25 aprile: bandiere dell'Europa, dell'Ucraina e della Nato strappate a Torino. Intervista a Silvja Manzi

Radio radicale torniamo a parlare del venticinque aprile siamo in collegamento con Silvia Manzi di Europa radicale Silvia buonasera benvenuta
Buonasera a tutti e a Radio Radicale attenga della chiacchierata con venticinque aprile grazie altrettanto e allora intanto il venticinque aprile di Europa radicale
Ma allora sono stati due parliamo di Polo Belloni quello meno meno bello come voi che inizia con quello che voi intanto volevo sapere qual è il contenuto del vostro venticinque aprile poi diamo anche ai fatti
Noi abbiamo insetto celebrare questo venticinque aprile con un blog Anna che la Resistenza Ucraina e la resistenza europea da tre anni a questa parte
Noi come molti radicali nelle varie forme ricordiamo che oggi c'è una resistenza che combatte per una liberazione che quell'appunto che che è la replica il TAR ucraina che ti fa combattendo nelle trincee ucraine ebbe una Resistenza è una resistenza europea perché in Ucraina europei Europa carina
Dalla al netto dell'Ucraina dipende anche la porta dell'Europa quindi questo questo nostro blog anche abbiamo racchiusa in uno Pescione che abbiamo portato al corteo del venticinque aprile a Torino
Dose con in questo momento agrario corteo tradizionale organizzato dal Comune di Torino con le associazioni partigiane si rivolge di tradizione la piena del ventiquattro aprile
E ieri siamo arrivati al corteo dopo aver concordato con l'antica e l'organizzazione principale
Promotrice non lo nega ma si in Italia originato ricordiamo ricordiamolo non l'unica però almeno qui a Torino ma o la gran parte d'Italia e tra i principali organizzatori
Delle manifestazioni però ricordo che la manifestazione patrocinata dal Comune quindi noi comunque abbiamo concordato con la anche anche con lampi la posizione del nostro del nostro gruppo gruppo del quale fanno parte
La prova dell'associazione radicale Adelaide Aglietta ma anche
Il gruppo locale Michela nota ma anche un pezzo del partito dei liberaldemocratico di azione d'Italia viva
C'era anche un gruppo del neonato de imbriglia movimento Drin drin c'erano anche i partigiani della Fia tanti la Federazione Italiana Associazioni partigiane quella con un po'di associazioni laiche esatto per me molto importante l'associazione rientrante federata alla all'affiliato quindi eravamo con le nostre bandiere dell'Unione europea le bandiere dell'Ucraina lo striscione che dicevo i gagliardetti della della figlia trattiamo
Arrivati il corteo non era ancora partito
Siamo arrivati in ma il servizio d'ordine bella manifestazione ci ha detto che non potevamo entrare nel corteo
Quindi camuffati di fatto ci è stato impedito di posizionate all'interno del quale però proprio da chi ecco il corteo doveva doveva gestirlo
Quindi sono scoppiati subito dei tafferugli è intervenuta la polizia che ci ha diciamo ci ha racchiuso in un cordone di sicurezza nel frattempo sono arrivati gruppi degli antagonisti
E quindi siamo fratelli diciamo aggrediti verbalmente da questi gruppi il lo striscione che io tenevo in mano con altri ne è stato strappato di mano ripetono striscioni dove c'era scritto la resistente Ucraina e resistenza europea
Le bandiere sono state strappate di mano poi siamo stati appunto accolti da questi slogan che ormai conoscete fuori la NATO dal corteo correzioni quindi
Dal corteo
Ma di fatto non siamo più potuti
Entrare nella di fatto non abbiamo più partecipato alla manifestazione ma tutti quanti voi o solo voi di Europa radicale cioè tu prima tutto o il gruppo noto
Tutto il gruppo a cui ho fatto cui ho fatto cenno quindi tutte le formazioni diciamo europeiste liberali radicali che erano presenti in quel momento eravamo una cinquantina
Di tutte le età c'è
C'è veramente di di tutto perché un gruppo molto variegato compresa la FIAT
Compresa la figlia da
Sì assolutamente pacifici la cosa molto sgradevole che in alcuni degli articoli usciti poi la terapeuta il rappresentante dell'antica e quindi era quello che doveva un po'quanto meno garantire l'ha corretto svolgimento delle porte
Ha descritto questa la scena iniziale con me i radicali che hanno appaltato il il gruppo dei
Del servizio d'ordine addirittura con un manganello sarebbe una notizia insomma come Franco soluzione separatamente addirittura molli molto fantasiosa abbiamo provato a parlare con questi ragazzi molto giovani
Ci dicevano che le bandiere dell'Unione europea dell'Ucraina dovevano essere bruciate
Che noi eravamo per la guerra pelle il riarmo ma il purtroppo il dialogo non
Va versato proprio possibile perché nella la rigidità ideologica non non ha consentito nemmeno IGP aprire USA un dialogo morta che accadesse
Allora e la prima volta che ci è stato di fatto impedito di partecipare al corteo questa ti assolutamente la prima volta nello scorso anno abbiamo partecipato al corteo siamo Pati anche l'anno porta aggrediti alcuni anche fisicamente in modo
Non gravissimo però importante
Quindi era già accaduto quello che noi oggi con la borbonica che in Europa radicale diamo sottolineato che ci aspettiamo una risposta del sindaco perché una manifestazione che è una manifestazione bella città non può non garantire a tutti i cittadini qualche articolata pensino rispetto alle diciamo le
Sfumature rispetto alla chiaramente siamo tutti gli antifascisti notiamo tutti democratici siamo tutti terra la pace ma non si può impedire a qualcuno di partecipare a questa iniziativa perché magari non la si pensa come come alcuni altri non farlo di maggioranze e minoranze chiunque dovrebbe poter partecipare alle manifestazioni per il venticinque Aprile in particolare chi si ritiene
Antifascista non può avere attuare comportamenti di tutta evidenza fascisti perché quando impedisce di partecipare
Tu ben sai che anche la Brigata ebraica non per sminuire quello che viene vi è successa una per rafforzare ogni anno a dei problema niente certa certa
Senta infatti sia se va a mo'alcuni di noi volevano raggiungere i gli amici compagni milanesi
Che oggi hanno affilato insieme alla Brigata Ebraica come tutti gli anni si invece oggi oggi Lentini cinque aprile nella mattinata di oggi abbiamo
Dei cittadini onorari di celebrare i venticinque aprile in un altro modo pensa a Torino
Con per giornate con l'Associazione Marco Pannella abbiamo organizzato una maratona oratoria
Voi potrete gli ascoltatori potranno rivedere e riascoltare anche sul sito di Radio Radicale anzi una manifestazione alla quale anche abbiamo tenuto nella giacca Marco Pannella come gli ascoltatori fanno certamente da qualche mette la città di Torino finalmente il centro dalla città di Torino
Ha intitolato a Marco Pannella una un tratto del centro cittadino una passeggiata molto bella
Ed è un luogo dove noi intendiamo pezzo pari iniziative di questo tipo perché
Diciamo Archidamo inventati questo speaker corner questo angolo degli oratori che vorremmo istituzionalizzare è oggi abbiamo chiamato a raccolta in questa maratona oratoria che è durata un paio d'ore dove molti hanno preso la parola abbiamo voluto raccontare le nuove ricordando coloro che hanno liberato l'Italia e quindi abbiamo dato la parola
La preferenza al conto dell'errore della Polonia al contrario onorario dell'Ucraina ai dissidenti iraniani venezuelani alla comunità ucraina alla comunità dei russi liberi
A degli storici ha fatto una mattinata molto molto bella dove ognuno ha preso la parola il modo come si usa dire in questi giorni sobrio pensassi impedire a a chicchessia di di prendere la parola in particolare sono intervenuti anche il il direttore della con un suo intervento il direttore del Centro studi nazionale della Brigata Ebraica che da Milano ci ha mandato un un suo intervento del presidente dell'Associazione Italia Israele di Torino è poi intervenuto un ragazzo
Che passava di lì e quindi ha ascoltato i vari interventi ragazzo che si è ha indossato la bandiera palestinese e ha chiesto di intervenire e ovviamente noi lo abbiamo fatto intervenire cosa che ciò non accade invece in contesti contrari mettiamola così
Rimane vorrei chiudere questa intervista così non so cosa che altre parole usare limare l'amaro in bocca insomma che in Italia
Negli ultimi anni posso succedere questo ad ogni venticinque aprile incredibile proprio è assurdo perché dovrebbe essere invece intanto una celebrazione
Che riguarda tutti è una celebrazione di tutte le resistenze la resistenti partigiani non sono stati solo i partigiani comuni insomma assurdo che abbiano presto il Monopoli fino quei manifestazioni abbiano Pretto illa diciamo sopravvento ma soprattutto che questi facciano
Manipolare dato cerchioni e penetrante definite perché ieri poi a Torino nella quando il corteo si è concluso in piazza Raffaello nella piazza principale il palco delle
Gli oratori risultano allettato preso letteralmente d'assalto con tanto di bandiere bruciate cercò perché insomma
No e incredibile dobbiamo vedere ancora
Ancora incerto manifestazioni che dovrebbero essere non violente nella fase una democrazia e per una giornata in cui essa
Dovrebbe essere una giornata di memoria condivisa esattamente per concludere quello che a noi preme
Ricordare in ogni momento e che si ricorda la Resistenza italiana che è stata prima esistenza aiutata anche da dagli alleati sesto americani
Oggi c'è una resistenza che va aiutata altrettanto e quindi anche per questo noi di Europa radicale abbiamo organizzato un appello se ne parlerà ne parleremo anche con voi
Nei prossimi giorni una iniziativa Hakkinen ma nella capitale ucraina il nove maggio per la festa dell'Europa quindi chiudiamo diciamo questo cerchio delle celebrazioni di fine aprile mica Maniglio
Silvia grazie ringraziamo Silvia Manzi dei Europa radicale grazie grazie a voi grazie può venticinque aprile ancora