Scuola di Liberalismo 2025 - Questione ambientale: una prospettiva razionale. Lezione di Monica Tommasi

Volesse equa
Possiamo in in campo con ogni giorno come già tolti assoluto buon pomeriggio ammonire omaggi che ci parlerà di questione ambientale una prospettiva razionale
Professoressa
No non è problema il gioco nove anziane tu non sei l'assistenza pagava meglio così cui battuti i professori Massa all'estero quindi dispiace ma non solo avanti ecologica avanti nel volgere ove sono presidente di un'associazione ambientalista che si chiama amici della terra
Vi farò una premessa storica perché
Molto importante per capire l'approccio
Di questa associazione come Jeanne Moreau
Proprio per capire anche
Astri movimenti ambientalisti
E io entro in nella mia questa associazione nel due mila sei omette tecnico non conosceva assolutamente l'associazione non mia romani neanche avvicinata ad un'associazione ambientalista di nessun tipo
Quando entro l'associazione già aveva trent'anni di vita e quindi io non ho una memoria storica dell'associazione forse sarebbe importante anche per la scuola di liberalismo fare approfondire diciamo pensare a una lezione sul contributo sulla storia di questa associazione e sul contributo che ha dato proprio alla storia del Paese
E con alcune persone all'interno dell'associazione che hanno cura una la memoria storica perché sono stati quelli che l'hanno costituita penso presente Rosa Filippini
L'associazione nasce nel settantotto come amici della terra e questa data coincide con quella della politica ambientalista in Italia e con la battaglia antinucleare
Prima di questa data chi si occupava di ecologia o di conservazione della natura o dei beni culturali aveva però scarsi contatti con la politica
I pochi atti di governo o di opposizione in materia di protezione ambientale erano legati a iniziative di singoli personaggi illuminati e questo spiega il ritardo delle politiche ambientali in Italia rispetto ad altri paesi europei più avanzati dove c'erano movimenti organizzati nel settantasei parte un'iniziativa antinucleari con un gruppo parlamentare radicale
Marco Pannella ed Emma Bonino che erano stati eletti per la prima volta alla Camera dei deputati
E si ritrovarono ad affrontare i temi della politica energetica quindi fu fondata maledetta per le energie alternative e nel settantotto in forma autonoma anche dal Partito Radicale anch'
A seguito degli scambi con numerosi movimenti europei assunse il nome la rappresentanza degli Amici della Terra legata poi al network dei senza
Tra i suoi fondatori vorrei ricordare punto Rosa Filippini Mario Signorino che fu un giornalista saggista col direttore dell'astrolabio di Ernesto Rossi e Ferruccio Parri
Grandi ingegnare titolo Hubbard
Associazioni quindi nasce dentro il partito radicale che aveva una cultura liberale libertaria un atteggiamento proprio anti ideologico
E
Almeno all'inizio la scelta nucleare seguiva la visione radicale e libertaria del conoscere per deliberare
E della lotta contro gli apparati autoritari che stavano portando avanti un programma nel segreto grazie a un accordo tra Governo grandi capitali sindacati partiti della sinistra
Da quel momento tutte le azioni intraprese dagli Amici della Terra seguirono la stessa traccia di apertura conoscenza confronto
Consapevolezza con proprio la pubblicazione integrale la diffusione di tutti gli argomenti di tutti i documenti
Disponibili la battaglia per ottenere i documenti su giacche segreto
Perché appunto non i documenti all'epoca non non c'era l'accesso agli atti
Non c'era il diritto per i cittadini di accesso agli atti
E quindi ci furono molte iniziative studi come ad esempio portati avanti appunto dagli amici della terra come ad esempio quello sulla sicurezza dei reattori in Italia
Per farlo nota primo delle vertenze con lei nelle cornici Kenan
Era il Comitato Nazionale per l'Energia per ottenere appunto dei documenti rilevanti per la sicurezza delle centrali particolari di corso e che non erano disponibili al pubblico
E in quegli anni appunto non c'era l'accesso ai dati ed informazioni ambientali
E quindi questo diventò uno dei temi importanti per l'associazione in particolare quando Mario Signorino divenne senatore della Repubblica ha eletto nelle liste radicali
Pubblico agenzia di stampa quindicinali con tutti gli atti governativi e parlamentari attinenti all'ambiente
E
Per sua iniziativa all'articolo quattordici della legge istitutiva del ministero dell'ambiente che che il ministero dell'ambiente è stato istituito nell'ottantasei
Estese per la prima volta ogni cittadino il diritto di accesso all'informazione di carattere ambientale
In possesso chiaramente delle pubbliche amministrazioni e da qui partì una campagna che si chiamava apriti sesta muovere diritto all'informazione più generalizzato
Ma ritorna ritornando questo rapporto sulla sicurezza dei vetturini ad iniziativa pubblica che segui nel mille novecentottanta
E che dire appunto per la prima volta tecnici dell'ENEL del dell'ENEL e del CNEN
Che accettando di discutere pubblicamente con delle regole concordate noi chiamammo tecnici americani erano dissidenti contro appunto il nucleare
In modo che potevano confrontarsi con i tecnici italiani
E quindi Cracco questa questo modo di fare molto particolare dell'associazione perché abbiamo sempre cercato di discutere sulla base di dati di aprire dibattiti
E siamo sempre stati attenti all'ascolto alle ragioni dell'altra parte e quindi queste iniziative sicuramente cambiarono gli amici della terra contribuirono a definire lo stile in qualche modo l'identità dell'associazione rispetto ad altri movimenti
Abbiamo sempre basato le nostre posizioni su dati scientifici
E i
Qualcuno poi richiederà ci sono anche altre associazioni che bastano ogni posizione su dati scientifici non sono ideologiche
Quindi
Se volete poi ve lo spiego perché
Che in quel momento diciamo la la fase di contestazioni era molto dura in quegli anni contro l'establishment nucleare
Ma abbiamo sempre cercato di valorizzare di rispettare il patrimonio di conoscenze e di esperienza degli enti tecnico-scientifici dello Stato
Quindi questi confronti sono stati veramente le ali importanti tant'è che con molti tecnici degli enti sono stati proprio dei rapporti
Negli anni molti di loro sono poi diventati collaboratori dell'associazione seri soprattutto molto preziosi su diversi argomenti ambientali che
Che pone fine sono molto complesse sì
Perché le questioni ambientali sono cose complesse non mi fate
Cioè se immagino che questa sera ci saranno anche dei giovani no
Non c'è niente di semplice
Non ci sono mai col diffidate da chi dice ecco dagli slogan del sì o del no da perché proprio
Per tutto quello che ambiente Complesso
E comunque in generale questa associazione si è posta fin dall'inizio in modo da distinguere l'azione politica in quelle di governo
Per supporto tecnico
Salvaguardando appunto l'autonomia scientifica e l'autorevolezza delle strutture esperte e valorizzando il più possibile le funzioni pubbliche di raccolta analisi elaborazione dei dati come fondamento proprio delle politiche pubbliche
L'utilizzo dei dati ufficiali e la collaborazione con le strutture esperte sono alla alla base della corposa attività di studi e ricerche che l'associazione ha svolto negli anni penso agli studi sui costi esterni che sono quelli con cui io sono poi
Entrato a lavorare con l'associazione ha ricevuti agli studi a partire dagli anni ottanta sulla cogenerazione sull'efficienza energetica
E
Diciamo che gli assetti il destino degli enti scientifici ha impegnato molto le associazioni in tutto il suo percorso
Dalla data la questione anni non lo sa dell'autonomia dell'ente per i controlli sul nucleare all'istituzione del sistema delle agenzie per l'ambiente dove l'associazione ha avuto un ruolo importante
Nella costruzione di un sistema di governo dell'ambiente in Italia con un referendum anche affatto
E con la legge che ha portato come la creazione alla costruzione del sistema nazionale dei controlli ambientali con il sistema delle agenzie per l'ambiente nel periodo che va dal novanta al novantotto
Che è stato uno diciamo dei più grandi successi delle associazioni pensate che prima i controlli ambientali li faceva Russel quindi secondo cui c'era era fondamentale che ci fosse un sistema indipendente
Che facesse i controlli ambientali e quindi nata il ristorantino anziché novanta poi gli spray poi tutti i sistemi delle delle atta regionali
E
L'associazione quindi fin dai primi anni di attività fa una scelta istituzionale
E gli anni ottanta furono gli anni delle grandi emergenze ambientali pensiamo penso per esempio a problemi dell'Adriatico le autorizzazioni del mare il grande disastro di sei adesso Kureishi nome delle piogge acide
La scoperta che l'amianto era cancerogeno
Oppure l'inquinamento delle città che erano passa alcune città insomma erano irrespirabile come Milano oppure l'inquinamento delle acque interne perché
Negli anni settanta cioè dopo la guerra insomma con lei nelle fabbriche non non si preoccupavano di rilasciare le proprie cioè di di depurare le proprie acque venivano rilasciate amici uomini il le sostanze inquinanti oppure nelle discariche
Quindi industria scaricavano i fiumi e quindi non c'è una percezione che si poteva inquinare inquinamento era leggo con la parola molto nuova
Cambiano le cose proprio consente sono cioè iniziano a a diventare cioè c'ha questa consapevolezza questa
E quindi anche voi tutta la alla alla alla sì la consapevolezza questi industrie chimiche infilavano moltissimo i giudici è stato proprio tutta una trasformazione anche no dell'industria chimica italiana
E però tutta la politica era l'attenzione soprattutto della politica era concentrata sulle disuguaglianze sociali e nessuno identificava il problema ambientale come problema politico
Quindi la società non aveva compreso le problematiche ambientali considerate che la legge Merli nel settantasei è la prima legge organica sulla qualità delle acque
Così come sui rifiuti non erano percepiti come un problema ambientale
Quello che rimaneva quello che non serviva più si buttavano i brutti si buttava nelle discariche c'erano tantissime discariche per ogni paese negli anni settanta ottanta
E poi in USA una volta al mese questi rifiuti si bruciavano all'aria aperta
E quindi agli inizi degli anni Ottanta l'associazione si rende conto che serve una rappresentanza politica
E istituzionale perché i partiti non raccoglievano questa sfida ambientale quindi il movimento il movimentismo anzi in generale avranno extraparlamentare
E noi decidiamo di lanciare le liste verdi sull'esempio francese tedesco
Mettiamo a disposizione il simbolo del Sole che ride
Ma diciamo che nell'ottantanove già
Eravamo alla rottura con i Verdi perché annui interessava portare le questioni ambientali che secondo noi appunto non è cadevano colore politico non erano né di destra né di sinistra
Mentre il gruppo di sinistra che era entrato nell'iter di arriva invece un obiettivo di opporsi al governo quindi faceva sull'opposizione
La rottura piani con
Evento iniziata avvenire vulnerato molto importante che era quello della nave dei veleni nell'ottantotto fu sequestrata in Nigeria una nave con i rifiuti tossici
Perché date
Poi c'era questo traffico di rifiuti venivano inviati nelle discariche africane uno affondati lungo il viaggio tuttora viviamo
Rifiuti in Africa penso per esempio i pannelli fotovoltaici
C'è stato lo scandalo poco tempo fa perché proprio moltissimi pannelli vengono venivano inviati in Africa
Comunque con in quel momento ci fu uno scambio a livello internazionale
Due chiediamo di bonifica al Governo di bonificare i territori nigeriani di riprenderci le nostre navi dividendi delle nostre navi per smaltirle in Italia
E quindi mentre noi chiedevamo queste del resto invece dei movimenti delle sue delle associazioni ambientaliste dei Verdi
Fece all'alleanza con i portuali per fare il blocco non farmi entrare nei porti queste queste sostanze quindi con la rottura dei LEA visti consolida il nostro approccio riformista
Che ha quello proprio di trovare delle soluzioni
La scelta riformista è stata dell'associazione è una condizione lo è tuttora essenziale
Per il perseguimento di un grande obiettivo che è quello di individuare regole di incompatibilità tra gli attuali modi di produzione consumo organizzazioni sociali da una parte il rispetto dei beni ambientali culturali all'aspra quindi per noi è stato un esigenza quella Dini
Non essere solo movimento contro ma di trovare soluzioni di dare risposte e non a caso il nostro slogan ecologia è un buon governo
Quindi in quarantasei anni di attività l'associazione ha contribuito al dibattito sulle questioni ambientali
Senza sui muri di andare incontro luoghi comuni e falsi miti con i quali il nostro stesso vengono condizionati gli organi d'informazione in istituzioni responsabili delle politiche di tutela dell'ambiente
Su molti temi abbiamo assunto delle posizioni opposte rispetto ad altre associazioni ambientaliste rispetto a Vivaldi
Ecco per molti giornalisti gli ambientalisti sono quelli contro quindi se non sei contro Sargent lista molto spesso io mi sono cenni hanno detto come possibile aggressioni ambientali stessa e a favore degli inceneritori
Quindi diciamo che molto spesso non non non interessa conoscere le nostre posizioni nonostante voi noi abbiamo avuto ragione su tutto nel corso degli anni
Fin dai tempi appunto della navi dei veleni ma anche in occasione delle emergenze dei rifiuti in Italia emergenze che forse chi assolve troppo giovane ma insomma hanno piegato le città italiane no se non so se qualcuno ricorda no politico dei rifiuti fino al terzo piano
Ma anche Milano negli anni ottanta noi abbiamo sostenuto proprio la necessità vini
Un'adeguata strutturazione industriale
Quindi
Insomma
Va benissimo fare la raccolta differenziata perché è importante anche per rendere consapevoli i cittadini
Ma quella è uno strumento poi voglio che bisogna fare in prima di fare una raccolta differenziata creare una struttura industriale perché altrimenti tu questi rifiuti poi cosa ci fai se l'indifferenza se non ha mai una struttura questo è quello che sta accadendo romano
Non non c'è al momento una impianti industriali per gestire tartari voi rifiuti che vengono
Raccolti e che vengono gestiti gonne a questi trattamenti meccanici biologici e poi nei fatti prendono prendiamo vanno sui tre anni vanno in Portogallo vanno in Olanda
Quindi noi ci siamo battuti contro il tabù dell'incenerimento e conto in favore del recupero della frazione energetica perché questa non fa parte del del ciclo dei rifiuti
Quindi voi se volete non possiamo vedere anche qualche dato qualche cosa e componenti in seguito anche alle vostre domande
E quindi non abbiamo portato avanti molte attività prospezioni come ad esempio nel due mila sedici
Abbiamo fatto questa scelta vincente di schierarsi per il boicottaggio del cosiddetto referendum sulle trivelle siamo stati l'unico associazioni italiane ambientalista
Che ha apertamente riconosciuto l'importanza sotto il profilo ambientale sociale ed economico della produzione italiana di idrocarburi uno stress è anche un problema
Etico cioè se tu consumi e utilizzi petrolio quindi benzina averla domattina o grassa riscaldare l'atto Casanova fuori ENI no non non non non utilizzare
La impianti che ci sono in Italia e le risorse che ci sono in Italia ENEL non è proprio etico andarli a prendere in altri paesi del mondo in particolare in Africa
E quindi i
Oggi l'associazione molto impegnata
Su
Su temi particolare energetico ambientali
Contro ogni catastrofismo sostenendo la necessità di scelte efficaci efficienti e in sinergia con i processi di sviluppo economico nel nostro Paese anche a livello globale
Di questi giorni in particolare
Si discute molto questi giorni insomma che questi ultimi mesi del fatto che l'Europa è andata un po'fuori direzione cioè le politiche energetiche sommo sbagliate
E quindi c'è una rivolta verso il pensiero verde
Diciamo che per noi è una conferma importante queste cose le diciamo da molto tempo da almeno dieci anni fornirono insistenza che sì è andata proprio approfondendo
Proprio l'analisi dei dati che ha portato l'associazione da alcuni anni a sviluppare una critica è una presa di distanza dalle politiche euro tento made in il il finto forse cinquantacinque
Perché ci siamo resi conto che proporre obiettivi sempre più alti come appunto la riduzione nella sulle opere delle cinquantacinque per cento di emissioni climalteranti entro il due mila trenta
Attraverso percorsi strumenti che non hanno attinenza con la realtà rischia di portare l'Europa suicidio
C'è un grande scollamento tra le politiche energetiche e ambientali
Italiano quindi europei basate sul green deal Ilaria sta e questo scollamento continuano a documentare
E con l'effetto di rendere sempre più Frangilli le basi
Ciò compromette in modo crescente la possibilità di conseguire in modo razionale e gli obiettivi possibili possibili anti riduzione delle emissioni di gas serra sia in Italia che a livello globale
E il rischio che vediamo che tutte queste politiche ambientali vengano abbandonate
E questo sarebbe per noi un gravissimo errore perché le politiche ambientali sono da perseguire
Attraverso la democrazia e non con un approccio coercitivo confonde gli obblighi di fare qualcosa con lo spauracchio del catastrofismo del domani il pianeta fuori quindi dobbiamo fare tutto subito
Quindi nonostante questo scollamento
Appaio con chiarezza con l'aggravamento della crisi economica il destabilizzazione della politica europea il presupposto ideologico che ha portato tali programmi ancora gode di una stampa favorevole non viene messo in discussione seriamente dai governi
Diciamo questa versione sulla possibilità di un mondo carbon free praticamente domani ancora prevale sui mezzi di informazione mentre la realtà è ben diversa
Nella realtà purtroppo in quella che stiamo vedendo e
In questi mesi con la chiusura di industria come quella degli elettrodomestici in italiano u una profonda crisi dell'industria automobilistica sia in Italia ma anche in Europa
Che desta a mio avviso insomma grande preoccupazione per i tanti cittadini che che perderanno lavoro considerate Vinokourov settore coinvolge quattordici milioni di persone
I posteri imposti a ai cittadini punto della direttiva anche dalla direttiva delle Casilina
Quindi questa impostazione del pacchetto fibra forte cinquantacinque con l'innalzamento degli obiettivi Ethan vincolanti previsti per conseguimento di questi obiettivi
Entro il due mila trenta si sta rivelando a nostro avviso sacre più irrealizzabile
Degli errori fondamentali dell'impostazione dell'European Green ville
è stato sicuramente aver privilegiato alcune tecnologie per conseguire gli obiettivi dell'autorizzazione invece l'imbarcazione sul mercato che scelga un sul sul calcolo dei postini dei costi e benefici
In particolare sono stati privilegiate tecnologie rinnovabili intermittenti
Come il fotovoltaico ed eolico alle batterie ai veicoli elettrici l'idrogeno
Come se fosse la soluzione in realtà sull'idrogeno ancora una cosa molto sperimentale in comunque filiale che ci sono quasi completamente in mano
Alla Cina pensate le batterie pensate Iano i pannelli fotovoltaici novantotto per cento dei della riproduzione mano cinese
E pulendo Bruno proprio così le basi per veramente per una nuova forma di dipendenza energetica ecologica
Altrettanto grave è stata anche
La mancanza di di di divieti di considerare per esempio gli impatti ambientali e sociali
Nella filiera mineraria di approvvigionamento di risorse non rinnovabili come sono i materiali critici cioè l'Europa pensato di fare questa
Questa decarbonizzazione senza pensare aprono la senza chiedersi se aveva ognuno i metalli le risorse no invernali materiali green e mille le terre rare ad esempio che sono punti indispensabili in modo crescente per lo sviluppo di questi filiere tecnologiche non so se avete sentito negli ultimi inizia che
C'hai Dini metalli come rame Checchetto che dovranno servire per fare questo passaggio all'intelligenza artificiale si sta parlando nello studio americano parla Dini e migliaia di tonnellate di di rame
Quindi ogni
Perché il le intelligenze dell'artificiale alla fine è una delle passi
Molto solide aveva bisogno proprio di di metalli
E poi a questo si aggiunge anche la sottovalutazione degli impatti territoriali degli impatti paesaggistici
Ambientali non legati alla necessità di moltiplicare la presenza di questi impianti di produzione di far intermittente vendermi tanti come appunto l'eolico e il fotovoltaico e tecnologie che
Sono caratterizzate da una parte l'intensità energetica
E quindi hanno
Per per produrre
La partita nuovo andando appunto bisogno di tanto suolo per produrre energia e e poi gli altri due in maniera intermittente per cui comunque il problema rimane quando non c'è sole quando non c'è vento concorda corrivo questura vince il più solerti noi abbiamo bisogno ancora Dini fogliettini fossili visto che abbiamo fatto questa scelta di non ledere il nucleare in Italia
E
Quindi a quel presupposto di una rapida elettrificazione dei consumi perché poi questo è l'obiettivo tante
E senza valutare la sua effettiva fattibilità e totalmente incompreso nella sua portata in particolare stato sottovalutata la capacità effettiva delle rinnovabili intermittenti di ampliare l'offerta di energia elettrica e a costi sostenibili
Snaturato chiaramente appunto escludendo il ruolo del nucleare ma soprattutto non sono state realisticamente considerate le condizioni necessarie per incrementare la domanda di elettricità che
Può avvenire solo sulla base delle scelte dei cittadini e famiglie a partire da quella terra per la mobilità per la mobilità di riabilitazioni
Nei cinque anni del primo mandato della Commissione UE guidata dalla Presidente fondarla Ayalon questa impostazione ha ulteriormente mostrato i suoi limiti
Di fronte alla crisi economica indotta sia dalla pandemia che chiaramente dalla mancanza di approvvigionamenti energetici dell'Europa
Causata dalla guerra di Putin
Nonostante lo sforzo di tenere conto di queste dinamiche di crisi Bologna Genova Bayrou mirato soprattutto alla sicurezza degli approvvigionamenti energetici e l'Unione europea
Non ho affatto diciamo i conti fino in fondo con i limiti di un approccio poco realistico e condizionato da scelte
Dirigista inadeguate alle caratteristiche dei diversi mercati dell'energia e e delle interazioni no tra questi mercati
E le difficoltà economiche di questi ultimi anni in termini diciamo di riduzione di capacità di acquisto delle famiglie in molti paesi europei hanno accentuato
La criticità dei costi crescenti per i cittadini nella spesa per i consumi energetici per l'acquisto di mezzi di trasporto per gli Investimenti presente nel miglioramento energetico delle abitazioni
E in questo scenario far risaltare maggiormente la rigidità con cui le istituzioni UE hanno gestito la fase finale di definizione dei provvedimenti del pacchetto Flick for cinquantacinque
Come nei casi delle giornalmente delle direttive più PD delle normative in materia di emissioni dei mezzi di trasporto
In questa fase positivo il fatto che sia caduto l'ostracismo dell'istituzione UE rispetto al ruolo del gufo reale per conseguire gli obiettivi dovrebbe un'intenzione e oltre che per la sicurezza energetica
E
Da tempo era evidente che la sottovalutazione di queste contraddizioni avrebbe facilmente in tutto
Soprattutto nelle fasce economiche più deboli un rifiuto di quest'impostazione delle politiche ambientali un rifiuto che si sarebbe facilmente presentato una strumentalizzazione politica in chiave elettoralistica
E infatti gli esiti di questo processo si sono ampiamente manifestati
Nelle scadenze elettorali di questi ultimi anni particolari proprio in occasione delle recenti elezioni europee
Le forze politiche populiste sono cresciute molto
Nel nuovo Parlamento anche cavalcando in modo strumentale l'opposizione dell'European green deal pur non riuscendo però a formulare un approccio alternativo costruttivo alle politiche ambientali
Quindi nonostante il rischio il restringimento del consenso elettorale delle forze politiche che avevano sostenuto il primo mandato del presidente uscente
Il cambiamento di atteggiamento sul green deal di alcune di questi argomenti gruppo del Partito Popolare Europeo
Il Parlamento UE a rieletto come sapete sulla fondi per l'Aniene per un secondo mandato sulla base di in un documento programmatico particolarmente scambi in contraddittorio sulle politiche energetiche ambientali
Questa contraddittorietà contraddittorietà costituisce uno dei punti di debolezza che si riflette anche nell'impostazione della nuova governance della Commissione per la gestione delle politiche energetiche ambientali
Questa debolezza si è manifestata nel processo di verifica conferma dei commissari designati vuol rispettare il ruolo tali ruoli
C'è stata evidenziata nei contributi delle lettere d'incarico della Presidente dei contenuti e delle loro dichiarazioni nel corso dei confronti in queste settimane con alle commissioni del Parlamento
E in particolare è stato rilanciato sugli obiettivi due mila quaranta di riduzione delle emissioni
Riduzione del novanta per cento rispetto ai livelli del novanta cioè non ha mai fatto un'analisi di quello che
Che si è che che si è fatto cioè se si sono raggiunti gli obiettivi del due mila tre del del due mila si stanno raggiungendo gli obiettivi al due mila trenta e tu ci metti scarico da dodici novantanove
Dicevo per dobbiamo ridurre ancora del novanta per cento rispetto agli anni del novanta e quindi a confermarsi conferma questa
Contrarietà avevano
Poi peraltro a a ruolo rilievi dei dei biocombustibili per esempio nella vita politensione trasporto stradale
Quindi insomma ci sono poste contrarie con con molte molte cose contraddittorie
Su queste basi la nuova Commissione quei arrischiati partire con un handicap e senza una strategia adeguata superare le contraddizioni dei Green ville del pacchetto Office forse cinquantacinque
Nonostante la scelta dire introdurre un nuovo strumento come clinica stress villana
Un vasto numero di nuovi piani settoriali di intervento preannunciati
Dai commissari designati
Anche il rapporto Draghi che dovrebbe essere uno dei principali riferimenti per iscritta sia il pur ponendo correttamente le basi in termini generali per una svolta nella politica industriale europea
Indispensabile diciamo per poter svolgere il ruolo che le puntate nello scenario geopolitico globale appare invece molto carente
E sostanzialmente condizionato dagli dell'impostazione di Greenville e per la parte inerente l'Energia la mobilità e materiali critici questa debolezza dell'Unione europea rischia di accentuarsi e di fronte alle iniziative annunciate da tra fra una politica commerciale basata Ostuni introduzione generalizzata di dazi
Questo ritiro dagli accordi di Parigi e poi contro lo smantellamento delle attuali politiche ambientali in negli Stati Uniti
Quindi i numerosi fronti di crisi niente lo scenario globale si sono riflessi anche sull'andamento delle coppe ventinove Baku e sulle prospettive della funzionalità in quelli che vengono considerati i principali strumenti d'intervento
Nella comunità internazionale per affrontare il cambiamento climatico
In questo contesto le iniziative più traumatiche nate nel contesto della comunità internazionale
Come quelle per esempio per la riduzione delle emissioni di metano sono a nostro avviso tra le più promettenti per conseguire quanto meno dei risultati importanti nel medio nel breve periodo
E al da attraverso queste iniziative sia l'Europa che l'Italia possono svolgere un ruolo molto importante per favorire la riduzione delle emissioni
Climalteranti a livello globale come associazione non stiamo seguendo dal due mila diciannove stiamo anzi facendo proprio una campagna la riduzione delle emissioni nell'ambito emissioni di metano
Nella filiera del gas metano
Con un approccio facciamo coinvolgendo tutte le
Le i gruppi come Snam Eni cercando di
Di di di di di di portare il contributo italiano a livello europeo
è uscito di recente il Regolamento Giuntini diciamo che
Le zecche italiane si sono ritrovati anche avvantaggiate e proprio per questo lavoro che abbiamo fatto questo tavolo che abbiamo portato avanti da negli ultimi negli ultimi tre anni
E diciamo che
Ecco il il neanche cercano nazionali energie clima del due mila quattro e dell'Italia è stato notificato alla Commissione uscente a fine giugno scorso incorpora in larga parte tutte queste contraddizioni di cui ho parlato
E pressata sicuramente delle novità positive come il riconoscimento di stanare emissioni di metano e una prima apertura al ruolo del nucleare nelle politiche di decarbonizzazione del nostro Paese
Sulle prospettive delle politiche energetiche ambientali dell'Italia da qui al due mila trenta pesa anche il fallimento dell'esperienza del Superbowl rossa estratto analizzando in modo pesante la possibilità di sostenere efficacemente in modo continuo il processo di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio nazionale e quindi le prospettive di decarbonizzazione del residenziale del terziario e voi
Vi vorrei far vedere che perché dico questo perché
Ancora oltre il cinquanta per cento dei consumi energetici del Paese sono i consumi per riscaldamento quindi
Dovremmo agire con delle politiche lì invece continuiamo a fare politiche sulla
Sull'elettrificazione sulla diciamo la parte elettrica riduzioni
Mettendoci dentro una quantità di soldi spaventosa
Soldi che sono parte incentivi e Dacourt pagati dalle bollette libretti di tutti i cittadini
Ma occorreranno anche tanti soldi per tutto quello che
A valle della produzione di energia elettrica che quindi ci stiamo focalizzando tanto sulla produzione di energia elettrica e non ci stiamo focalizzando su astri sua astri settori che
Dove ancora il consumo di fonti fossili enorme
Un appunto riscaldamento
Quindi a questo scenario
Persino misure condivisibili come una maggiore rettificazione dei consumi hanno bisogni di tanti in condizioni
Ben diverso da quello attuale
Ed è una delle condizioni
Non so se qualcuno vuole fare delle domande
E condizione che il costo dell'energia elettrica sia sostenibile dalle famiglie e dalle intese e invece quello che sta accadendo ora che lo sviluppo forzato delle rinnovabili elettriche intermittenti contribuisce
A determinare ostili insostenibili sulle bollette dei consumatori che devono appunto Collazzi anche il costo degli incentivi delle reti degli accumuli del capacity marchetta
Sì pensate certe pensate che dal due mila sei
Sono stati spesi per incentivare queste due in particolare queste due tecnologie
Circa duecentoventi miliardi di incentivi negli anni che stiamo ancora pagando e addirittura quest'anno il Governo ha deciso di
Di mettere altri soldi incentivare queste due tecnologie
E chiaramente questi andranno a pesare sulle bollette quindi
Sì stata Harland ultimamente di separare costo delle delle delle dell'energia
Notice di
Diciamo di separare le rinnovabili tale dalle fossili ma a mio avviso non ci sorge il problema proprio perché
Incentivando così tanto
Queste fonti non ci ritroviamo comunque a dare delle cifre insostenibili e non solo non sono soltanto tutto i costi delle
Degli incentivi sono imposti delle
Di tutte le reti che dovremmo costruire per
Terre per adeguare appunto le reti a questi nuovi ENI a questi nuovi fronti agli accumuli quindi si parla di lei miliardi soltanto Terna ha dichiarato che serviranno da qui al due mila trenta
Circa quaranta miliardi lei nel dichiarato che serviranno sessanta miliardi in dieci anni per adeguare le reti
Investimenti ora quando parlo di Investimenti dovete sapere che poi
Questi investimenti vanno sul si spalmano sulle bollette e quindi sarà molto difficile delle bollette potranno diminuire per di più non c'era
Noi abbiamo il costo delle bollette più alto
Dell'Europa il doppio di quello francese per cui ci sono le aziende le le industrie che chiedono da una parte la riduzione dei costi è il problema qui è sempre a dire chi paga
E che nessuno dice la verità nessuno punto comincia ognuno chiede
Il però poi non non ci si fa questa non ci sta non si danno queste risposte
E quindi ancora sono sempre di più le prove sono impossibilitati fare tutto quello che quindi la previsto così come è impostato che inutili
E la nuova Commissione e il Parlamento dovrebbero prendere atto subito cambiare il percorso gli strumenti concentrarsi a nostro avviso su quello che realmente si può fare per la decarbonizzazione con le tecnologie a disposizione
Quindi non riconoscere il fallimento delle politiche
Non farà che ostacolare ulteriormente il percorso possibile di riduzione delle emissioni dannose per il clima che che dovrebbe essere il vero obiettivo
Quest'anno
Dunque l'associazione
Si occupano come vi dicevo da da
Da molti anni di politiche energetiche in particolare noi portiamo avanti da molti anni una campagna per l'efficienza energetica
Il
Facciamo ogni anno alla fine dell'anno una grande Conferenza nazionale siamo conferenza nazionale dell'efficienza energetica siamo alla diciassettesima edizione
E quest'anno abbiamo prodotto rapporto
E che è stato appunto presentato e abbiamo provato abbiamo voluto più che ho trovato misurare la distanza tra gli obiettivi dichiarati nel due mila trenta Ilaria stante
Diciamo l'abbiamo fatto non
Per assecondare chi ideologicamente o per interesse vuole Sempre dice Boglione dobbiamo fare di più dobbiamo fare subito ma proprio per rendere evidente che non bisogna perdere altro tempo per decide di cambiare strada
Quindi secondo noi la nuova strada non può essere che in quelle dell'efficienza energetica per un programma nucleare
Forse naturalmente il più difficile da Anita guarda intraprende nell'immediato ma che può dare risultati nel medio periodo e per il futuro
Sappiamo anche appunto avanzato nell'atto di proposte
Come quella per l'incredibile dell'efficienza energetica dei processi produttivi noi abbiamo nel corso di questi degli anni e abbiamo lavorato meccanismo
Di mercato e si chiamano certificati bianchi che ha dato dei risultati
Strepitosi a livello proprio cioè siamo un esempio a livello europeo
Proprio per rendere le nostre industrie più efficienti e infatti noi abbiamo le industrie più efficienti alcuni industria dirittura a livello mondiale sono più efficienti
Ecco
Quindi bisogna migliorare questo meccanismo
E poi i
Le altre strade possono essere quello della riduzione delle emissioni di metano delle detrazioni fiscali sostenibili per la finanza pubblica proprio per rilanciare il processo di riqualificazione energetica degli edifici
La valorizzazione delle eccellenze italiane non abbiamo delle eccellenze come presidente per quanto riguarda la decarbonizzazione col presidente le filiali delle pompe di calore Elettriche
E oppure il ruolo che dovrebbe vedere i combustibili i biocombustibili scusatemi la transizione energetica nei trasporti
Infine secondo noi non c'è molto tempo da perdere nel senso perché dobbiamo pensiamo che bisogna predisporre un quadro di regole azioni e delle condizioni operative per realizzare un piano di centrali nucleari
Un piano di centrali nucleari della tecnologia più avanzata disponibile oggi non pensare a nucleare del futuro nucleare della fusione
Perché proprio il venti per prendere delle decisioni saranno sicuramente lunghi ci sta ci dovrà essere un dibattito
Un dibattito che sarà sicuramente faticoso però credo che la maggioranza degli italiani oggi ancora non sapevo niente che bisogna fare questo sforzo questo sforzo necessario per ottenere risultati anche in termini soprattutto in termini ambientali ma di costi dell'energia e di sicurezza energetica
Ecco io se è possibile volevo farvi vedere qualche dato e quello che abbiamo fatto quest'anno con una tabella proprio per per far vedere quanto ci stiamo discostandosi risulta cioè i tempi che sarebbero necessari per conseguire questo obiettivo dal due mila trenta un le politiche che stiamo che stiamo portando avanti
In questo momento
Sono usciti fuori dei dati abbastanza sconfortanti ecco
E quindi non so se è possibile condiviso urlarono hanno io posso fare io credo che io l'opposizione assimilabile
Anche ci poniamo abbiamo mangiato
Poc'anzi
Nuovi solo dire che ecco lo schema ottimo senta Tomasi sono una cosa intanto volevo chiedere ai ragazzi di alzare la mano siamo niente no no poi dopo guardiamo questa coi lavori luogo intanto di prepararsi io poi di domande nella giù centocinquanta quindi non non lo so possiamo andare avanti fino a domani mattina curiosa Ginevra brevissima parentesi per dire due cose abbiamo parlato tanto dell'ambiente ma mi sono scordato di dire che finora l'unico parlamentare piemontese che dato che nel gran finale sarà fatto a Torino
Che ha detto che viene ha confermato e addirittura sono già d'accordo con la segreteria è il nientepopodimeno che il ministro all'Ambiente risorgiva all'ambiente quindi perché dovrà arriverà il ventotto tra l'altro a premiare e quelli che avranno fatto una bella tesi anche se non sarà una vigilia commoventi nell'economia dei ginecologica
Questa era la prima cosa da una seconda visto che uscito vorrei Cerreti che diceva va in rosa come bisogna prenotare ma non c'è il viso prenotare pervenire il ventotto perché l'ingresso è libero anzi siamo all'interno di una manifestazione che si chiamava Biennale della democrazia quindi non solo ci saremmo non ci saranno anche persone di passaggio quindi dirigente può chi viene più gente viene meglio stiamo
La la la richiesta di di di avvisare servire non viene non è per la premiazione per il dopo
Perché dato che poi abbiamo la sala accanto e mangiamo cioè se siamo in cinque mangiamo bene se siamo in cinquecento
Maggiore numero sei sopra tra le tutto qua grazie
Curioso alle come vi dicevo
Abbiamo fatto questo esercizio quest'anno proprio per mostrare
Proprio per per
Per offrire cioè per far capire il grado di inefficacia delle politiche sono stati praticati finora quindi abbiamo messo punto nella prima colonna gli obiettivi del neanche al due mila venti buona del cliente del due mila ventiquattro gli obiettivi al due mila trenta
E gli anni necessari per il raggiungimento di questi obiettivi e
Facendo appunto un'analisi degli ultimi dieci anni del trend degli ultimi dieci anni e quello che è uscito sono delle cose permea sì che no
Che però punto i giornalisti faccia non abbiamo avuto grande riscontro sono stati ripresi da appositi questi dati
Troppe farvi capire
Noi dobbiamo raggiungere il ventisette per cento di penetrazione Elettrica nei consumi totali considerate che sono trent'anni che stiamo più o meno il ventidue per cento enti del bestiame dire stiamo arrivando al ventidue per cento
Dobbiamo fare questo sforzo il ventisette per cento quindi utilizzando le tecnologie utilizzando le politiche a attuali occorrerebbero non
Siamo nel due mila venticinque non cinque ma a due mila quattrocento anni per raggiungere questo obiettivo
Quindi per dirvi che non so le emissioni di gas serra dovremmo ridurre del quarantaquattro per cento rispetto al novanta
No l'Italia deve raggiungere non cinquantacinque quarantaquattro da con questi tre anni da occorrerebbero invece ventiquattro anni quindi abbiamo fatto abbiamo preso un po'in tutta una serie di di questi indicatori
E e abbiamo lavorato in questo modo
Detto questo come io volevo far vedere questa immane questa figura che interessante proprio perché strumenti un'ora
Quindi il oggi la generazione elettrica è il ventidue virgola tre per cento ma come vedete
Il consumi nei trasporti consumi per cioè tutti i consumi per questo è
Il peso dell'elettricità nei consumi finali ma quarantacinque quarantaquattro per cento sono tutti i consumi interni finisce quindi sono consumi di calorie
Quindi attualmente sono tutti i consumi di fossili quindi dovremmo agire quindi
No
Oppure nei trasporti
E invece questo non si fa ci si concentra molto sui consumi elettrici
Va be'questa è le penetrazioni imprese sono dei dati sulla penetrazione elettrica settoriale
E e quindi va be'passi possiamo volevo passiamo tre
E come vedete appunto questa è la venerazione lattina che è rimasta molto ferma questi sono dati dal novanta al due mila venti tre quindi il trenta strutturali è di lentissima crescita quindi il pensare di fare uno scatto di arrivare al ventisette per cento al due mila trenta veramente pura follia o no
A meno che non decidessimo domani riaprire centrali nucleari ma domani
Altrimenti sarebbe impossibile
Sarà impossibile
E dunque vediamo
Ma da questo tu i dati sarebbero necessari gli obiettivi di aumento delle fonti rinnovabili sì
Anche qui sulla base di questo trattamento dell'ultimo decennio sono necessari quarantadue anni per conseguire l'obiettivo di aumento delle delle fonti rinnovabili
Quando parlo di fonti rinnovabili parlo di tutte le fonti rinnovabili anzi a quelle elettriche che quelle termiche
Che quelli sui trasporti
Quindi diciamo de punto
Come vi dicevo i risultati di questo tipo di analisi vengono utilizzati da questo ambientalismo ideologico con un approccio semplicistico no
Che dicono tutto non ci possiamo permettere di aspettare così tanti anni ma invece dovrebbero essere punto dei dati
Punto di partenza per scandire lei rimane dinamica per capire come possiamo migliorare come formulare nuove politiche energetiche ambientali Puccini per conseguire miglioramenti possibili non impossibili
E quindi non si può ignorare questa realtà insomma mantenendo obiettivi realistici
Detto questo Ancien volevo fare vi è una il nucleare dovete sapere che ha forzato io
Un po'allora l'associazione nasce come l'energia nucleare quarantacinque anni è un'associazione contro il nucleare l'anno scorso ad aprile
A seguito di naturalmente di due anni di discussioni interne abbiamo deciso di
Cambiare decisione
Per una serie di ragioni
Abbiamo fatto una sorta di direi storica
Decidendo appunto di considerare il nucleare nozione decisiva
Chiaramente questa decisione è stata aggiornata moltissimo
E quindi va be'quest'anno abbiamo chiuso la conferenza con una
Non
Con una sessione proprio dedicata
Chiamando degli esperti facendogli domande su su tante cose sulla sicurezza sul su cercando di di di di di iniziare parlare di iniziare a capire ma se vogliamo procedere verso la decarbonizzazione dei consumi oggi
Non ci sono dobbiamo considerare anche questo giovane perché altrimenti non si possono si potranno raggiungere
Nessun tipo di obiettivo
Peraltro dovete considerare che noi non abbiamo centrali nucleari ma nel due mila ventitré le importazioni nette in energia elettrica sono state
Hanno coperto il sedici per cento del fabbisogno nazionale
Quindi soprattutto nucleare anzitutto nucleare francese
Quindi è una cosa di cui dobbiamo prenderne atto
Non possiamo far finta di niente ecco quello che perché visto che che e nucleare alla fine aveva
Forma di energia stabile continua è vero che i costi
Per la realizzazione di una centrale sono sono alti molto Asti ma una centrale nucleare durata di sessanta agli ottanta anni
E quindi quando si fanno i confronti questi confronti sono stati fatti corso proprie della conferenza da illustri professori
Nel corso della vita utile i costi sono molto più bassi e quindi insomma vanno bisogna prendere in considerazione in tutto
Cosa possiamo Alfarano domandava Foti perché sa dialisi gongola personale ciondolo fuori perché è tardi OP Antonio
No ha scritto l'Irlanda e accese ma ebbe come un'anomalia
Crescono voleva un suono scienza mai chiedevano da bere dall'invidia per la bottiglia avere quel fidati
Varietà mollarlo horror dove recupera sì sì allora il rapporto lo può recuperare entrando nel sito del nucleo pubblichiamo sempre tutto
Mettiamo a disposizione qualsiasi documento che produciamo e
Sul sito degli Amici della Terra
Si trovano tutte le conferenze in quest'ultima conferenza
Ci sono tutti i materiali compreso questo rapporto con tutti i dati tantissimi dati è un rapporto di sessanta pagine
Quindi li può trovare
Può anche
Trovare molte informazioni sulla nostra rivista on line che si chiama L'Astrolabio
Perché appunto abbiamo continuato a lottare mi hanno dato questo nome continuità con
Perché nel due mila dodici abbiamo deciso di aprire questa
Questo questa rivista on line utilizzando degli oneri di questa antica testata storica Dini
I fulmini strade era
Di di parchi e Rossini in cui appunto aveva fatto il direttore anche il nostro fondatore Mario Signorino
E quindi Licciulli copiamo ogni alla rivista on line dove ci occupiamo di troveremo pubblicati articoli di divulgazione
Su tantissimi danni ambientali dai rifiuti Ama
Perfetto la ringrazio poi lunari dove poter organizzare così accusi
No no è proprio il marito sul merito del dell'intervento e comunque aperto molto il suo approccio pragmatico la materia e ho trovato cantando
Pittura di un paese proprio sul alle questioni del delle Coleman critiche Changwei nelle conteggi li climatiche dove appunto nella nella causa diritti universali in Italia il Tribunale di Roma i fa riferimento al niente dove le aspirazioni ambientaliste contrariamente a quanto sta dicendo lei affermano che non sono gli obiettivi del Pd niente troppo elevati ma è l'azione dello Stato non è sufficientemente adeguata a quegli obiettivi
Allora stiamo però Mons contagiate lei pensa che noi abbiamo messo soltanto dal due mila sei e il due mila dodici duecentoventi miliardi per finanziare due tecnologie che sono l'eolico e fotovoltaico intermittenti cioè duecentoventi miliardi sono molto di più di quello che lo Stato ha fatto per la questione del mezzogiorno
E
E e tutti gli altri denari che serviranno quindi capisce che non è vero che non si è fatto niente si è fatto tantissimo
Il punto è capire se questi soldi sono andati nella direzione giusta
Da importanti senza che c'è anche quando questi soldi non si vedono Giammiglione la fiscalità generale
è molto difficile poi perché vengono spalmati non ci ritroviamo che metà delle nostre bollette elettriche vanno in oneri di sistema in in infrastrutture di Rete
In tasse naturalmente e quindi molto difficile fare un'analisi seria quando si vince per questo dico fondamentale fare analisi costi-benefici delle scelte che si fanno
Per questo quest'anno abbiamo provato a fare il ministro tabella proprio per far capire che
Ci sono delle strade sbagliate chance se tu non hai raggiunto gli obiettivi
Tutti allegri fissata al due mila
Venticinque devi farci delle domande di capire che cosa sta accadendo se le industrie chiudono perché costo dell'energia troppo elevato delocalizzano e e se le emissioni in atmosfera aumentano a livelli vertiginosi a livello mondiale
Del infatti delle domande devi capire che cosa sta accadendo
Perché laccio due come sapete non ha confini
E un quindi
Cioè non è che se un'industria in Italia chiude noi andiamo a importare
Il frigorifero dalla Cina quel frigorifero ha un contenuto di ciò due che è tre imposte il contenuto di ciò due dello stesso frigorifero fatto in in Europa con un mix energetico diverso
Ci dobbiamo
Dobbiamo porci questo questo problema possiamo dire era incerto ma in parte io condivido quest'approccio non volevo ma la prova dell'alta della permette naturalmente per sollevare questo dubbio istituti non è è Chimienti comuni
Consiglieri abbiamo cambiato idea sul nucleare veramente è stata una scelta storica
E perché abbiamo analizzato tutta perché noi pensavamo che le fonti rinnovabili fossero risolutive cioè nocive non ci credevamo negli anni ottanta
Alle energie dodici si chiamavano così e che voi con i dati ci siamo resi conto che questo non non poteva accadere che se vogliamo
Produrre il settanta per cento dell'energia elettrica con le fonti rinnovabili intermittenti eolico e fotovoltaico dobbiamo riscoprire l'Italia ricoprire
L'Italia di Valletta negli anni quindi cambiare la faccia di questo Paese
E quindi rinunciare anche a agli assistenti alcuni aspetti ambientali paesaggistici del Paese
Dobbiamo ragionarci poi neanche a risolvere il problema appunto sono intermittenti il problema degli dei prezzi altissimi dell'Energia Europa di questi di questi ultimi mesi dei prezzi negativi dell'Energia
E dovuto al fatto che è in Germania c'è il deserto del vento
Ci sono giorni in cui in tutti questi installazioni di pale eoliche di aerogeneratori non producono energia
E quindi siccome la Germania non nasce l'uscita attendersi a fare insomma non non non è riuscita a fare quello che voleva fare educazione uso perché è scoppiata la guerra
è costretta a produrre la sua energia elettrica con la lignite che è la la la la la al la sostanza più Solza che c'è
Dal punto di vista ambientale cioè il quaranta per cento di energia elettrica in Giordania Viani prodotta con la lignite che peggio del carbone noi produciamo invece il trentotto con il metano per una serie di scelte storiche che sono state fatte negli anni negli anni ottanta settanta ottanta
E però noi abbiamo bisogno di una di o fonte certa stabile di energia io al momento quella che è stabile e che è il nucleare
Si sono fatti dei grandi passi avanti sulla sicurezza nucleare soprattutto e quindi per lui è stato
Vivo normale perché è stato un processo che è durato due anni di discussione interna però è stato un processo cioè quello che quindi voglio dire che
Non serve solo basarsi sui dati scientifici altre associazioni lo fanno ma altre associazioni però
Utilizzano i dati del per i loro scopi niente non va bene i dati scientifici
Si devono discutere poi cioè tutti di ascoltare anche
L'altra parte no
E
Somalo sì ecco richiesti relazionale
De devi capire quello che si può fare con le tecnologie che ha a disposizione non con i sogni perché tutti siamo
Siamo tutti vorremmo un mondo pulito tutti vorremmo
E non ci fosse la guerra tutti Tenco
Ma non è proprio così
Quindi ciò che non è sicuramente
Avevo da avevamo detto che c'è un lunghissimo elenco ma adesso volevo fare una una domanda più vaga così portando l'attenzione su quelli che sono gli ottimi sia quelli che sono i pessimisti solido si dice che i liberali sono piuttosto pessimisti perché dica sono dei brontoloni però un po'riguardo sul lungo periodo
Credo che alla fine siamo ottimisti tutti quanti soprattutto guardando i famosi risultati così dati le famose previsioni
E io ero non non ero piccolo ero già grandicello ma insomma sto parlando di una cosa degli anni e negli anni Settanta cioè crebbe di Roma all'ingegner pensieri e cioè ci aveva detto che il Medio Evo e non importa
I partiti grande cosa era il Medioevo prossimo venturo questo lo so perché ho scritto un sacco di articoli racconto divertente anche il progetto che era stato fatto
Appare tutti andare in Campania allora Chirac come dovevamo fare casa dovevamo mettere la concimaia voi dopo con dicono con dall'accusa veniva fuori il gas ragazze facevamo ridere i maccheroni che era tutto un giro un giro ecologico conto molto divertente poi dopo si è scoperto devono detto non si è verificato assolutamente ci avevano detto che fra vent'anni finisce il petrolio indiani ne sono passati cinquanta ma il petrolio non ripassare
Mi rendo conto che io sto parlando di cose per Mejeri ma parlo di mezzo secolo fa quindi nel novanta per cento di quelli che ci stanno ascoltando non non non era neanche nato ma resta il fatto che queste queste cose imploso catastrofismo non non ha pagato perché non si sono verificate
E allora bisogna essere possiamo essere ottimisti e o dobbiamo comunque essere pessimisti continuare a sacrificarci affare
Ora io la solleviamo un esito dello scrutinio con i piedi per terra dobbiamo capire quello che ho possiamo fare con quello che abbiamo con le tecnologie a disposizione
Possiamo pensare come ha fatto prima fondere Lion
Di fissa appunto degli obiettivi realizzabili perché secondo me poi dai l'esatto contrario primo avremo l'esatto contrario sono curiosa di capire di di di vedere quello che accadrà adesso in Germania
Alle elezioni e quindi alcun rifiuto proprio delle politica ma è una cosa pazzesca quindi dobbiamo essere ottimisti e
Dietro Marco dobbiamo sempre
Avere questo approccio
Che tanto che abbiamo delle risorse che
Ci dobbiamo accontentare su quello che c'abbiamo su delle risorse sulle risorse anche monetarie perché se poi non operarla lamenti fa sempre di culto in su
è uno dei settori come non ha soldi da spendere in altri settori presenta il superbonus mi sembra che sia cast fantino da questo punto di vista
Cioè si è andati avanti senza fermarsi e dire andiamo a vedere quello che abbiamo fatto che cosa è successo poteva essere interessante anche
In grado di sistema non è cioè io l'ho trovato anche buone sistema
Però poi degenerato
E non c'è stato un controllo da parte del del del gol
Parole del del
Di chi doveva andare verificare cosa ecco e io anche in questo caso non è il caso delle politiche europee non non non ci si ferma vedere ma che cosa è stato fatto come come
Cosa possiamo fare e non abbiamo raggiunto gli obiettivi da fa quali possiamo raggiungere
Mi sembra che
Appunto c'è un atteggiamento ideologico in Europa fortissimo
Con tutta la vicenda del del delle macchine pazzesca delle automobili oppure
Il fatto di non considerare il biometano nel trasporto pesante Chavez trasporto pesante parliamoci chiaro
Non impossibile trasformare i camion oggi il camion elettrici non se non non è possibile con le macchine pensate con il con il trasporto pesante quindi grazie al proprio posto
La Commissione europea non si proprio posto il problema del trasporto pesanti inizia delle amiche delle
E dei camion
O degli aerei per esempio
Quindi
Ci sono un un paio di di domande che sono sono per le osservazioni miste domande quindi varo scendi e di Carboni non so se lei riesca a leggere lasciato ad ogni modo
Massimo stantia che forse
In
Leggo io anche a beneficio degli altri nuovi mezzi per il modo pragmatico scrive da recenti
Di affrontare le problematiche ambientali con la critica condivisibile del quindi il europeo che rischia di far deragliare il sistema industriale europea
Ritengo che l'eliminazione del nucleare in Italia sia stato solo un impulso di pancia a seguito dell'incidente di Chernobyl
Che abbiamo pagato caro e stiamo ancora pagando caro costi di dismissione di decine di quindi Hardy di euro a carico le bollette elettriche dei cittadini
Finalmente dopo decenni di ostracismo verso il nucleare diverse nazioni europee stanno rivalutando il nucleare di ultima generazione con la l'avvio di studi per un ritorno al nucleare già a partire dal due mila trentadue mila trentacinque
Il mio favore al nucleare ebbe il merito meditato e stratificato abitando a pochi chilometri vicino alla ex centrale nucleare di Caorso
Non ritiene di ritornare al nucleare pulito la fronte anche degli ultimi eventi internazionali di approvvigionamento di gas e ritorno della Germania al carbone negli ultimi mesi sopra è un tema quelle successivamente affrontato ne approfitto per leggere anche la riflessione la sì marito se non c'è una domanda finale di Carboni
Che dice ottimo intervento molto realistico e pragmatico sono da tempo favorevole al nucleare e alle rinnovabili però almeno in Sardegna sono poche le dighe utilizzate per produrre energia elettrica
Di impianti eolici stanno deturpando l'ambiente una vera risorsa perché stanno realizzando trovi sempre più alte sino a trecento metri con palle di dantesche
Il fotovoltaico viene ipotizzato su superfici sempre più estese anche sino a cinquecento ettari
L'ambiente non può essere distrutto e l'energia elettrica da fonti rinnovabili deve servire anche a ridurre i costi delle famiglie e delle imprese
Forse vanno cambiate le scelte sugli incentivi e sulle modalità di realizzare in pochi impianti di produzione grazie complimenti per il sanno realismo
Grazie grazie
Sì insomma non questo passaggio epocale l'abbiamo fatto anzi crediamo che
Deve andare cioè io non condivido con le dichiarazioni della della Presidente del Governo che dice adesso aspettiamo il nucleare
Dividono pulito ce la facciamo il nucleare che c'è ora
E oppure i vincoli seria insomma gli assembleare dobbiamo fare quello che c'è
Punto stiamo importando il sedici per cento
Ci sta lavorando molto a livello di ricerca su congiunge utilizzo dei rifiuti radioattivi ogni quindi secondo me quella strada sono poi quando
Intanto iniziamo a fare almeno due centrali tre centrali poi poi si vedrà
Così cioè non possiamo pensare di aspettarci ora aspettiamo brucia come nei rifiuti no
No non vogliamo gli inceneritori perché dobbiamo c'è una nuova tecnologia del folati idrolisi oppure ma non è possibile c'erano con questa modalità noi abbiamo una capitale Canon ancora un inceneritore era la forza vergognosa abbiamo una città che fa vera perché io ci lavoro fa veramente Schifano
E esportabili giudice abbiamo i nostri rifiuti qualcun'altro nutrono cosa pazzesca no no non è citava
Poi c'ha sul fatto che i soci sono una risorsa Manzù una sonda che fanno sono la ricchezza perché degli comunque c'ha ricevuto lo devi gestire inutili trattare odierni però insomma degli usare tutte le tecnologie a disposizione per la riduzione di questi rifiuti non può neanche pensare appunto di in un futuro di di produrne tanti di meno del tipo come vedete i dati anche sui rifiuti sono sono quelli c'erano molto difficile specialmente in un Paese che sta puntando che ne so sul turismo
Dove c'è accanto turismo molto difficile fare una riduzione
Dei rifiuti quindi si sono anche su questo io avevo portato qualche dato così interessante da da vedere anche da queste regioni italiane che
E non
Non proprio continuano anche gestire i rifiuti in maniera
In maniera seria e in mi ritrovo punto associazioni ambientaliste che dicono hanno nel facciamo tanta raccolta differenziata così non abbiamo bisogno dei genitori non è vero
Non è vero ce la facciamo riciclo non è vero dove non ci sono gli impianti non si fa Ishiguro e questa è una figura un'analisi che non abbiamo fatto interessante perché far vedere
Che dove ci sono gli impianti c'è un ricorso alle discariche anche il quattro per cento di quello ti ama la raccolta differenziata in massima perché diciamo no no no doratura per mandare questi rifiuti agli inceneritori non fare cortese non è vero
Perché
Appunto dove ci sono gli inceneritori la corte massima e dove ci sono gli inceneritori riuscire al massimo non solo gli inceneritori chiaramente anche gli impianti
Quindici a questa grande differenza anche nell'ambito dei rifiuti tra il nord e il sud c'è da fare cultura papà cultura questo sì e questo poi la nostra missione anche no di raccontare in qualche modo
La verità dirà comunque di raccontare la nostra verità di far vedere indagini
Cercare di di discutere somma
In se posso vorrei introdurre un tema diciamo così politico istituzionale
Perché quest'anno cade il quarantesimo anniversario dalla nascita del ministero dell'ambiente che allora si chiamava e il Ministero dell'ecologia
E che tra l'altro mi sorprende che norme di non l'abbia richiamato perché lui è sempre esperta di questa Rimembranze diciannove fermo faccio frullano particolare no se ricorrono i nomi e laddove il brano
E il primo fu Alfredo Biondi aveva un appartamento a via del Tritone quello del ministero ecco perché essendo un ministero senza portafoglio come si fa a fare l'ecologia senza i quattrini e quindi fu però un tentativo cominciò umano però non lo so quando si usa che quando poi dopo divenne no continuo sempre col nome ed il ministro dell'ecologia cone Valerio Zanone
A quel punto scattò cambio il nome del ministero dell'Ambiente
Il giorno prima raggiunse gli anni ma nell'ottantasei mi sembra nell'ottantacinque
Quindi volevo chiedere da questo punto di vista al suo avviso o troppo
Cioè se si può fare un bilancio di mi sono del lavoro istituzionale di questo ministero e se a suo avviso questo il bilancio è positivo o negativo se si è
Le diciamo un portando compositiva diciamo altalenante racconta è stata una sì aggrava
Positivo o negativo ci sono tornati nei momenti danzo punto a Biondi un foro
In cui grandi ministri
Che non avevano peraltro però che siamo contornati anche di persone di grande il livello di dirigenti di grande livello
Insomma verso non so quanto
Sì ci sono stati dei momenti molto positivi appunto in questa vicenda per esempio sulle navi dei veleni
Un fu una vicenda in cui il ministro a un certo punto disse alle associazioni ambientaliste dice ma voi dovete lavorare verrà cioè cercare di essere uniti cercate di trovare una soluzione no
Invece gli unici ambientalistiche
Che erano in quel momento razionali eravamo solo noi perché gli altri non volevano vedere il problema ormai mandato queste navi in Africa non potevano ritornare in Italia per cui
Sì non non non mi sento di fare un'analisi proprio positiva ci sono stati dei momenti in cui sono stati molti contrasti
Tra nuovi e il ministero dell'Ambiente molte difficoltà che dialogare
Adesso per esempio abbiamo su alcuni temi
Abbiamo un'interlocuzione importante come su quello delle emissioni sulla riduzione delle emissioni di metano siamo noi che abbiamo consegnato tutto questo materiale del ministero che si sia ritrovato punto tutto questo materiale già fatto
In tratte del nostro lavoro punto entravano impegnata
Quindi siamo molto felici dall'altra non riusciamo a discutere su questi termini legati a Virginia
Su questi temi degli impatti per esempio delle fonti rinnovabili su sull'ambiente è molto difficile ministro molto sfuggente le direzioni no ma il ministro molto sfuggente dei nostri
Quindi
Dipende
Non so che ci sono altre domande
Se non ci sono altre domande sì poi c'era Marucelli che chiedeva sarebbe possibile avere via e-mail quelle dispense
C'erano sei milioni preda rimandando Luca domando a lamelle poi lei la rigira diciamo così
Sì entrando di Ottieri ferimenti niente sì bene se non ci sono altre domande è lo lascerei la parola Morbelli prego
Ma deve solo dare e poi hanno mantovano di cose c'erano e certamente non però la mia punti sono stati talmente talmente frettolosi che non mi ricordo deficitarie
No beh non è una delle cose era era quella che aveva detto della della differenza che c'è una reale la catastrofe prossima ventura e quello che poi non è non è avvenuto se ne sentono sempre durante matura cose che tutti sospettano questa la la la massimo sfruttamento delle ha ragione
Che l'eolico ha avuto come grande avversario Sgarbi perché gli davano fastidio questa quando invece avevamo nel nelle orecchie i mulini a vento che era una cosa bella e quindi a Siena e invece poi uscito vorrei che è una cosa che formale agli uccelli che volano mentre l'altra era quella che riguardava i pannelli fotovoltaici
E io sono io ce l'ho proprio qua quindi famoso discorso a quello d'acqua fredda risparmiamo un sacco di soldi purtroppo l'ho scoperta lo strumento quando lessate mi faccio la doccia con l'acqua fredda l'acqua viene bollente l'inverno che la vorrei calda diviene Frenda ecco questo serie lei riuscisse a risolvere questo sistema questo mistero etico non ed è una gamba davanti darà dei in verità poi il mio riusciamo anche basta avere a casa come al solito l'estate al mare e un po'di voti che si dava continuamente un tempo non si
Si chiamava così ma ovvero qua soluti capelli generosi per cui noi riusciamo ad avere l'acqua fredda anche versate e questo qua e abbiamo risolto in parte il problema
Ora di fronte a questo la quello che lei ha perfettamente ragione dice per fare funzionare quel sistema bisognerebbe coprire completamente tutto tutta l'Italia dei dei pannelli pannelli che però lei ha detto che bisogna boicottare in in in Africa per distrugge libera Carlos Darling brutali sotto la sabbia
Ecco invece abbiamo avuto questa cosa dei a Burkina Faso sì sì però io ho amici tra l'altro anche in posizione preminente per quanto riguarda lo sfondamento del riciclo
A parte che abbiamo molti amici per quanto riguarda il il Consorzio degli oli usati e quindi riciclaggio eccetera infetti per le hanno trovato la quadra perché fanno pagare prima lo smaltimento e quindi cose risolta la stessa cosa o viene con le batterie e neanche per la casa ma neanche per casualmente ma ci siamo Ranieri salvo un nostro un nostro leader liberale lui mi diceva non riesco a capire il problema che si pongono quelli dei pannelli anche i pannelli si riciclano io in nei pannelli non si dicevano ecco non lo scaricamento noi non lo spiegano
Anna
Al momento no sedici minio che di sorreggere Sicilia immane augurandosi sgranare quello quello
Non lo so Pedrosa terribile dice c'è dentro il dovuto quindi addirittura loro a cui l'occhio al discorso all'ONU che sta dentro il bar nell'isola io no
Sì abbiamo Greco Santelli poi bisogna andare a vedere
Economicamente fare un'analisi per capire quanto conveniente e conveniente
Fare questo lavoro anche nei telefonini no sì sono certo ma lariana è oggi risorge l'esonero dal Comune di Milano cioè io sono delle risorse ne così
è chiaro che non è così plastica una grande risorsa bene poi dove andiamo a vedere a scoprire che il sessanta per cento della plastica di imballaggio che noi accogliamo con grande faticava ad incenerire
Allora che anche quella è una forma di riciclo per carità sostituisce le fosse nefasti però non ci raccontiamo bugie proprio perché non è così semplice oggi abbiamo una quantità di plastica di formule chimiche
Basti
E per cui non è semplice riciclare riutilizzare riportare quella plastica d'origine in maniera poiché possessi riutilizzata quindici vuoi di fare una sedia ci vuole di fare qualcosa per la cosa proposta e poi basta risente quindi come dicevo sono questioni molto complesse e non si possono assolutamente affrontare in maniera semplice
La questione dei Consorzi si vero molti consorzi funzionano tanti altri consorzi non funzionano bene
E invidiamo un quantità di soldi enorme e quindi bisognerebbe anche per esempio essere d'trasparenti lei entra in in un sito dei consorzi per trovare i bilanci economici cioè non si trovano
E sono soldi nostri quindi sarebbe il caso che fosse un pochino più trasparenti
Al momento si stava pensando a questo consorzio per i pannelli fotovoltaici ma non c'è non c'è niente ma quello perché questi grandi estensioni di pannelli che sta aumentando migliaia di ettari in Italia
Durano quindici anni vent'anni dopodiché questa società molte di queste società se voi andate a vedere sono S.r.l. con dieci mila euro di capitale sociale
E io penso che avverranno delle cose tremende
Materiale delle cose tremende
Ah no edicole fuori delle no gode di di rabbia va bene non è no io mi auguro che
Che che il il sistema ci insomma che si possa punto Callejon sorvolare sì sì perché al momento
Sono dei hanno anche una vita utile veramente bassa
Anzi dopo quindici anni il loro rendimento diminuisce di molto
Tant'è che molti di questi impianti che avevano fatto
E avevano preso i soldi nel primo secondo terzo conto energia e nel contenuto al quindicesimo anno al dodicesimo anno addirittura di rifare il ruggito di impianti dirimente tutti i bagagli nuovi sempre con i soldi degli incentivi e così
Va bene l'abbiamo fatto una bella carrellata immerso nel mezzo dei mondi se viviamo in un'epoca di Saddam venga erogato in crisi non sapevo no no no però però già agli aerei
Se non altro abbiamo scoperto che ci sono degli ambientalisti che sono contro il vero Diego Novelli insomma io insomma non
La lava si trovano non approvare in questo campo bene no no la pace non c'è perché non c'è un approccio rivolto alla discussione ampi capita molto spesso di contestare
I dati mi gruppi di ambientalisti famosi
Molto più famosi minori non è la fine siamo veramente storici ma ormai ridotti al lumicino
E molto spesso mi capita che di moda questo dato però non va bene non potete portare queste cose c'è c'è anche quest'altro
E a un certo punto la discussione io vengo contestata vengo additata come una che non vuole
La la decarbonizzazione che sono a favore del riscaldamento globale dicono guardi azzurre sono disponibili dati certi
E questo è capito quindi c'è proprio una
Difficoltà enorme Isla de perché si va avanti tanto slogan
Tanto tanto sono tanti slogan
Va be'allora il nostro slogan
Virgola dei Balcani dalla terra ecco comunque anche se per risolvere lo vedeva l'erba sarebbe andare un po'su Marte quindi insomma dividiamo anche quella nostra dopo la colonizzazione colonizzazione del nostro pianeta abbia una correzione del sistema solare anche come dicevano alcuni amici
E se gliela assicura un cliché
Noi la ringraziamo per questa per questa lunga chiacchierata che cioè riconoscere e già fatto le indagini per il Giubileo verso non non so più che fine fa
Fare almeno col romanzo briciolo eseguite cinesi seguiteci iscrivete Riese alla strada abbia gratis così invasivo Palermo
Sulla dodici della terra Chavez per ragioni bellissima
E poi insomma tramite il nostro comune amico Paganini che si occupa dei problemi in tutto
è un conto file contro i problemi recherebbero diceva in questo nome così come è diventato così il Consiglio aveva non l'olio di palma sembrava linea azionaria di lino nella invece alle riunioni grazie Paganini urbano seriale di strada la cosa perché a un po'messo mi dicono che ormai c'erano tutti tutti i docenti biscotti non abbiamo usato Loiodice
Che avete usato un'auto aveva percorso Avec va bene grazie allora abbiamo che un grazie a tutti quelli che sono rimasti ancora ancorati al al computer e che poi non c'è l'ultima lezione ci risentiamo BNL per poi vederci
Vederci non riassume perché non ci sarà la possibilità di interloquire quando saremo all'ultima lezione l'ultima gran finale a Torino ma organizzeremo un sistema streaming per cui loro proprie dell'adulto un mondo ma
Spero che siano in molti non solo i piemontesi avvenire
A venire a Torino a questa nostra Assolombarda signora grazie a corredo toccherà l'energia pressoché Gino divergenti
No Mario
Vi mando un Andover insieme