Salone Internazionale del Libro di Torino 2025. Intervista a Sofia Assante sul suo libro «La mia ultima storia per te» (Mondadori)

Radio radicale ancora dalla postazione di radio radicale qui dalla trentasettesimo edizione del Salone del libro di Torino le parole tra noi leggere
Le parole tra noi leggere leggere ad esempio questo romanzo il primo di Sophia Sante la mia ultima storia aperte nel sito benvenuta grazie Milano toccante essere qui non nascondiamo questo cognome per chi fa questo lavoro insomma
Assolutamente importante e e definire i prezioso
E partiamo da qui però vuoi mettere altra cosa ma bagliori quello che vuoi
Ernesto Assante anzitutto gli dedichiamo questa intervista
Quanto centra lavoro che fasciato papà con la la la la voglia l'urgenza di di da partito di scrivere c'è una contaminazione iniziare poi durano strati sono stato completamente diversa ma
C'è una scintilla iniziale assolutamente sì ma più che lavora proprio per la persona che era mio padre cioè mi ha permesso di raccontarli storie mi ascoltava qualsiasi cosa dicessi
C'è quindi dando dignità a non solo a me e a mia sorella mia cioè non sa come dirlo ai bambini di raccontare e quindi l'altro cresceva una figura paterna cosicché in più scrive che a quel talento
Ci hanno non puoi chiamare l'idea di raccontare a tua volta e quindi cioè mio padre fondamentale il pranzo parlerò di lui sempre per sempre questo libro dedicato a lui bene benissimo Journal stop allora
Prato Ernesto prova ha letto questo libro anzi partiamo da qui partiamo facciamo facciamo ora perché poi racconta Livio Bacialli è una cosa complicata impossibile come film
Partiamo da dal fatto che questo libro prima di essere pubblicato prima di essere libero possiamo dirlo ma ancora in nuce informavano scritto suo balletto sive a Bema ira devastato la devastato poveraccio perché gli ha fatto leggere
Almeno trecento persone di questo libero
Costantemente lo lo veramente lo martoriato montata dimmi che ne pensi ti prego voglio sapere la turbina e lui cioè si è sempre prestato Sempre Sempre mi ha sempre dato
Tutto quello di cui avevo bisogno e per fortuna riuscita a leggere l'ultima versione di questo romanzo che è quella che poi
è stata pubblicata non è riuscito a sapere che il romanzo sarebbe stato pubblicato perché
Io ho ricevuto la meno appunto di Mondadori che mi diceva caimano scritte ci piace lo prendiamo il giorno in cui è scomparso quindi e non l'ha saputo ma lui era abbastanza convinto che sarebbe andata bene
Sembra banale dirlo però c'è c'è una staffetta nell'aria sì sì è così allora indi segnava la tre scintilla quella che ti ha mosso al di là della pulsione la scrittura inevitabilmente insomma papà non provarci ad evidenza in qualche modo e poi ha avuto come dire hai avuto un tutor d'eccezione prezioso ma la strada questa palesemente si vedrà come scrivi è la tua entrato grazie in parte diverso Vernet estivi mentre faceva tutt'altro che scriveva in modo molto più asciutto
Allora per questo romanzo coi sardi romanzo d'esordio è anche un libro d'esordio quindi io ti chiedo innanzitutto come è stato vedova trovi il coraggio per costruire per trovare l'architettura di un romanzo giovanissime tu questo romanzo è cominciato scriverlo che avevi ho cominciato più o meno tre anni fa insomma Roberts ventisei iniziato a mettere giù questa storia asservito quindi
E hai trovato abbiamo trovato questa questi intreccio di di questi due ragazzi
Noi vediamo dopo però insomma la diamo qualche fotogramma no io partire da questa telefonata che arriva fra Elettra e Andrea si sono conosciuti a dodici anni c'è stato un bacio fatale più fatale di quello dei dei dei film di genere
Con dentro qualcosa di più quindi non pensate che sia un esordio banale quelli basta perché poi leggendo libri capirete perché
Poi il nulla
E poi il tutto forse o quasi che ritorna di colpo una telefonata
Partiamo da qua se ti piace sì assolutamente si andrà Ibra si apre con una telefonata perché Andrea che è il protagonista nonché la la voce narrante era scritto tutto da da una voce narrante maschile
Sta passeggiando per le strade deserte Dino Jorge perché vive lì quando l'improvvido riceve una telefonata della tre cavo del telefono c'è appunto Elettra la ragazza che lui non sente non vede da più di dieci anni che il motivo per cui ha lasciato Roma
E che adesso le stilista chiedendo di tornare perché c'è un mistero fondamentalmente che che riguarda il loro passato e che lei si sente finalmente pronta a risolvere da convinta che lui sia l'unico in grado di aiutarla
E lui prima di decidere di partire in qualche modo ripercorre la loro storia avventurosa e quindi ne scopriamo come si sono conosciuti e
Le vicende che Paco punto riguarda nel centro storico di Roma fondamentalmente che è dove il romanzo ambientato e poi arriviamo anche a godono della ristorazione
Come valore di connettività sociale artistica maceriamo alla fine
Vuole agire dieci richiamano quelle delle tubazioni voglia qualche per me questa pagina e sale finito
Gli occhiali essenziale ratio contestualizzo intanto New York dicembre due mila e ventidue dieci anni dall'ultima volta in cui Elettra e Andrea si sono visti in un frangente doloroso e spiazzante che non vi diciamo ma la pagina nera leggiamo
Dini Luca ad affermarmi utilizzate perfetto sì giusta
Sarà passati dieci anni da quella sera
Non ha più cercato alcun contatto con Elettra né lei l'ha cercato con me almeno fino a qualche mese fa quando ho ricevuto la sua chiamata nel cuore della notte
Per un po'quando vivevo ancora a Roma abbiamo condotto le nostre vite separate in come estranei incrociando ci di tanto in tanto nella tromba delle scale di fronte al supermercato in via vittoria oppure la fermata dell'autobus all'inizio ci scambiavamo timidi cenni con il capo poi nemmeno più quelli quando ha iniziato a scrivere queste pagine prima di partire per Roma credevo che raccontare degli al fieri e di quello che era successo sarebbe stato più difficile
Non era la prima volta che tentavo avevo provato a buttare giù qualcosa nei primi mesi hanno Jörg nel due mila quindici e anche più avanti ma venivo sempre assalito da una tale ondata di tensione che ero costretto a rinunciare
Questa volta invece è stato diverso mi sono tuffato nella memoria come avrei fatto con un sogno all'inizio scivolando ci dentro Piano e poi arrivando a farmi trascinare da una forza irresistibile che mi chiedeva di continuare la verità credo cavo bisogni di dieci anni di distanza per riuscirci
Dieci anni per metabolizzare per riaccende le forze per capire
Per capire l'altro per capire se
Se ne stava già essenziale
Grazie di tutto ben no perché serve è un po'da timone perché magari qualche abile un po'dico certa soli per capire se leggerlo no leggetelo più
Torna anche all'inizio poi disordinata quest'Inter rimane per così ma tu perché scrivi
Allora io scrivo perché innanzitutto questa azione delle mia vita per me essere qui a fare questa intervista è meraviglioso qui al Salone del libro avere questo libro in mano
Scrivo perché l'ha sempre fatto perché appunto sempre ha sempre amato inventare personaggi raccontare storie poi amo proprio la prosa c'è quindi mettermi lì cimentarmi come se fosse un puzzle a cercare quello che secondo me è una frase che funziona che suona bene popolosa mi diverte e poi perché nell'anche banalmente a capire meglio le cose quindi
Quel quel poco che io ho capito degne ventinove anni di vita
La messa qui dentro e quindi c'è qualcosa che spero passa rimanere dalla dalla lettura di queste limando leggendo il suo libro non mi sembra poco però insomma probabilmente un romanzo ci mette anche quello che non riesce a stare nella vita che lo abbandonino anche di una serie di luoghi comuni magari cerchiamo di evitare invece vuole che ti chiedo è alla fine di questo no aspetto restiamo ancora un po'qualche altra suggestione qualche altro fotogramma diamolo perché qui c'ha dentro anche un po'perché Romano insomma via della Croce c'è un posto ce ne sono due o tre ma insomma uno è un posto che sapete come succede a Roma ma forse anche a Milano alcuni posti in anni s'sono diventati insomma la scena era un pretesto per condivisione
Di pulsioni artistiche di conoscenze di socialità ma anche di alcune di cibo eccetera eccetera quelle alchimie molto romane dentro un posto che ha un un ruolo chiave in questo romanzo
Sir Leon ristorante che esiste veramente siamo punto dalla la concordia che sta a Roma io ci sono cresciuta perché ero in classe con quello che sembrerebbe se il protagonista con la marea c'è quindi il bisnipote di del fondatore del del ristorante
E quindi è un luogo che conosco benissimo aveva sentito mille volte raccontare tutti questi aneddoti assurdi riguardano personaggi pazzeschi come Scola Monicelli Pasolini che cenavano al ristorante perché ristorante è stato fondato nel quarantotto e poi in Brera è diventato punto ritrovo per cineasti e c'era una tradizione quella dei dei mercoledì da Otello in cui si giocava a scopone sui tavoli e si giocava con Otello eccitata ampiamente di tra Pd penetrata quelli commesso ciò che varrebbe la pena raccontare il ristorante anche nel romanzo luogo fondamentale nonostante appunto non siamo agli anni mitici non sono gli anni sessanta sono gli anni di oggi però il restante tutt'oggi è diretto dalla famiglia quindi
E come nel libro effettivamente quindi l'ispirazione è quella si sia anche recentemente ci sono stati dei
Degli incontri di artisti di alto livello esibiva viene quindi è rimasto sicuramente andato di di Nostalgia che si coniuga al presente comunque aumento al fascino del posto
Allora quando hai cominciato a scrivere questo romanzo menta regia un po'le idee chiare voi romanzi tutte le cose dei viaggi
Che cambiano un po'in progress
Alla fine di questo romanzo anzi racconta che se voi l'architettura come lei come l'hai fatta perché romanzo una cosa complicatissima come hai fatto vuole fatta crescere questa chiusura cioè
In progresso pure venire idee così chiare variabile già dove andare a parare oppure la vita del romanzo porte di ha spiazzato tra condotto su colori diversi che non ti aspettavi diciamo entrambe le cose perché io
Vengo da una formazione realtà cinematografica che qui è stata fondamentale per me per per mettere a punto una trama quindi prima di scrivere avevo chiarissimo
Praticamente tutta la struttura fondamentalmente poi però una volta iniziato alcuni personaggi che poi sono diventati fondamentali come il Maker presa personaggi secondari ma comunque che portano molto avanti la storia sono veramente apparsi dal nulla mentre scrivevo e quindi delle cose poi sono cambiate però essendo un libro grandemente di trama cioè
Era re me necessaria per le mente è molto chiara prima di iniziare a scrivere
Ovviamente su un termine brutto lo vedeva c'è un
Una frase molto seria di questo di questo di questa comunità di lettori di quest'anno le parole tra noi leggere
Tu sceneggiatrice editor con le parole insomma diciamo che no tu papà aveva lo spartito di note
E e tu avevi una macchina a scrivere no Marini un computer
O quello che
Da questo punto di vista Checchi sinuose che funzioneranno le parole oggi
E se no sono tutto ancora di più cioè nel senso nonostante sia una società che è diventata sicuramente che si muove moltissimo per immagini
Rimane una sul rimane sulla non la nostra unica forma vera di comunicazione quindi per quanto voi sì faccio sempre più fatica a leggere i libri fanno fatica a trovare spazio nella nostra vita nella nostra quotidianità signora sempre presi da altro
Però è ecco e quello che ci permette di comunicare per quanto anche l'immagine naturalmente appunto io lo dal anche rispetto a quello che il mestiere di sceneggiatore però la narrativa per me è quello che mi ha mi ha cresciuto
Qualche giorno fa che abbiamo parlato no io parlo con Roberto Saviano della del fatto che nel suo ultimo libro che non è un romanzo una storia vera
I protagonisti si illudono del fatto che l'amore vince su tutto
E poi libro qualche modo smentisce questa cosa o forse no forse qualche qualche cosa di quella mora resta
E tu dici che cerchiamo e non si possono sradicare
Questa è la tesi sì che poi il romanzo trovano fu a favore ma ovviamente
Con più colori però questo è un po'
Il tratto di forza no sì non voglio dire il messaggio che può e lanciare Regazzo no no nessun messaggio nessun messaggio ma si le il punto credo che
Il senso dell'amore che è descritto in questo libro che poi è fondamentalmente un'amicizia c'è un amore che lui non si consuma quasi mai
Ho trovato appunto in all'inizio del libro viene citato
CS Lewis Diario di un dolore e in quelle pagine certo contro cui parlando della moglie dice se anche non ci fossimo innamorati saremmo comunque rimasti insieme per sempre perché per lui
La moglie era allieva maestra assurdità sovrana mille mille sfaccettature tutte in una certe mani non si possono sradicare semmai legato proprio la dimensione del tempo cioè quando ci sono le persone che entrano alla propria nella nostra vita e ci rimangono per tutta la durata
E questo di narrativa spot succede più che nella vita reale quindi tu hai dei personaggi di poi far vivere fin dove vuoi io volevo che questi due in qualche modo si trovassero
Nell'eternità di di di di la lunghezza di una vita e quindi che non si possono scaricare come scrivi e questo forse aiuta la narrazione il vero amore per la bellezza voi hanno sempre qualcosa dentro di terribile si indefesso
Da una forza in più elezione diversa la qualunque romanzo certo alla fine di questo romanzo la vera scrittura parte le letture cui hai costretto nessuno
Checché Chieti sentita svuotata voti serie o hai detto te stessa
Forse dovevo cambiare finale col suo mentre venti pagine forse lei la la trama non è interforze del
Ballotta al mi sono talmente devastata di stesure mentre scrivevo cioè per arrivare alla fine ci ha messo talmente tanto riscritture sul riscritture Flaubert
C'è una ossessiva il sindaco vero di Andrea insomma cercare a diciamo a livello di tre Cyrano dei risultati ovviamente però Agliardi assisto Cesare all'economia qualche preferibile Santi per chiudere
Contanti ostili che abbiamo raccontato anche abbia cercato di immaginare il futuro di questo oggetto meraviglioso che Umberto Eco definiva l'oggetto perfetto cioè come la ruota ecco diceva Liber come la ruota
Impeciati artificiale non ecologiche lettori digitali eccetera eccetera siamo in un salone che alla fine di questa valle ospiterà duecentocinquanta mila visitatori
Ci sono settecento stendo a mille duecento vacche vittoria di non so quanti libri si sentono galleggiare nell'aria le parole nuove posto meraviglioso però tutto pone rappresentativo diciamo no
Che si sono detti su centosei giovanissima però già lavori con le parole sceneggiatore editing eccetera e un primo romanzo
Che succede se va bene a questo oggetto magico nel futuro
Ma io temo temo che cambierà forma cioè nel senso che non che non moriranno le storie questo credo mai nuovo questo sposa la mia speranza è la per ora convinzione
Però credo che questo l'avrebbe detto probabilmente anche mio padre che che era arriveremo sempre di più a non avere l'oggetto fisico libero per quanto per me e tristissima da dire cioè io non vorrei mai io amo l'oggetto libro lo non lo sa
La logica con l'attrice non digito assolutamente io io leggo sulla
La mente sul sul cartaceo però
Mi rendo conto che se devo seriamente rispondere a questa domanda da temo che andremo sempre di più sulla sul digitale quindi sulla lettura tramite Tyndall
Tranne che altri apparecchi però fa molta fatica a decollare fanno fatica cronico ai giovani che erano mi chiedo questo quanto il poeta impegnativa come a voler fare il ragazzo del pesce
Però Perale non lo sa sicuramente crede ma sicuramente credo che continuiamo a leggere delle storie nonostante appunto i dati voi siano abbastanza drammatici si nei primi quattro mesi speriamo anche questo posto di ossigeno e sul studia contaminazione
Chiudo chiedendo di libro
Se prescritta a metà la metà che parte da chi lo scrive l'altra metà da chi lo recepisce nemmeno dieci mila lettori vuol dire dieci mila viaggi diversi questa è una cosa meravigliosa e ci siamo detti una Teodori che però è lì poteva essere utile corrispondere a a a qualcosa ha una finalità deve cambiare un millimetro della visione del mondo di chi lo legge
Io però capovolgono domanda Intek che abbiano qualcosa scrivere questo libro la fine rileggerlo a averlo comunque concepito
Degna di diciamo di cosa se non siamo indiscreti no diciamo che appunto come come cercavo di dire prima
Beh c'è una frase di McEwan è che dice tra un libero un altro bisogna sempre che passi un periodo di vita perché devo avere qualcosa da dire qualcosa da da raccontare ma vedo anche coi dischi
E ed è giusto capita con la produzione artistica allora come dicevo io una cosa e ho capito che è il tema appunto del conoscere l'altro cioè di questi ragazzi che devono imparare a guardare con occhi
Non misericordiosi però con occhi da adulti i propri genitori è una cosa difficile ormai un passaggio proprio della formazione la vita adulta
E e diciamo i sarà resa conto che delle cose che probabilmente avevo dentro rispetto a questo passaggio alla vita adulta poi mettendo le su carta facendo le sperimentare in maniera molto più forte rispetto a quello dovuto inane biografia questo non è assolutamente biografico
Mi sono resa conto che ho potuto i in qualche modo realizzare ancora meglio quanto lo sguardo sul prossimo
Debba essere in qualche modo quello di accettazione cioè io non so fino in fondo tutti sei quello sarà e questo non si perché non ti amo che non c'è americano
Però non posso mai arrivare a mettere la parola fine fine sul fatto di conoscerti e in qualche modo è quello che imparano a fare i protagonisti e quello che nello scrivere o ho imparato a fare meglio anch'io nei confronti dei degli adulti della mia vita e dei miei coetanei
Chiudere qua perché mi sembra bella chiusura una bell'apertura nel senso chiediamo quando poi il libro prosegue Sofia Santa la mia ultima storia per te è un romanzo per Mondadori e trovato in tutte le librerie trovati ovviamente anche la denuncia dei piattaforme anche in formato digitale anche se mi piace di più quello cartaceo grazie per essere stata con grave errore buona lettura buona scrittura buon salone grazie Daniele Graziella voi