Le minacce russe contro il Presidente Mattarella e il caso Starlink. Intervista a Daniele Manca

In radio radicale siamo col senatore Daniele Manca del partito democratico per commentare l'ennesimo attacco contro il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella da parte del ministero degli esteri russo allora ed tal credo dal dal quattordici febbraio che si susseguono gli attacchi contro il capo al nostro capo dello Stato
Come considera questa questo nuovo queste nuove offese somma sorpresa
Ma è un'iniziativa vergognosa un tentativo di destabilizzazione delle istituzioni democratiche
è un'ingerenza inaccettabile non è una difesa di parte la mela non è solo l'espressione di solidarietà e di stima nei confronti del presidente repubblicano che a tutti noi no qui serve una presa di posizione di tutte le istituzioni a cominciare dal governo italiano europea
L'evidente che l'autonomia della democrazia è un pilastro essenziale per costruire una difesa comune
Questi tentativi di destabilizzazione
Dei dei delle democrazie in questo caso colpendo tentando con la disinformazione di destabilizzare sì il ruolo e la funzione fondamentale di imprese Repubblica nato
Non compatibile che richiede non una difesa di singole forze politiche ma un impegno di tutte le istituzioni a salvaguardare l'autonomia che è un principio cardine
Della democrazia dovrebbe essere convocato l'ambasciatore russo Tajani dovrebbe fare una cosa di questo genere
Anche se cade in un momento molto particolare perché UTIN si esprimerà nelle prossime ore su questa tregua di trenta giorni
Guardi io credo che tutte le azioni in questo momento così drammatico utile a far capire che esiste un'autonomia che non siamo aperti a processi di destabilizzazione
Che siamo per rilanciare una difesa comune europea che l'Europa non la si può condannare alla marginalità e nemmeno alla divisione e alla lacerazione
Credo che tutte le iniziative siano utili e vadano della direzione che servirebbe un impegno di tutti super partes in questo caso
Perché le istituzioni appartengono a tutti i costi come spiega questo accanimento contro l'Italia pensa che UTIN deciderà di proseguire la guerra
Ancora io penso che tutti noi siamo per costruire una pace giusta nessuno vuole una guerra continui
A consumarsi sulle spalle civili Vivaldini famiglie tra i più quindi evidente che tutti lavoriamo per una pace giusta mi auguro questa pace giusta sia condivisa dagli ucraini e soprattutto sia in qualche modo garantita anche dall'Unione Europea perché poi alla fine vorrei che si lasciassero i cocci
Di un qualcosa di ignobile ingiusto in Europa ed è la cosa che dobbiamo aiutare tutti insieme laminati dovrebbe partecipare al vertice dei volenterosi
Dove era cioè c'era si era parlato anche di un possibile invio di truppe
In questo momento servirebbe una posizione chiara della presidenza del Consiglio su tanti aspetti io vedo che c'è troppa tattica
Poca visione poca politica in questa momento soprattutto al governo del Paese cioè vedo poca disponibilità ad un confronto e in fuga dal Parlamento da troppo tempo e la prossima settimana viene l'istituzione di una situazione ragione l'occasione per fare il punto però quanti Tiny negli ultimi mesi sono stati affrontati
In maniera superficiale o inadeguata in Parlamento
Stamattina vediamo tra tanti altri c'è tutta la riorganizzazione sistema dello spazio
C'è la messa in sicurezza dei nostri dati c'è il ruolo pubblico nella gestione delle reti che richiederebbe
Un confronto parlamentare importante diciamo pian secondo lei Ciriani oggi aperto a Starling parli io penso che Es Rapporti col Parlamento ringraziato la disparità rispondere ai nostri interpellanza cessate perfettamente essendo ministro dei Rapporti col Parlamento
Perché altrimenti sarebbe negare la delega che gli è stata conferita che una riflessione di così tanta importanza
Non la si può limitare ad una risposta ad un'interpellanza peggio ancora di una lettura delle dichiarazioni del presidente del Consiglio in una conferenza stampa
Parlamento un ruolo cruciale di diritto di approvazione di linee strategiche
Cioè qual è la linea del governo italiano quindicennali di pubbliche sulla riorganizzazione dello Stato e ancora non questo secondo lei ancora non è chiaro non è chiaro non c'è niente di chiaro anche perché come lei sa affidare ad un oligarca
La gestione del sistema satellitare
E quindi mettere anche i dati della difesa i dati sensibili e dei nostri servizi nelle mani di un oligarca questo è negare il principio della difesa europea
Grazie come sempre al senatore Daniele Manca del partito democratico