Ecco perché diciamo "No" a ReArm: intervista a Stefano Candiani

Radio radicale con Stefano Candiani della lega vogliamo parlare del piano di riarmo del del dell'unione europea allora molti hanno criticato il nome di questo piano
E soprattutto come per come è stato presentato allora quali sono le critiche della lega a questo piano
E soprattutto le vostre perplessità su come è stato gestito politicamente ma faccio un'osservazione preliminare ormai Cernobyl quattro negli anni ad usare i nomi per descrivere ciò che stanno i provvedimenti così ha fatto mio europea
In questi anni sono nomi anche molto da primo da da prima pagina di giornale d'articolo
Ecco in questo caso potevano mettere difesa europea non è semplice riarmo Europa quindi freudiana mente hanno detto quello che vogliono fare che oggettivamente è una cosa che che ci ci metti in un solco che non non ci piacciono
Prima prima un ponte se si parla di sistema di difesa un ponte invece si parla di riarmo appunto cioè per quale fine
Ah perché in questo momento ma la guerra in Ucraina la Russia e Stati Uniti la Cina queste se sembrano cose ma essere in po'in maniera confusa quando invece si sta parlando di un aspetto drammaticamente serio
Dall'altra parte c'è anche una questione che la stessa Commissione europea che oggi propone questo piano di riarmo dell'Europa per ottocento miliardi gli euro e la stessa commissione che ha provato l'Europa dei fallimenti uno dietro l'altro a partire da tutto quello che tematica della fragilità energetica
Che è emersa dopo il periodo pandemico per passare alla anche qui alcune diciamo un po'troppo tronfi e dichiarazioni all'inizio della guerra con l'Ucraina tra l'opera e la Russia e per passare poi non dimentichiamocelo anche a tutto quello che riguarda l'Energia quindi grande fallimento della conversione all'elettrico e compagnia cantante
Ecco se gli stessi soggetti sono sono oggi qui a proporci un piano ottocento miliardi pari al mare l'Europa senza un coordinamento e peraltro con una modalità che non prevede neppure il passaggio formale dal Parlamento europeo
Ecco questo non ci piace se si deve parlare di sistema di difesa perché gli Stati Uniti stanno facendo una scelta differente rispetto al passato e penso lo partecipazione indiretta
Con le loro truppe nei conflitti piuttosto che attraverso la NATO a garantire un ombrello di questo si parli ma in maniera coordinata ci si sta parlando di difesa europea
Allora sta imparando in altra cosa ancora ma a questo punto pongo la questione europea fatto ha dato dimostrazione di scarsa governance
E quindi di elefantiasi nel muoversi in questi tempi bicchieri di metterti in mano sostanzialmente la difesa del mio Paese ma insomma anche qui qualche qualche perplessità civile insomma
Ci appare un'approssimazione eccessiva per un tema terribilmente serio che differenza c'è tra la vostra critica e
Iniziative per esempio del Movimento cinque Stelle che andato in massa oggi a Strasburgo allora voi avete un vostro gruppo che è quello diciamo dei patrioti
Qui non c'è in gioco la posizione del del governo italiano perché i gruppi hanno una collocazione diversa le volevo chiedere insomma che differenza c'è
Entrano i Cinque Stelle la differenza tra tra tra la luna e sole o se preferite tracciare loro
è evidente che da parte loro c'è un uno alza ritorni per cercare di avere una visibilità rispetto soprattutto alloro concorrente di sinistra che il Pd
A me invece interessa ovviamente uno Europa chi però non c'è un'Europa che fa indebita i paesi per tenerli al guinzaglio anche se in Europa che da proposte serie per risoluzione dei problemi
Questo non ci pare impostato in questa maniera i cinque stelle cercano in qualche modo di avere un po'di visibilità a sinistra
La alle posizioni del PD
Allora io non ho ho visto che la Shoah in ha ha una visione molto più simile a quella della sinistra europea che dei socialisti europei però non tutti ne sono andati la fermo subito ha domande non giudico non voglio
Dare a disquisire sulle posizioni degli altri
No le posizioni che ritiene la coerenza magari qualche volta bisognerebbe anche capire qual è la finalità di certe posizioni prese a livello europeo piuttosto che a livello nazionale
Preferisco parlare della maggioranza riprende l'opposizione di lasciamo l'opposizione vuole dire un'ultima cosa sulle trattative di di pace a Debra come si stanno muovendo gli attori internazionali stanno facendo di tutto per diciamo invitare al riarmo globale
I comuni non lo so lo vedremo anche alla fine di questo di queste trattative di sicuro è evidente che c'è chi dal chi ha le carte in mano chi da le carte e c'è chi non è neanche al tavolo perché semplicemente giocatori non l'hanno fatto sedere presso l'Unione europea
è evidente che se tutto viene a agenda
E se dall'altra parte ci sono americani e russi un'ucraina che ovviamente non può che essere al tavolo
Maroni europea viene tenuta largo qualche interrogativo sulla gestione politica dell'Unione Europea bisognerà pur porsi ecco questo è quello che manca mio avviso in maniera seria una riflessione sul perché hanno gli europei rimasti ai margini anche questa volta perché politicamente è stato indifferente
Dopodiché il paradosso è che mentre gli altri player questi questi grossi grossi super pagata chiamavano le superpotenze spostano il livello del conflitto da quello bellico a quello commerciale
E qui si cerca in qualche modo Bruxelles cerca in qualche modo agli atti di attirare l'attenzione o comunque qui prende il suo ruolo con il riarmo dell'Europa
Io preferirei parlare in questo caso di qual è la politica estera dell'Unione Europea che proprio non si è vista
Va bene grazie come sempre a Stefano Candiani della Lega