Il rovescio del diritto - La pillola

La vittima di un omicidio di mafia o di un omicidio per rapina o per odio razziale
O di un omicidio del marito per mano della moglie con mai valere meno di una vittima di femminicidio
Nella considerazione del legislatore in termini di pena edittale e di strumenti di tutela processuale della parte offesa
A quanto pare sì
Tutto questo accadrà se questa autentica follia collettiva il DDL sul femminicidio verrà approvato
Dal Parlamento della Repubblica
Ipotesi largamente probabile atti sul sostanziale unanimismo dei consensi
Questa sarebbe la svolta epocale
Annunciata con orgoglioso entusiasmo dal ministro Carlo Nordio
Il liberale che sta ponendo la sua firma di suo volto su alcune delle leggi penali più illiberali mai promulgate nella nostra storia repubblicana ad un tema sociale drammatico qual è senza dubbio quello del delitto di genere si risponde con una Furio populista di infima qualità tecniche di devastante impatto costituzionale
Da non credere ai propri occhi mentre leggiamo questa vergogna il femminicidio il femminicidio diventa reato assi
Cioè un omicidio ontologicamente diverso da qualunque altro
Un'assurdità incostituzionale innanzitutto inutile perché un omicidio aggravato da un motivazioni di odio di genere
E e da premeditazione già oggi può comportare la pena dell'ergastolo
La quale invece è posta a differenza di ogni altro omicidio comunque motivato
Come pena edittale del nuovo reato
Che consiste in un omicidio di un essere umano in quanto donna
Commesso virgolette però odio e per reprimere l'esercizio dei diritti delle libertà e della personalità della vittima
A parte l'evidente indeterminatezza dalla condotta
Si impone una prima banale domanda e sei per le medesime voti motivazioni ipotesi certo meno diffusa ma perfettamente possibile detto simile sarà una moglie ad uccidere il marito
Un padre un figlio gay perché se ne vergogna
Beh fatevene una ragione in tali casi l'omicidio diciamo così sarà di serie B
Se diventerà legge una vergogna di questo genere
Il principio di uguaglianza cioè il divieto costituzionale di sperequazione tra cittadini per ragioni di sesso ci saluto ufficialmente
Non basta queste stesse motivazioni costituiscono aggravanti di altri reati comuni quali stalking violenza sessuale
Maltrattamenti in famiglia in tutti questi casi alla vittima si conferiscono poteri processuali che a nessun'altra vittima di reati gravissimi ripeto un omicidio di mafia per esempio vengono riconosciuti per fortuna intendiamoci bene
Può opporsi al patteggiamento
Il giudice deve motivare il mancato accoglimento distanze punitive della persona offesa
Deve essere ascoltata personalmente dal pm non dalla polizia giudiziaria delegata pena il licenziamento del PM dalle indagini
Interloquisce sulla gradazioni o revoca delle misure cautelari
La cui necessità viene ovviamente presunta per legge
Insieme ai suoi familiari deve essere informata di eventuali misure premiali in fase di esecuzione della pena e così via
Insomma e il trionfo in esclusiva per questo reato dell'idea tribale del potere di vendetta della vittima e dei suoi familiari
Si tratta dunque di una svolta epocale senza alcun dubbio per una volta Nordio ha ragione una svolta definitiva nell'epoca più buio del diritto penale italiano
Nell'epoca del divorzio esplicito tra il diritto penale e il principio di eguaglianza sancito in Costituzione
Dovrà pensarci la Consulta non c'è dubbio
Questa per la sua gran parte non è una classe politica dotata di sufficienti informazioni di consapevolezza tecnica e giuridica e di indipendenza intellettuale rispetto lo scomposto fluire
Del peggiore pensiero social tale da poter operare un qualche significativo ripensamento su un simile scempio
Salvo miracoli
Che ormai da laici disillusi sconfitti siamo costretti ad invocare o almeno a sognare
Buona giornata a tutti