Presentazione del libro "Alberica Filo della Torre. Uno scandalo italiano" di Fabrizio Peronaci

Buonasera a tutti e benvenuti a questa presentazione del libro uno scandito da italiano Alberico Filo della Torre
Con l'autore Fabrizio Peronaci che diciamo il coautore
Manfredi Matteo Filo della Torre che ha avuto un ruolo molto importante la stesura di questo libro
Intanto siamo in diretta con
La il canale della Camera e ci fa molto piacere questo qua do la parola per i saluti all'onorevole deputato Giovanni Maiorano membro la Commissione affari costituzionali
Buonasera a tutti grazie alla rete mio solo semplice saluto di di accoglienza ma appena sono entrato avete iniziato con il ringraziarmi per aver reso possibile voglio dire l'utilizzo della sala ma ovviamente sono io che voglio ringraziare voi per soprattutto parli con l'avvocato Angiolo Carella per avermi dato la possibilità di essere comunque parte di questa di questa serata
Che affronterà un un argomento che comunque alla conosciuto abbastanza cioè sufficientemente da tutti è un caso che abbiamo sentito parlare anche se risale a diversi a diversi anni fa ma nella pur tragiche a epilogo comunque c'è sempre stato quella un insieme di fattori che ha affascinato quell'alone di mistero che affascinato
Tutti gli italiani ovviamente la famiglia lo ha vissuto sicuramente con con un'altra con un'altra ottica
Ma che ha visto comunque la stessa famiglia vivere più drammi perché ammette sappiamo tutti quanti che voi io non voglio spolverare sicuramente nulla di quello che c'è nel nel libro
Diciamo che erano stati costretti
Perché voi
A anche combatterà vostri a volte con un giornalismo nel particolare che non ha avuto rispetto della vittima della famiglia ma anche con una magia magistratura
Diciamo abbastanza disattenta all'epoca che grazie comunque alla perseveranza della famiglia finalmente si è visto fare giustizia quello che è stato un un mistero italiano per
Per tanti anni
Tante sono le cose che non sono andate bene ma come ultima anche la la condanna dell'Autore perché voi si è visto che avuto una una condanna abbastanza ridotta nonostante
I primi sedici anni mi pare di di condanna voi sono si son visti decurtare
In maniera considerevole questo fa sicuramente molto molto ancora più male quindi perciò dicevo all'inizio
Di drammi nei drammi perché si è dovuto a combattere a a strutture su tutti i fronti di questo sicuramente va va reso merito in onore alla famiglia che non si è arresa io ringrazio l'autore per
Anche per il tono che ho appena che appena ricevuto
E che sicuramente leggero con con molto molto interesse
Non contino con con la mia conoscenza della storia venete poi lascerò la parola ai
Al tavolo da presidenza sicuramente più più preparato e del sottoscritto ma rimarrò con voi vi auguro un buon proseguimento di di serata
Allora credo che Vater spiegato e lo chiedo all'autore come siamo passati da un Misseri italiano uno scandalo italiano
Un mistero dette circa trent'anni dal mille centonovantuno che quando c'ero io non lo so si è risolto questo mistero sia passare un vero e proprio scandalo ci può vedere elementi ben elementi raccontare le prime parti diciamo il questa storia dei mila cento di trentaquattro anni
Sì c'era poi un attimo raccontare brevemente
Il set code che il se riso non risolti lasciati irrisolti
Che sono un po'
Un fenomeno molto molto diffuso italiano e che genera molta attenzione
Questo è il primo libro che scrivo invece su un Cold Case che è stato risolto però è stato risolto con un drammatico ritardo
Fare giustizia vent'anni dopo significa non fare sostanzialmente giustizia perché si alterano le carte in tavola
L'assassino si è fatto un'altra vita l'assassino potrà dei privilegi previsti e soprattutto non sconta la pena nel momento in cui il il delitto è stato commesso
Giustizia ritardata e giustizia negata diceva il barone de Montesquieu
E quanto mai il vero per il caso del delitto dell'Olgiata di Alberica Filo della Torre
è una storia ambientata in tempi lontani che però ci racconta moltissime problematiche dell'oggi di grande attualità perché è una storia del che parte il dieci luglio del novantuno c'era Manfredi in quella villa all'Olgiata
Quando venne trovata purtroppo assassinata la mamma dopo ce lo racconterà parte in quel luglio del novantuno ma da quel momento diventa uno dei grandi casi italiani che agitano l'opinione pubblica che creano sensazionalismo
E in questo vortice in questa salita di attenzione anche isterica viene fuori qualcosa che è finito invece nei libri di storia cioè stiamo parlando di un'epoca che quella di Tangentopoli quella del passaggio fra la Prima e la Seconda Repubblica
Quando attraverso le inchieste della magistratura si determina un cambiamento della classe politica ora se c'erano alleati andavano perseguiti se però i reati non ci sono e si rincorre soltanto la visibilità mediatica
Da parte di alcuni esponenti ovviamente non tutti delle procure si crea un grosso problema
Un gigantesco problema di civiltà giuridica e di dignità violata delle persone per questo che ho scelto appunto per la prima volta di occuparmi di un caso che è stato risolto ma con troppo un troppo tempo di ritardo che come se non lo fosse
Il delitto dell'Olgiata e la storia di una donna che si ritrova in casa l'assassino di un assassino che non è difficilissimo andare a catturare come poi verrà dimostrato ma si preferisce appunto in questo
Questo in base a quello che dicevo in base a questo circuito mediatico accorrere dietro tutte le piste
Forche presenti no una caratteristica che siano forti dal punto di vista mediatico che finiscano in prima pagina ora che succede il vedovo che è un uomo di quegli anni un imprenditore molto importante di primo piano e quelli sono gli anni dicevo di Tangentopoli
Potrebbe aveva il a che fare con le mazzette potrebbe peccato che non aveva a che fare con le mazzette però viene lanciata la prima pista
Questo significa un massacro personale della propria capacità e del proprio patrimonio reputazionale
Che non può essere di un paese civile
E povero papà di Manfredi Pietro subì questo questo smacco come anche lo smacco di essere sospettato come l'assassino della moglie per motivi inesistenti di gelosia e via avanti con le altre piste
Dove spuntano i servizi segreti fanno notizia così si crea la solita triade delle tre esse soldi sesso sangue e qui torno il sangue ci mette i servizi segreti
Dove spuntano conflitti con un altro imprenditore della zona spunta la rivalità che potrebbe accendere i giornali e accende le televisioni
Ebbene tutto questo io siamo qui alla Camera dei deputati
E mi fa molto piacere rimarcarlo in questo sede in in questa sede pone un problema oggi ancora di attualità
Di ricerca di equilibri che consentano al sistema giudiziario di esprimere quello che deve fare cioè garantire la giustizia
Però tenendo presente due elementi fondamentali della presunzione di innocenza e quindi l'attenzione a non trasformare un indagato in un presunto colpevole e le garanzie sulla dignità delle persone
In questo senso si dice sempre è colpevole un po'l'investigatore che dalle notizie un po'la stampa ma insomma forse la distinzione va fatta io come giornalista ho il dovere di formare mio pubblico quindi segni capitano notizia io vado purtroppo questa può anche essere diciamo a scapito di qualcuno il problema è che venga tenuta alla segretezza qualora ve ne sia bisogno quindi un riequilibrio da questo punto di vista sicuramente e infine che anche animato questo lavoro ecco perché come chiedeva Armando all'inizio siamo passati da un mistero italiano chi ha ucciso la contessa Alberica Filo della Torre a uno scandalo italiano
Perché poi toccò a papà di Manfredi rimboccarsi le maniche e dire vi dimostro io che giustizia si può fare appreso l'avvocato brava consultato le carte
Non spolvero tutto il libro ma nelle carte c'erano tutte le possibilità di arrivare fin dai primissimi giorni dalle prime settimane a scoprire chi fosse stato l'assassino che tutti sapete che è stato il cameriere filippino domestico filippino sembrano un libro di Agatha Christie già scritto
Però appunto lo scandalo sta nel fatto che si è preferito non vederlo pur di mantenere in piedi questo shop che va a scapito di una corretta rappresentazione dei fatti e a quello che è fondamentale in una democrazia e qui chiudo visto la sede in cui stiamo il giusto equilibrio tra poteri ci sono i tre poteri che governano una democrazia che sappiamo c'è il potere dell'informazione
Che un potere virtuoso nel momento in cui consente la circuitazione delle notizie però va fatto in maniera sobria senza sensazionalismo senza voler rincorrere a tutti i costi un effetto di di clamore e oggi con il web con la forza della Rete questo tema ancora più di attualità in questo senso spero di aver fatto con Manfredi che ringrazio pubblicamente tutti voi un lavoro che possa essere utile anche la nostra democrazia
Diciamo una siesta giornalismo che non è soltanto della stampa metri centosessanta gradi e quindi a influenzato anche le indagini già dall'inizio addirittura si è parlato di servizi segreti persone che non devono essere in quel luogo proprio passare
A Manfredi
Attenti tu hai lì quel giorno come chi è cambiata la vita e
Come approdo seguita quella vita allora io io ero lì quel giorno come quel giorno c'erano un sacco di altre persone
Non voglio parlare troppo dell'auto umano
Preferisco parlare di come ha cambiato la mia vita è quello che
Questi fatti hanno portato questi fatti hanno anche avuto
Delle conseguenze a livello
Giudiziario per esempio il caso di madre fortunatamente affatto giustizia per quanto riguarda la pubblicazione di immagini trascende dritto
Ha fatto
Giustizia affatto anche
Giurisprudenza in Cassazione per quanto riguarda l'utilizzo delle prove è stato uno dei casi che ha spinto a abrogare
Certe attenuanti nei casi di
Crimini violenti
Non si applicano più le attenuanti generiche in caso di omicidio poco di rapina e uno dei casi che ha portato questo fatto all'attenzione sta nel caso di mia madre quindi tornando a quel giorno è stata purtroppo una Palla di neve che in sella rotolare in modo incontrollato
Dove sfortuna ha voluto perché noi venivamo da una realtà sana bella
Una famiglia che
Era una famiglia
E era la famiglia di un uomo di successo di una donna di successo purtroppo queste sono cose che
Troppo spesso danno fastidio
Come sta come è stata vissuta quella giornata quella giornata è stato l'inizio di tantissimi difficoltà vicissitudini per mio padre che ha combattuto senza tregua per vent'anni cercando il responsabile
Oltre all'operato di una certa magistratura che stato alquanto discutibile
Bisogna sicuramente ringraziare
L'operato dei nostri consulenti tra cui Marina Baldi che è qui presente
L'avvocato Giuseppe Marazzita
Soprattutto la tenacia e la voglia di cercare la verità di un pubblico ministero come la dottoressa Loi che ha preso e ha deciso di smontare dalle fondamenta dal minuto zero
Un caso
Ricostruire ogni mattoncino
Blocchetto sopra blocchetto
E ricostruendo tutto l'edificio blocchetto sopra blocchetto son venute fuori tutte le crepe
Che è uno portato
Il costrutto precedente a essere inconcludente
Sono venute fuori anche cosa alquanto vergognose come la presenza di reperti del caso di Cogne
Nelle poi sicuramente da dottoressa Baldi saprà dare maggiori dettagli sulla parte investigativa ma queste perderne
Non non erano mai state sbobinato e tradotte delle intercettazioni telefoniche che erano negli archivi di piazzale Clodio quindi l'attività porta davanti sia dai nostri consulenti sia dalla dottoressa Loi mattone sopra mattone hanno portando potuto portare la risoluzione di questo caso
Tornando a quel giorno
Chiedeva mando
In quel giorno c'erano tante persone ogni persona è stato un rivolo di possibili racconti come diceva prima
Fabrizio ogni persona che hanno a Prato la professione ho avuto come diceva Warhol il suo quarto d'ora di protagonismo
In quel periodo lo ha ottenuto
I purtroppo lo ha ottenuto a scapito della nostra famiglia
Volevo fare solo un cenno
Sul Manfredi che noi abbiamo scritto questo libro incontrandoci dandoci appuntamento fisso al bar dell'Auditorium posto incantevole a Roma
C'è ci siamo visti una decina di volte io con il registratore con la penna di Poste tutto quanto e con una montagna di carte
Sterminata perché c'è voluto il puntiglio di Manfredini viene così come mio paese alle scorse con erano morte dieci volte
A Firenze il puntiglio del padre che ha chiesto anche la collaborazione di Manfredi che nel frattempo era diventato grande
è valso a ottenere giustizia grazie agli avvocati grazie alla consulenza della dottoressa Baldi il puntiglio io l'ho verificato con piacere in questo lavoro al bar dell'Auditorium di Manfredi è stato quello di mettere a disposizione la sofferenza
E un dolore che è difficile raccontare quello di un bambino di nove anni che vede la madre sul pavimento faccia sotto
E poi si vede piombare in casa trenta quaranta persone non capisce più niente quella stessa sera finisce in un'altra villa dall'altra parte
E tutto deflagra era la sera del decimo anniversario dei genitori era già quasi pronta l'organizzazione della festa
Ecco questo questa questa consegna che Manfredi ha fatto con tanta passione tanto puntiglio del suo racconto attraverso questi incontri abbiamo fatto all'Auditorium che sono sfociati in questo libro io penso sia un grande merito che che va a a beneficio di tutte le famiglie italiane vittime
Di fatti violenti
E delle sciatterie delle disattenzioni della giustizia
In questo senso debbo dargli atto che è un lavoro prezioso che forse anche servito a luglio a riconquistare una memoria più pacificata perché parlando delle cose si riescono maggiormente a vedere si accettano anche anche di più e se questo è stato anche il mio contributo ne sono felice non freddo
Io vorrei aggiungere una cosa collegandomi a quello che diceva Fabrizio è stata un'occasione per andare a scavare dentro
A vent'anni di storia
Essere un'occasione che navighiamo nel libro ovviamente
I nel libro ne abbiamo anche tante se vogliamo chiamarle nefandezze o comunque cosa svolte nel modo non corretto
è stata un'occasione per prendere
E aprire tanti faldoni e ogni tanto si apriva un dei faldoni è uno protestava incredulo per quello che vi trova la dentro
Quindi se non a
Non voglio fare uno spoiler al libro ma nel libro si racconta anche questo si racconta
Come purtroppo la macchina della giustizia
E sicuramente ripasserà la palla ma direi che su questo è molto più preparata di me non funziona sempre bene e io penso che come collettività come comunità il nostro obiettivo deve essere quello di impegnarci tutti quanti nel piccolo
Affinché questo possa funzionare meglio come sistema è difficilissimo credo che l'onorevole lo possa confermare che
Il mi riallaccio alle detto parole Manfredi sul anche perché tu hai creato una fondazione molto importante che poi ti chiederò in particolare che è attivo dal due mila dodici e quindi e qualcosa è importante alla luce di questa esperienza drammatica però portato
Se mi permetti qualcosa di buono questa fondazione che può essere d'aiuto a chi ha vissuto dei momenti così drammatici
Questa storia è una storia che nel libro è raccontata benissimo in residui solo di parte Fabrizio sono di parte perché ti conosco da tempo sia dal punto di vista umano ma anche dal punto di vista tecnico di cronaca nera di cui il teste ovviamente riconosciamolo due qualità
E dal punto di vista tecnico questa storia si risolve dopo circa vent'anni sia per il merito della magistratura che ha riaperto le indagini in maniera diciamo dall'inizio come a dei ben detto Manfredi ma anche per delle risultanze quantomeno all'inizio legate all'analisi del DNA che nel novantuno per rimettere
Era
Quasi assente e quindi domando a Marina Baldi
Conosciamo tutti come una massimi esperti genetiche dall'Italia
Questa storia del DNA in particolare
Che ha colpito al di fuori il fatto di come hai partecipato dentro no a te come in qualità di consulente tecnico
Cioè quando sono inizia ad uscire di di risultati
Chi ha meravigliato ancor di più certo che sì io credo che la sera in cui ho saputo che c'era stata questa corrispondenza che quindi quel DNA ritrovato dai i carabinieri del RIS corrispondeva esattamente alla persona che lo ha ucciso la contessa
Non non la dimenticherò mai
Peraltro l'ho saputo da una tua collega che mi ha telefonato e mi ha detto ma allora l'hanno trovato protetto come Garibaldi quindi chiaramente diciamo questa è stata anche una curiosità no perché
Era era un'ora serale insomma quindi non era un'ora in cui ci si comunicano i risultati però era una vicenda che aveva preso l'immaginario di tutti è stata un'esperienza tecnicamente molto soddisfacente per ovvie ragioni perché è uno dei pochi qualche sono stati risolti rapidamente ma solo nel momento in cui è stato scelto di occuparsene in maniera concreta e in maniera approfondita
E però anche dal punto di vista umano conoscere il papà di Manfredi per me è stata un'emozione grandissima perché è una persona che è venuta da da me e dal mio collega dottor fiorentino con cui abbiamo fatto insieme
La la prima perizia col cuore in mano e detto io voglio sapere chi ha ucciso mia moglie io ho bisogno di dire questa cosa ai miei figli e mi raccontava tanti episodi in cui ci siamo visti che i ragazzi non ne parlavano mai perché era una sofferenza troppo forte quella che avevano vissuto quindi poter avere avuto un minimo di ruolo nel aiutare a fare giustizia questa donna che è finita in quella maniera
Vergognosa è stato veramente importante
E tra l'altro credo che in questa vicenda ci sia stata tutta una serie di concatenazioni importanti perché nella prima perizia che fecero il professor D'Aloia il professor Fiori all'epoca
Loro dissero questa frase che io racconto sente nelle lezioni agli studenti e dico loro ebbero l'umiltà se vogliamo di dire che il DNA stava entrando nelle aule di giustizia ma non era ancora sdoganato come prova scientifica e quindi loro rinunciavano a fare tutto una serie di accertamenti per non consumare il materiale perché all'epoca
Per fare un'analisi di quel del DNA con pochi Marcatori ci voleva tanto materiale tanta traccia biologica quindi rischiavano di rovinare i reperti e quindi che li conservavano appositamente per questo motivo e così è stato cioè questi reperti sono stati conservati in maniera
Perfetta e quando si è voluto cercare veramente perché ci sono stati dei passaggi
Un po'discutibili se così possiamo definirli
L'ultimo quando appunto la la la pm Loi ha preso in mano la situazione ha portato tutto a rissa dopo che altri periti si erano occupati in maniera superficiale
Della vicenda
Il RIS in un mese ha risolto tutto
Trovando come diceva Manfredi i capelli del bambino di Cogne dentro i reperti dell'Olgiata quindi pensate che che razza di superficialità ci può essere stata in un'attività del genere purtroppo il qualche esame è una e tutto al sommo suo fratello più di me una vicenda che non paga se non da un punto di vista mediatico quindi si spreca materiale difficilmente si riesce ad arrivare a una conclusione
Però non lo dobbiamo alle vittime lo dobbiamo ai familiari quindi
Credo che veramente sia una vicenda da portare come emblema di quello che va fatto perché la conclusione che c'è stata a mio parere è una conclusione che ha un'importanza da un punto di vista umano fondamentale
E dopo il DNA si è deciso di rivedere anche tutti quanti gli atti troviamo qualcosa di veramente particolare perché Fabrizio mi rivolgo a te non tutte le intercettazioni all'epoca erano state sentite tradotte
Ci pone attimo dire questo particolare veramente incredibile sì questa è la storia di un'inchiesta beffa
Che era appunto figlia come dicevo all'inizio di quei tempi nei quali qualunque sussurrò uscisse dalle procure diventava un titolo a nove colonne
Ora le nove colonne che valgono per l'identificazione di un reato grave che fosse la corruzione che fosse anche un omicidio per carità non meritano tutte il problema è che si è proceduto senza discernere senza valutare con il dovuto rigore con la dovuta professionalità quello che si stava compiendo perché trasformare un presunto innocente in un presunto colpevole dare vita
A un processo prima che cominci che già si chiude con una sentenza di fatto di colpevolezza per l'opinione pubblica è un massacro e questo è successo sulla base di prove grossolane e di evidenti
Storture che non chiamerei soltanto laguna io ci vedo anche un po'di mala fede in questo in questo ignorare completamente quello che che era sul tavolo è come se io come come cronista come giornalista non non cercarsi le cinque V doppie prescrive l'articolo chi dove come quando perché sanno cosa racconto al lettore
C'erano quattordici bobine di intercettazione
Tra il domestico filippino di di casa
Filo della Torre e un suo compare
Di queste quattordici ne furono ascoltate malamente soltanto nove cinque restarono non soltanto inascoltate ma mai tradotte nove forse no nove cinque si esatto nove esatto nove restarono non ascoltate nemmeno tradotte e dentro fu una di queste c'erano conversazione che inchiodava il parlante il parlante stava piazzando i gioielli della contessa ai gioielli l'aveva razziato in casa al termine di un omicidio che è stato di impeto questo sì forse non premeditato ma che è stato pesantemente volontario
Se non da ergastolo per lo meno da trent'anni
Questo ha dovuto scoprire il marito della contessa e papalina Manfredi e poi l'iter giudiziario processuale ha lasciato ancora più amarezza perché dei colleghi come ricordava l'onorevole
Si andò una condanna di sedici anni poi scesa a nove e mezzo dieci con tutte le attenuanti con nei panni premi eccetera nel frattempo e questo è veramente l'ultima beffa il il colpevole responsabile di questo omicidio aveva chiamato la figlia con lo stesso nome della contessa perché così pensava di far vedere che era molto affezionato
Ecco questo non può succedere è giusto che ci sia anche una stampa libera che sappia fare autocritica sui propri eccessi quando quando sono eccessi quando si impara quando si cade nella superficialità perché soltanto essendo anche noi rigorosi persone stessi nel nel nel racconto della contemporaneità ci possiamo permettere di criticare
E questo vale ovviamente per qualsiasi categoria professionale in questo caso ambientati in quegli anni è stata parte della magistratura inquirente a scivolare su comportamenti disdicevoli che oggi sono oggetto di una rilettura storica alcune leggi recenti la riforma Cartabia alcuni tentativi di intervenire anche sulle pubblicazioni
Dei giornali per quanto riguarda le ordinanze
Di che cosa sono figlie di quel periodo che ha distorto di funzioni che ha squilibrato il sistema è un processo ancora in corso e per questo ho detto fin dall'inizio io penso che Alberica Filo Della Torre uno scandalo italiano sia un libro che parla di una storia passata ma ancora fortemente di attualità
Prego onorevole
No perché io coi o omesso di
Di dire una cosa in realtà che non è perché se vogliamo io provengo dalla Polizia di Stato io per ventotto anni ho fatto ecco il poliziotto è per diversi anni ho fatto anche delle diciamo delle indagini delle intercettazioni e per me
In
Pensabile c'è ma davvero non non riesco proprio a concepire che ci siano delle bobine all'epoca erano le bobine adesso un po'più lo sguardo digitale
E che non vengono ascoltate su fu addirittura su una persona che era comunque indagata
Quindi che per è un po'diciamo individuarlo condannarlo cioè non c'è stato bisogno del DNA se si sarebbe potuto intervenire già all'epoca si sarebbe voluto già arrestare all'epoca
Quindi mi chiedo al di là della confusione che c'è stata ecco reperti di Cogne quindi di di di un altro tragico evento della nostra Italia
Con una differenza di anni forse anche notevole che si siano ritrovati tutti assieme tutti forse mischiati
Delle intercettazioni non ascoltate e palese che comunque ci sia una responsabilità dell'operatore del quello vero e proprio se non del del magistrato
è stata avviata una lo chiedono perché non non lo so è stata avviata qualche azione legale qualche azione penale contro queste persone e sei mesi
Cosa voi
Portato se si è conclusa
Perché poi mi chiedo
E chiudo una una considerazione perché se non ci fosse stata una famiglia così
Ecco anche di orale abbastanza cioè alto se non ci fosse stata una famiglia così caparbia Franciosa una famiglia tesi fosse abbandonata agli eventi e se fosse stata lasciata trascinare da da quel vortice che raramente con tutto quello che hanno passato uno pensa basta che vediamo non vuole più sentir parlare di questa storia
Se non ci fosse stata una famiglia del generale espandere cioè sarebbe non non sarebbe successo nulla quindi sarebbe stato un assassino che sarebbe rimasto impunito anche se permettetemi anche se per me è ancora impunito perché dieci anni non sono assolutamente nulla contro la vita di una persona
Allora il merito Valery giungere due osservazioni
Sul discorso delle bobine
Ne furono sbobinato e cinque mi sembra che furono tra lutti tre quindi
Siamo messi ancora peggio
Dall'altro canto delle altre bobine quelle dell'altre persone legata Iacobone notturno ne fu sbobinare neanche una quindi diciamo che c'era al cinquanta cinquanta col DNA fu individuato il cinquanta per cento del delle responsabilità giuste
Scoprimmo questa cosa abbastanza imbarazzante
Un'altra nota invece come osservava l'onorevole
Quella della magistratura innanzitutto io vorrei puntualizzare una cosa non è stata una famiglia ma è stato un uomo perché è stato caparbio vera mio padre
Per Mattei
Io ho avuto sempre un rapporto estremamente difficile con mio padre perché comunque una persona tosta
C'era un suo amico dice due palle di ferro
Quando sbattono o fa fanno tanto rumore se vanno avanti insieme
Fanno tanto però assessore se se sbattono fanno tanto rumore tanto casino però detto quindi sono una pallina di farlo era una bella palla di ferro di quelle belle toste
E devo dire che
è stata una persona che ha insegnato a tanta gente a combattere mi ricordo qualche giorno dopo la sua morte mi fermò una signora via Cola di Rienzo mi disse mio padre era un modello di vita per non smettere mai di battersi quello devo dire forse è stato uno dei momenti più
Comunque siete state mozione
Detto questo torniamo al discorso della magistratura
Mio padre fece un esposto
Al Consiglio superiore della magistratura
Fece un esposto per evidenziando tutte le attività che erano state svolte in modo poco consumo
La conseguenza a queste esposte sta ovviamente
L'archiviazione dell'esposto perché
Cane non morde cane
Purtroppo ne abbiamo anche subito parecchie conseguenze collaterali sarà mai possibile
Provare però diciamo che
Se i tempi non sono una coincidenza gli eventi accadono dopo quei tempi qualche dubbio che viene appetiti diceva un grande politico a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca
E quindi le indagini inizia in maniera sbagliata se vogliamo almeno qua per puntano la loro attenzione su sensazionalismo tralasciano le le bobine che è stato forse un grande errore però queste indagini continuano in in genere quando penso a questi fatti non credo nei sistemi personalmente ma credo negli uomini che sbagliano
Purtroppo quali uomini che hanno sbagliano se sale sono stati tanti
E quando abbiamo parlato dei reperti di Cogne insieme ai reperti ti Alberica Filo Della Torre perché un perito che si era occupato precedentemente del fatto che però non ha ottenuto risultati
Si era occupato contemporaneamente nel caso di Cogne che probabilmente è stato un po'leggero se mi posso permettere neve raggruppabili tutti nazista scatola reperti
Sembrano cose paradossali ma effettivamente effettivamente è successo questo
La persona viene alla fine dopo vent'anni quindi viene finalmente identificata viene condannata con il rito abbreviato allora c'era questo beneficio che per fortuna in seguito hanno tolto perché veramente paradossale prendere sulla mente sedici anni per omicidio del genere
Tra l'altro lui farà nemmeno dieci
Fu derubricata anche la rapidità mi mi precisa Manfredi su non se ne fa nemmeno dieci e nel due mila ventuno già e libero
Un anno prima scompare il tuo padre missili Vernetti più o meno un anno prima agricolo
Su quello noi abbiamo sempre avuto un grande dubbio
Il diciannove gennaio del due mila venti io sono tornato a Roma veramente sono persone di relazioni e il venti gennaio mi chiama un nemico giornalista
I mi dice che avrebbero dato la libertà condizionare anche il pieno
Era un sabato sera domenica si era mio padre prende tornare dalla Svizzera
Nella notte ha avuto un'ischemia ed è entrata in coma noi non sapremo mai se lui aveva saputo o meno di questa cosa ci resteremo sempre col dubbio
Che lo avesse saputo ma è uno dei grandi dilemmi che probabilmente ci tessera per tutta la vita mio padre avesse saputo o no che erano state erano stati concessi gli era stata concessa la semilibertà diciamo
Poiché ore sempre domandare della Fondazione perché è un la parte molto importante però rigore un intervento anche di Angelo Angelo Lucarella avvocato che ci farebbe molto piacere che
Io
Che tra l'altro a curato anche il l'organizzazione che ringraziamo per questo
Prima domanda no alla domanda non l'ho fatta però diciamo ad ampio spettro una
Chiuso sic
Intanto
Il fatto che io abbia contribuito all'organizzazione di questa giornata non toglie alcunché alla
Importanza alla
Contingenza che ancora questo caso rispetto alle dinamiche nel nostro Paese
E prima di via entrare nel merito di della vicenda sia dal punto di vista giudiziario ma anche dal punto di vista di contesto socio
Ambientale in cui si è verificata ed è poi evoluta che non significa evolute in un'accezione positiva o negativa evoluta nel senso che ha avuto un'evoluzione
Nell'arco di vent'anni
Vorrei ringraziare intanto Fabrizio Peronaci perché quando mi ha proposto di fare questa giornata
Me l'ha chiesto con grande entusiasmo
Io sono un appassionato di questa materia cioè di errori giudiziari quindi come ha trovato una porta spalancati sì ma nonostante io non venga da dalla professione legale specie in particolar modo legata alla ai crimini al mondo giudiziario penale
Ma la malagiustizia
Va combattuta sempre senza se e senza ma al Parini
Di altre cose che attanagliano la nostra società e che possono essere identificate
Nella mala sanità nella
Gestione poco
Opportuna
Delle amministrazioni pubbliche
Eccetera eccetera e sento di ringraziare particolarmente l'onorevole Maiorano perché quando prospettato insieme a Fabrizio Peronaci questa giornata mi ha detto sì subito senza senza senza ma perché so per conoscenza personale che ho nei confronti dell'onorevole Maiorano che una persona attenta a queste tematiche e non lo dico perché siamo in questa situazione lo dico per fatti concreti
Lo dico perché so la storia della persona di cui vi ho accennato che viene da una storia di impegno lavorativo nel mondo della sicurezza della lotta alla criminalità e anche
Della lotta contro ciò che non va bene in questo Paese chiaramente dal punto di vista politico
E questo lo dico a prescindere dal colore partitivo che rappresenta ma lo dico perché la persona e altrettanto leggendo il libro che ha scritto Fabrizio Peronaci mi viene da dire di
Ma Manfredi martedì Filo della Torre con il quale
Non vi nascondo è nata un'empatia seppure letteraria perché
Pur Manfredi avendo perso la propria mamma ha sofferto una condizione che migliaia di italiani
Soffrono tuttora
Cioè avere a che fare con una giustizia che non funziona
Dispiacendomi e di schiacciando ci chiaramente che nel suo caso ci sia stato un momento così brutto dal punto di vista e la perdita di un genitore
Però colto nel racconto di questa storia una grandezza d'animo
Chiaramente mi riferisco al padre
Che a parte essere struggente in quanto questione proprio dal punto di vista letterario
è di enorme respiro Perkin quel racconto riesce a intuire
Che non si può abbassare il livello di attenzione
Quando si è impelagati in un circuito mediatico
Che viene partorito dalla volontà giudiziaria
E allora dice bene secondo me l'onorevole Maiorano quando pone una riflessione
Qualche minuto quando ha posto una riflessione molto pungente che quanta caso si avvicina tantissimo alle lotte
Che io nel mio piccolo ma con tanti altri amici dal punto di vista poco di volontari portiamo avanti contro la malagiustizia se ci fosse stata un'altra persona posto della famiglia
In questo caso dei dei del Papa
Pietro sua Pietro
Di Manfredi e della sorella di Manfredi che non avevano o non avessero avuto
Possibilità economiche
è ciò non toglie alcunché rispetto alla importanza della vita persa voglia essere una persona povera o non s'interrompe il motivo non è una questione di
Economia di soldi
è la voglia di combattere e e la voglia di combattere è qualcosa di molto difficile da riuscire a portare avanti come no
Quello che dicevamo Franklin
Io l'avrei lasciato alla fine dell'intervento perché ho segnato le parole del padre che sono di una di una mi sembra di ascoltati aver ascoltato di aver letto le parole di una persona proprio che lì
Costantemente con l'angoscia di mollare tutto ma che si fa forza di per andare avanti guardando i figli
Gli occhi
E vi dirò qual è questa frase a me ha colpito moltissimo
Ma torno un attimino a quello che stavo dicendo per non divagare ulteriormente se ci fosse stata un'altra persona con meno mezzi
Siamo sicuri che la nostra Costituzione
Con le leggi esistenti ad oggi
Avrebbe permesso lo stesso livello di attenzione sia per la parte legale sia per la parte giudiziaria io mi permetto di fare allora uno uno spunto di riflessione ulteriore forse non è il caso di iniziare a pensare che occorra la figura dell'avvocato di base al pari del medico di base
E io credo che questa cosa su cui riflettere può avere una un riscontro sensibile da parte di chi oggi rappresentante politico e parlamentare e quindi al di là di questo spunto di riflessione che si collega alla vicenda Filo Della Torre che davvero vi invito a leggere perché non si tratta di spoiler are un libro si tratta di conoscere una vicenda del nostro dall'asso nel nostro Paese
Che in buona parte
Appartiene
Atto UTC Tadini italiani chiaramente non non mi rivolgo
Al al caso dell'omicidio in quanto tale ma in termini di mala giustizia cioè tutti noi conosciamo che ci sono vicende di malagiustizia intorno l'amico o il parente eccetera eccetera
Allora
Mi mi è sembrato davvero incredibile uno degli aneddoti che ho letto nel libro per cui bisognava sbrigarsi a chiudere l'indagine
Subito dopo l'omicidio nei primi giorni
Perché
Ci si immaginava che arrivando ad agosto
Bisognava dare risposta
Immediata alla società
Vorace di conoscere gli esiti di questa situazione incresciosa ma Allo stesso tempo lasciando intuire il non risolto per andare oltre agosto
Innescando così un circolo vizioso non virtuoso tale per cui il sistema
Inteso non come organizzazione ma il sistema innescato si autoalimenta assente
Del detto del non detto eccetera eccetera
Questa particolare cosa che ho letto nel libro cioè bisognava sbrigarsi perché arrivava agosto mi fa arrivare un parallelismo con
Il chirurgo
Cioè immaginiamo un chirurgo
Chiamato ad operare d'urgenza
Che magari è lì per lì per finire il turno
O è lì per lì per andare in ferie ad agosto dice no calma io durante l'operazione mi fermo perché tocca al mio collega e quindi il paziente che so per Ando
Il paziente che sto operando lo continua ad attenzionare un'altra persona perché io faccio i miei più mio turno e basta
Ma stiamo scherzando
Allora questo fatto dell'omicidio Filo della Torre vi pare che possa essere o solo un fatto degli anni novanta nel senso di intensità sociale rispetto alla al a a ciò che viviamo oggi è un fatto che oggi suona ancora in maniera forte
Suona forte a prescindere dall'aspetto giudiziari in quanto tale ma
Perché chi ha sbagliato non ha pagato
A prescindere ripeto
Dal dall'omicidio in quanto tale
Che comunque la sua letta importanza nella vicenda
Ma tutti coloro che hanno contribuito a creare il fenomeno di mala giustizia sono rimasti impuniti
E su questo mi permetto di chiudere perché il mio intervento essendo un un ambiente e un avvocato un tecnico benché appassionato di errori giudiziari
Deve comunque lasciare uno spunto di riflessione sperando di essere utile al contesto che si è creato stasera fosse quella legge centonove del due mila
E sei che è un'ottima base di partenza
Per capire
Come chi esercita una funzione pubblica debba comportarsi
Va migliorata è un'ottima base ma va migliorata
E va migliorata in un'ottica preponderante non è solo quella di dare risposta ai destinatari della mala giustizia
Ma soprattutto di dare riscontro a un obbligo costituzionale che ci impone come società di fare il possibile per migliorare le norme che ci sono o di cancellare quelle che non vanno
Qui chiaramente si arriverebbe tutto un altro spaccato di riflessione sull'attualità su come le carriere
Vanno interpretate immaginate ma
Permettetemi una una una provocazione bisogna intervenire se vogliamo davvero
Individuare il vero problema all'inizio della vicenda e come si sono formate le persone che sono intervenute in quel momento preciso dell'omicidio
Perché se noi non riusciamo in a interpretare questo fatto come uno spunto per cui dall'Università in poi bisogna istruire gli inquirenti cioè coloro che vorranno fare gli inquirenti rispetto ai giudicanti non ne usciremo benché sia un'ottima base di partenza discutere del fatto che tu per fare l'inquirente di ieri era una metodologia acquisita dall'inizio alla fine della tua carriera senza divagazioni senza andare in altro tipo di ruoli perché
Ce lo dice sorti entro
è io voglio leggervelo perché mi ha colpito tremendamente della chiusura del mio intervento
Dice
La memoria diventa tormento quando riapre ferite i di un'assenza che non sarà mai colmata in questo caso si riferiva chiaramente alla malcapitata Alberica
Spostiamo l'attenzione un attimino su quante altre persone hanno vissuto di malati una un evento di malagiustizia
Ecco io penso che queste queste parole siano molto forti attuano anti ancora oggi grazie
Allora ci stiamo portando alla fine di questo interessante incontro una considerazione da parte dell'autore
Su questo libero
Sì è ancora su Pietro
La prova di trovarmi davanti alla vicenda straordinaria l'ho avuta quando ricostruendo tutto io non fedeli abbiamo pubblicato quando Pietro Mattei viene finalmente a dama riesce a far catturare l'assassino
E farlo arrestare portare in galera grazie al contributo della dottoressa Baldi degli consulenti eccetera cosa fa paga di tasca sua mezza pagina sui giornali e scrive una lettera d'amore a sua moglie
Vent'anni dopo sui giornali c'è questa lettera che comincia caro Alberica ho fatto quello che dovevo fare ho dato per vent'anni tutto me stesso per chiudere la vicenda che ha riguardato per fare giustizia
Ci troveremo lassù a divertirci a fare le nostre risate
Ecco questo l'ho trovato un gesto che dimostra l'intensità come la gente comune quella che importante meno importanti dica povera vive però di valori e di passione civile per il bene comune in questo caso e la giustizia possa essere d'esempio con un semplice gesto come questo che mi ha molto colpito e commosso grazie
Manfredi due minuti sulla fondazione che ha una parte molto importante ci teniamo a conoscerla
Allora
Nel
Diciamo nel prosieguo di questi fatti
Poco tempo dopo un mio padre e mia sorella ci eravamo chiesti che cosa potevamo fare
Affinché nel tempo restasse qualcosa
Abbiamo avuto Paride varie cose erano balle nate per la nostra testa poi abbiamo avuto
Quest'idea è andato bene nei tanti contenziosi che avevamo avevamo dei contenziosi con la stampa avevamo dei contenziosi con i consulenti tecnici della procura
Che avevano gestito in modo alquanto poco accorto
Le indagini scientifiche
Decidemmo di costituire la Fondazione una fondazione
Dove per far atterrare i proventi gli eventuali risarcimenti di danni puramente sapevamo che a livello processuale la causa sarebbe stata hanno vantaggiosa peccato che anche lì torniamo al cane non morte cane
In primo grado i consulenti della Procura furono condannati al pagamento di un somma alquanto diciamo per gli standard italiani importante
Qua mi viene una battuta ma importante come certi procedimenti che riguardano altri lati ma
Riuscirono ad ottenere la sospensiva dell'esecutività della sentenza in secondo grado in Corte d'appello
La corte d'appello arriva a dichiarare che un consulente tecnico della Procura non può essere responsabile del proprio operato quando agisce
La pubblica amministrazione
O meglio per il tribunale nel caso specifico cosa che quanto peculiare comunque questa fondazione oggi nel nostro piccolo cerchiamo di sostenerla
Lavora in ambito formativo quindi eroghiamo dei premi accademici con alcuni enti formativi
Avevamo iniziato un percorso che era molto difficile poi con mio padre Lorenzato che non avevamo il divino discernere
Sui casi da sostenere quindi abbiamo pensato che come si diceva prima come diceva l'avvocato Lucarelli tra
La gente va formata e la gente va istruita su quello che va fatto e quindi abbiamo deciso ovviamente di poter sostenere con dei premi accademici che si forma in questo ambito con la Fondazione
Allora in conclusione e ringraziamo l'onorevole Giovanni Maiorano un grazie per la partecipazione di sostegno ringraziamo
Marina Baldi divisa forense e il suo impegno che ha avuto in questi anni ringraziamo tantissimo Angelo Lucarella per per sostenuto questo incontro e per aver organizzato
Ringraziamo
Manfredini martedì Filo della Torre il suo impegno innanzitutto oltre che per i sostegno al libro ma più che altro per il tuo impegno per questa per questa causa se vogliamo e per ultimo ma ovviamente Fabrizio Peronaci l'autore del libro che consiglio mite tanto perché eccezionale grazie a tutti grazie grazie
Ad Arcore ingrasso io un ringraziamento da Armando che ci alcun gestito ci ha moderato