Proiezione del cortometraggio "Sopra la barriera - Storie di calcio femminile".

Buon pomeriggio a tutte e a tutti
Sono davvero felice di accogliervi che alla Camera dei deputati in occasione di sopra la barriera un evento il cui titolo è già un manifesto
Un invito a superare ostacoli pregiudizi e confini a riconoscere il valore dello sport come strumento di crescita e di opportunità per tutte e di tutti
Voglio ringraziare la FIGC e la lega nazionale dilettanti per aver promosso questa iniziativa e per avermi coinvolte fatemi ringraziare anche il collega
Matteo Orfini che ha fatto da ponte tra noi non che ce ne sia bisogno visto che ci conosciamo da tempo per altri ruoli in altre fasi ma è stato importante oggi siamo qui
Per riconoscere il ruolo sociale dello sport il valore che può assumere per i singoli e per le comunità per la sua capacità di essere motore di riscatto per chi lo pratica attraverso l'impegno e la determinazione
Dieci anni fa insieme a colleghi di diversi schieramenti politici ho contribuito alla nascita della nazionale parlamentari di calcio femminile
Per me personalmente è stata l'opportunità di portare in politica in Parlamento la mia grande passione calcistica a cui ahimè non corrisponde un altrettanto grande talento
Più in generale però è stato un segnale concreto di come il calcio debba essere per tutte e tutti smentendo gli stereotipi di genere ancora molto presente in un ambito caratterizzato purtroppo da disparità
E di come possa unire creare occasioni di incontro e mettere in comune talenti e slanci
Oggi con questo evento confermiamo che il calcio non è solo un gioco ma uno strumento di inclusione e di trasformazione lo sport in particolare il calcio possono essere strumenti molto utili per abbattere barriere creare legami offrire nuove possibilità
Soprattutto a chi proviene da contesti di svantaggio ma chi vive in situazioni difficili lo dimostrano i progetti di calcio sociale
Esperienze di riabilitazione attraverso lo sport e le tante iniziative che promuovono la parità e l'inclusione l'attività sportiva un'importante potenziale educativo e culturale che può e deve essere maggiormente valorizzato
Come ha ricordato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo sport e rispetto delle regole rispetto per gli altri e sfida non contro avversari ma contro i propri limiti
Ma lo sport insegna anche il valore del sacrificio la forza del lavoro di squadra aiuta a costruire comunità a riconoscersi in un'appartenenza che supera differenze di origine condizione economica o culturale
I cortometraggi che vedremo questo pomeriggio ci porteranno dentro due mondi diversi ma accomunati dalla forza del calcio come strumento di cambiamento
Il calcio femminile negli ultimi anni è cresciuto e ha saputo superare ostacoli e pregiudizi per affermarsi con orgoglio e determinazione oggi le calciatrici sono un esempio per tante bambine ragazze che vogliono fare dello sport la loro strada
La loro presenza qui questo pomeriggio è fondamentale per continuare a ispirare per testimoniare i progressi fatti ma anche le sfide ancora aperte
L'altro cortometraggio ci porterà all'interno del sistema penitenziario dove il calcio si trasforma in una possibilità concreta di riscatto
Lo sport offre una prospettiva di riabilitazione un'opportunità di ricostruire una vita diversa lontana dagli errori del passato
In carcere un pallone può diventare un simbolo di rinascita un'occasione per riscoprire il valore della disciplina del rispetto reciproco e della fiducia in se stessi
Le storie che ascolteremo questa sera
Il dibattito che da esse scaturirà ci ricordano che il calcio non si gioca solo nei grandi stadio davanti a milioni di spettatori ma anche luoghi dove rappresenta una speranza una via per un futuro migliore
Ed è responsabilità di tutte e tutti noi istituzioni federazioni sportive e società civile continuare a sostenerlo come strumento di inclusione e crescita
Grazie ancora quindi per l'invito per questa occasione di confronto grazie a tutti a tutti coloro che interverranno e buon lavoro
Regole Ascani grazie
Grazie per essere qui
Oggi vivremo assieme la forza del racconto come è appena stato detto
Il potere che allo sport il calcio in particolare quest'oggi per questo io vorrei anche un pensiero da parte del presidente della Federcalcio Gabriele Gravina e poi del presidente della lega nazionale dilettanti Abete grazie questa
Grazie a voi grazie
Alla
Presidente vicepresidente della Camera
Anna Scanni
Averci voluto ospitare in questa sede così prestigiosa
Un grazie al presidente Abete per la sua sensibilità
Ti ringrazio Luís
I miei ringraziamenti a Luigi
Da rivolgere comunque alla tutto il mondo del calcio dilettantistico al mondo dei volontari
Che contribuiscono continuamente arrendere il calcio più bello e più partecipato
Quel calcio
Va bene al nostro Paese il calcio sa bene all'Italia e questo non è un semplice slogan
è un una sintesi perfetta che rende l'idea della forza della solidità del nostro movimento calcistico
La lega nazionale dilettanti riesce a dimostrare quotidianamente continuamente attraverso la sua attività
Il oggi
Per noi è motivo di grande privilegio poter ciò sarà poter prendere parte
Presenziare alla
Declinazione all'enfatizzazione di un binomio straordinario ancora una volta tra sport e cultura dove l'unione dello sport del calcio insieme al cinema diventano motivo di strumento per veicolare
Una serie di principi di valori di testimonianze che dimostrano quanto sia fondamentale il mondo del calcio nel valorizzare il principio delle pari opportunità del suo valore
Soprattutto come recupero sociale
Molto spesso a proposito di opportunità
Non sappiamo che il calcio non è solo uno sport è un mondo e è in grado di offrire tantissime opportunità
Quelle opportunità che consentono a ragazzi persone che vivono nelle vie alle periferia di grande città ozono né piuttosto disagiate
Vivono appunto il calcio come un'occasione per scoprire
Delle le condizioni di vita migliore
Noi siamo orgogliosi siamo felici ancora una volta di poter comunicare attraverso un veicolo nuovo attraverso il cinema Traverso alcune immagina tre su un veicolo che è un veicolo veloce rapido di trasmissione di partecipazione ma siamo anche contenti di testimoniare con il nostro sport come attraverso quell'espressione che abbiamo importato dalla dalla letteratura
L'espressione straniamento una parola piuttosto impegnativa ma che ci fa capire come
Nel mondo del calcio oggi siamo in grado di in grado di poter rendere noti degli aspetti inediti del nostro sporta ed è per questo che noi siamo siamo impegnati proprio con il mondo del volontariato attraverso la valorizzazione
Della
Del calcio femminile
Impegnandosi anche nel riconoscere
Attraverso un atto di grande civiltà professionismo al nostro movimento del calcio femminile attraverso la divisione paralimpiche sperimentale attraverso una serie di progetti
Sociali importanti come il progetto Rete progetto che consente di far disputare un campionato davvero un momento di aggregazione di relazione sociale ai ragazzi minorenni ospiti nei centri di accoglienza e così via in tanti altri
Settori della vita sociale quindi
E questo è l'effetto che sul quale noi vogliamo produrre i nostri maggiori sforzi concentrare tutte le nostre energie affinché il cinema possa dimostrare alcune immagini che vedremo fra breve fabbriche fra breve riescono comunque arrendere protagonisti una serie di attori del nostro mondo
Che sono testimoni di quei valori straordinari belli meravigliosi nei quali noi ci auguriamo tanti giovani possano identificarsi per un futuro migliore del nostro Paese
Complimenti a tutti e buona prosecuzione di giornata grazie
E al presidente
Ma l'arresto cialde dell'alla responsabilità sociale della Lega Nazionale Dilettanti oggi ci racconterà appunto dei mondi dei mondi però che cambiano
Nel loro piccolo qualcosa del nostro mondo del mondo di tutti e soprattutto indicano la direzione per un cambiamento totale quello che aspettiamo magari al totale non si arriverà ma l'obiettivo andare sempre più avanti quindi
Quella è la direzione si fa tanto si fa affiancando altre realtà magari e da questa da da presto affiancare e nascono così importanti presidente della lega
Nazionali dilettanti Giancarlo Abete
Grazie grazie all'onorevole Anna Ascani vice presidente della Camera dei deputati
Grazie all'istituzione Camera dei deputati
Che c'ha consentito di svolge questi nostri lavori a questa iniziativa all'interno Laura dei gruppi parlamentari un'istituzione a cui sono particolarmente legato non solo come cittadino mais per essere stato al suo servizio dal mille novecentosettantanove al mille novecentonovantadue grazie a Matteo Orfini che è stato sensibile alle richieste che abbiamo portato avanti grazie naturalmente a
Presidente Gravina Gabriele Gravina e a Danielle ortolano presidente e vicepresidente della Federazione italiana gioco Calcio a tutte le istituzioni presenti a tutta la lega nazionale dilettanti che è qui presente
Nella sua struttura è nei suoi vertici a testimoniare che parliamo di una l né di plurale che ha l'obiettivo tutti quanti insieme di portare avanti un progetto
Di presenza a livello di mondo dilettantistico con le sue due gambe la gamba agonistica e la gamba sociale grazie
A Roberta non è e a Veronica
Baldaccini che hanno dato la loro disponibilità a coordinare questa iniziativa alle nostre relatrice ai nostri relatori che saranno presenti
Per e partecipi di questo progetto di sviluppo del calcio femminile
E di testimonianza del calcio nelle carceri
Due cortometraggi due iniziative che pendono soltanto a dare una testimonianza
Un po'di non tanto di quello che è stato fatto ma di quello che vogliamo continuare a fare per il futuro
Una dimensione di crescita come ricordava il presidente Gravina del calcio femminile che una crescita di stia sviluppando nel tempo
E su cui c'è tanto ancora da fare soprattutto a livello dilettantistico
Perché anche se abbiamo avuto anche nell'ultima stagione uno amento delle Società di circa il dieci per cento rispetto alla stagione precedente ovviamente abbiamo spazi enorme da poter coltivare a partire dal settore giovanile
Per poter far stare e divertire le bambine e poi le ragazze per portare avanti un progetto di comunità
Che è quella che ci interessa
Giocando per divertimento e avendo anche l'aspettativa come avviene per tutti gli sport di crescere a livello agonistico e professionale
E poi naturalmente questa testimonianza della presenza all'interno delle carceri all'interno delle carceri
Per tante volte si fa attività amatoriale in tanti sport in tante discipline e si fa in laddove ci sono delle impiantistiche consentono di farlo
Noi abbiamo l'opportunità come Lega Nazionale Dilettanti oltre che ovviamente avere una presenza a livello amatoriale di avere due attività agonistiche all'interno delle carceri
All'interno del carcere due Palazzi di Padova palla al piede e quindi una società di terza categoria e e all'interno della casa circondariale né di Lanciano la Libertas Stanazzo
Serie di di calcio a cinque
Due testimonianze che si può fare attività agonistica rispettando le regole
Che sono proprie dell'attività agonistica e nel contempo svolgendo un'attività anche importante da un punto di vista comportamentale tutte e due queste società hanno ottenuto negli anni premi disciplina hanno vinto i premi disciplina
E che sono la testimonianza di una logica di riscatto di possibilità di aprire un'opportunità di presenza nel sociale prodromica a un recupero integrale come tutti quanti noi ospitiamo anche delle persone e che hanno sbagliato stanno in qualche modo diciamo sono stati sanzionati e stanno scontando queste sanzione
Il progetto della Lega Nazionale Dilettanti è un progetto che si diffonde in tante aree e che ha l'obiettivo di testimoniare
Qual è il valore del mondo dilettantistico e giovanile sappiamo di avere i nostri difetti sappiamo che ci sono tante realtà
Da combattere in primis
La violenza in primis comportamenti inadeguati ma sappiamo anche di essere portatori di testimonianze positive importanti nella stragrande
Maggioranza dei nostri componenti un milione e centoquindici mila tesserati al trenta giugno del due mila ventiquattro
Una presenza di circa sessanta mila squadre cinquecentocinquanta mila partite dodici mila undici mila società una presenza ovviamente
Che vada i primi calci ai piccoli amici fino ovviamente allorché il football e quindi al calcio amatoriale che si svolge oltre una certa età testimoniare che il calcio ha una diffusione completa
Quindi grazie per questa opportunità
Naturalmente che ci è stata data noi cercheremo di essere da una parte e partecipi della dibattito in termini anche di stimoli che verranno dalle due aree di intervento da due panel ma soprattutto di rendere testimonianza successivamente di far diventare realtà o realtà parziale ma comunque una realtà in progress quello che ha un'aspettativa che tutti quanti noi come cittadini e come dirigenti sportivi o portiamo avanti
Grazie presidente
E allora adesso proviamo andare sopra queste barriere quanto questo titolo si evocativo è già stato detto dall'onorevole Ascani un titolo metaforico
Che ci ricorda intanto un bellissimo gesto tecnico perché ama il calcio sa cosa mi riferisco al scavalcare la barriera magari con un con una punizione
Ma ci ricorda anche gli ostacoli appunto in un uso questa parola a casa magari poi coinvolgerà proprio Sara Gama su questa parola
Dicevo gli ostacoli che il calcio in tante circostanze complicate deve superare
Per capire quali siano queste barriere quelle che abbiamo già battuto quelle che invece dobbiamo ancora affrontare e superare direi proprio di iniziare a vedere il primo dei due cortometraggi
Dramma reale
No iraniana marginale che hanno
Però
Schema amava
No ecco io
Poca tecnica scritta fa otto
Desse coffee shop omogenee Amy alle uno e trenta rubacuori
Prego capelli arricciati
Isa organo islandese
E limitò il demanio ma è Francis prese etiche gli esiti scolastici a chi Sisti in settembre per i preti suore mandante Champions sta
Che cos'è il compito dei Newman Licinio Pippo ogni cosa c'era
Tirai no
Sequence applausi suora a ma in tema di pratiche illegali e ove si potrebbe compete al plurale
Ecco i test per le sentenze si cassa sarò estate tutte le sacre eh
Anche perenne niente nettamente beni vince
Visto racchiusi venticinque anni di Carlson quindi anche qui qui a Napoli femminile primo Napoli finire
Poi qui alle trasferte insidiose in un angolino
E di una nuova rivista abbiamo
Capita sì sì sì alla Juve Stabia quintali poi abbia fatto visite cibo siamo andati in serie B esiliati viso sono stata tre o quattro anni
No Betti da piccola venivano a fare diciamo un po'di allenamento introdotta la villetta correvo poteri andavo sul campetto ad allenarmi a croce delle punizioni
Uno facendo tiri in porta sempre dopo tutti gli allenamenti che facevamo
E una bella piccoli come tutti i beni eccitato sotto casa con i miei cugini con i miei fratelli perché eravamo più grande gruppo è un po'come per sono la stessa cosa ritrovamenti elastico i vigili ci hanno portato a temperatura calcio
Però oltretutto era anche la nostra passione comunque
Se non ha mai avvicinato al mondo dello sport
Cosa che ha sempre avuto come un'indole le prime in casco la poi mi sono avvicinata io piuttosto che fare la ricreazione con le ragazze preferivo mille volte giocare con i ragazzi e quindi di fatto mi buttavo
Un po'in tutti gli sport tra cui anche il calcio dovuto fare di quelle battaglie
Che non avete idea nel senso che io comunque proprio Min ponevo per giocare perché ho trovato anche tanti ragazzini che diciamo tu non puoi giocare invece io giocavo e mi facevo valere coi nomi passavano la palla
Allora io nella procuravo ed è per questo forse che sono diventata un incontrista perché quella mia caratteristica principale quella di recuperare palla
A me non fregava assolutamente niente quando mi dicevano che non potevo giocare anzi c'è forse va in intimità ma ancora più grinta ancora più voglia di farlo
Va bene c'ha vent'anni o pressata a Nettuno Venezia Lido al tempo questa squadretta quindi su proposta Lisa peraltro pensavano fossi l'arbitro quello perché coinvolge di città alterativa tradizionali tra lei e il direttore no in realtà vuole giocare da lì è iniziata la mia storia calcistica che ancora non è finita oggi a trentaquattro anni sono quattordici anni che gioco il problema è che non smettere mai questa diciamo
Mio primo tesserino novantasei quando feci Puccini
Infatti lì iniziai gli ultimi allenamenti con i maschietti
Che è stata dura perché inizialmente loro avevano questo stereo attivo della donna che lungo ti fai giocare a calcio come la donna cataloghi davvero poi vediamo se hanno pian piano si sono anche loro abituati Impact Fini si divertivano a un certo punto poi da lì mi sono fermata perché mia mamma
Preferiva studia smisi di giocare a calcio
Prima di conoscerti sono nata a Salerno con la Salernitana inserirli
Tre anni poi da lì sono andata d'altronde con la Roma perché abbiamo questo sogno di arrivare a dire finanziaria quindi sono andati ad un'Inter con la Comense da un anno
E poi da lì dice l'avvicinamento in idrovolante preoccupare l'ultimo anno che gioca a calcio perché poi è stata sembra questa che vanno dai quattordici creativa rimandare l'ultimo anno te devi studiare ve li devi lavorare il calcio femminile ovviamente
Quando non ce l'avevamo all'epoca non era ancora diciamo professionistico quindi non è non dava tanto
Belvedere qui al Sud allora per la rete più importanti lavori università
Grandissimo nell'ultimo anno ti promette dell'ultimo anno che vada a giocare tornata da Roma cavatappi pesanti anima romantica dei tardi anni non le divise te le ho lavate io e il segretario non non poteva dire che già dava quindi ogni volta che uscivo Marmolada Casa Damiani Rita mamma Pagano usciamo abbiamo andavamo branco coi numeri che Sgarbi Douglas delle deve lavorare la lettera di aver varato anni siamo interessati tutti i mobili GM apparvero vediamo danni vediamo cosa possiamo fare potentati servirebbe un attaccante
Arriviamo a questi tale decima molto undicesima volta arenile dieci sempre nuova morisse l'ultimo cambiarli ultimo campionato nell'ultimo anno che ha fatto l'anno scorso si avvicina la ritiene ho finito è finito ci sta finalmente eh no ma quando poi sono andato a giocare nella Roma di serie A cosa pensano di me
Della rovina non sono state contente perché andare avanti indietro per dirgli la verità
Tagli ai miei contenti e felici ma già da oggi a Roma no
Sentenza avanti come elfo Umag niente
Auguri tu pubblica Vanessa Paolo ecco Minotti di indipendente io lì RTI Ignazi Dirisio fenomeni Ilio Francis
E in i vari in cantine investimenti con il nome di Wal
An sguazza questione show e figurano
Poi il furbo e io ne sono uscito il ciuffo diversa of Emishi morbidamente più sacre Forest
Del Comptel Buson e nuovo out contro insomma gengive Dailey venga muore schiere Cristina Italia inedita insistente viene per My Time anche o altri mai la Merkel Franks
Da destra e Denis dormo
Penso quel cibo Arena vetrina Sun-Times
Che sì dimmi Luca abbiamo vinto tedesco adesso il senso la ricarica
E credo che Villaricca per andare a cioè verso erano quelle del perché non c'è un testo e tutti e tre diffidava
Mi faccia questa nasce da Catania
Voce evolutivo attiene perché in non ti sopperire magari al di fuori del calcio c'è in generale un giovedì persona al di fuori di della realtà in cui magari l'arrivo ma così pure College sottili retta in un'altra realtà oppure se lo cambia sport ad assicurare al termine cioè non più compatto il tennis
Tennis figurina no
Tra un mese si
In ragione del rapporto te sì serata mentre baraonda libero dovrebbero sulla destra da soli
C'erano già dei desideri perché se no magari e nessuno degli obiettivi perché sull'esotico dei limiti c'ero vittima diverse ok ci costa vero c'era necessità
Questo fatto il suo pensiero filosofico Calisto
Praticamente mai
Diciamo avete più non so dodici quindici
Mentre proprio anziane pensare rientra oppure tra due tre anni
Almeno io pensavo ma no ma certo è nato a Genova il saggio non ricordare che nel mese vecchia sentenza diciannove
Questo giovane mesi fa veramente fino a quel momento fra vent'anni allora Ceci sembra ridurre anzi già nata qualche anno io no tra qualche anno ci sono in gioco gli ha dato e dà ok
è sbagliato percepiscono negozianti fonte sette e pensato troppo lui pensa giusto
Viene fatta spesso una domanda mi piacerebbe no l'aver iniziato magari adesso questo periodo quasi il più giovane e poter godere di questo di questo momento quando il calcio femminile
Ovvio che un po'di curiosità no uno cela però poi dico ai cantata bene così e sono felicissima così
E poi in qualche modo al mio guadagnata anch'io in realtà da questo momento nel calcio femminile mi sono arrivate tante cose positive
Che ne hanno anche fatto sentire in qualche modo a lo dico importante però utile a far crescere e a convincere magari i più scettici nei confronti della del movimento Pace femminile
Inquini quindi nel mio piccolo sono anche contenta di questa di aver potuto contribuire a imprese il solare avere magari spianato e in qualche modo la stradale future leve sono contenta per loro diminuì abbiamo avuto
Lavoratori ragazzi enologico adottata finti oggi il calcio possa diventare figlio diventato professionisti dal devo dedicò alle ragazzine noi abbiamo lottato finora ora siete voi a portare qui
La cosa da avanti
Ci stiamo importando veramente tutte queste questa nostra passione veramente che abbiamo nel sangue
Quand'è e fare le ma essa of Cecotti del Suntech Timor Clothing
Lei ha un l'aggettivo accorci tutti Despina insomma ecco soffocare anche invece dirci elettorale consentirci Pienza completo in grado di testi c'è quel popolo adesso azione insomma di Riefenstahl su pochi temi Giovanni Auletta arlecchini e cocci
Abbiamo
Questo lavoro fatta insieme al suo staff
è un applauso lo facciamo anche un po'a tutte voi diciamo così perché ci siamo qua a raccontare questa rivoluzione data definita e antenne la lotta è una parola che abbiamo ascoltato in questo
Cortometraggio abbiamo parlato di barriere quindi forse val la pena iniziare un po'a definirle a capire di che cosa sono fatte queste barriere quanto sono alte
Come si superano io perquisita o provato a domandarmi quale fosse la mia definizione mio concetto di di barriera e in maniera molto semplice Point l'ho fatto con mia figlia che ha dieci anni ventotto con la sono per te le barriere
E tante ne ha risposto con un verbo che è un po'inusuale ma
Efficace cose che diviene Tano
Ma la gente pensa che proteggano e sbaglia perché escludono intanto di vietano sì ci pensiamo un verbo bellissimo perché unisce il vietare ma anche il dividere perché in effetti questo fanno le barriere creando forse l'illusione di una protezione che che poi non lo è
Ed escludono queste barriere e voglio parlarne appunto con sarà Camasso piano piano ve le presento tutte anche se parimente le conoscete Sara Gama
La calciatrice simbolo del movimento in Italia e vicepresidente del lecci e consigliere federale e una che di lotta
Per per questo sport
Ne ha fatte ne e poi c'è Agata Centax che avete visto anche nel documentare anche lei una cacciatrice del delizia Calcio mille novecentottantacinque abbiamo Rosella Sensi che ora sindaca ma si è impegnata tanto perché abitato il dipartimento calcio femminile della lega nazionale dire tante altre naturalmente ad aver guidato la Roma
Nel ruolo di presidente poi Daniela Giordano attrice impegnata mi temi giusto delle delle opportunità anche legate e all'arte allo sport però inizierei a inizierei da sarà perché l'avvocata un po'nell'incipit perché le barriere sono ostacoli questa parola sarà Tula i pronunciata davanti al Presidente della Repubblica Mattarella
Quando è portato la tua nazionale leggendo l'articolo tre della Costituzione
Che l'articolo della pari dignità sociale e che ricorda alla Repubblica il compito di di rimuovere questi ostacoli
Quelli che appunto impediscono la pari dignità sociale che impediscono il pieno sviluppo della persona come qua abbiamo visto il pieno sviluppo della persona queste ragazze forse non diventeranno mai professioniste ma probabilmente con il loro sogna la loro passione che forse c'è rimasta Dosso ascoltando le guardando le stanno veramente esprimendo quella che la libertà di essere se stessi inseguire un sogno che cosa ti resta dopo queste lì quindici minuti sopra la barriera sarà grazie intanto
Allora buon pomeriggio a tutti intanto saluto anche qua per il mio non ho avuto modo
E niente grazie grazie per l'ospitalità in questo posto è ovviamente anche il presidente Abete che mi ha chiesto di divenire a questa cosa e il documentario dopo firme molto molto bello perché parla della storia di tutti noi e quindi credo che sia sempre emozionante vedere queste cose qui
Anche il fatto che oggi siamo qui in quest'aula dice un po'della strada che abbiamo fatto come movimento
Però degli ostacoli
Emergono buon molto bene in queste storie quindi non non mi di un non mi dilungherò su questa cosa qui
Se parliamo degli ostacoli allora lo sviluppo
Allo sviluppo della persona eccetera mi piace guarda sempre alle cose future e allora le cose future sono e ne abbiamo già parlato no internamente sono che abbiamo fatto tantissimo in questi questi ultimi otto anni
E chi come noi ha poi vissuto oggi ha una diciamo una certa età e ha vissuto le due fasi del del movimento sa che che passa già abbiamo fatto di tutto e sa quanto quanto le cose siano migliorate ma cosa predetto questa un punto di partenza
E ora la grande sfida invece e parlare si è parlato tanto no del professionismo
Del del fatto di dare
La giusta dignità a chi svolge come lavoro questa disciplina poi alla c'era un tema più ampio nel senso del riconoscimento dello sport che sapete e da poco entrato anche come parola la nostra Costituzione non ci stava adesso ce l'abbiamo
E qui si è fatto dalle questo senso ma oggi è e quindi c'è molta attenzione no sulla sull'apice del movimento è tutto però ce la base
E questa è una roba molto importante perché adesso abbiamo fatto qualcosa di molto valido
Tutto quello che riguarda appunto professionismo Apicella la nazionale ovviamente c'è tanto ancora da fare sia chiaro spalla di di ricavi e dico sempre che il femminile è una start-up e c'è bisogno ancora di investire di investire
Su qualcosa che non è solo calcio e dare lavoro perché sta creando posti di lavoro il calcio femminile
Dove si ricollocando non solo donne ma anche uomini che vengono a lavorare nel nostro mondo allora c'è un grande tema sia di lavoro di lavoro di lavoro anche anche sia femminile che che maschile quindi mi piace anche cominciare a vedere il calcio come questo però come dicevo quello che che mi preme è oggi come oggi è parlare della della base e quando parlo di base intendo il settore giovanile ma intendo anche da così tardi di giocare per le adulte perché io guardo ai vi faccio l'esempio della mia regione dove quando giocavo già da quattordici anni in prima squadra facevo la serie C Alamo qualcosa come sedici squadre
Nano sedici diciotto squadre in serie C c'era la serie di poi c'era addirittura la villa due e la a quindi questo quando avevo quattordici anni in caso venga non era di certo popolare poi c'è stata come sapete la crisi del due mila sette due mila otto sono hanno chiuso squadre del maschile cui sono morte anche squadre del femminile
E poi non ci si è più ripresi bene
Tant'è che oggi abbiamo pochissime no presidente squadre per esempio nella mia regione non vale per tutte le regioni mo'guarda regioni dove stanno crescendo numero di squadre ma oggi grande tema e dare la possibilità alle ragazze che vogliono giocare oggi perché il calcio è più visibile
Piccole e grandi e allora ancora più difficile per le grandi giocare
Oggi perché non ci sono le società e dobbiamo fare un lavoro per coordinare sul territorio perché ovviamente una ragazza deve poter giocare vicino casa sua senza fare chilometri su chilometri e aver la possibilità di esprimere il suo essere e quindi oggi l'espressione di questa cosa credo coinvolga molte più donne
E bambine che oggi vogliono giocare a calcio che è una cosa più visibile più visibile prezzi sono documentari di questo tipo che sempre più raccontano più storie nove son quelle prima che abbiamo raccontato noi ma se tutto il mondo dietro e tutti abbiamo contribuito a fare questa cosa a cui chi in maniera più visibile e chi meno
E per esprimere tutto questo c'è bisogno di opportunità l'opportunità tra dalla squadra che ti fa giocare oggi forse le bambine hanno un po'di opportunità in più perché magari Larry collochi anche su Alice a fare una squadra intera femminile ma ce ne hai cinquecento e giocano spacciata
E ancora più diciamo
Importante la seguiva situazione sulla dovute qui oggi il focus delle se per tutti noi per sviluppare i numeri perché i dobbiamo aumentare per essere competitivi e perché poi il calcio è bello piazza tutti e quindi tutti devono averla Positano giocare di lavorare sul territorio perché tutti possano esprimersi
In questo sport bellissimo venti Amato al mondo insomma
Grazie quindi cioè principale obiettivo ora è quello sostanzialmente di rendere un po'capillare ovunque la presenza di di squadre che siano accessibile questo
Come si può fare con una sostenibilità cioè e aiutare dal punto di vista soprattutto economico queste realtà ad esistere questo un po'ci aspettiamo adesso per andare un po'sul concreto
Sì ci vogliono come tutte le cose ci vogliono sicuramente Investimenti e ci vogliono le idee per per utilizzare bene questi investimenti perché non basta metterà pioggia i soldi però è ovviamente servono se sicuro Moggi
Pensiamo che l'Aula Uefa con la nuova strategia stoppa bolla
Dato un miliardo da qui al due mila e trenta lo sviluppo il calcio femminile significa che è una disciplina importante non si investe un miliardo su su qualcosa
Che non viene reputato rilevante quindi ed è evidente che sono soldi importanti quindi bisogna investire lo faremo anche cui e bisogna però fare un lavoro di coordinamento per di mappatura del territorio e di coordinamento per riuscire a poi bisogna
Andare nel concreto parlare con la gente con chi vive non si può no sulla soltanto calare dall'alto ci vuole un coordinamento generale e nazionale
Per sviluppare sul territorio la nostra DC per i nostri numeri e poi ci vuole ovviamente riuscire con le ramificazioni e Lele ne dico i comitati regionali del settore giovanile e scolastico alle ramificazioni della Federazione sul territorio a a portare questo
Dietro casa nostra ecco
Perché nel documentare abbiamo letto anche dei numeri interessanti sessanta mila tesserati un obiettivo pazzesco perché praticante nel due mila otto ci sono diciotto mila tesserate quindi questi questi numeri sono cresciuti siamo in grado di a are quindi risposta a tutte queste Santa mirava soprattutto abbiamo un target non lo so leggevo che anni fa la faccia si era posta l'obiettivo di cento mila cioè esiste un target numerico che importante raggiungere o ancora non siamo in quella in quella dimensione
Sì sì target e numerici ci sono nel più importante nel partire con e sono aumentati avente anche i numeri in questi anni ma devono mentale di più per l'effetto che abbiamo per la visibilità l'attenzione che si è attirata diciamo che a livello numerico e topo paesi europei sono oltre le centocinquanta mila le centocinquanta mila tesserate quindi parliamo delle Norvegia Svezia Danimarca Germania Olanda questi quale Inghilterra fatto un progetto di sviluppo oggi escono oltre duecento centocinquanta mila Germania storicamente era oltre le duecentocinquanta mila poi erano calati un po'negli anni la Spagna che però oggi sappiamo che quella che vince di più uno a livello delle competizioni nazionali e si aggira attorno alle tale ottantacinque novanta mila
Quindi e e vuol dire che fa un'estrema qualità e anche noi facciamo un'estrema qualità perché i risultati al di là dell'ultime composizioni ma adesso la nostra nazionale andata e qualificata per esempio
Da da prima del girone no all'Europeo che assai difficile perché la proposta diventano sempre più competitivo perché il meglio del calcio mondiale comunque concentrato in Europa quindi è molto difficile noi siamo passati per primi davanti a nazionali
Storiche ok e facciamo un enorme qualità per quel per i numeri che abbiamo ovviamente BT
è evidente che bisogna aumentare l'interesse poi competitivi per andare come dire per per puntare al massimo al massimo risultato la Spagna vince moto con quei numeri lì che non sono quelli degli altri Paesi che vi ho citato quindi significa che ovviamente il metodo anche fa la differenza quindi non è detto che bisogna è che bisogna avere ovviamente io mi auguro che arriviamo a quei numeri lì bisogna puntare a quegli umili e oltre
Perché perché questo è perché credo che che possiamo ben diffondersi anzi a livello mondiale il calcio femminile credo che si attesti già RAI gli sport più praticati anche delle ragazze quindi
Però ecco sicuramente noi dobbiamo fare di più per andare verso quel target ma soprattutto come ho detto prima perché è una questione di dare la possibilità alla alle persone di fare quello che vogliono
Quello che vogliamo ce l'ha raccontato Agata direi benissimo nel documentare io intanto poi Roberta quando voi assolutamente come si dice in questi casi entra a gamba tesa vale sempre
Ma non abbia colpito un dettaglio per fare una domanda che potrà sembrare banale nel documentare abbiamo visto a un certo punto il tesserino del mille novecentonovantasei mille novecentonovantasette
E c'era scritto firma del calciatore ora non voglio aprire un ampio dibattito sul linguaggio adesso cosa c'è sul tesserino cacciatora cacciatrice
Ed è un dettaglio che
Posso ecco ci sono anche tanti dettagli sui quali si può lavorare lo chiedo proprietà e Agata perché stava cioè spiegato che da bambina chi c'erano tu non puoi giocare un tipo un po'il passare la palla nel fatto come si dice di necessità virtù diventando appunto un tipo di giocatore che la fa la sera va a prendere
E quindi voglio dire anche guarda che punto siamo ecco forse ora se la passano dai bambini vi buona sera a tutti è un onore essere qua è stato anche un piacere prendere parte al cortometraggio perché è stato un grande spunto per riflettere anche fare mentalmente di passi indietro per capire proprio da da cosa siamo partita perché a volte poi i uno vive il presente ma non si ricorda più il in passato no
E
Quindi mi ha fatto davvero bene sono anche felice di metterci la faccia quando si parla di questo argomento perché ci tengo in particolar modo io appunto ero quella ragazzina che si imponeva per giocare
Dopo sono anche riuscita mi accettavano però son diventata la bambina che giocava con i maschi per far capire un po'qual era
La cultura del tempo c'è mio fratello che mio dirà perché lo sto citando con questo esempio mi diceva Agatha ti prego mi vergogno se l'unica che gioca qui maschi per piacere non giocare
Io io poi va be'continua a volo addirittura invitato qualche volta a giocare a calcetto lui diceva il tempo io non gioco a quel calcio femminile non è calciano altro sporta dovendo non ha tempo da perdere
La mia soddisfazione più grande è stata anni dopo che si è concesso e affine partita
Ha dovuto ammettere che che si sbagliava non è uno che torna sui suoi passi facilmente metà posso dirti che però siete brave sei brava giochi maniera intelligente tardi pochi palloni ecco quella è stata una delle mie soddisfazioni è una di quelle forse barriere no che anche ci sono senza cattiverie maniera molto ingenua volte solo perché sono sintomatiche della cultura del tempo
Quindi secondo me il lavoro che l'ha fatta anche proprio a livello culturale a volte io vedo che dei passi enormi sono stati fatti perché quando io da piccola dicevo gioca a calcio
Riguardavano come con gli occhi sbarrati invece adesso insomma le ragazzine di oggi possono ben sognare di diventare delle cacciatrici professionista questa diciamo che una grandissima soddisfazione e quindi può qualcosa è stato fatto c'è ancora tantissimo da fare
Però insomma la strada sembra quella giusta dice né una di barriera che ancora vedi però dalla lista allora io ho avuto modo di di scrivere degli articoli per esempio per Di Fazi presenta Di Marzio
E quindi io mi impegnavo scrostati prima palline devo conto che i commenti si sociale a volte erano cioè mi prendevo di quelle arrabbiature pazzesche solo perché alla fine era magari io mi impegnavo scrivevo e poi andava in cucina a fare il sugo e quindi spesso seduti interazioni hanno tanti di questa come di qua ti fanno capire che in realtà la cultura a volte non è ancora così cambiata e ce ne sono veramente tanti decenni ho citato uno così ma ce ne sono anche di peggio
Grazie intanto diamo il benvenuto a Josefa Idem meta conoscerete tutti campionessa
Olimpica di kayak è stata anche ex ministra per le Pari opportunità lo sport e le politiche giovanili non so se riusciamo a vederla qui alle nostre spalle buon pomeriggio
Buon pomeriggio
Ecco
Renderlo tarare anche
Grazie grazie dell'invito e mi scuso per non è poteva essere presente fisicamente
Avrà avuto modo però dissentire che stiamo ragionando attorno a le barriere che ancora ci sono particolare il calcio femminile erano solo qual è la sua riflessione su quasi tutto
Allora innanzitutto mi piacerebbe fare una riflessione
Sul sacrificio io da atleta o sempre
Applicato dalle parlare di sacrifici di però effettivamente nel calcio ancora ci sono delle dei dei sacrifici da fare in quanto
Proprio non non si può godere in tanti casi dell'opportunità di esprimere un proprio per talento la propria passione perché per me il sacrificio è una una rinuncia profonda no cosa che a me non è mai successe in questi termini darò
Come emerso adesso anche dai commenti e dalle riflessioni ancora oggi mi riferisco alla fattispecie a quello che ha detto Sara Gama ancora oggi
Per molte ragazze perché non ci sono gli impianti perché proprio anche culturalmente non siamo ancora arrivati al poteva dire tutte tutte le ragazze che vogliono giocare calcio avviando l'opportunità e quindi ci sono ancora dei dei sacrifici
Condivido anche questa riflessione sul sulla questione culturale e un concetto di cui sempre parlando
Dello sport perché anche lo sport ultras calcio oltre al al al all'età al calcio femminile allo sport simile nella società a trecentosessanta gradi fa fatica a deve ad aver le risorse le attenzioni
Giuste in funzione della sua importanza ma anche ampi stili di vita e quant'altro
E per quanto riguarda e questo aspetto se ci si si parla sempre meno di una mancanza di cultura sportiva che effettivamente ancora mancante
E
Cosa possiamo fare per Juan cambiare questa cultura
Io per professione mi muovo nel campo della formazione collabora anche con la Federazione Calcio occorre il settore giovanile dopo continuò l'Academy del calcio giovanile e e la mia profonda convinzione che le persone per essere in grado di assumere nuovi sguardi suo situazione alle quali guardano da una vita
Condonati con con lo senti ma anche con delle convenzioni bisogna comunque dar loro l'opportunità di assumere nuovi sguardi più innovativi più più moderni anche grazie a momenti di confronto e di formazione e in questi termini la Federazione Calcio davvero fa moltissimo fa davvero moltissimo
Attraverso tutte le su tutti i suoi progetti e le sue strutture e e viene fatto tantissimo
Allo stesso modo sempre per quanto riguarda il calcio femminile settore giovanile a un Progetto calcio più di cui è se non vado errata faceva parte anche Sara Gama
E perché anche per le ragazze stesse molto importante potersi confrontare e e avere l'opportunità di avere momenti di formazione per rendersi conto che ciò che loro sognano
C'è for uscire impensabile dei praticabile e in questi termini credo che tanto tanto si sta facendo tante da fare perché penso che tutti presenti sappiano quanto sia lungo e difficile
Cambiare la cultura e e questo solo un po'le riflessioni che a me piace
E condividere in questi che armi nei Diodati detta che ha fatto un altro sporte
Per quanto riguarda i momenti della maternità che ho scelto rendere parte integrante della mia carriera sportiva
Devo dire che non è stato facile in quei momenti perciò già da trenta anni sono sempre combattuta anche per i diritti della maternità oggi e delle delle tutele e garanzie durante la maternità
Qualcosa è stato fatto ancora molto resta da fare
Grazie grazie però riprendo un po'l'inizio dell'intervento di Josefa Idem perché anche ho guardato documentare sono rimasta molto proprio colpita dalla ma l'impegno anche dei sacrifici perché si apre poi contro la ragazza della Repubblica Ceca che insomma che ha cambiato completamente vita per inseguire un sogno che potrebbe anche non necessariamente portarla
Non a raggiungere il professionismo però come ricordava il presidente Gravina il calcio anche opportunità che non sono necessariamente un contratti di lavoro visto che oggi grazie a voi dal due mila ventidue parliamo di
Non li vede il calcio come un lavoro per per tante ragazze e allora chiedo a Rosella Sensi che si è occupata proprio nella nazionale delle nella lega nazionale dilettanti del Dipartimento di calcio femminile cosa possiamo dire oggi a queste ragazze che sono disposte a fare
Tutti questi sacrifici per inseguire un sogno che effettivamente da più opportunità rispetto all'inizio del percorso manca ancora insomma una scommessa un po'difficile da vincere siamo in grado come Società livello culturale di dare loro queste opportunità
Innanzitutto buona sera grazie grazie presidente Beppe una opportunità di confronto soprattutto sul calcio femminile
Io oggi parlo di calcio femminile se quando amandola ma ricordo sarà gamma che dieci anni fa quando io mi interessavo di calcio femminile giustamente voleva ribadire i propri diritti come cacciatrice quindi la qualità di vita attrice professionista e tanti altri
Passi avanti che come si è detto sono stati fatti ad esempio me colpi molto all'epoca
Quando le calciatrici ci rappresentavano come dipartimento il fatto che loro si dovessero allenare in strutture solamente dopo che i profili colleghi maschi avessero priva di allenarsi ora tutto questo è stato superato però io credo che difficoltà o barriere culturali siano ancora integrate integrate naturalmente soprattutto nelle scuole fatti indesiderata dell'epoca che poi purtroppo è caduto ma probabilmente è caduto anche perché poco possibile da realizzare essa panni
Era stato portato all'attenzione il ministero della pubblica istruzione da parte sia della Federcalcio alle garanzie agli astanti la mia persona la possibilità di inserire un'ora di calcio
Praticato nelle scuole durante le ore di educazione fisica da bambini e bambine questo che voleva significare anche se pare purtroppo molte scuole queste strutture non non le hanno vuol dire cominciare culturalmente
A farli giocare insieme mobili e bambine in maniera naturale perché affinché tutti possano considerare il calcio che possano essere praticato maniera spontanea sia da bambini che da bambino il calcio come diceva il presidente Gravina ha una grande funzione educativa di socialità e di integrazione credo che quella poteva essere un'idea importanti
Condivido assolutamente magari dopo ci torniamo un attimo perché
Perché qualcuno delle scuole centri diamo Daniela Giordano raccontarci un po'
Qua
Sì
Sospesa
Allora intanto buona sera a tutti grazie per questo
Invito che diciamo poteva essere sicuramente inaspettato perché
Io sono un'attrice una regista una sceneggiatrice faccio parte del direttivo di unità Unione nazionale attori attrici
Teatre audiovisivo quindi
Potrebbe sembrare un fuori tema quello di essere qui oggi in questa sede a parlare di un argomento estremamente importante che
In questo caso noi definiamo
Attraverso il calcio ma in realtà riguarda la parità di genere i diritti delle donne quindi
Diciamo rientra in un appiglio
Nella categoria più basta
Assolutamente transnazionale
Delle conquiste che ogni giorno le donne sono determinate ma anche costrette a a fare perché mancano tutta una serie di garanzie di parità all'interno tra società e
E molto interessante che questa
Per me e interessante che questo incontro
Sia stato costruito anche a partire da delle immagini
Perché le immagini
I può sembrare veramente un corto circuito ma sono proprio le immagini che costruiscono l'immaginario e l'immaginario e quello che costruisce a sua volta le forme pensiero
Quindi io per esempio credo
Che alle immagine quindi alla narrazione
Sia delegata in qualche modo un la necessaria
Necessario compito anche di aiutare la trasformazione e il superamento dei luoghi comuni
Parlando perché il
Il gender gap non riguarda soltanto le le sportive con le calciatrici ma riguarda moltissimo anche le attrici
I dati statistici
Rilevati che riguardano semplicemente il fattore occupazione
Rileva che
Nonostante siano molte più le attrici diciamo che gli attori da un punto di vista numerico a livello occupazionale i rapporti sono sessanta quaranta
Diciamo dai trentasette quarantadue dove per le attrici a un certo punto nella diminuzione
Entra a far parte in gioco anche il fattore età c'è ammantano a mano mano che le attrici crescono di età
I ruoli e l'opportunità di lavoro diminuiscono
Ma ci sono dei punti interessanti quando c'è stata proposta questa cosa ho detto Hubbard a Capello adesso che ci sono tanti punti di unione tra il calcio le sportive Emilia
Per esempio ci sono i luoghi comuni che fanno che diventano tutto sul livello delle star no quando dici esso un attore o un calciatore dice tutti ricchi il famoso significhi soldi incredibili leggi senza rendersi conto che in realtà mai soltanto la cima non è questo
Quando si parla
Sentivo un attimo fa
Riferirsi alla dalla questione dei diritti anche di Uefa per la maternità il problema della maternità riguarda le Cacciatrici esattamente come le attrici
E difficile accedere alla paternità
Avere questo tipo di tutela non parliamo della malattia ovviamente o dell'infortunio che può impedire sia a una calciatrice che ha un'attrice di continuare
Proprio lavoro cioè ci sono come dire mancano tutta una serie di tutele e mancano a livello come dire di norma generale
E chiaramente investono in modo più importante proprio quella posizione di umanità che quella femminile che è quella di fatica sempre di più
Dell'altra a da fermarsi e
Su questo e diciamo anche sul cambiamento della della prospettiva mi viene in mente una cosa che è avvenuta nel due mila ventidue
Quando la nazionale azzurra non è riuscita hanno qualificarsi per i Mondiali
Non c'era nazionale azzurra maschile precisiamo perché sarò il femminile lo usiamo solo nessuno grida non è riuscita a qualificarsi è c'è stato una tragedia nazionale
Però sorprendentemente invece nazionale
Finti ricchi
Si quantifica
Perry mondiali i nostri
E a questo punto succede qualcosa di fantastico e meraviglioso
Perché tutta questa tifoseria che arriva se che come dire era compromessa perché non poteva sfogarsi non poteva comincia a seguire la nazionale femminile con un interesse e una passione devo dire anche con una certa copertura mediatica perché la copertura mediatica manca
E c'è un dato interessante tirato fuori dall'UNESCO
Che dice che soltanto il quattro per cento della copertura pediatrica sportiva e dedicata allo sport al femminile e ovviamente questo sport femminile c'è tutto dentro no
Calcio e altro no
Quindi adesso che cosa è successo però ed è successo che c'è stato come dire questa apertura questo interesse
E però poi sembra un po'come quando veramente ai primi del secolo
No quando sono nate le prime squadre di calcio in Gran Bretagna fatte dalle operaie che erano lì a
Perché lo vediamo tutti appunto della Grande Guerra no quindi alle donne era permesso giocare ma quando la guerra è finita
è finita anche per le donne no perché non erano è stato detto che non era uno sport che loro potevano praticare in qualche modo allora è chiaro che noi dobbiamo
Veramente cambiare il linguaggio e quando dicevi seria no
Perché il problema è proprio quello che hai detto
Cioè quanto dell'ICI che e serie A la seria e prerogativa maschile infatti quando dice che femminile ci aggiunge femminile cioè nel senso che quella a della serie A maschile e una più grande
E come una tripla a quella dei frigoriferi no
Era molto grande mentre la serie a femminile molto molto più piccolo con quella dei nelle polizze no quando scrivi proprio piccolissima ecco
Chiudo semplicemente dicendo una cosa che allo sport come la cultura d'educazione sono
Un sinonimo di libertà e di diritti
Ma non solo perché educano al confronto alla convivenza perché sviluppano Società solo socialità con condivisione in modo armonioso
Ma anche perché sono veramente la base della costruzione degli esseri umani
Se noi pensiamo
Che può succedere in un attimo
Può succedere un attimo per tutti perché nessuno è al sicuro mai
Mi è venuto in mente mi sono venute in mente le ragazze della
Delle del calcio afgano
Quando i talebani sono tornati
In in Afghanistan
Insieme a tutte quelle bambine che alle quali è impedito studiare
E quindi io penso che noi abbiamo tutti quanti il l'assoluto completo dovere
E sempre per dirla con gergo calcistico calcistico
Di non fare simili un autogol
Perché questo lottare per le donne vuol dire
Lottare per l'umanità intera
Perché in alternativa c'è la squalifica per l'umanità
Grazie grazie
Siamo siamo quasi in chiusura e intanto chiedo pronto a alle nostre relatrici se c'è un pensiero che abbiamo lasciato per strada e questo può essere l'occasione giusta per per ribadirlo e poi magari mi sta credo anche tanti ragazzi delle scuole calcio se c'è qualcuno che vuole fare una domanda
Pensateci un minuto
Alla io una domanda me la son portata da casa rimane
Nel frattempo qualcuno si chiarisce le idee dicevo prima a Rosella Sensi
Che il tema del calcio nelle scuole
Personalmente mi è particolarmente chiara la chiedo forse c'è Margherita che fa calcio nella sua scuola oltre che farlo poi naturalmente fuori ma perché la passione nata a scuola semplicemente alla ricreazione esattamente come è stato raccontato nella nel documentare forse Margherita può fare una domanda io non le conosco giuro però so che se ne preparata
O tutti io farei Manin una domanda sono il calcio uomini vecchie emissioni americani società cosa stanno facendo per permettere a bambini e ragazzi donne a gioco
Grazie beh sicuramente sarà che non hai queste grandi società ci gioca ce lo ce lo può spiegare forse magari Agata prevalente ci può dire invece che cosa si aspetta visto dal dal Venezia
Ciò
Dalle grandi società hanno fatto o hanno fatto tanto ce ne sono altre che ancora possono fare che più devono cominciare
Io fortunatamente gioco in una che ha fatto tanto credo
E danno l'opportunità di giocare alle bambine danno l'opportunità soprattutto di avere visibilità e di portare questo messaggio ai perché
Il ai grandi nomi dei nostri club attirano no quello con il più semplice per le famiglie di rapporto porto mia figlia giocare di qui e di dalla Juventus all'Inter al Milan
Eccetera
Però non sono solo le grandi società come dicevamo prima dobbiamo chiederci come aiutare le piccole che come dicevo prima banalmente poi tutto si riduce a
C'è un tema culturale come diceva Agatha che castamente esiste e e però tutto il resto si riduce a impianti a quanto costano le bollette
A come ero vuoto appunto le squadre perché paventano non lo spogliatoio le cose sono queste cose qui allora bisogna e e questo non è un problema tra l'altro sono del del calcio veniamo un problema delle infrastrutture che abbiamo in giro sul territorio
Quindi ci dobbiamo chiedere come aiutare in questo senso e poi e poi appunto con le persone illuminate che che investono non non solo le squadre la persona illuminata che investono nelle cose alcune cose che ha detto prima
Riguardo che se son dette rispetto al fatto degli investimenti al al rispetto alle a visibilità mi vien da pensare che adesso UPI Volver che lei conosceva
Meglio di me come come attrice eccetera sta facendo delle cose per l'investimento sui canali televisivi dello sport al femminile nel mondo perché quella statistica che lei citava
è davvero importante e quindi è un concetto perché non si segue lo sport femminile perché non viene mandate in onda e non è un tema irrilevante c'è le le c'è un risultato che arriva dopo una serie di investimenti non il contrario non ci aspettiamo che le cose fiori escano così dal dal nulla non funziona non funziona così quindi c'è molto da fare in tal senso noi dobbiamo supportare le piccole società
E niente e continuare a stimolare le grandi che ovviamente sono più visibile possono dare un esempio veramente che serve sempre
Grazie grazie sarà posto Margherita va bene qualcun altro
Che allora direi che possiamo anche chiudere Roberta non so se qualcuno vuole solo dare invece viceversa un consiglio alle piccole bambine che si avvicinano visto che loro hanno chiesto che cosa i grandi possono fare
Per loro belle bambine
Escono meno e abbiamo anche un po'il dovere morale deve dare l'esempio
Perché a volte anche avere unito no al femminile può avvicinare tanto lei le piccole ragazzine io sono spesso condite quando le vedo a bordo campo che ti guardano insomma con degli occhi sognanti portando i regalini quella anche è una grossa soddisfazione perché vedi e che proprio ce l'hanno già quella passione escono e quindi anche dare l'esempio
Per loro può essere una grande cosa perché appunto si vede che è una cosa possibile ed è questo l'importante adesso che è possibile ed è per tutte
Grazie per Robert
Ecco così la media
Dato che passiamo da un corto all'altro un po'come primo e secondo tempo facciamo sostituzione dal documento registriamo fare completamente grazie intanto chiamano se lo erano le titolari titola fa Stefano Rizzi
La squadra è quella di Bofa iene Agency visto che parliamo di squadra che il regista dei due corti viene Stefanini pure
Presa d'
Soltanto così una suggestione al volo perché mi sono sempre chiesto no proprio con questa idea di di promozione
Perché nella schedina del Totocalcio non si mettono metà squadre maschili e metà squadre femminili
Ed è una cosa semplice si potrebbe fare rapidamente e sarebbe un bel un bell'invito a seguire anche il calcio femminile
Grazie non so neanche se esista più la schedina del trattato ma poi oggi aprire a monte zero cesserà qualcosa si può fare TAC sicuramente si può fare tanta prego Stefano
Buona sera tutti e tutte grazie mille per l'opportunità di aver mostrato questo primo episodio adesso ci sarà il secondo io spero di o poco perché spero che siano questi prodotti a raccontare meglio quella che è la nostra l'idea che ci siamo fatti io e tutto il team di buon fine che abbiamo realizzato questi prodotti nell'incontrare queste storie ci danno ovviamente ringraziare la lega nazionale dilettanti e la figura del presidente Giancarlo Abete
Luca di Simoni che il coordinatore dell'area di responsabilità sociale che ha creduto nel progetto sin dall'inizio l'ha voluto fortemente ovviamente tutte le persone che hanno collaborato insieme a me
Che in parte sono anche Queen sala oggi ringrazio per questo viaggio insieme tutto il team di bon Fayard soprattutto però devo ringraziare le persone che ci hanno permesso di raccontare le loro storie
E le associazioni che lavorano con loro ogni giorno
è difficile dire in poche parole quello che quello che è stato questo viaggio quello che continua ad essere
Io credo che nel realizzare un documentario su temi così importanti
Sia una responsabilità non solo nei confronti del del pubblico ma anche delle persone che raccontiamo perché diamo loro l'opportunità di esser visti
Forse a volte per la prima volta come vogliono loro
Io son del novantaquattro mi ricordo degli sguardi dei maschi a scuola quando una ragazza cercava di dare due calci al pallone
Una di quelle ragazze con cui giocavo a pallone a scuola poi ha giocato per anni in serie A con la Roma femminile eppure veniva derisa
Quindi
Abbiamo cercato di incontrare queste storie abbiamo cercato di sorvolare su quelle che noi come abbiamo chiamato barriere per avere uno sguardo più ampio
E e proprio grazie a queste persone che ci sono venute in in aiuto siamo riusciti spero a trovare un punto di vista di mezzo che tra
Come queste persone vogliono raccontarsi e come noi vedevamo dall'esterno
E e cercare di trovare questo questo punto di vista intermedio dove ci si riconosce io penso che riconoscersi sia la parola che più ho portato dentro nella realizzazione di questi prodotti
Abbiamo incontrato le persone all'interno degli istituti penitenziari di Padova e di lanciano
E vederli giocare
è stato e straniante perché
Era come se fossimo fuori dal dalle mura del carcere per una quella sta una sfida complessa perché purtroppo non siamo abituati ad entrare in quelle mura a vederle da dentro quindi abbiamo cercato di portare quello che e lì dentro un po'fuori seguendo un po'una metà fu
Perché i ragazzi e i calciatori all'interno degli istituti hanno raccontato spesso loro dicono quando ci mettiamo gli scarpini sentiamo il campo sotto i piedi ci sembra di evadere qualcuno diceva guardava il direttore del carcere dico non si preoccupi parlo metaforicamente
Abbiamo cercato di realizzare qualcosa che potesse evadere da quelle mura e mostrare queste persone per quello che sono persone
Che amano giocare a calcio e che forse in quel momento ritrovano un po'il Co contatto
Della loro il gioventù dei giorni in cui si incontravano con con con i ragazzi con gli amici emettevano due zaini a terra e creavano i quali per una porta che è un po'un'immagine che ci accomuna tutti
A proposito di ragazzi oggi vedo insomma una partecipazione anche abbastanza ampia di di di di ragazzi e ragazze questo insomma mi e fa felice perché credo che siano loro le persone a cui dobbiamo guardare con con più attenzione e cercare di mostrare una una via un una strada che si ha migliore di quella che abbiamo oggi quindi niente grazie ancora a tutti voi grazie a chi è intervenuto alle insomma alle riflessioni che son nate da dal pronto spero che il prossimo di piazza spero che quello che c'è stato mi sia piaciuto
Mi auguro insomma di poter continuare a raccontare queste storie mi auguro che istituzioni est come la lega nazionale dilettanti di calcio la FIGC e che le associazioni che oggi vedo Queens alla abbiano l'opportunità di continuare a fare
Il vero lavoro perché poi noi l'abbiamo raccontato ma senza di loro insomma
Sarebbe stato impossibile quindi grazie dinanzi
Marino Cannatelli Daniele insomma significa
Ora molto alte filo spinato agente posta prima si passa a scene informato una magistrale Danieli fantasy essendo consistenti dei generi dando tempo Slimani dei genitori
Anche di quelli denunzia in un simbolo aventi entriamo nel carcere rilanciano nel carcere il padre
Avvocato Gabriella
Mai sessanta
No
Io no
Bella
Ad Atene interessa ripeto il risultato quello viene di conseguenza ma come l'atteggiamento l'atteggiamento che portiamo da quando arriviamo qua
La fase di riscaldamento la fasatura pazzo la partita cosa dobbiamo sempre cresce un po'di più Claudio assiste cose che sbagliamo addestratore dell'intelligenza Murray
In quello così sì esiste l'incanto mi si chiede di ovunque Power sembra Luana
Le cose dovevano Italia unto mantengono squadra come la nostra che ormai ha esperienza ma in campo impongono desse messi bene in campo
Con le giuste distanze tra reparto e reparto ok Mulé dagli sì
Dove
Un
Un
Una
Ma
S'
Perciò in quei due tre quattro cinque minuti che giochiamo dobbiamo dal cento per cento
Perché
Lavoriamo tutti per una cosa sola
La vittoria
Del sabotatore anzi
Facciamo sacrifici per poter vincere sabato
Ok rispetto massimo rispetto
E massima cattiveria
Ripeto cattiveria calcistica non cattiveria personale
Fallo lo faccio
Però ricevo
Ma lui ci accompagna qui vicino avversario scusa dalla mano mi alzo tra presso il c'è scampo
Domanda Potenza ha giocato a calcio allora quella cattiveria nono resta nel caso quelle cattiveria non RSA verso una voglio sapere la stavolta ragazzo sapete magari per ogni volta
Vasta la porta sedi sale non si scende più a ok
Ora grazie
Pallone calcetto del quelle sensazioni no perché se avete impegni s'impegna quando dopo la scuola serramento diamo anche se di Moggi tradimenti delitti però è sembrava cosa bella qualcosa che ti piace e c'è quell'ora e mezzo dure che tu sei con la testa altrove e ti diverti no quando voi nasce l'amicizia sulle cose più forte o io o qualche pensi che ne
Cioè io mi scordo può pensare ecco quando entra in coma entro come nell'ottica dell'altra partite di campionato
Anna è tutta un'altra un'altra corsa per me non penso a niente muscolo tutto ciò che da dietro perché comunque con nuove esperienze comunque stavano abbiamo avuto nuove corse un'esperienza non allenamenti nuovo mistero
Potete
Economiche fuori e qual è il ventuno avvertivo che vince solo fare poi autorevolezza disse Borges per Robert Novak
Giorgio Riva ragiona fine eccellenza nelle per eccellenza però prima sarebbe stato diverso anche perché riesce prima non era solo una passione primo poteva essere qualcosa in più
Che devono in salita ci sta
Però voi
Se formula sembrava tutto al quartiere invivibile l'amicizia non è così
Che sono le cose le volevo fare le foto
Forse
Ti piace più a giocare a calci Lippi
Io già mercoledì al collo quando vince Anouk babbo pochi Panzini attivo suo titolare fatto già gongola veramente voleva essere spiegati con a luglio perché io dopo gli importi già resta così glielo dico corte entusiasmo magari se ho fatto un gol carino invece ci fa scegliere l'ho fatto una procura Floris Sarre lirici mamma mia va be'fatto questo Fullerton fatto con l'incredibile e
Quando è l'Albania ho fatto un altro sport aveva
Tredici a diciamo alpinismo che avesse le montagne quella roba lì
Che mi piacevano diciamo che c'erano anche
Il mio cugino che mi spinge a valle poi l'ho fatto no non può in nessun altro ha smesso e poi mi sono preso la strada che sono venuto qua
Perché aveva quindici anni quando sono venuto in Italia
Perché c'avevo mio fratello che è venuto nel novantuno i primi
Funzionali che sono dottor Panico sapore
Siamo cresciuti poco a un po'nell'ala possiamo finire nei guai
Grazie a un progetto che che fa il sei le società diciamo perché sono cosa deve avvenire
Di questi incontri con le persone da fuori con le squadre da fuori una cosa bella perché noi come detenute non aspettiamo ora che viene quel giorno di sabato che che ci sentiamo il comode
Che dimentico quella parte che stai qua
Se il giocatore
Quel giorno d'osservatori
Intelligenti che vuole
è una cosa bella perché
Pensiamo solo alla partita en passant
Uno quattro
Io giocavo a calcio Briona con la poesia di Napoli quindi non sapevo neanche cosa vuol dire la società
La squadra perché giocavamo sale
Tenere il pallone mi ritiravo la mattina scendevano zarzuela dopo venendo qua Nord constatato attendere
Con le giovanissime col Venezia o ho fatto un po'di c'è iniziato l'altra per il valore della scuola dello sport quando c'ho delle cotte quando vediamo
Come si dice sì previa riconosciuto Claudio questa beh facciamo Cia Sardegna quelli sono i momenti che dopo il romantico olio per i colti con gli ho fatto Zapatero organizza dopo agiva il giovanissimo al Venezia
Insomma ogni volta che fatta anche qua divengono tanti in mente c'è quella cosa là quella sensazione che mi dà giocando in campionato di nuovo ce ne avverto di nuovo nel mondo che a volte ha lasciato perché avevo tanti bambini obesi meglio quindi un po'l'ho lasciato è questa grazie al progetto Acqua senza timore infatti cinta sapere che c'era il progetto carrabile subito già non vedevo l'ora TDK rametti di di stare in mezzo agli altri a
Modo c'hanno capito perché alla fine
Cioè sta bene
Quattro cinque sei sta
Sentenziò non serve
Così siamo raga
Dagnano sposta sto puro piano piano anche se non ve ne andate
Piano piano buttato a terra o
Da Adeste
Ma darà Gaio tutti insieme
Sto avendo modo di vedere la persona umana che c'è dietro quella divisa perché quando sta in campo con un smette la tuta come ce la mettiamo noi si allena come ci alleniamo you allora non vediamo solo l'appuntato noi vediamo l'uomo
E quindi quando conosce una persona chi magari c'è una barriera perché quella barriera ci deve stare così che va che funzioni cioè quella quel campo e come si fosse una cosa a parte dalla dall'istituto cioè una cosa a parte di calce
Turning quella tavolo di gioco c'è ma in un mondo a parte dove non esiste tu si guardi il detenuto così direttori su dove non no o direttore al presidente
L'attuale misteri
E non ci come detto prima non ci guardiamo come De Santis
Cioè diamo come compagni di squadra punto
Della domanda d'ordine d'arresto venerdì ad accogliere l'invito
Damerini riempirmi la prossima settimana dalle
Cerchiamo di ripetere la stessa partita di sabato ragazzi la stessa partita di sabato sabato buona
Che sia a livello caratteriale sia a livello tecnico
Che cerchiamo di migliorare Sempre sempre sempre di più
Ok facciamo gioco di squadra minorenni sbaglia non viene rimproverato e sbaglia compagni ma ricoverava sbaglia quando il gobbo anch'
Ti cambiano le cose
Perché per esempio cambi la scuola del cambio a Nettuno persone perché non segue quelle che sono entrato dieci anni fa
Poi no no i cambiamenti si sono poi grazie a nome del primo verso un un bellissimo rapporto un mio nel noto correlatore il culto del Presidente un quello che era il primo io Chung
Quelle che c'è quello che c'era il primo aereo così bravo come il mio gruppo
C'è un bel rapporto che
Credimi grandi e con l'espediente danze diretta un nome chiesto il permesso
Finisco fuori
Da quando è uscito il primo premesso che la foto cinque ore mi son venuto illudeva ai contrarie
Non è facile a trovare un personale perché adesso non viene più dentro
E mi sono mosso che ti dico la verità
C'è questa cambiamenti ci sono tante perché che cambia che tu dentro comunque sono vere non sei più ragazzino come che dieci anni fa
Ti dirà nel terzo quando si guardi
Pertanto è normale perché
Che cambia anche in ambiente anche anche le persone che gli incontri
Tali discorsi quando far coniare da fuori perché sono vecchi sono c'erano squadre che vengono qui quei soliti fuori diciamo che e ci sentiamo insieme ci mettiamo facciamo che facciamo due chiacchiere
E lì capisci la tua
Posizione che possono essere e poi cioè quel discorso comincia a cambiare
Per esempio quello che prego
Cambi sembra
Capin capitale anche le persone che vengono riviste o il Presidente la la cioè che vengono da fuori capite già il valore la che dopo capisci valore dello sport con lo capisce già al valore ok Carimonte le persone per Noè censurata persona la nessun russo calcio cioè la la mia mente sistemi se sospendere l'atto fuori
Uno già oggi e sabato solo un sovrano dicendo dello pensioni senza c'è
Adesso c'è un uso
Se
Non
So
Uno
No
Io credo che volessi mi sento il monitoraggio e la sorella
Indica unitari che cosa significa per
Per per tante di queste di queste persone che alla fatto sì nascesse questo
Progetto allora io chiamo ho qui con me Pier Luigi Bossi Cadice presidente vicario dell'Associazione Italiana venature di calcio nonché assessore allo sport che amo la mobilità del Comune di Perugia
Prego buongiorno buonasera anzi ormai Massi non era un anno il segretario generale del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro nonché presidente dell'Asilo Savoia
Tra massa tra Bacchini perché abbiamo parlato delle imporle l'importanza della racconto è un attore e tra le sue interpretazioni c'è anche quella di un la di un calciatore in prigione tra l'altro gli ho detto anche matto giocare a calcio perché si vedeva le immagini che te la Cavalli insomma si mi ha detto si giocava a calcio si vede
Rivuole la guarda si vedeva non ci sarà don Luigi Merola perché ha perso uno dei suoi ragazzi in modo violento e noi oggi parleremo di rieducazione di importanza dello sport e non c'è potuto essere e quindi assume ancora maggiore importanza quello che stiamo per raccontare noi oggi chiamò anche con noi Enrico capitelli che l'educatore e ideatore del progetto
Enrico De Mita nelle cui casse del posto così ha risposto
Davanti Secoval si va e poi chiamo anche Romolo Cimini chi è il brigadiere della polizia penitenziaria e dell'allenatore soprattutto eccolo qui abbiamo testa fino a poco fa
Questi qua insieme
Prego
Collegato con noi io credo ci sia anche tu l'ok ma credo di sì c'è Germano Capasso Lupoi
No non c'è non ce l'abbiamo ancora vediamo se riusciamo a recuperarlo perché doveva darci una testimonianza diretto le è stato capitano vi dico anche che lanciano ha rischiato di vincere il campionato è una stagione fa quindi questi ragazzi ci stanno ci stanno a fare veramente
Regole da questo Cosimo circa diciamo che tutti
Allora Germano quando ho avuto modo io di parlarci ed è stato capitano appunto dello spot lanciano marito questa è una cosa che mi ha dato veramente l'opportunità di uscire in in in qualche modo dai dalla realtà che stavo vivendo e di darmi anche un'opportunità per un domani per quando sarei uscito dalla dalla prigione sapendo che mi avrebbe dato la forza di pensare di poter costruire qualcosa
Con gli altri allora inizierei se siete d'accordo con l'allenatore Romolo Cimini
Perché mi ha colpito molto l'affermazione
Non ci sono guardie e non ci sono detenuti siamo tutti persone ce l'allenatore e noi siamo i giocatori be'partendo da qua questo è superare una barriera e come se non prego
Buonasera a tutti grazie
Mi dall'essere qui
Nulla sia la prima cosa che che ha detto a ai miei ragazzi
Quando scende in campo mi tolgo la la divisa l'uniforme che rappresentano Stato rimetto nei loro panni da come allenatore
Dunque non ci deve essere quella barriera tra stato detenuto dunque io per lo sono allenatori loro sono dei di dei miei giocatori formiamo una squadra
Niente l'unica cosa quando abbiamo cominciato questo
Questa storia
Abbiamo buttato giù delle regole
E io sono rimasto impresso la prima cosa che m'hanno detto mistero noi vogliamo vincere classificare a disciplinato precipita
Non è che hanno detto vogliamo vincere il campionato no vogliamo vincere coppe civile e con questo mi lascia capire che loro stessi si mettono a in competizione con gente che viene da fuori gente che sta a di là del delle mura
Che
Hanno una libertà
Mentre loro la loro libertà esortando quando scendono in campo per fare quell'allenamento un'ora e mezza di allenamento e aspettare il sabato per la partita dunque la libertà secondo me secondo loro e tanto
Ideare un progetto del genere dottor capitelli educare portare a essere un qualcosa che fino a poco tempo fa magari poteva anche essere impensabile no io esco cioè un modo per uscire questo e che cosa vuol dire
Nel momento in cui lo si fa ma soprattutto cosa vuol dire perché sicuramente l'esperienza coi di lei è stata riportata quando poi si esce in carcere
Stasera tutti all'intanto noi come istituzione previdenziale abbiamo il nostro mandato e quello di svolge attività di trattamento rieducativo ritrae del carcere
E ogni cosa che noi facciamo niente attiva che ne facciamo la facciamo con questa visioni con questa missione con questo obiettivo
Quando io ho fatto scritti Progetto ammesso però che gli obiettivi che erano appunto imparare le regole arriva cosa rispetto delle regole rispetto degli altri rispetto di se stessi
Lo stare insieme per un obiettivo
Quindi noi quando abbiamo fatto il Progetto praticamente quando l'abbiamo realizzato in seguito per i primi sette anni fa due mila e quattordici a due mila e venti presero passa da un altro istituto più importante
Abbiamo fatto una un'esperienza di persone anch'io sono stato fortunato a incontrare persone
Di per di più il presidente Abete parlava di volontario nella Lega Nazionale Dilettanti
Io diciamo che occorre tre tipi di di persone per fare i progetti educativi in carcere prima così volontari ma deve essere volontari fattibili lei pensi che noi non avevamo neanche il campo per giocare a pallone a lanciano
Sì grazie alla Federazione italiana gioco Calcio l'alienazione direttamente a tutti i livelli nato nazionale regionale provinciale locale siamo riusciti a fare una cosa eccezionale addirittura all'inizio giocavamo su un campo di patate insomma un cambio in terra battuta
A occorre coi detenuti
Ritenute verso e fattivi perché devo vi sono tanti
Ma i detenuti sono di tanta qualità all'occorre appunto il perché l'ho chiamato mettiamoci in gioco perché occorrevano persone che volevano mettersi in crisi rispetto all'esperienza precedente evolvere verso qualcosa di diverso
L'obiettivo poi lo si sapeva se si riusciva a raggiungere però intanto si servì bisogna mettersi in cammino per una meta diverso verso un'esperienza diversa
E dalla selezione di ho curato in carcere ripeto l'ho fatto per i primi sette anni era questo l'obiettivo è trovare persone motivate a cambiare e quindi anche questa è un'altra è un'altra un'altro seppe cioè quindi occorrono persone motivate col coro gli operatori penitenziari motivati
Quello è la terza qualità che occorresse occorreva voi operatori che si mettono in gioco con i detenuti non come e strani come altri come superiori come come Esterne
Proprio come giudici ma persone che si mettono nel Progetto partecipandovi attivamente insieme
Silvio come durature mi occorre vende l'osservazione sull'azione comportamentale osservazione di personalità
La mia osservazione è stato un osservazione partecipante
Io il martedì e il giovedì e il sabato partecipavano all'attività di mettiamoci in gioco
Finire un curavo gli allenamenti dello sport del calcio io curavo gli allevamenti della relazione della crescita delle regole
La crescita degli atteggiamenti India dispetto dell'altro che tenevo colloqui individuali e colloqui con il gruppo per cercare di recuperare le dinamiche di migliorare
Cioè di valutare insieme risultati raggiunti sotto questi aspetti aspetti provenire l'azione di emozione
Gestione della del comportamento del temperamento
E quindi praticamente occorre ogni volta questa questi che si insieme di persone fattive volenterose appassionate che possono portare a termine un un progetto del genere
Quando abbiamo iniziato col calcio a cinque a lanciano eravamo i primi in Italia come nel calcio a cinque ripeto
Siamo stati in grado di fare in pochissimi mesi quello che voi a cui avete visti insieme adesso stanno nella fase più evolute diciamo in cui un anno un collega dalla polizia veneziana si è messo anche lui in gioco ma occorrono sempre persone molto motivate molto appassionata perché persone che vogliono giocare a calcio ed è fatta di in Alitalia tutti voglio giocare al calcio lento reale e tutti i giocatori persone che li si voglia mettere in gioco cioè mettersi in crisi
Migliorare rispetto alle spese negativi che hanno avuto in precedenza quindi detenuti non senza ipocrisie sono persone che erano state condannate hanno sbagliato quindi stanno pagando
Devono mettersi inglese poter a fare esperienze diverse per appendere valori diversi rispetto a quelli non hanno una loro vita fino a quel momento che è questo l'obiettivo e speriamo di riuscirci ancora
Vito alcuni dati allora c'è un sovraffollamento delle carceri italiane medio del centoventi per cento più di cinquantasei mila i detenuti la recidiva
è del settanta per cento e questo dato sorprendente perché la recidiva di caduta del reato si riduce al due per cento
Se chiaramente se si esce dal carcere sia un lavoro perché poi è quella la cosa importante
Allora vado dal segretario Mona Nanni perché il disegno di legge approvato per recidiva zero
Fa sì che ci sia studio formazione e lavoro in carcere quindi si pensa agli a quello che accadrà dopo questo è consentito tanto grazie grazie alla FIGC dagli orrori
Toccato questo tema dove tra l'altro l'lavora da molti anni
Ed è importante anche raccontarle queste cose non solo realizzarle perché la realizzazione del primo aspetto macho alcun problema culturale di stereotipi
Si parla di barriere le barriere sono tantissime le centottantanove carceri italiani sono barriere di tipo fisico barriere di tipo come dire in barriere invisibili
Il che nell'avviato un lavoro che ormai data già da più di un anno perché tra l'altro questa settimana il venti marzo ci sarà il seminario preparatorio della seconda edizione di recidiva zero che coinvolgerà più di centocinquanta operatori tra cui anche una parte significativa di direttori provveditori ovviamente insieme al ministero e al DAP la il disegno di legge sono una prima parte di un impegno più ampio ovviamente il disegno di legge il CREL come sapete si occupa in particolare di tutela del lavoro e quindi il primo aspetto che il che nella toccato
In questo disegno di legge che è stato presentato a Camera e Senato è quella di stabilire un principio costituzionale che i detenuti che lavorano anche alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria hanno diritto a un trattamento
Tributi Ivo salariale e normativo esattamente uguale a quella di qualsiasi altro lavoratore quindi bisogna applicare il contratto collettivo nazionale
Voi sapete che questo attualmente non è previsto anzi c'è una vecchia sentenza della Corte costituzionale che viene interpretata come dire in maniera diciamo minimale si parla di una soglia non inferiore ai due terzi quindi il trattamento che viene applicato ai due terzi fa si dovrebbe dire che purtroppo il lavoro alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria
E poco per il numero dei leader del dei detenuti e quindi viene parcellizzato quindi realtà buona parte degli intervenuti anche per un fatto di equilibrio lavora poche ore ma queste sono cose che chi lavora nel carcere conosce molto bene molto meglio del sottoscritto
Quindi c'è un problema soprattutto di creare un ambiente favorevole alla pure sterno perché quello che conta anche perché il lavoro interno del cane del carcere dipendenze Bisaccia evidenziare un lavoro che non è il certificato che non è assolutamente spendibile sul mercato del lavoro nel momento in cui si esce quindi il lavoro che sta facendo il tenerle insieme a tutte le parti sociali proprio quello di costruire dei percorsi che possano consentire l'inserimento lavorativo ma io vorrei dire due parole
Poi mi taccio su la parte sportiva decente è un aspetto a mio avviso fondamentale sia per accettare le regole giustamente l'obiettivo di vincere una coppa disciplinate in una squadra formata da tentino di credo che sia più importante
Ti quella di uno scudetto via Vittorio in campionato
Perché lo sport di squadre alcuno strumento per poter preparare
A a un ambiente che possa ricondurre la persona ristretta a un a un inserimento lavorativo
Quindi che nel tra l'altro punto giugno faremo la seconda edizione insisteremo molto su alcuni concetti in particolare su un aspetto fondamentale che è quello di mettere in condizione le persone ristrette di poter essere inserite in un rapporto anche con le imprese voi sapete che purtroppo dei detenuti soltanto non conosciamo il titolo di studio solamente del cinquanta meno del cinquanta per cento
Dei detenuti ma sappiamo titolo di studio quindi voi capite che già partendo da questo gap informativo è molto difficile costruire un percorso effettivo
Di inserimento lavorativo per questo si sta lavorando in particolare sulla costruzione di piattaforme che possono essere inserite interconnesse sia con la parte del ministero dell'Istruzione che del ministero del lavoro utilizzando tutti i programmi che già esistono per le persone
Libere e quindi parliamo di gol rapporti con l'Agenzia del sistema del lavoro regionale ovviamente con le agenzie di lavoro private quindi poi sud l'informativa più puntuale sulle attività del che nell'ovviamente può essere raccolta
Consultando il nostro sito
Grazie grazie a lei vicepresidente fossili l'importanza della figlio dell'allenatore più che mai come educatore in questo senso no per quello che abbiamo che abbiamo visto anche direttamente innanzitutto grazie
Grazie al presidente Abete dell'invito ma grazie a voi
Grazie a te
Le l'emozione che ho rivissuto vedendo
Questo cortometraggio io ho vissuto questa emersione andando a consegnare i diplomi la casa circondariale di Trani
Isabella anche ha insegnato alla casa circondariale di Paola
Sullo Stato i due progetti speriamo che ce ne saranno altri instaurati anche grazie soprattutto il contributo
Della FIGC e del settore tecnico e abbiamo dato la possibilità a a tanti detenuti Theatre un'abilitazione
Poi vi spiegherò quale per poter allenare
Squadre di calcio
Abbiamo tutti assieme il mondo del calcio in questo momento sarà si è riunito in questo ed esperienze per dare un senso a due articoli ventisette
Cioè l'articolo ventisette della nostra carta costituzionale che al comma terzo parlare del nel senso della della sanzione punitiva cioè quello della riabilitazione
Ma anche l'articolo ventisette dell'ordinamento giudiziario perché e deve permettere a chi
Distretto di poter comunque svolgeva attività funzionali a un domani
E e noi insegnando a questi ragazzi
E qui la difficoltà anche gli enti apprendimento perché come segretaria ha rappresentato anche idea che cita anche chiede tramonto didattico degli stessi
Anche condizionato gli insegnanti nell'insegnare materie come metodologia come
Psicologia come tattica tecnica come regolamento il gioco del calcio ma soprattutto anche carte federali le regole
Ecco Heston Progetto emozionante emozionante per chi ha insegnato emozionante per tanti di loro
Con questa abilitazione loro una volta che saranno liberi
Potranno avere un'opportunità lavorativa e di potere perché comunque possono inserisse un sistema anche di lavoro così come
Ultimamente il legislatore ha
è individuato anche nel mondo dilettantistico da possidente allenare prime squadre nel mondo dilettantistico collane li prono cosiddetto la licenza di
Io ho avuto un'emozione un'evasione che penso che gli ha insegnato in quelle occasioni ha avuto io quel ragazzo una votato consegnato un diploma a a Trani mi si è avvicinato e mi ha detto guardi avvocato io faccio l'avvocato anche non sono scontenti ci guardi avvocato io la prima cosa che che voglio fare quando esco e fare una scuola calcio e tirare fuori dalla strada tutti quei ragazzi nel mio Paese tirare fuori dalla stare a tutti quei bambini del mio Paese
Allora
Un piccolo successo un'emozione ancora mi vengono i brividi l'abbiamo raggiunta in quel momento
Sì
Credo che lo sport possa fare tanto le regole che che si danno alle tra quelle che che abbiamo anche il ragazzo che raccontava che quando faceva sport viveva in un'altra in un'altra fase in un altro mondo un mondo fatto di regole di rispetto
Di vivere in comune diviene uno spogliatoio incisori stare secondo se dentro lo spogliatoio non ci sono differenze
Ma lo dico sempre anche al di fuori del carcere in questura dove non ci sono differenze non c'è differenza fra il Ministero non c'è differenza tra di loro
Ecco sorrisi dementi che che che sono in fondamentali e ancora di più no portare per far sì che quel tasso di recidiva
Come ha evidenziato Antigone qua evidenziato il CNEL Calì Kalika anteriormente
Grassi l'opportunità grazie soprattutto l'opportunità alla FIGC e al mondo la lega nel sette tanti di parlare di queste cose dovremmo parlarne più spesso parlare più spesso di quello che può fare il calcio il calcio lo sport in genere per queste persone
Chiudo
Pare attività sportiva in carcere poi e anche un modo per far sì che tanti eventi negativi i tanti suicidi che si verificano in carcere vengono evitati ce ne sono troppi tantissimi perché molti di loro hanno bisogno di fare attività motoria
Grazie grazie a lei
Per fare sì che poi la società possa investire su chi esce dal carcere ha scontato la sua pena pacato e Firenze Richet bisogna anche fare in modo che la Società conosca la realtà del carcere va bene va bene
Di questi assi in modo lecito si possa fare con racconta l'abbiamo visto di buon Fayard agenzie ma anche ad esempio con il racconto romanzato tanto meglio se ispirato a una storia vera Thomas tra pacchi che con tutte le sue interpretazioni
Tra tutte le sue deputazioni meravigliose c'è anche quella di Liberi di giocare sui dove interpreta Avion detenuto che giocava a calcio ispirato ha una storia non solo la storia vera cioè un documento all'obbligo dello grossi sciopero fiction ruoli che si trovava a fine pena mai
E al carcere di Opera
Ci colleghiamo anche al panel precedente perché persiano di una direttrice guarda caso donna fare una squadra di calcio si scrivono adesso io non ricordo bene che son passati diciassette anni ho fatto il conto adesso il tempo vola termina
Per la sua delega scritta Capriotti di seconda categoria
La squadra poi vince il il campionato e purtroppo non ci si può iscrivere al campionato successivo ora noi cos'è la terza che cosa mi seconda però erano stati promossi perché c'è una piccola
Come dire fazione di presidenti della categoria nella quale loro sarebbero andati che si sono messi un po'di traverso perché la squadra forte ma giocava le partite di andata e di ritorno in casa
Allora questo mi dà lo spunto cercherò di essere breve
Abbiamo cinque minuti per gli attori è difficile non abbiamo il monologo in canna se pronto debito però cercherò di farcela
Cioè cosa cosa entra qual è il il e l'elemento che che è entrato questo punto di questa bella storia
Perché è stata bene vocata Stefano io ti ringrazio anche formalmente bravo sotto veramente un lavoro che mi ha emozionato
Cioè è entrata la cultura dell'utile del profitto d'accordo cioè dei presidenti han detto attenzione bisogna giocare in casa sempre comunque è una squadra forte c'è qualcosa allora io
Devo dire che intanto grazie a alla Federazione italiana gioco Calcio lega dilettanti all'amico onorevole Matteo Orfini che con il quale collaboriamo dalla dall'albero della nostra associazione è quasi un mio cugino perché lui è milanista io sono interista quindi diciamo io lo compartiscono in qualche modo e invece
Come posso dire guarda io fa ho preso degli appunti oggi opera detto adesso qualcosa devo dire no prendo degli appunti adesso dico perché caso ma negli ospedali con gas mancherà uno sportivo perché lui faceva nazionali pallacanestro col ero concentrato sull'obiettivo uno e lo congedò sovietico
E se io rimanevo concentrato sull'obiettivo questo è solo un cestino già cestinato mi perdevo la passeggiata che ho fatto sotto solo al termine del quale persone che ho incontrato i rischi le cose che ho visto ora io non voglio dire che vincere non sia importante
Ma io credo che anche legato al discorso di prima della parità di genere c'è un fatto ci sono delle reciprocità qua è bello perché noi stiamo riflettendo e il tempo della riflessione è un tempo in cui ci si vede ci si riflette non siamo interessati a trovare delle sovvenzioni
O quant'altro quindi è importante che cambi che come diceva sarà no deve cambiare la cultura perché cambi la cultura deve cambiare linguaggio d'accordo perché come notano le nuove scoperte di Neuroscienze come dice Galimberti noi pensiamo nella misura in cui abbiamo un vocabolario quindi è importante quel tesserino del del documentario di prima e certe sereno intestato al calciatore era una ragazza è importante dire calciatrici
Perché quando cambiamo linguaggio cambiamo il pensiero se cambiamo il pensiero possiamo cambiare le azioni quindi questa è una grande opportunità io chiudo dicendo questo
Questi ragazzi cioè il documentario da cui è tratto il film tratto mio personaggio anime poi implicava perché c'era qualcosa che succedeva no c'è un'analisi un allineamento non se lo spoiler anziana signora
Muoio comunque
Il il il calcio evoca libertà ecco e per questi ragazzi
Ma avete visto gli occhi che avevano quelli che parlavano ma anche il documentario prima la fatica di essere una ragazzina col giocarsi discriminato il calcio epoca libertà la libertà
Innanzitutto ragazzi la libertà anche un certo importante la libertà non è fare il caso che che uno vuole la la libertà anche lo scooter francesismo questo luogo sacro perdonati diamo gli improperi la libertà la mia libertà finisce dove comincia la sua dal coro questo è un concetto importante la libertà evoca partecipazione come cantava il grande Gaber Giorgio Gaber e la partecipazione evoca collettività
E la collettività non è altro che il gioco di squadra
E non vince la squadra che ai giocatori migliori vince la squadra che crea quell'alchimia di ascolto
Per chiudere gas ma ci faceva fare esercizi teatrali che erano sostanzialmente agonistici ci lanciavamo la palla a seconda dell'intensità della palla potevamo riconoscere la qualità interna una battuta
D'accordo gli esercizi teatrali che io ho fatto per formarli come attore sarebbero utilissimi alle squadre di calcio perché si presuppone di vedere senza senza guardare
Di percepire il compagno
Perché lo si ascolta Dio di giocare per gli altri non per se stessi una scena recitata bene da un attore male dagli altri mascella che farà sempre schifo
L'accordo
E le squadre che vincono sono le squadre che creano quel tipo di alchimia quindi io vi ringrazio di averci invitato a nome dell'associazione che guarda caso si chiama unità è un acronimo che ci fa comodo Unione Nazionale Interpreti teatro e audiovisivo
Perché mi avete dato la l'opportunità di riflettere su questi concetti anche se io non sono più di primo pelo
Non è mai è sempre importante ricordarseli e impararlo lì ogni giorno
Perché come diceva quel detenuto non solo ogni giorno si cambia ogni minuto ogni secondo ogni istante il nostro corpo cara
E quindi è molto bello quello che stiamo facendo oggi grazie veramente grazie
Siamo in chiusura praticamente chiedo solo l'ultimissima cosa Romano Cimini voglio sapere quanto è stato difficile non essere più da una parte e mettersi dalla stessa parte
Quanto ci hai messo
Tanto tanto perché non rientrava nella mia indole da poliziotto penitenziario
Però con l'aiuto dei dei detenuti tra virgolette
Mi sono subito tolto la divisa
è messo la alla tutta per essere il loro allenatore
Dunque
Ho dovuto ricredere su quelle sul mio pensiero
Niente
Dopodiché adesso siamo non amici perché giustamente ci deve stare ci deve essere sempre quella quella distanza
Dalla dal lavoro che faccio
Però un qualcosa in più più di prima cioè
Nei loro confronti dunque oggi ci chiamiamo mista
Quando sto in mezzo al campo io li chiamo per nome in quanto prima
Indossando la disco anni indossa divise per me il nome
Non esista
Perché chiamando per nome andiamo ad affrontare un rapporto diciamo amichevole
Dunque una volta messo mila dovuta
Non è più il detenuto ma bensì un mio giocatore e dunque il giocatore viene chiamato per nome non per cognome con un detenuto
Grazie grazie per quello che fa grazie per quello che hai fatto tu presso che è presente tra l'altro puri
La direttrice del carcere Daniela Mobili che anche il presidente della società calcistica le auguriamo
Un buon lavoro e ringrazio tutti ringrazio presidente Abete per l'opportunità o una richiesta di servizio per il presidente Gravina se mi aspetto un attimo che devo intervistare velocissimamente grazie
E ringrazio Luca De Simone che ha il coordinatore dell'area sociale della Lega Nazionale Dilettanti grazie