La rivolta del carcere di Genova e il Decreto Sicurezza: intervista a Franco Corleone

Radio radicale siamo con Franco Corleone
Per parlare con lui di quello che è successo nel carcere di Genova dove abbiamo assistito a una
Rivolta
Significativa duecento detenuti praticamente sono usciti dalle celle c'è stato un po'di caos e poi la la protesta rientrata
Tra le ore all'origine anche di di questo episodio di grande protesta proprio nel giorno in cui veniva mutato il e credo sicurezza anche non so se avrà delle conseguenze perché non era ancora stato promulgato quindi non ci sono gravosi perché era in vigore rinvenuto era in vigore il rigore in vigore vigorosi
Ragionato come se fosse stato un problema perché insomma siamo stati abituati per tanto tempo al DDL sicurezza poi siamo stati rivoluzionati allora
Questo proprio il giorno in cui si doveva servire il decreto sicurezza a evitare certe cose diciamo che non non ci sta riuscendo fin dal giorno del suo alla sua prevalsa l'approvazione definitiva
Ma diciamo che
In quel decreto sicurezza cioè di tutto e di più è inutile ripetere le cose che sono state dette certamente è un la cosa
Incredibile e che per quanto riguarda le donne detenute è una misura razzista e che peggiora il Codice Rocco questo mi pare che è tutto dire dopodiché ci sono misure come questo via libera a provocazioni da parte dei servizi segreti che è un'altra cosa che a rabbrividire
Dettori come parentesi dico che presidente Mattarella
Dovrà firmare questa legge di conversione io credo che qualche dubbio su alcuni punti regia firmata quando è uscita
Ho ha dato il via libera al decreto legge ma poteva anche esserci un Parlamento che eliminata delle cose
E quindi ancora
La responsabilità si ripropone al Quirinale perché certe cose sono rimaste Galardi e quindi io penso che sarebbe un bell'atto da parte del Presidente della Repubblica rimandate
La legge almeno sottolineando che alcune previsioni sono assieme a seguito degli scontri non ci sarà un po'difficile da parte del presidente della Repubblica
Farlo dopo che sono stati alcuna che alcuni rilievi proprio anche sull'articolo sui servizi segreti si ricorderà che c'era il fatto che il Quirinale si dice ci dice abbia fatto togliere quella cosa sulla le pubbliche amministrazioni che sono obbligata a dare i servizi segreti determinate informazioni
Sì quello è stato tolto perché era una cosa tram piana ma il fatto che ma il fatto che i servizi segreti possano non solo fare opera di infiltrazione
Ma addirittura dirigere organizzare delle organizzazioni terroristiche eccetera a me pare così enorme nella per la storia del Paese che ha visto stragi di Stato con responsabilità proprio dei servizi segreti è però torniamo all'ultimo punto
Incredibile
Che è quello del reato di rivolta quando non come a Genova si compiere una protesta così clamorosa
Ma anche quando ci si limita ad azioni pacifiche e non violente come può essere la battitura ogni non rientri in cella o un rifiuto del carrello del cibo o addirittura dei medicinali
Pensare di dare otto anni di carcere per l'organizzazione di una protesta pacifica e non violenta e il massimo che si possano immaginare d'altronde se è un invito alla violenza perché se tu fai una cosa pacifica
E ti propongo lotti prospettano una punizione di otto anni di carcere tanto vale fare casino accendono mettere a soqquadro le sezioni non non aspetterò non è un invito a farlo questo nome
Era una valutazione che stiamo facendo perché se uno capisce male quello che stiamo dicendo ci dice che stiamo incitando all'odio Notre mettere un reato no dico che però ho capito il ragionamento capito il ragionamento chiaro no se tu pro dice in un decreti ormai in una legge
Che
Un'azione non violenta ti costa otto anni di carcere il detenuto può pensare certa che tanto vale Fazzari utilizzare però non è un nostro non è un altra storia nominare in atti no
Con la signora rimaniamo non violento siamo noi tutti non violenti viva la non violenza anche se adesso così inaspriscono le pene sulla non vi è è alta dietro questo suo genuina sto suggerendo fa
E la dimostrazione che il carcere
In Italia è una polveriera
Che può scoppiare in ogni luogo in ogni momento perché non solo perché c'è il sovraffollamento ma perché non c'è speranza in carcere non c'è
Dignità non c'è diritto alla salute non c'è l'idea che sia un luogo che rispetta i principi della Costituzione
Un luogo del genere è chiaro che può dare a titolo a reazioni incontrollabili
A Genova in più are che questa vicenda sia legata anche a uno stupro quindi a un'azione violenta di carattere sessuale non sappiamo se per piacere
O per punizione perché come sappiamo gli stupri
Sono anche un'arma di cure per e di utilizzo nei conflitti e nei confronti fra bande quindi questo non lo sappiamo rimane comunque il fatto
Che in Italia nonostante la Corte costituzionale abbia affermato il diritto al colloquio riservati
Con il la caratteristica di valorizzare l'affettività fra i il detenuto la detenuta il compagno o la compagna
Niente si muove nonostante quella linee guida così diciamo che all'origine anche di questa ma quello che abbiamo potuto capire c'era stato un episodio disturbo rosa i detenuti hanno stuprato un altro detenuto
Questo se ci fosse stata la possibilità di
Sì se non è un'azione appunto di punizione si rafforza l'idea che nel carcere il diritto alla affettività cioè all'intimità deve essere è ormai codificato dalla sentenza della Corte siamo di fronte a inadempienze abbiamo avuto il primo caso di applicazione per volontà tenace del magistrato di sorveglianza di Spoleto e quindi a Terni di è stato il primo
Incontro ravvicinato diciamo
Ecco però è troppo poco le linee guida del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria sono risibili non producono nulla
Neppure in termini di sperimentazione
Adesso c'è un nuovo capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Spero che questo banco di prova sia assunto come una questione
Determinante di civiltà e di obbligo da affrontare immediatamente
Sì
Ci ne vedremo altre di proteste così
Considerando il sovraffollamento il fatto che non non non si muove proprio no
Ma vedremo in azione la forza che istituito io spero sottosegretario si è chiaro che a vere non solo creato il giro cioè un gruppo di intervento
A concludono le mani a questo punto e dall'altra avvenire armato di scudi elmi Manganelli e la polizia penitenziaria è chiaro che spinge a prove di guerra
Cioè quando quasi come se si fosse istituzionalizzata la situazione carceraria
Il dramma della situazione carceraria diceva situazione quest'anno non la vogliamo cambiare però ci prepariamo a
Sì anche anche perché gli scontri fisici posso potranno far dire avete vista avevamo ragione il carcere non merita
L'articolo ventisette ma solo la forza questa è una situazione che deriva dal fatto che si continui
Nonostante anche un esplicito invito della Cei a una misura di indulto a non pensare che il carcere dovrebbe
Tornare a essere l'estrema ratio limitato ai delitti di sangue Galati eccetera eccetera eccetera quindi trenta mila persone e trenta mila for persone in misure alternative
E mettere il numero chiuso e quindi solo chi ha quei tipo di reati
Dovrà entrare in carcere gli altri misure alternative e poi le case di reinserimento sociale il numero chiuso e anche lì minare la vergogna delle case lavoro per un receive una una esempio di archeologia criminale che deriva anche quello dal dal Codice Rocco con le misure di sicurezza per cui chi ha sconti alcune centinaia di sventurati dopo avere scontato la pena iniziano il percorso da internati
Cioè non sarebbe difficile fare una riforma seria
Civile umana nel carcere non lo si vuole cioè si vuole continuare ha davvero il problema del sovraffollamento continuare a pensare a costruire nuove carceri
E magari a fare affari
Io denunciai
Trent'anni fa le carte lo scandalo delle carceri Doro adesso sì immagina ancora costruzione di carcere quando invece la via sarebbe quella dell'Olanda che ha chiuso le carceri
Perché basta fare una un primo una misura come quella che sarebbe il viatico cioè l'indulto ma ridotte basterebbe un indulto di due o tre anni
E noi avremmo il carcere nella dimensione fisiologica di estrema ratio e dopo col numero chiuso le misure alternative
Applicare l'articolo ventisette sul territorio e non in carcere
Nel anzi malissimo grazie a Franco Corleone col quale abbiamo parlato della rivolta
Il carcere di Genova nel giorno in cui viene approvato il decreto sicurezza grazie grazie agli ascoltatori alle ascoltatrice di radio radicale