Notiziario antiproibizionista

Lunedì ventiquattro marzo del due mila e venticinque un saluto da Roberto Spagnoli eccoci a un nuovo appuntamento con il notiziario antiproibizionista di radio radicale
Il traffico di cocaina molto più estese geograficamente più diversificato che in qualsiasi altro momento della della storia da una parte e dall'altra dell'Oceano Atlantico i signori del narcotraffico le grandi organizzazioni che gestiscono punte narcotraffico continuano ad adattarsi a diversificarsi e naturalmente a prosperare
E per esempio per quanto riguarda l'Europa sempre di più i laboratori in sul territorio europeo vengono usati per produrre la cocaina oppure per separarla dalle dalle martedì che vengono utilizzate per per nasconderla
C'è un eccesso di di di produzione che spinge ad aprire nuovi mercati oltre l'Europa talmente verso l'Africa verso l'Asia e la Turchia potrebbe diventare un corridoio cruciale proprio per il trasporto delle delle droghe verso verso est
C'è anche da tenere presente che la criminalità organizzata ha saputo inserire le sue attività nel flusso del commercio mondiale delle merci
E per esempio lo dimostrano le ingenti quantità di cocaina che sono state sequestrate nei principali porti commerciali europee parliamo di un verso di Amburgo di Rotterdam mirava ma anche della nostra
Gioia Tauro
Negli ultimi vent'anni nell'economia delle droghe illegali in rapida espansione il traffico di cocaina occupato un posto un posto di primo piano tra l'altro i consumi sono un aumento ed è probabile che il mercato europeo
Di fronte a una domanda americana stagnanti o qualcuno dice anche in calo questi sia diventato stia per diventare il più grande del mondo
E il mercato europeo fa gola suscita l'interesse anche di grandi organizzazioni
Criminali sudamericane per esempio ce n'è una che si chiama Primero comando da Capital è nata nelle carceri brasiliane si è affermata proprio nel traffico di cocaina e la sua influenza è sempre maggiore in Europa
Al momento sembra non essere particolarmente attiva nel senso che sembra che sia si stia ramificato pronta appunto ANTRA a assumere una un ruolo per il primario e in particolare in Francia la Francia era presente ad un territorio di interesse per per questo organizzazione
Tra l'altro in Francia il narcotraffico Stasi sta estendendo anche alle piccole città
A quella a quella Francia la Francia delle campanili piccoli centri che tra l'altro magari conosciamo ci piacciono molto sono pittoreschi è sicuramente la Francia un Paese molto bello
Ecco c'è una c'è un aumento della violenza un aumento della criminalità proprio legata al traffico illegale di droga al mercato nero
E allora tutto questa premessa perché vogliamo continuare oggi a parlare di di città come abbiamo fatto lunedì scorso il ventiquattro a gennaio
A Milano ospitato il meeting annuale di Elide che la rete delle città italiane per politiche innovative sulle droghe
L'incontro ha riunito amministratori locali Esperti rappresentanti della società civile
Il il il tema di questa mentito di quest'anno del del mitiche era ripensare le politiche sulle droghe città buone pratiche innovazioni necessarie è un si è discusso attorno all'urgenza di affrontare il fenomeno del consumo fenomeno del dei dei consumi problematici delle dipendenze con approcci innovativi
E la prima sessione della riunione della rete l'idea di quest'anno era intitolata forze dell'ordine politiche sociali riduzione del danno un nuovo dialogo si è parlato di modelli di sicurezza urbana che limitino all'azione repressiva
Che non solo non è in grado di contrastare lo spaccio e il consumo di sostanze ma ne provocò la loro polverizzazione sul territorio e stiamo parlando appunto dell'azione repressiva verso il consumo individuale verso il il piccolo il piccolo spaccio
Ma ma appunto per a ma attuare
Dei modelli di sicurezza urbana Diversi innovativi
Bisogna occorre un coinvolgimento di tutti i soggetti interessati un quesito un coinvolgimento a sua volta innovativo per operatori sanitari e sociali per le forze dell'ordine polizia locale le persone che usano droghe che devono diventare un attore
Centrale
E poi naturalmente gli stessi cittadini
Dunque i quartieri delle nostre città quartieri problematici quartiere difficile possono diventare dei laboratori proprio dove sviluppare modelli di gestione delle situazioni problematiche
All'insegna di quello che alla mitica della rete le idee est è stato definito si separato da più di un diritto alla città
Puntando all'inclusione alla convivenza tra l'altro il valorizzando anche quel lavoro di strada che ha proprio come obiettivo l'accesso ai servizi da parte della popolazione più marginalizzata quella appunto che ha bisogno invece di un di di assistenza e fra le azioni che possono avere una grande fegato ci sono le anche le stanze del consumo sicuro
Quelle che in Italia vengono chiamate con un termine molto brutto narco sale in realtà sì che sono o delle misure di riduzione del danno
Ad alcuno probabile qualcuno probabilmente si scandalizza era perché per queste per queste strutture e però all'estero cani in molti paesi europei si tratti di realtà consolidate che gli stessi organismi europei considerano tre più importanti interventi di riduzione del Dana Händel danno e nonostante i limiti normativi sarebbe già possibile ora avviare una sperimentazione anche in Italia e tra l'altro su questo sta lavorando
Un comitato tecnico scientifico della rete idee pace per esempio anche lo ricordo sempre la somministrazione di eroina sotto controllo medico che in Svizzera è iniziata più di trent'anni fa e partire a sinistra proprio dalla realtà delle città come Zurigo per esempio il problema delle scene aperte come cambiare l'approccio per garantire un'assistenza una presa in carico delle persone che hanno dei dei problemi ma poi anche rispondere alla legittima richiesta dei cittadini di avere città Città sicure
Un per per quanto appunto tanto anche questo anche la somministrazione di eroina sotto controllo medico in Italia
S'potrebbe già essere avviata si potrebbero già viale dei programmi sperimentali anche con l'attuale normativa
E questo grazie proprio l'esperienza pluridecennale e hanno in Svizzera ad esempio non solo quella svizzera e anche della notevole letteratura che ha in mano in in materia
Per quanto riguarda le città un governo efficace del fenomeno del consumo di sostanze e quindi anche dei problemi correlati
Un aspetto cruciale è per esempio il dialogo tra le forze dell'ordine e le politiche sociali proprio per promuovere la riduzione del danno e la sicurezza urbana allora andiamo adesso al meeting della rete Elide dello scorso meeting annuale che si è riunito ha avuto luogo il ventiquattro gennaio scorso a Milano il titolo lo ripeterà ripensare le politiche sulle droghe città buone pratiche novazione necessarie nel notiziario antiproibizionista del diciassette febbraio abbiamo ascoltato gli interventi introduttivi
E lunedì scorso invece abbiamo cominciato ad ascoltare il primo pannelli in cui sono stati divisi suddivisi lavori il titolo era forze dell'ordine politiche sociali e riduzione del danno un nuovo dialogo
A continuiamo adesso ascoltiamo a sulla seconda parte sentiremo partiremo dall'intervento di Nikolaj annuale componente del gruppo di lavoro via Piave di nel semestre poi Riccardo Farina
Rappresentato dall'esecutivo regionale della Lombardia della Coordinamento nazionale comunità accoglienza tipo gli Francesca Camisa
E Diego Acampora del cantiere abc di Torino e poi Pino Pinot di Pinot presidente dell'Itavia c'è la Rete italiana per la riduzione del danno cominciamo allora da Nicola gli hanno quale componente del gruppo di lavoro via Piave di Venezia
Allora buongiorno a tutti grazie per l'invito e cercherò di raccontare vent'anni di storia in otto minuti
Io sono fatto parte del gruppo lavori via Piave come Fabrizio prego speriamo in un adesso vediamo se faccia ecco vediamo la zona di Mestre tra la stazione centro la c'è la sede per lavori via Piave nota ormai era la la stampa nazionale per la concentrazione di spaccio di droga è anche avvenuto deve un primato sulla sui morti di per eroina gialla ma in questo caso quasi un altro pane lista che c'era prima o che lavora sul territorio blu potrà raccontare meglio questo aspetto qua e anche in profondità queste sono le caratteristiche di contesto di questa territorio di Mestre che è molto centrale poi la fine perché la stazione d'aceto emerso sul sito del chilometrici all'invecchiamento la popolazione porti migrazione disinvestimento sull'edilizia pubblica
E ci sono circa ottanta case abbandonate dall'alto crisi negozi come adesso succede che abbiamo visto in una tantissimi territori urbane in Italia tanti centrifugazione della popolazione caduta del valore immobiliare e iniziative diventare la stazione di Mestre otto la stazione messo una bara dalla dall'incontro la domanda l'offerta di stupefacenti
L'attuazione di Mestre è la più importante stazione per transito di persone oltre trentatré milioni più di Venezia e questo diventa dal punto vista logistico una un punto interessante però non lo sufficiente per capire cosa sta succedendo
Presenta continua di persone che si trovano coppole che vengono qui a comprare e poi si spostò in altri territori non solamente del comune stesso ma anche da comuni attorno dato più che diventa un bacino in un'abitazione che raggiunge a parlare al secondo alcuni studi e analisi
Come nasce il proprio lavoro e via Piave
Usano delle parole sottoutilizzate altri pannelli in questo in questo incontro c'è la parola sinergia in Rete
Nasce da da un una sinergia tra in servizio al Comune letta servizio dedicato alla promozione inclusione sociale e all'immigrazione territoriale che di fronte a questa trasformazione del quartiere
Intercetta una parte dei cittadini che non si lamentavano pure manifestavano una un desiderio di creare muri oppure solo solo atteggiamenti protesta Mike volevano in qualche modo dal momento che vivevano in quel territorio creare diversi al meglio con con i nuovi cittadini e con chi presente in quel territorio lentamente accetta questi cittadini frequentanti del di quest'area della città e nasce il gruppo di lavoro e via Piave nel due mila e sei
Io so entro l'anno per lavorare di via Piave nel due mila quattordici ma dove devo agire nel frattempo le la funzione di opere le opere di appianare quelle profonde e capirete nominato inizialmente fenomeno dell'immigrazione che continua ad essere una una caratteristica della zona le comuni Venezia ha una media di residenti nei date Sensi per cento parate aggiungiamo ventidue per cento poi perlomeno apro ben oltre a quelli approfondire conoscere fenomeni complessi non dare delle risposte superficiali
O semplificative e quelle di fu favorire azione di cittadinanza attiva convivenze che tra italiani e stranieri le prime azioni che abbia intraprendiamo adesione a sostenere scoli tagliato estranea riproposta comunità bengalese le azioni quartiere diventa un master nel senso che prendiamo ogni anno ma la tredicesima edizione una cena dove il gruppo ormai diventato patrimonio di non solamente del GIP lavori via Piave ma di tutte le associazioni Mestre
Offriamo la logistica pieno angurie tavole mentre ogni cittadino ha portato dai da mangiare ecco diciamo scambia anche di con culture culinarie diverso e da un momento di conoscerci e di fare socializzare un quartiere particolarmente complicato è un'idea che ci porta una dei nostri associati che aveva visto Abba Cialona
Avvio di un coro multietnico e poi altre attività di di orti Ubu urbane il gruppo nel due mila a un certo punto il gruppo tutorato dall'età ma dagli operatori eseguivano un po'e e sopportavano dal momento che per organizzare una cena ci vogliono d'autorizzazione da parte prodotti Rizzardo lo spazio pubblico
Decide di alla fu la fu all'atto alla così la fortuna oppure cerca in questo caso qua una sinergia con di tutta una serie di proprietari di negozi sfitti perché uno dei tre no metà su azione di quartiere che il come il suo tradizionale abbandona si decide di far chiudere i negozi
E ventre casi otteniamo in comodato d'uso prima la prima struttura la l'avete vostra sinistra e poi le successive le seconde strutture e spazi sul quale possiamo esercitare la nostra attività l'ultima è quella che vedete con la scritta alla vostra destra
Diventa gli fondamentale avere anche questo supporto da parte di privati che ci concedono senza senza chiederci soldi ma solamente pagano alle utenze
Una uno spazio fondamentale non solamente per noi ma anche successivamente con il cambio un po'per dall'amministrazione dove gli Stati diventano a pagamento diventa un luogo dove altre associazioni un utilizzano ce lo chiedono
Queste sono le attività svolte nell'arco di i quasi vent'anni di attività tre tavoli tematici uno dei tavoli è dedicata la tossicodipendenza organizziamo incontri delicati a questo tema approfondimento specialmente visto dall'atto della domanda più che dell'offerta e poi tutte queste iniziative di approfondimento che abbiamo svolta da una scuola di italiano per stranieri che diventa un primo contatto per la comunità bengalese che è una comunità prevalente poi quella cinese che ne fa un ne caratterizza il territorio
Cosa succede il due mila ventidue ventitré e qua c'era un salto dopo un blitz della a dalla polizia che delle forze dell'ordine che vanno a sgominare una rete di spaccio importa
Nigeriana
Naturalmente l'offerta si adegua a questa azione inizia prima era concentrato internata del del territorio come avete visto nella mappa che vi ho mostrato eletta asso a diffondersi su tutto il territorio
Sia nella Venezia sia andare in altri quartieri della città
In questo caso qui non era più lo via Piave il problema della città diventavano ogni c'era via verde c'era
Via Cappuccini narcosi al popolo addirittura libero quella dove faranno stazione Bellezza e tutti ci stavamo muovendo nel
Nel capire che azioni o quale proporre nella poter problemi di una città migliore con la qualità superiore a quella che stavamo vivendo in quel momento là
Quello che leggete vigilanza servizi di generazione è il frutto
Di una lavoro vini aggregazione inizialmente avevano sedici associazione ma poi sono diventate oltre quaranta e non si legge ma sono lì scritta di cui associazione non solamente associazione ma anche e alberghi è una zona altamente turistica circa un milione e mezzo delle presenze turistiche dodici milioni capendo la Venezia riservato alla stazione di Mestre
Gestori di associazioni di studenti un è la sintesi composizione molto diverse sul tema della tossicodipendenza trapiantato ma è un problema molto importante diffuso
Perché ritiene che sono sufficienti o aumentare il controllo elettronico e aumentare le forze dell'ordine con l'esercito e che invece sosteneva che il problema ben più ampio ed del più complesso
Di queste fasce semplici o semplificative soluzioni che non hanno portato un grosso successo
I fatti si individuano tre leve vigilanza del servizio di generazione vigilanza un e vigilanza mirata è formata e non accusare l'esercito per fare un'attività per il quale non è stato informato
Servirci aumentare i servizi di strada il Comune Venezia
Era famoso in passato ha fatto scuola e e anche adeguando sia ai mutamenti poi Pino sarà più preciso su cosa sta succedendo su questo territorio perché nella la Chelli concludersi
E e poi la rigenerazione questi sono tutti eventi che abbiamo Kree abbiamo organizzato quali qualità sociale dipendenze state gente avventata tra loro avrebbe dopo alcuni relatori di quell'intervento
Cioè la manifestazione di cinque mila che diventa una un fatto abbastanza forte cinque mila persone scendono in piazza richiedere di genere pensione SEL più servizio di di territorio e
Vigilanza
Poi questo patto tra ematico o di che en di Jack nel senso che due membri Giacomo Gobbato Sebastiano Cremaschi che i bergamaschi che fanno parte della rete con l'associazione con il centro sociale rivolta e circolo climatico Pandora
Perché non non lo sapesse in una buonasera di fronte alla all'aggressione dirà una ragazza intervengono vengono colpiti uno alla gamba e mentre Giacomo
Ma Renzo Foa
Italo calcare sa dedicato questo questo posto e questa la manifestazione da cinque mila proprio perché c'è questa rete potranno sfociare in una reazione di di rabbia
Riprende dei principi della della prima manifestazione
Che arriva a dodici mila persone Tone vuol dire una quantità enorme per una città P centottanta mila abitanti
Riprendiamoci la notte l'ultima iniziativa abbiamo spostato tutti gli eventi alla notte e poi per finire per ripensare il futuro questa una mostra organizzata Bevilacqua la Masa una fondazione importante con quanto ma non meno famoso della Biennale dove una un artista al voluto dedicare a questa dia la sua proposta Palmas artistica ho fatto delle foto che riassume bene cosa può essere una via ma quando cosa potrebbe essere con l'attività di cittadini che al suo entrati sinergia tra di loro e un rapporto di rete forte solido che sta compilando per migliorare la qualità per questo posto grazie grazie grazie chiederò
Pare Cardone dato recato a Marina di raggiunge sul podio per il suo intervento grazie
Buongiorno a tutti Riccardo farine esecutivo regionale CNCA Coordinamento nazionale comunità accoglienti
Uno sguardo sulla del lavoro che ce ne sia fatto soprattutto di conoscere approfondire sul tema appunto della cura riabilitazione prevenzione rischi sue dipendenze anche con Paesi esteri
Aveva voluto avviare un po'che sino a qualche anno questo questo percorso
Non tanto coscienti che i territori sono diversi e le esperienze sono differenti le strade sono diverse
No cocenti anche che abbiamo bisogno proprio in virtù di quello che tutti noi stiamo dicendo stamattina lo sguardo più complessivo del quadro più aperto e lo sguardo forse più più con Polittico
Li capisco che abbiamo e stamattina l'abbiamo detto molte volte egli aveva lo sguardo molto parziale che ha dettato altri fosse solo dalle nostre esperienza dall'etica dalla dalle possibilità che ho concretamente abbiamo senza la possibilità di sognare oltre ecco l'idea che voglio dare solamente questi pochi minuti in questo momento è sognare pochissime volte guardando anche altre cose altri territori vicini a voi come vuole quello francese in questo caso e seppure molto vicino a Treviglio territorialmente
Altre differenze ovviamente fondamentali
Di di storie di legislazione molto diverso dal nostro poi il fatto che sia molto diverso e avete gli esiti differenti ci colpisce appunto per questo segnale parlando di ripensare ripensare vuol dire anche gettano lungo raggio sulle cose fosse voi oggi fermo poco sconfitto qua
Non voglio ricordarvi di numeri di Cosimo solamente poche suggestioni importanti recava c'è un colpito questo rapporto con la realtà francese
In primo luogo i servizi per le dipendenze sono pubblici privati e molto più privati e pubblici fortemente
Statale dal punto di vista di la concessione anche se i privati ha dolori interno un'attività molto forte di
A causa dell'India di lavoro interno di laboratori possono estendere la loro attività anche dal punto di vista della riabilitativo ha delle attività interne fatte diciamo all'interno del così le T-shirt o a fianco della l'attività che viene svolta in maniera estremamente importante
Fatto sta che serto non è solamente il riferimento per il colloquio per la somministrazione ma la sede complessiva dell'esperienza della persona quindi non è semplicemente il servizio di riferimento del luogo dove le persone passano la gran parte del loro tempo
Quindi un'attività riabilitativa molto più interna
Le comunità terapeutiche non ci sono state fino a pochissimi anni fa se non quelle private a pagamento
A livello pubblico delle spese comunità non c'è mai stata sono stati forte mente delle spese di foglie qui espresse gli appartamenti condivisi all'interno delle città dove le proseguito collocate per un tempo
Di sei mesi un anno in atti nel frattempo che compiono con il servizio serto questo percorso impegnativo e fortemente
Impegnato rispetta l'abilitazione ecco quindi non tanto una un invio in altri territori o in altre esperienze per poterci riabilitare ma un po'come la città si facesse un po'carico di queste persone in maniera molto più varcata
Al suo interno comprendendo la parte sociale la parte sanitaria con un intento secondo me più inclusivo dicono che molte volte facciamole col tentativo che faccio pure spesso di esternalizzare l'intervento a strutture terapeutiche ombre al medio lungo o lunghissimo tempo
Altro aspetto fondamentale che ben trovato l'approccio rischi pretore perso tutti i livelli quindi ho deciso di rischi cure e riabilitazione trattamento quello che volete e sempre complessivo
Di una parte socio sanitaria c'è la parte sociale di una parte legislativa l'approccio è immediatamente sinergico tranne del SerT lavora il sociale
Le serto Davoli giuridico da presi in carico e già complessiva dello stesso sesso e non è detto che la parte sanitaria sia la prima che viene messo in gioco
Può essere anche che c'è quella sociale quell'appartamento il sussidio una serie di cose il discorso del dei figli e quant'altro e sia immediatamente dopo la parte sanitaria
Le uscite sono molto marcate sono molto
Sono numerose la l'équipe dal servizio effetto regolarmente dell'ucciso sul territorio
Non solamente per standardizzare euro monitorare le situazioni di consumo e quant'altro anche quello ma soprattutto per i potrà le persone
Molte volte molte persone non vengono servizio il servizio che si si rivolge a loro il al fascino delle postazioni settimanali o bisettimanali in alcuni quartieri delle città soprattutto nelle città più faticoso come magari bassi livelli ore o altre posti più più faticosi
Terza situazione che dopo lo fortemente notato il livello di a c'è la sensazione bisogno del danno dei rischi sia essenzialmente parti di un unico progetto rispetto la cura e la riabilitazione
Qui noi viviamo fosse una dicotomia tra questi due aspetti da una parte ci sta chi deve curarsi d'altra parte ci sta che deve essere tutelato rispetti i consumi o l'altro ecco questa divisione un po'ideale che alcune volte diventa che progettuale però info lanciando l'abbiamo vista abbia visto che ci sono unico sistemo sulla persona che può comprendere sia uno che l'astro e questo accostamento interessante
Esperienze forti nel cedo che però sono molto recenti esistono istanza di consumi sono due una Parigi una strasicura terza e l'avvio Massilia
Le spese sono interessati perché ah va è un percorso che a durato anni nella sua preparazione la sua condivisione fossero delle quant'altro
E date gli esiti del tempo molto positivi sulla popolazione sulla situazione dei territori e anche sulla salute delle persone
Esistono anche delle strutture comunitarie solamente in questo negli ultimi anni soprattutto da parte orientale anche dello svizzero francese che possono le multe solamente per persone con particolare gravità psichiche o psichiatriche
Esistono anche strutture dove si entra che ci sta ancora consumando quindi c'è un sutura apposite dove il consumo è ammesso e controllato si ci si avvia verso una riabilitazione a quella quel punto di vista Barone necessari quelle strutture avere smesso di consumare per poter entrare
Ma insomma
Come dire cosa rimane questo storia corrotto Orso
Fosse più complessivo
Dove forse aveva bisogno veramente cominciato tracciata primo Polito e di tutti e sapere va perso completamente insieme l'ho messo insieme in maniera integrata e responsabile dove la persona e non Lidia di persona che abbiamo noi deve essere al centro
La persona quello che mi porta le sue sofferenze le fatiche i desideri che possono essere anche diversi da quelli probabilmente quando accolti come tali accompagnati ovviamente verso una visione migliore dice e di quello che è stato l'asse
Ma dei tempi e dei modi occorre un rispetto profondo di quelle che sono anche le sue scelte nell'attesa magari di un tempo più idoneo abbiano tratto punto questa dinamica che forse nel nostro ambito sono un po'più difficile Cipro livelli legislativi che livelli culturali però forse è quasi il cammino che tutti o dobbiamo fare anche costui per così delle città grazie
Grazie meglio Rodolfo avveniva grazie anche per aver rispettato prospettano in più tempi Diego a calcola il processo è permesso cantierabili cinturino se sono qui con un invito sul palco grazie può interna tutte a tutti il Senato inserisca ignora amico Dino lei facciano parte di una lega chi si chiama cantina BCE
E ed è un coordinamento nove dieci cittadine e cittadini al tie associazioni attive nei territori delle circoscrizioni
Serie sette nella città di Terni di Torino
Ovvero il quartiere di a orari Barriera di Milano
Questa coordinamento è nato dall'esigenza di fare uno scambio e di pratica contenente l'esperienza
E Ennasser dalle esigenze dei pazienti essendo di quartieri caratterizzati da varie fragilità sociali che spesso ci sarà pongono e si stratificano
Appunto proprio dagli analisti gente di voler affrontare queste diverte fragilità sono nati dei tavoli tematici
Uno i primi punti focali appunto di cui si dava Didier Magiste è stato proprio il il discorso sul consumo di sostanza chiede sempre attivato vari realtà associative che abita nei quartieri ed è nato il tavolo noi indifferenza
Richiamando appunto un correttivo Kjaer già negli anni ottanta era attiva nel confine nel territorio di Barriera di Milano
E la carrozzeria voluta chiede ha portato tutta quanta da qui e se dal punto nell'indire che abbiamo ricevuta
Per riportare e prospettiva della cittadinanza agli abitanti di via questi pazienti e per fare questa niente abbiamo deciso di organizzare dei momenti Haute formativi che
La difesa interista di in alcune aziende aperti a dove appunto sono stati invitati in primis più cittadini cittadini e poi ogni realtà anche lavorano sulle tematiche anzi e abbiamo avuto la fortuna di invitare come ospiti il il gruppo il giochino del gruppo Abele
Che ha portato le frizioni esperienze degli operatori di strada e anche il Forum andrò via e sulla base degli scugnizzi emersi durante l'assemblea abbiamo elaborato in maniera condivisa e cognitiva questi spunti nell'elaborazione appunto di un documento condivisa di quei punti focali stavano innanzitutto lo sviluppo di della necessità di sviluppo di politiche integrata che Dida in primo piano a o il protagonismo di diversi attori sociali che a vivo nel fenomeno
Ovvero istituzioni gli enti i cittadini i consumatori e le associazioni e si può andare in un costante dialogo inclusivo ascolta Civo
Perde la portare soluzioni costruttive comuni che ovviamente abbiano maggiori impatti rispetto a a quelle dire che siamo abituati a ricevere tramite l'approccio sicuri Dario o esclusivamente sanitario
E quindi per questo accanirsi a di sviluppare questa percentili latine
Che i anche tramite alcuni suggerimenti cone la figura del vigile ha del quartiere o una squadra di pronto intervento sociale per raccogliere le segnalazioni e fastidio cittadini abbiano anche modo di prepari di risoluzioni
Posta riattivare quella mancanza di mille azionaria
Che vivono questi quartieri intatti documento oltre ad essere presentato qui sta in questa lieta sarà anche col risultato agli enti con i quali il tempo il cantiere si reazione ovvero la città di Torino la Regione Piemonte e Lazio era contrari di suggerimenti sulle politiche da Petrarca attuare altri un altro punto fondamentale e l'aumento dell'educativo e di strada perché proprio nella strada che e nelle città nei quali dei quartieri che qui il fenomeno si sviluppa e e tante l'intensificazione appunto del dell'educativa giudiziaria si lavora con gliela azioni essendo il punto a punto
Strategico per cambiare l'approccio e di conseguenza anche un aumento delle risorse ai servizi pubblici che devono rimanere pubblici e soprattutto hanno bisogno di maggiori risorse per poter fare quel cambio di approccio di cui hanno bisogno e lascia anche la parola al dico
Grazie
Senta in linea con quello che stava dicendo Francesca quindi l'idea quella di affrontare le questioni delle dipendenze delle droghe con uno sguardo
Molti prospettico
Evidentemente davanti ai nostri occhi ne possiamo di persone che vivono questi quartieri e che ci lavorano come ad esempio capitale che sono docenti nelle scuole superiori in questo quartiere che tra l'altro si chiama Barriera di Milano perché anticamente era l'antica barriera dei dazi
Tra Torino e Milano Dazzi che sono tornati diciamo di moda ultimamente
Jackie Cure chiunque qualunque persona viva a suo modo questi quartieri si rende conto tu che la questione della dipendenza sempre costantemente legata a tutte le altre questioni sociali economiche culturali ma anche a questioni urbanistica
Di progettazione urbanistica di che idea sia della città nelle periferie
Che idea sia dei luoghi che non sono i centri città e che quindi vengono attraversati costantemente da da una cittadinanza un po'diversa il cantiere a bici
Prova al lavorare con la cittadinanza a mettersi in ascolto con la cittadinanza ovviamente per fortuna al momento non ci siamo trovati a relazionarci diciamo con persone che vorrebbero risolvere il problema di pendenze con la violenza o colletto di preistorici
Però siamo stati e siamo in contatto con persone molto preoccupante
Perché potrebbe sembrare strano ma esistono persone che provano e mostrano disagio macchine sono disposte a discutere
Da posizioni differenti
Con le nostre posizioni che sono posizioni più aperti e più più complesse questo necessario qualsiasi luogo
Di Torino come può essere Torino Nord in questo caso come può essere una piazza che ospita un mercato costante costantemente tutti i giorni ventiquattro su ventiquattro un luogo a rischio
Dispaccio di violenza di vario tipo violenze fisiche violenza di genere violenza anche culturali
E il prestato torinese aveva pensato come altre volte di portarci l'esercito
Ma che cosa significa portare una camionetta dell'esercito in un luogo fisico significa che tutte le cose illegali da quello col fisico si sposta e quindi spostando il problema
Solo nello spazio
Lasciano aperta lasciata aperta è uno dei fattori di disagio per la popolazione allora una possibilità che chiederemo sicuramente anche il nostro comune
Peraltro ringrazio l'Assessore rosa paiono essere presente
Ciò che chiamiamo rete urbano decoro urbano potrebbe avere in qualche maniera anche una o infine di questo tipo
Cioè se esistono dei luoghi dove diciamo lo spaccio la dipendenza a scena aperta magari può essere lievemente
Non nascosta ma semplicemente diciamo che che non che non sia al centro dell'attenzione questo diminuisce sicuramente il disagio e a questo si collega anche il discorso delle stanze di consumo che oltre come dire a migliorare le condizioni psicofisiche delle persone
Che fanno uso di queste sostanze sono anche un esempio di come la dipendenza da queste sostanze può non essere nascosta e messe in un angolo
Agli occhi della cittadinanza ed essere invece è presente presente fisicamente in mezzo i nostri quartieri un altro per non dilungarmi troppo un altro elemento è quello della strategia delle polizie la rete locale delle pulizie dissestato
Abbiamo scoperto essere molto d'accordo con una strategia che sicuramente dei Paesi Bassi è stata implementata che è quella di dirigersi da parte delle forze dell'ordine meno
Tu consumo base
Piccolo e molto di più su quello medio alto
Erano state delle stesse componenti delle forze dell'ordine di vari stati europei a mostrare frustrazione
Per questa rincorsa costante al piccolo consumatore alla piccola consumatrice mentre chissà che cosa
Fuori dei nostri occhi fuori dalla nostra visuale se ne sta andando sta girando
Ultima cosa le famiglie critiche politiche diciamo molti prospettiche e che vedono anche l'inclusione delle famiglie delle persone che sono dipendenti impronte perché a volte all'interno delle famiglie ci sono altrettante dipendenze ma perché le relazioni umane familiari lavorative e sul territorio diciamo nel momento in cui delle famiglie sia auto percepiscono come escluse occorre un problema e a volte reagiscono in maniera negativa o violenta
Aya agli eventi per questa avuto percezione negativa
Sportelli presidi sì psicologico psicoterapeuti di aiuto di sostegno alle famiglie
Delle persone dipendenti possono essere ulteriore elemento di trasformazione del territorio Grassi
Indetto
Il professor Pinot di Pinot per l'intervento conclusivo di questo panel
Grazie grazie dell'invito agli assessori all'assessore della rete Elide
Anch'io volevo intanto per cominciare portare un ricordo di
Di Massimo Oldrini e recentemente scomparso la persona con la quale
L'associazione di cui faccio parte la rete degli operatori della riduzione del danno e altre organizzazioni
Delle della società civile che hanno contribuito alla tenera la conferenza di Genova hanno lavorato strettamente per affermare alcuni principi alcuni servizi
Per alcune politiche che sono esattamente le politiche che immagino
Che sia giusto che la Restelli del porti avanti e sostenga quindi insomma ricordarlo qui a Milano a questa riunione è doveroso per me
Per iniziare diretta per iniziare vi racconto anche un episodio brevemente e cioè l'altro giorno parlando con una giovanissima
Collega operatrice
Lei mi dice io mi rifiuto di usare la parola sicurezza perché la sicurezza ha cambiato significato nella storia nella nostra storia recente
La sicurezza che è la sicurezza sociale dei diritti nell'immediato secondo dopoguerra è diventato una parola che si associa all'ordine pubblico
Nell'ordine pubblico nel concetto di ordine pubblico l'idea di sicurezza a una vittima a cui questa sic di cui che è minacciata
Da qualcuno che minaccia questa sicurezza quindi c'è una forma di contrapposizione la sicurezza sociale è invece un concetto universale è di tutti la sicurezza sociale
Richiamava un po'anche quelli da quel cose ci diceva prima se mi prendo cura di tutto il contesto e di tutti gli attori del contesto mi prendo cura di tutte clinico
Poverini appunto di tutte le persone che vivono in un determinato quartiere in una determinata città la riduzione del danno esattamente anche questo e cioè rimuovere i fattori e li disuguaglianza sociale che determinano dei fenomeni ce lo hanno detto due comitati di residenti
Che guardano come ecco un plesso il territorio in cui vivono
Come li cambiamenti demografici i cambiamenti economici non legati al traffico illegale di sostanze in strada i soldi e basta ma legati invece all'Investimenti a chi detiene i fondi nelle città
A chi chiude i negozi a chi destabilizza ICE gli affitti nei negozi
No e quanto sia importante come dire non guardare al fenomeno di una scena aperta o dell'uso di droghe in una città solo guardando a chi spazza bisogna reprime lo chi consuma bisogna aiutarlo e salvarlo e dimenticandosi che una scena aperta
Una condizione socialmente ed economicamente culturalmente determinata diceva Sonia molto spesso è un discorso che si fa e come la si rappresenta una scena aperta
E i quartieri alcuni quartieri sono addirittura stigmatizzati il bosco dello spaccio
La via della droga
E sappiamo come poi uno stigma quando viene attribuito dissi conferma di per sé rimane uno stigma appunto
E questa è la prima cosa da cui volevo partire
Il il panel parla di rapporto con le forze dell'ordine con la polizia per altri operatori operatrici la riduzione del danno con le forze dell'ordine con la polizia ci lavorano tantissimo io su questa cosa qua
Dico solo riprendo solo quello che diceva Diego poco fa
Parlate con gli agenti che sono in strada e che sono mandati no a inseguire il piccolo spacciatore quanto sono frustrati quanto si rendono conto che anche quell'attività è un'attività che non hanno alcun impatto tutt'al più si sposta da una zona all'altra
No per cui o ai una città in cui i comitati di residenti si mettono d'accordo o altrimenti diventa perché deve stare in via Piave può andare benissimo in via venticinque Aprile questa roba mai non me ne frega niente
E abbiamo amministratori locali e poliziotti e operatori che rincorrono fenomeni che si spostano e non cambiano di una virgola forse si aggravano nel loro impatto chiamiamolo così da un quartiere a all'altro
La rete Elide no propone un altro modo di guardare a questa cosa propone che la riduzione del danno sia l'approccio con cui qualora lo guardo e e questo è importante perché la riduzione del danno lo diciamo sempre non è un insieme di pratiche
è un approccio politico è la negozio azione degli interessi anche quando sono i servizi di riduzione del danno uno dei compiti che svolgiamo è quello di costruire ponti
Noi lo conosciamo il fenomeno noi sappiamo benissimo chi usa che cosa USA chi vende e per chi vende le storie siamo una risorsa da questo punto di vista e se vogliamo brano persone che usano droghe e residenti della città che sono poi il problema del consenso politico che a chi la governa la città noi siamo capaci di parlare con entrambi Cai non vogliamo che siano gli operatori di riduzione del danno perché sono amici troppo amici di chi usa le droghe a fare questa cosa
Maschi circ certo ci sono tantissime altre professioni tabù medesimi
Altri servizi l'importante costruirlo uno sviluppo di comunità che tenga insieme i negozi gli interessi di chi vive in strada Adam dedichi
Invece vive la città o l'abitacolo c'ha la casa per capirci che ce lo dicono proprio i due commi dati di residenti che non qualcuno è addirittura nato sulla spinta di un progetto di sviluppo di comunità
Ed è quello il ruolo dell'ente locale della città che vuole governare la città che vuole governare la città in un modo che non sia giusto e sbaglia ho sbagliato e basta ma che sia efficace
Perché più volte no più Das Corbani facciamo più polizia mettiamo qua ci sono i risultati quali sono
I gruppi Facebook fioriscono vigente che fa le foto e si lamenta
Le prime assemblee pubbliche alle quali si parla dello spaccio in un quartiere X sono sempre di vendicative e poi ci rinuncia a fare le seconde
Dove magari invece poi si riesce a entrare nel vivo delle soluzioni e delle cose
Ed è questo e prima il dottor celato diceva ciascuno faccia il suo lavoro fra poliziotti operatori imperatrici la riduzione del danno e così via cento qualcuno faccia il proprio anche l'obiettivo sempre quello di governano la città nel modo in cui tutti possono stare bene non sono obiettivi diversi è quello noi non come dire
Ma qualcuno deve poi fare la regia
Qualcuno deve pure gestire e governare questa cosa secondo un principio deve pur dire a la polizia guarda qui attendiamo qui battiamo perché perché qui ci mettiamo agli operatori e così via non può essere la cosa in cui abbiamo doppio Gary riversi e nessuno no tra voi ci parliamo e nessuno però stabilisce anche dove deve frenarci l'intervento repressivo perché invece si deve dare spazio all'intervento più sociale e sanitario di promozione della salute al benessere
O dove invece deve un po'arretrare questo perché è necessaria una spinta di un altro tipo
Purché poi si valutino anche gli effetti di questa cosa perché dire si consuma di più si consuma di meno vuol dire nulla si può consumare peggio si consuma consumare meno e peggio
O si può consumare di più e meglio e chi è che ci dalle osservazioni chi è che vi fornisce le osservazioni su come si consuma in strada
Gli operatori le operatrici della riduzione del danno e attenzione le persone che usano droghe che non sono quasi mai coinvolte nei nostri tavoli no invece sono fondamentali
E poi vedremo Angelo concluderà i nostri vado verso la conclusione anche perché attenzione io penso che pensiamo che il ruolo della rete idee oggi come oggi è centrale
Su questi argomenti qualche non sono solo le politiche sulle droghe e i diritti delle persone che le usano ma è proprio il governo della città efficace l'abbiamo un governo che è velocissimo su queste cose
Principio del governo attuale ebbene perfettamente esplicitato nel lucido o non lucido alla guida
Che tu sia lucido non recita la guida io ti tolgo la patente è questa roba qui e punitiva e noi sappiamo che non funziona sappiamo che non funziona e allora come dire un po'per citare Nanni Moretti
Facciamoli quelli di sinistra se pensiamo che quelle siano le politiche di sinistra io non penso che abbiano un colore politico io penso che sia pragmatica però se pensiamo che questa sia la destra e che noi dovremmo essere quelli di sinistra
Facciamo quelli visti sinistra graziosa concluso
Ecco così terminava il primo Pannella che animato il meeting annuale della rete elidere la rete degli enti locali per una politica innovativa sulle droghe ripensare le politiche sulle droghe città buone pratiche novazione necessarie il titolo del Meeting di quest'anno il primo panel
Invece era sul tema forze dell'ordine politiche sociali riduzione del danno un nuovo dialogo
Abbiamo ascoltato questa è la seconda parliamo scortato nell'ordine Nicola gli annuale componente del gruppo di lavoro via Piave di Venezia Mestre
Poi Riccardo Farina rappresentante dell'esecutivo regionale della Lombardia della coordinamento nazionale delle comunità con gli enti Francesca Carmi sedeva Campora della cantera bici di Torino e adesso che sarà la voce di Pinot di Pinot presidente di i TAR della rete italiana
Per la riduzione del danno in precedenza lunedì scorso avevamo ascoltato il gli interventi della vice capo di gabinetto la Prefettura di Milano Sabrina pane
Di Sonia Bergamasco Rusconi ha Bergamo scusate ricercatrice presso il dipartimento di Sociologia
L'università di Milano Bicocca e Corrado Celata direttore del servizio regionale supporto piani programmi promozionali
Per la promozione alla salute la Regione Lombardia la registrazione integrale
Delle meeting annuale di della rete Elide la trovate su radio radicale punto it e noi nelle prossime puntate note sante professionista continueremo a proporvi altri momenti di questo che è stato una un appuntamento importante alla fine è stato esatta approvato una dichiarazione finale
Che sottolinea come questo meeting nazionale abbia la presa d'atto un'importante occasione proprio per discutere delle sfide attuali e dell'opportunità per le città di diventare protagonisti di un cambiamento strutturale
E durante i lavori sono stati affrontati i temi cruciali come appunto il dialogo tra forze dell'ordine politiche sociali per promuovere la riduzione del danno e la sicurezza urbana nel senso di sicurezza nel senso che sentivamo adesso
E poi appunto l'impatto del nuove sostanze psicoattive loro intreccio con la salute mentale assoluta di genere ma anche la questo nell'implementazione dei livelli essenziali di assistenza per le dipendenze
è stato un la la rete Rita elaborato una serie principi fondamentali che sono appunto il diritto alla salute come pilastro fondamentale la riduzione del danno come approccio prioritario l'inclusione sociale la lotta la stigmatizzazione tra l'altro e ha fatto anche delle richieste al governo
Tra chi tra queste garantire risorse stabili adeguate riformare la normativa nazionale a rafforzare il luogo alle città promuovere il coordinamento tra gli attori istituzionali e sostenere formazione e sensibilizzazione abbiamo parlato di città abbiamo pagato praticità perché le città sono abbiamo anche detto come dire un po'la la prima linea il primo fronte in cui si affronta il problema della diffusione delle sostanze non solo per quanto riguarda
Gli aspetti
Dello spaccio e quindi della delle reti dell'arco traffico ma anche poi per le ricadute che ci sono sulla la vita dei cittadini in termini anche di sicurezza ma non nel senso sicuri Dario nel senso di una questione di inclusione di diritti e le politiche proibizionista e ledono i diritti
Tra l'altro abbiamo iniziato all'inizio di questa puntata notes antiproibizionista parlando appunto Vian preso lo spunto della questione del del traffico di cocaina che è molto diffusa nelle nostre città vi segnalo due due articoli che potete trovare il primo lo trova è stato pubblicato il ventotto dicembre scorso sul sito internet sanno tesero droghe del sito internet l'Adoc l'associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori
Www punto droghe appunto ad un punto i t un boom globale nel traffico di cocaina sfida decenni di sforzi antidroga la traduzione in italiano di una articolo che è apparso
Il
Il ventotto dicembre sul Washington post un articolo di Samantha Smith tenta di Fabiola che attraverso appunto la l'analisi lo studio delle reti criminali in particolare di quelle albanesi ma non solo a di quelle albanesi spiega appunto con non molti dati e con molta con molti gli particolari come il traffico di cocaina sia molto più estese Geoffrey che geograficamente più diversificato che in qualsiasi altro momento della storia questo proprio perché il ci sta espandendo il mercato europeo del della droga della della cocaina e in questo sono attive le per esempio lei trafficanti albanesi ma anche le il i di organizzazioni criminali sudamericani sono sbarcate in in Europa le droghe invadono l'Europa è il titolo di un articolo pubblicato qualche tempo fa sul respinta spighe all'ingiù Magna è stato tradotto in italiano da internazionali internazionale la lo ha pubblicato nel numero del sette tredici febbraio ed credo che sia ancora che sia leggibile sul sito di internazionale anche qui un'inchiesta molto dettagliata in cui si spiega come la quantità di di cocaina sequestrata nei porti della Germania
Dell'Olanda e del Belgio sia cresciuta enormemente ed è e e anni è aumentata anche la violenza dei narcotrafficanti un fenomeno a lungo sottovalutato
Che deve essere affrontato con nuovi strumenti un articolo che è stato scritto da Matthias bar cioè gli organi dal campano gli organi dirle Tobia Hassan
Grosso in camper
Romana le Berger class nera coi re a scale Siemens e appunto l'articolo sul Der Spiegel ed ho trovato la Loggia citato ma vale la pena di leggerlo perché dà conto anche di quale sia poi la realtà con cui ci troviamo a che fare quello che sta succedendo
Al di là poi delle delle dichiarazioni
Politiche o del dono degli slogan che vengono utilizzati ha proposto venendo all'Italia anche perché tra i porti tra i grandi porti europei che sono vie di ingresso del traffico di di cocaina e di traffico di droghe in in Europa anche perché le organizzazioni criminali utilizzano
Utilizzano la
La rete globale dei commerci proprio per far viaggiare le loro le loro merci eccoli contenne preti un veicolo principe per per questo tipo di di traffici
La in questi traffici è coinvolta anche l'Italia che alla sua presenza presente in Italia una delle più potenti organizzazioni criminali mondiale che la 'ndrangheta che è un atto di primo piano traffico di cocaina
E la scorsa settimana i carabinieri su mandato della Direzione distrettuale antimafia hanno ha compiuto una vasta operazione a Roma e provincia che ha portato in carcere ventisei persone accusate a vario titolo
Di
Associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti
I detenzione cessione ai fini di spaccio di detenzione e porto illegale di armi e di rapina
Ai vertici dell'organizzazione due nomi di peso due nomi noti come Giuseppe Molisso e Leandro Bennato pluripregiudicati già in carcere per altri reati legati a loro volta ad un boss del calibro di Michele Senese
I nomi di morisse venato sono sono note compagnie numerosi fatti di sangue loro nome comparso anche nelle indagini per l'omicidio di Fabrizio Piscitelli
Detto diaboliche che fu fu eliminato
Per aver tentato di diventare un leader del narcotraffico Romano ed evidentemente ha dato fastidio a qualcuno
Secondo gli inquirenti Molisso e Bennato avevano messo in piedi una rete con un volume d'affari di milioni di euro al mese nella capitale rifornendo le più importanti piazze di spaccio romane e l'obiettivo era proprio quello di estendere e consolidare il loro
Potere imponendo la fornitura di cocaina
Quella della settimana scorsa è stato un successo però purtroppo non sarà un'operazione di polizia per quanto brillante che riuscirà a sconfiggere narcotraffico e questo lo sanno per primi proprio magistrati polizia e carabinieri
Perché quando nonché un'organizzazione viene tolta di mezzo grazie alla magistratura grazie alle forze dell'ordine un'altra è pronta a prendere il suo posto
Per non parlare del del dello spaccio al dettaglio diciamo così gli spacciatori che vengono arrestati sono rapidamente rimpiazzati la manodopera non manca
Si può trovare tra disoccupati tra ex detenuti e viene trovata anche tra i sospiri persone insospettabili studenti impiegati
Insomma migliaia di persone che lavorano in strada a domicilio tramite appuntamenti via sociale e questa cosa qua bastasse disse di fatto una ricerca
Una ricerca di articoli apparsi in negli ultimi tempi nel mese negli anni trovate molte informazioni che vi vi raccontano anche la realtà poi al di là di appunto di quella che una una certa cronaca una certa
E propaganda politica il mercato del Brennero delle droghe causato dal proibizionismo genera un'enorme quantità di denaro questo poi non sulla questione
Il narcotraffico a sua volta legato ai traffici di persone di armi di rifiuti alla contraffazione la criminalità informatica finanzia il terrorismo
E questa ingente disponibilità di denaro viene poi riciclato nell'economia legale e dà anche un considerevole potere corruttivo
Alle organizzazioni criminali allo stesso tempo però ingenti risorse vengono sprecate per reprimere il piccolo spaccio senza intaccare il grande traffico abbiamo sentito anche i problemi
Nella nella nel quello è stato detto nel mito cosa dei meeting annuale della rete ride
Dunque operazioni come quelle la scorsa settimana a Roma sono importanti è necessario contrastare la criminalità organizzata ma non saranno certo magistratura o a e polizia sconfiggere il narcotraffico perché loro fanno quello che possono
E la politica che va cambiata la politica che deve cambiare
Se si vuole governare davvero in maniera efficace a questo fenomeno basandosi sull'evidenza e facendo tesoro dell'esperienza con coraggio e lungimiranza abbiamo sentito anche le testimonianze altrimenti poi operazioni come quella di Roma continueranno a restituire come ha detto il vicepresidente alla Camera Fabio Rampelli la speranza di una vita normale ai tanti residenti di quei quartieri popolosi certo ma solo fino a quando
Una nuova organizzazione criminale non avrà preso il posto di quella sgominata imponendo il PIL il proprio nuovo potere
Come dicevamo il traffico di cocaina è più estese geograficamente più diversificato che in qualsiasi altro momento della storia e le potenti organizzazioni criminali sudamericane sono arrivate in Europa a fare affari con le nostre organizzazioni e criminali
Ci fermiamo qui con questa anche questa puntata del notiziario antiproibizionista che pare troverete o naso radio radicale punto it in onda ci risentiamo lunedì prossimo alle tredici grazie per averci seguito un saluto Roberto Spagnoli