Sono stati discussi i seguenti argomenti: Religione.
La registrazione video di questo convegno ha una durata di 2 ore e 6 minuti.
Il contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.
11:00 - CAMERA
16:30 - SENATO
17:00 - Evento Facebook
17:00 - Roma
17:30 - Roma
17:30 - Roma
18:00 - Roma
18:00 - Roma
17:30 - Torino
Che tanto il mio intervento Po conta veramente poco
Intanto vi ringrazio per essere tutti qui
Intanto buonasera a tutti e benvenuti Grassi è per per aver partecipato e aderito a questo a questo importante appuntamento cioè per me è un vero onore e un piacere introdurre questo convegno un convegno che vi ricordo è il proseguimento di quell'organizzato l'anno scorso alla Camera dei Deputati organizzato sempre da fare insieme ed il supporto del dell'aderente all'associazione dei docenti universitari della disciplina giuridica del fenomeno religioso nonché dalla International release non Freedom fra un Temple Italy
E dalla dal Cessna io mi chiamo Francesco corto sono il vicepresidente riferì insieme e sarò con voi per la durata di questo incontro in qualità di comodo delatore insieme all'amico Mauro Bombieri
Prima di passare la parola i nostri relatori alcune presentazioni e ringraziamenti quanto meno per chi non non conoscesse queste sigle che ho appena citato
Fed insieme a è un'associazione che si occupa di promozione del dialogo tra culture religioni differenti attraverso la creazione di e venti in cui il mondo accademico
E i rappresentanti del mondo religioso dico si confrontano su temi sociali attuali
Il tipo di dialogo studiato alla nascita di Fed insieme e poi proposto o è quello denominato di terzo livello ossia tra appartenenti a comunità culturali e religiose differenti di quali cooperando
Nell'ente agevolano il dialogo di secondo livello ossia
Coinvolgendo i rappresentanti delle diverse confessioni religiose e talora come negli eventi tipo quello di Herno favoriscono il dialogo di primo livello cioè tra religioni e istituzioni
Farei un grande applauso allo staff di Fed insieme qui presente per il lavoro fin qui svolto che non è stato semplice
Spero anche chi è all'ingresso abbia smentito l'applauso
Lade che invece come dicevo prima è un'associazione di docenti universitari del nelle materie del diritto canonico ed ecclesiastico volto a promuovere l'approfondimento la diffusione lo studio e la ricerca
E l'insegnamento del diritto canonico ed ecclesiastico fare anche loro un grande applauso amore Graziana
Gli RS come noto uno spazio in cui organizzazioni non governative persone fisiche funzionali governativo di tutte le fedi lavorano insieme per la libertà di religione a livello globale
Sviluppando iniziative multireligiosa e progetti di difesa e gruppi di lavoro
Anche se non c'è nessuno dei rappresentanti i loro rappresentanti io le ringrazierei comunque terra per il supporto
Infine il Cessna Oropa e chi non lo conoscesse è uno dei più importanti centri di studio del fenomeno religioso il quale si è caratterizzato nel corso degli anni dei decenni per lo studio nei confronti delle cosiddette nuove religioni
Intese talora come nuove religioni nel panorama italiano o
Più in generale in Occidente
Come alcuni di voi sapranno l'anno scorso è venuto a mancare il direttore del del centro nord l'amico Pier Luigi Zuccatelli membro peraltro della Commissione affari di culto e punto di riferimento per molte realtà religiose
In genere perché ci lascia
Si riserva un minuto di silenzio io però per l'amico Pierluigi di chiedo di dedicare a Luís un grande applauso di ringraziamento per quanto ha potuto dare fondi
Nei giorni scorsi sappiamo tutti è venuto a mancare sua Santità papa Francesco Figura importantissima per il mondo cristiano e in specie quello cattolico
Ma è anche
Stato rilevante per molte confessioni religiose per per aver creato con determinazione i cosiddetti buoni rapporti di vicinato con rea altra realtà religiose e favorito il dialogo
Ci siamo chiesti cosa fare cosa fosse più opportuno fare in in rispetto alla figura della del Pontefice
Ci siamo confrontati con il mondo cattolico e con il nostro presidente presenti sia di insieme il professor Luigi Barzanò
E
C'è stato indicato che
Qual è la strada da seguire in buona sostanza
Ci è stato detto ricordate papa Francesco come una persona straordinaria è semplice
E ho detto che il modo migliore per ricordarle tu che il modo migliore per ricordarlo è quello di un lungo applauso di riconoscimento e a seguire un breve momento di raccoglimento
Questo incontro
Però non sarà non avrebbe visto la luce se non per la sensibilità ai temi e l'interesse mostrato da due importanti senatori della Repubblica
Li avete visti già in locandina sono il senatore Roberto Rosso e la senatrice Valeria Valente
I quali benché appartenenti a due partitici Israele partiti politici differenti in pieno dialogo spirito di dialogo hanno mostrato sensibilità e attenzione alla tematica che oggi con questo incontro veniamo a proporre
Questo come dicevo prima e il secondo convegno di approfondimento su sul tema dei rapporti tra lo Stato le confessioni religiose ciclo in iniziato alla Camera dei deputati il ventisette di marzo due mila ventiquattro
Organizzato con lo scopo di approfondire la disciplina del fenomeno religioso tra le diverse problematiche applicative e le prospettive di riforma
Al fine di ravvivare il dibattito informare e sensibilizzare le istituzioni e gli operatori del settore sul necessario cambiamento
L'evento organizzato coordinando le diverse volontà ed esigenze delle realtà religiose presenti in Italia non che le possibilità rappresentante dal mondo accademico e la rinnovata sensibilità sul tema da parte delle istituzioni
Al momento stiamo già lavorando per il terzo incontro di questo ciclo pertanto alle confessioni religiose qui presenti invito manifestare
Il loro eventuale interesse ad una collaborazione nella organizzazione di questo futuro convegno se vi interessa scrivendo all'e-mail dice di insieme Café di insieme chiocciola hotmail punto com
Grazie di vero cuore a tutti voi grazie per l'attenzione
Quindi conclusa questa mia introduzione ai ringraziamenti sono lieto è onorato di passare la parola all'amico Mauro Paramatti Bombieri direttore e.Biscom communication Italia
Infatti caro pubblico cari relatori cari utilizzatori e per me un grande onore essere qui con voi e vi porto i saluti anche della Congregazione italiana dalla coscienza di Krishna un ente religioso a cui io appartengo desidero rialzi rivolgere un sentito ringraziamento le pubbliche istituzioni che ci stanno aspettando un assalto alla sede così prestigiosa come quella del sagrato e hanno reso possibile questo questo evento
E mi unisco anche a quello che diceva Francesco gratitudine ai senatori Roberto Rosso e Valeria Valente in cui sostegno destra cui attenzione sono stati determinanti per la realizzazione di questo convegno anche un sentito ringraziamento a tutti coorganizzazione ricche
Francesco già illustrato
Adeguatamente per l'eccellente lavoro di coordinamento
E per avere creato ancora una volta uno spazio utile importanti di dialogo fra le religioni l'Accademia e le istituzioni sono un trittico fondamentale per poter andare andare veramente avanti
Allora il tema di oggi i rapporti tra Stato e confessioni religiose di particolare rilevanza in un contesto come quello in cui viviamo che è sempre più multiculturale
Talvolta non c'è conoscenza e non c'è consapevolezza della storia e del contributo che le religioni cosiddette minori possono apportare la società odierna
Ovviamente ci riferiamo in questo contesto perché io religioni che possono essere considerate minori qua in Italia se mai gli equilibri sono completamente rovesciati in altra parte del mondo
Lo dico perché io viaggio spessissimo in India
Dove spesso mi trovo a dover difendere la tradizione cristiana cattolica perché è una minoranza va giù e questi non è che non capiscono bene
Ecco come si muova nacque eccome eccome su quali si anche loro il loro credo loro
E la e la loro cioè la religione che stanno seguendo ad esempio regione precisava a cui io appartengo affonda le radici una spiritualità millenaria
Un tempo era diffusa in tutto il mondo che rimane ancora preminente nel continente indiano
Ma vive oggi con piena coscienza responsabilità nel nostro contesto contemporaneo contribuente la sede italiana con iniziative culturali con iniziative educative spirituali e sociali come noi molte religioni e tradizioni spirituali lavoro per promuovere il dialogo integrazione e la cooperazione interreligiosa
Con spirito di apertura e fondamentale il rispetto delle istituzioni
Il pluralismo religioso se adeguatamente riconosciuto e valorizzato è una ricchezza per il Paese un'opportunità per una convivenza pacifica e costruttiva
Lo spiccio e che incontri come questo possono contribuire a rafforzare la consapevolezza per l'importanza della libertà religiosa non solo come diritto costituirsi del costituzionalmente garantito ma come risorsa viva per la crescita etica e spirituale della collettività
Ringrazio ancora le istituzioni per poterci ospitare ringrazio i prestigiosi relatori che fra poche interverranno e credo che possiamo passare adesso al primo intervento
Ok c'è troppa siamo primo intervento purtroppo ispiratori come è stato detto non possono essere presenti capiamo anche il momento particolare domare la giornata importantissima per l'Italia c'è anche va menzionata di partita della di papa Francesco quindi gli impegni sono molteplici quindi ora vi invito ad ascoltare il videomessaggio che il senatore Roberto Rosso componente della Commissione affari costituzionali del Senato a preparato per noi
Lui ha dimostrato nel corso degli anni un'importante e costante impegno sui valori dei temi dei diritti civili e il pluralismo culturale e della libertà religiosa
Con spirito di servizio attenzione istituzionale ampia fin da subito sostenuto il progetto di questo convegno riconoscendone l'alto valore sociale e culturale
E credo che sottolineo ancora una volta come vedere di esponenti che appartengono a partiti diversi estrazioni politiche diverse possono essere uniti in una su un tema così importante come quello della pluralità religiosa
Grazie senatore adesso possiamo andare il suo contributo video
Gentili relatore autorità ospiti
Purtroppo non potendo essere con voi oggi in presenza desidero comunque fatti arrivare il mio saluto e soprattutto un sincero ringraziamento per l'importante lavoro che state portando avanti questo secondo incontro dopo quello tenutosi l'anno scorso alla Camera dei deputati testimonia la continuità e l'impegno nel promuovere un dialogo costruttivo tra stato e confessioni religiose
Quello che affrontate oggi e che proseguire con questo ciclo di incontri è un tema centrale per la nostra società il rapporto tra lo stato e le confessioni religiose un tema che va oltre le norme giuridiche
Riguarda il modo in cui viviamo insieme come cittadini nella diversità e nel rispetto reciproco la nostra costituzione è molto chiaro tutte le confessioni religiose sono libere davanti alla legge
Ma e altrettanto evidente che il Paese e profondamente cambiato negli ultimi decenni
Mentre la normativa purtroppo è rimasta ferma abbiamo un impianto legislativo che ha più di cinquant'anni con intese ferme da anni
E come spesso accade anche in questo ambito la realtà sociale corre molto più veloce delle leggi che dovrebbero regolarla
Dunque incontri come questo sono sempre fondamentali perché riportano al centro del dibattito più
Ricopre una questione che troppo spesso è stata ignorata Olimpia
La verità che non possiamo più permetterci di lasciare questa materia in uno stato di incertezza o disattenzione
Dobbiamo avere il coraggio di ripensare al rapporto tra istituzioni e fedi religiose alla luce della società di oggi non di quella che eravamo decenni fa
Io credo in una larga laicità dello Stato che non si ha fretta distante neutra
Fino all'indifferenza crede in una laicità che include anche riconosca che offra spazio ascolto nel rispetto dell'uguaglianza della libertà di ciascuno
E lo voglio dire con questa frase che per me
Diventa un principio guida lo Stato non deve togliere i simboli religiosi per paura di offendere lo Stato deve aggiungere per includere e includere significa accettare la pluralità come una ricchezza non come un problema
Significa vedere nella diversità un'occasione di crescita non un ostacolo da gestire
La religione è una componente viva della società non è qualcosa da confinare nel privato da osservare da lontano
è un fattore di identità di comunità
Dissenso e si sappiano dialogare se sappiamo costruire relazioni trasparenti tra Stato e confessioni possiamo davvero fare quel salto di qualità culturale e istituzionale
Naturalmente so bene che in passato e purtroppo ancora oggi in alcune parti del mondo la religione è stata usata come strumento di conflitto di sopraffazione di divisione
Ma proprio per questo oggi più che mai dobbiamo impegnarci perché non sia mai più così dobbiamo liberare il fenomeno religioso da ogni estremo gusto come realizzazione e a restituire ruolo che gli spetta quello di elemento di partecipazione di confronto di costruzione civile
E per questo
Che vi ringrazio profondamente perché il fatto che sia che qui oggi da esperienze e culture e fedi diverse ma uniti nella volontà di dialogare un segnale forte concreto di ciò che è possibile fare insieme
Mi auguro un buon lavoro state camminando in una direzione che serve a tutti
Non solo a chi crede ma chi vuole vivere una società più giusta più rispettosa più coesa e noi nelle istituzioni siamo al vostro fianco
Grazie senatore Roberto Rosso un intervento breve ma denso di significato
Allora dopo questo contributo abbiamo il piacione piacere di ascoltare anche il messaggio della senatrice Valeria Valente già presidente della commissione parlamentare sul femminicidio
E attualmente anch'essa membro della Commissione affari costituzionali
E da sempre attenta alla tutela dei diritti fondamentali alla giustizia sociale alla valorizzazione delle diversità anche in ambito religioso
Il suo intervento scritto testimonia la sensibilità con cui guarda al rapporto tra religioni e istituzioni il suo messaggio verrà letto da Maria Gabriella Mieli a cui cedo ora la parola
Mi sentite
A
Buon pomeriggio a tutti
Care e cari mi dispiace sinceramente di non poter essere presente oggi a questa importante iniziativa a causa di concomitanti impegni
Desidero però a farvi arrivare il mio saluto e il mio sincero apprezzamento per il lavoro che state portando avanti il tema che affrontate e di grande attualità
E rilevanza
Viviamo in una società sempre più plurale in cui le appartenenze religiose continuano a rappresentare per molte persone un riferimento valoriale e culturale profondo un dato certamente positivo per l'intera comunità
Al tempo stesso la laicità dello Stato resta un principio fondamentale
Garanzia di libertà di pari dignità e di rispetto per tutte e tutti indipendentemente dalle convinzioni personali
Lo afferma anche la nostra bellissima costituzione che riconosce oltretutto il pluralismo religioso e sancisce con nettezza la contrarietà ad ogni forma di discriminazione
Trovare un equilibrio tra questi due elementi intendo il rapporto fra le fedi il rapporto fra queste e lo Stato
Significa lavorare per una Democrazia inclusiva che sappia valorizzare il dialogo trasparente
Promuovere la coesione sociale e riconoscere il contributo che le diverse comunità religiose possano offrire al bene comune e alla vita sociale sempre nel rispetto dei valori democratici
Ma la sfida non si esaurisce qui vivere in una società in cui coesistono fedi diverse e tra queste anche la scelta di non avere alcuna fede richiede impegno ascolto pazienza
Significa costruire spazi di incontro e confronto educare al rispetto reciproco contrastare ogni forma di pregiudizio e discriminazione
è una sfida Kultur culturale prima di tutto che ci interpella ogni giorno e che interpella ovviamente anche il nostro Stato e le istituzioni
Credo che momenti di confronto come questo siano preziosi perché aiutano a riflettere con profondità su questioni che toccano la vita concreta delle persone e le sfide del nostro tempo
Ringrazio dunque le organizzatrici e gli organizzatori le relatrici e i relatori e tutte le persone presenti per l'impegno e la passione che dedicate a questo scopo con stima e gratitudine Valeria Valente
Grazie Mario grazie Maria Gabriella
Conclusi i saluti istituzionali passerei quindi subito a presentarvi i relatori di oggi
Che ci accompagneranno in questo convegno ai quali se il tempo lo permetterà al termine dei lavori sarà possibile fare delle domande oppure sempre se tempo permettendo
Sarà possibile per voi fare delle brevi riflessioni sui contenuti oggi condivisi
Sono qui con noi il professor Antonio Foccillo professore ordinario di Diritto ecclesiastico presso l'Università degli Studi della campagna Luigi Vanvitelli
Il professor Marco Ventura professore ordinario di Diritto ecclesiastico presso l'Università degli studi di Siena
E la professoressa Maria D'Arienzo professore straordinario di Diritto ecclesiastico verso l'università Federico secondo di Napoli
Sono l'uomo della strada io richiamo gli applausi
Allora professor Fucci il nello scorso incontro abbiamo iniziato ad addentrarci nella normativa italiana relativa ai rapporti tra lo Stato le confessioni religiose al termine sono emerse molte domande di approfondimento
Da parte dei vari rappresentanti religiosi oggi quindi le chiedo di proseguire questo discorso allora iniziato a lei la parola
Grazie
Innanzitutto vi ringrazio per l'applauso che mi avete rivolto perché mi rassicura così non devo medita né un altro alla fine
E questo già una buona cosa visto che la terza relazione ad un convegno che tengo in ventiquattro ore
Per fortuna che domani è festa perché sono battevo ogni riforma
E la cosa
Più strana è che devo capire
Oggi di cosa devo parlare cioè nel senso che ho ancora in mente la relazione che ho finito va due ore fa
Che era su un altro argomento
Ma poi a pensarci bene in realtà tutti gli argomenti conducono acciocché di cui dobbiamo parlare oggi
Perché il tema centrale che secondo me porta ad un ad essere leggermente dissacranti nell'inizio di questa relazione
E che noi dobbiamo tutti comprendere un fatto storicamente innegabile e cioè che le religioni sono parte integrante della società del tessuto sociale
E quindi di tutte le espressioni del tessuto sociale
Io ad esempio non ho mai creduto ad un concetto che non sia che sia giuridico della laicità perché la laicità come bandiera
è semplicemente un concetto giuridicamente talmente anodino
Che è difficile riempire di riempire dire più vicino non ci arrivo
Però penso mi sentite io il vocione
Riempire di contenuti concreti perché poi noi siamo giuristi e dobbiamo dire alla fine che cos'è questa benedetta laicità
Allora se ne vogliamo riempire di contenuti concreti
In maniera giuridica tecnica un'idea politica dobbiamo anche capire che le religioni come parte essenziale della Società nessuno attori determinanti
Determinanti quindi in tutte le fasi di produzione del diritto di interpretazione del diritto
Quindi non è vero che le società occidentali sarebbero evolute perché espelle ero il fattore religioso dalla società
Perché in questo non si può fare è storicamente un fallimento tutti i tentativi fatti in tal senso non hanno portato risultati
Allo stesso modo è un errore ritenere che le istituzioni laiche siano quelle che si atteggiano rispetto al fenomeno religioso con ostilità verso di esso quasi che il fenomeno religioso non debba interagire con la politica
Anche questo è un errore storico clamoroso perché di fatto non è possibile
E allora
Come parlare dal punto di vista Paratico di un sistema di relazioni è stato confessione
Attraverso la confutazione di alcuni dogmi
Con professor Ventura abbiamo deciso di fare l'opposto di quello che avremmo dovuto fare cioè Luís parlare della parte come dire giusto pubblicistica o di quella privatistica
Perché abbiamo deciso di provare questo nuovo sistema cioè confutare innanzitutto quella che il dog ma del sistema di relazioni rigido
Cioè uno stato che riconosce le confessioni religiose lei accredita
E fornisce loro la possibilità di sedersi al tavolo delle trattative
E di produrre un atto politico importante quale l'intesa
E a questo punto incomincia la domanda dico ma qual è il criterio in base al quale si sceglie l'interlocutore
Siamo tutti d'accordo che l'intesa è un atto di indirizzo politico cioè quindi un atto di governo se governa Tizio sceglierà Caio si governa meglio sceglierà Sempronio
E quindi tutte le volte in cui si attribuisce una facoltà di selezione è evidente che facciamo un passo indietro proprio rispetto a quella laicità di cui tanto ci ammantiamo
Perché la selezione di tipo politico
Presuppone un esercizio di un legittimo diritto parliamoci chiaro
Della governo ma allo stesso tempo costituisce un passo indietro sotto il profilo di quella libertà eguale tra tutte le confessioni religiose richiamata proprio dal senatore nel suo messaggio di saluto
Per quindi noi cosa dobbiamo fare per vedere a livello pratico quali possono essere i rimedi
Dimentichiamoci Renzi se l'intesa
Certo se noi ci dimentichiamo che se l'intesa facciamo un torto perché poi l'intesa di fatto attribuisce alla confessione un quid pluris inutile negarlo se non altro anche l'accesso a strumenti privilegiati come l'otto per mille ad esempio
Ma no va
Per vedere i risvolti pratici dobbiamo necessariamente togliere dall'articolo otto il terzo comma
E rimanere concentrati sui primi due cioè spazi di libertà che devono essere eguali
E la capacità di organizzazione
Cioè il fatto che le religioni si possano autorganizzati
Perché però se pensiamo bene quali quale gruppo sociale quale comunità intermedia non ha nell'ordinamento italiano la possibilità di autorganizzarsi
Il club sportivo si auto organizzano anzi parliamo tanto di autonomia dello sport però è una delle notizie che piace tanto sì la sanzione sportiva debbo meno essere autonoma e cioè risolte comunità intermedie
Cioè ce lo stato e ci sono gli altri lei voglia intermedia all'interno dello Stato hanno pari dignità qualunque finalità ovviamente lei cita si prefiggono e allora perché l'articolo otto al comma due parla di possono organizzarsi perché non potrebbero perché il club e Napoli non si
Fu organizzano ti organizzano approvò lo statuto all'interno del quale ci son delle regole operative
Il ferimento quindi era necessariamente ad un altro aspetto e cioè quello di qualificare il fenomeno religioso a livello costituzionale per uno scopo e lo scopo io lo collego direttamente al contenuto dell'articolo mille trecentoventidue del Codice civile
Meritevoli sa che cos'è la meritevolezza rispetto all'ordinamento giuridico
Occuparsi di un qualcosa verso il quale non è necessario dimostrare la sua utilità
Per lo sviluppo sociale
Il fenomeno religioso ha ricevuto nella Carta costituzionale una qualificazione un bollino di qualità
Rispetto a tanti altri fenomeni sociali altrettanto rilevanti ma non tanto quanto il fenomeno religioso
Perché al costituente era ben chiaro il fatto che per i credenti per i fedeli per gli appartenenti a queste comunità la religione e rilevante fosse più delle regole che lo stato impone in tanti campi
Perché la religione si pone essenzialmente come declinato le di condotte
Ecco perché proprio ieri a Reggio Emilia in un'interessante tavola rotonda richiamavo un concetto ammicca lo quello della laicità come metodo
Cioè la laicità funzionerà se un metodo interpretativo
Fatto alcuna battuta ieri dicendo che dovrebbe operare secondo un algoritmo
Che se avessi scoperto avrei vinto che ne so qualche premio internazionale ma purtroppo ancora non lo non ho scoperto quindi non vi so dire quale l'algoritmo che può governare la laicità come metodo
Però se ci pensiamo bene
Se noi viviamo l'ordinamento realmente pluralista dove chiunque
A gli stessi diritti prescindendo da una normativa speciali o privilegiati a
Che però non è un non è un non senso è
Perché poi è chiaro che i numeri fanno la differenza i gruppi di pressione fanno la differenza questo lo è per la per il pensiero politico sindacale può esserlo tranquillamente per quello religioso ma non deve incidere però
Sulle pari opportunità sull'eguaglianza cioè sul fatto che chi
Crede chi ha può accedere
E deve avere la possibilità
Di declinare la propria libertà in modo operativamente pratico
Questo tradotto nell'attività significa sostanzialmente
Che il concetto
Gruppo ancorché ostacolato dalla giurisprudenza della Corte costituzionale dell'Autolico Rosci mento come gruppo religioso in realtà dovrebbe recuperare un proprio senso
Perché se non ci sanciamo dalla normativa speciale
E ragioniamo nella normativa ordinaria
Noi dobbiamo capire sia all'interno della normativa ordinaria la qualificazione religiosa da qualcosa di diverso rispetto ad altro
Anni fa partiva per una ricerca da una norma che era stata completamente dimenticata l'articolo venti della Costituzione
Una norma che si diceva essere stata messa lì badate uno di pochi articoli della Carta costituzionale
Approvato senza discussione votato all'unanimità perché probabilmente i padri costituenti neanche in avevano colto lari il reale senso e che doveva servire a evitare il ripetersi delle frodi Pia sostanzialmente serviva quello ma in realtà in quella norma avviene una dichiarazioni di riconoscimento di assoluta e totale meriti polizza di non rappresenta solo una norma negativa cioè un divieto non si possono maltrattare le associazioni religiose
Ma vuol dire un'altra cosa vuol dire non si possono maltrattare perché io sono particolarmente meritevoli
E poca sono particolarmente meritevoli non possono essere fatti oggetto di una normativa discriminatoria in quanto religiose
Ora se ci pensate bene questa norma non avrebbe alcun senso
Se il diritto speciale chiamiamolo così
E fosse riservato soltanto ai culti con intesa perché colti con l'intesa non protetti da loro lo sappiamo noi insegniamo all'università sono voglio dire norme a forza passiva rinforzata la legge ordinaria le può abrogare quindi prevalgono in senso negativo ovviamente
Allora il concetto quale a che serve questa norma
Se non a dare e Casini citare ciò e se significa ciò vuol dire che io ho la libertà di potermi organizzare in quanto mi prefiggo scopi religiosi
Questa battaglia di civiltà badate bene
E stata ulteriormente complicata dall'entrata in vigore del Codice del terzo settore
Perché il codice del terzo settore
Prima a un colpo di genio
Io spero sempre che sia un colpo di genio e sono ottimista
E non con un caso
Enti religiosi
Scompare quell'odiosa
Dicotomia ente Telesio ecclesiastico si capisce finalmente che non si può parlare di ente ecclesiastico perché l'ente ecclesiastico
è un tipo speciale e ed è un tipo speciale limitato ai culti che hanno il tipo speciale cioè che hanno avuto la normativa che gli consente di qualificare un ente come ente ecclesiastico e tutti gli altri
E tutti gli altri
Che fanno gli altri
Gli altri non sono enti ecclesiastici sono cosa associazioni culturali
Mi rivolgo agli amici dell'Islam per esempio
La cui unica fuga per anni è stata questa sottrazioni culturali ma come una moschea si prega
Ma come leggiamo il Corano un'associazione culturale
E qualcosa di diverso
Eccetera eccetera eccetera
E allora se è vero questo
Ne deve conseguire un corollario
Cioè che la religione
Quindi lo scopo religioso entra nella causa negoziale
Qualificandola agli occhi dell'ordinamento
E allora bene ha fatto il legislatore quando codifica il terzo settore chiamandoli enti religiosi
Perché sono enti religiosi cioè qualificati dalla religiosità dello sconto
Poi però andiamo a leggere i regolamenti attuativi eccetera eccetera e scopriamo che nel Registro unico del terzo settore non c'è la casella enti religiosi
A non c'è
E quindi
Poi scopriamo che alcune deroghe sono insensibili altre meno
Di recente stiamo affrontando un problema enorme
Perché nella riorganizzazione di un ente appunto religioso
Buddista tra tra parentesi
Vogliono riorganizzarsi non riescono a farlo perché poche avevano
Come dire la struttura di ente del terzo settore sessi trasformato in associazione non riconosciuta a corrono il rischio di dover devolvere tutto il patrimonio Aulenti avente finalità analoga
Bene direte voi e quale lente con finalità la analoga dell'ente quello è un ente che gestisce lo stanziamento un tempio buddista
Si devono riorganizzare per fatti loro non lo possono fare perché se lo fanno il tempio finisce a chi
Qual è la casella nella quale loro sono inseriti un'associazione culturale quindi abbattiamo il tempio disagi facciamo i campi di calcetto o di Pavel che va molto di moda
Sarebbe una cosa logica o possibile questa garantisce effettivamente quegli uguali spazi di libertà
L'autorganizzazione che è riservata ad alcuni gruppi religiosi perché non ne organizzavano altri ad esempio per gli enti cattolici c'è la deroga
All'interno della organizzazione della chiesa
Non c'è problema di devoluzione patrimoniali o di autorizzazioni governative che tolgano
Quindi
La religione la religiosità sono a mio giudizio una sufficiente causa e Gozzi Ale qualifica
Se passasse questa idea che io per la verità da difendo e diffondo dal due mila cinque quindi quest'anno e il ventennale di questa crisi
Se passasse questa idea significherebbe un'altra cosa
Che gli scopi e le finalità religiose
Hanno una natura qualificante non limitata solo all'identificazione delle peculiarità della forma organizzativa interessato
Ma di tutto ciò che fa
Ma di tutto ciò che fa
Il che in comincerebbe a mettere in crisi per esempio oggi o se cioè il fisco
Perché come faccio io a far pagare la butto lì Lin Mu
Alla locale nel quale prega una comunità islamica che ha natura
Catastale diversa dai sette è una struttura giuridica legata ad un'associazione meramente culturale
Mi si dirà ma l'Islam non a un'intesa
E allora si serve l'intesa serve riconoscimento politico ciccia l'articolo otto primo comma da libri l'eguale libertà non c'è non c'è più non c'è più l'eguale libertà
Perché quale libertà significa che a parità di cosa io devo del fa le stesse cose
E non a parità di condizioni di riconoscimento politico è questo il principio generale
Senta e proseguendo con gli esempi pratici io non so se ho qualche altro minuto
Un paio di minuti bene
Dunque
Dal punto di vista poi pratico io ritengo che avvede la possibilità di fare accordi a livello locale ad esempio Possa ovviare
Agli strumenti di riconoscimento di riconoscibilità politica questa è l'ultima cosa che voglio dirvi che secondo me poi è la capacità evolutiva
Perché all'interno di ciascun territorio ma anche di ciascuna comunità io amo citare sempre la secondo me meravigliosa sentenza
A sezioni unite civili della Cassazione invadeva di esposizione di simboli religiosi nelle scuole quando suggerisce
Un rimedio
Che in in iscritti avevo già più volte suggerito e cioè quello di raccordo vedete c'è una bellissima norma del Codice civile
Che dice in senso Pandit distico
Il contratto a forza di legge tra le parti
Ecco
Il contratto a forza di legge tra le parti l'accordo e la base del contratto che a forza di legge tra le parti
Allora a livello di comunità se vale il principio della riconoscibilità delle comunità religiose in base alla loro organizzazioni alla loro finalità
Diventano interlocutori per le scuole per le comunità politiche locali per gli enti di secondo grado ottenendo così attraverso lo strumento negoziali la sua efficacia
Le stesse condizioni se non migliori di quelle che si riteneva dovessero per forza derivare da un atto forte di indirizzo politico grazie mille
Spiega il secondo applauso se l'è meritato tra proseguire la battuta
Protesta l'avventura
Altra cosa s'arrivava intorno a lei la parola
Mi sentite sì buona sera anche da parte mia
E anche da parte mia un ringraziamento per questa bella opportunità di confronto di incontro
Per questo scambio che favorito da un esempio mi pare di quello che auspichiamo cioè una iniziativa della società civile vi siete definiti comitato mi pare non conosce innanzi fino agli anni con tre adesso serve associazioni partiti iniziati come comitato quindi voi stessi siete anzitutto un esperimento di questa libertà di iniziativa che in qualche modo oggi con approcci diversi intendiamo proporre come fondamentale Antonio Foccillo e Dio Antonio già richiamato il fatto che ci siamo sentiti ma è una consonanza come dire piuttosto naturale una consonanza che risponde anche all'urgenza che avvertiamo di trovare degli spazi praticabili
Rispetto ai propri problemi che ci vengono posti perché naturalmente
Non non intendiamo mai rinunciare a la prospettiva di interventi
Ad esempio normativi parlamentari
Qualora possibili però ci rendiamo conto che mentre lavoriamo
In vista magari anche di quell'obiettivo intenderci sì per intenderci ad esempio la legge sulla libertà religiosa
O nuove intese mentre non si rinuncia a lavorare a quella sorta diciamo così di macro livello
Ci preoccupa per me però anche che ci siano degli spazi
Più immediatamente praticabili più a portata di mano
è un discorso che può essere un po'scivoloso
Perché come dire nelle mani sbagliate può essere trasformato in allora non si discute più delle intese
Perché tanto c'è una possibilità di iniziativa
Me ne rendo conto ce ne rendiamo conto
Credo che entrambi non so Antonio anche entrambi pre preferiamo correre questo rischio piuttosto che limitarci strategicamente
Ad aspettare qualcosa dal Parlamento mettiamola così
Allora grazie a fare insieme grazie al cesura la intralcio al Regio sui un un tempo la anche alla perché grazie Maria per quello che hai fatto grazie a Francesco Cutuli Mario dormo Bombieri ci siam conosciuti in questa in questa occasione ho potuto aveva apprezzare il vostro lavoro grazie a Luigi Persano
I suoi spunti grazie anche ai senatori che hanno rivolto parole significative direi davvero non di circostanza
Ho intitolato il mio intervento la personalità giuridica delle confessioni religiose nello spazio aperto della Costituzione
La visione del fenomeno religioso di cui è impregnata la nostra carta costituzionale è fondata sulla libertà e sulla responsabilità de vedete appunto il mezzo Fortune discorso su strategie sparsi praticabilità
Possibilità
Libertà e responsabilità da questa visione deriva un disegno normativo di ampio respiro nella nostra Costituzione aperto all'interpretazione da parte dei soggetti istituzionali e confessionali
Questo intervento si propone di riflettere sulla sfida che tale visione tale disegno
Propongono oggi a quei soggetti istituzionali e confessionali
Ciascuno separatamente e soprattutto mi pare qui ancora di cogliere lo spirito di fare insieme nella collaborazione e nelle iniziative interreligiosa
A tal fine l'intervento si svilupperà in tre fasi della prima richiamerò un documento europeo di dieci anni fa
Che individua nella libertà di religione convinzione il principio guida per la teoria e la pratica del diritto delle confessioni religiose con riferimento più precisamente appunto alla loro personalità giuridica alla forma che si danno essere presenti ed efficaci nella società
Nella seconda fase
O se però come questo approdo internazionale dieci anni fa due mila quindici a livello europeo
Incarna quel principio di libertà e responsabilità con cui appunto aperto che la nostra Costituzione aveva già consacrato a suo tempo
Con uno spirito e in una forma anche al allora all'avanguardia
La terza fila fase infine trarrò le conseguenze per gli attori statali come dicevo prima nelle loro articolazioni tra gli attori religiosi tra loro multiformità per gli uni e gli altri nella loro collaborazione anche interreligiosa
Allora iniziamo da questa prima fase questo documento del due mila e quindici sono le linee guida dell'ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani dello S CE l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa linee guida sulla personalità giuridica
Delle comunità di religione e convinzione
è un documento non giuridicamente vincolante quello che fa lo S CE non è giuridicamente vincolante ma è basato su un consenso politico
E quindi se vogliamo
Politicamente vincolante che potrebbe anche essere qualcosa di più
Ma non è giuridicamente vincolante tuttavia è un documento di grande autorevolezza perché è stato composto a partire da fonti esistenti quindi non è esso stesso una fonte giuridicamente vincolante ma si basa ogni sua affermazione
è corredata da un rinvio a fonti giuridicamente vincolanti oppure a giurisprudenza ad esempio la Corte europea dei diritti dell'uomo
Queste linee guida pongono tre principi fondamentali che voglio ricorda insieme a voi il primo le confessioni religiose sono protette dal diritto internazionale a prescindere dalla loro personalità giuridica a prescindere
Permettetemi permettetemi la citazione dall'inglese Ueda o no degli Angioli dico personali che abbiano o che non abbiano personalità giuridica le confessioni religiose devono essere protette devono essere tutelate
Gli Stati non possono dunque obbligarle ad acquistare personalità giuridica
Ne possono sanzionarle in caso esserne restino privi anche prescelta
E a tutela della decisione delle stesse confessioni religiose di non darsi una determinata forma giuridica
Secondo le confessioni hanno comunque il diritto di scegliere di istituire enti il linguaggio del documento è religioso Organizations perché il documento usa questa questo il di è questo il duplice livello terminologico comunità
Che scelgono di diventare organizzazioni dotandosi di libertà di di personalità giuridica le confessioni hanno il diritto di scegliere di istituire enti o di istituire se stesse come ente che permetta permettano loro di operare nella sfera giuridica in tal caso gli Stati hanno l'obbligo di assicurare quello che questo documento chiama l'accesso volontario perché la confessione non può essere obbligata
E quindi è volontario al può essere solo volontaria l'accesso la personalità giuridica della confessione in tal caso lo Stato all'obbligo
Di facilitare ha l'obbligo di assicurare addirittura l'accesso volontario la personalità giuridica in modo conforme ai diritti umani e senza oneri aggiuntivi rispetto ad altri tipi di gruppi o comunità sottinteso non religioso
Terzo principio di questo documento di dieci anni fa
Se cito la capacità di costituire un ente giuridico che agisca collettivamente fine citazione è uno degli aspetti più importanti della libertà di associazione in generale libertà di associazione
Un rifiuto di riconoscere una comunità religiosa come ente giuridico è una interferenza nella manifestazione dà libertà di religione convinzioni
La Commissione europea dei diritti dell'uomo prevede allora
Non una assoluta
Illiceità
Di questa interferenza ma una sua
Giustificabilità inammissibilità solo in circostanza con e a condizioni eccezionali
Per questo godono linee-guida fin dalla conferenza di Vienna del mille novecentottantanove dovesse CRT
Gli Stati partecipanti alla strada alla stessa organizzazione si sono impegnati a riconoscere la personalità giuridica delle confessioni
Certo secondo le regole dei rispettivi diritti nazionale
In quanto coerenti con i diritti umani quali protetti dalla convenzione europea
Questa è un'altra
La prima fase dieci anni fa principio che offrono Prize fondamentali sulla personalità giuridica delle confessioni
Vediamo adesso nella seconda fase la nostra costituzione
Dove mi preme sottolineare come questo approdo dello S CE due mila quindici
è stato anticipato se facciamo i conti spero di non essermi sbagliato di quasi settant'anni dalla Costituzione repubblicana e poi in modo forse addirittura più significativo già dieci anni dopo con le prime sentenze della Corte costituzionale quindi sessant'anni prima del documento dovesse CE dalla giurisprudenza costituzionale
Le linee guida del due mila quindici
Si sono rese necessarie per la prassi è il diritto di Paesi disallineati rispetto ai loro principi quel documento lì del due mila quindici
Indirizza a dati comprassi con diritti contraddittori
è un richiamo all'ordine fondamentalmente
E quindi mentre le linee guida si sono rese necessarie per la prassi e diritto di Paesi disallineati rispetto ai loro principi prima ancora alla a questa cultura che emerge da questi principi alla cultura di libertà
Che ne e e e di pluralismo giuridico la nostra Costituzione e invece all'origine dello sviluppo socioculturale giuridico che ha portato a quelle linee-guida
Vi sono in altri parchi in altre parole Paesi la cui cultura giuridica si è basata sulla negazione del turismo del pluralismo
Religioso
Inteso non soltanto come negazione della diversità diciamo così sociale ostilità verso la molteplicità di proposte esperienze religiose
Ma per quello che ci interessa specificamente come negazione della possibilità che le confessioni religiose possano differenziarsi quando si tratta di decidere come organizzare sì
In generale come organizzarsi
E in particolare come organizzarsi quando è in questione l'efficacia dei loro atti per lo Stato operare giuridicamente nel diritto dello Stato
è tipico per i paesi così configurati quelli che rendono necessaria la scrittura delle linee guida del due mila e quindici per richiamarli all'ordine
è tipico prevedere una registrazione è più comune del termine registrazione
Una registrazione o riconoscimento attraverso la quale i governi esercitano nella migliore delle ipotesi un controllo pervasivo anche ostile
Controllo
Nella peggiore una politica discriminatoria fondata sulla distinzione tra confessioni registrate non registrate confessioni riconosciute e non riconosciute
Questi sono i i paesi e i sistemi che preoccupano lo esserci e contro i quali sono scritti quei principi nel due mila e quindici l'impianto della Costituzione repubblicana e agli antipodi il nostro patrimonio questo mi preme dire oggi agli antipodi a diverso il DNA è diverso
Si fonda sulla libertà religiosa dell'articolo diciannove
Sulle quale libertà dell'articolo otto primo comma
Sul divieto di limitazioni imposte associazioni istituzioni a causa del loro carattere crisi Astico fine grigio del culto dell'articolo venti e chiaro che risuonano trame Antonio le stesse fonti come vedete disposte in modo diverso
Ma e la stessa logica soprattutto
Così continuiamo il dialogo con Antonio si fonda questo impianto agli antipodi della Costituzione
Sulla libertà di autorganizzazione di autonomia che risulta dall'articolo otto secondo comma in virtù del quale le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano
Dunque il diritto italiano non è soltanto coerente con i principi chiariti dallo S CE
Nel due mila e quindici e all'avanguardia
Cronologicamente e logicamente al punto che io mi sentirei di suggerire che esso vada considerato anche se in mancanza di evidenze dirette di un impatto veri come si fa a dimostrare un impatto ma si può ben considerare che insieme ad altre esperienze europee
La lettera della nostra Costituzione lo spirito e la nostra Costituzione la nostra esperienza di libertà religiosa
Anche di superamento dei confini sionismo cattolico sia stato uno dei fattori una delle esperienze che sono confluiti un'interpretazione dei diritti umani
Come quella del due mila quindici del dello S CE
Che tutela pienamente il diritto delle confessioni religiose di dotarsi o non dotarsi di personalità giuridica
Quindi chiunque da questo punto di vista
Lasci più o meno inconsapevolmente filtrare nella nostra esperienza persino nel nostro linguaggio l'idea che in Italia esistano confessioni riconosciute e non riconosciute
Nega alla radice
Il nostro DNA la nostra esperienza
Questo è fondamentale la terza fase del mio intervento siamo alla conclusione quando Francesco la terza fase riguarda la sfida posta al nostro Paese da quella storia da quella esperienza concezione italiana che è confluita nella libertà religiosa europea ed internazionale
E in qualche modo ci ritorna oggi
Impedire quel documento del due mila e quindici giri corda oggi da dove veniamo
A fronte di un fenomeno che di Johnson
Soprattutto quello di origine immediata che suscita preoccupazione nell'opinione pubblica e nelle istituzioni
Anche per i rapporti con Paesi con Paesi che ci preoccupano assai dal punto di vista della loro interpretazione della libertà religiosa non ultima ultimo lindi assunto da questa mattina dall'India sappiamo quanto un Paese che c'è così caro
Purtroppo oggi sia una fonte di di grandi preoccupazioni dal punto di vista della libertà religiosa
E quindi a fronte di un fenomeno religioso che suscita preoccupazione nell'opinione pubblica nelle istituzioni anche per queste interferenze internazionali
Siamo sfidati a restare fedeli a quello che la Costituzione ha detto via quello che non ha voluto dire
E questo è molto importante a quello che non ha voluto dire se ci fosse stata nella nostra Costituzione qualche idea
Riguardo ad una differenza tra confessioni riconosciute e non riconosciute sarebbe stata nella costituzione non c'è il riconoscimento delle confessioni non c'è nella Costituzione così come la nostra giurisprudenza ha fatto ha fatto notare che se la Costituzione avesse avvertito la necessità di definire legalmente
Confessione religiosa cos'è confessione religiosa lo avrebbe fatto e non l'ha fatto se non l'ha fatto perché c'è un'esigenza di libertà il fatto che non ci sia quella definizione cioè che quella definizione
Quantunque venga in qualche modo di rilievo debba essere data
Nel senso della libertà del pluralismo dell'inclusione
In particolare siamo stati ad essere fedele all'imperativo del pluralismo organizzativo delle confezioni
Il pluralismo organizzativo delle confessioni ritorno su questo punto perché da qui che deriva poi una logica di opportunità di strategia di di di intrapresa
Di iniziativa
Non come un mero tatticismo come un principio come un un una conseguenza di un principio fondamentale
E ancora fedeli all'imperativo dell'impossibilità di distinguere tra confessioni registrate in onda riconosciute novanta di una definizione Hunter inclusiva di confessione religiosa più in generale siamo sfidati a preservare e valorizzare lo spazio di libertà iniziativa di responsabilità disegnato dalla nostra Carta e progressivamente imposto sì almeno come modello su scala europea e internazionale
E voglio qui ricordare un documento
Del due mila tredici due anni prima di quello che dovesse CE
Che ancora oggi disponibile sul sito del ministero dell'Interno si intitola vademecum Religioni dialogo integrazione
Che fu preparato al all'epoca sotto la guida di Paolo Naso e del prefetto Sandra Sarti
Scrissi personalmente la sezione giuridica del vademecum
E non è elegante ma permettetemi di citare questo passaggio
Che ritorna appunto su su sul principio che ci preme
Questo testo era un testo che presentava principio strumenti del diritto delle confessioni religiose in Italia è pensato come una scatola di attrezzi
Esso presente alle regole del gioco e gli strumenti a disposizione degli attori pubblici e religiosi
Regole fondamentali obblighi e diritto limitano rigorosamente la libertà degli attori gli strumenti al contrario interpretano la creatività e la responsabilità di individui comunità istituzioni lo spazio ricadenti religioni nell'ordinamento italiano e dunque spazio di libertà in due sensi complementari
Perché spazio di regole senza le quali non via Libertà civile
E perché ha spazio d'iniziativa sociale istituzionale dunque spazio di responsabilità
Chiusa la citazione questo testo e ancora oggi
Parte di un vademecum che il ministero dell'interno conserva sul suo sito istituzionale
Termino davvero
La sfida di uno spazio così così disegnato riguarda tutti gli attori riguarda certamente gli attori tradizionalmente intesi cioè come siamo abituati a dire di parte statale di parte religiosa ancor più tuttavia riguarda la collaborazione tra attori oltre ogni logica avversaria e e competitiva
E riguarda i soggetti ai processi intermedi giocosi di vario livello diciamo
La complessità del nostro tempo può indurre a chiudere gli spazi questa è una tentazione che avvertiamo molto forte di rigidi mento
Una tentazione di restringere gli strumenti di irrigidire concetti e procedure e si può capire è comprensibile
Che gli attori siano tentati in questo senso e qui non si intende certamente suggerì un abbassamento della guardia rispetto ai beni che deve tutelare che lo Stato ma il messaggio più importante che dobbiamo dare è invece comunque un messaggio di apertura degli spazi nel senso di una molteplicità di una pluralità di una diversità che mentre dimorano la creatività stimolano anche la responsabilità grazie
Allora grazie Canossi relatori per gli approfondimenti condivisi finora
Siamo noi giunti all'intervento conclusivo della professoressa Maria D'Arienzo ordinario di Diritto ecclesiastico presso l'Università Federico secondo di Napoli ricordo che l'intero ciclo di incontri incluso quello dello scorso anno la Camera dei deputati è stato possibile anche grazie al prezioso contributo scientifico è un'attenzione costante della professoressa D'Arienzo
Che ringrazio sinceramente a Maometto di tutti per il suo impegno
Spero e sono veramente lieta di poter tra
Continuare questo discorso che abbiamo continuato in questi mesi abbiamo cominciato appunto con la preparazione al convegno alla Camera in questi mesi l'abbiamo comunque anche potremmo dire anche un po'consolidata no in qualche modo sia a livello personale in cui riforme anche di dialogo
In questo senso non soltanto tra con le confessioni religiose ma anche tra mondo accademico e
Diciamo anche a tutto il tutto film insieme no quindi a pennelli individuare anche quelle che erano esigenze che venivano che volevamo comunque mettere a fuoco per studiando insieme
Questo punto individua anche una delle cifre insomma no della di quello che ci accomuna tutti oggi qui e anche questo cammino comune che appunto quello del dialogo liberiamo sempre di dialogo temi in tessuto molto appunto all'incipit
Anche per il di Francesco Curtò forniti faceva riferimento e tre livelli di dialogo
E anche appunto quando ne parliamo così come anche appunto molto
E in maniera così io anche in una lettura così la profonda anche della nostra realtà costituzionale ma anche con effettiva hanno fatto appunto i professori Tuccillo e e Ventura
E la nostra costituzione nostro impianto costituzionale potremmo dire e tutto
Strutturato come sulla forma appunto del dialogo tutta di tutto sommato l'intesa come anche qualche riforma l'accordo e un dialogo è un dialogo istituzionali
E l'altro punto su cui diciamo anche in i i due interventi sono sono stati in qualche modo complementari pur nella loro appunto
Diversità appunto d'impianto e appunto quello di una
Avverte di trovare anche a una soluzione o comunque una strada diversa quella che viene percepita come
Probabilmente come anche una rigidità della nostra si rigidità istituzionale rispetto a delle istanze che non trovano unna adeguato o comunque non viene percepito come adeguato uguale
Diciamo pittore istituzionale tanto è vero che appunto
Molto spesso anche in altri incontri diciamo un po'intermedia l'acquisto a questi nostri incontri diciamo annuali spesso nei sentiamo parlare io sento appunto ascolta ascolto appunto anche soprattutto da interventi
Di rappresentanti delle confessioni
Lamentare anche una
Una diversità di trattamento in base a un mancato riconoscimento
Sì questo
Bene ha fatto appunto anche a la Marco Ventura sottolineare cioè in effetti
Da non se la Costituzione non parla di riconoscimento anzi
Però sono istituzioni incentrata tutta sulle quali libertà di tutte le confessioni religiose e libertà significa che quindi non c'è alcun intervento diciamo di tipo giurisdizionali sta no della
Della del nostro ordinamento dispetto
La a all'autorganizzazione quindi quella con autonomia confessionale e questa è una delle componenti proprio di quel principio di la città di cui appunto
Attratto appunto i i suoi contenuti anche poi specifici a livello appunto giuridico pratico il professore Antonio Foccillo
Quindi
Diciamo che la differenziazione non la possiamo cogliere senz'altro a livello costituzionale
Però c'è una percezione
Di questa in qualche modo c'è un uso che viene fatto della parola riconoscimento
Ha talvolta anche a livello accademico ma è una forma comunque anche probabilmente anche un po'di semplificazione no per cui si evidenziano dei trattamenti giuridici differenziati con la base comunque il corno con con un riferimento però
Che e risente da un lato di un bagaglio culturale un po'
Diciamo
Che riflette un'impostazione appunto giuridica presidente ma che però è alimentato privi alta anche di una prassi istituzionale
Perché è pur vero che ne non abbiamo il riconoscimento delle confessioni no quindi non esista una differenziazione tra confessione riconosciuto no perché non c'è una confezione riconosciuta
C'è anche la la sigla di un intesa o come anche quello appunto di Onna alla spesso appunto
Notizia modifica del Concordato non significa che c'è un riconoscimento dello Stato rispetto alla alla sottoscrizione dell'intesa
Tre è pur vero che che e di qui poi importante anche richiamo all'articolo venti quindi legame con l'articolo venti eppure vero che nella anche nel nell'avvio delle trattative l'avvio delle trattative istituzionali per farsi
Avviene dopo un controllo che viene fatto sui gli statuti di cui all'articolo due dell'anno del del al comma due dell'articolo otto della nostra costituzione
Che sono e questi del controllo che che viene appunto che viene effettuato sui statuti viene fatto ovviamente non dalla dalla pubblica amministrazione ma e questo Papa per delimitare la sua discrezionalità
Questo controllo viene demandato al Consiglio di Stato
Ed è vera ed è propone il Consiglio di Stato nella chi ha ed elaborato una serie appunto di criteri che sono dei criteri in qualche modo
Potremmo dire del da un lato dell'imitativi dall'altro lato connota attivi di quello che può essere un
Una realtà
Organizzativa
Di natura ovviamente confessionale perché di questo stiamo parlando quindi di natura religiosa che può essere meritevole
Di
Delle di quella diciamo di da da parte dello Stato appunto di di trovare una regolamentazione specifica in comune quindi questo però è una prassi che si è
Sviluppata sulla base anche di un'assenza di una disciplina specifica
Che regolamentasse e quella che può essere giuridicamente vincolante
Mi è che molto è piaciuto il riferimento diciamo anche che è stato fatto dalla da Marco Ventura sulla definizione cioè sul sulla vincolatività dei documenti della dell'osso e su e diceva non è giuridicamente vincolante ma probabilmente politicamente vincolante nel senso che sono dei valori e che quindi anche il politicamente vincolanti a volte può essere anche più cogente nella stessa
Normatività giuridica e in questo in questo senso quindi anche il
Abbiamo appunto una
Diciamo un intero un una comune la posizione da parte appunto del dello Stato
Che senz'altro non è meramente e puramente discrezionale le intese stanno andando avanti magari con rilento magari non però alcune intese strano anche dopo dieci anni pensiamo a quella con la Chiesa ortodossa rumena eccetera comunque sono state siglate non sapevamo quando saranno trasposte legge quindi questo è il grande punto interrogativo ma comunque diciamo c'è una commissione che sta lavorando su questa intesa in qualche modo non con una con uno scadenzario insomma chiaramente
E attraverso un calendario che però è fissato anche da una volontà politica gli ho fatto parte della commissione governativa queste che sono state approvate adesso sono le stesse su cui avevo lavorato io i punti sono gli stessi su cui avevamo già deliberato quindi c'è una lungaggine che deriva anche
Diciamo da una quindi dice c'è e c'è un no
Ed è molto dipende appunto dall'impulso che viene dato livello ovviamente anche politico perché la Commissione e interministeriale chiaramente e l'espressione
Diciamo anche nella sua tecnicità tra espressione comunque di una volontà politica no quindi non però devo dire che questa volontà politica non io non non non la non l'ho percepita neanche quando ho lavorato appunto in Commissione NARS anzi soprattutto lì non ho percepito appunto una volontà politica selettiva in senso o razionale o comunque
Di Scelta appunto con diventa Edi è una diciamo selettività che in pratica poi si impone a a sull'Amba anche appunto di mi diversi criteri uno è appunto quello per esempio della difficoltà magari di ottemperare ad alcuni criteri elaborati al Consiglio di Stato quindi voglio dire non e e che ad esempio per il riconoscimento questo sì perché non è il riconoscimento della confessione e riconoscimento dell'ente esponenziale o comunque che deve poi a vere i rapporti con con con lo Stato
E questa e il riconoscimento che viene fatto sulla base ancora della legge mille centocinquantanove del ventinove viene dato sulla base di questi criteri che vengono elaborati ti sono state elaborate dal Consiglio di Stato che diventano a volte effettivamente un po'per ostativi no pensiamo ad esempio che anche alla necessità di aprire un numero di adepti
Chi forse neanche le confessioni che ne consideriamo o oltre appunto quello dell'Islam ma penso anche allestisce come la confessione valdese magari rischia comunque di non di non riuscire ad ottenere perché sei sono comunque delle soglie e che vengono appunto alti sono stata in questo senso ovviamente il compito e anche diciamo questo sia della dottrina eccetera dispensa ma anche e soprattutto di questo dialogo che stiamo portando avanti probabilmente anche quello di diffondere no ed
La difficoltà cioè la difficoltà che sanità non più di una volontà meramente politica è una difficoltà che si annida nelle pieghe del procedimento amministrativo
E ellittiche il vero problema che può creare e chiaramente le piega il procedimento amministrativo è condizionato anche ovviamente da una volontà politica però
Ci troviamo nell'ambito comunque già di una individuazione diciamo di criteri giuridici che e più facile comunque da da non ammanettare quindi io penso che anche il la diciamo questo rapporto vero che si pone appunto tra Stato e confessioni religiose e possiamo dire che diventa poco apporto anche tra quello che diciamo la regolamentazione giuridica e la politica no quindi anche il momento politico e quindi questa necessita anche di un maggiore
Dialogo che non sia soltanto appunto istituzionale ma che sia a più livelli partendo appunto da questi va dalla dal da quello appunto di primo livello a quei secondo un anno per arrivare al terzo livello
Può essere comunque effettivamente il d'aiuto per tutti per costruire una società più giusta più coesa e anche diciamo
Più libera tutti e qua mi fermo grazie
Allora veramente ho sentito ringraziamento ai relatori per loro preziosi contributi che ci hanno offerto oggi
Allora i loro interventi c'erano veramente illuminato su un tema complesso ma fondamentale come quello i rapporti tra lo stato e le confessioni religiose ci hanno offerto punti di riflessione strumenti di comprensione e prospettive di riforma e adesso mai pur con le domande poi andremo ad approfondire
Permettetemi anche di segnalare Ring
Con piacere che la professoressa Maria D'Arienzo sarà presente al Salone del Libro di Torino il diciannove maggio due mila e venticinque idea fra poco per la presentazione del suo libro contro Calvino edito da Claudiana Editrice
L'evento sarà a cura di ferirsi M con il patrocinio della Regione Piemonte e vi invito tutti quanti a partecipare
Ci hanno la parola allarmi amico l'avvocato Francesco Curto che guiderà la sessione delle domande e delle riflessioni
Grazie Mauro aver con moderato Conte sotto un vero onore è un vero piacere
Che ringrazio inoltre per aver collaborato nella realizzazione di questo di questo evento e spero se lo vorrai un giorno di far parte della della famiglia di fare insieme una famiglia di Accame accademici come che tu conosci persone di varie religioni e culture che che accoglieranno con estremo piacere
Un applauso a Mauro Paramatti Bombieri
Bene a ho promesso che se c'era fosse stato del del tempo
Si apriva la sessione delle delle domande quindi c'è ancora del tempo poco ma ne abbiamo a disposizione quindi chiedo a voi
Di condividere eventualmente le vostre riflessioni e se lo ritenete opportuno fare delle domande di approfondimento i nostri relatori qua
Allora iniziamo la dottoressa già lilla Abdelkhalek
Buonasera a tutti
Buonasera a tutti serramanico Marcucci Lisa Nowak caso io sono un presidente di una sospensione per per cui mi occupo di vari problemi di di immigrati soprattutto a Torino
E mi occupo anche di conosce dieci nostra con arabo quelle che davano per strada e finiscono riescono mai a noi chiediamo una mano
Chiedo scusa perché io devo
Leggere quello che ho scritto altrimenti mi perdo
Allora intanto ringrazio
L'associazione dei finché fin d'insieme
Per averci ospitato terziari nuova assoluto a tutti e tutto gruppo dell'associazione qui presenti dall'avvocato Francesco Curto i suoi colleghi che ci hanno prospettato ha raccolto con color rosa ben tenuto
Siamo molto dispiaciuti Trieste in questo periodo e a seguite dalla morte del pontefice papa Francesco Pace all'anima sua
Pilastro della pace
Pilastro che anche il mondo musulmano arabo piangi poiché era un Omo di Pacini grazie
Allora molti i centri culturali che svolgono attività di culto non rispettando le norme attività di culto non rispettando le norme dello Stato questo spesso portava un cattivo
Alla presentazione della realtà islamiche tutti
Le quali cercano intrecci di svolgere
Propensi a Kiev e nella legalità con le cuciture alcuni cimento con enti religiosi e così via
Sarebbe ottimo a raggiungere una intesa con lo Stato italiano da parte di questi enti religiosi ma sappiamo che è molto difficile
Chiedo se posso essere possibile una revisione dei nei prossimi anni della normativa generale che ha rapporti tra lo Stato nelle regioni calarsi tutti
Finito
Intanto la la ringrazio molto
Quando o l'opportunità di ascoltare esperienze come la sua penso sempre a quanto è importante non gli studiosi
Avere una conoscenza il più possibile pratica dettagli anche descrittiva di di quello che succede questo non non credo che abbiamo ancora dal punto di vista della ricerca
Lei
Tante conoscenze quanto ne avremo bisogno
Qualche volta ci sono delle ricerche di questo tipo più capillari magari scienza sociale
Io insegno anche degli antropologi delle volte ci sono come dire ci sono esperienze di ricerca di etnografia
Sulle comunità sulle associazioni come la sua che ci fanno capire più cose di quanto magari le ricerche giuridiche riescono a mettere in luce quindi volevo cogliere l'occasione per dire quanto è importante che realtà come la sua siano conosciute meglio
Anche soltanto da un punto di vista di di di di racconto delle difficoltà incontrate di vi racconto delle delle dinamiche e questo è veramente molto importante che poi li ci possa essere anche una comprensione giuridica e naturalmente il vostro statuto com'è cambiato quali sono i problemi
Delle volte penso che è stato sottolineato molto bene suo tuttora Maria no quando diciamo anche poi il
Non saprei come dire la farraginosità diciamo italiano dell'amministrazione no no capire anche meglio
Il fattore personale no quel progetto di cui ho parlato che è sfociato nel vademecum
Fu un Progetto proprio voluto dal ministero dell'interno di incontro anche tra sociologi e funzionari sul territorio funzionari delle questure funzionari delle prefetture
Questo è un lavoro che non si farà mai abbastanza perché un lavoro proprio personale di conoscenza che è fondamentale
E ho approfittato per dire del del suo intervento per dire queste cose
Ci possono essere dei mutamenti nelle fonti gestito sì sì si potrà io come dire noi non gli studiosi lo auspichiamo
Sì amo poi divisi magari su come dovrebbe essere una legge migliore della legge sui culti ammessi non è che siamo proprio d'accordo su come andrebbe fatta quella leggeri
Sì ci possono essere diverse opzioni diverse
E questo probabilmente non facilita perché se gli studiosi parlassero tutti con una sola croce probabilmente sarebbe una voce più forte però anche una naturale
Una naturale
Molteplicità di punti di vista
Quello che mi pare abbiamo provato a dire
è che
Mentre
Spingiamo per mutamenti dall'alto attraverso il quale il Parlamento attraverso le politiche governative e molto importante però che creiamo gli spazi
Perché si possano fare delle cose perché comunitaria associazioni possano vivere il secondo quello che ho cercato di venire ucciso un occhio
Che si consente l'illegalità delle cioè riferimento al ridotta non è imposta dall'ordinamento cioè non sono allora se è vero il principio che la religiosità qualifica
Con non fate i centri culturali costituite associazioni che abbiano ad oggetto quello che fate scoppio il gelo di culto
Abbiate il coraggio di chiedere gli accatastamenti come edifici aperti al culto pubblico
è chiaro che l'inizio sarà più complesso ma se passa il principio generale della meritevolezza e io sono convinto che questo si sa che questo sia lo dico anche da notaio io li ho fatti atti così li ho fatti
Perché a un certo punto serve l'assunzione di responsabilità sia dell'interprete che lei dell'interlocutore
E questo è se ne continuano invece a nasconderci a cercare l'intesa che giustamente dice Marco
Aspetta e spera aspetta e spera significa legare a troppe variabili
Allora noi mettiamo quelle quale libertà di cui andiamo parlando in questi convegni di cui devo fare il plauso fede insieme di esserlo uno un una grande vetrina e un
Un grande luogo di di di di di discussione su questo
Sono sono stato chiaro
Bene re raccoglierei magari a gruppi di domande in maniera tale che riusciamo a fare la risposta in data dare le risposte in tempo
A dottor Ciampi sentina coi andiamo in ordine di ok prego
Sì mi ricordo di tutto
Buongiorno noi
Io devo parlare con due lingue
Primo francese
Gongola araba
E grassa a sia dottor Francesco Corti che fan tradizione perché lui sta imparando un calate non lo sapete questa cosa qui e ecco
Va bene
Sì Travica che il TGR compose possono quel gioco si vota
L'abitazione
Può se il dialogo
Due revisioni
Dice ma pensa al sedile in l'assente dicessi fece dono della che l'assegno
Italia
Specie seppellito dalla Federazione Italia islamica
Sì sì Consigliere della confiderà siano la nuova considerazioni italiana islamica
Giuridico intendo consigliere giuridico
Dottore leggi internazionali
Né questa marcia due gol
Ma tu non c'ho paura
Una
Lasciamo Nanni
Che tale tradizionale la nonché Italia e lì lo Mario
Che lui le fa il
Tradizionale là non Italia
è una domanda
Ci si ruppe Jannacci ma al il tali li cassa oggi era statici ma io fisserà Weckl attira Leticia Fiditalia guarda vita come si è chiusa
Da fare dunque né sui miei e di enti sette uscito filo o di un bilancio che portano si del abatino Italo netti alle ricerche quella delle vie agli enti sopra il parroco in attacca sul Padova
Alleati Nadia nascono vi è una deduzione fa capire ossia dentice
Ho fino a ieri Pofi metallo come dire islamica in atto sul fatto se il Elian di Sadat Gizio sarà sapevano E-Land lascia chiedo mortalità più o soia
Qualche parola fatica i MTA ripeto Desio pulizia chiederci parole
Dicendo votarono accentuerebbe fiducia in Emilia
E ieri sera il Sedan
Agli atti gli acidi Luca agli stiamo al cliente dice addio è lecito esito emozionale a Christiania
Ognuna Carpigiani va a far io a c'era una delle criticità luogo dai raggi egiziani voce Rizzo al molo di natura volentieri altresì monarchia nebbia Rovito accanto
Non è dedica buona barelle a nelle e dietro c'è chi lo ha un sonante
Mukim Mina Nasser
Accenna sottilissime RAI ai celiaci a Moccia clienti Sacco di Roma qual è il giudizio moglie Sarah Dewey atmosferico qua c'era una delega suo ha fatto una componente dura dettata cioè in S questa una domanda
Tra i neri è cessato allarme irachene nel Munch infine Mustapha Ben insaccati ma cui seria nonché in un parlo solo di Leno alienante il tiene Acidini il muso da che Avati Alma Mater l'Italia Ghezzi alcuno mi nel Montiel accenni si vena
Al che sono qualche anno ai ex sì nel G questione eclissarsi biennali fatichi eletti Jinja né in circa le cinese psichedelica uan c'è stato più acqua cerca molto agli atti e Cingotta qui vicino
Un leggeri grazie a tutti
Scioccante gestire
Grazie brevemente faccio la traduzione
Ma sarò breve no prego allora i dati e gli studi sociologici degli ultimi anni segnalano una tendenza in Italia ma più in generale in Occidente in base alla quale i prossimi decenni le religioni tutte
Vedranno ridimensionati i propri numeri tanto che la religione oggi di maggioranza dovrà condividere lo spazio pubblico con altre religioni con le altre religioni con numeri sostanzialmente alla pari
In questa tendenza per quanto riguarda la via le righe la religione islamica c'è una considerazione con me
Incidente
Anche una considerazione incidente rispetto all'attuale errata percezione dovuta all'esaltazione della dell'albero che cade ossia delle problematiche legate alle i fondamentalismi
E alla non corretta gestione dei centri di culto rispetto alla foresta che cresce fa un richiamo un po'alla all'intervento precedente
C'è il messaggio cioè il messaggio di pace e di cui è portatore l'Islam e dei valori positivi di cui le comunità islamiche tutte sono portato portatrici
Altro aspetto incidente sulla tendenza il fenomeno delle seconde e terze generazioni nate in Occidente che talora aderiscono con minor legame
Ciò premesso considerando che le religioni sono un elemento importante di coesione sociale un po'quello che si diceva prima laddove valorizzate qualora vengano riconosciute e rispettate le diverse identità nel rispetto ovviamente delle norme dello Stato chiedo se si possa in futuro creare un elenco ministeriale pubblicamente accessibile di enti religiosi presenti sui territori delle RAI delle regioni italiane
Affinché si possa
Discernere la culla dal grano
Ossia il cattivo dal buono e permettere a chiunque di sapere quali quali sono gli enti da quelli gli enti religiosi da quelli che non lo sono le attività di dialogo e di intere Enti integrazione promosse e così via
Spero
Spero di essere stato
Dottor Luciano Savoia prego
Poi magari diamo la risposta questo
Grazie e buonasera a tutti gli intervenuti
Grazie per questa relazione che è stata veramente molto
Molto bella e molto interessante
E prospettica
Io sono Luciano sarò da solo assistente religioso
E spirituale cattolico con nomina vescovile
Presso l'ospedale dell'ordine Mauriziano Umberto primo di Torino
E anche in alcune residenze per anziani
Dalla mia esperienza di decennale nei reparti ospedalieri noto un aumento sempre più evidente di persone di diverse culture
Conseguentemente di diverse confessioni
Ma nelle stanze dei reparti dell'ospedale
Vi è il solo crocifisso come simbolo nostro cioè della cristianità
E paradossalmente per quanto siano state create all'interno degli ospedali proprio per dare spazio alla spiritualità propri o di altre confessioni nessun simbolo diverso nelle cosiddette stanza del silenzio
La mia domanda è questa
Ma se lo Stato riconosce ufficialmente l'esistenza di diverse religioni
E qui tutti noi che siamo un esempio
Talora anche con delle intese
Ecco in virtù dei principi di inclusione sociale perché a partire come dicevano i nostri relatori proprio dalle scuole
E per finire negli ospedali non si trova mai un solo simbolo religioso diverso da quello cristiano
Sarebbe secondo me è un grande segnale di comunità nella diversità cioè un punto di incontro tra una esigenza
L'esigenza di creare un tessuto sociale coeso e il rispetto delle diverse identità spirituali
Che sono comunque da valorizzare
Soprattutto nelle scuole dove bisognerebbe insegnare la bellezza nella differenza anziché lasciare crescere la paura del diverso
Nell'indifferenza
Nell'ospedale e poi oltremodo i simboli religiosi sono un fondamentale strumento di sopporto di supporto scusate
Proprio nei momenti di sofferenza di fragilità
Si è soliti dire per noi cristiani e quando stiamo male ci aggrappiamo alla croce
No e gli altri
Le stanze di silenzi oltretutto sono vuote di simboli nel rispetto del principio di laicità ma questo comporta anche un vuoto di persone neutralizzare cioè le identità in funzione di un per inciso quindi un principio
Che non è più la laicità mai laicismo che sta creando una disgregazione del tessuto sociale e la creazione di identità un water e deboli
Grazie grazie
Vogliamo ok
Sta interessanti la entrambe le questioni
La la chiave di soluzioni secondo me è e resta sempre la stessa allora è chiaro che per fare quello che propone lei
Sarebbe necessario alla legge quadro sulla libertà religiosa ma li apriremo un altro vaso di Pandora perché i pochi riconosce il riconoscimento eccetera eccetera
Allora molto semplice
La qualificazione deve avvenire per la religione a livello di dei soggetti che costituiscono le interfacciamo un esempio pratico
Dieci persone vengono a costituire un'associazione nella quale dichiaro di perseguire scusi easy gli scopi religiosi del culto y non c'è problema non è illimitata ville e quello è sufficiente per identificarli
Diverso è se vogliono collegarsi ad una confessione che ha una rappresentatività carattere esponenziale lei diventa tutto diverso perché lì c'è il problema della protezione dell'organismo confessionale ad esempio l'Islam lo sa meglio di me è un universo variegato
Ma è difficile capire a quale di quelle correnti di quelle interpretazioni di quelle scuole giuridiche l'associazione faccia riferimento
Però nulla vieterebbe per esempio che a livello regionale o anche a semplicemente a livelli anche i più bassi
Si possono fare una convinzione con la quale si stabilisce che le associazioni che hanno queste caratteristiche possono essere iscritte ad esempio in un registro
Che nell'ambito del diritto privato o del diritto amministrativo negoziale e tutto possibile purché lecito ed è questa la nuova frontiera cioè quello che sia io che il professor Ventura euro se stava dietro abbiamo cercato di dire oggi
E che togliamoci da quest'idea che io abbiamo intesa o siamo una confessione di serie b eccetera eccetera non è così non è assolutamente così l'intesa è una cosa politica sicuramente si può non avere ma con l'ha detto con chiarezza non c'è un principio di riconoscibilità
Ma la religione deve avere la sua specificità se perde quella
Si perde cui illa allora si è nel novero delle altre forme organizzative di tutte le forme organizzative lo trova così voi dire qualcosa proprio su questo
Sui simboli rinvio la sentenza della Corte di Cassazione che AGEA richiamato tu sulla scuola e lì c'è un po'c'è un po'tutto io vorrei dire che
Sì la nostra prospettiva è quella di soggetti religiosi
Senza l'alibi del governo delle amministrazioni Lone che sui soggetti religiosi
è pari all'opportunità l'opportunità è alta Malone ha reagito e anzitutto è alto nel senso del dialogo nella società
Perché di di bisogna che i soggetti religiosi si facciano capire ad una società italiana
Che che che che sarò presente nella società italiana e che questa istanza
Multireligiosa
Parta dalle confessioni religiose
Cioè devono essere i gruppi religiosi anzitutto a dare un esempio di inclusione deve essere devono essere le associazioni musulmane anzitutto a parlare della della necessità di includere Islam per LGBT
Donne Imam
Aveva relazioni ottime con il mondo ebraico
Devono essere cattolici e protestanti Act a a dialogare con saio entomologi
Convair chissà a quali e altre esperienze religiose
E da da davanti a questa necessità scomoda per i gruppi religiosi senza rinunciare ai loro principi teologici però affermando fino in fondo nella società che non stanno in una società detta tra viale
Perché la la la la dittatura è anzitutto della società prima che del governo
E quindi in un Paese come l'Italia si sta alle confessioni religiose far capire alla alla Società dove stanno anzitutto nel dialogo con con quei gruppi religiosi con o con quelle realtà religiose con le quali ci può essere invece una competizione non si dice a tutti i i i musulmani all'improvviso
Di abbracciare certe posizioni odia o di abbandonare certe differenze teologiche però che tutti i musulmani in Italia
Siano concordi che quello che si fa a ad alcuni musulmani o ai by in Iran è assolutamente intollerabile deve essere chiaramente espresso in Italia tutti i cristiani in Italia devono dire con chiarezza che quello che avviene ai testimoni di Geova gli Scientology in tanti Paesi del mondo inaccettabile
E così via questa è un'esigenza fondamentale e son convinto che quando le le religioni nella loro molteplicità si saranno accreditati socialmente così
Troveranno anche no naturalmente più sparsi in migliori rapporti con l'opinione pubblica e potranno farsi forte di quei migliori rapporti come suggeriva Antonio Foccillo anche per una più forte interlocuzione con lo Stato grazie
Grazie
Sì tanto talvolta è difficile anche dialogare tra confessioni religiose ci sono altre domande
Sì quell'
Lo è anche
Allora dare la parola in ordine alli mamma Mimun nella mi e a seguire
Fabrizio Gamberini ok
Infatti
Solo grazie
Conto traffico
Grazie
Grazie
Prego
Buonasera
Sala male ecco
Mi chiamo mi Moni l'alchimia
Lehman del carcere di terne dal due mila nove faccio la sostanza anch'io ma
Faccio anch'io mandi centro culturale islamico di Terni
Oggi sto qui
Prima cosa ringraziamo finite insieme
Ringraziamo tutti le partecipanti
La prima cosa lessa
Significa la pace
Sì
Per fede insieme sì per pluralismo
Sì pelle integralismo per integrare no a radicalismo l'Islam e contro il radicalismo
Io faccio una proposta
Perché lo Stato non fa insidiare il i bambini
Le giovani nostri
Sia misure umani o non misure umani
La religione
Cristiano
Misure umana
Ebraica e l'altra almeno le giovani che escono
E conoscono la religione di là
Dopo di che ogni giovane prende la sua strada
Questa è importantissimo
Perché adesso vediamo tutti insieme
Dove vai trovi le cristiani doveva ritrovi le misure umane demolita entro che le librai
Noi col viso il mani
Nostro di Hughes
Nel Corano è scritto
è scritto
Sì
Facciamo il dialogo con altre religioni
Lo facciamo con eccellenza
Con rispetto
Non dobbiamo cercare le ponti di bolle di altre religioni
E noi noi siamo qui
Per rispettare la cultura è italiana
Cristiana
Ebraica
Anche i dirà altri
Noi non siamo contro
L'ebraico
Noi siamo contro gli assassini
Ma librai rimangono sempre il nostro fratelli
Con le fratelli cristiani
Perché è il Corano l'UDC
Perché nel Corano iscritto
Alle cristiane escreto sono
Le ingenti dell'Ebro
Rispetto di IDV
E poi posso parlare io
Noi non vogliamo l'Islam del Qatar
O degli altri paio easy
Noi vogliamo l'esame italiano
Le stampelle spetta la la cultura italiana le sfidanti si integra e in Italia le sfidanti
Che
Collabora
Con
L'Italia
è in giro
Parlo di centri culturali islamici sulle soldi che arrivano
Dall'altro i paesi perché lo Stato non fa un conto corrente Oni Q quarti sia paese voleva lasciare i soldi sul quello colto libertà store quello con Rocco controcorrente
Se non tanti perché a noi come come talismano abbiamo bisogno di certe leggi
Noi non siamo Loris noi noi misure umani e parlo diviso il mani moderati
Siamo contro il velo integrale
Il velo che copre la faccia
Non lo vogliamo
Però
Sì la donna
Metti il velo normali dobbiamo rispettarlo
è una libertà
Una libertà di la donna
Non parlo di quanto
Il suo marito suo padre
Le fa sottomissione le stavano né quello
Perché il velo Scighera ferie pesci decori ma non viene forzato
Io verrà in grassi o perché il tempo è troppo corto
Grazie per tutto gli USA Como locale
Dottor Gamberini
Poi abbiamo non abbiamo più tempo per le domande
Porre
Sì
Sì ah ok facciamo la sera astuti innanzitutto ringrazio l'avvocato corto perché è grazie alla sua perseveranza
Che sono qui io rappresento sono Fabrizio Gamberini era presente all'associazione filantropica Chiesa del Regno di Dio gli amici dell'uomo
Che è un ente con personalità giuridica dal mille novecentottantotto pur avendo circa un secolo di di vita così più di un secolo di vita Essendon nati in Svizzera
All'inizio del Novecento
Dunque mi rapporti io più che altro volevo spore un aspetto tecnico e infatti
Il fatto di essere riconosciuti ci ha dato la possibilità ad esempio di intestare i beni all'associazione che prima non era possibile i veicoli eccetera però abbiamo un grosso scoglio ora con le istituzioni per quando chiediamo l'approvazione nomina dei ministri di culto perché il modulo che venne richiesto è di cinquecento fedeli a livello locale di cinque mila livello nazionale
Qui ci sono due due aspetti che vorrei che foto per i quali è chiedere un chiarimento i cinquecento membri di Chiesa
Per i quali che il modulo minimo per ottenere l'approvazione nomina d'un ministro di culto che come sappiamo può Hill operatività e livello nazionale lo stesso
E c'è stata negata per un ministro di culto sono quattordici anni che stiamo lottando per vedere questa professione nomina di un ministro di culto dopo averle tenute già diverse alcune insomma
E per la città di Roma allora noi in questa città abbiamo circa seicento membri di chiesa iscritti
La prefettura dopo una verifica della questura nota notato in una delle nostre funzioni religiose che evidentemente nella nella chiesa non c'erano cinquecento membri di Chiesa come noi volessimo andare in una qualsiasi parrocchia di una domenica di agosto
Troveremmo come vennero a fare questa verifica troveremo alcuni fedeli ma non ne troveremo mai un numero sufficiente per giustificare
Allora chiedo sì il modulo cinquecento e basato sui membri di chiesa iscritti regolarmente in un registro o se sono quelli presenti ai culti
Quando ho fatto presente questo alle al diciamo al ok a chi pochissimo tempo non abbiamo mi è stato negato mi è stato è stato dunque di negato ulteriormente
Questa proporzione mamme e qui mi fermo ringrazio ancora si relatori che che tutti chiedo se si può avere con le spiegazioni su questo
Grazie mille
Iman prego
Le chiedo la cortese di essere breve così abbiamo il tempo anche di permettere la risposta grazie
Punto uno di già tutti mi presento se permettete mi presento come chiamo il tariffari docente di italiano in Egitto presso l'Università della sala
Io sono qui questionario Imam della Grande Moschea di Roma
Innanzitutto vorrei presentare alle nostre condoglianze per la mancanza del Pontefice papa Francesco
Abbiamo perso passo un portante del dialogo religioso veramente
Per l'Islam cui in Italia stiamo parlando di della confessione religiosa
Come sapete la Grande Moschea di Roma e la più grande moschea in tutta Europa
Rappresenta anche una bella figura della
Della della figura di Italia
Perché anche usiamo come domande il venerdì di posiamo nostro sermone perché l'energia è la nostra festa settimanale così amante il sermone in arabo e in italiano
In arabo perché la lingua dell'Islam e l'italiano perché la maggior parte di tutti le nazionalità
Dobbiamo confessare in Colle tagliano allora due lingue fondamentale per nostro sermone per la nostra preghiera
E il Centro islamico culturale d'Italia la Grande Moschea di Roma gli aperto anche alle visite a livello accademico
Di di accogliere ogni settimana ogni sabato un mercoledì gruppi universitari per i spiegare l'Islam anca anche per vi della bellezza dell'architettura chi ha lasciato Paolo portoghese
Era italiano mancato purtroppo l'anno scorso ha lasciato bella traccia di architettura e non era altri musulmani
Accogliamo anche gli studenti universitari le dalle CEO degli inventari gruppi di associazioni diverse
Facciamo incontri che incontri tutto religiosi mi scusi non lo prendo tanto tempo
La cosa importante che e c'è una comunità musulmana sia adesso in Italia di diversi origine ma anche ci sono altri generazione la seconda e la terza generazione che sono veramente italiane sono stato in atti
Allora sono italiani se non con fucsia amo
Con la libertà di questi italiani
Che portano anche e il futuro sulle spalle Giusto
E saranno musulmani hanno il diritto anche di di truffare i un posto
Riconosciuto anche dal governo mentre italiani
E speriamo anche per questo passo e grazie per tutti grazie
Professore grazie ancora di cuore
Allora siamo
Alle alle due alle risposte direi che spettano apre
Scrisse
Ecco per quanto riguarda la molto sinteticamente allora quella che era molto più dirette era appunto quella che riguardava il numero delle e ovviamente questo si dovrebbe riferire alla al numero appunto dei diciamo dei degli iscritti o comunque quei gli adepti tra l'altro dovrebbero essere
Distribuiti non soltanto una città di Roma ma distribuiti in tutta
A livello comunque nazionale no per cui e anche così non è facile per alcune realtà
Sì e semina nazionale però quindi perché perché questo si rifà a quella questione del Consiglio di Stato che le dicevano che per me centocinquantanove del metal cioè praticamente loro cercano comunque e questo diventa comunque un criterio che insieme dobbiamo comunque cercare di evidenziare come problema
Sì dama di questo di questo si hanno con siano consapevoli e magari su questo lavorando tutti insieme possiamo comunque intervenire per quanto riguarda non so a lei ha risposto già non ne fa benestante o per le stanze più o meno del comunque sull'istanza del Silenzio al momento comunque di conforto appunto religioso no di aggrapparsi comunque alla propria identità la propria fede
E questo effettivamente diciamo che dei passi avanti rispetto a qualche anno fa sono stati fatti le però mi parlava fa parte appunto dell'ordine Mauriziano ovviamente lì lei l'indice c'è la creazione la è il simbolo cattolico MID quello ci può essere tra una pratica
Sì e non poi ovviamente c'è questo problema però in alcune realtà
Anche queste questa attenzione in questo devo dire grazie anche forse al lavoro che è stato fatto anche a livello accademico quindi anche per e quindi si sono formate con quelle persone che in molte realtà soprattutto pubbliche
Un a maggiore attenzione anche alle diverse identità confessionali è stata data magari non sul a livello di simboli sì ma anche a livello proprio di assistenza spirituale no quindi devi
Di inviati senza a livello di singoli quello a livello pubblici se può creare comunque problemi ma comunque soprattutto in un momento diciamo anche di grande l'affissione comunque in un simbolo diverso penso che comunque non non scandalizzi nessuna no e anzi sia espressione comunque della Rita per cui peli è chiaro che in una struttura professionale
Questa del pluralismo delle fedi può essere comunque ha colto ma ha sempre all'interno comunque di una di una visione comunque ovviamente
Confessionale no e quindi è un po'più complicato il diverso e discorso per il discorso pubblico quindi
Per quanto riguarda invece allora il riferimento in generale il riferimento ai di alla
Lavoro s'delle religioni anche tra loro e quindi il dialogo tra religioni tra loro questo episodio mente importante do dicevo prima è importantissimo Emma molte delle problematiche non sono tra cioè le problematiche sono tra le più giovani però è pur vero e questo un po'si evidenziava nelle pieghe dei discorsi anche dei nostri amici della Confederazione esame
Nella capitale no infatti io questo stavo stavo finendo assieme infanzia
No allora sei mila sì se mirasse a concludere può essere che forse riesco no e può essere che riesco a da ad a no riesco comunque a Kyoto
No ma anche perché non c'è se non mi fa finire non riesce a mo'forse neanche non mi riesco a spiegare bene quello che è io dico ci sono allora ci sono le problematiche tra le tra le confessioni ma anche lì
Dove diciamo c'è tra uomini di buona volontà il tentativo di superarli il vero problema spesso è il tra le confessioni stesse
Cioè e e all'interno delle confessioni soprattutto quelle dunque hanno più interpretazioni dove allora noi parliamo allora di tante tante realtà allora ci sono
Determinante io ho sentito anche parole che lei mi evocano sono vent'anni nonché sento che insomma questo allora parole che mi evocano quando sento la parola moderato subito ai le antenne mi si indirizzano quando sento le parole e insomma così cioè allora c'è un problema anche interno alle stesse
Diciamo realtà confessionali che non ci dobbiamo ma questo sì all'interno anche del mondo cristiano cenni all'interno anche del mondo titoli allora oggi siamo in un momento anche in un giorno diciamo di cinque giorni di lutto nazionale
E allora io le dico che anche all'interno dei soldi spento anche la figura di Papa Francesco di cui adesso siamo tutti
Insomma duro commossi però dove noi dobbiamo uscire anche dall'ipocrisia di un dialogo fatto sulle basi ipocrite perché anche nel mondo cattolico
Anche rispetto al Papa c'erano comunque cantante contrapposizioni e parlo di cattolici e quindi voglio dire quindi non c'è bisogno di polemiche cioè lei colleghi cose poi all'interno anche del mondo cattolico
Poi c'è una chiesa magari istituzionale che poi insomma così e poi c'è un'altra beh c'è la chiesa
Le lealtà e li vede in realtà il vero dialogo non è fatto tra le e io non credo tanto nei nei dialoghi a livello istituzionale questi si possono creare soltanto se come dicevamo dall'inizio
Iniziamo dal dialogo di base di primo livello che fatto da persone di buona volontà
Perché se non è fatta da persone di buona volontà e quindi è un lavoro che va fatto quotidianamente non è che va fatto soltanto per
Soltanto nei momenti comunque di di incontro va fatto quotidianamente e spesso il dialogo più difficile non è tanto appunto il dialogo più difficile spesso e con chi magari della tua stessa fede ma la pensa diversamente e voglio dire quindi voglio dire quindi queste della
Cominciamo dalla e penso che quindi quello che può essere fecondo per tutti non ci sono
Non c'è una verità da nessuna parte tutti hanno ragione e forse tutti possono avere torto a seconda delle dei punti di vista il problema è che cioè nel nel nel senso che non ci devono essere posizioni di supremazia opposizioni comunque di
Antagonismo e però sul il dialogo significa non soltanto parlare significa fecondare e significa fare in modo di poter dire con con in mano di poter dire
Non sono d'accordo di avere la libertà di poterlo dire di dire questo non si fa di dire questo
E se riusciamo a dire questo se riusciamo ad arrivare a poter dire questo con franchezza questo è già un passo di dialogo che forse più importante anche di quelli istituzionali
Credo io
Ecco questa grazie
Bene siamo arrivati ai saluti
Spero che questo incontro sia stato per voi utile e che l'attività di Fed insieme sia stata comunque per voi
Una buona attività la nostra attività proseguirà il nostro tipo di dialogo e il dialogo di base che cerca di permettere un dialogo di più alto livello
Tra le religioni e con le istituzioni
Dovete sapere però che non è facile dialogare come ci ricordava la professoressa D'Arienzo molto spesso ci sono tavoli di dialogo dove si creano dei club di esclusivi esclusivi dove è difficile entrare
Se quella è la base diciamo che non abbiamo a che fare con un vero dialogo ok
E perdonatemi la franchezza seppi dico questo però effettivamente la realtà e questa cioè se io che ho devo entrare in un tavolo
In questo tavolo chi ci siede
Si crede di essere chi un di far parte di un Olimpo è chiaro quello non è un dialogo io mi sto andando a sedere lì forse solo perché voglio essere accreditato in quel caso in quel tavolo
Ma non farò sicuramente del dialogo
Io vi ringrazio mi scuso se non abbiamo altro tempo perché a piacere vi invito a venire qui facciamo una foto ricordo che verrà postata sui sociale
E vi ringrazio di cuore
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