Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta l'espressione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca
Buon pomeriggio a tutti da Mirella parenchimi sabato primo marzo due mila e venticinque il ventisette febbraio del due mila e diciassette
Moriva in Svizzera dj Falbo e io voglio ricordare alcuni passaggi di questa di questi momenti
Per per essere accanto a a ai suoi cari ma a tutti quelli che continuano la sua la sua battaglia chi era dj Falbo era noto
Come con questo nome era Fabiano Antoniani reso paraplegico e cieco
Dopo un incidente d auto nel due mila e quattordici e aveva chiesto sostegno nel gennaio due mila e diciassette gennaio due mila e diciassette
A Marco Cappato per raggiungere la Svizzera dove ha chiesto e ottenuto appunto il ventisette febbraio l'eutanasia per mezzo del cosiddetto suicidio assistito
Marco Cappato tornando dalla Svizzera si è auto denunciato mettendo
In pratica una disobbedienza civile avviata con l'associazione SOS eutanasia soccorso civile insieme a Mina Welby e Gustavo Fraticelli ma risentiamo la voce ti dj farlo
Cioè no
Otto
No posto
Troppo gol l'ultimo la loro Rocco sono proprio nulla so
Signor Presidente della Repubblica sono sempre stato un ragazzo molto vivace un po'ribelle nella vita ho fatto di tutto l'assicuratore il geometra il broker ho lavorato per un team di Mokhtar percorrevo anche motocross ma la mia passione più grande è sempre stata la musica quesiti vinto dj Fabio suonare per gli altri mi faceva felice mi permetteva di segnare e dare un tocco magico alla mia vita
Mi trasferisco in India dove in poco tempo iniziano a chiamare mio fu dunque li ho incontrato persone fantastiche e vissuto momenti indimenticabili
Tutto questo con una persona speciale Valeria la mia ragazza che ora mi presta la sua voce per rivolgermi a lei signor presidente perché io faccio molta fatica a parlare
Il tredici giugno due mila e quattordici sanno diventato cieco è tetraplegico a causa di un incidente in macchina non ho perso subito la speranza però in questi anni ho provato a curarmi anche sperimentando nuove terapie purtroppo senza risultati
Da allora mi sento in gabbia non sono depresso ma non vedo più e non mi muovo più da più di due anni sono bloccato a letto immersi in una notte senza fine vorrei poter scegliere di morire senza soffrire
Ma ho scoperto col bisogno d'aiuto
L'Associazione Luca Coscioni ha depositato in Parlamento una proposta di legge per legalizzare l'eutanasia ma sono passati più di tre anni e non è stato deciso ancora niente signor Presidente
Sappiamo che non spetta a lei approvare le leggi ne chiediamo però di intervenire affinché una decisione sia presa per lasciare ciascuno libero di scegliere fino alla fine tra l'altro
La Corte d'Assise di Milano ha pronunciato sentenza nel procedimento nei confronti del signor Marco Cappato repubblica italiana in nome del popolo italiano la Corte visto l'articolo cinquecentotrenta del Codice di procedura penale assolve Marco Cappato dal reato a lui ha scritto perché il fatto non sussiste
Visto l'articolo cinquecentoquarantaquattro terzo comma del Codice di procedura penale fissa il termine di quarantacinque giorni per il deposito dalla motivazione l'udienza è tolta
E questa è la sentenza letta dal Presidente Ilio Mannucci Pacini il ventitré dicembre del due mila e diciannove
Continuando a seguire il lungo itinerario che partito Javier Giorgio Welby in realtà nel due mila e sei
Attraverso dj Falbo Volley leggervi parte dell'editoriale che è uscito sulla stampa del ventitré febbraio scorso a firma Filomena Gallo
Dal titolo la costituzione e il rispetto della persona l'adozione della legge sul fine vita in Toscana ha riaperto il dibattito sulle cure palliative
Alcuni ritengono erroneamente che la normativa che ai nuovi diritti contrapponendo cure del dolore il suicidio assistito una divisione mai voluta da chi sostiene la legalizzazione dell'eutanasia
La decisione del Consiglio regionale chiari della Toscana chiarisce gli aspetti amministrativi per rispettare la sentenza Cappato Antoniani che consente la morte medicalmente assistita in presenza di quattro condizioni
Nella Consulta nella legge liberi subito dell'Associazione Luca Coscioni pongono limiti alle cure del dolore
Credo che questo
Editoriale a firma Filomena Gallo si affronti questa importante questione perché nel dibattito troppo spesso si contrappone il suicidio medicalmente assistito alle cure palliative
Ma
Continuiamo la lettura di Filomena Gallo in occasione del voto sulla legge
Sulle cure palliative del due mila e i dieci senatori radicali Marco Perduca e Donatella Poretti presentarono un ordine del giorno fatto proprio dal governo
Che invitava l'Italia
A produrre cannabis per tra gli altri motivi lenire il dolore
Dal due mila e quindici lo stabilimento farmaceutico militari di Firenze non senza problemi produce stabilmente infiorescenze che dal due mila e diciannove sono previste anche per la cura del dolore
Istituto superiore di sanità recentemente pubblicato i dati sulle ricette di cannabis terapeutica
Cento mila tra il due mila e diciannove e il due mila e ventiquattro età media dei pazienti intorno ai sessant'anni
Il primo utilizzo delle preparazioni a base di cannabis
Per il settantotto per cento è per il dolore cronico il venti per cento per l'uso nell'analgesia in patologie come spasticità
Come ad esempio la sclerosi multipla
E continua l'articolo sulla stampa di Filomena Gallo ricordando la situazione in Canada e in Svizzera
E conclude
Non esiste alcuna dicotomia per la cura del dolore e la scelta consapevole di porre fine
Alla propria vita le cure palliative sono necessarie ma purtroppo non sufficienti valore della vita va rispettato per come previsto dall'articolo trentadue della nostra Costituzione
Che afferma che nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario
La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana
In ultimo vorrei segnalare un docu-film su Valeria Imbrogno la compagna di di di dj Falbo
Pugile professionista
Che viene ripresa appunto in questo docu-film dal titolo vale l'ultimo incontro
Film che ripercorre il vissuto di Valeria Imbrogno di quegli anni
Che appunto sì sì divideva tra le cure
Adige di fare la boxe con la sua il suo personaggio di pugile per chi volesse Harry vedere questo Processo che è stato veramente incredibile può ritrovare lo sul sito di Radio Radicale basta digitare
Processo a Marco Cappato si tratta appunto del processo iniziato nel due mila e diciassette concludersi nel due mila e diciannove voglio anche ricordare visto che abbiamo parlato
Di Valeria Imbrogno
Il numero bianco di fine vita eutanasia lo trovate sul sito della
Associazione Luca Coscioni è lo zero sei nove nove tre uno tre quattro zero nove
Lo ripeto zero sei nove nove tre uno tre quattro zero nove
Ed è un numero dove potete al vere le informazioni su bio testamento cure palliative eutanasia
Rifiuto delle terapie interruzione delle terapie suicidio medicalmente assistito il numero bianco a cui appunto lavora attivamente valore già Cologno e lo ha voluto ricordare oggi
A
Otto anni dalla morte di dj Falbo
Il nove febbraio scorso è stata trasmessa dal Ministro della Salute al Parlamento la relazione del due mila e ventiquattro sullo stato di attuazione della legge quaranta del due mila e quattro in materia di procreazione medicalmente
Assistita relativa all'attività dei centri di procreazione medicalmente assistita del due mila e ventidue
In questa relazione
Sì evincere che l'applicazione delle tecniche
è in aumento sono aumentati i bimbi davanti sono il sedici sedici mila settecento diciotto in particolare nel due mila e ventidue
E la relazione si può trovare su sul sì sui siti sui vari siti
A questo proposito vi vorrei proporre l'intervento della segretaria della Associazione Luca Coscioni Filomena Gallo al seminario giuridico che si è tenuto il venti febbraio scorso
Dal titolo ventuno anni di legge quaranta contro le famiglie e la scienza
In cui viene ripercorsa tutta la
Vicenda della legge quaranta e
Soprattutto del post legge quaranta per
Qui e vi ringrazio per non averci raggiunti in questa giornata che particolare ed è particolare per me perché
Marco ha fatto un saluto due persone che erano parte dell'associazione e che ha sempre l'aria proprio ai vent'anni dell'associazione Luca Coscioni prestava la sua voce nota in tutt'Italia per quei vent'anni leggendo una lettera di Luca che difendeva la libertà di ricerca scientifica la speranza festanti malati e la risposta successivamente che ebbe da tanti premi Nobel e lei che fino all'ultimo ha sperato in una cura con Massimo
Una battaglia continua e che oggi con questo incontro a ventun anni da la legge quaranta quella cattiva legge entrano in vigore poi il dieci marzo del due mila quattro cosa resta di quella legge come possiamo difenderci dei danni che purtroppo ancora fasi eccome continuare da quella battaglia di Luca per la libertà di ricerca scientifica per la possibilità di utilizzare gli embrioni non idoneo per una gravidanza per la ricerca ci saranno tre Focus particolari durante questa mattinata
E ma una legge dovrebbe normare regolamentare stabilire dove ci sono dei vuoti in materia di rispetto di libertà di diritto come procedere
Una legge poiché interviene in un ambito anche scientifico
Perché stabilisce delle regole dovrebbe essere aggiornata ma quelle leggende c'è emanata ventuno ventuno anni fa
Ha previsto soltanto dei biglietti danno sì ingiusti
E ogni tanto penso costo umano economico della legge quaranta alle attese l'impossibilità di provare a fare un figlio i tribunali la corte il tempo che passa il TAR contro gioca un ruolo importante
Che io sia che cerchi una cura sia che vedi il tempo che scorre durante una malattia
E noi in questi ventun anni non ci siamo mai fermati con le persone ed è grazie alle persone
Che siamo riusciti a cancellare quelli che erano divieti erano stati anche oggetto di quesiti referendarie
Ne è rimasto solo uno in realtà di quelle sì cui requisiti referendari io voglio ricordare che Luca Coscioni propose il quesito unico di abrogazione della legge quaranta
E da quel quesito unico ossia di voi quattro quesiti che furono proposti e anche altre forze politiche che
Scesero in campo iniziarono a raccogliere le firme
Però inizia una sorta di pro cesso scienza e religione no
Non sono in contrapposizione
Rispettiamo tutte le religioni tutti i credi ma la scienza una da un'altra parte insieme alle leggi che purtroppo arrivano in ritardo non riescono a stadietto dietro
Ciò che la ricerca
Pone a disposizione di noi tutti e lì la battaglia per la libertà di ricerca scientifica il diritto alla scienza che non è un diritto
Sterile fermo scritto nero su bianco da un lato del re quiche ai ricercatori di fare ricerca condividerla con la comunità scientifica alla buona ricerca
Dall'altro lato però c'è il diritto di ognuno di noi di poter accedere ai benefici che la ricerca pone
A nostra disposizione
Di poter certo cedere liberamente
Di poter chiedere una buona o discreta no
E allora nei tribunali la strada è stata da
Io vorrei ricordare i divieti più importanti di questa legge il divieto di applicazione di tecniche con fecondazione eterologa
Divieto di crioconservazione degli embrioni divieto di produzione di più di tre embrioni obbligo di un unico e contemporaneo impianto di tutti gli embrioni prodotti in un'unica volta
Divieto di revoca del consenso dopo la fecondazione divieto di accesso alle tecniche di fecondazione medicalmente assistita per le coppie fertili portatrici di patologie genetiche divieto di donazioni di embrione alla ricerca scientifica divieto di accesso queste tecniche di fecondazione medicalmente assistita quelle previste nel due mila quattro bene alle persone dello stesso sesso e per le persone singole
E allora dopo il referendum ma scienza e religione sul banco degli imputati
Abbiamo visto che c'è stato uno confusione unica queste non saranno norma non è stato perso non si è raggiunto il quorum e i giuristi presenti qui con me
Confermano che quando un referendum non raggiunge il quorum in base alla nostra lei le alle nostre leggi alla Carta costituzionale come se non si fosse mai realizzato
Non hanno vinto e non non hanno vinto il sì però qualcuno dimentica che quei pochi italiani che andarono ad votare per i referendum dissero no alla legge quaranta ma non era un numero di italiani sufficiente per abrogare quei quindi Vietti e allora in questi anni la legge è cambiata sì per fortuna
Per fortuna e per diritto
Perché entro un anno il Parlamento ha scelto di girarsi dall'altro lato e io qui saluto la presenza della dottoressa Scarabelli perché ho invitato a questo convenga
Perché quelle relazioni che il registro nazionale sulla fecondazione medicalmente assistita una parte della legge che noi approviamo quelle relazioni che vengono prodotte al Ministro della Salute e che il ministro della Salute produce al Parlamento
Fin dall'entrata in funzione del registro era nel Parlamento e nel evidenziavano quanto quella legge non raggiungesse l'obiettivo per cui era stata scritta
In cosa evidenziavano e c'è un calo delle gravidanze all'improvviso certo con tutti i divieti che c'erano
Che vi era un aumento di quelle gravidanze considerate nella fecondazione assistita rischio perché erano plurime
E il Parlamento cosa faccia
Ci saremmo aspettati che intervenisse una relazione serve per monitorare l'applicazione di una legge gli affetti e un legislatore rispettoso dei diritti e delle libertà dei propri cittadini
Di questa repubblica democratica cosa fa
Interviene
Cancella le parti che non vanno bene
E invece il legislatore delle varie legislature che cambiavano ha preferito girarsi dall'altro lato di ha preferito non affrontare mai il tema legge quaranta
Ma attenzione
Lo scorso anno ha cambiato idea deciso di intervenire
Però come siamo arrivati a questi ventuno anni
Nei tribunali con le persone che chiedevano di poter accedere alle tecniche di fecondazione medicalmente assistita previste per quella coppia per quella persona
E il medico doveva alzare le mani e dire no non si può devo applicare la legge nel passaggio successivo qual era nei tribunali
E i tribunali cosa hanno fatto
Hanno applicato le norme nel nostro paese hanno sollevato di volta in volta incidenti di costituzionalità
E la legge arrivate corte costituzionale la legge quaranta rappresenta la norma più
All'esame della consulta su cui la Consulta intervenuta più volte in assoluto
Nel due mila nove interviene la Corte Costituzionale cancella che cosa il limite di fecondazione e di produzione di non più di tre embrioni
E l'obbligo di Unico contemporaneo impianto cosa cambia
Cambia che il medico può procedere con la fecondazione di gameti del numero necessario per quella coppia che a quella difficoltà nel concepire che differente da un'altra coppia
Cambia che quel medico non ha più l'obbligo di trasferire in utero tutti gli embrioni prodotti anche perché un biologo nei momenti in cui segue la fase di fecondazione con tre gameti non sa se ci saranno tre embrioni un embrione due embrioni
O quattro embrioni potrebbero anche o ha anche sdoppiarsi o nessun embrione
E allora una prima vittoria ritornare il medico la facoltà di poter decidere caso per caso due mila quattordici
La Corte Costituzionale interviene nuovamente
Però per arrivare alla sentenza del due mila quattordici che cancella il divieto di eterologa eravamo nei tribunali dal due mila nove
Immaginate una persona che esteri le può accedere alla fecondazione assistita
Ma non può ricevere l'applicazione dell'Unità tecnica che potrebbe dare la speranza di una gravidanza Serra sterile cinque anni prima figuriamoci nel due mila quattordici ma intanto combattere i tribunali e quella vittoria però arriva per tutti i giudici ricordano al legislatore che l'accesso alla fecondazione assistita serve per garantire la possibilità di provare ad avere una gravidanza
Ribadiscono che la nostra legge quaranta che cosa fa vietava l'eterologa però poi al capo terzo stabiliva che per le tecniche vietate in Italia
Il nato
E figlio legittimo riconosciuto della coppia
Non ha nessun rapporto giuridico con il donatore di gameti e non può essere disconosciuto né dalla donna al parto né dal padre con una azione successiva
Appunto perché c'è l'irrevocabilità di quel consenso prestato
Quindi nel due mila quattordici
Un ulteriore divieto cancellato nel due mila quindici e qui è una battaglia che viene anche questa da lontano chi può accedere alla fecondazione assistita in Italia
Le coppie di sesso diverso stabilmente conviventi o sposate
Inferti gli ostelli mono coppia Fertile che ha bisogno di accedere a quelle tecniche per poter provare annuncia a smettere al proprio figlio quella malattia che conosce
E che ne affetto né portatore allora la corte cosa fa
Visto che la Corte europea dei diritti dell'uomo aveva condannato l'Italia nel due mila dodici e che il Parlamento italiano non aveva fatto nulla interviene la Corte e crea una regola chi può accedere alla fecondazione assistita asset Fertile non tutti
Solo le coppie che
Sono portatori o affetti di patologia
Da patologia genetica dove c'è un certificato scritto che attesta la patologia emanato da una struttura pubblica e quella coppia può avere il rischio di dover ricorrere a l'interruzione di gravidanza perché sussistono tutti i presupposti previsti dalla centonovantaquattro quindi la regola per l'accesso
Stabilito per sentenza di incostituzionalità dal due mila quindici
Devo ringraziare nuovamente il registro perché per un anno abbiamo conosciute dò quanti sono stati i bambini nati da coppie fertili che hanno potuto accedere a quella tecnica
E sono nati dei bambini che altrimenti non sarebbero nati ricordiamo che per oggi alle coppie infertili esteri potevano chiedere di conoscere lo stato di salute dell'embrione previsto dalla legge quaranta articolo quattordici comma cinque e la legge quaranta prevede che si possono eseguire
Indagini cliniche e diagnostiche sull'embrione per finalità terapeutica
Nello stesso anno però la Corte riceve un'altra volta la legge quaranta siamo sempre nel due mila quindici
E interviene chiarendo che non è eugenetica trasferire solo gli embrioni che possono determinare una gravidanza che arriva termina senza rischi
E quindi crio conservare quelli non idoneo per una gravidanza
La Corte è dovuto intervenire
Con questa sentenza per garantire la salute della donna e l'attività dei medici arriviamo poi nel due mila sedici gli embrioni alla ricerca mentre nel due mila cinque era stato ammesso il quesito referendario sugli embrioni alla ricerca nel due mila sedici la corte interviene e cosa fa
Dice che il problema esista
Che la donazione alla ricerca
Degli embrioni come avviene nel resto del mondo dove non c'è commercializzazione di gabinetti embrioni e ma nella fase della ricerca accetto un'azione
è una fase importante ma deve intervenire il Parlamento quindi richiamo il Parlamento intervenire con una legge siamo nel due mila venticinque non è stata emanata nessuna legge l'ultimo intervento del Duemila ventitré e la corte conferma l'irrevocabilità del consenso prestato alla fecondazione medicalmente assistita quando ci sono degli embrioni
Crioconservati
E una delle parti non è più d'accordo procedere con la fecondazione la donna può chiedere il trasferimento degli embrioni
E allora nel frattempo per la prima volta nel due mila diciassette la fecondazione medicalmente assistita entra nei LEA è la prima volta nella storia di questa Repubblica
Lo scorso anno sono entrati in vigore
Il il il nomenclatori tariffari quindi le tariffe di copertura
Delle prestazioni pensate che in alcune regioni il prelievo ovocita Ario diventava prelievo di cisti ovarica ma la cisti ovarica
Banalizzata lungo città mai nulla boh un laboratorio per essere fecondato
Oggi su tutto il territorio ci sono delle tariffe che poi con le regioni possono esserci anche migliorate e la cosa più importante cioè la garanzia nel pubblico ma non c'è la garanzia di ricevere l'erogazione di tutte le tecniche consentita nel nostro Paese
Perché ci sono delle regioni che ancora vediamo suture pubbliche che non erogano tutte le tecniche disponibili ora a seguito dell'entrata in vigore a il rinvigorito scusati per della nomenclatore tariffario qual è la nostra richiesta al Parlamento quale no nos
Facciamo dal due mila diciassette di inserire nelle alla diagnosi pre-impianto perché la la ministra Lorenzin all'epoca chissà perché l'ha dimenticata
La coppia può inseguire le indagini
Diagnostiche gli screening genetici ma l'embrione per la ministra Lorenzin
Non può essere esaminato a carico del servizio sanitario nazionale soli carico della coppia quindi comprenderete è una discriminazione la corte Sizzo Nale elimina discriminazioni ma il legislatore cerca di introdurre ostacoli burocratici
Fra le erogazioni di tutte le tecniche
Ma se gli l'Italia conosciuta o nei tribunali
Le storture della legge quaranta
Anche l'apporto Rapetti dell'uomo avuto la possibilità di intervenire ha condannato l'Italia
Per cui il discrimine per l'accesso tra coppie infertili esteri le accoppiate Fertile portatrici di patologie genetiche e anche il comitato ONU per i diritti sociali
è intervenuto
Segnalando che in Italia la legge sulla fecondazione assistita crea discriminazione non garantisce l'accesso a tutti coloro che ne hanno bisogno
E intacca la ricerca perché gli embrioni italiani non possono essere donati alla ricerca e allora rimangono dei divieti siamo nei tribunali con collegi legali diverso sì
Luca di recente un collegio legale con altri legali che non ho seguito io è intervenuto sollevando il dubbio di legittimità costituzionale
Sulla non trascrivibilità di entrambe le ma me che hanno avuto accesso alla fecondazione assistita all'estero
Siamo in attesa anche qui di una decisione della corte dell'udienza che è stata rinviata dove abbiamo però presentato nostro osservazioni come Associazione Luca Coscioni
In tribunale a Firenze abbiamo ottenuto un dubbio di legittimità costituzionale con il team legale dell'Associazione Luca Coscioni
Per il divieto di accesso delle persone single alla fecondazione assistita per e vita
Che non può accedere in Italia alla fecondazione assistita eterologa qua lecita nel nostro Paese ma può andare all'estero a tornare in Italia partorire in base alle leggi italiane e figlio
Legittimo quel bambino nato e non può essere disconosciuto ma non può accedere alla fecondazione assistita in Italia un discrimina senza senso
Che il giorno undici marzo sarà discusso in Corte Costituzionale
E allora grazie grazie alle azioni nei tribunali
Noi abbiamo cambiato ci
La legge quaranta è stata cambiata non tramite un Parlamento ma tramite l'intervento della Consulta
E io all'inizio ero un avvocato solitario che seguiva alcune compie poi ho conosciuto altro bocca altri avvocati creato un team legale in associazioni di avvocati Esperti su queste materie
E voi non potete immaginare la gioia
Ad ogni nascita la foto che arriva o legge templi in quelle
Report del registro nazionale sulla fecondazione assistita è il numero dei bambini nati ogni anno circa quattordici mila
Bambini nati in ogni ogni anno solo nell'ultima relazione sono sedici mila
Pensate perché popolazione di bimbi nati grazie all'intervento della Corte Costituzionale grazie alle coppie che hanno deciso di andare nei tribunali grazie alle nostre difese dobbiamo dirlo
E noi siamo riusciti a dare a questo Paese una legge diversa ma non ci fermiamo perché ci sono ancora dei divieti da rimuovere l'accesso alla fecondazione assistita
Anche per le donne single e oggi ne parleremo in un focus che seguirà a nel
L'accesso alla fecondazione assistita anche per le coppie dello stesso sesso che possono fare famiglia ma non accedere alla fecondazione assistita
Una legge sulla gravidanza per altri solidale che l'unica forma che ci può essere nel nostro Paese il pieno riconoscimento dei certificati di nascita dei nati all'estero
L'abrogazione di quella parte della legge che è stata cambiata lo scorso anni e hanno con la legge baschi
Questo reato universale ne parleremo non è un reato universale e bello fare i proclami politici ma poi nella realtà però cambiare la legge in quel modo
Bisogna fare i conti con bambini
Che rischiano di perdere le loro tutele familiari e con persone che non sono dei criminali
Che per non violare il divieto italiano ma hanno in quei Paesi dove c'è una legge che garantisce i diritti di tutti i soggetti coinvolti
E affrontò non difficoltà peso emotivo e anche quell'orientamento culturale che determinato puoi da proclami del genere allora
Siamo tutti dalla stessa parte nel momento in cui qualsiasi essere umano
è ridotto in schiavitù e costretto a fare qualcosa contro la propria volontà nella nostra legge avevamo in abbiamo inserito un articolo in cui modifichiamo l'articolo seicento del codice penale prevede diamo che chiunque induce una persona apportare una gravidanza per altri avanti contro la sua volontà
Rischia il carcere fino a venti anni c'è una violazione dei diritti umani fondamentali
In quella legge sulla gravidanza per altri solidale depositata alla Camera e al Senato
Da alcuni parlamentari noi diamo garanzia
In Italia i certificati di nascita che arrivano devono essere trascritti perché sono stati redatti secondo
L'anno le norme del Paese dove ma mi è nato c'è una violazione di norma nel momento in cui gli ufficiali di stato civile che devono solo registrare un atto di nascita
Rifiutano quella trascrizione nel frattempo com'era prima della legge Tarchi dalle ambasciate arrivano le informative alle procure della Repubblica quando c'è il sospetto di
E utero surrogato
Marco fino ad oggi non ci sono stati sempre procedimenti con un'archiviazione
Inoltre vedere
I manti tratta emessa a livello europeo prevede che sia perseguibile solo la gravidanza per altri dove c'è costrizione della persona portare avanti
Una gravidanza allora
Io mi avvio alla conclusione
I diritti camminano con le persone e no in questi ventuno anni con le persone che hanno bisogno di accedere alla fecondazione medicalmente assistita nei tribunali
Abbiamo chiesto riconoscimento e applicazione
Delle norme che sono nel nostro Paese e della carta costituzionale
Siamo riusciti conciliare molti divieti
Percorriamo sempre tutte le strade possibili proposta al Parlamento
Il tribunale ci rivolgiamo all'Europa proprio ieri abbiamo depositato una petizione al Parlamento europeo sulla le gerarchie
Non ci fermiamo
Non ci fermiamo e
Non smettiamo però di sperare che arrivi un legislatore
Che sabbia
Oggi rispondere alle aspettative dei cittadini così buone leggi e il tempo c'è sempre
Di rimediare agli errori fatti modificando la legge quaranta sui punti che abbiamo evidenziato ossia con
Richieste al ministro che con proposte di legge depositate in Parlamento e con azioni nei tribunali
Non non riteniamo che
Una difesa si possa concludere con una gli obiettivi che abbiamo raggiunto ma quegli obiettivi raggiunti
Si sono trasformati in nascita e quegli obiettivi raggiunti si sono trasformati in nascita ma ne dovremmo aggiungere altri per la libertà di ricerca scientifica per l'arrivo al petto del diritto all'autodeterminazione questa legge
è una legge a cui però devo dire da un lato grazie perché la legge che mi ha portato qui in associazione Luca Coscioni nel due mila quattro
Ero lì durante il referendum ho conosciuto Lucca ho conosciuto questa associazione vedo Mirella Paracchini
Marco Cappato Rocco Berardo Luigi Montevecchi e poi Pannella Bonino
E sono stata attratta
Da un'associazione che si batte per i diritti di tutti e che riesce a creare il diritto per i diritti senza essere in Parlamento
Con orgoglio che dal due mila undici sono la segretaria di questa associazione con orgoglio voglio anche ringraziare tutti i colleghi che in questi anni hanno dato disponibile a far parte
Del team legale che le ho creato suo ogni divieto specifico sono felice di aver conosciuto altri colleghi
Il collegio legale di Marilisa D'Amico di Milano e dal due mila quindici lavoriamo insieme abbiamo unito le forze perché l'obiettivo quale
Rispetto delle libertà fondamentali contro una cattiva legge che oggi un po'meno cattiva grazie a noi
La battaglia continua
E questo era l'intervento di Filomena Gallo nel corso del seminario giuridico
Dal titolo ventuno anni di legge quaranta contro le famiglie la scienza che si è tenuta il venti febbraio nella mattinata dello stesso giorno in cui poi si è tenuto il Consiglio generale
Dell'associazione Coscioni sempre nello stesso seminario
Ha partecipato con un intervento la giurista Vitalba Azzolini vedo ripropongo
Grazie all'avvocato per la splendida ricognizione che ha fatto che mi consente anche di evitare una parte della mia perché veramente ha detto tutti fondamentali tutto ciò che c'è da sapere
E adesso il problema che dobbiamo porci è questa legge l'abbiamo l'abbiamo tanto contrastata durante l'iter di approvazione
Anche le audizioni che ci sono state in Parlamento erano fortemente contrarie da parte degli esperti ne abbiamo prima sentita una la professoressa D'Amico
Tutto ciò non ha impedito che entrasse in vigore dunque ora che cosa possiamo fare e quali rimedi abbiamo ora eh
Più che dal diritto interno in questo momento per quello che vedo io da parte del diritto dell'Unione Europea
Cioè abbiamo una serie di strumenti che possiamo mettere in atto in sede di Unione europea per provare a scalfire qualcosa
Però prima di dire questo fatemi fare un inquadramento giuridico per far capire come questa legge nell'ambito dell'Unione Europea sia totalmente fuori luogo
Che cosa intendo dire il contrasto alla gestazione peraltro la surrogazione di maternità
Non è un valore condiviso in Unione Europea e questo ce lo dicono tutta una serie di indici normativi ci chiama innanzitutto il fatto che ci sono dei paesi in cui la gestazione per altri è assolutamente legittima regolamentata
Dunque basterebbe già solo questo a dire che il contrasto a questa pratica non è un valore condiviso
In secondo luogo abbiamo altri indici che sono ad esempio il fatto che nella proposta Perry il riconoscimento della filiazione all'interno dell'Unione Europea
Non è previsto una deroga e cioè il fatto che non ci possa essere questo riconoscimento ad esempio nel caso di nascita da GPA
E dunque questo significa implicitamente che è una pratica messa nella revisione e qui passiamo ancora un terzo indicatore nella revisione della direttiva antitratta che è stato approvato recentemente a luglio
Non è vietata la GPA cioè la GPA non è ricondotta a una forma di sfruttamento a meno che non sia forzata il che vuol dire che la GPA solidale
Non è è una pratica ammessa ed è una pratica che non sembra contrastare il cioè non contrasta ai sensi di questa normativa di recente approvazione non contrasta con i valori dell'unione europea
Adesso però facciamo un altro passo in avanti perché come vi dicevo per andare ad attivare dei rimedi rognone europea dobbiamo vedere se questa normativa contrasta con dei principi fondamentali dell'Unione
Quindi andiamo un po'a vedere quali possono essere questi principi
Il primo fondamentale il principio della libertà di circolazione il principio di libertà di circolazione un principio fondamentale è uno di quelli dei pilastri su cui si regge appunto l'Unione stessa
In particolare qui noi il principio della della libertà di di movimento lo possiamo affrontare sotto due punti di vista da un lato è il la libertà di mobilità ad
Pagine di movimento lo possiamo affrontare sotto due punti di vista da un lato è il la libertà di mobilità
Aziendale e professionale di rete cosa c'entra con la GPA ecco allora un cittadino italiano che decidesse di andare all'estero e di offrire all'estero servizi stavo in qualche maniera che consentano la realizzazione della surrogazione di maternità ad esempio aprire una clinica un fornire qualche i tipi di servizi o anche semplicemente ad esempio occuparsi di pubblicità
A all'estero di della prestazione di questi servizi non potrebbe farlo
Questo chiaramente va a costituire un limite alla libertà di movimento alla mobilità dei servizi in Unione Europea
O chiaramente c'è poi il limite non solo nel rendere il servizio ma anche della fruizione del servizio e l'altra faccia della medaglia per cui viene perseguito sarebbe perseguito il cittadino italiano come dicevamo che va liberamente a fruire di questo servizio della GP a in un Paese dovesse alle legale del regolamentata
Dobbiamo vedere anche il il principio della della libertà di movimento dal punto di vista come legato ad un altro valore dell'Unione ora perché viene sancito non solo dalla a convenzione europea dei diritti dell'uomo ma anche dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea si tratta del diritto alla vita familiare
Nel momento in cui attenzione perché qui ho un altro passaggio nel momento in cui una coppia decidesse di ricorrere alla gestazione per altri in un paese dove disciplinata e dove viene riconosciuta
Il legame fra miliare tra il minore genitore biologico genitore intenzionale
Ecco la stesso riconoscimento la coppia non lo potrebbe avere in Italia e questo andrebbe a impattare come dicevo
Anche sulla libertà di circolazione del nucleo familiare che se è stato riconosciuto in un Paese estero
Ancora sempre a livello europeo un altro principio che possiamo trarre il legislatore Italian no a lo diceva prima l'avvocato una delle motivazioni lo troviamo anche nella relazione di accompagnamento per cui c'è stato è stato posso questo divieto
Come reato universale è stato il l'ordine pubblico sale si tratterebbe di tutelare l'ordine pubblico ordine pubblico che è stato ricondotto alla dignità della donna premesso appunto che si tratta di un concetto assolutamente opinabile
E per molti versi non riconducibile
Alle categorie del diritto ma non si vede come una GPA realizzata in un po'da una cittadina italiana in un Paese dove pienamente legale dell'Unione europea per non dire anche in altri Paesi del mondo ossa attentare all'ordine pubblico nazionale
Cioè una una un attività che è totalmente legale e che quindi in Italia non avrebbe ripercussioni
E poi abbiamo appunto un altro principio che viene sancito a livello europeo oltre a essere previsto sempre dalla convenzione europea dei diritti dell'uomo che si trachee praticamente il principio di non discriminazione
Se andiamo poi a vedere sempre concreta no la coppia che torna dall'essere chiede la trascrizione del certificato di nascita del bambino appunto avvenuto in un Paese europeo dove legale
Che era mente le coppie dello stesso sesso
O corrono il rischio di vedersi o porre degli ostacoli
Molto più di quanto non possa cadere a una coppia di persone di sesso diverso questo chiaramente crea nei confronti delle prime una discriminazione
è a voler pensare male si può appunto ritenere che sia stata proprio da parte del legislatore un un disfavore
Non solo non tanto per la pratica ma poi anche nei riguardi di questo tipo di coppia anche lì si potrebbe andare
Comunque a sollevare un problema di discriminazione oltre a quello che dicevamo cioè la discriminazione fra una cittadina italiana cittadino straniero in una coppia che sia formata da due persone che sono cittadini di paesi diversi
Uno dei quali e consente le regolamenta la gestazione per altri ecco il cittadino italiano
Nell'ambito della stessa coppia sarebbe sanzionato a differenza invece del cittadino di un altro Stato
Quindi ecco in modo fatto questo quadro molto molto rapido e anche per molti versi poco approfondito ma per dirvi che ci sono tutta una serie di principi europei
Con cui delle del diritto dell'Unione Europea con cui questa pratica va a contrastare e allora che cosa si può fare
Si possono portare questi profili
Di contrasto lì si possono portare come appunto stava stavamo dicendo è stato sarà sarà sarà fatto e si può aderire a questa petizione al Parlamento europeo per sottolineare appunto è sensibilizzare le istituzioni europee sul fatto che c'è una legge che va a contrastare con i principi fondamentali dell'Unione europea
Si potrebbe attivare anche un altro strumento che proprio una vera e propria denuncia alla Commissione europea sempre nell'ottica di richiamare l'attenzione su questa legge ma c'è un'altra un'altro rimedio che mi sento di suggerire e cioè ne abbiamo sentito ne stiamo sentendo parlare in questi giorni per tutta un'altra materia ed è il sollevare una questione pregiudiziale dinnanzi alla Corte di giustizia dell'Unione europea perché ne stiamo sentendo parlare né Cindy abbiamo stiamo sentendo parlare in tema di immigrazione
Stiamo aspettando una pronuncia appunto su una questione pregiudiziale che è stata sollevata da tribunali italiani
In merito ai cosiddetti Paesi sicuri quindi la corte si dovrà pronunciare sulla compatibilità della normativa italiana sui Paesi sicuri rispetto a quelle che sono le norme sancite direttive europee
Ecco a mio parere nel momento in cui si andrà in tribunale per una qualche incriminazione per una GPA come reato universale
Sulla base di dei profili di contrasto che vi ho illustrato finora si potrà chiedere al giudice di sollevare una questione pregiudiziale dinanzi alla Corte di giustizia europea
Per capire se effettivamente la legge italiana può ritenersi compatibile
è sappiamo che insomma la corte di giustizia ecco non è proprio fulminea delle proprie decisioni ma secondo me è una strada che si tratta di è necessario percorrere a questo punto un'ultima considerazione il l'avvocato parlava appunto prima di imperialismo c'è questa io ovviamente concordo l'Italia sta dimostrando di voler la imporre ad altri paesi anche dell'Unione Europea potrei dire di tutto il mondo ma siamo abbiamo ragionato ora aggiornato finora in ambito di unione europea quindi mi limito a quest'ambito
Vuole imporre la propria sovranità punitiva
In Unione Europea sappiamo che l'Unione Europea si fondava su un contemperamento oggi di su una condivisione di valori
Su una condivisione di valori comuni alcuni dei quali li abbiamo visti prima e sono sanciti dalle carte e su un contemperamento fra interessi diversi
Il fatto che l'Italia ad esempio imponga la tutela dell'ordine pubblico e pretenda con questa tutela di ordine dell'ordine pubblico di derogare in toto senza alcun bilanciamento
Senza alcuna pretesa senza alcuna valutazione di necessarietà e proporzionalità
E proprio espressione di una sovranità punitiva ed è proprio questo che ma controllo stesso principio dell'Unione Europea come consenso consenso di Stati
Che condividono i medesimi valori e che quando hanno interessi DiVersi li vanno a contemperare a bilanciare a valutare come in termini di intimi proporzionalità e necessarietà ecco secondo me nel momento in cui si attuerà si attueranno iniziative nei confronti delle istituzioni europeo della stessa corte questo oltre agli altri principi che vengono contrastati sarà un un principio un valore da tenere molto presente grazie
Vi ricordo che tutte gli interventi di questo seminario giuridico lo potete trovare naturalmente sul sito dell'Associazione Luca Coscioni
E vi ricordo anche che in tre in tema di fecondazione assistita la Corte costituzionale deciderà l'undici marzo prossimo se abolire il divieto per le donne singole o lesbiche
Il tribunale di Firenze a rimesso il tema alla Corte Costituzionale e dopo un ricorso contro un'auto è motivato proprio dalla legge quaranta del due mila e quattro
In chiusura vorrei segnalare timidi un importante appello in qualche modo che l'Associazione Luca Coscioni
Girai lo trovate sul sito dell'associazione per ottenere delle informazioni
Dirette sulle difficoltà riscontrate dagli assistiti con disabilità grave complessa nella fornitura degli housing in grazie a un lungo lavoro di denuncia e azione illegale l'associazione Coscioni a uso ottenuto una storica vittoria scrive Rocco Berardo nel responsabile del coordinatore delle iniziative dei per i diritti delle persone con disabilità
L'associazione dicevo ha ottenuto una storica vittoria nella class actions contro il ministro della salute obbligando lo stesso ministero alla convocazione consultazione delle associazioni
Che si occupano dei diritti delle persone con disabilità a partire dalla nostra
Per verificare l'adeguatezza della normativa sugli ausili personalizzati
Ed è nell'ambito di questa azione che l'Associazione Luca Coscioni ha lanciato un appello per raccogliere informazioni sulle difficoltà riscontrate appunto
Nella fornitura degli ausili in particolare di carrozzina da Uto spinta superleggere
Di carrozzine elettroniche con sistema di seduta o con comando speciale sistemi di postura modulari e altri ausili e protesi
Proprio per mostrare al ministero queste criticità quindi chi ci ascolta
E si trova in una situazione del genere può compilare il questionario
Che trovate sul sito dell'associazione Luca Coscioni diffondere naturalmente questa comunicazione tra chi potrebbe essere coinvolto e condividere questa iniziativa nei canali nei social
E con questo appello si chiude la trasmissione di oggi
Del maratoneta vi ricordo che per appoggiare le nostre battaglie potete andare sul sito dell'associazione e prendere la tessera per l'anno in corso o trovare altre forme di sostegno finanziario
Per tutte queste battaglie in corso ringraziando per per Brescia per la collaborazione a questa puntata da Mirella Paracchini un buon pomeriggio a tutt'
Il maratoneta missione delle sue cinque Kuffour