Le polemiche sulla sindaca che non indossa la fascia tricolore. Intervista al professor Francesco Palermo

Siamo in collegamento con il professore Francesco Palermo che insegna Diritto pubblico comparato all'Università di Verona ed è direttore dell'Istituto di studi federali di Eur a a Bolzano buongiorno professore ben trovato
Contro professore parliamo con lei di un caso che sta facendo molto discutere anche sui giornali nazionali
La nuova sindacale di Merano Katharina selle era della Südtiroler Volkspartei
Avrebbe durante la cerimonia di insediamento accettato con riluttanza addirittura rifiutato di indossare la fascia tricolore tricolore c'è stato c'è un filmato quindi diciamo possiamo valutare però come sappiamo spesso invidio tagliati in un certo modo possono dare un'impressione diversa da quello
Che in realtà è avvenuto le chiedo così che è andata e qual è la sua valutazione su questa vicenda che viene interpretata soprattutto da diciamo alcuni esponenti politici di centrodestra ma non solo come un atto di disprezzo verso le istituzioni italiane
Sì è andata esattamente così incartato sicuramente un errore da parte condanne o sindacati Merano da quale peraltro poi tenuta mentre si è scusata se par uno fatto offeso per questo comportamento
E penso che il fatto in sé
Potrà essere chiuso qui dovrebbe essere chiuso qui quello che forse interessante notare sulla base di questo episodio se da un lato c'è ancora veramente molta riluttanza su certi aspetti simbolici
La dal sindacato sia perché intercettato sentita a disagio con la fascia perché effettivamente un simbolo della repubblica italiana tant'è che esiste una norma apposita che consente ai sindaci della provincia di Bolzano insulare in sostituzione della fascia tricolore il medaglione con lo stemma del rispettivo Comune proprio per non urtare sensibilità quello che è ancora più grave però al di là di questo diciamo caduta discipline sicuramente
è stata reazione che ha suscitato soprattutto sui social media ma appunto anche lei mette in comunicazione tradizionale anche sul piano nazionale
Su questa ondata
Indignazione direi eccessività nazionalistica molto veramente molto brutta e molto pesante e purtroppo basata su argomentazioni estremamente banali c'è una scarsissima conoscenza della realtà
Molto particolare dedicata
La provincia di Bolzano
E bisognerebbe insomma venirci per commentare ma oltretutto questo mostra come nonostante la convivenza non sia mai stata buona come ora
Rimane sotto la cenere un fuoco che copra bastano veramente poche cose da una parte e dall'altra ma soprattutto in questo caso mi ha colpito una reazione iter nazionalista da parte molti commentatori
Erano che mostra come ci sia ancora tanto lavoro da fare perché la convivenza richiede manutenzione perenne e non è ma in un processo di tutto conseguito
Su Repubblica Corrado Augias scrive a proposito della questione del sul Tirolo che la situazione di disagio di molti residenti di lingua italiana in Alto Adige rimane qual è la sua esperienza
E anche questo è un discorso molto complesso lo slogan attivato degli italiani era esiste da molto tempo da quando in realtà la destra estrema ha cominciato ad aprire un grande successo elettorale a partire dagli anni ottanta
Nella città di Bolzano
C'è effettivamente un tema
Distribuzione del potere risorse degli equilibri tra i gruppi linguistici tuttavia e assolutamente sbagliato paralizzante parlare non il saggio c'è un tema di equilibri
Devo dire che Augias era un paio di giorni fa aveva anche fatto un commento uno non più tutto P quattro o alla italianità di Bianca film
E questione vanta rintuzza però direttamente il presidente della Provincia autonoma con pancia che hanno scritto una lettera pubblicata afferrato interessasse molto opportuna in cui si ricorda
Come questa idea che Italia ossia
Un Paese omogeneo Messia appunto una nazione unica e omogenea anziché un composito di popoli
Fa molto male molto male in primis
All'Italia spessa che naturalmente anche sugli altri versanti perché il nazionalismo certe entrambe le parti anche da parte di rappresentanti delle minoranze e quindi purtroppo noi continuiamo replicare questi canoni che hanno portato alle tragedie novecento
Professore all'ultima domanda a proposito invece di Bolzano che avrà una sindaco Claudio cuore arati di destra di centro destra
Un sindaco di lingua italiana come è andata lì invece per quanto riguarda la vittoria dico ora nati
Come le dicevo la città di Bolzano una maggioranza di testa e non soltanto di centrodestra ma all'epoca si parlava ancora del movimento sociale fin dagli anni ottanta questo appunto per anche discorso del cosiddetto didattico degli italiani che è un termine sinceramente non mi piace ma comunque c'è un perché ma evidentemente non è cambiato in realtà quasi nulla se non l'atteggiamento della società da Fo spacca e che sempre stata i ricchi invece cioè sostanzialmente determinato chi dovesse essere il sindaco di quest'anno in particolare garantendo l'approccio alla candidato normalmente di centro sinistra prima della Democrazia Cristiana poi appunto di tutte le evoluzioni del centro sinistra questa volta proprio perché che il partito si è complessivamente spostato a destra
Ma anche perché governa insieme a Fratelli d'Italia nella provincia
In cambio di una promessa riforma dello Statuto di autonomia di cui magari parleremo volte
Non si è schierata e nonostante la maggioranza degli elettori imbatte pesca della città riportano abbia comunque votato per il candidato di centrosinistra il mancato appoggio ha fatto sì che
Senta
Che ci siano stati dei grandi partiti elettorali perché sostanzialmente deposizioni sono le stesse da quarant'anni
Questa volta appunto il candidato di centrodestra perché è mancato al centrosinistra supporto raccolta
Grazie davvero professore ringraziamo Francesco Palermo che insegna Diritto pubblico comparato a Verona ed è direttore dell'Istituto di studi federali di Eura h a Bolzano buongiorno banca presto grazie