillità del fondo mite dovette produrre negli Stati Uniti così io di nove dopo gli Stati Uniti
Di cui il Gorgonzola negli Stati Uniti il parmigiano negli Stati Uniti per mangiarli parmesan ma che vuole il parmigiano detti importare
Devo fare no anche nulle bocciano approcciare le faremo non son mai o meglio le nostre e lui ha ammesso che la pasta Barilla prodotta in America è meno buona dalla pasta Barilla prodotta che in Italia quindi insomma queste questa questa cavalcata secondo me arginati come state pensando ed azioni
Ma certamente innanzitutto grazie buon pomeriggio a tutti il tema dei dazi oggi a livello americano
Mette preoccupazione perché comunque stiamo vivendo una situazione di forte instabilità nel mercato agricolo perché gli effetti della guerra russo ucraina da una parte gli effetti in generale anche delle guerre del Medioriente per quello che riguarda l'export per i paesi est dell'Italia piuttosto che raccordo Merko sul che è stato siglato alla fine dell'anno
Da parte del presidente fondarla che rischia la l'effetto dei dazi americani rischia ovviamente di gettare un sasso enorme in uno stand al mercato
Oggi dei prodotti alimentari e fortemente quindi condizionata da questo scenario geopolitico
Questo poi si riverbera ovviamente sul costo alimentare e non tutte le famiglie possono farsi carico ovviamente di un aumento significativo del costo di nettare
Lo stesso presidente trapassato una grande campagna elettorale se ricordate sul tema del prezzo delle uova e oggi il costa più di un euro un dollaro punto ogni singolo ruolo che c'è degli Stati Uniti e lui stesso non riesce a governare ovviamente il prezzo delle uova e questo a cascata genera o demente infrazione alimentare
Dall'altra parte c'è forte preoccupazione perché gli Stati Uniti sono per l'Italia sicuramente quel ministro ha ricordato ma per molti Paesi europei un importante mercato di sbocco mercato tra l'altro primi un ma non è un mercato ovviamente da competizione al minor prezzo
Certo mercato talmente ampio dove siamo presenti anche con prodotti di fascia più bassa ma generale dobbiamo comunque a vere un'idea comune io che su questo e questo tema i ministri già lunedì scorso nel maggio ne abbiano parlato
Nel tavolo a Bruxelles dovremo ragionare appunto come fare sistema tra tutti noi rispetta le tante politiche commerciali aggressive che oggi sono rivolte all'Europa e stavo guardando qualche giorno fa ad esempio l'Europa tra prodotto un documento una proposta la commissione per innalzare il costo dei fertilizzanti lo pagheranno gli agricoltori italiani ed europei
Perché non si vogliono avvantaggiare ovviamente le aziende russe bielorusse però in questa condizione prestiamo come giustamente richiamato prima al ministro ci preoccupiamo tanto dei dazi
Ma stiamo perdendo di vista tutto quello che c'è intorno al mercato e alla produzione quindi un aggravio dei costi o al contrario la Monte poter utilizzare alcuni prodotti per curare le malattie delle nostre piante o se penso alla diffusione di alcune malattie per lui sconosciute
Oggi per c'è questo moscerino che fu siano la lingua blu del che colpisce tanto gli ovini quanti bovini arrivati in Svezia tra cui oggi siamo totalmente non controllando gli effetti il cambiamento climatico però noi veniamo da una stagione lunga dove la precedente Commissione aveva perso di vista il sano pragmatismo allora
Oggi c'è bisogno di pragmatismo in questo momento la Commissione europea il commissario
I nostri ministri stanno per fortuna ma soprattutto per la spinta perché arrivata già dall'anno scorso
Ai nostri ministri sulla Commissione riequilibrando verso un pragmatismo di mercato e dall'altra parte se ci saranno i dazi negli Stati Uniti insieme al governo ovviamente andremo a valutare le proposte vedremo farà la Commissione certo in un momento in cui siamo anche definendo il quadro biennale di spesa negli anni a venire e come ricordato prima oggi comunque il Commissario Fitto gestisce due terzi del bilancio
E tra l'altro rispetto ad una prospettiva come il ministro sa in cui la presidente fondarla che ne vorrebbe arrivare ad una proposta
Di un fondo unico ad ogni singolo stato membro che significherebbe di fatto far morire Unione europea perché nel momento in cui la spesa l'aria di da dire la ridiamo indietro ogni singolo stato membro grip da spendere come meglio crederà
Capite che di fatto significa la fine dell'Unione Europea e qui vedo in questo momento dobbiamo invece lavorare per rafforzare Unione europea e chiudo se i ventisette Stati membri capissero l'importanza di stare insieme siamo molto più forti degli Stati Uniti
A voi vi aspettate una caduta delle esportazioni significativa
No io mi aspetto una diminuzione della capacità di fare reddito da parte delle imprese perché riunita zio o in parte lo accuseranno i consumatori americani quindi solo pagano i consumatori americani quindi danno lo fanno gli americani stessi
è una quindi vanno a comprare meno prodotti che hanno certamente volutamente affezionati solo comprando i Kiss può la la fascia prima ma non subirà nessun prova nessuna nessuna dubbio onore sul problema scusare
Però se penso ad esempio il settore del vino nella fascia media certamente una bottiglia cilena che non ha Dazzi o rispetto al prodotto italiano ovviamente rischia di perdere
Il prodotto italiano o al contrario rischiamo che alcune imprese italiano durano farsi carico loro per continuare a esportare sul mercato americano la quota del dazio perché l'importatore perché siccome nel mercato americano
Si lavora su protocollo su quantitativi di importazione definiti
è evidente che ti di dialogo si può continuare esportare degli pagato il dazio e questo ovviamente significherà che ce lo pagheremo noi come imprenditori italiani questo non va bene
Allora Nadia Bob presidente del benemerito ente ente risi e mi pare che si stia attrezzando e in collaborazione con gli USA di Torino
Per sviluppare proposti sostenibilità insomma dobbiamo sempre fare delle cose sempre più sane per la concimazione azotata può essere una svolta a questa
Ma dunque innanzitutto la risicoltura italiana è la principale risicoltura a livello europeo ci tengo a dirlo perché l'Italia produce circa il cinquantatré per cento del riso in Europa quindi siamo siamo l'eccellenza europea di tutto rispetto
Come tutte le le realtà non solo agricole ma su anche su su altri fronti la ricerca eh in continua crescita il molte volte l'agricoltura viene accusata ingiustamente di
Essere
Di inquinare l'ambiente di non rispettare l'ambiente e gli agricoltori che sono gli attori principali sovente vengono
Accusati proprio di mancanza di rispetto verso l'ambiente direi che non è così io conosco bene il settore Risi colo e su questo fronte la risicoltura da anni sta lavorando proprio per ridurre l'impatto su tutti i fronti sia con i fertilizzanti che con i prodotti fitosanitari ovvero distribuire il giusto distribuirlo localizzato dove serve
L'ente risi stan facendo e ha iniziato anni fa in collaborazione con l'Università degli studi di Torino ma non solo di Milano e anche di la facoltà di Agraria di Piacenza proprio delle delle prove dei test per cercare di ridurre il più possibile soprattutto l'uso di fertilizzanti azotati quanto il suo sport
Cioè fatto cento quello che produciamo quanto mi sportiva allora noi esportiamo secondo proprio le ultime statistiche il trentatré per cento va sul mercato europeo
Il tredici per cento sul mercato extra europeo e quindi anche gli Stati Uniti collegandomi ai discorsi precedenti l'Italia esporta mediamente uno zero otto zero sette zero otto per cento di riso italiano negli Stati Uniti
Noi paghiamo già un dazi o agli Stati Uniti di quattordici euro alla tonnellata
Le varietà che esportiamo negli USA sono prevalentemente varietà pregiate quindi Carnaroli vialone nano Arborio
Io credo io ritengo che se anche ci fosse un'imposizione daziaria del venticinque per cento non sappiamo ancora se sulla tariffa dei quattordici euro o sul quantitativo
Io credo ma sono abbastanza fiduciosa che il riso italiano chi lo conosce lo ama lo vuole lo cerca e secondo me spero di non sbagliarmi
Non farà distinzione e continuerà a comprarlo io di questo ne sono abbastanza sicura anche perché
Negli Stati Uniti abbiamo una forte presenza di di italiani abbiamo dei ristoranti che cucinano italiano e la cucina italiana
è veramente un'eccellenza nel mondo per cui io sono fiduciosa in questo se beh ci saranno dei dazi credo che la nostra risicoltura non subirà un contraccolpo importante all'associazione nonché amministratore delegato della Mediocredito centrale e
Lei parla wasp Pica vuole sviluppare il fondo di garanzia per facilitare l'accesso al credito
In che senso
Nel senso che ne siamo gestori del fondo centrale di garanzia ormai da diversi anni come Milio primo centrale
è una delle manovre vuole più economica più importanti sia nelle fasi diciamo emergenziali che abbiamo vissuto in questi anni mi fase covi di tutto se Fazio Krajina sia la diciamo la congiuntura attuale
Per dare una dimensione direttore Vespa noi oggi garantiamo circa centosettanta miliardi di euro di finanziamenti da parte di tutte le banche del sistema
Quindi è uno strumento che viene a mondano tenente utilizzato mi scuso di garanzia di secondo grado no libero garanzia prima invece sui garantite le banche
Noi garantiamo le banche garantiamo il cliente nei confronti della banca quindi la banca finanzia l'imprenditore dicevo la nostra carriera una garanzia di secondo grado secco per la pole quella prima e la banca la seconda siete voi venerati dalla banca sul noi sì
Questo per cui che cosa c'era e qual è il vantaggio per per l'imprenditore per il cliente che viene finanziato dalla banca che a fronte della nostra garanzia a minor assorbimento di capitale quindi può praticare un prezzo più basso può essere più allo diciamo spinta ad affidare il cliente
Se andiamo nel settore al settore della diciamo di l'agro industria di cui stiamo parlando se nel settore primario sia nella trasformazione oggi Perraro dimensione circa quattordici miliardi di euro di finanziamenti sono assistiti dalla garanzia del fondo
Per lo strumento molto utilizzato sia per la parte investimenti sia per la parte invece di di qui dita quindi di sostegno circolante quindi è uno strumento oggi che per il settore
Estremamente importante stanche crescendo perché fino a pochi anni fa perché dal venti è cambiata la norma
Fino a pochi anni fa non veniva utilizzato per il settore primario quindi è solo dalla due mila venti che viene utilizzato il fondo se dà fondo centrale nato ormai venticinque anni fa ha avuto diverse fasi nella sua storia fino alla fase diciamo durante la alla situazione del covi della massima espansione tediato oltre duecentocinquanta miliardi di euro quindi in quel momento è stato importantissimo per sostenere con la mia ed è uno strumento che poi va sui piccoli
Pedali menzione il finanziamento medio garantita inferiore duecento mila euro quindi siamo proprio sulle nostre piccole e micro impresa che andiamo a sostenere a questo tipo di strumento
Grazie Giovanni Aliberti e il primo italiano a presiedere l'associazione europea degli studi legali che si occupano di brevetti tema scivolosissimo affascinante voi
Come vi state muovendo appunto sulle parlano momento di prodotti agricoli il divino su questa seduta delle il doppio dei delle di origini dei e quindi ogni tanto un limite una pezza Pistoia rubano
Ma dunque
Diciamo forse
In materia di doppie di GP si può fare riferimento alla regolamento che dell'anno scorso e lui dell'Unione Europea regolamento mille centodiciannove ventiquattro due mila ventiquattro
è chiara uniformato armonizzato le l'anno delle normative in materia di doping GP
Forse eletti quattro i quattro pilastri o al quattro elementi di questo Regolamento sono sicuramente un rafforzamento dei poteri dei consorzi e del loro potere di dei Consorzi di tutela ovviamente delle DOP e IGP
Quindi una maggiore rapidità d'intervento e devo dire i consorzi di tutela italiani sono particolarmente attivi ho la fortuna di assistere alcuni dei più grossi sono impegnati in tutto il mondo a proteggere i nostri prodotti dalle contraffazioni
Anche con il sostegno del ministero evidentemente questo l'ha detto
Sicuramente regolamento amplia anche il la tutela delle DOP ne conferma il comma nei confronti del commercio on line e anche per prodotti che non sono affini quindi parmigiano se un uso se qualcuno usa parmigiano non solo per un formaggio o qualcosa di simile a parmigiano non solo per un formaggio
Ma anche per prodotti un po'più lontani c'è una tutela rafforzata
Dopodiché il regolamento contiene delle norme a favore della sostenibilità e della trasparenza norme in materia di etichettatura ma qui non è l'etichettatura cui faceva riferimento il ministro e l'etichettatura
Diciamo volta a dare delle informazioni maggiori per esempio il nome del produttore deve esser nello stesso campo visivo
Del dove dice descritta la dopo questo a garanzia del consumatore nel retro ticket in genere rappresenta però deve essere deve essere nello stesso posto diciamo nello stesso campo visivo perché questo appunto rafforza la tutela
Nei confronti dei consumatori dopodiché se vogliamo vedere al nostro la tutela dei vini come chiedeva lei la la forse un'altra un'altra norma importante
Di questo Regolamento è la cosiddetta norma è stata chiamata salva Prosecco io la definirei invece anti promosse più che salva Prosecco Prieto se che si sarebbe salvato da solo
Ma come alcuni di noi sanno c'è stata ai ed è tuttora in corso una grande battaglia tra l'Italia e la Croazia perché la Croazia voleva registrare come dimensione tradizionale un per un vino fatto in una piccola regione della Croazia in Dalmazia
Con il nome di prova sette ovviamente i Consorzi di Tutela del Prosecco insieme alla Regione insieme al ministero si sono opposti hanno fatto devo dire sistema in questo senso c'è c'è stato una grande opposizione che tuttora in corso perché la decisione la commissione non è uscita
Ma adesso è uscita una norma che auspicabilmente va in quella direzione
Che prevede che non si possano registrare per il futuro menzioni tradizionali in conflitto con le denominazioni di origine quindi un futuro caso prosecco non dovrebbe esserci
Invece in tema di dazi provo a io non sono un esperto di politiche economiche ma provo a non c'era un argomento di discussione
A forse anche stimolato da quanto ha letto anche recentemente sul Corriere della Sera
Mi pare che l'Europa abbia sempre diciamo applicato dei dazi piuttosto importanti ai prodotti che provengono per esempio dagli Stati Uniti faccio un esempio che non è dell'agricoltura ma giusto per per per spiegarmi sulle automobili l'Europa applica dei dazi del dieci per cento attualmente gli amministrati uniti sulle Autoroute applicati dazi del due e mezzo e mezzo cioè sì allora diciamo questo non per dire che l'Europa è sempre stata protezionista io concordo che i nostri prodotti primi o non soffriranno
Molti moltissime insomma però ecco forse anche lì bisognerebbe capire
Come noi Cirri ci porremo nei confronti diciamo della della tematica della tematica dazioni confronti in questo momento degli Stati Uniti ma vale anche per la Cina
Allora del ministro intanto scusi dalle ultime notizie sul già un po'le conosco ma vorrei che lei formalizzasse fughino senza alcol
Vino senza alcol che viene prodotto abitualmente in altri Paesi europei ma non ci siamo incartati con una serie di normative lei ha superato con un decreto legge dicendo non è il ponte è possibile produrre vino senz'alcol in Italia ma poi ci sono tutta una serie di dieci su condizioni dalle quali ancora difficile uscire enormemente insomma ci fanno regolarmente in Germania in Francia e altri Paesi perché noi siamo diversi in questo senso
Allora
Dire è un gioiello dal mio punto di vista della nostra economia adesso anche dal suo punto di vista
Il dibattito
Sulla vino e sul de al colato non nasce oggi qualche anno che si parla calcolato
Segal colato potesse essere considerato vino e non è un dibattito da Barra è un dibattito all'interno dello i Vidor cavitazione internazionale a vite e del vino organizzazione che mette insieme tutti i Paesi produttori la minore centoventiquattro
E che dibatteva su questo tema se ne dibattuto a lungo in Europa perché una bevanda come il vino che vede il processo di
Alcolemico
Provenire dalla trasformazione non dalla Giunta
Era un dibattito che ne
Andava ad approfondire anche la natura
Addirittura il vino è l'unico prodotto alimentare codificato dal diritto canonico
Nella sua purezza ma letto di quella dei consensi ho sempre chiesto i preti
Perché dice che il sangue di Cristo vivono bevono vino bianco
è una roba che non sei ore ma insomma non è che al diritto canonico su questa preciso larghissima eccezioni tra la dice non si può bere vino sofisticato si dovrebbe bere vino rosso con rarissime eccezioni vino bianco non si può certamente sostituire col vino dal colato questa è una
Certezza ma netto e della ricostruzione dei codici
L'Europa approvato la possibilità di produrre vino decorato che è una fetta di mercato che esiste
In alcune nazioni come la Germania non famosa certamente per la produzione di vino il problema è trasformare un ha prodotto quantitativo che non ha particolari eccellenze non prodotto quantitativo di entrare nel mercato
Da noi la situazione è un po'più complessa perché ne abbiamo delle eccellenze
Delle nicchie dei nomi che rappresentano delle storie e quindi il dibattito tra associazioni produttore produttori il prese è stato un dibattito serrato molto lungo che ha portato però alla sintesi perché credo che abbiamo prodotto che è un decreto che permette la De al colazione di vino salvaguardando le produzioni di eccellenza
E quindi mettendo al riparo alcuni prodotti che vengono considerati l'eccellenza perché sono fatti così non modificabili e permettendo di produrre vino del colato attraverso una organizzazione che metta la produzione di vino classico in urna luogo diverso dalla produzione divino de al colato perché perché la di alcoli trazione provvede ovviamente una serie di questioni anche di carattere ambientale la produzione l'etanolo la vicenda delle accise ora per riuscire ed è quello che dobbiamo fare
A da vere una produzione però immediata siamo studiando una norma ponte che nel mentre si possano realizzare impianti differenziati come tutte le situazioni e tutti i produttori hanno chiesto perché è stata una scelta condivisa all'unanimità possa permettere di accelerare questo processo nella fase attuale con locali differenziati con negli ambienti e non invece
Diciamo differenziati in maniera complessiva in due aree completamente diverse quindi stiamo lavorando per l'accelerazione
Rispetta queste per prendere fette di mercato che quello che ci interessa come italiani ovviamente da una parte prende le fette di mercato dall'altra non perdere fette di mercato cioè e noi siccome occupiamo la fascia alta quella premium
Nel nome della dea alcoli trazione che permetterà di avere un vino Paolo discuteremo quando usciranno le Bottigliero
Chi lo vuole lo assaggia e noterà delle differenze a qualcuno piace la differenza arbitraria di meno ma insomma di più diciamo non vorremmo perdere quello che abbiamo in nome di un mercato che si aprirà o si potrebbe aprire in futuro ma occupare
Spazi nella vicenda di avviso
Ne siamo i più grandi esportatori di riso in Europa più grandi produttori di riso Europa quest'anno faremo la prima fiera internazionale
Del riso a Vercelli
E la lanciamo qui
Però si denota come si comprende di sul settore agroalimentare i primi a me lo diceva pure Massimiliano prima è stato confermato door Galimberti non abbiamo grandissimi rischi sur le produzioni di qualità
Ci sa qualche rischio sulle produzioni medium che andremo ad affrontare le politiche commerciali sonoro per Lapo lontana almeno alla mia proposta sarà quella di valutare dati alla mano eventuali compensazioni come Stato nazionale cosa che si può fare dei settori che vengono colpiti in termini di fatturati oggettivi anno su anno
Da gli eventuali dazi ieri sentivo Federico Rampini in una tradizione interessante in cui dice quando c'è una politica dei dazi tu non sai che cosa può a cadere come quando ci sono i trattati internazionali le aspettative non senso magari sono in senso opposto
Non è che oggi c'è al netto della interessante interessante spunto che richiama il fatto non è che negli Stati Uniti i dazi non c'erano gli ammessi Trump
Li ha tenuti by delle oggi li stanno rivedendo ma gli affetti li andremo a valutare come è giusto fare pragmaticamente a valle interessante lo spunto il sistema bancario che torna a investire sull'agricoltura
Si ricorderà lei meglio di me dottor Vespa quando passa un contadino davanti a una banca
Direttore usciva gli offriva credito
Perde avuto una fase invece di grande speculazione finanziaria in cui l'economia reale le banche un po'la tra lasciavano
C'è stato un ritorno anche con la sottoscrizione di accordi molto importanti col ministero dell'agricoltura prima banca intesa l'ultimo Crédit Agricole passando e Monte Paschi e ovviamente aperta tutto il sistema bancario per garantire delle linee di credito per gli agricoltori e le banche non fanno con tutto l'affetto per il sistema bancario
Beneficenza fanno impresa e quindi questo è un segnale di fiducia che torna anche sul modello d'investimento voglio fare un annuncio se posso dottor Vespa chiusura
Lei ha partecipato e la ringrazio l'inaugurazione del ISPO Ortigia in cui abbia presentato il sistema Italia sistema Italia è forte in buona salute in primis per imprenditori oggi a mio avviso anche per un governo che tenta di considerare la crescita della ricchezza la priorità prima della ripartizione della ricchezza cioè invertendo
Secondo me in maniera più naturale i fattori ventiquattro venticinque ventisei sarà anniversario dei Trattati di Roma repliche Remo l'esperienza Ortigia in piccolo a Roma con la partecipazione del sistema
Italia e sarà occasione di confronto per richiamare agricoltura
In tutte le sue declinazioni tutela dell'ambiente produzione produzione energetica nel modo corretto sarà presente il commissario europeo Fun Senna lo citava prima al quale non vogliamo solo raccontare lo farà il sistema Italia non una convegno
Molto partecipato ma vogliamo far vedere in piccolo velocemente quello che l'Italia rappresenta Italia senza Europa non va da nessuna parte ma l'Europa senza Italia non va lontano non esiste grazie ministro allora presidente già risanati
E quindi il e intelligenza artificiale
Di Alinghi il e intelligenza artificiale
Ma la domanda cioè a fortiori più intelligenza non artifici dai lettighieri gravi indizi sia un'utopia
Ordinari dice che è un'utopia sa umana al momento in cui senza da parlare di Green di qualche anno fa in commissione
E oggi ci saremmo affida di me dell'intelligenza artificiale no a parte gli scherzi credo che sul tema dei green deal alla luce anche degli effetti il cambiamento climatico una riflessione dobbiamo comunque farla
Oggi il cambiamento climatico sta caratterizzando in maniera significativa le produzioni agricole italiane ed europee
Se guardiamo l'anno scorso l'abbiamo un'Italia spaccata in due
Vita del Sud ha conosciuto non la siccità la profonda siccità la mancanza assoluta di acqua non dimentichiamoci ci sono dei comuni a sud Italia che non hanno anche acqua per l'uso pubblico per quindi neanche per le persone rispetto al Nord che aveva acqua in eccesso
Abbiamo avuto le inondazioni su della Spagna abbiamo avuto la siccità in Spagna
Il questo poi si vede sia nei prezzi al consumo guardiamo l'olio d'oliva o piuttosto nella capacità competitiva delle imprese settantacinque per cento di quello che ne mangiamo ricordiamoci arriva da prodotti agricoli ottenuti da agricoltura che fa uso di acqua
Quindi è evidente che oggi più che mai rispetto agli effetti del cambiamento climatico ci vogliono misure europei in grado di supportare lo sviluppo produttivo e competitivo
Oggi col ministro lo stiamo lavorando molto soprattutto rispetto alle sette cambiamento climatico le fitopatie del Rizzo zie ci vogliono gli strumenti avviare dell'attività di impresa non conoscendo quali sono gli strumenti messi a disposizione dell'imprenditore guardate non c'è appello che fa impresa o cambiando lì durante il percorso perché lo abbiamo anche conosciuto una stagione in cui la Commissione europea rispetta una un percorso stavo nascendo accertamento ha detto creiamo al mondo perfetto con il green dirla del presidente Timber Manzi
Poi ci siamo accorti dopo qualche anno che stavamo distruggendo la capacità produttiva e competitiva del Paese e dell'Europa tutta stiamo correggendo la Commissione sta correggendo in maniera radicale
La strada io ho incontrato qualche giorno fa anche la commissaria Roswell
Che ovviamente ha una visione completamente diversa rispetto a quella che era quella di Tiber Manzi molto pragmatica ha detto io sono qui certamente per creare semplificazione per creare meno burocrazia ma non pensate che dei regolamenti amo le regole ci devono essere dei giusto che ci siano purché però pragmatiche e serie
Dall'altra parte continuare a programmare un mondo che non sarebbe percorribile ci stava mettendo fuori dal mercato economico
E questo anche soprattutto nell'agricoltura ministro lo dicevamo poco fa noi oggi abbiamo un sistema in cui la tecnostruttura di Bruxelles comunque è un ostacolo rispetto agli obiettivi politici
Perché se prendiamo ad esempio le medicine che servono per curare le piante pur con la buona volontà dei commissari e dei ministri che si accorgono che senza le medicine non andiamo avanti
Tecnostruttura di riceve solamente per il calcolo delle probabilità basta che in una relazione bellezza ci scritto guarda che questa molecola potrebbe fare male la tecnostruttura noto autorizza più la molecola
Allora a quel punto nella lotta è una bella lotta ma e qui dobbiamo ritornare ad una riflessione più profonda dell'arco dell'Unione Europea forse della quale deve prevalere la politica
Rispetta la tecnica perché altrimenti nel motto in cui la tecnica prevale sulla politica evidente che posso fare uso parola chi c'era
L'ultima parola chi c'era tecnostruttura oggi
Perché non c'è un'ultima parola purtroppo Perca tecnostruttura l'ultima parola
Se il ministro può chiedere ma strade con struttura dice di no al commissario non può bloccarla contro la mia e questo ovviamente sta diventando un problema se guardiamo anche al posizionamento di alcune direzioni generali ci sono alcuni direttori generali che hanno una chiara identità è una chiara visione
Per cui il tema del green deal
Rimane sul tavolo
Perché ovviamente c'è una de come il ministro sa a livello europeo sono del costruttore locale lascia il segno in Italia che negli altri Paesi un ministro condirettore generale che la pensa al contrario del ministro sostituisce il direttore generale
Se non è così e quindi la grande svolta è una svolta così ammuina
Comunque fa più fatica il direttore generale almeno l'appeal del il commissario che la pensa come lui mettiamola così
Però certamente dobbiamo lavorare tutti affinché si possa con evidenze scientifiche mettere in condizione l'Unione Europea di non fare errori perché il problema vero e quando palude europea si metta a fare Rory e poi gli errori pagano i cittadini e le imprese
Tormenti Minotti lemmi prende ad esempio i bond
Della regione siciliana
Come così iniziativa avveniristica che roba è
Beh questa iniziativa diciamo recente abbiamo stipulato un accordo con il fisso va viene una storia ormai consolidata importante e che stiamo a anche qui applicando adesso al settore agricolo perché prima diceva anche ministro l'importanza del diciamo del supporto e finanziamenti
E nel momento in cui la risposta un po'di tutti gli intervenuti e che abbiamo prodotti di qualità Protti qualità al di là del territorio e quant'altro c'è la necessità comunque di Investimenti investimenti passati sono stati investimenti devono essere fatti
C'è il credito bancario tradizionale ci sono grandissimi gruppi che hanno fatto accordi importanti è stato poc'anzi ricordato che hanno grandi speculazione all'interno e si sotto un credito di più di per
Prossimità al Credito Cooperativo al credito popolare l'Inter che non mente sui territori che altrettanto fa la sua parte sistemi come il nostro che sono supporto sia dei grandi seni piccoli e poi come diceva lei direttore Vespa c'erano gli strumenti innovativi strumenti innovativi e sono questi
Obbligazioni emesse dalla diciamo dall'impresa e oggi anche dall'impresa agricola se del primario sia diciamo più nella parte agro industriale
Che sono un'evoluzione rispetto al più tradizionale bancario che però dei meccanismi di garanzia tali per cui la l'azienda fa un pochino un salto ulteriore verso quello che è il mercato verso un accesso diverso prima
Nel dibattito precedente si parlava tutto come abbiamo una economia povera di mercato al punto di vista di mercato borsistico di capacità diciamo di attrarre capitali magari secco
Il basket Bond è uno strumento per passare dal credito bancario di base al qualche cosa di più voluto prossimo mercato vero e proprio perché di fatto l'emissione di un'obbligazione quindi è uno strumento ulteriore uno strumento innovativo che ovviamente va su quell'imprese un pochino più grandi perché devono essere comunque un pochino più strutturate rispetto a quelle che dicono diciamo a ai finanziamenti voglio classici per esempio garantiti dal Fondo
Dottor Galimberti vi racconto un episodio vecchio di quasi vent'anni nel due mila sei nel cinquantenario della rivoluzione ungherese
Ci fu una cerimonia l'ambasciatore di Presidente della Repubblica ungherese
Indette non c'erano Cossiga c'era Andreotti ha detto che anche a me un piccolo riconoscimento per la mia posizione di più però io approfittai Dini si senta voi avete un eccellente vino dolce che si chiama toccai
Non abbiamo un eccellente vino sì così chiamato Kariba perché non ci mettiamo d'accordo e non ci consentite di chiamarlo Tocai e lui sì perché noi abbiamo un'eccellente vino sì come si chiama Tocai e ci hanno fregato e quindi nacque con il friulano verso Cadice quindi come funzionasse la storia
Questo diciamo è abbiamo parlato prima della vicenda Prosecco questa è una vicenda che ci vede diciamo sconfitti CPP sconfitti nel tempo e purtroppo crede rimediabile a questo punto ma è proprio diciamo una questione denominazioni geografiche dove vinciamo dove nasce il quale la qui
La galera insulare che Zaia ha trovato un Paese che siano prosecco si sia diciamo sia una cosa anche lì poi non so se sia solo il Paese chiamato Prosecco però sicuramente la la denominazione del Prosecco è riuscita a fare un'operazione e devo dire il vino più venduto al mondo in questo momento lo so io tremo lire perché quando quando mettono
Coltivano così con i vasi da fiore ci sembra insomma comincia a diventare un problema preoccupante senta in questa disputa su brevetti farmaceutici sta procurando problemi
Quale discute segreti farmaceutici perché generico capolista presenziando l'accesso ai farmaci innovative generici con cause legali che ve lo contrapposti i colossi le istituzioni sanitarie e le associazioni del diritto alla salute
No a me diciamo le le cause brevettuali tra originator tra innovatori che i generi cisti ci sono sempre state credo sempre ci saranno poi una volta aspro abilmente o al meglio ancora ad oggi sì sì sì
Combattono localmente paese per paese adesso esiste anche un Tribunale unificato dei brevetti che permette di fare con una causa di risolvere il problema però non diciamo uno dei temi più grandi forse sono i brevetti relativi che schiera scoppiato concordi de diciamo uno dei temi di cui si discute in più è le le armi concedere organo anche l'esclusiva sui brevetti per esempio si parlava del vaccino del Compeed eccetera eccetera però la ricerca fa remunerata la ricerca in realtà la probità intellettuale a favore di tutti a favore della de di chi innova perché ha una retribuzione diciamo un premio perché era inventato qualcosa a tutela della collettività perché comunque l'innovazione porta un miglioramento per tutti ed è a tutela diciamo dei consumatori che hanno dei prodotti migliori quindi
Sono temi sempre in conclusione presidente Bobba l'abbiamo cominciato a conoscere in maniera così diffuso i droni io sono diventate due armi letali nell'altra guerra in corso
Soprattutto quella in un in Ucraina ma non solo anche nel Medioriente
Voi usate i due comuni come camere molti spettrali per rilevare la distribuzione delle infestanti come le azioni con in Inghilterra un'altra pagina rivoluzionaria per la salute deriso
Ma dunque la tecnologia va avanti e la ricerca stessa anche l'uso dei droni da parecchi anni l Inter Risi sta facendo ricerca sempre nell'ottica di ragionare direttamente o sulle infestanti o sui parassiti soprattutto sul patogeni fungini quindi l'uso del drone permette di rilevare effettivamente dove ci sono ad esempio carenze di fertilizzanti
Perché rileva in base alla
Al colore anche delle foglie oppure addirittura ci sono dei tassi di rifrazione del Tirreno dove si evidenziano le carenti per le carenze di fertilizzanti
Nella per quanto riguarda gli attacchi di patogeni o di di insetti vale lo stesso principio quindi cosa succede che se noi sappiamo in una camera di risaia
Dove ci sono delle carenze di fertilizzanti o dove sono presenti le erbe infestanti segnalate dal drone che rileva noi andiamo miratamente a colpire sia con i fertili me nel caso di di uso di di di prodotti fitosanitari oppure di fertilizzanti andiamo proprio a colpire
Si chiama parce Spray link cioè proprio una un attacco mirato
Dove c'è il l'erba infestante da colpire questo cosa fa innanzitutto un risparmio economico una maggiore invasione è un maggior rispetto della parte aerea dei terreni stessi della salubrità del prodotto e anche dell'aspetto sanitario dell'operatore che che gestisce
Inodori grati vi sono Brigida grazie a voi Graz lunga vita e per fortuna l'agricoltura italiana
Che il tra poco pieni sottosegretario Gian Battista spazzolare arrivato no non so cioè