Rivoluzione in corso: intervista a Renato Brunetta

Radio radicale rivoluzione in corso il programma del professor Renato Brunetta sulle gli scenari internazionali economici e politici intanto professore bentornato a Radio Radicale
A voi ringrazio buongiorno allora oggi parleremo
Di dazi questa il quarto appuntamento abbiamo dedicato gran gran parte dei nostri appuntamenti alla questione della politica tram piana ma meritava e un accenno anche l'attività del club nel quale le presidente cominciamo con i dazi e lei aveva diciamo già nella prima puntata ha detto che frenano economia adesso è arrivata la certificazione del Fondo monetario internazionale
Ma è in corso Assemblea annuale del Fondo monetario internazionale assieme alla Banca mondiale cioè il summit
Della della grande globalizzazione del grandi organizzazioni internazionali con tutti i protagonisti
Tutti gli attori globali dell'economia quindi con tutti i ministri dell'Economia e delle Finanze ripetendosi a dei dati ma anche di quelli non industrializzati quindi è un Ceccato se vogliamo della dello stato dell'economia è quello che dice il Fondo monetario lo sapevamo già vale a dire che questo stato di incertezza provocato dalla politica dei dati del presidente degli Stati Uniti sta provocando incertezza e l'incertezza è un costo
Avevamo sempre detto e questo Staggia diminuendo nel tentativo e le prospettive le previsioni di crescita a livello globale
E non di poco per cui tra l'altro per alcune aree per alcuni settori
Sita delineando anche crescita zero sotto zero e quindi recessione quindi i novanta giorni via sede ai novanta giorni di Santa attiva rispetto allora alla al colpo non dico mortale Malcolm poi però dice
Dato darla dagli Stati Uniti di Trump fra agli affetti e gli equilibri internazionali per quanto riguarda gli scambi Taggia provocando conseguenze reali e cioè non non sono che Oriella spente attive imbonitore ma citano gli appelli tendoni risorse soldi
Lettere l'andamento dei titoli in Borsa stanno crollando a partire dagli Stati Uniti poi tratta e anche questo lo avevamo detto e cioè il mercato sta punendo degli Stati Uniti ma anche negli Stati Uniti sta ponendo l'economia globale punendo la crescita sta colpendo la crescita a livello globale
E non è che poi dopo i novanta giorni tutto riprende che fosse un buon accordo tutto riprende nell'arco di pochi giorni o di poche settimane no ci vorranno
Anni
Per riprendere il il cammino di crescita che ed economia internazionale l'economia globale aveva prima di questa rottura degli equilibri a livello internazionale quindi i tanti uniti Trump si è preso una bella responsabilità
E questa volta tra l'altro la colpa di questo andamento negativo non è dei cattivi i mercati o dei cattivi speculatori o del copie d'cioè di Evelyn fatturi globali imponderabili no è colpa della politica economica
Sbagliata della più grande potenza del del mondo degli del del globo e quindi clan perché ha assunto una grandissima responsabilità tra l'altro andando contro un settantenni e ho vinto
Ogni dialogo internazionale di cooperazione internazionale di globalizzazione e non si butta a mare
Settant'anni cinquanta anni ottanta anni di globalizzazione e di regole di istituzioni internazionali
Pensiamo ad abitativo pensiamo a organizzazioni come del Fondo monetario internazionale la Banca mondiale ma tutte le altre organizzazioni che hanno costruito pazientemente con luci e ombre per carità
Le regole le con cui è vissuto il mondo delle son vissuti intrattiene economie del mondo sono state buttate a mare in quel due di di aprire Liberation venti e rifiutate
Li stiamo vedendo e cioè depressione globale depressione nella crescita
Incertezza caos
Che provocano già da subito dei risultati negativi quindi gran perché assunto una grandissima responsabilità che speriamo possa recuperare in qualche maniera facendo tanti accordi ma la vedo difficile anche fare tanti accordi al ribasso perché più grande risposta che potrebbe dare e sarebbe quella di azzeriamo tutto abbiamo sbagliato è stato un canyon dell'orrore fare marcia indietro completa inseriamo tutto ma la vedo ma la vedo molto difficile
E non è sta soffrendo tra l'altro anche il dollaro la moneta di riserva la moneta vinca il rifugio
Che sta perdendo ruolo e guarda caso pilota subendo questo ruolo e il loro loro si sta rivalutando quindi abbiamo una conferma matematica
Dell'errore registrare ordinariamente grave
Del della meditazione Trump dell'impronti tutine dell'amministrazione Trump puntiamo pagando tutti questo è il punto che stiamo pagando tutti già oggi dicono un dieci per cento in meno di Pirlo mondiale tassi di crescita in riduzione per tutti i Paesi del mondo per tutte le aree del mondo ecco e perché poi per avere una posizione negoziale che ti porti ha dato Chimay di rispetto al venti trenta per cento incrementare che che vorrebbe Trump del cinque dieci per cento ma occorreva un'azione dimostrativa di questo tipo poco
Ma e intanto se la prende anche con il capo della Fed Powell lo attacca
Creando anche delle diciamo di fibrillazioni interne lei difendere beh Pawel
Anche la follia ma non Pawel
E i i più diffidenti delle banche centrali soprattutto si uno è il presidente della Banca centrale degli Stati Uniti nominato dallo stesso Trump fra l'altro tra l'altro vuol dire spararsi sui piedi
Perché la credibilità di una moneta la credibilità di un sistema finanziario e dato dall'autonomia della banca centrale di quel sistema
E autonomia vuol dire che quando e nominato il presidente o il governatore
A a livello europeo quadernetto un presidente o un governatore
Quanto deve avere tutte le caratteristiche dell'indipendenza cioè di essere solo il garante del funzionamento secondo le regole economiche
E del dell'organismo che tra l'altro batte moneta che che governa la liquidità che governa i tassi di interesse e così via diciamo alla Banca centrale europea pensiamo la Banca d'Inghilterra pensiamo alla febbre americana
Qui
E queste nomina
Eppure una nomina politica all'origine ma per nelle sue caratteristiche di indipendenza nel due mila immediatamente una perdita di credibilità e di reputazione per il sistema che quella personalità era destinato a governare quindi è spararsi sui piedi
Cioè dire minacciare Powell
E dire che è poco coraggioso che è un perdente per poi fare marcia indietro perché ieri ha fatto anche qualche indietro su questo e spararsi sui piedi piuttosto che su altre parti del corpo
A una e penso che la follia da questo punto di vista peraltro paura nominato dallo stesso dallo stesso Trump
E tra l'altro ho paura sita comportando in questo momento con grande equilibrio e cioè cercando di ridurre
Le lenti i tassi e mantenendo la credibilità del Daily dei titoli del del debito americano
Proprio per mantenere la barca in assetto di galleggiamento a fronte della tempesta provocata dallo stesso Trump
E che non potrà altro accusa paura di essere all'origine dei guai momentanei dell'acquisizione del dollaro perdente della depressione del dollaro il che è ridicolo e che proprio è non sta né in cielo né in terra e e devo dire in questa maniera Trump aggiunge
Dolore a dolore rispetto agli Stati Uniti stessi perché non si era mai visto
Nell'attività economica che un Paese che emette darsi e che quindi dovrebbe avere un rafforzamento della propria moneta ne ha un indebolimento
E indebolimento dovuto alla mancanza di fiducia nel dollaro e mancanti all'istituzione del dollaro questo si trascina trascina con sé e poi una serie di altre conseguenze
Quando una moneta perde la fiducia e del resto del mondo una moneta che poi tra l'altro era il punto di riferimento del mondo dal punto di vista della
Detti sette teorizzazione della moneta di rifugio e così via e perdere un mito sta crollando il mito del dollaro
Guarda caso loro e capitoli stelle cerchi di mito il mito
Ricevere i risparmiatori e gli investitori devono cercarsi un altro bene rifugio che in questo momento è loro e quindi loro aumenta di di presto e di valore
Mentre scende il valore del dollaro Verdi soltanto senta allora intanto come diceva lei prima c'è una dichiarazione di oggi Panetta
Il vertice la banca italici a rischio progressi creati costruiti in anni di lavoro e questo e questo è un fatto dovremo aspettare anche la risposta della Cina o se ci saranno dei contatti delle trattative con la Cina insomma che
è ma dicono che siano in corso meno ma cinesi si sono stop and go volte confermo a volte no però vedremo i mercati sono cautamente ottimisti diciamo manda vede il dato del paradosso vedo qui un agenzia
E cinese il che è tutto dire ci viene da sorridere pensando al governo cinese pensando l'autocrazia stando al Partito comunista cinese pensando alla alla storia mirabile The Little diversi
Del della rinascita della Cina ma rinascita ovviamente
All'interno di uno schema autocratico dittatoriale e che ha mercato si ma guidato da una dittatura ma su questo lasciamo perdere Procina dice gli USA mi muoverò i dazi unilaterali per il dialogo
E cioè una dichiarazione che più alcun ricambierà non si sa che più libera non si può come non essere d'accordo con il ministero del Commercio cinese
Chi ha legato la campana di vetro negarla e cioè che come direttive come dargli torto ha ragione
Dobbiamo dare falsi dar lezione di liberalismo di cooperazione internazionale di multilateralismo di globalizzazione dalla Cina siamo arrivati a questo le code stanno in questi termini siamo al paradosso dei paradossi e e e non ce l'abbiamo neanche far fuorviare da questo punto di vista Asinari ma relativa con tutte le sue luci
Tante per carità perché il Paese è diventato seconda più grande potenza globale e mondiale della produzione e così via ma non è certamente il faro
Né della democrazia della della concorrenza e del mercato nel del rispetto delle regole da da quelle ambientali a quelle commerciali e quelle sui brevetti e così via non dimentichiamoci nulla di tutto questo
Però
Di fronte alla alla alla alla rottura delle regole rottura dei della della cultura della globalizzazione e della cultura liberale della cultura della cooperazione internazionale
Che età realizzando in maniera ripeto
Anche un po'superficiale lamentazione Trump nelle vicinanza diventando un punto di riferimento momento sì abbiamo poco tempo però volevo
Un titolo da lei sul lavoro che ha fatto il CNEL sulla un rapporto che è stato approvato appunto dalla dal con dall'Assemblea del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro sul mercato l'andamento del mercato del lavoro avete fatto un lavoro importante sui contratti qual è il dato principale che poi magari svilupperemo nelle prossime punta
Ma vede abbiamo cominciato a dire in maniera chiara e netta quello che tutti gli addetti ai lavori sapevano vale a dire che nel il depositario dell'Archivio nazionale dei contratti
E varie direi grande catasto
Le che che raccogli tutti i contratti di lavoro vale a dire tutti gli atti il Villimpenta invita dei rapporti contrattuali settore per settore per cui lei pensa che nel come ora la grande archivio che raccoglie tutti gli atti metabolici dell'economia italiana dalla dal commercio all'industria in settori ai sottosettori
Che stabiliscono dei contratti di lavoro per pagare i salari per organizzare il lavoro produttività occupazione
Bilateralismo nel senso di welfare bilaterale tra datori di lavoro e lavoratori che tutto questo sistema di regole che si chiama contratto nazionale di lavoro che l'elemento di grande democrazia economica di un Paese un paese più a contratti di lavoro liberi liberamente sottoscritti
Da attori capaci di trovare il salario giusto le condizioni di lavoro giuste della produttività e giusta per il settore
Verrebbe che poi il terzo settore che si sviluppa più un paese a tutto questo più a democrazia economica e più a democrazia tout court bene
I gli atti di questa democrazia economica sono tutti raccolti presso il pennello dall'archivio nazionale dei contratti bene questi contratti sono circa mille cinquanta depositati o che nel molti dicevano sono troppi sono troppi libri perché non si misura la rappresentanza per cui non tutti i sottoscrittori di questi contratti sono rappresentativi su questo caro discussioni in corso e così via Stucchi rappresentativo su qui non è rappresentativo et une porte sociali
Dicevano facciamola rappresentanza per legge e cioè definiamo una legge per cui definiamo i diverbi per cui uno e rappresentativo in chi è al di sotto di certi limiti di livelli di rappresentanza non è rappresentativo
Beh al di là di questo tema Magic io leggerò sulla per rappresentatività noi lo stiamo facendo analizzando i contratti e dedica oltre mille contratti di lavoro Alcyone beni seicentotrentadue risultano sottoscritti da organizzazioni non rappresentate da un altro Kennedy
E e e occupano solo il due per cento degli occupati quindi vuol dire che benché i cento trentadue di quei film mille contratti
Sono poca cosa occupano poche persone
Ed è da parte dei sindacati non rappresentativi liberi ovviamente di periti eviterei di ridicolo contrattare o concordare che sono poco rappresentativi poi e gli altri sindacati CGIL CISL e UIL e e quindi rappresentati anche nel che sono ovviamente
Più di CGIL CISL e UIL dal punto di vista dei dei lavoratori occupano il novantasei per cento novantasette per cento del del dei lavoratori e ciò vuol dire che la stragrande maggioranza dei lavoratori italiani tutti i lavoratori italiani è rappresentata da gran dei grandi sindacati italiani sia datoriali che dei dei lavoratori quindi da buona
Come dire stato di salute delle relazioni industriali del nostro Paese perché vuol dire che i grandi sindacati dei lavoratori e dei datori di lavoro organizzano la stragrande maggioranza degli occupati degli occupati indipendenti nel nostro del nostro Paese
E che solo una piccola percentuale era progettato da piccoli sindacati e come dire che rappresentano solo una estrema minoranza solo il due per cento dei dei lavoratori ecco questo è stato un elemento di grande chiarezza
Per cui Rickie adesso deve valutare un contratto può accedere all'archivio vedere
Quanto pesa questo contratto quanti lavoratori
Solo rappresentati da questo contratto le condizioni di lavoro del contratto voce per voce sottoscrizione Santer sottoscrizione e che un grande Effetto di trasparenza
Nicchi
Implica un servizio al mercato la trasparenza fa bene al mercato
E in questo caso va bene datori di lavoro fa bene lavoratori che di volta in volta potranno valutare
E la punta di un contratto piuttosto che un altro tante da libertà di contrattazione ovviamente perché tutti hanno diritto di fondare
Un sindacato guidatori o di lavoratori tutti hanno diritto di sottoscrivere attraverso un libero la libera contrattazione un contratto di lavoro però poi una cosa è un contratto che raggruppi duecentotrenta procuratori rappresentativo no non c'è bisogno
Di una legge per far questo basta leggere l'archivio dei contratti del che nel
E noi abbiamo tutte tutte le informazioni possibili e immaginabili e questa è una svolta epocale al lavoro importante una banca dati importante rivoluzione in corso si ferma qui grazie al professor Renato Brunetta appuntamento la settimana prossima
A voi