La situazione carceraria e il caso De Maria: intervista a Susanna Marietti

Radio radicale siamo con Susanna Marietti coordinatrice nazionale di Antigone per parlare delle dei di carceri delle carceri
E che la situazione carceraria diventa sempre oggi sono sempre più gravi suicidi anche quest'anno siamo arrivati a un record incredibile
Nonostante questo il timore è quello che ci sia una una stretta diciamo diciamo più repressiva cioè il il voto questa settimana in commissione sul decreto sicurezza
Che riguarda insomma il ministero dell'Interno ma c'è stato anche questo caso di Maria allora io le volevo chiedere se come è stato trattato secondo lei dai media questo caso
A Milano e di questo detenuto che era in permesso cioè in permesso di lei di di di lavoro
Ma dunque sì intanto il decreto sicurezza che lei ha citato avrà un impatto serio sul carcere ma oltre all'introduzione di nuovi reati quelli con questo governo ne abbiamo visti tanti
Ma il reato di rivolta penitenziaria sarà qualcosa che moltiplicherà gli anni di carcere delle persone che già stanno dentro quindi avremmo un'altra impennata di detenuti e dopo di che
Questo governo c'ha insegnato che rincorre diciamo all'emergenza di cronaca l'ha fatto più volte è uscito il decreto Caimano che già dal nome lo dice
Quindi possiamo ragionevolmente aspettarci che una stretta sugli articoli ventuno che sono la possibilità di lavorare all'esterno o in generale comunque su
Regimi aperti di pena possa verificarsi questo diciamo a qualcosa
Che ben conosciamo anche storicamente ovvero di caccia che si parla sempre poco di carcere si parla sempre male e tendenzialmente se ne parla quando c'è il fatto di cronaca che fa notizia quindi figuriamoci quello che è accaduto a Milano così scenografico con una persona ma che si butta dal Duomo se ne parla come oddio ma ci ha messo fuori questo qua quando poi invece non si dice di tutte le migliaia e migliaia di persone che il giorno varcarono il muro di cinta e che si comportano assolutamente bene quindi speriamo che non si cada nella tentazione di strette repressive veramente inutili
Ci sarebbe lo spazio per poterlo fare visto che c'è un provvedimento aperto e il governo potrebbe presentare emendamenti all'ultimo minuto
è certamente questo potrebbe succedere io spero che comincino anche loro essere preoccupati da questa istituzione penitenziaria perché davvero non sanno più dove metterli
Lei per la prima volta nella storia italiana stanno esplodendo anche le carceri minorili non era mai successa rocce possesso trascurando in tutti i centri più ci sono le rivolte
Sì ci sono io le chiamerei proteste picrico alte perché questi ragazzi per protestano giustamente perché sono fatti vivere in condizioni indegne dopodiché sbagliano quando devastano la sezione Panorama le traverse devono sempre essere pacifica però ne hanno venne motivo
Dicevo per la prima volta esplodono anche numericamente anche le carceri minorili
E stanno commettendo aperture di nuove carceri ma non ci stanno riuscendo ora Rovigo che doveva aprire dopodomani e la sottosegretario stellari ha detto se ne parla il prossimo anno quindi per fortuna perché non penso che l'edilizia penitenziaria sia mai stata
Una soluzione bisogna incarcerare Mino quindi io spero che loro siano i primi a
Cominciare a essere spaventati da questa esplosione numerica e quindi scelgano strategicamente di non cogliere l'occasione di Milano per fare una stretta in questa fase però chissà tra il come si fa a intervenire sulla discrezionalità di un
Il magistrato che ho visto che il sottosegretario alla giustizia Del Mastro delle Vedove che era stato immediatamente accusato di questa cosa ha detto spetta ai magistrati allora
Si può intervenire con una norma in cui si impedisce ai magistrati di fare una cosa che rientra nella loro discrezionalità la norma non può arrivare fino a tanto
Ah va be'la norma però potrebbe dire se oggi dice si può andare in misura alternativa dopo aver scontato un terzo della pena può dire dopo aver scontato due terzi della Re che ne so cose di questo tipo può mettere dei limiti all'azione
Del magistrato e poi comunque anche i messaggi culturali un hanno una quando dall'alto dal governo il messaggio che arriva è
Il discreta arrestate di più tenete lite in carcere questo in qualche modo a un'azione anche voi sugli operatori di baschi richiede si è fatto di questo caso
Il leader del caso Di Maria
Insomma
Ovviamente non posso sapere degli ci sono stati in carcere fior di professionisti educatori psicologi il magistrato che hanno quant'dato quindi figuriamoci se io che l'ho letto solo sui giornali posso dire qualcosa ma sicuramente quello che mi sento di dire che rientra in quel margine di aleatorietà che la natura umana inevitabilmente presente a non avremmo mai determinismo assoluto ma non è che per questo allora dobbiamo cambiare un modello di pena
Ne la ringrazio Aversa Susanna Marietti coordinatrice nazionale di Antigone col quale abbiamo parlato sia del decreto sicurezza che del caso De Maria e del rischio di una nuova stretta grazie