Riformare la magistratura per non riformare la giustizia?

Sì io do il benvenuto a tutti i presenti
Vi do il benvenuto a nome dell'associazione magistrati di Roma della della gesto di Roma
E ho davvero per davvero per me è un grande piacere un privilegio introdurre daremo poi subito spazio agli interventi e quindi non voglio rubarvi tempo quindi introdurre questa giornata che è stata così denominata e vento di pubblico confronto
In base al deliberato della Giunta centrale del ventotto maggio che ha deliberato appunto di organizzare una giornata di confronto che si terrà in contemporanea nelle sedi delle Corti d'Appello di Bari Roma e Mila no questo perché per confrontarci in un momento in cui il dibattito sulla il dibattito parlamentare sulla la discussione sulla riforma della separazione delle carriere che lo chiamano così Tomlinson maniera piuttosto semplificata
Ha subito una improvvisa accelerazione per motivi di cui si discuterà anche questa sera
E quindi ci sembrava molto importante uscire un po'dal chiuso delle nostre aule dove dibattiamo sempre tra di noi riscontrando più o meno opinioni abbastanza omogenee
Per aprirci a quella che è la società civile per aprirci al mondo della cultura al mondo dell'informazione
E in generale al mondo dell'accademia per sentire una per metter su ecco un dibattito un discorso che sia una polifonia e non sia un solido parlarci addosso tra addetti ai lavori e cercare anche di capire come veniamo percepiti non magistrato in questo momento
C'è sembrato quindi un momento importantissimo di confronto
Di confronto che deve tenere conto delle diverse sensibilità anche locali proprio per questo si è deciso che queste tre corti d'appello era un po'emblematica delle sensibilità di
Di tutti i magistrati e i soggetti che non abbiamo inteso coinvolgere della società civile quindi passo senz'altro a indicarmi chi saranno
I partecipate a questa tavola rotonda che sarà coordinata dalla giornalista Concita Sannino che penso sia inutile presentare perché tutti voi la conoscete
Vi saranno gli indirizzi di saluto del nostro gentilissimo ospite il nostro Presidente della corte
Giuseppe Meliadò che ci ha gentilmente concesso questa Olanda molto cara anche perché ogni anno qui celebriamo alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario
è questo per l'ultimo anno adesso magari presidente ce lo dirà visto che tra un po'ci sarà un trasloco di una parte di questa corte poi avremo anche i saluti graditissimi del procuratore generale dottor Giuseppe Amato e poi avremo anche i saluti dopodiché daremo sicuramente spazio al dibattito di Rocco Marotti nella sua veste di segretario generale che io non vedo dell'Anm eccolo lì
è si è nascosto
Allora vi indicò vi indico molto brevemente perché sarebbe stato troppo lungo e complicato mettere tutti i nomi sui cartellini di indico brevemente i nomi degli illustri partecipanti a questa conversazione avremmo con noi abbiamo con noi Villabate giornalista e saggista anche per lui non occorrono presentazioni la professoressa Roberta Calvano ordinario di diritto costituzionale ad un tema Sapienza di Roma
Giancarlo De Cataldo nostro ex collega ma sempre collega come si suol dire scrittore e sceneggiatore attualmente
Poi avremo non vorrei averlo eliminato qualcuna delle sue molteplici attività ma diciamo scrittore sceneggiatore va bene
Il professor Filippo Donati ordinario di diritto costituzionale Università di Firenze il professor Agostino Giovagnoli emerito di Storia all'Università Cattolica di Milano
Professor Enrico Mezzetti ordinario di diritto penale all'Università Roma Tre
E mi dicono che sia in ritardo il regista Andrea Segre comunque e sta per arrivare sicuramente
è il professor Roberto Zaccaria che quindi la veste di tante vesti se vogliamo dire professore emerito di diritto costituzionale all'Università di Firenze già presidente RAI che il Presidente del Consiglio italiano per i rifugiati
Quindi io mi congedo da voi e lascio alla parola questa tavola rotonda che sarà seguita da gli interventi programmati
E quindi devo appunto devo fare un piccolo una piccola precisazione era prevista proprio in giacca Pellone e Oliver avrebbe era previsto un intervento nella nostra collega
Perché si scusa e Emilia Conforti si scusa di non essere presente componente del comitato direttivo centrale dell'Anm ma per una motivo Cosima emergenza improvvisa di salute niente di grave ma comunque è stato un'emergenza non potrà essere presente avremo poi sempre come componente del comitato direttivo centrale Marco Patarnello
Gaspare Sturzo è chiara Salvatori componente della Giunta esecutiva centrale
Di saluto passo di là passo la parola alla alla camorra
Grazie Daniela e al procuratore generale portiamo veramente di buon grado come si suol dire i nostri saluti che poi noi siamo dei componenti dell'Anm quindi partecipiamo di buon grado
A questa riunione dell'Associazione nazionale magistrati e il titolo già diciamo la dice lunga riformare la magistratura però riformare la giustizia cosa ci vuole per riformare la giustizia lo diciamo sempre ma facciamo bene a ricordarlo ogni volta
Ci vorrebbe efficienza noi siamo in una crisi profonda di inefficienza della giustizia
Mancano risorse dei mancano aule di giustizia e quindi cosa cosa è necessario diciamo se me lo dobbiamo riflettere sarebbero necessarie
E a risorse per garantire che cosa non efficientissima stato ma per garantire l'effettività dei diritti che se non c'è efficienza nell'organizzazione della giurisdizione resta una formula vuota
E però oggi sarebbe sbagliato parlare soltanto di efficienza quell'efficienza che è necessario il rispetto alla quale se dette va ricordato l'attuale riformata riforma
Che accelerati in quest'ultimi giorni non dà nessun contributo
Se venisse approvata come sarà approvato probabilmente si dice e giustamente la durata dei processi non diminuì l'ebbe neanche di un giorno ma in realtà l'ora e questi non sono problemi a parlare solo di efficienza e riduttivo
Qua oggi sono in gioco alcuni valori di fondo della giurisdizione oggi qua vieni in gioco l'immagine costituzionale della magistratura che si testata tra tramandata da tanto tempo della Costituzione
E che oggi viene messa profondamente e radicalmente in discussione guardate io lo ve lo devo dire con molta franchezza per quelli che come me ecco entrare in magistratura quarantaquattro anni fa
Io non tempi in cui
In magistratura c'erano profonde divisioni in cui insomma c'era
Profondi sconto all'interno della magistratura c'era una magistratura che guardava al passato e una magistratura che riteneva doveroso aprisse al presente ha prestato la società aprisse i cambiamenti una magistratura che fatti e diceva di essere indipendente ma in effetti non laica
è una magistratura che vuole mettere effettivamente indipendente valorizzando la via della Costituzione come questa magistratura di quarant'anni ha di quaranta tinto quarantaquattro anni fa mi viene veramente male anche a dirlo
Pensare che oggi dopo quarantaquattro anni noi dovevamo discutere se possibile privare i magistrati dell'elettorato attivo e passivo perché di questo si parla con l'attuale riforma del CSM
Se fosse possibile creare un'Alta Corte di giustizia che è una specie di alta corte di giustizia cioè un tribunale speciale riservato soltanto alla magistratura ordinaria
Se dopo quarantaquattro anni pensavamo che si potesse creare una una magistratura beh quell'ente isolate autoreferente e per questo io lo dico con molta franchezza profondamente pericolosa ecco io non ci avrei mai pensato quarantaquattro anni e l'aldilà di ogni ipotizzabile immaginazione e allora se questo è vero
Oggi non si può parlare solo di efficienza oggi si deve parlare di valori quei valori che sono ancora importanti per la nostra magistratura come preservarli come attualizzato i come diffonde beh c'è una ferma determinazione si dice in giro a realizzare la riforma costituzionale ma io penso siccome la via della riforma costituzionale
Non sarà né breve né facile che vide il resto non altrettanta ferma determinazione della magistratura associata
A fare il possibile e l'impossibile
Per cercare come dite voi eventi di pubblico confronto chiamateli come volete ma per cercare un'apertura verso la società una spiegazione delle nostre ragioni che sono tante e sono ragionevoli
Senza la quale noi potremmo anche perdere questa difficilissima battaglia lo potremmo anche verde però noi abbiamo l'obbligo ecco di perseguire con molta fermezza detta via questa strada cioè dobbiamo dire con molta franchezza che qua in gioco
La qualità della democrazia nel nostro Paese io non dico la democrazia ma certo la qualità dei principi dello Stato di diritto del nostro Paese
Sono seriamente in discussione io vi auguro buon lavoro e buona riflessione buon confondo dove
Sì sì anche io veramente solo solo un saluto riflettevo
Adesso sulle parole di
Il presidente mediatore no veramente mi sembra non sono quarantaquattro anni sono qualcuno di meno ma mi sembra come dire di essere in una condizione in cui potremmo invocare una sorta di eccessiva onerosità sopravvenuta no suo è un entusiasmo e ma passione che sicuramente abbiamo avuto in quegli anni in cui abbiamo pensato di intraprendere un percorso bello faticoso ma comunque gratificante ed oggi trovarci a riflettere su una riforma che certamente il Parlamento è liberissimo
Di realizzare come è ovvio che sia in tutti i sistemi democratici ma che ci lascia comunque un un certo amaro in bocca mi riferiscono tante non solo lo ha detto bene presidente Meliadò
A quella
Che ritengo inaccettabile scelta del sorteggio e in uno rispetto al sorteggio anche dell'alta per l'Alta Corte il sorteggio come Saint noi fossimo l'unica
Per categoria non in grado di esprimere consapevolmente persone che siano in grado di rappresentare
La intera categoria l'Alta Corte come diceva bene
Giuseppe il l'idea che abbiamo dei giudici speciali perché il consiglio superiore non è in grado come invece è obiettivamente smentito dai fatti
Di esprimere rispetto alle eventuali violazioni deontologiche una affermazione di giustizia
Che sia comunque una affermazione di giustizia giusta senza eccessi punitivi ma nemmeno senza e eccessi liberatori quindi questo e un rammarico che indiscutibilmente
E viene fuori dalla lettura e dalle modalità con cui questa riforma venne portata avanti e poi c'è il rammarico che credo una categoria e ciascuno dei componenti di una categoria non può non ha vere rispetto ad una idea di dialogo che a un certo punto è stata rappresentata come una sorta di tentativo di ricucitura rispetto ad una riforma che sembrava già scritta che in realtà e morto nel momento stesso in cui questo dialogo è stato evocato e rappresentato perché non c'è stato nessun momento in cui quel dialogo ha avuto un momento per essere realmente messo sul sul sul piatto per cercare di trovare
Le inevitabili perché tutte le riforme tutte le soluzioni tutte le idee e una
Mettere poi in un momento di compromissione di compromesso di accettazione dei dell'altro non c'è stata e questo credo che insieme
Ad acquisto e modalità
Di rappresentazione di questa riforma è un elemento aggiuntivo
Di rammarico
Ma aggiungo anche Chris questo credo che chi fa che ha fatto poi sempre in tutta la sua carriera il Pubblico ministero sia la preoccupazione maggiore
Questa riforma che non è appunto una riforma per migliorare la giustizia lo diceva bene il presidente ma la riforma di una separazione delle carriere eccetera finirà e questa è la mia preoccupazione con il
Creare
Molti più guasti molti più danni di quelli che il legislatore vuole perseguire cioè la mia preoccupazione l'ho detto
Anche in occasione della inaugurazione dell'anno giudiziario l'effetto perverso che ne potrebbe derivare per la categoria dei pubblici ministeri
Separati quindi io non voglio rievocare il tema della cultura della la comune cultura della giurisdizione che sembra ormai una frase fatta ma la mia preoccupazione con Pubblico ministero separato
Potrebbe finire con il perdere quello che faticosamente in questi anni credo che il Pubblico ministero
Cercato di perseguire perché sono le norme che il impongono di perseguirlo cioè quello di essere veramente
Una parte imparziale un Pubblico ministero cioè che rispetto al processo non è protagonista con una indicazione pre
Issata di quello che deve essere l'obiettivo dalla sua attività Pubblico ministero che si muove a tutto tondo un pubblico ministero che archivia quando non ci sono i presupposti per archiviare ora di fronte ad una separazione delle carriere di fronte ad un
Pubblico ministero che fuori
Dal meccanismo comune della giurisdizione la mia preoccupazione che il Pubblico Ministero possa finire con l'essere un qualche cosa di assimilabile a quella che è l'attività di altri soggetti alti protagonisti del processo che io non voglio sminuire quando li cito ma che hanno un compito ben diverso io penso alla polizia giudiziaria
Chi ha un compito di risultato rispetto ad un vento che si è verificato
Che è completamente diverso da quello che deve essere inevitabilmente l'approccio del pubblico ministero e quando noi avremo questa separazione io penso che in quel microcosmo o macrocosmo che sarà quello di pubblici ministeri rischio che queste
Scelte di civiltà al di là di quello che può essere l'indicazione normativa del trecentocinquantotto del Codice di procedura penale quattrocentootto del Codice di procedura di fatto potrebbe finire con l'essere
Sostanzialmente sostanzialmente dimenticato il Pubblico ministero trasformarsi in quello che io non ritengo che sia
Vero la vera anima del Pubblico ministero cioè la pubblica accusa fine a se stessa sempre pubblica accusa perché il Pubblico ministero deve essere
Promotore di giustizia veramente senza un obiettivo prefigurato ma solo obiettivo della corretta applicazione della legge e soprattutto la preoccupazione oggi che noi cerchiamo di perseguire una idea di organizzazione efficiente la perseguiamo senza mezzi senza strutture
Con queste difficoltà che sono a volte per chi dirige gli uffici e liberamente qualche cosa di difficilmente
Ma affrontabile superata ecco quando cerchiamo questi momenti di
Organizzazione è una organizzazioni che inevitabilmente deve vedere il Pubblico ministero insieme al giudice non rispetto al processo perché è una cosa diversa ma rispetto al momento della organizzazione della
Attività giudiziarie
E ora quando avremo due due categorie separate due carriere separate due pubblici ministeri sembra di momento di sintesi in cui quella idea di organizzazione comune io penso ai criteri di priorità ma come penso al momento della costruzione delle tabelle al momento della costruzione dei progetti organizzativi ecco questo che posso embra are banale ma che invece è qualche cosa di coessenziale a quello sforzo di razionalità che noi dobbiamo avere nel momento dell'organizzazione degli uffici e completamente trascurato e dimenticato ci sarà un pubblico ministero che percorrerà la sua vita il suo percorso professionale privilegiando alcune scelte alcune cose
Alcune idee di organizzazione dell'ufficio totalmente indifferente rispetto a quelle che saranno le scelte di organizzazione del tribunale e viceversa e questo anziché essere un tentativo di dare una risposta adeguata almeno sufficiente alla esigenza di giustizia
Segnerà ancora ulteriormente un solco profondo del tra la categoria della magistratura e i intese in senso pieno nella categoria
Coop del dei dei dei cittadini perché si vedrà che ancora di più
La giustizia non sarà un servizio accettabile non sarà un servizio condivisibile ecco anche questi aspetti che possono sembrare marginali che diritto ripeto sono finanche superiori rispetto alla preoccupazione della dipendenza dall'esecutivo perché la dipendenza dall'esecutivo è una espressione così generiche così ampia che significa tutte significa niente invece è nella realtà concreta e vedere questo vedere che quarant'anni quarantadue anni
In quarantaquattro anni di una esperienza comune faticosa
Ecco questo è il rammarico rispetta delle scelte che non ci vedono comunque consapevoli pure il rispetto del Parlamento non si vedono consapevoli protagonisti per dare quel minimo di contributi e che credo che ogni un intervento come questo apprezzabile perché vede dei protagonisti viversi dei magistrati e quindi non c'è il rischio di a autoreferenzialità credo che possa dare un contributo estremamente importante quindi veramente grazie ebbe buon lavoro
Io rubo davvero pochissimi minuti intanto per di ringraziamenti ringrazio
Tutti i nostri ospiti che hanno accettato con grande entusiasmo di di partecipare a questo evento che come ha detto il procuratore generale ha conservato anche il presente quest'appello è un evento in cui abbiamo deciso di ascoltare magistrati si mettono all'ascolto di una società civile qualificata
A cui chiediamo di così di di esprimere delle considerazioni soprattutto sulla questione del metodo perché questo è il il tema principale di questo incontro abbiamo lo abbiamo organizzato anzi li abbiamo organizzati perché sono come è stato detto si stanno svolgendo in contemporanea tre diventi una Milano e una Bari molto partecipati come questo
Ed è organizzato in pochissimi giorni quando abbiamo saputo di questa accelerazione della scelta del della maggioranza parlamentare e il governo di andare in Aula al Senato dibattito doveva la votazione del fattore iniziare l'undici domani è stata posticipata al diciotto ma oggi abbiamo sentito dichiarazioni ministro sarà una votazione Breve
Sulla presupposto che si è deciso come sapete di sostanzialmente superare con una tecnica parlamentare il il dibattito quindi il degli emendamenti che non stati presentati dal dalle opposizioni
Gli interventi che mi hanno preceduto le sagge parole di chi mi ha preceduto hanno già messo sul tappeto i problemi di merito e di metodo di questa riforma che noi con grande
Serietà con la postura dei magistrati stiamo cercando di appunto di illustrare di illustrarne le ragioni che ci preoccupante
Un dato importante la partecipazione di oggi soprattutto perché la partecipazione trasversale
Non solo perché sono presenti i colleghi che si riconoscono in diverse sensibilità culturale della magistratura
Ma anche perché sono presenti i colleghi di varie generazioni punto lo dicevano il presidente corte per produrre generale dal loro ai giovani magistrati in tirocinio due dei quali interverranno subito dopo questa tavola rotonda prima degli interventi programmati
Io non dico altro i quattro punti cardinali sono come sapete separazione nel merito separazione delle carriere
Doppio CSM sorteggio e Alta Corte
Abbiamo già illustrato aveva già indicate città di criticità di questi aspetti separazione carriere e inutile oggi passano da una funzione all'altra lo zero virgola tre per cento dei magistrati sono soltanto quelli di giovanissima registrati che dopo aver scelto
Per ragioni di graduatorie una funzione che magari non era quella perquisì sentì più portati provano a cambiare funzione per dare un servizio più utile alla società
Doppio CSM si verificherà una duplicazione di attività duplicazione di costi duplicazioni magistrati fuori ruolo perché l'ufficio studi le segreterie del dello del CSM sono composte da magistrati pericolo di autoreferenzialità soprattutto del Consiglio suore di pubblici ministeri come è stato già ricordato il sorteggio saremo l'unico Paese d'Europa tranne la Grecia che ha per una piccola parte due sotto
Commissioni del consiglio inferiore che hanno una quota eletta per sorteggio tutti gli altri Paesi d'Europa
I cui consigli superiori sono ispirate al modello italiano perché molti dei considero pedane sono di pezzi usciti dalle dittature gli anni Settanta che hanno preso ispirazione dal dal modello costituzionale
Ordinamentale italiano che oggi noi andremmo a cambiare l'Alta Corte non ci sono le ragioni l'abbiamo detto anche l'incontro con il governo ho detto personalmente al premier Melloni non ci sono ragioni che giustificano l'Alta Corte soltanto per i magistrati ordinari alla luce di risultati gli ultimi più recenti sui dati del due mila ventiquattro che dicono che di italiani cessa me tagliano produce
Il triplo delle condanne di quello francese che quello ma più facilmente assimilabile confrontabile con quelli italiani
E allora evidente e concludo che dietro l'etichetta della separazione di carriere tolta questa etichetta si legge il vero titolo di questa riforma che la separazione dei poteri ossia l'intento di incidere sulla sul delicato equilibrio dei rapporti tre poteri dello Stato
E nei cerchiamo cercheremo di contrastare questa quest'operazione questa deriva se mi è concesso di dirlo
E lo dobbiamo fare perseguendo non se piove in omaggio a uno degli ospiti che c'ha raggiunto Andrea Segre
La grande ambizione di preservare questa Costituzione non per noi ma per chi verrà dopo di nuovi come hanno fatto prima di noi padri costituenti grazie buon lavoro
Grazie davvero anche autore pochissime voci che mi hanno preceduto
Siamo intanto saluto anche io Andrea Segre che ci ha raggiunti lo ringraziamo molto per essersi aggiunta un parterre così autorevole per me di grande privilegio nell'ascolto siamo è un caso ma forse non è un caso quasi a cento giorni poco più di cento giorni rispetto a quell'affollatissimo Sala del cinema Adriano che coincideva e celebrava uno sciopero dei magistrati in assoluto tra i più partecipati tra i più affollati
Cento giorni dopo siamo nelle ore in cui si parla e per fortuna se ne parla molto e speriamo non cada l'attenzione della capacità di un istituto importante per la democrazia come il referendum di poter penetrare la società civile con quali problemi con quali enormi difficoltà rispetto ad un referendum parliamo naturalmente di referendum abrogativo che molto più che probabilmente poi toccherà coltivare e fronteggiare per avere la capacità di parlare i cittadini di questa riforma sulla separazione delle carriere dunque
Per una cronista per formazione che viene dai luoghi dove la violenza il male le mafie hanno spesso avuto il sopravvento ma sono state fronteggiate vinte dall'impegno di grandi magistrati di una magistratura e delle forze dell'ordine
Che hanno investitori migliori energie in questa battaglia e da una cittadina come voi come tanti
Che si interroga su quale Paese vogliamo domani era come dire un invito irrinunciabile come irrinunciabile
La l'impegno e la scommessa che auguriamoci diventi sempre più realtà grazie alla determinazione che aleggia in questa sala
Alla pacata analisi ma preoccupata analisi che io sento da mesi
Che diventi appunto la realtà di parlare di uscire fuori di dialogare con i cittadini c'è un gran bisogno questo almeno è anche il nostro sentimento la nostra sensazione c'è un gran bisogno di arrivare ai cittadini
Con queste motivazioni che al di là dei tecnicismi che le vostre rispettive e competenze sapienza e mettono in campo
Possano dire il rischio che su o i valori costituzionali e quindi sul patrimonio comune discendono da queste riforme la riforma della separazione delle carriere
è una riforma che non porterà alcun beneficio Lodetto meglio di me il presidente Meliadò e tutti coloro che mi hanno preceduto lo ha detto ma una toga rossa non una toga comunista lo ha detto
Tra gli altri un avvocato importante Franco Coppi lo ha detto in quel giorno in cui c'è stato lo sciopero l'avvocato Iannaccone che sono tra coloro certamente una minoranza dell'avvocatura
Che hanno visto i gravi pericoli insiti in questa riforma e che non hanno paura di dirlo un'altra legge che non è una riforma costituzionale ma una legge che ha fatto molto discutere che pure potremmo sfiorare oggi che quella diventata legge sicurezza che addirittura ha visto un iter parlamentare di oltre un anno trasformarsi in decreto legge e poi arrivare di tagliola in tagliola a diventare legge ebbene anche in quella in quella legge ci sono tanti rischi e quella ad esempio ha messo d'accordo è riuscita a mettere d'accordo contro le ragioni del governo la magistratura i giuristi quindi l'Accademia e gli avvocati
Ecco si tratta di un nuovo disegno di paese di una nuova visione di paese che secondo me la magistratura e tutti coloro che siedono a questo tavolo con le loro rispettive categorie hanno la capacità e la forza di far arrivare i cittadini di è stata inutile nascondere una lacerazione forte negli ultimi anni c'è stato uno scollamento tra l'opinione pubblica e di magistrati su cui si insinua
Chi oggi vuole cancellare la separazione dei poteri chi vuole cancellare questa architrave della nostra democrazia costituzionale per la creare fratture
Apro una piccolissima parentesi perché è importante secondo me anche provare a comunicare una unica Timoria un'unica strategia vi è una profonda frattura nella riforma sulla separazione delle carriere che nulla
Porta in termini di efficienza come dicevamo
Di riduzione dei tempi di sensibilità rispetto ai cittadini ma vi è un disegno di frattura nelle altre due riforme la riforma sull'autonomia differenziata che poi la Consulta ha provveduto a demolire in gran parte e ecco esito al quale pare che il potere politico non sia del tutto rassegnato e l'altra riforma la riforma del premierato che promette peraltro di tornare proprio tra poche settimane di fare un viaggio parallelo accanto però per la separazione delle carriere abbiamo scritto da pochi giorni che è stata come dire calendarizzata nuovamente per luglio e quindi è un tema molto forte molto profondo di nuovo disegno per indebolire
La separazione dei poteri su cui si reggono e da ottant'anni il nostro sistema garantisce
Oltre l'autonomia e l'indipendenza della magistratura la capacità del cittadino di sentirsi ma garantito di sentirsi libero sino in fondo perché la sovranità popolare che un perno importantissimo di democrazia e non è naturalmente un potere illimitato allora la faccio breve
Perché non è solo un problema di di forme di legge dunque dobbiamo sentirci tutti coinvolti dunque tutti possiamo essere testimoni dei rischi perché vi è un problema di modalità le modalità in questo caso non sono assolutamente solo forma che peraltro già basterebbe nelle democrazie costituzionali ad avere la sua centralità ma anche un problema ancora una volta di nuova idea di paese di una democrazia che non è più costituzionale di una democrazia che rischia di creare profondi Bullock profonde fratture estende a svantaggio degli ultimi di fragile dei meno garantiti e poi vi è un tema di clima di prima che non è solo quello che respiriamo perché vi è la violenza
Esibita del sociale perché vi è una rivendicazione anche molto grosse e aggressiva
Della propria idea di paese ma perché quella clima è alimentato scientemente perché quel clima serve a delegittimare
Ed in questo caso a creare i magistrati come nemici intendiamoci non abbiamo forse nessuno di noi diciott'anni io ho cominciato a raccontare queste strategie molti anni fa noi tutti ricordiamo che cosa sono stati quei vecchi mezzi della macchina del fango che tutti ricordiamo
Chi era il giudice Mesiano e come fu in seguito pedinato non c'erano ancora il sociale certamente non vi era la violenza di questa nuova mediaticità
Non vi erano le sette minuti
Uno dei nostri autorevoli abbiamo sotto i quali fonti intervistate ha detto ad esempio becchi mezzi come tutti Ciampi anni è abbiamo visto che questo come dire è purtroppo un altro degli aspetti che va affrontato e che sicuramente la vostra capacità e la vostra competenza potrà sfiorare anche stasera con la il contributo degli storici no e degli artisti e degli autori che sanno leggere il tempo che stiamo attraversando un'ultima cosa
Nell'amarezza che ha letto pur nel rigore dell'analisi nel rammarico di cui si parlava qui un attimo fa
Non si può tacere del fatto che si fusi no nomi dei martiri di questa Repubblica Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Per rendere digeribile ciò che digeribile none
Fino però al punto che poi un sottosegretario della Giustizia di questa Repubblica CD i magistrati prendendo a pretesto quella dichiarazione o quella mail
Dicendo di loro che si comportano parlano come mafiosi ecco mi sembra che sia una chiusura del cerchio molto
Importante da non dimenticare perché ciascuno di noi e cittadino innanzitutto ed è portatore di una testimonianza al di là del suo mestiere e anche del suo delle nelle sue relazioni credo che sia il dovere civico ad interrogarci in particolar modo oggi credo che non dovremmo chiudere gli occhi con il rispetto di tutte le tutele e della e della dialettica innanzitutto
Vada sicuramente elevata al massimo la nostra attenzione e la guardia deve rimanere alta a questo punto mi scuso perché mi son presa forse qualche minuto Endo subito la parola dice per vezzo per anzianità ma naturalmente non è così al professore robe sto Zaccaria che tra l'altro sulla libertà d'informazione libertà d'informazione dedica energie profonde energie da tanto tempo è stato fondatore anche di articolo ventuno
Ci dirà qualcosa sul oggi su quello che accade nelle dinamiche parlamentari di questi mesi grazie
Allora chiedo scusa il partecipanti alla tavola rotonda perché avranno visto che io ero l'ultimo e dovevo parlare ho chiesto di essere il primo l'ho chiesto perché praticamente io circa dodici anni più del tradimenti ad hoc che ha citato prima e quarant'anni allora io potrei citare numeri superiori ma non mi pare Carlo posso dire certamente che non abbiamo più diciott'anni ecco no non abbiamo più neanche per l'opposto di diciott'anni va be'comunque in ogni caso quello che voglio dirvi è che quindi nello scusarmi volevo direi che già Concita anticipato il fatto che io ho fondato articolo ventuno insieme ad altri tanti altri giornalisti
E questo è una cosa abbastanza importanti di oggi e vi porto il saluto e l'articolo ventuno The Day porto anche se nessuno mi ha autorizzato il saluto della chat che si chiama appello Segre irrigui ne facciamo parte in diversi perché ci sono un centocinquanta costituzionalisti
Non sono la maggioranza dei costituzionalisti sono iscritti all'associazione sono quasi quattrocento ai tempi miei erano cento in tutto ma adesso su quattrocento e quindi noi siamo una buona parte
Noi abbiamo fatto degli appelli degli appelli abbiam fatto degli appelli su temi sul premierato per ci chiamiamo appello Segre perché il giorno diciotto di giugno del ventiquattro quando è stata approvata al Senato
La riforma costituzionale e sul premierato noi abbiamo sottoscritto quello che ha detto Liliana Segre in Aula al Senato quindi non abbiamo scritto un appello abbiamo solo sottoscritto quello che ha detto Liliana Segre su quella riforma
Poi abbiamo fatto un appello diciamo sull'autonomia differenziata perché ci sembrava che fosse anche se non è una riforma costituzionale ma quindi dobbiamo intenderci
Noi ci occupiamo e vogliamo occuparci come impegno civile non solo delle modifiche costituzionali
Diciamo una riforma che parte con questo titolo ma anche di quelle leggi che in qualche modo possono stravolgere la Costituzione
E abbiamo fatto un appello contro il più duecentocinquantasette hanno sottoscritto questo appello
Che sono giuste pubblicisti contro il diciamo il decreto sicurezza avevano detto per una sicurezza democratica
Non abbiamo fatto un appello ce lo siamo tenuti da parte va lo faremo sono io non posso dire a nome degli altri ma certamente non l'abbiamo fatto sulla magistratura sulla riforma dei mistura ma io sono contento qui c'è Agostino c'è Roberta che in qualche modo potrebbero almeno i smentirmi ma lo faranno certamente ma noi ci teniamo pronti per il momento in cui si andrà al referendum quello il momento in cui noi diremo qualcosa su questo argomento a molti di noi a titolo individuale hanno parlato
Allora io adesso voglio soltanto nei nei quattro minuti che mi restano toccare proprio quello che Rocco già chiesto di di affrontare non tanto il contenuto vedete io sul contenuto
Non farò diciamo nessuna campa perché io sono un professore e sono stato parlamentare questi sono gli elementi che qui possono interessare le altre cose come dire le conoscete ma non importa
Però voglio dire un professore che è stato anche parlamentare ha quindi una una visione sia della diciamo della scienza giuridica ma sia anche dell'esperienza parlamentare che non è stata trascurabile io sono stato in Parlamento mi sono misurato con alcune riforme costituzionali in quel periodo
Bene io invece voglio dirvi il metodo io farò campagna elettorale soltanto con un concetto autonomia e indipendenza della magistratura io non parlerò di separazione delle carriere ne parleranno altri io parlerò di Hawthorn per me cittadino
è importante l'autonomia e l'indipendenza della magistratura questi sono gli elementi fondanti
Ce ne sono altri in Costituzione allora sul metodo quaranta che lo guardando il metodo proprio c'ho riflettuto e penso che poi i colleghi ne parleranno certamente anche loro cioè ah non ci avevano insegnato che le riforme costituzionali l'aveva detto anche Calamandrei ma insomma si fanno quei banchi del governo vuoti
Sono quello è l'elemento caratteristico la riforma costituzionale e fatta dei cittadini e dei loro rappresentanti il governo non c'entra granché e naturalmente non li abbiamo criticato il tutte le ipotesi in cui ci sono partite dal governo ma anche quelle che sono partite dal Governo hanno avuto una caratteristica importante perché voglio dire si fa una riforma costituzionale con una procedura rinforzata
Che presuppone che il Parlamento partecipi alla discussione
Beh se si va con un testo blindato
Da quando si esce dal Consiglio dei ministri
Fino praticamente ad oggi guardate io ho provato a sentire alcuni colleghi la la notizia che mi ha colpito di più
Non è tanto quella che sì si vota anziché l'undici il diciotto a o quello che dice il ministro
Ma è il programma da un lato della Camera dei deputati DC cosa c'entra siamo al Senato e che mi pare della Camera e deputati bene andate a vedere il programma del della della Camera i deputati e già calendari e già non calendarizzato ma nel programma di luglio e prevista
La riforma costituzionale sulla giustizia
Quindi cioè come dire non non hanno ritegno non hanno ritegno perché pensare che ancora prima del voto del Senato
Si possa programmare
Alla alla camera quindi l'all'aula dove si deve andare per la terza lettura cosiddetta terza lettura perché in realtà sarebbe la prima delle due letture confermative bene praticamente a luglio
Non sarà luglio probabilmente sei ma voglio dire vuol dire che hanno già le idee che non si modifica nulla al Senato quindi blindata dalla dal Consiglio dei ministri blindata alla Camera dei deputati blindata al Senato della Repubblica quindi e una riforma nel quale il Parlamento non batte Palma
Ecco questo è un elemento gravissimo che non ha precedenti questo non ha precedenti e addirittura si programma già la terza lettura quindi possiamo dire con una certa sicurezza
Che sei l'undici il diciotto con le verrà approvata questa diciamo la il calendario ci porta a primavera per il per il referendum confermativo questo è un elemento abbastanza imporci sicuro cioè nel senso perché a settembre
Si fa a tre mesi di distanza ci sono la votazione la terza votazione e poi dopo passeranno i tre mesi quindi a ottobre novembre si fa la la quarta e poi ci sarà solo il termine per raccogliere le firme dei deputati per andare referendum
Dirò qualcosa in conclusione sul referendum però voglio dire brevemente questo impianto cioè già a me non piace
Non tanto non piace che non si criticano le sentenze dei magistrati non mi piace che gli organi istituzionali critico alle risplende sentenza i magistrati o che i criteri no l'esistenza della CEDU tanto per dire una cosa caso cioè ci deve essere un certo tipo di rispetto tra i poteri e quindi questo è una cosa molto preoccupante ma guardate l'impalcatura il premierato sembrava la madre di tutte le le riforme
E anche quello è il cane è previsto che venga fatto ma andrà più piano perché praticamente dopo l'approvazione al Senato adesso è alla alla camera Commissione affari costituzionali dove praticamente ha fatto le audizioni
Ma probabilmente è pensabile che modifiche ci possono essere e quindi per bene che vada concluderà diciamo sei mesi dopo quindi il premierato viaggia però su un ordinario secondario
Poi abbiamo l'autonomia differenziata che ha detto Concita
Giustamente anche quella non è una riforma costituzionale ma è un'attuazione costituzionale che noi abbiamo criticato fortissimamente che la Corte costituzionale ha in qualche modo demolito
Ma la demolizione della corte purtroppo ha portato a non fare il referendum che era previsto e che avrebbe portato forse un quorum più alto quel referendum
E lì la corte non c'è piaciuta noi possiamo criticare la Corte Costituzionale naturalmente e però voglio dire l'autonomia differenziata
Diciamo stanno ripartendo stanno ripartendo diciamo per per realizzarla
Un altro pure citato
Una cosa abnorme c'è un un disegno di legge trasformato in decreto legge e approvato il ventisei di maggio questo è legge dello Stato questo noi guardiamo adesso con attenzione quello che faranno diciamo le magistrature nel sollevare molto probabilmente non saremo molto attenti sulle tutto il jumbo sul giudizio che la Corte potrà dare se sarà chiamata in causa perché come voi sapete meglio di me rovente a corte
Deve essere chiamato in causa ma noi vigileremo attentamente e perché questo va dalla corte il presidente a Repubblica
Ha potuto fare con lui poteva fare cioè ha tolto alcune norme più odiose ma son rimaste alcune gravissime incostituzionalità allora chiudo con questa considerazione
Cioè voi tutti avrete notato sul dibattito di oggi un dibattito surreale
Cioè noi abbiamo un istituto che si chiama referendum attenzione referendum di cui all'articolo settantacinque non è confermativo che ci interessa a noi la prospettiva riforma Ursula
Beh da quando diciamo siamo vivo con la luce della conoscenza
Noi sappiamo che e sono andare a votare un elemento importante va be e legittimo io son troppo ha detto che è anche legittimo diciamo astenersi dall'andare a votare
Però però attenzione non irridere al risultato di quella gente che è andata a votare perché la gente che è andata a votare ha esercitato un diritto dovere di voto e l'ho fatto in maniera consapevole
Hanno votato si contano tredici milioni di persone rade tredici milioni di persone a parte il dibattito che c'è se questi dieci milioni siano più o meno
Di quelle che ha votato attuale Governo lasciamolo stare questo mettiamo da parte però io dico a voi dico a noi
C'è se questi tredici milioni di persone che sono andati a votare al referendum confermativo ed emergenti si sentono irrisi quasi vilipesi del patto che sono andati a fare chissà che cosa c'è una insomma una un loro dovere
Se queste persone
E forse altre voteranno a referendum confermativo in una in un altro modo cioè su un altro quesito in un referendum dove non c'è il quorum dove non c'è il quorum e che Silvio e ci sarà certamente nel mese di aprile marzo aprile maggio
Il prossimo anno beh io non sarei così tranquillo
Cioè che comunque i tredici milioni di voti un referendum confermativo non si possa vincere prodigo francamente perché più noi tratteremo male quelle persone che sono andate a votare
E che sono quei tredici milioni di persone
Più avremo possibili alleati lo dico a Rocco lui per tutti gli altri
Pensiamoci a questa cosa teniamoci caldi questi tredici milioni di voti perché non è non dimenticheranno facilmente
E io mi auguro che nella primavera ci saranno primavera non ci sono quelle annunciate primavera italiana potrebbe esserci un verdetto sorprendente per me non sorprendente
Grazie al processore Zaccaria che ci ha lasciato con questo s'MD primavera nella canicola un poggia estiva fa bene fa bene questo profumo
Allora io grazie a lui cacciò Bosco scompaginato diciamo il nostro ordine alfabetico va bene così sarebbe stato troppo orgoglioso per un partner così autorevole
Allora io vado subito dal professor Agostino Giovagnoli professore emerito di storia
Alla Cattolica filosofia della storia perché ci interessa forse prima di tornare con le vostre voci in Italia in queste modalità parlamentari senza precedenti dice il professore Zaccaria
A andiamo un attimo a riapriamo questa finestra vediamo cosa succede anche fuori di qui no quello che raccontiamo tutti i giorni questa informazione che per fortuna canta riferiti in realtà lo dobbiamo dire quando c'è qualcosa di positivo ci ha abituati ormai da qualche anno e purtroppo sull'onda delle guerre innanzitutto ma ci ha abituati a capire gli Esteri a parlare di estere a confrontarci con il mondo sentirci più cittadini del mondo e allora
Purtroppo c'è un mondo che comincia non piacerci sempre più cupo in quelle democrazie cominciano a diventare democrazia illegali cominciano a diventare autocrazia cioè lunghi io di ormai c'è tanto c'è l'amico lex amico di Trump maschera che addirittura twittava sembra tanto tempo fa era solo l'altro ieri
Mandati via questi magistrati adesso è lui che è stato in qualche modo liquidato
C'è insomma un tempo che stiamo attraversando in cui vi è un'intolleranza non solo diffusa e molto forte malesi invita un'intolleranza al controllo della legalità
Della magistratura ordinaria e di quella speciale cioè c'è un tema molto forte che corre in questo tempo e che riguarda anche e soprattutto non solo casa nostra guardando annui ma l'Europa
No a proposito anche dei migranti quindi professore che cosa si respirerà che cosa dobbiamo aspettarci secondo lei
Be questa domanda è davvero impegnativa dice allora dobbiamo aspettarci va al di là del tenente delle mie capacità perché a volte agli storici si chiede questo no va bene
Si racconta del passato ma non ci interessa il futuro di Gucci cosa succederà naturalmente non abbiamo la sfera di cristallo e quindi la nostra riflessione dico nostra di storici riguarda invece ma il una lettura del presente che però tenga conto ecco in questo senso da don le domande che mi sono state fatte sono molto legittime di tendenze che noi leggiamo nel contesto in cui siamo immersi ed è molto opportuna questa sottolineatura che è stata fatta perché mi pare giusto inserire il caso italiano in un contesto più ampio
Che ci dà l'idea di quelli del fatto che ciò che sta accadendo in Italia non è affatto casuale ecco io non entrerò nel merito dell'acque della questione fondamentale che Dick si stava dibattendo quindi perché altri hanno molta più competenza di me in realtà già è stato detto molto con grande lucidità con grande chiarezza su questa riforma della magistratura che non è una riforma della giustizia eccetera però è abbastanza evidente che questo si inserisce in un trend è più ampio che quello già evocato per quanto riguarda il caso italiano e premierato otto metri fra iniziata
Del decreto sicurezza ma anche altri
La prego rappresentano un disegno sempre più chiaro e sempre più lucido e come le cose che ci diceva prima Roberto Zaccaria sono secondo me molto eloquenti molto molto chiare
E se vogliamo il il titolo Generali tutto questo è crisi della democrazia o forse declino della democrazia o forse attacco la democrazia perché la crisi è democrazia viene da lontano e a molti fattori che non come dire rispondono necessariamente a un progetto politico preciso ma non c'è dubbio che oggi non ci troviamo invece di fronte a dei progetti che sono volutamente indirizzati a appunto mettere sempre più in crisi sempre più in discussione democrazia
Nei Paesi dove la democrazia è più radicata questa è la cosa può impressionante perché in fondo fino a pochi anni fa si parlava molto no di questo scontro fra autocrazie democrazie dando per scontata che ci fosse un blocco democratico
Oggi siamo incerti sull'esistenza di un blocco di Paesi che possiamo definire totalmente pienamente democratici l'esempio degli Stati Uniti sotto gli occhi di tutti lo evocò perché è il più eclatante perché siamo stati abituati a vedere a guardare gli Stati Uniti in qualche modo con un modello di democrazia oggi siamo molto incerti nel poter definire democratico democratici processi che si stanno realizzando in questo Paese ma naturalmente non ci sono solo gli Stati Uniti
C'è una parola che ricorre ormai diciamo tra la fine degli anni Novanta sostanzialmente una definizione che è quella della democrazia illiberale questa fu una definizione
Di mi farebbe Zaccaria un un altro Zaccaria
La lista americano ha detto che inventò questa espressione
In modo critico era un'espressione negativa per definire quello che era la realtà della Russia post sovietica
In viaggio verso la democrazia così Sissi augurava all'epoca e dunque democrazia liberale come una via di mezzo nel percorso verso la democrazia
In realtà non è andata così nel senso cioè che non è stato un percorso appunto che ha visto come una tappa intermedia la democrazia illiberale
Intermedio in vista invece di un'affermazione di una democrazia piena ma
Invece si è visto come queste situazioni di democrazia illiberale si sono sviluppate si sono diffuse e a un certo punto diciamo la la la data più o meno e due mila quattordici due mila quindici
Questa formula è stata rilanciata impositivo cioè non più come qualche cosa di negativo ma come qualche cosa che invece da considerare un moderno positivo da realizzare lo lo ha fatto
Orban con grande direi intelligenza politica
Rivendicando orgogliosamente che il regime che lui andava costruendo era un regime appunto di democrazia illiberale
E che la democrazia liberale qualche cosa di molto positivo perché perché i implicitamente non c'è tutto ovviamente l'aspetto propagandistico di questa definizione implicitamente critica quella immagine no di una di un liberalismo al servizio delle élite cosmopolite che si sono avvantaggiate della globalizzazione
Mentre invece naturalmente ad essa si contrappongono democrazie liberali che sarebbero come sappiamo quello che invece fanno
L'interesse di di di dimenticati dico degli svantaggiati dalla dalla globalizzazione forgotten man
E via dicendo quindi questa narrazione
Che il realtà preso sempre più piede e direi ha preso piede con successo
Quindi questo dico queste cose che che già sapete attualmente che voi conoscete per dire che esiste io credo un problema complessivo che va affrontato anche ai fini di questa specifica questione che qui viene affrontata anche perché questa questione non è poi tanto specifica e semplicemente una aspetto un aspetto fondamentale l'aspetto importantissimo di questa grande questione in cui in definitiva tutto si tiene cioè perché perché questo accanimento contro i giudici la dico in modo un po'pronto un po'semplice
Anche qui non vogliamo parlare di casa nostra parliamo degli Stati Uniti ma evidente no dal dal da tante prese di posizione da dagli attacchi del potere esecutivo appunto nei confronti perché il giudice è come dire
Sul territorio il primo la prima sentinella della democrazia cioè è chiaro che la crisi la democrazia ha un obiettivo grosso che il popolo in ultima analisi ma il discorso ci porterebbe lontano lo un obiettivo fondamentale della e dell'attacco democrazia il Parlamento e quindi non è casuale quella quel calendario che evocava prima Roberto Zaccaria cioè il Parlamento non deve essere in grado di discutere cioè donde essere Parlamento Parlamento luogo dove si parla no non deve essere questo
Deve essere semplicemente un luogo dove la maggioranza
Impone la sua volontà la maggioranza che pare una minoranza perché ovviamente le elezioni sono tali che vendono maggioranza anche quella che una minoranza e così via ma insomma diciamo quella che poi tradizionalmente viene chiamata la dittatura della della maggioranza che non è più la democrazia che non è ipotesi
Da sovranità popolare appunto fondamento della democrazia benissimo questo è il discorso di fondo ma il giudice viene prima
Perché perché in qualche modo le la sua funzione la la vostra posizione di applicare la legge
Vuol dire difendere la legge dunque di feriti ma il prodotto della sovranità popolare attraverso la mediazione dei suoi rappresentanti
E dunque significa difendere la democrazia allora io credo che sia molto importante qui anche per il per vista dei prossimi mesi questa saldatura tra
La questione specifica che deve essere trattata nella sua specificità e come avete fatto molto bene prima di me penso che farete anche nei prossimi interventi ma
Del il più possibile dal mio punto di vista che un pochino esterno
Saldando questa questione
Alla grande battaglia per per difenderne l'operazione perché democrazia è è a rischio molto a rischio
E per il fatto che non sia solo in Italia dimostra quanto sia a rischio perché fosse soli casi italiana va be si sarebbe più per e invece vediamo che è un trend globale molto inquietante molto molto preoccupante
Che cosa vuol dire questo io credo che si vuole come dire bisogna accettare la sconfitta politica
Purché ad essa corrisponda per quanto possibile una vittoria culturale mi spiego
Così come sono messe le cose è possibile probabile lo sapete meglio di me che questa riforma passi passi in tempi abbastanza rapidi
Proprio perché non sarà discussa dal Parlamento ma sarà votata imposta da una maggioranza che è tutta un'altra cosa ovviamente
Ma poi c'è la necessità e qui appunto il discorso Quaggia in un certo qual modo al al referendum che si arrivi con i cittadini come dire dalla parte giusta
Il che vuol dire io credo ma egli spiegare il più possibile la la connessione che c'è fra la riforma della magistratura Couto non della giustizia e la difesa democrazia cioè in altre parole io perché dove si è molto importante che che noi cittadini comuni ci rendiamo conto che questa battaglia in difesa dei nostri interessi dei nostri interessi di cittadini comuni
E questo ovviamente non è non è scontato
Bisogna che ci siano una serie di alleanze non alleanze politiche mancanze culturale con l'esperienza PPI che abbiamo fatto uno anche sul sul la pelle premierato o anche ancora di più sulla riforma del
Un del decreto il suo scusate il sud e il decreto sicurezza è stata l'esperienza di un'alleanza fra ambienti diversi
Quindi i costituzionalisti nucleo fondamentale che da come dire garanzia di inserita all'assunto diciamo che vogliamo a proporre ma voi l'allargamento no ai ad altre che quelle dieci mila firme più o meno che abbiamo raccolto che sono poche ma sono anche tante nel tante nel senso che indicano delle strade su cui tutto su su cui è importante continuare a operare città ripeto
In qualche modo lo non vedo vedo questa come una grande necessità e quindi concludo come dire
Facendo come a me cittadino comune carico di comprendere meglio e di spiegare a tutti perché la difesa la difesa del scusate l'espressione un po'generica del giudice
Proprio in quanto come dire Sentinel
Della democrazia in quanto avamposto o no di questa ondata anti democratica che viene anzitutto fermata anche in queste ore non quello che succede in in California non cioè da una parte Trump che dice io arresto il governatore dall'altra i governatori siccome io ti porto in tribunale perché insomma ecco il giudice i giudici vengono coinvolti immediatamente su quando accadono queste cose e concludo permettendomi di come dire fare un po'un appello anche a chi è indirettamente investito da questa appunto ma ai magistrati quelli presenti un po'tutti cioè di rendere il più possibile comunicative le ragioni le ragioni le vostre ragioni le ragioni che avete
Perché io credo che è molto facile invece come dire il cittadino comune estraniarsi dalla causa
Appunto di una magistratura autonoma indipendente e così via come quella che state cercando di difendere ringrazio
Allora tutte abbiamo ancora tanti altri da sentire molto velocemente professoressa Roberta Calvano la nostra costituzionalista un'altra Costituzione sta a questo tavolo
Prendo a prestito queste parole il Parlamento non deve essere più in grado di discutere sono settimane che raccontiamo i lettori sperando di esser chiari
Che hanno dato autorizzato il tamburo che cos'è un istituto per consentirgli accorpare degli emendamenti in modo che sostanzialmente tutta l'opposizione sia vanificata in modo che di fatto non una modifica non una correzione non integrazione tra l'altro neanche nella maggioranza possa essere acquisita no posta in qualche modo nutrire e dare un senso alla centralità del parlamento perché così grave come facciamo comunicano che quello riguarda la nostra libertà dei cittadini
Grazie innanzitutto buona sera grazie dell'invito io avere fatto un discorso ma insomma salterò qualche passaggio e arrivo
Al Canguro sicuramente si tratta di uno strumento del diritto per dire parlamentare che si di utilizzare nel caso in cui vi siano
Degli eccessi di pratiche ostruzionistiche e quindi per cercare di accorpare gli emendamenti e velocizzare i tempi
Qui abbiamo una situazione in cui gli emendamenti non erano neanche così numerosi
Il precedente che è stato richiamato per giustificare l'utilizzo nel tamburo su una riforma costituzionale in Commissione quindi prima ancora che arrivi a in aula
è stato quello innanzitutto della riforma costituzionale Renzi boschi
Nell'ambito della quale però il canguro fu messo in aula e non in Commissione e quindi la questione è un po'meno grave ed era comunque a mio avviso un errore è una forzatura
Ma in quel caso io sono andato a vedere erano stati presentati più di otto mila emendamenti
E quindi in qualche misura si poteva comprendere se non giustificare l'utilizzo del canguro dato il numero particolarmente elevato degli emendamenti ed il fatto che il procedimento era già arrivata una fase in cui tutta la
Diciamo l'istruttoria tutta la discussione in Commissione si era già avuta
E qui è tutta un'altra storia perché è già stato detto è stata diciamo amputata la possibilità di discutere di esaminare via compiutamente
Sì aveva all'utilizzo di questo strumento ma come abbiamo visto nelle scorse settimane negli scorsi mesi anche su altri progetti provvedimenti successe solo sesso noi abbiamo una sequenza a questo punto di vicende
In entrambe le Camere appartiene tale e credo Albania poi abbiamo avuto lo scippo del decreto sicurezza e abbiamo avuto un esame del decreto sicurezza in cui le Aule
Nell'augurarle Commissione affari costituzionali vieni da una Commissione giustizia alla Camera quindi totale cinquantatré parlamentari erano presenti tre
Cioè la cosa che io trovo grave oltre a questo diciamo abuso degli strumenti anti ostruzionistici è
Il Silenzio dei parlamentari di maggioranza
Naturalmente approvare una legge approvare di una legge così importante deve essere dovrebbe essere frutto di un diciamo pensiero collettivo di un confronto di un lavoro tecnico anche di miglioramento del testo
Di una diciamo asta assestamento del Tirolo diciamo precisazione miglioramento del altri enti purtroppo bisognerebbe ecco concordare con chi voleva un certo punto far votare soltanto i capigruppo non so se vi ricordate fu un'idea di Berlusconi è inutile che stiamo a perdere così tanto tempo tanto ed è capogruppo che decide
Mandare sms si e si decide come votare è chiaro che il Parlamento non è questo non dovrebbe essere questo non serve a questo
è sconcertante assistere a un'applicazione da parte dei parlamentari del loro ruolo dei parlamentari stessi maggioranza perché ovviamente quelli di opposizione sappiamo che stanno facendo tutto quello che è
Possibile nell'ambito dei lavori parlamentari degli strumenti di un diritto parlamentare che già
Diciamo rafforza la posizione della maggioranza e del governo in Parlamento a seguito di varie riforme quindi questo è cambiato inoltre il procedere il provvedimento arriva in aula senza mandato al al relatore questo vuol dire che la discussione si comprime ulteriormente
Quindi come se non bastasse
Vi dicevo è stato richiamato a giustificazione di tutto ciò il caso Renzi boschi e poi il precedente del lodo al cosiddetto lodo Alfano un altro illustra il precedente di RAI visto che anch'esso
è stato poi dichiarata incostituzionale ed era peraltro una legge ordinaria
Non era un procedimento di revisione costituzionale quindi quello in cui appunto all'assalto
Utilizzato il tamburo insomma ci troviamo di fronte ha dei precedenti incombe poiché non dimostrano quello per cui vengono addotti
E ci domandiamo quale potrà essere invece il seguito di questa storia perché gli stadi chiusi qua il possiamo dire di questo bruttissimo film
Non potremmo che vederlo quando andrà in discussione il disegno di legge sul premierato che quindi come diceva Roberto Zaccaria si trova in commissione affari costituzionali alla Camera
Abbiamo oltretutto un inizia a crearsi una sorta di scenario complessivo di tanti pezzi che finora non si legavano tra di loro
Per cui noi vediamo un disegno che riguarda il rapporto autorità libertà no salto di di potere
E cittadini nella nella legge sicurezza ma così come l'abbiamo visto nel cosiddetto decreto Albania che diciamo vede è una
Come possiamo dire una una mortificazione del proprio del senso di umanità nei confronti di queste persone che vengono prese e portate su e giù
Per me nel Mediterraneo in questo modo
Una torsione da un punto di vista della presenza dell'articolazione dello Stato sul territorio e della distribuzione della ricchezza nella legge Calderoli che ahimè la Corte costituzionale cioè tenta di farci questo regalo non lo dobbiamo dire purtroppo la sentenza della Corte Costituzionale destinata a rimanere lettera morta
Perché oltretutto cioè la volontà di non dare seguito quella sentenza di non curarsi di cosa dice quella sentenza e di andare avanti
Sull'autonomia differenziata e come vi dicevo Point sì qualche si prepara il premierato stare tutto un disegno che era
Apparentemente sono temi diversi macchine propone stessa filosofia e che ci riporta a una questione
Da cui sarà devoluta a partire su cui invece concludo e ciò noi abbiamo queste vicende che c'hanno
Impressionato negli anni scorsi di Polonia Ungheria e da altri Paesi nelle quali abbiamo messo mano ai giuristi abbiamo letto tante sentenze della Corte di giustizia europea che cercava in un modo o nell'altro e risolve di incidere su queste vicende di corte con corte costituzionale in cui tutti i giudici costituzionali venivano d'emblée pensionato prepensionati magistrati sottoposti a procedimenti disciplinari a più non posso
Infornate dei giudici costituzionali graditi al governo ecco quel sette
Erano vicende leggevamo con sgomento drammatica delle sentenze della corte di giustizia e poiché oggi ci speriamo in quello diciamo pensando che quello fosse non so un film ungherese polacco invece ci troviamo in una realtà che si avvia a diventare
A diventare la nostra e per questo sono d'accordo appunto con è una coincidenza non ci siamo messi d'accordo che tutto quello che si sta ricomponendo è una diciamo può può portarci a una diagnosi per cui non siamo ufficialmente in una fase di regressione democratica anche nel nostro nel nostro Paese e quelle che venivano chiamate nell'Est europeo
Sì situazioni di volo lo Price sono diciamo esattamente quello a cui siamo siamo si stanno ora e quindi è tanto quanto
Concordo con il fatto che anche nella campi eventuale campagna referendaria su questa su questa legge costituzionale
Sarà opportuno collegare tutti questi temi e fare emergere come la questione della giustizia è una questione ammissione del giudice Pubblico ministero è una questione che riguarda
I cittadini la tutela giurisdizionale dei diritti e non è una questione che riguarda un apparato dello Stato che non è detto che sia particolarmente popolare per l'opinione pubblica e quindi
Va declinata in termini di questione della tutela dei diritti grazie
E anche località propria
Per la capacità di essere sintetica nel darci stimoli così importanti
Ha unito i puntini no anche la professoressa perché ci dice guardiamola nelle loro relazioni tutti questi interventi riforme costituzionali leggi allora chiedo al collega Lirio Abbate
Questa importante questo importante paradosso con cui dobbiamo fare i conti da un dato una maggioranza e una destra che si propone che si racconta
Come il braccio forte dello Stato che garantisce i cittadini no abbiamo accennato al tema della legge sicurezza
Mentre di fatto con alcune altre leggi alcune già approvate altre in discussione penso per esempio al tetto di quarantacinque giorni per le intercettazioni
Penso al tema su cui ha fatto sentire forte la sua voce insieme a quella di altri magistrati il procuratore nazionale antimafia antiterrorismo sul sequestro degli smart phone delle memorie digitali
C'è si tratta di interventi di campi nei quali in realtà questa maggioranza questa destra riesce ad essere molto pavida molto debole molto accondiscendente con i grandi poteri criminali
Ho quanto meno evidentemente non sa di esserlo di fatto rende più strette più impervie le strade che possano portare ad un'offensiva reale mentre si racconta come i la il potere politico che invece offre e mantiene la sicurezza che promette quant'è grande questo corto circuito di Rio
Grazie no faccio un piccolo passo indietro ma molto breve perché le cose che avete detto vorrei intersecare mi sono molto importante e vorrei dalla parte del cittadino dire delle cose anche perché davanti c'avete uno che comunque un indagato seriale sempre è uno che conosce bene
I processi perché sono anche spesso imputato prima perché scrivo qua perché sono stato anche direttore responsabile e quindi mi sono preso anche le querele di di chi e di chi scrive quindi di fatto io frequento molto la giustizia
Dall'altra parte
Quindi la cosa che fino adesso sono stato in qualche modo felice diciamo di di avere Diana davanti dei magistrati di con magistrati
Dico di pm e quindi i giudici perché figlio ritenuti indipendenti perché perché da una parte ho visto che quando giustamente siamo un Paese democratico ti querela il politico governante l'amministratore sempre persone che dicono tanto gli avvocati non li paghiamo
Per imporre che pagassero va giustizia quando ci sono le cose che invece non vanno c'è un un pm che comunque riesce a fare un lavoro da i imparzialità ed usato oggi dopo imparzialità del pm perché parzialità del pm perché comunque trova una denuncia vede che quelle cose magari in base anche la mia difesa ho scritto le cose vere non è diffamazione quindi ne può chiedere
Un'archiviazione a volte di fronte al giudice una soluzione quindi non è diciamo di diretto non è unidirezionale per forza che dei DS o devi diventare il l'avvocato delle dei carabinieri perché se Sensi sia dalla polizia ma ci stanno pure i carabinieri quindi non vorrei che diventasse l'avvocato del carabiniere quindi devi totalizzare dodici punti al giorno e tu ricerche di fare in tutti i modi anche se c'ha degli elementi che provoca fratelli Innocenzo a discolpa
Del dell'imputato e non lo fa io fino adesso sono stato e così anche il giudice
E così anche il giudice
PM che chiede una condanna giudice invece che ha fatto una soluzione perché ha visto che ci sono dei documenti che provano anche in secondo grado
Ragiona così impacciata quindi io mi sto parlando da cittadini
Da cittadino quindi per me sono la cosa diciamo diffamazione perché trovo anche delle differenze perché quando vado davanti al giudice civile ma anche lì ci sarebbe da parlare Chan però ore è quindi però questo ministro che dice di essere stato vostro collega di mi vergognerei però cioè voglio dire però capisco pure che correggiamo unico uniti
Siamo diretto da altre persone che non sono di sesso maschile e il fax fa delle cose importanti e civile e civile arrivi lì ti fanno la citazione civile perché hai detto una cosa ti chiedono cento milioni di danni non c'è un pm che fa un indagine non c'è un pm che fa l'indagine quindi io di fatto mi devo difendere la melma c'è un giudice dall'altra parte che deve decidere e non c'è un PM l'accusa che che che che a mia garanzia che può fare da filtro a dire un minuto e Verona e perciò un giudice c'è più avvocato
E quindi
Diciamo a volte sì sì sì anche lì Trophy anche lì nella giustizia civile dove spessissimo molti imprenditori fanno riusciamo riferimento oppure operai impiegati fanno riferimento per ottenere giustizia
La persona invece c'erano una giustizia civile lenta lenta lenti e note che qui aveva che nel Real lenta andate andate a Napoli andate andate a Catania andata Messina andate a Bari andate IMED territori
Andate anche a Roma
Andate anche a Roma
Però questa giustizia civile quando in quei territori che vi ho detto prima da Trapani Agrigento
Messi in atto Reggio Calabria Napoli-Bari e a giustizia civile quando fa buchi e quindi quando c'è un imprenditore o un operaio chiacchiere chiede al giudice di avere giustizia perché ci sono delle dai dati di fatto che che mostra nel fatto che vuole giustizia vuole i soldi per pagare qualcuno deve pagare e tutto di Lahti moltissimo quello finisce campanaria finisce in quei territori quando dice
Lo Stato non è finita ed ecco che arrivano i mafiosi
Ed ecco che arriva il consenso sociale passa sì quindi dice ma Nordio vicenza che centra giusti da cento perché lo dovete vivere diviso parlando da cittadino
E quindi l'imprenditore l'operaio che vive
Sotto questa situazione in cui io mi rivolgo a giustizia ma realizzano metà delle risposte veloci io mi rivolgo alla giustizia denuncia ma no ma i processi sono lentissimi la separazione carriere come anche a chiamare facciamo questo governo perché e bravissima
è bravissimo questo governo usare le parole la comunicazione la comunicazione
Parla parla di separazione della carriere tutti sarete assolti nessun giudice abitava dirà più delle cose cattive verso un sottosegretario alla giustizia sarà condannato oltre quando sarà cioè dichiarata assoluzione perché sono tutti cattivi la separazione tutti vanno a cena insieme hanno studiato insieme hanno fatto l'asilo in compagnia andavano per mano alle elementari
Allora e allora
E non siamo messi male nella comunicazione è vero quello che diceva prima professore
Se dovessi ma perché questi comunica la separazione delle carriere
Comunicano
Che c'è una cosa fatta per i cittadini invece dopo ma non è manco l'attacco a voi magistrati all'attacco da cittadini producevate prima attacca noi cercava la nostra situazione perché chi sarà più debole sarà quello più indifeso
Theater in rete sarà garantito il politico ancor di più
Ma se se dovesse andare
Se dovesse andare così come diciamo ci stanno facendo con Google Maps diciamo il pm va sotto l'esecutivo il fatto se promette più suo sui siti vedete tutti quanti la politica cioè da andrà lì ma
Ma chi ma ma quali garanzie ci saranno più anche dei processi ma per
Collusione e corruzione ma ma chi farà più una cosa del genere quando tu sei l'avvocato del carabiniere ma ma quando lo fa ai più e quindi tu dovrei denunciare già non c'abbiamo più l'abuso d'ufficio
Che tutto quanto parte quindi concorsi in magistratura che qualcuno dice truccato eccetera concorso adesso ma mi sono fatto una battuta
All'università per
Facoltà di Medicina e c'ha da qualcuno l'evidenza delle cose non ci saranno non ci sono più quindi anche ragazzi tutti quanti e non abbiamo più questo piccolo spunto da cui partire ricordatevi che ancora una cosa
Lo ricordo ai giovani che che ci sono qui cioè io sono anche giovani Parolo studiato nelle cose che scrivevano gli altri non ce ne sono e Mani pulite anni pulite nasce da una denuncia che un politico fare nei confronti di un giornalista
Mani pulite parte da una diffamazione
Parte dal fatto che c'è stato un politico di Milano un consigliere comunale che è differente fa una querela nei confronti di un giornalista di un giornale nazionale che Sky mercoledì ore dice questa defalcato ha detto che è un po'di soldi un magistrato
Che forse non aveva niente da fare già o forse è stata l'assegnazione anche lì l'assegnazione riassegnazione coassegnazioni visti le cose che oggi ci sono
Signor procuratore aggiunto che oggi ci sono e dobbiamo stare attenti
Ex finisce nelle mani del magistrato particolare quella finì nelle mani dei credo fece l'indagine accertò che invece quando i soldi le rubava
E quindi si aprì in Mani pulite è andata a cercare sulla rete lo trovate per questa cosa quindi non parte da una grande inchiesta quindi a tutela di chi a tutela di chi quindi io parlo a nome mio
Quindi Decreto Sicurezza e le altre cose sì anche la comunicazione lotta alla mafia quello piange
Quella piange io ho iniziato alla politica
Il diciannove luglio oppure io piango mantengo il fatto che comunque ancora oggi non si è arrivati all'giustizia vera una situazione vera critiche che cosa piangi
Codice con le parole stanno cambiando tutto sanno che bocciato qualsiasi cosa la comunicazione la stanno invertendo vogliono cambiare il corso della storia ma soprattutto vogliono cambiare la storia con una comunicazione
Sbagliata manipolata dovette informarti e quindi la lotta
Anche anche la stessa cosa nartece nato prima separazione decade tirano in ballo il dottor Falcone ma scusate Thielemann al dottor Falcone per un lungo intervento che ha fatto Nesta con una frase del genere era d'accordo
è un farabutto che dice questa cosa perché non dice il vero è usa un nome di un magistrato che non può dire la sua oggi perché è stato ucciso dalla mafia
E che altri vogliono strumentalizzare ecco siccome voglio subentra a Zarate i magistrati che oggi non sono più presenti quindi la lotta alla mafia sì la lotta alla mafia perché siamo d'accordo ottantuno alla mafia tutti i provvedimenti legislativi le intercettazioni e tutti gli altri strumenti che sia servono per fare lotta alla corruzione da cui voi reato fine
L'abuso d'ufficio non c'è più ornato fine
E tutto questo che c'hanno gestito mafia hanno scritto però c'è un fatto c'è un fatto che vorrei ricordarglielo Chabot d'altra parte poco tempo fa c'è c'è stato lo avete letto i giornali comunque cioè Roma è stata investita anche di questo fatto
In cui c'era c'è un grande trafficante di esseri umani un grandissimo trafficante di essere umana per per i reati di cui è accusato Perri infatti di cui è stato dimostrata la sua responsabilità si può dire che è un grande mafioso
Che gestisce ecco in qualche modo opera nel racchette degli essere umani negli omicidi per le le organizzazioni criminali che fanno limitare la chiamammo o la possiamo chiamare mafia bene non ce lo ritroviamo in Italia
Con un un mandato di arresto internazionale dunque un documento ufficiale che ne chiede l'arresto questo nostro governo invece dice no no no è sbagliata e scritto una parolina che non va bene
Cioè che facciamo ti chiediamo scusa di mettiamo su un aereo di Stato TIR rimandiamo molto paese noi queste cose vittoriano le facciamo non tocchiamo le persone con il colletto bianco con con con tanto di Degradi sulle spalle perché noi la lotta alla mafia lo facciamo con i poveracci attendevano andiamo ad altre parti ma non la facciamo che tocchiamo i colletti bianchi allora
Spiegatemi questo governo quale senso a nell'affermazione dire che fa la lotta alla mafia cosa è la mafia cosa è fare la lotta alla criminalità organizzata
Questo è il senso delle cose ve lo dico con questa agitazione da cittadino ma dico da persone che vive sul territorio e in certi territori quindi
Per chiudere non è quindi una vera perché la domanda
La domanda che iniziale che mi ponevo era se questa riforma della magistratura per
E è fatta per migliorarlo per piegarla fatta per piegarlo ripiegano mi hanno piegato e lo potete reagire siete impiegati dello Stato che cosa potete fare
Non si da possiamo oggi dire e ancor di più mi fa rabbia questo fatto eccolo diceva prima che posso e Zaccaria
C'è un ministro che dice va bene una votazione ebreo Venere tanto so cassate queste facciamo ancora Blair mancate scopriamo il Parlamento ma che cosa è errato la riforma costituzionale è già la programmano per la Camera
Ah chiedemmo prezzi assente se questa è la democrazia per fare una una una variante chiamiamolo così visto che gli appaltatori piace tanto chairman dove non gli piacciono
Che cosa sarà la democrazia dopo che questa cosa sarà passata nulla e la mia difesa di cittadino cosa sarà nulla ma di voi cittadini perché prima o poi voi sul territorio citate qualche cosa capita
Quindi
La riforma in discussione una riforma del potere che lo fortifica
Lo fortifica ancor di più
Perché non è la riforma della magistratura magari
Magari fosse anche la riforma della giustizia magari una giustizia più veloce
Più forte con più organico ci sono strutture in Italia strutture di tribunali d'Italia dove non hanno manco l'aria condizionata nelle aule di giustizia dove non ci sono nove anni
La voglio dire di Roma non voglio dire di Roma perché perché voi non voglio dire ma lo dovete dire perché lo vivo da imputato perché voi non la conoscete ma non conoscete quello che accade negli altri distretti forse ma ve lo devo dire
Perché se a Roma ci sono aule di tribunale dove non c'è l'aria condizionata tavole le finestre non si possono aprire è un fatto gravissimo siamo nella capitale del nostro Paese queste cose chi fa la lotta alla mafia da Palazzo Chigi non le prede
E non ci sono manco le persone per fare per spiegare per sbrigare tutte le pratiche la digitalizzazione ditemi chi di voi c'ha dei computer che vanno bene ditemi voi Ticciati c'è un lettore de di un gentile che ancora vi fanno leciti le cose ditemelo
E si fa la digitalizzazione e questa è la giustizia la magistratura Reforma
Quindi scusate la mia agitazione ma a me ne brucia cioè a me bruciato va be'brucia perché io vedo delle cose che impazzisco quindi vi devo parlare dal mio punto di vista e quindi chiudo
Dicendo che chi ha paura dell'autonomia ha paura del controllo questa è una cosa il prezzo fosse un'ottima
E se chi governa paura del controllo abbia allora siamo tutti meno liberi
Anche di difenderci grazie
Sarà lento diciamo non previsto ma dettato dalla vis giusta condivisibile
Prima di chiudere non posso dire in bellezza ma sicuramente in amara bellezza con Giancarlo De Cataldo con Andrea Segre volevo pregare
Intanto il professore Mezzetti perché Livio ci ha messo sul tavolo degli elementi importanti no e il professore Mezzetti professore di diritto penale penalista Bureau dicevamo che giustamente ci può raccontare dal suo punto di vista al di là dello scandalo che dovrebbe suscitare che dovremmo essere in grado di condividere con i cittadini che dobbiamo raccontare perché come dicevamo non c'è una parola ancora così forte in grado di spezzare le mistificazioni del potere
Le dissimulazioni le Bugie le cieca a volte anche voi gare non così raffinate però c'è un tema di come si scrivono queste leggi vero professore di che cosa stanno facendo concretamente perché sono sbagliate
Sì grazie grazie pure per la sulla gestione io ringrazio Gaspare Sturzo per avermi invitato solitamente ci siamo visti sempre alla Fondazione
Abbiamo toccato tanti problemi che riguardano l'amministrazione dalla giustizia e però questo devo dire in una fase storica come l'attuale
Un tema che bisogna sforzarsi di capire analizzare con pacatezza
Perché capisco che si presta diciamo a tutta una serie di possibili reazioni che però dal mio punto di vista e cercherà di riportare sul piano che più mi interessa cioè quello di penalizzato
In una intervista al Financial Times del mille novecentottantasette il mio maestro professor Giuliano Vassalli allora Guardasigilli
Intervistato disse ma se vogliamo che ci sia un sistema veramente accusatorio del processo penale ed era una fase storica in cui stava approvando il Codice di procedura penale che poi porterà il suo nome è l'unico un filo poi personalmente sa che le dico io mi dà un po'fastidio che questo codice venga ricordato con il mio nome perché non mi ci riconosco più in quel codice e in una delle ragioni per le quali non ci si riconosceva era che secondo lui era rimasta incompiuta la il percorso di cosiddetta attuazione del processo puramente accusatorio passava da quello inquisito acquisizione formale sostanze anche quella sommaria
Venivano superati dalla dalle indagini preliminari e si passa pazzo al sistema accusatorio
Una delle ragioni faccio presente questo che mi sembra un passaggio importante tutti stati qualsiasi premessa si voglia considerare rispetto a questo tema era che la questione della efficace attuazione del processo
Operando in senso accusatorio dovrebbe essere dovrebbe passare necessariamente per la cosiddetta terzietà del giudice penale è della parità delle posizioni tra pubblico ministero da una parte e difensore dall'altra
Detto così
Uno potrebbe dire ma siamo direzione Ando si verso la migliore il migliore dei mondi la migliore gestione possibile la giustizia penale ci si avvia verso un sistema liberale
Democratico parità tra accusa e difesa e giudice terzo che diventa un soggetto che in qualche misura garantisce al meglio la l'applicazione concreta equa della giustizia penale io mi occupo di questo la vedo da questo punto di vista
E detto così uno potrebbe dire ma insomma la premessa potrebbe anche essere trovare insomma una convergenza di opinione
E allora sono andato a rivedermi
La parte relativa alla breve relazione che accompagna questo disegno di legge costituzionale per ritrovare questi schermi
E cioè
E mi son posto la prima domanda così come impostata questa riforma costituzionale che prevede la separazione delle carriere
è in grado di ed è la prima domanda che bisogna farsi di garantire
Maggiore efficienza del sistema della giustizia penale da quello che vedo io ma anche abbiamo discusso pure gli altri settori
Veramente viene garantita la coccola separazione attenzione delle carriere viene garantita la parità delle parti nel processo penale il giudice da questa riforma
Esce veramente posizionate in una situazione di terzietà rispetto alla posizione del Pubblico ministero e del del difensore degli imputati c'è una sostanziale parità di posizioni
E con questo diciamo interrogativo mi sono cimentato nella lettura e invece le prime cose che ho visto che vengono ripetute quasi comunque mantra
E che non davano alcuna risposta questa mia interrogativo iniziale cioè siamo sulla strada giusta si può anche solo ammettere la separazione delle carriere collegandola al tema della cosiddetto attuazione del processo accusatorio una risposta su questo non l'ho trovato
Perché invece ho trovato una serie infinita di riferimenti quasi ossessivi al tema della indipendenza se voi vi andate a leggere il e la relazione io vedo ogni tre quattro righe il ritorno così quasi ossessivo al tema delle indipendenza e dell'autonomia della magistratura allora ho pensato ma altro interrogativo ma non sarà mica che mi son comincia la Minerva alcuni dubbi che la separazione delle carriere serva in qualche misura non per efficientare il sistema ma per porre una
Qualche limite all'indipendenza e all'autonomia della magistratura
Con una sorta di di travestimento stanche verbale attraverso quella che le diceva prima una serie di come dire di di questioni tecniche e dietro le quali si nascondono si nascondono una serie di altri obiettivi e quale quali sono questi obiettivi reconditi che aveva intravisto e che francamente da penalista un po'mi preoccupano
Il fatto che ho la netta sensazione che la separazione delle carriere serba come obiettivo finale a offuscare la separazione dei poteri
Siamo di fronte a una specie di ossimoro gigantesco io faccio una riforma nel senso della separazione delle carriere per mettere in discussione la separazione dei poteri perché perché ho visto uno spostamento meglio potrei definirlo uno scollamento dalla posizione che per me rimane centrale in questa riforma della posizione del Pubblico ministero
Cioè il Pubblico ministero viene sostanzialmente sganciato dal resto dell'ordine dell'ordine giudiziario porsi in una posizione a sé stante
E che mi sono chiesto ma
Rispetto a quale potere dello Stato coi debba rispondere e o mi sono prefigurato una specie di ti ipotetico nuovo pubblico ministero
Che è una sorta di mix che ancora non ho ben capito tra un super poliziotto e qui viene il tema fondamentale che mi interessa di più cioè il rapporto tra che si può instaurare nuovo inedito tra rappresentante la pubblica accusa pubblico ministero e polizia giudiziaria che attenzione non è un Corpo dello Stato che appartiene all'autorità giudiziaria ma risponde alla ministero degli interni cioè all'esecutivo
Lo sganciamento del Pubblico ministero per riso spingerlo verso
Liti un po'inesplorati quali quelli che lo allineano verso l'attività della polizia giudiziaria e quindi dell'esecutivo quali tipi di conseguenze può avere rispetto alla funzionamento dalla giustizia e Pubblico ministero a quel punto diventa una sorta di super poliziotto sganciato dal resto dell'ordine giudiziario oppure perché questo ancora non mi è chiaro una sorta di avvocato del popolo perché mi è sembrato di aver compreso da alcuni passaggi di alcuni interventi del Guardasigilli che anche in questo senso in termini quasi tram piani potremmo dire statunitense suore intende la nuova figura del Pubblico ministero il Pubblico ministero diventa una rappresentante del popolo
Ma non è eletto
Che esercita l'azione penale nel processo penale però all'esito di un'indagine che non ha magari gestito lui ma che viene sostanzialmente riversata sull'attività a cura della Polizia giudiziaria che non risponde più
All'autorità giudiziaria rappresentato dal Pubblico ministero ma svolge l'attività di indagine durante le fasi delle indagini in maniera sganciata rispetta tutto Lord presto all'ordine giudiziario dopodiché presente alle conclusioni dell'indagine
E il pubblico ministero in udienza come rappresentante del popolo è relegata ad una funzione di sostegno della dell'azione penale nel processo penale in dibattimento ma poi mi sono posto altri interrogativi
Ma questo tipo di impostazione quali fossero cioè quello in cui già un sovvertimento della separazione dei poteri tanto è lo Stato
Può avere delle ripercussioni anche sull'esercizio sull'obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale
Perché se il Pubblico ministero viene sganciato da una posizionamento sua tradizionale dentro
Il sistema dell'ordinamento giudiziario ben possono essere di ulteriori conseguenze anche dal punto di vista della condizionamento che il potere esecutivo può
Esercitare sulla obbligatorietà dell'azione penale
E l'obbligatorietà dell'azione penale secondo me è un atto come l'obbligatorietà l'applicazione della legge penale sono due diciamo baluardi del sistema democratico nella l'esercizio della giurisdizione in sede penale perché altrimenti inizia una fase in cui c'è una sostanziale discrezionalità nell'esercizio dell'azione penale qui ritorniamo ad una serie di riflessioni consentito anche in questa circostanza la discrezione età porta ad una differenziazione di ruoli ad una possibilità di
Influire sull'esercizio del in
Potremmo dire assolutamente così libero dell'azione penale che può comportare una serie di conseguenze anche la punti sta della disparità di trattamento del condizionamento politico
E della affine della indipendenza della gestione corretta e liberale della giustizia penale in un luogo del fatto che si è attaccata all'indipendenza e la autonomia
Della magistratura io
Leggendo alcuni passaggi di questa riforma intravedo questa serie di criticità quindi se mi si chiede ma
Qual è il tema il tema è che non è che si possa discutere sull'anno in sé della riforma quanto sul Cuomo e su questo io manifesto notevoli dubbi specialmente riguardo al tema della della posizione del pubblico ministero dopodiché
Cercherò di essere sintetico al massimo in realtà Assisi si assiste ad una sorta di come dire
Da questo punto di vista di sganciamento anche sul piano ordinamentale delle due con la separazione delle carriere dei due funzioni giurisdizionale perché alla separazione delle carriere
Cioè intesa nel senso cioè di separazione delle funzioni deve corrispondere specularmente pure la separazione ordinamentale e questo comporta la nascita dello sdoppiamento del Consiglio superiore della magistratura in inquirente o non so ma vogliamo denominare requirente e giudicante ma se voi andate a guardare bene in realtà sia uno spacchettamento in tre
Possibili nuovi organi perché si aggiunge anche una inedita alta Corte disciplinare
Che secondo la logica del rasoio di Occam mi sembra qualcosa che sia assolutamente ridondante che serve solo ed esclusivamente ad esercitare il
Cosiddetto potere disciplinare cioè di applicare le sanzioni quindi di esercitare il potere disciplinare nei confronti sempre il Pubblico ministero allora altro interrogativo ma anche la nascita di questa inedita corte
Super l'Alta Corte disciplinare non è che serva anche questa in qualche misura per condizionare l'operato del al Pubblico ministero anche la cuntista delle previsioni delle disposizioni che riguardano il potere disciplinare
Poi e qui chiudo il mio intervento quando ho visto
La proliferazione di tutte quelle disposizioni che riguardano
Il sorteggio un piccolo brivido nella schiena niente
Niente nudo perché io faccio il professore universitario da qualche anno abbiamo sperimentato tragicamente il sistema de nella cosiddetta esserne cioè nella selezione che avviene per conferire i titoli abilitativi all'esercizio del dell'attività di professore attraversi sorteggi vi posso assicurare che non è vero che uno vale uno che non è vero che chi viene sorteggiata una maggiore capacità di essere il più rappresentativo degli altri invece è vero l'inverso e cioè che chi in qualche misura viene eletto dai propri simili dal circo di sociale di appartenenza a una maggiore legittimazione a dover giudicare e quindi anche da questo punto di vista l'ho visto come un aspetto che in qualche misura anziché
Dire
Portare un maggiore efficientamento alla giustizia e sembra che sia stato invece è tutto finalizzato a a arrendere in qualche misura meno indipendente specialmente la figura del pubblico ministero sganciando la da quella del resto della della ordinamento giudiziario grazie
Ecco crescita c'è contestata perché anche nell'analisi impeccabile del tecnico alla fine ha detto ma no basta non gliela faccio più questa roba non si può digerire mi è parso molto chiaro diciamo alla fine
Alla fine di questa parabola andiamo velocissimi professore Donati l'altro costituzionalista il nostro splendido tris che ho qui alla mia sinistra professore le è stato anche membro del CSM peraltro in anni non facili
Conosce bene quelle dinamiche ci vogliamo però andando oltre questo ancoraggio tecnico indispensabile però andando oltre a cercare di interrogarci sulla crisi tra la politica e la giustizia che appunto radici antiche che se qualcuno vuole contrabbandare come scontro tra perché ne abbiamo detto ci sono attacchi portati in varia misura
Scomparì strumenti in realtà è una crisi però molto profonda che promette di lettere anche la capacità cittadino di comprendere quanto questo faccia il male dei loro diritti della loro libertà
Sì allora grazie qui io partirei da dal constatare un paradosso
Che questo c'è un consenso diffuso tra i tecnici sul fatto che questa riforma presenta molti profili problematici quando parlo di tecnici parlo non soltanto di magistrati parlo anche di giuristi
Diciamo vicini all'una o all'altra parte politica la magistratura ha cercato di far sentire la propria voce tra l'altro la magistratura avrebbe anche gli strumenti ricordiamoci che il ministero della giustizia infarcito di magistrati nei posti apicali
Ma il ministro tira dritto il ministro tira dritto cioè la ce l'abbia bene spiegato
Roberta Calvano va avanti accelera i tempi della riforma perché perché evidentemente è convinto che il referendum darà un esito positivo cioè i cittadini appoggeranno questa riforma e allora come Mariano dobbiamo domandarci come mai tutto questo è inglesi indubbiamente qui dobbiamo andare un po'alla radice questa crisi del rapporto tra magistratura e cittadini
Su cui non voglio dire più di tanto perché già dal presidente mega dopo è stato ben arato questo tema noi tema delle dell'una giustizia che non è efficiente
E pensiamo al danno che lo scandalo Palamara ha prodotto
Purtroppo sull'immagine dei magistrati anche sull'immagine del magistrato di indipendenza ed imparzialità c'è oggi leggevo un comunicato della Unione delle camere penali che attacca l'Anm dicendo voi delle Anna M. non difendete il modello costituzionale difendete una degenerazione del modello con
Funzionale in cui il CSM e diventato un organo politico a diciamo servizio delle varie correnti e quindi agendo proprio su questo malessere su questa crisi di fiducia su questi problemi oggettivi la il diciamo la politica impone perché impone questa riforma con alcune parole d'ordine che avranno molta appresa nel dibattito referendario cioè l'idea del giusto processo e quindi dell'equidistanza tra giudice del giudice da accusa e difesa
L'idea di limitare le degenerazioni del correntismo allora quale può essere un modo per affrontare questo dibattito io credo che e qui ora mi scuso un poco il professor Mezzetti ma io non credo che il tema centrale su cui noi dovremmo soffermarci sia quello della separazione delle carriere
La separazione le carriere già ce l'ha ce l'ha detto il procuratore generale zero tre per cento che passo da una carrellata tra l'altro la corte costituzionale lo anche detto
Che costituzionalmente ammissibile che il legislatore possano arrivare la il ministro Cartabia a limitato a uno il passaggio ma la Corte costituzionale dice ben potrebbe il legislatore intervenire e anche eliminare qualsiasi forma di passaggio il problema
E come poi si realizza questa separazione delle carriere perché lì il cuore di questa riforma
Riguarda il CSM il CSM viene dimezzato
Gli viene tolto un potere fondamentale che è nel suo DNA che è iscritto nella Carta costituzionale che il potere disciplinare che tra l'altro gli altri consigli
Mantengono soltanto il CSM lo perdo e soprattutto è questo veramente grosso problema
Viene ad essere composto da persone
Non elette ma sorteggiate scelte per caso no qui c'è anche un problema di capire quanto un sistema di governo autonomo sia compatibile con l'impossibilità per mettere diciamo la la categoria di di di nominare i propri rappresentanti allora
Io credo che in un dibattito si possa alla perché allora le finalità della della riforma possono avere una certa o una loro certa plausibilità certamente sono sbagliati in modi cioè che bisogno c'è di spezzettare in due il CSM
Quando si potrebbe seguire l'esempio che ci sono che ci danno altri ordinamenti di un CSM unico articolato in due sezioni
Tra l'altro ci sono certamente delle materie comuni che meriterebbero di essere affrontate in maniera congiunta da giudici e pubblici ministeri evitando pericolose sovrapposizione e pericolose fratture ma pensate pensate alla follia no
Io ridisegno del CSM ma probabilmente dovrà ridisegnare tutti i Consigli giudiziari dovrò ridisegnare la Scuola Superiore Magistratura dovrò riscrivere l'ordinamento giudiziario
E pensate voi soltanto a trovare la sede del nuovo CSM intenda va be è è un pasticcio enorme
Sul correntismo è il correntismo e non possiamo nasconderci dietro un dito è un problema che è scoppiato lo scandalo Palamara ha avuto una risonanza fortissima però io già l'ho detto altre volte nella mia nella mia consiliatura
Abbiamo avuto una inedita
Situazione per cui per effetto dello scandalo si è avuto un cambiamento in corsa di vari Consiglieri e questa questa modifica a secondo me inciso in maniera positiva sul funzionamento del Consiglio perché quelle logiche di diciamo risultati elettorali che essi avevano all'indomani delle elezioni sono state completamente diverso io mi ricordo la maggior parte dei discussioni ronde discussioni in cui non c'era mai una soluzione rideterminata
Ma molto spesso si arrivava a delle soluzioni sulla base di quelli che erano le argomentazioni addotte in plenum quindi anche lì anche il tema correntismo un tema che va affrontato ma va a affrontato proponendo delle soluzioni che possano aiutare a diminuire il il il problema non ci si può cento demonizzare l'associazionismo dei dei della magistratura perché credo che lo strumento non sia assolutamente proporzionale rispetto alla finalità visto il valore costituzionale della libertà di associazione e il contributo tutto sommato
Positivo che le associazioni i magistrati possono dare alla vita della magistratura grazie grazie
Grazie davvero contrariati per questa sua testimonianza per capitan vissuto quella stagione di nome adesso Spagna Giancarlo De Cataldo
Tutti voi mi conoscete un grandissimo iscritto
La sensibilità però riparare ogni tanto scuole definitivamente chiedere questo
Ma questa demonizzazione passa per qualunque fatto successiva di Carmela scoprì triangoli sedotto persino Guardians TF avvio Gobbo abbia intanto saluto tutti ripeto dei volti amici commettevo più ed equità
Tre anni perché la figura del magistrato in pensione che torna a frequentare il Comune Antico spettro il maniero le aule di giustizia ma è sempre stato ostile Quinzio potrebbe succedere qualcosa da dire a voi che siete ancora
Sulle barricate allora nel mille due mila ventitré ultimo dato disponibile Istat e ministero degli interni sono stati commessi in Italia trecento ventitré omicidi
Di questi trecentoventitré omicidio duecentonovantanove sono stati risolti con accertamento che giudiziario
Vuol dire oltre il novanta per cento dei casi novanta virgola otto con una percentuale di risoluzione che va al novantacinque per cento quando non c'è di mezzo la criminalità organizzata
Perché nonostante tutto la macchina ancora Massa la 'ndrangheta pure e le statistiche si abbassano scendono all'ottantacinque ottantasei per cento comunque
Il tasso di omicidi in Italia e dello zero cinquantaquattro che è il più basso tasso europeo siamo ai livelli delle terre dei summit in Lapponia
E credo che loro abbiano diciamo qualche problema in meno di convivenza sociale rispetto a quella che abbiamo noi dato statistico che nove
Omicidi su dieci vengono risolti
Però se voi guardate la televisione italiana e leggete i giornali compreso il giornale quale collaboro io su quale scrive
Va bene la concitata Sannino non parliamo poi di travaglio di quel tipo di stampe non parliamo poi degli organi di destra Boeri che avrete la sensazione che l'Italia un Paese in cui si uccide
Impunemente
Perché i pubblici ministeri e in minor misura i poliziotti e carabinieri minor misura perché la divisa e sacrale quindi diciamo la democrat dura che ci attende una democrat dura con armata diciamo in cui si tende a a valorizzare quel certo tipo di attivismo sbirro esco ecco avrete la sensazione che l'Italia è un Paese in cui si delinque con grande facilità è che siamo tutti ostaggio di una manica di pubblici ministeri incompetenti e dannosi
Il cui dica unico scopo è quello di farsi pubblicità e di mandare in galera delle persone innocenti come il povero Stassi questo questo schema non è uno schema che nasce dal nulla così come non nasce dal nulla il fatto che fra tutti i Paesi occidentali lo dimostra una ricerca la cattolica mi pare del due mila e venti due mila ventuno
L'Italia è il Paese con il più assolta il più alto tasso di percentuale di trasmissioni e di articoli di giornali di cronaca nera
Rispetto a tutti gli altri Paesi occidentali da un tasso che si impenna
In occasione delle competizioni elettorali la paura la sicurezza sono temi che conosciamo bene ma anche quando c'è da discutere qualcosa di a di importante di rilevante in questo momento stiamo discutendo separazione di carriere abbiamo approvato scusate hanno approvato il decreto sicurezza
E si discuterà di ulteriori norme di questa riforma della giustizia della quale stiamo discutendo ed ecco che va preparata l'opinione pubblica tra l'altro se c'è qualche brillante giornalista un Sordi libero della verità domani riusciremo come già i giudici complottano contro il referendum oppure con titoli ancora più sprezzante questi sono già pronti a boicottare perché il livello del linguaggio ormai questo ma è un linguaggio che nasce dal nulla è un linguaggio che nasce da un governo più cattivo di altri
Non credo
Nel mille novecentosettantuno l'onorevole Almirante presenta una proposta di legge
Tesa a introdurre il sorteggio per l'elezione dei membri del Consiglio superiore della magistratura badate il Consiglio superiore entrati in vigore cinque anni prima nel sessantacinque
Ma come questa creatura costituzionali neanche gli diamo il tempo di intervenire Zac
Parte la proposta del sorteggio qual era la motivazione per la proposta Mirante arginare la degenerazione correntizia e la politicizzazione dei magistrati io non voglio polemizzare ho polemizzato tanto in passato anche con amici carissimi che sono seduti lì ma a me io penso che noi magistrati siamo caduti un po'nella trappola della rana avete presente quando devono pulire la rana non è che la mettono direttamente nell'acqua bollente sono quella salta se ne scappa
Aumentano piano piano la temperatura l'avevano inizialmente la trova piacevole e quando si accorge che la stanno pressando e troppo tardi e muore
Con la le accuse di politicizzazione con le accuse di correntismo noi siamo caduti in questa trappola e noi ci siamo caduti soltanto noi c'è caduta anche una buona parte di quell'opinione pubblica di quel pensiero di quella cultura progressista che animato invece negli anni sessanta settanta anche ottanta gli slanci di gran parte della magistratura
Non è che ci abbiano abbandonati no noi siamo diventati sempre più impauriti avverto ma se parliamo un po'di meno forse ci attaccano di meno ma se stiamo un po'più attenti mia quello che diciamo forse ci attaccano di meno e via dicendo
Qui c'è Andrea Segre che ne dico soltanto tre dei suoi film che io ho amato di più quello sui pescatori limoni che Chioggia pazzesco con il con
Poiana
Welcome to Venice quello ambientato nei centri di detenzione in Libia che è un film turistico di una di una durezza veramente credo ecco ecco come funziona veramente le cose lì in questi centri di schiavismo
E l'ultimo su Berlinguer e vorrei sommessamente ricordare a chi mi parla di correntismo di politicizzazione Berlinguer portò in Parlamento lo stato maggiore di Magistratura democratica
Fior di magistrati e fior di giuristi perché perché l'idea che ha sorretto
Una certa immagino una certa idea culturale di magistratura alla quale io appartenuto nella quale da minoritario forse anche da isolato continua a credere e quella che i magistrati sono pezzi della società perché la società ha tutto da guadagnare dall'arricchimento culturale dallo scambio reciproco
Anche dallo scambio politico non sono parole mie non sono nemmeno parla di Calamandrei che viene citato a ogni piè sospinto sola parola di un vecchio liberale che si chiamava Vincenzo Alan J.R. X
Perché nel mille novecentoquarantaquattro nel promulgare i decreti con i quali Alitalia segni liberata si passava dal codice Rocco a mitigare per esempio introdurre le attenuanti generiche la continuazione anche eterogenee somma la serie
Istituti ben noti alle penalisti ripristino le correnti in magistratura
Che erano state abolite dal fascismo
Perché cosa più della dialettica fervente fervida per fare porosa tra le opinioni diverse fa paura ai regimi cosa c'è il fascismo che bisogna cioè delle correnti
No dice arancio Ruiz sta tornando la democrazia e se la democrazia ritorna è giusto che i magistrati non solo abbiamo l'euro correnti ma che abbiamo delle opinioni politiche l'esprimano
Perché no
Ce lo siamo mai domandato veramente quando abbiamo cominciato a farci lessare con il mantra della terzietà declinata non sul fatto che io devo rispettare il Pubblico ministero i diritti della difesa che lo devo pronunciare una sola parola sul processo del quale mi sto occupando quando questo è diventato beh ma se ho un'opinione sul Genoa sulla Sampdoria sono sospetto
Beh ma se sono stato di Magistratura democratica non posso ritornare a fare il giudice dopo essere stato deputato il problema nel caso per esempio di Cesare Terranova lo risorse dei corleonesi
Non ci fu un problema perché lo ammazzarono
Ricordiamo celle queste cose non ci siamo fatti arrostire ma si è fatta arrostire anche quella parte dell'opinione pubblica del mondo culturale progressista ma neanche necessariamente di estrema sinistra progressista o comunque innamorato della costituzione dedica un'altra citazione Mondoperaio rivista socialista mille novecentottantaquattro siamo in pieno craxismo
Giovanni Tarello che è stato un grande studioso di diritto scrive un articolo lunghi luminosissima e il tempo in cui Craxi allo scontro con i pretori che hanno spento le televisioni di Berlusconi e io ero un giovane giudice voterà quinto il concorso andavo al mercato rionale di romeni fischiavano perché le mamme dicevano i bambini ore di quel signore non ti fa
Vedere i puffi questo era diciamo il livello Gaetano tutto nessuno durante i fine anche parte dei puffi perché i giudici erano spenti se anche non per quale problema tanta acqua ottantaquattro ottantacinque di fare gli agenti
è ma il problema non è neanche che
Che l'atteggiamento della magistratura fosse retribuivo nei confronti di un inevitabile
Diffusione delle televisioni e che la legge te lo imponeva Pio poteva anche essere d'accordo con Berlusconi ma si
A me è caduto il monopolio che senso ha
Mantenere questi limiti angusti è chiaro che se andrà in quella direzione ma finché non lo dice una legge dello Stato io devo non applicare attenzione alta la trappola interpretare la legge ed è l'unico senso costituzionalmente conforme e via dicendo
Ma Zavattarello ci dà una lezione perché che cosa scrive dice guardate
Che in realtà quando ne parliamo di scontro tra politica e magistratura stiamo parlando dell'anima della Costituzione qual è il problema
Come come è che cosa crea un attrito fatale
Tra potere politico quindi attività di governo e attività di controllo imputata alla magistratura
Autonomia e indipendenza
Appartenenza del pubblico ministero all'ordine giudiziario
Consiglio Superiore della Magistratura con potere normativo interno e disciplinare interno
E l'ultimo che sarà il punto d'approdo delle riforme costituzionale quando e se avranno la forza di farlo
Acido azionabilità della Corte costituzionale perché alla fine se poi pensate tutte le murature
Occidentali comunque democrazia che stanno evolvendo in quella direzione vanno a finire lì cioè alla Corte costituzionale che rappresenta piaccia o no il baluardo
Della costituzione appunto e piano piano si deve trovare il modo di controllare anche quella ecco questa
L'uscita prospettazione Pittarello mi fa pensare che
Che noi siamo né magistrati siamo un bersaglio interposto qualcuno diceva prima perché siamo in prima fila in prima linea in realtà l'oggetto della discussione l'oggetto della battaglia qui è stato detto è una profonda trasformazione della Costituzione
Per la quale ogni diciamo tutto è buono e buono delegittimare i magistrati è buono Garlasco sono buoni Olindo e Rosa
Per buono tutto è buono ma e è buono tutto siamo buoni anche noi scrittore lì i gialli che abbiamo Rabah nato in questi anni nel True crime che abbiamo scritto di tante cose quindi
Di tanti scandali anche di tante storie italiane
E siamo stati accusati pensate di essere troppo teneri con i poliziotti e magistrati mentre gli americani e gli svedesi quelli sì che sanno picchiato sotto dunque alla fine di tutto questo io non so se esista la possibilità di avere
Delle alleanze cool Turati come si diceva
Quegli anni lì con gli anni Settanta fino all'inizio degli anni ottanta in cui c'era una forte
Una forte coesione se vuoi da un'area culturale del pensiero è un'area culturali interne alla magistratura sono stati poi imputati
In sede politica sono stati sono diventati gli anni del partito dei giudici del collateralismo per cui a un certo punto la politica
Ha detto per carità con i magistrati non vogliamo niente a che spartire e siamo sicuri
Che un eventuale referendum trovi un sostegno politico diciamo come in parte ha trovato un sostegno politico questa sfortunata tornata referendaria
Cioè siamo sicuri di vedere sul palco so forse un'ascia anche ci dice difendete l'autonomia e l'indipendenza della magistratura di Senago struzzo costituzionalisti un Renzi lo vedo difficile
Tanto per limitarmi così a non fare dei nomi ultimissima considerazione
Io fui nominato magistrato July davanti al Presidente Pertini Presidente Pertini fu quello che quando si minacciava l'arresto del Consiglio superiore della magistratura nel suo complesso Handley agire che fate arrestato il Presidente della Repubblica
Da Pertini che era stato detenuto per quattordici anni che era stato condannato a morte che era evaso dal carcere di Regina Coeli noi sentimmo pronunciare delle parole
Di altissima considerazione di grandissima stima nei confronti dei magistrati quando Mario Almerighi un collega che poi abbiamo trattato a calci non li abbiamo neanche rinnovato un incarico quando andato davanti al Consiglio Superiore quando Mario Almerighi Ando
Addii li guardi Presidente che i petrolieri pagano i partiti politici per avere leggi favorevoli socialisti inclusi
Pertini si mise a piangere disse andate avanti senza pietà io non ricordo un'alta carica istituzionale un'alta carica dello Stato che non abbia detto negli ultimi quarant'anni da Pertini davanti magistrati devono avere moderazione devono apparire oltre che essere imparziali indipendenti devono stare nel loro confine insomma piano piano questo confine sempre più stretto sempre più piccolo e diventato il confine nel quale e quasi non dico una vergogna ma se uno ha dei sentimenti costituzionali non voglio dire nemmeno che sia di Magistratura democratica e progressista se ne sta buono buono in un cantuccio perché hai visto mai con il vento che tira
Poi a dimostrazione di come il pensiero conservatore io aggiungere per un certo verso anche liberal conservatore sia stato sempre estremamente attento rispettoso dei limiti e non si sia mai sporcato le mani con le politica
Perché per carità di tiro libero magistrato e apolitico e non si occupa di queste cose vi cito solo tre nomi Nordio mattone è mantovano
Medicare al fatto che lei per lasciare questo dessert questo apparente deve fare per ultimo perché era molto molto importante che tutti i razzi regia con questa vista la stazione con questa bella cavalcata Andrea Segre il nostro Giancarlo ha citato accomodati pure più vicino ha citato alcuna dei ecco grazie grazie davvero Giancarlo
Andrea lui ha citato naturalmente tutti avete amato immagino se non tutti i cui il novantanove virgola nove per cento il suo ultimo film
Come tutti sapete Andrea un grande documentarista ma soprattutto è un cittadino e un cineasta ma è un cittadino e un documentarista che ama immergersi poco sporcarsi le va e la realtà
Essere testimone vedere studiare attraversato i più grandi giacimenti di memoria del Paese ha conosciuto i più grandi archivi ne ha tratto storie incredibilmente toste
Importanti da conoscere il pianeta in mare una di queste uno per dire è uno dei tuoi lavori una delle opere che ci potrebbero raccontare perché è tutto quello che si sta facendo quelle norme sui migranti contro i magistrati addirittura trattando il giudice naturale al tema dei intrattenimenti della protezione internazionale sia qualcosa che contro la Costituzione mai contro i la cittadinanza
E contro i diritti perché e voglio dirlo assumono ore e di Elio Germano altro grandissimo protagonista della vita culturale di grande coraggio oltre che di enorme talento
Non so che lui non è qui solo come ospite io decurtata Pigneto una sera alle undici quando hanno fatto l'ennesima a racconto incontro perché sia i cittadini sempre prego Andrea
Allora buonasera a tutti sì potrebbe potrei parlare di tutte queste cose però ascoltandovi
Ho avuto la stessa sensazione che ho avuto nei diciamo settimane scorse quando anche la nostra categoria diciamo noi registi e attori
Abbiamo subito un attacco molto simile
Cioè abbiamo siamo stati attaccati come i privilegiati di parte che utilizzano i soldi pubblici per difendere le idee di sinistra
E
E questo attacco molto preciso
Ah aveva un uno scopo molto chiaro cioè quello di far aumentare la distanza tra una categoria potenzialmente scomoda che la cittadinanza e e rendere chiaro che
Sì e uno utilizza i fondi pubblici non può essere di parte non può far pensare le persone
E ascoltando quello che dice Giancarlo adesso e in molti altri interventi
Andando un po'al nocciolo vivamente non sono un giurista quindi direi cose profondamente incompetenti parlando della riforma anche sofferente proprio da ad ascoltare a studiare
Però andando un po'al nocciolo della sfida che abbiamo di fronte
E credo sia quello di riuscire
Ma non non solo non essere la rana cresta per bollire ma anche hanno non essere
Costretti ad una posizione di difesa in cui
Sembriamo noi conservatori
Che è la è la posizione in cui stanno spingendo sempre di più
Coloro che hanno vivono il proprio ruolo pubblico come
La possibilità di far riflettere su un'ingiustizia e sono un'applicazione di Stati di diritto di diritti e quindi di fare migliorare in qualche modo l'applicazione della costituzione della democrazia
Chi cerca di vivere il proprio ruolo in questa direzione viene accusato sempre di più come conservatore privilegiato di uno status quo
E sì e no il provino se non ci mettiamo nella posizione di coloro che devono difendere la costituzione di coloro che devono difendere il CSM di coloro che devono difendere il cinema come come strumento di cultura pubblica di coloro che devono difendere i diritti anche delle minoranze di coloro che devono difendere
I diritti anche dei non cittadini e se continuiamo a a rivendicare questa posizione che che è legittima che che che io vorrei poter difendere
E continuiamo a ad essere portati ad avere questa posizione dello spazio pubblico è inevitabile che
Per l'accumulo di queste definizioni finiamo per essere i conservatori
Quando lo ha detto chiaramente
Che queste finte riforme cioè reali riforme ma finti
Processi di miglioramento nascondere invece una profonda volontà di conservazione ma di conservazione talmente conservante scusate che punta ricostituire situazioni precedenti la Costituzione
A ricostruire situazioni di ordinamento sociale di ordinamento pubblico di ordinamento giuridico che ricostruiscano una società di privilegi e di diseguaglianza questa è la vera conservazione questo è è molto importante che Giancarlo abbia citato
L'intervento di Almirante del settantuno
Sapete quando io ho fatto il senso Berlinguer una delle prime cose che mi è stato chiesto ecco se Berlinguer Almirante fossero amici
Immediatamente
Uno dei primi articoli uscito usciti sul film
Erano proprio legati alla necessità di ridare importanza queste figura fino a una figura importante del Novecento come altre figure del Novecento e quindi di stabilire anche l'importanza di Almirante non solo di al bisogno di Berlinguer
E questo è stato l'invito chiaro che mi è stato fatto e e l'invito era quello
Ad esempio mi chiedevano prima che uscisse il film è se ci sarebbe stata la la presenza di Almirante funerali
Era molto importante che ci fosse
Per qualcuno
Va detto chiaramente che Almirante era una figura molto pericolosa per lo Stato italiano perché puntava all'abbattimento del sistema costituzionale e all'abbattimento di quello che
Dobbiamo non difenderemo ancora imparare ad applicare sempre meglio
E quello che invece Berlinguer diceva
Al di là del fatto che su alcune cose o anche non erano d'accordo però sotto quello che chiaramente diceva Berlinguer era che la Costituzione invece aveva bisogno di essere non solo difesa ma applicata di essere trasformata in un processo di miglioramento delle vite delle persone
Dobbiamo passare dalla posizione di chi difende alla posizione di chi propone qualcosa che può diventare meglio dalla posizione di chi protegge alla posizione di chi allarga
Le possibilità
Faccio un racconto che poi
Forse mi riesce meglio raccontarle storie che i principi
Erano io arte qualche giorno fa
Per presentare l'ufficio per le guerre
E un ragazzo
Un giovane ragazzo che ho incontrato in un mercato avrà avuto ventidue ventitré anni ci siamo messi a parlare e lo empiriche devo com'è la vita ma io alcuni c'era la cosa terrificante di questa città è diventato il costo non possiamo più starci
Costa tantissimo tutto la casa costa tantissimo un monolocale
Costa quattro cinque sei mila dollari al mese
E se curarsi a questo sommiamo il costo del delle tasse universitarie la nostra vita essenzialmente un accumulo di di debiti
Costante
E poi mi guarda mi fa Malta è vero che da voi l'università costa di meno
Egli ha detto ma se mia figlia
Io ho due figli e una grande una piccola figlia vent'anni e studia matematica alla Sapienza che era una signora facoltà e credo spenda molto meno di te netto quanto spende ma a seconda delle fasce di reddito mia figlia più o meno mille due mila e quattro all'anno
E lui mi guarda cioè come mille tutti e quattro così poco come possibile eh sì perché città è una cosa molto importante che è quella della della scuola dell'onestà pubblica deve riuscire a renderla di qualità poi bisogna vedere se è di qualità
Stacco stamattina
Passavo davanti all'università la Sapienza m'è venuto in mente questo ricordo questo racconto ho chiamato mia figlia sta studiando per degli esami detto posso vedere dove studi dove dove passa le sue giornate perché sapete quanti figli crescono coi non sai esattamente dove sta
Elemento sì c'era un posto Peter tombini
Sono entrato e mi ha portato la facoltà di matematica mi ha fatto vedere dove studia le aule studio dove sta ed è un un un un edificio peraltro di architettura fascista per di una certa
Anzianità
E che sale di antico sa di di qualcosa
Che sembra appartenere al passato
Macché anche una sua importanza
Ed è soprattutto completamente aperto cioè ci si entra ce site lo si attraversa nessuno di controllo su atti che documenti hai detto che bello possono istruire anche o quasi il Papa se vuoi puoi dire sempre un po'strano però se vuole
Poi le ho camminato siamo entrati dentro un'aiuola e entrando dentro a quell'aula leso curato intorno faceva parte io quando sono qua io mi sento che sono in un posto importante
Però mi dispiace se ci son delle cose che non funzionano ad esempio in quest'aula non abbiamo la Lim funzionante il professore deve spiegare solo con i gessi
E se invece funzionasse anche in quest'aula che è così bella meglio il sistema elettronico sarà in un posto importante libero marxista anche ma che sta anche migliorando
Ecco credo che questo dobbiamo imparare a pretendere a raccontare cioè come migliorare quei diritti che dobbiamo difendere dall'attacco dei nuovi conservatori che invece li vogliono distruggerci
Grazie
Grazie di cuore tutti Moire soprattutto alla pazienza e alla capacità d'ascolto del nostro uditorio allora possiamo andare avanti prego
Grazie grazie
Nome di tutti i colleghi poi interverranno gli altri poli Nm io faccio questo breve break intanto per ringraziare gli amici che sono venuti questo esperimento di apertura
Della magistratura associata alla ai tessuti sociali e qui rappresentati da accademia giornalisti scrittori
Avvocati professori di università che si occupa detto per anni pare sia riuscito molto bene noi non difendiamo un bel mondo antico belle parole di Segre noi rappresentiamo la necessità di una evoluzione costituzionale anche della giustizia ma per una giustizia uguale per tutti siccome non difendiamo un bel mondo antico abbiamo pensato con i colleghi
Che a parlare e a esprimere il loro sentimento la loro passione dovessero essere più che noi magistrati anziani due colleghi giovani
Che hanno scelto le sei il che presto prenderanno le funzioni sono magistrati ordinari in tirocinio e quindi abbiamo chiesto a Pietro Baglione e Noemi Martini
Di venire qui a raccontarci la come loro sentono questo vento che cambia nella nell'esercizio della giurisdizione
Chiedo ha come grazie
Va
Buonasera a tutti grazie dell'invito della possibilità di prendere parte ad un dibattito così ricco offrendo il punto di vista di un giovane magistrato
Vorrei premettere che parlo a titolo personale e non in rappresentanza della categoria dei magistrati in tirocinio pure essendo le considerazioni che vi proporrò frutto di numerose riflessioni condivise soprattutto con alcuni colleghi della corte d'appello di Roma
Io svolgerò dovrei svolgere funzioni requirenti e ho sempre desiderato fare il pubblico ministero è fino a non molto tempo fa ho avuto la costante impressione che così fosse se non per la maggior parte di amici e colleghi che preparavano il concorso almeno per molti moltissimi di loro
Mi sono però dovuto ricredere perché in occasione della scelta delle sedi lo scorso ventisette maggio ma il dato era già ampiamente emerso nei mesi precedenti solo undici tra i primi cento colleghi in graduatoria hanno scelto funzioni requirenti undici
è un dato eloquente che rappresenta in modo plastico soprattutto il timore diffuso tra molti colleghi che i pubblici ministeri siano destinati all'esito della riforma qui in discussione
A diventare magistrati deputati deputati proprio nei connotati di autonomia e indipendenza che pure la Costituzione riformata continuerebbe a riconoscerli almeno sulla carta
E cioè il timore del tutto comprensibile di perdere quella libertà funzionale orientata all'attuazione obiettiva dell'ordinamento quindi della Costituzione delle leggi che non è per nulla estranea a mio avviso alla stessa aspirazione di diventare magistrato
Non mi soffermo sui contenuti della riforma che hanno determinato tra i miei colleghi questo sentimento aspetti sui quali non potrei davvero aggiungere nulla che sono stati ampiamente lumeggiate sui quali tornerà alla collega mani Martini
Mi limito solo ad osservare
Che persino nel disegno di riforma continuano a emergere svariati profili di comunanza di persistente ibridazione che sono quasi ineluttabili
Basti leggere gli articoli centodue centoquattro riformati
L'articolo gli articoli centodue centoquattro continuano a dirci che la magistratura è composto da magistrati della carriera giudicante della carie
Requirente si precisa ora con ciò che ne consegue in termini di inquadramento nel terzo potere ordine indipendente autonomo da ogni altro
E permangono sostanzialmente invariate le guarentigie di quegli articoli centocinque centosette della Costituzione incluso il comma tre per i quali i magistrati si distinguono tra loro solo per diversità di funzioni
Permangono dal punto di vista strutturali venti sci i criteri di composizione dei due Consigli superiori della magistratura quello giudica The quello requirente soprattutto l'articolo centodue continua a prevedere che la funzione giurisdizionale esercitata dei magistrati
Anche quelli del Pubblico ministero
Questo pur senza costituire un'adeguata rassicurazione sull'assenza di Fini altri sottesi alla riforma vale tuttavia dimostrare che via nel proponente la consapevolezza di un limite invalicabile
Forse persino indesiderato mal tollerato
Ma di cui il titolare dell'iniziativa è consapevole e cioè che siamo forse almeno questa è la mia convinzione all'interno di un'area governata dei controlli i miti connaturati ad un certo assetto democratico repubblicano che l'articolo centotrentanove della Costituzione individua quale limite alla stessa revisione costituzionale
E che specificamente riferito al titolo sulla magistratura vuole che l'ufficio chiamato ad esercitare funzioni connesse all'azione penale sia estraneo all'amministrazione statale e ontologicamente appartenente al potere giudiziario
Quale elemento se non proprio peculiare della forma di Stato quantomeno afferenti ai principi generali del nostro ordinamento costituzionale e come tale il re visionabile
Infine dalla premessa non indugiano sulle ragioni che permea rendono la separazione delle carriere in a inopportuna non solo e non tanto per ragioni di testo quanto per ragioni di contesto
Contesto che come insegnava un maestro come Crisafulli non è mai estraneo alla norma di vita costituzionale
Non è mai estraneo alla costituzione materiale
Vorrei dire piuttosto altre due cose tra loro intimamente connesse la prima è un appello a voi ai nostri colleghi più anziani naturalmente per anni di servizio
Vi chiedo vi chiediamo di non essere mai disillusi e rassegnati e di riscoprire ogni giorno e di farlo anche per noi
La bellezza il privilegio di svolgere una tra le più nobili funzioni sociali che è rendere giustizia e di farlo nonostante le evidenti difficoltà indubbie in cui vi trovate a lavorare ogni giorno
Nonostante il clima istituzionale afoso e gli strali di parte dell'opinione pubblica nonostante le ingiustizie che alcuni di voi ritengono di aver subito avvolte dalla stessa categoria della magistratura
Vi chiediamo quindi di aiutarci a costruire una via affinché noi possiamo percorrerla
Noi proveremo a fare la nostra parte per rinverdire l'entusiasmo lo spirito di servizio per rinnovare quell'ideale che ci accomuna
E l'orgoglio gioioso che ci deriva dalla consapevolezza che l'autonomia e l'indipendenza non sono nostri privilegi ma sono lo scudo con cui proteggiamo il più fragile
Infine ragionando in via ipotetica come se la riforma fosse data l'altra cosa che vorrei dire può intendersi se si vuole come un monito che rivolgo anzitutto a me stesso e che spero possa essere condiviso dai colleghi della mia generazione cioè quello a non darsi mai alibi
A non indulgere mai con se stessi abbandonandosi già in questa fase della carriera nei all'idea che le cose possono solo peggiorare
Le difficoltà che ci troveremo ad affrontare l'inadeguatezza dei mezzi forse degli assetti ordinamentali in cui saremo inquadrati ci impongono anzi con maggior forza di chiederanno i stessi ogni giorno cosa potremo fare
Perché la citazione è noto a voi tutti c'è sempre qualcosa che possiamo fare massima che andrebbe scolpita sullo scranno di ogni magistrato e di ogni poliziotto
Questa convinzione ci suggerisce ritengo di guardare anzitutto a me stessi
C'è infatti una cosa forse una sola
Che nessuna riforma potrà davvero alimentare o viceversa scalfire che la coscienza del magistrato il suo legame profondo con la cultura della giurisdizione cultura che non può interamente dipendere da opzioni di politica legislativa perché è indubbio che riposa anche e forse soprattutto su aspetti etici individuali sul corretto intendimento del proprio ruolo di garanzia ruolo in cui si compendia l'essenziale tratto accomunante delle funzioni requirenti e giudicanti
La cultura della giurisdizione è per me un ordine mentale morale e operativo che trova negli assetti di ordinamento giudiziario il e nelle norme pro sessualità cornice scelto essenziale all'interno della quale l'esercizio quotidiano della funzione si può meglio esplicare ma che rimane in massima parte
Ancorato alla coscienza di ciascuno al modo in cui intimamente il magistrato avverte le proprie responsabilità ed è capace di farle prevalere ogni giorno con diligenza
Sulle molte difficoltà operative e se così sarà persino sui tentativi di orientare di condizionare la funzione penale
Vi sarà forse un prezzo da pagare ma mai salvo il caso in cui venga meno la stessa democrazia non vi sarà mai un'impossibilità oggettiva e insuperabile di fare il proprio dovere secondo coscienza avendo sempre come faro la Costituzione
Al tempo stesso vorrei ricordare che in occasione della nostra visita al Quirinale ma è già stato ricordato il Capo dello Stato ha scandito con enfasi giudici e pubblici ministeri devono essere ed apparire apparire ed essere irreprensibile imparziali e per come io l'intesa
Questa apparenza di imparzialità che lo stesso presidente ha precisato doversi intendere largamente anche come apparenza di credibilità ed eticità sia fuori che dentro l'ordine giudiziario passa anche dalla trasparenza dei processi decisionali del governo autonomo
Dall'assenza di ombre sulle ragioni che li sorreggono
Dalla capacità dei singoli di rinunciare anche alle proprie legittime aspirazioni personali a tutela dell'interesse superiore della categoria e quindi passa dal rifiuto netto
Di trame che riecheggiano le degenerazioni della rappresentanza di interessi in ambito politico e che non possono trovare cittadinanza in una categoria che garantisce la legalità dell'ordinamento in questo patto ideale tra magistrati di generazioni diverse cioè tra noi e voi può esservi forse la chiave per un recupero di piena credibilità che consenta di affrontare le sfide del futuro anche quelle che non vorremmo per il popolo in nome del quale amministriamo la giustizia e della cui fiducia secondo me non possiamo prescindere non in cerca di legittimazione democratica o peggio
Di vanitoso consenso ma solo per la consapevolezza che il potere è responsabilità è cioè sempre risponderà qualcosa e a qualcuno qualcuno chiaramente in senso ideale impersonale
In conclusione io spero davvero e augura a tutti i colleghi destinati a funzioni requirenti che domani o fra vent'anni quando eserciteremo le attività di pubblico ministero continueremo a sentirci innanzitutto giuristi e parte della giurisdizione
E a ragionare sempre come giudice anche se dovessimo avere distinti canali di accesso e formazione
E distinte sedi di governo dopo no
Se ciò non avverrà se ci trasformeremo in avvocati della polizia o dei carabinieri come si diceva o peggio ancora se perderemo la consapevolezza di essere il primo il primo presidio di tutela degli indagati oltre che delle vittime
Temo come dicevo che le colpe non saranno da addebitare solo alla riforma e a chi l'ha promossa ma anche e soprattutto a noi stessi grazie
Buonasera anche per ragioni di orario ovviamente cerca di essere brevissima
Salterà ovviamente tutte le considerazioni che avevo svolto in materia di inopportunità della separazione delle carriere le quali mi sembrano già stati ampiamente discusse e soprattutto brillantemente discusse da chi mi ha preceduto
Ma consentitemi due necessarie premesse rispetto al mio intervento
In primo luogo preme evidenziare come la mia giovane età e l'inesperienza è fisiologico disorientamento che nel figlio nipponiche avere molti interrogativi e poche pochissime risposte
In secondo luogo nella piena consapevolezza del fatto che il potere di revisione costituzionale
Costituisce espressione della discrezionalità del potere legislativo non è certamente mia intenzione di pormi in chiave aprioristicamente critica rispetto alla riforma dell'ordinamento giudiziario che legislatori propone come accennato infatti le considerazioni che che seguono si pongono siamo unicamente l'obiettivo di valutarne India prognostica i possibili effetti dal punto di vista di un giovane magistrato
Eviterò appunto di soffermarmi sulle ragioni che rendono Dino porta alla separazione delle carriere soprattutto in ragione del fatto che la figura del PM sembra degradata dal legislatore unicamente a parte del processo
Di Man dimenticandosi invero la complessità della funzione del Pubblico ministero
Il quale finge oltre che da usa quale primo argine giurisdizionale rispetto al processo penale e tali funzioni si estrinseca ovviamente rispetto alle richieste di archiviazione
Ho cominciato otto dalla riforma Cartabia aperta al alla risoluzione ex articolo quattrocentosessantaquattro terra
Già nella fase delle indagini in udienza previste dibattimentale
Mi soffermerò tuttavia su un punto della riforma anche sicuramente da sta maggiormente preoccupazione nel in un giovane magistrato e questo è sicuramente l'istituzione dell'Alta Corte disciplinare
Un organo che come è noto un giudice speciale che come è noto sarà chiamato ad amministrare la funzione disciplinare nei confronti e nei riguardi degli appartenenti alla magistratura ordinaria e si Bati solo ordinaria e non già amministrativa contabile
In tal modo ovviamente acuendo le differenze tra l'una tra l'una e le altre magistrature
In secondo luogo volevo chiedermi e volevo chiedervi soprattutto se il dislocamento della potestà disciplinare al di fuori dell'organo anzi a questo punto occorrerebbe parlare degli organi di autogoverno della magistratura
Sì benché si ponga ovviamente netta discontinuità con l'assetto costituzionale attuale
Consenta di parlare ancora di autogoverno infatti la funzione disciplinare pare un segmento essenziale affinché di autogoverno possa parlarsi
La riforma tuttavia sottolineando l'indispensabilità della funzione disciplinare perché sia garantita nel massimo grado la qualità professionale e deontologica dis di chi esercita le funzioni giurisdizionali
Non pare tenere opportunamente conto di come tale valorizzazione della funzione giù disciplinare possa compromettere la serenità e a valle l'indipendenza e l'autonomia
Della funzione giudicante soprattutto nei confronti soprattutto nei riguardi dei giovani magistrati i quali nell'alta consapevolezza di approvare e nell'altissima probabilità che ciò si verifichi sicuramente saranno meno sereni nel nella decisione e forse saranno un po'più preoccupati ad evitare il disciplinare che tende ed ancor più prenderà sulla spada di sulla testa di ognuno di noi come fosse una spada di Damocle quindi in conclusione la riforma forse anziché essere
Efficiente OPAS anziché realizzare gli obiettivi di efficienza della giustizia che si che si che dichiara di perseguire forse condurrà unitamente a una burocratizzazione della funzione del giurisdizionale sempre più attenta numeri modelli e sempre meno ai diritti che si cela dietro ciascun fascicolo grazie
Quindi possiamo vederlo che l'avesse finito il palco
Sorso
Presidente fu ucciso ormai
Allora io intanto
Vi è di saluto sono Michiara Salvatori e sono nella Giunta esecutiva centrale dell'associazione ringrazio intanto tutti coloro che sono intervenuti mi fa particolarmente piacere non me ne vogliano i relatori però che siano abbiano partecipato anche a venti magistrati in tirocinio e mi ha fatto molto piacere ascoltare
In questi ultimi interventi
Il mio sarà veramente di trenta secondi però una cosa l'ANCI tengo a dirla quando io sono intervenuta in sede di Assemblea generale a dicembre scorso nel mio intervento ho detto che secondo me nonostante il momento storico nonostante la diversità a veramente incolmabile di posizioni tra noi e il governo su questa riforma
Fosse necessario comunque non rinunciare all'idea di un confronto e di un'interlocuzione
Quando poi sono state letta al comitato direttivo centrale nel corso della
Del primo intervento ho ribadito la convinzioni la necessità secondo me questa interlocuzione questo confronto ci dovesse essere e devo dire che ho ricevuto anche qualche critica verrà questa posizione che avevo Espresso
Ebbene però l'N M illa il dialogo lo ha promosso lo ha coltivato con la giunta siamo andati su nostra iniziativa abbiamo chiesto noi un confronto con i gruppi parlamentari
Che siamo andati a parlare con i gruppi parlamentari per esporre le le nostre ragioni le i motivi che ci vedono così fortemente contrari a questa riforma e purtroppo fin da subito ci è stato detto che il testo era blindato c'è stata una totale chiusura rispetto a qualunque forma di possibile emendamento anche minimale sul testo che doveva passare così com'era e ci preoccupa ci si occupa molto che questa chiusura possibili modifiche adesso permanga nell'iter parlamentare della riforma
Anche perché credo che nessuno possa negare che siamo di fronte ad un momento di svolta potenzialmente epocale e quindi ci sorprende che proprio in un momento del genere non si voglia un confronto serio di effettivo sui contenuti della riforma
Allora io mi chiedo siccome non credo che l'importanza del tema possa sfuggire forse il motivo per cui si blinda il testo e non si vuole un confronto è proprio perché si ha consapevolezza che il testo della riforma presente alle criticità che sono state denunciate dall'Anm e non solo evidentemente dall'Anm
Quindi io spero che questa circostanza possa arrivare all'esterno dei magistrati spero che questo messaggio possa arrivare i cittadini
Perché il fatto che non si riesca a avere un confronto tecnico su questo testo secondo me è un motivo di preoccupazione e che deve essere percepito all'esterno perché saranno i cittadini purtroppo i soggetti che saranno veramente danneggiati da questa riforma
Grazie a tutti
Adesso c'è un ultimo intervento oppure
Marco Patarnello come avevamo anticipato e credo sia l'ultimo
Due parole giusto perché sento sinceramente il bisogno di ringraziare tutti quanti per questa per questo pomeriggio così così ricco che ha direi varato una formula in qualche misura nuova che quella di cedere la parola e quella di ascoltare oggi magistrati sono venuti ad ascoltare
E che e quanto hanno ascoltato e con quanto interesse abbiamo potuto in imparare capire approfondire e soprattutto avere l'occasione per renderci conto che il patrimonio di cui discutiamo un patrimonio comune Ecce diciamo che questa consapevolezza non è solo nostra
Quale la posta in gioco non è una consapevolezza che riguarda solo i magistrati questa credo sia la la chiave giusta e quindi tanto vi ringrazio veramente sinceramente per tutto questo dobbiamo
Diciamo fare in modo che questo che questa impostazione duri nel tempo
E ha detto benissimo chiara accentrato molti punti in cui si mi limito ad aggiungere solo un tema che forse è stato diciamo non trascurato ma che mi piace piacerebbe ecco porre all'attenzione un po'di più rispetto a questa truffa delle etichette che la presentazione di questa riforma
Come la riforma della separazione delle carriere perché di truffa degli etichette dobbiamo parlare
Il tema fine l'assetto ordinamentale del Pubblico ministero
Oggi la carriera del pubblico ministero la deontologia del pubblico ministero quindi l'etica del Pubblico Ministero in definitiva la disciplina e la professionalità il Pubblico ministero la gestiscono i giudici
Al Consiglio Superiore della Magistratura chiedono cinque pubblici ministeri e quindici giudici
E poi si tuffa
Massa importantissima nella gestione dei loro percorsi professionali quindi in definitiva di ciò che deontologicamente imporlo quella che si dice la cultura perché questo fa cultura sebbene in questo non si vuole
Questo va
Diciamo ed obiettivo di che questo venga separato significa chiudere il Pubblico ministero in un recinto tutto suo moltiplicare venne
Le dimensioni e le preoccupazioni chiuderlo in se stesso al fine di poterlo isolare da un modo di ragionare trasformandolo in qualcosa di diverso in un organo dell'avvocato
Come ci è stato detto oggi della polizia o dell'accusa ma rende bene l'avvocato della polizia che poi in definitiva e l'obiettivo proprio dell'assetto ordinamentale anglosassone soprattutto inglese a cui tanto il nostro ministro Nordio guarda con con con attenzione e lo rivendica a a apertamente quindi la posta in gioco e questa noi abbiamo il dovere di dirlo diciamo ai cittadini faremo dall'altra parte questo percorso dopodiché è chiaro che faremo la nostra parte da magistrati come abbiamo sempre fatto se questa riforma sarà questa riforma scrivere
Noi ringraziamo tutti presenti per l'attenzione e la veramente la partecipazione con cui hanno seguito questo incontro
E come già Marco Patarnello cercheremo di fare in modo che ne seguono ancora altri con questo o con questo tipo di formula nella quale noi magistrati veniamo ad ascoltare
Gli stimoli che ci vengono dalla società civile grazie ancora e alla prossima
Altri aspetti Fazio