Voto in condotta e aggressioni ai docenti: intervista ad Antonello Giannelli

Radio radicale siamo con Antonello Giannelli presidente dell'associazione presìdi italiani buona sera buonasera buonasera però l'individuo un saluto
Parliamo delle nuove misure annunciate oggi dal ministro dell'istruzione Valditara la serie di misure di cui realtà ha già si stava parlando
Ecco da cosa vogliamo iniziare diciamo dalla dalla dal previsione dell'arresto in flagranza per chi aggredisce fisicamente docenti finalmente presìdi insomma provvedimento deve rivolgersi
Ma qualificata di una misura che io condivido pienamente tra l'altro l'avevamo chiesta noia
L'avevamo chiesto al ministro Valditara perché avevamo fatto il parallelo con il personale sanitario lei sa che qualche mese fa è stata introdotta una norma simile a tutela del personale sanitario
Anch'esso soggetto a episodi di violenza ad aggressioni eccetera e quindi ho fatto presente che il personale scolastico merita altrettanta tutela e devo dire appunto che il ministro Valditara
Fece dimostrato molto sensibile ai fatti ha proposto quest'iniziativa di cui ripeto io sono soddisfatto cui naturalmente dovremo leggere le disposizioni legislative per poterle commentare meglio insomma
Si sono episodi devo dire sempre più frequente sempre più irritanti ecco ma perché questo fenomeno da cosa secondo lei
Dalla scatenata diciamo uno aveva
Secondo l'accesso servirebbe un'analisi sociologica quindi io non sono esperto e non voglio attribuire competenze però no quello che posso dire e che in generale viviamo in una società
Dove dispetto nei confronti di tutte le istituzioni pubbliche
Ci sta un po'scandendo e tant'è vero che questa vicenda delle delle aggressioni
Al personale scolastico va in parallelo con quello al personale sanitario
Come viene quindi gli horror modifiche non sono tra quelli che attribuiscono ha una particolare in crisi nei rapporti tra scuola famiglia questa questo peggiorare denaro si usa grazie soluzione non è riduzioni in generale probabilmente sul direi
Una società che tende sempre di più ad accentuare gli aspetti dei diritti
E quando si pensa o si crede che un diritto non sia stato soddisfatto si tende a passare alle vie di fatto doveva farsi tiratori che è una una cosa del tutto inaccettabile significa ritornare a alla legge della giungla insomma quindi appunto è un fenomeno che va affrontato quindi da un lato bisogna fare prevenzione a scuola ma nelle scuole si cerca di farlo si cerca di educare
Tutti alla rispetto per gli altri cui però è chiaro che abbiamo avuto trenta quaranta cinquanta aggressioni all'anno aperta persone nel mondo dalla scuola questo è inaccettabile e quindi insieme alla passione come dire preventiva educativa
Purtroppo non si può
Fare a meno anche di un'azione repressiva
Come quella dell'arresto in flagranza spero che essendo una misura come dire abbastanza severa possono scoraggiare effettivamente chi intendesse compiere clinica chiamiamo le cose col loro nome di di questo tipo
Sì però insomma ci sono comunque altre vie per diciamo andare in se vogliamo in conflitto con la l'istituzione scolastica somma ci sono Gianluca Rivi noi quelli con dieci l'assenza sordità civile come dire illegittima
Noi tutti difendiamo
Il fatto che ci si ritiene di aver subito un'ingiustizia possa presentare ricorso e questo è evidente neanche a dirlo però passare a questa violenza fisica lo trovo inaccettabile è meritevole di una reazione molto forte
E il secondo tema direttamente collegato sicuramente a queste riguarda diciamo il diverso orientamento il nuovo orientamento che a questo governo ministro Valditara sta cercando di imprimere sul tutta la questione della condotta a della e quindi verso cioè il la previsione del ministro è che con il cinque in condotta si sia direttamente bocciati con il sei in condotta invece c'è una punto rinvio a settembre con alla celebrazione di un elaborato le tracce molto ben ben capito anche qui sulla condotta sulla disciplina diciamo a scuola si va sono al governo orientamento più diciamo di rispetto ai precedenti
Un po'più di rigoroso
Sì cosa succede nelle scuole si sta un po'perdendo invece il senso dell'autorità della disciplina allacciarci allora questo sicuramente però come dicevo prima secondo me anche un po'
Un degrado o una crisi chiamiamola così una crisi di valori che affligge un po'tutta la società cioè dovremmo essere tutti un po'più rispettosi nei confronti di chi ricopre una carica pubblica dell'istituzione pubblica che poi ripeto
Chiaramente tutti possono sbagliare non perché ho un dipendente pubblico sbaglia si debba ci si deve accettare supinamente però un conto è presentare ricorso
Diciamo secondo le previsioni dell'ordinamento e un altro invece e passare alle vie di fatto e in particolare il ministro ha voluto mettere l'accento il fenomeno del bullismo e budello un'altra piaga
Che va assolutamente estirpata
Peraltro faccio notare che trova quando andavo a scuola io si veniva bocciato in un sette in condotta
Ai tempi miei laghi minimo in coma opera otto adesso stiamo discutendo sul sei che discende da un mio una sospensione del giudizio quindi ci vuole il sette insomma rispetto a qualche anno fa sicuramente abbiamo abbassato un po'il livello o perlomeno abbiamo innalzato il livello dalla tolleranza
Il problema è che la tolleranza non può diventare come dire in azione non può diventare come dire passività rispetto a fenomeni che sono inaccettabili fenomeni di sopraffazione come per esempio quello lirismo
Che ha effetti molto negativi sui nostri ragazzi lo vediamo anche dunque un areazione adottata io credo che questo diciamo non costituisca un problema
Tant'è vero che in molte scuole addirittura Paola gli effetti benefici anche della semplice azione comunicativa rapa ministro perché questo in qualche modo l'annuncio diciamo di un l'esigenza di ripristino di un maggior rispetto
Già di per sé produce un effetto benefico diciamo così cioè tutti si ritiene che adesso si stia più attenti a questi aspetti e quindi vi figura un po'di più
Sembrava un po'paradossale però meno si va dalla comunicazione stoccate sì ridare peso
Alla al voto in condotta quindi può essere una misura sufficiente a riportare un po'di merito promosso certo che Claudio dall'altro lato il ministro ha detto
Però che invece c'è c'è un un diverso atteggiamento rispetto alle sospensioni per cui possono essere vista invece come addirittura un premio quindi a tetto più scuola nei casi di di i comportamenti sbagliati si tende a aveva comunque a far venire ragazzo a scuola piuttosto che a sospendere la corretta secondo me
Sì allora il discorso io l'ho imposto in questi termini allontanare un ragazzo da scuola quindi sospenderlo
Come vorrebbe una certa tradizione effettivamente secondo me non è molto utile dal punto di vista pedagogico dal punto di vista educativo esce quindi fermo restando che a episodi molto gravi molto gravi
E non può che far seguito un allontanamento perché magari c'è il rischio di come dire di ritorsioni c'è il rischio di reazioni da parte di quegli altri e quindi e ne indossava Company però in generale come dieta una visione che punta al recupero dichiara sbagliato non può accettare così facilmente così impunemente che non si allontani tout-court sarebbe come dire che il ragazzo problematico allontaniamo
In modo che a scuola ci teniamo soltanto quelli che non sono poi malefici quindi sarebbe ripeto un rifiuto
Dell'azione tipica dalla scuola quindi questo è condivisibile
D'altronde con il Regolamento precedente qualche difficoltà CEA
Perché le sospensioni fino a quindici milioni dovevano essere obbligatoriamente convertibili inattività utili per la collettività scolastica
E quindi con Banco do la frequenza delle lezioni e poi in orario pomeridiano essenzialmente tenere questi ragazzi a scuola svolge attività utili però a scuola il pomeriggio personale non ce n'è
E quindi questo poneva il problema di come vigilare su questi alunni che per lo più sono minorenni
Quindi è una soluzione come dire un po'difficile da praticare e allora questo non ha consentito di applicava al meglio speriamo sono fiducioso ciò che con queste nuove modalità lo si possa si possa applicare il Regolamento con più efficacia e quindi risultati migliori poi come sempre accade nel mondo della scuola in realtà serve un minimo di tempo cioè se non aspettiamo due tre anni fa vedere che succede non è che si può in un mese due mesi dire come sono andate le cose la scuola e caratterizzata da tempi più lunghi
Bene bene grazie grazie la Antonella Giannelli presidente dell'Associazione nazionale presidi risentirci buon lavoro grazioso mutuo tutti allo scopo poi