Informazioni interdittive antimafia. Chiaroscuri di uno strumento in evoluzione

Bene
Buongiorno si io devo aprire con un ringraziamento più quei un saluto perché
Come dire inusitato che è ben due giudici della Corte suprema di cassazione no
Era
Gioco di parole perché perché è quella di cassazione che si chiama soubrette mamma ma in realtà la Corte suprema in Italia se c'è forse non c'è perché quel fatto ricorso è un pochino diverso
Però se se c'è una Corte suprema è la Corte costituzionale aveva ben due giudici della Corte Costituzionale qui con noi oggi avere il procuratore della Repubblica di Palermo che concetto che evoca tragedie nazionali storiche nel passato per fortuna speriamo
è veramente come si dice a Roma tanta roba quindi io ringrazio tutti i partecipanti che di essere intervenuti ma in particolare come dire Domine non sum Vignolo sa lo riferisco ai tre che ho appena menzionato
E questa è la nostra nuova sede sono contento ecco Sebastiano qui c'è un posto in prima fila che ti aspetto
Questa è la nostra nuova sede che oggi accoglie i nostri ospiti devo dire una bellissima giornata di sole e questo cambia tantissimo
E ringrazio tutti i presenti per essere venuti speriamo di dirci delle cose interessanti
E vado in medias
Kress
Il mio saluto come sempre leggermente vestito
è un tema
Quello che trattiamo oggi
Chiaroscuri in uno strumento di uno strumento in evoluzione è il sottotitolo dell'argomento dove l'argomento è informazioni interdittive antimafia
Io lascio ai relatori dei quali mi aspetto di essere istruito in materia
Tre riflessioni
E poi farò indegnamente la sintesi se sarò riuscito a capire quello che loro ci avranno detto oggi
In primo luogo siamo in una materia al confine
Tra il diritto amministrativo e il diritto penale
E come tutte le materie di confine
Il penalista dice no ma non è mia e l'amministrativista dice no ma qui io mi fermo perché da qui in poi c'è il diritto penale
E questo crea qualche problemino
Crea qualche problemino di vario tipo
Che magari accade che quando non si è raggiunto un sufficiente livello di sicurezza e uso appositamente una parola a tecnica
Sulla situazione il giudice della prevenzione penale
Non
Interviene magari in sede amministrativa si interviene per fare questo sono stati sono stati enucleati dei principi probatori su cui secondo me
Una riflessione pop più approfondita andrebbe fatta io non sono riuscito mai
Ma sicuramente è un mio limite a capire che cosa significa più probabile che non
Anche perché
Ci sarebbe un una serie di sotto temi
Quanto più probabile che non ma perché noi abbiamo gli strumenti concettuali per fare una valutazione di probabilità ma noi
O il prefetto come noi e prima di noi
Ha un ufficio di calcolo statistico che ci possano possa illuminare su quarantanove cinquantuno per cento può invece ci piacciono le parole la probabilità cruciale ma che significa
Sì quella che fa passare dal quarantanove per cento al cinquantuno ok quando si vota nell'assemblea degli azionisti questo concetto molto chiaro chi rappresenta il cinquanta virgola zero uno per cento del capitale sociale è legge quello decide la tutto
Fino a qui
Su un calcolo di cosa di quanto è probabile che ci sia un tentativo di infiltrazione mafiosa
Un tentativo che significa richiama l'articolo cinquantasei del codice penale ma è un tentativo compiuto basta un tentativo incompiuto
E
E allora
I concetti applico la misura preventiva se ritengo più probabile che non cinquantuno per cento ok se questo fosse vero ammesso e non concesso che si possano calcolare le probabilità significherebbe che noi stiamo accettando di dire che il quarantanove per cento
Degli interdetti
Non era soggetto
A a tentativi di infiltrazione mafiosa siccome l'interdizione sostanzialmente coincide col fallimento dell'azienda
Chiedo scusa come nel settantotto il legislatore ha abrogato per legge la pazzia adesso non c'è più neanche il fallimento c'è la crisi dell'impresa ok
Visto che non riusciamo a intervenire sui concetti interveniamo pesantissima mente sulle parole
E posto che l'interdizione normalmente porta al fallimento dell'impresa noi accettiamo quel quarantanove per cento degli interventi siano imprese sane condannati al fallimento nella speranza di far fallire anche il cinquantuno per cento di quelle infiltrate
Non infiltrati quelle che hanno subito il tentativo di infiltrazione perché la legge non richiede che il tentativo abbia successo
Ok allora la prova
Si dice nel penale al di là di ogni ragionevole dubbio a parte che io lo spero che sia vero non vorrei che invece che al di là di ogni ragionevole dubbio fosse una formula vuota dietro la quale ci stanno diverse
Persone decine centinaia migliaia non lo so passerebbero poche persone innocenti condannate perché al di là di ogni ragionevole dubbio neanche per idea ma lasciamo perdere quanto sia vero il concetto di al di là di ogni ragionevole dubbio nel penale
Dice no qui si applica il paradigma civile del più probabile che il nonno
Ok io ho qualche dubbio che nel diritto civile nel processo civile i giudici il giudice applichi effettivamente il Canone del più probabile che non ha secondo me non è vero per svariate ragioni uno
Il giudice civile ragiona in termini di onere della prova e non di più probabile del nulla il giudice civile
Fa vincere la controversia colui che non era gravato dall'onere della prova non a colui che dimostri il cinquantuno per cento di probabilità di avere ragione
Un fatto che verosimilmente è più probabile che sia così
Non comporta mai davanti al giudice civile la condanna della controparte perché il giudice dice sì ma tu avevi l'onere della prova non lo ha integralmente assolto e quindi io assolvo il convenuto dalla tua domanda giudiziale così ragione al giudice civile non è vero che ragiona in un altro modo il più probabile che non è non è la scoperta dell'acqua calda fatta qualche decina d'anni fa
è un concetto che c'ha da sempre nel diritto civile del Lido guardo plerumque accidit ma viene utilizzato non per decidere le controversie in concreto viene utilizzato per decidere fatti minori che concorrono a comporre una fattispecie complessa
Io non conosco colleghi se non che quelli quelli quei pochi che tirano i dadi che realmente applichino il criterio del più probabile del nonno per far pagare cospicue somme di denaro dal preteso brevi debitore al preteso creditore
Quindi forse sceicco una terminologia che non torna e un'altra piccola cosa
La dimostrazione normativa che non è vero che nel diritto civile si applichi il criterio è più probabile che non secondo me è data dall'istituto processuale del giuramento suppletorio
Giuramento suppletorio piuttosto desueto nell'applicazione pratica ma che insiste nel Codice di procedura civile e che è quel giuramento per il giudice
Deferisce d'ufficio alla parte di fronte a una cosiddetta semi plena proba zio cioè a un quadro indiziario
Quasi completo con indizi quasi gravi quasi principio quasi gravi piuttosto precisi abbastanza concordanti ma non tanto da ritenere integrata la piena prova
Del rapporto dedotto in giudizio di fronte a questo il giudice civile dovrebbe assolvere il convenuto
Per difetto di assolvimento dell'onere della prova da parte dell'attore può non lo fa quasi mai di solito rigetta la domanda
Può tuttavia deferire d'ufficio il giuramento suppletorio integrazione dell'alcol della
Del comma del compendio probatorio sappiamo che il cosa giuramento sappiamo che l'integrazione è data dal fatto che se giura il falso si espone responsabilità penale che viene usato solo quando proprio
La prova è quasi raggiunta manca un pezzetto viene usato poco però esiste l'istituto il che dimostra che non si applica il criterio del più probabile che non che non si può applicare altrimenti legislatore non avrebbe mantenuto il vecchio istituto del giuramento suppletorio
Altrimenti il giudice deciderebbe secondo libro quod plerumque accidit che significa il più probabile che non l'ha detto in termini un pochino meno moderni e
Imponga e invece esiste il giuramento suppletorio quindi ho qualche dubbio su questo concetto se proprio deve essere come dissi una volta a al in un incontro la corte d'appello di Palermo se proprio dobbiamo applicare in questa materia il criterio del più probabile che non almeno che sia in concreto molto più probabile che nonna perché altrimenti il rischio di ammazzare il quarantanove per cento di imprese sane forse non vale la candela per fermarne anche il cinquantuno di impresa che subiscono tentativi di infiltrazione che vuol dire che la percentuale di imprese che vengono fermate che effettivamente sono infiltrate dalla organizzazione criminale minore del cinquanta per cento
Perché se io io e l'Inter dico il cinquantuno per cento di aziende soggette a tentativo non tutti i tentativi vanno a buon fine
O a cattivo fine nella specie e quindi mi ritrovo ad aver ammazzato più imprese sane che imprese infiltrati detto questo aspetto di sentire
Le relazioni che di su cui poi farò il la mia sintesi finale devo menzionare la mia estrema curiosità per l'intervento del prefetto Mariani che ci farà
Un intervento di medicina legale ci preannuncia cioè l'anatomia di un ergastolo mi è piaciuta molto questa parola perché dall'interdittiva non si esce più
Ma soprattutto perché come accennavo ieri con qualcuno
Il vero tema secondo me anche in termini di costituzionalità di tenuta costituzionale e del sistema
è che se il nostro e vado ovviamente per paradossi per farmi capire chiaro che tutto questo è criticabile quello che sto per dire da un punto di vista rigorosamente tecnico giuridico ma per essere capito paradossalmente se il nostro ordinamento costituzionale ha escluso fuori dai casi previsti dal codice penale militare di guerra
O di pace o di mantenere o di peace Enforcement perché la guerra è sta è un altro di quei concetti e sono stati aboliti come la follia
Solo nominalistica mente si intende allora noi non possiamo pensare che la morte per inedia sia comminata all'imprenditore soggetto a tentativi di infiltrazione mafiosa eppure quando un imprenditore viene interdetto non può più lavorare in nessun modo perché non può più fare impresa perché se la riffa in qualunque altra forma viene reintervento non può lavorare per una pubblica amministrazione perché nessuna pubblica amministrazione lo assume
Non può lavorare neanche nel privato perché non lo assume nessun imprenditore privato neanche come bracciante agricolo altrimenti di Inter dicono all'azienda per il noto fenomeno delle interdittive a cascata
Allora forse il legislatore si dovrebbe porre un problema di lasciare un piccolo spazio di attività minori non lo so penso a braccio alzato agricolo penso ai piccoli esercizi commerciali di prossimità per i quali non occorra
La liberatoria antimafia perché
Sì
L'interdetto non può avere neanche il loculo al cimitero perché esso si sostanzia in una concessione amministrativa rispetto al
All'ordinamento cimiteriale che al pubblico sale non può aprire un negozio per vendere surgelati a una porta un evaso a una porta per vendere surgelati a vittoria caso che ci è capitato se non può fare neanche bracciante agricolo altrimenti l'impresa agricola per cui lui lavora perde ogni finanziamento
Ecco allora forse da ricordare che e le norme in materia prevedevano delle soglie quantitative di quindici mila venti i cinque mila non mi ricordo bene i numeri a secondo che fossero finanziamenti nazionali o finanziamenti europei
Ecco forse il legislatore deve lasciare uno spazio ieri parlando con qualcuno dei relatori si diceva quando la legge richiede la comunicazione se il prefetto trova elementi deve fare comunque l'interdittiva forse questo non è la scelta più appropriata perché forse ci deve essere uno spazio per poter lavorare anche a colui che è stato fatto oggetto di tentativi
Altrui di infiltrazione mafiosa perché altrimenti costruì non potendo lavorare dovrà per forza aderire a Cosa Nostra presentarsi da don Ciccio e dire fammi lavorare altrimenti muoio di fame
Ma quando poi Maurizio De Lucia lo acchiappa gli dice tu hai commesso il reato di cui al quattrocentosedici bis Ostuni dovrebbe dire a Maurizio sì è vero
Ma sono scriminato dallo stato di necessità perché non avevo alcun altro modo che questo per poter mangiare
No io non credevo dell'applauso chiaro Pato un po'di ironia è ovvio che non è esattamente così però insomma è un istituto molto molto al limite anche rispetto alla compatibilità costituzionale e quindi chiude i miei saluti per passare la parola salutisti GA al collega Roberto Valenti per il TAR di Palermo però io non ho col una sola cosa ci tengo a dire quello che ho detto non è il mio pensiero
Sono i dubbi e le angosce che mi attacca attanagliano cioè è un è un problema irrisolto
Il mio
Ripeto volevo ringraziare il presidente per l'ospitalità e gli organizzatori per questa spendo occasione in questa meravigliosa cornice di di quest'aula di giustizia amministrativa
Ringrazio anche per il taglio che si è voluto dare in quest'incontro dove il giudice amministrativo che ospita ha in realtà in questa giornata nello spettatore degli interventi della relazione altrui che sicuramente per la valenza delle degli interventori ieri che saluto sarà motivo di di stimolo e di riflessione e ci può porteranno anche a noi giudice amministrativo il loro punto di vista perché la materia di cui ci occupiamo multidisciplinare cioè investe sia l'ambito della giurisdizione amministrativa sia l'amico la giurisdizione penale investe l'attività del della poche dell'avvocatura libero foro l'assenza della la sorte delle imprese che vengono raggiunte dalle informative M. prefettizie
E allora dal punto di vista della nostra giurisdizione raccogliendo gli stimoli le provocazioni anche del presidente De De Francesco un punto di partenza è quello su cui concorda l'intera giurisprudenza anche la dottrina cioè la natura della informative prefettizie che si pongono come una misura sostanzialmente amministrative preventiva rispetto agli accertamenti
Di natura penale e che incidono certamente sulla sorte delle imprese
Ma che non hanno si dice una natura afflittiva
E non hanno un collegamento necessitato è ancillare rispetto alla a risultati alle sopravvenienze anche del giudice penale
E questo consente di ritagliare la nostra giurisdizione anche se quei profili a cui ha fatto riferimento al presidente di Francesco di
Di confini ambigui tra la nostra giurisdizione quella penale e anche quella civile sono certamente presenti
Invero tutti noi sappiamo che e la la materia che oggi a Necci occupa si poggia essenzialmente su appunto su questa natura preventiva chiede assegna l'autorità prefettizia un ampio potere discrezionale la valutazione di quelli che sono i presupposti per l'emanazione di una misura di prevenzione
Che si articola nelle comunicazioni nelle in forma nelle informative antimafia oggi con la parificazione sostanzialmente del diniego all'iscrizione alla qualche liste che viene socialmente parificata
è rispetto al quale il primo organo giurisdizionale che su cui le impresse o le persone fisiche chiedono tutela è il giudice amministrativo il TAR in primo luogo è su questo profilo quindi siamo il primo momento in per accertare nell'ambito di una giurisdizione di legittimità
Il corretto esercizio del potere discrezionale da parte l'autorità prefettizia
Ribadisco giurisdizione di legittimità che non consente al giudice amministrativo di sostituirsi alle valutazioni dell'autorità amministrativa
Ma di valutare se quell'esercizio discrezionale risponde ai criteri costituzionali di non manifesta irragionevolezza rispetta tutti quegli elementi probatori che sono stati raccolti nella banca dati dal gruppo interforze e che hanno condotto a quel giudizio
Presidente De Francesco faceva del non probabile non più probabile che non dei tentativi di infiltrazione mafiosa
Ed ecco allora per noi per me
Importante oggi ascoltare anche gli ulteriori punti di vista
Del abbiamo la presenza del dei giudici costituzionali è tra l'altro sono pendenti due questioni di legittimità davanti la Corte una sollevata nel due mila ventiquattro dalla tribuna amministrativo di Reggio Calabria in relazione al rapporto tra l'articolo trentaquattro bis è la gli effetti dall'informativa antimafia
Alla cessazione al trentaquattro bis per l'appunto la continuità della sospensione fintanto che non c'è l'accertamento Biella l'aggiornamento dell'informativa prefettizia
E non da ultimo a marzo il TAR Liguria sollevato nuovamente una questione di legittimità alla corte costituzionale in relazione ai poteri che possono essere esercitati da autorità prefettizie nell'emanazione dell'informativa che tenga conto anche dei risvolti occupazionali di del sostentamento alimentare anche delle imprese coinvolte
è forse memore di questo richiamo alla Corte costituzionale mi sembra di percepire una pensione proprio recente della GIS latore che se non erro ancora non è stato pubblicato in Gazzetta
Con il decreto sicurezza ha ha esteso questa valutazione da parte dell'autorità prefettizia che però potrà intervenire soltanto su istanza di parte previa una valutazione sua sui risultati e sull'istruttoria compiuta anche dalla dal gruppo né dal gruppo interforze
Allora qual è l'ambito della nostra giurisdizione l'ambito nostra giurisdizione certamente ampio è incide il giudice amministrativo deve porsi è un criminale di valutazione tra quello che il sacrificio dell'ordinamento a previsto nei casi di tentativi linfa e di infiltrazione mafiosa le impresse eh la reazione dello stesso ordinamento a queste si tenta attivi per garantire che cosa
Innanzitutto il principio di legalità
Il rapporto privilegiato l'amministrazione pubblica con le impresse nella selezione dei propri interlocutori che deve appunto essere previste preparerebbe
Orientato alla selezione del delle migliori offerte anche nell'ambito contrattuale e tra l'altro inciso tutta la normativa antimafia oggi è stata in qualche modo recepita anche nel nuovo Codice dei contratti che ha rimandato nella procedura del selezione
Dei contrari del dei contratti pubblici anche alla disciplina della dal Codice antimafia
Il TAR in come primo approdo per la tutela giurisdizionale e su questo pressoché il presidente di Francesco ha una visione diversa nella fase cautelare molto spesso
Di fronte alla completezza l'istruttoria è a possibili margini di opinabilità delle valutazioni prefettizie a in uso utilizzare anche la tecnica del tremando
Appunto per consentire un dialogo alla stessa amministrazione con nelle impresse
Per valutare se sono stati presi in considerazione da parte del prefetto tutti gli elementi istruttori anche quelli non tenuti incontro il gruppo interforze perché molto spesso viene è stato sacrificato anche il momento della endoprocedimentale prima dell'adozione della delle misure prefettizi è su questo forse dovremmo e rivalutare anche la nostra giurisprudenza alla stregua della novella normativa del due mila uno che ha modificato gli articoli novantadue novantatré del decreto legislativo centocinquantanove del due mila undici caratterizzando maggiormente la necessità di un coinvolgimento preventivo delle imprese prima dell'adozione della dell'informativa prefettizia tranne appunto in cui ci sia uno palesi momenti del Mar motivi di riservatezza o di urgenza o di nei rapporti con le indagini penali o amministrative ma su questo la quota prefettizia chiamata ad un'ampia motivazione per non eludere appunto la necessità della fase endoprocedimentale
Allora concludendo è facendomi attento ascoltatore degli interventi che seguiranno in questa materia Courbet ritmo convergono diversi attori ma mi piace pensare che tutti sono preposti alla a all'unico fine cioè che nell'agire della dell'impresa del libero mercato è della meglio della corretto
Dispiegarsi di attività amministrativa ogni attore nella propria competenza nella propria specificità sia sempre spinto ad agire in ragione della forza della legge e non della legge del più forte
Quindi auguro a tutti un buon lavoro e solo veramente molto contento di ascoltare e interventi che verranno è riporterò le relazioni anche ai colleghi del TAR grazie
Grazie io non vedo l'avvocato prego quindi se arriverà vi daremo la parola successivamente il passo dunque la parola adesso ulteriori avvocati dovranno parlare cominciando dall'avvocato distrettuale dello Stato avvocato Giuseppina Tutino
Che saluto e ringrazio di essere qui
Eccellenza autorità gentili colleghe e colleghi
E con vivo compiacimento e profonda consapevolezza del valore di questo incontro che veda la qualificata partecipazione tra gli altri non meno prestigiosi relatori anche di illustri componenti della Corte costituzionale
Che porta il saluto dall'Avvocatura distrettuale dello Stato che ho l'onore e la responsabilità di dirigere seguirò la traccia scritta solo per mantenere questo mio indirizzo di saluto nei tempi contingentati che ordinariamente vengono assegnati a questo appunto tipo di intervento
Obiettivamente rilevanti e particolarmente delicate sono le tematiche oggi in discussione anche in considerazione dei riflessi che le stesse possano avere sulla realizzazione dei programmi nazionali di ripresa e che si rientra
E ancor più significativo e il ruolo che ciascuno di noi ed in particolare l'avvocatura pubblica riveste in questo contesto essendo tutti noi ancora una volta chiamata a riflettere su uno strumento giuridico di grande rilevanza per la lotta contro le infiltrazioni mafiose e per la tutela della legalità e cioè informativa interdittiva antimafia
Non voglio sottrarre tempo prezioso agli illustri relatori ma mi siano consentite molto brevemente alcune sintetiche riflessioni
Interdittiva antimafia e com'è noto lo strumento giuridico utilizzato dallo Stato italiano per contrastare la penetrazione delle organizzazioni mafiose nell'economia e nella società
Intanto la possibilità di accesso contratti pubblici finanziamenti attività economica per le imprese che risultano essere infiltrate o comunque collegate con la criminalità organizzata
Su tali misure il cui muore purtroppo in costante crescita su tutto il territorio nazionale soprattutto regioni colpite a Roma tra la Toscana e il Veneto apparentemente ritenuta estranea siffatti fenomeni ulteriore dimostrazione questa del fatto che il pericolo di condizionamento delle attività imprenditoriali
Non è un problema solo meridionale ma investe nell'intero Paese
Diciamo su queste misure si è molto scritto e si è parlato ancor di più numerosissimi infatti sono stati e continuano a essere i convegni organizzati in suddetta materia ed è stato per anni uno dei temi più dibattuti nelle cerimonie di inaugurazione dell'anno giudiziario che anche Carlo e ciò Borgione dal momento che esse hanno certamente un ruolo rilevante nei delicatissimi rapporti tra sicurezza pubblica attività economiche era urgente contrasta l'organizzazione mafiosa e tutela dei diritti fondamentali dei cittadini e delle imprese
Lei perché tentò di realizzare un corretto bilanciamento di valori costituzionalmente protetti notevole è complessa è stata nel corso degli anni l'evoluzione di questi istituto cui è un toro gita mente estranea a qualsiasi logica penalistica certezza probatoria va aggiunta al di là di ogni ragionevole dubbio
Proprio perché una simile logica nelle panificare della finalità anticipatoria dalla soglia di difesa sociale volta ad assicurare una tutela avanzata ma il contrasto le attività della criminalità organizzata
Istituto avuto le sue radici nella legge cinquantacinque del mille novecentonovanta
Ha trovato una prima riorganizzazione della legge centonove del novantaquattro legge sugli appalti erano ancor più organico consolidamento con introduzione del Codice delle leggi antimafia il decreto legislativo centocinquantanove del due mila undici
Che ha introdotto disposizioni più stringenti su gli appalti pubblici con i rafforzamento dell'uso dell'interdittiva antimafia per garantire la trasparenza e la legalità nelle assegnazioni
Da semplice strumento di esclusione delle gare pubblica interdittiva antimafia così assunto l'importanza crescente nell'ambito della prevenzione delle infiltrazioni mafiose in tutti i settori economici
Divenendo fondamentale presidio per la protezione dell'economia italiana dalla Crimen tale va alla criminalità organizzata
E collocandosi al centro di un delicato equilibrio in cui si confrontano il diritto alla sicurezza e il rispetto alle garanzie giuridiche in una continua tensione tra esigenze di giustizia e protezione della libertà individuale
A chiarire ulteriormente la portata dell'istituto è intervenuta la giurisprudenza amministrativa
Mi limito a richiamare in particolare la recente sentenza del Consiglio di Stato numero mille centoquarantadue del ventiquattro la quale valorizzando precedenti dall'adunanza plenaria e della Corte costituzionale sentenza centottanta del ventidue e cinquantasette del venti ha precisato i parametri della valutazione prognostica fondata sul
Rizzo complessivo coerente degli elementi indiziari escludendo valutazioni frammentaria tomistica
Analogamente la sentenza stile seicentosettanta o del ventiquattro ribadito che la legittimità delle interdittive su misura si misura sulla base della logicità del provvedimento nell'avevo detto istruttorio della motivazione dalla proporzionalità e del rispetto del contraddittorio
Principi la cui violazione integre carsici riti dall'eccesso di potere
Tirando le somme è proprio questa sua finzione di prevenzione arrendere detta misura di rilievo cruciale nella lotta contro la mafia
Perché consente di fermare sul nascere fenomeni di corruzione e infiltrazioni mafiose impedendo in tempi rapidi a determinate persone impresa di accedere contratti pubblici o ad altre opportunità economica
Sulla base di sospetti legami con la criminalità organizzata così bloccando tempestivamente operazioni sospette prima del causano danni ingenti e garantendo che i fondi pubblici non vengano utilizzati per fini illeciti
Senta piena e quindi il contributo di questo strumento nel mantenimento della trasparenza dell'operazione pubbliche dalla protezione dell'integrità delle istituzioni e delle amministrazioni pubbliche con conseguente rafforzamento della fiducia dei cittadini e tutela della sicurezza e legalità
Senza contare poi è sapere che l'accesso di determinati benefici o contratti pubblicitari possa essere negato in caso di sospetti legami mafiosi potrebbe rappresentare un deterrente perché tenta di avvicinarsi alla criminalità organizzata
Non può tuttavia non considerarsi che c'è anche un rovescio dalla medaglia meccanismo giuridico e amministrativo dell'informativa interdittiva ha infatti da sempre sollevato e continua a sollevare come depresso dimostra anche l'odierno convegno non pochi interrogativi e riflessioni sul suo impatto e sulle sue implicazioni sì ha detto in chiave fortemente critica che l'interdittiva antimafia può essere capace di determinare un vero e proprio ergastolo imprenditoriale
Essendo come noto le informazioni interdittive messe sulla base di indagini preliminari o sospetti non occorrendo a fatti anzi prescindendo sì per definizione da una preventiva condanna definitiva
Il rischio di prendere decisioni opache influenzata da un eccessivo potere discrezionale della qualità sulla base di criteri poco trasparenti e in assenza di un efficace contraddittorio non è affatto scongiurato
Ciò che potrebbe portare e talvolta portata situazioni di ingiustizia per la persona l'azienda coinvolta che rischiano di subire un danno irreparabile alla loro reputazione in termini di difficoltà di effettiva reintegrazione il tessuto sociale ed economico
E di ripristino della propria credibilità anche nel caso in cui si dimostri successivamente che esse non avevano alcun legame con la criminalità organizzata alla misura venga revocata
Si lamenta in particolare la mancanza di una puntuale indicazione da parte del legislatore di una tassatività delle fattispecie specie nel caso di prognosi fondata su elementi a condotta libera lasciate prudente motivato apprezzamento discrezionale dell'autorità amministrativa
In realtà consistente ausilio in chiave liberatrice è stato come detto opportunamente ha fornito dal citazione giurisprudenziale
Che a partire dalla sentenza del Consiglio di Stato mila settecentoquarantatré del tre maggio due mila sedici ha individuato un nucleo consolidato di situazioni indiziarie che sviluppa ne completano le indicazioni legislative costruendo un sistema di tassatività sostanziale
Sono le parole del Consiglio di Stato nella sentenza settecentocinquantanove del due mila diciannove
Anche e soprattutto il cerbiatta materia quindi il giudice amministrativo non solo si conferma garante della legittimità dell'agire della pubblica amministrazione
Ma si connota sempre più fermo restando l'imprescindibile diretto del giudice amministrativo di sostituire la propria scelta valutativa quella della pubblica amministrazione come sottolineato dal presidente Manenti
Come polo di orientamento per la pubblica amministrazione nel senso che quest'ultimo mancanza di norme primarie coerente univa pretende di fatto ad applicare le competenze titoli propri la medesima regola giurisprudenziale di comportamento anche per i futuri casi simili così contro unguento oltretutto ad arginare la cosiddetta paura dalla firma
Imprescindibile in definitiva la necessità di un ragionato bilanciamento tra la sicurezza pubblica le garanzie individuali
Se da un lato le informazioni interdittive sono uno strumento potente di prevenzione dall'alto il rischio di abusi all'aspetto di stigmatizzazione sociale di soggetti imprese possono minare la fiducia nelle istituzioni
Occorre perciò un continuo affinamento di questo strumento protezione dei diritti fondamentali delle persone coinvolte
Onde renderlo sempre più trasparente e rispettoso di diritti in modo da evitare che diventi una forma di giustizia sommaria che purtroppo ben tento ostative apertamente eccetera ma legato alla criminalità
Il nostro impegno come avvocatura distrettuale dello Stato di garantire che l'applicazione della legge si svolga nel pieno rispetto dei principi costituzionali affinché ogni azione ogni provvedimento ogni decisione risulti legittima proporzionate motivata
Il tema che oggi affrontiamo ed un trame importante per il futuro della giustizia in Italia il chiaroscuro che caratterizza l'istituto dell'informatica interdittiva evidenza Collalto l'efficacia in chiave di prevenzione della criminalità mafiosa l'altro vestito interpretativa
E applicativa che emergono dall'ordinamento giuridico
Desidero in conclusione esprimere la mia gratitudine a tutti gli organizzatori di questo convegno che ci offrono l'opportunità di discutere confrontarci sul tema che merita la nostra attenta riflessione un ringraziamento particolare Weill eminenti giudice dalla Corte costituzionale contributo farà senz'altro determinante per un un approfondimento scientifico e giuridico di altissimo livello auguro a tutti i partecipanti una proficue stimolante giornata di lavori con la certezza che da questa discussione nasceranno spunti importanti per la corruzione di uno strumento fondamentale per la nostra società grazie buon lavoro
L'ultimo intervento di saluto e dell'avvocato di un ordino prima deve dare la parola al quale volevo segnalare a Francesco che però è uscito quindi lo dico a Nicoletta e mi pare che manchino un paio un paio di serie mi pare che manchino vedo che c'è adesso forse si allontanano c'erano una o due persone in piedi vediamo se possiamo dare la sedia a tutti
L'avvocato in Mordin o per l'ultimo intervento di saluto grazie
Buongiorno tutti forzato i saluti della associazione degli avvocati amministrativisti della Sicilia Chievo l'onore di rappresentare e in particolare del presidente onorario il professore Salvatore Raimondi che
Battuto costantemente su questa tematica anche pubblicando interessanti volumi
Io intanto ringrazio il presidente del Consiglio di giustizia amministrativa che ha consentito la realizzazione di questo prestigioso evento consentitemelo prestigioso evento
E poi illustri relatori che hanno ritenuto di aderire hanno smentito mi permetto rappresentare delle circostanze che ricordo positivamente
E con i colleghi dell'associazione del direttivo abbiamo invitato alcuni dei relatori presenti e chiedendo loro di effettuare un indirizzo di saluto
La risposta degli stessi unanime è stata ma se noi veniamo non veniamo per salutare noi veniamo per effettuare un intervento e non gli siamo grati per questa disponibilità perché abbiamo particolarmente apprezzato perché per noi è una sensibilità straordinaria relativamente alla trattazione di tematiche così rilevanti
Fatta questa premessa oggi auspichiamo di dare delle risposte in relazione a tematiche che evidentemente sono state particolarmente attenzionate dal nostro legislatore
Nell'ambito del bilanciamento delle posizioni finalizzate
Alla prevenzione
Delle infiltrazioni nell'ambito delle pubbliche amministrazioni evidentemente il bilanciamento deve anche tenere conto degli interessi dei soggetti che vengono attinti
Mi permetto rappresentare non in forza di un provvedimento dell'autorità
Giudiziaria ma di pubblica sicurezza e nell'ambito di questa posizione
Per noi oggi è importante comprendere lo stato dell'arte che evidentemente io ho ascoltato
Indi Rizzi salute di saluto e
Mi è sembrato giusto ricordare che si è fatto riferimento anche ai precedenti della corte costituzionale devo dire sono stati rappresentati in termini negativi nel senso che si sono pronunciati in manifestando la infondatezza delle questioni che sono state sollevate diciamo proprio se dobbiamo esaminare in concreto non è proprio così ci sono state anche delle province che hanno
Eliminato alcune norme del Codice antimafia mi riferisco la centosettantotto del due mila ventuno a proposito dell'articolo sessantotto comma ottavo
Nella misura in cui stabiliva anche per reati diversi da quelli di mafia per esempio truffa aggravata
Stabiliva le stesse decadenze che sono state imposta in relazione a determinate condotte che sono state pulite auto accertate connotate da ingerenze mafiose
Fatta questa premessa evidentemente i problemi rimangono anche con riferimento alle questioni che sono state sollevate e ha ritenuto infondate dalla Corte costituzionale
Sono emesse però degli insegnamenti delle tracce che probabilmente ancora non sono state adeguatamente sfruttate dal legislatore o il legislatore non sia adeguatamente
Posto in essere una posse estere quelle che dovevano essere le attività che dovrà portare avanti
Faccio riferimento dallo stimolo continuo che è stato dato dei tribunali
Amministrativi allorché hanno sollevato questione di legittimità costituzionale
Che come sapete come anticipato del presidente Valenti allo stato ce ne sono due di interesse quella sollevata dal tribunale amministrativo della Calabria Reggio Calabria sezione Reggio Calabria
E l'altra della Liguria con riferimento a quella della Liguria ritengo come è stato precisato dal presidente a parenti la questione
Andrà essere superata giorni prefetto della pubblicazione del decreto sicurezza che dovrebbe prevedere questa norma articolo
Tre che modificherebbe l'articolo novantaquattro della Codice antimafia nella parte in cui darebbe la possibilità al prefetto in relazione apposita istanza motivata dell'interessato
In ordine allo stato di necessità legata a quella particolare situazione sentito il gruppo interforze di intervenire
Prorogando la relativa misura anche applicando le statuizione di quell'articolo novantaquattro bis la cosiddetta prevenzione collaborativa e sul punto della questione della prevenzione collaborativa
Mi pare che si sono sicuramente effettuabile passi in avanti ma ancora questo istituto viene applicato secondo me non con quella attenzione che meriterebbe
In questa prospettiva io ricordo una fattispecie che mi ha particolarmente colpito è stata segnalata l'associazione tra l'altro da un collega un osso è scritto che fa parte del direttivo l'avvocato Giacalone
Una questione veramente problematica contraddittoria nella sua interezza e cioè una impresa viene attinta
Da una informativa interdittiva nell'ambito della quale propone la impugnazione la impugnazione viene respinta
In sede cautelare sapete che per effetto della reiezione c'è il diritto dell'imprenditore del ricorrente di proporre ricorso all'autorità giudiziaria misure prevenzione articolo trentaquattro bis nell'ambito del quale poi l'autorità giudiziaria fa le sue valutazioni circa la sussistenza delle condizioni perché il l'imprenditore abbia titolo ad avere questo programma per Rigoletto e di assistenza bene accaduto che di fronte alla reiezione della domanda cautelare il giudice ordinario a a sua volta respinto la domanda presentata ai sensi dell'articolo trentaquattro bis non ritenendo sussistente le condizioni che la promuovevano
Ma non perché soggetto fosse contro indicato avesse dei rapporti OLAF criminalità organizzata
Esclusivamente perché il tribunale Noonan ritenuto meritevoli le condizioni per l'applicazione si tutto stante l'assenza delle condizioni legittimante l'applicazione l'istituto stesso cioè il soggetto non aveva quelle contro le indicazioni che astrattamente consentivano l'applicazione trentaquattro bis nella sostanza qual è l'attività che deve porre in essere improntato
Interdittiva e quindi non può operare trentaquattro bis non è ritenuto tale perché imprenditore non ha superato quella soglia che determina l'effetto consequenziale situazione veramente drammatica
Risultato e devo dire la presenza del prefetto oggi mi inorgoglisce
Si è ritenuto di applicare l'articolo novantaquattro bis e cioè la prevenzione collaborativa in qualche modo andando a riassumere i due istituti e portando a una soluzione che a mio modesto modo di vedere ha trovato la quadra sulla posizione della mente contraddittoria né trentaquattro bis dove altre ipotesi di
Interdittiva
Altro elemento che volevo sottolineare e quello legato quale conseguenza
Di una sentenza della corte costituzionale di inammissibilità quello del due mila venti legato alla questione che secondo il mio punto di vista merita attenzione della temporaneità delle interdittive dodici mezzi
Ma i siete chiesti se questo il termine temporaneità risponde nella realtà alla effettiva applicazione del relativo istituto
Di fatto accade che passati dodici mesi
L'impresa continua a essere ritenuto interdetta presenta istanza di aggiornamento della interdizione il risultato professionalmente lo dico perché l'ho vissuto
Novantanove virgola novantanove per cento sussistono ancora
Pericoli vinti
Trazione della criminalità organizzata risultato la Corte costituzionale da un principio nella sostanza questo principio non trova applicazione
E così come altri elementi che impongono ulteriori riflessioni che secondo me oggi dovrebbero avere una risposta l'ultimo elemento si è parlato delle interdittive come uno strumento per prevenire le infiltrazioni e soprattutto per far sì che le pubbliche per far sì che il privato non contraddica con la pubblica amministrazione per evitare questo pericolo di infiltrazioni ma sapete le conseguenze articolo sessantasette dal momento in cui si applica l'interdittiva nei confronti del soggetto attinto dalla stessa conseguenze semplicemente drammatiche nel rappresento una quindi una strumento che non deve consentire al cittadino di contrarre con la pubblica amministrazione l'affetto la cancellazione della Camera di Commercio
Cancellazione cani commercio significa che il soggetto titolare di partita IVA nulla titolo a emettere fatture
Effetto ulteriore se io non posso emettere fatture non posso contrarre col privato e non potendo contrarre col privato l'effetto conclusivo qual è ho rappresentato dei fatti che sono accaduti storicamente e che purtroppo impongono delle riflessioni
E storia un imprenditore della nostra regione di fronte a una situazione di questo tipo ha ritenuto di farla finita quindi l'auspicio di della dell'avvocatura e che su questi istituti si faccia chiarezza tenendo conto del bilanciamento le posizioni non posso consentire che chi si rivolge al professionista umidità avvocato ma io così devo andare a rubare non lo possiamo consentire uno Stato di diritto grazie per l'attenzione
Scusate scusate solo una comunicazione di servizio
Cerchi di caffè
Ci sono pasticcini ci sono cornetti possiamo alternarci per andarli a degustare non dobbiamo interrompere scusate l'interruzione
No se volete possiamo prevedere che magari dopo i i primi due interventi
Uno oltre serbe sono quattro non sono cinque corso se volete facciamo un break di cinque minuti per prendere il caffè dopo i primi due o tre interventi insomma vediamo come va a vediamo quanto dura e io con queste
Con questi indirizzi saluti ho finito di gestire i saluti perché adesso d'ora in poi fino alla fine la presidenza delle dei lavori infatti io proporrei di cambiare piuttosto
E e io riprenderà la parola solo alla fine per cercare se ci riesco di di assumere qualche conclusione degli interventi che apro attentamente ascoltato grazie Giovanni alte
Grazie presidente a me spetta soltanto il compito di moderare quindi non vi faccio perdere tempo darò appunto la parola farò un po'il vigile urbano solamente tre premesse prima di assumere questo ruolo la prima anch'io mi unisco al coro unanime dei ringraziamenti ringraziamenti all'associazione
Dei gli avvocati amministrativisti per la Sicilia a Giovanni M. ordine del presidente onorario Salvatore Remondini
E ringraziamenti al CGA
E che ciò ospiti io credo che questa iniziativa azionisti e ti è importante che dimostra come una prestigiosa importante istituzione giudiziaria del nostro Paese può diventare datare non soltanto la sede in cui si decidono specifiche controversie ma un un momento di confronto tra tutti gli appartenenti alla comunità dei giuristi corti assumono ognuno di loro ruoli diversi
Su problemi di comune interesse a prescindere dalla vicenda specifica per cui magari ognuno può venir fuori con degli arricchimenti con delle riflessioni
Nel comune obiettivo quello di garantire la piena funzionalità del nostro stato di diritto del nostro Stato costituzionale di diritto
Detto questo il già alle alcuni dei nodi problematici sono emersi fin dagli inizi di vizi saluto perché in fondo il tema che abbiamo di fronte
E una specificazione di una questione classica de il diritto pubblico quindi dico diritto pubblico in generale dove c'è il costituzionale il penale ed amministrativo
E c'è la questione della conflitti top tra alcuni diritti in questo caso la Libia ha diritto di proprietà la libertà di iniziativa economica e degli interessi collettivi pestano interessi altrettanto meritevoli di tutela
Nella specie rosse dai otto
La appunto natura non afflittiva della pena lo diceva appunto il presidente Valenti della della della misura però c'è appunto una necessità di adottare delle misure preventive di fronte a fenomeni che hanno sconvolto e continuano a minacciare la tenuta delle nostre società appunto la criminalità organizzata la mafia e così via
Come trovare il punto di equilibrio e lì entrano in gioco le tecniche di noi giuristi a partire dalle tecniche utilizzate
Dalle corti costituzionali dalla corte di Strasburgo la tecnica della proporzionalità nello stabilire quando possono essere adottati dei limiti ai diritti ti e limiti che ripeto corrispondono a dei fondamentali interessi CUP pubblici e provente tutta la vita delle nostre società
Si svolge lungo questo difficile ma necessario rapporto tra momento appunto del diritto individuale
E momento dell'interesse che fa riferimento appunto alle esigenze globali della società alla loro sua questione e così via ebbene in tutto ciò entrano in gioco
Altri oltre alla proporzionalità altri ha sospetti
La base legale dell'intervento normative l'intervento amministrativo la riserva di legge
In materia di libertà economica e di proprietà nell'ottica della nostra Costituzione la base legale che deve avere appunto l'intervento in queste sfere
Per la giurisprudenza della corte di Strasburgo è ancora sullo sfondo c'è una grande appunto questione che in termini di analisi economica del diritto potremmo definire un problema che ci attanaglia Sempre quando abbiamo questo tipo di problematiche il rapporto tra il rischi dell'opera in forse mente e il rischi dell'Under Enforcement è di fronte a problemi così
Appunto drammatici perché emersa sicuramente doverosamente la il punto di vista mi pare degli interventi soprattutto della garanzia ma non dimentichiamo l'aria la efficienza dell'azione amministrativa
Poi eventualmente giurisdizionale sul piano appunto della prevenzione della repressione solo due cose di cui bisogna contemporaneamente però racconta bene
Quando il legislatore fa una scelta può privilegiare per le ragioni legate ai momenti storici allo sviluppo della politica aveva un pratica
Di assumere qualche rischio di opere Enforcement troppo qualche volta appunto si fa troppo oppure di lanciarsi verso Länder Enforcement probabilmente non abbiamo soluzioni perfette che escludono appunto questi due momenti bisogna fare delle scelte
Il problema è che queste scelte dal punto di vista poi del diritto costituzionale il diritto convenzionale devono essere scelte appunto ragionevoli
Che producono proprio un ragionevole punto d'equilibrio e questo lo vedremo appunto alla luce degli interventi tutto ciò riguarda la legge ma riguarda anche la pratica amministrativa
E quella
Lo standard di giudizio del più probabile che nonno standard col tormentatissima ho già emerso nelle parole del nostro presidente
Che erano in via non solo però al tipo di criteri di giudizio ma secondo me anche alla
Natura e al tipo di prova e che possono appunto essere utilizzata nell'alimentare questo standard di giudizio detto questo
Faccio una precisazione
Che riguarda meno me perché io debbo fare il vigile quindi non ho problemi ma riguarda comunque il professor mio illustre e il collega e vice presidente della corte il professor Viganò e quindi in misura più ridotta a me è chiaro che noi non possiamo qui parliamo non solo a titolo personale
Ed impegnano minimamente alla istituzione cui apparteniamo
Ma che certamente nelle nostre considerazioni anche se svolte a titolo personale non c'è alcuna anticipazione
Di dei giudico riguardanti i giudizi che saranno svolti e proprio per questo per noi è sempre doveroso mantenerci a un rigoroso fare il sorriso trenta che appunto ci induce magari a non dire delle cose che potrebbero essere interesse del pubblico Mennella per fedeltà all'istituzione che serviamo dobbiamo mantenere questo rigoroso atteggiamento di riserbo
E a questo punto do la parola a Francesco Viganò ai con grande curiosità per tutto quello che apprendano Daloui grazie
Buongiorno a tutti anch'io mi unisco agli al coro di ringraziamenti alla alla successione all'Associazione avvocati amministrativisti della Sicilia e e al CDA che ci ospita in questa sede davvero meravigliosa questa vista spettacolare in una giornata incantevole
Entro subito in media stress per non non occuparvi troppo tempo
E con una domanda che cos'hanno in comune tutte queste misure
Una sanzione pecuniaria amministrativa magari accompagnata da una confisca milionaria disposta dalla Consob contro la persona fisica o giuridica autrice di una manipolazione del mercato
L'espulsione di uno straniero disposta dal ministro dell'Interno per motivi di ordine pubblico sicurezza dello Stato
La sorveglianza speciale di pubblica sicurezza disposta invece dal tribunale a carico di una persona che debba ritenersi viva abitualmente dei proventi di attività delli tu osa
Una confisca di prevenzione disposto ancora dal tribunale a carico di una persona indiziata di appartenere a un'associazione finalizzata al traffico di stupefacenti
Un'impresa individuale colpita da un'informazione in più interdittiva adottata dal prefetto ai sensi articolo ottantaquattro del codice antimafia
Ebbene tutti questi provvedimenti che colpiscono persone fisiche o giuridiche
Limitano spesso in modo assai incisivo lo si è detto i diritti fondamentali del loro destinatari per finalità di contrasto alla criminalità sono delle misure che servono per contrastare la criminalità muovendosi però su binari paralleli diversi rispetto al diritto e al processo penale
Contrasto alla criminalità senza il diritto penale questa un po'la parola chiave che accomuna tutte queste misure
E sono misure che presuppongono una qualche evidenza della commissione vicariati compiuti nel passato
Ho qualche volta di condotte contigue rispetto alla commissione di di i reati eventualmente compiute da persone diverse da quelle che colpiscono questa misura il caso proprio di alcune interdittive evidenze che però non sono state raccolte e valutate nell'ambito di un'indagine penale di un processo penale con le garanzie che vigono nel processo appena
E si tratta di strumenti ai quali i legislatori in realtà di un di un po'tutto il mondo non soltanto italiano
Ricorrono con sempre maggiore frequenza e alle quali però l'ordinamento italiano ricorre in gran copia ormai da svariati decenni soprattutto quali strumenti di contrasto contro la criminalità organizzata in particolare quella di matrice mafiosa
Grande successo applicativo grande successo per i legislatori grande successo passo logico lo dimostrano i numeri
Di misure che propongono non pochi problemi lo dico con tutto il self restraint c'è il cui ci richiamava giustamente il professor Pitruzzella di compatibilità con i diritti fondamentali della persona così come riconosciuti dalla Costituzione
E dalle carte internazionali dei diritti in primis dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo che non a caso è stata più volte chiamati a intervenire e che è già stata chiamata intervenire anche
Anche nell'azione alle misure di cui parliamo oggi ora queste difficoltà sono originate in fondo dalle considerazioni seguenti delle tre considerazioni seguenti che schizzo soltanto la prima salvo che nel caso peculiare delle misure applicate nei confronti del dello straniero nessuna delle misure Stra penali di cui ho parlato ma se ne potrebbero aggiungere molte altre eminentemente a un'incidenza limitativa della libertà personale dell'interessato cioè queste misure non comportano la detenzione delle persone salvo che per gli stranieri
Per i come conseguenza di queste misure non si va in carcere
Il carcere resta prerogativa dello ius servì bile resta prerogativa del diritto penale così come resta prerogativa del diritto penale quel singolare stigmate associato alla condanna penale solenne su questo però poi dirò
Una piccola precisazione seconda considerazione proprio in ragione dell'assenza degli effetti tipici dell'ictus terribile prova perché qui non parliamo di carcere ed è queste misure sono applicate ed è questa la ragione della loro popolarità presso il legislatore in esito a un procedimento secondo i casi amministrativo
U giurisdizionale Tribunale di prevenzione snello e informale cartolare
Caratterizzato da pochi vincoli procedimentali
Poche o nessuna regola sul sulla valutazione delle prove sulla qualità delle prove
E con tutto sommato limitati diritti di partecipazione contraddittorio la persona interessa appunto perché si dice non si va in carcere e quindi il procedimento più snello e meno garantito terza considerazione
E tuttavia il fatto che non si va alle cacce non significa ed è stato ripetuto già da tutti coloro che sono intervenuti che queste misure siano inoffensivi al contrario esse hanno un pesantissimo impatto certo non sulla libertà personale ma su altri importantissimi diritti fondamentali della persona
Pensiamo proprio all'interdittive il diritto al lavoro il diritto all'iniziativa economica al diritto di proprietà il diritto alla vita privata e familiare che necessariamente viene inciso i gli interessi degli stakeholders dell'impresa e perché non bisogna dimenticare i lavoratori creditori che vengono colpiti ieri che i cui nei cui confronti si riverbero necessariamente gli effetti per delle interdittive per tutti in tutti questi casi sono coinvolti dei diritti fondamentali riconosciuti ricca
Dalla Costituzione e dalla convenzione e anche per quanto riguarda l'onore certo non ci sarà lo stigma del processo penale ma
Voi pensate che il che le le conseguenze pregiudizievoli per la reputazione di un individuo siano maggiori quando la persona riesce a patteggiare il segreto con diciamo con il consenso del pubblico ministero
Una una una pena per una contravvenzione che so in materia edilizia rispetto agli effetti reputazionali prodotti da un'interdittiva o prodotti da una misura di prevenzione
Applicata dal tribunale non sono così sicuro
E allora tutte queste considerazioni non posso non porci il problema della
Adeguatezza degli dei livelli di garanzia dei diritti fondamentali che sono oggi riconosciuti da una stradina mento rispetto ripeto non solo all'interdittive di cui parliamo oggi ma rispetto al l'amplissimo
Ventaglio delle misure che ho menzionato sino a questo momento sono sufficientemente protetti i diritti fondamentali delle persone
Ecco qui occorre
Occorre e credo stagliano e connette Enza la distinzione tra la tipologia di queste misure e la correlazione tra la tipologia della misura e lo standard di garanzia perché la giurisprudenza della Corte costituzionale debitrice sotto questo profilo dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti del dell'uomo che si è mossa prima di noi bisogna riconoscerlo su questo punto
A distinto fondamentalmente tra tre tipologie di misure
Incidenti sui diritti fondamentali e che servono per
Realizzare una tutela avanzata prodromica come si dice rispetto alla criminalità
E ha distinto tra misure punitive misure ripristinatorie di ripristino del dello Stato School quo ante e misure preventiva in senso stretto
Se la misura alla finalità punitiva una ad esempio la sanzione amministrativa applicata dalla Consob di cui parlavo poc'anzi
La corte di Strasburgo e anche la Corte costituzionale ormai numerose sentenze ha ritenuto applicabile l'intero sette di garanzie costituzionali e convenzionali previste per la materia penale si applica il principio di legalità
Fissato l'articolo venticinque secondo comma con tutti i suoi corollari si applica soprattutto Cuccia al milite il il i principi del giusto processo nel suo volle penale come dice la Corte di Strasburgo
Quindi con il carico di garanzie che diceva
Se la misura invece ha una finalità ripristinatorie a ripristino dello status quo ante la confisca
La confisca così teatri prevenzione mira a sottrarre dei patrimoni illeciti acquisiti mediante un'attività alla commissione di di reati che non crea un legittimo titolo di proprietà e dunque si può ripristinare la situazione precedente alla commissione di questi di di questi reati poi come si accertano l'altro problema è o se la misura un carattere preventivo schiettamente preventivo e le misure di cui oggi parliamo sono state ricondotte a questa tipologia di misure che non hanno un carattere punitivo di reazione a illeciti già compiuti ma preventivo si tratta di tutelare la società contro il rischio di ulteriori commissioni di di reati di ulteriori
Inquinamenti dell'economia legale
E quant'altro allora lo statuto costituzionale della responsabilità penale non opera non operano i principi del giusto processo nel suo volete naso con tutto il suo carico di garanzie oltre ogni ragionevole dubbio il contraddittorio
Ma non è che non ci sia nulla ecco questo è è un punto da scolpire ci sono tutte le garanzie di cui parlava il professor Pitruzzella poiché sono delle misure che incidono su diritti fondamentali costituzionalmente garantiti ebbene dovrà essere rispettata la riserva di legge e dovrà essere rispettato il principio di proporzionalità limite sostanziale al a ai ai poteri restrittivi di diritti fondamentali che lo Stato può esercitare e dovranno essere rispettati altrettanto importanti
I principi del giusto processo nel suo volle Sidi cioè nella sua nella sua dimensione come dire non strettamente penalistica ma finalizzata assicurare una tutela giurisdizionale effettiva
Contro ogni atto della pubblica amministrazione o del legislatore giudice che incida sui diritti fondamentali
L'ora X questi requisiti vorrei cercare di soffermarmi adesso stringendo un po'il fuoco sulle interdittive
Distinguendo per l'appunto tra questi tre
Momenti essenziali di garanzia e non penalistica la sentenza ventiquattro del due mila e diciannove si è occupata in particolare di misure di prevenzione applicate dal tribunale considerazione però verosimilmente flessibili anche alle interdittive che comunque non significa che non ci siano un e che che e che non è che non allude tuttavia ha un'assenza di garanzie ma richiama a una declinazione specificamente orientata a misure di carattere preventivo di queste stesse
Garanzie ripeto le garanzie sono essenzialmente di tre tipi delle garanzie formali la legalità una garanzia sostanziale la proporzionalità e una garanzia procedimentale un processo
Cominciando dalla prima
Poiché parliamo di misure che incidano in senso restrittivo sui diritti fondamentali
Tutti questi diritti fondamentali sono assistiti da una riserva di legge cioè possibile limitare il diritto fondamentale solo se c'è una legge che prevede le i casi e le modalità in cui il diritto può essere compresso
Ma
La giurisprudenza di Strasburgo è ormai la Corte costituzionale ci dice non basta che ci sia una legge qual si voglia c'è un requisito di qualità della legge che che consiste essenzialmente in uno standard minimo di precisione c'è la legge deve essere sufficientemente precisa
Per poter orientare l'azione della pubblica amministrazione prima e poi del giudice e per rendere prevedibile alcol associato che e egli potrà essere attinto dalla misura restrittiva sulla base di quella legge
Questi standard sono stati enucleati in materia di misure di prevenzione proprio dalla citata sentenza ventiquattro del due mila e diciannove la quale affermato in sostanza che lo standard di precise di precisione che si richiede ad una
Norma che attribuisce il potere di applicare una misura preventiva non è quello vigente in materia penale che particolarmente rigoroso
E consente in particolare che anche norme costruite attorno a fattispecie connotate da
Una un certo grado di imprecisione originariamente sia
Siano però concretizzate e rese più precise dall'attività del di elaborazione giurisprudenziale la giurisprudenza può in qualche modo contribuire a precisare la portata applicativa delle norme sulla base di questo
Di questo criterio la sentenza giudicato sufficientemente precisa grazie all'elaborazione giurisprudenziale una formula che nasceva
In modo molto vago come coloro che vivono abitualmente dei proventi di attività delittuosa osservando che la giurisprudenza aveva
A diciamo a tassa tipizzato questa formulazione richiedendo la commissione abituale di delitti
Delitti generatori di lucro e delitti che abbiano
E lucro che abbia costituito e per un perito significativo di tempo la sola o la principale fonte di reddito del soggetto ma sulla base di questo stesso criterio la sentenza ventiquattro
Ha dichiarato invece costituzionalmente illegittima per precisione un'altra fattispecie quella del dell'essere abitualmente DTT a traffici delittuosi perché in questo caso si è rilevata la irrimediabile imprecisione del concetto di traffici sono state propone sono state confrontate diverse Rizzini definizioni fornite dalla giurisprudenza eh sì ha detto una sì mia definizione non è idonea ad orientare in modo significativo il prevedibile per il colosso accecato
Le applicazioni di questa norma da parte del tribunale della prevenzione
La la più recente sentenza centodieci del due mila il ventitré in un ambito non penale in un ambito puramente amministrativo a ha fatto un passettino ulteriore probabilmente perché ha riconosciuto che una legge viziata da da irrimediabile da radicale oscurità viola Inc e frontalmente incompatibile con il principio di ragionevolezza ex articolo tre
E quella è quella sentenza ha sottolineato quali sia anche citando vari precedenti di della corte costituzionale tedesca e del Consei così ci sarà il francese ha cercato di mettere luce quale sia la ratio di questo principio di certezza del diritto di cui tutti parlano e della esigenza che il legislatore quando definisce i poteri della pubblica amministrazione e lo faccia in modo intelligibile sufficientemente chiaro
C'è un problema di affidamento dei consociati ma c'è un problema soprattutto di tutela contro il possibile uso arbitrario del potere
Aggiungo uso arbitrario che sussiste anche quando il potere non venga utilizzato per favorire alcuni e per favorire altre nel solo l'uso che connette con nota l'arbitro ma anche il mancato uso e e il rischio dell'uso arbitrario che illuda che possa eludere il controllo giuristi
Giudiziale c'è laddove la legge sia imprecise non definisca in modo chiaro il presupposto dell'azione amministrativa
La certezza è condizione per l'applicazione è uguale della legge cittadini principio di uguaglianza è condizione perché la giurisdizione amministrativa o civile che sia possa svolgere efficacemente o anche penale possa svolgere efficacemente il proprio ruolo di controllo dell'Authority del del del del potere esercitato dall'autorità amministrativa come si può controllare se il potere definito in modo radicalmente impreciso
Ora questi criteri io credo dovranno essere applicati e declinati anche rispetto alle interdittive e anche rispetto dunque alla norma cruciale che si occupa dei presupposti dell'azione
Ma amministrativa che conferisce poteri al prefetto che l'articolo ottantaquattro lo conosciamo tutti il terzo comma e il quarto comma in particolare il terzo comma che definisce la fattispecie in presenza della quale può essere applica può essere rilasciata l'interdittiva antimafia e di ed il quarto comma indica invece le possibili fonti di prova diciamo così sulla parte succo sulla base delle quali il giudizio del deve essere effettuato
E noi sappiamo che la fattispecie parla di è stato già ricordato sussistenza di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi delle società o imprese interiore interessate ecco questo è
Una fattispecie sufficientemente precisa il tema probandum indicato dal terzo comma e sufficientemente precisa ci esprimeva direi qualche dubbio il presidente De Francesco
E e chiedendo sì la domanda assolutamente legittimi non non non forniscono posso fornire una risposta si ad esempio il concetto di tentativo sia sufficientemente chiaro cosa vuol dire che
Le impresa sia stata fatta oggetto di tentativi di infiltrazioni
Ecco il tema io credo
Necessita davvero di essere studiato e di essere declinato
Funditus
Naturalmente nell'effettuare questa valutazione non potranno tenersi conto delle elaborazioni su in dell'approvazione generale giurisprudenziale di quella del Consiglio di Stato di quella per lo stesso CdA detta che hanno ovviamente cercato di dare un contenuto un contenuto più preciso a queste indicazioni e nella sentenza cinquantasette del due mila
I venti che è stata citata è stata fornita una elencazione dei criteri di fatto utilizzate
Vita e dal dalle prefetture e valorizzati della giurisprudenza amministrativa per dare un contenuto preciso quella sentenza la cinquantasette non era stata interrogare cioè in quell'occasione la corte non era stata interrogata della sulla sufficiente precisione c'è queste lecco il tema e ovviamente ancora sul tappeto
Ecco incidentalmente uno potrebbe pure chiedersi ma è congruente dal punto di vista logico anzitutto ma
La la domanda potrebbe certamente
La risposta potrebbe essere certamente affermativa
Applicare l'interdittiva nei confronti di un'impresa che sia stata semplicemente oggetto di tentativi altrui di infiltrazione
Senza la prova che questi tentativi abbiano avuto effettivamente successo nell'orientare e nel condizionare le scelte dell'impresa ma lascio ancora una volta aperto il problema è parso invece abbia requisiti sosta hard requisito sostanziale requisito di proporzionalità
Ora in alcune sentenze ma già a partire dalla ventiquattro del diciannove si è detto la proporzionalità che non è menzionata nelle nostre norme ma è comunque un
Un requisito di sistema
La cui presenza deve essere riscontrata rispetto ad ogni misura incide in senso limitativo sui diritti fondamentali della persona ce lo dice la Convenzione europea che richiede un giudizio necessità nella società democratica alias
Proporzionalità rispetto tutte le misure restrittive dei diritti fondamentali
E la corte lo ha detto esplicitamente della sentenza ventiquattro
E il principio è stato ribadito in una sentenza penale senza che aveva ad oggetto informa penalistico la sentenza quaranta sei del due mila e ventiquattro
In cui si è detto qualsiasi legge dalla quale discende alla limitazione dei diritti fondamentali deve potersi razionalmente giustificare rispetto ad uno scopo legittimo e dell'azione a mezzi adeguati proporzionati rispetto a questo scopo
Ed è stato recentissimamente ribadito nella sentenza duecentotré del ventiquattro sul foglio di via del questore quindi una materia contigua
La proporzionalità e tra la legittima finalità di tutelare
Gli interessi di cui legislatore si fa carico e la concreta incidenza sui diritti fondamentali della persona sui diritti fondamentali incisi
Si traduce in una verifica affidata al giudice la proporzionalità requisito di legittimità costituzionale della scelta normativa in astratto
Ed è requisito di legittimità concreta di ogni scelta della pubblica amministrazione soggetta al controllo giurisdizionale anche della giurisdizione amministrativa
Rispetto ad ogni misura che attua la legge nel caso concreto restringendo i diritti fondamentali della persona ora il giudizio di proporzionalità si articola lo sappiamo tutti dall'individuazione dell'obiettivo legittimo del del della norma è qui
Abbiamo ampi argomenti per sostenere evidentemente che anche l'interdittiva si pone degli obiettivi legittimi su quali non mi soffermo perché tutti riconosciamo
Ma occorre poi verificare che
La e che le la misura funzionale al raggiungimento di quegli obiettivi sia idonea
Necessaria e proporzionata in senso stretto rispetto a quegli obiettivi ecco io credo che il giudizio di proporzionalità che sta un po'faticosamente ancora penetrando dalla giurisprudenza costituzionale
Dovrebbe altrettanto penetrare
In modo ancora più evidente di quanto oggi stia accadendo nella giurisprudenza amministrativa rispetto alla verifica della legittimità di ogni atto della pubblica amministrazione restrittivo dei diritti fondamentali così come debba penetrare nella prassi applicativa dei tribunali di prevenzione e penali nel momento in cui applicano concretamente misure restrittive
Della dei diritti fondamentali anche nel processo penale pensiamo ai sequestri per esempio già sta penetrando già
Gli ultimi
Arresti di le recenti evoluzioni della giurisprudenza penale
Ora idoneità e è chiaro che se io blocco l'impresa che ha avuto del dei dei dei tentativi di infiltrazione mafiosa io raggiungo qualche modo
L'obiettivo di ditte di di di combattere queste penetrazioni della mafia nel tessuto però effettivamente un giudizio complessivo di trenta non può non tenere conto anche dei rischi di opere spostamenti di cui parlava il professor Pitruzzella Risi mi pare siano emersi negli interventi precedenti e quindi non ripeto le osservazioni già svolte
Necessità necessità significa esistono dei mezzi in meno incidenti se meno restrittivi dei diritti fondamentali rispetto a quella misura ora io
Io a questo punto non non posso non notare con compiacimento diciamo così il fatto che il legislatore recente abbia introdotto degli elementi di flessibilità abbia introdotto un maggiore ventaglio di opzioni dispetto quello che originariamente era previsto dal codice antimafia per graduare la afflittività della misura a seconda del della concreta necessità di intervenire esattamente come nell'ambito delle misure cautelari nel processo penale il giudice non dispone soltanto della misura radicale la custodia cautelare in carcere ma dispone di un ampio ventaglio di misure rispetto alle quali deve individuare quella più adeguata è dunque quella sufficiente quella necessaria nel linguaggio costituzionalisti poter raggiungere i obiettivi della cautela nell'orario ecco che entrano in gioco la cosiddetta prevenzione collaborativa l'articolo novantaquattro novantaquattro bis il controllo giudiziale che può essere combinato
Alla al all'interdittiva provocandone la sospensione ecco questo credo che vada proprio nella direzione del giudizio di della e del requisito di me necessità che impone una gradualità della misura eri in relazione alla Conca al alla concreta esigenza che si tratta di fronteggiare e e poi l'ultimo spettacolo della proporzionalità in senso stretto che impone una valutazione comparativa tra i benefici attesi della misura
E in termini di interessi collettivi in gioco e l'entità del sacrificio imposto alla persona alla singola impresa e alle persone che stanno dietro la singola impresa
Qui occorre effettuare la valutazione cruciale che è quella che i tedeschi chiamano di ex sesto erbosi di divieto di accesso che esige un bilanciamento tra gli interessi in gioco detto in parole semplici ne vale veramente la pena
Cioè rispetto al alle esigenze che abbiamo alla natura e la quantità dell'infiltrazione mafiosa e dell'effettivo condizionamento di quest'impresa sono ragionevolmente giustificabili sacrifici
Immediatamente riscontrabili agli interessi in gioco dell'imprenditore
Questa è una valutazione che
E ovviamente a corte costituzionale può fare in astratto sulla legge con dei mezzi e tutto sommato molto meno
Flessibili di quelli che invece ha il tardi quelli che invece a la giurisdizione amministrativa e prima ancora la stessa autorità amministrativa
I quali sono chiamati anche nel silenzio della legge
A utilizzare il principio di proporzionalità per verificare se ne valga veramente la pena
Occorre occorre pesare come dire il la il la quantità di queste
Di questi elementi probatori che ci parlano di di tentativi di infiltrazione e di condizionamenti distinguendo magari tra il tentativo il tentativo che non ha avuto successo il tentativo frustrato e invece quello che ha conseguito la capacità di orientare le scelte dell'impresa
E un confronto tra il bisogno e l'entità delle conseguenze e ciò anche in considerazione del fatto che attualmente adesso forse le cose cambieranno ma
O comunque cambiando in parte ma che
E le la il richiamo all'articolo sessantasette Fassini che
L'Inter detti va produce non soltanto lo sappiamo l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione ma sostanzialmente l'incapacità di fare qualsiasi cosa qualsiasi attività economiche qui certamente si innesta il problema sollevato nuovamente
Dal dal dal TAR della Liguria che era già stato affrontato dalla Corte nella sentenza centoventi centottanta del due mila
Il ventidue il problema della mancata applicabilità del quinto comma dell'articolo sessantasette quando occorre assicurare i mezzi di sussistenza alla persona nell'ambito delle interdittive sappiamo che quella sentenza si era conclusa con una una pronuncia di inammissibilità in relazione al ventaglio di opzioni possibili a legislatura in ma sappiamo anche che quella pronuncia si era chiusa con un forte monito
Se non si interviene ad ovviare a questa diseguaglianza che però è anche un difetto di proporzionalità in senso stretto nella misura la corte non potrà esimersi dall'intervenire
Concludo con con qualche flash soltanto perché ho già preso troppo tempo sul giusto processo si è detto qui non parliamo di giusto processo penale non è l'oltre ogni ragionevole dubbio lo stand proprio non ci sono regole di contraddittorio
Nel processo non ci sono regole
Che caratterizzerà il processo penale lo sappiamo sulla qualità della prova non c'è niente di paragonabile adesso parlo in modo un po'esoterico per i non penalisti articolo centonovantadue del Codice di procedura penale tutti i suoi vincoli alla
Alla valutabilità di certe prove e non di altre tuttavia esistono davvero regole minimali senza le quali la garanzia
Del della del controllo giurisdizionale sarebbe meramente cartacce illusoria come dice la corte di giustizia
Vi non dimentichiamo che l'idea della tutela giurisdizionale contro ogni provvedimento della pubblica amministrazione
E imposta dall'articolo tredici della convenzione e si deve trattare di un mezzo di ricorso effettivo che garantisca la tutela reale ed è un requisito essenziale costitutivo dell'identità dello stato di diritto lo Stato di diritto non esiste senza un effettivo controllo giurisdizionale sull'uso del potere
E allora il legislatore e certamente venuto incontro significativamente rispetto a queste esigenze ad assicurare un contraddittorio endoprocedimentale cioè via già nella fase davanti al processo attraverso le il
L'interlocuzione gli obblighi di comunicazione articolo novantadue comma due bis e poi l'audizione
Articolo novantatré resta il tema io credo il tema che non posso che porre semplicemente sul tavolo dell'effettività del controllo giurisdizionale
Al all'uso del potere da parte del della pubblica amministrazione e il tema della
Utilizza qui un'espressione tedesca traducendo letteralmente in italiano della densità di questo controllo
Il presidente Valenti soste sottolineava poc'anzi si tratta di un controllo di legittimità non di merito certo ma anche un controllo sulla motivazione del del del provvedimento probabilmente non può non estendersi perché il controllo sia effettivo
Ad un controllo sulla
E su questo e sulla motivazione della effettiva significatività degli elementi di prova in relazione all'anno del tentativo di infiltrazioni al quantum del condizionamento dell'impresa cioè quanto quei materiali probatori di cui ci parla il quarto comma dell'articolo ottantaquattro con un elenco vastissimo possono essere ritenuti realmente significativi per dimostrare che il tentativo di infiltrazione c'è stato e che sia stato significativo al punto tale da giustificare la misura
E e naturalmente io credo tutto questo non può non porre un grande problema pregiudizio
Amministrativo di fronte al TAR della verifica dell'attendibilità degli stessi fatti storici posti alla vacche strumenti a il giudice amministrativo per in qualche modo rivalutare la stessa veridicità dei fatti storici assunti dal provvedimento prefettizio a sostegno del e io credo che tutto questo sia un
Un enorme problema sul tappeto che richiama
Due ulteriori profili che chiamo soltanto per nome per concludere l'effettività del diritto di difesa che non può non implicare la e garanzia della possibilità per l'interessato di sostenere dimostrare in giudizio attraverso prove contrarie
Attraverso prove contrarie la non veridicità dei fatti addebitati una
Una facoltà che nel in fase endoprocedimentale e oggi
In parte garantita almeno dal dal dall'audizione
E il secondo profilo che la presunzione di innocenza attenzione la nostra corte la la nostra corte sta compiendo passi significativi nella
Interpretazione estensiva della presunzione di innocenza che certamente non può più ritenersi confinata al singolo processo penale in cui si discute della colpevolezza dell'individuo di fronte all'imputazione ma ha un effetto extra procedimentale in particolare in tutti i procedimenti giudiziari
Nei quali si pone il problema di utilizzare delle fonti di prova delle evidenze delle notitiae criminis che sono emersi in un procedimento penale
E il comma quattro dell'articolo ottantaquattro consente in gran copia l'utilizzazione di P questi parlando di
Misure cautelari parlando di procedimenti penali
Gli avviati anche di sentenze non ancora passate in giudicato ora quello che dice il e che che ha detto in varie sentenze da ultimo nella nella sentenza
Ventiquattro di quest'anno
Sul era era un problema diritto penitenziario ma con affermazioni esportabili
E che non è che come qualcuno qualche processo al penalista sostiene secondo me forzando
In maniera davvero eccessiva la presunzione di innocenza che se c'è un processo penale tutti quelle notitiae criminis di quelle evidenze di cui si discute nel processo peraltro non possa fare uso
In nessun altro procedimento questo è un po'assurdo come dire ma quello che certamente non si può fare e prenderle per buone scusate ve lo dico intere
Cioè non è che c'è un pubblico ministero in un processo accusa una persona di avere commesso reato sulla base di evidenze che Pubblico ministero adduce nel processo io posso prendere quelle cose perché l'ha detto il Pubblico ministero o anche perché è un giudice
In sede di udienza preliminare o magari anche in primo grado la ritenute fondate le posso prendere tali e quali nel l'altro procedimento amministrativo io devo sempre
Li effettuare un vaglio su quelle evidenze e devo sempre consentire alla difesa alla difesa tecnica di interloquire ed eventualmente anche di affermare e dimostrare la falsità di quelle affermazioni quanto meno fino a che non siano coperte da un giudicato
E così concludo quello che ho tracciato è e davvero solo un quadro sì prego qualche volta
Azioni
Cinque
Due
Due
E ma il problema
Il problema è io credo
Non prendere pari pari queste cose ma rivalutarla insieme perché è chiaro che il giudice penale può non avere raggiunto riterrei una vera raggiunto la soglia dell'oltre o ogni ragionevole dubbio se io sono in un procedimento che altre soglie probatorie magari li posso pure utilizzare ma devo per lui valutare tutto questo per poterlo utilizzare io credo che questo sia un portato essenziale per il principio della presunzione d'innocenza
Almeno come l'abbiamo declinato in questo senso mi sento sereno perché ecco scritto nero su bianco in sentenze della corte magari sbagliate ma ormai sono sentenze della corte allora dicevo
Quello che ho tracciato è solo un quadro dei problemi che attendono però ancora in larghissima parte di essere declinati dalla giurisprudenza
La giurisprudenza la giurisprudenza della Corte in materia penale è vastissima quelle materie di misure di prevenzione molto più ristretta per le materie di interdittive si riduce a poche sentenze c'è spazio per lavorare lo spazio per lavorare deve essere naturalmente anche riempito dall'attività di giudici e di avvocati che stimolano
Allora diciamo prima di avvocati che stimola di giudici a sollevare questioni di legittimità costituzionale di avvocati che promuovono ricorsi davanti
Alla Corte europea perché io credo tutti quanti noi abbiamo sequestrati delicatissima materia un grande lavoro da compiere di fronte a noi per garantire una piena attuazione dei principi
Di tutela dei diritti fondamentali riconosciuti tanto dalla Costituzione quanto dalla convenzione grazie mille per
Grazie al collega dichiarò per la sua Denza brillante e piena di spunti relazione io vorrei soltanto sottolineare l'importanza che tra tante altre cose che ha detto Luigi a prestato al principio di proporzionalità
Principio corse età che è uno dei veri cardini della o jus pubblico d'Europa è un contemporaneo
Fondamentale è la giurisprudenza della corte di giustizia di Lussemburgo e la Corte di giustizia europea fondamentale del diritto convenzionale come l'avvocato al corteo e ormai fondamentale anche grazie ai contributi del professor Viganò ma poi appunto condivisi e sviluppati anche da altri
Nella giurisprudenza della Corte Costituzione italiana e devi ai anche da parte del giudice amministrativo mi pare che viene data una prospettiva e diciamo della fu articolazione reparti veramente importanti anche nel nostro campo occorre ricordare una cosa che non è stata detta
Vorrei citare una recente sentenza del consiglio di giustizia amministrativa della Regione Siciliana relatore il il consigliere Nino Caleca naturalmente Presidente il nostro De Francesco dove proprio in questa prospettiva secondo me si diceva ma guardate che la l'interdittiva e l'extrema ratio prima bisogna vedere se ci sono appunto degli strumenti
Meno invasivi e lì si parlava della prevenzione collaborativo per cui appunto io credo che la relazione coglie una un andamento dell'ordinamento Betto guai sto ora andremo a sentire
Una prospettiva diverte quindi l'interazione tra il diritto amministrativo della prevenzione del diritto penale e con la relazione della dottor De Lucia ma prima di qua e sto io credo di interpretare il sentimento e di tutti i presenti nell'esprimere i miei ringraziamenti ringraziamenti tutti alla procuratore della Repubblica per l'efficienza l'equilibrio e la fedeltà ai valori del dello stato di diritto
Che è l'unico in quanto procuratore ma gli aggiunti e sostituti hanno mostrato in un territorio in una zona difficile in un momento storico complicato
Allora
Avrei dovuto cominciare con dei ringraziamenti di carattere formale e che mi ha invitato l'associazione agli avvocati amministrativisti al padrone di casa ma devo aggiungere un ringraziamento sentito non per me ma per i componenti del mio ufficio per le parole che il giudice costituzionale Pitruzzella speso e per l'applauso che io intendo naturalmente rivolto ai miei colleghi
E applausi credo che ci sarà solo questo dopo che avrò finito de deve intervenire perché
La mia prospettiva
Naturalmente diversa per funzioni rispetto a chi istituzionalmente doverosamente io direi
Eticamente prima ancora che costituzionalmente allo scopo di difendere il suo assistito nella causa in cui questo è coinvolto sia causa civile sia causa penale sia causa amministrativa e quindi cioè una prospettiva in qualche modo ingiustamente individuale il primo secondo me l'unico dovere dell'avvocato di offrire il massimo di tutela possibile nell'ambito della verità unicamente al suo assistito qualunque persona sia termini penale mi vengono in mente figure veramente cioè
Diciamo pure da brivido che però è giusto vengono assistite qui siamo in una situazione se vogliamo un po'più soft ma non molto più soft per le conseguenze che una serie di provvedimenti amministrativi
Hanno sulle persone perché tutti i provvedimenti di un'autorità pubblica hanno una ricaduta sulle persone non soltanto quelli del giudice penale attivati dalla funzione che io svolgo quella di esercizio dell'azione penale
Però per ragionare delle interdittive antimafia io devo fare un ragionamento un attimo più ampio perché noi a cominciare dal mille novecentottantadue la legge Rognoni-La Torre che tutti conosciamo e tutti i suoi sviluppi e a proseguire da un momento di innovazione legislativo che sostanzialmente coincidente
E immediatamente successivo le stragi del mille novecentonovantadue
Abbiamo in qualche modo realizzato un sistema complesso e complessivo di tutela del paese e quindi della democrazia di questo Paese da un'aggressione che nel mille novecentonovantadue lo ricordiamo tutti tocco il punto più alto della sua storia ma che già aveva avuto
Una serie di di momenti storicamente storicamente dico a al di là delle tragedie che hanno colpito le persone importanti e che hanno inciso sulla vita sulla democrazia di questo Paese e la risposta di questo Paese è stato una risposta
Probabilmente non anzi sicuramente non come dire programmata ma che si è sviluppata attraverso interventi legislativi giurisprudenziali e attraverso il lavoro delle persone costruendo appunto un sistema che è fondamentalmente un sistema
Basato su una risposta investigativa
E poi penale ma che è un sistema che poi trova le le il suo completamento attraverso il sistema delle misure di prevenzione e poi sistema della prevenzione amministrativa tutto questo fa una sola cosa e consente di aggredire uno dei
Una delle ragioni fondamentali della mafia
Perché è una delle ragioni fondamentali alla mafia e l'acquisizione della ricchezza
E l'utilizzo di queste ricchezze soprattutto
E qui c'è un una grande capacità che uno dei profili che noi dobbiamo attenzionare la capacità come dire di che inquinare col denaro nero e col denaro grigio il denaro bianco cioè la capacità di infiltrazione nel sistema economico
E la capacità di infiltrazione sistema economico è la capacità di infiltrazione poi ne sa politico e quindi appunto mette in gioco uno dei valori fondamentali della Repubblica che è la sua democraticità
Che non può essere soltanto un'affermazione formale ma deve essere un'affermazione sostanziale quindi la democrazia hai diritto e il dovere di difendersi con gli strumenti che stanno nella legalità e nel rispetto naturalmente del quadro costituzionale fondamentale
Norma cardine nel sistema penale certamente l'articolo quattrocentosedici bis del codice penale
Che ha una particolarità oggi si si riscoprono i testi antichi
C'è tutto uno studio fatto con onestà di Palermo sulla efficacia della normazione penale precedente il Codice Finocchiaro Aprile
E poi il Codice Rocco è la l'utilizzabilità l'articolo quattrocentosedici per contrastare le mafie in realtà il contrasto sostanziale mafie nasce con l'articolo quattrocentosedici bis perché c'è una differenza rispetto alle norme precedenti
Cioè la possibilità di punire con una sanzione penale condotte
Che di per sé non sarebbero penalmente rilevanti non sono reati ma vengono commesse
Col metodo mafioso
E quindi la capacità si parla esplicitamente nel quattrocentosedici terzo comma cito a memoria della possibilità di come dire
E appropriarsi di asfalto intervenire nella vita democratica del Paese attraverso l'utilizzo di questo metodo
Quindi lo stesso legislatore del mille novecentottantadue ci dice guardate che la mafia
Non fa solo mafia non è soltanto estorsione ma anche le stanze hanno ricaduta nel mondo l'economia molto importante ma fa anche altro cioè si interessa il nostro sistema economico perché il mafioso vuole esercitare potere e vuole essere ricco e allora se vuole essere ricco eh
Come dire una risposta conseguente e che lo Stato deve colpire quella ricchezza e lo fa attraverso gli strumenti del processo penale e qui più o meno anche gli altri ordinamenti europei lo fanno nel senso che le conseguenze
Della condanna penale comportano anche la confisca di quanto il processo penale ha determinato come provento di illecito ma noi fin qui abbiamo qualche cosa di più perché non è poi così bene non li rivendiamo ma li li utilizziamo e questo fa la differenza in un certo modo poi abbiamo il sistema delle misure di prevenzione
E il sistema delle misure di prevenzione
Nel tempo si è evoluto
Arrivando alla sua sostanziale giurisdizionalizzazione completa ne abbiamo tre gradi di giudizio per il processo le persone abbiamo tre gradi di giudizio per il processo al patrimonio
Lo fa un giudice l'unica differenza col processo penale da questo punto di vista
L'esercizio l'azione penale che non è attribuito in via esclusiva al Pubblico ministero ma anche a soggetti dell'amministrazione attiva degli Interni direttore della DIA o il questore ma soprattutto che la cosa probabilmente più preziosa è una questione di sostanza che poi una ricaduta anche sulla prevenzione amministrativa e cioè il fatto che oggi la misura di prevenzione patrimoniale si fonda sull'acquisizione di materiale probatorio che in larga misura lo stesso del processo penale
Dichiarazioni dei collaboratori di giustizia intercettazioni
Questo materiale fonda anche la misura di prevenzione e in questo e quindi la misura di prevenzione solo formalmente
Colpisce uni indiziato di reato e si basa su una soglia probatoria inferiore rispetto a quella il processo penale in realtà molto spesso non è così e quel ragionamento sul cinquecentotrenta comma due
Prova pochissimo e spiego perché perché noi
Nel processo penale abbiamo una soglia di acquisizione la prova che quella dell'al di là di ogni ragionevole dubbio che indiscutibile ma nel processo penale è in gioco la libertà delle persone una tutela costituzionale altissimo un diritto naturale riconosciuto
Dalla Costituzione neppure come dire o tre ATO dalla Costituzione quindi è chiaro che lì la soglia dell'al di là di ogni ragionevole dubbio non è discutibile e questa è la ragione per cui noi possiamo avere delle affermazioni
Di non responsabilità penale ai sensi del cinquecentotrenta comma due nelle polizze in cui il più attendibile dei collaboratori di giustizia ritenuto attendibile in altri venti processi che hanno prodotto sentenze
Di condannare nella ventunesima sentenza non è che non si è ritenuto credibile mai sensi dell'articolo centonovantadue comma tre del Codice procedura penale non sono stati trovati quei riscontri
Dirigo Rizzante che avrebbero consentito altrimenti la condanna in un contesto del genere
La mia procura al cinquecentotrenta comma due non ci arriva perché la mia procura non esercita l'azione penale perché se io non sono sicuro di ottenere io al di là di ogni ragionevole dubbio la condanna
Nulla esercito è però può accadere
E allora
E allora
La di chi l'ha chiamata in correità non riscontrata da parte di un soggetto attendibile certamente non un indizio ma molto di più di un indizio una prova sia pure una prova non piena ai sensi del centonovantadue comma tre
Perché lì si parla di prova che non è piena prova perché io cerco un riscontro
Allora su quella dichiarazione io posso costruire la misura di prevenzione
Che sarà un'indagine sul patrimonio di quel soggetto rispetto al quale se io non trovo
Le ragioni della sua ricchezza è lui che ha il la possibilità di dimostrarmi che quella ricchezza e legittima quindi questa non è neppure nel versarlo nella prova
E tutto questo io lo devo fare davanti a un giudice in primo e in secondo grado
E poi sottoporlo al giudizio di Cassazione quelle questo è il livello secondo me molto alto di garanzia che si offre oggi al processo contro il patrimonio del mafioso dopodiché il sistema nella sua complessità ha generato un ulteriore frontiera del contrasto
Al crimine organizzato di tipo mafioso e questa volta entriamo nel campo del diritto amministrativo e quindi io qui parlo con sensibile
Timidezza
Chiedendo la comprensione per quello che dico
E siamo sicuramente al confine è una zona delicatissima e mentre con le misure di prevenzione noi ragioniamo come dire di un principio appunto di di prevenzione che guarda al passato ma ricostruiamo elementi per costruire un patrimonio che già è stato generato
Nel diritto amministrativo della prevenzione noi dobbiamo fare una previsione che peraltro non è che esiste soltanto con riferimento a questa disciplina se ne sono citate altre ma io penso ad esempio
Al potere che ha non voglio sbagliare far prefetto e questore ma che sul ritiro dell'Armada un soggetto per il quale si fa una prognosi il prefetto non è questo
E il questore veritiera esalta esatta c'è un procedimento anche qui basato su una valutazione di elementi Andreatti ma per guardare a una previsione del futuro come questo soggetto che ha avuto legittimamente un'arma
Continuare a usarla se è ragionevole immaginare che posso usare quell'arma in maniera illecita scatta un procedimento amministrativo
Che consente di togliere l'arma quel soggetto lo stesso
Naturalmente nel diverso campo e questo meccanismo di prevenzione amministrativa
Che noi abbiamo sviluppato col Codice antimafia che nasce in maniera molto rigida
Perché con delle conseguenze che
Sono certamente di di enorme gravità perché l'applicazione della misura interdittiva davvero porta alla morte dell'impresa
Quando viene radicalmente applicata e come è stato dal Codice antimafia fino al due mila diciassette perché poi abbiamo una serie di evoluzioni e di spazi indie proporzionalità di quella misura che prima non avevamo
Questo è giustificato come dire e giustificato intanto dalla storia il legislatore che fa il Codice antimafia fa appunto il Codice antimafia cioè il problema è che noi abbiamo una la mafia che si comporta in un certo modo
E e la mafia degli anni ottanta era una mafia che altro che infiltrazione
Nel nell'impresa infiltrazione ovunque ne abbiamo fatto processi uno che passa col nome di tavolino nel quale la gestione degli appalti in Sicilia per cinque anni minimo è stata gestita appunto da un tavolino a tre gambe
Dove uno era alla politica e qui per politiche intendiamo l'amministrazione in senso ampio uno era l'imprenditoria e è uno era Cosa Nostra nella persona di Angelo Sino noto come il ministro dei lavori pubblici di Cosa Nostra io mi sono occupato di quel processo quando ho iniziato a lavorare su quel processo
Mi sembrava Fantascienza e quando sono arrivato alla fine mi sono reso conto che così è stato quindi da lei partivamo e la reazione del legislatore è una lezione
Rigorosa molto rigida che si giustifica anche nel fatto che sì è vero c'è un'attenuazione di garanzia per un soggetto ma in qualche modo bisogna salvare un sistema cioè
Ci sono tutti gli imprenditori non mafiosi che cosa ne facciamo
I i i non è infiltrati che cosa ne facciamo
Si trovano in una posizione di minorata difesa rispetto all'impresa infiltrata perché l'infiltrazione mafiosa non è soltanto possibilità di utilizzo dei beni o riciclaggio del denaro del mafioso ma è intervento sui mercati
E intervento sui mercati pubblici e sui mercati privati
E la nostra disciplina Inter dice il rapporto fra l'impresa
Dichiarata in qualche misura interdetta è
Le amministrazioni pubbliche poi è chiaro che questo delle conseguenze perché è ovvio che il mondo delle banche reagisce quindi crediti finiscono eccetera per cui è uno strumento molto delicato da utilizzare però uno strumento che ha una sua ragion d'essere
Oggi il sistema è cambiato perché ci sono gli spazi
Dell'articolo trentaquattro bis dell'articolo novantadue comma due bis se non vado errato anche qui che consentono forme chiamiamole mettendole insieme di mediazione che consentono in qualche misura di salvare l'azienda
Due cose su questo
Non sempre è possibile l'applicazione di queste misure e questo dipende
Da diversi fattori
Uno è un fattore territoriale cioè noi troveremo l'applicazione dell'articolo trentaquattro molto più che in realtà che non sono storicamente inquinate dalla presenza mafiosa
Rispetto a realtà come le nostre dove pure cerchiamo di utilizzarlo ma è molto più difficile
Perché l'impresa che sta in Sicilia e che è sempre stata in Sicilia è un'impresa che i rapporti con la mafia linea da generazioni
E anche quella che una volta era l'estorsione e che poi diventa la regalia
O la abitudine del mafioso a pretendere regali a Natale ad esempio che è un buon segno di sottomissione dell'impresa è una cosa che faceva il nonno dell'imprenditore o il bisnonno che ha fatto il nonno che ha fatto il padre che continua a fare Luís
Quindi il livello di infiltrazione qui è è davvero difficile da spezzare
E dipende dalla di Meda al luogo dove l'impresa si trova perché una cosa è la possibile salvare un'impresa nel nord Italia una cosa è farlo qui che è più difficile ma non impossibile più difficile dipende dalla dimensione dell'impresa
Perché se io posso virgolette bonificare un ramo d'impresa e allora ben venga con questi meccanismi questo non sempre è possibile dipende anche dalla dimensione dell'impresa
E poi l'altra questione che secondo me anche questa
Un'importanza decisiva la valutazione che il prefetto fa nel momento in cui applica l'interdittiva su che cosa si fonda
L'istruzione deve essere completa perché se l'interdittiva è fondata su argomenti
Non soltanto reali e ci mancherebbe ma devono essere completi l'interdittiva è ragionevole cioè la logica della motivazione del provvedimento amministrativo reggerà anche davanti al vaglio del giudice amministrativo
Questo dipende ed era il tema
Della mia della mia relazione che però questo punto naturalmente ha preso altre altri indirizzi poi mi rendo conto di essere uno degli ultimi ostacoli verso il caffè quindi
Anche questo
Deve deve in qualche modo
Spingere me a sintetizzare dicevo e la la capacità di comunicazione di trasmissione degli atti che si generano il processo penale
Nel processo nel provvedimento amministrativo perché è vero che non si deve prendere tutto versarlo
Deve essere valutato però la valutazione va fatta vale un po'quello che ha detto prima quando valutiamo gli elementi su cui sostenere la misura di prevenzione anche qui la dichiarazione del collaboratore di giustizia su cui si fonderà
Il provvedimento amministrativo dovrà avere una sua valutazione autonoma
E spiegare perché è quel collaboratore visita non solo attendibile ma ci consente di dire che l'impresa è concretamente a rischio di essere infiltrata da Cosa Nostra altrimenti è chiaro che il provento cade come cade e questa è l'esperienza che
Che mi è capitata come cade quando si prende soltanto una parte dei provvedimenti amministrativi parliamo di diversi anni fa ma è capitata una interdittiva fatta un collaboratore lirismo anzi è un testimone di giustizia
Il quale aveva ricevuto dopo la fase della della collaborazione
I fondi io ero in quel momento componente della commissione centrale che si occupa dei piani di protezione
Per i collaboratori i testimoni di giustizia e quindi il lo Stato gli aveva consentito di ripartire con un suo finanziamento mala interdittiva antimafia
Considerava soltanto la fase prima dell'inizio di questa collaborazione quindi quello che tutto lui in realtà ha detto che cioè c'erano tutti i suoi rapporti con soggetti mafiosi questa parte
C'è stata il prefetto ha fatto l'interdittiva mancava tutta l'altra parte cioè quella successiva alla collaborazione
è chiaro che lei l'avvocato l'ha chiesta perché non sapeva ha avuto una risposta
Credo in sette minuti la direttissima non c'è nel processo amministrativo ma insomma la siamo e naturalmente la direttiva la l'interdittiva è stata abolita quindi anche qui
è vero che ci sono una serie di principi costituzionali sovranazionale
Da salvaguardare che riguardano tutti i valori in gioco perché i valori in gioco sono certamente quelli dell'imprenditore che mette a rischio la sua attività ma sono anche quelli degli altri imprenditori in senso più lato del nostro sistema democratico che ha tenuto continua a tenere rispetto alla pressione mafiosa
Che però continua esistere se pure con diverse forme in diverse dimensioni
Tutto questo è vero è vero però che se si parte dal basso cioè con una ricostruzione dei provvedimenti amministrativi in maniera ragionevole fondata su elementi di fatto sulla completezza degli elementi di fatto
La tenuta dell'istituto è una tenuta che si dimostra positiva
E che porta quindi a una sua conservazione nell'innovazione tenendo conto dei principi che sono già stati evocati quello di prevenzione quello di proporzionalità per il quale davvero nel diritto penale processore penale stiamo facendo passi notevoli
E anche aggiungo il principio di precauzione su cui si fonda il tema della previsione dell'eventuale inquinamento meno dell'impresa perché come dobbiamo salvaguardare ripeto gli imprenditori
Che sono virgolette vittima di un'interdittiva dobbiamo salvaguardare tutti quelli che subiscono invece la pressione la concorrenza di un'impresa che la mafia inquinata
Vi ringrazio
Il quadro si arricchisce di componenti no nella prima parte
Rispetto alla tensione che io evidenziavo nella mia parole introduttive tra tutela diritti fondamentali e fondamentali interessi e la collettività della prima parte è stato posto l'accento sugli
Strumenti di garanzia dei diritti fondamentali ora in modo equilibrato l'accento viene posto sull'altro aspetto gli interessi collettivi si è parlato all'inizio della relazione di sistema di tutela della democrazia
Perché di questo si tratta
Ma si è parlato anche ed è altrettanto importante
Di sistema di tutela del mercato
Perché non dimentichiamoci che queste forme di inquinamento di condizionamento di infiltrazione vengono alterare il level playing field tra le impresse e quindi impedendo all'impresse
Sane di poter competere ad armi pari creando quindi degli sbilanciamenti e seguendo io penso questa prospettiva
Che prende la parola il prefetto di Palermo il dottor Massimo Mariani che appunto sulle cui spalle gravavano e perché poi sì il giudice interviene dopo nove la corte costituzionale si occupa delle leggi aperte palle grava il difficilissimo compito di raggiungere quell'equilibrio il titolo della sua relazione molto intrigante
Informazioni antimafia
Anatomia di un ergastolo punto interrogativo prego
Grazie buongiorno a tutti un ringraziamento innanzitutto all'avvocato in Bordino Caputo la belle idee ad invitarmi con non tanto ad un intervento quanto apprende a fare un saluto
E come qualcun altro che ho detto no se vengo simile consesso devo necessariamente dire qualcosa
E da cui e dilegua anche una spiegazione F. detto tutti e tre impiegate ma in realtà come ho spiegato ad alcuni dei presenti proprio ieri sera
A me piace moltissimo leggere soprattutto le sentenze di annullamento di sospensione dei provvedimenti niente qualche collega e soprattutto continuo
Aggiornarmi sul piano della dottrina la quale dottrina ahi noi e su questo sono perfettamente d'accordo
Col procuratore della Repubblica ed è la quale dottrina non è sempre benevola per usare un eufemismo nei nostri confronti c'è nei confronti della mia categoria sotto questo aspetto è questo dite che ecco con questo Abiola profittare sprecati la moderazione a contrario di questo mio intuì questo titolo io leggo solo qualche esemplare Weller
Come si può dire vicende qualche esemplare di dottrina allora sotto triste
Ma di burocrazia punitiva
Logiche attentato di matrice autoritaria forieri anche gli effetti estremi e imprevedibili
Questo è bellissimo lo scettro della prefetto Croazia lindi Fink indefinita pervasività del sottosistema antimafia
Questo chiaramente richiede qualche riflessione perché da quando faccio quello che mi occupo di di queste cose non solo sul piano burocratico meramente burocratico ma diciamo un pochino per attivo abbiamo fatto parte come capo della segreteria della commissione pentiti a Tomba per molti anni e ho conosciuto molte delle persone non solo dalle carte ma anche
Fisicamente sia pure pentita e che hanno fatto la storia criminale di questa isola
Allora la pervasività a me è stato insegnato ma lo potremmo trovare in tutti i testi è propria della mafia attribuire pervasività all'attività di un organo dello Stato a me pare
Una una un'espressione un pochino forte ecco ha poi discrezionalità pressoché arbitraria non del potere giudiziario ma addirittura del prefetto
Comprendete benissimo che in un'ottica nimbo dell'azione però non sembra da un lieve accento teutonico
Il sì che la la corona proprie più blanda
Non poteva che essere per l'appunto il caso imprenditoriale quello che cercherò di io mi son fatto un canovaccio ma vedrete che in genere anche per non annoiarvi più di tanto
Parlo sulla base cercherò di esprimere cerco di esprimere dei concetti così nell'immediato
Beh noi quello che dobbiamo capire e se tutto questo corrisponde a verità se veramente ci trova di fronte ad una prefetto crea sia severamente i numeri perché di questo dobbiamo anche parlare ci consentono di esprimere siffatti concetti io mi riallaccio poi da quello che ha detto Maurizio De Lucia dottor succede lo scusa non più tardi di qualche secondo fa parliamo di numeri perché quelli sono quanto meno inequivocabili ma è vero che noi facciamo Up provochiamo effetti devastanti ad esempio sull'economia perché anche questo si dice no
Beh nel due mila e ventiquattro la Prefettura di Palermo ha fatto cinquantaquattro provvedimenti
Però di questi cinquantaquattro provvedimenti no abbiamo fatto undici mila duecentocinquantatré liberatorio abbiamo iscritto novecentonovantaquattro ditte white list cosa vuol dire
Col decreto può parlare di numeri vuol dire che
Se è vero che abbiamo il dovere io questo dove Riva sicuro lo sento moltissimo di curare al massimo l'istruttore di queste pratiche
è altrettanto vero e credo che spero mi ha ma sono certo condividiamo tutti l'esigenza di intenti sicura di qualche decina di migliaia di ditte che evidentemente hanno il diritto di lavorare in un ambiente economicamente sano
E se c'è una cosa che imparato in tutti questi anni e che difficilmente un ambiente economicamente sano può tollerare la presenza diretta o indiretta dello vibrazioni mafiose
Oggi per quanto riguarda quest'anno ma abbiamo fatto quattordici provvedimenti tre dei quali di prevenzione collaborativa
Non ho ancora i numi della prima delibera torni a va sicuro che in ufficio si occupa e si preoccupa moltissimo di consentire a queste ditte alle ditte che non hanno diciamo difficoltà che non hanno problemi
Di come dire di operare tranquillamente nel nel mondo nel mondo economico
Guardiamo ma molto rapidamente gli istituti che sono oggetto di degli accenti critici che vi ho appena ricordato che quel fondamentalmente i pilastri sono solamente due la comunicazione antimafia di formazione antimafia
Ma vanno visti insieme per motivi che spenderò anche perché a mio modo di vedere chi sono e su questo sono d'accordo su molti degli interventi che abbiamo ascoltato poc'anzi ci sono ampi margini di discrezionalità
E di valutazione che sono date al prefetto purché come come dire cerco di di far cerca di fare il sottoscritto da sempre tu che è perfetto ovviamente
Sappia ben bilanciate questi questi strumenti
Beh la comunicazione antimafia di per sé apparentemente la cosa più semplice di questo monto cioè un provvedimento di sorveglianza speciale definitivo automaticamente ne deriva la la diretto di dicerie tutta una serie di atti autorizzatori ora la decadenza della tutto dittatori eventualmente eventualmente rilasciati
Inoltre queste stesse conseguente venivano aggiunto perfettamente al giovane avvocato il morbillo che mi darà lo spunto di sviluppare ulteriori argomenti l'ultimo comma dell'articolo sessantasette predetto effettivamente che se tu sei condannato anche con sentenza non definitiva
Per uno dei reati se articolo cinquantuno comma tre bis
Derivano le medesime conseguenze
Verissimo la sentenza Corte Costituzionale centosettantotto del due mila e ventuno
A posto in evidenza un tema che assolutamente condivisibile cioè in altre parole ha dichiarato l'incostituzionalità in parte qua dell'articolo dell'articolo sessantasette come otto comma otto nella parte in cui prevedeva
Che per i reati di truffa ai danni dello Stato lupa per il conseguimento delle erogazioni pubbliche
Articolo seicentoquaranta articolo seicentoquaranta bis del Codice penale fosse irragionevole fossero irragionevole le conseguenze di cui stiamo parlando
Ma le sentenze avvocato vanno lette io mi a me piace molto legge all'integralmente ed è lì guardate ci sono delle potete di cabaret degli spunti che per mio Chioggia avviluppato nella mia attività professionale
Cosa dice la Corte Costituzionale fondamentalmente dice l'articolo seicentoquaranta bis
Ho ben truffa per locazioni tuffati nel conseguimento di erogazioni pubbliche
Beh e ragionevole Davide stesse conservato in cui le stesse conseguenze che derivano dalla sorvegliata speciale oppure dalle altre condanne ex articolo cinquantuno comma tre bis
Perché perché ed è verissimo non necessariamente uno che pone in atto una siffatta
Tipologia delittuosa e nel lotta necessariamente nell'ambito di una organizzazione mafiosa in un contesto mafioso succede ma non necessariamente
Aggiunge la Corte costituzionale che su quel ed è questo il punto su cui voglio richiamare la vostra attenzione
è il peraltro la con Darla condannati in primo grado o essere raggiunto da un ordinanza interrogato di cui siamo dei ex articolo seicentoquaranta bis
Viene valutata dal prefetto al fine della dalla fine delle eventuali formazioni interdittiva
E qui è un punto primo punto su cui spesso e passiamo direttamente Artico ottantaquattro su cui spesso purtroppo vedo che c'è una scarsa attenzione e su cui però c'è un dibattito giurisprudenziale che a volte passo un po'Tino sottotraccia ma che mi permetto di a di sottoporre alla vostra attenzione
Guardate non c'è nessuna stretta consequenzialità tra cui fra la essere indagati oppure sotto avere subito una condanna per quel più per le tipologie di reato indicate nell'articolo articolo ottantaquattro comma quattro è informazioni interdittive
La giurisprudenza del Consiglio di Stato ha molto correttamente indicato che anche laddove sono indicati così sono previsti i cosiddetti reati spia
C'è una latitudine di valuta c'è la possibilità di una più ampia valutazione da parte del prefetto e questo è logico anche all'anno solo per buonsenso nel mettermi di che vi esporrò di qui a poco ma anche alla luce di una interpretazione sistematica dell'ordinamento perché vedete se voi guarda nel vi parlo di un caso pratico che vi dico come l'ho risolto a me capitato di come dire incrociare un celebre processo
E in cui veniva contestato ad una cooperativa appunto è dato ex articolo seicentoquaranta bis è un processo che molto noto in un'altra sede non qui
Ora questa cooperativa era Making fa sul tavolo ed era stato contestato il seicentoquaranta bis
Io non l'ho fatto d'informazione interdittiva perché cioè lei semplice intatti lutto devo dire tenendo conto della sentenza della Corte costituzionale più o esplicitamente richiamato
Ma per un discorso di mero buonsenso perché in questo caso su questo reato
Innanzitutto era non era era non non c'anzi non era assolutamente riconducibile a contesti mafiosi ma un altro tipo di contesto chiaramente ho fatto il mio approfondimento idrico dato conto nel provvedimento
Che non potevano oggettivamente se riconducibile complessiva pioppi questo vuol dire che abbiamo fatto approfondimenti sull'IRPEF sulle persone approfondimenti sul reticolo di di di del interne di relazioni e poi avevamo naturalmente gli atti processuali mi sono consultato col procuratore della Repubblica di tribunale ordinario competente
Non c'era i presupposti
Ecco io credo che questo questa sia una delle chiavi di volta che consentono di esistente della latitudine delle valutazioni che spettano al prefetto
Ma questo lo dico anche la luce agente Petrucci di una interpretazione di carattere sistematico
Allora come vedete l'articolo ottantaquattro
Comma quattro lettera fa riferimento a provvedimenti
A misure cautelari o sentenze anche non definitiva per tutta una serie di tipologie di reato abbia pagato il seicentoquaranta bis ma podio poté parlare diritto articolo trecentocinquantatré articolo trecentocinquantatré bis
Ora andata fate mente locale oppure andata guardati sui telefonini rapidamente guardate Codice dei contratti articolo novantaquattro l'articolo novantaquattro prevede che con riferimento a sentenze definitive per tutta una serie di reati tra cui certamente cinquantuno comma tre bis ma attenzione articolo trecentocinquantatré altri conscio trecentocinquantatré bis e così via bene questi sono calate di esclusione dalla gara
Allora fate fate mente locale articolo ottantaquattro fa riferimento alla sentenza di primo grado non definitiva
L'articolo trecentocinque dell'articolo novantaquattro del Codice dei contratti dell'attuale Codice dei contratti fa riferimento alla sentenza definitiva
E scusate dei signori tattico ottantaquattro Colli letto in come dire in coordinamento con l'articolo novantaquattro del Codice dei contratti che cos'è se non una misura preventiva
Se non sono la stazione appaltante io dico proprio come prefettura con ministero dell'interno o o no no il diritto di di cautelarmi becchini entra in casa
E e dovete e dove se non qui il senso della prevenzione laddove la sentenza non è definitiva o laddove la sorveglianza speciale non è definitiva e mi riferisco alla lettera d dell'articolo ottantaquattro
E non a caso l'articolo novantaquattro del Codice contatti fa riferimento proprio alle sentenze definitive
E guardate il successivo comma dell'articolo novantaquattro che fa certamente correttamente riferimento a alle nostre informazioni interdittive
Ma dice anche e qui c'è un errore che il legislatore evidentemente disattento il legislatore delegato evidentemente disattento non ha colto
Latini successivo come picconata quattro il Codice dei contratti ti dice
Che laddove la ditta abbia fatto nelle more abbia fatto richiesta di controllo giudiziario e sia stata messa contro giudiziario nelle more dell'aggiudicazione non si applica ovviamente la l'esclusione dalla gara
Ovviamente la norma che del due mila e pentita avrebbe dovuto essere integrata con l'ottantaquattro Besta posto che l'effetto diciamo così non interdittiva legato anche al novantaquattro bis
Voglio dire il sistema guardate e più coerente di quanto non sembra se letto naturalmente alla luce delle nostre e delle vostre intelligenze ma anche alla luce del sistema criminale che noi cerchiamo di di di contrastare
Chi vi parla avuto il al nodo di consentito da lei ha avuto il privilegio di operare quasi esclusivamente occupandosi sia a Roma che in periferia di questioni di mafia in vari contesti territoriali
è bene o male di me le dinamiche sono quelle che ha detto il procuratore della Repubblica io comprendo perfettamente guardate il problema perché non non vi porto nel mondo delle favole non vivo sulla luna
Però la mia preoccupazione e che il nostro sistema è fortemente condizionato da queste presenze e sola non volle vedere della realtà
Ci finiamo per non renderci conto di ciò che diciamo
Fondamentalmente sì avrebbe dette l'elencazione dei quarti con ottantaquattro che quindi come ho cercato di dimostrabile consente effettivamente una certa l'attitudine di valutazione laddove ovviamente ci siano i presupposti e sia adeguatamente adeguatamente motivata ben si capisce che si tratta semplicemente di creare come dire un circuito di sicurezza che consenta di evitare che ci siano questi investe abbiamo parlato della situazione giustamente
Della situazione dell'imprenditore che sub che magari subisce appunto questa pressione
Beh ma ne sappiate che non da parte dell'organizzazione mafiosa beh attenzione Artico ottantaquattro premette che se il procuratore della Repubblica mi segnala che una ditta è stata compiacente oramai non ha denunciato l'estorsione questo determina la possibilità d'informazione interdittiva probabilmente poi sulla base delle carte in mio indaga la Procura potremmo anche valutare novantaquattro bis
Però guardate che qui a Palermo ma anche nelle più recenti operazioni di polizia giudiziaria mi associo al ringraziamento alla procura per quello che sta facendo
Ma guardate il ruolo che hanno svolto queste ditte certi Tino tutte certe ditte
Guardate cioè la qua parliamo di ditte quando si parla appunto di compiacenza Potì soggiacenza rispetto alle logiche mafiose guardate che le ditte a volte vanno alla ricerca del boss vero logorato guardate che le ditte vogliono se lo si dice sempre in teoria ma poi succede in pratica negli atti giudiziari vogliono di corre al boss perché cosa per evitare la concorrenza e noi dobbiamo tutelare e noi che paga
Dell'articolo quarantuno vogliamo tutelare questo tipo di imprenditori cioè io non lo ho qualche dubbio su questo l'articolo quarantuno è quell'attico quarantuno l'altra vittima di una vulgata
Dotti rubare diciamo della borgata di una brutto Santa di questi tempi c'è quello di leggere non è solo in parte no
Alcune di queste vittime di questa Santa sono vittime di un solo articolo uno comma due della Costituzione la sovranità appartiene al popolo punto ma che dice qualche altra cosa l'articolo undici Italia ripudia la guerra proposte eccepito qualche altra cosa
Io però studiato negli anni sudato nel ventesimo secolo all'epoca ci mettono molto sotto in diritto costituzionale e m'hanno insegnato qualcosa sull'interpretazione della legge tattico quarantuno non dice semplicemente che l'iniziativa privata lei e la libertà di iniziativa privata o no
Il limite Tullo incontri ed è questo limite quale beh ragazzi la sicurezza la libertà la dignità umana e c'è qualcosa di di mi sembra così per esperienza professionale che certe situazioni vengono per la messa in discussione sicurezza e libertà e dignità umana
Se c'è l'organizzazione mafiosa la libertà di iniziativa economica in molti contesti però dico a immettere stenta professionale apparsi in poco meno di dire
Andando avanti io vuole mette in evidenza un altro aspetto ci sono criticità ma detto delle contestazioni sono soprattutto quelle parti tattico ottantaquattro che fanno riferimento generico Ali accertamenti che ne possiamo fare sul conto dell'IPI
Sappiamo anche che vi sono norme che prevedono che tu l'equitazione mafiosa
La puoi ricavare anche da argomento un pochino più sfumati e così via benissimo bene e sono proprio quelle parte della normativa antimafia su cui si appunta ancora di più la critica ma vedete una soluzione ringrazio il professor Viganò per averlo ricordato ed era che la situazione si trova proprio in una delle sentenze più citate ma forse un po'meno lette in questa materia base della famosa sentenza del Tommaso che a Prato che nel proprio dalla mia Puglia fra Park mi piace ricordare la sentenza Detomas ammessi né via della corte cento ha messo in evidenza
Certamente alcuni aspetti di criticità però aperto degli spazi soprattutto per quanto riguarda la possibilità di concepire una flessibilità nella normativa che sono dicono cento fatto che questa flessibilità
Cito quasi testualmente e commisurato alle necessità del legislatore di tenere il passo con elementi ora la la sentenza che della Corte costituzionale numero ventiquattro del due mila diciannove è fondamentalmente uno sviluppo di estrema rilevanza anche per il nostro lavoro di questa sentenza
I principi che sono stati ricordati fra l'altro una sentenza cinquantasette del due mila e venti sono quelli sui quali noi cerchiamo di puntare tassatività sostanziale e tasse attività processuale
Noi già da due laddove là dove non ci siano si verte in materia penale
Il noi dobbiamo basarci su principi elaborati chiaramente dalla giurisprudenza che sono poi principi diciamo abbastanza evidente cioè vale a dire la precisione la determinatezza e la prevedibilità
Naturalmente il combinato disposto con l'elaborazione giurisprudenziale
E queste elaborazioni giurisprudenziali ed è questa la novità importantissima che è stata introdotta dalla sentenza cinquantasette femmine venti non la conseguiamo proprio perché la giurisprudenza a cominciare dalla strascicata
Sentenza del Consiglio di Stato mille settecentoquarantatré del due mila e sedici è stata pienamente accolta dalla Corte costituzionale approvato in terza sentenza cinquantasette del due mila e venti
Una cittadinanza che a mio modo di vedere da a questa questa sentenza questi principi che sono ovviamente discutibili e per quanto mi riguarda mi sottraggo alla discussione
Vi ha dato una dieta che dal mio punto di vista delle se tutta ben presente anche in sede contenziosa
E qui mi riallaccio a un'osservazione critica ma giusta
Però con qualche accento la Corte costituzionale che ha fatto in quell'occasione si è pronunciata proprio sulla su una richiesta sul ricorso proposto da Palermo oltretutto ha messo in evidenza l'aspetto della Benedetta temporaneità che volante è un problema certamente avvocato ingordi non mi rendo conto di questo
E mi rendo conto soprattutto di un aspetto che la temporaneità deve in cui per quanto possibile essere comiche coltivate dobbiamo noi per primi rendercene conto
In che senso nel senso le rispondo con una sentenza
Del del del del due mila e del del mille ventuno per consiglio di stato l'otto mila trecentonove la sentenza otto mila trecentonove ha messo in evidenza alcuni aspetti su cui io vorrei che richiamare la vostra spero ancora cortese attenzione
Cioè la sentenza che Corsetti dice fondamentalmente ti dice che quando tu quali il decorso del termine i famosi dodici mesi
Non implica certamente ed è su questo che avvocato ha perfettamente ragione non implica certamente la cessazione degli effetti dell'interdittiva ma ma
Implica un obbligo per quanto ci riguarda cosa vuol dire quando di esame
Come si esercita questo ed esame ci sono due vie la prima via e ovviamente la richiesta da parte da parte dell'interessato la seconda via
E rappresentata dal fatto che non è il rilevante su cui e per questo aveva trattato devo proprio voi quasi un un autogol ma lo dico lo stesso voi dovete stare attenti quando ha fatto il ricorso non l'aspetto che se io faccio una una provvedimento interdittivo oggi dodici aprile e fra diciamo tredici mesi mi viene una richiesta da parte di un non a qualunque di una qualunque stazione appaltante per un'informativa vede di formazione antimafia io non posso dir di no qua fermo ferma tutto quella ditta hanno interdetta io sono obbligato
Ha di fatto di farli procedere ad e e a giustificare la prosecuzione del rapporto interdittiva e se non l'ho fatto semita questo poi avvocati avete pienamente la possibilità e il diritto è lo vincete pure il ricorso di contro contestare questa posizione come dice quel come dice il Consiglio di Stato in questa sentenza quei dodici mesi sono sostanzialmente cito testualmente una prognosi per quanto riguarda l'efficacia la validità di questo provvedimento ancora abbiamo parlato giusto sono d'accordo la questione delle la questione del lavoro dei lavoratori dipendenti
E benissimo non io sono d'accordo non si può pensare di attribuire la ditta solo perché tiene qualche pregiudicato un intendimento male vi sono approvarlo motiva bisogna nato perché se io vedo che una ditta che mi è capitata anche questo nella professione che di davanti ad uno stabilimento balneare
Che sta ricche di pertinenza di una famiglia importante in quella certa costa ci sta proprio il soggetto bella colta con tanto di nome e cognome B
Magari posso avere qualche dubbio sul fatto se questa ditta e
Non dico no nove nata approvvigionata Regione dove cerco di non parlare di costi e di qui dopo successe
Cioè a me è capitato che c'era questo soggetto che stava lì bella l'entrata deve dar nome KB cognome della Costa lunedì era era proprio la luce del sole testa naturalmente provvede un importanza credo
Sempre nell'ottica di prevenzione fermo restando poi lavoro eventuali della procura però di questo dobbiamo dobbiamo a mio modo di vedere ragionare ancora i rapporti i rapporti interpersonali
Beh e c'è un importante arresto giurisprudenziale proprio del due mila e venticinque mi e poco a Prato riguarda una vicenda maturati in Liguria
Che dicono essere una così innovativa perché è una delle cose più contestate proposta ambiente che naturalmente lenza affinché forse viene data talvolta a all'aspetto internazionale
In questo caso il Consiglio di Stato ha dato torto alla Prefettura di Genova dunque di Genova
E mio modo di vedere correttamente ma senza nessuna innovazione particolare perché ha detto è che l'Alpina giurisprudenza dice sempre la stessa cosa il rapporto interpersonale deve essere valutato alla luce del ne ha tutto e della qualità di questo rapporto
E nel contesto se come nel caso di specie la cosca di cui si parlava è stata sostanzialmente smantellata la ditta di cava tutto quello che gli serve semplicemente dalla dal lavoro che fa senza avere rapporti
Se non di carattere meramente personale beh insomma ogni lavoro o nipponico di questi provvedimenti
Noi cerchiamo di contestualizzarlo verissimo cioè tu non puoi non puoi pensare che una valutazione fatta qui a Palermo o nel mio caso a Reggio Calabria ancora Foggia ancora in altri posti ameni dove mi è toccato lavorare
Ha un è un conto ma porse collocata magari in Emilia Romagna in Val d'Aosta può avere un altro tipo di valenza se lo vogliamo tenere fuori questi signori tali abilità cioè dal contesto economico e dobbiamo comunque contestualità sapere dove ci troviamo
E tuttavia mi permetto di farvi notare che quando l'Emilia Romagna ha scoperto l'esistenza delle coppie di Cutro a Reggio Emilia dicendo che avevano gli anticorpi beh si è rivelato un mondo
Magari forse si poteva evitare l'operazione Emilia cercando di bloccare un pochino prima cioè suona completando produce professionale vado rapidissimamente a toccare tre argomenti beh poi rilascia famoso Caffé uno per quanto riguarda perché su questo l'avvocato ingordi non mi ha posto qualche dubbio per quanto riguarda il problema della delle audizioni problema della partecipazione procedimentale questo era uno dei uno degli argomenti più gettonate dalla critica
Nei confronti del sistema antimafia è stato superato è stato introdotto il sistema della il sistema della partecipazione che può esservi Tato solo laddove ci siano particolari motivi di celerità
Ovviamente non ci atteniamo voce che lo facciamo quello che dobbiamo fare e credo che sia una sia comunque un una una novità assolutamente positiva che io stesso ospitato lungo data parte però è chiaro che ci sono sì che ci sono
Questa partecipazione procedimentale
Ha un senso se è concreta e sono d'accordo su questo
E soprattutto ricorda perché la partecipazione procedente aneddotico ai miei collaboratori molto spesso non deve essere un passaggio semplicemente burocratico
Deve essere qualcosa di effettivamente concreto cerchiamo di farlo chiaramente la materia e ancora in elaborazione e tuttavia anche la giurisprudenza di questo sono certo ci fornirà tutti gli spunti necessari per affinare meglio questo lavoro
Secondo articolo novantaquattro bis da te Olanda quattro bis se non per tantissime innovazione non lo dico
Perché effettivamente consente di affrontare positivamente delle situazioni che altrimenti potrebbero aver con la legge precedente con l'ordinamento precedente ci avrebbe messo sicuramente in una posizione particolarmente delicata
C'è un procede sicuramente e qua mi riallaccio al trentaquattro bis c'è sicuramente un aspetto che riguarda l'articolo trentaquattro bis su questa tua sollevata alcuna trattato ha sollevato un'eccezione di incostituzionalità
Io credo che
Rebus sic stantibus poiché noi dobbiamo io penso sempre dobbiamo lavorare con materiali nel mio caso umano e per professionali ed lo normativo che abbiamo a disposizione
Ci può essere una soluzione in che senso nel senso di seguire con attenzione perché comunque c'è unità redatto inventore locuzione tra noi l'autorità giudiziaria in questo campo
Interlocuzione parlata attenzione alle necessità perché mi permetto di ricordarvi che dopo la riforma il prefetto viene chiamato intervenire laddove ci sia la richiesta di trenta di controllo giudiziario
In questo caso cosa si può fare beh io dal peccato e mi sono limitato
A partire con anticipo cioè latte parole che mi pongo questo problema se l'autorità giudiziaria teorico della valutazione dell'autorità giudiziaria chiaramente non può imparare del tutto nel merito del mio provvedimento
Vi ricordo ricordo voi tutti ma sono sicuro non è necessaria sul pezzo che fra il procedimento davanti al TAR e il procedimento davanti al giudice davanti al giudice penale al giudice penale
No giudice della prevenzione che me lo chiedo venia sono sono due procedimenti totalmente distinti questo è stato protestato ampiamente Conte importantissime decisioni è stato ampiamente chiarito dall'adunanza plenaria del Consiglio di Stato bene
Fermo restando questa indipendente apre due procedimenti io credo che il giudice dell'altro di propria scelta della prevenzione ha naturalmente pienamente
Il diritto di verificare uno che ci sia il ricorso al TAR per per questo prevede la legge durante ci sia di formazione primate perché ovviamente un atto presupposto ineludibile
E poi naturalmente il primo giudizio sull'occasionalità nei momenti brutti finisce il controllo giudiziario io credo che innanzitutto sia necessario per tempo metterci al lavoro per aggiornare il quadro informativo
Perché guardate se un giudice mi dice che infiltrazione e occasionali questo mi pone un problema io non posso salvo che non siano saltate fuori delle cose inenarrabili
Non posso andare de plano sulla conferma
Ma soprattutto mi permetto di richiamare la vostra attenzione sul fatto che l'ultimo comma del trentaquattro bis modificato sempre dall'arrivo a me più mille ventuno premete H conto giudiziario possono seguire i cinque anni
Di prevenzione collaborativa può essere valutate finita del dell'applicazione per un periodo massimo di cinque anni per evitare collaborativa
Quindi diciamo anche in anche in questa fase sempre che ci sia una buona interlocuzione fra le autorità e devo dire anche un ruolo Pozzo positivo e propositivo
Da parte dell'Avvocatura si può ci sono i margini per poter evitare grossi danni ultima cosa che poi è anche un ultimo nato ieri è stato pubblicato il decreto legge quarantotto
E contiene l'articolo tre che scompiglia completamente vediamo la conversione naturalmente tutti i parametri
E e che riguarda per l'appunto la parte riguardante il sospetto a me
Tutte le persone che hanno delle difficoltà economiche conseguenti a questi provvedimenti l'articolo questo questo secondo me dovrebbe in qualche modo consentire di chiudere il cerchio vediamo la conversione però è anche una risposta alla sentenza che ha però ricordato numero centottanta del due mila ventidue
Basta da fare al teste
E grazie al prefetto per questa completa e brillante relazione
Che ci ha fatto vedere poi il punto di vista di chi e tenuto a a gestire l'attività amministrativa in questo campo
E se siete d'accordo io non farei l'interruzione chi vuole può andare per termina i lavori in tempi accettabili mantenendo il diritto fondamentale poi a terminare in tempi rapidi e ragionevoli e andare a pranzo
Detto questo continuiamo con l'avvocato Angiolella un altro esperto del settore e pregando ai successivi interventi nei limiti del possibile
Di
Contenere la dimensione numerica argomento e temporale per potere terminale ragionevolmente
E grazie quindi non voterò non godrò dell'effetto della caffeina che rende un po'tutti i più svegli spero di non annoiarvi troppo io devo ringraziare innanzitutto gli amici dell'associazione siciliana avrebbe coinvolto in un contesto così prestigioso devo dire che le l'Unione nazionale gli avvocati amministrativisti ha permesso queste amicizie che sono oltre che di stima professionale anche di genuina genuino è vero ha come dire affetto e di sintonia e la prima occasione pubblica che mi capita che vorrei ricordare qui
Anche la scomparsa di Mario Sannino che è stato presidente dell'Unione nazionale precedentemente a quella di di Orazio Abbamonte scomparso improvvisamente mi faceva piacere questo complesso ricordarlo a tutti
Allora per me è un po'difficile dire cose che non siano state dette perché devo dire che la le le relazioni che mi hanno preceduto sono state totalmente soddisfacenti e questo un tema a assolutamente delicato
E lo dico subito Biela e piena consapevolezza da parte degli avvocati amministrativisti che questo è un tema o è un tema delicato la criminalità è subdola
Cambia registro
E dunque non è in discussione nei l'operato dei magistrati che tendono con prudenza a toccare questa materia né tanto meno quella dei prefetti quello di cui si vuole discutere e cercare di migliorare l'impianto della legge
E quindi è una discussione che tocca i giuristi in maniera come dire limpida cristallina con ingenuità di intenti che in buona fede totalmente gli intenti lo sappiamo bene che questo e un tema delicato sappiamo benissimo che questa come ANIA e come altre regioni d'Italia sono particolarmente come dire
Da attenzionare
E devo dire che tutta la giurisprudenza considera questo un tema la mente e legato questo quello dell'inventiva di mafia è uno dei temi su qui per esempio adunanza plenaria del Consiglio è stato se soffermata di più ci sono diverse sentenze l'adunanza plenaria a partire dalla dodici del due mila e diciassette che non è stato ricordato io segnalo questo
Che è un tema enorme tra gli affetti ripetitiva di mafia c'è anche la sospensione del giudicato
Che una cosa che all'epoca relatore Forlenza
Passata secondo me
In secondo piano cioè l'interdittiva antimafia permette anche di non eseguire un giudicato adesso a me che pare lo diceva prima il prefetto no che abbiamo studiato nel secolo scorso che purtroppo questo è ce l'ho detto che il giudicato era qualcosa di granitico stampato in nome del popolo italiano
Copre il dedotto il deducibile ma sapete perfettamente che si può sospendere addirittura una condanna di di di e culinaria se il destinatario è un'impresa Intervita quindi
Come dire
E una una legislazione per come è stato in perpetrata che tocca moltissimi temi che bene per il presente perché torniamo al discorso di totale e piena consapevolezza della difficoltà dei prefetti della difficoltà dei magistrati amministrativi a maggior ragione quindi quanto poco anche aspetti penalistici ma quello che quindi fusione e il perimetro e gli effetti che produce questa legislazione
Che ne ho parlato prima
Un qualcuno dei relatori
Ma insomma sapete nel momento in cui queste misure di prevenzione di tutela molto anticipata arrivano per esempio oltre ad impedire i rapporti con la pubblica amministrazione
Ad impedire qualsiasi forma di regolazione di finanziamento ma addirittura di impedire la scia
Cessi mica all'interdetto qua ridiamo come si arriva l'interdizione qua possiamo discutere addirittura a persone quindi che non sono toccate neanche da un'indagine penale
Perché ogni provvedimento ampliativo della sfera soggettiva e tecnicamente impedito l'interdittiva uno non si può neanche ristrutturare la casa
Questo l'ho capita neanche che subito una condanna a trent'anni per tre omicidi viene invece la subisce l'Inter di la questione del contabile o o della del virus dell'interdizione è una cosa che capisco sul piano di come subodorare la criminalità o portare conseguenze del genere ma veramente immaginate
Che soltanto perché nell'ambito dei lavori pubblici
Si chieda l'avvalimento si sia chiesto avvalimento o si ottiene un avvalimento per queste cose qui
Ci possono essere delle interdittive H scattata oggi posso per un contagio tale con impresa sana e piena viene toccata insomma sono argomenti ma qui ho appreso stamattina moltissimo dalla relazione del professor Viganò ma anche dagli accenni che tace il presidente di Francesco e con la stessa libertà di pensiero appreso molto a quanto detto il prefetto che il produrre la Repubblica
C'è da farsi molte domande
Guardate qui non è in discussione la presunzione di innocenza come ho sentito lei il principio del ragionevole del del Della durevole dubbio o i principi qui si tratta di vedere dove vogliamo andare a finire con queste cose e quando è ampio quanto il perimetro di questi interdittive
La sensazione a questo adesso non vorrei toccare argomenti di cui il procuratore De Lucia e certamente espertissimo ma la sensazione che forse la vera mafia Vieri capomafia
Probabilmente sono affidate a dei professionisti straordinariamente capaci nelle loro aziende che operano avere sono puro quotate in borsa
Hanno delle fiduciarie Lince stagni in cui questo tipo di di di di di indagine tocca poco alla fine quello che colpisce interdittiva su una serie di PC i piccoli pesciolini che stanno e che giustamente devono essere valutate diverse votatelo ribatte economico ma insomma il fenomeno sta là non è che l'interdittiva
Ho veramente risolvere qualcosa
Noi avvocati lo voglio dire
Come dire in un contesto così importante che noi definiamo quello che ho ascoltato come il salotto del diritto amministrativo e nessuno ovviamente
Profondamente toccato un avvocato un po'si è un po'la cucina di questa di questa grande casa che la giurisdizione c'è guardiamo negli occhi le persone che non sempre noi noi questo è un privilegio per noi il nostro mestiere straordinario per questo però poi queste persone le guardiamo noi
Si siedono davanti alle nostre scrivanie qualche volta lo ci spostiamo la nostra scrivania e ci sediamo a fianco quando vediamo in qualche occasione anche gli occhi pieni di lacrime perché li guardiamo lì negli occhi
E quindi noi in questi contesti dobbiamo necessariamente andare a raccontare qualche fa fatto che ci capita perché sono non ci rendiamo conto per quanto siamo colpiti da certe cose
Voglio dire garantire al prefetto che perfettamente
Come dire siamo perfettamente coscienti che su cento impeditive ci sono mille in prese dove c'è stata la liberatoria dove ci sono tanti iscrizione dovette lista
Qualche volta abbiamo la percezione che chi è stato più bravo rappresentare le cose viene iscritto alla e tristi che è stato un po'meno assistito magari subisce qualche cosa del genere però do questo di questo è chiaro che c'è una un'operazione che complessivamente fortemente favorevole rispetto al contesto economico per carità
Però ci sono delle situazioni in cui prese voglio raccontare un caso che non è il caso del classica del tasso d'errore è un caso in cui tecnicamente si poteva
Si poteva come dire emettere un'interdittiva antimafia per una comunicazione nel caso di una ragazza
Che apparteneva ad una famiglia difficile perché fratello maggiore più grande di quindici anni era in carcere
Per un reato associativo che però a diciott'anni va via da casa si laurea con grande sacrificio una città del Nord che era a Bologna in economia e commercio non torna
Mai nel suo Paese d'origine ma va nella città capoluogo parlo della Campania
Dove diventa prima insegnante nelle scuole pubbliche quindi su Brooke concorso pubblico e diventa professoressa poi avvia una
Decorosa attività libero professionale di commercialista
Dei rami perché la sua società
Di contabilità dei dati perché faceva le buste paga un dalle una S.r.l. che era direttamente una diramazione
Una diramazione della sua attività professionale ma viva un carattere d'impresa qua possiamo discutere se era imprenditrice non è l'imprenditrice sta di fatto
Che per questa sua parentela
Viene attività di interdittiva antimafia dal prefetto di Caserta e il quid pluris perché i prefetti sono molto attenti nello stabilire o accanto alla parentela anche qualcosa che caratterizzi questa parentela difficile
Era data dal fatto che questa società di elaborazione dati aveva elaborato dati anche di una cooperativa
Per fare le buste paga che era stata in atti con un'impresa interdetta cinque anni prima
Abbiamo fatto ricorso al TAR l'abbiamo perso abbiamo fatto ricorso al Consiglio di Stato l'abbiamo aperto quando si apriva la classica dinamica del riesame
Lei ha detto io credo che debba smettere di fare questo mestiere non avrò mai la possibilità di riabilitarlo
Credetemi era una era un bicchiere d'acqua limpido
Ed era una ragazza
Su cui è caduto lo stigma sociale dell'interdittiva e non si riprenderà più non si riprenderà più inevitabilmente non ha non aveva più la forza
Si era già rivelata la famiglia noi vogliamo tutto questo perché queste cose capitano è ovvio che noi qui da avvocati come diceva il bel il procuratore Lucia
Per definizione portiamo come dire gli esempi dei nostri clienti nostro mestiere per carità però sempre nel Novecento ci insegnavano pure che è sempre meglio in un'ottica penalistica ma trasportiamo anche in quest'ottica amministrativa è sempre meglio avere un indice un un innocente fuori dal carcere insomma voglio dire
E la la la la la la tutela che l'ordinamento deve a queste persone è certamente importante che altrettanto forte
Io non credo che questi non sono casi limite non perché tutta la questione delle parentele e tutta la questione del quid pluris
Alla fine s'o li ho visti i provvedimenti dei prefetti che richiamano le sentenze del Consiglio di Stato dicendo il prefetto ampia discrezionalità per valutare che cosa il quid pluris
E alla fine in sede giurisdizionale ci sono sentenze che tipo di prefetto discrezionalità
Scacco un giro di come dire il rafforzamento del provvedimento rispetto alla giurisprudenza che c'è stato
Indubbiamente però devo dire che lo sforzo di molti magistrati amministrativi
Dunque anche dei prefetti che evita abilmente
è stato notevole
Io ricordo che come dire ci sono stati anche degli stop and go questo dobbiamo ricordarlo per cui prima dalla riforma del due mila e ventuno non ce sta non c'è il contraddittorio ci sono fatti tanti morti senza il contraddittorio è perché poi dopo quando poi magari si è vinto anche in sede giurisdizionale senza contraddittorio
Era un semplice fallite diciamo così però la novità del due mila e vedo succo Trento restati importante così come la giurisprudenza
Del Consiglio di Stato avuto di stop and go inutile nascondo ciò la presidenza Frattini è stato una cosa la presidenza voluti in terza è stato un'altra cosa la presidenza adesso DeMicco Tories
Credo che sia sarà un'altra cosa che poi queste cose camminano sulle gambe degli uomini come si dice devo dire che lo sforzo che ha fatto
Ecco l'ultima sentenza sedici dieci due venticinque febbraio recentissima la terza sezione è un punto importante per definire qui le che secondo me sono delle formule esoteriche
Il principio di più probabile che il nonno o della
Della probabilità cruciale sono parole sono formule dietro queste parole di queste forme si decide il destino delle persone
Certo sono i nostri clienti siamo affezionati in aveva abbiamo come dire però quali guardiamo negli occhi molto spesso insomma è dura far digerire ad una persona che il suo destino imprenditoriale ma il suo destino di vita
Suo e dei figli perché la domanda poi classica che fanno queste persone che ricordiamo siamo in una fase bruciabile ricordano tutti una fase assolutamente preventiva non c'è neanche un'indagine penale molto spesso non arriva mai un'indagine penale
Che è un'altra cosa simpatica da fare sul piano statistico ci facciamo un'analisi degli ultimi trent'anni di cosa ha prodotto
Le interviste cosa hanno prodotto l'interdittiva antimafia un bel libro
Allora quante interdittive antimafia e quanti i dinieghi di metri se ci sono stati butto là un numero cinque mila
Perché se consideriamo che nel due mila ventiquattro Napoli ne ha fatte duecento così approssimativamente tenuto conto di tutto di trent'anni di cui cinque mila otto mila dieci mila quando i propri immagino che siano tutte persone per il quale c'era
Era come dire un tentativo di infiltrazione mafiosa
Molto più probabile che il nome giusto voglio dire il tentativo e quindi si immagina che questi tentativi di infiltrazione mafiosa
Abbiamo portato ad una scoperta anche di reati io credo che i reati provenienti che provocati a questa tutela molto anticipata
Siano state accertate sono stati pochissimi che non parlo naturalmente di quelli dove già c'è un'indagine prevale parlo dell'informativa del prefetto sulla base di accertamenti
Sì più di un caso Mario statisticamente tra sarà il tre per cento al cinque per cento cioè cosa ha prodotto qual è stata che molto spesso molto spesso noi abbiamo anche il dovere di giuristi
Verità lo dovrebbero fare i politici di vedere qual è stato l'effetto di un impianto legislativo perfetto l'impianto legislativo che la criminalità sta lì io ricordo a tutti quello che è successo con l'Expo quando sembrava che l'Expo a Milano non si potesse fare più
E c'era la chiarezza perché c'erano delle le 'ndrine no le imprese collegate alla 'ndrangheta a Milano che un fenomeno ormai nazionale furono
A raffica furono fatte le interdittive l'expo è andata avanti fu nominato il mio carissimo amico Raffaele Cantone a gestire questo operazione del governo Renzi
Chiunque sa di queste cose perché poi ci sono state anche provvedimenti giurisdizionali anche le imprese che sono subentrate quell'interdetta erano
Eppure avevano superato il vaglio delle prefetture diciamo quindi è un fenomeno complesso siamo perfettamente d'accordo però gli affetti l'effetto della politica legislativa quale Stato secondo me limitato
Io volo ma veramente a volo d'uccello sui sulle sulle questioni le semplice perché possa è stato detto tutto le ordinanze di remissione alla Corte costituzionale
Io invito i colleghi soprattutto andarla a leggere quella del TAR Calabria interessantissima
Fa la somma di tutti gli orientamenti arriva delle considerazioni molto molto importanti così come quella del TAR ligure che però si è risolta ma quello era un vulnus della norma della norma
La sentenza coraggio io la chiamo così la cinquantasette perché relatore quella sentenza era Giancarlo Coraggio che Stato oltre che presidente del TAR Campania Presidente Consiglio di Stato
Presidente la Corte costituzionale un uomo ha più voglio molto bene ma quindi lo lo dico perciò la definisco così ma diceva che la misura dove si leggeva tutto il sistema perché la misura temporanea io capisco le difficoltà di digerire questa cosa ma non è purtroppo non è temporanea non è temporanea e difficilmente lo potrà mai essere a meno che non c'è una precisazione legislativa perché è vero che c'è l'obbligo da parte i prefetti di riesaminare dopo dodici ministri però qual è la statistica perché passati dodici mesi oppure passato il vaglio primo vaglio giurisdizionale un avvocato facciamo l'istanza di riesame
E quasi sempre viene respinta in maniera assolutamente legittima perché qui parliamo del dà atto legislativo uno della vostra esperienza pratica
Parliamo dettato legislativo che non è chiaro viene respinta perché gli si dice
Non è cambiato molto perché intanto non si dà valore alla dinamica tempo che è una dinamica fondamentale nei rapporti umani
Perché una cosa io sono Luigi D'Angiolella una cosa sono il due mila e venti una cosa sono le due mila venticinque su un'altra persona specialmente su subito questo tipo di interdittiva
La seconda e che si considera l'avvenimento che può fare può dare una liberatoria un avvenimento che non dipende mai dalla volontà
Della persona perché molto spesso quelle parentele rimangono quello inestinguibile così come l'anche la novità giudiziaria che magari intervenuta nel frattempo che è stato assolto abbiamo visto che non sempre la soluzione fatte in certe forme riesce a garantire una liberatoria io personalmente ma parlo permette la mia esperienza del mio studio
Di riesame i positivi li ho visti pochissimo io vissi pochissimo perché è complicato anche per i prefetti andare a dire che è cambiato tutto perché c'è un principio di precauzione
Che era quello accanto a quello di proporzionalità
Che porta naturalmente il funzionario dello Stato ad essere molto cauto nel dire torno a lavorare
E quindi il riesame difficile vado concludendo dico due parole sul sulla Shadow io credo per da lì potrà arrivare non avete la conoscete meglio di me la dispensa la della cedo il prefetto conosce benissimo la sentenza e Tommaso ma
Lì potrà avvenire qualcosa perché perché la Shadow non ha il nostro peso storico
Noi qui in Italia abbiamo il peso della legislazione emergenziale che ha prodotto questo tipo di che normativa che è pesante io sono arrivato a Palermo che si chiama Falcone Borsellino il l'aeroporto di Palermo
Ci sono tutte quelle fotografie che testimoniano della lotta alla mafia a come si può rimanere indifferenti ma negli anni negli animi di tutti in cui c'è la sensazione che questo è un Paese particolare
Se però si vuole aprire probabilmente un
Miglioramento della legislazione non può che avvenire da sedi come la Corte Costituzionale ha scelto che sono tecnicamente meno meno portate come dire all'emotività rispetto ad una materia che certamente difficile concludo su questo concludo veramente io in un convegno analogo c'era il ministro Sisto viceministro SIS avvocato penalista
Uomo e rivolgendosi a Marotti lo ricorderei produzione eravamo a Bari
Rispetto a queste considerazioni disse
Secondo me il Governo proporrà di portare anche queste misure davanti al giudice penale
E così io credo che la sorte di questo sistema via via si Sasso tigli Ando inevitabilmente questo tipo di prevenzione che per carità non per colpa di prefetti e residente a dirlo con la massima
Con la massima io non sarei mai con l'espressione che lei ha elencato per me sono volgari del vostro ruolo i prefetti sono una eccellenza del nostro ordinamento però il culto eh dico il culto del motivo della prova a dico il culto di quella che è la proporzionalità della pena della necessaria utilità dell'applicazione delle misure di prevenzione lo fa meglio il giudice penale perché a quel tipo di atti
Grazie
Grazie grazie grazie
Questa relazione e chiudiamo gli interventi colla all'avvocato play Carla le nuove frontiere del diritto amministrativo della prevenzione la prevenzione collaborativo
Sono qui perché
Per due anni e tre mesi sono stato l'estensore di tutti i provvedimenti CGA cautelari e di merito estensore che ne ha avuto a che fare con l'informazione antimafia
I prossimi sei mesi per aver cenato a casa trenta
Quindi
Ovviamente mi sento più sciolto rispetto a quando ero giudice però tutto non posso dire una parte però posso dirlo
In modo estremamente rapido breve mi permetterò soltanto però perché se me lo consente all'avvocato
Di non essere d'accordo su due affermazioni tu atti diamo atto siamo veramente avvocato
Padre buone città speciale particolare perché atterriamo alle lo porta a Borsellino
Dopo questa frase però appunto io il però
Non ce lo metterei mai
Palermo è valido è il Paese e quindi
E quindi vediamo quali sono le misure e quindi vediamo quali sono il tipo di intervento
La seconda affermazione che non condivido
Con molta diciamo tranquillità franchezza è che le misure che questo sistema nella misure di prevenzione del diritto amministrativo siano destinate a passare sotto diciamo periti da del giudice penale la prevenzione
Credo che non succederà questo e non succederà per due motivi
Molto pure
Primo motivo
Non credo che il giudice penale e riduce la prevenzione penale in questo momento storico goda di una particolare diciamo
Considerazione
Non credo che sia giusto forse anche giustamente non lo so ma la considerazione più importante che tutto il mondo
A livello di ONU al livello di Europa riconoscendo l'importanza dell'elaborazione del nostro ordinamento chi sta copiando le misure di prevenzione
E ci resta copiando sulla base di un principio fondamentale comunque giusto dici abituiamo ad avere a che fare e cioè che è quello nell'applicazione delle sanzioni senza fra il preventivo accertamento alla responsabilità
Le misero insieme sono queste
No addirittura abbiamo l'esempio che la stessa non soltanto la Spagna la Francia stanno copiando le nostre misure di prevenzione
Ma abbiamo l'esempio che la Svizzera ha dato esecuzione ordinanza di sequestro e confisca senza a preventiva condanna penale
Il mondo è così Parma e c'è una spiegazione economica coma di Reggio politica se volete
Di struttura in tutto questo
Perché i tempi la protezione del mercato la protezione e la società il riconoscimento alla pubblica amministrazione di essere anche son Baluardo
No lotta con tigri Mihnea ormai è un dato accertato i prefetti in questi anni sono stati per tempestività per intervento
C'è un i principali protagonisti
Nel momento più drammatico del conflitto fra Stato e Cosa nostra portata in barca è giusto però
Se non partiamo da questo principio polesani in condizioni
Dobbiamo darlo per scontato questo questo diciamo
Questo ruolo il prefetto questo con la pubblica amministrazione e capire partendo da questo punto di vista partendo da questo dato oggettivo e storico come facciamo in questa nuova visione a difendere i diritti fondamentali
Cioè non possiamo dire va male quindi torniamo al giudice penale o della prevenzione penale oppure va male quindi a volermi prefetti e noi siamo perdenti e lo dico qui come avvocati se non cogliamo fino in fondo la novità che ente che ha introdotto il legislatore io parlo tanto due osservazioni
Primo punto
No io ho lavorato in questi cinque anni come con avendo punto di riferimento la sentenza alla Corte Costituzionale cinquantasette del due mila e ben
Bene è una sentenza bellissima ma è ancora molto più bella e indica un percorso quella ventiquattro del due mila e venticinque
Che risolve un problema Manitowoc roba
Che forse ci riguarderà poco nel futuro quando dice guardate si è rotto qualche l'approdo correggerla
Un passo
La presunzione di non colpevolezza contatti farà piacere tantissimo il mio presidente
Tantissimi
La presunzione di non colpevolezza di quell'articolo ventisette secondo comma guarda la Costituzione si estende presidente a tutti i procedimenti giudiziari
Nei quali posso assumere non importanza non decisività posso assumere posso assumere una qualche rilevanza
Cioè vale come pesante affermazione posso assumere una qualche rilevanza un fatto di reato addebitato alla persona in un procedimento penale ma in quella sede non ancora definitivamente accertato
Non essere consigliato approva può essere presi in considerazione assumerà una qualche rilevanza
Fino a quando non sia dei periti Amenta accertato in un procedimento penale
Guardate le interdittive pare quella della questa affermazione che poi la corte costituzionale
Anche scritto da professore dicano e bellissima e l'affermazione di un principio che ci costringerà di guardare il tour questo qui però non risolve perché legislatore Contin Pascendi ere
Continua a scegliere giustamente forse l'intervento della pubblica amministrazione questo principio ovviamente
I professore di canone pareva anchor dei provvedimenti diciamo che non sono di competenza del giudice penale
Non ha citato secondo me
L'ultimo strumento Francesco che è di una drammaticità enorme che il Daspo
Il dato eh estro amministrati come Rover qua il questore quindi qua non c'è nessuno che lo fa quindi possiamo parlarne liberamente il Daspo era una misura chiamo tremenda e ancora peggio al da cui Illy che ha che ha voglia di che non abbiamo avuto modo di in qualche modo affrontare in una delle vostre Nuti medici Simone
I DAR poi le
Che risponde a un'esigenza a reale diciamo di bivi salvaguardare la vita notturna delle nostre società
Moderne delle note città le nostre metropoli Orizio Cold attori inglesi
Il questore
Può imporre no no
Ha un ragazzo
Di quattordici anni di quindici anni può imporre per tre anni
Di non avvicinarsi
Che ti posso dire
Nella nella nella zona della duplice via quello che per tre anni tu
Eh lo so
Attacca pappo attuarlo ed è la cosa drammatica senza che lo sappiano non tanto il ragazzo quanti genitori
C'è il nitore stipendi no arrivare un dato del questore che dice tuo figlio non può andare a frequentare per tre anni del centro storico di Palermo sente ghetto genitori c'è perché per come perché
Cosa questo da SPÖ può essere motivato da cui lì a differenza che dato sportivo facendo riferimento unicamente a patto che tu sei stato denunciato segnalato autorità giudiziaria
Perché tre giorni prima forse fatto una rissa fatto qualcosa
Addirittura il questore quando ha adottato il Daspo non deve conoscere neanche le indagini che tu procurare pubbliche fa
La il fatto che è stato segnalato denunciato basta a giustificare i da cui perché perché la vita notturna per essere protetti
Qua ad agire professore Pitruzzella entra in contrasto e due grandi esigenze tutelare il minore tutelare la ora io due minuti soltanto la vera sfida è la vera diciamo capacità di reazione questo sistema è rendersi conto che la vera spina pala tassatività sostanziale e la tassatività processuali io dico procedimentale
Come può risolvere questo problema
Le autorità indipendenti vi sono obbligate a rispettare i Proci ti perché hanno cura mancanza come di di legittimazione nel dare la sanzione quindi non sei più fortemente non hai una norma non paga in nome del popolo italiano
Ammoniti gestite dalle sanzioni però perlomeno Ripetta fino in fondo il procedimento quindi contraddittorio partecipazione a
Questo è quello che noi non pretende Lecce allatta seguita sostanziale che va diminuendo bisogna corrispondere colla aumenti accollarli rispetto preciso della tassatività procedimentale
Cioè i limiti data se di vita sostanziale possono essere coperti soltanto rispettando Pinin fondi il procedimento non ci può essere più un procedimento che sia sanzionatorio di natura amministrativa che non sia preceduto
Dalla partecipazione del destinatario alla
Emanazione di quel provvedimento fino alle tasse
Ma questo risponde a un'esigenza è un concetto nuovo di pubblica amministrazione la pubblica amministrazione non è più l'ordine pubblico ho letto quell'autoritario l'ordine mondiale è quello economico cioè vanno rispettati i principi fondamentali anche nell'applicazione di questi di questi di queste sanzioni amministrative quindi il soggetto deve tenersi in condizione di partecipare vi dipende se di contraddire
Di conoscere di formare quel procedimento
Il rispetto di queste norme può garantire
Oppure tentare di garantire i diritti del cittadino non possiamo chiederne come dire l'abrogazione a un'eccessiva tassatività sostanziale che contrasta con lo strumento ma il rispetto del procedimento si quello fino in fondo
Il petto equilibrio ventuno octies fa cancellato cioè non esiste i casi eccezionali in cui come dire l'errore diventa puramente formale però è sempre sostanziale va quindi in fondo garantito il procedimento
E quel provino a garanzia di quel procedimento io collego strettamente il novantadue novantaquattro
La gara la partecipazione procedimentale porta alla prevenzione collaborativa e pini Isco la prevenzione collaborativo allo strumento che servirà a salvare il tutto per mettere in una sola considerazione
Eh perché valorizza i prefetti quando il prefetto ritiene di applicare interdittiva
No quando pensa quando non c'ha le menti o quando ritiene che deve farlo o quando forse pensa no è pienamente convinto che quell'impresa è soggetta al tentativo mafioso
Ne è convinto al cento per cento ma il legislatore gli dice al
Per Mario
Non lo fare
Avvisa la parte avvisa il soggetto lo al BC e vivi volontari prenderei in considerazione l'applicazione della prevenzione collaborativa dov'è la vera
Qui cambia tutto cioè il prefetto non dipende più lo Stato in quel momento ho una concezione securitaria nello Stato ma con la prevenzione collaborativa il prefetto difende l'impresa
Con la con quella diciamo con con quella ricetta il prefetto diventa il primo tutore dell'impresa che è in difficoltà è compito lepre pepi quel ponte salvare l'impresa come soggetto che partecipa al mercato il prefetto fallisce
Se dopo la prevenzione con Lombardi ma è costretto a quali l'interdittiva
Era norme previste in modo preciso per esempio la prevenzione collaborativa
Non deve essere resa pubblica non va iscritta al casellario lance
Si impediscono alle banche di revocare i finanziamenti il prefetto aiuta le imprese a partire diventa una forma di collaborazione fra soggetto privato è stato e apparato pubblico per salvare l'impresa del mercato
Quindi non soltanto notato stoppa l'Inter ittico ma cambia il ruolo del prefetto allora dobbiamo cogliere questa occasione
E quello deve diventare lo strumento principale
Della diciamo dell'intervento nel tentativo del mercato delle libertà di mercato Quetta secondo me è la vera novità è ovvio che i prefetti non la applicano in buona parte diciamoci la verità
Perché non c'erano gli strumenti perché una cosa è quali prefetto Perego deporre imprenditore
E allora la vera richiesta e dare le possibilità alla prefetture di diventare soggetti capaci anche di essere parte del mercato queste problema io non ho visto mai nessuna
Pronunce CGA per esempio che ha bocciato iniziative del novantaquattro ma la tutela dell'impresa diventa a questo punto secondo me
La il motivo principale dell'intervento al parapetto tutelare l'impresa diventa a questo punto è la cosa più importanti da fare e io penso che il futuro sia questo
Il futuro sia la prevenzione collaborativa fin dove possibile è il il suo diciamo la sua a
L'albero da questa particolare azione preventiva deve essere assolutamente eccezionale deve essere ampiamente provata questi nel mio spiccio io spero che si vada avanti così grazie
Tutto rinviato mura dell'importanza della legalità procedurale
E del ruolo in del prefetto dell'equilibrio che il prefetto deve realizzare tra esigenze diverse abbiamo chiuso in bellezza la parte degli interventi e ora per le conclusioni al presidente De Franchis Sco
Richiamando quello che abbiamo detto all'inizio la tutela del diritto fondamentale al pranzo visto che sabato quindi invitandolo a una concessione grazie
Sarò Breve
Gli occhiali nullo
Il consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana vive una situazione drammatica
E la vive drammatica da questa settimana il collega Nino Caleca ci ha lasciati per scadenza del stessa
è la peggiore iattura
Che si sia mai abbattuta su questo Consiglio perché diversamente da tutti i suoi componenti che come diceva Eraclito ogni cosa dell'uomo scorre
Non Luís non è sostituibile così l'ingiustizia ha fatto giustizia amministrativa in questa materia fino a martedì scorso io non credo di essere in grado io da solo senza di lui di continuare a fare altrettanto ovviamente farò quel che posso ma non ho più in mezzo
Non sono parole di circostanza detto questo
Una Breve conclusione mi tengo nei dieci minuti massimo di su quello che ho sentito
Mi è dispiaciuto ma avete ragione voi
Sentire l'applauso quando sia fatto riferimento alla
Eventualità previsione o auspicio che queste misure prefettizie vadano attacca trasmigrare in sede giurisdizionale
E questo però credo che abbiate ragione voi
è la dimostrazione del fallimento non tanto delle prefetture che fanno quello che possono ma del giudice amministrativo secondo me come ho detto all'inaugurazione è sempre meno capace di fare l'unica cosa per cui è stato istituito
Ciò nel mille ottocentonovanta da Silvio Spaventa
Ciò è il sindacato effettivo sull'eccesso di potere
Quando il professor Viganò ha parlato di
Esigenza di proporzionalità in sede applicativa io credo che semplicemente con parole da costituzionalista stesse dicendo una cosa che noi non ci dovremmo dimenticare cioè serve il sindacato sull'eccesso di potere
E non serve solo per le limitazioni dei diritti fondamentali Servette tutte le situazioni giuridiche soggettive in cui si realizza una dialettica tra libertà e autorità se il giudice amministrativo non fa il sindacato sull'eccesso di potere hanno ragione i colleghi ordinari quando dicono che ci vogliono sopprimere
Ha ragione la Corte di Cassazione quando dice che vuole il terzo grado di giudizio su di noi ai sensi del trecentosessanta numero tre
Del codice di procedura civile ma se invece noi facessimo
Il sindacato un sindacato effettivo sull'eccesso di potere che è cosa diversa da tra effettuare scelte di merito ma che è comunque border line con il controllo delle scelte di merito allora tutti costoro avrebbero torto a mio avviso
E quando si parla
Di proporzionalità perché poi le parole vanno di moda in realtà in questa materia soprattutto si deve pensare a quello che è un il principio che vige in materia e servitù prediale mai utilizzata questa espressione da nessuno tranne che da me
Il principio del minimo mezzo cioè l'intervento deve essere il minore possibile compatibile ovviamente con l'effetto che si deve realizzare
Il professor Viganò ha fatto riferimento all'articolo tredici della CEDU per argomentare dimostrare l'esigenza di un controllo di proporzionalità in sede applicativa devo dire
Mi è dispiaciuto che abbia citato l'articolo tredici della scena perché
Perché avrei
Preferito da un giudice costituzionale che avesse citato l'articolo centotredici della nostra Costituzione che io credo dica la stessa cosa
Giacché si dice che il sindacato non può essere limitato né a determinate materia né per determinati vizi vado a memoria non ce l'ho davanti
E vuol dire che il sindacato sull'eccesso di potere non può essere limitato a determinate materie
E vuol dire che quando si dice il sindacato debole sindacato forte sindacato intrinseco e sindacato estrinseco sarà sicuramente vero perché lo dicono i soloni di questa materia io
Dal nel mio piccolo penso che sia un errore perché credo che il centotredici richieda e quindi imponga al giudice amministrativo un sindacato sempre effettivo su cosa sulla legittimità sostanziale che è una via di mezzo
Tra la legittimità formale che non serviamo a niente noi a farla perché basterebbe il giudice ordinario sulla violazione di legge e il merito amministrativo
Questo secondo me è il contesto in cui si pone il tema della
Della
Della non giurisdizionalizzazione di queste misure se il giudice amministrativo sarà capace di dar buona prova di sé non occorre che si vada in sede penale con queste misure
Quindi temo che sarà necessario andare in sede penale
E
Una breve considerazione vaglio farla sul cinquecentotrenta comma due del codice penale e il
Procuratore della Repubblica ci ha detto sì ma quel cinquecentotrenta comma due io faccio ulteriori modi verifiche patrimoniali applico la misura per di prevenzione sono d'accordo è giusto
Ma il cinquecentotrenta comma due a quel punto non è una sentenza di assoluzione è un elemento di fatto che solo insieme ad altri elementi di fatto va concorrere
A creare una nuova fattispecie complessa dove l'UE è solo uno degli elementi costitutivi ma quello che invece non va bene è quando il cinquecentotrenta secondo comma
Più
Il nulla
Provoca come risultato non la misura di prevenzione ma l'interdittiva
Perché
è vero che il cinquecentotrenta è al di là dovrebbe essere al di là di ogni ragionevole dubbio e noi un po'meno io ci credo poco non mi piace tanto l'espressione
Più probabile che il nonno penso che sia una presa in giro terminologica anche se ci sarebbe da dire
Che le regole del gioco dovrebbero essere altre cioè la sentenza di assoluzione dovrebbe farsi Stato
Della il qua a seconda della formula a seconda di quello che è l'oggetto dell'accertamento dovrebbe fra Stato al punto di dire e e che se l'imputato assolto
Comma primo comma secondo non fa differenza perché il legislatore l'ottantanove voleva sopprimerla vinto insufficienza di prove che è rinata come la la Fenice dalle proprie
Scendi
Le dovrebbe fra Stato fino al punto che l'imputato che ha letto il dispositivo si alzi a dire vittime dicesse vi ho pregato sono stato io dovrebbe comunque essere normativamente considerato innocente
Tant'è vero che poi il legislatore quando la giurisprudenza in vari modi consente interdire qualcuno perché il giudice penale ha usato gli avverbi che portano a ritenere che abbia applicato il secondo comma del cinquecentotrenta nell'assolverlo
Il legislatore poi costretto a intervenire per azzerare l'effetto di questi orientamenti giurisprudenziali infatti è intervenuto sul cinque su un quattrocentoquarantaquattro patteggiamento dicendo che non può essere utilizzato e allora io mi chiedo
Ma non è ancora più forte una sentenza di assoluzione rispetto a una sentenza di patteggiamento
E poi
Credo di avere pressoché finito
Mi soffermo brevemente sotto questo è un altro sul tema dell'eccesso dell'articolo sessantasette cioè sull'accesso degli affetti tema che io non l'ho ancora tale
Mi auguro di constatare che sia stato superato oggi dalla nuova norma entrata in vigore quello che volevo però dire è che prima di quella norma
C'è un eccesso normativo delle conseguenze dell'interdittiva che si trova nell'articolo sessantasette comma uno lettere a e beffe perché in un paese dove qualunque attività
è soggetta a un provvedimento di qualunque di qualche tipo da parte della pubblica amministrazione la generica dizione licenze o autorizzazioni
Di polizia o di commercio talmente ampia da ricomprendere tutto quindi il legislatore qui doveva
Intervenire in termini di tassatività e restringere questa fattispecie
E anche alla lettera f
Altre iscrizioni o provvedimenti a contenuto autorizzatorio concessorio abilitativo
Per lo svolgimento di attività imprenditoriali comunque denominati significa che mentre io chiedevo in piedi interdire
Di avere rapporti con l'amministrazione avere finanziamenti eccetera queste norme così iscritte mi permetto di opinare sono incostituzionali perché ti impediscono di avere rapporti anche coi privati
E se applicate fino in fondo portano necessariamente al fallimento dell'impresa
Ultimo no no ultimo la lettera b che invece secondo me è scritta bene e quindi cancellazione dalla Camera di Commercio attenzione però nella lettera della legge c'è scritto all'ingrosso se poi nell'applicazione
Sbagliano e anziché all'ingrosso cancellano tutto forse qui non è la legge sbagliata e l'applicazione della legge che sbagliata ma speriamo che la norma nuova abbia risolto tutto questo problema
Si è parlato della valutazione della indiziari età di tutto di tutto quanto è con noi abbiamo fatto diverse pronunce nelle quali
Abbiamo detto che il prefetto ha una valutazione discrezionale molto ampia
Che comunque non esclude mai il sindacato sull'eccesso di potere effettivo ma chiaramente a fronte della
Discrezionalità più ampia anche il sindacato si modella su quell'ampiezza però abbiamo sempre richiesto in questa materia sul Daspo
E anche sui porti d'arma chiede credo siamo l'unica giurisdizione di tali amministrativa delle considera un provvedimento amministrativo e non un tabù
Abbiamo sempre chiesto la valutazione dell'indizio è discrezionale
Ma il fatto storico indiziante deve essere scelto non che io valuto discrezionalmente l'indizio e in aggiunta l'inizio forse non c'è ma è più probabile che magari è così questo secondo me è un doppia indiziari età che non è consentita chiudo con l'omessa partecipazione di cui ha parlato Nino Caleca omessi partecipazione
Che la legge consente per in casi di particolari ragioni di celerità è a mio avviso deve essere oggettivi cioè non è sufficiente come spesso si a mio avviso spesso si legge nelle motivazioni
Del giudice amministrativo che il prefetto abbia ritenuto che cioè abbia usato lo stereotipo della formula non lo faccio per ragioni di urgenza devono essere ragioni o di oggetti beh quindi deve motivare e quella motivazione deve convincere me
Sì che io ho sempre pattugliata prefetto magari per primo quando avvenuto più di un anno fa per lui
Non vi avvalete di questa riserva perché poi se mai provvedimenti cadono e quando
Mi si dice dal collega Valenti abbiamo usato il re manderebbe ok io non voglio qui parlare del re Mandelli in senso ampio e generale
Chi è interessato a rimanda come per chi fosse interessato alla mia stupida opinione sulla erroneità del concettuale dell'istituto del re Mandel per ragioni di sistema della giustizia amministrativa può leggersi il decreto
Cautelare monocratico ventisette gennaio numero ventiquattro numero trentotto qui io dico un'altra cosa
A fronte dell'omessa partecipazione
Noi e l'abbiamo fatta una pubblicata ieri annulliamo l'interdittiva o la sospendiamo a seconda che ci arrivi l'appello sulla sentenza con l'appello sull'ordinanza
Perché
è un eccetera
E comporta il fumus boni sospensione o l'arrosto di buon diritto Sellam lamento ma invece a fronte dell'omessa partecipazione come a fronte dell'omesso articolo trenta novantaquattro bis
Noi ci fermassimo al re manda io credo che questa maledetta parola della cosiddetta dequotazione dei vizi formali
E la mia ultima frase sarà la prossima in cui vi spiegherò perché secondo me i vizi questi vizi non sono formali
Questa maledetta dequotazione diventerebbe totale diventerebbe quasi una istigazione o un consiglio
All'amministrazione del prefetto celebra il rito e rifarlo uguale
Chiamalo fai finta di sentirlo e fa il provvedimento quale tanto io non te l'ho neanche sospeso nelle more che tu lo senti quindi puoi fare pure con calma
Quindi io credo che il re manda oltre a non essere concettualmente compatibile con la giustizia amministrativa ma qui non c'entra col nostro tema vi rimando al decreto trentotto del due mila ventiquattro
Non sia coerente con la finalità dell'istituto dell'audizione perché non diventa vera
E
Avevo detto il trentaquattro
Ho chiuso avevo detto il trentaquattro bis il novantaquattro Bisset
Noi abbiamo proprio ieri
Sospese consentito con ordinanza pubblicata ieri sono speso un'interdittiva dove c'erano gli indizi di verosimile possibilità di tentativo è chiaro che siamo su una valutazione indiziaria non noi a questo non ci sottraiamo accettiamo ovviamente siamo tenuti ha la fattispecie le come legislatore la disegnata e non credo neanche che ciò sia incostituzionale
Ma se invece come ci era parso in quella fattispecie avrebbe dovuto valutarsi meglio quindi c'era quanto meno un difetto di istruttoria sulla non applicazione del novantaquattro bis e l'abbiamo sospesa
Certo mi rendo conto novantaquattro bis postula
Che ci siano poi persone in grado di gestire l'impresa non è facile comunque è una tematica complicata se il giudice amministrativo sarà tanto inabile a gestirla da farla trasmigrare in sede giurisdizionale
Avremo fallito sia noi che le prefetture più noi che le prefetture
Io da una parte da cittadino penso che sarebbe più garantisti corse che andasse in sede giurisdizionale dall'altra mi vorrà illudere di sperare che noi fossimo tanto bravi da dare una tutela effettiva non formale in sede di giurisdizione amministrativa con un sindacato sulla legittimità sostanziale che faccia un effettivo vaglio dell'eccesso di potere che poi parole di moda parte quello che avremmo dovuto continuare a fare dal mille ottocentonovanta perché se non siamo capaci a fare questo ben venga deciso prima no grazie