Il Senato modifica il DDL Sicurezza. Intervista al senatore Andrea De Priamo

Radio radicale con senatore Andrea De Priamo di Fratelli d'Italia per parlare del ddl sicurezza che oggi ha fatto delle modifiche in commissione ci sono state delle modifiche in Commissione delle modifiche formali che riguardano delle coperture
Che però renderà obbligatorio far tornare il provvedimento alla Camera siete rimasti sorpresi ieri insomma non c'era
Si parlava dell'aula non si pensava che Seedorf cerchiamo solo di dare mandato al relatore
Ma sono modifiche tecniche necessari sia ci ha stabilito l'adozione di lancio perché chiaramente
Motivi semplicemente cronologici si faceva riferimento al disegno di legge al due mila ventiquattro perché nel due mila ventiquattro il disegno di legge è stato
Messe in campo ma la sostanza il contenuto di questo provvedimento che non è molto importante che abbia avuto ampie
Il mandato al relatore quindi abbia completato il suo esame in Commissione oggetto e guardiamo giù fatto ostruzionismo
Che ovviamente è legittimo ma che dal punto di vista politico Noemi e teniamo incomprensibile perché i vogliamo che
Quando si parla di sicurezza si parla delle norme contenute in questo provvedimento si parla di aiutare i più deboli
Pensiamo ad esempio la norma sui cosiddetti ladri di casa cioè l'arma del collegio degli anziani e indifesi che spesso succede qua tutta Italia si dà una casa occupata dalla mattina alla sera ma così come altri provvedimenti di questo tipo
Si tende a pensare che questa è stata un po'quello che abbiamo sentito il tema in modo interminabile nelle l'ostruzionismo di questi mesi in Commissione che la sicurezza sia un tema a a diciamo Como sud
Il che determina ingiustizia sociale raccontai ovviamente
La tutela della sicurezza a tutela delle forze dell'ordine a tutela di chi vittima di reati di vario genere
Va bene più più deboli garantisce la libertà garantisce valori costituzionali migliori ma questo provvedimento
Che va nell'interesse generale l'opposizione aveva fatto una bandiera ripeto legittimamente ma semmai Roma ragionamento sbagliato anche dal punto di vista del
Diciamo del calcolo politico allora si aspetta delle modifiche più sostanziali quanto entrata in questo dibattito
Diciamo le il Quirinale
Una questo non questo non non lo so viene sicuramente nella sostanza del provvedimento al provvedimento altamente condivisibile ci possono essere delle degli aspetti su cui magari potrebbe essere utile chiarire diciamo così l'indirizzo dal punto di vista di del di quelli che sono gli effetti sostanziali faccio presente sul tema carcerarie abbiamo sentito FN in Commissione si determinano problemi nel caso ad esempio di sciopero della fame perché c'è una norma che ipotizza che anche le condotte fazioso nasce oggetto di diciamo di di contestazione di reato
Ma è evidentissima il testo che possono venire solo se da queste condotte si determinano dei diciamo dei tumulti o comunque una delle condizioni oggettive
Di insicurezza nel carcere quindi forse qui è più si può parlare più della cessione di un'interpretazione autentica magari di un atto di indirizzo
Ma di sicuro il terzo nell'insieme solerte conosciuta
Pazza pensa ci saranno altre modifiche in aula oppure pensa che la patata bollente passerà alla Camera
Comunque esso oggi non lo so dire io credo il mitico Tizio che lavorava da detta con questo tipo di il testo se dovessero essere appunto
Necessari dei piccoli aggiustamenti lo valutare considera magari anche con altri provvedimenti ma questo è un passo molto importante di cui l'Italia divisa chi mente la reazione della lega in qualche modo perché insomma ho visto Molteni
No siamo spot su questo provvedimento non c'è veramente un mezzo di superiore a a maggioranza voi chiaramente il
Sottosegretario Bertelli Luna come dire ci ha lavorato tanto e quindi giustamente ha a una un indizio molto forte verso l'attuazione di questo ma lo condividiamo
Grazie come sempre dal senatore Andrea De Priamo presidente la commissione d'inchiesta Orlandi Gregori e il membro della della Commissione affari costituzionali del Senato grazie