Salone Internazionale del Libro di Torino 2025 - Intervista a Ascanio Celestini sul suo libro «Poveri Cristi» (Einaudi)

Ancora una postazione gravi radicale alla trentasettesima edizione del Salone del libro di Torino seconda giornata accogliamo con piacere la nostra postazione Ascanio Celestini che ritrova l'Inter da un po'di tempo che non ci sentiamo ben ritrovato
Ben trovato la cornice è piuttosto interessante
Prato regia guidati di quest'anno sono sterminati centoquaranta mila metri quadri sono mille duecentoventi marchi editoriali circa novecentoventi insomma questa nuova
Chi si rischia si rischia di perdersi
La lista però insomma siamo circondati dalle parole dalle pagine dall'inchiostro da dagli audiolibri
è piuttosto rassicurante questa comunità quello che diverrà assicurante cioè invece fuori dall'indotto da fuori dalla comunità dei lettori del Salone del libro è Ascanio Celestini oggi ci racconta poveri cristi per Einaudi ecco qui
E che come scrivi sono i destini a cui nessuno fa caso
Che è un libro cross mediale possiamo dirlo perché pagata anche uno spettacolo teatrale diviso in parti che ho avuto la fortuna di di vedere
Ti chiederei visto che mi dicevi prima the record che è un lavoro che in realtà ha iniziato ma ormai qualche anno fa come sempre accade nei due lavori
Qual è stata la scintilla o le scintille iniziali che ti hanno fatto percepire l'urgenza il bisogno la voglia la necessità di di lavorare su questo tema
Era il due mila dodici
è un amico mi dici tu dovresti incontrare i facchini della logistica
Intervistare loro io questo lavoro colui lavo conosciuto qualche anno prima parte cioè cioè un lavoro di studio lavoro di di di ricerca su cui gli operatori dei call center
E e quindi che sopprime dice allora gara c'è un'Assemblea
Mi dava un appuntamento a via di Salone che è una traversa de data di bustine un po'fuori del Raccordo anulare
E alle sei di mattina perché alle sei staccavano il turno e quindi c'era questa Assemblea
Chiaramente vestita chi quasi tutti africani insomma
Non non non hanno capito bene chi e per quale motivo io stessi lì insomma perché non sono un giornalista non son sindacalista non sono un politico insomma non non so neanche un sociologo antropologo per cui non capivano bene percorrendo io stessi diritti ad ascoltarli
E però poi quando comincerà a fare interviste ed effettivamente la storia cioè le loro storie sono storie straordinarie anche perché peraltro ordinarie e straordinarie ordinaria e straordinaria straordinaria nel senso che e
Anche se al contro di tragedie perché quasi tutti appunto scappati
Naufragati insomma gli è successo di tutto
Però poi sono sono belle storie perché sono sopravvissuti e questa nella casa veramente veramente eccezionale e da lì in poi insomma lo incrocia a mettere in fila queste queste storie e poi un po'tra il teatro e la scrittura scritta piano piano costruito questi tre racconti
Che possono essere anche letti smontati Enzo in onore del suo vecchio erario mentre il terzo che ritrovo al secondo il primo insomma
Che si orienta reputo spettacoli ma Maria Papa nel libro c'è c'è più dei racconti che stanno negli negli spettacoli
Allora voi partiamo da una delle da uno degli scenari immaginari voi un parcheggio con un con un novello San Francesco parcheggi al supermarket abbiamo letto periferia periferia di Roma con questi nuovi poveri cristi ovviamente insomma leggendo questo libro cosa che i libri non si raccontano come i film ma anche andando a teatro troverete un aggancio con con libro che veramente è un è un lavoro cross mediale no una cosa integra l'altra possiamo dire insomma comincia a parlare di questa di questa finestra affacciata sul parcheggio dove i colleghi si sono davvero la metafora di storia appunto ordinarie e straordinarie stradina che sedeva al cast se ci vai a scavare dentro però perché senno rimangono in superficie
E diventano e sono ancora i nuovi invisibili
Ma perché si è abituati a a pensare appunto alla alla periferia composto depresso triste
Dove succedono solamente drammi insomma perché normalmente dei queste persone parliamo quando succede qualcosa di scandaloso il drammatico
Però poi nel momento in cui si spegne quella della luce cui riflettore
Queste persone continuano a vivere pal queste persone queste persone siamo pure noi e non è che
Cioè non non ma che oltre che io vivo in una periferia anzi avvia cavallo di tra due periferie insomma tra al Quadraro di cui parlo anche nell'area di libero infatti si e ci sarei arrivato fra un po'e Morena per cui insomma
Certe c'è stato delle cose in durante il copie durante l'ottavo con ci siamo resi conto che nella nella nostra borgata a Morena
Non ha chiuso il suo negozio cioè nel senso che quei pochi che ci stanno so il barre che anche un tabaccaio quindi è rimasto aperto la farmacia quindi rimasta aperta di fornaio dunque rimasta Berto
Cioè ci siamo resi conto che noi viviamo in una situazione lì quotidianamente come se ci fossero da un insomma però dico e e in un luogo così servirono talmente tante persone che tutti quelli che questi luoghi queste periferie spesso gli attraverso non soltanto e quindi attraversando le lasciano un po'come le lumache insomma una una scia e questa sia bisogna un po'saperla leggere
Così ho discende c'è anche ovviamente trattata con lo stile e con la cifra di Ascanio Celestini c'è anche il tema di Dio dieci racconti questa cosa non disperiamo troppo del libro perché libro valletto anche se a prezzi modici Ascanio però insomma questa faccenda ridia dei miracoli è molto intrigante
Si guarda allora
Ne prendo in giro perché dicono che soppiantando credente l'arma non è vero sono non
Ma i credenti qualcosa in cosa sì sì ma va sette mio padre
Sa parrebbe al mio padre marzo del due mila tre insomma stava stava male e c'era una cucina suora che l'andava a trovare
Io Marotta non ha detto cosa è la la Monachella m'ha detto Amato non ci pensi all'al di là latte alle ci sarà dopo
E io gli ho detto che non c'è credo l'ha detto mio padre non è lei gli fa ma allora non credi a niente vedeva risponde no io credo ma credo che non c'è niente cioè come dire cioè io lo farei lo sforzo e credere in Dio se se di recesso sforzo desistere
No però né io non credo che sia indispensabile io quando dico Po scherzando sei non sono contro l'esistenza di Dio se esiste ed è quella cosa meravigliosa di cui se parla somma io sono ben contento che ci sia
Però non credo che sia indispensabile cioè credo che
Cioè che che che basta l'essere umano insomma che non servono i comandamenti per non uccidere per me poi sono anche anarchico per più del Sacro manco le leggi non verrebbe quasi la Costituzione italiana basterebbe mantenuta guarda però per certo che danza il fatto che ci sia già è un ottimo che ci sia ancora un'ottima cosa
C'era un passaggio a meno segnata infatti poi prova a questo su questo tema
Padre nostro che sei nei cieli segna di un giorno sul calendario come faccio io la sai fare una croce un giorno qualunque sorpresa Facci sopra una croce quel giorno cerca di essere il dio dei poveri
Sia fatta ogni tanto pure la nostra volontà è non solo la tua Paternostro almeno un giorno al mese liberaci dal male amen e questo un po'all'essenza di quello che dice
A teatro funziona meglio perché chiaramente nuova presso i greci però però la sostanza è è importante
Il tema della ma il tema della comunicazione al tema della della comunicazione massiva dei social del web dello scemo senza saggezza da citare i classici cui manca un timore per orientarci
è direttamente collegato però no alla invisibilità dei poveri cristi
Come se ne esce il libro la lettura è salvezza al teatro e salvezza abbiamo punti di fuga punti di luce
Ma guarda
Il teatro prima cosa è uno dei e dei pochi luoghi
Nei quali si incontrano fisicamente e questo è
Non c'è non è un merito del teatro e perché il caso è sempre stato così insomma non è che è un'invenzione
Di queste ultime settimane
Però è è la società che è cambiata quindi perciò se il conto non meno fisicamente ma per vedere uno spettacolo teatrale deve andare a teatro c'è poca fa insomma per quanto duro posso vedere in video appunto in televisione
Però proprio la l'idea di come dire torna a casa dal lavoro e faccio la doccia prendo l'autobus sola macchina cerco parcheggio entro in teatro già tutto questa qui è tutta una tutto un rito una cerimonia
Che
Che nel momento in cui poi veramente si apre il sipario ammesso che insomma si sono prospettato verbale sia presso i negozi vari perché se fanno più però insomma questa davvero nel momento in cui si apre il sipario fisicamente e metaforicamente bertuccia sei arrivato da lontano
Cioè non è come quando appunto stare davanti al computer o accendi la televisione che come dire che tutto inizia in quel momento lì no nel momento in cui comincia lo spettacolo Tuccia hai fatto un viaggio quindi qualche maniera sei arrivato Gian già preparato ma sia proprio moralmente che linguisticamente
Senti nella nel nella partenza del libro c'è ancora frase mi ero segnato che mi ha colpito molto e che tu ripeti in teatro che
E significativa pistola scesa dal cielo ma è salito dalla terra questa la prima frase ma potrebbe finire qui alla anche questo la religione da un tema appunto che come detto tratti in un certo modo
Con auto ironia che insomma difficile che a qualcuno sfugga Confort conflitti virgolette rimprovera d'essere diventato credente e però il tema lo poni temono Boni al centro di di queste ore che il tema comunque c'è fatta no
Sul mediatiche andrà fatta una domanda sull'ultimo pontificato
Non è scadente ma mi viene ma guarda
Non lo so nel senso io penso che come
Come politico Bergoglio
Sia stato sicuramente un riferimento somma
Anche perché è stato uno dei ponti
Che ha detto quantomeno c'ha provato a sono a dire delle parole De Pace quanto meno
Per quanto riguarda diciamo l'aspetto religioso quello sinceramente non all'Avana cosa però per la comunicazione politica una comunicazione con l'ha cambiata potrei nella chiesa ma forse la comunicazione la cambiata sia come dire quanto meno
Qualcuno in più se seria affezionato alla politica insomma
Chi che comunque non è poco
Santi sulla periferia torniamo sul quale alla gara importante il poeta scrive che la periferia è quel posto dove credi che la città finisca dove invece ricomincia questa è la fotografia precisa del Quadraro
E poi il poeta scrive che nei cieli del mondo nasce un nuovo mondo e poi va be'questo grave
Nel dell'ultimo capitolo
Dove c'è quadrare dove c'è un sacco di cose che che ruba e anche questo fa parte della trilogia
Della trilogia teatrale i rifiuti del mondo
Torniamo al discorso iniziale
E sì c'è che poi solo rifiuti sono rifiuti perché perché i rilievi vediamo come rifiuti perché non che come dice dati andai più tardi Sergio certo ma teso a parole Pasolini al poeta e Pasolini infatti quando fino a stile libero al mio editore Einaudi m'ha detto sì per motivi se devi dire le citazioni perché dobbiamo comunicare Garzanti Trust Chiesa i diritti ricordiamo e quindi fa tutto questo lavoro cercato deve ricostruire da dove lavoro rese queste cose
Pasolini chador de straordinario ma sa tante cose straordinarie da Man
Una che come dire c'è un testo che lui un intervento che non ha mai letto perché stramazzato prima era intervento proprio all'arroganza del partito radicale che sarebbe avrebbe dovuto pronunciare il giorno seguente così dallo scandalo alza avanzate e lui lei dice deve essere avviato rapidi sono quelle che non sanno di avere diritti altrettanta adorabili sono quelli che sanno di avere diritti ma non li reclamano e poi c'è l'intellettuale però elette Torah che serve e serve per ricordare Perilli che non hanno diritti che in realtà ce l'avrebbero a quelli che non di reclamo notte di dovrebbero reclamare e poi deve dire in maniera chiara che ci stanno gli sfruttati e gli sfruttatori
E quelli che soffrono soli sfruttati
Cioè sembrano banalità no però noi siamo sempre attente gli sfruttatori e molto poco a a risultati alla fine parliamo sempre dei di sfruttatori no parliamo appunto di Trump e Netanyahu
Mentre invece ne sono dei veri poveri cristi che hanno fatto avanti e indietro dall'Albania non sappiamo un nome un cognome letta a malapena un po'da dove provengono
Ma per una questione legale ecco quindi i i almeno io in questo libro cercano di parlare soprattutto risultati insomma quali sfruttatori quando entra in gioco fanno dei danni enormi però diciamo cercano de dagli molto uno spazio
Eh sì questo uno dei bug che c'è una comunicazione dello
Chitty Chitty che nasconde che che che il privilegio alcuni meccanismi solo perché hanno magari il grip
Della presa sul limite del clic eccetera eccetera Green Pauline che Nanni Moretti credo che si scriverebbe Hassan
Gentili signori del bar lasciate che vi racconti del barbone che sta al parcheggio del supermercato di notte dorme vicino ai cassonetti della mondezza certe volte si riparo sotto la tettoia dei carrelli della spesa di giorno sta vicino all'entrata chiede l'elemosina
Ma il barbone non è sempre stato Barbone ha fatto il facchino nel magazzino del supermercato si tratta di norme magazzino più grande supermercato stesso all'interno è stato montagne di casse ballabili gattone
Nessuno può sapere cosa contengono il barbone non lo sa anche sia ci ha lavorato per giorni e notti
Un turno dopo l'altro i tempi gloriosi dei quali non si fregiava ancora della qualifica di barbone ha ritenuto scoprirlo ma sarebbe stato un reato per i padroni
Del magazzino leggi sfruttatori
Chiediamo se se l'accordo sul teatro
A te e tua ITIS cercato anche con con il cinema
Che è un'altra insomma ma l'altro contenitore
Complicato con altre corde ma invece ero molto preso dal teatro che parlava anche col tuo amico e collega Marco Paolini anche della per ricezione del teatro dopo dopo il lotto da uno funziona molto alcune città molto meno in altre più Milano da Roma ad esempio
Ci tocca senza continuando a girare fortunatamente e ad avere
Tu hai anche un pubblico particolarmente fedele attento
Che Italia ritrovato nei teatri questi ultimi
Due tre anni ma guarda
Dipende molto da parlo da da chi gestisce il Teatro cioè nel senso che l'idea viene fatto un lavoro col con il pubblico magari cercando pure da per un pubblico giovane è andato via di un teatro bello vivo vivace
Lì dove invece il teatro delle fare solamente cassa no o peggio ancora insomma adesso lo produrre spettacoli
Allora lì pubblico non non è vivace Nantes ma per forza insomma non non può essere non s'affeziona gli abbonati
Quindi diversi Mapai parola ma ma va bene anche che ci siano gli abbonati delle donazioni che sostengo della strada però il problema è proprio come come Turin di vivace uno spazio guarda una volta ci fu un organizzatore che mi chiama mi disse a me non piace due spettacoli venissero dove grazie dico perché mai chiamato allora mai niente però però nel nostro teatro cioè il tuo spettacolo deve esserci perché io non è che ha scelto gli spettacoli che piacciono a me viva dio beh io scelgo di spettacoli per diritti di spettatori
E quindi voglio dice sì anche il tuo spettacolo anche se il tuo lavoro mi piace ecco allora ecco questo significa che come dire che fai un servizio anche
E stimoli la curiosità dei dei dei degli spettatori se invece scegliete spesso gli spettacoli alcuni teatri porto entrò in tutto insomma se scelgono sugli scambi no io vendo il mio spettacolo a tetto Venditto spettacolo a me
Insomma e quindi riempiamo il teatro faccia un cartellone la sezione teatrale ma ma così appunto tous morsi comprendente la curiosità dello spettatore
Santini invece il libro il soggetto che che Eco definiva come la ruota l'oggetto perfetto se uno deve che che fine fanno la voglio dire ok nuove inizio anno lo so che futuro a secondo del
Conta intelligenza artificiale con il moltiplicarsi dei lettori digitali gratta però non stanno andando benissimo
Che che succede al libro ma guarda
Io le storie che racconto le scrivo per cui non se mi pongo questo problema a
No certo ce lo diceva anche dal sordo da lettore questa casa ma da lettore sai io c'è una delle prime cose abbiamo messo dentro casa stava la libreria insomma per cui no nel senso non non posso rispondere perché non posso pensare una cosa del genere no il primo rigore pubblica e con con le inaudite che era solito show di guerra come no Paola Gallo l'editor mi disse Ascanio
Non scrivere pensando che devi scrivere un gol capolavoro un bestseller scrivi come sei scrivere tutto somma no per cui se se io comincia a pensare vediamo un po'adesso scrivo una storia che porta poi diventare che so un film
Un podcast non non lo so il sistema generale sa che succede all'oggetto libro in futuro non sono non non lo so diavoli succede io credo che siano la tecnologia straordinaria nel senso che
Qualsiasi altro su non mi viene in mente un supporto
Che sia così poco costoso come oggetto così stabile no e il telefono quanto dura un telefono cinque sei anni e forse anche meno no il compiuto nel tanto dei cambia la chiavetta USB dal libro quanto dura è abbiamo abbiamo avuto le audiocassette le videocassette i cd i dati crimini bischerate ex tutte tecnologie che su tutte passate libera una un libro esiste da da secoli insomma
Poi i una tecnologia che è andata migliorando la prima se scrivevano
A mano mi piace Monaco rasato per la stampa per per e tecnologia capito dicendo no è palese che se tecnologia solamente questa videocamera abbia è bellissima e la useremo questo servizio il fiammifero e tecnologia insomma
Anche perché viene a dire senza sconfina nella retorica che esse
Noi avessimo scritto settore si scritto un libro salvarlo su una chiavetta cento anni fa
E su un supporto cartaceo probabilmente del cartaceo sarebbe arrivato al nove la chiavetta no
E quindi pressione forse banale però ogni tanto vi propongo questo problema cerca di capire cosa resterà
Grazie Ascanio Celestini dovreste un lettore analogico magico diversi silenziosi si digitale ma non solo visto e tu poi ai vero disappunto Igor anch'io periodi liberi in un limbo è un processo che sottolineo pennarello evidenziatore ma di quello che succede
Che cosa fai adesso le passeggiate ripassi mesi sta già scrivendo se già lavorando Contini ovviamente in giro quadrilogia non solo perché tu anche Radio clandestina mi hanno fermato poco fa dicendo vi prego solutoria scarico perché Radio clandestina
Uno degli inizi di
Grandissimo prestigio tu quella voti importanti era anche quella si sono venticinque anni che faccio l'aiuto clandestina
Guardando Fiore scrivere il libro
Ho incominciato a dire raccontare che non avrei più scritto ma non più scritto nella vita insomma però per almeno per un po'
Che avrei smesso e questa cosa mi fa stare bene cioè pensare di non non avere l'assillo gravido del del della scrittura
Per la mia prima vivere per scrivere ennesima Pai guarda io io l'ho scritto pure voi mi ringraziano interviene c'è
Ettore Scola dovrà fare un ultimo film
Sembrava ed si fa sul primo film insomma e Berlusconi credo in Parlamento merito Archer Brahman una sezione ufficiale disse noi siamo persone libere produciamo anche i film dei comunisti parlando detto che Scola Petre scalare del momento disse che non avrebbe fatto più film no
E quindi tutti gli occhi sono stato mandano in strada perché non fa un nuovo film lui rispondeva perché non voglio essere prodotto da Berlusconi
Una volta Saman piccolo festival e Abruzzo io stavo lì vicino a Ettore Scola
E dizionari sei palle iniziava approntato la domanda maestà perché non fa più film appare las la solita risposta e lui rispose perché ho scoperto e Dostoevskij scritto tantissimo no allora come dire
Perché dobbiamo continuare chiarito ammettere di hybris libri di film story cioè
Perché non io Dio per mettere la mia esperienza ho pensato per un popolo gli ho godermi gli altri storia anche le mie per le do scritto nel passato tant'è vero che da quando
Tutta la stagione di reale leggere vivere insieme realtà richiedono appassionano che porti in giro bisogna tre nuovo
No e quindi c'è però cioè gli altri spettacoli sono cos'è il nuovo anno con lenti passa sai usare carabina destina nuovo di fatto
Bene e lo resta capito grazie Ascanio Celestini buona lettura buona scrittura Bonte altro buon salone Ascanio Celestini poveri cristi dentro questo libro ma anche sui palchi trovate tutte le informazioni voi sui riferimenti web di Ascanio Celestini per Einaudi questo trova dell'Iberia e su tutte le consuete piattaforme digitali grazie per essere stato con noi grazie perché se voi