L'anniversario dell'assassinio di Sergio Ramelli. Intervista a Walter Verini

Radio radicale siamo col senatore Walter Verini del partito democratico per parlare del di Sergio Ramelli oggi ricorre il cinquantesimo anniversario della dell'assassino di questo ragazzo sul quale c'è già Melloni è intervenuta ha ricordato la memoria di questo ragazzo sul quale mi è sembrato di di vedere da parte di tutto il mondo politico
Un un sincero ricordo tra i vari comunicarvi che ho visto c'è anche il suo lei che cosa che tipo di riflessione ha fatto sull'assassino tutta l'assassino di questo ragazzo diverso
Credo che sia giusto ricordare l'assassinio di Sergio Ramelli
Che fu ammazzato
Perché era di destra nera del Fronte della gioventù
Non risultava essere implicato in chissà quali atti violenza e comunque non sarebbe stato uno ovviamente nessun motivo motivo per aggredirlo per ammazzarlo
Ma fu vittima di quegli anni anni di odio i quali
Bastava avere l'eskimo un un giornale di sinistra in tasca per essere aggredito colpito è spesso ammazzato da estremisti di destra di bastava essere di destra vivere anche appartenere al movimento di destra per essere ammazzati colpiti da estremisti di sinistra
Nemico non l'avversario quegli anni sono anni da ricordare tutti interi
A Roma questo fu fatto con Walter Veltroni quando cercò di ricostruire con la memoria per dire basta all'odio in politica nella quale ci devono essere gli avversari non nemici allora ricorda il lavoro di faccende su uno dei fratelli Mattei
Su Valerio Verbano su Paolo Di Nella e Walter Rossi per cercare appunto vidi di ricostruirla con la memoria ma
Per superare quelle stagioni definitivamente oggi quindi ricordarmeli come a Milano
Fausto e Iaio due ragazzi che vennero ammazzati da estremisti di destra però ancora
L'omicidio duplice irrisolto non c'è un colpevole e non ci sono colpevoli anche se molte piste che portavano a nell'estremismo di sinistra
Sono certamente attuali ma ricordare significa anche davvero come hanno detto alcuni esponenti della destra lavorare per una pacificazione allora
Io che sono sensibile me lo chiedo e lo chiedo anche a loro ad alta voce
Se tu ricordi cammelli perché qualcuno fa dei manifesti allusivi a simbologie neonaziste
Oppure se vai ad Acca Larentia nella mattina le istituzioni ma il pomeriggio ci vanno quelli a fare quei saluti romani che evocano violenza odio orrore per cinismo con il fascismo
Qualcuno dice giustificarli Nostalgia
Ma sì ma Nostalgia saluto romano evoca leggi razziali evoca escono perché qualcuno ha detto difendendo
Quelle persone che fanno quei saluti che c'è una eccezione per il diritto penale in quanto diciamo chi fa dei saluti di di rievocazione storica non può essere imputato sì meno parla di diritto penale il parlò di
Coscienza collettiva civile parlo di rispetto sostanziale della Costituzione
I saluti romani sia quelli hanno fatto a Dongo l'altro giorno è che dovevano essere fermati sia quelli che fanno ad Acca Larentia evocano
Il fascismo le leggi razziali evocano il delitto Matteotti evocano le le le le le minoranze incarcerato mandata al confino
Evocano la guerra evocano l'alleanza con Hitler evocano le Fosse Ardeatine evocando i vagoni piombati evocano il binario ventuno
Allora io dico
Bisogna che queste cose da queste cose tutti prendano radicalmente le distanze quindi dicendo
Se era mattina le istituzioni vanno ad Acca Larentia per ricordare i rilievi la sera non non è giusto fare un anno bisogna radicalmente isolare i parenti sociale si prende le distanze da questa norma
Ma non voglio fare polemiche volevo dire che non ricordare nei camerini e tutte le vittime di quegli anni da qualsiasi parte bisogna bandire simbologie richiami all'odio e alla violenza i simboli neofascisti obiettivamente lo so
La ringrazio della sua disponibilità come sempre grazie senatore Walter Verini il Partito Democratico con l'abbiamo parlato dell'anniversario dell'assassinio di Sergio Ramelli grazie grazie a voi