Presentazione del libro "Violenza domestica. Il furto del figlio e il dolore delle madri" (Aracne Editrice).

Riise
Cortesemente si avvicinano
Buonasera buonasera a tutti iniziamo questa presentazione di questo libro scritto
La a dodici mani che affronta in maniera
Organica sotto tantissimi punti di vista purtroppo un tema di preminente attualità la violenza domestica la violenza su sui figli la violenza sulle donne sono purtroppo argomenti che noi anche come stampa e la società intera si trova purtroppo a vivere a misurarsi
Questo libro è un libro composito perché affronta da tanti punti di vista punto di vista affettivo economico sociale e psicologico
Tutti i risvolti e le sfaccettature del dolore in sintesi che si annida in molti contesti familiari e le possibili soluzioni per provare a invertire una rotta anche da un punto di vista normativo
Ringraziandovi per la partecipazione ringraziando il senato per l'ospitalità
Chiamo la senatrice Mariolina Castellone vicepresidente del Senato per un saluto di benvenuto grazie senatrice
Grazie
Grazie grazie intanto a voi per essere qui ti do il benvenuto al Senato della Repubblica insieme al senatore il questore De Paoli che interverrà dopo di me
Come dico sempre questa è casa vostra quindi a me piace quando questi palazzi sono pieni di cittadini che vengono qui che si confrontano su temi tra l'altro importantissimi come quello che si tratta oggi ringrazio in particolare la mia collega senatrice Paola Binetti con cui ho avuto l'onore di lavorare nella scorsa legislatura noi eravamo nella stessa commissione la commissione Sanità
Paola è una persona è una di quelle persone che ha la dote di saper veramente
Ascoltare e fare sintesi e trovare sempre una soluzione no noi per me era alla prima esperienza politica la prima esperienza in Parlamento nella scorsa legislatura Paola aveva più esperienza e quindi vedere quanto mi abbia colta pur venendo da schieramenti politici totalmente diversi avendo però una storia comune entrambe siamo medico quindi su tanti temi sui temi della sanità che erano quelli su cui ci confrontavamo siamo riusciti veramente a creare un bellissimo rapporto di stima reciproca e quindi grazie per avermi invitato allora ringrazio poi gli autori di questo libro che come diceva il Morla moderatrice è stato scritto a molte mani
Perché tratta un tema che rientra nel dibattito politico quotidianamente ma non spesso sotto questo punto di vista quando si parla di violenza Domestica violenza di genere spesso si racconta solo l'atto finale che quello dei femminicidi che e l'apice di percorsi di violenza che invece si annidano in moltissime famiglie vi assicuro
Che noi che riceviamo tante segnalazioni da parte di cittadini veniamo a conoscenza
Di moltissime storie di dolore che nascono nei contesti familiari che sono spesso sconosciute e che però si insegnano la vita di chi poi con le famiglie dei vive e in particolare dei giovani e dei figli di quelle famiglie
Per cui faccio mea culpa perché credo che il Parlamento su questo abbia fatto molto poco
Le leggi che ci sono e immagino che entra in rete più anche nel dettaglio proprio delle norme che oggi regolano questi percorsi sono poco efficienti lo vediamo lo vediamo anche dai numeri e dai dati che sono in costante crescita perché nei momenti di grande fragilità sociale come quello che stiamo vivendo in cui c'era il dramma
Del non trovare lavoro dei lavori sottopagati del carico familiare che spesso ricade soprattutto il solo sulle donne
Se entro i due anni di vita di un figlio una donna su cinque deve lasciare il lavoro perché non riesce a conciliare la vita familiare una vita lavorativa o perché i contratti di lavoro che ha sono così precarie così sottopagati che quasi quasi conviene
Rimanere a casa piuttosto che dover pagare un asilo nido una baby sitter vuol dire che non sulle politiche di supporto alle vere politiche di supporto alla famiglia alle alla genitorialità abbiamo fatto troppo poco e questa invece deve essere deve essere al centro ma ho una uno dei temi delle tematiche al centro dell'agenda politica non basta
Parlare di denatalità se poi non si mettono in atto dei percorsi seri di supporto alla famiglia
Io parlo anche da madre tra l'altro da madre
Che insomma divorziata che che che cresce dei bambini e dei ragazzi
E e che si confronta
Con tutto il dolore e tutta anche la solitudine che i nostri adolescenti vivono e hanno vissuto in questi anni e continuano a vivere
E che poi anche quello sfocia a volte in disturbi che purtroppo oggi non vengono spesso intercettati
In maniera precoce
Con Paola nella scorsa legislatura abbiamo fatto una grande battaglia per il Sud tutto il supporto il tema del supporto alla salute mentale
Ai disturbi psicologici che affliggono oggi
Moltissimi giovani soprattutto dopo la pandemia vediamo che c'è un incremento esponenziale di tutte le patologie legate per esempio ai disturbi
Dell'alimentazione o la salute mentale in in senso ampio tutto la depressione
E anche su quello purtroppo io devo dire che il registro in questi anni anzi qualche passo indietro avevamo fatto delle cose importanti
Il bonus psicologico per esempio era solo uno dei tanti provvedimenti ed era un una sperimentazione
Che però ha funzionato se pensiamo che si è calcolato che i soldi investiti nel bonus psicologico hanno fatto rientrare nelle casse dello Stato dieci volte tanto in termini di giornate di lavoro non perse in termini di mancati ricoveri mancati ospedalizzazioni
A volte quando si fa prevenzione no perché qui parlare di intercettare la violenza di supportare dal punto di vista psicologico una famiglia è una sorta di prevenzione che si fa e quindi di investimento non si tiene conto poi del ritorno anche economico che c'è
Quando tu punti su o sulla prevenzione e sui investimenti che ti servono al supportare quella rete sociale che come dicevamo oggi
E particolarmente fragile quindi io davvero vi ringrazio
Per questo libro e per questa chiave di lettura che avete dato alla violenza alla violenza domestica anche perché sappiamo che e negli ambienti familiari che purtroppo si verifica più dell'ottanta per cento
Di quella che noi oggi chiamiamo violenza di genere e che nasce proprio tra le cure
Domestiche e che vi dicevo assoluta come atto finale il femminicidio ma a a tanti altri percorsi che vanno intercettati e che vanno arginati quindi grazie veramente è ancora una volta Benvenuti
Grazie a lei vicepresidente senatore Antonio De Poli questore del Senato buona sera grazie
Fa piacere anche abbia ricevervi qui all'interno del Senato della Repubblica con la collega Castellone perché appena salutato ma il tema di oggi è un tema importante fondamentale per alla nostra società e vorrei dire ancor di più nel momento in cui si parla appunto di
Ambito domestico di ambito familiare all'interno della violenza domestica io credo che la nostra casa
è il nostro rifugio la nostra fortezza
Almeno dovrebbe essere è nostro castello
E invece purtroppo ancora oggi succede che quella che dovrebbe essere la nel il contesto della nostra sicurezza in tutti gli aspetti diventa uno dei grandi problemi che abbiamo nella società di oggi
Un fenomeno tragico purtroppo pronte a volte silenzioso
Che succede all'interno dello stabilitasi a voi credo che questo sia uno della una riflessione importante e vorrei usare una parola altrettanto importante che tante volte
Abbiamo quasi paura di dirlo è che abbiamo o di Franca di fianco
Alitalia sta a casa ci dovrà essere favore
Il nostro cuore lo stava vuole dovrà essere aperto a tutti Rispetto protezione
E se questo non avviene hanno nella nella parte più intima
De de la nostra vita abbiamo invece un grande problema che che e la tragedia che vediamo
Tutti i giorni e quindi questo libero che ringrazio per l'avevano presentato qui oggi in Senato da proprio questo aspetto della sofferenza di e che ha trovato il coraggio di denunciare
Di denunciare stava usando un'altra parole mi sono fermato di denunciare ora il ministro vorrei fermarmi a questo e altrettanto chi lavora per contrastare questa questa piaga credo che
Per molti aspetti io leggevo alcuni dati centotrentasette mila le richieste
Di intervento di violenza domestica e dicendo cento trenta sette mila di cui sessantun per cento che nella maggioranza l'assessore un partner
Vorrei rabbrividire sicuro ci pensa in pelle d'oca ci viene della nostra pelle non può non essere che così e di cui di tutti i centotrentasette mila il cinquanta per cento c'è una presenza di minori
Che che cita dividendo credo la cosa più più brutta più diciamo qualsiasi più orribile della loro vita di vedere quello che sta succedendo tra i loro genitori
E credo che questo è una riflessione che e all'interno dalla dalla nostra società dalla nostra cultura che dobbiamo chiaramente cambiarla completamente e vorrei ricordare un altro aspetto che la
Del due mila ventiquattro insuccesso e che nella tragedia della situazione ha fatto nascere almeno è quello che io spero che Luca io credo ha fatto nascere l'attenzione ha fatto accendere i fari ha fatto alzare la voce ha fatto gridare in piazza
Quello che è successo a Giuliana Giulia Cecchetti che ha fatto gridare in piazza a centinaia e centinaia di migliaia di persone rispetto a quello che è successo quel Femminicidio come
Purtroppo per molti altri aspetti lo si era visto io credo che l'attenzione che dobbiamo oggi dare da un punto di vista culturale ma anche da un punto di vista legislativo ancora ancor di più lo ricordava la collega Castellone prima
Durava l'attenzione rispetto a tutto questo una delle proposte tra cui vedo che arrivato anche l'amico Lorenzo Cesa
Che saluto la riforma della legge cinquantaquattro del due mila sei appunto sulla sulla l'affido
Condiviso ecco credo che questo sia un altro degli aspetti per tutelare i nostri figli rispetto a quello che succede all'interno delle mura domestiche alle credo che questo sia una attenzione che abbiamo utile che dobbiamo dare è stata presentata alla Camera Mariolina io oggi l'ho copiata perché le cose belle si possono copiare
Paola grazie per avere
Fatto parte questa questa impostazione le cose belle si possono copiare non c'è nulla da secondo me questa è una cosa bella la possiamo presentare anche qui al Senato
E io sarò vorrei essere il primo firmatario oppure Lazio caffè una firma alla alla collega Mariolina o a qualsiasi altro vivente
Vedete prima si
Secondo me su queste situazioni come su molte altre sulle tragedie sulle difficoltà sulle politiche familiari sulle politiche all'infanzia all'adolescenza
Sulle politiche verso le persone sulle politiche verso i nostri papà e i nostri mamme sulle politiche
Sulla disabilità sulle politiche verso la povertà
Ne possiamo aggiungere
Tante altre aree
Non ci sono coi Lori
Di appartenenza
Non ci sono colori di a Patrizia di appartenenza ma ci sono quei valori che sono intrinseci intrinseche ad ognuno di noi nel nostro cuore della nostra anima del nostro essere
E quotidiano questa la differenza Lockheed si crede la firma che non ci credo la firmerà
E deciderà del proprio passato sperando che non succeda mai quello che succede purtroppo in tantissime nostre nostre famiglie quindi la tutela assoluta ai superiori dei nostri figli la tutela assoluta delle nostre donne la tutela assoluta delle nostre famiglie
Se lo leggiamo questa è un'utopia
Ma come tutte le utopie Utopie se non ci si crede mai si arriva io credo che anche questo percorso oggi con questa presentazione di questo libro come di Judo Dinoi che sì ci credo se ci crede posso apportare mettere una pietra importante per raggiungere questo obiettivo grazie buona giornata a tutti
Grazie senatore
Il percorso per combattere la violenza di già nella violenza domestica è un percorso che essi
Sì si articola in varie fasi attraverso cui si procede con piccoli passi sono passi Diversi sono parsi culturali sono passi normativi sono PRA sono passi di solidarietà anche diceva
La vicepresidente del Senato faceva riferimento a un gatto sostanzialmente normativo che il nostro paese sta vivendo e nel dare dunque il benvenuto all'onorevole Lorenzo Cesa lo invito a partecipare perché l'onorevole ha depositato una proposta di legge che modifica la legge cinquantaquattro del due mila sei scardinando collassi Oma
Della bigenitorialità e insieme alla senatrice Paola Binetti che autrice del del libro è una legge semplice che però rivoluzionaria
Perché punta a tutelare i figli alle vittime di violenza
Laterali a quella che la vittima fisica primaria
Prevedendo un'assegnazione totale al genitore e togliendo la momento a a a colui il quale è stato accusato ed eventualmente condannato anche per le violenze che ha perseguito non solo verso una madre ma indirettamente verso anche i suoi figli grazie onorevole
No grazie grazie a voi dell'invito son venuto molto volentieri
Vedo il tavolo a rovinarla Fogaroli perché moltissimo tavolo
Vogliono Amicone veramente molto bravo
Io sono venuto per rendere onore omaggio voi veramente in rete
Pro che provenite da varie esperienze di vita e di Lidia no e anche da varie
Diverse aree culturali no e che quindi avrebbe voluto mettere al centro dell'attenzione attraverso questo libro più il tema estremamente delicata che è all'ordine del giorno mi purtroppo quotidianamente no perché se andare a vedere i dati del tredici mila casi di violenze subite in casa soprattutto dal alla presenza dei dei minori no veramente un caso che non può bisogna trascurare come diceva Antonio mi sono sentito l'ultima fase del suo intervento perché vengo dalla Camera dove votavano la fiducia
Giustamente diceva son piccole cose ma piccole cose vanno affrontate compare ora stiamo facendo la seconda quella sulle cure palliative
Da offrire nel RSA no perché già non le già non le diamo a tutti no perché se vai nel soprattutto nel Sud
Io che sono state lette nel Molise lato mi informo non sempre vengono date le cure palliative
Mi fare anche Venezia di legge che mi auguro sia posso essere affiancata oltre che dal sottoscritto tanti altri parlamentari no è un altro argomento che vogliamo così datti alla fine della legislatura vorremmo affrontare tante piccole questioni che ma riguardano decine di migliaia
I cittadini italiani Acqui non
Non c'è nessuno sguardo rivolto nuovi c'è l'esigenza della mente che qualcuno se ne faccia carico è per noi stiamo facendo questo lavoro insieme Ottone Paola non gruppetto di amici è veramente contenente tutti voi ho visto o la sintesi del non ho letto il libro vi dico la sincera verità però la sintesi del libro ma è stata fatta con la rappresentazione di quello che voi mettete al centro raccontano nella storia
Io con ragazzi sono subisce violenza e il sottotitolo che può importante il furto del figlio e il dolore adamantino molte volte i siti no la gran parte delle volte vengono utilizzati i figli situazioni di scontro familiare duecento la situazione anche in cui uno dei genitori è violento no poi chi ci rimette sempre figlio perché viene messo in mezzo al figlio come elemento
Di scontro tra le tra genitore io sono orgoglioso di aver presentato una proposta di legge e son contento e anche Antonio abbia fatto altrettanto in Senato son sicuro ore come sto facendo io alla Camera saranno tante altre firme sottoterra
Proposta di legge perché son dalle proposte di legge vedo qua la vicepresidente Leone
Qui mi lega ecco rapporto tante di grande stima perché fa parte della delegazione della madre o nelle persone più straordinario che abbia una delegazione veramente la ringrazio per la presenza no penso che alcuni argomenti non possono aver bandierina cioè dobbiamo abituarci stamattina erano un convegno diverso in cui parlava ordinato e di difesa di un Paese no forse non la pensiamo allo stesso modo ma io penso che alcuni argomenti tipo la sicurezza del Paese voi riarmo
Tu sai che io so un credente democristiano trainavano scuola
Cioè sento tutte le domeniche ascolta attentamente quello che dice il Santo Padre ma il tema della sicurezza del Paese ce lo abbiamo sui avviene nelle riunioni internazionale sai quanti allarmi abbiamo in giro
Quindi alcune questioni vengono devono essere trattata no quindi non cosa io dico sempre che alcune questioni non possono essere
Appartenere a un'unica pubblica suoneranno una parte politica non essere devono essere fatte attraverso è risolta attraverso il lavoro comune no risolta perché questo problema cioè dare del delle risposte concrete e questo è il lavoro che tentiamo di fare anche con questa iniziativa di oggi
Rimette al centro tutto questo tema
Strenuamente delicato per contenuto in quella proposta di legge di modifica che non abbiamo fatto no sull'adozione
Non congiunta con la sua funzione mirata a chi fa del bene al proprio figlio quest'fare l'oggetto della proposta di legge speriamo di portarla a casa ho coinvolto tutti i partiti
Quasi tutti ci sono riuscito a mettere faremo un incontro entro breve per vedere se riusciamo a calendarizzare quella legge perché purtroppo gli è un'altra cosa molto non bella vena
E e noi oggi io ho votato la fiducia non so quanti dice abbiamo dato per stanchezza legislature passato uguale negli ultimi dieci anni e non so se no curato stagione in cui il Parlamento obiettivamente conta poco
Certo c'erano molte volte sulla votazione di fiducia ad approvare provvedimenti che arrivano dal Governo disegni di legge che arrivano dal Governo e i nostri disegni di legge proposte di legge che ne presentiamo poi difficilmente vanno importo che ne però stiamo lavorando coinvolgendo tutta via tutti i partiti presenti in Parlamento perché invece facciano dei passi avanti piccoli provvedimenti di legge che però incidono fortemente nella vita delle persone
Quindi io ringrazio davvero per poi chi diciamocelo chiaro se non ci fosse Paola che ci spinge a fare non fosse o non fare da devo dire che a lei l'autrice di tutto quanto ma mi complimento con tutte le voi ve la caverete con ma anche con la dico
Fogaroli verte per aver veramente messi in piedi queste iniziative è scritto che sto libro io la sintesi veramente interessante ringrazio dell'invito storpia ad ascoltare deroga
Grazie onorevole
Le ore in base agli ultimi dati della criminale volle i maltrattamenti sono in crescita
E dal due mila diciannove al due mila ventiquattro l'aumento è stato del trentacinque per cento inattesa che essi compirà questa rivoluzione normativa
Che è auspicata da tutti e che come ben dicevano gli interlocutori finora Enter le intervenuti non ha colore politico non ha bandiere in è nell'interesse di una società che deve ripristinare ritrovare quel sistema valoriale probabilmente perso da diverso tempo c'è chi persegue nel quotidiano le attività dei violenti
Chi arresta chi crea delle delle del delle vere rivoluzioni all'interno anche delle procure pertanto inviterei il dottor Menditto il procuratore capo di Tivoli
Una procura
In qualche modo mi mi permetto di dire è lungimirante perché proprio in ambito di e di violenza familiare di violenza domestica e soprattutto di violenza contro le donne
A perseguito e ottenuto eccellenti risultati nell'assicurare alla giustizia tutte quelle persone che si son macchiate di atteggiamenti violenti non soltanto fisici quindi grazie dottore
Grazie a voi buon pomeriggio a tutti a tutti io sono onorato della scelta che di fatto di mi avete chiesto di scrivere la prefazione è stata un'occasione unica per me e per mettere in ordine delle cose per leggere
Dei brani meravigliosi che avete scritto non non non non diremo cosa avete scritto nel concreto perché dovete prendere comprare il libro perché e dobbiamo diffondere al massimo cercherò di essere veloce io penso che ci sia scritto tutto nel titolo del libro non solo violenza domestica ma il sottotitolo come giustamente qualcuno
Perché vi siete schierate
A lei piace schierarci quando è necessario naturalmente io sono il pubblico ministero credo nella presunzione d'innocenza ma il mio ruolo e tutelare le vittime ci mancherebbe altro
Scrivere il furto del figlio il dolore delle madri racchiude tutto il tema di chi si occupa della violenza ai danni delle donne e del dolore delle donne e dei figli
Nell'ambito dei luoghi famiglia
In cui c'è un uomo violento così l'abbiamo delimitato in maniera molto chiara perché
Avete è stato tutto
Onorato di avere scritto la prefazione e onorato non solo di avere letto il libro sono stato uno dei primi
Ma di ritrovarmi nella prefazione in cui nella quarta di copertina c'è la citazione di papa Francesco io sono un laico ci tengo a dirlo
Ma trovarmi con la citazione di papa Francesco che ci richiama tutti a contrastare la violenza ai danni delle donne per me è un motivo di grande orgoglio
E aggiungo scusate sono un laico non vorrei rubare il mestiere e la religione ad altri
Ricordo sempre che sotto la croce di Gesù c'erano soprattutto le donne gli uomini non c'erano e questo dimostra non solo la capacità di dolore
La cura di cui noi uomini ci dobbiamo impossessare perché questo nostro grande limita non avere la capaci di curare ma il coraggio delle donne perché le donne non sono deboli le donne che denunciano sono coraggiose
E dobbiamo quindi essere dalla loro parte naturalmente faremo le indagini necessarie quando occorre non sono donne deboli sono donne super coraggiosa ci tengo a dirlo allora perché io sono un operatore operativo una procura
Seicento mila abitanti periferia di Roma mille procedimenti di violenza ai danni delle donne e violenza di genere io vi leggerò alcune frasi perché non ha senso che vi faccia grandi discorsi ci sono altri Fo più bravi sicuramente
Vi leggerò per esempio cosa accade nei fascicoli i fascicoli per noi ci sono persone donne che subiscono nell'ottantacinque per cento dei casi e uomini sofferenza vi leggo alcuni capi di alcune ragioni per cui sono state arrestate delle persone o condannate degli uomini il termine persona va bene quando omnicomprensiva in questo caso parliamo di violenza maschile nei confronti delle donne poi in altri luoghi parleremo se eccome quando c'è la violenza delle donne nei confronti degli uomini è tutta un'altra cosa insomma
Per esempio condanna tra le tante minacciava
Nel corso delle aggressioni saluta tua figlia cosa voleva dire con questa semplice frasetta stai attenta perché io non ti farò più rivedere tua figlia se tu mi denuncerà i ok e ancora andava nei pressi della scuola della figlia per perseguitare
La donna ancora dopo aver letto una sciatta della moglie assolutamente legittima ma poco cambierebbe se non fosse stata di questo tipo le sferrava un pugno sullo zigomo alla presenza della figlia di due anni
Questa bambina di due anni che cosa perciò queste la violenza assistita queste la concretezza di ciò che subiscono i figli mamma affermazioni di carattere generico
E ringraziamo la legge sessantanove due mila diciannove votata all'unanimità che ci ha scritto hanno i magistrati che forse non l'avevamo capito bene perché anche noi abbiamo delle responsabilità che figli sono che assistono alle violenze sono persone offese del reato ancora la minacciava di ucciderla se si fosse rivolta alle forze dell'ordine e dice che alle figlie non schierati con tua madre
Le forze dell'ordine intervenivano contro l'uomo tentava di forzare la porta della stanza in cui la donna si era rifugiata con i due figli per evitare l'ennesima aggressione quest'
Accade
Questa è la concretezza
Le condanne bastano
Vi leggo ancora perché nel monitoriamo non solo il procedimento ma anche la Combat cosa accade dopo la condanna definitiva perché le donne non vanno lasciate sole soprattutto le donne che non sono difese il novanta per cento delle donne non sono difese anche nel procedimento civile
Ora baby dirò che cosa succede
Condannato a due anni Tizio scarcerato appena scarcerato la figlia ormai maggiorenne raramente ha rapporti col figlio ci dice la donna perché nella sentiamo dopo la scarcerazione perché vi ripeto non vanno lasciate sole
Lei e questo ci dà il senso nutre la speranza che l'uomo abbia compreso i suoi sbagli si dice comunque un po'preoccupata e quando torna a casa di sera avverte comunque un senso di paura questa è la realtà il senso di paura
Che hanno le donne vittime di violenza nel tempo conferite indelebili e i figli con ferite indelebili che hanno assistito alle forme di violenza
Però
Qualche parola di speranza
Perché la magistratura sta capendo la magistratura è lo specchio del Paese non siamo né meglio né peggio speriamo di essere leggermente medico così però anche noi stiamo facendo dei grossi passi avanti
Sul tema di cui stiamo parlando e allora per esempio la Corte di Cassazione la Suprema Corte di Cassazione che ci dice
Che una delle modalità di esercizio della violenza avviene da parte dei giorni attuale avviene attraverso forme ricattatorio o manipolatori rispetto ai diritti sui figli della coppia
Prospettando l'uomo il loro allontanamento dalla vittima se denuncia o se non sono giace alla volontà dell'uomo queste sono le minacce che subiscono le do
La Corte di Cassazione l'ha capito pene porta potrei leggere molte altre
Perché proprio il figlio viene utilizzato ce lo dice la Corte di Cassazione per proseguire i maltrattamenti nell'ambito del procedimento civile di separazione e divorzio e affidamento dalle responsabilità genitoriale perché di questo poi vi occupate
La violenza si aggrava proprio con la scelta della donna di interromperla e di e presentare una no domanda di separazione
Ancora e questo ce lo dobbiamo stampare scusate se sembro didattico ma perché ascoltando alcuni stereotipi frasi stereotipate che sono scritte
Non ovviamente nella pietra ma solo in alcune tre affermazioni tramandate ci dice la Corte di Cassazione la circostanza che è una donna che denuncia di aver subito violenza domestica da parte al marito in pendenza di una separazione coniugale
Pensare che possano e lo ha fatto per ottenere l'affidamento esclusivo dei figli lo pensano tantissimi che le denunce vengono presentate questo ci sia la carta stazione non ha alcuna Volpi approdo valenza negativa perché diritto della donna tutelare l'incolumità del figlio
E allora
Qualche parola di speranza
Vi leggo sempre frasi sintesi del tribunale di Tivoli ora vi spiegherò perché si può fare eccola mio motto e si può far come ce la state facendo poi tutti insieme una retta persone che ci credono persone che stanno la notte a scrivere a ragionare mi rivolgo agli operatori del settore
Il Tribunale di Tivoli per esempio dove il pm si costituisce come vi dirò di qui a un attimo dice in merito alla rilevanza delle condotte violente sul regime dell'affidamento deve essere richiamato ce lo dice un giudice civile un tribunale di tre persone
Per essere chiamato l'articolo trentuno della convenzione di Istanbul perché bisogna tutelare soprattutto i figli di fronte ad allegazioni di violenza o a sentenze o a misure cautelari anche non definitive
Quindi come dire ce la stiamo facendo piano piano e allora vado come dire ancora qualche minuto se mi è concesso nell'ambito che cosa ho visto e che cosa vedo perché i miei occhi
Servono a vedere io ho la fortuna di avere una procura con dei magistrati e magistrate meravigliose
Una squadra di polizia giudiziaria psicologa e non non vi sto a dire io sono l'allenatore della squadra ci crediamo tutti
E ognuno fa un pezzo Ordine degli psicologi anche l'avvocatura dal suo punto di vista gli avvocati difendono anche le persone offese ci mancherebbe altro
Qual è la fortuna di un procuratore della Repubblica
Non esercitare il potere non ci interessa poter fare qualcosa di concreto il procuratore della Repubblica interviene non solo nel penale ma anche nel civile scusate il mio gesticolare tipico di una Politano mi capisce la vicepreside nel penale i miei magistrati e magistrati che seguono il processo penale e accumulano una serie di informazioni sulla violenza maschile di cui stiamo parlando non parliamo di altro nei confronti delle donne
Tutte queste informazioni lettera passiamo oggi lo impone la legge ma non sempre avviene voi scrivete le leggi ma non sempre le applichiamo tutti
Noi le tra versiamo da molto tempo nel procedimento civile
Perché così il giudice civile sa tante cose che altrimenti gli sarebbero ignorate o dovrebbe fare un'istruttoria molto lunga e semmai un contraddittorio complesso per accertare i fatti complessi
E costituendo mine io e lo stesso procuratore della Repubblica partecipa i procedimenti civili di separazione e divorzio non tutti partecipano lo so avvocata fisicamente né partecipiamo in carne e ossa ci piace la carne e ossa
Che gli esseri in carne e ossa come la sofferenza in carne e ossa delle persone e che cosa io vedo nei procedimenti di separazione e divorzio portando gli atti del procedimento penale e arricchendo quindi il contraddittorio
Che le situazioni più disperate sono nei procedimenti civili
Mentre nel penale lo dico alla politica che unita su questi temi mi auguro anche su queste leggi mentre il penale riusciamo a lavorare abbastanza bene tuteliamo bene le donne mi permetto di dire anche grazie alle modifiche normative
Nel settore civile si era e talvolta si è molto più indietro ma nel settore civile accade qualcosa che io lo definisco
Con difficoltà in questo epoca di guerre nel procedimento civile accade la guerra mondiale ciò che voi uomini non avete mai visto nascerebbe frase voglio dire di un cinema molto infima molto importante si scatena la vendicati dita molto spesso non sempre naturalmente dell'uomo
Che dopo la separazione e dopo le violenze che sono state interrotte attraverso le misure cautelari o il procedimento perché la donna è andata via cerca di recuperare
Il suo potere sulla donna
Attraverso i figli e fa di tutto per ottenere l'affidamento dei figli anche se non sa neanche il nome del pediatra perché non c'è mai andato
E poi e e vita quotidiana perché io li seguo con le consulenze tecniche e poi quando riesce a ottenere i figli
O non sa cosa fare o non sa giocare perché non fa cose la cura Poli affida i genitori se ne va a fare qualcos'tra cosa ecco questo vediamo in concreto e allora che cosa abbiamo cercato di fare di essere nel processo questo a questo serve il Pubblico mio di controllare i consulenti tecnici qui abbiamo dei consulenti tecnici
Perché a volte i giudici si fidano troppo dei consulenti tecnici cioè esistenti che devono valutare la capacità della responsabilità genitoriale dell'uomo e della donna vado a concludere perché sono troppo appassionato su questo perdonatemi io ho iniziato la mia Costituzione io mi occupavo di criminalità organizzata per i magistrati
Il top della criminalità organizzata ma è facile contrastare la criminalità entrate molto più complicato contrastare la violenza danni da leone quindi costituiscono un procedimento civile vado a citare solo questo
E vedo che il Consiglio e leggo che il consolato consulente tecnico perché spesso sono le donne purtroppo la consulente tecnica conclude per l'affidamento condiviso dicendo che l'uomo violento condannato
Aveva imparato a contenere la sua violenza
Allora io cerco di capire quelle erano le conclusioni poi si legge lo sviluppo scusi
Sapete come arrivava a questa conclusione perché siamo abituati alle motivazioni magistrati non ci fidiamo di ciò che viene affermato
Riusciva a quest'uomo a contenere la sua violenza accertata perché si era iscritto ha una palestra di arti marziali
Io ero uscito e ogni volta c'è e e la realtà ovviamente spiegato al giudice che era una follia
Anzi era mancanza di professionalità e e ignoranza della violenza ai danni delle donne il giudice ha deciso diversamente ogni giorno bisogna vigilare sull'i consulenti tecnici a Tivoli nominiamo anche consulenti tecnici del pubblico ministero
E devo dire che gradualmente ci accorgiamo che lavorando quotidianamente c'è un miglioramento anche dei CTU delle curatrici speciali
Io ho chiesto sostituzione di curatori speciali che dovevano tutelare i figli e che in realtà credevano esclusivamente all'uomo violento ecco vado a concludere dicendo semplicemente questo che grazie a voi autrici soprattutto per un attore mi sembra in questo caso il libro
Grazie alla politica che è molto attenta grazie a tutti coloro che ci mettono l'anima e la passione in tutto questo
Stiamo facendo dei passi avanti io sono convinto che se continueremo su questa strada tutti i giorni in tempi brevi riusciremo a sradicare questa forma di violenza e di furto dei figli grazie
Grazie procuratore
In questo libro c'è la storia di Alberto ricollegarmi alle ultime riflessioni del dottor Menditto
Alberto è un ragazzo che vive sul disse non una violenza Diretta ma una violenza indiretta perché subisce assiste in maniera continuativa se vogliamo
La violenza su la violenza fisica subita dalla madre
E questo lascia dei disegni a volte indelebili soprattutto in ragazzi che si trovano nella fase del loro sviluppo e che rischiano di far propri come giusti atteggiamenti sbagliati
Senatrice Binetti lei è ovviamente una delle autrici sua e anche la partecipazione alla riforma normativa il suo contributo in questo libro è proprio il punto di vista di figli e la violenza e le violenze indiretta
Che cosa possiamo dire anche per non sono dare una speranza ma dare l'esempio pratico di come si possono cambiare le cose
Come abbiamo detto qualcuno ha detto prima forse dottor Menditto
Qui non si tratta di fare il riassunto del libro perché da questo punto di vista penso che la cosa migliore sarà leggerlo si tratta di come dire accendere no delle luci dei Clash dopo che questo libera stato pubblicato e mi è capitato di vedere una fiction televisiva anche probabilmente molti di voi hanno
Adolescenza
E non voglio nemmeno come dire spoiler alle questa questa fiction perché comunque invito a a vederla però c'è una scena prima assistenza infinita
Né il dialogo del bambino che quello che si è macchiato diciamo del delitto ha ucciso la sua coetanea
Ed è a colloquio con la psicologa
E si vede che la psicologa in realtà non sta prendendosi cura di lui sta cercando soltanto di capire qui sta cercando di fare una diagnosi non oggetto di cura
E sta cercando di capire fino a che punto lui si rendesse conto di quello che aveva fatto in quel momento quindi diciamo l'approccio della psicologa peraltro molto brava quella di cercare di capire mentre il bambino a un certo punto un bambino perché ci tredici anni nel bambino a un certo punto
Quando si rende conto che questa relazione con la psicologa faticosamente costruita è destinata ad interrompersi perché il compito di approcci colloca bond è una relazione di cura ma è una relazione gli attesi il a una domanda senza risposta
Che rimane senza risposta dice ma scene perlomeno qualcosa in me che ti piaccia
Lo dice le risposte
Iniziamo per lungo che anche qui vedetela perché secondo me merita di essere vista questa fiction
E e però c'è la disperazione del bambino
Che evidentemente sta toccando con mano quello che lui ha vissuto fino a quel momento nella sua sensazione nella sua percezione di non piacere
Nel caso di Alberto il protagonista di questo nostro libro ci sono tre situazioni tipica prima comincia in famiglia perché lui ha un fratello più grande crea una serie diciamo di difficoltà
Probabilmente ha un ritardo leggero il libro non si sofferma nella diagnosi di questo fratello più grande Sergio ma certamente la fragilità del fratello più grande ne fa il figlio prediletto dalla madre
Perché perché come sempre accade quando un figlio ha più bisogno di cura è verso di lui che si concentrano le attenzioni dei familiari
E quindi nel contesto familiare Alberto sacri Luís assecondino nell'affetto della madre viene no
Ed è vissuto come una situazione in qualche modo di rifiuto
Poi c'è un secondo step Alberto essi Stecca Nati talmente reso colpevole dalla maestra e tutto quello che succede in cassette non funziona è una sorta di capro espiatorio anche se lui non c'entra la maestra punisce lui per primo
Probabilmente un ragazzo un po'interattivo
Libro nemmeno si sofferma su questo ma quello che è interessante e che lui simile come vittima innocente di situazioni di tensione che si crea nel contesto lo diciamo scolastico e che lo pongono sempre come dire
Talaltra Park
C'è una terza situazione
Il ragazzo a un certo punto deve affrontare la dinamica della relazione con i servizi
E in questa dinamica di Veltroni con i servizi la sensazione che sia nella lettura del libro e che servizi nella concretamente nella figura di l'assistente sociale che dovrebbe prendersi cura di loro capire i problemi per aiutare a come dire sollecitare la migliore risposta possibile per lui
Lui non piace abbastanza tant'è vero che la soluzione che viene ipotizzata non è nemmeno solo l'assoluzione dell'affido al padre addirittura nella situazione dell'affido extra una scuola prestigiosa di sport
Ma comunque fuori dal contesto familiare
Ennesimo rifiuto
Questa parte del libro Carmina con l'esperienza di una violenza di un ragazzo che interiormente si sente rifiutato anche dal padre che fino a quel momento aveva considerato un alleato per cui finisce col solito gesto di buttare per terra le cose la piccola reazione di rabbia
Ma adulto potrà essere Alberto
In cui negli affetti familiari nel secondo nel perché materni seconda con la maestra era un colpevole con l'assistente sociale non era sufficientemente integrato nella clima che avrebbe dovuto accoglierlo restituirgli dignità di
Ecco quando noi parliamo
Della violenza vista in una prospettiva di diagnosi precoce
Diagnosi tempestiva che permetta di mettere in funzione quelle misure
Che quanto meno fanno la prevenzione secondaria perché la prevenzione primaria non si può fare dovrebbero poter fare una prevenzione secondaria quindi restituire ad Alberto dignità di vita non ci troviamo davanti a una collezione di rifiuti una collezione di insuccessi e è molto difficile
Che Alberto posso diventare un adulto non violento perché noi leggiamo molte volte nella storia con questi ragazzi la storia di una collezione Dino
Nel caso specifico
Nella fiction questo quindi non del libro cecità una teoria cioè non ha nessun fondamento specifico anzi gli si attribuisce addirittura un nome scientifico la teoria di Pareto in cui si dice che l'ottanta per cento delle donne sono attratte dal venti per cento degli uomini intendendo concerti con ciò il fatto che in fondo la donna sente maggior attrazione per l'uomo come dire che nella prospettiva sembra l'uomo di successo
Questa è una l'ambasciata i prati della colpa delle donne no tra l'altro identificare insuccesso con dei parametri che non definiscono affatto la qualità del successo la falsità della garanzia morali dell'identità personali
Ma certamente la paura nel rifiuto
Nel caso specifico del punto del nostro nella nostra fiction la paura del rifiuto unito a una serie di insulti che lui diceva una sorta di pulizia azione legata a come dire Ajax sociale
Non si trasforma in una incapacità il Moratti ha che matura nel caso specifico con l'omicidio dell'adolescente di cui lì per lì non si rende conto della gravità ci impiega un lungo periodo
A rendersi conto per potersi dichiarare colpevole e di fatto credo che la rinascita di questo ragazzo comincerà nel momento in cui assume la responsabilità dei suoi atti e la consapevolezza che quello che ha fatto
Come dire non andava bene era drammaticamente sbagliata
Ma come si fa a pensare che sia drammaticamente sbagliato quello che tu hai fatto quando tu hai percepito come è sbagliato tutto quello che è stato fatto su tutte
Questa non è una giustificazione della violenza attenzione questo una chiamata di responsabilità per tutti noi
Come i genitori come insegnanti come per esempio pre-parto sportivi come allenatore e come quel campo straordinario di sviluppo di qualità e di sicurezza di sé identità personale che sono diciamo le attività sportive tutte le attività corre ecco perché io penso che nella violenza ognuno di nuovo
Alla sua piccola un grande parte di responsabili
Nel non restituire
Al una persona
In questo caso il bambino Alberto ma a volte potrebbe essere anche il collega d'ufficio
Che già è a come dire vittima di una sorta di immunizzazione sociale protratta
In cui continuamente infatti con un'immagine negativa tutte se una sorta di prevenzione sociale
Ognuno di noi mettesse in atto quello che la il titolo di un libro di un bel libro che gira ma sembra fin troppo edulcorato che l'elogio della gentilezza cioè perché la capacità di restituire ad ognuno il senso della propria dignità
La capacità di non avere paura
C'è una bellissima frase della Sacra Scrittura prima nel citarvi urbane dice giusto un Coni avvenne cioè di restituire positività alle persone
Ecco che spezzare la spirale della violenza
Significa che per ognuno di noi
Assumere la responsabilità di restituire a chi ci sta accanto tanto più quando il legame di prossimità sono così forti questa distinzione
Diciamo di sicurezza disse mai proprio perché io credo profondamente in questo che credo altrettanto profondamente proprio in quello che poi è il disegno di legge tentato dall'onorevole Cesa che adesso il senatore De Poli
Presenterà anche in Senato che quello che nel momento del genitore violento l'unica terapia possibile allontanamento perché la violenza è terrificante mente contagiosa e penetrante e papi penetra nel midollo
Condizione che meccanismi mentali
Creava una sorta di coazione a ripetere
Ecco perché è fondamentale allontana è fondamentale restituire alle donne nelle quali alla violenza subita dal marito
Si somma anche la violenza a questo punto subita anche dal figlio e questo è il vero meccanismo del furto del figlio di cui spero che poi dopo c'è ancora pigra molto meglio questa situazione
E il candido piante e l'allontanamento è un che raccoglie questa arte
è una terapia circolo
E come quello che succede uno ha una grande allergie no pensate tutte le persone che sono allergico al glutine che cosa fanno le persone allergica al glutine proprio
Lontana Rear radicalmente il glutine
Come se fosse un killer nella loro vita
E e certe nella primavera la preghiera del Padre Nostro che tutti noi recitiamo perlomeno nordico con rilascio sono credente laici e credenti sono ampi spazi di dialogo
E tanti al lontana da noi
Non diciamo dammi la forza di sopportare la tentazione c'abbiamo sto coraggio diciamo lontana da nuovi male
Ecco
Coraggio di spezzare questa spirale e di non procedere a una falsa pietà
Che potrebbe essere quella di dire forse mi sicura se sta vicina e una falsa pietà che danneggia il violento e il potenziale violento
Grazie
Grazie grazie senatrice colgo due sue riflessioni
Quest'ultima sull'allontanamento e cioè anche su quanto di dolore di percorsi di difficoltà cioè nell'affrontare questa fase cercare di superarla
E la prima domanda che le faceva che ragazzo può diventare vorrei Gazzo che viene rifiutato che vive la violenza che la subisce in forma indiretta dottor Fogaroli a questo punto io le chiedo il ruolo nei servizi sociali dell'assistente sociale in questo percorso di recupero e di ripristino di un'identità chi si allontana dal dolore ma che possa in qualche modo tutelare la persona in quanto un'unica un'uscita un un una figura a sé stante e permettere che la sua crescita all'interno della società non sia macchiata o non venga in qualche modo inficiata negativamente da quello che si è trovato a subire in unità di sviluppo
Grazie
Allora io forse diciamo che ho lavorato sulla parte probabilmente più scomoda di questo libero o meglio forse quella che io considero più brutta
Nel senso il rapporto che si deve costruire che si depista curate
Con il servizio sociale
Menditto faceva riferimento prima al alle Cittiglio
Per capire come si comportano i servizi dottore
Basta che io le faccio riferimento a due casi che ho vissuto in questi ultimi cinque sei mesi dove sono stato nominato come consulente di parte
In un primo caso abbiamo avuto una ragazza di Centocelle
Che rimasta incinta sedici anni
E che quindi avesse il primo titolo di esercitare il suo diritto alla genitorialità una volta che questo bambino fosse nato
Purtroppo per questa ragazza il male è stato l'accompagnarsi fondata un ventunenne delinquente
Con radici familiari delinquenziali di alto livello
A tal punto che prima ancora della nascita di questo bambino
Questo ventunenne aveva fatto del tutto per isolare questa ragazza dal contesto familiare gli originali
Quindi questa ragazza non aveva più rapporti con la madre con la con il padre con la sorella quindi viveva in uno stato di totale isolamento
Su questo i servizi non intervenivano così come di ogni interveniva lo stesso tribunale perché non c'erano gli elementi verremmo intervento immediato l'intervento immediato o meglio questi elementi sono maturati
Nel momento in cui questo ragazzo una volta nato questo bambino è scesa la sera
E accoltella un coetaneo lo ammazza
E viene e viene carcerato
Che cosa facciamo di questa ragazza
Con questo figlio
Premetto che questa ragazza a diciamo una struttura dovrebbe avvenire oggi però il Palma ultimo mi ha chiamato e mi ha detto dice guarda che sta male il bambino altrimenti sarebbe
Succede che questa ragazza una struttura familiare solida alle spalle
La madre ha una un centro commerciale a Centocelle quindi anche economicamente stabile
Il servizio sociale fa una relazione al tribunale
Per collocare questa ragazza il figlio in casa famiglia
Arriva il collocamento in casa famiglia
Da una parte diciamo poteva essere un provvedimento utile per allontanare questa ragazza da un contesto diciamo sociale e quindi vere come diceva
La senatrice Binetti vere isolarla da una dimensione che poteva continuare ad influenzarla
E e l'altro aspetto positivo che vi è stato un collocamento proprio del nucleo familiare madre parigina
Ad un certo punto
Dopo un'istruttoria il Tribunale per i minorenni questa questa ragazzina che oramai aveva diciamo diciotto anni perfidi di ragazzina trattasi
Viene allontanata dal figlio cioè viene espulsa dalla casa famiglia il bambino viene in tre tenta l'attimo ristrutturata
Qual è stata la motivazione di tutto questo
E che non sapeva alimentare questo figlio cioè e gli educatori responsabili della casa famiglia aveva individuato delle anomalie
Nelle modalità con cui somministrava i pasti a questo
Quindi diciamo che da decisione era stata quella dell'allontanamento bene
Improvvisamente poi la casa famiglia interrompe i rapporti di questo minore con la nonna materna egli interrompe senza nessun passaggio istruttorio di tribunale
Quindi in modo avuto
Questo un po'l'occulto di tutto il sistema
Che vita
Assolutamente affronta e che forse in questo libro in un certo senso stimola sotto questo punto di vista ma la cosa ancora più grave che viene nominata una CTU dove io faccio da CTP la città you si rende conto che questa condizione di isolamento non aveva alcun aggiungerci giustificazioni di carattere giurisprudenziale anche cioè di a livello processuale in nessuna carta si leggeva che questo minori dovesse essere allontanato dalla nonna
Oltre alla madre lasciti uscita ragione perché per fortuna abbiamo incontra
Una Cittiglio
Diciamo ragionevole consapevole
Sono sei mesi che noi aspettiamo il provvedimento del Tribunale per i minori
A tal punto che il danno diciamo così più evidente e più incisivo su questo minore non è tanto quello che il minore ha vissuto un passato quanto il ritardo del tribunale
Perché per sei mesi questo ragazzino sta lì dentro senza motivo
E quando io ho visto questo ragazzino fisicamente perché sono andato a vedere sullo
L'immagine di un bambino istituzionalizzato
Quindi l'immagine di un bambino malato grigio in faccia
Questo è l'occulto del sistema
Ed è un occulto se vogliamo diciamo li cito dal punto di vista legale perché Miss ognuno può dire niente
Perché se tu vai dentro un tribunale
Io conosco questa giudice devo dire persona eccellente dal punto di vista umana perché è una persona con la quale ho lavorato molti anni ma se tu gli vai a dire a dire qualcosa
Lei giustamente dice quarta questo il mucchio di fascicoli che c'ho sulla scrivania
Li devo scrivere tutti questi decreti è il evidente che passino semi sette mesi prima di ogni esprima su questo procedimento e allora questo è un sistema che va rivisto
Va rivisto scienza dal punto di vista politico va rivisto
Altro elemento occulto ultima CTP
Per farvi capire come diciamo così alcune situazioni si si strutturano in modo più o meno scientifico
Grande bene cioè il padre grande a persona volgarmente diciamo coi soldi ecco
Che pur di non dare il mantenimento alla ragazzina contro Blair natiche di disabilità
Ardita nell'ultima operazione peritale che abbiamo fatto cinque sei giorni fa
E che dice la città più guardi lì li devo dare questa notizia mi hanno licenziato
Allora questo paradossalmente è un altro passaggio occulto se vogliamo illegale perché qui legale perché quello di dice mi hanno licenziato
Allora questo è è un sistema che secondo me Putin si potrebbe tentare di risolverlo con la carta della collegialità
Perché qui si rischia continuamente o di capitare nelle mani dell'unico assistente sociale
Con il quale è difficile parlare il team non raggiunta
E che quindi si vuol rovinare il bambino ti può rovinare il nucleo non si deve parlare in termini di collegialità anche dentro i tribunali
Perché non può stare tutto nelle mani
Di un'unica di un unico individui individuo sia Isso magistrato se no dove dobbiamo parlare Inter perché se parliamo in termini collegiali il mio punto di vista lo confronto con il tuo arriviamo diciamo così a una soluzione che può essere più o meno positive
Grande errore Tribunale per i minorenni lo hanno diciamo così farlo totalmente dell'operato lo hanno con la riforma carta del riforma
Descritto del tutto che criticabile
Andando a diciamo pensare che in quel tipo di tematica dovesse essere un unico giudice dieci quindi si passa da una dimensione collegiale una dimensione monocratica
Senza invece iniziare a pensare forse di professionalizzare le figure un orario di un tribunale per i minorenni cioè di professionalizzare la figura del neuropsichiatra infantile dello psicologo e quant'altro
Quindi tutta una serie di passaggi l'ultimo aspetto
Sulla base di quello che ho sentito
Discorso della vigilia abita nessuno in questo tavolo ha mai messo in discussione la bigenitorialità è stato diciamo così forse un passaggio legislativo importante perché ha fortificato un diritto inviolabile dell'uomo implica un diritto inviolabile dal punto di vista delle funzioni genitoriale
Ma i diritti possono essere anche i toni perché io ho il diritto alla libertà ma me lo tolgono nel momento in cui mi mettono in galera
Quindi questa Bigini o di Anita a tutti i costi non esiste
Perché non tutti sono capaci di esercitare la funzione genitoriale
Quindi andare a se vogliamo diciamo cristallizzare anche dal punto di vista legislativo come si sta facendo in questo momento
Una funzione che invece deve essere ragionata e discussa non ha senso significa tornare indietro di cinquant'anni
Questo tenevo a a a considerarlo ad affermarlo perché si diciamo si ricollega al nostro al nostro DDL che invece è un passaggio in cui la vigilia il DAR viene messa in discussione ma per dei motivi precisi che sono ancorati a comportamenti che non hanno nulla a che vedere con la funzione genitoriale grazie
Grazie grazie dottore all'interno di quelle che sono le violenze domestiche ci sono altri due aspetti che in emergono anche in questo in questo volume e di cui si è
Scusatemi
Si è parlato anche nel corso degli interventi svoltesi finora uno alla paura il senso di paura e l'altro è la vergogna sia della vittima primaria la paura di esser continuamente aggrediti
La vergogna di essere vittime di violenza
E anche gli stessi sentimenti che a cascata ricadono sulle vittime indirette
Avvocato Marconato c'è molta strada prima di arrivare in un'aula di tribunale di fronte a un caso di violenza domestica
E c'è molta strada da fare prima anche di arrivare alla denuncia di una donna che decide legittimamente per fortuna
Di trovare quel coraggio necessario salvare sé spessa e i figli che ha però è un percorso molto difficile perché non si arriva subito da un avvocato
Molte volte non ci si danni anche Sissi e sostenuti dagli affetti più cari quindi tutto un complesso amicale piuttosto che parentale
E allora quali sono le fasi per permettere poi che quella violenza venga perseguita nei giusti luoghi preposti
Grazie e un ringraziamento a tutti i presenti ai miei compagni di avventura
Per rispondere a questa domanda debbo debbo dire p.b. voglio chiedere comprate libere regalate lo perché bisogna fare informazione non non perché io sono una delle autrici e quindi mi fa piacere che venga venduto ma perché arrivato e in maniera ormai imprescindibile
Il momento di far conoscere a tutta la collettività che cosa sia la violenza in che modo si esplichi la violenza e che cosa accade purtroppo nelle aule di tribunale in un contesto familiare violento come ci ricordava il procuratore Menditto soprattutto civile nell'ambito dell'affidamento dei figli o nell'ambito delle separazioni e dei divorzi
Il percorso che compie una vittima di violenza
Ah per giungere a sporgere denuncia al di là degli stereotipi e dei pregiudizi cui faceva
Cedo al procuratore Menditto ovvero che lo faccia per estorcere denaro alla all'ex parte per ottenerne
Un riconoscimento per vendetta casomai perché si è sentita tradita o è stata lasciata appunto è uno stereotipo in realtà è un percorso molto doloroso molto lungo
Che parte dall'iniziale inconsapevolezza di essere una vittima di violenza
Questo libro è tratto da una due storie veramente accadute di è un libro il che si è ispirato a queste storie mai libero di decine di centinaia di migliaia di madri e di bambini
Perché fra l'altro la violenza in qualche modo è molto prevedibile
è prevedibile perché è noiosa
Perché suona sempre con lo stesso meccanismo e quindi io mi ritrovo a spostarmi tutti i tribunali d'Italia a leggere centinaia di sms di vocali Dida ascoltare vocali registrazioni a qualsiasi etnia appartenga al violento qualsiasi estrazione sociale abbia il violento
Dice pensa fa esattamente le stesse cose
Quindi questo è diciamo una cosa orribile ma un vantaggio perché nel momento in cui non solo le le vittime di violenza hanno consapevolezza di quello che stanno subendo
Ma gli operatori del sistema ne hanno parimenti consapevolezza possono fermare il circuito tossico questo per salvaguardare le vittime e soprattutto le piccole vittime i bambini che saranno gli adulti del domani
Il libro è parte proprio dall'inconsapevolezza di questa donna madre di questi due figli
Che va anche dal dall'avvocato ma rimane quasi stupita nel raccontare la vicenda familiare di essere una vittima di violenza quando l'avvocato glielo spiega rimane stupito
Perché è chiaro che un pugno o uno schiaffo viene ricondotto alla violenza anche se la donna troppo frequentemente cerca di
Si muove diciamo con uno spirito da crocerossina quindi cerca di dire ma forse ha avuto una cattiva giornata forse io ho esagerato gli ha risposto male e quindi sarà un un episodio isolato
Ma comunque almeno la riconosce la violenza fisica e Sempre preceduta dalla violenza psicologica per settimane e mesi anni di violenza psicologica
Che partono come nella protagonista della storia con un iniziale fase di Lula ddl lo chiamano lo Bondi che ne avrete sentito parlare comunque sono tutti quelli
Quei comportamenti in cui il violento
Molto frequentemente si presenta come una brava persona
Si presenta come una persona salda cui fare affidamento o si può presentare comunque uccidono smarrito che ha bisogno e di essere amato e di essere protetto in realtà pian piano andando avanti cominciano ad emergere tutta una serie di segnali
Che poi in alcuni drammaticità si possono portare al femminicidio e improbo nelle ultimissime i casi di cronaca lo possiamo vedere in altri accadono situazioni come quelle che navighiamo nel di bravo
Ovvero che pian piano iniziano le svalutazioni le deliberazioni
I silenzi che hanno diciamo rispondono ad una precisa strategia di asservimento di esercizio del potere
Il libro è presente un'altra dinamica importante quella della triangolazione ovvero di cui la vittima viene sempre posta a confronto con un'altra donna Pa può essere anche nelle relazioni non famigliari un collega
Ma non perché si mettano in luce degli aspetti positivi tesi quindi a far migliorare la persona che si è accanto piuttosto per danneggiare l'autostima quindi si il violento agisce in maniera da realizzare una lenta io la chiamo di programmazione dell'identità della vittima uccidendo tutte le sue
Risorse interiori di riducendo la anche a non avere più addirittura quasi forse pensieri propri perché questa questo fa l'esposizione alla violenza attenzione allo stereotipo del la vittima di violenza
Fragile è debole
Io moltissime clienti che sono donne eccezionali donne forti donne di cultura donne intelligenti insieme donne amori Evoli che sono cadute nella rete della della relazione violenta
Questa lenta dei programmazione comporta poi quando vi è un'escalation della violenza a da vede un'enorme difficoltà innanzitutto a riconoscersi come vittima perché va subentrano attimi altri meccanismi mentali come la vergogna
Molto frequentemente la paura e poi anche la
L'instabilità economica che nel nostro Paese è abbastanza evidente le donne
Sono più povere degli uomini non hanno spesso dei contratti stabilire una retribuzione stabile che consente loro di iniziare una vita indipendente o di iniziare una guerra
Quindi vi è un'escalation di minacce di violenza fisica
Quando la donna finalmente vede vedendo anche i figli
Vittime di violenza assistita la rilancia assistita è quella violenza
Per la quale un bambino non è vittima direttamente dei comportamenti violenti
Ma è vittima indiretta perché vi assiste ovvero assiste ai le condotte tossiche di un genitore nei confronti dell'altro sia perché visivamente fisicamente presente sia perché nei percepisce gli affetti perché vede la mamma piangere
Perché la vede depressa perché vede un vetro rotto una porta spaccata e quindi vive in uno stato via sia a questo punto succede qualcosa nel nostro Paese qualcosa che la proposta di legge dell'onorevole cessa mira a a scardinare che è diventata emergente impellente quello che nell'ambito dei tribunali simili di nuovo devo dare ragione a procuratori Menditto molto di più rispetto a quello che accade nei tribunali penali in cui sì sta facendo strada anche appunto con le nuove riforme legislative un'attenzione particolare per cui ci possiamo ritrovare un soggetto rinviato a giudizio o destinatario di una custodia cautelare
Nel frattempo la donna inizia a un giudizio civile per l'affidamento dei figli
E e il provvedimento del giudice dice che però quel papà i figli di deve incontrare
Il bambino la sua paura e non vuole andare o da mire altamente manipolato dal padre che comincia Traverso di Luís a continuare quella violenza che entro le mura domestica poteva rivolgere direttamente alla mamma ore sotto processo penale
Quindi se ne guarda bene lo fa con il figlio quindi qual è la cosa più grande che si possa fare ad una madre
Quale
Portare via Scipio allora c'è chi lo fa attraverso l'infanticidio
E lo lo fa quindi fisicamente c'è chi lo fa portandogli l'ovvia
Piano piano con una sorta di lavaggio del cervello di ma che non è l'allaccio del cervello che a violenza psicologica è un'altra degli strumenti dell'arsenale del violento è semplicemente questo
Il sistema giudiziario però Wein crack perché per due motivi non riconosce la violenza ma la declassa conflitto
E ne sappiamo bene che il conflitto tra due genitori che esiste ma siamo appunto in un contesto familiare differente perché dove c'è conflitto non c'è violenza
In un conflitto vi è una simmetria di posizioni quindi un genitore grida contro l'altro genitore far dispetto all'altro
E questo per questo e per queste situazioni che comunque danneggiano tutti inclusi i bambini ci sono tutti i rimedi che il nostro ordinamento prevede la mediazione familiare a coordinazione
Genitoriale il percorso di sostegno alla genitorialità poi c'è il contesto familiare violento e allora la convenzione di Istanbul che è legge di questo Stato perché il nostro Stato la ratificata nel due mila tredici
E io purtroppo ancora
Lo devo lo devo spiegare lo devo spiegare quando scrivo gli atti lo devo spiegare i consulenti lo devo ripetere nelle mail nelle pecca il servizio sociale
è legge di questo Stato la convenzione di Issa molle che disciplina e individua quali siano gli agiti violenti e come si possano tutelare i delitti ma obbligando gli stati ad agire di conseguenza
Si dice che all'articolo quarantotto sono vietati tutti i sistemi di conciliazione tra le parti
Quindi non si può cercare di mettere d'accordo due genitori quando uno è violento perché il violento continua la violenza anche nell'ambito della mediazione manipola anche il mediatore quindi i risultati che si pone la la vittima alla vicinanza del violento quindi non si può usare all'articolo trentuno dice che si deve tener conto delle narrazioni purché ovviamente il giudice ha il dovere non il consulente tecnico di ufficio che è un tecnico un periodo il giudice attraverso i Comuni mezzi di può approvare il contraddittorio delle parti al compito di appurare in ambito civile non in ambito penale
Se quelli agiti violenti vi siano stati e se vi sono stati deve deve tener conto nell'ambito dell'affidamento dei figli e qui la proposta di legge però leva decenza interviene perché oggi come cosa accade
Abbiamo nominato la cinquantaquattro del due mila sei che sancisce l'affidamento condiviso dei bambini ad entrambi i genitori con un'alternanza genitoriale che è e deve essere proporzionata una serie di parametri l'età del bambino la vicinanza delle abitazioni tutta una serie di parametri
Ma questo viene adottato questo principio tutti i costi anche quando ci sono
Dei genitori mal trattanti attraverso lo studio di un servizio sociale spesso non accuratamente formato che scambia la violenza per abbiamo detto conflitto che spinge il bambino ad incontrare il genitore bambini che tornano da casa dei genitori e violento che tornano a farsi la pipì addosso che tornano violenti che spaccano le porte che se la prendono da con le mamme che non riescono a a a difenderli perché guai nel nostro Paese ancora il noi appunto speriamo di affatto qualcosa che lo stato di diritto ci richiede
Tutti gli operatori che gravitano intorno ad un nucleo familiare in ambito civile parliamo di almeno dieci quindici persone
Pensate quanto anche denaro pubblico scusate ma lo voglio dire che poi è anche il nostro di denaro e che potrebbe essere devoluto ad altre faccende viene speso
Deve garantire la teoria c'è la teoria dell'accesso deve garantire un genitore per poter continuare ad avere il figlio presso di sé deve garantire l'accesso all'altro genitore quindi tu tuo padre
Perché si sente dire questo signore è stato violento con lei ma è comunque il padre
Senza capire ormai le scienze le neuroscienze dicono che hanno accertato scientificamente che la disposizione alla violenza crea traumi crea danni comporta l'insorgere di disturbi
Anche nella fase della pubertà dell'adolescenza maggiore abbandono scolastico e la coazione a ripetere e cioè a diventare un soggetto violento o a diventare un soggetto vittima quindi le donne per per paura di perdere i fili e molto spesso di perdono i figli quando cercano di tutelarli perché quali vengono portati via e portati magari in casa famiglia li devono forzare
Allora forse molte dicono era meglio che io non denunciavo era meglio che io sopportavo perché no non vengo creduta
Molti CTU io di lo dico questo e poi mi taccio sono come dire aderiscono ad una teoria che il Ministero della Sanità che non ebbe a a come dire tacciato come inesistente a te non esiste nel DSM cinque che la Cassazione ha più volte decretato come non scientifica
Secondo la quale somma Miro non frequenta il padre perché si parla sempre dei padri perché è una diciamo una teoria che nasce per la difesa degli uomini violenti a tavolino proprio allora crescerà con un rischio evolutivo
Di quale rischio evolutivo e questo poi lo lo scrivono nelle conclusioni del CTU che quindi comportano le sentenze in base alle quali bambini quel genitore violento lo devono frequentare per forza quale rischio evolutivo un bambino
Poi gli sviluppi non l'hanno mai saputo dire quali evenienze scientifiche siano alla base di questo non l'hanno mai spiegato il rischio evolutivo c'è solo nell'esposizione alla violenza
Il e libro membri invito a leggerlo perché da molti spunti su quello sono io sono molto felice di questa proposta di legge perché non soltanto interrompe il circuito della violenza ma dà dignità alle vittime
Perché dice che in caso di rinvio a giudizio di misure cautelari rispetto ad un genitore violento l'affidamento esclusivo subito deve essere dato all'altro genitore che solitamente secondo le statistiche è la madre può essere anche il padre ma statisticamente la madre perché la madre non deve vesti sospendere la sua responsabilità genitoriale perché l'altro è violento
Perché quella madre lei sa prendere decisioni per il figlio sa scegliere qual è lo psicoterapeuta per i figli alla scuola per il figlio perché era sempre accudito l'ha sempre protetto
Quindi non è necessario fare affidamento al servizio sociale tassare anche diciamo di uffici che devono magari occuparsi di situazioni anche di rilievo sociale importante
Le relazioni dirette vanno interrotte il prima possibile io lo chiamo contatto zero
Perché solo mettendo una distanza si garantisce l'incolumità fisica ma l'incolumità soprattutto psicologica
Per cui noi vorremmo non sentire più io vorrei non sentir leggere più e nessuna relazione del servizio sociale poco formato in sulla relazione di consulente tecnico di ufficio e quindi nel decisioni dei giudici
Che quella madre non ha garantito l'accesso al padre che dove ci sono appunto processi penali magari in corso perché è stata simbiotica perché è stata alienante perché quindi deve essere sanzionate punita io voglio vorrei difendere lo Stato di diritto vorrei difendere i bambini
Ha ragione procuratore Menditto bisogna fare diete la violenza a tre attori le vittime gli abusanti egli omissivi
Cioè tutti coloro i quali per lavoro oltre tutti i cittadini che si dovessero trovare a contatto con una vittima di violenza
E non facessero niente non si può più portare diciamo il viso dall'altra parte chi ciascuno nelle proprie funzioni e del proprio ruolo un punto lo deve mettere la violenza va relegata ed isolata non vanno relegate desolate le vittime grazie
Nella ripetitività degli atteggiamenti violenti delle dinamiche di violenza che si verificano dentro ambienti domestici dentro le le famiglie
Come diceva poco fa l'avvocato Marconato aderenza in parte noiosa perché si ripete molto con i soliti schemi ce n'è anche un altro
E cioè è la difficoltà economica soprattutto all'interno di quei procedimenti civili ovviamente non penali dove c'è si si perseguono gli autori del dei reati tutelando anche le vittime nel momento in cui le vittime se non il caso colto in flagranza decidono di di denunciare
C'è dunque la difficoltà economica che ha un altro risvolto della violenza domestica perché molte donne molte famiglie molte situazioni non vengono a essere affrontate e dunque risolte
Per l'impossibilità stessa della vittima di approcciarsi a quello che è il suo futuro dal momento in cui decide di non subire più dottoressa Petronzi lei è una in perenne è una mamma ed è un'imprenditrice l'aspetto della violenza economica
Un aspetto quanto gravoso sul percorso anche di di recupero stesso della vittima io e della dimensione familiare
Grazie alla moderazione come il Sempre di grande qualità della dottoressa Camilla Mazzetti che ormai diciamo modera un po'quasi tutte le attività che facciamo come Terziario donna Confcommercio Roma
Io saluto e ringrazio tutte le autorità intervenute oggi il corpo diplomatico presente perché un confronto anche con i Paesi esteri da un punto di vista dalla strada legislativo su questa materia
è sempre importante ringrazio delle amiche e gli amici ma ringrazio e chiedo un applauso in particolare per le donne mamme vittime di violenza che sono sedute oggi fra con
Ce ne sono tante e sono qui il mezzo e quindi insomma alloro dedicò personalmente questo libro e questo grande lavoro ringrazio i miei compagni di viaggio
Abbiamo veramente lavorato duramente sia per il libero ma anche per questo disegno di legge di cui ringrazio sentitamente l'onorevole scesa perché insieme al grande motore lasciatemelo dire che la senatrice Binetti che credo non abbia bisogno di presentazioni sia per l'esperienza
La grandissima esperienza politica ma anche l'esperienza scientifica perché è una neuropsichiatra infantile quindi sa di cosa parliamo meglio di tutti noi
Diceva abbiamo affrontato questo viaggio insieme come dico sempre di violenza ormai la violenza è un tema che va quasi di moda o no tutti parlano improvvisamente sono tutti esperti di violenza
Noi abbiamo fatto un lavoro che non fosse fin dall'inizio la raccomandazione mia del dottor Fogaroli dell'avvocato Marconato di tutti
Coloro insomma che hanno intrapreso questo viaggio è stata quella di non fare chiacchiere o vetrine facciamo cose concrete e da qui un disegno di legge e da qui un libro
Che spieghi le varie forme di violenza quindi non soltanto quella fisica ma quella psicologica quella vicaria
Quell'assist Tita ed anche la violenza economica che è appunto la parte che in particolare ho seguito io
Ho seguito io come presidente di terziario donna Confcommercio Roma il presidente il Comitato imprenditoria femminile della Camera di Commercio mi occupo d'impresa mi occupo di economia e quindi ovviamente economia al femminile
Questa le le forme di violenza che nel libro cerchiamo di spiegare bene sono molteplici e non è una sola
Nel caso della storia in particolare una forma di violenza è quella che quando la mamma di questi bambini organizza una serie di viaggi di attività questi viaggi vengono sempre interrotti vengono sempre come dire boicotta
ATI in tutti i sensi facendo perdere tanti soldi a questa mamma le spese legali che una donna vittima di violenza si trova ad affrontare arrivano veramente a delle cifre folli ci sono donne
Anche qui presenti che hanno speso fino a cento mila euro centocinquanta mila euro si sono venduti case per potersi difendere difendere dalla violenza per potersi pagare tutte
Quelle sospese quel l'indotto economico che c'è intorno alla violenza che viene derubricata in conflitto perché questo è il grande lasciatemelo dire un grande business
La violenza viene derubricata in conflitto e crea un indotto economico enorme
E questo non ce lo possiamo più permettere la violenza economica come ci dicono i dati
Il settantacinque per cento delle donne non ricevono l'assegno di mantenimento perché questi uomini si rendono dolosamente nullatenenti dall'oggi al domani non hanno più niente Inter stato e quindi non vengono più pagati gli assegni di mantenimento al minore non alla donna specifichiamo al minore non alla donna ed è ancora gli ultimi dati Istat ci restituiscono dei numeri dove le nuove poveri sono le donne non lo dico io non lo dice voglio dire l'avvocato Marconato non lo lo dicono i dati Istat dati Caritas i dati INPS lo dice il Gender Gatta le donne guadagnano di meno le donne magari sono state a crescere i figli per anni si sono ricollocate nel mercato del lavoro
A cinquanta sessant'anni sappiamo che c'è un aumento importante dei divorzi tardivi
E quella donna che magari per anni si è dedicato ai figli o magari era vittima di violenza economica quindi quel marito le dicevano lavorare crescita figli
Mi dite voi come fa una donna cinquanta sessanta anni a ricollocarsi nel mondo del lavoro e a ricevere uno stipendio adeguato
Allora ecco qui che le donne la narrativa comune
Purtroppo non è corretta
Perché sono le donne le nuove povertà e questo lo dico anche alla luce di donne che magari hanno lavorato nell'impresa di famiglia nell'azienda di famiglia magari non avevano un contatto legittimo perché era l'azienda del marito della tua famiglia del marito
E con le donne si ritrovano che non hanno neanche una pensione allora i dati statistici sulla povertà delle donne non riguarda soltanto le donne separate divorziate riguarda anche le donne che sono diciamo felicemente accompagnate perché c'è un problema proprio di Gender Gatto di differenza retributiva fra uomo che donna
Quindi questi dati
Bisogna essere coerenti bisogna essere coerenti con i numeri i numeri non sbagliano
Lasciatemi dire noi come Terziario donna Confcommercio Roma abbiamo redatto e ringrazio le Consiliare qui presenti in sala di terziario donna Confcommercio Roma un progetto che siano futuro sicuro
Proprio per aiutare le donne a ricollocarsi nel mondo del lavoro ad affrontare queste difficoltà finanziarie le donne vittime di violenza hanno spesso un grandissimo problema di autostima
Non credono nelle proprie possibilità per anni è stato detto loro che non erano capaci a fare nulla che non erano brave allora la missione in particolare del gruppo che presiedo è quello invece di far scoprire tirar fuori questo talento anche importante noi donne siamo produttrici di PIL lo siamo per il tessuto economico del nostro territorio
E quindi non ci credete se vi dicono che non siete brave che non siete capaci lo siete molto più di quanto pensiate
Dicendo che questa legge cinquantaquattro due mila sei che è una legge sicuramente la bigenitorialità tende a specificare le dico il nostro disegno di legge
E guardo l'onorevole scesa il nostro disegno di legge non è un disegno contro il Papa non è un disegno contro gli uomini ci sono uomini e papà bravissimi che me assolutamente meritevoli ma è un disegno di legge contro il genitore violento e sul contro la violenza come dice qualcuno procuratori illuminati come procura mentre il procuratore Menditto
Gli avvocati che ogni giorno si battono nella giungla delle aule giudiziarie contro la violenza senza se e senza ma
E quindi bisogna affrontarla da tutti i punti di vista dicevo che il nostro progetto futuro sicuro pensate ha avuto l'ambizione di portare la battaglia e la lotta contro la violenza all'interno delle aziende voi direte ma cosa c'entra le aziende o sono protagonisti di questa battaglia del di questa lotta
Contro la violenza essi perché nelle aziende hanno possano avere la collega possiamo avere una dipendente una collaboratrice che vittima di violenza nel nostro progetto noi andiamo proprio a lavorare su queste dinamiche affinché le aziende siano un motore portante di questa lotta
Contro la violenza
Perché quella collega può raccontarti magari che a casa vive una situazione drammatica ed è anche importanti che io le sappia dare il consiglio giusto come ricorda a chi rivolgersi per fare una denuncia corretta come si deve comportare ma anche i datori di lavoro devono capire che se quella donna è vittima di violenze quindi il compagno al marito può avvenire sul luogo di lavoro come la cronaca spesso ci dice
Ad uccidere
Quella quella persona quella donna non sarà magari messa nel turno di notte da sola si accompagnerà ad un collega insomma anche noi imprenditori no imprese dobbiamo essere parte attiva di questo processo che ormai Porta dei numeri importanti e non possiamo più ogni pignorare neanche noi
Neanche noi aziende io quindi ringrazio veramente dottor Fogaroli con il quale il quinto libro che scriviamo insieme quindi ormai insomma siamo rodati ma questo debbo dire che quello che sento sicuramente con più con più empatia perché credo che ne stiamo facendo un'opera sociale importante come dicevo e chiudo senza vetrine senza andare dietro ad una moda ma proponendo delle soluzioni concrete immediate e soprattutto percepibili e tangibili grazie
Grazie dottoressa questo pomeriggio abbiamo ricordato purtroppo quanto è difficile difendere se stessi e i figli in contesti in situazioni dinamiche di violenza personali domestica però abbiamo anche scoperte riscoperto con molta fiducia
E e non solo speranza come possibile superare quelle condizioni dei migranti disagio anti violente da ogni punto di vista normativo economico legale sociale
Anche psicologico
Chiederei quindi al dottor Chan coni di spiegarci un po'nel Mérite che succede esatto nel cervello nella testa delle vittime di violenza ma anche di coloro che sono gli aggressori da un suo punto di vista particolare perché lo lo lo ricordo per chi non lo sapesse già il dottor Chan con i lavora nel carcere di Regina Coeli dove vengono portati e da ultimo sono stati portati anche tante persone arrestate tra cui minori
Che si sono macchiati di delitti efferati reo confessi da ultimo il caso di Ilaria sulla che è stato portato appunto nel carcere di Regina Coeli allora ecco dottor Jean con i le chiederei questo il risvolto psicologico ma sotto la duplice veste della vittima dell'aggressore in contesti particolari
E come si articola poi infatti quello che abbiamo sentito prima essere il furto del figlio grazie
Bene buonasera vi ringrazio tutti
Mi ha fatto molto
Piacere partecipare a questo progetto di questo libro quando la senatrice Binetti
L'avvocato Marconato Simona Pedrazzi mi hanno chiesto di fare l'introduzione io ho letto la storia onestamente leggendo la storia essendo una persona che ha visto tantissime situazioni come queste perché io aiuto fondamentalmente le vittime
Mi sono ritrovato in una fattispecie una fattispecie tipica di queste situazioni in cui le famiglie collassano
Sentendo poi dopo
Gli interventi di oggi io mi comunque convinco sempre di più della complessità
Detto di questa dimensione che noi oggi stiamo cercando di
Evidenziare
Io appunto lavora a Regina Coeli sono venticinque anni però fuori privatamente vedo il pazienti praticamente le persone le donne che hanno difficoltà e quindi mi occupo di Psyco Traumatologia quindi mi trovo un po'nella posizione di vedere gli abusatori dentro il carcere e le persone che invece vengono abusate di fuori
Quando qualche volta partecipò a qualche convegno dico chi sono ma pure quando sto al bar a prendermi il cappuccino qualcuno si avvicina e mi fa dottore ma questi ragazzi che fanno queste cose
Questa violenza questa recrudescenza ma è una cosa normale c'era prima non c'era adesso ce l'abbiamo di più non veniva evidenziata è una cosa nuova allora c'è una guerra tra gli uomini e le donne nella nostra società perché non è una cosa italiana è una cosa mondiale
Se voi sentito Lubec che parla domina l'estensione della lotta giudice tesi c'è una guerra tra i generi che sviluppata da Tosca vitalismo e da come le relazioni sentimentali e le sessuali tra le persone si siano completamente
Rimaneggiate in base al mercato al fatto che le coppie non si formano più come prima al fatto che è difficile stare insieme questa lotta inizia in età adolescenziale
Ci sono dei dei siti specifici e dei gruppi che raccolgono i ragazzini sfigati che non riescono ad a vere le fidanzate
La mano s'era presente il Rent PIL non so se l'avete mai sentiti parlare sono dei gruppi che nell'angolo se nel mondo anglosassone come diceva giustamente la senatrice Binetti perché quel ragazzino apparteneva a uno di questi gruppi
Raggruppano ragazzini che non riescono a delle ragazzine che diventano sciovinista estremamente aggressivi nei confronti delle ragazzine negli Stati Uniti qualcuno ha fatto qualche strage quindi e anche
Lince le anche per esempio organizzato negli Stati Uniti come uno dei nuovi posto terrorismi
Poi continua questa lotta nella costruzione delle delle coppie per esempio attraverso le sciatto attraverso le nuove forme di atto dove non ci si capisce niente di chi ti vai a pescare
E dopo che le donne hanno finito un matrimonio si ritrovano con i figli più grandi e magari non vogliono stare da sole riniziare un circuito altamente strano che è quello del primate rimorchio
Che è quello della ricerca di trovare qualcuno e la maggior parte non riesce a trova qualcuno e sono tutte estremamente in difficoltà questa solitudine che per varie dall'inizio della formazione delle coppie fino alla fine dell'età matura è una situazione molto diversa da quella che hanno visto i nostri genitori genitori dei nostri padri
Questa situazione della gente che rimane da sola è costituita dall'OMS come un problema di salute globale
Quindi dietro quello che noi oggi stiamo anche
Discutendo oggi
Sì c'è c'è un territorio di lotta sì nei nei tribunali finisce che è quella la battaglia come diceva Menditto
E lì c'è la guerra perché perché io azzardato muovere passi oltre il confine sei andata oltre quello che ti veniva permesso Miai
Interrotto la relazione non vuole più stare con me mi hai messo in dubbio come maschio non mi permetti di essere il padre non vuoi essere la mia schiava non puoi continuare a servire come dobbiamo tutti abbiamo sempre insegnato
Quindi nei tribunali si trova un sacco di problemi sì gli operatori che io faccio qualche volta disperatamente la CTP è veramente torno a casa veramente più bastonato che ogni volta che faccio la CTP avvocato Marconato lo sa gli operatori sono parte solo
Sono formati gli operatori a questa differenza culturale a questa nuova modalità di di strutturare destrutturare la coppia no non so forma dipendente
Quindi troviamo due tipi di operato
Troviamo due tipi di operatori come stavo discutendo con la con la con la Binetti
L'operatore che c'ha una teoria del mille novecentosessantasette che non la smuove de che quindi quella che riproduce e li ho sentiti gli psicologi che dicono beh io scrivo quello che dice l'ordine degli psicologi copia-incolla
Copione in collo nessuna razionalità ma dico ma questa signora questo signore avranno diritto a una loro uniti uno in univocità o tutto doppia in colli roba che ha scritto gente che ha scritto gente che può arrivare a la Paz come dice giustamente l'avvocato Marco nato a volte questi sono poco istruiti al maschilismo più assoluto
Quindi
Questi copia e incolla oppure dei ritrovi e questi pure mi ritrovo il l'operatore super narcisista
Che ci ha sempre ragione lui
Ho e questi
Avvocati
Singolo chip giudici
Assistenti sociali psicoterapeuti c'hanno sempre ragione Luís non hanno mai visto la convenzione vista vuole che io m'importa contano loro perché devo costruirmi io sul mondo otto attuale non si stupiscono
Continua andare avanti come gli pare
E questa è una tragedia perché poi dopo chi è che paga lo sconto di questa cosa la frantumazione della famiglia il fatto che non rimettono a posto le cose il fatto che le cose continuano andare alla deriva come noi abbiamo cercato di far sottolinea
In questo mondo così strano che è quello della ricostruzione di un equilibrio dopo che sono passate le tecnologie tutte le tutti i cambiamenti geopolitici che non non era possibile che la famiglia rimaneva uguale
Abbiamo bisogno di persone formate come quelle che avete visto qui in questo
Convegno che sappiano anche prendersi la briga di mettere in dubbio tutto quello che prima c'era perché il mondo non è più la stessa cosa
Non molto diverso e tutti quanti lo sanno cos'è un mondo diverso lo vediamo tutti noi sulle nostre spalle e lo vediamo anche con le nostre famiglie
Quando parlavano del ragazzino che è stato messo dentro una comunità terapeutiche c'ho una figlia piccola a me mi viene solo da mettermi paura pensosa metto mia figlia in uno di quei posti lei muore di paura
Ma questi ragazzini che muoiono di paura perché gli viene tolto a e b
Ma come possono credo
Ma come cresce quel ragazzino che non capisce niente e non si vedeva e non si vede b e cresce lì egli spiegano devi stare qui in qualche modo
Ma quello può può fare a meno di non crescere senza un appiattimento affettivo col tutta la paura che ci avrà dovrà appiattire le mozioni perché se no come sopravvive
E questo ce lo dicono ce lo dice il al di là di quello che pensano le giurie non ce l'hanno nello sappiamo che cos'è ecologicamente l'adolescenza è il punto dove l'evoluzione incide di più
Se un mondo è tranquillo i ragazzini sono tranquilli e vanno avanti facendo quello che hanno fatto i padri e le madri se il mondo diventa una rivoluzione qual è l'elemento ricettivo di tutta la storia dell'uomo che deputato al cambiamento l'adolescenza
E quindi in un mondo che va verso la distilla diffrazione
Ragazzino ficcato dentro una comunità terapeutica non capisce più quali sono i termini del prodotto quale ragazza quale parte della della società diventerà il nostro futuro questi ragazzi
Non li riconosciamo più fanno cose strane ma chi li ha istruiti
Chi li ha mandati allo sbaraglio chi li mette al di là della famiglia
Che cosa il furto del figlio non è nient'altro che il l'ennesima arma dell'armamentario di questo disastro cioè tuo padre non ci stai non hai capito niente non ti sei trovata un'altra ce l'hai con tua moglie
E questa è riuscita in qualche modo a portare avanti l'educazione di tuo figlio
Va bene e io farò quello che ti guasta le uova proprio nel paniere
Vengo lì e te le facce di tutti i colori perché questo ragazzino non cresca sano non cresca stabile non cresca sicuro non studi diventi un anarchico e diventi un anti sociale come il protagonista
Del nostro libro una parte dell'armamentario di questo sfacelo di persone che non hanno capito
Che devono mettere da parte se stessi per produrre il futuro vi ringrazio
Grazie a dettare
Ne siamo arrivati alla fine vi ringrazio per l'attenzione ringrazio gli onorevoli che ci hanno lasciato per lavori d'Aula
E chiamo per un ultimo saluto il dottor Giovacchino onorati della casa editrice Aracne grazie ancora
Grazie grazie a tutti grazie senatrice Binetti particolare grazie
Raffaele
Non senza difficoltà prendo la parola in questo contesto anche dopo aver ascoltato Paolo
Perché chiunque ha vissuto la separazione
Di una famiglia sa che la separazione di una famiglia è un disastro
è una offra aggio terribile
Una o fradicio nel quale troppo spesso si insinuano
Tante
Componenti che non aiutano la famiglia la famiglia a ricostruirsi a ricompattarsi come tale come tale come unità diciamo familiare non più
Voglio dire di affectio Maritati secco purtroppo questo anche accade allora molto spesso quando ci sono questi disastri
Non sempre le famiglie che vivono questi disastri hanno vicino le persone che possono aiutarli a ricomporre i loro il loro dramma quindi secondo me
La lettura di questo libro è molto importante perché ce lo dice anche il procuratore no il procuratore Menditto dice a un certo punto la puntuale applicazione della Convenzione
E allora convenzione di Istanbul legge dello Stato due mila tredici avrebbe evitato a Benedetta alla mamma e al piccolo Alberto di vivere la drammatica quotidianità della gestione paritaria cioè la puntuale applicazione convezione cioè la mancanza di applicazione di una norma questa norma io l'ho voluto molto che fosse ora la convenzione ce l'abbiamo vuol dire non avremo più problemi no continueremo ad averli quindi il mio auspicio quale il mio auspicio quale è quello che quando c'è una coppia che si separa
Che questa coppia venga aiutata a dialogare fino all'infinito
Che ci sia un aiuto totale al dialogo per fare in modo che lo scontro tra i coniugi non sia cui ska a svantaggio dei bambini ma che si cerchi in ogni modo in ogni modo di farli ragionare perché non è andando Dina nelle aule dei tribunali che noi riusciremo a trovare la soluzione dei nostri problemi perché quei luoghi
Immancabilmente acuirà hanno il conflitto
Grazie
Non so se ci sono domande
Allora grazie grazie di nuovo a tutti e buona serata