Carceri: i garanti territoriali incontrano il Ministro Nordio. Intervista a Bruno Mellano

Radio radicale siamo con una Bruno Mellano garante dei Pittella regia Piemonte per parlare con lui del dell'incontro che lei cita altri garanti
Svolge deve con il ministro della giustizia Nordio
Incontro che mi risulta sia stato rimandato più volte allora come nasce questo incontro e soprattutto che istanze porterete al ministero e cosa vi aspettate dal dal dal governo dopo che è stato varato qualche mesi fa credo il decreto giustizia che stanzia anche delle risorse per il settore penitenziaria
Ma intanto questo incontro che faremo come Conferenza nazionale dei garanti territoriali con il portavoce Samuele Ciampi dello garante della Regione Campania
E com'io che rappresento i garanti regionali poi abbiamo la garante di Roma Valentina Calderone elegante di Parma
Veronica Valenti come delegazione di questo ampio movimento di garanti territoriali che continua a essere attivo presente in qualche modo mobilitato dal fatto di essere of osservatori privilegiati del mondo penitenziario possiamo entrare in forza di legge Paulson parlare con tutti i detenuti quindi abbiamo in qualche modo fosse il polso della situazione
Più di altri magari alti funzionari del del ministero che magari non hanno una conoscenza così dirette così viva vincono asceta l'alto da uno stessa richiesta del ministro Nordio per quando il sette di agosto
Ormai dell'anno scorso al termine del nostro primo incontro viva annunciato che ci saremmo visti a settembre poi peraltro successa anche l'infausta prematura morte del Garante nazionale
Detto greche ha in qualche modo dato atto ad una intesa per il nuovo garante poi c'è stata anche la vicenda del capo del dato insomma
Non se trovata una data più vicina a quel sette di agosto
Noi come garante abbiamo fatto un appello un appello pubblico alla politica alle istituzioni anche le nostre istituzioni territoriali non poi alla fine siamo rappresentanti di Comuni Province di regioni
Che gli enti territoriali hanno anche un ruolo che spesso misconosciuto ma decisivo su tante delle politiche e dei settori su cui si misura
Una esecuzione penale volte recupero e reinserimento delle politiche attive del lavoro e le politiche di formazione politica culturale e le politiche sociali cento in questa fase io personalmente prego
Forte l'attenzione sulla questione dell'affettività in carcere non abbiamo una sentenza la numero dieci nel due mila ventiquattro del gennaio del ventisei gennaio
Discorso d'un anno fa che diceva esattamente che non era più costituzionalmente accettabile il non permette nei colloqui riservati personali fra i detenuti pochi familiari non si può continuare a tollerare il fatto che una sentenza
Perché è stata criticata per essere eccessivamente regola militante quasi un Regolamento sia diciamo vanificata da una semplice attesa di organizzazione
Con una commissione con degli esperti con una circolare che dovrebbe essere emanata
Attendiamo dal ministro che su questo ci dica delle cose specifiche anche perché sappiamo che molti istituti penitenziari sono pronte a partire ricavare uno spazio dove il controllo visivo non sia intrusivo rispetto al colloquio del
Detenuto per poco familiare e cosa
Difficile organizzare forse in tutti gli istituti istituti centonovanta istituti ma in molti istituti è possibile oggi ieri poi c'è la questione delle misure alternative al carcere non sappiamo che sono tante le persone che sono sine pena o hanno pene doveri nell'ora la sfida vero e di riuscire anche dotandolo di uffici di sorveglianza i magistrati di sorveglianza di personale e dei magistrati però fare pressione affinché queste misure vengono applicate facendo scendere il numero dei detenuti poi è stata come sono attenzione particolare detenuti tossicodipendenti noi siamo lì a dover misurare il fatto che ancora adesso
Mancano le comunità e non ci sono percorsi in uscita
La questione dei detenuti stranieri posta sul tavolo dallo stesso ministro però deve fare in qualche modo palesa poi con le politiche di sicurezza e le politiche del ministero dell'interno per cui se la persona detenuta è straniera e ha sulla testa magari
Un'espulsione o un permesso scaduto finisce che il detenuto rimane in carcere né queste sessantadue mila detenuti attualmente presenti noi possiamo dire che la gran parte sono persone deboli fragili non hanno strumenti veri per garantire tu assicurare un percorso di reinserimento e quindi rimangono in carcere
Questa è la situazione andrà tragica delle carceri italiane che e difficile da risolvere Como la previsione di sette mila posti letto punto e basta imponevano suore
Formazione lavoro reinserimento rette con i territori c'è un'attività dei nella cioè un'attività del ministero della giustizia recidiva zero speriamo di avere notizie
I suicidi
La presenza su CD è cioè mi aspettavo di sentirla per prima come argomento si è vero ne abbiamo parlato molto abbiamo fatto un intero anno di mobilitazione nell'appello che abbiamo in qualche modo lanciato ne abbiamo l'abbiamo usata come cartina al tornasole per dire che la situazione è davvero così
Tragica per cui dall'inizio dell'anno abbiamo quindici Suicidi egli nel due mila ventiquattro il record di novanta
E vero che su questo come una relazione più stretta tra Amministrazione penitenziaria amministrazione sanitaria che delle regioni
Io credo che la criticità del carcere sia un'autenticità così complessa su cui occorre intervenire su vari piani non ci può essere un solo concetto che posso incidere sulla
Sul fenomeno sia dei sui CPT dell'autolesionismo occorre garantire un livello di limita diverso trattano inciderà una proposta di legge che rende obbligatoria la e giace qui a Montecitorio credo
è il caso di dirlo giace che che rende obbligatoria l'autopsia o e come garanti regionali colloqui locali
Non avete mai pensato di fare una relazione sullo stato dei suicidi nelle carceri nelle carceri italiane sarebbe una statistica
Diciamo interessante che metterebbe un po'con le spalle al muro l'amministrazione l'amministrazione penitenziaria in merito alle responsabilità
Allora c'è sicuramente una negli ultimi tre anni una analisi fatta dettagliata dall'ufficio del Garante nazionale sia con Mauro Palma poi con detto adesso
Con Turrini vita che ha cominciato a dare dei dati su dove succedono quando succedono in quali fasi critiche succedono
Il la tua richiesta e anche la proposta di legge andrà sicuramente in questo senso e quella che perché voglio si può riassumere in una proposta che io ho fatto il Consiglio regionale del Piemonte in sede di garanti e quella di una autopsia di conoscenza cioè il problema vero è anche capire le dinamiche cos'è successo nell'ultimo perito prima Serassi
Se il soggetto attenzionato se soggetti rappresentare cos'è successo era stato visto dai servizi ripeto sia penitenziali che sanitari
Perché
Quello che più tragico che spesso ci viene detto
Non sospettavamo non aveva dato segnali non aveva fatto richieste specifiche era finito in un cono d'ombra di tranquillità o di presunta tranquillità e poi si è suicidato
Per prima cosa Nordio incontra periodicamente o voi siete una delegazione parziale
Ma siamo la delegazione della conferenza che rappresentasse i garanti territoriali ma lui lini c'è un momento di incontro annuale dove
Sente tutti Nordio no nel senso che
Ho visto che in questa fase e anche il motivo per il ritardo in questo incontro con la Conferenza e che mi ha voluto attendere
La nomina e la disponibilità del Garante nazionale cioè sicuramente un rapporto diretto con l'ufficio del Garante nazionale che tra l'altro è anche chiamato ad esprimere pareri richiesti in sede parlamentare
Io credo che è interesse suo di questo ministro del ministero avevamo parlato anche con il sottosegretario Sisto con altri io sono aumenta anche comma il mio sottosegretario piemontese del Andrea Del Mastro delle Vedove
E anche con Ostellari c'è un interesse secondo nell'uovo dell'amministrazione penitenziaria del capo da Lina Di Domenico di sentirci
Istituzionalmente siamo soggetti diverso io rispondo alla Regione Piemonte come la garante di Roma risponde al comune di Roma quindi abbiamo piani diversi la Conferenza nazionale che abbiamo creato ormai da oltre dieci anni prima con con leone pone al con Anastasi adesso con cervello vuole rappresentare un'istanza anche più politica nel senso positivo del termine bene allora grazie a Bruno nell'anno confidiamo in esiti significativi perché io lo voglio dire sono stati annunciati anche tanti soldi sull'edilizia penitenziaria nostro problema no no sono stati stanziati sono sufficienti no ma non è l'annuncio li hanno trovati propria li hanno trovati ma pare che siano ulteriori poi a disposizione perché si è parlato di duecentocinquanta milioni di euro in parte del piano nazionale correlato al PNL in parte con fondi propri
Però sappiamo che costruire un carcere nuovo fa sessanta milioni di euro dieci anni non può quindi essere una proposta diciamo certo legata a questa stagione ma gliene do atto questi soldi sono tanti o con la prosperità di bene
E l'idea di creare semplicemente posti
Celle posti stanze per dormire rischia di essere uno al periodo agrario per gli operatori penitenziari e forse anche per le statistiche dei suicidi di cui parlavamo prima
Bene grazie a Bruno Mellano garante i detenuti per la regione Piemonte che oggi incontra
Nordio insieme ad altri garanti nel nella conferenza stato alla conferenza dei garanti territoriali al ministero di Giustizia grazie